not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE...

39
Anno LII - n° 11/2015 pag. 1 L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione ambientale tra green communication e green washing” Giovedì, 18 Giugno 2015 ore 9.00 pag. 6 Seminario: “La lavorazione con i paesi UE e extra UE” Giovedì, 23 Giugno 2015 ore 9.00 pag. 8 Servizio ...parliamone con l’avvocato... 17 giugno 2015 pag. 10 Nuovo sportello Aice Bologna pag. 13 What’s up in Expo pag. 18 Privacy e normative: adeguamento in materia di privacy e cookie pag. 32 Opportunità di collaborazione industriale in Iran pag. 38 Anno LII - n° 11 del 10 Giugno 2015

Transcript of not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE...

Page 1: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 1

L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario”

pag. 5

Workshop: “La certificazione ambientale tra green communication e green washing” Giovedì, 18 Giugno 2015 ore 9.00

pag. 6

Seminario: “La lavorazione con i paesi UE e extra UE” Giovedì, 23 Giugno 2015 ore 9.00

pag. 8

Servizio ...parliamone con l’avvocato... 17 giugno 2015

pag. 10

Nuovo sportello Aice Bologna pag. 13

What’s up in Expo

pag. 18 Privacy e normative: adeguamento in materia di privacy e cookie

pag. 32 Opportunità di collaborazione industriale in Iran

pag. 38

Anno LII - n° 11 del 10 Giugno 2015

Page 2: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 2

Business Guide to the Islamic Republic of Iran

E’E’E’E’ a disposizione dei Soci la Business Guide to the Islamic Republic of Iran. La guida contiene importanti informazioni in termine di legge commerciale, business etiquette, legge sugli appalti nazionali, pagamenti, normativa doganale, etc.

Le aziende che desiderano ricevere una copia gratuita della pubblicazione via e-mail sono pregate di richiederla alla Segreteria Aice (Tel. 027750320/1- Fax 027750329 - Email: [email protected]). Ricordiamo le ultime pubblicazioni a disposizione dei Soci richiedibili presso la Segreteria Aice:

• “Vademecum “Privacy e lavoro anno 2015” (Notiziario nr.10 del 25 maggio 2015).

• “Il rinnovo del CCNL Terziario, il Jobs Act” (Notiziario nr. 9 dell’ 11 Maggio 2015).

• “Atradius Country Report - South America” (Notiziario nr. 8 del 24 Aprile 2015).

• “Rapporti economici tra Italia e Ungheria” (Notiziario nr. 7 del 10 Aprile 2015).

Page 3: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 3

IL COMMERCIO CON L’ESTERO

5 QUI AICE

L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario”

pag. 5

Workshop: “La certificazione ambientale tra green communication e green washing: come valorizzare le scelte eco” Giovedì, 18 Giugno 2015 ore 9.00

pag. 6

Seminario: “Le lavorazioni con i paesi UE e Extra UE” Martedì, 23 Giugno 2015 ore 9.00

pag. 8

Nuovo ca lendar io de l serv iz io AICE ...parliamone con l’avvocato... Mercoledì, 17 Giugno 2015

pag. 10

Nuovo servizio: incontri gratuiti con esperto web Lunedì, 22 Giugno 2015

pag. 11

Nuovo Servizio “Corner Atradius” Giovedì, 25 Giugno 2015

pag. 12

Nuovo sportello Aice Bologna pag. 13

Convenzione Aice - Halal Italia pag. 15

16 AICE@EXPO

Expo Milano 2015: Global Endorsement for Sri Lanka

pag. 16

What’s up in Expo - Maggio

pag. 18

20 LA FINESTRA DEI SOCI AICE

Scheda di presentazione di “Languages at Work”

