Nota Integrativa - Cadore · PDF fileprevisto dagli artt. 2427, 2427-bis e a tutte le altre...

Nota Integrativa 1

CADORE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS - CADORE S.C.S.

Sede legale:Piazza I Gennaio 1819 n. 07VALLE DI CADORE (BL)

Iscritta al Registro Imprese di BELLUNO

C.F. e numero iscrizione01061930259

Iscritta al R.E.A. di BELLUNOn.92717

Capitale Sociale variabile

Partita IVA:01061930259

Numero iscrizione Albo Società Cooperative: A189436

Nota IntegrativaBilancio ordinario al31/12/2012

Premessa

Signori Soci/Azionisti,

il presente bilancio, sottoposto al Vostro esame e alla Vostra approvazione, evidenzia un utile netto d’esercizio pari ad Euro 43.416, che tiene conto di un ristorno di euro 18.600 già stanziato in conto economico (l’utile d’esercizio al lordo del ristorno è pertanto pari ad Euro 62.016).

Nel 2008, anno di avvio delle nostre attività, l’obiettivo della Cadore SCS era di inventare lavoro in questa parte della montagna rurale europea e veneta. Ci siamo scontrati con una crisi occupazionale che via via è diventata più drammatica e da crisi (di solito dopo la crisi c’è la ripresa) si è trasformata in qualcosa di molto più grande e nuovo, una vera e propria trasformazione del modello economico e sociale, che ha coinvolto tutto e tutti a livello globale, con ripercussioni economiche e sociali pesantissime per il nostro territorio.

Abbiamo impegnato noi stessi con tutte le nostre forze per cercare strade nuove che avessero al centro il “Valore del Lavoro e della persona” lo abbiamo fatto assumendo tra tutti noi delle “Responsabilità” che ci hanno fatto agire in positivo dentro a questo processo di trasformazione che cancellava le vecchie sicurezze, a cominciare dal lavoro.

Ci siamo sforzati, per quanto nelle nostre capacità, di cercare vie nuove per creare occasioni in cui l’abitante della montagna ridiventasse anche produttore. Alcune riflessioni, pensieri comuni, esperienze di pratica, che abbiamo messo in atto le vogliamo qui condividere:

Per prima cosa abbiamo capito che questo momento difficile per la montagna è diventato “crisi di trasformazione del modo di fare economia”. Queste trasformazioni in alcuni luoghi hanno prodotto perdita di lavoro ed altrove (in Cina, India in Brasile ecc.) l’opposto.

Abbiamo toccato con mano, ed è stato difficile capirlo, come il valore dei beni mercantili tradizionali (occhiali, macchinari, prodotti e servizi che eravamo stati bravi a fare) oggi è stato superato dal valore di altri beni. Prodotti e servizi che però facciamo fatica a gestire sono costituiti da

1. Beni naturali come l’ambiente, le foreste, l’acqua;

2. Beni globali come l’atmosfera, il clima, la conoscenza delle persone e della rete;

3. Beni pubblici come l’erogazione dell’acqua, della luce, della sanità ecc.

CADORE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS - CADORE

S.C.S.

Bilancio al31/12/2012

Nota Integrativa 2

Nelle aree interne, come quelle della nostra montagna questi beni sono presenti (come l’ambiente, l’acqua, i boschi) e altri beni possono essere incentivati, come deve essere per la creazione di conoscenza creativa e generativa nelle persone attraverso la formazione e lo studio.Il grossissimo problema è che ancora non siamo capaci di saperli mettere a valore, anche perché per farlo deve essere attiva una rete di soggetti che, come denominatore comune, devono avere un progetto locale per la nostra montagna. In questo progetto il privato ed il pubblico perdono la loro identità, la loro forza, e devono tramutarsi in una azione “collettiva” in cui tutti (singoli, Imprese, istituzioni) devono tornare ad essere “vincitori” perché è il territorio nel suo insieme a vincere.

La CADORE SCS ha provato a fare la sua piccola parte avendo in mente queste cose ed ha cercato di operare in coerenza con esse. Ha cercato di organizzare i suoi soci facendoli diventare “montanari/produttori” per gestire risorse pubbliche a favore del sociale e dell’ambiente, pensiamo in particolare alle manutenzioni ambientali e cura del verde. Ha tentato di mantenere vivo un mercato locale dei servizi attraverso le pulizie, le attività di servizio agli enti ed ai privati. Ma sta cercando di reinvestire il margine che realizza in attività rivolte al mercato e lo fa cercando di lavorare con le altre imprese del territorio per attivare piccole nuove occasioni di crescita. Le nostre iniziative in questo campo riguardano: l’ apertura del bar sulla ciclabile, la rete del turismo sociale, la possibile gestione con altre imprese degli impianti a bio-massa utilizzando i materiali provenienti dai nostri boschi ed altro ancora.

Sappiamo che il nostro futuro non sarà garantito da una economia assistita ma dal fare economia cooperativa auto-sostenibile attraverso l’integrazione perfetta di competenza e socialità. Questo comporta uno sforzo costante per migliorarci. Non è facile, non vi sono certezze nemmeno per noi ma, come abbiamo scritto nel 2008 all’inizio della nostra avventura: non è necessario sperare per intraprendere e nemmeno riuscire per perseverare. Importante è comprendere che economia e società sono un tutt’uno. L’abitante/produttore della montagna deve creare contemporaneamente in ogni sua attività valore economico congiunto al valore sociale.

§ La competitività che dobbiamo garantire deve fare i conti con la Dignità dell’essere umano.§ L’efficienza che dobbiamo garantire deve fare i conti con la Solidarietà.§ L’innovazione che dobbiamo cercare deve fare i conti con l’Eco-sostenibilità.§ La necessità di prendere decisioni deve fare i conti con l’Equità sociale.§ La creazione di valore nell’attività di impresa deve fare i conti con la Cogestione democratica & la

trasparenza.

Introduzione alla Nota integrativa

Il Bilancio dell'esercizio chiuso al 31/12/2012, composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota integrativa, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed è stato redatto in ossequio alle disposizioni previste agli artt. 2423 e 2423-bis del Codice Civile, nonché ai principi contabili ed alle raccomandazioni fornite dagli organismi contabili competenti (O.I.C., C.N.D.C.E.C.).

La sua struttura è conforme a quella delineata dal Codice Civile agli artt. 2424 e 2425, in base alle premesse poste dall'art. 2423-ter, mentre la Nota integrativa, che costituisce parte integrante del Bilancio di esercizio, è conforme al contenuto previsto dagli artt. 2427, 2427-bis e a tutte le altre disposizioni che fanno riferimento ad essa.

L'intero documento, nelle parti di cui si compone, è stato redatto in modo da dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società, nonché del risultato economico dell'esercizio, fornendo, ove necessario, informazioni aggiuntive complementari a tale scopo.

Ai sensi dell’art. 2423 viene riportata per ogni voce l’importo della voce corrispondente dell’esercizio precedente.

Pur ricorrendo i presupposti di cui all'art. 2435-bis, c.1, del Codice Civile, il Bilancio del presente esercizio è stato redatto in forma ordinaria integrando le disposizioni dettate dal predetto articolo.

Inoltre la presente Nota integrativa riporta le informazioni richieste dai numeri 3) e 4) dell'art. 2428 c.c. e pertanto non si è provveduto a redigere la Relazione sulla gestione, come previsto dall'art. 2435-bis, c.7 del Codice Civile.

A completamento della doverosa informazione si precisa in questa sede che ai sensi dell'art. 2428 punti 3) e 4) C.C. non esistono né azioni proprie né azioni o quote di società controllanti possedute dalla società anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona e che né azioni proprie né azioni o quote di società controllanti sono state acquistate e / o alienate dalla società, nel corso dell'esercizio, anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona.


S.C.S.


Nota Integrativa 3

Attività svolta

La “CADORE S.C.S. società cooperativa sociale ONLUS ha l’obiettivo di Inventare lavoro nel territorio rurale della montagna, essere parte di un progetto territoriale di economia integrata e di costruzione di un sistema di welfare che si avvale delle risorse proprie della comunità.

Servizi forniti alla comunità locale e alle persone, interventi per promuovere le qualità dell’ ambiente montano con un uso virtuoso delle poche risorse disponibili.

Questo modo di fare impresa sociale ed economia sostenibile si lega alla costruzione di progetti rivolti al mercato come la promozione e la messa a Valore delle originalità Territoriali. Il tentativo di dare “gambe” al progetto “Turismo di Comunità” con il consorzio Europeo LeMat è un esempio concreto di costruzione di un “Network allargato” per uscire dall’ esclusività del rapporto con l’ente pubblico ed ampliare le relazioni di scambio con altri interlocutori e legare l’economia sociale della montagna alla dimensione nazionale ed Europea.

