NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via...

12
S iamo arrivati al trentennale della costituzione! ASSINDATCOLF è nata – su iniziativa di Confedilizia – dalla esigenza di costituire una forte as- sociazione datoriale che rappresentasse le famiglie a tutti i livelli sociali, dando quin- di un ulteriore supporto ai proprietari di casa, essendo l’unica attività eseguita al- l’interno delle mura domestiche. L’utiliz- zo del personale domestico, prima riserva- to ad una determinata categoria di fami- glie, con l’ingresso della donna nel mondo del lavoro, è diventato indispensabile per molte famiglie italiane. Infatti, la necessità delle donne di conciliare i loro molteplici ruoli, al lavoro e a casa, ha avuto come ri- sultato la sempre più crescente richiesta di lavoratori domestici. Questa crescita esponenziale della richiesta e dell’utilizzo del lavoro domestico ha pro- dotto una logica conseguenza: il rapporto domestico non poteva più essere regola- mentato in base ad un trattamento “familia- re”, ma andava regolarizzato sulla base di un preciso contratto di lavoro. Partendo da tale presupposto si è pensato di dare una mano alle famiglie datori di lavoro dome- stico, supportandole nella gestione del rap- porto di lavoro con il proprio dipendente. Per favorire la crescita e lo sviluppo del- l’Associazione, presso le sedi APE Confe- dilizia vengono costituite le prime Sezioni provinciali, sostenendo il progetto della sede Nazionale che ha dato origine al- l’ASSINDATCOLF. Si può dire che la pri- ma vera Sezione operativa è stata la sede di Roma fornendo consulenza presso gli uffici operativi della Confedilizia, dove è rimasta fino a metà degli anni ’90. Lo sviluppo dell’Associazione sul territo- rio è stato quanto mai rapido e capillare. Nel giro di un decennio si è arrivati a co- stituire una ventina di Sezioni. Il loro nu- mero è sempre cresciuto fino ad arrivare alle 50 sezioni operative di oggi; molte di esse, come quelle di Milano, Torino, Ge- nova, Firenze, Bologna, Piacenza, Bellu- no, La Spezia, Bari, Lucca, solo per citar- ne alcune, sono particolarmente dinami- che ed in continua crescita. Nel 1988, per consolidare il ruolo dell’As- sociazione, è stata costituita una Federa- zione, la FIDALDO, che ha raccolto le as- ASSOCIAZIONE SINDACALE NAZIONALE DATORI DI LAVORO DOMESTICO ADERENTE ALLA CONFEDILIZIA - COMPONENTE FIDALDO LICENZIATO PER LA STAMPA IL 14/11/2013 DIREZIONE E REDAZIONE IN VIA DELLA VITE, 32 INT. 2 - 00187 ROMA TEL. 06.67.98.742 FAX 06.69.79.71.07 [email protected] www.assindatcolf.it SPEDIZ. IN ABB. POSTALE AL 70% ROMA REGISTRATO AL TRIBUNALE DI ROMA, NR. 265/02 NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO DIFFUSO ESCLUSIVAMENTE DALL’ASSOCIAZIONE La VOCE dei DATORI di LAVORO I NOSTRI PRIMI TRENT’ANNI ! segue a pag. 2 Anno XII - n° 4 (83) ottobre-novembre-dicembre 2013

Transcript of NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via...

Page 1: NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via della vite, 32 int. 2 - 00187 roma tel. 06.67.98.742 fax 06.69.79.71.07 nazionale@assindatcolf.it

S iamo arrivati al trentennale dellacostituzione! ASSINDATCOLF ènata – su iniziativa di Confedilizia

– dalla esigenza di costituire una forte as-sociazione datoriale che rappresentasse lefamiglie a tutti i livelli sociali, dando quin-di un ulteriore supporto ai proprietari dicasa, essendo l’unica attività eseguita al-l’interno delle mura domestiche. L’utiliz-zo del personale domestico, prima riserva-to ad una determinata categoria di fami-glie, con l’ingresso della donna nel mondodel lavoro, è diventato indispensabile permolte famiglie italiane. Infatti, la necessitàdelle donne di conciliare i loro moltepliciruoli, al lavoro e a casa, ha avuto come ri-sultato la sempre più crescente richiesta dilavoratori domestici.Questa crescita esponenziale della richiestae dell’utilizzo del lavoro domestico ha pro-dotto una logica conseguenza: il rapportodomestico non poteva più essere regola-

mentato in base ad un trattamento “familia-re”, ma andava regolarizzato sulla base diun preciso contratto di lavoro. Partendo datale presupposto si è pensato di dare unamano alle famiglie datori di lavoro dome-stico, supportandole nella gestione del rap-porto di lavoro con il proprio dipendente. Per favorire la crescita e lo sviluppo del-l’Associazione, presso le sedi APE Confe-dilizia vengono costituite le prime Sezioniprovinciali, sostenendo il progetto dellasede Nazionale che ha dato origine al-

l’ASSINDATCOLF. Si può dire che la pri-ma vera Sezione operativa è stata la sededi Roma fornendo consulenza presso gli

uffici operativi della Confedilizia, dove èrimasta fino a metà degli anni ’90.Lo sviluppo dell’Associazione sul territo-rio è stato quanto mai rapido e capillare.Nel giro di un decennio si è arrivati a co-stituire una ventina di Sezioni. Il loro nu-mero è sempre cresciuto fino ad arrivarealle 50 sezioni operative di oggi; molte diesse, come quelle di Milano, Torino, Ge-nova, Firenze, Bologna, Piacenza, Bellu-no, La Spezia, Bari, Lucca, solo per citar-ne alcune, sono particolarmente dinami-che ed in continua crescita.Nel 1988, per consolidare il ruolo dell’As-sociazione, è stata costituita una Federa-zione, la FIDALDO, che ha raccolto le as-

ASSOCIAZIONE SINDACALE NAZIONALE DATORI DI LAVORO DOMESTICO ADERENTE ALLA CONFEDILIZIA - COMPONENTE FIDALDO

LICENZIATO PER LASTAMPA IL 14/11/2013

DIREZIONE E REDAZIONE IN VIA DELLA VITE, 32 INT. 2 - 00187 ROMATEL. 06.67.98.742 FAX 06.69.79.71.07 [email protected] www.assindatcolf.it

SPEDIZ. IN ABB. POSTALE AL 70% ROMA REGISTRATO AL TRIBUNALE DI ROMA, NR. 265/02

NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO DIFFUSOESCLUSIVAMENTE DALL’ASSOCIAZIONE

La V

OCE

dei

DAT

ORI

di L

AVO

RO

I NOSTRI PRIMI TRENT’ANNI!

segue a pag. 2

Anno XII - n° 4 (83) • ottobre-novembre-dicembre 2013

Page 2: NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via della vite, 32 int. 2 - 00187 roma tel. 06.67.98.742 fax 06.69.79.71.07 nazionale@assindatcolf.it

2

sociazioni datoriali del settore. ASSIN-DATCOLF ne è diventata una componen-te e tramite FIDALDO ha avuto inizio lapartecipazione alla stipula dei contratti edegli accordi collettivi del comparto dellavoro domestico.Nel tempo la famiglia è cambiata, così comele sue esigenze: dalla figura più tradizionalee richiesta della colf ad ore, oggi la necessitàdelle famiglie è diventata l’assistenza aibambini e agli anziani; dalla lavoratrice cheveniva dalle regioni italiane meno industria-lizzate, constatiamo che oggi la maggiorparte dei lavoratori è di nazionalità straniera.E su tali cambiamenti l’Associazione è sem-pre stata al passo con i tempi, adeguandosi aimutamenti, sia normativi/burocratici che so-ciali. Sotto questo aspetto l’Associazione inquesti ultimi anni sta promuovendo ogni at-tività finalizzata al riconoscimento dellafunzione sociale del rapporto di lavoro do-mestico nell’ambito delle famiglie che ne-

cessitano di assistenza, sia generica che qua-lificata, ad anziani, a minori o comunque asoggetti non autosufficienti. In campo infor-mativo dobbiamo constatare che oggi AS-SINDATCOLF viene sempre più spessoconsultata come esperta della materia, siadalle maggiori testate giornalistiche siapresso le opportune sedi istituzionali (Go-verno, Enti previdenziali etc.). Nell’anno appena trascorso ASSINDAT-COLF si è spesa, insieme alla FIDALDO,per l’esclusione del settore domestico dalcontributo di licenziamento, denunciandoper prima l’irragionevolezza della norma chesi tramutava non solo in un onere economicoeccessivo, ma anche in una limitazione allalibertà del datore di lavoro domestico di ri-solvere il rapporto in qualsiasi momento. Dal punto di vista operativo l’Associazio-ne ha cercato di garantire ai propri sociun’assistenza aggiornata su tutte le novitàpreviste per un settore come il nostro,sempre in rapida e profonda evoluzione.

