NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE …...Tale termine nel 2015 è prorogato al 31/12/2015....
Transcript of NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE …...Tale termine nel 2015 è prorogato al 31/12/2015....
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI
PREVISIONE 2016-2018
1 PREMESSE
La nuova contabilità armonizzata secondo il D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.mi., prevede la nota
integrativa al bilancio di previsione, quale relazione esplicativa dei vari criteri applicati in sede di
programmazione.
La nota è redatta ai sensi di quanto previsto dall’allegato n. 4/1 ”Pirincipio contabile applicato
concernente la programmazione di bilancio.
Il predetto principio contabile stabilisce alcuni contenuti della presente nota integrativa, la quale
nel nuovo sistema di bilancio adottato per gli enti locali, completa la parte descrittiva del bilancio
di previsione, affiancandosi al documento unico di programmazione, (DUP).
Stante gli ampi contenuti del DUP, la presente nota integrativa si limita a presentare i contenuti
previsti dal principio contabile della programmazione, laddove ne ricorrano i presupposti
descrittivi.
Con riferimento alla proposta di bilancio di previsione, presentata dalla Giunta Comunale
all’Organo Consiliare, si ritiene necessario illustrare i seguenti contenuti:
1. le novità più significative della nuova programmazione;
2. Sintesi della previone delle Entrate e delle Spese;
3. criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare
riferimento agli stanziamenti riguardanti gli accantonamenti al fondo crediti di dubbia
esigibilità, dando illustrazione dei crediti per i quali è previsto l’accantonamento a tale
fondo;
4. Costituzione del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità;
5. Quote vincolate ed accantonate del risultato di amministrazione e loro utilizzo;
6. Il fondo pluriennale vincolato (FPV);
7. Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità e dei limiti di indebitamento;
8. Nuova concezione contabile del Bilancio Pluriennale;
9. Partecipazioni dell’Ente;
10. Elenco dei siti Web Istutizionali;
11. Analisi delle entrate e delle spese non ricorrenti;
12. Elenco degli interventi programmati per spese di investimento.
2 LE NOVITA ’ PIU’ SIGNIFICATIVE DELLA NUOVA PROGRAMMAZIONE
Le novità più significative che riguardano la programmazione e il nuovo assetto contabile sono di
seguito riportati:
- l'introduzione del principio di competenza finanziaria "potenziata", sulla base del quale le
obbligazioni attive e passive sono imputate nell'esercizio in cui vengono a scadenza, fermo
restando che le stesse devono essere rilevate nel momento in cui sorgono;
- l'integrazione nel bilancio triennale delle previsioni di cassa, limitatamente al primo esercizio
considerato;
- il bilancio di previsione ha un orizzonte temporale triennale. Non esistono più il bilancio di
previsione annuale e il bilancio di previsione pluriennale ad esso allegato;
- individuazione del programma come unità di voto del bilancio di previsione, con una
conseguente distinzione tra "bilancio politico" e "bilancio gestionale", che resta il PEG;
- la sostituzione della Relazione Previsionale e Programmatica con il Documento Unico di
Programmazione triennale;
- costituzione del fondo crediti di dubbia esigibilità e del fondo pluriennale vincolato;
- diverse attribuzioni in materia di variazioni di bilancio. Per quanto riguarda il DUP si deve
precisare che il principio della programmazione allegato al D.lgs 118/11 e s.m.i., prevede un
rilevante antìcipo dei tempi di programmazione; il DUP è proposto ogni anno entro il 31 luglio
dalla Giunta Comunale al Consiglio Comunale che adottata la conseguente deliberazione di
adozione. Tale termine nel 2015 è prorogato al 31/12/2015. La Conferenza Sto-Città e
Autonomie Locali nella seduta del 20 ottobre 2015 ha inoltre differito al 28 febbraio 2016
l’aggiornamento del DUP 2016/2018 e al 31 marzo 2016 il termine di deliberazione del bilancio di
previsione 2016/2018.
La principale novità riguarda il sistema di classificazione del bilancio sia per la parte entrata sia
per la parte spesa.
a) Le entrate sono classificate secondo i seguenti livelli successivi di dettaglio:
- TITOLI, in base alla fonte di provenienza dell'entrata;
- TIPOLOGIE, in base alla natura dell'entrata nell'ambito di ciascuna fonte di provenienza;
- CATEGORIE, in base all'oggetto dell'entrata nell'ambito della tipologia di appartenenza.
L'unità elementare, ai fini del voto, del bilancio preventivo parte entrata, è rappresentata dalla
tipologia anziché dalle risorse, come nel previgente schema di bilancio.
b) Le spese sono classificate secondo i seguenti livelli successivi di dettaglio:
- MISSIONI, rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalle
Amministrazioni utilizzando risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate;
- PROGRAMMI, rappresentano gli aggregati omogenei di attività volte a perseguire gli obiettivi
definiti nell'ambito delle Missioni;
- TITOLI, in base agli impieghi delle spese;
- MACROAGGREGATI, in base alla natura economica della spesa.
L'unità elementare, ai fini del voto, del bilancio preventivo parte spesa è rappresentata dal
programma anziché dagli interventi, come nel previgente schema di bilancio.
Con riferimento alle Competenze degli organi istituzionali:
a) Il Consiglio comunale approva:
- il bilancio di previsione triennale ed i relativi allegati;
- le variazioni al bilancio di previsione per la parte entrate variazioni alle previsioni di titoli e
tipologie;
per la parte spesa variazioni alle previsioni di missioni e programmi.
b) La Giunta comunale approva;
- il Piano Esecutivo di Gestione;
- le variazioni compensative tra categorie della medesima tipologia di entrata;
- le variazioni compensative tra macroaggregati del medesimo programma;
- le variazioni agli stanziamenti di cassa (di entrata e di spesa) e al fondo di riserva.
c) I Responsabili di Area approvano:
- le variazioni compensative tra capitoli di entrata della medesima categoria;
- le variazioni compensative tra capitoli di spesa del medesimo macroaggregato.