La relazione tra la Cooperativa e le Istituzioni Locali e Regionali resta strategica per costruire nel territorio un progetto di economia sociale sostenibile ed economicamente competitivo. Va continuamente curata la costruzione dei meccanismi di sussidiarietà tra Cadore S.C.S. e Enti Locali. È Fondamentale che pur in presenza dei pesanti vincoli di finanza locale i Comuni, le Comunità Montante e gli altri enti non cadano nella trappola di privilegiare gare fatte con criteri del massimo ribasso, senza clausole sociali, ma al contrario si cominci a co-progettare con CadoreS.C.S. le migliori soluzioni economiche e progettuali per la fornitura dei vari tipi di servizio. L’uscita dell’Ente pubblico dalla gestione diretta ed esclusiva dei servizi pubblici locali pone in tutta la sua ampiezza il tema degli strumenti partecipativi attraverso i quali la comunità territoriale, pur nel rispetto dei vincoli di concorrenza e apertura al mercato, si rende partecipe di questa vicenda economica. Dobbiamo tutti insieme far crescere delle “imprese civili” a “funzione pubblica” e a “partecipazione diffusa”.

Il positivo rapporto che la Cadore S.C.S. ha maturato con quella parte di sistema bancario che guarda al territorio e alle imprese sociali ci fa ritenere che possa svilupparsi un processo di finanziamento che può anche promuovere un diverso concetto di banca ove il finanziamento “pubblico” viene completato da una raccolta di risorse “private” esplicitamente e consapevolmente destinate a progetti eticamente validi.(il progetto per il consolidamento dell’azione di inclusione sociale e lavorativa nell’area del Cadore che purtroppo non è andato a buon fine conteneva questa logica). Per fortuna può esistere una alternativa ai “derivati finanziari” e alle “banche d’affari”.

È vero: “ non c’è bisogno di sperare per intraprendere” è nella natura degli individui dare “Senso” alla loro esistenza attraverso la costruzione di progetti, attraverso il lavoro degli uomini e delle donne. Ma occorrono Valori che sostengano queste energie innate. La cooperazione attraverso la sobrietà dei comportamenti, fa leva sulla modernità di un valore come la fraternità, indispensabile nei processi di costruzione di una economia che guarda al benessere nella sua integrità.”

La montagna insieme all’ Europa si devono ripensare, è un buon segnale che la Commissione Europea abbia scritto nei suoi documenti che:

“Rispondendo con l’innovazione sociale a bisogni non ancora soddisfatti, le imprese sociali partecipano a una crescita intelligente;

Tenendo conto del loro impatto ambientale e della loro visione a lungo termine, danno vita a una crescita sostenibile;

Ponendo l’accento sull’aspetto umano e sulla coesione sociale, sono al centro di una crescita inclusiva”.

Le attività della Cooperativa sono state svolte nei seguenti ambiti:

• Settore pulizie (pulizia, sanificazione, lavanderia, portierato);• Settore manutenzioni ambientali (taglio piante, sfalcio, spazzamento stradale, manutenzione piano viabile,

manutenzioni ambientali varie);

• Gestione mense scolastiche;• Reti museali e mostre;• Servizio controllo e verifica procedure contabili;• Servizio ufficio turistico;• Servizio accoglienza cittadini migranti;• Affitto appartamenti;• Altri servizi.


S.C.S.


Nota Integrativa 4

Informativa sulle società cooperative a mutualità prevalente

Si attesta che nello statuto della cooperativa sono previste le clausole di cui all’art. 2514 c.c. e che le stesse sono di fatto osservate.

Si precisa che la società è una cooperativa sociale e si configura, indipendentemente dai requisiti del suindicato art. 2513 del c.c., nella connotazione giuridica di “Cooperativa a mutualità prevalente di diritto” in base all’art. 111-septies delle disp. att. del c.c.

Gli amministratori tuttavia in base all’art. 2513 punti b) e c) del Codice Civile documentano la condizione di prevalenza che qui di seguito si riporta:

Conto economicoImporto in bilancio

di cui verso soci

% riferibile ai soci

Condizioni di

prevalenza

B.7- Costi per servizi 63.952 56.256 88,0 SI

B.9- Costi per il personale 1.317.377 798.663 60,6 SI

Media ponderata 61,9 SI

Nuovi Soci - Procedura a carattere aperto della società. Art. 2528 del Codice Civile.

Ai sensi dell’art. 2528 del codice civile gli amministratori informano i soci che nel corso dell’esercizio 2012, le ragioni delle determinazioni assunte dal Consiglio di Amministrazione con riguardo all’ammissione di nuovi soci sono state, coerentemente con lo Statuto Sociale della Cooperativa, prese in base all’adesione dell’aspirante socio ai principi e alle motivazioni della cooperativa nello svolgimento dell’attività sociale.

Ristorni - Attività svolta con i soci e relativa esposizione dei dati per l’erogazione del ristorno ai sensi dell’art. 2545- sexies del Codice Civile.

Si segnala che nel corso dell’esercizio 2012 non sono stati erogati ristorni ai soci.

Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell'esercizio

Dopo la forte crescita registrata nell’esercizio 2010 (valore della produzione € 1.152.620,00), anche per l’anno 2011 il trend è stato molto positivo tanto da arrivare ad un valore della produzione di € 1.699.380 con un aumento di circa il 47% sull’anno precedente.

Il 2012 ha visto continuare l’aumento del valore della produzione che si attesta ad € 1.897.394 con un aumento di circa il 10.5% rispetto all’anno 2011.

Criteri di formazione

Redazione del Bilancio

In riferimento a quanto indicato nella parte introduttiva della presente Nota integrativa, si attesta che, ai sensi dell’art. 2423, 3° comma del Codice Civile, qualora le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non siano sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione aziendale vengono fornite le informazioni complementari ritenute necessarie allo scopo.


S.C.S.


Nota Integrativa 5

Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423, comma 4 e all'art. 2423 - bis comma 2 Codice Civile.

Il Bilancio d'esercizio, così come la presente Nota integrativa, sono stati redatti in unità di Euro secondo quanto disposto dal Codice Civile.

Principi di redazione del bilancio

Conformemente al disposto dell’art. 2423-bis del Codice Civile, nella redazione del Bilancio sono stati osservati i seguenti principi:

• la valutazione delle singole voci è stata fatta ispirandosi a principi di prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato;

• sono stati indicati esclusivamente gli utili effettivamente realizzati nell’esercizio;• sono stati indicati i proventi e gli oneri di competenza dell’esercizio, indipendentemente dalla loro manifestazione

numeraria;

• si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio, anche se conosciuti dopo la sua chiusura;• gli elementi eterogenei inclusi nelle varie voci di Bilancio sono stati valutati distintamente.

I criteri di valutazione previsti dall'art. 2426 del Codice Civile sono stati mantenuti inalterati rispetto a quelli adottati nell'esercizio precedente.

Il Bilancio di esercizio, come la presente Nota integrativa, sono stati redatti in unità di Euro.

Struttura e contenuto del Prospetto di bilancio

Lo Stato patrimoniale, il Conto economico e le informazioni di natura contabile contenute nella presente Nota integrativa sono conformi alle scritture contabili, da cui sono stati direttamente desunti.

Nell’esposizione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico non sono stati effettuati raggruppamenti delle voci precedute da numeri arabi, come invece facoltativamente previsto dall'art. 2423 ter del C.C.

Per una rappresentazione più chiara delle voci di bilancio non sono state indicate le voci precedute da numeri arabi o lettere minuscole non valorizzate sia per l'esercizio in corso che per l'esercizio precedente.

Ai sensi dell'art. 2423 ter del Codice Civile, si precisa che tutte le voci di bilancio sono risultate comparabili con l’esercizio precedente; non vi è stata pertanto necessità di adattare alcuna voce dell'esercizio precedente.

Ai sensi dell’art. 2424 del Codice Civile si conferma che non esistono elementi dell'attivo o del passivo che ricadano sotto più voci del prospetto di bilancio.

Criteri di valutazione

I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio e nelle rettifiche di valore sono conformi alle disposizioni del Codice Civile. Gli stessi inoltre non sono variati rispetto all’esercizio precedente.

Di seguito sono illustrati i più significativi criteri di valutazione adottati nel rispetto delle disposizioni contenute all’art.2426 del Codice Civile, econ particolare riferimento a quelle voci di bilancio per le quali il legislatore ammette diversi criteri di valutazione e di rettifica o per le quali non sono previsti specifici criteri.

Immobilizzazioni

Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto e/o di produzione.


S.C.S.


Nota Integrativa 6

I costi di produzione non comprendono costi di indiretta imputazione ed oneri finanziari, in quanto non imputabili secondo un criterio oggettivo.

Ai sensi e per gli effetti dell'art.10 della legge 19 marzo 1983, N. 72, e così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni materiali e immateriali tuttora esistenti in patrimonio non è stata mai eseguita alcuna rivalutazione monetaria.

Immobilizzazioni Immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte nell’attivo di Stato patrimoniale al costo di acquisto e/o di produzione, e vengono ammortizzate in quote costanti in funzione della loro utilità futura.

Non vi sono state variazioni delle aliquote di ammortamento rispetto al precedente esercizio.