Possiamo ad esempio pensare alle regola-rizzazioni del lavoro nero che si sono suc-cedute negli anni: ASSINDATCOLF dal-l’anno 2002 fino all’ultima emersione del2011 ha sempre supportato i datori di la-voro, uniformandosi alle varie procedureintervenute negli anni. Anche i servizi of-ferti sono stati modificati, innovandoli eadeguandoli in base ai cambiamenti sianormativi che tecnologici: all’originariaattività di consulenza ed informazione, si èpoi affiancata, sempre con l’assistenza diconsulenti del lavoro, la gestione comple-ta dell’amministrazione del personale do-mestico (denunce obbligatorie di assun-zione e cessazione del rapporto, predispo-sizione della busta paga, predisposizionedel Mav, ecc.), fino ad arrivare al 2013 conla possibilità di offrire anche le attivitàclassiche del Patronato e del CAF.

IL NOTIZIARIOPer consentire agli associati di essere sem-pre aggiornati, il Consiglio Direttivo del-l’Associazione nel 2002 ha realizzato il pe-riodico “Notizie ASSINDATCOLF – La vo-ce del Datore di lavoro” - come strumento diinformazione e divulgazione del comparto,nonché di presentazione dell’Associazionepresso i maggiori enti istituzionali.

IL RICONOSCIMENTO DAPARTE DEI SOCII soci hanno comunque premiato questisforzi, facendosi promotori dell’ASSIN-DATCOLF nell’ambito delle loro cono-scenze, presentandola come punto di rife-rimento per tutto ciò che concerne il lavo-ro domestico. Molta riconoscenza è dovu-ta all’Avv. Corrado Sforza Fogliani, presi-dente di Confedilizia, che ha sempre cre-duto nello sviluppo dell’Associazione.Merita un ricordo particolare il geom. AdolfoGardenghi, per anni Segretario Generale eDelegato della Sezione di Roma, che nel suoduplice ruolo e con grande tenacia ha contri-buito, oltre che all’espansione dell’ASSIN-DATCOLF, anche a far diventare la Sede diRoma la Sezione più importante; Sezioneche, grazie alla vicinanza ed alla stretta col-laborazione con la sede Nazionale, si ponecome referente per verificare e testare le no-vità che poi vengono estese alle altre struttu-re territoriali. Per ampliare e fortificare que-sta sinergia si è reso quindi opportuno trova-re una sede che raccogliesse entrambe lestrutture e, pertanto, dal prossimo mese digennaio la Sezione di Roma trasferirà ipropri uffici di Via Emanuele Gianturco, 5nella nuova e più grande sede di Via Prin-cipessa Clotilde, 2 (zona Piazza del Popolo).

WORKSHOP IN ITALIA SUCOPERTURA ASSICURATIVADEI LAVORATORI DOMESTICI

A ssindatcolf ha partecipato, il 23 ot-tobre u.s., al Seminario “Coper-tura assicurativa dei lavoratori

Domestici nel quadro dei Sistemi Europeidi Protezione Sociale”, organizzato - nel-l’ambito del progetto Eurosocial II - conl’obiettivo di far conoscere ai funzionari del“Ministério da Previdência Social” del Bra-sile le caratteristiche più significative dei si-stemi normativi di protezione sociale euro-pei applicati al settore domestico. In Brasile si calcolano circa sette milionidi lavoratori domestici, dei quali circa cin-que milioni sono lavoratori in nero. Si trat-ta evidentemente di un target molto am-pio, non coperto da alcuna forma di prote-zione sociale.Partendo dall’analisi delle esperienze euro-pee, si è cercato di identificare gli elemen-ti di specificità e di comparazione con larealtà brasiliana, e di individuare alcunicontenuti guida per l’elaborazione e la pro-grammazione di un piano di protezione so-ciale per i lavoratori domestici brasiliani.Nel suo intervento il Segretario Nazionale,dott.ssa Teresa Benvenuto, ha evidenziatol’excursus normativo della legislazioneitaliana sulla materia e dei contratti collet-tivi del settore, per arrivare a quello attual-mente in vigore, in cui sono contenutimolti dei principi e delle tutele sociali pre-visti nella convenzione n.189 dell’Orga-nizzazione internazionale del lavoro (ILO)sul “Lavoro dignitoso per le lavoratrici e ilavoratori domestici”. Inoltre, ha sottolineato alla Commissioneministeriale brasiliana come sia stata im-portante la contrattazione tra le Parti So-ciali per garantire pari dignità a tutte le ti-pologie contrattuali dei lavoratori dome-stici senza esclusione alcuna.

I NOSTRI PRIMI TRENT’ANNI!segue dalla 1ª pagina

Presidente: Dott. Renzo Gardella

Vice Presidenti: Ing. Lelio Casale, Dott. Andrea Zini

Segretario: Dott.ssa Teresa Benvenuto

Consiglieri: Avv. Corrado Sforza Fogliani, Avv.Giorgio Spaziani Testa, Dott. Ivo Amendolagine,Cav. Tiziano Casprini, Rag. Elio Fico, Ing. Arman-do Fronduti, Dott. Lamberto Londini, Dott. DarioLupi, Sig. Stefano Rossi, Avv. Michele Zippitelli.

Tesoriere: Comm. Michele Vigne

Revisori dei conti: Dott. Dario dal Verme, Dott.Paolo Babbo, Dott. Maurizio Guglielmi.

I L D I R E T T I V O D IA S S I N D AT C O L F

ASSINDATCOLF Notizieaugura ai lettori

Buone Feste

Page 3: NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via della vite, 32 int. 2 - 00187 roma tel. 06.67.98.742 fax 06.69.79.71.07 nazionale@assindatcolf.it

3

D al prossimo mese di gennaio laSezione di Roma trasferirà ipropri uffici in Via Principessa

Clotilde, 2 - piano I, int. 4, zona Piazzadel Popolo, al fine di poter ricevere i Soci,in numero sempre crescente, in locali piùidonei ed accoglienti.La nuova Sede è in posizione centrale e fa-cilmente raggiungibile sia con la metropo-litana che con gli autobus (Metro A - fer-mata Flaminio, linee autobus 224 – 628 -926 fermata Maria Adelaide, linee autobus61 - 89 – 160 - 490 – 491 – 495 – M fer-mata Piazzale Flaminio, linee autobus 117– 119 fermata Piazza del Popolo), inoltre èpossibile accedere ad essa anche con mez-zi propri, poiché fuori dalla zona a trafficolimitato.

Gli uffici rispettano il seguente orario diapertura al pubblico:dal lunedì al venerdì: dalle ore 9.00 alleore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.00.Rimangono invariati i numeri di telefono,fax e indirizzo e-mail:– telefono: 06.32650952– numero verde 800.162.261– fax: 06.32652673– e-mail: [email protected].

La Sezione di Roma ha inoltre unastruttura distaccata all’Eur in Via delleMontagne Rocciose, 68.La Sezione di Roma per offrire un ulterio-re supporto ai propri associati, oltre allaconsueta gestione amministrativa, conta-bile, previdenziale, fiscale e del contenzio-so del rapporto di lavoro domestico, ha sti-pulato due convenzioni per garantire pres-so i propri uffici l’assistenza nelle attivitàdi Patronato (ad esempio: richiesta di pen-

sione, di invalidità civile, assegno di ac-compagno, ASpI, mini-ASpI, assegni fa-miliari e di maternità, rinnovo del permes-so di soggiorno, ricongiungimento fami-liare, ecc) e nelle attività di CAF (adesempio: presentazione del modello 730,del modello UNICO/PERSONE FISI-CHE, compilazione dell’ISEE).L’assistenza del Patronato e del CAF potràessere estesa anche ai familiari e ai dipen-denti domestici degli associati.

ANCHE A SEGUITO DELLA FORTE CRESCITA

LA SEZIONE DI ROMA CAMBIA SEDE

Il palazzo di Via Principessa Clotilde, 2 dove si spostano gli uffici della Sezione di Roma

Interpellateci sul sito internetwww.assindatcolf.it

PERCHÈ ASSOCIARSI1. ASSINDATCOLF rappresenta e tutela

le categorie dei DATORI DI LAVORO.2. ASSINDATCOLF porta all’attenzione

dell’opinione pubblica e delle istitu-zioni i problemi e le realtà inerenti alRAPPORTO DI LAVORO DOME-STICO.

3. ASSINDATCOLF assiste i datori dilavoro nella CORRETTA GESTIO-NE DEI DIPENDENTI.

4. ASSINDATCOLF partecipa - tramiteFIDALDO - alla stipula dei CON-TRATTI ED ACCORDI COLLETTI-VI riguardanti il lavoro domestico, siaa livello nazionale che a livello territo-riale.

5. ASSINDATCOLF non è solo l’Asso-ciazione sindacale nazionale di lavorodomestico, aderente a CONFEDILI-ZIA, ma è molto di più: È LA TUA AS-SOCIAZIONE.