3 SINTESI DELLA PREVISIONE GENERALE DELL’ENTRATA E DELLA SPESA
I. Per quanto riguarda la previsione delle entrate e la loro quantificazione negli esercizi
2016/2018, si rinvia al paragrafo del DUP 2016/2018 allo specifico paragrafo nella Sezione
Operativa: “Analisi delle risorse”, ove si riportano nel dettaglio le previsioni delle entrate,
sia di natura corrente che in conto capitale, previste per il finanziamento dei programmi
di spesa del bilancio 2016/2018.
In particolare sono dettagliati i tributi comunali come introdotti nella riforma ad opera della
L.147/2013 e Legge di stabilità 2016 n. 208/2015.
Il comma 26 dell’art. 1 della L.208/2015 prevede che al fine di contenere il livello complessivo
della pressione tributaria, per l’ano 2016 è sopsesa l’efficacia delle leggi regionali e delle
deliberazioni degli enti locali nella parte in cui prevedono aumenti di tributi e delle addizionali
attribuite agli enti locali con legge dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per
l’anno 2015. La sospensione non si applica alla tassa sui rifiuiti (TARI) di cui all’art . 1 c. 639 della
l.147/2013.
La Giunta propone al Consiglio Comunale la conferma delle aliquote dei tributi IMU, TASI e
Addizionale Comunale IRPEF e l’aggiornamento delle tariffe TARI, riviste definitivamente nelle
misure di seguito elencate nel dettaglio:
TARI
E' prevista la copertura del 100% dei costi del servizio come dettato dalla normativa e come
nella bozza del piano tariffario da proporre al Consiglio, fissando i coefficienti nei limiti di legge
e tali da non determinare significativi scostamenti rispetto all’esercizio precedente e
assicurando altresì un riequilibrio del prelievo tra le diverse categorie.
IMU 2016
· Abitazioni principali A1, A8 e A9 e relative pertinenze aliquota 4 per mille;
· detrazione abitazione principale e relative pertinenze euro 200,00;
· Altri fabbricati aliquota 9 per mille;
· Aree edificabili aliquota 9 per mille;
· Terreni agricoli aliquota 8 per mille.
TASI 2016
Per l’anno 2014 il comune aveva previsto aliquote pari a zero. Per l’esercizio 2015 invece era
stata prevista l’applicazione dell’aliquota del 2,5/1000 per le abitazioni principali e pertinenze
esenti IMU con detrazione di € 70,00 maggiorata di € 50,00 per ciascun figlio di età non
superiore ai 18 anni purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità
immobiliare adibita ad abitazione principale, e aliquota zero per le abitazioni principali di
categoria A1, A8, A9, altri fabbricati e aree edificabili, con un incasso di €. 420.949,04
superando il gettito inizialmente previsto.
Nel 2016 l’art 1 c. 14 della l. 208/2015 esclude la TASI per l’abitazione principale come definita ai fini
IMU.
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
Si conferma dell’aliquota unica all’0.8% con la soglia di esenzione per i redditi imponibili
aumentata fino ad €.15.000,00 intesa come limite di reddito al di sotto del quale l'addizionale
comunale Irpef non e dovuta e, nel caso di superamento di detto limite, la stessa si applica al
reddito complessivo (art. 1 c. 11 del D.L. 138/2011 convertito con modifiche dalla L. 148/2011),
facoltà consentita dall'art.1 c. 3-bis del D. Lgs n. 360/1998;
Con riferimento agli altri tributi e tariffe la Giunta ha sostanzialmente confermato quelle del 2015.
Nel dettaglio si rinvia al Tariffario 2016 approvato con delibera di Giunta del 25/02/2016.
UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2014
Per quanto attiene all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, in parte corrente è prevista
l’applicazione di €. 40.000,00, quale quota con vincolo di destinazione (art 208 lettera a del Dlgs
285/92 - sanzioni codice della strada – vincolo per segnaletia stradale) , mentre in conto capitale
è prevista l’applicazione di una quota di avanzo per euro 231.000,00 parte destinata agli
investimenti.
II. Con riferimento alle previsioni di spesa si rinvia al paragrafo “Evoluzione degli
stanziamenti di spesa” e a “Investimenti previsti nel triennio”
In particolare si evidenzia quanto segue :
• le spese correnti comprendono tutte le spese di carattere permanente che debbono
prevedersi in bilancio per continuare a garantire i servizi alla cittadinanza mantenendo il
livello qualitativo e di efficienza dei servizi in essere ( personale e oneri riflessi, imposte e
tasse, interessi delle quote di ammortamento sui mutui, acquisto di beni e servizi, utilizzo
di beni di terzi, erogazione di trasferimenti correnti e tributi, accantonamenti al fondo
crediti di dubbia esigibilità, al Fondo pluriennale vincolato di parte corrente, al fondo di
riserva);
• per le spese di personale alla luce dello schema di bilancio di Previsione Finanziaria 2016/2018,
è prevista l’assunzione a tempo determinato e parziale di n. 1 educatore asilo nido per il
periodo 01/02/2016 - 31/12/2016. Nel dettaglio si rinvia al paragrafo relativo alla
“Programmazione del fabbisogno del personale periodo 2016/2018;
• gli investimenti relativi al periodo 2016/2018 sono dettagliati nella Sezione Operativa del DUP
2016/2018 al paragrafo “Investimenti previsti nel triennio” e “programma delle Opere
Pubbliche 2016/2018”.
