NOTE DI RILASCI 16.10 - MEM Informatica...Note Utente - Tutti gli applicativi Wolters Kluwer Italia...

NOTE DI RILASCIO

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INFORMAZIONI AGGIORNAMENTO

Eseguire il salvataggio degli archivi prima di procedere con l’aggiornamento.

La Rel. 16.10.00 può essere utilizzata come aggiornamento della versione 16.00.00 e successive.

Le note di rilascio, suddivise per macro aree (Fiscale - Paghe - Aziendale) sono consultabili dalla

Barra degli strumenti Documentazione dove sono presenti anche manuali e guide operative.

CONTENUTO AGGIORNAMENTO

Ricalcoli e Diagnostici 2 Paghe - Codice fiscale del Fondo di previdenza Complementare 2 PAGHE - Ricalcolo reddito anno 2015 2

Modulo Contabile 2 Bilancio UE - Tassonomia XBRL versione 2015-12-14 2 Aggiornamento PdC di riferimento 3 Reverse Charge 2016 5

Dichiarazioni d’Intento 5 Dichiarazione Annuale IVA ed importazione dei dati da file (Gestione Fornitore) 5

Comunicazione Sistema Tessera Sanitaria 6

Punto di Accesso Controllato (PAC) 6 Comunicazione Spese Funebri 6

Comunicazione delle Spese Funebri da parte delle imprese di Pompe Funebri 6

Dichiarazione IVA Annuale 6 Comunicazione Annuale Dati IVA 2016 (AF

2015) 6 Modello IVA Annuale 2016 (AF 2015) 6 Dettaglio dei righi della dichiarazione IVA

Annuale 8 Brogliaccio IVA Annuale: nuova elaborazione

8 Modulo ICAD 10

Gestione annualità 2016 10 Modello 770 e CU 10

Certificazione relativa agli "Utili corrisposti" (quadro SK) 10 Certificazione Unica “CU 2016” 10 Certificazione delle ritenute di lavoro

autonomo di Agenti e Rappresentanti

14 Modello 730 15

Gestione 730/2016 15 Redditi di lavoro dipendente e assimilati

- Quadro C 15 Bonus Irpef 15 Crediti d’imposta - Quadro G 16 Amministratori di condominio - Quadro

K 16 Altre novità 16 Rivisitazione grafica dei dati anagrafici

16

Scheda raccolta dati 17 Modelli Unico 17

Azzeramento dati anno precedente 17 Tabelle di calcolo 17 Funzione "SC Copia da simulazione" 17 Scheda raccolta dati contribuente 17 Gestione quadri 18 Avvertenza 18

Modello Unico Persone Fisiche 18 Rilascio quadri base 18

Modello Unico Società di Persone 18 Gestione quadri 18

Dichiarazione Consolidato Nazionale e Mondiale 19

Gestione quadri 19 Avvertenza 19

Comunicazioni per i regimi di Tonnage Tax,

Consolidato, Trasparenza e per l'Opzione Irap 19

Immobili 20 Modifiche Legge stabilità 2016 20 Aggiornamento estimi catastali 21

Modello ISEE 23 Gestione annualità 2016 23

2/5/8 per mille 23 Gestione del modello 23

Co.Co.Co. 23 Certificazione Unica 2016 23 Preparazione dati CU 23 Preparazione dati CU – sez.

Previdenziale 24 Gestione completa CU 25 Stampa CU 28

Paghe e Stipendi - Co.Co.Co. 29 Addizionali Comunali all’IRPEF -

Determinazione Acconto 2016 29 Ricalcolo Addizionali Dovute 29 Avvertenza 30 Gestione dipendente 30 Avvertenza 31

Paghe e Stipendi 31 Certificazione Unica 2016 31 Preparazione CU 31 Totalizzatori 32 Preparazione CU – sez. Fiscale 32 Novità CU 2016 33

Note Utente - Tutti gli applicativi

Wolters Kluwer Italia Versione 16.10.00 Pagina 2 di 48

Preparazione CU – sez.

Previdenziale/Assistenziale INPS 38 Preparazione CU – sez.

Previdenziale/Assistenziale ex INPDAP

40 Gestione completa CU 41 Stampa CU 44 Avvertenza 45

Tabelle di calcolo CU 46 Attivazione/Disattivazione Annotazioni 46 Disabilitazione scelte di menu 46

Fondo di Solidarietà Bilaterale Artigiano 46 Gestione Collocamento - Nuovi standard CO

dal 01/02/2016 47 Tipologie contrattuali 47 Dati Assunzioni Obbligatorie (Ex Dati

disabili) 47 Telematico 48

ConQuest - Aggiornamento Integrazione

Tabellare 48

Ricalcoli e Diagnostici

Paghe - Codice fiscale del Fondo di previdenza Complementare

Dopo l'installazione di questo aggiornamento, al primo ingresso nella procedura Paghe e Stipendi viene eseguito un diagnostico che verifica i dipendenti che versano la sola contribuzione al fondo di previdenza

complementare, identificati con il campo <Tipo iscrizione prev.compl. al 31/12/2006> valorizzato con l'opzione [S2-Senza versamento del TFR], per i quali non risulta valorizzato il campo <Codice Fondo>.

Al termine del diagnostico viene prodotto un report con l'elenco dei dipendenti per i quali occorre

intervenire all'interno della Gestione Dipendente - sez. TFR - Profilo lavoratore per inserire il codice del fondo di previdenza complementare al quale sono versati i contributi.

PAGHE - Ricalcolo reddito anno 2015

Dopo l'installazione di questo aggiornamento, al primo ingresso nella procedura Paghe e Stipendi viene eseguito un diagnostico che verifica i dipendenti per i quali è stato effettuato, nell'anno 2015 il conguaglio

automatico precedenti rapporti di lavoro. Per questi dipendenti, la procedura di ripristino inizio anno non ha

valorizzato correttamente l'imponibile 1° anno precedente (anno 2015), presente all'interno della Gestione Dipendente sez. SF.

La procedura provvede a correggere automaticamente l'imponibile 1° anno precedente (anno 2015), presente all'interno della Gestione Dipendente - sez. SF.

Al termine del diagnostico viene prodotto un report con l'elenco dei dipendenti modificati.

Inizio documento

Modulo Contabile

Bilancio UE - Tassonomia XBRL versione 2015-12-14

Pubblicata sul sito AgID (agid.gov.it), la tassonomia XBRL versione 2015-12-14 (a norma del DPCM

10/12/2008 n.304) che costituisce un'evoluzione del formato XBRL per la Nota Integrativa. È stato confermato, come già per lo scorso anno, che dovranno essere conformi alla nuova tassonomia

tutti i bilanci relativi agli esercizi chiusi a partire dal 31/12/2015 ed approvati in Assemblea a

partire dal 1/3/2016. Tale termine serve ad evitare che l’adempimento riguardi il deposito dei consorzi, che hanno come

scadenza due mesi dalla chiusura esercizio.

L’aggiornamento riguarda esclusivamente la Nota Integrativa si è reso necessario da una parte per il completamento, con i modelli informativi mancanti, del rendiconto finanziario e delle operazioni in

locazione finanziaria, e dall’altra per migliorare i modelli proposti per la rappresentazione della fiscalità anticipata e differita.

Si segnala che questa versione della tassonomia XBRL non recepisce ancora le novità della direttiva

34/2013/UE, che esplicherà i suoi effetti in occasione dei depositi di bilancio che avverranno a partire dal 2017.

La procedura permette di generare il prospetto di bilancio in formato XBRL sia versione



2014-11-17, attualmente ancora in vigore, che nella nuova versione 2015-12-14 che diventerà obbligatoria a partire dal 1/3/2016. Ricordiamo che è possibile generare le Nota Integrativa in

formato XBRL esclusivamente tramite Tuttobilancio.

Aggiornamento PdC di riferimento

CONTABILITÀ 11/12/13-06-02-01 7

Aggiornamento del PdC di riferimento finalizzato principalmente all’adeguamento delle novità della

direttiva 34/2013/UE, che esplicherà i suoi effetti in occasione dei depositi di bilancio che avverranno a partire dal 2017.

Poiché non è stata ancora approvata una specifica tassonomia in relazione alle suddette novità della direttiva 34/2013/UE, i nuovi conti sono stati indirizzati a voci già esistenti delle attuali

tassonomie XBRL, versioni 2014-11-17 e 2015-12-14.

PdC Imprese Previsti i seguenti nuovi mastri:

145 PARTECIPAZ. IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO CONTROLLANTI 146 CREDITI IMM. IMP.SOTTOPOSTE CONTR.(OLTRE 12 MESI)

147 CREDITI IMM. IMP.SOTTOPOSTE CONTR.(ENTRO 12 MESI)

148 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI ATTIVI 184 CREDITI V/IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO (OLTRE 12 MESI)

185 CREDITI V/IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO (ENTRO 12 M.) 186 PARTECIPAZ. IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO CONTROLLANTI

187 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI ATTIVI 214 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI PASSIVI

246 DEBITI V/IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO (OLTRE 12 MESI)

247 DEBITI V/IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO (ENTRO 12 M.) 344 SVALUTAZ. DI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

421 PROVENTI DA PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLANTI 422 PROVENTI DA PARTECIPAZ. IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO

Previsti i seguenti nuovi sottoconti:

112011 COSTI DI SVILUPPO 112021 F.DO AMM.TO COSTI DI SVILUPPO

112111 F.DO SVALUT. COSTI DI SVILUPPO

145001 PARTEC.IMPR.SOTTOPOSTE CONTR.(VAL FISC. RICON.) 145002 PARTEC.IMPR.SOTTOPOSTE CONTR.(VAL. FISC. N/RICON.)

145003 F.DO SVALUT. TASS. PARTEC. IMP. SOTTOPOSTE CONTR. 146001 CREDITI IMM. IMP.SOTTOPOSTE CONTR.(OLTRE 12 M.)

146002 F.DO SVALUT. IMP. SOTTOPOSTE CONTR.(OLTRE 12 M.)

147001 CREDITI IMM. IMP.SOTTOPOSTE CONTR.(ENTRO 12 M.) 147002 F.DO SVALUT. IMP. SOTTOPOSTE CONTR.(ENTRO 12 M.)

148001 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI ATTIVI 174031 TITOLARE C/PRELEVAMENTI

174032 SOCI C/PRELEVAMENTI 174033 ACCONTI SU DIVIDENDI (SOC. DI PERSONE)

184001 CREDITI V/IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO (OLTRE 12 M.)

184002 F.DO SVAL.CRED. V/IMP.SOTTOPOSTE CONTR.OLTRE 12 M. 185001 CREDITI V/IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO (ENTRO 12 M.)

185002 CRED. FIN. V/IMP. SOTTOPOSTE CONTR. (ENTRO 12 M.) 185003 ECCED.IRES AD IMP.SOTTOPOSTE A CONTR (ENTRO 12 M.)

185004 CRED. V/IMP. SOTTOPOSTE CONTR.-IRES (ENTRO 12 M.)

185005 CRED. V/IMP. SOTTOPOSTE CONTR. CRED. TRIB. TRASF. 185006 F.DO SVAL.CRED. V/IMP.SOTTOPOSTE CONTR.ENTRO 12 M.

186001 IMPRESA "EE" - VALORI FISC. RICONOSCIUTI 186002 IMPRESA "EE" - VALORI FISC. NON RICONOSCIUTI

186003 F.DO SVALUT. TASS. PARTEC. IMP. SOTTOPOSTE CONTR. 187001 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI ATTIVI



203021 RISERVA PER OPERAZ.COPERTURA FLUSSI FINANZ.ATTESI 203031 RISERVA NEGATIVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO

214001 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI PASSIVI 246001 DEB. V/IMP.SOTTOPOSTE CONTR.FIN.FRUTT.(OLTRE 12 M)

246002 DEB. V/IMP.SOTTOPOSTE CONTR.FIN.INFR.(OLTRE 12 M)

247001 DEBITI COMMERCIALI VERSO IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO 247002 DEB. V/IMP.SOTTOPOSTE CONTR.FIN.FRUTT.(ENTRO 12 M)

247003 DEB. V/IMP.SOTTOPOSTE CONTR.FIN.INFR.(ENTRO 12 M) 247004 DEB. V/IMP. SOTTOPOSTE CONTR. ECCED. IRES RICEVUTE

247005 DEB. V/IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO PER IRES 247006 DEBITI V/IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO PER INT.PASSIVI

331041 INTERESSI PASS. MUTUI IPOTECARI DEST. LOCAZIONE

344001 SVALUTAZ. DI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI 408038 CONTRIBUTI IN C/IMPIANTI (NO IRPEF/IRES, NO IRAP)

408039 PROV. PER CONTRATTI DI SOMMINISTRAZIONE LAVORO 414004 INTERESSI DA CREDITI V/IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO

418004 INTERESSI DA CREDITI V/IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO

421001 DIVIDENDI DA IMP. CONTROLLANTI - IMPOSIZIONE 5% 421002 DIVIDENDI DA IMPR. CONTROLLANTI - IMPOSIZIONE 100%

421003 DIVIDENDI DA IMPR. CONTROLLANTI - CONSOLIDATO NAZ. 421004 PROVENTI VENDITA DIRITTI OPZIONE IMP. CONTROLLANTI

421005 UTILI DA PARTECIP. SOC. DI PERSONE CONTROLLANTI 421006 PLUSV. ORD. ALIENAZ. IMPRESE CONTROLLANTI

421007 PLUSV. ORD. ESENTI ALIENAZ. IMP. CONTROLLANTI

421008 PLUSV. ORD. RATEIZZ. ALIENAZ. IMP. CONTROLLANTI 422001 DIVID. IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO - IMPOSIZ. 5%

422002 DIVID. IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO - IMPOSIZ. 100% 422003 DIVIDENDI IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO-"TRASPARENZA"

422004 PROV. VENDITA DIRITTI OPZ. IMP. SOTTOPOSTE CONTR.

422005 UTILI PART. SOC. DI PERSONE SOTTOPOSTE CONTROLLO 422006 PLUSV. ORD. ALIENAZ. IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO

422007 PLUSV. ORD. ES. ALIENAZ. IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO 422008 PLUSV. ORD. RAT. ALIEN. IMP. SOTTOPOSTE CONTROLLO

431005 RIVALUTAZ. DI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

Non sono riportati gli allacciamenti delle dichiarazioni dei redditi in questo documento.

PdC Professionisti

Nessun nuovo conto.

La procedura aggiorna automaticamente gli indirizzamenti al Bilancio UE e/o alla Dichiarazione dei redditi (ad esclusione delle percentuali di deducibilità) dei conti presenti nel PdC utente al momento

dell'installazione di questo aggiornamento se, nella funzione “Gestione Automatismi PdC” al campo

<Agg.automatico>, è attiva una delle opzioni: 1) del Bilancio UE, 2) del modello Unico, 3) completo 1+2)”

Nella scelta del menu esterno "Stampa Indir. Conti Red." è possibile stampare gli allacciamenti dei conti alle voci del Bilancio UE ed i riferimenti ai redditi, richiedendo il “Tipo stampa: 2 Elenco sottoconti allacciati

ai riferimenti quadri". È possibile anche richiedere il tabulato nel formato Excel.