Page 4: NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via della vite, 32 int. 2 - 00187 roma tel. 06.67.98.742 fax 06.69.79.71.07 nazionale@assindatcolf.it

4

I l rapporto di lavoro domestico, perconciliare le diverse e molteplici esi-genze della famiglia, offre al datore

di lavoro ampie possibilità di scelta, siaper quanto riguarda la tipologia contrat-tuale che per l’orario di lavoro.Infatti, il datore di lavoro può decidere diassumere una collaboratrice familiare in re-gime di convivenza a tempo pieno, concor-dando con la stessa un orario di lavoro finoa 54 ore settimanali, oppure può procedereall’assunzione di una lavoratrice a ore conun orario massimo di 40 ore settimanali. Una volta stabilito l’orario di lavoro setti-manale, la distribuzione dello stesso è fis-sata dal datore di lavoro in caso di convi-venza a tempo pieno, mentre è concordatafra le parti per i rapporti ad ore.

ATTENZIONE NEL DEFINIRE L’ORARIOASSINDATCOLF invita da sempre il dato-re di lavoro a prestare molta attenzione nel-la definizione dell’orario di lavoro e di con-cordarlo preventivamente con la lavoratri-ce, in quanto deve essere indicato nella let-tera di assunzione e comunicato all’INPSnella denuncia telematica di inizio rappor-to, per effettuare il versamento dei contri-buti previdenziali e obbligatori di legge.

CORRETTEZZA NEI VERSAMENTIIl corretto pagamento dei contributi è im-portante, perché è sulla base dei versa-menti effettuati all’INPS che il lavoratoredomestico riceve le prestazioni dell’Ente.Tra le prestazioni previdenziali erogatedall’INPS ricordiamo: l’assegno per il nu-cleo familiare, l’indennità di maternità,l’assegno di invalidità, la pensione.Molte di queste indennità, e tra queste an-che la pensione, vengono calcolate in basealle ore contributive. Infatti, il sistemapensionistico, come di recente modificato,è basato sul sistema contributivo, secondo

cui la pensione è strettamente correlata al“peso” dei contributi pagati.

ESEMPI DI CALCOLOPer comprendere bene come viene effet-tuato dall’INPS il conteggio della pensio-ne con il sistema contributivo, riportiamolo stralcio di un articolo del dott. BrunoBenelli, apparso su “Il Messaggero Ca-sa”, nel quale viene illustrato l’esempio dicalcolo di una futura pensione in relazioneai versamenti contributivi per una dipen-dente a 25 ore settimanali e per una dipen-dente a 54 ore settimanali.“…L’assicurazione Inps per 54 ore a set-timana costa 54 euro, pari a 234 euro almese e a 2.808 euro nell’intero anno. Sescendiamo a 25 ore il costo Inps si riducea 25 euro, pari a circa 108 euro al mese ea 1.300 euro nell’intero anno.Proviamo ora a proiettare questa situazio-ne per 30 anni. Ovviamente è un esempioche non può verificarsi in pratica perché ilcontributo cambia ogni anno, e certamentenel periodo trentennale matureranno nuovenormative. Ciò doverosamente premesso,l’esempio resta un punto di riferimento….Con 25 ore la pensione sarà di 183 euro almese (calcoliamo solo i contributi versatisenza tenere conto delle rivalutazioni an-nuali che hanno il loro peso nell’aumenta-re la misura della rendita), con 54 ore saràdi 395 euro…….. Se fossimo rimasti con ilcalcolo retributivo era abbastanza scontatoche la colf non avrebbe comunque avuto al-cuna perdita, perché in tutti e due i casiavrebbe preso la pensione integrata al mi-nimo (quasi 500 euro al mese)”.

A dicembre i datori di lavoro do-mestico devono affrontare iseguenti adempimenti:

LA TREDICESIMAIn occasione del Natale, e comunque en-tro il mese di dicembre, deve essere cor-risposta al lavoratore una mensilità ag-giuntiva, pari alla retribuzione globale difatto (comprensiva quindi dell’indennitàsostitutiva di vitto per prestazioni conti-nuative, uguali o superiori alle sei oregiornaliere, o dell’indennità di vitto e al-loggio per i lavoratori conviventi). Percoloro le cui prestazioni non raggiunga-no un anno di servizio, saranno corri-sposti tanti dodicesimi di detta mensilitàquanti sono i mesi del rapporto di lavo-ro. La tredicesima mensilità matura an-che durante le assenze per malattia,infortunio sul lavoro, malattia professio-nale e maternità, nei limiti del periodo diconservazione del posto.

FESTIVITÀ DELL’8, DEL 25 E DEL 26 DICEMBRENelle giornate dell’8, del 25 e del 26 di-cembre il datore di lavoro dovrà far os-servare al lavoratore il riposo completo,con l’obbligo, qualora il rapporto di lavo-ro sia svolto in regime di convivenza, dicorrispondere la normale retribuzione.Per i rapporti di lavoro ad ore, invece,indipendentemente dal fatto che tali festi-vità corrispondano o meno ai giorni dellasettimana nei quali è previsto che abbialuogo la prestazione lavorativa, il lavora-tore dovrà comunque osservare il riposocompleto, venendo retribuito per il gior-no festivo sulla base della normale pagaoraria ragguagliata ad 1/6 dell’orario set-timanale. Poiché l’8 dicembre quest’annocade di domenica il lavoratore conviven-te avrà diritto al recupero del riposo in al-tra giornata o, in alternativa, al pagamen-to di un 1/26 della retribuzione globale difatto mensile.

ANTICIPAZIONE DEL TFRSpesso, il mese di dicembre viene scel-to per liquidare anche l’anticipazionedel TFR maturato nel corso di un interoanno di lavoro; è questa una possibilitàpeculiare del settore del lavoro domesti-co. Ai sensi del comma 2 dell’art. 40 delCCNL, previa richiesta del lavoratore, ildatore di lavoro, per non più di una vol-ta all’anno, può anticipare il trattamentodi fine rapporto nella misura massimadel 70% di quanto maturato.Lo scadenzario del datore di lavoro do-mestico, sia dell’intero anno che delmese in corso, è consultabile sul nostrosito: www. assindatcolf.it.

IN COLLABORAZIONE CON BRUNO BENELLI

RIFORMA DEL SISTEMA PENSIONISTICO ANCHE PER COLF E BADANTI

SCADENZE DEL MESEDI DICEMBRE

R E D A Z I O N E D E L N O T I Z I A R I O

Direttore responsabile: Michele VigneResponsabile di redazione: Dario LupiCoordinatrice: Teresa BenvenutoHanno collaborato a questo numero: Bruno Benelli,Teresa Benvenuto, Antonella Berriola D’Alessio,Valentina Carone Fabiani, Mariangela Casucci, Dario Lupi, Fausta Daniela Petrarolo, Michele Vigne Paola Mandarini

Via della Vite, 32 int. 2 - 00187 - RomaTel. 06.67.98.742 - Fax. 06.69.79.71.07Fotocomposizione e stampa: C.S.R. srl - Roma

DEVIOUS MAIDS E LA NUOVA SERIE TV

SULLE DOMESTICHE

I l lavoro domestico torna ad essereprotagonista della scena, stavolta te-levisiva, attraverso una nuova serie

in onda il mercoledì alle 21.00 su Fox Li-fe, intitolata “Devious Maids – Panni spor-chi a Beverly Hills”, dalla mano dello stes-so produttore di Desperate housewife.Tra ville da pulire, mobili da spolverare,datori da riverire, lusso, intrighi e scanda-li c’è anche spazio per un morto ….chi haucciso Flora, una delle 5 cameriere? Per scoprirlo, arriverà Marisol, che fingen-dosi domestica, cercherà con l’ausilio del-le altre, a discolpare il figlio cospirandoalle spalle dei datori di lavoro.

Page 5: NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via della vite, 32 int. 2 - 00187 roma tel. 06.67.98.742 fax 06.69.79.71.07 nazionale@assindatcolf.it

5

RISPARMIO ENERGETICO, PER ICONDOMINII LA DETRAZIONEDEL 65% VALE FINO AL 30 GIU-GNO 2014. Il decreto legge n. 63/2013 haprorogato al 31 dicembre 2013 la detra-zione fiscale per gli interventi di riqualifi-cazione energetica degli edifici. Lo stessodecreto ha innalzato dal 55% al 65% lapercentuale di detraibilità delle spese so-stenute nel periodo che va dal 6 giugno2013 (data di entrata in vigore del decreto)al 31 dicembre 2013. Va sottolineato che èprevista una maggiore durata dell’agevo-lazione, fino al 30 giugno 2014, per gli in-terventi relativi alle parti comuni degliedifici condominiali e per quelli che ri-guardano tutte le unità immobiliari di cuisi compone il singolo condominio. (Cn.10/13)

OMICIDIO COLPOSO DEL PRO-PRIETARIO. Deve ritenersi responsa-bile a titolo di omicidio colposo il pro-prietario che abbia ceduto a terzi il go-dimento di un appartamento dotato diun impianto per il riscaldamento in pes-simo stato di manutenzione, qualoral’evento lesivo sia riconducibile al cat-tivo funzionamento di tale impianto, at-teso che il proprietario di un immobileè titolare di una specifica posizione digaranzia nei confronti del cessionario,in virtù della quale il proprietario è te-nuto a consegnare un impianto di ri-scaldamento revisionato in piena effi-cienza e privo di carenze funzionali estrutturali. (Cn. 10/13)

CORTILE PARCHEGGIO. In tema dicondominio negli edifici, la delibera as-sembleare di destinazione del cortile con-dominiale a parcheggio di autovetture deisingoli condòmini, in quanto disciplina lemodalità di uso e di godimento del benecomune, è validamente approvata con lamaggioranza prevista dall’art. 1136, quin-to comma, cod. civ., non essendo all’uoponecessaria l’unanimità dei consensi. (Cn.10/13)

QUANDO L’AMMINISTRATOREÈ ANCHE CONDOMINO. In molticaseggiati, in genere non grandi, unodei condòmini si occupa dell’ammini-strazione; a volte è previsto che, a tur-no, ogni anno, i singoli condòmini si al-terino nell’amministrazione dell’edifi-cio. La riforma ha dato riconoscimentoformale a questa tipologia di ammini-stratore, esentandola da alcuni requisitiormai richiesti a chiunque voglia svol-gere la professione di amministratore.