4 COSTITUZIONE DEL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA’
L’Ente, in sede di predisposizione del bilancio di previsione, in osservanza al principio contabile
applicato concernente la contabilità finanziaria, allegato 4/2 del D.lgs 118/11 e s.m.i., ha iscritto in
previsione le entrate integrali, per l’intero importo del credito, anche nell’ipotesi di una possibile dubbia
e difficile esazione. Per tale tipolgia di crediti è prevista la realizzazione di un accantonamento al fondo
crediti di dubbia esigibilità, vincolando pertanto una quota dell’avanzo di amministrazione. A tal fine, nel
bilancio di previsione, è stata stanziata un apposita posta contabile denominata “Accantonamento al
fondo crediti di dubbia esigibilità” il cui ammontare dipende: dalla dimensione degli stanziamenti relativi
ai crediti che si prevede si formeranno nell’esercizio, dalla loro natura e dall’andamento del fenomeno
negli ultimi cinque esercizi precedenti (la media del rapporto tra incassi e accertamenti per ciascuna
tipologia di entrata).
Il legislatore ha concesso la facoltà di applicare gradualmente la norma per quanto concerne
l’accantonamento da effettuare nel fondo crediti di dubbia esigibilità. Nell’ esercizio 2016 è quindi
possibile stanziare in bilancio una quota pari al 55% dell’importo dell’accantonamento, per gli enti che
hanno aderito alla sperimentazione, quantificato nel prospetto riguardante il fondo crediti di dubbia
esigibilità allegato al bilancio. Nel successivo esercizio 2017 lo stanziamento deve essere almeno pari al
70% , a seguire è previsto nel 2018 l’ 85% e dal 2019 la copertura integrale.
Individuate innanzitutto le categorie di entrata di dubbia esigibilità si è calcolato per ciascuna di esse la
media tra gli incassi e gli accertamenti degli esercizi dal 2010 al 2014, secondo le tre modalità previste
dal principio contabile. Alla luce dei vari risultati ottenuti, l’Ente ha optato per la modalità di calcolo A
(media semplice).
In allegato alla presente e per ogni singola tipologia di entrata è riportata la relativa scheda di calcolo.
5 QUOTE VINCOLATE E ACCANTONATE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE
E LORO UTILIZZO
Con atto di Consiglio n. 20/2015, il comune ha approvato il rendiconto dell’esercizio finanziario 2014
con la determinazione dell’avanzo di amministrazione per €. 3.110.470,37.
Tale risultato di amministrazione così rideterminato, è stato suddiviso come segue e come modificato
con atto di Consiglio n. 44 del 29/09/2015 a segueito della definizione dei vincoli di legge sull’utilizzo
delle sanzioni al codice della strada:
• parte accantonata a forndo crediti di dubbia esigibilità per €. 1.407.599,46;
o €. 69.459,21 per vincoli derivanti da leggi e principi contabili;
o €. 340.386,58 per vincoli derivanti da trasferimenti;
o €. 1.399,57 per vincoli derivanti dalla contrazione di mutui;
o €. 73.547,97 per vincoli formalmente attribuiti dall’ente.
• quota disponibile per investimento pari ad €. 1.213.696,32;
• parte disponibile per differenza pari ad €. 4.381,26.
L’avanzo è stato applicato nell’esercizio 2016, sia al finanziamento della parte corrente che della parte
in conto capitale, come si rileva nella tabella che segue:
FINANZIAMENTI CON AVANZO D'AMMINISTRAZIONE 2014 Previsione 2016
TITOLO 1° Spese correnti
UEB 118
1005103
Spese per la disciplina del traffico stradale (Quota vincolata in
Avanzo 2014 a tale utilizzo) 40.000,00
Totale titolo 1° 40.000,00
TITOLO 2° Spese in conto capitale
UEB 118
1005202 Manutenzione straordinaria vie e piazze – Pista ciclopedonale
di Via Goldoni 231.000,00
Totale titolo 2° 231.000,00
TOT AVANZO APPLICATO 271.000,00
Con riferimento ai vincoli ed accantonamento iscritti nel risultato presunto al 31.12.2015 si rileva la
seguenta situazione:
• parte accantonata a forndo crediti di dubbia esigibilità per €. 1.430.070,01;
o €. 42.640,21 per vincoli derivanti da leggi e principi contabili;
o €. 340.386,58 per vincoli derivanti da trasferimenti;
o €. 1.399,57 per vincoli derivanti dalla contrazione di mutui;
o €. 66.547,97 per vincoli formalmente attribuiti dall’ente.
• quota disponibile per investimento pari ad €. 1.251.381,90;
• parte disponibile per differenza pari ad €. 901.422,97.
Tali vincoli e accantonamenti, saranno rivisti a seguito dell’approvazione del rendiconto 2015.
6 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO
Il fondo pluriennale vincolato (FPV) è un saldo finanziario costituito da risorse già accertate e destinate
al finanziamento di obbligazioni passive già impegnate ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è
accertata l'entrata.
Nel bilancio di previsione, il fondo pluriennale vincolato stanziato tra le spese è composto da due quote
distinte:
- la quota di risorse accertate negli esercizi precedenti che costituiscono la copertura di spese già
impegnate negli esercizi precedenti a quello cui si riferisce il bilancio ma che devono essere imputate
agli esercizi successivi in base al criterio dell'esigibilità; tale quota sarà iscritta a bilancio nella parte
spesa, contestualmente e per il medesimo valore del Fondo Pluriennale Vincolato in entrata;
- le risorse che si prevede di accertare nel corso di un esercizio, destinate a costituire la copertura di
spese che si prevede di impegnare nel corso dello stesso con imputazione agli esercizi successivi.
In particolare il FPV è previsto in parte correnti con riferimento alle voci relative a quegli istituti
retributivi del personale erogabili a consuntivo delle attività nell’esercizio successivo.
Con riferimento agli investimenti iscritti nel bilancio 2016/2018 non sono previsti stanziamenti di spesa
del FPV.
Per l’elenco analitico delle spese coperte da FPV , di parte corrente, si rinvia al DUP 2016/2018.
7 TASSO DI DELEGABILITA’ E INDEBITAMENTO
L'art. 204 del D.Lgs. 267/2000, come modificato dal comma 735, dell'art. 1, delle legge 147/2013,
stabilisce nel 10% il limite di indebitamento a decorrere dall'anno 2015.