Aggiornamento manuale dal PdC di riferimento

La sincronizzazione degli abbinamenti può anche essere eseguita “manualmente” mediante le funzioni presenti all’interno della scelta del menu esterno “Gestione Piano dei Conti”, sottoscelta “7 -

Aggiornamento da Piano dei Conti di Riferimento” e: 2 - Indirizzamento Conti/Quadro redditi

3 - Abbinamento Conti/Voci Bilancio UE

Funzione “2 - Indirizzamento Conti/Quadro redditi”: è possibile stampare un tabulato diagnostico oppure, aggiornare automaticamente i riferimenti ai quadri di impresa o di lavoro autonomo delle Dichiarazioni dei

redditi, dell’IRAP, degli Studi di Settore e, al termine di questa operazione stampare un report finale. Funzione “3 - Abbinamento Conti/Voci Bilancio UE”: è analoga alla funzione precedente ma i riferimenti,

sono alle Voci del Bilancio UE della struttura 3, compatibile con TuttoBilancio.



Queste due funzioni, nella modalità “aggiornamento”:

non agiscono in alcun modo sui conti non abbinati al PdC di riferimento;

per i conti che risultano abbinati, sostituiscono automaticamente i riferimenti già presenti con quelli rilevati dal PdC di riferimento.

Reverse Charge 2016

La legge di stabilità 2016 (art.1, comma 128, L.208/2015), modificando l’articolo 17 del D.P.R.633/1972,

impone dal 1/1/2015 l’inversione contabile nelle seguenti ipotesi:

prestazioni di servizi rese dalle imprese consorziate nei confronti del consorzio di appartenenza che, ai sensi delle lettere b), c) ed e) del comma 1 dell’articolo 34 del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163, e successive modificazioni, si è reso aggiudicatario di una commessa nei

confronti di un ente pubblico al quale il predetto consorzio è tenuto ad emettere fattura ai sensi del comma 1 dell’articolo 17-ter del suddetto decreto.

L’efficacia della suddetta disposizione è subordinata al rilascio, da parte del Consiglio dell’Unione europea,

di una specifica autorizzazione.

In attesa del rilascio della suddetta autorizzazione, al momento NON viene rilasciata nessuna specifica Causale Analitica.

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Dichiarazioni d’Intento

Dichiarazione Annuale IVA ed importazione dei dati da file (Gestione Fornitore)

Il nuovo quadro "VI" del modello di dichiarazione Annuale IVA deve essere compilato dai fornitori degli esportatori abituali. L’articolo 1, comma 1, lettera c), del decreto-legge n. 746 del 1983, come modificato

dall’articolo 20 del decreto legislativo n. 175 del 2014, infatti, prevede che devono essere riepilogati nella

dichiarazione annuale IVA i dati contenuti nelle dichiarazioni di intento ricevute.

Di conseguenza all'interno del quadro "VI" della dichiarazione Annuale IVA è stata predisposta una

funzione di acquisizione dei dati memorizzati all'interno della funzione DR "Dichiarazioni Ricevute" di questo

applicativo, in riferimento ai seguenti campi:

campo 1: numero di partita IVA dell'esportatore abituale cessionario/committente;

campo 2: numero di protocollo attribuito dall’Agenzia alla dichiarazione d'intento trasmessa (17+6);

campo 3: numero progressivo assegnato alla dichiarazione d’intento dall’esportatore abituale,

da utilizzare per le lettere d'intento emesse prima di entrata in vigore dell'obbligo, introdotto a partire dal 12/2/2015.

Per le aziende che avessero necessità di importare da file (txt oppure csv) i dati presenti all'interno della

suddetta funzione DR, tra cui i dati utili alla compilazione del quadro "VI", è stata predisposta la funzione IM "Import da file".

N.B. Occorre accedere alla gestione delle Dichiarazioni d'Intento dell'anno fiscale 2015 (arancione), in quanto i dati utili alla compilazione della dichiarazione IVA sono memorizzati in tale esercizio.

All'accesso la procedura indica, tramite il messaggio a seguire, il nome da attribuire al file da importare

(dicint15.txt o dicint15.csv).

La procedura permette di generare un file Excel di esempio, tramite l'apposita scelta della tendina

di accesso.

Il tracciato del file in formato .txt è invece disponibile tramite il supporto tecnico (rif. MTIMP028).

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Comunicazione Sistema Tessera Sanitaria

Punto di Accesso Controllato (PAC)

Rilasciata la nuova profilazione di accesso, tramite il nuovo PAC "TESSESAN" (applicativo "_aladp").

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Comunicazione Spese Funebri

Comunicazione delle Spese Funebri da parte delle imprese di Pompe Funebri

L'art.2, del D.M. del 13/1/2016 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha stabilito che - ai fini della predisposizione del modello 730/2016 precompilato - va trasmesso dalle imprese di Pompe Funebri

all'Agenzia delle entrate, entro il 28/2/2016, l'ammontare delle spese funebri (con riferimento a ciascun decesso) con l'indicazione dei dati del soggetto deceduto e dei soggetti intestatari del documento fiscale.

Con il prossimo aggiornamento sarà resa disponibile la nuova procedura di trasmissione dei suddetti dati all'Agenzia delle entrate.

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Dichiarazione IVA Annuale

Comunicazione Annuale Dati IVA 2016 (AF 2015)

Rilascio della procedura di gestione completa della Comunicazione Annuale Dati IVA 2016, per l’anno di imposta 2015 (gestione dati, stampa ministeriale, Controlli Sogei e telematico Entratel).

Il modello i ministeriale non è variato, pertanto il modello, le istruzioni e le specifiche tecniche da utilizzare

per la trasmissione telematica rimangono quelli già approvati in passato, rispettivamente, con i Provvedimenti del 17/01/2011, del 15/01/2014 e del 15/01/2010.

Altri dettagli sono contenuti nel manuale operativo "Compilazione annuale dati IVA" aggiornato

a questa versione (nome file 'm2coaiva.pdf').

Modello IVA Annuale 2016 (AF 2015)

Con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 15/01/2016 (Prot. N. 7772/2016) sono stati

approvati il modello di dichiarazione IVA/2016 per l’anno d’imposta 2015 e le relative istruzioni.

Rilascio della procedura di gestione completa della dichiarazione Annuale IVA 2016, per l’anno di imposta 2015 (gestione dati, stampa ministeriale e telematico Entratel).

I Controlli Sogei integrati saranno rilasciati, non appena disponibili, con un apposito

aggiornamento dedicato.

… Novità del modello (tratte dalle istruzioni ministeriali) ed interventi sul software

FRONTESPIZIO Nel riquadro "TIPO DI DICHIARAZIONE":

la casella da barrare "Dichiarazione integrativa" prevede ora i valori "1" oppure "2".

Nel riquadro "FIRMA DELLA DICHIARAZIONE":

ridenominata in “Invio avviso telematico controllo automatizzato dichiarazione all’intermediario”, la casella già presente lo scorso anno;

introdotta la nuova casella “Invio altre comunicazioni telematiche all’intermediario” riservata ai

contribuenti che chiedono all’Agenzia di inviare all’intermediario le eventuali comunicazioni riguardanti possibili anomalie presenti nella dichiarazione (articolo 1, commi da 634 a 636, della L.190/2014).

Nel riquadro "IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA":

ridenominata in “Ricezione avviso telematico controllo automatizzato dichiarazione”, la casella già presente lo scorso anno che deve essere barrata dall’intermediario che accetta di ricevere l’avviso relativo agli esiti del controllo effettuato sulla dichiarazione;



introdotta la nuova casella “Ricezione altre comunicazioni telematiche”, che deve essere barrata qualora l’intermediario accetti la scelta del contribuente di fargli pervenire ogni comunicazione riguardante possibili anomalie presenti nella dichiarazione.

QUADRO VE

Al rigo VE35, riservato alle operazioni effettuate con applicazione del reverse charge, sono stati aggiunti i campi 8 e 9.

I nuovi campi riguardano:

le prestazioni di servizi del comparto edile e settori connessi, di cui all’articolo 17, comma 6, lettera

a-ter);

le operazioni del settore energetico, di cui all’articolo 17, comma 6, lettere d-bis), d-ter) e d-quater);

Nella stessa sezione il rigo VE38 è ora denominato “Operazioni effettuate nei confronti di pubbliche amministrazioni ai sensi dell’art. 17-ter” ed è riservato ai soggetti che hanno effettuato operazioni

applicando il meccanismo della scissione dei pagamenti. L'IVA di tali operazioni confluisce, in presenza del codice 6 nel campo VX4 campo 4 "Contribuenti ammessi all'erogazione prioritaria del rimborso", nel nuovo

rigo VX4 campo 5 "Imposta relativa alle operazioni di cui all'art.17-ter". Conseguentemente i righi successivi sono stati rinumerati.

QUADRO VF

Il rigo VF15 è stato rinominato in “Acquisti da soggetti che si sono avvalsi di regimi agevolativi” e contiene

il nuovo campo 2 per l’esposizione degli acquisti da soggetti che hanno applicato il regime agevolato, disciplinato dall’articolo 1, commi da 54 a 89, della legge n. 190 del 2014.

QUADRO VJ

Nuovi righi VJ17 e VJ18, che riguardano le ipotesi di reverse charge in cui l’IVA è dovuta dall’acquirente:

le prestazioni di servizi del comparto edile e settori connessi, di cui all’articolo 17, comma 6, lettera a-ter);

le operazioni del settore energetico, di cui all’articolo 17, comma 6, lettere d-bis), d-ter) e d-quater). Inoltre è stato introdotto il rigo VJ19 riservato alle pubbliche amministrazioni, titolari di partita IVA, tenute

al versamento dell’imposta per gli acquisti effettuati in applicazione del meccanismo della scissione dei pagamenti di cui all’articolo 17-ter (Split Payment).

QUADRO VI

Quadro di nuova istituzione, riservato ai soggetti che hanno effettuato operazioni non imponibili nei confronti di esportatori abituali. Nel quadro è richiesta l’esposizione dei dati contenuti nelle

dichiarazioni di intento ricevute, prevista dall’articolo 1, comma1, lettera c), del decreto-legge n. 746 del 1983, come modificato dall’articolo 20 del decreto legislativo n. 175 del 2014.

QUADRO VX

Nel rigo VX4 è stato inserito il nuovo campo 5 “Imposta relativa alle operazioni di cui all’art.17-ter”. La compilazione è riservata ai soggetti che hanno effettuato operazioni nei confronti di pubbliche

amministrazioni applicando il meccanismo della scissione dei pagamenti (Split Payment) ed hanno diritto

all’erogazione in via prioritaria del rimborso annuale, fino a concorrenza dell’ammontare complessivo dell’IVA applicata alle predette operazioni. Conseguentemente i campi successivi sono stati rinumerati.

Inoltre:

nel rigo VX4, campo 3, è stato introdotto il nuovo "Codice 11" Articolo 1, comma 63, legge n. 190 del 2014, regime forfetario per le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni, che deve

essere indicato dai soggetti che a partire dall’anno d’imposta 2016 si avvalgono del regime forfetario

disciplinato dall’articolo 1, commi da 54 a 89, della L.190/2014, e chiedono il rimborso del credito emergente dalla dichiarazione relativa all’ultimo anno in cui l’imposta è applicata nei modi ordinari;

nel rigo VX4, campo 4, riservato ai contribuenti ammessi all’erogazione prioritaria del rimborso, sono stati introdotti i codici:

6, riservato ai soggetti che hanno effettuato operazioni nei confronti delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 17-ter. L’erogazione prioritaria del rimborso è riconosciuta per

un importo non superiore all’ammontare complessivo dell’imposta applicata alle predette operazioni. Tale importo deve essere indicato nel campo 5;

7, riservato ai soggetti che svolgono l’ attività individuata dal codice ATECO 2007 59.14.00, e cioè i soggetti che esercitano l’attività di proiezione cinematografica.

QUADRO VO

Nel rigo VO15 è stata introdotta la casella per comunicare la revoca dell’adesione al regime dell’IVA per cassa, di cui all’articolo 32-bis del decreto-legge n. 83 del 2012.

Sono stati inseriti i righi VO33 e VO34 riguardanti:



la comunicazione dell’opzione esercitata dai soggetti che hanno ritenuto di non avvalersi del regime agevolato disciplinato dall’articolo 1, commi da 54 a 89, della legge n. 190 del 2014;

l’adesione al regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità previsto dall’articolo 27, commi 1 e 2, del decreto-legge n. 98 del 2011.

Altri dettagli sono contenuti nel manuale operativo "Compilazione del Modello IVA Annuale"

aggiornato a questa versione (nome file 'm2mivaan.pdf').

Dettaglio dei righi della dichiarazione IVA Annuale

Attivato il tasto [F2] in corrispondenza dei campi importo della Dichiarazione IVA che vengono elaborati dal “Calcolo Modello”, in particolare sui quadri VA, VE, VF e VJ per visualizzare il dettaglio dei righi del

castelletto IVA che confluiscono nello specifico rigo.

Il dettaglio, per quest'anno, non sarà ancora attivo in relazione ai soli prospetti dei Beni Usati.

Brogliaccio IVA Annuale: nuova elaborazione

FISCALE 28-04-08 “Brogl.Totali Movimenti” funzione TM “Totali movimenti”

La funzione di stampa del Brogliaccio IVA Annuale è stata completamente ristrutturata in quanto è

risultato necessario prevedere una migliore integrazione con alcune elaborazioni relative alle operazioni effettuate con l'applicazione del reverse charge (sempre più numerose) e dello Split

Payment.

In estrema sintesi la nuova stampa si basa sul contenuto del dettaglio dei righi della dichiarazione IVA Annuale attivabile con il tasto [F2] (si veda il paragrafo precedente).

La procedura simula la funzione "Calcolo Modello", per cui:

può essere eseguita in qualsiasi momento, anche senza aver preventivamente attivato la funzione "Calcolo Modello";

riporta sempre e comunque tutte le informazioni presenti in Contabilità, senza tener conto delle

eventuali modifiche apportate nella dichiarazione IVA Annuale (operatività peraltro comune a tutti gli altri applicativi dell'area contabile).

La nuova funzione opera per l'intero anno solare, per cui non può essere attivata "da data a data".

Eseguendo la nuova scelta viene aperta la seguente schermata:

Le selezioni possibili sono le seguenti:

Tipo elaborazione: (S)tampa / (E)xcel

Qualora l’export verso Excel venga eseguito dalla scelta esterna, risultano disabilitate le prenotazioni anagrafiche, per cui sarà possibile scegliere una sola azienda.

Tipo ordinamento: (R)igo Dichiarazione IVA / (D)ata operazione.