pag. 20

21 UNIONE CTSP E DINTORNI

Perù: partner commerciale per l’Italia Milano 25 giugno 2015

pag. 21

23 PRIMO PIANO SULLA CONFCOMMERCIO

Comunicazione urgente per i soci ex clienti TRADECOM

pag. 23

24 FIERE E MANIFESTAZIONI

FACIM Maputo, 31 agosto - 6 settembre 2015

pag. 24

HUBEI CHINA - Milan Italy Investment & Trade Seminar Milano, 17 Giugno 2015

pag. 25

Partecipazione collettiva alla FIHAV L’Havana, 1 - 7 Novembre 2015

pag.27

28 NOTIZIE DAL MONDO

Libia: Certificati di Ispezione per negoziazione Lettere di Credito

pag. 28

La recessione in Russia finirà a Settembre 2015

pag. 28

Page 4: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 4

33 GARE D’APPALTO INTERNAZIONALI

Gare d’appalto internazionali

pag. 33

34 IL PUNTO SULLA NORMATIVA ITALIANA

Informazioni in materia tributaria

pag. 34

38 WORLD BUSINESS

Opportunità di collaborazione industriale in Iran

pag. 38

Opportunità di business per gli associati

pag. 39

30 DALL’UNIONE EUROPEA

Made in: stallo in consiglio sull’indicazione d’origine

pag. 30

UE - USA: pubblicato il rapporto Lange sul TTIP

pag. 30

Fondo Europeo per gli investimenti strategici: trovato l’accordo

pag. 31

32 IN BREVE DALL’ITALIA

Privacy e normative: adeguamento in materia di privacy e cookie

pag. 32

Page 5: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 5

Aice al Roadswhow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario

Lo scorso 4 giugno

si è svolta la tappa

bergamasca del

Roadshow “Italia

per le Imprese, con

le PMI verso i

mercati esteri”, patrocinato dal

Ministero degli Affari Esteri e della

Cooperazione Internazionale e

promosso e sostenuto dal Ministero

dello Sviluppo Economico, a cui la

nostra Associazione ha partecipato,

incontrando più di 20 aziende

interessate a svilupparsi sui mercati

esteri. Nella sessione pomeridiana

dedicata agli incontri individuali con

gli imprenditori, a causa della grande

richiesta di appuntamenti, gli

organizzatori hanno dovuto

raddoppiare le postazioni assegnate ad

Aice.

Sede dell’evento è stata la Fiera di

Bergamo. La sessione plenaria della

mattina è stata aperta ad Paolo

Gentiloni, Ministro degli Affari Esteri

e della Cooperazione Internazionale, il

quale ha dichiarato che la sua

partecipazione in questa tappa del

roadshow vuole testimoniare l’assoluta

centralità che per il Governo riveste il

sostegno all’internazionalizzazione

delle imprese italiane. Una centralità

dimostrata non solo dal forte

coordinamento tra i vari soggetti

pubblici e privati stabilito nella Cabina

di Regia per l’Internazionalizzazione,

copresieduta da Farnesina e MISE –

ma anche dallo stanziamento di risorse

per il sostegno alle imprese sui mercati

esteri che non hanno precedenti negli

ultimi anni, attraverso il Piano

straordinario per la promozione del

Made in Italy.

Roberto Luongo, direttore generale di

ICE-Agenzia ha sottolineato la

rilevanza del roadshow, per la valenza

dell’area bergamasca, nonché della

Lombardia, regione che è traino

importante per l’intero export

nazionale.

Nel 2014 la Lombardia ha registrato un

aumento delle esportazioni (+1,4%),

con le importazioni rimaste pressoché

stabili rispetto all’anno precedente. Il

dato sulle importazioni è stato in linea

con la media nazionale (-0,1%),

mentre per le esportazioni si è attestato

al di sotto (+2,0%), restando

comunque significativo visto il peso

della Regione sul totale nazionale

(27,9).

Negli incontri con le aziende Aice ha

sottolineato l’importanza, soprattutto

per le imprese del terziario, di allargare

gli orizzonti d’impresa. Affacciarsi sui

mercati esteri è oggi una necessità per

tutti, anche per le imprese per loro

natura meno vocate all’export o meno

strutturate. I mercati più interessanti e

sempre sotto la lente di ingrandimento

restano la Cina e il Far East, ma

l’uscita dalla crisi degli Stati Uniti, da

sempre mercato importante per l’Italia,

sta portando, complice anche il

deprezzamento del dollaro, ad una

crescita degli interscambi. L’Europa,

in particolare Germania, Francia e

Regno Unito, continua ad essere il

mercato di riferimento per il 60%

dell’export italiano.