Nel 2018 è prevista inoltre, l'assunzione di un mutuo con inizio ammortamento nel 2019 per
€.600.000,00, per il finanziamento di parte della realizzazione del centro sportivo di Via Adamello -
primo lotto.
Il tasso di delegabilità del nostro ente previsto negli esercizi del pluriennale 2016/2018, è il seguente:
2016 – 2,91%; 2017– 2,57% - 2018– 2,52%.
Si rinvia alle tabelle in allegato alla presente nota, di dettaglio del limite di indebitamento per ciascun
esercizio e alla relazione contenuta nel DUP 2016/2018.
Si precisa inoltre che l’ente non ha e non prevede il ricorso a contratti relativi a strumenti finanziari
derivati o contratti di finanziamento che includono una componente derivata.
8 IL BILANCIO PLURIENNALE
Con la nuova contabilità il bilancio pluriennale assume un'importanza senz'altro maggiore rispetto al
passato, da ricondurre alle seguenti circostanze:
- l'esercizio provvisorio si basa sul secondo esercizio del bilancio pluriennale, non sugli stanziamenti
definitivi dell'esercizio precedente;
- il nuovo principio contabile, in base al quale accertamenti e impegni si imputano negli esercizi in cui
sono esigibili, richiede maggiormente di impegnare sul bilancio pluriennale.
Il bilancio pluriennale è stato costruito a legislazione vigente per cui:
- tiene conto dei tagli disposti dalla legislazione attuale, Legge di Stabilità 2016, con i relativi riflessi sul
pluriennale;
- è stato stimato l'impatto delle rate di ammortamento nel 2016, 2017 e 2018 in relazione alla nuova
assunzione di mutui avvenuta nel 2015 e per tutti i mutui sono inserite le quota interessi e quota
capitale, sulla base del debito residuo;
- il fondo crediti di dubbia esigibilità è pari al 55% nel 2016 al 70% nel 2017 e al 85% nel 2018;
- il fondo pluriennale vincolato in entrata tiene conto delle somme accertate e non impegnate
nell'esercizio precedente;
- gli equilibri di bilancio prevedono nel 2016 l’utilizzo del 38,4% degli oneri concessori a finanziamento
della parte corrente nel limite previsto dalla normativa, mentre non è prevista l'applicazione degli oneri
alla parte corrente negli esercizi successivi.
9 PARTECIPAZIONI DELL’ENTE
Con riferimento alle partecipazioni possedute dal Comune di Lonate Pozzolo, e la loro relativa quota di
partezipazione, si rinvia alla sezione “Quadro delle condizioni interne dell’Ente: al paragrafo
“Organizzazione e modalità di gestione dei servizi - Società di capitali”. I bilanci consuntivi degli enti e
orgnaismi strumentali, sono consultabili nei relativi siti internet istituzionali di cui all’elenco allegato al
BPF 2016/2018.
10 ELENCO SITI WEB ISTITUZIONALI
Ai sensi dell’ “Articolo 172 Altri allegati al bilancio di previsione In vigore dal 12 settembre 2014
1. Al bilancio di previsione sono allegati i documenti previsti dall'art. 11, comma 3, del decreto
Legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni, e i seguenti documenti:
a) l'elenco degli indirizzi internet di pubblicazione del rendiconto della gestione, del bilancio
consolidato deliberati e relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui si riferisce il
bilancio di previsione, dei rendiconti e dei bilanci consolidati delle unioni di comuni e dei
soggetti considerati nel gruppo amministrazione pubblica" di cui al principio applicato
del bilancio consolidato allegato al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e
successive modificazioni, relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui il bilancio
si riferisce. Tali documenti contabili sono allegati al bilancio di previsione qualora non
integralmente pubblicati nei siti internet indicati nell'elenco…”;
· COMUNE DI LONATE POZZOLO: http://www.comune.lonatepozzolo.va.it
· UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI LONATE POZZOLO E DI FERNO:
http://www.lonatepozzoloferno.va.it
· SOCIETA’ ACQUA POTABILE Spa: http://www.sapservizi.it
· TUTELA AMBIENTALE DEI TORRENTI ARNO, RILE E TENORE S.P.A:
http://www.societaecologiche.net
· ACCAM Spa: http://www.accam.it
· FONDAZIONE CENTRO ACCOGLIENZA ANZIANI LONATE POZZOLO – ONLUS:
http://www.fondazioneanzianilonate.it
· Ente Parco Valle del Ticino: http://ente.parcoticino.it
· Fondazione Museo dell’Aerionautica: http://www.museoaeronautica.it/
11 ANALISI DELLE ENTRATE E DELLE SPESE RICORRENTI E NON
RICORRENTI.
In allegato alla presente, come dettato dal principio contabile 4/1, si presentano il quadro delle entrate
e delle spese, non ricorrenti.
In particolare il principio contabile evidenzia anche quali le entrate e spese debbano essere
obbligatoriamente indicate.
Con riferimento agli investimenti sono iscritte tutte le spese 2016/2018, escluso i Fondi e la restituzione
di oneri concessori
In allegato alla presenta nota è il dettaglio di entrate e spese non ricorrenti previste nel periodo
2016/2018.
12 ELENCO DEGLI INTERVENTI PROGRAMMATI PER SPESE DI
INVESTIMENTO
Nella programmazione triennale 2016/2018 è previsto un unico investimento nell’esercizio 2018
finanziato con il ricorso al debito.
COSTRUZIONE IMPIANTO SPORTIVO DI VIA ADAMELLO PER € 1.200.000,00 e del quale è previsto il
finanziamento con ricorso al debito - Mutuo per €. 600.000,00; la differenza è finanziata con fondi
propri dell’Ente. Nel dettaglio degli investimenti programmati con i relativi finanziamenti nel triennio
2016/2018 si rinvia all’apposita sezione del DUP. In allegato alla presente è il cronoprogramma degli
investimenti.
13 ALLEGATI
Allegati di cui al punto 4. Della presente nota.
FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA' - CALCOLO ALLA DATA DEL 01/10/2015
recupero evasione IMU cap. 1101060011001 e ICI cap 1101080015001
incassi CP incassi RS tot incassato Accertamenti
caso A) media
semplice -
incassi/accertamenti
caso B) - rapporto sommatoria
incassi/accertamenti ponderati
caso C) media poderata
incassi/accertamento per
ciscun anno
PREVISIONE
2016
f.do crediti
dubbia
esigibilità
2016
2010 17.348,00 44.059,44
61.407,44
132.187,00 46,45
6.140,74 13.218,70 46,45497666 4,6455
210.000,00 74.959,75
2011
6.733,00 30.248,93
36.981,93
180.836,00 20,45
3.698,19 18.083,60 20,45053529 2,04505
2012 130.441,76 60.015,29 190.457,05
243.694,64 78,15
19.045,71 24.369,46 78,15397581 7,8154
2013 230.996,17 12.782,10 243.778,27
366.476,17 66,52
85.322,39 128.266,66 66,51954205 23,2818
2014 254.413,59 254.413,59
300.723,07 84,60
89.044,76 105.253,07 84,60062276 29,6102
639.932,52 147.105,76 787.038,28
1.223.916,88 64,30 203.251,79 289.191,50
% del
F.do
diviso 5 157.407,66
244.783,38 64,30
70,28 67,40
35,70
TARI cap. 01101510070001
incassi CP incassi RS tot incassato Accertamenti
caso A) media
semplice -
incassi/accertamenti
caso B) - rapporto sommatoria
incassi/accertamenti ponderati
ponderati
caso C) media poderata
incassi/accertamento per
ciscun anno
PREVISIONE
2016
f.do crediti
dubbia
esigibilità
(media
semplice)
2010 1.092.483,76 122.627,09 1.215.110,85
1.382.196,23 87,91 121.511,09 138.219,62 87,9116021 8,79116 1.480.742,00 200.502,04
2011 1.106.707,71 188.207,33 1.294.915,04
1.403.420,77 92,27 129.491,50 140.342,08 92,26848196 9,22685
2012 1.137.171,49 136.115,95 1.273.287,44
1.380.899,68 92,21 127.328,74 138.089,97 92,20709212 9,22071
2013 1.046.100,77 99.818,70 1.145.919,47 79,40 401.071,81 505.137,42 79,39855498 27,7895
1.443.249,78
2014 1.268.753,86 1.268.753,86
1.558.904,60 81,39 444.063,85 545.616,61 81,38752429 28,4856
tot 5.651.217,59 546.769,07 6.197.986,66
7.168.671,06 86,46 1.223.467,00 1.467.405,70
% del F.do
diviso 5 1.239.597,33
1.433.734,21 86,46
83,38
83,51
13,54
TARSU recupero evasione cap. 1101510075000
incassi CP incassi RS tot incassato Accertamenti
caso A) media
semplice -
incassi/accertamenti
caso B) - rapporto sommatoria
incassi/accertamenti ponderati
caso C) media poderata
incassi/accertamento per
ciscun anno
PREVISIONE
2016
f.do crediti
dubbia
esigibilità
(media
semplice)
2010
6.058,51 15.392,11
21.450,62
8.123,45 264,06
2.145,06
812,35 264,0580049 26,4058
10.000,00
2011
- 10.355,30
10.355,30
30.160,74 34,33
1.035,53
3.016,07 34,33370667 3,43337
2012
4.695,65 15.017,37
19.713,02
4.695,65 419,81
1.971,30
469,57 419,8145092 41,9815
2013 44.460,86
44.460,86
44.460,86 100,00
15.561,30 15.561,30 100 35
2014
-
-
- 0
55.215,02 40.764,78
95.979,80
87.440,70 109,77
20.713,20 19.859,29
diviso 5
19.195,96
17.488,14 109,77
104,30 106,82
-
9,77
ADD.LE TARSU cap. 1101510080000
incassi CP incassi RS tot incassato Accertamenti
caso A) media
semplice -
incassi/accertamenti
caso B) - rapporto sommatoria
incassi/accertamenti ponderati
ponderati
caso C) media poderata
incassi/accertamento per
ciscun anno
PREVISIONE
2016
f.do crediti
dubbia
esigibilità
(media
semplice)
2010 109.228,33 11.884,78 121.113,11
138.092,42 87,70
12.111,31 13.809,24 87,70438667 8,77044
2011 110.663,04 18.408,34 129.071,38
140.184,00 92,07
12.907,14 14.018,40 92,07283285 9,20728
2012 113.586,44 13.531,77 127.118,21
137.956,89 92,14
12.711,82 13.795,69 92,14342973 9,21434
2013
785,92 9.831,12
10.617,04
42.856,64 24,77
3.715,96 14.999,82 24,77338401 8,67068
2014
227,98
227,98
442,05 51,57
79,79
154,72 51,57335143 18,0507
334.491,71 53.656,01 388.147,72
459.532,00 84,47
41.526,03 56.777,87
% del F.do
diviso 5
77.629,54
91.906,40 84,47
73,14 53,91
15,53
ADD.LE TARSU A SEGUITO ACCERTAMENTO cap. 1101510085000
incassi CP incassi RS tot incassato Accertamenti
caso A) media
semplice -
incassi/accertamenti
caso B) - rapporto sommatoria
incassi/accertamenti ponderati
ponderati
caso C) media poderata
incassi/accertamento per
ciscun anno
PREVISIONE
2016
f.do crediti
dubbia
esigibilità
(media
semplice)
2010
562,37 1.084,31
1.646,68
610,20 269,86
164,67
61,02 269,8590626 26,9859
500,00
2011
- 402,21
402,21
1.791,14 22,46
40,22
179,11 22,45553111 2,24555
2012
1.549,59 1.080,02
2.629,61
469,57 560,00
262,96
46,96 560,0038333 56,0004
2013
4.446,09
4.446,09
4.446,09 100,00
1.556,13
1.556,13 100 35
2014
-
-
- -
-
- 0 0
6.558,05 2.566,54
9.124,59
7.317,00 124,70
2.023,98
1.843,22
% del
F.do
diviso 5
1.824,92
1.463,40 124,70
109,81 120,23 - 24,70
Trasporto alunni cap 310020550000
incassi CP incassi RS tot incassato Accertamenti
caso A) media
semplice -
incassi/accertamenti
caso B) - rapporto sommatoria
incassi/accertamenti ponderati
ponderati
caso C) media poderata