Il valore delle immobilizzazioni è esposto al netto dei fondi di ammortamento e di svalutazione.

L'ammortamento è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito, che si ritiene assicuri una corretta ripartizione del costo sostenuto lungo la vita utile delle immobilizzazioni in oggetto:

Voci immobilizzazioni immateriali Periodo

Costi di impianto e di ampliamento

(costi modifica statuto, costi trasformazione)

5 anni in quote costanti

Brevetti e utilizzazione opere ingegno

(sito internet)


Altre immobilizzazioni immateriali

(costi fusione, migliorie su beni di terzi)


Il criterio di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è stato applicato con sistematicità ed in ogni esercizio, in relazione alla residua possibilità di utilizzazione economica di ogni singolo bene o spesa.

Le immobilizzazioni il cui valore alla data di chiusura dell'esercizio risulti durevolmente di valore inferiore rispetto al valore come sopra determinato, sono state iscritte a tale minore valore; questo non è mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata.

Costi di impianto e ampliamento

I costi di impianto e di ampliamento sono stati iscritti nell'attivo di Stato patrimoniale con il consenso dell’Organo di controllo in quanto aventi, secondo prudente giudizio, utilità pluriennale; tali costi vengono ammortizzati entro un periodo non superiore a cinque anni.

Immobilizzazioni Materiali

I cespiti appartenenti alla categoria delle immobilizzazioni materiali sono iscritti in bilancio al costo di acquisto, aumentato degli eventuali oneri accessori sostenuti fino all’entrata in funzione del bene.

Tali beni risultano esposti nell’attivo di bilancio al netto dei fondi di ammortamento e di svalutazione.

Il valore contabile dei beni, raggruppati in classi omogenee per natura ed anno di acquisizione, viene ripartito tra gli esercizi nel corso dei quali gli stessi verranno presumibilmente utilizzati. Tale procedura è attuata mediante lo stanziamento sistematico a Conto economico di quote di ammortamento corrispondenti a piani prestabiliti, definiti al momento dell’entrata in funzione dei beni, con riferimento alla presunta residua possibilità di utilizzo dei beni stessi. Detti piani sono formati con riferimento al valore lordo dei beni e supponendo pari a zero il valore di realizzo al termine del processo.


S.C.S.


Nota Integrativa 7

L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali, il cui utilizzo è limitato nel tempo, è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito:

Voci immobilizzazioni materiali Aliquote %

Mobili e arredi 12%

Arredamento 15%

Attrezzature 15%

Automezzi 20%

Autovetture 25%

Macchine ufficio elettroniche 20%

Macchinari 15%

Il costo delle immobilizzazioni materiali è stato sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio in rapporto alla residua possibilità di utilizzo delle stesse.

Le eventuali dismissioni di cespiti (cessioni, rottamazioni, ecc.) avvenute nel corso dell’esercizio hanno comportato l’eliminazione del loro valore residuo.

I criteri di ammortamento delle immobilizzazioni materiali non sono variati rispetto a quelli applicati nell’esercizio precedente.

Si evidenzia che non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3 del Codice Civile.

Immobilizzazioni Finanziarie

Partecipazioni

Le immobilizzazioni finanziarie consistenti in partecipazioni in società controllate e collegate sono state valutate secondo il metodo del costo, comprensivo degli oneri accessori; il valore di iscrizione in bilancio è determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione o del valore attribuito ai beni conferiti.

Il costo come sopra determinato viene ridotto in caso si accertino perdite durevoli di valore; qualora vangano meno i motivi della rettifica effettuata, il valore della partecipazione è ripristinato nel limite del costo di acquisizione.

Il valore così determinato non risulta superiore al valore che si sarebbe determinato applicando i criteri previsti dall'art. 2426, punto 4, del Codice Civile.

Le partecipazioni di cui si prevede la cessione entro l'esercizio successivo vengono classificate nell'attivo circolante tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni.

Le partecipazioni in altre imprese non controllate e/o collegate sono state iscritte al costo di acquisto, eventualmente rettificato sulla base delle perdite rilevate dalle società partecipate e perciò esposte ad un valore inferiore al costo di acquisizione stesso.

I crediti iscritti tra le immobilizzazioni finanziarie sono stati iscritti sulla base del loro presumibile valore di realizzo.

Attivo circolante

Rimanenze, titoli ed attività finanziarie non immobilizzate

Voce non presente a bilancio.


S.C.S.


Nota Integrativa 8

Crediti

I crediti sono stati iscritti secondo il presumibile valore di realizzazione, mediante lo stanziamento di appositi fondi svalutazione ai quali viene accantonato annualmente un importo corrispondente al rischio di inesigibilità dei crediti rappresentati in bilancio, in relazione alle condizioni economiche generali e del settore di appartenenza.

I crediti comprendono le fatture emesse e quelle ancora da emettere, ma riferite a prestazioni di competenza dell'esercizio in esame.

I crediti verso clienti soggetti a procedure concorsuali o in stato di provato dissesto economico, per i quali si rende inutile promuovere azioni esecutive, vengono portati a perdita integralmente o nella misura in cui le informazioni ottenute e le procedure in corso ne facciano supporre la definitiva irrecuperabilità.

Disponibilità liquide

Nella voce trovano allocazione le disponibilità liquide di cassa, i valori bollati e le giacenze monetarie risultanti dai conti intrattenuti dalla società con enti creditizi, tutti espressi al loro valore nominale.

Ratei e risconti attivi

I ratei e risconti sono stati determinati secondo il principio della competenza temporale.

Relativamente ai ratei e risconti pluriennali si è provveduto a verificare il mantenimento della originaria iscrizione e laddove necessario sono state operate le necessarie variazioni.

Fondi per rischi e oneri

I fondi sono stati stanziati per coprire perdite o passività di natura determinata, di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.

Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.

Trattamento di Fine Rapporto

Il fondo trattamento di fine rapporto corrisponde all'effettivo impegno della Società nei confronti di ciascun dipendente, determinato in conformità alla legislazione vigente ed in particolare a quanto disposto dall'art. 2120 c.c. e dai contratti collettivi di lavoro ed integrativi aziendali.

Tale passività è soggetta a rivalutazione a mezzo di indici.

Debiti

I debiti sono espressi al loro valore nominale e includono, ove applicabili, gli interessi maturati ed esigibili alla data di chiusura dell'esercizio.

Ratei e Risconti passivi

I ratei e risconti sono stati determinati secondo il principio della competenza temporale.

Relativamente ai ratei e risconti pluriennali si è provveduto a verificare il mantenimento della originaria iscrizione e laddove necessario sono state operate le necessarie variazioni.


S.C.S.


Nota Integrativa 9

Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi

I rischi relativi a garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui sono stati indicati nei conti d'ordine per un importo pari all'ammontare della garanzia prestata; l'importo del debito altrui garantito alla data di riferimento del bilancio, se inferiore alla garanzia prestata, è indicato nella presente nota integrativa.

Contabilizzazione dei ricavi e dei costi

I ricavi e i proventi sono iscritti al netto di resi, sconti ed abbuoni, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi.

In particolare:

• i ricavi per prestazioni di servizi sono riconosciuti sulla base dell'avvenuta prestazione e in accordo con i relativi contratti. I ricavi relativi ai lavori in corso su ordinazione sono riconosciuti in proporzione all'avanzamento dei lavori;

• i ricavi per vendita di beni sono rilevati al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente coincide con la consegna o la spedizione del bene;

• i contributi in conto impianti vengono iscritti in Bilancio tra i componenti ordinari del reddito di impresa e rinviati per competenza agli esercizi successivi attraverso l’iscrizione di risconti passivi;

• i costi sono contabilizzati con il principio della competenza;• i proventi e gli oneri di natura finanziaria vengono rilevati in base al principio della competenza temporale.

Dividendi

Voce non presente a bilancio.

Imposte sul Reddito

Le imposte sul reddito dell'esercizio sono stanziate in applicazione del principio di competenza, e sono determinate in applicazione delle norme di legge vigenti e sulla base della stima del reddito imponibile; nello Stato Patrimoniale il debito è rilevato alla voce "Debiti tributari" e il credito alla voce “Crediti tributari”.

Con riferimento alla rilevazione degli effetti fiscali derivanti dalle differenze temporali tra esposizione in Bilancio di componenti economici e momento di rilevanza fiscale dei medesimi specifichiamo quanto segue.

Le imposte differite sono state calcolate sulla base delle differenze temporanee tassabili applicando l'aliquota di imposta che si ritiene in vigore al momento in cui tali differenze temporanee genereranno delle variazioni in aumento della base imponibile.

In aderenza del principio della prudenza, le attività per imposte anticipate sono state calcolate sulle differenze temporanee deducibili applicando l'aliquota di imposta che si ritiene in vigore al momento in cui tali differenze genereranno una variazione in diminuzione dell'imponibile, basandosi sul principio della ragionevole certezza dell'esistenza di imponibili fiscali futuri sufficienti a riassorbire le variazioni sopra menzionate.