Molti interlocutori hanno espresso

interesse per l’e-commerce. Il

commercio viaggia sempre più on-line

e diverse sono le aziende che tentano

di cogliere le sfide del web. Internet,

però, non ammette improvvisazione e

il commercio elettronico va affrontato

con un approccio ragionato e risorse

umane dedicate. Gli errori, anche

nell’approccio a nuovi mercati, sono

sempre dietro l’angolo.

In generale è emerso che vi sono

ancora troppe imprese che hanno un

atteggiamento passivo, aspettano di

avere un contatto commerciale

all’estero e solo dopo si attrezzano per

affrontare il mercato internazionale. E’

un approccio perdente: prima ci si

prepara ad affrontare

l’internazionalizzazione e poi si

sviluppano contatti commerciali.

Diversamente il rischio di dipendere

dal partner estero, che magari impone

pure le proprie condizioni, è molto

forte. Le regole fondamentali per

allargare il proprio mercato sono

semplici: bisogna conoscere i

fondamentali a livello doganale e

fiscale e avere una precisa idea di

come si stipula un contratto

internazionale.

Molte delle imprese incontrate hanno

manifestato l’interesse ad entrare a far

parte della nostra Associazione in

modo da ricevere un’assistenza

costante e dedicata. Sono queste

caratteristiche, infatti, che

contraddistinguono Aice dagli altri

soggetti che si occupano di

promozione all’estero, siano essi

pubblici o privati. Claudio Rotti

L’editoriale

Page 6: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 6

Aice organizza, in collaborazione con IMQ, un seminario sulla certificazione ambientale. L’incontro ha lo scopo di orientare le aziende tra le diverse forme di certificazione presenti sul mercato. Il primo intervento consentirà di conoscere le specificità e le opportunità offerte dalle diverse forme di cer-tificazione di terza parte per poter identificare le forme e gli strumenti più efficaci in relazione ai propri obiettivi. Il tutto rifacendosi alla tassonomia normativa. Il secondo intervento, dopo una breve premessa sulle diverse forme e modi in cui si può commettere green washing, presenterà case history che mettono a confronto comunicazioni corrette con comunicazioni ingan-nevoli in diversi settori merceologici. Il terzo intervento illustrerà due strumenti, l’analisi LCA e il GHG Inventory, utilizzati per eseguire una valutazione quantitativa degli impatti ambientali legati a un qualunque sistema / processo / prodotto, non-ché i relativi benefici conseguibili

PROGRAMMA

9.00 Registrazione partecipanti 9.15 Apertura lavori 9.30 “La certificazione ambientale di prodotto: caratteristiche delle diverse etichette ecologiche presen-ti sul mercato” 10.15 pausa 10.30 “Tra green communication e green washing: come valorizzare correttamente le scelte eco. Case hi-story” 11:30 “Benefici nell’utilizzo di strumenti per la valutazione quantitativa degli impatti ambientali: LCA e GHG Inventory” 12.15 Quesiti e dibattito Per maggiori informazioni: Segreteria Aice, D.ssa Raffaella Seveso (Tel. 027750320/1).

SEGUE S

CH

EDA D

I ADESIO

NE

qui Aice

Workshop: “La certificazione ambientale tra green communication e green washing: come valorizzare le scelte eco”. Giovedì, 18 Giugno 2015 ore 9.00

Page 7: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 7

Page 8: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 8

Il seminario ha l'obiettivo di illustrare le regole fiscali e doganali dei regi-mi di perfezionamento passivo e di perfezionamento attivo. Il perfezionamento passivo è un particolare regime doganale istituito per agevolare l’operatore economico nella sua attività con l’estero. In partico-lare merci comunitarie vengono temporaneamente esportate per essere sottoposte a lavorazioni in paesi terzi e reimportate sotto forma di prodot-ti compensatori. Il regime di perfezionamento attivo, invece, ha lo scopo di perseguire lo sviluppo delle esportazioni e di incentivare l’aumento dell’occupazione all’interno dell’Unione Europea. Inoltre durante il seminario saranno illustrati gli adempimenti relativi alle prestazioni di lavorazione relative a beni in ambito comunitario, con par-ticolare attenzione alle operazioni triangolari con lavorazione.