incassi/accertamento per
ciscun anno
PREVISIONE
2016
f.do crediti
dubbia
esigibilità
(media
semplice)
2010
1.611,30 256,50
1.867,80
2.004,98 93,16
186,78
200,50 93,15803649 9,3158
6.600,00
278,43
2011
4.168,85 393,68
4.562,53
5.274,18 86,51
456,25
527,42 86,50690723 8,65069
2012
6.554,33 849,52
7.403,85
7.633,72 96,99
740,39
763,37 96,98875515 9,69888
2013
6.079,06 545,08
6.624,14
6.138,91 107,90
2.318,45
2.148,62 107,9041719 37,7665
2014
8.591,50
8.591,50
9.277,50 92,61
3.007,03
3.247,13 92,60576664 32,412
27.005,04 2.044,78
29.049,82
30.329,29 95,78
6.708,89
6.887,03
% del F.do
diviso 5
5.809,96
6.065,86 95,78
97,41 97,84
4,22
Assistenza scolastica cap 3100020553001
incassi CP incassi RS tot incassato Accertamenti
caso A) media
semplice -
incassi/accertamenti
caso B) - rapporto sommatoria
incassi/accertamenti ponderati
ponderati
caso C) media poderata
incassi/accertamento per
ciscun anno
PREVISIONE
2016
f.do crediti
dubbia
esigibilità
(media
semplice)
2010 10.537,00 52,00
10.589,00
10.668,00 99,26
1.058,90
1.066,80 99,25946757 9,92595
14.300,00
494,53
2011 10.924,88
-
10.924,88
11.034,88 99,00
1.092,49
1.103,49 99,00316089 9,90032
2012 13.088,08 110,00
13.198,08
13.088,08 100,84
1.319,81
1.308,81 100,8404594 10,084
2013 12.275,94
12.275,94
13.603,00 90,24
4.296,58
4.761,05 90,24435786 31,5855
2014 11.204,30
11.204,30
11.882,77 94,29
3.921,51
4.158,97 94,29030437 33,0016
58.030,20 162,00
58.192,20
60.276,73 96,54
11.689,28 12.399,12 % del F.do
diviso 5
11.638,44
12.055,35 96,54
94,28
94,50
3,46
Depurazione cap 3100020683001
incassi CP incassi RS tot incassato Accertamenti
caso A) media
semplice -
incassi/accertamenti
caso B) - rapporto sommatoria
incassi/accertamenti ponderati
ponderati
caso C) media poderata
incassi/accertamento per
ciscun anno
PREVISIONE
2016
f.do crediti
dubbia
esigibilità
(media
semplice)
2010 161.842,27 415.122,62 576.964,89
332.485,12 173,53
57.696,49 33.248,51 173,531041 17,3531
415.000,00 48.082,71
2011 114.364,65 168.342,06 282.706,71
401.012,93 70,50
28.270,67 40.101,29 70,49815326 7,04982
2012 92.176,04 260.199,38 352.375,42
406.214,60 86,75
35.237,54 40.621,46 86,74612385 8,67461
2013
- 134.339,59 134.339,59
237.503,00 56,56
47.018,86 83.126,05 56,56332341 19,7972
2014 229.241,74
229.241,74
404.891,04 56,62
80.234,61 141.711,86 56,61813114 19,8163
597.624,70 978.003,65 1.575.628,35
1.782.106,69 88,41 248.458,17 338.809,18 % del F.do
diviso 5 315.125,67
356.421,34 88,41
73,33
72,69
11,59
Rette asilo nido cap 310020700000
incassi CP incassi RS tot incassato Accertamenti
caso A) media
semplice -
incassi/accertamenti
caso B) - rapporto sommatoria
incassi/accertamenti ponderati
ponderati
caso C) media poderata
incassi/accertamento per
ciscun anno
PREVISIONE
2016
f.do crediti
dubbia
esigibilità
(media
semplice)
2010 116.711,25 13.386,35 130.097,60
130.511,18 99,68
13.009,76 13.051,12 99,68310761 9,96831 120.000,00
2.685,91
2011 119.027,69 12.179,87 131.207,56
131.180,60 100,02
13.120,76 13.118,06 100,0205518 10,0021
2012 121.009,99 9.841,51 130.851,50
135.163,06 96,81
13.085,15 13.516,31 96,81010477 9,68101
2013 125.864,08 16.237,44 142.101,52
151.368,85 93,88
49.735,53 52.979,10 93,87765052 32,8572
2014 135.116,81
135.116,81
136.476,64 99,00
47.290,88 47.766,82 99,00361703 34,6513
617.729,82 51.645,17 669.374,99
684.700,33 97,76 136.242,08 140.431,41
% del F.do
diviso 5 133.875,00
136.940,07 97,76
97,02 97,16
2,24
Assistenza domiciliare cap 3100020730000
incassi CP incassi RS tot incassato Accertamenti
caso A) media
semplice -
incassi/accertamenti
caso B) - rapporto sommatoria
incassi/accertamenti ponderati
ponderati
caso C) media poderata
incassi/accertamento per
ciscun anno
PREVISIONE
2016
f.do crediti
dubbia
esigibilità
(media
semplice)
2010 10.122,30 1.573,50
11.695,80
11.589,30 100,92
1.169,58
1.158,93 100,9189511 10,0919 13.900,00
55,24
2011 11.214,30 1.309,20
12.523,50
12.793,50 97,89
1.252,35
1.279,35 97,88955329 9,78896
2012 11.326,88 1.839,30
13.166,18
13.952,79 94,36
1.316,62
1.395,28 94,36234617 9,43623
2013 11.257,59 2.434,81
13.692,40
12.996,69 105,35
4.792,34
4.548,84 105,3529783 36,8735
2014 12.679,59
12.679,59
12.679,59 100,00
4.437,86
4.437,86 100 35
56.600,66 7.156,81
63.757,47
64.011,87 99,60
12.968,74 12.820,26
% del F.do
diviso 5
12.751,49
12.802,37 99,60
101,16 101,19
0,40
rimborso spese ricovero inabili al lavoro cap 3500020942000
incassi CP incassi RS tot incassato Accertamenti
caso A) media
semplice -
incassi/accertamenti
caso B) - rapporto sommatoria
incassi/accertamenti ponderati
ponderati
caso C) media poderata
incassi/accertamento per
ciscun anno
PREVISIONE
2016
f.do crediti
dubbia
esigibilità
(media
semplice)
2010 20.115,90 2.636,70
22.752,60
22.658,40 100,42
2.275,26
