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NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Integrazione alla guida utente PAGHE 2007.2.0 1 SPEDIZIONE Applicativo: GECOM PAGHE Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: 2007.2.0 (Versione completa) Data di rilascio: 09.11.2007 COMPATIBILITA’ GECOM PAGHE 2007.1.9 GECOM F24 VERS. 2007.4.0 STUDIO PAGHE VERS. 2007.1.1 CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS Requisiti: S.O: Windows 98se / XP / 2000 Runtime: ver. 6.1.0 o superiore Interfaccia: SysInt/W 20050200 o superiore SysintGateway 20060300 o superiore Inserire il CR-ROM nel drive. Dal menu di SYSINT/W selezionare la voce INSTALLA. Selezionare il file a:\install.sss e confermare. CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX / UNIX Dalla console, come utente root, digitare AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando sono: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l’avvio dell’installazione. Requisiti: S.O: TeamLinux 1.0 o superiore, SCO 5.0.7, AIX 4.3 Runtime: ver. 6.1.0 o superiore Interfaccia: SysInt/U 4.0 SysintWeb 20050200 o superiore SysintGateway 20060300 o superiore FILE: (funzionalita’ disponibile solo su alcuni impianti; per maggiori informazioni fare riferimento a chi si è occupato della configurazione dello stesso) - EXE Installazione da TeamCast (File Eseguibili xxxxxxx.exe). Richiede la presenza del comando unrar. Questa funzionalità è disponibile se l’utente può ricevere sul server l’e-mail di TeamCast e scaricare i relativi file allegati. - IMG Installazione da TeamCast (Floppy Immagine floppyX.img, richiede un pc Windows in rete). Prima di avviare tale funzionalita’ scaricare i file relativi. AVVERTENZE Dopo aver installato la presente versione, è necessario effettuare il comando di conversione CONV0720 Con la presente versione è stata inserita la gestione automatica della contribuzione al fondo EASI (settore Centri Elaborazione Dati); dopo aver effettuato gli interventi richiesti per tale gestione (v. pag. 13) è necessario effettuare o ripetere la quadratura del mese di ottobre.

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Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.

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1

SPEDIZIONE Applicativo: GECOM PAGHE

Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: 2007.2.0 (Versione completa)

Data di rilascio: 09.11.2007 COMPATIBILITA’

GECOM PAGHE 2007.1.9 GECOM F24 VERS. 2007.4.0 STUDIO PAGHE VERS. 2007.1.1

CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS Requisiti: S.O: Windows 98se / XP / 2000 Runtime: ver. 6.1.0 o superiore Interfaccia: SysInt/W 20050200 o superiore SysintGateway 20060300 o superiore

Inserire il CR-ROM nel drive. Dal menu di SYSINT/W selezionare la voce INSTALLA. Selezionare il file a:\install.sss e confermare.

CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX / UNIX

Dalla console, come utente root, digitare AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando sono:

CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l’avvio dell’installazione.

Requisiti: S.O: TeamLinux 1.0 o superiore, SCO 5.0.7, AIX 4.3 Runtime: ver. 6.1.0 o superiore Interfaccia: SysInt/U 4.0 SysintWeb 20050200 o superiore SysintGateway 20060300 o superiore

FILE: (funzionalita’ disponibile solo su alcuni impianti; per maggiori informazioni fare riferimento a chi si è occupato della configurazione dello stesso)

- EXE Installazione da TeamCast (File Eseguibili xxxxxxx.exe). Richiede la presenza del comando unrar. Questa funzionalità è disponibile se l’utente può ricevere sul server l’e-mail di TeamCast e scaricare i relativi file allegati. - IMG Installazione da TeamCast (Floppy Immagine floppyX.img, richiede un pc Windows in rete). Prima di avviare tale funzionalita’ scaricare i file relativi.

AVVERTENZE

Dopo aver installato la presente versione, è necessario effettuare il comando di conversione

CONV0720

Con la presente versione è stata inserita la gestione automatica della contribuzione al fondo EASI (settore Centri Elaborazione Dati); dopo aver effettuato gli interventi richiesti per tale gestione (v. pag. 13) è necessario effettuare o ripetere la quadratura del mese di ottobre.

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INDICE

IMPLEMENTAZIONI 5

Conversione Archivi........................................................................................................................................ 5 CONV0720 .............................................................................................................................................. 5

Riforma prev. compl.: VERS. IMMEDIATO TFR AL F.DO TESORERIA ...................................................... 6 Premessa ................................................................................................................................................ 6

AZIE................................................................................................................................................................. 6 Opzione versamento immediato.............................................................................................................. 6

CEDOL ............................................................................................................................................................ 7 Elaborazione cedolino dipendente neoassunto ...................................................................................... 7

Riforma prev. compl.: VARIAZIONE SCELTA DESTINAZIONE TFR......................................................... 10 Inserimento variazione scelta................................................................................................................ 10

Riforma prev. compl.: CONFERMA SCELTA PER DIPE NEOASSUNTI.................................................... 11 Scelta di destinazione del TFR per neoassunti con precedenti rapporti di lavoro ................................ 11

Lavoratori che nel corso di precedenti rapporti di lavoro hanno optato per il mantenimento del TFR......... 11 Lavoratori che nel corso di precedenti rapporti hanno scelto di aderire a previdenza complementare....... 11

Gestione archivi di base ............................................................................................................................... 13 TABE ............................................................................................................................................................. 13

Contribuzione Fondo EASI.................................................................................................................... 13 Regolamentazione...................................................................................................................................... 13 Tabella descrizione altri enti ....................................................................................................................... 14 Tabella altri contributi azienda/dipendente ................................................................................................. 16 Voci di calcolo............................................................................................................................................. 17 Progr. contrib. solid. 10%............................................................................................................................ 18 Esempio...................................................................................................................................................... 19

AZIE............................................................................................................................................................... 24 Progressivi contributo di solidarietà 10% .............................................................................................. 24

DIPE .............................................................................................................................................................. 25 Detrazioni per altri redditi ...................................................................................................................... 25

Quadro normativo ....................................................................................................................................... 25 TABE: Detrazioni IRPEF............................................................................................................................. 26 CEDOL: calcolo detrazioni spettanti ........................................................................................................... 26

Applicazione detrazioni minime............................................................................................................. 28 Contributo aggiuntivo dell’1% ex art. 3-ter, L. n. 438/92 ....................................................................... 29 Arretrati di T.F.R. a previdenza complementare ................................................................................... 32

GEPRI............................................................................................................................................................ 33 Aggiornamento primanota ..................................................................................................................... 33

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Elaborazioni mensili ...................................................................................................................................... 34 PRESEN ........................................................................................................................................................ 34

Liquidazione eventi di malattia, maternità ed infortunio in presenza di lavoro a turni........................... 34 Implementazioni apportate al programma .................................................................................................. 34 Creazione del calendario turni .................................................................................................................... 35 Liquidazione indennità a carico dell’azienda............................................................................................... 36 Eventi iniziati nel mese precedente all’installazione della versione PAGHE 2007.2.0................................ 40

CEDOL .......................................................................................................................................................... 41 Fondi paritetici per la formazione continua: modalità di revoca ............................................................ 41

QUADR.......................................................................................................................................................... 41 Esonero contributo al Fondo Garanzia TFR ......................................................................................... 41

Gestione malattia/maternità/infortunio........................................................................................................ 42 GEMA01 ........................................................................................................................................................ 42

Visualizzazione liquidazione eventi ....................................................................................................... 42

Aggiornamenti mensili .................................................................................................................................. 43 AGGI.............................................................................................................................................................. 43

Memorizzazione retribuzioni mal./maternità per dipendenti part-time verticali o misti.......................... 43 Aggiornamento mensilità aggiuntiva di 13esima................................................................................... 44

Stampe mensili .............................................................................................................................................. 45 GEFONDI ...................................................................................................................................................... 45

Stampa e telematico nuovi fondi di previdenza..................................................................................... 45 Fondo INVESTI FUTURO PIONEER INV (Cod. Fondo 537) ............................................................... 45

Gest. mod. annuali INPS ............................................................................................................................... 46 DMAG............................................................................................................................................................ 46

Modifiche DMAG Unico ......................................................................................................................... 46 Messaggio Inps n. 25425 del 19.10.07 ....................................................................................................... 46 Circolare Inps n. 120 del 19.10.07.............................................................................................................. 47 Specifiche tecniche Telematico DMAG (vers. 1.3)...................................................................................... 48

DMAG di Variazione per comunicazione dati TFR................................................................................ 49 Anticipazione agli OTI delle prestazioni temporanee da parte dei datori di lavoro ............................... 51

Modifiche nella compilazione DMAG – UNICO........................................................................................... 51 Modifiche software PAGHE ........................................................................................................................ 52 Errata corrige Note operative 2007.1.3....................................................................................................... 57

Imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR ............................................................................................... 58 Acconto Imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR....................................................................... 58 Modalità di calcolo................................................................................................................................. 58 Anagrafica azienda................................................................................................................................ 59 Calcolo acconto imposta sostitutiva ...................................................................................................... 59 CALRIVP ............................................................................................................................................... 60 Casi particolari....................................................................................................................................... 61 Scelta del metodo di calcolo da utilizzare ............................................................................................. 61 Versamento acconto su imposta sostitutiva.......................................................................................... 63 Riepilogo sequenza operativa ............................................................................................................... 63

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Stampa archivi base...................................................................................................................................... 63 STABE........................................................................................................................................................... 63

Stampa tabelle....................................................................................................................................... 63 STAZI ............................................................................................................................................................ 63

Stampa aziende/filiali ............................................................................................................................ 63

Gestione modelli altri enti............................................................................................................................. 64 STENTI .......................................................................................................................................................... 64

C.E.R.T. (Cassa Edile Regione Toscana)............................................................................................. 64 EdilCassa Molise................................................................................................................................... 64

Programmi di utilità ....................................................................................................................................... 64 IMPVOCI........................................................................................................................................................ 64

Creazione automatica voci di calcolo.................................................................................................... 64

Evolve ............................................................................................................................................................. 65 QVEXPO........................................................................................................................................................ 65

Esportazione dati................................................................................................................................... 65 EVOLVE ........................................................................................................................................................ 65

Aggiornamento modello vers. 2007.1.0 ................................................................................................ 65

Anomalie corrette .......................................................................................................................................... 67 Annullamento dipendente...................................................................................................................... 67 AZIE – DM10......................................................................................................................................... 67 CEDOL .................................................................................................................................................. 67 DMA....................................................................................................................................................... 67 GEFONDI .............................................................................................................................................. 67 GEFONDI: File telematico ALLEATA PREVIDENZA (cod. fondo 506) ................................................ 68 GEFONDI: File telematico FONCHIM (cod. fondo 412)........................................................................ 68 GEFONDI: Fondo LABORFONDS (cod. 421) e PENSPLAN PLURIFONDS(cod. 540)....................... 68 GEFONDI: File telematico M. NEGRI (cod. fondo 505) ........................................................................ 68 GEFONDI: File telematico PREVIRAS (cod. fondo 515) ...................................................................... 68 GEFONDI: Fondo PREVIGEN VALORE e PREVIGEN GLOBAL (cod. fondo 559 e 503)................... 69 GEFONDI: Fondo PREVIMODA (Cod. interno 418) ............................................................................. 69 GEMA01................................................................................................................................................ 69 GEDA .................................................................................................................................................... 69 LISSD .................................................................................................................................................... 69 PDFPAG................................................................................................................................................ 69 PSQUA.................................................................................................................................................. 70 PSQUARTF........................................................................................................................................... 70 QUADR.................................................................................................................................................. 70 STOQUA ............................................................................................................................................... 70 STOPZTFR............................................................................................................................................ 70 STSTR48............................................................................................................................................... 71 Validazione file telematici XML.............................................................................................................. 71 Cassa Edile Artigiana Veneta (CEAV) .................................................................................................. 71 Cassa Edile di Aosta ............................................................................................................................. 71 Cassa Edile di Modena ......................................................................................................................... 71 QVEXPO ............................................................................................................................................... 71

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IMPLEMENTAZIONI

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Conversione Archivi CONV0720

CONV0720 Dopo aver installato la versione è necessario effettuare la conversione degli archivi mediante il comando CONV0720. Richiamando il comando CONV0720 viene visualizzata una schermata che elenca le varie fasi della conversione che vengono eseguite in sequenza, ciascuna delle quali svolge singole operazioni sugli archivi. Il loro completamento viene segnalato a fianco di ciascuna.

A N N O T A Z I O N I

Al fine di prevenire eventuali inconvenienti, è consigliabile effettuare una copia degli archivi prima di effettuare le operazioni di conversione;

In caso di interruzione imprevista, la conversione deve essere rilanciata: il processo verrà ripreso dalla fase in cui è stato interrotto;

Il comando di conversione non è ripetibile;

Il comando va eseguito sia in PAGHE che in PAGHEV;

La conversione può essere eseguita anche in corso di elaborazione della mensilità.

Il programma di conversione effettua le seguenti operazioni:

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Riforma prev. compl.: VERS. IMMEDIATO TFR AL F.DO TESORERIA

Premessa Come noto, la norma generale prevede che le aziende con almeno 50 dipendenti effettuino il versamento del Tfr a Fondo Tesoreria Inps a partire dal mese successivo a quello nel quale il lavoratore manifesta la scelta di mantenere (in tutto o in parte) il Tfr ex art. 2120 Cod. Civ.

Va considerato, però, che per i dipendenti assunti dopo il 31.12.2006, il Tfr maturato nei mesi precedenti alla scelta deve essere comunque versato al Fondo Tesoreria, indipendentemente dalla scelta effettuata ovvero anche in caso di successiva destinazione del Tfr a previdenza complementare. Per tale motivo, con il messaggio n. 10577 del 26.04.07 l’INPS ha precisato che per i dipendenti assunti successivamente al 31.12.2006, i datori di lavoro interessati possono eseguire il versamento al Fondo Tesoreria sin dal mese di assunzione, quindi anche prima della ricezione del modello TFR2. In tale ipotesi non sarà dovuto l’importo a titolo di rivalutazione del 2,74% (cd. interessi sul Tfr arretrato). Software

AZIE

Opzione versamento immediato Per consentire il versamento del Tfr dovuto al Fondo Tesoreria sin dal mese di assunzione è stato inserito in pagina 3 di AZIE il campo “Vers. imm.”:

Il nuovo campo è accessibile solamente nel caso in cui nel precedente campo “Nr. addetti x destinazione TFR” risulti un valore uguale o superiore a 50 quindi solo se l’azienda è tenuta al versamento del Tfr al Fondo Tesoreria Inps.