La stampa viene ordinata:

per Rigo della dichiarazione (in pratica viene stampato il contenuto del dettaglio [F2] ordinato in modo crescente per rigo del modello);

per data operazione (stesso ordinamento del "vecchio" brogliaccio).

Stampa riepilogo righi: (S)i/(N)o

Su richiesta viene stampato, in calce, il prospetto con i totali per rigo della Dichiarazione.



Nel caso di tipo elaborazione Excel, il prospetto viene memorizzato in un tab distinto del medesimo foglio.

NB: se vengono impostate le opzioni "Tipo elaborazione: Stampa" e "Tipo ordinamento: Righi dichiarazione IVA", non è possibile attivare questa opzione.

Rigo quadro: campo da utilizzare come filtro di stampa per elaborare un singolo quadro o un singolo

rigo all’intento del quadro. La sintassi da utilizzare è la seguente:

"VE" per stampare solo il quadro VE;

"VE22" per stampare solo il rigo VE22;

"VE341" per stampare solo il rigo VE34, campo 1;

"EXTRA" per stampare i soli righi extra-modello (ad esempio quelli dei prospetti del quadro VF).

N.B. Sul campo "Rigo quadro" non è attivo l’help di campo [F2] sui righi della Dichiarazione.

Di seguito due esempi di stampa richiesti rispettivamente:

con ordinamento per "Rigo Dichiarazione IVA";

con ordinamento per "Data operazione".

Esempio di stampa con ordinamento per "Rigo Dichiarazione IVA"

Esempio di stampa con ordinamento per "Data operazione" (ordinamento del "vecchio" brogliaccio)



La stampa del "vecchio" brogliaccio rimarrà attiva sugli ambienti relativi gli anni fiscali precedenti

(arancione).

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Modulo ICAD

Gestione annualità 2016

Rilasciate le procedure aggiornate all’annualità 2016 (anno fiscale 2015), con aggiornamento dell'aliquota

IRES al 24% dal 2017.

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Modello 770 e CU

Certificazione relativa agli "Utili corrisposti" (quadro SK)

Rilascio procedure di gestione e stampa ministeriale - in modalità laser - del modello di Certificazione

relativa agli utili corrisposti.

La gestione del quadro SK del Modello 770/2016 viene rilasciata anticipatamente rispetto agli altri

quadri, in quanto la procedura esegue la stampa del modello di Certificazione relativa agli utili corrisposti, sulla base dei valori immessi nel predetto quadro.

Certificazione Unica “CU 2016”

… La normativa

Con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 15/01/2016 (Prot. N. 7786/2016) sono stati approvati:



il nuovo Modello di Certificazione Unica “CU 2016”, relativo all’anno 2015, unitamente alle istruzioni di compilazione;

il Frontespizio per la trasmissione telematica delle “CU 2016”;

il quadro CT con le relative istruzioni.

La “CU 2016” dovrà essere consegnata ai lavoratori dipendenti ed ai percipienti titolari di redditi di

lavoro autonomo entro il 28/2/2016 e trasmessa telematicamente entro il 7/3/2016 all’Agenzia

delle Entrate tramite Entratel o FiscOnline.

Segnaliamo che da quest'anno l’invio telematico della “CU 2016” ha finalità dichiarative e viene così meno in capo al sostituto l’obbligo di trasmissione dei dati di lavoro dipendente e di

lavoro autonomo con il modello 770 semplificato.

Va ricordato che vi è la possibilità, per il sostituto, di trasmettere una o anche più “CU 2016” relative al

medesimo percipiente, ad esempio per redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo, senza la

necessità di “accorpare” i dati in un unico modello. Tale possibilità consente ai sostituti che gestiscono le diverse problematiche fiscali con applicativi gestionali diversi, di trattare i dati in autonomia su ciascun

sistema e trasmettere le “CU 2016” separatamente (qualora ciascuno dei due sistemi sia in grado autonomamente di produrre la “CU 2016”) ovvero di farli confluire su un unico sistema di gestione

dell’adempimento tramite flussi (in linea di massima i medesimi già prodotti per comporre il modello 770), mantenendo comunque distinte le “CU 2016”.

Inoltre il sostituto può decidere di effettuare più invii delle certificazioni, inviando per esempio prima le

certificazioni di lavoro dipendente (tutte insieme o anche un po’ alla volta) e successivamente le

certificazioni di lavoro autonomo. Ogni “CU 2016” sarà contraddistinta da un protocollo telematico, la “chiave” della certificazione per un eventuale annullamento o invio sostitutivo nei termini.

… Funzionalità software

Rilasciate tutte le funzionalità per la gestione della Certificazione Unica 2016.

Struttura della procedura e nuove funzionalità:

La “CU 2016” viene gestita nell'applicativo Modello 770, sia per quanto riguarda il lavoro dipendente e Co.Co.Co. che per quanto riguarda il lavoro autonomo.

È possibile dagli applicativi Paghe e Co.Co.Co. accedere alla gestione della “CU 2016” per il lavoro dipendente/assimilato e dagli applicativi contabili alla gestione della “CU 2016” per il lavoro autonomo.

È possibile inviare, per il medesimo sostituto, ciascuna “CU 2016” autonomamente, anche in tempi diversi l’una dall’altra.

È possibile importare le certificazioni “CU 2016” di lavoro autonomo da tracciato proprietario "OpenDoor".

È possibile importare le certificazioni “CU 2016” di lavoro dipendente e lavoro autonomo da tracciato ministeriale Entratel (funzionalità disponibile con successivo aggiornamento).

È possibile predisporre il file telematico in formato Entratel esclusivamente dal Modulo 770 (funzionalità disponibile con successivo aggiornamento).

E' possibile importare i protocolli identificativi dell'invio dal file ricevute Entratel.

E' possibile effettuare la stampa sul layout ministeriale Sintetico e Ordinario con il totale per sostituto degli importi di tutte le certificazioni “CU 2016”.

E' possibile impostare l'ordinamento di stampa delle certificazioni “CU 2016”.

E' possibile stampare le certificazioni “CU 2016” per percipiente anche se presente in sostituti diversi.

E' possibile visualizzare tutte le certificazioni “CU 2016” di tutti i sostituti in un unico elenco.

I dettagli di gestione sono riportati nel manuale operativo "Certificazione Unica" distribuito con

questo aggiornamento (nome file: m3mceuni.pdf).

Le procedure di generazione del file telematico Entratel saranno distribuite con uno specifico

aggiornamento nel corso del mese di febbraio, compatibilmente con la disponibilità dei Controlli SOGEI.

Sono inoltre in fase di predisposizione le tabelle pivot che consentono, in caso di utilizzo dell'export dati in excel, un più agevole controllo delle CU. Le stesse saranno disponibili con il

prossimo aggiornamento. Si precisa che, ai fini del controllo delle certificazioni è stata anche

implementata la stampa Totali CU sul layout ministeriale Sintetico e Ordinario.



Gestione completa CU

FISCALE 27-02-01.Gestione Completa CU

Dopo avere selezionato il codice anagrafico del sostituto d'imposta, accedendo alla sezione

[Redditi_Lavoro/Certificazione Unica] vengono visualizzati tutti i percipienti per i quali è presente la Certificazione Unica.

Dall'applicativo Modello 770 sono visualizzate tutte le certificazioni relative al sostituto

selezionato presenti negli altri applicativi o gestite manualmente nel modulo 770: CONTABILI (ANALITICA) - Certificazioni relative alla gestione analitica delle ritenute

PAGHE - Certificazioni gestite nell'applicativo PAGHE COCOCO - Certificazioni gestite nell'applicativo COCOCO

MANUALE - Certificazioni inserite manualmente in questa gestione

Dalla griglia è possibile inserire, consultare o variare:

le Certificazioni di lavoro autonomo (caricamento e variazione ovvero generazione automatica da

gestione analitica delle ritenute);

le Certificazioni di lavoro dipendente (variazione ovvero generazione automatica da gestione travaso da applicativo PAGHE).

Le certificazioni di lavoro dipendente vengono create automaticamente tramite la procedura di Preparazione dati CU eseguita dall'interno degli applicativi PAGHE e COCOCO in funzione dei

cedolini paga elaborati.

Esempio della videata:



Le Certificazioni di lavoro autonomo vengono create automaticamente qualora siano presenti i dettagli delle fatture nella gestione analitica delle ritenute degli applicavi contabili. Le istruzioni e le specifiche tecniche prevedono che ciascuna Certificazione di lavoro autonomo

possa contenere una sola causale. In presenza di più causali è necessario predisporre più “CU 2016”, anche se riferite al medesimo percipiente.

Esempio della videata:



Certificazione delle ritenute di lavoro autonomo di Agenti e Rappresentanti

In premessa si ricorda che, nell’ipotesi prevista dall’art.25-bis, del D.P.R.600/1973, la ritenuta, per gli

Agenti e Rappresentanti, può essere scomputata dall'imposta relativa al periodo di imposta di competenza, purché già operata al momento della presentazione della dichiarazione annuale.

Si tratta dei Pagamenti registrati, nella Gestione Analitica delle ritenute, attivando il test “Competenza Anno Precedente”.

Si ipotizzi il caso di una casa mandante che corrisponde provvigioni ai propri agenti, liquidando gli importi dovuti un mese dopo la chiusura del trimestre di riferimento.

Si faccia la seguente ipotesi:

l’agente abbia maturato provvigioni nell’ultimo trimestre 2015;

tali provvigioni siano comunicate all’agente nel mese di gennaio 2016;

il pagamento della fattura sia avvenuto nello stesso mese di gennaio 2016;

la relativa ritenuta d’acconto sia stata versata entro il 16/02/2016.

A fronte di questa situazione, la C.M. 10/6/1983, n.24, nel capitolo “CAPITOLO QUARTO SCOMPUTO

DELLA RITENUTA D'ACCONTO E DISPOSIZIONI TRANSITORIE DELLA LEGGE N. 53 DEL 1983”, evidenzia

la necessità, per il sostituto d’imposta, di produrre due diverse certificazioni:

la prima elaborata con il criterio di cassa (in pratica segue le medesime regole di tutte le altre certificazioni), va in ogni caso predisposta su modello ministeriale, inviata al percipiente e trasmessa

telematicamente all'Agenzia delle entrate;



la seconda elaborata con il criterio di competenza, può essere predisposta in formato libero, va inviata ai soli percipienti che ne abbiano effettuato specifica richiesta al sostituto d’imposta e non deve essere trasmessa all'Agenzia delle entrate.

Tuttavia, a partire da quest'anno, per uniformare la modulistica prodotta, la procedura permette di

predisporre distinte "CU 2016", elaborate con il criterio di competenza, e di stamparle sulla modulistica ministeriale (la trasmissione telematica tramite Entratel è invece inibita).

Per generare in modo automatico tali CU a partire dai dati memorizzati nella Gestione Analitica delle

ritenute, occorre utilizzare la nuova funzione "Ricalcolo Quadri Agenti" (scelta 27/3/14/2).

Per poter caricare in modo manuale tali CU, è sufficiente selezionare l'opzione "per competenza"in fase di generazione di nuova certificazione.

Le CU gestite con il criterio di competenza appariranno nella griglia con il colore rosso.

Si segnala che per gli Agenti e Rappresentanti rimane in ogni caso possibile la stampa della

“vecchia” certificazione in carta libera, elaborata con il criterio di competenza, anche in assenza di una CU elaborata in tale modalità.

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Modello 730

Gestione 730/2016

Vengono abilitati i quadri del modello 730/2016. Di seguito vengono riportate le principali novità rispetto al 2015.

Redditi di lavoro dipendente e assimilati - Quadro C

Eliminato il rigo C4 riservato al calcolo del bonus IRPEF sulle somme percepite per incremento della

produttività (la tassazione agevolata non si applica per l’anno di imposta 2015) immesse, al rigo C14, nuove caselle per riportare l’eventuale quota di TFR richiesto in busta paga. Ne

deriva che nella dichiarazione 2016 dovrà essere segnalata la parte del TFR di cui si è beneficiato in

busta paga che, differentemente da quanto stabilito per il TFR “tradizionale”, non va tassato in maniera separata, ma seguendo le vie ordinarie.

Bonus Irpef

Si tratta di un’agevolazione introdotta nel 2014, e quindi entrata già nella dichiarazione 2015, ma che con

la Legge di Stabilità è diventata strutturale: è riservato ai lavoratori dipendenti, in misura piena fino a 24mila euro, che poi si riduce fino ad azzerarsi a quota 26mila euro; l’importo massimo del bonus è pari a

960 euro.

Introdotte le seguenti specificazioni: ricercatori e lavoratori rientrati in Italia devono aggiungere al reddito complessivo la quota di

reddito esente. Lavoratori che hanno usufruito dell’anticipazione TFR devono sottrarre la somma dal reddito che

rileva ai fini del bonus



Crediti d’imposta - Quadro G

Inserimento del nuovo rigo G11 per l’indicazione dei crediti d’imposta per negoziazione assistita ed arbitrato. Il credito d’imposta, di cui è in via di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo,

risulta pari al compenso pagato e comunque non oltre a 250 euro.

Amministratori di condominio - Quadro K

Il modello di quest’anno reca il nuovo quadro K, riservato agli amministratori di condominio, che saranno tenuti a presentare la dichiarazione per trasmettere all’anagrafe tributaria:

gli importi annuali dei beni e servizi acquistati dal condominio nell’anno solare antecedente (con i dati identificativi dei fornitori)

i dati catastali dei condomini interessati dagli interventi di recupero del patrimonio edilizio, le cui spese

risultano detraibili al 36-50% da parte dei condomini, con una ripartizione che va in base ai millesimi.

La compilazione del quadro K sostituisce l’obbligo, vigente sino all’anno scorso, di presentazione del quadro AC di Unico PF.

Altre novità

Redditi da fabbricati: nel quadro B è possibile inserire il codice identificativo in luogo degli estremi

di registrazione del contratto di affitto:

confermati nelle misure del 50 e 65% le detrazioni per ristrutturazione edifici e riqualificazione energetica e il bonus mobili (al 50%);

detrazione del 19% delle spese per la frequenza di scuole per l’infanzia e delle scuole di primo e secondo grado fino a 400 euro per ogni studente;

passa da 2.065 a 30.000 euro l’importo massimo delle erogazioni liberali a favore delle Onlus per cui è

possibile fruire della detrazione del 26%;

Rivisitazione grafica dei dati anagrafici

Il quadro dei dati anagrafici è stato interamente rivisitato nella sua veste grafica, al fine di razionalizzare le

informazioni in esso contenute e di renderle più facilmente raggiungibili:



La stampa del modello ministeriale e i calcoli del Prospetto di Liquidazione, saranno rilasciati con la successiva release 16.20

Scheda raccolta dati

La scheda raccolta dati viene allineata all'annualità 2016

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Modelli Unico

Azzeramento dati anno precedente

Abilitate le procedure di azzeramento dati per la gestione dell'anno 2016 (anno fiscale 2015) delle

dichiarazioni:

Unico Persone Fisiche

Società di Persone

Società di Capitali

Enti non Commerciali

IRAP

Studi di Settore

Consolidato

Azzeramento annuale o preparazione dati: procedura che provvede al riporto di tutti i dati

essenziali dall’anno fiscale 2014 all’anno fiscale 2015 dando così la possibilità di gestire le nuove informazioni relative al corrente periodo di imposta.