L'ammontare delle imposte anticipate viene rivisto ogni anno al fine di verificare il permanere della ragionevole certezza di conseguire in futuro redditi imponibili fiscali, tali da recuperare l'intero importo delle imposte anticipate.

L'ammontare delle imposte differite ed anticipate è soggetto, altresì, a rideterminazione nell'ipotesi di variazione delle aliquote di tassazione originariamente considerate.

INFORMAZIONI SULLE VOCI DI BILANCIO

Di seguito viene fornita un'analisi delle voci di Bilancio, nel rispetto del contenuto previsto dall'art. 2427 del Codice Civile.


S.C.S.


Nota Integrativa 10

Movimenti delle Immobilizzazioni

Nel presente paragrafo della Nota integrativa si analizzano i movimenti riguardanti le immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie.

Per ciascuna voce delle immobilizzazioni è stato specificato:

• il costo storico;• le precedenti rivalutazioni, svalutazioni ed ammortamenti delle immobilizzazioni esistenti all'inizio dell'esercizio;• le acquisizioni, gli spostamenti da una voce ad un’altra, le alienazioni e le eliminazioni avvenute nell'esercizio;• le rivalutazioni, le svalutazioni e gli ammortamenti effettuati nell'esercizio;• la consistenza finale dell'immobilizzazione.

Movimenti delle Immobilizzazioni Immateriali

Dopo l’iscrizione in Conto economico delle quote di ammortamento dell’esercizio, pari ad € 1.506le immobilizzazioni immateriali ammontano ad € 3.049.

Per una valutazione ed analisi completa sulle movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato.

Movimenti delle Immobilizzazioni Materiali

Le immobilizzazioni materiali al lordo dei relativi fondi ammortamento ammontano ad € 263.493; i fondi di ammortamento risultano essere pari ad € 89.960.


Movimenti delle Immobilizzazioni Finanziarie


Si precisa in particolare che la voce risulta costituita dalle seguenti partecipazioni:

- Cooperativa Servizi Belluno in liquidazione per Euro 500;- Consorzio Sacs per Euro 1.000;- La Valgrande srl per Euro 10.000;- Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d’Ampezzo e delle Dolomiti per Euro 230;

Nel corso dell’esercizio si è proceduto alla svalutazione integrale delle partecipazioni nella Cooperativa Servizi Belluno in liquidazione, nel Consorzio Sacs e ne La Valgrande srl sulla base delle situazioni economiche finanziarie delle stesse società.

Composizione dei costi pluriennali

Nei seguenti prospetti è illustrata la composizione dei costi di impianto e di ampliamento e dei costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità.

Le voci in commento sono state iscritte nell'attivo con il consenso dell’Organo di controllo, in quanto aventi, secondo prudente giudizio, utilità pluriennale ed ammortizzate nel rispetto del periodo massimo costituito da un arco temporale di cinque anni.


S.C.S.


Nota Integrativa 11

I criteri di ammortamento delle voci in oggetto sono stati illustrati al precedente paragrafo “Criteri di valutazione”.

Costi di impianto e ampliamento

Nel seguente prospetto è illustrata la composizione dei costi di impianto e di ampliamento.

Descrizione Dettaglio 2012 2011Variaz.

assoluta


Spese societarie 942 - 942

Costi di impianto e di ampliamento 1.500 1.500 -

F.do ammortamento spese societarie 188- - 188-

F.do amm.to costi di impianto e ampliam. 1.500- 1.200- 300-

Totale 754 300 454

In particolare la voce risulta interamente costituita dalle spese notarili sostenute per la modifica statutaria avvenuta nel corso del precedente esercizio come previsto dalla normativa.

Riduzione di valore delle Immobilizzazioni

Le immobilizzazioni materiali e immateriali sono state sistematicamente ammortizzate tenendo conto della residua possibilità di utilizzo, come evidenziato in precedenza.

Si ritiene che non sussistano i presupposti per la riduzione di valore delle immobilizzazioni iscritte in bilancio.

Si precisa che non si è operato alcuno spostamento da una ad altra voce e non si è proceduto a rivalutazioni e/osvalutazioni nel corso dell'anno.

Variazione consistenza altre voci dell'attivo e del passivo

Con riferimento all’esercizio in chiusura, e in ossequio a quanto disposto dall’art. 2427, comma 1, n. 4 del Codice Civile, nei seguenti prospetti vengono illustrati per ciascuna voce dell'attivo e del passivo diversa dalle immobilizzazioni la consistenza iniziale, i movimenti dell'esercizio e la correlata consistenza finale.

Per una maggiore chiarezza espositiva, la variazione nella consistenza delle voci viene rappresentata in termini assoluti e percentuali.

Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

Descrizione DettaglioConsist. iniziale

Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Versamenti non ancora richiamati

Crediti verso soci per cap.sottoscritto

400 1.450 - - 1.400 450 50


S.C.S.


Nota Integrativa 12


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Totale 400 1.450 - - 1.400 450 50

Crediti

Di seguito viene evidenziata la composizione e la variazione dei crediti presenti nell'attivo circolante (art. 2427, punto 4 del Codice Civile).


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Crediti verso clienti

Fatture da emettere a clienti terzi

7.960 29.026 - - 7.960 29.026 21.066

Clienti terzi Italia 813.450 99.469 - - - 912.919 99.469

Fondo svalutaz. crediti verso clienti

97.261- 140.000- - - - 237.261- 140.000-

Totale 724.149 11.505- - - 7.960 704.684 19.465-

Crediti tributari

Iva da compensare

2.034 116 - - 2.034 116 1.918-

Ritenute subite su interessi attivi

39 25 - - 39 25 14-

Altre ritenute subite

179 77 - - 179 77 102-

Irpef da compensare

- 12.873 - - - 12.873 12.873

Arrotondamento - 1 1

Totale 2.252 13.091 - - 2.252 13.092 10.840

Crediti verso altri

Anticipi a fornitori terzi

91 1.000 - - 91 1.000 909

Crediti vari v/terzi 70 43 - - 70 43 27-

Crediti vari verso terzi

675 - - - 337 338 337-

Personale c/anticipi

824 173 - - 824 173 651-

INPS da compensare

- 867 - - - 867 867

INAIL c/anticipi 631 3.858 - - 631 3.858 3.227

Totale 2.291 5.941 - - 1.953 6.279 3.988


S.C.S.


Nota Integrativa 13

DescrizioneConsist. Iniziale

Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem. Arrotond.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Crediti verso clienti 724.149 11.505- - - 7.960 - 704.684 19.465-

Crediti tributari 2.252 13.091 - - 2.252 1 13.092 10.840

Crediti verso altri 2.291 5.941 - - 1.953 - 6.279 3.988

Totale 728.692 7.527 - - 12.165 1 724.055 4.637-

I crediti verso clienti sono quelli sorti in relazione alle usuali operazioni di natura commerciale, sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzo e sono rettificati direttamente in conto a copertura dei crediti di dubbia esigibilità, mediante l’apposizione ad Conto Economico (voce B10d) di apposita svalutazione crediti.

Il fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni:

Descrizione Saldo iniziale Utilizzi Accantonamenti Saldo finale

F.do svalutazione crediti dell'attivo circolante

97.261 - 140.000 237.261

La voce "Crediti tributari" accoglie solo i crediti per imposte certe e determinate; in particolare, è qui iscritto il credito Iva, il credito per ritenute su interessi attivi, il credito per ritenute subite su fatture emesse a Condomini e ritenute irpef dipendenti versate in eccesso.

I crediti verso altri, di Euro 6.279, risultano costituiti da crediti di diversa natura ed in particolare crediti per anticipi a fornitori, crediti verso terzi, anticipi a dipendenti e da crediti inps/inail.

Disponibilità liquide

Il saldo come sotto dettagliato rappresenta l'ammontare e le variazioni delle disponibilità monetarie esistenti alla chiusura dell'esercizio (art. 2427, punto 4 del Codice Civile).


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Depositi bancari e postali

Banca c/c 63.167 - - - 30.168 32.999 30.168-

Totale 63.167 - - - 30.168 32.999 30.168-

Denaro e valori in cassa

Cassa contanti 811 - - - 3 808 3-

Totale 811 - - - 3 808 3-

DescrizioneConsist. iniziale

Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Depositi bancari e postali

63.167 - - - 30.168 32.999 30.168-

Denaro e valori in cassa

811 - - - 3 808 3-


S.C.S.


Nota Integrativa 14


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Totale 63.978 - - - 30.171 33.807 30.171-

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio.

Ratei e Risconti attivi


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Ratei e risconti attivi

Risconti attivi 16.266 10.049 - - 16.266 10.049 6.217-

Totale 16.266 10.049 - - 16.266 10.049 6.217-

Patrimonio Netto

Il Patrimonio Netto esistente alla chiusura dell'esercizio è pari a Euro 291.414 ed ha registrato le seguenti movimentazioni (art. 2427, punto 4 del Codice Civile).