2.265,84 100,4157399 10,0416 19.000,00
641,59
2011 23.019,25 2.542,50
25.561,75
25.168,34 101,56
2.556,18
2.516,83 101,5631146 10,1563
2012 20.760,43 4.691,59
25.452,02
25.489,67 99,85
2.545,20
2.548,97 99,85229311 9,98523
2013 20.836,83 2.915,84
23.752,67
27.755,90 85,58
8.313,43
9.714,57 85,57701246 29,952
2014 27.583,43
27.583,43
28.402,27 97,12
9.654,20
9.940,79 97,116991 33,9909
112.315,84 12.786,63 125.102,47
129.474,58 96,62
25.344,27 26.987,00
% del F.do
diviso 5
25.020,49
25.894,92 96,62
93,91 94,13
3,38
Per le voci
sopra indicate
f.do crediti
dubbia
esigibilità 2016
327.700,20
Per le voci sopra indicate
bilancio 2016
55% da iscrivere in bilancio 2016 180.235,11
70% da iscrivere in bilancio 2017 229.390,14
85% da iscrivere in bilancio 2018 278.545,17
100% da iscrivere in bilancio 2019 327.700,20
prevsione 2016 add.le
IRPEF 1.030.000,00
gettito minimo da
Ministero - 987.789,00
42.211,00 di cui al 100% a f.do crediti di dubbia esigibilità
prevsione 2017/2018 add.le IRPEF
1.050.000,00
gettito minimo da Ministero
-
987.789,00
62.211,00 a f.do cerediti dubbia esigibilità
FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA' 2016/2018 CALCOLATO CON DATI FINO A RENDICONTO 2014 E SULLE ATTUALI PREVISIONI 2016
add.le IRPEF eventuali rimborsi sentenza cavatori
55% da iscrivere in bilancio 2016 180.235,11
42.211,00
- 222.446,11 tot fondo 2016
70% da iscrivere in bilancio 2017 229.390,14
62.211,00
291.601,14 tot fondo 2017
85% da iscrivere in bilancio 2018 278.545,17
62.211,00 340.756,17 tot fondo 2018
100% da iscrivere in bilancio 2019 327.700,20
62.211,00
389.911,20 tot fondo 2019
Allegato d) - Limiti di indebitamento Enti Locali 2016
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEBITAMENTO DEG LI ENTI LOCALI
ENTRATE RELATIVE AI PRIMI TRE TITOLI DELLE ENTRATE (RENDICONTO 2014) (rendiconto penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui), ex art. 204, c. 1
del D.L.gs. N. 267/2000
1) Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (Titolo I) € 6.145.291,30
2) Trasferimenti correnti (titolo II) € 224.916,55
3) Entrate extratributarie (titolo III) € 2.485.188,71
€ 8.855.396,56
SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI
Livello massimo di spesa annuale (1): € 8/85.539,66
Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di cui
all'articolo 207 del TUEL autorizzati fino al 31/12/2014 (2)
€ 257.763,88
Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di cui
all'articolo 207 del TUEL autorizzati nell'esercizio in corso
Contributi contributi erariali in c/interessi su mutui
Ammontare interessi riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti di indebitamento
Ammontare disponibile per nuovi interessi
€ 627.775,78
TOTALE DEBITO CONTRATTO
Debito contratto al 31/12/2015 € 3.238.729,01
Debito autorizzato nell'esercizio in corso €
TOTALE DEBITO DELL'ENTE
€ 3.238.729,01
DEBITO POTENZIALE
Garanzie principali o sussidiarie prestate dall'Ente a favore di altre Amministrazioni pubbliche e
di altri soggetti
di cui, garanzie per le quali è stato costituito accantonamento
Garanzie che concorrono al limite di indebitamento
Allegato d) - Limiti di indebitamento Enti Locali 2017
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEB ITAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
ENTRATE RELATIVE AI PRIMI TRE TITOLI DELLE ENTRATE (ASSESTATO 2015) (rendiconto penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui), ex art. 204, c. 1
del D.L.gs. N. 267/2000
1) Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (Titolo I) € 6.531.158,00 2) Trasferimenti correnti (titolo II) € 163.594,00 3) Entrate extratributarie (titolo III) € 2.368.984,00 TOTALE ENTRATE PRIMI TRE TITOLI € 9.063.736,00
SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI Livello massimo di spesa annuale (1): € 906.373,60 Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di cui
all'articolo 207 del TUEL autorizzati fino al 31/12/esercizio precedente (2)
€ 232.785,82 Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di cui
all'articolo 207 del TUEL autorizzati nell'esercizio in corso
Contributi contributi erariali in c/interessi su mutui Ammontare interessi riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti di indebitamento Ammontare disponibile per nuovi interessi € 673.587,78
TOTALE DEBITO CONTRATTO
Debito contratto al 31/12/2016 € 3.097.425,87 Debito autorizzato nell'esercizio in corso € TOTALE DEBITO DELL'ENTE € 3.097.425,87
DEBITO POTENZIALE
Garanzie principali o sussidiarie prestate dall'Ente a favore di altre Amministrazioni pubbliche e di
altri soggetti di cui, garanzie per le quali è stato costituito accantonamento Garanzie che concorrono al limite di indebitamento
Allegato d) - Limiti di indebitamento Enti Locali 2018