L’art. 71 bis delle disposizioni di attua-zione del codice civile, introdotto dallariforma dal 18 giugno, prevede infattiche possano svolgere la professione co-loro che hanno conseguito il diploma discuola secondaria di secondo grado(prima non richiesto) e che hanno fre-quentato un corso di formazione inizia-le e svolgono attività di formazione pe-riodica in materia di amministrazionecondominiale. (Cn. 10/13)

IMPIANTI PER RICEZIONE TV EINTERNET IN CONDOMINIO. Lariforma del condominio ha disciplinato leinstallazioni di impianti (antenne, cavi,etc..) per la ricezione radiotelevisiva e perl’accesso ad ogni altro genere di flussoinformativo, anche da satellite o via cavo(quindi anche i collegamenti per il trafficointernet, banda larga, etc..). Per gli im-pianti condominiali (centralizzati) l’instal-lazione ed i relativi collegamenti fino alladiramazione per le singole utenze e cioèfino a dove si entra nelle proprietà esclusi-ve, è considerata innovazione “agevolata”ai sensi dell’art. 1120 cod. civ.; per l’ap-provazione del lavoro, anziché richiederel’assenso da parte della maggioranza degliintervenuti (come teste) che rappresentialmeno i due terzi del valore dell’edificio(millesimi) come richiesto in generale perle innovazioni, basta la metà del valoredell’edificio (500/1000) anche se dovràsempre essere favorevole la maggioranzadegli intervenuti. (Cn. 10/13)

DELIBERE ASSEMBLEARI INTEMA DI INTERESSI MORATO-RI. Una recente sentenza della Cassa-zione (la n. 10196 del 30 aprile 2013)ha esaminato il problema relativo allapossibilità o meno per l’assembleacondominiale di stabilire l’addebito diinteressi di mora a carico dei condò-mini che incorrano in morosità nel pa-gamento dei contributi condominiali.Con la sentenza anzidetta la Cassazio-ne afferma che una delibera dell’as-semblea che preveda l’addebito a cari-co dei condòmini morosi di interessimoratori per il periodo di durata delloro inadempimento “deve conside-rarsi nulla, perché non rientra nei po-teri dell’assemblea, deliberando amaggioranza, stabilire interessi mora-tori a carico dei condòmini nel ritar-do dei pagamenti delle quote condo-miniali, potendo tale previsione essereinserita soltanto in un regolamentocontrattuale, approvato all’unani-mità”. (Cn. 10/13)

ASSEGNO NUCLEOFAMILIARE NEL

LAVORO DOMESTICO

G li assegni per il nucleo familiareper lavoratori domestici preve-dono un regime particolare, sia

dal punto di vista di presentazione delladomanda che da quello della liquidazione.Valgono invece i requisiti generali perquanto riguarda i requisiti e la decorrenza.A differenza della maggioranza dei lavo-ratori dipendenti la domanda va presenta-ta su un apposito modello denominatoANF/PREST (cod. SR32), direttamenteall’INPS (tramite il portale dell’Istituto,il contact center 803164, o un patronato)e non al datore di lavoro. Quest’ultimoquindi non è tenuto ad anticipare l’im-porto mensile degli assegni, ma questivengono pagati direttamente dall’Enteprevidenziale tramite bonifico bancario obonifico domiciliato presso un ufficio po-stale. Per poter richiedere l’assegno, il nucleofamiliare deve essere composto da almenodue persone con un reddito complessivo aldi sotto di determinati importi stabiliti eaggiornati annualmente. Nel nucleo fami-liare vanno inclusi, oltre il richiedente:– il coniuge non legalmente o effettiva-

mente separato; – i figli o equiparati minori; – i figli di età compresa tra i 18 e i 21 an-

ni purché studenti o apprendisti; – i figli maggiorenni inabili; – i fratelli, le sorelle e i nipoti del richie-

dente minori o, se maggiorenni, inabiliod orfani e senza diritto a percepire lapensione per superstiti.

In caso di familiari residenti all’estero, al-la domanda deve essere allegata una docu-mentazione ad hoc in base alla nazionalitàdel richiedente. Se il richiedente invece ècittadino italiano è sufficiente una dichia-razione di responsabilità che attesti lacomposizione del nucleo familiare all’e-stero. Il diritto alla corresponsione degli assegniper il nucleo familiare si prescrive dopo 5anni dalla data da cui il diritto decorre.

IINNFFOORRMMAA ATTENZIONE ALLA SCADENZA

10 GENNAIO 2014Si ricorda che il 10 gennaio è il termi-ne ultimo per versare i contributi per illavoro domestico relativi al trimestreottobre-dicembre 2013.

Page 6: NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via della vite, 32 int. 2 - 00187 roma tel. 06.67.98.742 fax 06.69.79.71.07 nazionale@assindatcolf.it

6

Èsempre più frequente oggi vederefilm che parlano di badanti e tate.Ne sono dimostrazione due film,

abbastanza recenti, giudicati entrambi dal-la critica espressioni di ottimo cinema:“Quasi Amici” di Oliver Nakache e “TheHelp” di Tate Taylor. Il primo, dopo aver letteralmente sbanca-to i botteghini francesi, ha battuto ognirecord d’incasso anche nei cinema italia-ni e sta entrando nella rosa dei film piùvisti di tutti i tempi, mentre il secondoviene addirittura citato come «…una del-le più grandi interpretazioni collettivedella storia del cinema americano con-temporaneo, paragonabile a quella all-star di “America oggi”, di Robert Alt-man, lungometraggio vecchio di ormaiquasi vent’anni. Non c’è una singola sce-na di “The Help” che non sia recitata inmaniera sopraffina, sia nei duetti che inmomenti collettivi..*».Il primo, ispirato ad una storia vera, è ilracconto di un colto aristocratico che, a se-guito di un gravissimo incidente di para-pendio, rimane paralizzato dal collo ingiù, vedendosi così costretto ad assumerealle proprie dipendenze un ragazzo di pe-riferia, di origine magrebina e di famigliadisagiata, la persona oggettivamente menoadatta all’incarico. Ma è proprio da questipresupposti che l’improbabile connubiogenera un colpo di fulmine; un’amicizia,basata sull’umanità di questo ragazzo,un’umanità che si scopre lentamente al dilà di quelle apparenze che potevano dareall’inizio un’impressione poco rassicuran-te. Due mondi diversi e lontani, ma che pre-sto diventeranno vicini ed unici e in cui siaffrontano temi a volte molto delicati edifficili, certamente in modo non superfi-ciale.Insomma un bel film sicuramente da ve-dere, cosi come “The Help”, ritratto del-l’America anni ’60, dove la netta sepa-razione tra bianchi e neri, le visioni con-servatrici delle famiglie fanno da corni-ce ad una realtà in cui “…le donne nerequasi tutte baby sitter e cuoche, paganoun prezzo speciale”**. È la storia di unaragazza anticonformista che, tornando acasa dopo aver frequentato il college,non riesce a dimenticare quell’unione equel legame con la sua Tata di colore chel’ha amorevolmente allevata e per laquale si renderà testimone e raccoglitri-ce della sua e di altre storie di domesti-che nere. Un legame forte tra una bam-bina bianca ed una tata di colore, un filo

che reggerà gli strappi al di là del tempo,del colore della pelle e delle convenzio-ni sociali.

* Adriano Ercolani dal sito www.film.it** Paola Guazzo dal sito www.larivistain-telligente.it

IL LAVORO DOMESTICONELLO SPETTACOLO

QUOTEASSOCIATIVE

2014Si invitano gli associati aprocedere, entro il correntetrimestre al versamento dellaquota associativa per l’AN-NO 2014.