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I M P O R T A N T E

Al fine di evitare situazioni intermedie, la scelta di versare immediatamente il Tfr al Fondo Tesoreria (flag al campo “Vers. immediato”) verrà applicata solo con riferimento ai dipendenti il cui rapporto risulti iniziato successivamente al mese di ottobre 2007 (campo “Data inizio rapporto” di pag. 1 di DIPE).

CEDOL

Elaborazione cedolino dipendente neoassunto Contrassegnando il campo “Vers. imm.” di pag. 3 di AZIE, nel primo cedolino elaborato per dipendenti con inizio rapporto successivo al mese di ottobre ’07, il programma genererà automaticamente le voci di calcolo relative al versamento al Fondo Tesoreria (voci collegate in TABE 4.10):

9191 Tfr mensile a Fondo Tesoreria 9196 Cred. Fondo Garanzia Tfr per vers. a Fondo Tesoreria (voce generata dopo la quadratura)

Esempio: Dipendente con data inizio rapporto 01.11.07; il cedolino del mese di novembre sarà il seguente:

Nel caso in cui il dipendente effettui successivamente la scelta di mantenere il Tfr ex art. 2120, nel cedolino del mese di scelta (così come nei successivi) continuerà a generare l’importo di Tfr mensile a Fondo Tesoreria, senza necessità di determinare alcun importo di arretrato e di interessi. Diversamente, se il dipendente sceglie di aderire ad un fondo di previdenza complementare si avrà una delle seguenti possibili situazioni:

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A- nel mese stesso in cui il lavoratore effettua la scelta, l’utente provvede ad inserire tale scelta nella sezione “Gestione scelta” di pag. 4 di DIPE ed a collegare il fondo e la relativa categoria nel campo “Codice fondo previdenza” della stessa pag. 4 di DIPE. Nel cedolino del mese di scelta il programma genererà le voci di calcolo relative alla contribuzione mensile al fondo di previdenza complementare e non quelle di versamento del Tfr al Fondo Tesoreria

B- l’azienda/utente riceve il modello TFR2 dopo aver già elaborato il cedolino del mese di scelta; pertanto

provvede all’inserimento della scelta e del fondo in pag. 4 di DIPE nella mensilità successiva. Nel cedolino di tale mese, oltre alla contribuzione mensile al fondo di previdenza, il programma genererà l’importo arretrato di Tfr a previdenza (voce 9188); lo stesso importo, precedentemente versato al Fondo Tesoreria, dovrà essere recuperato mediante esposizione nel quadro D del mod. DM10/2 con l’apposita sigla “RF01” (v. pag. 5 delle note della vers. PAGHE 2007.1.8). Il comando IMPVOCI legato alla presente versione PAGHE 2007.2.0 (v. pag. 64) è stato implementato al fine di: 1. creare automaticamente la necessaria voce di calcolo:

2. collegare tale voce nel nuovo campo inserito nella tabella “Voci fondi previdenza” (TABE 26.2):

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La voce di calcolo inserita nel campo di TABE 26.2 sopra indicato, verrà generata automaticamente ogni volta che:

nel cedolino risulta presente un importo di arretrati di Tfr a previdenza complementare (voce 9188 ovvero voce con “Cod. Quadr. e DM10” 737)

nel mese precedente a quello in elaborazione risulta presente un versamento al Fondo Tesoreria Inps (sezione “TFR INPS” di pag. 10/2 di DIPE).

La voce di recupero dal Fondo Tesoreria (sigla RF01) sarà esattamente valorizzata con l’importo degli arretrati di Tfr dovuti al fondo di previdenza complementare. Analogamente, sugli arretrati di Tfr a previdenza verrà determinato l’esonero dal contributo al Fondo Garanzia TFR e conseguentemente dovrà essere stornato quello precedentemente calcolato sul Tfr erroneamente versato al Fondo Tesoreria. A tal fine il programma genererà le seguenti voci di calcolo:

9195 Credito FGTFR per versamento arretrati di Tfr a previdenza complementare (sigla DM10 TF11); 9194 Arretrati credito FGTFR per Tfr a Fondo Tesoreria (stesso importo voce precedente ma con

segno negativo) N.B.: in tal caso (voce con importo negativo), trattandosi di uno storno del credito precedentemente beneficiato, tale importo verrà portato in diminuzione dell’importo di TF02 spettante nel mese.

Esempio: Lo stesso dipendente con rapporto iniziato il 01.11.07, consegna il proprio TFR2: - Data scelta: 30.11.07 - Scelta: versamento 40% del Tfr al fondo COMETA

Dopo aver aggiornato il mese 11, l’utente provvede ad inserire in pag. 4 di DIPE la scelta del dipendente ed il relativo fondo.

Nel cedolino del mese 12 verranno generate le seguenti voci di calcolo:

Dettaglio voci: 9188: 40% Tfr di Novembre da conferire a prev. complementare; 8687: recupero 40% Tfr di Novembre precedentemente versato al Fondo Tesoreria e poi destinato a

previdenza complementare (sigla DM10 RF01); 9111: 40% Tfr di Dicembre conferito a prev. compl.; 9191: 60% Tfr di Dicembre dovuto al Fondo Tesoreria (sigla CF01); 9195: credito FGTFR relativamente per arretrati Tfr a prev. compl. (sigla TF11);

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9194: storno cred. FGTFR relativo al 40% del Tfr di Novembre erroneamente versato al Fondo Tesoreria (diminuisce il TF02 del mese);

9196: cred. FGTFR relativo al 60% del Tfr di Dicembre versato al F. Tesoreria (sigla TF02); 9197: cred. FGTFR relativo al 40% del Tfr di Dicembre versato a prev. compl. (sigla TF01).

Riforma prev. compl.: VARIAZIONE SCELTA DESTINAZIONE TFR

Inserimento variazione scelta Con la versione PAGHE 2007.1.6 era stata introdotta la possibilità di inserire nell’anagrafica dipendente (pag. 4 di DIPE) la variazione della scelta precedentemente effettuata dal lavoratore mediante I modelli TFR1 o TFR2. Con le note operative della suddetta versione (v. pag. 7 delle note PAGHE 2007.1.6) veniva specificato che, in tal caso, il fondo collegato al dipendente doveva essere inserito o modificato sin dal mese stesso di variazione, ovvero dopo aver aggiornato il mese precedente e prima dell’elaborazione del mese in cui si verifica la variazione della scelta. In caso contrario, l’utente avrebbe dovuto operare manualmente alla determinazione degli arretrati a previdenza complementare ed al recupero dall’Inps (sigla RF01) del corrispondente importo di Tfr eventualmente già versato al Fondo Tesoreria. Con la presente versione il programma è stato implementato al fine di calcolare ed imputare automaticamente nel cedolino la contribuzione arretrata a previdenza complementare nel caso in cui la modifica del fondo collegato al dipendente venga inserita dopo aver elaborato la mensilità relativa alla variazione della scelta. Pertanto, se l’inserimento del fondo in pag. 4 di DIPE o la modifica della relativa categoria viene effettuata nel mese successivo a quello di variazione della scelta, nel cedolino di tale mese il programma provvederà, in particolare, ad imputare l’arretrato di Tfr a previdenza complementare (dal mese di variazione scelta al mese precedente a quello in elaborazione) e a calcolare il relativo esonero dal contributo al Fondo Garanzia TFR (sigla DM10 TF11). Analogamente a quanto descritto nel precedente paragrafo in merito al versamento immediato del Tfr a Fondo Tesoreria, in presenza di arretrati di Tfr a previdenza complementare (voce 9188) e di versamento a Fondo Tesoreria nel mese precedente (pag. 10/2 di DIPE), la procedura provvederà inoltre a generare, con lo stesso importo degli arretrati, la voce di recupero del Tfr già precedentemente versato al Fondo Tesoreria (voce collegata al campo “Voce recupero Tfr da Fondo Tesoreria Inps” di TABE 26.2) nonché la voce per lo storno dell’esonero dal contributo al Fondo Garanzia TFR precedentemente fruito (voce 9196 con importo negativo).

Per un esempio della elaborazione sopra descritta si rimanda all’analoga situazione esposta al punto “B” del paragrafo precedente (v. pag. 8).

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Riforma prev. compl.: CONFERMA SCELTA PER DIPE NEOASSUNTI

Scelta di destinazione del TFR per neoassunti con precedenti rapporti di lavoro Con una pubblicazione inserita nel sito Internet www.tfr.gov.it (sez. “Scelta sulla destinazione del TFR” > Lavoratori assunti dopo il 31.12.2006) il Ministero del Lavoro ha chiarito il comportamento che l’azienda deve tenere nei confronti di dipendenti neoassunti che hanno già effettuato la scelta di destinazione del TFR, in relazione a precedenti rapporti di lavoro. In particolare è opportuno distinguere tra:

1. lavoratori che nel corso di precedenti rapporti di lavoro hanno optato per il mantenimento del TFR ai sensi dell’art. 2120 c.c.;

2. lavoratori che in relazione a precedenti rapporti di lavoro hanno scelto, con modalità tacita o esplicita, di conferire il TFR a previdenza complementare.

Lavoratori che nel corso di precedenti rapporti di lavoro hanno optato per il mantenimento del TFR I lavoratori che in relazione a precedenti rapporti di lavoro hanno scelto di mantenere il loro TFR in azienda e desiderano effettuare tale scelta anche in relazione al nuovo rapporto di lavoro, dovranno comunicare tale scelta al nuovo datore compilando il Modulo TFR2 entro e non oltre sei mesi dalla nuova assunzione. In assenza della scelta si realizzeranno nei loro confronti gli effetti del tacito conferimento del TFR, e il silenzio del lavoratore verrà interpretato come manifestazione tacita della volontà di aderire alla previdenza complementare. Se entro sei mesi dalla data di assunzione, il lavoratore non esprime alcuna indicazione relativa alla destinazione del TFR utilizzando il modulo citato (mod. TFR2), si realizzano gli effetti del tacito conferimento del TFR, e il silenzio del lavoratore viene interpretato come manifestazione tacita della volontà di aderire alla previdenza complementare.

Lavoratori che nel corso di precedenti rapporti hanno scelto di aderire a previdenza complementare

I lavoratori che hanno deciso di aderire alla previdenza complementare in relazione ad un precedente rapporto di lavoro non possono più revocare tale scelta. In occasione della nuova assunzione a tali lavoratori è riconosciuta esclusivamente la facoltà di cambiare il fondo previdenziale al quale destinare il loro TFR. I lavoratori interessati dovranno comunicare al datore di lavoro, entro sei mesi dalla data di assunzione, a quale forma pensionistica complementare intendono conferire il TFR maturando. Gli effetti di tale scelta sono retroattivi alla data di assunzione. La scelta effettuata dovrà essere comunicata al datore di lavoro in forma scritta, senza necessità di utilizzare alcun modulo ministeriale. Se entro sei mesi dalla data di assunzione tali lavoratori non comunicheranno alcuna scelta al nuovo datore di lavoro, si realizzeranno nei loro confronti gli effetti del tacito conferimento del TFR alla previdenza complementare.

Applicativo PAGHE Sebbene il Ministero del Lavoro si limiti a richiedere la comunicazione in forma scritta al datore di lavoro della scelta effettuata dai lavoratori che, in relazione a precedenti rapporti di lavoro, hanno deciso di conferire il TFR a previdenza complementare, nell’applicativo PAGHE anche per questi dipendenti deve essere compilato il mod. TFR2 (DIPE, pag. 4 > F4 = Gestione scelta > Tipo modello = TFR2).

I M P O R T A N T E

Se, per le aziende tenute al versamento del Tfr al Fondo Tesoreria Inps, è stato contrassegnato il campo “Vers. imm.” (vedi pag. 6) di pagina 3/1 di AZIE, verrebbe inviato

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a Fondo di Tesoreria anche il TFR dei dipendenti neoassunti che, in relazione a precedenti rapporti di lavoro hanno deciso di conferire il TFR a previdenza complementare ma che non hanno ancora confermato la scelta effettuata al nuovo datore di lavoro. Per evitare che il TFR di tali dipendenti venga trasferito a Inps, in attesa che gli stessi provvedano a comunicare al nuovo datore di lavoro a quale fondo conferire il TFR, è necessario contrassegnare il campo “Escluso dalla scelta” di pagina 4 di DIPE.

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Gestione archivi di base ARC

TABE

Contribuzione Fondo EASI

Regolamentazione Con l’accordo di rinnovo del CCNL relativo ai Centri Elaborazione Dati (CED), siglato in data 30 marzo 2007, le parti hanno previsto la costituzione dell’Ente Assistenza Sanitaria Integrativa (EASI). Le aziende che applicano il suddetto contratto collettivo hanno l’obbligo di iscrivere ad EASI tutti i dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato di durata superiore a 12 mesi (sia full-time che part-time). Tale iscrizione deve essere effettuata entro 15 giorni dall’assunzione mediante l’apposita procedura informatizzata presente nell’area di iscrizione del sito internet www.fondoeasi.it; allo stesso modo, tutte le successive variazioni rispetto ai dati originariamente registrati (cessazioni, trasformazioni da tempo pieno a part-time e viceversa, cambi di indirizzo, ecc.) dovranno essere comunicate entro 15 giorni dal verificarsi della causa di variazione. L’obbligo contributivo previsto dal Regolamento del Fondo EASI consiste nel versamento, per ogni dipendente interessato, di una quota di iscrizione (una tantum) e di un contributo ordinario mensile, entrambi a carico del datore di lavoro.

1 La quota una-tantum, pari a € 40 per dipendente, va versata solamente all’atto dell’iscrizione.

2 Il contributo ordinario è determinato in € 10 mensili; la contribuzione ordinaria è dovuta per ogni dipendente in forza al 1° ottobre 2007 e per i dipendenti assunti successivamente è dovuta decorre dal primo giorno del mese di assunzione.