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEBITAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
ENTRATE RELATIVE AI PRIMI TRE TITOLI DELLE ENTRATE (PREVISIONE 2016) (rendiconto penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui), ex art. 204, c. 1 del
D.L.gs. N. 267/2000
1) Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (Titolo I) € 6.222.206,00
2) Trasferimenti correnti (titolo II) € 191.022,00
3) Entrate extratributarie (titolo III) € 1.962.762,000
TOTALE ENTRATE PRIMI TRE TITOLI € 8.375.990,00 SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI
Livello massimo di spesa annuale (1): € 837.599,00
Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di cui
all'articolo 207 del TUEL autorizzati fino al 31/12/esercizio precedente (2) € 210.835,047
Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di cui
all'articolo 207 del TUEL autorizzati nell'esercizio in corso
Contributi contributi erariali in c/interessi su mutui Ammontare interessi riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti di indebitamento Ammontare disponibile per nuovi interessi € 626.763,93
TOTALE DEBITO CONTRATTO
Debito contratto al 31/12/2017 € 2.948.503,47
Debito autorizzato nell'esercizio in corso € 600.000,00
TOTALE DEBITO DELL'ENTE € 3.548.503,47
DEBITO POTENZIALE
Garanzie principali o sussidiarie prestate dall'Ente a favore di altre Amministrazioni pubbliche e di
altri soggetti
di cui, garanzie per le quali è stato costituito accantonamento
Garanzie che concorrono al limite di indebitamento
ENTRATE NON RICORRENTI 2016 2017 2018
codice descrizione importo
10101060011001 Recupero evasione IMU
150.000,00
150.000,00 150.000,00
10101080015001 Recupero evasione ICI 60.000,00 60.000,00 60.000,00
10101510075000 Recupero evasione TARSU/TARI 10.000,00 10.000,00 10.000,00
10101510085000 Recupero evasione add.le TARSU 500,00 500,00 500,00
40100011052000 Condoni 20.000,00 5.000,00 5.000,00
40300121060002 Sanzioni cavatori
100.000,00 - -
40400010961001 Alienazione immobile 20.000,00 - -
360.500,00
225.500,00 225.500,00
SPESE NON RICORRENTI
spesa corrente
codice descrizione importo
01031030063003 Spese per servizi di armonizzazione contabile 3.000,00 - -
01041030273001 patrocinio legale 3.000,00 - -
01041090058004 rimborsi quote inesigibili - TARI 3.000,00 3.000,00 3.000,00
01041090059004 rimborsi quote inesigibili - tributi diversi 11.000,00 5.000,00 5.000,00
01061030028004 spese tecniche varie 14.004,00 2.000,00 2.000,00
08011030173001 spese formazione PGT 18.000,00 - -
08011030393001 spese legali per contenziosi 5.000,00 5.000,00 5.000,00
09031030733001 discariche abusive 20.000,00 20.000,00 20.000,00
12011030058004 minori tutela autorità giudiziaria 55.000,00 55.000,00 55.000,00
12021030593001 rette disabili presso idonee strutture
380.000,00
405.000,00 405.000,00
12071030158001 spese straordanarie da contenzioso 10.000,00 - -
tot. Spesa corrente
522.004,00
495.000,00 495.000,00
spese in conto capitale
codice descrizione importo
01062020113001 sostituzione infissi Caserma Carabinieri 35.000,00 - -
01062031311001 8% secondaria al servizio religioso 4.000,00 4.000,00 4.000,00
01082025015009 acq. Attrezzature, pc e software 12.000,00 12.000,00 12.000,00
01112037125001 contibuti investimenti ad Unione 15.000,00 15.000,00 15.000,00
04022020133001 sostituzione lampade c/o scuola Volta 20.000,00 - -
05012020123001 sostituzione lampade c/o biblioteca e sala consigliare 30.000,00 - -
12032021515001 sostituzione lampade c/o Casa di riposo 18.371,00 - -
12032021540001 Contributi sostituzione maniglioni e porte REI - RSA 30.000,00 - -
OO.PP. Pista ciclopedonale - DA OPERE PUBBLICHE
331.000,00 - -
OO.PP. Manutenzione strade- da piano Urbano del traffico
300.000,00 -
OO.PP. Costruzione Impianto sportivo via Adamello 1.200.000,00
tot . investimenti
495.371,00
331.000,00
1.231.000,00
CRONOPROGRAMMA INVESTIMENTI
BILANCIO 2016
mag-16 dic-16
REALIZZAZIONE PISTA CICLOPEDONALE VIA GOLDONI
331.000,00
totale OO.PP.
331.000,00 331,000,00
UEB118 cap art elenco investimenti
0106202 1130 1 SOSTITUZIONE INFISSI CASERMA CARABINIERI
35.000,00 35.000,00
402202 1330 1 SOSTITUZIONE LAMPADE SCUOLA VOLTA
20.000,00 20.000,00
501202 1230 1
SOSTITUZIONE LAMPADE BIIBLIOTECA E SALA
CONSILIARE
30.000,00 30.000,00
1203203 1540 1
CONTRIBUTO INTERVENTI STRAORDINARI CASA DI
RISPOSO - MANIGLIONI
30.000,00
30.000,00
1203202 1515 1
INTERVENTI STRAORDINARI CASA DI RISPOSO -
SOSTITUZIONE LAMPADE
18.371,00
18.371,00
INVESTIMENTI PER OPERE PUBBLICHE dic-17
BILANCIO 2017
MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE COM.LI
IN ATTUAZIONEDEL PIANO URBANO DEL TRAFFICO 300.000,00
300.000,00
BILANCIO 2018 Costruzione impianto sportivo Via Adamello 1.200.000,00
1.200.000,00