PROGRAMMA 9.00 Registrazione partecipanti Apertura lavori 9.30 Le lavorazioni in Italia e nei paesi comunitari: procedure doganali e fiscali Triangolazioni intracomunitarie con lavorazioni 10.45 Coffee break 11.00 Le operazioni di perfezionamento attivo e passivo: pro-cedure doganali e fiscali

SEGUE S

CH

EDA D

I IN

TERESSE

Seminario: “La lavorazione con paesi UE e extra-UE” Martedì, 23 Giugno 2015 ore 9.00

Seminario

"La lavorazione con paesi UE e extraUE"

Martedì 23 giugno

Ore 9.00

Unione Confcommercio Sala Colucci

Corso Venezia, 47 Milano

RELATORI:

Giovanni Montesanto

La partecipazione al seminario è gratuita.

Le adesioni saranno accettate sino ad esaurimento

dei posti disponibili e sarà data con-ferma tramite e-mail 3 giorni prima

dell’evento. Per maggiori informazioni: Segrete-ria Aice (d.ssa Raffaella Seveso tel.

02-7750320/1)

qui Aice

Page 9: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 9

Page 10: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 10

Nuovo calendario del servizio AICE ……parliamone con l’avvocato…

Le relazioni commerciali internazionali presentano, spesso, diverse complessità da affrontare. Infatti, nei rapporti con partners stranieri è necessario, sin dall’inizio, impostare correttamente gli aspetti contrattuali in un’ottica di protezione dei diritti e prevenzione di eventuali contenziosi che in questa materia possono, talvolta, rivelarsi tanto lunghi quanto dispendiosi. Inoltre, in caso di insorgenza di controversie, è opportuno gestire tempestivamente le relative criticità per evitare il rischio di pregiudizi poi difficilmente rimediabili. Nel corso degli anni la nostra Associazione ha dimostrato una particolare sensibilità riguardo alle suddette problematiche, riscontrando nei propri interlocutori una crescente attenzione in proposito. Per questa ragione AICE ha deciso di offrire alle proprie aziende associate un qualificato e gratuito servizio di consulenza di primo orientamento sulle tematiche sopra evidenziate. A tal fine, una volta al mese, l'Avv. Paolo Lombardi ed i suoi colleghi dello Studio Legale ELEXI metteranno a disposizione delle aziende associate AICE la loro esperienza pluriennale nell'ambito della contrattualistica internazionale e della gestione del contenzioso transfrontaliero con incontri di carattere personale della durata di circa 45 minuti. Il prossimo incontro è: Mercoledì 17 Giugno 2015 dalle 9.30 alle 12.30 Per maggiori informazioni e iscrizioni gli interessati potranno rivolgersi alla Segreteria AICE, Dr.ssa Raffaella Perino - [email protected] - tel. 02-7750320/1.

Connettiti, seguici informati

Cercaci su facebook.com come Aice - Associazione Italiana Commercio Estero Seguici su Twitter all’ indirizzo twitter.com/AICEMilano Trovaci su LinkedIn come http://www.linkedin.com/pub/aice-associazione-italiana-commercio-estero/