Modalità di azzeramento

Per singolo contribuente - dalla “Gestione Contribuenti” di ogni modello, richiamando la singola

anagrafica e confermando la richiesta di azzeramento. Sequenziale - per più contribuenti - dalla scelta 9. Programmi si Utilità - 1. Azzeramento Selettivo,

selezionando più anagrafiche.

Il tempo impiegato per l’elaborazione è proporzionato al numero delle dichiarazioni selezionate, ai quadri compilati in ognuna di esse e dalle caratteristiche tecniche dell'elaboratore.

Con l'azzeramento viene creato un promemoria nel nuovo anno fiscale, privo di dati, per ogni quadro presente nella dichiarazione dell’anno precedente.

Le dichiarazioni SOLO IRAP (senza Unico), devono essere azzerate dalla “Gestione contribuenti” dell'Applicativo 26. Modello IRAP, richiamando singolarmente le anagrafiche.

Tabelle di calcolo

Allineate all'anno fiscale 2015 le tabelle "Costanti di calcolo".

Funzione "SC Copia da simulazione"

La funzione “SC Copia da simulazione”, presente in Gestione contribuenti/società - Utilità_1, esegue la copia della dichiarazione gestita in simulazione sulla dichiarazione 2016 effettiva per l’anno fiscale 2015.

È possibile eseguire la copia per singolo quadro, anche della Dichiarazione IRAP e Studi di Settore.

Con la copia della Dichiarazione Simulata tutti i dati eventualmente presenti nella Dichiarazione Effettiva, vengono sostituiti.

Per il ripristino della dichiarazione di origine, procedere nel seguente modo:

Cancellare la dichiarazione con “CD Cancellazione Dichiarazione”; Richiamare il contribuente nella “Gestione Contribuenti (società)” e confermare nuovamente

l'azzeramento per riportare i dati della Dichiarazione gestita nell’anno fiscale 2014.

Scheda raccolta dati contribuente

Scelta: FISCALE - 22-5-3-13. Richiesta dati contribuente

Allineata la scheda di raccolta dati, all’anno 2016.

La scheda riporta i dati desunti dalla dichiarazione redditi 2015 e per ogni dato, è previsto l'apposito spazio grigio per l'indicazione, manuale, delle variazioni utili per la dichiarazione 2016.



È possibile inserire annotazioni, che verranno stampate nell'apposita sezione della scheda per tutte le anagrafiche selezionate.

Gestione quadri

Quadro CE - Credito di imposta per redditi prodotti all'estero--Unico PF/SC/ENC

Quadro AC - Comunicazione dell'amministratore di condominio-- Tutti gli Unici

Quadro GN - Determinazione del reddito complessivo -- Unico SC

Funzione MD - Manutenzione dichiarazione -- Unico SC (relativa alla compilazione del quadro GN o

TN)

Quadro NI - Interruzione della tassazione di gruppo-- Unico SC

Gestione Collaboratori-- Unico PF

Funzione DG - Dati Generali--Unico SP

Quadro RP- Spese interventi recupero edilizio -- Unico SP

Quadro RN - Redditi delle società da inputare ai soci--Unico SP

Alla gestione dei quadri in oggetto sono stati applicati i nuovi oggetti grafici con conseguente modifica della

gestione.

Avvertenza

Nuova grafica di gestione

Maggiori dettagli sugli oggetti della nuova grafica sono riportati nelle note di rilascio allegate all'aggiornamento 11.10.00 (al parag. Modello IRAP) e nella "Guida all'utilizzo dell'Interfaccia

grafica".

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Modello Unico Persone Fisiche

Rilascio quadri base

Abilitata la gestione dei quadri del modello base:

Quadro FA - Familiari a carico Quadro RA - Terreni

Quadro RB - Fabbricati Quadro RC - Redditi di lavoro dipendente ed assimilati

Quadro RP - Oneri e spese Quadro RK - Amministratori di condominio

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Modello Unico Società di Persone

Gestione quadri

Funzione DG - Dati Generali-

Quadro RP- Spese interventi recupero edilizio

Quadro RN - Redditi delle società da inputare ai soci

L'applicazione dei nuovi oggetti grafici ai quadri in oggetto , ha determinato la " rivisitazione" degli stessi,

in dettaglio:

Dati Generali è stato reso conforme alla stessa funzione degli altri modelli Unici;

Quadro RP- oltre ai dati richiesti dal modello ministeriale, è stata prevista una ulteriore sezione che

accoglie gli "Oneri da trasferire ai soci", che fino al precedente periodo di imposta erano presenti nella

funzione Dati Generali:



Videata di esempio relativa agli "Oneri per i quali spetta la detrazione d'imposta":

Sul campo "Tipologia Onere" è prevista la selezione dell'onere.

Quadro RN- sono stati inseriti i campi relativi agli "Altri dati integrativi al quadro RN" che fino al

precedente periodo di imposta erano presenti nella funzione Dati Generali.

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Dichiarazione Consolidato Nazionale e Mondiale

Gestione quadri

Quadro NF - Determinazione del reddito complessivo globale

Quadro NX - Trasferimenti al gruppo

Quadro NR - Crediti d'imposta per redditi prodotti all'estero (c.1art.165 TUIR)

Quadro NE - Crediti d'imposta per redditi prodotti all'estero (c.6 art.165 TUIR)

Quadro NI - Interruzione della tassazione di gruppo

Quadro CN - Determinazione dell'imposta

Quadro CK - Cessione delle eccedenze dell'Ires

Quadro CC - Utilizzo dei crediti trasferiti alla tassazione di gruppo

Funzione EC - Elenco società consolidate

Funzione LI - Liquidazione Imposte Alla gestione dei quadri in oggetto sono stati applicati i nuovi oggetti grafici con conseguente modifica della

gestione.

Avvertenza

Nuova grafica di gestione Maggiori dettagli sugli oggetti della nuova grafica sono riportati nelle note di rilascio allegate all'aggiornamento 11.10.00 (al parag. Modello IRAP) e nella "Guida all'utilizzo dell'Interfaccia

grafica".

Manutenzione Dichiarazione

Prevista la funzione di "Manutenzione Dichiarazione", al fine di consentire:

la modifica dei campi del quadro CN calcolati in automatico dalla procedura; la barratura, o l'eliminazione della stessa, relativa alla compilazione dei quadri previsti nel modello.

Comunicazioni per i regimi di Tonnage Tax, Consolidato, Trasparenza e per l'Opzione Irap

Normativa Il nuovo modello deve essere utilizzato al fine di effettuare le seguenti comunicazioni:

variazioni del gruppo di imprese che hanno aderito al regime della Tonnage tax (articolo 5 del

decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 23 giugno 2005);

interruzione della tassazione di gruppo o il mancato rinnovo dell’opzione (articoli 13 e 14 del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 9 giugno 2004);

perdita di efficacia o conferma dell’opzione per la trasparenza fiscale (articoli 4 e 10 del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 23 aprile 2004);

opzione per la determinazione del valore della produzione netta ai fini IRAP secondo le regole dell’articolo 5 del d.lgs. n. 446/97, da parte degli imprenditori individuali e delle società di persone che non possono comunicarla con la dichiarazione IRAP in quanto non tenuti alla sua presentazione per il



periodo d’imposta precedente a quello a decorrere dal quale si intende esercitare l'opzione (ad esempio, primo periodo d’imposta di esercizio dell’attività);

opzione per il regime di tassazione di gruppo, per il regime della Tonnage tax o per il regime di trasparenza fiscale da parte delle società che non possono comunicarla con il modello Unico, poiché nel primo anno di attività, ovvero devono ricorrere a diverso modello Unico (ad. esempio, Società di

persone, SP, anziché Società di capitali, SC) in ragione della forma societaria in essere nell’annualità

precedente.

Il modello è così composto:

Frontespizio, nel quale devono essere indicati i Dati Anagrafici relativi al soggetto (società/ente/imprenditore individuale) che effettua la comunicazione;

Quadro CR, nel quale deve essere esercitata l'opzione, la revoca o la conferma suddiviso in:

Sezione I - Tonnage Tax;

Sezione II - Consolidato;

Sezione III -Trasparenza Fiscale;

Sezione IV - Irap (solo Opzione).

Modalità operative

Unico Società di Persone - Scelta 23/11/14 Unico Società di Capitale - Scelta 24/11/9

Modello Irap - Scelta 26/13

Videata di esempio riferita a Unico Società di Persone

Dati Comunicazione

DA - Dati Anagrafici: nella funzione vengono richiesti i dati anagrafici relativi al soggetto

(società/ente/imprenditore individuale) che effettua la comunicazione; DG - Dati Generali: nella funzione vengono richiesti i dati relativi al Firmatario della dichiarazione e

al soggetto predisposto all'invio telematico della dichiarazione; DC - Comunicazione: nella funzione sono riportate le sezioni che compongono il quadro CR.

La comunicazione può essere presentata esclusivamente in via telematica diretta o tramite un intermediario abilitato.

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Immobili

Modifiche Legge stabilità 2016

A decorrere dal 2016: sono esenti IMU i terreni agricoli:

1) ubicati nei Comuni di cui alla CM n. 9 del 14/6/1993 2) ubicati nei Comuni delle isole minori di cui all‘ all.A legge 448/2001

3) posseduti e condotti da CD o IAP

sono esenti TASI le abitazioni principali non di lusso e le relative pertinenze



In fase di azzeramento di una dichiarazione: se il terreno agricolo ricade in un Comune di cui ai punti 1) o 2), la procedura valorizza il test «esente

IMU»; se nei dati IMU dell‘anno precedente era barrato il test di conduzione diretta e/o valorizzata la

percentuale di conduzione diretta, la procedura valorizza il test di «esente IMU»;

per le abitazioni principali e relative pertinenze di categoria catastale diversa da A1, A8, A9, la procedura valorizza il test «esente TASI».

Aggiornamento estimi catastali

Vengono rilasciati gli estimi catastali aggiornati relativi a tutti i comuni d'Italia.

La fonte da cui sono state attinte le tabelle è il programma «Docfa» dell’Agenzia delle Entrate; le tabelle sono aggiornate al 28/12/2015

L'aggiornamento non riguarda i comuni delle provincie autonome di Trento e di Bolzano.

L'aggiornamento delle tabelle non è automatico, ma deve essere eseguito manualmente accedendo alla nuova funzione «Aggiornamento estimi» (29/9/10):

E’ possibile selezionare uno, alcuni, o tutti i Comuni proposti dalla procedura. L’aggiornamento avviene premendo il bottone [Aggiorna, ricalcola, stampa].

Informazioni generali

La procedura non effettua alcun aggiornamento in caso di rendita manuale La procedura non effettua alcun aggiornamento in caso di dichiarazione protetta

La procedura agisce anche sulle anagrafiche non ancora azzerate, ma tali anagrafiche non possono

essere visualizzate nelle stampe di controllo I comuni aggiornati non vengono più riproposti nella videata di selezione

Analizziamo di seguito alcune casistiche particolari.



Casistica 1: Nuovi estimi a seguito di aggregazione Comuni

Modalità di selezione la selezione viene eseguita per gruppi di Comuni aggregati

Tabella estimi nuovi estimi per il Comune risultante dall'aggregazione (es: Valsamoggia); «estimi

non più in vigore» per i Comuni di Crespellano, Bazzano ecc. Immobili ridenominazione dei comuni aggregati nel comune risultante dall'aggregazione (es: un

fabbricato caricato in BPSP con il comune di Crespellano, dopo il ricalcolo verrà modificato in Valsamoggia, con conseguente modifica della zona censuaria da U a A)

Le anagrafiche interessate dalla casistica sono evidenziate in stampa e ricalcolate

Casistica 2: soppressione di una o più zone censuarie e/o creazione di una o più zone

censuarie nuove

Tabella estimi gli estimi evidenziati in arancione sono «estimi non più in vigore»; gli estimi

evidenziati in azzurro sono nuovi estimi Fabbricati nei dati identificativi viene impostato il flag di forzatura «rendita manuale» e segnalato il

seguente messaggio:

La casistica è evidenziata in stampa e con apposita incongruenza sulla dichiarazione. L’utente dovrà

scegliere l’estimo corretto tra quelli evidenziati in azzurro

Casistica 3: modifica della tariffa d'estimo

Tabelle estimi vengono variate le tariffe d’estimo

Fabbricati nei dati identificativi viene modificata la tariffa d’estimo



Le anagrafiche interessate dalla casistica sono evidenziate in stampa e ricalcolate

Casistica 4: aggiunta di nuovi estimi senza modifiche di quelli già esistenti

Tabella estimi vengono aggiunti i nuovi estimi

L’utente potrà utilizzare i nuovi estimi sui fabbricati

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Modello ISEE

Gestione annualità 2016

Rilasciate le procedure di azzeramento e di gestione dell'ISEE per l'anno 2016.

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2/5/8 per mille

Gestione del modello

La gestione delle schede per il 2/5/8 per mille (per contribuenti esonerati dalla presentazione della

dichiarazione) viene allineata all'annualità 2016.

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Co.Co.Co.

Certificazione Unica 2016




Preparazione dati CU

ALTRI ADEMPIMENTI 62-08-03-01

La preparazione dati CU esegue il riporto automatico dei dati elaborati nel corso dell’anno sulla

Certificazione Unica 2016 e in caso di incongruenze, viene stampato un report.

Questa funzione esegue contemporaneamente l’elaborazione delle sezioni Fiscale, Previdenziale, INAIL e Lavoro Autonomo (associati in partecipazione); l’utente può decidere comunque di rielaborare per singola

sezione. È possibile calcolare l'importo dell'ACCONTO Addizionale Comunale 2016 impostando in corrispondenza del

campo <Ricalcolo addizionale comunale acconto 2016> l'opzione [S]olo se variata. La procedura

ridetermina il valore dell'ACCONTO Addizionale Comunale da rateizzare nel 2016 nel caso in cui il valore calcolato non coincida con quello presente nella “Gestione collaboratore sez. IA - Storico addizionali”. In

questo caso, al termine della preparazione dati, nel report "incongruenze" viene emessa, per i lavoratori interessati, la segnalazione "Acconto Addizionale comunale 2016 ricalcolato". La sezione "IA Storico

addizionali" viene aggiornata con il nuovo valore calcolato.

La procedura genera la sezione "IA Storico addizionali" nel caso in cui la stessa non sia stata

precedentemente generata dall'apposita procedura di "Ricalcolo addizionale comunale". Nel report incongruenze viene riportata la segnalazione "Generata sezione storico addizionali" per i lavoratori

interessati.