Il versamento della contribuzione all’ente EASI deve essere effettuato con cadenza trimestrale anticipata alle seguenti scadenze:

16 gennaio per il trimestre 1° gen.- 31 mar.; 16 aprile per il trimestre 1° apr.- 30 giu.; 16 luglio per il trimestre 1° lug.- 30 sett.; 16 ottobre per il trimestre 1° ott.- 31 dic.

Pertanto, a partire dal terzo trimestre del 2007, la contribuzione ordinaria dovrà essere versata nell’intera misura trimestrale (30 euro) per ogni dipendente in forza il primo giorno del trimestre. Per i lavoratori assunti nel corso di un trimestre “già pagato” (ovvero assunti successivamente al primo giorno del trimestre), il versamento deve essere effettuato, unitamente a quello del trimestre successivo, in proporzione ai mesi di attività ovvero dal mese di assunzione all’ultimo mese del trimestre in questione. In caso di licenziamento nel corso di trimestre, non saranno recuperabili le quote mensili di contribuzione relative ai mesi nei quali il dipendente non era più in forza.

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Software

Tabella descrizione altri enti In “Tabella descrizione altri enti” (TABE 3.4) devono essere create le tabelle per la gestione del fondo EASI. Come indicato dall’Ente, il contributo di solidarietà del 10% è dovuto sulla contribuzione ordinaria e non sul contributo di iscrizione una tantum. Per tale motivo è necessario creare due distinte tabelle differenziate solamente nel campo “Calcolo solidarietà”, come di seguito descritto:

1 Tabella relativa alla contribuzione ordinaria

In tale tabella è necessario: indicare al campo “Codice Ente” il codice 60, identificativo del fondo EASI; indicare “Si” al campo “Calcolo solidarietà”; contrassegnare al campo “Mesi di versamento” il primo mese di ogni trimestre dell’anno (gen., apr.,

lug. e ott.) barrare il campo “Versamento immediato solidarietà” affinché la solidarietà venga calcolata

comprendendo i contributi relativi al mese stesso di versamento

2 Tabella relativa alla contribuzione una tantum

In tale tabella è necessario: richiamare lo stesso codice 60 al campo “Codice Ente”; indicare “No” al campo “Calcolo solidarietà”

I successivi campi sono comunque ininfluenti per la gestione del contributo di iscrizione

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Utenti applicativo CONTRA

Per gli utenti che dispongono dell’applicativo CONTRA tali tabelle verranno fornite con codice 8073 e 8074.

Nota bene: Con la versione CONTRA 2007.10.0 è già stata fornita la tabella 8073 (contribuzione ordinaria) mentre la 8074 (quota iscrizione) verrà fornita con il prossimo aggiornamento CONTRA 2007.11.0. Pertanto, ai fini della contribuzione del mese di ottobre, l’utente deve provvedere manualmente alla creazione della tabella relativa al contributo una tantum all’ente EASI.

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Tabella altri contributi azienda/dipendente Nella relativa “Tabella altri contributi azienda/dipendente” (TABE 3.5) il contributo ordinario per il fondo EASI deve essere inserito come importo mensile solo a carico dell’azienda. La tabella andrà collegata con il codice di TABE 3.4 relativo al fondo EASI.

Riportiamo di seguito un esempio della tabella in oggetto:

Per gli utenti che dispongono dell’applicativo CONTRA tale tabella è stata fornita (con la versione 2007.10.0) con il codice 8013.

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Voci di calcolo

Contributo una tantum di iscrizione

Per il contributo una tantum dovuto al momento dell’iscrizione al fondo, l’utente deve provvedere alla creazione di una apposita voce di calcolo; tale voce dovrà essere inserita nel cedolino del mese di ottobre per i dipendenti già in forza al 1° ottobre 2007 e nel mese di assunzione per i dipendenti assunti successivamente. Tale voce deve avere il codice 402 al campo “Codice Quadrature e DM10” e deve essere associata alla tabella del fondo EASI relativa alla quota di iscrizione, indicando il corrispondente codice di TABE 3.4 al campo “Codice ente”; l’importo inserito con la voce codificata come descritto, verrà evidenziato nella quadratura mensile all’interno della sezione riguardante il fondo EASI con la dicitura “Iscrizione”. Riportiamo di seguito un esempio della voce di calcolo:

Utenti applicativo CONTRA

Per gli utenti che dispongono dell’applicativo CONTRA tale voce è stata fornita con codice 8172 all’interno dei raggruppamenti voce relativi al settore C.E.D. (raggr. 8101, 8102, 8113)

Nota bene: Con la versione CONTRA 2007.10.0, nella suddetta voce 8172 è stato erroneamente inserito il codice 8073 al campo “Codice ente”. L’utente deve provvedere a modificare tale voce inserendo il codice della tabella 3.4 manualmente creata per il contributo di iscrizione EASI (v. sopra pag. 14)

Con il successivo aggiornamento CONTRA 2007.11.0 verrà fornita la voce adeguatamente modificata.

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Progr. contrib. solid. 10% Nella pagina “Progr. contrib. solid. 10%” dell’anagrafica azienda (pag. 7 di AZIE), il comando di quadratura (QUADR) provvederà a valorizzata la colonna “Contributi azie” con i soli importi di contribuzione ordinaria.

In funzione del versamento trimestrale anticipato all’ente EASI, la pagina 7 di AZIE verrà memorizzata con la seguente modalità: A. per i dipendenti in forza nel 1° giorno del trimestre, l’intera contribuzione del trimestre (€ 30) viene

riportata nel primo mese del trimestre stesso (gen., apr., lug. o ott.) B. per i dipendenti assunti nel corso del trimestre (ovvero successivamente al 1° giorno del trimestre), la

relativa contribuzione ordinaria viene memorizzata nell’ultimo mese del trimestre (mar., giu., sett. o dic.) in proporzione ai mesi di presenza (dal mese di assunzione all’ultimo mese del trimestre); nel caso in cui tali dipendenti vengano licenziati nello stesso trimestre, la relativa contribuzione viene memorizzata nel mese di licenziamento.

Nel modello DM10 relativo ad un mese di versamento, considerando l’impostazione della tabella (per la contribuzione ordinaria) con flag al campo “Vers. immed. solid.”, l’imponibile per il calcolo del contributo di solidarietà verrà determinato in base ai valori presenti nella colonna “Contributi azie” nel mese di versamento e nei due mesi precedenti.

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Esempio

Innanzitutto è necessario provvedere all’inserimento delle informazioni richieste per la gestione del fondo EASI:

1. Creazione della “Tabella descrizione altri enti” (TABE 3.4) per la contribuzione ordinaria e per la contribuzione una tantum al fondo EASI (v. sopra).

2. Creazione della “Tabella altri contributi azienda/dipendente” (TABE 3.5) con il contributo ordinario mensile di 10 € (v. sopra).

Tale tabella dovrà essere agganciata al campo “Codice tabella C/S aggiuntivi” di pag. 4 di DIPE oppure, nel caso in cui tale campo risulti già occupato, il contributo al fondo EASI dovrà essere inserito all’interno della tabella già presente.

3. Creazione voce di calcolo per il contributo una tantum di 40 € (v. sopra). Caso 1: dipendente già in forza al 1° ottobre 2007

1. Nel cedolino di ottobre ’07 va inserita la quota di iscrizione con l’apposita voce di calcolo;

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2. Nella quadratura del mese viene evidenziata la contribuzione al fondo EASI ed il relativo contributo di

solidarietà (calcolato solo sul contributo ordinario):

3. La pag. 7 di AZIE, per il calcolo della solidarietà sui contributi EASI, verrà compilata come di seguito riportato:

La contribuzione versata nel mese per l’intero trimestre non sarà recuperabile anche in caso di successivo licenziamento nel corso del trimestre stesso.

|~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~| RIEPILOGO OTTOBRE 2007 1/002 TEAMSYSTEM Srl Fil. Due Stampato il 09. | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------+ |CATEGORIA n.dip. ore gg. set. Imponib. C/S %dip. %tot. c/dipend. c/ditta | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------| |IMPIEGATI 11 U : 1 168,00 26 4 1.290,00 9,490 39,350 122,42 385,19 | |Fondo Sol. 10% Prev. : 1 10,00 1,00 | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------+ |T O T A L E U : 1 168,00 26 4 1.300,00 122,42 386,19 | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------+ | E N T E : EASI | | | |IMPIEGATI CtEASI : 1 168,00 26 1.290,00 10,00 | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------| | 10,00 | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------+ | E N T E : EASI Quota Iscri | | | |IMPIEGATI Conguag: 1 168,00 26 1.290,00 40,00 | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------| | 40,00 | |-------------------------------------------------------+----------------------------------------------------------+ | | S O M M E A D E B I T O | | | | | | SOLID.10% INPS PREC: 3,00 | | | 3,00 | |-------------------------------------------------------+----------------------------------------------------------+

Ctr. solidarietà di competenza del mese: 10 x 10% = € 1

Contribuzione del mese: Ordinaria € 10 Iscriz. € 40

Ctr. solidarietà da versare nel mese (primo mese del trimestre) relativamente all’intero trimestre: (10 +10+10) x 10% = € 3

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Caso 2: dipendente assunto in data 10 ottobre 2007

1. Nel cedolino di ottobre ’07 va inserita la quota di iscrizione con l’apposita voce di calcolo;

2. Nella quadratura del mese viene evidenziata la contribuzione al fondo EASI ed il contributo di solidarietà di competenza del mese ma non viene riportata la solidarietà da versare in quanto il versamento per tale dipendente verrà materialmente effettuato nel trimestre successivo:

3. La pag. 7 di AZIE verrà compilata in fase di quadratura dell’ultimo mese del trimestre (dicembre ’07), riportando la contribuzione ordinaria complessivamente dovuta nel trimestre per tale dipendente:

|~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~| RIEPILOGO OTTOBRE 2007 1/002 TEAMSYSTEM Srl Fil. Due Stampato il 09. | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------+ |CATEGORIA n.dip. ore gg. set. Imponib. C/S %dip. %tot. c/dipend. c/ditta | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------| |IMPIEGATI 11 U : 1 128,00 20 4 983,00 9,490 39,350 93,29 293,52 | |Fondo Sol. 10% Prev. : 1 10,00 1,00 | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------+ |T O T A L E U : 1 128,00 20 4 993,00 93,29 294,52 | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------+ | E N T E : EASI | | | |IMPIEGATI CtEASI : 1 128,00 20 983,00 10,00 | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------| | 10,00 | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------+ | E N T E : EASI Quota Iscri | | | |IMPIEGATI Conguag: 1 128,00 20 983,00 40,00 | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------| | 40,00 | |-------------------------------------------------------+----------------------------------------------------------+

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4. Il primo giorno del trimestre successivo (1° gennaio ‘08) il dipendente risulta ancora in forza; in pag. 7 di AZIE verrà riportato il contributo relativo all’intero trimestre gen./mar.:

5. Nel mese di gennaio, mese in cui vengono effettivamente versati i contributi EASI, l’imponibile per il calcolo del contributo di solidarietà sarà determinato nel seguente modo: “Contributi azie” Gen ‘08. + Dic. ‘07 + Nov. ‘07 (30 +30 +0)

Tale risultato sarà visibile con l’elaborazione del Mod. DM10 del mese di gennaio ‘08:

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I M P O R T A N T E

Con riferimento alle aziende interessate dal fondo in questione, gli utenti che avessero già elaborato la mensilità di ottobre ’07 dovranno provvedere ad effettuare o ripetere la quadratura del mese dopo aver inserito le impostazioni sopra descritte per la gestione automatica della contribuzione all’ente EASI

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AZIE

Progressivi contributo di solidarietà 10% Nella pagina “Prog. contrib. solid. 10%” (pag. 7 di AZIE) è stato aggiunto il pulsante “F3=Dati presenti” che consente di visualizzare l’elenco dei fondi/enti per i quali risultano memorizzati in tale pagina dei valori ai fini del calcolo del contributo di solidarietà 10%.

Accedendo alla sezione “F3=Dati presenti” il programma visualizzerà i fondi/enti con i rispettivi mesi che risultano valorizzati:

Selezionando l’ente interessato e premendo il pulsante “F4=Gestione” (o pulsante ) verrà visualizzato il dettaglio delle informazioni memorizzate per lo specifico ente.

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DIPE

Detrazioni per altri redditi

Quadro normativo L’art. 13, comma 5 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, come modificato dalla Legge Finanziaria per il 2007, prevede una detrazione dall’imposta lorda, alternativa a quelle previste per i redditi da lavoro dipendente o da pensione, nel caso in cui alla formazione del reddito complessivo concorre uno degli altri redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente di cui all’art. 50, comma 1, lettere e), f), g), h) e i) del TUIR (compensi percepiti da Stato, Regioni, Province o Comuni per l’esercizio di funzioni pubbliche, indennità per l’esercizio di cariche elettive, compensi per l’attività libero professionale intramuraria scolta dal personale dipendente del S.S.N., ecc.). I titolari di tali redditi possono fruire di una detrazione dall’imposta lorda pari a:

a ) 1.104 euro, se il reddito complessivo non supera 4.800 euro;

b ) 1.104 euro, se il reddito complessivo è compreso fra € 4.800 ed € 55.000; in tal caso, la detrazione spetta in proporzione al rapporto fra l’importo di € 55.000, diminuito del reddito complessivo, e l’importo fisso di € 50.200. L’ammontare della detrazione, pertanto, viene determinato dalla seguente formula:

1.104 x (55.000 – Redd. Compl.) / 50.200 Come stabilito dal comma 6 dell’art. 13, il rapporto all’interno della formula va considerato fino alla quarta cifra decimale.

I M P O R T A N T E

A. La detrazione per altri redditi, a differenza di quelle previste per i redditi da lavoro dipendente o da pensione, spetta a prescindere dal periodo di attività svolta nell’anno e pertanto non deve essere rapportata all’effettiva durata del rapporto di lavoro.

