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NOTE D’ARTEDEL TERRITORIO

Piccoli borghi e… grandi libri

“i nostri quaderni”ANNO 3 - GIUGNO 2014

© 2014. È consentita la riproduzione e la stampa per uso personale purché non con finalità commerciali di qualunque tipo o di promozione aziendale.Realizzazione: Edizioni Luì, Chiusi (Siena)

NOTE D’ARTEDEL TERRITORIO

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INVENTARIO GENERALE DEGLI OGGETTI D’ARTE DELLA PROVINCIA DI SIENA

COMPILATO DA F. BROGI (1862-65)

E PUBBLICATO A CURA DELLA ONOR. DEPUTAZIONE PROVINCIALE SENESE

1897

¥ 22 µ

CHIESA COLLEGIATA DI S. MARTINO VESCOVO

1.° Altare a destra – S. Antonio da Padova genuflesso abbraccia Gesù Bambino; a destra sta in piedi, S. Caterina da Siena, in atteggiamento di contemplare la Vergine seduta sulle nubi e circondata da Angeli e da Serafini. Tela dipinta a olio con figure grandi al vero, alta 2,75 larga 1,78. – Maniera di Sebastiano Folli. (1) Mediocre-mente conservata.

2.° Altare a destra – S. FRANCESCO DI SALES, S. CARLO BORROMEO E S. GAETANO genuflessi adorano la Vergine seduta sulle nubi e col Divin Figlio fra le braccia. Tela dipinta a olio con figure alla naturale grandezza, alta 2,80 larga 1,90. – Secolo XVIII. Anonimo. (2) Poco conservato per essere il colore cresciuto di tono.Sul gradino – S. GIOVANNI NEPOMUCENO colle mani sul petto tenendovi la palma del martirio. Mezza figura di grandezza al vero dipinta a olio su tela ovale: asse maggiore 0,72, asse minore 0, 57. – Secolo XVIII. Copia. (3) Di pochissimo merito artistico.

3.° Altare a destra – GESÙ IN CROCE. Figura scolpita in legno di naturale grandez-za. – Anonimo.

4.° Altare a destra – L’ANNUNZIAZlONE DI MARIA VERGINE. A sinistra sta la Madon-

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na in piedi, mentre dall’altro lato le appare l’Angelo sulle nubi con il giglio in mano. In alto vedesi Iddio Padre con un libro aperto ove è scritto A W e tiene sollevata la mano destra in atto di benedire. Tela dipinta a olio con figure grandi al vero, alta 2,96 larga 2,00. – Secolo XVII. Anonimo fiorentino . – (4) Discretamente conservata.

5.° Altare a destra – LA DEPOSIZIONE DALLA CROCE. Ai piedi della Croce sta seduta la Vergine tenendo sulle ginocchia l’estinto figlio, mentre S. Giovanni gli toglie la corona di spine. Le Marie addolorate stanno intorno adorando il morto Redentore. Più indietro Giuseppe d’Arimatea porta il vaso degli aromi, ed un altro discepolo, alcuni istrumenti della Passione. Tavola circolare nel lato superiore con figure al vero dipinte a olio; altezza 2,66 lunghezza 1,80 – Gradino diviso in sette istorie. 1.° L’adorazione della Croce. 2.° La flagellazio-ne alla colonna. 3.° La salita al Calvario. 4.° La Crocifissione. 5.° Gesù portato al sepolcro. 6.° La Resurrezione di Gesù Cristo. 7.° L’adorazione della Croce. Tavola lunga 2,18 alta 0,21, dipinta a olio con piccole figure. – Secolo XVI. Girolamo del Pacchia. (5) Restaurata. Nel remenate – S. MARIA MADDALENA genuflessa avanti alla Croce. Tempera sul muro. – Secolo XVIII. Anonimo. (6) Di pochissimo merito artistico.

Laterali – GESÙ FLAGELLATO ALLA COLONNA – GESÙ CORONATO DI SPINE. Storie dipinte a fresco con figure grandi un quarto del vero. – Maniera del Salimbeni. (7) In mediocre stato di conservazione.

S. FRANCESCO – S. BARTOLOMEO. Statue maggiori del vero, scolpite in stucco colo-rato. – Secolo XVII. Anonimo.

1.° Altare a sinistra – GESÙ IN CROCE, ai cui lati stanno due Angeli volanti, ed in bas-so genuflessa S. Maria Maddalena. In piedi, a sinistra vedesi la Madonna, e dall’altra parte S. Giovanni. Figure al vero dipinte a olio sulla tela, alta 3,05 larga 1,93. In un angolo inferiore leggesi A. D. 4. D. L. 1659. – Secolo XVII. Anonimo. (1) In medio-cre stato di conservazione, e di poco merito artistico.

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2.° Altare a sinistra – LO SPOSALIZIO DELLA MADONNA. In mezzo agli Sposi sta il Sacerdote che prende la mano destra alla Vergine e la porge a S. Giuseppe, che l’i-nanella. Intorno vi sono altre figure, fra le quali una a sinistra e in atto di spezzare una verga; in prima linea stanno due donne con fanciulli in collo sedute in terra. In fondo leggesi RUTILIUS MANETTUS 1615. Tela dipinta a olio con figure grandi al vero, alta 3,56 larga 2,09. – 1615 Rutilio Manetti. (2) Il colore è un poco assorbito ed è molto ricoperto di patina.

3.° Altare a sinistra – LA SS. CONCEZIONE. Figura maggiore del vero, colle braccia stese e in piedi sulle nubi: due Angeli volanti la incoronano. Tela dipinta a olio, alta 3,00 larga 2,00. – Maniera di Domenico Manetti. (3) Il colore è molto cresciuto.

4.° Altare a sinistra – S. CATERINA DA SIENA E S. DOMENICO con il Rosario in mano sono seduti sulle nubi; in basso stanno genuflessi S. Francesco e S. Agostino; e in piedi S. Lucia e S. Caterina delle Ruote. Nella parte inferiore, dentro a un piccolo scudo, è rappresentato S. Martino a cavallo. Tela dipinta a olio con figure grandi al vero, alta 3,03 larga 2,13. – Secolo XVII. Anonimo. (4) Discretamente conservata.

Sopra al remenate – L’INCORONAZIONE DI MARIA V. Tempera nel muro. – Anonimo.

5.° Altare a sinistra - LA MADONNA seduta col Bambino ritto sul gradino del tro-no. A destra vi sono S. Sebastiano e S. Antonio Ab., a sinistra S. Lodovico Re e S. Rocco, quest’ultimo genuflesso. Nel centro del quadro sta parimente genuflesso, S. Giovannino. Tavola circolare nel lato superiore con figure grandi al naturale, dipinta a olio, alta 2,6 larga 1,85. – Antonio Bazzi. (5) Restaurata.

Gradino diviso in tre scomparti. In quello di centro è rappresentata la Pietà, nell’altro a destra S. Caterina che legge, nell’ultimo a sinistra S. Bernardino col nome di Dio in mano. Mezze figure di proporzione la metà del vero, dipinte a olio su tela, alta 0,56 lunga 2,15. – Maniera del Pacchiarotto. (6) Vi sono delle scrostature di colore nello scomparto di mezzo.

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Nel remenate - S. ROCCO seduto in terra che appoggia il capo nella mano sinistra. Tela dipinta a olio con figure al vero. – Maniera di Domenico Manetti. (7) Vi sono degli assorbimenti di colore.

Laterali – ISTORIE DELLA VITA DI S. ROCCO. Due tele dipinte a olio con piccole fi-gure. – Maniera di Domenico Manetti. (8) Molto ricoperte di sudiciume ed il colore è assorbito.