Informati sulle nostre iniziative all’ indirizzo www.aicebiz.com

qui Aice

Page 11: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 11

Nuovo servizio: incontri gratuiti con esperto web

Oggi il ruolo delle nuove tecnologie a supporto del processo di internazionalizzazione delle aziende è sem-pre più importante e, per costruire intorno a sé reputazione e fiducia, è fondamentale condividere on line informazioni rilevanti. Per aiutare gli associati a realizzare siti web multilingua e multicanale strutturati correttamente con conte-nuti di qualità e a costruire con l’utenza digitale una relazione duratura e significativa, AICE offre un nuo-vo servizio di prima assistenza. Una volta al mese, il Dott. Enrico Forzato, consulente in comunicazione digitale, metterà a disposizione delle aziende associate la sua esperienza pluriennale in ambito di comunicazione web e internazionalizza-zione delle Pmi. La consulenza gratuita prevede incontri individuali della durata di circa 45 minuti. Vi invitiamo ad anticipare il quesito via email ([email protected]) e l’indirizzo del sito almeno una settimana prima dell’incontro in modo che l’esperto possa acquisire gli elementi preliminari del caso. Il calendario dei prossimi incontri è: Lunedì 22 giugno 2015 ORARIO: dalle ore 11.00 alle ore 16.15

qui Aice

SEGUI AICE SU TWITTER

all’indirizzo

twitter.com/AICEMilano

Page 12: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 12

Il Gruppo Atradius è lieto di fornire ai Soci Aice, gratuitamente, la propria consulenza sul delicato tema della ge-stione del credito, presentando soluzioni e fornendo informazioni. L’obiettivo è fornire alle aziende strumenti utili e concreti, finalizzati alla definizione di una strategia adeguata a preservare la liquidità aziendale, permettendo all’azienda di concentrarsi sullo sviluppo del proprio core business. Atradius è un assicuratore del credito a livello globale, dedicato a supportare i propri Clienti nella crescita del busi-ness in modo sicuro, in qualunque Paese. Il nostro obiettivo è quello di sostenere la crescita dei nostri Clienti attraverso una migliore gestione del credito e della liquidità. Offriamo una vasta gamma di prodotti e servizi, ciascuno ideato per soddisfare le esigenze specifiche dei nostri Clien-ti, nonché dei settori commerciali e mercati in cui operano. Rating del Gruppo Atradius: A.M. Best - “A” eccellente (outlook stabile), Moody’s - “A3” (outlook stabile) Cosa offriamo durante il Corner Atradius

• Demo della nostra piattaforma online dedicata alla valutazione delle aziende

• Polizza credito: quali vantaggi offre, come può diventare parte integrante della vostra strategia aziendale

• Buyer rating: un concetto che va oltre all’informazione commerciale. Scopri come funziona!

• Gestione del credito: dimostrazione gratuita della piattaforma online dedicata ed informazioni gratuite: studi di settore, pubblicazioni, spiegazione delle procedure di recupero nel mondo.

La consulenza gratuita prevede incontri individuali della durata di circa 45 minuti. Vi invitiamo ad anticipare i quesiti via email ([email protected]) almeno una settimana prima dell’incontro in modo che Atradius possa acquisire gli elementi preliminari del caso. Il calendario dei prossimi incontri è: Giovedì 25 giugno 2015 dalle 9.30 alle 13.30 ORARIO: dalle ore 9.30 alle ore 13.00

Per maggiori informazioni e prenotazioni contattare la Segreteria Aice, Dr.ssa Veronica Caprotti (Tel. 027750320/1, Fax 027750329, Email: [email protected] ).

Nuovo Servizio: “CORNER ATRADIUS” Prima consulenza sull’assicurazione del credito e gestione recupero crediti

qui Aice

Page 13: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 13

AICE ha aperto, lo scorso 28 maggio, uno sportello di internazionalizzazione a servizio delle aziende che fanno parte di Confcommercio Bologna. Lo sportello è stato prima presentato alla stampa e successivamente il progetto è stato presentato alle società presenti anche tramite la testimonianza di una giovane start up già associata, la Zaffiro Italia Srl. Di seguito parte della rassegna stampa dedicata all’evento.