B. La detrazione prevista per altri redditi non è cumulabile con quella prevista per il reddito da lavoro dipendente o da pensione pertanto, nel caso in cui alla formazione del reddito complessivo concorrano due o più delle tipologie reddituali interessate, il contribuente potrà scegliere di fruire della detrazione più favorevole.

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TABE: Detrazioni IRPEF Nella tabella “Detrazioni IRPEF” (TABE 4.1, scheda “Lavoro dipendente”) è stata aggiunta una sezione nella quale vanno indicate le informazioni necessarie al calcolo delle detrazioni per altri redditi:

Detrazione: importo massimo della detrazione; Reddito: limite di reddito al di sotto del quale spetta l’intera detrazione massima; Reddito da riproporzionare: limite di reddito per il diritto alla detrazione (1^ casella) e importo da utilizzare

come denominatore nel riproporzionamento della detrazione spettante (2^ casella).

Tale sezione viene automaticamente compilata, come sopra indicato, mediante l’esecuzione del comando di conversione (CONV0720-Fase 5-Aggiornamento tabelle fisse).

CEDOL: calcolo detrazioni spettanti In fase di conguaglio, viene verificata la presenza in capo al dipendente di uno degli altri redditi di cui al comma 5 dell’art. 13 del TUIR; a tal fine il programma controlla la presenza del codice 2 al campo “Tipo reddito” in uno dei progressivi memorizzati nella pagina “Progressivi lavoro precedente” dell’anagrafica dipendente (pag. 14 di DIPE):

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Nel campo “Codice altri redd.” della stessa pag. 14 l’utente deve specificare l’esatta tipologia del reddito percepito (indennità per funz. pubbliche, cariche elettive, ecc.): tale indicazione, però, verrà utilizzata solo per riportare la corretta annotazione nel relativo modello CUD e non per la determinazione del diritto alla detrazione in esame. In presenza di un altro reddito (progressivo in pag. 14 di DIPE identificato come tipo reddito 2), nel cedolino di conguaglio il programma, in base al reddito complessivo risultante, calcolerà sia la normale detrazione per i redditi da lavoro dipendente ed assimilati che la detrazione per altri redditi, applicando in fine la più conveniente (la maggiore). All’interno del pulsante “Vedo Detr.” nella sezione “Totali” del cedolino di conguaglio, l’applicazione della detrazione per altri redditi verrà segnalata con l’inserimento del simbolo “ * ” a fianco della casella contenente l’importo delle detrazioni applicate:

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Applicazione detrazioni minime L’art. 13, comma 1, lett. a) del TUIR, come modificato dalla Legge Finanziaria per il 2007, prevede che in caso di reddito complessivo non superiore a 8.000 euro, indipendentemente dalla durata del rapporto di lavoro, la detrazione spettante non può essere inferiore a € 690 o € 1.380 (rispettivamente per contratti a tempo indeterminato o determinato). Il campo “Applicazione detrazione minima” presente in pag. 5 di DIPE, è stato modificato al fine di consentire in ogni caso di scegliere se applicare o meno la detrazione minima prevista.

Indicando “No” nel suddetto campo, il programma non applicherà mai la detrazione minima.

Al contrario, indicando “Si” in tale campo, in fase di elaborazione del cedolino di conguaglio (sia di fine anno che in corso d’anno), il programma applicherà, se spettante, la detrazione minima prevista. Si ricorda che in precedenza (v. pag. 15 delle note operative alla vers. PAGHE 2007.0.0) il programma applicava comunque le detrazioni minime nel conguaglio di fine anno; il campo “Applicazione detrazione minima”, infatti, consentiva di escluderle solamente dal conguaglio in corso d’anno.

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Contributo aggiuntivo dell’1% ex art. 3-ter, L. n. 438/92 Per i dipendenti assunti dal 1 gennaio 1996 privi di anzianità contributiva (metodo di calcolo contributivo) è stata introdotta la possibilità attivare il calcolo dell’addizionale dell’1% al superamento dello scaglione mensile (€ 3.340,00 euro per l’anno 2007). La nuova modalità di calcolo del contributo addizionale viene attivata indicando il codice “E” al campo “Gestione IVS”, sez. “Trattenute” di pagina 4 di DIPE.

Per i dipendenti che hanno il campo “Gestione IVS” pari ad “E”:

il calcolo del contributo IVS viene effettuato fino al raggiungimento del massimale annuo indicato al campo 3 di TABE 3.10 (€ 87.187,00 per il 2007);

il contributo addizionale dell’1% viene calcolato mensilmente sulla quota di retribuzione imponibile

eccedente il massimale annuo ragguagliato a mese (€ 3.340,00 per l’anno 2007, TABE 3.10, campo 2) salvo conguaglio a fine anno o nel mese di licenziamento.

Esempio: Prendiamo a titolo di esempio un dipendente con una retribuzione imponibile mensile pari a € 8.000. Nei mesi da Gennaio ad Ottobre la retribuzione imponibile assoggettata all’1% è data dalla differenza tra € 8.000 e € 3.340, ovvero è pari a € 4.660. Il contributo aggiuntivo dell’1% è ammonta a € 46,60.

Mese di raggiungimento del massimale IVS Nel mese di novembre viene raggiunto il massimale di contribuzione IVS, pari a € 87.187. L’imponibile IVS del mese è pari a € 7.187. La retribuzione imponibile assoggettata all’1% è data dalla differenza tra € 7.187 e € 3.340, ovvero è pari a € 3.847. Il contributo aggiuntivo dell’1% ammonta a € 38,47. Al raggiungimento del massimale IVS, la retribuzione annua assoggettata al contributo addizionale dell’1% è pari a € 50.447. Il contributo trattenuto al dipendente a titolo di addizionale ammonta a € 504,47.

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CEDOL NOVEMBRE

Mese di conguaglio

Al raggiungimento del massimale contributivo l’azienda ha applicato il contributo dell’1% su un imponibile superiore (€ 50.447) a quello previsto (€ 47.104 – differenza tra massimale IVS e scaglione annuale addizionale IVS). Pertanto, nel mese di dicembre viene effettuato il conguaglio. Al dipendente viene restituito il contributo trattenuto in eccesso nei mesi precedenti (€ 33,43).

CEDOL DICEMBRE

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CEDOL DICEMBRE

Nel modello DM10 l’addizionale IVS a credito viene esposta nel quadro D.

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Arretrati di T.F.R. a previdenza complementare Caso particolare Situazione:

A. Il dipendente, nel mese di dicembre (2007), effettua la scelta (o varia la scelta precedente) al fine di conferire il proprio Tfr a previdenza complementare;

B. l’azienda/utente provvede ad inserire tale scelta/variazione nel successivo mese di gennaio (2008) In tal caso, nel cedolino del mese di gennaio il programma provvede ad inserire l’importo arretrato di Tfr a previdenza (voce 9188), corrispondente alla quota di Tfr maturato a dicembre e destinato al fondo pensione. Tale importo, essendo relativo al Tfr maturato nel precedente mese di dicembre (2007) dovrà rettificare il valore del fondo anno precedente e non il Tfr maturato nell’anno (2008) Per tale scopo, la procedura è stata modificata in modo tale che, con l’aggiornamento della mensilità di gennaio, l’importo degli arretrati di Tfr a previdenza verranno normalmente memorizzati nei “Progressivi fondo previdenza” (pag. 19 di DIPE) mentre all’interno dei “Progressivi per T.F.R.” (pag. 10 di DIPE) verranno riportati nel campo “Fondo TFR smobilizzato” e non nel campo “TFR destinato a previdenza”.

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GEPRI

Aggiornamento primanota Il comando di conversione CONV0720 (fase 4 – Aggiornamento primanota - RESCON) provvede ad aggiornare le primanota standard recependo le modifiche effettuate con la presente versione. In particolare:

Primanota 94 e 95 All’interno del gruppo 104 “Contributi ex Scau”, sottogruppo 10 “Contributi c/ditta” è stato creato l’analitico 25 “Erogazioni c/Inps agricoltura” contenente i totalizzatori da Q167 a Q171 per l’esposizione delle prestazioni anticipate per conto dell’Inps ai lavoratori agricoli.

Primanota 98 e 99 All’interno del gruppo 40 “Altri versamenti”, sottogruppo 10 “Altri enti previdenziali” è stato creato l’analitico 330 “Erogazioni c/inps agricoltura” contenente i totalizzatori da Q167 a Q171 per l’esposizione delle prestazioni anticipate per conto dell’Inps ai lavoratori agricoli.

Si ricorda che l’aggiornamento delle primanota personalizzate agganciate ad una primanota standard non avviene automaticamente nel caso in cui queste siano state modificate dall’utente; per aggiornare anche tali primanota è necessario eseguire il comando GEPRI > Utility > 3-Aggiornamento PN duplicate (vedi note operative versione PAGHE 2006.2.0).

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Elaborazioni mensili MEN

PRESEN

Liquidazione eventi di malattia, maternità ed infortunio in presenza di lavoro a turni

Implementazioni apportate al programma L’applicativo PAGHE è stato implementato per consentire la corretta liquidazione degli eventi di malattia, maternità ed infortunio in presenza di lavorazione a turni. In particolare, il calcolo dell’indennità c/ditta viene effettuato tenendo conto dell’orario effettivamente svolto dal dipendente secondo la sequenza delle turnazioni prevista nel mese e non in base al calendario settimanale standard (TABE 25.4) come avveniva in precedenza. Si elencano di seguito le variazioni apportate al programma:

Tabelle malattia e infortunio (TABE 9.1 e 9.2) Nelle tabelle di malattia ed infortunio è stato inserito il campo “Rilevazioni turni presenze” che permette di attivare la nuova modalità di calcolo dell’indennità a carico dell’azienda. La compilazione del nuovo campo, possibile solo se il “Codice giorni da indennizzare” prevede un valore compreso tra 20 e 26, determina la creazione di un calendario turni utilizzato dal programma esclusivamente per la liquidazione degli eventi di malattia, maternità ed infortunio. Nella tabella di malattia (TABE 9.1) il campo “Rilevazioni turni presenze” accetta i seguenti valori: X il calcolo dell’indennità c/ditta viene effettuato sulla base del nuovo calendario turni, sia per gli eventi di

malattia che di maternità; M il calcolo dell’indennità c/ditta viene effettuato sulla base del nuovo calendario turni solo per gli eventi di

malattia. Gli eventi di maternità vengono liquidati utilizzando il calendario base. T il calcolo dell’indennità c/ditta viene effettuato sulla base del nuovo calendario turni solo per gli eventi di

maternità (sia obbligatoria che facoltativa). Gli eventi di malattia vengono liquidati utilizzando il calendario base.

Se il campo non è compilato (spazio), l’indennità c/ditta per gli eventi di malattia e di maternità continua ad essere calcolata secondo il calendario settimanale base. Anche per gli eventi di infortunio, se l’utente desidera liquidare l’integrazione c/ditta utilizzando il calendario turni, il campo “Rilevazioni turni presenze” di TABE 9.2 deve essere contrassegnato.

TABELLA MALATTIA TABELLA INFORTUNIO

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Tabella giustificativi (TABE 25.3) In tabella giustificativi è stato inserito il campo “Calendario Turni”. L’informazione presente in questo campo viene controllata dal programma durante la generazione del calendario turni utilizzato per la liquidazione degli eventi (vedi par. successivo).

Sono ammessi i seguenti valori: S = le ore del giustificativo incrementano le ore del calendario turni; N o spazio = le ore del giustificativo NON incrementano le ore del calendario turni;

Creazione del calendario turni Le condizioni richieste dal programma per procedere alla creazione del calendario turni utilizzato per la liquidazione degli eventi di malattia, maternità ed infortunio si differenziano a seconda che sia stata o meno attivata la Gestione turni da parte dell’utente (compilazione della sez. “Turni” di TABE 25.4). In entrambi i casi, il calendario può essere visualizzato solo dopo aver inserito l’evento in GEMA01.

Attivazione Gestione Turni Se l’utente ha attivato la Gestione turni (compilazione della sez. “Turni” di TABE 25.4), il programma verifica che sia stato compilato il campo “Rilevazioni turni presenze” della tabella malattia e/o infortunio e, in caso di riscontro positivo, genera il calendario da utilizzare per la liquidazione dell’indennità c/ditta riportando nei vari giorni del mese:

le ore del turno + le “Ore gg ragguaglio” di Tabella 25.4, sezione “Turni” (se presenti) + le ore di eventuali giustificativi presenti in tabella 25.4, sez. “Turni”, che hanno il campo “Calendario

Turni” pari a S.

Mancata attivazione della Gestione Turni (Utilizzo programma di Rilevazione Presenze) Se non è stata attivata la Gestione Turni (ad esempio in caso di utilizzo di un programma di Rilevazione Presenze) il programma provvede alla creazione del nuovo calendario da utilizzare per la liquidazione degli eventi di malattia, maternità ed infortunio in presenza delle seguenti condizioni: 1. al dipendente è collegata una tabella di malattia e/o infortunio in cui è compilato il nuovo campo

“Rilevazione turni presenze”;

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2. dopo aver eseguito il comando RILPRE, nel foglio presenze c’è almeno un giustificativo di malattia, maternità e infortunio collegato in Tabella Dati presenze (TABE 25.2 > sez. Giustificativi > Giustificativi mal./mat./inf.).

Nel nuovo calendario, per ciascun giorno del mese vengono riportate:

le ore dei giustificativi di malattia, maternità ed infortunio collegati in TABE 25.2 > sez. Giustificativi + le ore di eventuali ulteriori giustificativi che hanno il campo “Calendario Turni” pari a S.

Liquidazione indennità a carico dell’azienda La liquidazione dell’indennità c/ditta viene effettuata individuando i giorni e le ore da indennizzare sulla base del nuovo calendario e non del calendario settimanale standard che non consente di tenere conto delle variabili dovute alla presenza di turni. La retribuzione presa a base per il calcolo dell’indennità continua ad essere determinata secondo le impostazioni presenti in tabella malattia/infortunio nella sezione “Determinazione retribuzione”. Per quanto concerne l’indennità a carico dell’Istituto, anche nel caso in cui sia stato compilato il campo “Rilevazione turni presenze”, le giornate indennizzabili sono: - in caso di malattia, quelle individuate dal codice indicato in tabella trattenute c/Inps (campo “Cod. giorni

da indennizzare”); - in caso di infortunio, tutti i giorni di calendario.