S. BERNARDINO DA SIENA – S. CATERINA DA SIENA. Statue maggiori del vero scolpite in pietra serena, poste dentro due nicchie. – Secolo XVII.Anonimo.

Nella parete di fondo alla Chiesa - LA MADONNA con Gesù Bambino benedicente seduto sul di lei ginocchio sinistro. Le stanno a destra S. Caterina da Siena, a sinistra S. Rocco. Mezze figure di grandezza naturale con aureole dorate, dipinte a olio sulla tela, alta 0,80 larga 0,66. – Secolo XVII. Copia. (1) In mediocre stato di conservazione.

Sagrestia – Quadro appeso ad una parete – LA MADONNA colle mani giunte adora Gesù Bambino, che tiene le mani presso la bocca ed è disteso sopra un arazzo. Stan-no ai lati, in atto di adorazione, S. Giovannino ed un Angelo.Tavola circolare con fondo dorato, dipinta a tempera a più che mezze figure della proporzione di tre quarti del vero. Diametro compresa la cornice m. 1,05. – Secolo XV. Scuola fiorentina. (2) Conservato.

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PARROCCHIA DI S. LUCIA

1.° Altare a destra – S. ANTONIO AB. Statua in piedi, che tiene nella mano sinistra un libro e nella destra un bastone. Scultura in legno verniciata. – Secolo XVIII.

2.° Altare a destra – LA MADONNA benedice il Bambino posto su le sue ginocchia. Più che mezza figura di grandezza naturale dipinta a fresco. Ai lati stanno nascosti entro gli ornati in muramento dell’altare due santi parimente dipinti a fresco. – Se-colo XV. Maniera di Benvenuto di Giovanni. (3) La Madonna ha subito un restauro.

1.° Altare a sinistra – LA MADONNA DEL CARMINE. Seduto sul ginocchio sinistro della Madonna sta Gesù Bambino con la mano destra appoggiata ad un panno posto al collo della Madre, mentre questa tiene in mano un abitino. Tela dipinta a olio con mezza figura maggiore del vero. Altezza 0,93 larghezza 0,75. – Maniera di Rffaello Vanni. (4) Conservata, salvo qualche piccola scrostatura di colore.

2.° Altare a sinistra – LA MADONNA in trono con Gesù seduto sopra un cuscino po-sto sul di Lei ginocchio sinistro. Il Bambino Gesù è in atto di benedire, e tiene colla sinistra un cardellino. In alto vedonsi due angeli volanti, che sostengono una corona: a destra vi è S. Fabiano e a sinistra S. Sebastiano, ambedue in piedi. In basso due Angeli genuflessi suonano istrumenti.– Gradino diviso in sette scomparti. 1.° S. Martino a cavallo, 2.° il martirio di San Fabiano, 3.° S. Rocco (?), 4.° la Pietà, 5.° S. Lodovico Re, 6.° il Martirio di S. Sebastiano, 7.° S. Martino a cavallo. Tavola con fondo d’oro, circolare nella parte superiore e figure al vero dipinta a tempera. Le figure del gradino sono di piccola proporzione. Altezza 3,02 larghezza 2,32. – Secolo XV. Benvenuto di Giovanni. (5) Conservata.

Laterali – S. Rocco – LA PIETÀ. Testata di bara circolare nella parte superiore da ambo i lati pitturata a olio con mezze figure un poco minori del vero. Altezza 0,70

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larghezza 0,65 S. BERNARDINO – S. CATERINA. Testata di bara simile alla preceden-te. – Scuola del Bazzi. (6) In mediocre stato di conservazione.

3.° Altare di sinistra – S. PIETRO D’ALCANTARA E S. TERESA. Il primo a destra e la se-conda a sinistra, ambedue stanno genuflessi e adorano la croce portata nel cielo dagli Angeli. Tela circolare nella parte superiore,dipinta a olio con figure al vero, alta 2,68 larga 1,35. – Secolo XVIII. Anonimo. (7) Di poco merito artistico è poco conservata.

Altare Maggiore – S. LUCIA in piedi con la mano destra volta al petto e l’altra in bas-so: ha ai lati due putti. Statua maggiore del vero scolpita in legno colorato – Secolo XVII. Anonimo. (1) Conservata.

¥ 28 µ

CHIESA UFFIZIATA DELLA COMPAGNIA DELLA MADONNA DELLE NEVI

Sulla parete esterna della porta – LA MADONNA con Gesù Bambino ritto alla sua destra. Negli angoli superiori vedonsi due Serafini. Mezza figura di proporzione un quarto del vero. Bassorilievo scolpito in marmo. – Secolo XV. Ignoto. (2) Discreta-mente conservato.

Altare a destra – S. NICCOLÒ DA TOLLENTINO Con un libro nella mano sinistra. Sta-tua grande al vero di stucco colorato. – Secolo XVIII. Ignoto.

Altare a sinistra – S. GIUSEPPE che tiene il Bambino Gesù seduto sul braccio sinistro. Statua grande quasi al vero, di terra cotta colorata. - Secolo XVII. Ignoto.

Altare maggiore – LA MADONNA che tiene Gesù Bambino seduto sul braccio sinistro. Gesù abbraccia colla mano destra il collo della Madre. Tavola circolare nella parte superiore cml mezza figura di grandezza naturale, dipinta a tempera, alta 0,80 larga 0,52 – Secolo XV. Benvenuto di Giovanni. (3) Conservata.

Sagrestia – Quadri appesi alle pareti

– L’ANNUNZIAZIONE DI MARIA V. Alla Madonna genuflessa appare l’Angelo tra le nubi. Figure grandi metà del vero circa, dipinte a olio in tela, alta 2,04 larga 0,80.

– S. ANTONIO DA PADOVA genuflesso davanti a Un altare, sopra il quale apparisce Gesù Bambino. Tela dipinta a olio con figura grande circa la metà del vero, alta 1,04 larga 0,80. – Secolo XVIII. Copia.

– S. FRANCESCA ROMANA in piedi con un Angelo appresso. Figura grande la metà del vero dipinta a olio su tela, alta 1,04 larga 0,80. – Secolo XVIII. Anonimo.

¥ 29 µ

– S. GIROLAMO seduto sopra un sasso tiene sulle ginocchia un libro. Nel lato sini-stro vedesi il cappello cardinalizio. Leggesi in basso «Francesco Battignani». Tela dipinta a olio con figura alla naturale grandezza, alta 1,55 larga 0,95. – Secolo XVII. Copia. (4) Poco conservata.

– S. PAOLO AP. Testa di grandezza naturale dipinta a olio sulla tela, alta 0,46 larga 0,30.

– S. PIETRO AP. Testa come la precedente. – S. GIOVANNINO colla croce in mano, sta seduto sopra un sasso ed ha a sinistra l’agnello. Piccola figura dipinta a olio sulla tela, alta 0,45 larga 0,30.

– S. GIUSEPPE che abbraccia Gesù Bambino. Piccola figura come la precedente. – Secolo XVIII. Copia.

¥ 30 µ

CHIESA DELLA MISERICORDIA, SOTTO IL TITOLO DI S. CROCE

Altare a destra – LO SPOSALIZIO DELLA MADONNA. In mezzo vedesi il sacerdote che sostiene la mano della Vergine, nella quale S. Giuseppe pone l’anello. Nel lato destro vi sono alcune donne che accompagnano la Madonna, e nel sinistro degli uo-mini, ossia i pretendenti, che hanno gettato le verghe non fiorite, le quali vedonsi in prima linea del quadro. In alto vi è lo spirito Santo. Tavola circolare nella superiore dipinta a tempera con figura poco minore del vero, alta 2,76 larga 1,80. – Maniera di Girolamo di Benvenuto. (1) Il manto del S. Giuseppe e di un’altra figura sono quasi periti per scrostamento di colore.