Nuovo Sportello AICE Boogna

qui Aice

IMPRESE BOLOGNA. ASCOM A P R E S P O R T E L L O INTERNAZIONALIZZAZIONE IN COLLABORAZIONE CON AICE, SAR ATTIVO DAL 3 GIUGNO (DIRE) Bologna, 28 mag. - L''universo Ascom conta circa 16.000 imprese del terziario. Tra queste, un migliaio di grandi aziende che hanno regolari rapporti con l'estero. Per queste imprese, ma anche per quelle di piccole dimensioni che vogliano affacciarsi sui mercati esteri, l''associazione di Strada Maggiore apre uno sportello dedicato all'internazionalizzazione. Per farlo si appoggia ad un''altra realtà del mondo Confcommercio, Aice, l'associazione italiana del commercio estero, che offrirà agli iscri tt i Ascom consulenze, supporto nella ricerca di potenziali clienti e fornitori, strumenti per l'accesso al credito, formazione specifica. Sarà un servizio a 360 gradi", assicura il presidente Enrico Postacchini. Aice metterà a disposizione i suoi specialisti in ambito commerciale, contrattuale, fiscale, doganale per aiutare le aziende che vogliono esportare, ma anche quelle che importano regolarmente dall''estero. "Il contesto economico mondiale muta molto velocemente, il mercato domestico non è più uno sbocco sufficiente per le imprese. Per questo approcciare i mercati esteri non è più un''opzione, ma e''

d i v e n u t a u n a n e c e s s i t à , indipendentemente dalle dimensioni, dal settore e dalla tipologia dell'attività, spiega David Doninotti, segretario generale di Aice. D u n q u e , l'iscritto di Ascom dal 3 giugno p o t r à approffitare anche di q u e s t a n u o v a

opportunità: per il primo anno gratuitamente, poi, dal 2016, versando una quota associativa. Aice, che segue grandi imprese ma anche microaziende individuali, promette un servizio ''taylor-made''. "La nostra attività è molto personalizzata e costruita sulle esigenze della singola azienda", puntualizza Doninotti. "Aice- aggiunge Stefano Giorgi, vicedirettore di Ascom– è s p e c i a l i z z a t a a n c h e nell'organizzazione di missioni

all'estero mirate alla ricerca di potenziali partner commerciali". Chi fosse interessato ad esplorare i mercati globali troverà, dunque un ufficio ad hoc nella sede

dell 'associazione in Strada Maggiore. "E’ un'occasione importante per far fare alle nostre aziende un salto di qualità, conclude Postacchini. (Vor/ Dire) ____________________________ Il Resto del Carlino ASCOM—Uno Sportello di consulenza per l’export. “Una novità è un’opportunità in più per le nostre aziende asso c ia te—af fe r ma Enr ico Postacchini , presidente di Confcommercio ASCOM—anche quelle legate al terziario e

Page 14: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 14

all’ingrosso che non hanno ancora esplorato i mercati internazionali, sarà offerta dai servizi di AICE (Associazione Italiana Commercio Estero) “ Il 3 giugno, nella sede dell’Ascom, aprirà uno “sportello” diretto da Alessandro Bernardini: ogni azienda associata potrà ricevere

(gratis nel 2015) consulenze per entrare nel mercato internazionale dell’import-export. David Doninotti, segretario generale Aice, ha evidenziato le competenze fornite dallo sportello: dalla consulenza tecnica in tempo reale sull’export alla promozione estera (ricerca di clienti e

fornitori), sino alla formazione adeguata e personalizzata secondo le necessità di ogni azienda per affrontare i mercati internazionali. “Lo Sportello—ha dichiarato Stefano Giorgi, vicedirettore Ascom—servirà non solo per le aziende che vorranno avere contatti con l’estero, ma anche per raggiungere altre non ancora nostre aderenti. AICE risponde in pieno a questo progetto, considerate le specifiche competenze anche nella ricerca di partner, ricerca per la quale vengono organizzate missioni estere mirate”. (n.b.m.)

Page 15: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 15

Convenzione Aice - Halal Italia Srl Certificazione halal per prodotti alimentari, farmaceutici, cosmetici, finanziari, assicurativi

AICE ha stipulato una convenzione a favore delle aziende associate con HALAL ITALIA SRL , primario ente di certificazione per i prodotti Halal. Halal Italia è un ente italiano di Certificazione volontaria per i prodotti di eccellenza del made in