… Come operare per la corretta generazione dei dati della Certificazione Unica

Prima di eseguire la “Preparazioni dati CU”, verificare il corretto caricamento delle Tabelle di calcolo. Queste tabelle determinano la valorizzazione della “Sezione previdenziale INPS - Collaboratori Coordinati e Continuativi” (vedere anche il paragrafo “Preparazione dati CU – sez. Previdenziale”).



La Sezione fiscale della CU è completamente automatizzata. Nel caso in cui si intenda modificare le modalità di calcolo di un singolo punto della certificazione, è necessario gestire una specifica Tabella di calcolo collegandola nella Tabella totalizzatori. Richiamare la Tabella totalizzatori dalla "Preparazione

dati", in corrispondenza dell'opzione (Si/No) di ogni sezione con l’apposito tasto funzione attivato.

Preparazione dati CU – sez. Previdenziale

Le tabelle di calcolo relative alla sezione previdenziale sono:

Tabelle sezione dati previdenziali (Modulo CUDPRE). E' possibile accedere alle tabelle di calcolo tramite la scelta Tabelle calcolo CU - Tab. Dati Previdenziali

(Scelta 62-08-03-13-01-PR).

Controllare l'esatto caricamento delle tabelle ed in modo particolare, omettere istruzioni di arrotondamento in quanto queste operazioni, sono eseguite automaticamente dalla procedura di Stampa Ministeriale.

Un esempio

Caricamento delle nuove tabelle di calcolo CUDPRE riguardanti i collaboratori:

Codice Modulo : CUDPRE – CUD Dati Previdenziali Codice Calcolo : 15 – Compensi corrisposti

Formato stampa : 0 –

Condizione : 0 – Valuta : Si

Descriz. stampa : Compensi corrisposti

Num. Op. Tipo Campo Cod./Cost. Descrizione Campo Contenuto Rip.

1 + CP Parametri 300 CTR INPS COLL 5 Dato Base 0



4 + CP Parametri 303 CTR INPS AGG 5 Dato Base 0

Codice Modulo : CUDPRE – CUD Dati Previdenziali Codice Calcolo : 16 – Contributi dovuti



Descriz.stampa : Contributi dovuti


1 + CP Parametri 300 CTR INPS COLL 8 Importo tot 0



4 + CP Parametri 303 CTR INPS AGG 8 Importo tot 0

Codice Modulo : CUDPRE – CUD Dati Previdenziali Codice Calcolo : 17 – Contributi trattenuti



Descriz.stampa : Contributi trattenuti


1 + CP Parametri 300 CTR INPS COLL 6 Importo dip 0



4 + CP Parametri 303 CTR INPS AGG 6 Importo dip 0

Codice Modulo : CUDPRE – CUD Dati Previdenziali

Codice Calcolo : 18 – Contributi versati Formato stampa : 0 –


Descriz.stampa : Contributi versati








I parametri contributivi riportati sono da intendersi a titolo di esempio e pertanto, ogni utente deve collegare i codici effettivamente utilizzati. Collegare queste tabelle di calcolo nella Tabella Totalizzatori, accessibile dalla Preparazione CU tramite l’apposito tasto funzione [F7 - Tabelle

totalizzatori] attivo in corrispondenza del campo <Dati previdenziali>.

Tabella totalizzatori relativa ai Dati previdenziali dove sono evidenziate le descrizioni e le relative tabelle di calcolo da collegare:

Descr.Totalizz. Prev.1 Cod. Descriz.Totalizz. Prev. 2 Cod.

Imponibile Prev. Compensi corrisposti 15

Contributi dovuti 16

Contr. Lav. INPS Contributi trattenuti 17

Contributi versati 18



In corrispondenza del codice sostituto sono ammesse le sole ditte per le quali è presente almeno una Certificazione Unica. In questo campo occorre fare riferimento al codice anagrafico del sostituto d'imposta;

non sono pertanto ammessi i codici anagrafici delle ditte filiali. Dopo avere selezionato il codice anagrafico del sostituto d'imposta, Accedendo alla sezione

[Redditi_Lavoro/Certificazione Unica] vengono visualizzati tutti i percipienti per i quali è presente

certificazione:

Sono disponibili le funzioni di:

Export Dati - esportazione dei dati delle certificazioni in excel o open-office



Stampa - stampa ministeriale delle certificazioni

Telematico - generazione telematico Sogei

Controlli Sogei - verifica del telematico tramite i controlli Sogei Selezionando un percipiente si accede alla gestione della certificazione unica.

Gestione della Certificazione Unica

Videata Certificazione di lavoro dipendente ed assimilato

Videata Certificazione di lavoro autonomo



Tramite la barra di scorrimento verticale è possibile visualizzare tutta la certificazione.

Dai pulsanti si accede alla gestione dei dati della rispettiva sezione in cui sono

presenti eventuali campi di dettaglio.

Dal pulsante si ottiene l'anteprima della Certificazione Unica (modello Ordinario) nel formato PDF.

, visualizza lo stato della Certificazione di ogni singola sezione e

riporta la versione, la data e l'ora dell’ultima Elaborazione, Modifica o Stampa eseguita della Certificazione richiamata.

Dal pulsante , si ottiene la stampa della Certificazione Unica della sola anagrafica selezionata in cui sono anche disponibili tutte le opzioni di stampa incluse quelle di pubblicazione su webdesk, alla ditta

e al dipendente:



Gestione dati della Certificazione Unica

Nel caso di collaboratore con redditi erogati da altri soggetti, tenere presente che:

la Preparazione Dati CU compila automaticamente i punti della certificazione prelevando i dati caricati nella “Gestione collaboratore” sez. “PA Progressivi altra azienda”;

le eventuali variazioni manuali apportate nella certificazione unica, non modificano i dati memorizzati all’interno della Gestione collaboratore sez. “PA Progressivi altra azienda”.

Oltre alla gestione dei dati della certificazione, la funzione consente di:

verificare, da , lo stato della certificazione di ogni singola sezione e visualizzare la versione, la data e l’ora dell’ultima Elaborazione, la Modifica o la Stampa eseguita per la

certificazione richiamata;

eseguire, da , la stampa Ministeriale della sola anagrafica selezionata in cui sono anche disponibili le

opzioni di Pubblicazione con webdesk, alla ditta e al dipendente:

Stampa CU


Dopo la consueta selezione delle aziende vengono richieste le seguenti informazioni:



Con la stampa della certificazione unica è possibile:

ottenere la stampa delle Istruzioni per il contribuente;

selezionare l’opzione fronte/retro (solo per stampanti laser che supportano questa modalità).

Per i collaboratori cessati nel corso del 2016, per i quali viene consegnata la certificazione “provvisoria”, viene riportata la seguente annotazione:

«La presente certificazione è sostitutiva fino all'approvazione della nuova Certificazione Unica.

La nuova certificazione verrà pertanto rilasciata successivamente, entro i termini previsti dal

D.P.R. 322/98».

Inoltre, sempre per i cessati nel corso del 2016, viene automaticamente esclusa la stampa della pagina relativa all'8/5/2 per mille.

Inizio documento

Paghe e Stipendi - Co.Co.Co.

Addizionali Comunali all’IRPEF - Determinazione Acconto 2016

Si ricorda che per la determinazione dell’acconto addizionale comunale devono essere considerate le aliquote e le soglie d’esenzione nella misura prevista nell’anno precedente.

Per la corretta determinazione e gestione dell’ACCONTO Addizionale Comunale per l’anno 2016 seguire le

indicazioni riportate di seguito.

Ricalcolo Addizionali Dovute

PAGHE 31-04-13-11 / ALTRI ADEMPIMENTI 62-04-14-11

La scelta esegue il calcolo dell’ACCONTO Addizionale Comunale:

Dopo la consueta selezione delle aziende impostare i dati:

Opzione descrizione

Anno Fiscale Indicare 2016 (anno a cui si riferisce l’acconto addizionale comunale)

Riscrivi Addizionale Indicare S = Sempre

Tipo Addizionali Indicare A = Acconto

Aggiornare anche il relativo

campo della Certificazione Unica?

Indicare (S)i.

Eventuali certificazioni già elaborate saranno automaticamente aggiornate nel caso in cui l’importo dell’acconto risulti variato rispetto

ad una precedente elaborazione.



Terminato il ricalcolo vengono stampati i dipendenti elaborati con i relativi importi di Addizionali dovute.

Avvertenza

Il campo <Pagamento a partire dal mese> viene valorizzato come (3 Marzo) per un numero rate pari a [9] pertanto, per le ditte con [Versamento IRPEF = Mese Precedente], la rateazione

dell’ACCONTO Addizionale Comunale verrà effettuato a partire dal cedolino di competenza [2 Febbraio].

Il ricalcolo Addizionali dovute, può essere utilizzato anche per ricalcolare il SALDO Addizionale Comunale determinato in sede di conguaglio fiscale di fine anno qualora siano intervenute variazioni

delle aliquote di Addizionali comunali successivamente all’elaborazione del cedolino con il conguaglio fiscale di fine anno.

Si consiglia di eseguire questa operazione prima di iniziare l'elaborazione della "CU 2016". Si

ricorda che in fase di "Preparazione dati CU" è comunque possibile calcolare/verificare

l'importo dell'acconto addizionale comunale e nel caso rideterminare l'acconto.

Gestione dipendente

PAGHE 31-02-01 / ALTRI ADEMPIMENTI 62-02-01

Le informazioni calcolate (come descritto ai punti precedenti) vengono memorizzate nella sezione “Storico

addizionali IRPEF”; nella prima pagina sono presenti i campi relativi all’acconto dell’Addizionale comunale.

Elenco dei campi introdotti:

Campo Descrizione

Anno Fiscale 2016

Domicilio Fiscale

all’1/1/2016

Questo campo viene proposto automaticamente con il Domicilio Fiscale presente nei “Dati anagrafici”.

Fare riferimento al domicilio al 1° gennaio 2016 e pertanto è necessario,

in caso di variazione, utilizzare l’apposito tasto funzione ”Gestione Variazione Indirizzo” presente nell’anagrafica dipendente per storicizzare

il domicilio preesistente (in tal caso viene richiesta la data a partire dalla quale ha effetto la variazione del dato anagrafico).

Aliq. Add.Comunale L’aliquota Addizionale Comunale proposta, viene prelevata dalla tabella

Addizionali Ritenute Fiscali – Add. Comunale (anno 2015).

Reddito di riferimento

La procedura preleva il reddito del primo anno precedente (2015) presente nella sezione “Dati per arretrati anni precedenti”.

E’ possibile effettuare la modifica di questo campo con l’apposito tasto funzione [Disattiva reddito automatico]; in tal caso a fianco del reddito

viene visualizzata la dicitura “MANUALE” e pertanto, questo valore non verrà in alcun modo modificato dalle procedure che effettuano la

generazione automatica di questa sezione (descritte di seguito).

Addizionale comunale

La procedura calcola automaticamente l’importo dell’ACCONTO Addizionale comunale variabile che corrisponde al 30% del valore

complessivo.

Nel caso in cui il valore presente a video non corrisponde con quello ricalcolato in funzione dell’attuale aliquota e reddito di riferimento, viene

visualizzato un messaggio.

Pagamento a partire

dal mese di

Proposto automaticamente “3 Marzo”.

Ai fini della rateazione dell’Addizionale comunale la procedura fa

riferimento al periodo corresponsione emolumenti, pertanto per le ditte con il versamento dell’IRPEF posticipato, la prima rata verrà trattenuta

con il cedolino di Febbraio.

Per numero rate Proposto automaticamente in 9 rate.

Nella pagina successiva sono memorizzati i dati relativi al SALDO delle Addizionali Regionali e Comunali al

momento dell’elaborazione del cedolino con il conguaglio fiscale.



Avvertenza

Relativamente all’Addizionale Comunale, l'aliquota/esenzione applicabile per la determinazione dell’acconto è quella vigente nell’anno precedente.

Il Saldo dell’Addizionale comunale ed il Saldo dell’Addizionale regionale, determinati in sede di conguaglio fiscale di fine anno (o tramite l'apposito programma di ricalcolo) sono riferiti al Domicilio

Fiscale all’1/01 dell'anno a cui si riferisce l'addizionale. In merito al SALDO Addizionale Comunale, nella colonna “Dovuta” viene riportato sempre l’importo complessivo (comprensivo dell’acconto); la

rateazione dell’anno successivo viene effettuata partendo dall’importo indicato nella colonna “Dovuta” meno l’importo indicato nella colonna "Acconto pagato".

Inizio documento

Paghe e Stipendi

Certificazione Unica 2016




Preparazione CU

PAGHE 31-06-03-01

La preparazione dati CU esegue il riporto automatico dei dati elaborati nel corso dell’anno sulla

Certificazione Unica 2016 e in caso di incongruenze, viene stampato un report. Questa funzione esegue contemporaneamente l’elaborazione delle sezioni Fiscale, Previdenziale, INAIL e

Lavoro Autonomo (associati in partecipazione); l’utente può decidere comunque di rielaborare per singola

sezione. È possibile calcolare l'importo dell'ACCONTO Addizionale Comunale 2016; impostando in corrispondenza del

campo <Ricalcolo addizionale comunale acconto 2016> l'opzione [S]olo se variata, la procedura ridetermina il valore dell'ACCONTO Addizionale Comunale da rateizzare nel 2016 nel caso in cui, il valore

calcolato non coincida con quello presente nella “Gestione dipendente sez. IA - Storico addizionali”. In questo caso, al termine della preparazione dati, nel report "incongruenze" viene emessa, per i lavoratori

interessati, la segnalazione "Acconto addizionale comunale 2016 ricalcolato". La sezione "IA Storico

addizionali" viene aggiornata con il nuovo valore calcolato.

Sezione Dati Fiscali è completamente automatizzata, pertanto non è necessario gestire le Tabelle di

calcolo; i calcoli sono impostati all’interno della procedura tuttavia, nel caso in cui l’utente intenda

intervenire su un singolo punto della certificazione è possibile gestire, secondo le proprie esigenze, una specifica Tabella di calcolo collegandola nella "Tabella totalizzatori". E’ possibile richiamare la Tabella

totalizzatori dalla Preparazione dati in corrispondenza dell'opzione Si/No di ogni sezione con l’apposito tasto funzione attivato.

Impostando l'opzione (S)i - Elaborazione Completa vengono elaborate anche le sezioni:

Varie 770

Dettaglio arretrati AAPP

Sezioni TFR/TFM

Le suddette sezioni possono essere rielaborate singolarmente selezionando la corrispondente opzione.

Sezione Dati Previdenziali è elaborata tramite le apposite tabelle di calcolo.

Sezione Dati INAIL è completamente automatizzata e contiene i dati riguardanti il periodo assicurato.

Sezione Dati INPDAP viene effettuata esclusivamente per le aziende che hanno il codice fiscale

amministrazione caricato nella "Gestione Dati ditta".



Sezione Lavoro Autonomo è completamente automatizzata, pertanto non è necessario gestire le

Tabelle di calcolo.