Altare a sinistra – LA MADONNA ha Gesù Bambino seduto sul braccio sinistro: esso tiene fra le mani una cartella ove è scritto – EGO SUM VIA VERITAS ecc. – Mezza fi-gura di grandezza naturale dipinta in tavola (?). Altezza 0,83 larghezza 0,55. – Secolo XIV. Anonimo senese. (2) I panni hanno subito un radicale restauro.

Altare maggiore – GESÙ CRISTO POSTO IN CROCE. Il Redentore disteso sullacroce, mentre un Giudeo gli configge la manodestra. Intorno vi sono alcuni soldati, due dei quali seduti in terra giuocano ai dadi. Dietro, a destra, vedonsi la Madonna, S. Giovanni ed altri discepoli, e in alto vari Angeli e Serafini volanti. Tela dipinta a olio con figure alla naturale grandezza, alta 2,75 larga 1,90. – Secolo XVII. Arcan-gelo Salimbeni. (3) In mediocre stato di conservazione.

– S. CECILIA seduta avanti ad un organo. Piccola figura dipinta a olio su tela, collo-cata sulla cornice dell’organo. – Secolo XVIII. Ignoto. (4) In cattivo stato di con-servazione, e di nessun merito artistico.

¥ 31 µ

COMPAGNIA DEL CHIODO

Altare – ECCE HOMO. Statua di legno colorato, grande circa tre quarti del vero. – Secolo XVIII. Ignoto.

Nel remenate – LA MADONNA con Gesù Bambino. Teste un poco minori del vero, di-pinte a olio su tela ovale. Asse maggiore circa 0,50 minore 0,40. – Secolo XVIII. Copia.

Nelle pareti: – IL REDENTORE. Mezza figura al vero, che posa la mano sinistra sul mondo, che be-nedisce con la destra. Tela dipinta a olio, alta 0,88 larga 0,73. – Copia dal Poccetti. (5) Conservata.

– S. CATERINA DA SIENA tiene con ambe le mani la croce, appressandosela al volto: nel lato destro vedesi un libro ed un giglio. Mezza figura al vero dipinta a olio sulla tela, alta 0,88 larga 0,73. – Secolo XVII. Copia. (6) Idem.

– S. GIOVANNI NEPOMUCENO. Mezza figura di grandezza naturale. Tela ovale dipin-ta a olio, asse maggiore 0,88 asse minore 0,60. – Secolo XVII. Anonimo. Copia (7) Poco conservata, e di poco merito artistico.

– S. AGOSTINO. Mezza figura di naturale grandezza, che tiene il pastorale colla mano sinistra. Tela ovale come sopra. - Secolo XVII. Copia. (8) Idem.

– S. BERNARDO (?). Mezza figura al vero, che appoggia la mano sinistra sul petto, volgendo in basso l’altra. Tela ovale come sopra. – S. GIROLAMO. Mezza figura di grandezza naturale che porta un libro nella mano sinistra. Tela di forma ovale di-pinta a olio: asse maggiore 0,88 asse minore 0,60. – Secolo XVIII. Ignoto. (1) Poco conservata e di poco merito artistico.

¥ 32 µ

CAPPELLA DENOMINATA DELLA MADONNA DELLA MERCEDE O DE LA FEBBRE

Altare – LA MADONNA seduta col Bambino Gesù sulle ginocchia. Più che mezza figura dipinta a tempera sul muro. – Opera restaurata modernamente. (2) Era un di-pinto antico, oggi però è deturpato interamente da un pessimo restauro.

¥ 33 µ

CHIESA E CONVENTO DI S. BERNARDINO DEI MINORI RIFORMATI

Atrio – S. ANTONIO AB. ed altro Santo. Figure in piedi dipinte a olio su tavole circo-lari nel lato superiore, poste dentro a due nicchie. – Opere moderne. (3) Di nessun merito artistico, ed in cattivo stato di conservazione.

Chiesa – La Cappella a destra – S. ELISABETTA. Statua di grandezza circa due terzi del vero scolpita in legno colorato. – Secolo XVIII. Anonimo. (4) Idem.

2.a Cappella a destra – LA MADONNA in trono col Bambino Gesù seduto sulle di Lei ginocchia. In alto vi sono quattro Angeli, due dei quali incoronano la Vergine, al di sopra di questi vedesi il Padre Eterno circondato da Serafini. In basso stanno ritti S. Simone e S. Taddeo. Nei pilastri della cornice vi sono rappresentati entro nicchie sei santi; cioè, S. Pietro, S. Francesco, S. Caterina, S. Paolo, S. Bernardino e S. Apol-lonia. In fondo alla tavola leggesi: GUIDOCIUS IOANIS DE SENIS PINSIT. A. D. MCCC-CLXXXVI. – Dipinto circolare nella parte superiore eseguito a tempera con figure a] vero. Altezza 2,84 larghezza 2,06. – 1486. Guidoccio Cozzarelli. (5) Conservato.

Laterali – S. MARGHERITA DA CORTONA. Figura stante poco minore del vero, che appoggia ad una scala la mano destra. Tela dipinta a olio, alta approssimativamente 1,80 larga 1,20. – Lo SPOSALIZIO DI S. CATERINA. La Santa sta genuflessa avanti al Redentore e alla Vergine, che vedonsi seduti sulle nubi. Figure grandi al vero dipinte a olio sulla tela, alta come la precedente. – Secolo XVIII. Copia. (6) Di nessun merito artistico, ed in cattivo stato di conservazione.

Altare a destra – S. FRANCESCO ritto sulle nubi e in mezzo a S. Chiara e a S. Eli-sabetta. Vedonsi in basso genuflessi molti devoti di ogni condizione. Tela dipinta a olio con figure grandi al vero, alta 2,87 larga 1,85. – Maniera di Rutilio Manetti. (7) È molto ricoperta di sudiciume.

¥ 34 µ

Cappella a sinistra – LA MADONNA che è abbracciata da Gesù Bambino. Busti gran-di un terzo del vero dipinte a tempera su tavola, alta circa 0,30 larga 0,22. – Sano di Pietro. (8) Vi sono varie scrostature di colore.

Altare a destra – LA CONCEZIONE IMMACOLATA DI MARIA V. Nella parte inferiore del quadro sono in adorazione il Re David, Salomone, S. Francesco, S. Antonio, S. Orsola e S. Mustiola. Tela dipinta a olio con figure grandi quasi al vero, alta 2,87 larga 1,85. – Secolo XVIII. Anonimo fiorentino. (1) Poco conservata.

Nelle pareti – S. BERNARDINO – S. FRANCESCO – S. ANNA – L’IMMACOLATA. - Poco più che mezze figure di grandezza naturale, dipinte a olio su tele di forma ellittica: asse maggiore 1,12 asse minore 0,70 circa. – Giovanni Battista Formichi. (2) Conservate.

Coro – Quadri nelle pareti – IL REDENTORE benedicente. Mezza figura di prospetto, di grandezza poco sotto il vero. Tavola dipinta a tempera con fondo nero, alta 0,68 larga 0,40. – Sano di Pietro. (3) Poco conservata.

MARIA VERGINE ANNUNZIATA DALL’ANGELO. La Madonna siede sotto una grandiosa fabbrica, la quale, essendo aperta da un lato, lascia vedere la camera, ove è un letto. In alto in mezzo ad una schiera di Serafini, vi è Iddio Padre, che invia l’Angelo Gab-briello dandogli un ramo d’olivo. In basso leggesi – OPVS. BENVENUTI . IOHANNIS . DE . SENIS , M . CCCC . LXX – Tavola terminata superiormente a punta con varie curve, dipinta a tempera, con figure grandi la metà del vero, alta 2,48 larga 1,78. – 1470. Benvenuto di Giovanni. (4) Il manto della Vergine ha il colore consunto.