Il calendario utilizzato per la liquidazione dell’integrazione c/ditta può essere visualizzato in gestione dell’evento mediante l’opzione “Gestione calendario turni” all’interno della scelta “Funzioni”. La nuova opzione “Gestione calendario turni” può essere inoltre utilizzata dall’utente per:

apportare modifiche al calendario proposto dal programma (tasto “Varia”) nel periodo interessato dall’evento;

creare il calendario per i mesi precedenti e successivi a quello in elaborazione (tasti “mesePrec.” e “meseSucc.”) nel caso in cui l’evento interessi più mesi (vedi pag. 40).

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GESTIONE CALENDARIO TURNI

Esempio: Evento di malattia con Gestione turni attivata Proponiamo a titolo di esempio un evento di malattia che si svolge dal 03/09/2007 al 12/09/2007. Precisiamo che nel calendario settimanale base (TABE 25.4) sono previste 8 ore di lavoro dal lunedì al venerdì (sabato = giorno a zero ore; domenica = giorno di riposo).

CALENDARIO SETTIMANALE BASE (TABE 25.4)

In base al ciclo di turni stabilito nel mese, il dipendente dovrebbe svolgere il seguente orario:

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CALENDARIO PRESENZE

Dopo aver inserito l’evento in GEMA01, nel calendario presenze vengono visualizzati i giustificativi di carenza e malattia.

CALENDARIO PRESENZE

In assenza del flag “Rilevazione turni presenze” in tabella malattia/infortunio, l’indennità c/ditta sarebbe calcolata valorizzando ad 8 ore i giorni dal lunedì al venerdì (dal 3/9 al 7/9; dal 10/9 al 12/9), come stabilito nel calendario settimanale base (TABE 25.4).

Grazie alla nuova funzionalità, invece, le giornate indennizzate dall’azienda vengono determinate in base alla sequenza di turni prevista nel mese. Nell’esempio proposto vengono indennizzati anche i sabati e le domeniche (8 e 9 settembre) poiché in quei giorni il dipendente avrebbe dovuto prestare attività lavorativa (presenza del giustificativo T1); non sono invece indennizzati i giorni di riposo e i giorni a zero ore (presenza di giustificativo R e Z rispettivamente il 10 e 11 settembre). Le ore indennizzate sono quelle stabilite in Tabella “Gestione ore turni” (TABE 25.5.) Ore di carenza: (8x2gg) + 7=23 Ore integrazione c/ditta: (7x5gg) + 8 = 36

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In fase di liquidazione dell’evento, il dettaglio dei giorni e delle ore indennizzate dalla ditta può essere visualizzato selezionando il tasto “calendario Turni” presente nella pagina dell’Integrazione c/ditta oltre che nel calendario riepilogativo delle giornate indennizzate sia dall’istituto che dall’azienda.

DETTAGLIO GIORNI C/DITTA

CARENZA

C/DITTA

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Eventi iniziati nel mese precedente all’installazione della versione PAGHE 2007.2.0 Per gli eventi che hanno avuto inizio precedentemente all’installazione del presente aggiornamento e che si protraggono nei mesi successivi è necessario distinguere fra due possibili situazioni: 1. la liquidazione della parte di evento riferita al mese precedente è stata già effettuata:

in questo caso, solo la parte di evento che ricade nella mensilità elaborata dopo l’installazione del presente aggiornamento viene liquidata utilizzando la nuova funzionalità. Ovviamente è necessario che venga compilato il campo “Rilevazione turni presenze” in tabella malattia o infortunio prima di procedere all’elaborazione del cedolino.

A N N O T A Z I O N I

Qualora la continuazione dell’evento determini la variazione delle percentuali di indennizzo, il recupero dell’integrazione a carico dell’azienda non viene effettuato automaticamente dal programma, bensì deve essere operato a cura dell’utente.

2. la liquidazione della parte di evento riferita al mese precedente NON è stata effettuata:

in questo caso l’intero evento può essere liquidato utilizzando la nuova funzionalità. L’utente dovrà compilare il campo “Rilevazione turni presenze” in tabella malattia o infortunio e dovrà creare il calendario turni per il mese precedente a quello in elaborazione in gestione dell’evento, utilizzando il tasto “mesePrec.” all’interno della scelta 6 “Gestione calendario turni” del menu Funzioni.

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CEDOL

Fondi paritetici per la formazione continua: modalità di revoca In seguito a chiarimenti richiesti all’Istituto in merito alla modalità di compilazione del modello DM10 in presenza di revoca ai fondi interprofessionali per la formazione continua (REVO o REDI) è emerso che, malgrado quanto indicato nel manuale di istruzioni per la compilazione del DM10, non deve essere indicato il numero di dipendenti interessati dalla revoca. Pertanto, nel mese in cui si verifica la revoca al fondo, l’utente deve provvedere ad inserire il codice previsto per lo specifico fondo (REVO o REDI) in gestione DM10 (GEDM10) omettendo le giornate, le retribuzioni, le somme a debito ed il numero dei dipendenti. Non devono essere utilizzate le voci di revoca proposte nelle note allegate alla versione PAGHE 2004.1.3.

QUADR

Esonero contributo al Fondo Garanzia TFR La stampa della quadratura mensile è stata modificata al fine di esporre in maniera distinta il credito per contributo al FGTFR relativo al mese corrente (sigle DM10 TF01 e TF02) e quello relativo alle mensilità arretrate (sigle DM10 TF11 e TF12). Pertanto, nel caso in cui siano presenti nello stesso mese tutte le diverse tipologie, la stampa di quadratura si presenterà come di seguito illustrato: |~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~| | RIEPILOGO NOVEMBRE 2007 100/001 TEAMSYSTEM Srl (scelta TFR) SENIGALLIA Stampato il 06.11.07 17:36 | | | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------+---------------| |CATEGORIA n.dip. ore gg. set. Imponib. C/S %dip. %tot. c/dipend. c/ditta | T O T A L E | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------|---------------| |IMPIEGATI 11 U : 1 173,00 26 4 1.330,00 9,490 39,350 126,22 397,14 | 523,36 | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------+---------------| |T O T A L E U : 1 173,00 26 4 1.330,00 126,22 397,14 | 523,36 D| |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------+---------------| | FONDO...: COMETA n.dip. isc.dip isc.azi int.tfr. fondo TFR TFR anno c/dipend. c/ditta | | | | | |IMPIEGATI : 1 36,76 | 36,76 | |Arretrati : 36,76 | 36,76 | |------------------------------------------------------------------------------------------------------------------|---------------| |T O T A L E : 1 73,52 | 73,52 | |-------------------------------------------------------+----------------------------------------------------------+---------------| | S O M M E A C R E D I T O | | | | | | | | CRED. F.G.TFR FONDI: 1,06 | | | | CRED. F.G.TFR F.TES: 1,60 | | | | AR.C. F.G.TFR FONDI: 1,06 | | | | AR.C. F.G.TFR F.TES: 4,24 | | | | 7,96 | | 7,96 C| |-------------------------------------------------------+----------------------------------------------------------+---------------| | D A T I U S O A M M I N I S T R A T I V O | | | | CONTRIBUTIVI FISCALI GENERALI | |------------------------------------------+------------------------------------------+--------------------------------------------| | TOT. C/S C/DITTA 389,18 | IMPONIBILE IRPEF 1.204,03 | TOTALE LORDO 1.330,25 |

[ TF01 ][ TF02 ][ TF11 ][ TF12 ]

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Gestione malattia/maternità/infortunio MAL

GEMA01

Visualizzazione liquidazione eventi Con la presente versione sono state apportare delle modifiche alle schermate visualizzate dal programma in fase di liquidazione degli eventi di malattia, maternità ed infortunio. In particolare è stata eliminata la pagina delle settimane a retribuzione ridotta. La “Paga di fatto” utilizzata per il calcolo dell’indennità c/ditta è stata trasferita nella maschera relativa alla copertura delle settimane ai fini EMENS.

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Aggiornamenti mensili AGMEN

AGGI

Memorizzazione retribuzioni mal./maternità per dipendenti part-time verticali o misti GEMA01 > Retribuzioni > “Altri giorni” E’ stato modificato il controllo effettuato dal programma per memorizzare le giornate da utilizzare come divisore della retribuzione media giornaliera per i dipendenti part-time di tipo verticale o misto (Circ. Inps n. 41/2006). A partire da questa versione l’aggiornamento del campo “Altri giorni” della sezione “Retribuzioni” di GEMA01 per i lavoratori part-time di tipo verticale o misto (pagina 1 dell’anagrafica dipendente, campo “Qualifica 2 Inps” uguale a “V” o “M”) avviene con le seguenti modalità: - se al campo “Codice trattamento qualifica” di pagina 1 di DIPE è presente un valore compreso tra 0 e

39, nella sez. “Retribuzioni” di GEMA01 vengono memorizzati 26 giorni; - se al campo “Codice trattamento qualifica” di pagina 1 di DIPE è presente un valore compreso tra 40 e

59, nella sez. “Retribuzioni” di GEMA01 vengono memorizzati 30 giorni. La memorizzazione delle giornate secondo il criterio descritto avviene indipendentemente dal numero di giorni che vengono inseriti nella testata del cedolino nella sez. malattia – maternità – infortunio. Se in “tabella trattenute c/Inps” è presente il coefficiente sesta giornata, questi non viene preso in considerazione dal programma nella liquidazione dell’evento. L’aggiornamento degli altri campi della sezione “Retribuzioni” di GEMA01, in presenza di dipendenti part-time di tipo verticale o misto, continua ad essere effettuato come descritto nelle note operative vers. PAGHE 2006.2.0, pag. 61.

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Aggiornamento mensilità aggiuntiva di 13esima Con riferimento alle aziende che abbiano iniziato l’attività nel corso dell’anno 2007 per le quali non è stato ancora inserito il numero di addetti al campo “Nr. addetti x destinazione Tfr” (pag. 3 di AZIE), è stato inserito nel programma un controllo che impedisce l’aggiornamento (AGGI) della mensilità aggiuntiva di 13esima. Tale controllo si rende necessario ai fini del corretto calcolo dell’eventuale versamento del Tfr al Fondo Tesoreria Inps (da effettuarsi entro il 16.01.08).

Il programma effettua le seguenti verifiche: 1. che al campo “Data inizio attività” di pag. 1 di AZIE sia presente una data che ricade nell’anno in corso; 2. che il campo “Nr. addetti x destinazione Tfr” di pag. 3 di AZIE risulti non valorizzato.

In tale ipotesi, il programma non procederà all’aggiornamento della mensilità di 13esima, visualizzando apposita segnalazione all’interno della gestione errori (comando ERRORI):

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Stampe mensili STMEN

GEFONDI

Stampa e telematico nuovi fondi di previdenza Con la presente versione sono stati introdotti i programmi di stampa del tabulato e di generazione del file telematico per i seguenti fondi:

Fondo Cod. interno TeamSystem

Cod. Covip

QUADRI e CAPI FIAT 468 3 PREVICOMP-GIORNALISTI 428 1352

Per il fondo QUADRI e CAPI FIAT (codice interno 468) al campo “Codice fondo previdenza” di pagina 4 di DIPE (tasto F6) e nella sezione “Codice Enti” di pagina 2 di AZIE è possibile inserire i dati aggiuntivi richiesti dal fondo. Per le specifiche licenze d’uso si rimanda all’elenco aggiornato allegato alle presenti note.

Fondo INVESTI FUTURO PIONEER INV (Cod. Fondo 537) Il tracciato record del file telematico è stato adeguato alle specifiche tecniche impartite dal fondo.

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Gest. mod. annuali INPS INPS

DMAG

Modifiche DMAG Unico

Messaggio Inps n. 25425 del 19.10.07 Con il messaggio in oggetto relativo ad aziende agricole assuntrici di operai, l’INPS ha provveduto ad integrare le istruzioni precedentemente fornite con la Circ. n. 105/2007 in merito all’esposizione delle informazioni relative ai recuperi per prestazioni a carico del Fondo di Tesoreria. Nello specifico, l’INPS ha stabilito che, in caso erogazioni di Tfr a carico del F.do Tesoreria, la compilazione del mod. DMAG-Unico deve essere effettuata tenendo distinte le somme erogate a titolo di anticipazione da quelle erogate a titolo di liquidazione del Tfr.

A tal fine è stato introdotto il nuovo “tipo retribuzione” K che dovrà identificare gli importi erogati a titolo di liquidazione del Tfr.

In presenza di erogazioni di Tfr, pertanto, a partire dal III trimestre 2007, per ogni lavoratore e per ogni mese interessato, i datori di lavoro devono indicare nella seconda casella del campo “tipo retribuzione” (quadro “F” del mod. DMAG-Unico) una delle seguenti lettere:

H per denunciare le anticipazioni di TFR a carico del Fondo Tesoreria;

K per denunciare la quota di liquidazione del TFR di competenza del Fondo Tesoreria.

Nel campo “retribuzione” dello stesso quadro “F” del DMAG andranno indicati i rispettivi importi di cui alle lettere “H” e “K”.

Il suddetto messaggio, inoltre, precisa che, in sede di tariffazione, le somme di competenza del Fondo Tesoreria erogate dal datore di lavoro (tipo retribuzione “H” e “K”) verranno compensate con i contributi dovuti nel trimestre.

Il programma di prelievo dati (DMAG > 1-Gestione dati > 1-Prelievo dati dai cedolini) provvederà ad inserire in “Gestione dati DMAG” tutte le informazioni richieste rilevandole dai cedolini, verificando il “Numero addetti per destinazione TFR” presente a pag. 3 di AZIE ed i parametri presenti in “Gestione scelta TFR” di apg. 4 di DIPE.

Sulla base di quanto disposto nel Messaggio Inps sopra riportato, nel modello DMAG, in formato XML, verranno riportate le seguenti informazioni:

Tipo retribuzione H Per i dipendenti per i quali il TFR viene trasferito al Fondo Tesoreria Inps, in presenza di anticipazioni di Tfr (presenza di voci con “Cod. agg. dipendente” pari a 8), il programma verifica se l’importo erogato rientra nel trattamento di fine rapporto maturato a partire dal 1° gennaio 2007. In caso positivo nel DMAG viene trasferita la parte di erogazione relativa al Tfr maturato nell’anno 2007 identificata dal “tipo retribuzione” H.