C on la crisi che sta attraversando ilnostro Paese (insieme a molti al-tri dell’Unione Europea e non), si

stanno riscoprendo gli antichi mestieriquali quelli di colf, baby-sitter e gover-nanti.Un lavoro questo che ha un vero e propriopassato e che ritroviamo nella letteratura,nella storia, nella pittura e nell’arte in ge-nerale: da Pergolesi con la sua “Serva Pa-drona” a Garibaldi che si affeziona allasua umile e fidata Francesca; da MarcelProust a George Simenon, alle “fantesche”con le cuffie bianche di Vermeer.Ma anche il cinema ha le sue tate famose:chi non ricorda Via col Vento e la suaMamy, “protettiva, ingombrante e insosti-tuibile” (come la definisce Luca Goldoninel Suo articolo dell’8 gennaio u.s. pub-blicato sul Corriere della Sera), o la babysitter per definizione “Mary Poppins”, finoad arrivare ad Antony Hopkins che, in“Quel che resta del giorno” si innamoradella governante “Miss Kenton”.Insomma una vera e propria categoria,

quella domestica, che calca il palcosceni-co della storia da sempre.

DOPO “DOWTON ABBEY”È BOOM DI MAGGIORDOMI

L a serie tv “Dowton Abbey” ha rilan-ciato la figura del maggiordomo,anche se Rick Fink, uno dei più ce-

lebri maggiordomi di Inghilterra, in un’inter-vista a “La Stampa”, sorride e assicura che ilmaggiordomo della serie non corrisponde aquello della vita reale, indicando come carat-teristiche principali di tale figura la discre-zione e la dedizione. La “figura” certamentenon è più la stessa: oggi, ad esempio, il mag-giordomo deve saper caricare e aggiornarel’iPad, affrontando la sfida della modernità.La richiesta proviene prevalentemente da ci-nesi, arabi e russi e proliferano corsi per in-traprendere tale professione.

P er la concessione dell’indennità didisoccupazione ASpI e Mini-ASpI, oltre ai requisiti di natura

assicurativa e contributiva, il lavoratore hal’obbligo di presentarsi al Centro per l’Im-piego del proprio domicilio per rendere ladichiarazione di immediata disponibilità. Al fine di semplificare l’erogazione dellesuddette indennità è stata introdotta lapossibilità che il lavoratore disoccupatorilasci all’INPS la dichiarazione in og-getto al momento della presentazionedella domanda di indennità. L’Istituto haquindi provveduto ad aggiornare la modu-listica per la richiesta delle prestazioniASpI e Mini-ASpI, implementando conse-guentemente la procedura di presentazio-ne della domanda telematica da parte dicittadini, Patronati e contact center.

NOVITÀ PER ASPI E MINI-ASPI

LA COLF TRA LETTERATURA E CINEMA

INVIATE LE VOSTRE E-MAIL [email protected]

RICONOSCIMENTO DEL RAPPORTO

L a permanenza presso il domici-lio del datore di lavoro, anchese inconfutabile, non è suffi-

ciente a comprovare lo svolgimento diattività lavorativa per tutto il suddettotempo di permanenza. È quanto confer-mato dalla Suprema Corte di Cassazio-ne – Sezione Lavoro - con la sentenzan. 22399 del 1° ottobre 2013, sentenzache rigetta il ricorso presentato da unalavoratrice domestica, nel quale si de-duceva che il giudice di appello avreb-be omesso di valutare o avrebbe valuta-to in modo non sufficiente le risultanzeistruttorie sulla quale si fonderebbe lapretesa delle differenze retributive peril lavoro prestato durante la suddetta in-tera permanenza.

Page 7: NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via della vite, 32 int. 2 - 00187 roma tel. 06.67.98.742 fax 06.69.79.71.07 nazionale@assindatcolf.it

7

D al primo gennaio 2013 per i rap-porti di lavoro a tempo determi-nato è previsto un contributo pre-

videnziale addizionale, a carico del datoredi lavoro, finalizzato al finanziamento del-l’ASpI, la nuova indennità di disoccupa-zione. L’applicazione del contributo èesclusa solo in ipotesi tassative: per gli ap-prendisti, per i lavoratori dipendenti dellePubbliche Amministrazioni, per i lavora-tori assunti in attività stagionali e per i rap-porti di lavoro a termine motivati dall’esi-genza di sostituire lavoratori assenti (adesempio per maternità, malattia, ferie). Quindi anche il datore di lavoro domesticovede maggiorare, seppure in minima par-te, l’importo orario dei contributi per le as-sunzioni a termine, anche se va detto chequesta tipologia di assunzioni sono in net-ta minoranza rispetto a quelle a tempo in-determinato.Per consentire il corretto pagamento deicontributi relativi ai rapporti a termine persostituzione, senza l’applicazione del con-tributo maggiorato, l’INPS, dal 2 ottobreu.s., ha aggiornato il modello telematicoCOLD per la comunicazione dell’assun-zione, aggiungendo il campo che per-mette l’inserimento della tipologia con-trattuale, con l’opzione di scelta tra: tem-po indeterminato, tempo determinato etempo determinato con sostituzione.Il legislatore ha previsto un incentivo incaso di trasformazione del rapporto di la-voro da tempo determinato ad indetermi-nato. In questa ipotesi infatti il datore di

lavoro può ottenere la restituzione del con-tributo addizionale per un massimo di seimesi.L’incentivo è previsto anche se il datorenon opera la trasformazione alla scadenzadel termine, ma provveda - entro sei mesidalla fine del contratto - ad una nuova as-sunzione dello stesso lavoratore a tempoindeterminato. In questa ipotesi è previstaperò una riduzione del rimborso propor-zionata ai mesi che intercorrono tra la finedel contratto a temine e l’assunzione atempo determinato.

AGGIORNAMENTO DEL PORTALE INPS

CONTRIBUTI PER I RAPPORTI A TERMINE

L’ art. 7 del TU sull’immigrazionedispone l’obbligo per chiun-que, a qualsiasi titolo (ospitan-

te o datore di lavoro), dia alloggio ad uncittadino straniero o apolide, di fornire co-municazione scritta all’autorità locale dipubblica sicurezza, entro 48 ore dall’ospi-talità.Con il D.L. n. 76/2013 cd. “decreto lavoro”(convertito in L. 9 agosto 2013, n. 99) so-no state apportate numerose modifiche alTesto Unico; in particolare il comma 10bis dell’art. 9 prevede che il datore di la-voro il quale ospiti un lavoratore presso disé o in un’abitazione di sua disponibilità,assolva l’obbligo di comunicazione di

ospitalità, stabilito dall’art. 7 del TU, at-traverso la comunicazione obbligatoria diassunzione inviata telematicamente.Il D.L. n. 76/2013 estenderebbe pertantola pluriefficacia della comunicazione diassunzione anche all’assolvimento del-l’obbligo di comunicazione di ospitalitàall’autorità di pubblica sicurezza.Per l’attuazione della norma si deve peròattendere, entro 90 giorni dalla conversio-ne in legge del decreto n. 76/2013, un de-creto interministeriale (lavoro, interno ePa) che apporti le modifiche necessarie aldecreto del Ministero del Lavoro del 30ottobre 2007 con il quale vengono defini-te le caratteristiche delle comunicazioniobbligatorie telematiche eseguite dai dato-ri di lavoro.Tanto premesso, in attesa di maggiori pre-cisazioni in ordine alle finalità, alle moda-lità e soprattutto alla pluriefficacia dellecomunicazioni, si ritiene che sia ancoraobbligatorio, per chiunque ospiti uno stra-niero o un apolide, effettuare nel terminedelle 48 ore la comunicazione scritta al-l’autorità di Pubblica Sicurezza. C on la legge n. 99/2013 vengono

eliminate dal testo dell’art. 70,comma 1, del D.L. n. 276/2003 -

in cui si esplica la nozione di lavoro occa-sionale accessorio - le parole “di naturameramente occasionale”. Rimarrebbequindi, quale unico parametro di riferi-mento per tali prestazioni, il limite econo-mico dei compensi riferiti al singolo lavo-ratore per la totalità dei committenti nel-l’anno solare (€ 5000 in caso di lavoro do-mestico).Come è noto il lavoro accessorio vieneretribuito con i buoni lavoro erogati dal-l’INPS, il quale a proposito dell’utilizzodi tale strumento di pagamento nel nostrocomparto, si è invece così espresso nelmessaggio n. 15943 del 7 ottobre 2013:“soltanto nel caso di rapporti di lavoro acarattere temporaneo, occasionale e di

breve durata, è possibile utilizzare lamodalità di pagamento tramite i buonilavoro (voucher)”.

C on la circolare n. 56675 del 26 ot-tobre 2012, il Ministero dell’In-terno precisava che i cittadini

stranieri, per i quali era stata presentata di-chiarazione di emersione e che non eranoin possesso del codice fiscale, dovevanoessere assistiti come stranieri temporanea-mente presenti, mentre, per il rilascio del-la tessera sanitaria, avrebbero dovutoaspettare il rilascio del codice fiscale. Considerato però che ancora molte proce-dure di emersione non sono state definite,il Ministero dell’Interno, il Ministero del-

la Salute e l’Agenzia delle Entrate hannoconcordato, – al fine di garantire, in atte-sa della definizione dell’iter di regolariz-zazione, l’assistenza sanitaria a tutti icittadini – che gli stessi possano essereiscritti al SSN con il codice fiscale prov-visorio (numerico da 11 cifre). Per iscriversi al SSN il lavoratore stranie-ro dovrà presentare alla ASL la ricevutadella domanda di emersione; riceveràquindi il certificato sostitutivo della tesse-ra sanitaria e potrà effettuare la scelta delmedico.