Sagrestia – Quadro appeso ad una parete – IL BATTESIMO DI G. C. Nel mezzo vi è il Redentore, e alla sua sinistra S. Giovanni. In prima linea stanno genuflessi S. Niccolò e S. Girolamo: e dietro vedonsi tre Angeli ritti. Tavola rettangolare, con figure alla naturale grandezza dipinte a tempera, alta 2,00 larga 1,99. – Guidoccio di Giovanni Cozzarelli. (5) Vi sono in calce del dipinto diverse scrostature di colore.

¥ 35 µ

Convento – Cappellina nei dormentorii - Tavola in tre scomparti – In quello di mezzo LA MADONNA seduta in trono, che sostiene sulle ginocchia Gesù Balmbino benedi-cente: di sopra vi sono quattro Angeli in adorazione.– Scomparto a destra – S. GIROLAMO in piedi con un libro nella mano sinistra e nell’altra la penna. Al di sopra, in una piccola formella circolare, vi è rappresentato in mezza figura S. Antonio Ab. – Scomparto a sinistra – S. FRANCESCO stante col libro nella mano destra e la croce nella sinistra. Nella piccola formella superiore vi è rappresentato S. Agostino in mezza figura. Tavola fondeggiata in oro, con figure grandi due terzi del vero dipinte a tempera. Altezza 1,37 larghezza 1,56. – Secolo XV. Sano di Pietro. (6) Dossale d’altare stato mutilato dalle parti. Il dipinto è in me-diocre stato di conservazione.

Stanza che da accesso al Refettorio – Quadri appesi nelle pareti – LA VERGINE seduta sopra una panca ha sul ginocchio sinistro Gesù Bambino, ed appresso due Angeli in adorazione. In prima linea stanno genuflessi S. Francesco e S. Bernardino. Lunetta circolare con figure di proporzione due terzi del vero dipinte a tempera su tavola. Diametro 1,83. – Maniera di Guidoccio Cozzarelli. (7) Poco conservata, per essere il colore assai svanito, e per il disgregamento delle assi.

L’ASSUNZIONE DI M. V. In basso stanno genuflessi S. Elisabetta, S. Caterina, S. Fran-cesco e S. Giuseppe. Tela dipinta a olio con figure quasi al vero, alta 2,14 larga 1,44. – S. LODOVICO VESCOVO. Più che mezza figura al vero col pastorale in mano, dipinta a olio su tela, alta circa 1,10 larga 0,90. – Secolo XVIII, Anonimo.

B. GIOVANNI DELLA ALVERNIA genuflesso davanti al Redentore. Tela dipinta a olio. – Copia.

S. BERNARDINO col nome di Dio nella mano destra. Sopra una tavola vi sono tre mi-tre. Tela dipinta a olio, con più che mezza figura al vero, alta circa 1,10 larga 0,90. – Secolo XVIII. Anonimo.

¥ 36 µ

S. CARLO BORROMEO genuflesso ha a tergo un Angelo. Figura al vero dipinta a olio sulla tela, alta circa 1,50 larga 1,20. – Copia dal Folli.

Refettorio – LA CENA DI G. C. La mensa è in una linea retta nel cui mezzo sta sedu-to il Redentore, ed ai lati gli Apostoli. Il solo Giuda è seduto nella parte anteriore e si distingue per il demonio che ha appresso. In un boccaletto vi è in cifra «1629». Tela dipinta a olio con figure grandi al vero, alta 1,60 lunga 5,05. – 1629. Anonimo senese. (1) Poco conservata, e di poco merito artistico.

¥ 37 µ

CAPPELLA DELLA MADONNA DI GALLO

Altare – LA MADONNA sostiene sul ginocchio sinistro Gesù Bambino benedicente, e in alto stanno due Angioletti che la incoronano. Mezza figura di grandezza naturale dipinta a fresco. – Secolo XVI. Anonimo. (2) Il dipinto è assai scolorato, quantunque in antico abbia subito un restauro.

Nelle pareti – LA CROCIFISSIONE DI G. C. – ECCE HOMO – S. APOLLONIA. Tele dipin-te a olio. Secolo XVIII. Anonimo. (3) In pessimo stato di conservazione, e di niun merito artistico.

¥ 38 µ

PARROCCHIA DI S. PIETRO AD MENSULAS

Chiesa – 1.° Altare a destra – GESÙ IN CROCE. Figura grande due terzi del vero. Ai lati vi sono in piccole mezze figure, a sinistra la Madonna, e a destra, S. Giovanni Ev. Tavola dipinta a tempera con fondo giallo, alta 1,91 larga 1,46 – Secolo XIV. Anonimo Senese. (4) In cattivo stato di conservazione per il restauro che ha subito.

2.° Altare a destra – GESÙ CRISTO in piedi porge le chiavi a S. Pietro, che sta ge-nuflesso. Intorno si vedono altri Apostoli, fra i quali primeggia S. Paolo. Tela dipinta a olio con figure grandi al vero, alta 2,33 larga 1,67. Maniera di Pisalli Gio. Paolo. (5) In mediocre stato di conservazione.

3.° Altare a destra – LA MADONNA in cielo con Gesù Bambino seduta sulle nubi in mezzo ad Angeli, due dei quali versano l’acqua da vasi. In basso vedonsi le Anime del Purgatorio. Affresco con figure grandi circa la metà del vero. Altezza 1,28 lar-ghezza 0,74. – Secolo XVII. Scuola senese. (6) Il colore si è scrostato in varie parti.

4.° Altare a destra – ERODIADE che riceve dal carnefice la testa di S. Giovanni Bat-tista. In prima linea vedesi in terra il tronco del Precursore. Tela dipinta a olio con figure al vero, alta 2,25 larga 1,40. – Secolo XVIII. Anonimo fiorentino. (7) In me-diocre stato di conservazione.

1.° Altare a sinistra – S. ANTONIO AB. Statua di stucco colorato, grande tre quarti del vero. – Secolo XVIII.

2.° Altre a sinistra – LA MADONNA DEL ROSARIO seduta sulle nubi tiene il Divin Fi-glio posato sul ginocchio sinistro. Al di sotto vi sono genuflessi, a destra S. Caterina da Siena, a sinistra S. Domenico. Tela dipinta a olio con figure grandi circa la metà del vero, chiusa da cornice ove sono le pitture seguenti: – Secolo XVII. Anonimo.

¥ 39 µ

(1) In mediocre stato di conservazione. La misura di questa tela non si dà, perché resta nascosta dalla cornice.

I QUINDICI MISTERI DEL ROSARIO: istorie di piccole figure dipinte a tempera in tre lati della detta cornice. Tavola, alta 1,95 larga 1,33. – Scuola del Salimbeni. (2) Poco conservati per scrostamento di colore.

Laterali – LA VERGINE ANNUNZIATA, genuflessa. Figura grande al vero dipinta a olio su tela, alta 1,87 larga 1,44. – L’ANGELO ANNUNZIANTE genuflesso sulle nubi. Figura come la precedente – Domenico Manetti. (3) Poco conservati.

3.° Altare a sinistra – LA MADONNA seduta in trono sostiene sul ginocchio destro Gesù Bambino in piedi. Affresco con figura grande al vero. – Maniera del Cozza-relli. (4) Guastato da cattivo restauro, e per la cattiva preparazione dell’intonaco.