Tipo retribuzione K Per i dipendenti per i quali il TFR viene trasferito al Fondo Tesoreria Inps, in presenza di liquidazioni di Tfr (presenza di voci con “Cod. agg. dipendente” pari a 7 o 9), il programma verifica se l’importo erogato rientra nel trattamento di fine rapporto maturato a partire dal 1° gennaio 2007. In caso positivo nel DMAG viene trasferita la parte di erogazione relativa al Tfr maturato nell’anno 2007 identificata dal “tipo retribuzione” K.

Si precisa che, il tipo retribuzione “G” identificativo della quota di Tfr destinata a prev. compl. per i dipendenti di aziende con meno di 50 dipendenti (v. pag. 17 note operative PAGHE 2007.1.6) viene inserito esclusivamente per i dipendenti a tempo indeterminato.

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Circolare Inps n. 120 del 19.10.07 Con la Circ. n. 120/2007, l’INPS ha fornito le disposizioni per il versamento del Tfr al fondo di previdenza complementare FONDINPS, riservato ai lavoratori che ricadono nel silenzio-assenso e per i quali non sia individuato da contratto collettivo o da accordo aziendale un particolare fondo di previdenza al quale destinare il Tfr (Art. 8, comma 7, lett. b) del D.Lgs. n. 252/05.

Nel mod. DMAG-Unico sono state apportate le modifiche di seguito descritte al fine indicare le quote di Tfr destinate a FONDINPS.

A decorrere dalla dichiarazione relativa al III trimestre 2007, i datori di lavoro devono indicare, per ogni lavoratore e per ogni mese interessato, al quadro “F” del mod. DMAG i seguenti dati:

Nella seconda casella del campo “tipo retribuzione” va indicato il codice “Z” per denunciare la quota di Tfr mensile destinata a FONDINPS;

Nel campo “% Retr. Mens.”, in corrispondenza del tipo retribuzione “Z”, va indicata la percentuale di conferimento a FONDINPS; tale percentuale deve essere riportata sono per gli operai a tempo indeterminato al fine di consentire la gestione dell’esonero dal versamento del contributo al Fondo Garanzia TFR.

Nel campo “retribuzione” vanno indicati gli importi di cui alla lettera “Z”.

Il programma di prelievo dati DMAG provvederà a riportare le informazioni sopra richieste:

Tipo retribuzione Z Tale codice viene inserito nel caso in cui a al campo “Codice fondo previdenza” di pag. 4 di DIPE risulti collegato il fondo FONDINPS (codice fondo 499); in corrispondenza del tipo retribuzione Z viene compilato il campo “% Fpc” con la percentuale di Tfr conferito a FONDINPS (rilevata dalla relativa TABE 26) e viene riportato nel campo “retribuzione” l’importo del Tfr versato a tale fondo. Il campo “% Fpc” (perc. di Tfr a prev. compl.) in corrispondenza del tipo contribuzione Z (versamento a FONDINPS) verrà compilato solamente per i dipendenti a tempo indeterminato

La Circolare in oggetto ribadisce che il versamento al FONDINPS deve avvenire entro il 16 del mese successivo a quello di riferimento, tramite modello F24, utilizzando l’apposita causale di nuova istituzione “FOAG” – FONDINPS aziende agricole. Per le istruzioni tecniche necessarie alla compilazione del modello di versamento F24, l’INPS rimanda ad un successivo messaggio, a seguito del quale verrà conseguentemente implementata la procedura PAGHE.

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Specifiche tecniche Telematico DMAG (vers. 1.3) Il file telematico XML è stato allineato alle nuove specifiche tecniche (versione 1.3 del 24.10.2007), fornite dall’Inps e pubblicate sul sito www.inps.it > Servizi Online > Aziende, Consulenti e Professionisti > Modelli DMAG: trasmissione telematica > Documentazione. Si ricorda che:

l'acquisizione delle denunce DMAG per il 3° trimestre 2007 rimarrà aperta fino al 21/12/2007;

a partire dall'attuale esercizio, 3° trimestre 2007, sarà possibile inviare le denunce DMAG esclusivamente con file in formato XML (Messaggio Inps n° 19010 del 23/07/2007). Come indicato nelle note operative della versione PAGHE 2007.1.6 (pag. 12 e seguenti) per effettuare la generazione del file in formato XML è necessario inserire “X” al campo “Gestione nuovo DMAG” presente nel comando DMAG > scelta 8 – Parametri/utilità > scelta 1 – Gestione Parametri.

Implementazioni Software A pagina 18/1 di AZIE “Parametri aziendali” è stato inserito il campo “Dichiarazione di veridicità” da compilare per attestare che i dati contenuti nella denuncia rispondono a verità (Tag XML “FirmaRapLegale”). Il campo, che ammette i valori S o N, viene compilato a S dal programma di conversione CONV0720.

Le nuove specifiche tecniche hanno introdotto nel file XML il campo “DICHIARAANTICIPAZIONI” da compilare per attestare la veridicità degli importi anticipati dal datore di lavoro per conto dell’Inps contenuti nella denuncia (Circ. Inps n. 118/2007). Il programma compila predetto campo a S solo se, in almeno una denuncia individuale è presente uno dei seguenti codici “Tipo retribuzione”: S, T, A, N, C, I, R, H, K. In caso contrario, il campo viene compilato a N. Per il 3° trimestre 2007 il campo viene compilato a “spazio” come richiesto nelle specifiche tecniche.

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DMAG di Variazione per comunicazione dati TFR Il programma DMAG è stato implementato per consentire la creazione di denunce di variazione per comunicare le sole informazioni relative alla destinazione del TFR riferite ad un trimestre precedente rispetto a quello di invio. La necessità di inviare una denuncia di variazione contenente solo i dati richiesti in ordine al trattamento di fine rapporto si presenta, ad esempio, nel caso in cui un dipendente neoassunto effettui la scelta di destinazione del TFR in un trimestre successivo a quello di assunzione: in tal caso, infatti, la denuncia del trimestre di assunzione già inviata non conteneva l’importo di TFR da versare a Fondo Tesoreria. Per effettuare la generazione e l’invio di un DMAG di variazione contenente i soli dati relativi al TFR è necessario procedere come segue: 1. DIPE, pag. 22/2

A pagina 22/2 dell’anagrafica dipendente sono stati inseriti due nuovi campi “Trimestre variazione TFR” e “Trimestre invio”. I due campi devono essere compilati solo per i dipendenti per i quali si presenta la necessità di inviare una denuncia di variazione per il solo TFR. La compilazione di tali campi consente inoltre di creare una denuncia di variazione contenente esclusivamente i dipendenti interessati. Trimestre variazione TFR: indicare il trimestre e l’anno della denuncia DMAG che si vuole

variare.

Trimestre invio: indicare il trimestre e l’anno in cui viene inviata la denuncia di variazione.

L’informazione presente in questo campo viene utilizzata dal programma per calcolare gli interessi dovuti sulle quote da versare al Fondo di Tesoreria per il periodo intercorrente fra la data di naturale scadenza dei contributi della denuncia oggetto di variazione e la data di effettivo versamento, determinata in funzione del periodo di invio della denuncia di variazione.

2. AZIE , pag. 18/2

Indicare “V” (Denuncia di variazione) al campo “Denuncia sostitutiva” di pagina 18/2 dell’anagrafica azienda.

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3. Prelievo Dati

Effettuare il prelievo per il trimestre oggetto di variazione. Viene richiesto all’utente se si desidera estrarre solo i dati riferiti al TFR (“Solo variazioni TFR?”). Rispondendo “SI” nel DMAG verranno riportati, per ciascun mese del trimestre, solamente le informazioni relative al trattamento di fine rapporto. All’interno dell’azienda selezionata, il prelievo viene effettuato solo per i dipendenti per i quali è stato compilato il nuovo campo “Trimestre variazione TFR/Trimestre invio” di pagina 22/2 di DIPE e per i quali il “Trimestre variazione TFR” coincide con quello indicato nella richiesta di prelievo dati.

Calcolo interessi Sulle quote di TFR da versare a Fondo Tesoreria viene applicato l’interesse di rivalutazione del 2,74% per il periodo compreso tra la scadenza di legge dei versamenti contributivi fino alla data di effettivo versamento. Il calcolo degli interessi avviene per ciascun mese di competenza in base all’informazione indicata al campo “Trimestre invio” di pagina 22/2 di DIPE applicando la seguente formula:

Quota TFR del mese x 2,74 x Z ---------------------------------------------

36500

dove Z sono i giorni che ricadono nel periodo sopra indicato. Ad esempio, in caso variazione del 2^ trimestre 2007 effettuata nel 3^ trimestre 2007 i giorni vanno dal 16/12/2007 (scadenza pagamento del 2^ trimestre) al 16/03/2008 (scadenza pagamento del 3^ trimestre ).

Gli interessi così calcolati vengono sommati alla quota di TFR del singolo mese di competenza.

4. Eseguire la scelta 6/1 (Generazione supporto) del comando DMAG. Anche in questa fase il programma

richiede se trasferire nel file solo i dati relativi alle variazioni TFR. Si ricorda che rispondendo “S” nel DMAG verranno riportati, per ciascun mese del trimestre, solamente le informazioni relative al trattamento di fine rapporto di quei dipendenti per i quali il “Trimestre variazione TFR” di pagina 22/2 dell’anagrafica coincide con quello per il quale si sta effettuando la generazione del file.

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Anticipazione agli OTI delle prestazioni temporanee da parte dei datori di lavoro Rif. News Tecnica n. 712 del 12 ottobre 2007 Con Circolare n. 81 del 04.05.2007 e con Messaggio n.14346 del 01.06.2007 sono state emanate le disposizioni applicative per consentire ai datori di lavoro agricolo, di portare a conguaglio, con le denunce di competenza, gli importi anticipati agli operai agricoli a tempo indeterminato per le prestazioni temporanee a sostegno del reddito. Con il messaggio n. 20373 del 07.08.2007 l’Inps ha introdotto un periodo transitorio, concluso il 30 settembre, per l’attuazione degli obblighi in questione. Pertanto, a partire dal 1 ottobre i datori di lavoro agricoli sono tenuti ad anticipare le prestazioni economiche a sostegno del reddito per conto dell’Inps. Con la Circolare n. 118 del 5 ottobre 2007, l’Inps ritorna sull’argomento riepilogando e, laddove necessario, integrando quanto disposto nei precedenti provvedimenti. L’Istituto comunica che la circolare in oggetto sostituisce i precedenti provvedimenti in materia (circ. n. 81/2007; messaggio n. 14346/2007).

Modifiche nella compilazione DMAG – UNICO

Nel modello DMAG-UNICO, per ogni singolo lavoratore beneficiario dell’anticipo, il datore di lavoro dovrà indicare nel quadro “F” :

nella seconda casella del campo “tipo retribuzione” una delle seguenti lettere:

N se è stata anticipata la prestazione per le giornate di malattia C se è stata anticipata la prestazione per le giornate di cassa integrazione A se è stata anticipata la prestazione per l’assegno per il nucleo familiare S se è stata anticipata la prestazione per la giornata di donazione di sangue T se è stata anticipata la prestazione per le giornate di donazione di midollo (1) R se è stata anticipata la prestazione per le giornate di maternità Note: (1) Nel caso in cui il permesso sia orario nel campo “ore” bisognerà anche indicare il numero delle ore

al campo “giorni” il numero dei giorni per i quali è stata erogata la prestazione;

al campo “retribuzione” le retribuzioni anticipate per gli eventi elencati.

Al fine di semplificare gli adempimenti relativi alla compensazione delle somme anticipate dalle aziende agli operai agricoli a tempo indeterminato, l’inps ha stabilito che tale compensazione avvenga in sede di tariffazione con i relativi contributi previdenziali dovuti nel trimestre. La procedura descritta sarà operativa a decorrere dal 1° ottobre 2007 e, quindi, dal DMAG relativo al 4° trimestre 2007, il cui termine di presentazione scadrà il 31 gennaio 2008. Pertanto, per gli eventi anticipati a partire dal 1° ottobre 2007, non sarà più possibile effettuare la compensazione delle prestazioni in oggetto sul primo F24 utile.

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Modifiche software PAGHE La circolare n. 118 introduce delle variazioni con riferimento alle prestazioni anticipate dal datore di lavoro agli O.T.I. che devono essere indicate nel quadro F del modello DMAG-UNICO. Infortunio L’evento “Infortunio” non compare più nella lista delle prestazioni da denunciare nel DMAG. Il programma di prelievo dati DMAG del quarto trimestre 2007 verrà modificato, con una delle prossime versioni, in modo tale da non compilare il quadro F in presenza di eventi di infortunio. Maternità Tra le prestazioni anticipate per conto dell’Inps da denunciare nel DMAG è stato introdotto l’evento “Maternità” (Tipo retribuzione = R). L’indennità economica di maternità anticipata per conto dell’Inps è corrisposta ai lavoratori agricoli a tempo indeterminato con gli stessi criteri previsti per i lavoratori dell’industria. L’evento maternità può essere gestito utilizzando il programma GEMA01, oppure manualmente richiamando le singole voci nel cedolino. Nelle note operative della versione PAGHE 2007.1.3 (alle quali si rinvia; pag. 14 e seguenti) sono state fornite le istruzioni per l’individuazione della retribuzione di riferimento per il calcolo delle prestazioni temporanee e per la compilazione della tabella di malattia (TABE 9.1). La tabella in oggetto deve essere integrata con i parametri necessari per la liquidazione dell’indennità di maternità.