NUOVA PROCEDURA PER L’ASSISTENZA SANITARIA PROVVISORIA

ALLOGGIO AGLI STRANIERI

OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO

MESSAGGIO INPS SUI BUONI LAVORO NEL SETTORE DOMESTICO

La Cas.sa.Colfha lo scopo difornireprestazioni eservizi afavore deilavoratori edatori dilavoro,comprensivi di

trattamenti assistenziali sanitari eassicurativi, integrativi e aggiuntividelle prestazioni pubbliche.

Per informazioni:[email protected] - www.cassacolf.it

Page 8: NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via della vite, 32 int. 2 - 00187 roma tel. 06.67.98.742 fax 06.69.79.71.07 nazionale@assindatcolf.it

8

OCCORRE RISPETTARE LANORMA INTERNAZIONALEPATTIZIA

C on la sentenza n. 2978 del 22 feb-braio 2013 il Consiglio di Statoha dato ragione al Ministero del-

l’Interno, che aveva presentato ricorsocontro la sentenza n. 305/2011 del TARCampania in cui si disponeva la regolariz-zazione del cittadino extracomunitario,nonostante risultasse segnalato nel Siste-ma d’Informazione Schengen.Nella fattispecie in esame la Questura diSalerno aveva disposto l’archiviazionedella richiesta del permesso di soggiornodel cittadino straniero, presentata trami-te la procedura di emersione del lavoroirregolare del 2009, dopo aver riscontra-to l’esistenza di una segnalazione diinammissibilità nell’area Schengen, pro-veniente dalla Spagna. A seguito di ricor-so contro tale provvedimento il TAR del-la Campania accoglieva la domanda del-l’immigrato, chiedendo la valutazionedell’effettiva pericolosità sociale dellostraniero mediante consultazione interna-zionale ed affermando che non sussistel’automatismo tra la segnalazione e ilprovvedimento di rigetto. Tale parere sibasava sull’incostituzionalità dell’art. 1-ter della legge n. 102/2009.Il Ministero ha appellato la sentenza alConsiglio di Stato. I giudici hanno accoltoil ricorso e nella sentenza, valutando l’im-pegno derivante dall’Accordo Schengen,hanno sottolineato che l’autorità ammini-strativa nazionale non è tenuta a verificarele ragioni delle segnalazioni fatte dalloStato estero mediante acquisizione delladocumentazione, perché non si può vanifi-care la finalità dell’Area Schengen met-tendo in discussione la valutazione fatta dauno Stato aderente alla Convenzione. Eper quanto riguarda il profilo di incostitu-zionalità, rilevato dal Tribunale Ammini-strativo, il Consiglio ha evidenziato che èil rispetto della norma internazionale pat-tizia ad impedire di applicare ai provvedi-menti giurisdizionali o amministrativistranieri un parametro analogo a quelloche il comma 13, lettere a) e c), applica aquelli italiani.

PAGARE IL CONTRIBUTONON È SUFFICIENTE

Con la sentenza n. 1384 del 23 maggio2013 il TAR di Milano ha rigettato il ri-corso presentato da un cittadino stranieroin merito al diniego della positiva conclu-sione della procedura di emersione del

rapporto di lavoro irregolare del 2012, inquanto, dagli accertamenti effettuati dallaPubblica Amministrazione, non esistevaeffettivamente il rapporto di lavoro. Per ilCollegio la circostanza che il datore di la-voro abbia comunque pagato il contributoforfetario di mille euro oltre ai contributiversati all’INPS per il rapporto di lavorodomestico, non è sufficiente ad inficiare lerisultanze degli accertamenti svolti dallaPubblica Amministrazione.Infine i Giudici hanno ritenuto che in baseagli accertamenti effettuati dalla Questurasulla vera esistenza del rapporto di lavoro,anche un avviso di rigetto della praticanon avrebbe comunque cambiato il parerealla base del diniego, poiché il rapporto dilavoro sul quale si era fondata l’istanza erarisultato fittizio.

GIURISPRUDENZA SULL’EMERSIONE

SENTENZA DI CASSAZIONESUL “LAVORO RIDOTTO”

C on sentenza n. 3044/2012 la se-zione lavoro della Corte di Cas-sazione ha respinto il ricorso con

cui una lavoratrice domestica aveva richie-sto l’applicazione della legge Dini per ilriconoscimento della pensione con soli 15anni di contributi.Nel 1996, con la legge Dini, si modificò ilsistema di accesso alla pensione di vec-chiaia, portando da 15 a 20 anni i requisi-ti contributivi e anagrafici per la domanda;veniva però salvaguardato il lavoratore su-bordinato con almeno 25 anni di assicura-zione ed occupato per almeno 10 anni perperiodi inferiori a 52 settimane nell’annosolare: in questa ipotesi, continuavano adapplicarsi i vecchi requisiti contributivi ela pensione poteva essere richiesta con so-li 15 anni di contributi.Nel caso specifico, la lavoratrice domesti-ca aveva lavorato per tutti gli anni, ma perun numero ridotto di ore lavorative setti-manali (meno di 24 ore settimanali). Varammentato che la legge n. 638/1983 haperaltro stabilito che, ai fini pensionistici,per avere riconosciuta un’intera settimana,è necessario che i contributi siano versatiper almeno 24 ore settimanali. Se il nume-ro di ore di lavoro è inferiore, l’Istituto ac-credita un numero di contributi proporzio-nalmente ridotto.Secondo i Giudici della Suprema Corte,però, l’intento del legislatore del 1995 eraquello di “proteggere i lavoratori non oc-cupati per l’intero anno solare e non già ilavoratori che, sebbene occupati nell’inte-ro anno solare, possono anch’essi far va-lere una minore contribuzione”; per talemotivo hanno respinto il ricorso presenta-to dalla colf.

CROATI, LIBERO ACCESSOAL LAVORO DOMESTICO

D al 1° luglio 2013 la Croazia è en-trata a far parte dell’Unione Eu-ropea; ai cittadini provenienti da

tale Stato, si applicheranno le norme co-munitarie in materia di libera circolazionenel territorio dell’Unione (Decreto Legi-slativo 6 febbraio 2007, n. 30).Per quanto riguarda l’accesso al lavorodei cittadini croati, il Governo italiano hastabilito l’apertura immediata solo peralcuni settori, tra i quali rientra il lavorodomestico e di assistenza alla persona. Dal 1° luglio, quindi, in caso di assunzio-ne di un lavoratore domestico di naziona-lità croata, bisogna attenersi agli ordinariadempimenti previsti per l’assunzione deidipendenti italiani e/o comunitari, ossia lacomunicazione telematica all’INPS e, incaso di convivenza, la comunicazione diospitalità alla competente Autorità di P.S..È comunque necessario che il lavoratorecroato sia munito di Codice Fiscale, (da ri-chiedere presso l’Agenzia delle Entrate) eabbia un documento di riconoscimento va-lido (passaporto o documento equipollen-te). È utile sapere inoltre che le eventuali ri-chieste di nulla osta al lavoro domesticopresentate per un lavoratore di nazionalitàcroata saranno archiviate dallo SportelloUnico per l’Immigrazione.

LA BUSTA PAGAÈ UN OBBLIGOCONTRATTUALE

L a busta paga mensile predispo-sta dal datore di lavoro costi-tuisce un valido strumento per

documentare il rispetto del CCNL edevitare eventuali future rivendicazionida parte del lavoratore. Nel prospetto paga devono comparire: idati anagrafici di entrambe le parti, idati relativi al rapporto di lavoro (dataassunzione, inquadramento, categoria,ecc.) e i dati concernenti la retribuzione(paga base, straordinario, festività etrattenute per oneri contributivi). L’art. 33 del CCNL prevede la predi-sposizione in duplice copia della busta,una per il lavoratore, firmata dal datoredi lavoro, e l’altra, firmata dal lavorato-re, che deve essere conservata dal dato-re di lavoro. Inoltre il medesimo artico-lo informa che il datore di lavoro è te-nuto a rilasciare una dichiarazione dal-la quale risulti l’ammontare complessi-vo delle somme erogate nell’anno.

Page 9: NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via della vite, 32 int. 2 - 00187 roma tel. 06.67.98.742 fax 06.69.79.71.07 nazionale@assindatcolf.it

9

A nche i collaboratori domestici, sehanno percepito un reddito al disopra dei limiti stabiliti dalla leg-

ge sono tenuti ad effettuare la dichiarazio-ne dei redditi ed a pagare l’imposta sulreddito (l’Irpef), usufruendo delle connes-se detrazioni e deduzioni. L’obbligo scattain quanto il reddito da lavoro dipendentedei domestici, anche se è l’unica tipologiadi reddito posseduta, proviene da paga-menti effettuati da un soggetto che non ètenuto ad effettuare la ritenuta d’acconto(non è sostituto d’imposta).Il solo modello fiscale che il lavoratoredomestico poteva utilizzare per adempiereall’obbligo era l’UNICO Persone fisiche,da presentare entro il 30 settembre 2013.Questo fino all’entrata in vigore del c.d.“Decreto del Fare” che, tra le tante novitàintrodotte, ha aperto la possibilità di usa-re il 730 anche per i dipendenti con red-diti da lavoro che non provengano da unsostituto d’imposta il quale possa effet-tuare il conguaglio; si tratta del “730-si-tuazioni particolari”.La possibilità di utilizzo del modello fi-

scale si avrà a partire dalle dichiarazionidel 2014 (redditi 2013), salvo il caso in cuidalla dichiarazione fosse emerso un credi-to del contribuente nei confronti dell’era-rio, che avrebbe reso possibile l’applica-zione della nuova norma già nella finestradal 2 al 30 settembre 2013.