Attorno, vi è un quadro con IDDIO PADRE con Angeli, nella parte superiore, ed ai lati in basso stanno genuflessi S. Giuseppe e S. Francesco e in piedi S. Carlo Borromeo e S. Mustiola. Tela (con apertura in mezzo) dipinta a olio con figure al vero. Altezza 2,50 larghezza 1,92. – Maniera del Folli. (5) Poco conservata.

Sagrestia – PIETRA SEPOLCRALE, che per tradizione dicesi appartenere adC. Umbricio Romano. (6) Murata in una parete.

¥ 40 µ

CAPPELLA DI S. GIOVANNIANNESSO DELLA PARROCCHIA DI

S. PIETRO AD MENSULAS

Altare – S. ANTONIO AB. Statua quasi alla naturale grandezza scolpita in legno e co-lorata. – Secolo XVIII. Ignoto.

¥ 41 µ

PARROCCHIA DI S. MARIA E CRISTOFORO A BETTOLLE

Chiesa – 1.° Altare a destra – IL MARTIRIO DI S. FELICE. – Vedesi il Santo genuflesso e colle mani giunte, vestito in paramenti pontificali. A sinistra due altri Santi sono condotti al martirio, e nel centro vi è un Idolo sopra una base. Figure quasi al vero dipinte a olio su tela, alta 2,70 larga 1,73. – Secolo XVIII. Scuola Senese. (7) In me-diocre stato di conservazione.

2.° Altare a destra – LA MADONNA DEL ROSARIO seduta col Bambino Gesù sulle gi-nocchia, ha ai Iati due Angeli volanti. In basso a destra vi è S. Caterina da Siena e tre donne con un bambino, a sinistra, S. Domenico e S. Lodovico Re. Nella parte superiore vi sono tre misteri del Rosario. Tela dipinta a olio con figure un poco sotto il vero, alta 2,30, larga 1,55. Scuola di Sebastiano FoIli. (8) Vi sono parecchie scrostature di colore.

Laterali – I MISTERI DEL ROSARIO. Istorie espresse con piccole figure in due tele di-pinte a olio, alte ciascuna 2,30 larghe 0,20. – Scuola di Sebastiano Folli. (1) Vi sono parecchie scrostature di colore.

Cappella a sinistra – GESÙ IN CROCE. Figura scolpita in legno.

1.° Altare a sinistra – LA MADONNA seduta tra le nubi ha sulle ginocchia Gesù coll’abitino in mano. In alto due Angeli volanti la incoronano. Nella parte inferiore stanno genuflesse S. Margherita da Cortona e S. Caterina delle Ruote. Tela dipinta a olio con figure grandi tre quarti del vero, alta 2,30 larga 11,55 – Niccolò Nasini. (2) Poco conservato per scrostature di colore.

2.° Altare a sinistra – LA MADONNA e Gesù Bambino a destra. Teste di grandezza naturale dipinte a fresco. Altezza approssimativa 0,55 larghezza 0,45. – Secolo XV. Anonimo. (3) Il manto della Vergine è stato rifatto recentemente.

¥ 42 µ

Laterali all’Altare maggiore – LA MADONNA in cielo con Gesù Bambino e molti Angeli volanti intorno. In basso vi sono S. Francesco di Sales, ed una Santa mona-ca. Tela dipinta a olio con figure grandi due terzi del vero. – Giuseppe Nasini. (4) In discreto stato di conservazione.

S. PIETRO AP. genuflesso, colla faccia volta al cielo. Figura quasi al vero dipinta a olio sulla tela. – Bernardino Mei. (5) Il colore è cresciuto di tono.

Quadri nelle pareti – LA MADONNA in cielo con due Santi ai lati. Tela a olio. (6) Dipinto quasi distrutto.– IL BATTESIMO DI GESÙ. Tela dipinta a olio con figure al vero – Secolo XVIII. Ano-nimo. (7) Di niun merito artistico.

¥ 43 µ

COLLEGIATA DI S. BIAGIO IN SCROFIANO

Chiesa – 1.° Altare a destra – L’IMMACOLATA CONCEZIONE. Sta nel centro la Vergine colle braccia aperte, e due Angeli volanti tengono sopra il capo una corona. Ai lati vi sono S. Pietro Ap. e S. Giovanni genuflessi e in piedi due Sante. Figure al vero dipinte a olio su tela, alta 2,80 larga 2,05. In basso vi è la firma dell’autore. – Pas-signano (?). (8) In mediocre stato di conservazione. Ma è minacciato dall’umidità proveniente dal dislivello della strada.

2.° Altare a destra – LA MADONNA seduta tiene sulle ginocchia Gesù Bambino. Le stanno a destra S. Biagio genuflesso e S. Caterina da Siena in piedi, a sinistra ge-nuflesso S. Dionisio ed in piedi S. Lucia. In basso vi è il ritratto del committente. Tela dipinta a olio con figure al vero, alta 2,85 larga 2,05. – Secolo XVII. Anonimo. (9) Vi è una sfondatura, ed il colore è cresciuto di tono.

3.° Altare a destra – S. NICCOLÒ DA TOLLENTINO. Statua di stucco.

Cappella a sinistra – L’EPIFANIA. Nel mezzo vedesi la Madonna seduta col Divin Figlio sulle ginocchia, che stende una mano ad uno dei Re genuflesso, appresso vi sono gli altri due, e più indietro due Angeli e S. Giuseppe in piedi. Al centro, nella parte superiore, vi è la stella ed attorno Angeli e Serafini. In basso, in prima linea, stanno S. Niccolò Vescovo e S. Domenico. Figure al vero dipinte a olio su tela, alta 2,86 larga 2,12. – Secolo XVII. Scuola Senese. (1) Discretamente conservato.

1.° Altare a sinistra – LA MADONNA seduta col Bambino sulle ginocchia che viene abbracciato da S. Antonio Ab. dietro a cui sta S. Orsola ed altro Santo. A sinistra vi è genuflesso S. Lorenzo. Tela dipinta a olio con figure alla naturale grandezza, alta 2,85 larga 2,05. – Maniera del Curradi. (2) Poco conservato.

¥ 44 µ

2.° Altare di sinistra – GESÙ DEPOSTO DALLA CROCE e sostenuto da S. Giovanni e dalla Madonna, a cui sta dietro S. Maria Maddalena. Nell’angolo a destra vi è ge-nuflesso S. Francesco, e nella gloria, tre Angeli volanti. Tela dipinta a olio con figure grandi al vero, alta 2,53 larga 1,70. – Santi di Tito (3).(3) Conservato.

3.° Altare a sinistra – S. BIAGIO opera un miracolo su un bambino presentatogli dal-la madre. A sinistra vi sono due spettatori. Tela dipinta a olio con figure grandi al vero, alta 2,83 larga 2,20. In basso vi è la firma dell’autore. – Secolo XIX. Niccolò Monti. (4) Idem.

Nelle pareti – S. LORENZO ED UNA SANTA che ha appresso una serpe. Figure in piedi di grandezza tre quarti del vero. Nella parte superiore in una formella circolare vi è, in piccolo, il busto di S. Agostino. Tavola a tempera con fondo d’oro, alta 1,60 larga 0,70. – S. GIOVANNI BATTISTA E S. BIAGIO. Figure in piedi tre quarti del vero. Nella parte superiore, in una formella circolare, vi è il busto di S. Girolamo. Tavole come la precedente. (5) Idem. Parte di un dossale.