TABELLA PER OTI ORARI

A. Tabella voci malattia/maternità

Le voci da utilizzare per gli OTI agricoli in alcuni casi (es. c/ditta) prevedono una codifica particolare rispetto a quelle create per la generalità di lavoratori (“Cod. aggiornamento altri”) necessaria per la corretta compilazione del DMAG. Le voci di seguito proposte possono essere utilizzate anche per la liquidazione manuale dell’evento di maternità. In questo caso si ricorda all’utente, che nelle voci “Maternità C/Inps” e “Maternità facoltativa” i giorni per i quali è riconosciuta la prestazione devono essere indicati in corrispondenza della colonna “base” di CEDOL. Ciò ai fini della corretta compilazione del DMAG.

A. Tabella voci

B. Int. c/ditta

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In caso di liquidazione manuale dell’evento, per corrispondere l’indennità c/Inps può essere indifferentemente utilizzata la voce con “Cod. quadr. e DM10” 60 (voce 8360) o quella con “Cod. quadr. e DM10” 66 (voce 8366). Infatti, entrambi i codici quadratura (che per la generalità dei dipendenti determinano la corretta esposizione dei relativi importi sul DM10) verranno controllati dal programma di prelievo dati DMAG per la compilazione del quadro F nel caso in cui sia stata anticipato un evento di maternità.

N.B.: per i dipendenti agricoli non deve essere compilato il modello DM10; pertanto, nelle colonne “Normale” e “Dicembre erogato a gennaio” devono essere collegati gli stessi codici voce.

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B. Integrazione c/ditta

Il trattamento integrativo dell’indennità erogata dall’Inps per gli eventi di malattia varia con riferimento ai singoli contratti applicati in agricoltura. Pertanto sarà cura dell’utente inserire in tabella le opportune percentuali di integrazione a carico della ditta (tasto funzione F6 al campo “% integrazione maternità c/ditta”). Midollo osseo La circolare n. 118 specifica che nel caso in cui il permesso sia orario, nel campo “ore” del quadro F del mod. DMAG dovranno essere indicate anche il numero di ore interessate dall’evento. Pertanto, l’utente dovrà utilizzare voci di calcolo codificate in maniera differente a seconda che l’indennità venga corrisposta a giorni o a ore. Le voci di seguito proposte sostituiscono quelle contenute nelle note operative della versione PAGHE 2007.1.3 (pag. 25).

Gestione a ore Nel caso in cui la prestazione venga corrisposta ad ore, sarà necessario utilizzare due voci di calcolo collegate fra loro. Entrambe le voci dovranno avere il campo “Cod. quadr. e DM10” pari a 101. La prima voce (8770) serve per corrispondere l’indennità per le ore di permesso fruite. Le ore di permesso verranno memorizzate nel quadro F del DMAG.

La seconda voce (8771) memorizza nel DMAG i giorni interessati dalla prestazione. I giorni di permesso fruiti devono essere indicati dall’utente.

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Gestione a giorni Nel caso in cui l’evento sia gestito a giorni è sufficiente utilizzare un’unica voce sia per corrispondere la relativa indennità che per la corretta compilazione del DMAG.

I M P O R T A N T E

Si ricorda che, per le prestazioni anticipate dal datore di lavoro a partire dal 1° ottobre 2007, gli utenti NON dovranno più compilare la sezione “Estremi F24” presente a pagina 18.2 dell’anagrafica azienda in quanto la compensazione delle medesime somme verrà effettuata dall’Inps, in sede di tariffazione, con i relativi contributi previdenziali dovuti nel trimestre.

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Errata corrige Note operative 2007.1.3 Nelle voci 8702 “1^ giorno infortunio” e 8740 “Carenza Infortunio agricoli” pubblicate a pagina 22 delle note operative allegate alla versione PAGHE 2007.1.3 il campo “Codice aggiornamento altri” è stato codificato in maniera errata. In particolare in entrambe le voci il campo “Codice aggiornamento altri” deve essere pari a 91. Nell’applicativo CONTRA le due voci saranno corrette con la versione 2007.11.0.

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Imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR CALRIVP

Acconto Imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR Con l’elaborazione del mese di novembre il programma predispone i dati per il versamento dell’acconto dell’imposta sostitutiva sul tfr da versare entro il 17 dicembre 2007. Di seguito si riportano le istruzioni operative per determinare l’importo dell’acconto applicando le modalità di calcolo (storica o previsionale) normativamente previste.

Modalità di calcolo L’acconto, pari al 90% dell’imposta sostitutiva sul tfr, può essere determinato secondo due modalità diverse in base alla circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 29/E del 20/3/2001 che stabilisce: “….a norma del comma 4 dell’art. 11 del D.Lgs. n. 47 (2000), è dovuto un acconto dell’imposta sostitutiva, calcolato sul 90 per cento delle rivalutazioni maturate nell’anno solare precedente, tenendo conto quindi anche delle rivalutazioni relative ai TFR erogati nel corso di detto anno. In alternativa, l'acconto può essere determinato presuntivamente, avendo riguardo al 90 per cento delle rivalutazioni che maturano nello stesso anno per il quale l'acconto è dovuto”. Metodo rivalutazione storica Applicando il metodo storico l’acconto viene determinato sulla rivalutazione contabilizzata nell’anno precedente.

Metodo rivalutazione previsionale Applicando il metodo previsionale l’acconto viene determinato sulla rivalutazione dell’anno, calcolata, in via presuntiva, comprendendo anche la rivalutazione sulle erogazioni tfr effettuate nell’anno.

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Anagrafica azienda La gestione dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del trattamento di fine rapporto è attiva in pagina 16 di AZIE, dove è presente un’apposita sezione con le informazioni utili al calcolo dell’acconto e del saldo. In questa sezione sono presenti sia i dati storici che previsionali. I dati storici vengono aggiornati con le chiusure di fine anno, quelli previsionali mediante il programma CALRIVP.

Calcolo acconto imposta sostitutiva Per la determinazione dell’acconto è possibile scegliere il metodo di calcolo, come previsto dalla circolare dell’agenzia delle entrate n. 29/E del 20.3.2001, tramite il campo “Modalità” di pagina 16 di AZIE. Metodo storico Gli importi dell’imposta sostitutiva calcolati con metodo storico, sono già presenti in pagina 16 di AZIE poiché aggiornati dal programma AZZERA. Selezionando l’opzione “Riv.Storica” al campo “Modalità” di pagina 16 di AZIE (metodo proposto da programma) l’acconto viene determinato sull’importo del campo “Imposta sostitutiva sulla rivalutazione anno precedente”. Metodo previsionale Per determinare l’imposta sostitutiva con metodo previsionale è necessario eseguire il programma CALRIVP, che aggiorna il campo “Imposta sostitutiva rivalutazione previsionale” di pagina 16 di AZIE. Selezionando l’opzione “Riv.Previsionale” al campo “Modalità” di pagina 16 di AZIE l’acconto viene determinato sull’importo del campo “Imposta sostitutiva rivalutazione previsionale”. Calcolo rivalutazione previsionale Per la determinazione della rivalutazione da prendere a base per il calcolo previsionale, la circolare n. 50/E del 12/6/2002, al punto 28, stabilisce che: “Al fine della determinazione della percentuale di rivalutazione si deve utilizzare l’incremento dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e di impiegati rilevato nel mese di dicembre dell’anno precedente. Per i dipendenti cessati in corso d’anno l’acconto è dovuto nella misura del 90 per cento dell’imposta trattenuta sulle rivalutazioni all’atto della cessazione del rapporto”.

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CALRIVP Il programma CALRIVP determina la rivalutazione tfr e la relativa imposta, applicando sul fondo tfr dei dipendenti in forza (pagina 10 di DIPE) il coefficiente di rivalutazione ottenuto dalla differenza tra dicembre 2005 (126,3) e dicembre 2006 (128,4). Per i dipendenti cessati, la rivalutazione viene acquisita da pagina 10 di DIPE. Eseguendo il programma CALRIVP compare la seguente schermata nella quale vengono proposti, con possibilità di variazione, gli indici ISTAT dei mesi di dicembre degli anni di riferimento rilevati da TABE 10. L’utente dovrà verificarne la correttezza e, in presenza di valori errati, provvedere all’inserimento degli indici corretti.

Per le aziende gestite a partire dall’anno 2007 gli indici ISTAT di dicembre 2006 e di dicembre 2005 vanno inseriti manualmente. Confermando gli indici ISTAT, viene proposto il seguente menù con le diverse opzioni disponibili:

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Con la scelta 1 “Calcolo previsione riv. fondo Tfr”, il programma calcola l’imposta applicando il metodo previsionale, utilizzando gli indici ISTAT indicati nella schermata precedente, e aggiorna l’importo al campo “Imposta sostitutiva previsionale” in pagina 16 di AZIE. Con la scelta 2 “Calcolo e stampa previsionale riv.fondo” è possibile effettuare una stampa del dettaglio, per singolo dipendente, del calcolo effettuato dal programma per determinare l’imposta sostituiva su base previsionale. Nella colonna “Tipo” vengono stamparti i seguenti codici: P = rivalutazione previsionale calcolata nei dipendenti in forza; E = rivalutazione effettiva acquisita da pagina 10 di DIPE per i dipendenti cessati.

Casi particolari Per i dipendenti licenziati dal mese di novembre (senza stato dipendente pari a 9 e solo con data di licenziamento per aggiornamento non effettuato) la rivalutazione viene calcolata come per i dipendenti in forza.

Per i dipendenti licenziati precedentemente al mese di novembre, senza stato dipendente pari a 9, con la sola data di licenziamento, la rivalutazione viene calcolata prelevando il dato effettivo in pagina 10 di DIPE. Si ricorda che, per le aziende cessate che debbono versare l’acconto dell’imposta sostitutiva, non eseguendo le quadrature del mese di novembre, dovranno inserire i dati direttamente nella gestione tributi in F24.

Scelta del metodo di calcolo da utilizzare Il metodo di calcolo proposto di default a pagina 16 di AZIE è quello storico. Una volta eseguito il calcolo con metodo previsionale (mediante il programma CALRIVP), è possibile confrontare il dato con quello storico e verificare quali aziende non hanno convenienza ad utilizzare il metodo scelto in pagina 16 di AZIE. Il confronto degli importi di acconto determinati con i due metodi di calcolo può essere effettuato mediante la scelta 6 “Elenco acconto imposta sostitutiva” di STTFR. La stampa può essere estesa a tutte le aziende o ridotta alle sole aziende che non hanno convenienza ad utilizzare l’attuale metodo di calcolo impostato pagina in 16 di AZIE.

STAMPA CALCOLO ACCONTO TASSAZIONE RIVALUTAZIONE Data: 06/11/2007 +----------------------------------------------------------------------------------------------+ | Azienda: 2 Azienda 2 | +------------+------------------------------------------+----+----------------+----------------| | Fil/Matric.| Cognome nome |Tipo| Rivalutazione | Imposta | +------------+-----------------------------------------------|----------------|----------------| | 001/ 1 | LAVORATORE UNO | E | 66,62 | 7,33 | | 001/ 2 | LAVORATORE DUE PT | P | 0,79 | 0,09 | | 001/ 3 | LAVORATORE TRE | P | 148,05 | 16,29 | | 001/ 50 | ROSSI MARIO | P | 10,16 | 1,12 | | 002/ 10 | LAVORATORE UNO | E | 66,62 | 7,33 | | 003/ 6 | BIANCHI MARIO | P | 5,52 | 0,61 | +------------+------------------------------------------+----+----------------+----------------| | | T O T A L I | | 297,76 | 32,77 | +------------+------------------------------------------+----+----------------+----------------|

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Selezionando la scelta 6 viene effettuata la seguente richiesta: Solo ditte modalità non vantaggiosa S/N?

• Indicando N viene stampato l’elenco di tutte le aziende con gli importi di acconto determinati sia con il metodo previsionale che con quello storico;

• Indicando S viene stampato l’elenco delle sole aziende che non hanno convenienza ad utilizzare il metodo di calcolo presente in azienda.

La scelta “S” permette di rilevare quelle aziende sulle quali intervenire se si vuole versare l’acconto con la modalità più conveniente; in tal caso è necessario sostituire il metodo di calcolo al campo “Modalità” in pagina 16 di AZIE.

Nell’impostazione dei limiti di stampa viene richiesto se effettuare la selezione sui licenziati: tale opzione non è attiva e va quindi confermata con la proposta “N”.

|~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~| | STAMPA SITUAZIONE SALDI/ACCONTI IMPOSTA SOSTITUVA 2007 in data : 6.11.07 | |----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------| | | Rivalutaz.| Rivalutaz.| | Rivalutaz.| | | Azienda | storica | Previsione| Tip.acco.| Effettiva | Acconto Saldo Totale | |-------------------------------------------------+-----------+-----------+----------+-----------+---------------------------------| | 2 Azienda 2 | 17,66 | 32,77 | Previs. | | 29,49 29,49 | |_________________________________________________|___________|___________|__________|___________|_________________________________|

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IMPLEMENTAZIONI

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Versamento acconto su imposta sostitutiva L’acconto dell’imposta sostitutiva va versata entro il 16 dicembre (17 dicembre per il 2007) utilizzando in delega il codice tributo 1712. Tale tributo può essere compensato in F24 con il credito d’imposta sul tfr (codice tributo 1250) come previsto dalla circolare 29/E del 20.3.2001: “….per il versamento dell’imposta sostitutiva, sia in acconto che a saldo, può essere utilizzato il credito d’imposta di cui all’articolo 3, comma 213, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, come modificato dall’articolo 2 del D.L. 28 marzo 1997, n. 79, convertito dalla legge 28 maggio 1997, n. 140. Al riguardo, si precisa che tale credito, derivante dal versamento dell’anticipo d’imposta sui TFR, può essere utilizzato (in aggiunta alle modalità proprie di utilizzo specificamente previste) fino a compensazione dell’imposta sostitutiva dovuta, mediante l’utilizzo del modello di pagamento F24, senza alcun limite di importo e indipendentemente dalle percentuali di utilizzo previste per il suddetto credito d’imposta. Detto credito, tuttavia, non è utilizzabile ai fini della compensazione di altre imposte o contributi.”

Il credito d’imposta sul tfr è memorizzato in pagina 16 di AZIE. L’importo, compensabile con i codici tributo 1712 e 1713, viene riportato in delega con il codice 1250. Il suo utilizzo può essere controllato tramite la scelta 2 della stampa STCOMP.