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Capitale

Capitale sociale 6.110 1.450 - - 800 6.760 650

Totale 6.110 1.450 - - 800 6.760 650

Riserva legale

Riserva legale 9.948 46.178 - - - 56.126 46.178

Totale 9.948 46.178 - - - 56.126 46.178

Riserve statutarie

Riserva statutaria 23.386 103.130 - - - 126.516 103.130

Riserva statutaria 7.136 - - - - 7.136 -


Totale 30.522 103.130 - - - 133.653 103.131

Riserva straordinaria


15.082 - - - - 15.082 -

Totale 15.082 - - - - 15.082 -

Riserva avanzo di fusione

Avanzo di fusione 75.509 - - - - 75.509 -

Totale 75.509 - - - - 75.509 -


S.C.S.


Nota Integrativa 15


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Riserva per differenza da arrotondamento all'unità di Euro

Riserva diff. arrotond. unita' di Euro

2- - - - - 2- -

Totale 2- - - - - 2- -

Utili (perdite) portati a nuovo

Perdita portata a nuovo

39.130- - - - - 39.130- -

Totale 39.130- - - - - 39.130- -

Utile (perdita) dell'esercizio

Utile d'esercizio 153.926 43.416 - - 153.926 43.416 110.510-

Totale 153.926 43.416 - - 153.926 43.416 110.510-


Increm.Spost.

nella voceSpost.


Consist. Finale

Variaz. assoluta

Capitale 6.110 1.450 - - 800 - 6.760 650

Riserva legale 9.948 46.178 - - - - 56.126 46.178

Riserve statutarie 30.522 103.130 - - - - 133.653 103.130

Riserva straordinaria 15.082 - - - - - 15.082 -


75.509 - - - - - 75.509 -


-2 - - - - - 2- -


39.130- - - - - - 39.130- -

Utile (perdita) dell'esercizio

153.926 43.416 - - 153.926 - 43.416 110.510-

Totale 251.966 194.174 - - 154.726 2- 291.414 39.448

Fondi per rischi e oneri


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Altri fondi


S.C.S.


Nota Integrativa 16


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Altri fondi per rischi e oneri differiti

140.000 - - - 140.000 - 140.000-

Totale 140.000 - - - 140.000 - 140.000-

I decrementi dell’anno 2011 si riferiscono alla corretta riclassificazione del fondo svalutazione crediti, accantonato nell’anno 2010, che è stato imputato a diminuzione dei crediti in modo da adeguare il valore nominale degli stessi al valore presunto di realizzo.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato


Accanton. UtilizziConsist.

finale

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

Fondo T.F.R. 40.078 68.520 38.107 70.491

Totale 40.078 68.520 38.107 70.491

Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31 dicembre 2012 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti.

Debiti

La composizione e le variazioni delle singole voci è rappresentata dal seguente prospetto (art. 2427, punto 4 del Codice Civile).


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Debiti verso banche

Banca c/anticipazioni

67.807 38.752 - - 67.807 38.752 29.055-

Finanz.a medio/lungo termine bancari

75.328 31.000 - - 19.112 87.216 11.888

Totale 143.135 69.752 - - 86.919 125.968 17.167-

Acconti

Clienti c/acconti 18 22 - - 18 22 4

Totale 18 22 - - 18 22 4

Debiti verso fornitori

Fatture da ricevere da fornitori terzi

44.463 44.819 - - 44.463 44.819 356

Fornitori terzi Italia 65.235 68.152 - - 65.235 68.152 2.917


S.C.S.


Nota Integrativa 17


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Totale 109.698 112.971 - - 109.698 112.971 3.273

Debiti verso imprese collegate

Debiti diversi verso imprese collegate

- 500 - - - 500 500

Totale - 500 - - - 500 500

Debiti tributari

Iva sospesa su vendite

112.043 99.447 - - 112.043 99.447 12.596-

Erario c/liquidazione Iva

- 7.986 - - - 7.986 7.986

Erario c/riten.su redd.lav.dipend.e assim.

19.386 36.340 - - 19.386 36.340 16.954

Erario c/ritenute su redditi lav. auton.

407 456 - - 407 456 49

Erario c/imposte sostitutive

55 141 - - 55 141 86

Arrotondamento - 1- 1-

Totale 131.891 144.370 - - 131.891 144.369 12.478

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

INPS dipendenti 17.527 24.802 - - 17.527 24.802 7.275

INPS collaboratori 962 1.377 - - 962 1.377 415

INAIL dipendenti/collaboratori

6.069 12.228 - - 6.069 12.228 6.159

INAIL dipendenti/collab.(da liquidare)

1.045 886 - - 1.045 886 159-

INPS c/ferie e permessi

3.712 5.796 - - 3.712 5.796 2.084

INPS gestione ex SCAU

35.453 34.964 - - 35.453 34.964 489-


Totale 64.768 80.053 - - 64.768 80.054 15.286

Altri debiti

Sindacati c/ritenute

113 7 - - 113 7 106-

Debiti v/fondi previdenza

572 1.506 - - 572 1.506 934


S.C.S.


Nota Integrativa 18


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

complementare

Debiti v/amministratori per rimborsi spese

413 - - - 416 3- 416-

Debiti V/altri 1.167 - - - - 1.167 -

Personale c/retribuzioni

48.839 58.524 - - 48.839 58.524 9.685

Dipendenti c/ferie e permessi

18.204 31.780 - - 18.204 31.780 13.576

Soci c/ristorni - 18.600 - - - 18.600 18.600

Debiti v/soci per cap. soc.

200 - - - 200 - 200-

Altri debiti 2.400 - - - 2.400 - 2.400-

Arrotondamento 1 3 2

Totale 71.909 110.417 - - 70.744 111.584 39.675


Increm.Spost.

nella voceSpost.


Consist. finale

Variaz. assoluta

Variaz. %

Debiti verso banche 143.135 69.752 - - 86.919 - 125.968 17.167- 12-

Acconti 18 22 - - 18 - 22 4 22

Debiti verso fornitori 109.698 112.971 - - 109.698 - 112.971 3.273 3

Debiti verso imprese collegate

- 500 - - - - 500 500 100

Debiti tributari 131.891 144.370 - - 131.891 1- 144.369 12.478 9

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

64.768 80.053 - - 64.768 1 80.054 15.286 24

Altri debiti 71.909 110.417 - - 70.744 2 111.584 39.675 55

Totale 521.419 518.085 - - 464.038 2 575.468 54.049

Ratei e Risconti passivi


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Variaz. %

Ratei e risconti passivi

Ratei passivi 7.491 8.972 - - 7.491 8.972 1.481 20

Totale 7.491 8.972 - - 7.491 8.972 1.481


S.C.S.


Nota Integrativa 19


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Variaz. %

Ratei e risconti passivi

7.491 8.972 - - 7.491 8.972 - -

Totale 7.491 8.972 - - 7.491 8.972 - -

CONTI D’ORDINE


Increm.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceDecrem.

Consist. finale

Variaz. assoluta

Variaz. %

1) RISCHI ASSUNTI DALL’IMPRESA

Fideiussioni prestate ad altre imprese

- 25.000 - - - 25.000 25.000 100

Totale - 25.000 - - - 25.000 25.000

Partecipazioni in imprese controllate e collegate

Nel presente paragrafo non viene fornito l’elenco delle partecipazioni come richiesto dall’art.2427 n.5 del Codice Civile per assenza di partecipazioni di controllo e /o collegamento.

Crediti e debiti distinti per durata residua e Debiti assistiti da garanzie reali

Nei seguenti prospetti, distintamente per ciascuna voce, sono indicati i crediti e i debiti sociali con indicazione della loro durata residua, così come richiesto dal Documento OIC n. 1.

Crediti distinti per durata residua

Descrizione ItaliaAltri Paesi

UEResto

d'EuropaResto del

Mondo

Crediti verso clienti 844.684 - - -

Importo esigibile entro l'es. successivo 844.684 - - -

Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni - - - -

Importo esigibile oltre 5 anni - - - -

Crediti tributari 13.092 - - -





S.C.S.


Nota Integrativa 20


UEResto

d'EuropaResto del

Mondo

Crediti verso altri 6.279 - - -




Debiti distinti per durata residua


UEResto

d'EuropaResto del

Mondo

Debiti verso banche 125.968 - - -


Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni 54.338 - - -

Importo esigibile oltre 5 anni 12.521 - - -

Acconti 22 - - -

Importo esigibile entro l'es. successivo 22 - - -



Debiti verso fornitori 112.971 - - -




Debiti verso imprese collegate 500 - - -

Importo esigibile entro l'es. successivo 500 - - -



Debiti tributari 144.369 - - -




Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 80.054 - - -




Altri debiti 111.584 - - -


S.C.S.


Nota Integrativa 21


UEResto

d'EuropaResto del

Mondo




Effetti delle variazioni nei cambi valutari

La società, alla data di chiusura dell’esercizio, non detiene attività e passività in valuta estera.