L’ANGELO ANNUNZIANTE. Piccola mezza figura con un ramo di olivo in mano. Cu-spide con fondo d’oro dipinta a tempera su tavola alta 0,60 larga 0,36. – LA VERGI-NE ANNUNZIATA. Piccola mezza figura che tiene la mano destra sul petto. Cuspide come sopra. (6) – Sano di Pietro. (6) Conservata. Cuspide appartenente alle sopra-descritte tavole.

S. ANTONIO AB. Mezza figura, grande un terzo del vero, dipinta a tempera su tavola con fondo d’oro, ridotta di forma ovale. Asse maggiore 0,62 asse minore 0,36. – S. MATTEO AP. (?). Mezza figura grande un terzo del vero che ha un libro nella mano sinistra e la penna nella destra. Tavola dipinta a tempera come sopra. – Secolo XIV. Anonimo senese. (7) Poco conservata.

S. GIOVANNI BATTISTA colla croce appoggiata alla spalla destra. Figura grande tre quarti del vero dipinta a olio su tela, alta circa 1,30 larga 0,45.

¥ 45 µ

S. FRANCESCO D’ASSISI con un teschio nella mano sinistra. Figura come sopra. – Maniera del Martelli fiorettino. (8) In mediocre stato di conservazione.

Sagrestia – Quadri nelle pareti– S. GIUSEPPE col Divin Figlio in braccio. Mezza fi-gura di grandezza naturale dipinta a olio sulla tela, alta 0,73 larga 0,60. – Secolo. Copia. (9) Di nessun merito artistico.

PIO VII (ritratto). Mezza figura al vero dipinta a olio su tela, alta 0,78, larga 0,59. – Anonimo. (10) Idem.

CINQUE RITRATTI DI UN PRELATO. Mezze figure alla naturale grandezza dipinte a olio sulla tela. – Secolo XVIII. Anonimo. (11) Idem.

LA MADONNA. Seduta in trono con quattro Serafini attorno, ha sulle ginocchia il Di-vin Figlio che colla destra benedice, e tiene nell’altra alcune fragole. Ai piedi leggesi - OPUS SANI PETRI DE SENIS MCCCCXLVIII - Tavola con fondo d’oro dipinta a tem-pera con figura al vero, alta 1,82 larga 0,67. (1) Il manto della Madonna è svanito di ciascuno, e vi sono delle gocciolature che hanno distrutto il colore. Formava un insieme con le Tavolette seguenti.

PILASTRO con tre scomparti ove sono in piccole figure S. CIPRIANO, S. DIONISIO e S. BARTOLOMEO AP. Tavola dipinta a tempera con fondo d’oro alta 1,70 larga 0,16.

PILASTRO come sopra con S. PIETRO AP., S. PAOLO AP. e S. SEBASTIANO. Tavola come la precedente.

IL REDENTORE benedicente e con un libro nella mano sinistra. Mezza figura grande due terzi del vero dipinta a tempera su tavola con fondo dorato. Cuspide, alta 0,78 larga 0,37. (2) Poco conservate. Appartenente come sopra. GRADINO diviso in sette scomparti –1.° S. Francesco, poco più che mezza figura –2.° Un Santo Vescovo che benedice gli uccelli – 3.° Miracolo di un Santo Ve-

¥ 46 µ

scovo –4.° La Pietà, la Vergine sta a sinistra e S. Giovanni a destra –5.° Un Santo Vescovo che cammina sull’acqua – 6.° Il martirio di S. Biagio – 7.° S. Bernar-dino, più di mezza figura. Tavola dipinta a tempera con piccole figure, alta 0,35 larga 2,50. – 1448. Sano di Pietro. (3) Idem. La figura del S. Bernardino è rifatta. Appartenente come sopra.

L’ORAZIONE ALL’ORTO – LA CORONAZIONE DI SPINE – LA SALITA AL CALVARIO – LA CROCIFISSIONE DI G. C. – LA TRASFIGURAZlONE DI G. C. – L’ANNUNZIAZIONE DI M. V. – LA VISITAZIONE DI M. V. Tavolette di forma ovale con piccole figure a tempera. Altezza di ciascuna 0,35 larghezza 0,20. – Secolo XVIII. Scuola fiorentina. (4) In mediocre stato di conservazione e di poco merito artistico.

S. BIAGIO con la mano destra sul petto e tiene nell’altra. La palma ed un libro. Figura poco minore del vero. Tela dipinta a olio, alta 1,40 larga 0,61.– S. ANNA che insegna a leggere alla Madonna situata a destra del riguardante. Fi-gura quasi al vero dipinta a olio su tela, alta 1,40 larga 0,61. – Lorenzo Feliciati. (5) In mediocre stato di conservazione.

GESÙ IN CROCE ai lati di questa stanno genuflessi S. Niccolò V. e S. Biagio. – A tergo vi è LA MADONNA delle Nevi. – Stendardo con figura quasi al vero, dipinte a olio su tela, alta 1,96 larga 1,30. – Girolamo Cerretelli. (6) Poco conservata.

S. BRUNONE che ha la visione della Madonna Tela dipinta a olio con figure al vero, alta 1,47 larga 1,20.– 1760. Giuliani. (7) In cattivo stato di conservazione.

S. VINCENZO FERRERI. Mezza figura dipinta a olio sulla tela. – S. BIAGIO figura in piedi. Tela dipinta a olio. – IL MARTIRIO DI S. BIAGIO. Piccole figure dipinte a olio sulla tela. – Secolo XVIII. Anonimo. (8) Di nessun merito artistico.

TABERNACOLO esagono con sei figure, cioè: Gesù Cristo – La Madonna – S. Lorenzo e due altri Santi. Piccole figure dipinte a tempera sulla tavola – Secolo XVI. Scuola fiorentina. (9) Poco conservato.

¥ 47 µ

COMPAGNIA DEL SS. SALVATORE IN SCROFIANO

Chiesa – Altare a destra – L’ANNUNZIAZIONE DI M. V. La Madonna è genuflessa con un libro davanti, e l’Angelo, parimente genuflesso, le accenna in alto lo Spirito Santo. Due Angeli vedonsi nel fondo del quadro, e nella gloria Iddio Padre con due Serafini. Tela dipinta a olio con figure al vero, alta 2,04 larga 1,28. – Santi di Tito. (1) Conservata.

Altare a sinistra – GESÙ IN CROCE. Figura al naturale scolpita in legno. – Ignoto.

Altare maggiore – LA RESURREZIONE DI G. C. Si vede il Redentore salire al cielo colla bandiera in mano e con Serafini attorno. A destra vi sono S. Giovanni e S. Niccolò genuflesso, a sinistra la Madonna e S. Biagio genuflesso. Figure al vero dipinte a olio sulla tela, alta 3,00 larga 2,01. –Secolo XVII. Ignoto. (2) Quadro restaurato.

Nel remenate – IDDIO PADRE, benedicente, ha il mondo nella mano sinistra ed è contornato da serafini. Mezza figura, un poco maggiore del vero, dipinta a olio sulla tela. – Secolo XVII. Ignoto. (3) Restaurato modernamente.

Nelle pareti – Quadri appesi – S. CATERINA DELLE RUOTE E S. FRANCESCO genuflessi: in alto due Angeli volanti. Tela dipinta a olio con figure di grandezza tre quarti dal vero, alta 2,07 larga l,54. – Secolo XVII. Ignoto. (4) Poco conservata per scrostature e assorbimento di colore.

Questa tela ha nel mezzo un ECCE HOMO: mezza figura grande al vero, dipinta a olio su tela. – Secolo XVIII. Anonimo. (5) Di nessun merito artistico e poco conservata.

S. LUCIA – S. ANTONIO E S. AGATA: figure di naturale grandezza, in piedi e volta di

¥ 48 µ

fronte; in alto due Angeli volanti e Serafini. Tela dipinta a olio, alta 2,55 larga 1,54. – Scuola di Ventura Salimbeni. (6) In mediocre stato di conservazione.