Impostando l'opzione (S)i - Elaborazione Completa vengono elaborate le sezioni:

Lavoro Autonomo

Pignoramenti

Le suddette sezioni possono essere rielaborate singolarmente selezionando la corrispondente opzione.

Al termine dell’elaborazione della Preparazione dati CU viene visualizzato un report con l’elenco

dei dipendenti che sono stati elaborati e quelli non elaborati; per questi ultimi viene riportata

anche la causa per cui l’elaborazione non è andata a buon fine.

Totalizzatori

Sono previsti totalizzatori (alcuni dei quali già presenti) per valorizzare i campi utilizzati nelle seguenti

annotazioni e per valorizzare le sezioni previdenziali INPS, Collab. Coordinati e Continuativi e INPDAP:

BC Il 90% delle somme percepite dai docenti e dai ricercatori che non hanno fruito dell’abbattimento della base imponibile importo (…). Per usufruire dell’agevolazione il contribuente è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi.

BM L’80 % o il 70% delle somme percepite rispettivamente dalle lavoratrici o dai lavoratori che non hanno fruito dell’abbattimento della base imponibile importo (…). Per usufruire dell’agevolazione il

contribuente è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi..

AU Contributi per assistenza sanitaria versati ad enti o casse aventi esclusivamente fini assistenziali (rif. Punto 442).

Totalizzatori relativi alle sezioni previdenziali dei Dipendenti nonché quelle relative ai Collaboratori Coordinati e Continuativi dovranno essere gestiti dall’utente come di consueto pertanto, prima di

procedere con l’elaborazione verificare l’esatto caricamento delle rispettive tabelle di calcolo ad essi collegati.

Preparazione CU – sez. Fiscale

Le Tabelle di calcolo relative alla parte fiscale sono interamente inserite nella procedura.

I seguenti punti elaborati in funzione di accumulatori Fissi:

Campo Codice Accumulatore Fisso

Compensi in natura Accumulatore fisso

Erogazioni liberali art.48 TUIR ELIB – Erogazioni liberarli

Per una corretta compilazione del corrispondente campo nella certificazione si consiglia di verificare

l’esatto collegamento di questi accumulatori all’interno del codici di corpo interessati; in caso di variazione degli accumulatori (nei codici di corpo) è necessario eseguire il ricalcolo dalla scelta PAGHE 31-11-13-03. Ricalcolo Accumulatori.

Sia per i compensi in natura che per le erogazioni liberali in natura, nella certificazione deve essere

riportato l’intero ammontare.

Nel caso in cui l’acconto Addizionale comunale ricalcolato non coincida con quello presente nello “Storico Addizionali Dovute” viene emessa un’apposita segnalazione; anche nel caso in cui sia

riscontrata un’incongruenza fra il comune utilizzato per il calcolo dell’acconto ed il comune presente

nei dati anagrafici, viene emessa apposita segnalazione.



Novità CU 2016

Annotazione AI

Viene esposta per tutti i redditi di cui ai Punti 1, 2, 3, 4 e 5 distinta per tipologia di reddito con il rispettivo

importo. Per i punti 1, 2 e 3 viene data indicazione del periodo di lavoro o pensione qualora sia di durata

inferiore all'anno.

Annotazione AU

Contributi per assistenza sanitaria versati ad enti o casse aventi esclusivamente fini assistenziali.

Se l’ammontare di detti contributi non è superiore ad euro 3.615,20 viene riportata l’annotazione: “Le spese sanitarie rimborsate per effetto di tali contributi non sono deducibili o detraibili in sede di

dichiarazione dei redditi”.

Se l’ammontare di detti contributi è superiore ad euro 3.615,20 l’annotazione viene riportata l'annotazione: “Le spese sanitarie rimborsate per effetto di tali contributi sono deducibili o detraibili in sede di dichiarazione dei redditi in proporzione alla quota di contributi eccedente euro 3.615,20; tale

quota è pari a euro …”.

Se detti contributi hanno concorso a formare il reddito di lavoro dipendente, per qualsiasi importo, l’annotazione viene riportata l'annotazione: “Le spese sanitarie rimborsate per effetto di tali contributi sono deducibili o detraibili in sede di dichiarazione dei redditi; l’ammontare dei contributi non dedotti è

pari a euro …”

Annotazione CF

Viene emessa in caso di variazione delle certificazione unica dopo il 07/03/2016. Occorre spuntare

l'apposita casella inserita nella sezione [Campi per annotazioni]

Annotazione GI

Viene emessa nel caso in cui le operazioni di conguaglio sono state effettuate dal sostituto estinto.

Annotazione CC

L’annotazione viene compilata in automatico se il campo <Contributi previdenza complementare esclusi dai redditi di cui al punto 1> è diverso da zero.

Annotazione CG

L’annotazione viene compilata in automatico se il campo <Totale oneri sostenuti non esclusi dai redditi indicati nel punto 1> è diverso da zero.

Annotazione GL

L'annotazione viene compilata in presenza di importi non trattenuti a seguito di assistenza fiscale:

Saldo Irpef 2014, importo (...);

Addizionale regionale 2014, importo (...);

Saldo addizionale comunale 2014, importo (...);

Saldo cedolare secca, importo (...);

Imposta sostitutiva su premi di produttività, importo (...);

Contributo di solidarietà, importo (...);

Acconto tassazione separata, importo (...)

Annotazione ZZ

L’annotazione viene compilata per i dipendenti cessati nel caso in cui le addizionali trattenute in sede di

conguaglio non corrispondono a quelle ricalcolate in fase di elaborazione della CU.

Dati fiscali - Punto 8

Data di inizio nella forma gg/mm/aaaa; viene riportata la data di inizio del rapporto di lavoro

anche se riferita ad anni precedenti. Nel caso di una pluralità di assunzioni e cessazioni nell'anno, in questo campo va indicata la prima data di assunzione.


Data di cessazione nella forma gg/mm/aaaa; viene riportata la data di fine del rapporto di

lavoro. Nel caso di una pluralità di assunzioni e cessazioni, in questo campo va indicata l’ultima

data di cessazione. In presenza di cessati in anni precedenti con erogazioni di somme che vengono certificate nel

Punto 1, la data cessazione viene stampata anche se si colloca in anni precedenti




In forza al 31/12 alternativo al Punto 9.


Nell’ipotesi in cui il rapporto di lavoro intercorso con lo stesso sostituto d’imposta sia interrotto e

successivamente ripreso nel corso dell’anno, viene indicato il codice 1 (in tal caso nel punto 8

viene riportata la data di inizio relativa al primo rapporto di lavoro conguagliato). Nel presente punto viene altresì indicato il codice 2 se nel periodo di lavoro sono presenti giorni per i quali

non sono previste detrazioni (ad es. periodo di aspettativa non retribuita). In tal caso, in compresenza di reddito da lavoro determinato e indeterminato viene riportato il codice 1.

Dati fiscali - Assistenza fiscale

La sezione dedicata all’assistenza fiscale è stata profondamente modificata rispetto alla CU

2015. Sono stati introdotti alcuni punti presenti nella sezione “assistenza fiscale” del 770/2015,

e altri punti presenti nella CU 2015.

Nei campi con importo “Trattenuto” vanno totalizzate le somme complessivamente trattenute per assistenza fiscale al dichiarante e al coniuge separatamente.

Nei campi con importo “Rimborsato” vanno totalizzate le somme complessivamente rimborsate

per assistenza fiscale al dichiarante e al coniuge separatamente.

Nel caso di 730/4 integrativo e/o rettificativo, per ciascun tributo nella CU 2016 deve essere riportato l’importo che risulta dall’operazione finale di conguaglio effettuata dal sostituto

d’imposta, che tiene conto di quanto operato sia con il primo modello 730/4 che di quello relativo al modello 730/4 integrativo.

Esempio: debito originario 1.000,00 e poi credito di 100,00: nel punto 61 va indicato 900,00 (1.000,00 –

100,00). Nel caso di mod.730/4 rettificativo, per ciascun tributo nella CU deve essere riportato l’importo

effettivamente trattenuto o rimborsato in base a quanto indicato nel mod. 730/4 rettificativo

non tenendo conto di eventuali importi trattenuti o rimborsati per annullare gli effetti delle operazioni di conguaglio relative al mod. 730/4 Ordinario. Pertanto, nella compilazione alla CU si

deve far riferimento alle informazioni presenti nel mod. 730/4 rettificativo utilizzando le modalità descritte relativamente al mod. 730/4 Ordinario.

Esempio: in presenza di 730/4 a debito di 500,00 e poi rettificativo che rileva un credito di 100,00 (debito

che diventa credito), poiché è stato caricato prima un debito di 500,00 e poi un credito di 600,00, nel punto 61 non va certificato nulla, mentre nel punto 62 va certificato 100,00.

Relativamente agli interessi per rateazione e incapienza/rettifica gli stessi sono esposti

complessivamente per dichiarante e coniuge e con la distinzione fra erario/regione/comune .

Dati fiscali - Oneri detraibili

L'onere "Spese per istruzione" esposta nella CU2015 con il codice 13 è stato modificato in:

12 Spese per istruzione sostenute per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale di istruzione.

13 Spese per istruzione sostenute per la frequenza di corsi di istruzione universitaria presso

università statali e non statali.

Tale modifica, essendo stata comunicata successivamente alle operazioni di conguaglio, potrebbe

comportare un intervento manuale dell'utente nel caso in cui tali spese debbano essere esposte con il codice 12 in quanto la procedura di preparazione dati CU compila esclusivamente il codice

13.

Dati fiscali - Detrazioni e Crediti Punti da 395 a 397

Nel caso di precedenti rapporti di lavoro, ai fini della compilazione della presente sezione, il

sostituto d’imposta che rilascia la certificazione unica deve tenere conto dei dati riportati nelle certificazioni uniche relative ai precedenti rapporti; in questo ultimo caso nei campi da 395 a



397 devono essere indicati tali dati di dettaglio, riportando nel campo 399 il codice fiscale del precedente sostituto d’imposta (i campi sono tutti multimodulo).

Ai fini dell'eventuale compilazione del campo 397, occorre inserire l'importo indicato dal precedente datore di lavoro all'interno dei progressivi altra azienda in corrispondenza dell'accumulatore F397 -

Cred.non erog.

Dati fiscali - Previdenza Complementare - Punti da 425 a 427

Dalla CU del 2016 è richiesto il Codice fiscale del fondo di previdenza complementare a cui i

dipendenti hanno versato i contributi nel corso dell’anno.

Per i fondi di previdenza complementare "Chiusi", il codice fiscale del fondo è stato precaricato, all'interno della Tabella iscrizione albo fondi (Scelta 65-01-14-14-05).

Intervenire all'interno della Tabella iscrizione albo fondi (Scelta 65-01-14-14-05) per valorizzare,

per i fondi "Aperti" gestiti il codice fiscale del fondo.

Per i dipendenti che versano la sola contribuzione al fondo di previdenza complementare,

identificati con il campo <Tipo iscrizione prev.compl. al 31/12/2006> valorizzato con l'opzione

[S2-Senza versamento del TFR] viene richiesto all'interno della "Gestione dipendente sez. TFR - Profilo lavoratore", il nuovo campo <Codice Fondo> che deve essere valorizzato al fine di

riportare il codice fiscale del fondo di previdenza complementare all'interno della CU.

Per i dipendenti che versano alla previdenza complementare anche il TFR, non sono necessarie

variazioni in anagrafica in quanto il codice del fondo di previdenza complementare è già valorizzato all'interno della "Gestione dipendente sez. TFR - Profilo lavoratore".

In presenza di contributi versati a fondi per i quali non è caricato il Codice fiscale del fondo, la

procedura emette un'apposita segnalazione al termine della preparazione dati CU.

Dati fiscali - Oneri deducibili - Punti da 431 a 444

Viene esposto il codice dell'onere ed il rispettivo importo: 1 Contributi previdenziali e assistenziali versati in ottemperanza a disposizioni di legge, nonché i

contributi volontari versati alla gestione della forma pensionistica obbligatoria di appartenenza 2 Assegni periodici corrisposti al coniuge

4 Erogazioni liberali a favore di istituzioni religiose

5 Spese mediche e di assistenza specifica per persone con disabilità 6 Contributi versati ai fondi integrativi al Servizio sanitario nazionale

7 Contributi, donazioni e le oblazioni erogate alle organizzazioni non governative (ONG) riconosciute idonee, che operano nel campo della cooperazione con i Paesi in via di sviluppo

9 Erogazioni liberali in denaro a favore di enti universitari, di ricerca pubblica e di quelli vigilati

nonché degli enti parco regionali e nazionali 10 Somme che in precedenti periodi d’imposta sono state assoggettate a tassazione, anche

separata, e che nel 2015 sono state restituite al soggetto erogatore 11 Altri oneri:

Assegni periodici corrisposti in forza di testamento o donazione modale e nella misura in cui risultano da provvedimenti dell’autorità giudiziaria, gli assegni alimentari corrisposti ai

familiari indicati nell’art. 433 del c.c.

Canoni, livelli, censi e altri oneri gravanti sui redditi degli immobili che concorrono a formare il reddito complessivo, compresi i contributi ai consorzi obbligatori per legge o in dipendenza

di provvedimenti della Pubblica Amministrazione

Indennità per perdita dell’avviamento corrisposte per disposizione di legge al conduttore in

caso di cessazione della locazione di immobili urbani adibiti per usi diversi da quello di abitazione

Erogazioni liberali per oneri difensivi dei soggetti che fruiscono del patrocinio a spese dello Stato

Somme corrisposte ai dipendenti chiamati ad adempiere funzioni presso gli uffici elettorali in

ottemperanza alla legge

Il 50% delle spese sostenute dai genitori adottivi per l’espletamento della procedura di adozione di minori stranieri



I punti da 438 a 439 relativi alle somme restituite nell'anno e residuo anno precedente non sono gestiti dalla procedura. E' possibile compilare questi punti manuale tramite la Gestione CU.

Dati fiscali - Altri dati - Punto da 477

Quota TFR. Viene riportato l'importo della QUIR erogata nell'anno (di cui punto 1 e 2)

Dati fiscali - Trattamento di Fine Rapporto - Punti da 801 a 916

Inseriti tutti i campo presenti nel modello 770/2015. In presenza di più erogazioni TFR per assunzioni/cessazioni sono riportate distintamente le

singole erogazioni. (multimodulo).

La generazione del "multimodulo" viene effettuata nella stampa ministeriale e nel telematico prelevando le informazioni delle singole erogazioni presenti all'interno delle matricole precedenti.

Modalità di compilazione delle ANNOTAZIONI e CASISTICHE PARTICOLARI

IMPORTI SOSPESI per EVENTI ECCEZIONALI SISMA ABRUZZO

Parte invariata rispetto allo scorso anno.

Vengono generate le annotazioni BT e BV: BT - Compilata con le rate residue ancora da versare per i dipendenti cessati nell'anno (l'importo delle

rate non versate per incapienza della retribuzione non deve essere considerato).