LAVORO DOMESTICO

NOVITÀ IN MATERIA DI IMPOSTE SUL REDDITO

L’ INPS ha da tempo esteso il ri-conoscimento di prestazioni asostegno del reddito a favore

non solo dei cittadini italiani ma anche de-gli stranieri, comunitari ed extracomunita-ri. Per i cittadini comunitari il requisito ri-chiesto è di essere regolarmente soggior-nanti, ossia di aver provveduto all’iscrizio-ne anagrafica nel comune di residenza en-tro tre mesi dall’ingresso in Italia. Per i cittadini extracomunitari oltre ad es-sere regolarmente soggiornanti, erano ne-

cessari particolari requisiti in base alleprestazioni richieste. In particolare l’art.80, comma 19, della legge n. 388 del 2000prevedeva il riconoscimento dell’inden-nità di accompagnamento, della pensioned’inabilità, dell’assegno mensile d’invali-dità e dell’indennità di frequenza a tutti glistranieri in possesso di regolare Carta disoggiorno o Permesso di soggiorno Ce dilungo periodo; quindi sostanzialmente ilriconoscimento era esteso a tutti i cittadiniextracomunitari regolarmente soggiornan-ti da almeno 5 anni.Ripetutamente la Corte Costituzionale siera espressa in merito a questa disposizio-ne, dichiarandone l’illegittimità costitu-zionale nella parte in cui subordina il di-ritto di accesso alla prestazione ai cittadi-ni extracomunitari in possesso dello speci-fico titolo di soggiorno.L’INPS con il messaggio n. 13983 del 4settembre 2013 ha inteso acquisire quan-to statuito dalla Suprema Corte, preve-dendo quale unico requisito per il rico-noscimento della prestazione la titola-rità di un permesso di soggiorno di du-rata almeno pari ad un anno, di cui al-l’art. 41 TU immigrazione.

L’ apolidia è lo status dei soggettiprivi di cittadinanza e pertantodenominati “apolidi”.

Secondo la Convenzione di New York del1954, l’apolide è una persona che nessunoStato considera suo cittadino.È possibile diventare apolidi:– per origine; in tal caso non si è mai go-

duto di diritti ne sottoposti a doveri dialcuno Stato;

– per derivazione; il caso ricorre quando siè persa una pregressa cittadinanza econtestualmente non se ne è acquisitauna nuova.

Può una persona apolide assumere un la-voratore domestico?La risposta è positiva in quanto gli apolidihanno gli stessi diritti dei cittadini stranie-ri titolari di permesso di soggiorno di lun-ga durata e regolarmente soggiornanti sulterritorio nazionale e cioè il diritto al lavo-ro, il diritto alla studio, il diritto all’iscri-zione sanitaria, il diritto al ricongiungi-mento familiare e il diritto a richiedere lacarta di soggiorno.Tra i diritti riconosciuti agli apolidi vi èanche la possibilità di rivestire la quali-fica di datore di lavoro domestico; nelcaso specifico come documento valido è

sufficiente esibire il titolo di viaggio, nonessendovi ad oggi alcuna previsione legi-slativa definita.Datore di lavoro domestico pertanto potràessere, oltre ad uno straniero che ha eser-citato il diritto alla libera circolazione (di-rettiva 2004/38/Ce), il cittadino extraco-munitario in possesso di permesso di sog-giorno CE per soggiornanti di lungo pe-riodo (ex carta di soggiorno) e il cittadinostraniero titolare di carta di soggiorno, an-che se apolide.

R ileviamo con interesse una delleprime iniziative rivolte alla fami-glia per risolvere l’annoso pro-

blema della conciliazione tra il tempo dilavoro e la famiglia.Il progetto Tempo al Tempo, promossodal consorzio di cooperative socialiSol.Co. Mantova, sostenuto dalla RegioneLombardia, si pone l’obiettivo di miglio-rare il benessere, familiare e lavorativo, dioltre 500 dipendenti, agevolandoli nel tro-

vare un equilibrio e vivere al meglio i loromolteplici ruoli, sul lavoro e a casa.I servizi erogati sono stati raggruppati in trecategorie: servizi salvatempo e salvared-dito, servizi innovativi di cura ai dipen-denti (gestione di bambini nei momenti piùcritici della giornata, della settimana e del-l’anno - ad esempio chiusura scuole, vacan-ze estive, festività, malattie, riunioni pome-ridiane o serali - e a sostegno della cura dianziani e disabili), family point.

ESPERIMENTI DI CONCILIAZIONETRA TEMPO DI LAVORO E FAMIGLIA

PRESTAZIONI PREVIDENZIALI PER ICITTADINI EXTRACOMUNITARI

DATORE DI LAVORO APOLIDE

I NUOVI MINIMIRETRIBUTIVI E

I VALORICONVENZIONALIPER L’ANNO 2014Nel prossimo numero pubblicheremo letabelle e le modalità di applicazione.

Page 10: NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via della vite, 32 int. 2 - 00187 roma tel. 06.67.98.742 fax 06.69.79.71.07 nazionale@assindatcolf.it

10

GENNAIO10 Gennaio 2014 – Venerdì Versamento dei contributi Inps eCas.sa.colfUltimo giorno per il versamento dei con-tributi Inps e Cas.sa.colf per il lavoro do-mestico relativi al trimestre ottobre-di-cembre 2013.Predisposizione prospetto pagaIn ottemperanza al Contratto nazionale dellavoro domestico, contestualmente allacorresponsione periodica della retribuzio-ne, deve essere predisposto, in duplice co-pia, il prospetto paga.

FEBBRAIOPredisposizione prospetto pagaIn ottemperanza al Contratto nazionaledel lavoro domestico, contestualmentealla corresponsione periodica della re-tribuzione, deve essere predisposto, induplice copia, il prospetto paga.

MARZOCertificazione della retribuzioneIl datore di lavoro è tenuto - a termini delContratto nazionale del lavoro domestico- a rilasciare al lavoratore domestico unadichiarazione dalla quale risulti l’am-montare complessivo delle somme eroga-te nel 2013, da usare per la dichiarazionedei redditi da parte del lavoratore medesi-mo.Predisposizione prospetto pagaIn ottemperanza al Contratto nazionale dellavoro domestico, contestualmente allacorresponsione periodica della retribuzio-ne, deve essere predisposto, in duplice co-pia, il prospetto paga.

APRILE10 Aprile 2014 - GiovedìVersamento dei contributi Inps eCas.sa.colfUltimo giorno per il versamento deicontributi Inps e Cas.sa.colf per il lavo-ro domestico relativi al trimestre gen-naio-marzo 2014.Predisposizione prospetto pagaIn ottemperanza al Contratto nazionaledel lavoro domestico, contestualmentealla corresponsione periodica della re-tribuzione, deve essere predisposto, induplice copia, il prospetto paga.

MAGGIOPredisposizione prospetto pagaIn ottemperanza al Contratto nazionale dellavoro domestico, contestualmente allacorresponsione periodica della retribuzio-

ne, deve essere predisposto, in duplice co-pia, il prospetto paga

GIUGNOFerieCompatibilmente con le esigenze deldatore di lavoro, il lavoratore domesti-co può usufruire del periodo di ferie neimesi estivi: sulla base del Contratto na-zionale del lavoro domestico, il lavora-tore ha diritto a 26 giorni lavorativi an-nui, da frazionarsi in non più di due pe-riodi l’anno purché concordati fra leparti.Predisposizione prospetto pagaIn ottemperanza al Contratto nazionaledel lavoro domestico, contestualmentealla corresponsione periodica della re-tribuzione, deve essere predisposto, induplice copia, il prospetto paga.

LUGLIO10 Luglio 2014 – GiovedìVersamento dei contributi Inps eCas.sa.colfUltimo giorno per il versamento dei con-tributi Inps e Cas.sa.colf per il lavoro do-mestico relativi al trimestre aprile-giugno2014.FerieCompatibilmente con le esigenze del dato-re di lavoro, il lavoratore domestico puòusufruire del periodo di ferie nei mesi esti-vi: sulla base del Contratto nazionale dellavoro domestico, il lavoratore ha diritto a26 giorni lavorativi annui, da frazionarsi innon più di due periodi l’anno purché con-cordati fra le parti.Predisposizione prospetto pagaIn ottemperanza al Contratto nazionale dellavoro domestico contestualmente allacorresponsione periodica della retribuzio-ne deve essere predisposto, in duplice co-pia, il prospetto paga.