Nel mezzo di questo quadro vedesi altro quadretto con LA VERGINE ADDOLORATA: mezza figura al naturale dipinta a olio su tela. – Secolo XVIII. Copia. (7) Di poco merito artistico e poco conservata.

LA MADONNA DEL ROSARIO seduta sulle nubi con Gesù Bambino in collo. In alto vi sono due Angeli volanti che la incoronano: in basso stanno genuflessi, a destra S. Caterina da Siena ed a sinistra S. Domenico: in mezzo a questi vedesi il paese di Scrofiano. Tela dipinta a olio con figure al vero, alta 2,46 larga 1,48. – Arcangelo Salimbeni. (8) Discretamente conservata.

IL RIPOSO IN EGITTO. A sinistra vedesi la Madonna seduta in terra, che attinge acqua con una coppa, e le sta appresso Gesù Bambino: a destra vi è S. Giuseppe in piedi. Stanno in alto degli Angeli volanti. Tela dipinta a olio con figure grandi circa due terzi del vero, alta 2,45 larga l,44. – Giuseppe Nasini. (9) In mediocre stato di conservazione.

S. PAOLO AP. – S. ANDREA AP. Mezze figure di naturale grandezza, dipinte a olio sul-la tela, alta 0, 98 larga 0, 70. – Secolo XVII. Copia di scuola bolognese. (l0) Poco conservata.

Sagrestia – Stendardo – GESÙ seduto sulle nubi e adorato da S. Giovannie dalla Madonna. A tergo S. Michele Arcangelo. Tela dipinta a olio con figure grandi circa due terzi del vero. – Scuola del Manetti. (1) In pessimo stato di conservazione per molte sfondature.

S. GIACOMO AP. – S. GUGLIELMO (?) – DUE SANTI (2) In cattivo stato di conservazio-ne. – B. GIOVANNI COLOMBINI – UN SANTO. Mezze figure alla naturale grandezza, dipinte a olio sulla tela. Altezza di ciascuna 0,98 larghezza 0,70. – Copia di scuola bolognese. (3) Conservate.

¥ 49 µ

CAPPELLA DELLA MADONNA DEL SOCCORSO PRESSO SCROFIANO

Altare – LA MADONNA in piedi con una verga nella mano destra, tiene coll’altra per mano un bambino, dietro a cui sta il demonio. A sinistra vedesi genuflessa e colle mani giunte la madre del fanciullo. Figure di grandezza la metà del vero circa, di-pinte a olio sul muro. Altezza 0,95 larghezza 0,77. – Secolo XVIII. Scuola senese. (4) Poco conservato.

¥ 50 µ

CAPPELLA DI S. CRISTINA V. E M. PRESSO SCROFIANO

Altare – LA MADONNA in cielo tiene sul ginocchio destro il Bambino Gesù: in basso stanno genuflesse, a destra S. Cristina, a sinistra S. Antonio Ab. Tela dipinta a olio con figure grandi un terzo del vero, alta 1,30 larga 0,77. – Secolo XVIII. Feliciati. (5) Vi sono due sfondature.

¥ 51 µ

PIEVE DI S. MARCELLINO A RIGOMAGNO

Chiesa – 1.° Altare a destra – LA MADONNA seduta sulle nubi, col Bambino in grem-bo, e circondata da Angeli e Serafini. In basso vi sono S. Antonio Ab. e S. Sebastia-no. Figure, quasi al vero, dipinte a olio sulla tela, alta 2,38 larga 1,56. –Secolo XVII. Anonimo. (6) colore è assai cresciuto di tono.

2.° Altare a destra – LA MADONNA DEL ROSARIO. Mezza figura dipinta a olio su tela. – S. DOMENICO e S. CATERINA DA SIENA genuflessi; il primo è a sinistra, il secondo a destra. Al di sopra vedonsi in mezzo a fiori, ove sono i quindici misteri del Rosario, tre Angeli volanti. Figure quasi al vero dipinte a olio sulla tela, alta 2,25 larga 1,53. – Niccolò Nasini. (7) Poco conservata.

3.° Altare a destra (privo della mensa) – LA MADONNA seduta in trono con Gesù Bambino in collo: appresso vi è S. Giovannino (?). In prima linea stanno S. Andrea e S. Michele Arcangelo. Tela dipinta a olio con figure quasi al vero, alta 2,37 larga 1,60. – Secolo XVIII. Anonimo. (8) In mediocre stato di conservazione.

Fonte battesimale – GESÙ CRISTO IN CROCE. Ai piedi della croce stanno genufles-si S. Maria Maddalena e S. Antonio da Padova, e in piedi la Vergine e S. Giovanni Apostolo. In prima linea vi è S. Francesco di Paola. Figure al vero dipinte a olio sulla tela, alta 3,00 larga 1,72. – Secolo XVII. Scuola fiorentina. (9) Alcune figure sono guastate da restauri.

1.° Altare a sinistra – LA MADONNA col Bambino portati da tre Angeli. In alto vi è Iddio Padre, ed in basso stanno genuflessi S. Pietro, S. Paolo e S. Teresa. Figure quasi al vero dipinte a olio sulla tela, alta 2,17 larga 1,40. – Secolo XVII. Anonimo. (l) Poco conservata, e di poco merito artistico.

¥ 52 µ

2.° Altare a sinistra (privo della mensa) – L’IMMACOLATA CONCEZIONE DI M. V. La Madonna sta in piedi colle braccia aperte in mezzo a Serafini. In basso vi è genufles-so, a destra, S. Girolamo, ed a sinistra, in piedi, S. Giuseppe. Tela dipinta a olio con figure al vero, alta 2,27 larga 1,50. – Secolo XVIII. Anonimo. (2) Idem, e di nessun merito artistico.

Altare maggiore – LA MADONNA col Divin Figlio in grembo è seduta sulle nubi in mezzo a due Angeli e a molti Serafini. Nella parte inferiore vi sono, a destra, S. Caterina da Siena e a sinistra S. Martino Vescovo. Tela dipinta a olio con figure alla naturale grandezza, alta 2,70 larga 1,84. – Ventura Salimbeni. (3) Conservata.

¥ 53 µ

COMPAGNIA DEL SS. CROCEFISSO A RIGOMAGNO

Chiesa – Altare a destra – S. ANTONIO AB. genuflesso legge sopra un libro, e tiene in mano il Rosario. Figura intiera di proporzione tre quarti del vero, dipinta a olio sulla tela, alta 1,68 larga 0,90. In basso vi è scritto MORACCI. – Secolo XIX. Moracci.

Altare a sinistra – S. VINCENZO FERRERI seduto, tiene un libro sul ginocchio sinistro accennando colla mano destra il cielo. Figura come sopra. – Secolo XIX. Moracci.

Sagrestia – Quadro in una parete – S. GREGORIO MAGNO. Figura in piedi, che tiene colla mano destra una croce, e coll’altra un libro. Tela dipinta a olio, alta 1,50 circa larga 0,85. –Scuola di Francesco Vanni. (4) Poco conservata.

¥ 54 µ

CHIESA DI S. LUCIA, ANNESSA A RIGOMAGNO

Altare – LA MADONNA col Bambino Gesù in collo. Mezza figura quasi al vero di-pinta a fresco. – Secolo XVI. Anonimo. (5) Decolorato affatto.

Quadri nelle pareti – LA MADONNA della Consolazione. In basso vi sono S. Agostino e S. Monaca stanti in piedi. Figure al vero dipinte a olio sulla tela. – LA MADONNA seduta in alto con S. Francesco ed un altro Santo nella parte inferiore. Figure come sopra. (6) Quasi distrutta.