BV - Compilata con le rate versate per tutti i dipendenti con sospensioni. Queste annotazioni sono compilate automaticamente in funzione delle informazioni presenti nella Gestione

dipendente sez. RC Rateizzazione contributi/tributi sospesi. Queste annotazioni possono essere gestite con l'apposito tasto funzione attivo in corrispondenza del campo

<Ritenute IRPEF sospese>.

L'importo delle rate non trattenute per incapienza della retribuzione non devono essere considerate nell'importo dell'annotazione BV. In questi casi occorre intervenire manualmente nel dettaglio con

l'apposito tasto funzione per modificare manualmente, il valore proposto (riportato al lordo di dette somme). I dipendenti interessati vengono segnalati nei report esiti di elaborazione.

Nella sezione RC è stata introdotta una colonna [Eventi eccezionali] valorizzata con il codice "1", per identificare la sospensione Abruzzo. Altri tipi di sospensione non identificati vengono valorizzati

con spazio. In presenza di più righi che fanno riferimento allo stesso codice tributo, viene data apposita segnalazione negli esiti di elaborazione.

COMPENSI relativi agli ANNI PRECEDENTI

Per valorizzare i compensi arretrati per i quali è possibile fruire delle detrazioni (punto 511) la procedura considera l’importo indicato in corrispondenza del parametro di chiusura "40 conguaglio arretrati aa.pp."

meno, l’eventuale compenso arretrati per i quali non è possibile fruire delle detrazioni (punto 512). L’importo dei compensi arretrati per i quali non è possibile fruire delle detrazioni può essere gestito nello

"Storico del cedolino" con il tasto funzione [F7 Dettaglio imponibile arretrati] attivo in corrispondenza del campo <Arretrati anni precedenti>.

La stessa informazione può essere gestita in fase di elaborazione del cedolino in presenza di somme

relative ad arretrati anni precedenti.

I compensi relativi agli anni precedenti, presenti nella sezione "Progressivi Altra Azienda" vengono sempre considerati come "Compensi che possono fruire delle detrazioni". In caso di diverso

trattamento occorre intervenire manualmente, per i dipendenti interessati, nella "Gestione dati CU" ed effettuare la corretta valorizzazione di queste somme. Queste casistiche sono segnalate al

termine della "Preparazione dati CU" negli esiti di elaborazione.

TRATTAMENTO di FINE RAPPORTO, INDENNITA’ EQUIPOLLENTI, ALTRE INDENNITA’ e PRESTAZIONI…

Ai fini della compilazione della sezione relativa al TFR, Indennità equipollenti, Altre indennità e Prestazioni in forma di capitale, i punti da 801 a 808 sono compilati solo se sono presenti erogazioni nell’anno; i punti

da 809 a 813 sono sempre compilati, anche in assenza di erogazioni di TFR nell’anno.

Per determinare il totale del TFR accantonato, rimasto in azienda o versato a previdenza



complementare, relativo ai punti da 809 a 813, la procedura preleva le informazioni dalla “Gestione dipendente sez.ST-Storico TFR AA.PP.” che sono state calcolate dalla procedura di Aggiornamento

accantonamento TFR con elaborazione al 31/12/2015.

La procedura segnala i dipendenti con data anzianità TFR precedente al 31/12/2000 che hanno la sezione

dati TFR al 31/12/2000 non compilata ed i dipendenti con data anzianità TFR precedente al 31/12/2006

che hanno la sezione dati TFR al 31/12/2006 non compilata.

I punti da 801 a 807 vengono esposti al netto delle somme erogate direttamente dall'INPS.

CONTRIBUTO di SOLIDARIETA'

I campi da 306 a 307 vengono compilati automaticamente per i dipendenti per i quali in sede di conguaglio di fine anno è stato calcolato il contributo di solidarietà sul reddito superiore a 300.000 euro.

Il Punto 1 della Certificazione Unica ed il relativo dettaglio tipologie di reddito è esposto al netto del

contributo di solidarietà e degli oneri deducibili.

Nel caso di dipendenti cessati nel corso dell'anno (2015) con reddito superiore a 300.000 euro, il contributo di solidarietà non deve essere trattenuto in busta paga; in questo caso viene riportata l'annotazione BY

Cessazione del rapporto di lavoro: obbligo da parte del contribuente di presentare la dichiarazione dei

redditi.

In gestione è stata predisposta un'apposita opzione, valorizzata ad (S) nel caso indicato, per poter

generare l'apposita annotazione.

Elenco ANNOTAZIONI gestite

Di seguito vengono riportate le annotazioni gestite dalla procedura:

(Cod.AA) Tributi sospesi per eventi eccezionali...

(Cod.AB) Somme corrisposte al percipiente in qualità di erede o di ...

(Cod.AC) La detrazione per carichi famiglia è stata calcolata in relazione…

(Cod.AD) Dati relativi al reddito prodotto all'estero

(Cod.AG) Compensi per lavori socialmente utili in regime agevolato

(Cod.AH) Valore delle erogazioni liberali in natura ..

(Cod.AH) Valore dei compensi in natura comunque erogati ..

(Cod.AI) Informazioni relative al reddito/i certificato/i

(Cod.AL) Cessazione del rapporto di lavoro. Le addizionali regionale e ...

(Cod.AN) La detrazione minima è stata ragguagliata al periodo di lavoro..

(Cod.AO) Dati relativi agli altri redditi, non certificati, ...

(Cod.AP) Importo della detrazione forfetaria relativa al mantenimento ...

(Cod.AQ) Dati relativi al credito d’imposta per i redditi prodotti all’estero…

(Cod.AR) Dettaglio oneri deducibili per i quali è prevista la detrazione del 19%

(Cod.AU) Le spese sanitarie rimborsate per effetto di tali contributi ...

(Cod.AV) Spese sanitarie rimborsate per effetto di assicurazioni sanitarie..

(Cod.AW) Incapienza della retribuzione a subire il prelievo dell’IRPEF

(Cod.AX) Compensi per lavori socialmente utili: il regime agevolato non ..

(Cod.AY) Trattamento di fine rapporto ed altre indennità

(Cod.BB) Saldo Add. Com. non operata in quanto esente...

(Cod.BC) Somme perc. dai docenti e ricerc. che non formano redd.imp.

(Cod.BG) Dati relativi alle detrazioni per canoni di locazione...

(Cod.BH) In assenza di altri redditi oltre a quelli certificati, il contribuente potrà richiedere il rimborso del credito ... (Punto 105)

(Cod.BI) In assenza di altri redditi oltre a quelli certificati, il contribuente potrà richiedere il rimborso del credito... (Punto 111)

(Cod.BL) Ammont. Remuraz. erogate sottoforma di bonus…….

(Cod.BM) Ritorno in Italia di giovani emigrati all'estero …

(Cod.BN) Acc. Add. Com. non operata in quanto esente……

(Cod.BP) Add. Regionale, Saldo e acconto Add. Comunale sosp.CU prec.

(Cod.BR) Dati relativi all’assistenza fiscale sospesi ( saldo , add.,...)

(Cod.BS) Acc. Add. com. cert. CU prec. e sospeso per ev, ecc.

(Cod.BT) Imp. Sosp. con ripresa della riscoss. NON vers.



(Cod.BV) Imp. Sosp. con ripresa della riscoss. Vers.

(Cod.BY) Cessazione in corso d'anno e superamento soglia per contr. solid.

(Cod.CC) In presenza di contributi per previdenza complementare…

(Cod.CF) In caso di utilizzo della dichiarazione precompilata….

(Cod.CG) Il contribuente, per fruire della quota non dedotta, può…

(Cod.GI) Le operazioni di conguaglio sono state effettuate dal sostituto estinto

(Cod.GL) Importi non trattenuti a seguito di assistenza fiscale…

(Cod.ZZ) Altre annotazioni obbligatorie:

Punto 401 Erogazione di trattamento di fine mandato

Punto 402 Erogazione di trattamento di fine mandato in AA.PP.

Punti 401,402,403,404,405,406,407,408 Presenza di erog. TFR dal 2001

Certificazione Sostitutiva fino all'approvazione della nuova Certificazione Unica

Dichiarazione relativa ad anni precedenti stampata con l'ultimo modello

Tutte queste annotazioni vengono elaborate automaticamente dalla procedura di Preparazione dati CU e/o tramite la procedura di Gestione Completa CU, al momento della Conferma

Caricamento/Variazione.

Preparazione CU – sez. Previdenziale/Assistenziale INPS

I punti 2 e 3 sono barrati in funzione del campo <Assicurazioni Coperte> presenti in anagrafica, ad eccezione dei dipendenti Ex Enpals per i quali viene comunque barrata la casella 3 [Altro].

Le tabelle di calcolo relative alla sezione previdenziale sono: Tabelle sezione Dati previdenziali (Modulo CUDPRE)

E' possibile accedere alle tabelle di calcolo tramite la scelta Tabelle calcolo CU - Tab. Dati Previdenziali (Scelta 31-06-03-13-01-PR).

Controllare l'esatto caricamento delle tabelle ed in modo particolare, omettere istruzioni di arrotondamento in quanto queste operazioni, sono eseguite automaticamente dalla procedura di Stampa Ministeriale.

Si ricorda che relativamente al punto 6 - Contributi a carico del lavoratore, nelle istruzioni per la compilazione in aggiunta a quanto già previsto per l'anno scorso, occorre indicare anche il

contributo versato al FONDO DI SOLIDARIETA' RESIDUALE/INPS (Circolare INPS n.100 del

2-09-2014) e FONDO INTERSETTORIALE IMPRESE ASSICURATRICI (Circolare INPS n.56 del 10-03-2015). Tali parametri devono pertanto essere presenti all'interno della tabella di calcolo 3 -

Ctr c/lav.INPS. I Parametri contributivi utilizzati per effettuare la trattenuta al dipendente devono essere aggiunti alla tabella di calcolo 3 - Ctr c/lav. INPS in coda a quelli esistenti, con segno "+",

richiamando il campo 6 - Importo. Occorre inoltre aggiungere i codici di corpo che sono

stati utilizzati per trattenere l'importo arretrato che deve essere aggiunto sempre alla tabella di calcolo 3 - Ctr c/lav. INPS in coda a quelli esistenti, con segno "+", richiamando il campo

6 - Importo.

Relativamente all'importo arretrato relativo al FONDO INTERSETTORIALE IMPRESE

ASSICURATRICI è da tenere in considerazione che lo stesso è stato gestito per i periodi da

gennaio 2014 a febbraio 2015. L'importo da indicare in corrispondenza del punto 6 è esclusivamente quello di competenza dell'anno 2015 pertanto, lo stesso deve essere gestito

manualmente se non è stato precedentemente inserito con diverse causali corpo paga all'interno del cedolino paga.

Un esempio

Caricamento delle tabelle di calcolo CUDPRE riguardanti i lavoratori dipendenti ed i collaboratori: Codice Modulo : CUDPRE – CUD Dati Previdenziali

Codice Calcolo : 1 – Imponibile Previdenziale Formato stampa : 0 –


Descriz. stampa : Imponibile Previdenziale




1 + CV Ventilazione 1 5 Imponibile 0

Codice Modulo : CUDPRE – CUD Dati Previdenziali Codice Calcolo : 3 – Ctr c/lav. INPS



Descriz. stampa : Contributi c/dip. INPS trattenuti - cas.8 CUD


1 + CV Ventilaz 1 6 Importo 0



4 - CF Param.fiss 641 6 Importo 0




8 + CP Parametri xxx F.DO SOL.R.COR. 6 Importo c/ 0

9 + CC Corpo Cedo xxx F.DO SOL.R.ARR. 6 Importo c/ 0

10 + CP Parametri xxx F.DO INT.ASS. 6 Importo c/ 0

11 + CC Corpo Cedo xxx F.DO INT.ASS.AR. 6 Importo c/ 0


Codice Calcolo : 15 – Compensi corrisposti

Formato stampa : 0 – Condizione : 0 –

Valuta : Si Descriz. stampa : Compensi corrisposti





4 + CP Parametri 303 CTR INPS AGG 5 Dato Base 0


Codice Calcolo : 16 – Contributi dovuti


Valuta : Si Descriz. stampa : Contributi dovuti







Codice Calcolo : 17 – Contributi trattenuti


Valuta : Si Descriz. stampa : Contributi trattenuti


1 + CP Parametri 300 CTR INPS COLL 6 Importo di 0



4 + CP Parametri 303 CTR INPS AGG 6 Importo di 0




Codice Calcolo : 18 – Contributi versati Formato stampa : 0 –


Descriz. stampa : Contributi versati

Num Op. Tipo Campo Cod./Cost Descrizione Campo Contenuto Rip.





I parametri contributivi e le ventilazioni riportate sono da intendersi a titolo di esempio e pertanto, ogni utente deve collegare i codici effettivamente utilizzati; collegare queste tabelle di calcolo

all’interno della Tabella Totalizzatori, accessibile dalla Preparazione CU con l’apposito tasto funzione

attivato in corrispondenza del campo <Dati previdenziali>.

Le Differenze Retributive in cui vengono riportate le differenze relative al mese di Dicembre corrisposte nel

mese di Gennaio dell’anno successivo sono elaborate automaticamente dalla procedura tramite la lettura degli accumulatori A000 e D000; per l’anno 2015 la procedura effettua il seguente calcolo:

Cedolino Gennaio 2015: sottrae l’accumulatore A000 e somma l’accumulatore D000

Cedolino Gennaio 2016: somma l’accumulatore A000 e sottrae l’accumulatore D000 Cedolino Febbraio 2015: sottrae l’accumulatore A000 e somma l’accumulatore D000

Cedolino Febbraio 2016: somma l’accumulatore A000 e sottrae l’accumulatore D000

La somma algebrica dei campi <Variabili Retributive> e <Imponibile Previdenziale> viene stampata in

corrispondenza del Punto 4 Imponibile previdenziale della certificazione. Di seguito viene riportata la Tabella totalizzatori (prima pagina) relativa ai Dati previdenziali dove sono

evidenziate le descrizioni e le relative tabelle di calcolo da collegare:

Descr.Totalizz. Prev.1 Cod. Descriz.Totalizz. Prev. 2 Cod. Cod.

Imponibile Prev. 1 Compensi corrisposti 15

Contributi dovuti 16

Contr. Lav. INPS 3 Contributi trattenuti 17

Contributi versati 18

Imponibile ai fini IVS (Lavoratori ex IPOST)

Il campo <Imponibile ai fini IVS> da compilare per i lavoratori ex IPOST per i quali il campo <Tipo

Lavoratore uniEMens> deve essere valorizzato con il codice "PS" e di conseguenza, deve essere compilata l'apposita sezione delle denuncia uniEMens.

Non essendo gestita la casistica nella Denuncia uniEMens, anche l'imponibile ai fini IVS non viene

gestito automaticamente; è comunque consentita la gestione manuale del dato.