Operazioni con obbligo di retrocessione a termine

La società nel corso dell' esercizio non ha posto in essere alcuna operazione soggetta all'obbligo di retrocessione a termine.

Indicazione analitica delle voci di Patrimonio Netto

Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate le voci di patrimonio netto, con specificazione della loro possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi.

Composizione del Patrimonio Netto

Voce DescrizioneImporto a bilancio

Possibilità di utilizzo

Quota disponibile

Quota distribuibile

Quota non distribuibile

I - Capitale 6.760

- - -

Totale - - -

IV - Riserva legale 56.126

B - - -

Totale - - -

V - Riserve statutarie 133.653

A-B-C - - -

Totale - - -


15.082

A-B-C - - -

Totale - - -

Riserva avanzo di 75.509


S.C.S.


Nota Integrativa 22

Voce DescrizioneImporto a bilancio

Possibilità di utilizzo

Quota disponibile

Quota distribuibile

Quota non distribuibile

fusione

A-B-C - - -

Totale - - -


2-

- - -

Totale - - -

VIII -Utili (perdite) portati a nuovo

39.130-

A-B.-C - - -

Totale - - -

Totale Composizione voci PN

- - -

Movimenti del Patrimonio Netto

Nella tabella che segue si dettagliano i movimenti nel patrimonio netto intervenuti nel corso dell’esercizio e nel precedente:

CapitaleRiserva legale

Riserve statutarie

Altre riserve, distintamente

indicate


Utile (perdita)

dell'esercizioTotale

Saldo iniziale al 01/01/2010 3.860 999 25.617 75.510 39.130- 7.321 74.177

Destinazione del risultato dell'esercizio:

- Attribuzione di dividendi - - - - - - -

- Altre destinazioni - 2.196 4.905 - - 7.321- 220-

Altre variazioni:

- Copertura perdite - - - - - - -

- Operazioni sul capitale - - - - - - -

- Distribuzione ai soci - - - - - - -

- Altre variazioni 700 - - 1- - - 699

Risultato dell'esercizio 2010 - - - - - 22.510 22.510

Saldo finale al 31/12/2010 4.560 3.195 30.522 75.509 39.130- 22.510 97.166

Saldo iniziale al 1/01/2011 4.560 3.195 30.522 75.509 39.130- 22.510 97.166



S.C.S.


Nota Integrativa 23

CapitaleRiserva legale

Riserve statutarie

Altre riserve, distintamente

indicate


Utile (perdita)

dell'esercizioTotale


- Altre destinazioni - 6.753 - 15.082 - 22.510- 675-

Altre variazioni:




- Altre variazioni 1.550 - - 2- - - 1.548


Saldo finale al 31/12/2011 6.110 9.948 30.522 90.589 39.130- 153.926 251.965

Saldo iniziale al 1/01/2012 6.110 9.948 30.522 90.589 39.130- 153.926 251.965



- Altre destinazioni - 46.178 103.130 - - 153.926- 4.618-

Altre variazioni:




- Altre variazioni 650 - 1 - - - 651


Saldo finale al 31/12/2012 6.760 56.126 133.653 90.589 39.130- 43.416 291.414

Il dettaglio delle variazioni della voce "Altre riserve, distintamente indicate" viene esposto nella tabella seguente:



Riserva per differenza da

arrotondamento all'unità di Euro

Totale

Saldo iniziale al - 75.509 1 75.510


- Attribuzione di dividendi - - - -

- Altre destinazioni - - - -

Altre variazioni:

- Copertura perdite - - - -


S.C.S.


Nota Integrativa 24



Riserva per differenza da

arrotondamento all'unità di Euro

Totale

- Operazioni sul capitale - - - -

- Distribuzione ai soci - - - -

- Altre variazioni - - 1- 1-

Risultato dell'esercizio 2010 - - - -

Saldo finale al - 75.509 - 75.509

Saldo iniziale al 1/01/2011 - 75.509 - 75.509



- Altre destinazioni 15.082 - - 15.082

Altre variazioni:




- Altre variazioni - - 2- 2-


Saldo finale al 31/12/2011 15.082 75.509 2- 90.589

Saldo iniziale al 1/01/2012 15.082 75.509 2- 90.589



- Altre destinazioni - - - -

Altre variazioni:




- Altre variazioni - - - -


Saldo finale al 31/12/2012 15.082 75.509 2- 90.589

Oneri finanziari imputati ai valori iscritti nell'attivo

Tutti gli interessi e gli altri oneri finanziari sono stati interamente spesati nell'esercizio. Ai fini dell’art. 2427, c. 1, n. 8 del Codice Civile si attesta quindi che non sussistono capitalizzazioni di oneri finanziari.


S.C.S.


Nota Integrativa 25

Impegni non risultanti dallo Stato Patrimoniale

Non esistono conti d'ordine iscritti in bilancio, nè altri impegni non risultanti dallo Stato patrimoniale tali da dover essere indicati in Nota integrativa in quanto utili al fine della valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria della società.

Nessuna delle voci in commento è relativa a imprese controllate, collegate, controllanti e a imprese sottoposte al controllo di queste ultime.

Ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni

Nel seguente prospetto è illustrata la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo categorie di attività e secondo aree geografiche.

Descrizione Dettaglio Importo ItaliaAltri Paesi

UEResto

d'EuropaResto del

Mondo

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Pulizia e sanificazione 366.870 366.870 - - -

Lavanderia 39.360 39.360 - - -

Portierato 11.760 11.760 - - -

Pulizia, accompagnamento, scodellamento pasti

9.610 9.610 - - -

Servizio guardaroba 17.643 17.643 - - -

Servizio spazzamento e manutenzione ordinaria

450.729 450.729 - - -

Servizio mensa 134.387 134.387 - - -

Assistenza professionale e manutenzione ordinaria

35.423 35.423 - - -

Controllo e verifica procedure contabili

28.850 28.850 - - -

Accoglienza cittadini migranti 73.860 73.860 - - -

Visite guidate 105 105 - - -

Servizio sfalcio 60.345 60.345 - - -

Manutenzioni ambientali 578.031 578.031 - - -

Cucina 7.570 7.570 - - -

Laboratori didattici e prestazioni educative

2.918 2.918 - - -

Bookshope e pulizia locali 9.989 9.989 - - -

Servizo biglietteria 10.084 10.084 - - -

Servizio rammendo 592 592 - - -

Ufficio turistico 9.269 9.269 - - -


S.C.S.


Nota Integrativa 26

Descrizione Dettaglio Importo ItaliaAltri Paesi

UEResto

d'EuropaResto del

Mondo

Raccolta e smaltimento rifiuti 2.892 2.892 - - -

Guardiania museale 6.592 6.592 - - -

Assistenza generica alla persona

14.775 14.775 - - -

Servizio scuolabus 2.727 2.727 - - -

Pernottamenti 1.859 1.859 - - -

Altri servizi 18.143 18.143 - - -

Arrotondamento 2- -2

Totale 1.894.381 1.894.381 - - -

Proventi da Partecipazioni diversi dai dividendi

Non sussistono proventi da partecipazioni di cui all'art. 2425, n. 15 del Codice Civile.

Suddivisione interessi ed altri oneri finanziari

Nel seguente prospetto si dà evidenza degli interessi e degli altri oneri finanziari di cui all'art. 2425, n. 17 del Codice Civile, con specifica suddivisione tra quelli relativi a prestiti obbligazionari, ai debiti verso banche ed a altre fattispecie.

Descrizione Dettaglio ImportoRelativi a prestiti

obbligazionariRelativi a debiti verso le banche

Altri

verso altri

Interessi passivi c/c bancari

2.972- - 2.972- -

Interessi passivi su finanziamenti

3.527- - 3.527- -

Interessi passivi debiti v/fornitori

17- - - 17-

Interessi passivi debiti v/erario

202- - - 202-

Altri oneri finanziari 565- - 565- -

Oneri bancari 190- - 190- -

Interessi passivi canoni locazione finanziaria

107- - - 107-

Totale 7.580- - 7.254- 326-


S.C.S.


Nota Integrativa 27

Utili e Perdite su cambi

La valutazione a fine esercizio delle attività e passività in valuta iscritte in bilancio non ha comportato la rilevazione di utili o perdite su cambi poichè il cambio ufficiale applicato alla data di chiusura dell'esercizio non si discosta dal cambio provvisorio applicato al momento dell'effettuazione dell'operazione in valuta.

Composizione dei Proventi e degli Oneri Straordinari

Proventi straordinari

La voce relativa ai proventi straordinari accoglie i componenti di reddito non riconducibili alla gestione ordinaria dell’impresa.