Riepilogo sequenza operativa Si riepilogano di seguito le operazioni da eseguire in sequenza per effettuare il calcolo dell’acconto:

• eseguire il calcolo previsionale con il comando CALRIVP; • stampare l’elenco delle situazioni di acconto con la scelta 6 di STTFR; • modificare in pagina 16 di AZIE la modalità di calcolo per quelle aziende che hanno convenienza nel

metodo previsionale anziché in quello storico; • eseguire il programma QUADR; • stampare il modello F24.

Stampa archivi base STARC

STABE

Stampa tabelle Allineata la stampa della tabella “Detrazioni IRPEF” (TABE 4.1) alla nuova versione contenente le informazioni inserite relativamente alle detrazioni per altri redditi (v. pag. 25).

STAZI

Stampa aziende/filiali Allineata la stampa della pagina “Codici contrattuali” (pag. 3/1 di AZIE) alla nuova versione contenente il campo per l’opzione di versamento immediato del Tfr al Fondo Tesoreria (v. pag. 6).

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Gestione modelli altri enti ENTI

STENTI

C.E.R.T. (Cassa Edile Regione Toscana) E’ stato introdotto il programma di generazione del file telematico. L’abilitazione del programma è subordinato alla Licenza n. 2733.

EdilCassa Molise Sono stati introdotti i programmi di stampa e di generazione del file telematico. Per l’abilitazione dei programmi è richiesta la Licenza n. 2734.

Programmi di utilità

IMPVOCI

Creazione automatica voci di calcolo Con la presente versione, il comando IMPVOCI consente di generare e collegare alla relativa tabella la seguente voce di calcolo:

Cod. voce Descrizione Cod. quadr. e

DM10 Cod. agg.

dipendente Tabella

aggiornata

8687 RECUPERO FONDO TESORERIA (RF01) 276 ---- 26.2 Per il funzionamento generale del comando IMPVOCI si rimanda a quanto riportato a pag. 76 e seguenti delle Note operative della versione PAGHE 2007.1.0.

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IMPLEMENTAZIONI

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Evolve

QVEXPO

Esportazione dati Implementato il comando QVEXPO al fine di allineare l’estrazione dei dati per la procedura EVOLVE con le nuove informazioni introdotte per la gestione della scelta di destinazione del Tfr.

Alcuni nomi di campi sono stati modificati per cui è necessario procedere alla verifica di eventuali personalizzazioni.

EVOLVE

Aggiornamento modello vers. 2007.1.0 Sono stati allineati i campi esportati, alla versione attuale. È stata semplificata la struttura della presentation eliminando le chiavi sintetiche che generava in automatico l’applicazione È stata introdotta una tabella nel folder TFR relativa alla scelta effettuata, implementato il folder CARICHI FAMILIARI con i dati relativi a deduzioni/detrazioni

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ANOMALIE CORRETTE

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Anomalie corrette

Annullamento dipendente Effettuando l’annullamento dell’anagrafica di un dipendente (scelta 24 di DIPE), il programma procedeva erroneamente all’eliminazione di tutti gli enti inseriti nella sezione “cod. Enti” di pag. 2 di AZIE.

AZIE – DM10 Nel numero di dipendenti interessati dal versamento del contributo di solidarietà da previdenza complementare presente a pagina 7 di AZIE e nel modello DM10 erano inclusi anche i dipendenti che conferivano al fondo il solo TFR. Il numero di dipendenti indicato in quadratura (QUADR) era invece corretto.

CEDOL Variazione scelta destinazione TFR e decorrenza della contribuzione a prev. complementare In presenza di variazione della scelta (pulsante “Var. scelta” nella sezione “Gestione scelta” di pag. 4 di DIPE), il programma non verificava la decorrenza della contribuzione c/dipe e c/azie a previdenza complementare nel caso in cui questa fosse impostata sulla base della data di scelta (valore 1 al campo “Decorrenza contribuzione” della relativa TABE 26).

DMA Nei quadri Z1 e Z2 il periodo di riferimento relativo ai dati provenienti dal quadro V1 (imponibili e

contributi riferiti a periodi pregressi) veniva riportato in maniera errata. Veniva indicato il mese e l’anno a cui si riferiva la denuncia (MMAAAA) invece che l’anno di riferimento del periodo dichiarato nel quadro V1 (AAAA);

Il ricalcolo dei quadri Z veniva effettuato anche per i mesi precedenti ad agosto 2007;

In presenza di azienda con più filiali, il ricalcolo dei quadri Z delle filiali successive alla prima riportava dati errati.

GEFONDI Stampa e telematico Se la selezione delle aziende da stampare o per le quali generare il file telematico veniva effettuata mediante il tasto “F6 = selezione su aziende”, il programma segnalava “File error 92”. File telematico Nel file telematico dei fondi di seguito riportati è richiesta l’esposizione della percentuale di Tfr conferito al fondo, indicata sulla base del Tfr maturato. Tale percentuale, pertanto, veniva correttamente riportata nel file telematico solo se nella relativa TABE 26 risultava il codice 7 nel campo “Quota TFR” in corrispondenza della colonna “Imponibile”. Il programma è stato modificato al fine di indicare correttamente la suddetta percentuale anche in presenza del codice 6 nella colonna “Imponibile” ovvero nel caso in cui la quota di Tfr a previdenza venga calcolata non sul Tfr maturato bensì sull’imponibile accantonamento Tfr. I fondi di previdenza interessati sono i seguenti:

- Cometa

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ANOMALIE CORRETTE

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- Fonchim - GommaPlastica - Previmoda - TaxBenefitNew

GEFONDI: File telematico ALLEATA PREVIDENZA (cod. fondo 506) Al fine del corretto invio del file telematico relativo al fondo ALLEATA PREVIDENZA, il campo “Cod. fiscale” deve contenere un valore numerico e non alfanumerico; per tale morivo, il programma di generazione del file telematico è stato modificato in modo da riportare la partita IVA dell’azienda anziché il codice fiscale (pag. 1 di AZIE).

GEFONDI: File telematico FONCHIM (cod. fondo 412) Nel tipo record 4, posizione 165, veniva riportata solo la quota d’iscrizione c/dipendente e non anche quella c/azienda. Il totale generale era di conseguenza errato.

GEFONDI: Fondo LABORFONDS (cod. 421) e PENSPLAN PLURIFONDS(cod. 540) In caso di conferimento a previdenza del solo Tfr senza contribuzione c/dipendente e c/azienda (ad esempio in caso di silenzio assenso), il programma valorizzava comunque la base imponibile per la contribuzione c/dipe e c/azie, riportandovi l’imponibile contributivo Inps; in tal modo il relativo file telematico non veniva accettato dal fondo. Modificato il programma al fine di riportare, per tali dipendenti, solo i dati relativi al conferimento del Tfr.

GEFONDI: File telematico M. NEGRI (cod. fondo 505) Se in fase di generazione del telematico non veniva contrassegnato il campo “Copia file telematico su floppy” il file in oggetto non veniva salvato nella directory \CED\STA.

GEFONDI: File telematico PREVIRAS (cod. fondo 515) Nel telematico del fondo PREVIRAS, il codice della posizione azienda è previsto di 11 caratteri. Nella sezione “Cod. Enti” di pag. 2 di AZIE, era previsto un massimo di 10 caratteri ed il relativo file telematico risultava pertanto non corretto. Con la presente versione è stato aggiunto per il fondo in oggetto, il pulsante “Dati aggiuntivi” al fine di inserire per esteso il codice della posizione azienda:

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GEFONDI: Fondo PREVIGEN VALORE e PREVIGEN GLOBAL (cod. fondo 559 e 503) Nel comando GEFONDI, i fondi PREVIGEN GLOBAL e PREVIGEN VALORE venivano attivati in maniera invertita rispetto alle relative licenze d’uso (con la licenza del PREVIGEN GLOBAL veniva abilitato il PREVIGEN VALORE e viceversa); corretto il programma di verifica delle licenze d’uso presenti.

GEFONDI: Fondo PREVIMODA (Cod. interno 418) Per i dipendenti già occupati al 28.04.1993 che conferiscono al fondo una quota di TFR inferiore a 100%, la percentuale indicata nel telematico (campo “Scelta TFR”) era errata.

GEMA01 Settore edilizia: malattie di durata superiore a 20 giorni a cavallo di due mesi Se nel mese di inizio dell’evento, nell’ultima settimana, ricadevano solo i giorni di carenza, per la settimana in oggetto il programma calcolava le differenze di accredito senza esporre la sigla MAL. Esempio Durata Evento: dal 29.08.2007 al 20.09.2007 Per la settimana dal 26.08 al 31.08 venivano calcolate de differenze di accredito ma non la sigla MAL. Gestione malattia Se si entrava in “Gestione malattia” in assenza della “Data di aggiornamento” delle retribuzioni (GEMA01 > Retribuzioni) veniva visualizzato un errore di “Index out of bounds”.

GEDA

Gestione denunce Se veniva annullata l’anagrafica di un dipendente (DIPE > scelta 24), il programma eliminava tutte le denunce presenti in GEDA per l’azienda in cui il dipendente era inserito.

Quadro F “Terreni”

Se in fase di creazione di un terreno non veniva indicata la descrizione dello stesso (dato obbligatorio), il programma non ne consentiva l’inserimento in un secondo momento.

LISSD Stampa Studi di settore Se la stampa veniva richiesta per reparto, la stessa si interrompeva se presente un reparto con dipendente senza giornate lavorate.

PDFPAG L’archiviazione in HyperMedia mediante il comando PDFPAG non veniva effettuato nel caso in cui nei parametri aziendali (AZIE, pag. 19, scelta 4) veniva impostata l’archiviazione in HyperMedia dei soli documenti del dipendente (flag al campo “Archiviazione Hypermedia dipend.” e non al campo “Archiviazione Hypermedia”).

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PSQUA

Nella primanota standard (99) erano invertiti gli importi del contributo di solidarietà da previdenza complementare con quello dovuto sulla contribuzione versata ad enti con finalità diverse dalla previdenza complementare.

Nella stampa primanota con ratei, in presenza di dipendenti con differimento ferie o recupero differimento ferie, il programma riportava un errato importo di contributi su ferie sia c/dipe che c/ditta. Il problema non si verificava nel caso in cui la stampa della primanota veniva effettuata per matricola.

La determinazione del maggior/minor costo sui ratei maturati, relativamente a mensilità aggiornate, veniva erroneamente effettuata sulla base della retribuzione presente in pag. 2 di DIPE anziché di quella memorizzata nel cedolino del mese.

PSQUARTF Selezionando la stampa primanota conti personalizzati (scelta 2 del comando PSQUARTF) la stampa non veniva effettuata in base alla suddivisione impostata con la scelta 3 della pag. 19 di AZIE (“Conti per primanota”) bensì nel formato di primanota standard.

QUADR

Dipendenti con “Gestione IVS” pari a “C” (DIPE, pag. 4) Nel mese in cui il dipendente superava il massimale contributivo IVS, se in tabella contributi Inps azienda/dipendente (TABE 3.3) era presente un contributo posizionato su un rigo oltre il 6^, con “IM” pari a “0”, tale contributo veniva calcolato sull’imponibile IVS invece che sull’imponibile c/s.

Esposizione premio Inail

In presenza di due posizioni Inail (pag. 12 di AZIE) caratterizzate da uguale PAT e diversa voce di tariffa, nella stampa di quadratura tali posizioni venivano erroneamente raggruppate su un unico rigo nel caso in cui i rispettivi tassi Inail si differenziavano solamente per la cifra delle centinaia (ad esempio 27‰ e 127‰). Si sottolinea che l’importo del premio Inail veniva comunque determinato correttamente.

STOQUA Scelta 1 “Stampa quadrature” Se la stampa della quadratura storica veniva effettuata per l’anno 2006, venivano evidenziate le righe relative all’acconto dell’addizionale comunale. Memorizzazione quadrature storiche Nel caso in cui si procedeva al disaggiornamento e alla modifica del cedolino di un dipendente e quindi si riaggiornava la mensilità, con la memorizzazione delle quadrature (effettuata mediante la scelta 3 del comando STOQUA o effettuata automaticamente dal comando AGGI se indicato “Si” al campo 14 di TABE 32) non venivano aggiornati i dati relativi ai ratei maturati dei dipendenti licenziati nel mese.

STOPZTFR I dipendenti per i quali era stata inserita una variazione della scelta di destinazione del Tfr (pulsante “Var.Scelta” nella sezione “F4=Gestione scelta” di pag. 4 di DIPE) non venivano riportati all’interno della scelta 1 della stampa STOPZTFR (scelta stampa “Tutti”).

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STSTR48 Stampa di controllo Nel conteggio dei dipendenti dell'unità produttiva veniva verificato che lo “Stato dipendente” fosse pari a 9. A partire da questa versione viene controllata solo la presenza della data di licenziamento.

Validazione file telematici XML Corretto errore “SGMAIN program missing…” che si presentava in fase di validazione di un file XML creato con la procedura (es.: telematico DMAG in formato xml).

Cassa Edile Artigiana Veneta (CEAV) Nel nodo “Dati previdenza complementare” venivano riportati anche i dati riferiti a fondi diversi dal Prevedi.

Cassa Edile di Aosta

In caso di generazione di un file cumulativo per più aziende, l’importo da versare alla cassa edile era errato.

Inserito controllo per la compilazione dei campi “Ore utili tfr”, “Paga oraria tfr”, “Retribuzione utile” e “Contributo 0,50%”. Con la precedente versione tali campi venivano compilati anche per i dipendenti NON iscritti al fondo Prevedi.

In presenza di più tabelle cassa edile per la stessa provincia con percentuali contributive diverse (ad es. una tabella per gli operai + una tabella vuota per gli impiegati – vedi News n. 703 del 4.10.2007), non veniva effettuata l’esposizione dell’aliquota applicata.

Cassa Edile di Modena L'importo dell’accantonamento per ferie (voce con “Codice cassa edile” 14) non veniva arrotondato.

QVEXPO Eseguendo il comando in oggetto, veniva evidenziato un errore di “index out of bound” nel caso in cui era presente in primanota un recupero di Tfr da Fondo Tesoreria (sigla RF01); allineato il comando alla primanota.