Preparazione CU – sez. Previdenziale/Assistenziale ex INPDAP

Per la modalità di compilazione dei campi <Importi> relativi a questa sezione INPDAP, le istruzioni

ministeriali fanno riferimento agli analoghi campi presenti nella denuncia DMA2/uniEMens; sono pertanto

previste due modalità di compilazione: Compilazione da Tabelle di calcolo è sufficiente gestire le tabelle di calcolo relative al modulo

CUDIPD e collegarle nella Tabella Totalizzatori accessibile dalla “Preparazione CU” con l’apposito tasto

funzione attivato in corrispondenza del campo <Dati INPDAP>. Compilazione automatica da gestione denuncia DMA2 è sufficiente non collegare alcuna tabella di

calcolo nella Tabella Totalizzatori (Dati INPDAP); in questo caso la procedura preleva direttamente le

informazione dai modelli DMA2/uniEMens elaborati mensilmente.

I clienti che hanno iniziato a gestire la DMA2/uniEMens nel corso dell’anno, devono gestire la preparazione della sezione Previdenziale/Assistenziale ex-INPDAP tramite la

compilazione delle Tabelle di calcolo.

La sezione INPDAP viene elaborata solo per le ditte in cui è stato caricato il codice fiscale Amministrazione nella "Gestione Dati ditta INPDAP". Occorre quindi, per le ditte interessate,

procedere al caricamento di questo dato. Inoltre, la sezione INPDAP viene elaborata per i dipendenti che hanno il campo <Ente> valorizzato con il codice uguale a [1-INPDAP] nella sezione



INPDAP.


PAGHE 31-06-03-02

In corrispondenza del codice sostituto sono ammesse le sole ditte per le quali è presente almeno una

Certificazione Unica elaborata. In questo campo occorre fare riferimento al codice anagrafico del sostituto d'imposta; non sono pertanto ammessi i codici anagrafici delle ditte filiali.

Dopo avere selezionato il codice anagrafico del sostituto d'imposta, Accedendo alla sezione

[Redditi_Lavoro/Certificazione Unica] vengono visualizzati tutti i percipienti per i quali è presente certificazione:

Sono disponibili le funzioni di:

Export Dati - esportazione dei dati delle certificazioni in excel o open-office

Stampa - stampa ministeriale delle certificazioni

Telematico - generazione telematico Sogei

Controlli Sogei - verifica del telematico tramite i controlli Sogei

Selezionando un percipiente si accede alla gestione della Certificazione Unica.

Gestione della Certificazione Unica

Videata Certificazione lavoro dipendente ed assimilato:



Videata Certificazione lavoro autonomo:



Tramite la barra di scorrimento verticale è possibile visualizzare tutta la certificazione.

Dai pulsanti si accede alla gestione dei dati della rispettiva sezione in cui sono presenti eventuali campi di dettaglio.

Dal pulsante si ottiene l'anteprima della Certificazione Unica (modello Ordinario) nel formato PDF.

, visualizza lo stato della Certificazione di ogni singola sezione e riporta la versione, la data e l'ora dell’ultima Elaborazione, Modifica o Stampa eseguita della

Certificazione richiamata.

Dal pulsante , si ottiene la stampa della Certificazione Unica della sola anagrafica selezionata in cui sono anche disponibili tutte le opzioni di stampa incluse quelle di pubblicazione su webdesk, alla ditta

e al dipendente:

Sezione DG

Il campo <Codice Sede> è da compilare nel caso in cui il sostituto d’imposta ha più sedi operative ovvero, autonome gestioni del personale dipendente presso le quali far pervenire i Modelli 730-4. Questo dato deve

essere gestito manualmente.

Nella sezione “DG Dati Generali” è presente il campo <Eventi Eccezionali> che ammette i seguenti valori:

1) Contribuenti vittime di richieste estorsive.

3) Contribuenti residenti alla data del 12/02/2013 nel comune di Lampedusa a Linosa interessati da emergenza umanitaria.

8) Contribuenti colpiti da altri eventi eccezionali.

Il campo <Eventi eccezionali> viene valorizzato automaticamente dalla “Preparazione CU” in funzione del campo presente nello "Storico anagrafica" del cedolino paga.



Sezione RE

Ai fini della compilazione delle Annotazioni, secondo quanto riportato nelle Istruzioni Ministeriali della

Certificazione Unica 2015, in corrispondenza del Punto 1 - Redditi di lavoro dipendente e assimilati, è

possibile gestire i seguenti campi di dettaglio:

Tipologia Descrizione

1 Lavoro dipendente

2 Lavoro dipendente ricercatori

4 Lavoro dipendente prestato in zone di frontiera

5 Lavoro dipendente prodotto all'estero

6 Collaborazioni coordinate continuative (Co.Co.Co.)

9 Compensi ai lavoratori soci di cooperative

10 Indennita' a carico di terzi

12 Remunerazioni dei sacerdoti

13 Prestazioni pensionistiche complementari

100 Redditi erogati agli eredi

101 Redditi total.esenti a residenti in paesi esteri

102 Redditi parzial.esenti a residenti in paesi esteri

E' stato previsto il Punto (1) Tempo Indeterminato e Punto (1) Tempo Determinato. In presenza di entrambe le tipologie di reddito verrà prodotta la stampa di più moduli contenenti la sezione [DATI

FISCALI] (ciclicità).

La compilazione del periodo di lavoro deve essere effettuata solo nel caso di reddito da lavoro dipendente e assimilato o da pensione (Punto 1 e Punto 3) nel caso in cui lo stesso sia inferiore all’anno solare.

Sezione Varie 770

Da , presente all'interno della sezione T.F.R. INDENNITA' EQUIPOLLENTI, si accede ai dati relativi al Modello 770 che non sono richiesti nella stampa della Certificazione Unica.

Stampa CU

PAGHE 31-06-03-05

Con la stampa della Certificazione Unica è possibile:

Stampare la pagina dell'8 per mille, del 5 per mille de del 2 per mille;



ottenere la stampa delle Istruzioni per il contribuente;

selezionare l’opzione fronte/retro (solo per stampanti laser che supportano questa modalità);

stampare la certificazione in lingua Tedesca (non disponibile per questo rilascio).

Per le ditte interessate ad ottenere la stampa delle certificazioni con determinati criteri di selezione (es. ordinamento alfabetico/qualifiche/centri di costo) occorre procedere al caricamento, con l’apposito tasto

funzione, della Tabella selezione modalità di stampa.

Per i dipendenti cessati nel corso del 2016, per i quali viene consegnata la certificazione "provvisoria", viene riportata la seguente annotazione: «La presente certificazione è sostitutiva fino all'approvazione della nuova Certificazione Unica.

La nuova certificazione verrà pertanto rilasciata successivamente, entro i termini previsti dal

D.P.R. 322/98».

Inoltre, sempre per i cessati nel corso del 2016, viene automaticamente esclusa la stampa della

pagina relativa all'8/5/2 per mille.

La certificazione in lingua Tedesca sarà disponibile con un successivo rilascio; per disporre di

questa funzionalità occorre verificare che nella Tabella Descrizioni Lingue (scelta PAGHE 31-14-06-06), il codice <Tabella> "59" sia impostato come riportato nell'esempio seguente:

In corrispondenza del campo <Dipendenti con Tabella Lingua> è possibile indicare i seguenti valori:

I Stampa certificazione solo in Italiano T Stampa certificazione solo in Tedesco

E Stampa Entrambi ( certificazione in Italiano e certificazione in Tedesco )

Selezionando l’opzione “E”, per i dipendenti/ditte con il codice lingua caricato, verranno stampate due certificazioni; la prima su layout in Italiano con le annotazioni in Italiano ed la seconda, su

layout in Tedesco con le rispettive annotazioni tradotte in Tedesco; diversamente, selezionando

una delle altre opzioni verrà esclusivamente stampata la certificazione richiesta.

Avvertenza

In caso di caricamento di annotazioni libere all’interno dell’apposita sezione della Gestione completa CU, per i dipendenti con il codice tabella lingua caricata, è possibile caricare per ogni Tipo di sezione

la rispettiva annotazione tradotta in Tedesco. Per tutte le annotazioni gestite automaticamente dalla

procedura, la relativa traduzione in tedesco è già stata caricata all’interno del programma.

Certificazione Unica con operazioni societarie straordinarie

In presenza di operazioni societarie straordinarie, per le ditte estinte per le quali è stato caricato il codice

dell’azienda dichiarante nell’apposita sezione dell’anagrafica ditta, la certificazione unica viene stampata,



per i soli dipendenti cessati prima della data dell’operazione societaria straordinaria, riportando nella sezione relativa al datore di lavoro i dati anagrafici della ditta dichiarante.

Per i dipendenti in forza alla data dell’operazione societaria straordinaria, che sono stati spostati nella nuova azienda, nella certificazione unica verranno riportate due sezioni previdenziali, una relativa al

periodo fino alla data dell’operazione societaria ed una relativa al periodo successivo prestato nell’azienda

dichiarante; nei dati relativi ai redditi erogati da altri soggetti viene riportato il reddito erogato dal soggetto estinto.

La sezione previdenziale, relativa al periodo che va fino alla data dell’operazione societaria straordinaria, è memorizzata in corrispondenza della ditta/matricola del soggetto estinto e pertanto, nel caso in cui si

intenda gestire questi dati, occorre impostare in corrispondenza della Gestione Completa CU il Codice Ditta e la Matricola della ditta estinta.

Tabelle di calcolo CU

PAGHE 31-06-03-13-01

Da questa scelta si accede alla gestione delle tabelle di calcolo relative alla certificazione unica. Di seguito viene riepilogata, per ogni sezione, il codice del modulo di calcolo utilizzato:

Descrizione sezione Codice Modulo di calcolo Note

Tab. Calcolo Fiscale MOD101 Non obbligatoria (elab. automatica da cedolini)

Tab. Calcolo Previdenziale

INPS CUDPRE

Tab. Calcolo Ex. O1M MODO1M Non più necessaria ai fini

dell'elaborazione della CU

Tab. Calcolo Retrib.Particolari FSO1M

Tab. Calcolo INPDAP CUDIPD Non obbligatoria (elab. Automatica da DMA2)

Tab. Calcolo INPDAP 2005 INPDAP

Le tabelle di calcolo INPDAP 2005 (modulo INPDAP) sono state mantenute esclusivamente per consentire la loro consultazione, quindi hai fini dell’elaborazione della sezione INPDAP, vengono elaborate le tabelle di

calcolo INPDAP (modulo CUDIPD) ed in assenza di queste i dati vengono prelevati dai modelli DMA2

elaborati mensilmente.

Attivazione/Disattivazione Annotazioni

PAGHE 31-06-03-13-11

Con questa procedura, presente nel menu tabelle della Certificazione Unica è possibile disattivare una o più annotazioni automatiche utilizzando l’apposita opzione visualizzata in corrispondenza di ogni singola

annotazione.

Questa operazione non ha effetto immediato sulle certificazioni già elaborate in quanto le modifiche effettuate vengono considerate solo dalle procedure di Preparazione e Gestione completa CU.

Al fine di rideterminare le annotazioni senza dover necessariamente rielaborare anche le certificazioni, è disponibile la funzione “Ridetermina Annotazioni” che ricalcola le annotazioni Automatiche in funzione dei

dati precedentemente elaborati e memorizzati nella Gestione completa CU.

Disabilitazione scelte di menu

Disabilitato temporaneamente con questo rilascio il travaso dei “Dati CU-Modello 730” (la procedura verrà riattivata successivamente).

Il travaso “Quadri Modello 770” può essere richiesto esclusivamente in modalità elaborazione "Solo Stampa"; la modalità "Travaso" sarà attivata con un prossimo rilascio.

La modalità Solo Stampa può essere utilizzata come strumento di controllo.

Fondo di Solidarietà Bilaterale Artigiano

In attuazione dell’articolo 3, comma 14, della legge n.92/2012 (Riforma Fornero) le parti sociali dell’area artigiana, già costitutive dell’Ente Bilaterale Nazionale Artigiano “EBNA”, hanno istituito il “Fondo di

Solidarietà bilaterale alternativo per l’artigianato – FSBA”. Le imprese rientranti nella sfera di applicazione del CCNL artigianato (con esclusione del settore edilizia)

dovranno quindi aderire al nuovo fondo FSBA, in alternativa al Fondo Integrazione Salariale (FIS - rif. Note

di rilascio Utente Rel. 16.02.00) avente carattere residuale. L’obbligo contributivo decorre dal 1/1/2016.



Vi informiamo che sull’argomento stiamo predisponendo una apposita “Nota Salvatempo”, che sarà messa a vostra disposizione secondo i consueti canali nel più breve tempo possibile.

Gestione Collocamento - Nuovi standard CO dal 01/02/2016

PAGHE 34-03

Il Ministro del Lavoro, con la Nota prot. n. 5843 emanata il 20 novembre 2015, informa che a partire dalle

ore 17.00 del giorno 9 dicembre 2015 e successivamente rinviata alle ore 19:00 del 01/02/2016,

entreranno in vigore i nuovi standard tecnici relativi alle Comunicazioni Obbligatorie.

Tipologie contrattuali

Valorizzazione della "Data fine validità" con il giorno 01/02/2016, per le tipologie contrattuali:

B.01.00 – Lavoro a progetto / Collaborazione Coordinata e Continuativa;

B.02.00 – Lavoro Occasionale. Attivazione della nuova tipologia contrattuale con "Data Inizio validità" con il giorno 02/02/2016:

B.03.00 - Collaborazioni coordinate e continuative.

Nell'help attivato in corrispondenza del campo <Tipologia Contrattuale> sono state apportate le modifiche

evidenziate nell'immagine seguente:

Dati Assunzioni Obbligatorie (Ex Dati disabili)

A partire dal 01/02/2016 per i lavoratori soggetti ad assunzione obbligatoria (es Ex L. 68/99) dovrà essere

compilato il campo <Categoria Assunzione Obbligatoria> il cui contenuto è presente nel file Rev.060 - CO - Allegato D – ClassificazioniCO.xls (allegato) ed è composta dai seguenti elementi:



All'interno della sezione [Dati Assunzioni Obbligatorie] per le pratiche di

assunzione/trasformazione/cessazione e proroga a partire dalla data 02/02/2016 viene richiesta la nuova informazione.

Telematico

Le procedure di generazione immagine e scarico telematico sono state adeguate ai nuovi standard.

ConQuest - Aggiornamento Integrazione Tabellare

Sono stati aggiornati i dati tabellari previsti dai rinnovi dei contratti collettivi fino al periodo aprile 2016.

Selezionando il Modulo Paghe e Stipendi, in presenza di ConQuest, è possibile aggiornare automaticamente le tabelle interessate ed ottenere la stampa con il dettaglio dei contratti ed i relativi valori modificati.

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NOTE DI RILASCI 16.10 - MEM Informatica...Note Utente - Tutti gli applicativi Wolters Kluwer Italia...

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