La composizione degli stessi è indicata nel seguente prospetto:

Descrizione DettaglioImporto esercizio

corrente

Differenza da arrotondamento all'unità di Euro

Differenza di arrotondamento all' EURO

1

Totale 1

Altri proventi straordinari

Sopravvenienze attive 9.223

Totale 9.223

Oneri straordinari

La voce relativa agli oneri straordinari accoglie i componenti di reddito non riconducibili alla gestione ordinaria dell’impresa. La composizione degli stessi è indicata nel seguente prospetto:

Descrizione DettaglioImporto esercizio

corrente

Altri oneri straordinari

Sopravv.passive 3.641-

Totale 3.641-

Imposte differite e anticipate

Nel Conto economico non è stato effettuato alcuno stanziamento per le imposte differite attive e passive, in quanto non esistono differenze temporanee tra onere fiscale da bilancio ed onere fiscale teorico.


S.C.S.


Nota Integrativa 28

Dati sull’occupazione

L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, è il seguente:

Descrizione 31/12/2011 31/12/2012

Dirigenti -- 1

Impiegati 5 6

Operai 41 45

Altri -- 1

46 53

Il contratto nazionale di lavoro applicato è quello delle Cooperative Sociali.

Numero e Valore Nominale delle azioni della società

Il presente paragrafo della nota integrativa non è pertinente in quanto il capitale sociale non è rappresentato da azioni.

Azioni di godimento; Obbligazioni convertibili; Altri Titoli

La società non ha emesso alcun titolo o valore simile rientrante nella previsione di cui all'art. 2427 n. 18 codice civile.

Il presente paragrafo della nota integrativa non è pertinente in quanto il capitale sociale è suddiviso in quote di partecipazione.

Altri strumenti finanziari emessi

La società non ha emesso altri strumenti finanziari di cui al n. 19 del 1° comma dell’art. 2427 del Codice Civile.

Finanziamenti dei soci

La società non ha ricevuto alcun finanziamento da parte dei soci.

Rivalutazioni monetarie

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 della Legge 19 marzo 1983, n. 72, così come anche richiamato dalle successive leggi di rivalutazione monetaria, si precisa che per i beni tuttora esistenti in patrimonio non è stata eseguita alcuna rivalutazione monetaria.


S.C.S.


Nota Integrativa 29

Patrimoni destinati ad uno specifico affare

Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono patrimoni destinati ad uno specifico affare di cui al n. 20 del 1° comma dell’art. 2427 del Codice Civile.

Finanziamenti destinati ad uno specifico affare

Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono finanziamenti destinati ad uno specifico affare di cui al n. 21 del 1° comma dell’art. 2427 del Codice Civile.

Operazioni di locazione finanziaria

Il legislatore nazionale prevede che la rappresentazione contabile dei contratti di locazione finanziaria avvenga secondo il metodo patrimoniale con rilevazione dei canoni leasing tra i costi di esercizio. Nei prospetti che seguono vengo riportate le informazioni richieste dal legislatore allo scopo di rappresentare, seppure in via extracontabile, le implicazioni derivanti dalla differenza di contabilizzazione rispetto al metodo finanziario.

La società ha in essere n. 4 contratti di locazione finanziaria per i quali, ai sensi dell’articolo 2427, primo comma, n. 22, C.c. si forniscono le seguenti informazioni:

1) Contratto di leasing finanziario n. AL 2101180023

Stipulato con: Banca Agrileasing spa

Durata del contratto: dal 01/06/2010 al 31/05/2014

Bene utilizzato: Spazzatrice stradale aspirante Applied Green Machine 414 S2D

Costo del bene in Euro: 29.500

Maxicanone pari ad Euro: 4.425

1) Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio (imponibile) 9.246

2) Interessi passivi di competenza dell'esercizio 570

3a) Valore netto al quale i beni, relativi a leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni (a-c+/-d+/-e):

18.438

a) di cui valore lordo dei beni 29.500

b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio 4.425

c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio 11.063

d) di cui rettifiche di valore 0

e) di cui riprese di valore 0

3b) Maggior valore complessivo dei beni riscattati, determinato secondo la metodologia finanziaria, rispetto al loro valore netto contabile alla fine dell'esercizio 0



S.C.S.


Nota Integrativa 30



Bene utilizzato: Benna miscelatrice per calcestruzzo BM200 completa di access.






10.813










Bene utilizzato: Mini Trasportatore IhimerCarry 107






16.281








S.C.S.


Nota Integrativa 31

4) Contratto di leasing finanziario n. VS 1272766

Stipulato con: Unicredit Leasing spa


Bene utilizzato: Autocarro Nissan Cabstar Easy 35.11 con ribaltabile Trila






10.000







Conformemente alle indicazioni fornite dal documento OIC 1 - I principali effetti della riforma del diritto societario sullaredazione del bilancio d'esercizio, nella tabella seguente sono fornite le informazioni sugli effetti che si sarebbero prodotti sul Patrimonio Netto e sul Conto Economico rilevando le operazioni di locazione finanziaria con il metodo finanziario rispetto al criterio cosiddetto patrimoniale dell'addebito al Conto Economico dei canoni corrisposti.


a1) Valore beni in leasing finanziario alla fine dell'esercizio precedente 22.863

di cui valorelordo 29.500 di cui f.do ammortamento 6.638

di cui rettifiche 0 di cui riprese di valore 0

a2) Valore beni acquisiti in leasing finanziario nel corso dell'esercizio 0

a3) Valore beni in leasing finanziario riscattati nel corso dell'esercizio 0

a4) Quote di ammortamento di competenza dell'esercizio -4.425

a5) Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario 0

a6) Valore beni in leasing finanziario al termine dell'esercizio 18.438



a7) Risconti attivi su interessi di canoni a cavallo d'esercizio (di cui 0 saldoes.prec.) 0

b) Beniriscattati


S.C.S.


Nota Integrativa 32

b1) Maggior valore complessivo dei beni riscattati, determinato secondo la metologia finanziaria, rispetto al loro valore netto contabile alla fine dell'esercizio 0

Totale a6) + a7) + b1) 18.438

Passività

c1) Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario alla fine dell'esercizio precedente (imponibile) 15.602

di cui scadenti nell'esercizio successivo 6356

di cui scadenti oltre l'esercizio successivo entro 5 anni 9246

di cui scadenti oltre i 5 anni 0

c2) Debiti impliciti sorti nell'esercizio 0

c3) Riduzioni per rimborso delle quote capitali e riscatti nel corso dell'esercizio -6.356

c4) Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario alla fine dell'esercizio (imponibile) 9.246

di cui scadenti nell'esercizio successivo 6.661

di cui scadenti oltre l'esercizio successivo entro 5 anni 2.586


c5) Ratei passivi di interessi su canoni a cavallo d'esercizio (di cui 0 saldoes.prec.) 0

d) Effetto complessivo lordo alla fine dell'esercizio (a6 + a7 + b1 - c4 - c5) 9.192

e1) Effetto fiscale (saldo algebrico differenze generate nell'esercizio e nei precedenti) 0

f) Effetto sul patrimonio netto alla fine dell'esercizio (d - e1) 9.192

EFFETTI SUL CONTO ECONOMICO

g) Effettolordo unità di euro

Effetti sul risultato prima delle imposte (saldo minori costi imputabili all'esercizio) 2.909

di cui storno canoni su operazioni di leasing finanziario 7.904

di cui rilevazione degli oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario -570

di cui rilevazione di quote di ammortamento su contratti in essere -4.425

di cui differenziale quote di ammortamento su beni riscattati 0

e2) Effettofiscale (saldo maggiori imposte imputabili all'esercizio) 0

h) Effetto netto che si avrebbe avuto sul risultato d'es. dalla rilevazione delle operazioni di leasing con il metodo finanziario rispetto al metodo patrimoniale adottato (g - e2) (maggiore utile o minore perdita) 2.909


S.C.S.


Nota Integrativa 33













b) Beniriscattati


Totale a6) + a7) + b1) 10.813

Passività















S.C.S.


Nota Integrativa 34




Effetti sul risultato prima delle imposte (saldo minori costi imputabili all'esercizio) 771






h) Effetto netto che si avrebbe avuto sul risultato d'es. dalla rilevazione delle operazioni di leasing con il metodo finanziario rispetto al metodo patrimoniale adottato (g - e2) (maggiore utile o minore perdita) 771













b) Beniriscattati


Totale a6) + a7) + b1) 16.281

Passività

c1) Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario alla fine dell'esercizio precedente 15.954


S.C.S.


Nota Integrativa 35

(imponibile)
















Effetti sul risultato prima delle imposte (saldo minori costi imputabili all'esercizio) 1.158






h) Effetto netto che si avrebbe avuto sul risultato d'es. dalla rilevazione delle operazioni di leasing con il metodo finanziario rispetto al metodo patrimoniale adottato (g - e2) (maggiore utile o minore perdita) 1.158

4) Contratto di leasing finanziario n. VS 1272766








S.C.S.


Nota Integrativa 36






b) Beniriscattati


Totale a6) + a7) + b1) 10.004

Passività

















Effetti sul risultato prima delle imposte (saldo maggiori costi imputabili all'esercizio) -53




S.C.S.