AGOSTO FerieCompatibilmente con le esigenze deldatore di lavoro, il lavoratore domesti-co può usufruire del periodo di ferie neimesi estivi: sulla base del Contratto na-zionale del lavoro domestico, il lavora-tore ha diritto a 26 giorni lavorativi an-nui, da frazionarsi in non più di due pe-riodi l’anno purché concordati fra leparti.Predisposizione prospetto pagaIn ottemperanza al Contratto nazionaledel lavoro domestico, contestualmentealla corresponsione periodica della re-

tribuzione, deve essere predisposto, induplice copia, il prospetto paga.

SETTEMBREFerieCompatibilmente con le esigenze del dato-re di lavoro, il lavoratore domestico puòusufruire del periodo di ferie nei mesi esti-vi: sulla base del Contratto nazionale dellavoro domestico, il lavoratore ha diritto a26 giorni lavorativi annui, da frazionarsi innon più di due periodi l’anno purché con-cordati fra le parti.Predisposizione prospetto pagaIn ottemperanza al Contratto nazionale dellavoro domestico, contestualmente allacorresponsione periodica della retribuzio-ne, deve essere predisposto, in duplice co-pia, il prospetto paga.

OTTOBRE10 Ottobre 2014 – VenerdìVersamento dei contributi Inps eCas.sa.colfUltimo giorno per il versamento deicontributi Inps e Cas.sa.colf per il lavo-ro domestico relativi al trimestre luglio-settembre 2014.Predisposizione prospetto pagaIn ottemperanza al Contratto nazionaledel lavoro domestico, contestualmentealla corresponsione periodica della re-tribuzione, deve essere predisposto, induplice copia, il prospetto paga.

NOVEMBRE Predisposizione prospetto pagaIn ottemperanza al Contratto nazionale dellavoro domestico, contestualmente allacorresponsione periodica della retribuzio-ne, deve essere predisposto, in duplice co-pia, il prospetto paga.

DICEMBRE TredicesimaEntro questo mese, il datore di lavorocorrisponde al lavoratore la tredicesimamensilità. A quei dipendenti le cui pre-stazioni non raggiungono un anno diservizio, sono corrisposti tanti dodice-simi di detta mensilità quanti sono imesi del rapporto di lavoro.Predisposizione prospetto pagaIn ottemperanza al Contratto nazionaledel lavoro domestico, contestualmentealla corresponsione periodica della re-tribuzione, deve essere predisposto, induplice copia, il prospetto paga.

SCADENZARIO DELL’ANNO 2014 PERIL DATORE DI LAVORO DOMESTICO

Page 11: NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via della vite, 32 int. 2 - 00187 roma tel. 06.67.98.742 fax 06.69.79.71.07 nazionale@assindatcolf.it

11

ASSINDATCOLF SUL TERRITORIO NAZIONALESEZIONE DELEGATO INDIRIZZO TELEFONO

AGRIGENTO Geom. Mario Falletta Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via Esseneto, 88 - cap 92100 0922/596988

ANCONA Dr.ssa Marisa Rodriguez Montalvo Sede ed Uffici operativi in Via Marsala, 12 - cap 60122 071/2072671

AREZZO Avv. Barbara Fabbri Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via Crispi, 54 - cap 52100 0575/324072

ASTI Sig.ra Clara Currado Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via delle Grazie, 1 - cap 14100 0141/557742

AVELLINO Sig.ra Gabriella Spagnuolo Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Via Appia 2ª Traversa, 117 - cap 83042 Atripalda 0825/624968

BARI Sig.ra Gilda Signorile Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via V.N. de Nicolò, 37 - cap 70121 080/5235467

BELLUNO Rag. Gianni Mambretti Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via Sant’Andrea, 6 - cap 32100 0437/26935

BENEVENTO Dr.ssa Fabiola Poccetti Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Via Massimo D’Azeglio, 32 - cap 82100 0824/317426

BERGAMO Dr.ssa Simona Paris Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via Giorgio Paglia, 5 - cap 24122 035/244353

BOLOGNA Rag. Enrico Bernardini Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Via Calanco, 11 - cap 40139 051/546333

BRESCIA Dr. Ivo Amendolagine Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via Vittorio Emanuele II, 31 - cap 25122 030/48503

CATANIA Rag. Rosaria Musmeci Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via R. Giuffrida Castorina, 17 - cap 95128 095/449373

CHIAVARI Avv. Alessandro Lupi (Resp. Bragoli) Sede distaccata della Sezione di Genova in Piazza Roma, 50 - cap 16043 0185/303641

FIRENZE Cav. Tiziano Casprini Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Via Solferino, 10 - cap. 50123 055/283349

FORLI' Rag. Anselmo Raccagni Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via Giorgina Saffi, 5 - cap 47100 0543/20026

GENOVA Avv. Alessandro Lupi Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Via Martin Piaggio, 15 - cap 16122 010/84627231

GORIZIA Avv. Loredana Noioso Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via A. Diaz, 3 - cap 34170 0481/32378

GROSSETO Dr. Lamberto Londini Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Corso Carducci, 34 - cap 58100 0564/412373

LA SPEZIA Rag. Giusi Mancuso Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Via Marsala, 36 - cap 19121 0187/779902

LECCE Dr. Paolo Babbo Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Via Nazario Sauro, 51 - cap 73100 0832/254211

LIVORNO Rag. Cinzia Guerrieri Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Via G. Del Testa, 19 - cap 57123 0586/897902

LUCCA Rag. Elio Fico Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Piazza Bernardini, 41 - cap 55100 0583/4441

MILANO Sig. Stefano Rossi Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Foro Buonaparte, 63 - cap 20121 02/809503

MODENA Dr. Andrea Zini Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Strada Scaglia Est 144 - cap 41100 059/354666

MONZA Sig. Stefano Rossi Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Via Mosè Bianchi 18/A - cap 20900 02/809503

NAPOLI Dr. Fabio Migliardi Sede e Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Viale Gramsci, 17/B - cap 80122 081/664530

PADOVA Dr.ssa Susanna Rossi Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Via dei Savonarola, 81 - cap 35137 049/8725714

PARMA Prof. Giovanni Mazzoli Sede e Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via Strada Nuova, 2 - cap 43100 0521/200829

PERUGIA Ing. Armando Fronduti Sede e Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via Sicilia, 39/H - cap 06124 075/5058212

PIACENZA Dr. Maurizio Mazzoni Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via S. Antonino, 7 - cap 29100 0523/327273

PIETRASANTA Rag. Elio Fico Sede distaccata della Sezione di Lucca in Via Garibaldi, 97 - cap 55045 0584/28251

PISA Rag. Mario Giannetti Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Via Torino, 1/bis - cap 56123 050/564225

PISTOIA Sig.ra Maria Grazia Bonacchi Sede ed Uff. op. c/o CONFEDILIZIA in Piazza Gramsci, 10 - cap 51016 Montecatini Terme 0572/904253

PORDENONE Rag. Giuseppe De Franceschi Sede ed Uffici operativi in Via Beato Odorico, 13 - cap 33170 0434/209130

POTENZA Avv. Giuseppe Giuratrabocchetta Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Via Settembrini, 16 - cap 85100 0971/21354

REGGIO C. Dr.ssa Maria Grazia Fiumanò Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Corso Vittorio Emanuele III, 51 - cap 89127 0965/332758

REGGIO E. Dr. Glauco Camurri Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Corso Garibaldi, 11 - cap 42100 0522/454193

RIMINI Dr.ssa Maria Teresa Conti Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Corso d’Augusto, 115 - cap 47921 0541/21773

ROMA Avv. Paola Mandarini Sede ed Uffici operativi in Via Emanuele Gianturco, 5 - cap 00196 06/32650952

ROMA (EUR) Avv. Paola Mandarini Sede distaccata in Via Montagne Rocciose, 68 - cap 00144 06/32650952

SIRACUSA Dr. Biagio Bonfiglio Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via Montedoro, 66 - cap 96100 0931/66569

TORINO Sig.ra Pierfranca Santoro Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via Alberto Nota, 3 - cap 10122 011/5214218

TRENTO Sig. Emanuele Trinchero Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via della Prepositura, 42/44 - cap 38100 0461/232211

TREVISO Sig.ra Antonella Aceti Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Riviera Garibaldi, 19 - cap 31100 0422/591043

TRIESTE Rag. Mario Pacorini Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via Mercadante, 1 - cap 34122 040/638512

UDINE Rag. Gioacchino De Marco Sede ed Uffici operativi c/o CONFEDILIZIA in Via A. Zanon, 16 - cap 33100 0432/503606

VENEZIA Dr.ssa Susanna Rossi Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operavi in Via Torino, 151/E - cap 30172 Mestre 041/5322815

VICENZA Rag. Manuel Gallio Sede c/o CONFEDILIZIA - Uffici operativi in Viale della Repubblica, 27 - cap 36066 Sandrigo 0444/750929

Page 12: NOTIZIARIO BIMESTRALE FUORI COMMERCIO ... - …...stampa il 14/11/2013 direzione e redazione in via della vite, 32 int. 2 - 00187 roma tel. 06.67.98.742 fax 06.69.79.71.07 nazionale@assindatcolf.it