¥ 55 µ

PIEVE DI S. GIOVANNI BATTISTA A FARNETELLA

Chiesa – 1.° Altare a destra – S. ANTONIO DA PADOVA. Statua scolpita in legno e colorata.

2.° Altare a destra – S. ANDREA–S. DOMENICO E S. BARTOLOMEO. Figure in piedi grandi al vero. Il alto, a sinistra, vi è un Angelo e due Serafini a destra. Tela dipinta a olio, alta 2,67 larga 1,40. – Secolo XVIII. Anonimo. (7) Di nessun merito artistico.

Altare a sinistra – LA MADONNA seduta con Gesù Bambino in piedi posato sul gi-nocchio destro. Più di mezza figura alla naturale grandezza. Affresco alto 1,25 largo 0,60. – Secolo XV. Ignoto. (1) Ricoperto intieramente da restauro.

Cappella a sinistra – LA MADONNA DEL ROSARIO seduta in trono, con GesùBambino sulla destra, viene incoronata da due Angeli. Le stanno ai lati genuflessi S. Domenico e S. Caterina da Siena. All’intorno, nell’ornato, vi sono i misteri del Ro-sario. Tela circolare nella parte superiore dipinta a olio con figure quasi al vero, alta 2,66, circa larga 1,70. – Scuola di Sebastiano Folli. (2) Discretamente conservata.

Altare maggiore – LA MADONNA in cielo, che tiene il Divin Figlio in piedi. Ai lati stanno seduti S. Pietro Ap. e S. Michele Arcangelo: in basso, genuflessi, S. Giovanni Battista, e S. Lorenzo. Tela dipinta a olio con figure grandi al vero, alta 2,26 larga 1,60. – Secolo XVII. Scuola fiorentina. (3) Poco conservata.

Quadri nelle pareti– GESÙ flagellato alla colonna dei due Giudei. Piccole figure di grandezza accademica dipinte a olio sulla tela, alta 0,67 larga 0,62. – Scuola del Va-sari. (4) Conservata.

¥ 56 µ

LA MADONNA in cielo con Gesù Bambino e ai lati S. Lucia ed un altro Santo. In basso vi è S. Sebastiano ed un altro Santo genuflesso. Tela circolare nella parte superiore con figure quasi al vero dipinte a olio. Altezza 2,10 larghezza 1,70. – Secolo XVIII. Anonimo. (5) Dipinto quasi perduto.

¥ 57 µ

COMPAGNIA DI S. CROCE A FARNETELLA

Chiesa–Altare a destra – LA SS. TRINITÀ. Tela dipinta a olio con figure quasi dal vero. (6) Non vi è principio d’arte.

¥ 58 µ

PARROCCHIA DELL’ASSUNZIONE DI MARIA V. A L’AMOROSA

Chiesa – Altare maggiore – LA MADONNA seduta con Gesù Bambino sulle ginocchia, a cui S. Caterina da Siena, genuflessa, tocca un piede. A destra vi è S. Giovannino, a sinistra S. Francesco e S. Bernardino. Nella parte inferiore, quasi al centro, vedonsi un libro ed un giglio. Tela dipinta a olio con figure alla naturale grandezza, alta 2,22 larga 1,60. – Rutilio Manetti. (7) Conservata.

Piccolo altare a destra – LA MADONNA con Gesù Bambino in piedi a destra. Mezza figura minore del vero, dipinta a olio sulla tela. – Copia dal Nasini. (8) Idem.

¥ 59 µ

PARROCCHIA DI MARIA SS. DELLE GRAZIE A GUAZZINO

Chiesa – Altare a destra - LO SPOSALIZIO DELLA MADONNA. In mezzo agli Sposi sta il Sacerdote che unisce le loro destre. Attorno vi sono tre figure e nella gloria lo Spirito Santo con Angeli e Serafini. Tela dipinta a olio con figure al vero, alta 2,45 larga 1,57. – Secolo XVII. Anonimo. (9) Due figure son guastate da cattivo restauro.

Altare a sinistra – LA MADONNA seduta in trono tiene sul ginocchio destro Gesù Bambino. Ai lati stanno S. Francesco e S. Antonio Ab. Nella parte superiore vi è lo Spirito Santo con due Angeli e Serafini. Tela dipinta a olio con figure al vero, alta 2, 4O larga 1, 67. – Maniera di Domenico Manetti. (1) Nella parte superiore è gua-stata da restauro.

Altare maggiore – LA MADONNA con Gesù Bambino benedicente, seduto sul gi-nocchio destro della Madre. Mezza figura di grandezza naturale dipinta a fresco. Altezza 0,98 larghezza 0,63 circa. –Secolo XV. Anonimo. (2) È tutta ricoperta da nuovo restauro.

Laterali – L’ASSUNZIONE DI M. V. Nella parte inferiore stanno genuflessi sei Apo-stoli, che contemplano la Madonna portata in cielo da Serafini. Tela dipinta a olio con figure grandi un quarto del vero, alta 1,27 larga 1,04 – LA NATIVITÀ DELLA MADONNA. A destra sta in letto S. Anna, e in prima linea vedonsi tre donne se-dute in terra. Tela come sopra. – Secolo XVIII. Anonimo. (3) In mediocre stato di conservazione.

Quadri appesi alle pareti – LA MADONNA colla mano sinistra sul petto. Più che mezza figura a grandezza naturale dipinta a olio su tela, alta 0, 83 larga 0, 65 circa – UNA SANTA con un panno scuro al collo e veste rossastra. Più che mezza figura come so-pra. – Secolo XVII. Scuola fiorentina. (4) Conservata.

¥ 60 µ

LA VERGINE ANNUNZIATA – L’ANGELO ANNUNZIANTE. Mezze figure, quasi al vero dipinte a olio sulla tela, alta 0,83 larga 0,65 ciascuna. – Secolo XVIII. Anonimo.

¥ 61 µ

CAPPELLA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE DETTA DELL’OSTERIA PRESSO PALAZZUOLO

Altare – LA MADONNA, seduta, sostiene sul ginocchio sinistro Gesù Bambino, che abbraccia la Madre. Mezza figura della natural grandezza dipinta a olio sulla tela, alta 0,60 larga 0,50. – Giuseppe Nasini. (5) Conservata.

¥ 62 µ

PUBBLICHE VIE DEL COMUNE DI SINALUNGA

Antico palazzo Pretorio – Parte esterna – LA MADONNA seduta sulle nubi e portata in cielo da Angeli e Serafini. Affresco, con figura grande al vero, posto dentro una finestra circolare nella parte di sopra. – Scuola di Bernardino Poccetti. (6) Danneg-giata da varie scrostature dell’intonaco e da qualche ritocco.

Via di Salicotto di sopra – In una casa – LA MADONNA che ha Gesù Bambino steso sulle ginocchia. S. Antonio a destra, ed un altro Santo a sinistra. Mezze figure di gran-dezza naturale dipinte a tempera sul muro. – Secolo XIX. (7) Di poco valore artistico.

Strada presso la Pieve – LA RESURREZIONE DI G. C. Affresco. – Maniera del Bazzi. (8) Non restano che poche vestigia.

Via che conduce al Convento dei Riformati – S. DONNINO – S. FRANCESCO, E S. BER-NARDINO. Figure grandi la metà del vero, dipinte a tempera sul muro. – Secolo XIX. (1) Di nessun merito artistico.

Strada che conduce all’Amorosa – LA MADONNA che contempla il Divin Figlio, il quale ha nella mano destra una croce. Tempera sul muro. – Secolo XIX. (2) Idem.