Nota Integrativa 37




h) Effetto netto che si avrebbe avuto sul risultato d'es. dalla rilevazione delle operazioni di leasing con il metodo finanziario rispetto al metodo patrimoniale adottato (g - e2) (minore utile o maggiore perdita) -53

Operazioni con parti correlate

Ai sensi dell’art. 2427 punto 22-bis Vi segnaliamo che nell’esercizio le operazioni effettuate con parti correlate sono di importo non rilevante e state effettuate a normali condizioni di mercato.

Accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale

Nel corso dell’esercizio non è stato posto in essere alcun accordo non risultante dallo Stato Patrimoniale.

Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari

Si attesta che non è stato sottoscritto alcun strumento finanziario derivato.

Le immobilizzazioni finanziarie presenti in bilancio non sono state iscritte ad un valore superiore al loro “fair value”.

Informativa sull'attività di direzione e coordinamento

Ai sensi dell’art. 2497-bis c. 4 del Codice Civile, si attesta che la società non è soggetta all’altrui attività di direzione e coordinamento.

Considerazioni finali

Signori Soci, alla luce di quanto sopra esposto, l'Organo Amministrativo Vi propone di destinare come segue l'utile d'esercizio:

• euro 13.025 alla riserva legale (30%);• euro 1.302 ai fondi mutualistici di cui alla Legge 59/92 (3%);• euro 29.089 alla riserva straordinaria.

.

Signori Soci, Vi confermiamo che il presente Bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società, nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle scritture contabili. Vi invitiamo pertanto ad approvare il progetto di Bilancio al


S.C.S.


Nota Integrativa 38

31/12/2012 unitamente con la proposta di destinazione del risultato d’esercizio, così come predisposto dall’Organo Amministrativo.

Valle di Cadore, 08 aprile 2013

CADORE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS - CADORE S.C.S. Bilancio al 31/12/2012

Nota Integrativa 39

Allegati: Movimenti delle Immobilizzazioni

Movimenti delle Immobilizzazioni Immateriali

Descrizione DettaglioCosto storico

Prec. Rivalut.

Prec. Svalut.

Prec. Ammort.

Consist. iniziale

Acquisiz.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceAlienaz. Eliminaz. Rivalut. Svalut. Ammort.

Consist. Finale

Totale Rivalut.


Spese societarie

- - - - - 942 - - - - - - - 942 -


1.500 - - - 1.500 - - - - - - - - 1.500 -

F.do ammortamento spese societarie

- - - - - - - - - - - - 188 188- -

F.do amm.to costi di impianto e ampliam.

- - - 1.200- 1.200- - - - - - - - 300 1.500- -

Totale 1.500 - - 1.200- 300 942 - - - - - - 488 754 -

Diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di


Nota Integrativa 40


Prec. Rivalut.

Prec. Svalut.

Prec. Ammort.

Consist. iniziale

Acquisiz.Spost.

nella voceSpost.


Consist. Finale

Totale Rivalut.

opere dell'ingegno

Dir.brev.industr.e utilizz.opere ingegno

- - - - - 900 - - - - - - - 900 -

Fondo ammortamento sito internet

- - - - - - - - - - - - 300 300- -

Totale - - - - - 900 - - - - - - 300 600 -


Spese manut.su beni di terzi da ammort.

- - - - - 1.630 - - - - - - - 1.630 -

Altre spese pluriennali

1.956 - - - 1.956 - - - - - - - - 1.956 -

F.do amm.to spese di manutenzione

- - - - - - - - - - - - 326 326- -

F.do amm. altre spese pluriennali

- - - 1.174- 1.174- - - - - - - - 391 1.565- -

Totale 1.956 - - 1.174- 782 1.630 - - - - - - 717 1.695 -


Nota Integrativa 41

DescrizioneCosto storico

Prec. Rivalutaz.

Prec. Svalutaz.

Prec. Ammort.

Consist. iniziale

Acquisiz.Spost.

nella voceSpost.

dalla voceAlienaz. Eliminaz. Rivalutaz. Svalutaz. Ammort.

Consist. Finale

Totale Rivalutaz.


1.500 - - 1.200- 300 942 - - - - - - 488 754 -

Diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell'ingegno

- - - - - 900 - - - - - - 300 600 -


1.956 - - 1.174- 782 1.630 - - - - - - 717 1.695 -

Totale 3.456 - - 2.374- 1.082 3.472 - - - - - - 1.505 3.049 -


Nota Integrativa 42

Movimenti delle Immobilizzazioni Materiali


Prec. Rivalut.

Prec. Svalut.

Prec. Ammort.

Consist. iniziale

Acquisiz.Spost.

nella voceSpost.


Consist. Finale

Totale Rivalut.

Impianti e macchinario

Macchinari automatici

- - - - - 16.335 - - - - - - - 16.335 -

F.do ammortamento macchinari automatici

- - - - - - - - - - - - 1.225 1.225- -

Totale - - - - - 16.335 - - - - - - 1.225 15.110 -

Attrezzature industriali e commerciali

Attrezzatura varia e minuta

60.888 - - - 60.888 16.553 - - - - - - - 77.441 -

F.do ammort. attrezzatura varia e minuta

- - - 13.436- 13.436- - - - - - - - 10.360 23.796- -

Arrotondamento

1

Totale 60.888 - - 13.436- 47.452 16.553 - - - - - - 10.360 53.646 -


Nota Integrativa 43


Prec. Rivalut.

Prec. Svalut.

Prec. Ammort.

Consist. iniziale

Acquisiz.Spost.

nella voceSpost.


Consist. Finale

Totale Rivalut.

Altri beni materiali

Mobili e arredi

37.434 - - - 37.434 3.371 - - 6.930 - - - - 33.875 -

Macchine d'ufficio elettroniche

4.252 - - - 4.252 2.780 - - - - - - - 7.032 -

Automezzi 100.098 - - - 100.098 24.735 - - 6.000 - - - - 118.833 -

Autovetture - - - - - 9.977 - - - - - - - 9.977 -

F.do ammortamento mobili e arredi

- - - 4.961- 4.961- - - - 520- - - - 4.511 8.952- -

F.do amm.macchine d'ufficio elettroniche

- - - 1.432- 1.432- - - - - - - - 1.125 2.557- -

F.do ammortamento automezzi

- - - 35.087- 35.087- - - - 4.200- - - - 21.293 52.180- -

F.do ammortamento autovetture

- - - - - - - - - - - - 1.247 1.247- -

Arrotondamento

3-

Totale 141.784 - - 41.480- 100.304 40.863 - - 8.210 - - - 28.176 104.778 -


Nota Integrativa 44


Prec. Rivalutaz.

Prec. Svalutaz.

Prec. Ammort.

Consist. iniziale

Acquisiz.Spost.

nella voceSpost.


Consist. Finale

Totale Rivalutaz.

Impianti e macchinario - - - - - 16.335 - - - - - - 1.225 15.110 -

Attrezzature industriali e commerciali

60.888 - - 13.436- 47.452 16.553 - - - - - - 10.360 53.646 -

Altri beni materiali 141.784 - - 41.480- 100.304 40.863 - - 8.210 - - - 28.176 104.778 -

Totale 202.672 - - 54.916 147.756 73.751 - - 8.210 - - - 39.761 173.534 -


Nota Integrativa 45

Movimenti delle Immobilizzazioni Finanziarie


Prec. Rivalut.

Prec. Svalut.

Prec. Ammort.

Consist. iniziale

Acquisiz.Spost.

nella voceSpost.


Consist. Finale

Totale Rivalut.

Partecipazioni in altre imprese

Partecipazioni in altre imprese (partitario)

1.230 - - - 1.230 10.500 - - - - - - - 11.730 -

F.do svalut. partecip. in altre imprese

- - - - - - - - - - - 11.500 - 11.500- -

Totale 1.230 - - - 1.230 10.500 - - - - - 11.500 - 230 -

Crediti verso altri

Depositi cauzionali immobilizzati (partitario)

1.548 - - - 1.548 23 - - 400 - - - - 1.171 -

Totale 1.548 - - - 1.548 23 - - 400 - - - - 1.171 -


Prec. Rivalutaz.

Prec. Svalutaz.

Prec. Ammort.

Consist. iniziale

Acquisiz.Spost.

nella voceSpost.


Consist. Finale

Totale Rivalutaz.

Partecipazioni in altre imprese

1.230 - - - 1.230 10.500 - - - - - 11.500 - 230 -


Nota Integrativa 46


Prec. Rivalutaz.

Prec. Svalutaz.

Prec. Ammort.

Consist. iniziale

Acquisiz.Spost.

nella voceSpost.


Consist. Finale

Totale Rivalutaz.

Crediti verso altri 1.548 - - - 1.548 23 - - 400 - - - - 1.171 -

Totale 2.778 - - - 2.778 10.523 - - 400 - - 11.500 - 1.401 -

Nota Integrativa - Cadore · PDF fileprevisto dagli artt. 2427, 2427-bis e a tutte le altre...

Documents

Transcript of Nota Integrativa - Cadore · PDF fileprevisto dagli artt. 2427, 2427-bis e a tutte le altre...