Italy conformi alle regole islamiche di liceità (halal) nei settori agro-alimentare (non solo quello delle carni), cosmetico, sanitario, farmaceutico, finanziario e assicurativo. Si tratta di una certificazione di qualità, di filiera e di prodotto che, da un punto di vista tecnico, si inserisce nelle procedure che le Aziende già osservano nell’ambito di normative come ISO e HACCP. Il rispetto delle leggi italiane ed europee in materia di igiene, sicurezza alimentare e benessere animale è imprescindibile al finedel rilascio della Certificazione halal. La società Halal Italia fornisce inoltre servizi di formazione, assistenza commerciale e marketing per il mercato italiano e verso l’estero per le aziende interessate a sviluppare nuovi prodotti ed esplorare nuove opportunità. Halal Italia presta i suoi servizi sotto la sorveglianza dell'Autorità religiosa rappresentata dal Comitato Etico per la certificazione halal della CO.RE.IS. (Comunità Religiosa Islamica) Italiana (www.coreis.it) che emette i certificati ed è proprietaria del marchio registrato Halal Italia. Contenuto della Convenzione Le aziende associate potranno ricevere da Halal Italia, in ragione della presente Convenzione, condizioni di favore nello svolgimento delle pratiche di certificazione:

• riceveranno, a seguito del primo contatto, un riscontro rapido (entro 10 gg) sulla fattibilità generale dell'avvio

dell'iter di certificazione;

• avranno priorità nella calendarizzazione delle tappe dell'iter di certificazione;

• beneficeranno di uno sconto del 15% sul costo del pre-audit;

saranno prioritariamente coinvolte nelle iniziative di formazione/informazione e promozione (fiere e missioni commerciali) particolarmente dedicate alla certificazione islamica e al mercato halal a livello nazionale e internazionale nelle quali Halal Italia abbia un ruolo attivo. Halal Italia collabora con numerosi Enti di certificazione islamici che operano a livello europeo e mondiale in modo da stabilire standards condivisi volti a favorire una più ampia tutela dei consumatori. Nel giugno 2010 ha inoltre firmato una Convenzione interministeriale con quattro Ministeri (Affari Esteri, Sviluppo Economico, Salute e Politiche Agricole Alimentari e forestali) volta a favorire l’ internazionalizzazione del sistema produttivo italiano attraverso attività mirate a facilitare l’accesso ai mercati islamici dei prodotti italiani, contribuendo a rafforzare il collegamento tra l’Italia ed i Paesi a maggioranza musulmana e, parallelamente, si pone l’obiettivo di sviluppare anche sul territorio nazionale le potenzialità del mercato halal come ponte per l’integrazione della comunità islamica in Italia. Per maggiori informazioni le aziende interessate possono contattare la Segreteria Aice, Dr. Pierantonio Cantoni (Tel. 027750320/1, Fax 027750329, E-mail: [email protected]).

qui Aice

Page 16: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 16

Expo Milano 2015: Global endorsement for Sri Lanka

AICE ha partecipato alla presentazione in Expo delle opportunità di business che lo Sri Lanka offre agli investitori stranieri lo scorso 25 maggio insieme allo Sri Lanka Export Development Board e Intracen. La notizia è stata ripresa da diverse testate locali. Di seguito riprendiamo un articolo apparso sulla stampa srilankese.

In the backdrop of the 1.3 million dollar deal wrapped by Sri Lanka Tourism in the launch month of Expo 2015, the Sri Lanka Export Development Board took the high ground in month two to announce a global endorsement to Sri Lanka backed by two power bases in global trade which gives perspective to Expo 2015 for Sri Lanka’s $ 75 billion economy growing at a 7% GDP growth, said Expo Sri Lanka Commissioner General Rohantha A t h u k o r a l a . Championed by Sri Lanka Export Development Board Chairman and Vice President of food giant Nestle Bandula Egodage the ‘Sri Lanka, e th ica l sourc ing destination’ tag was successfully launched at the Sri Lanka pavilion of Expo Milano 2015 on 22 May in the precedence of the power bases of global trade; ITC Geneva Advisor Ludovica

Ghizzoni, Italian Association of

Foreign trade (AICE) Secretary General Dr. David Doninotti and Pavilion Director Sri Lanka Dammika Jayawardane in a packed press conference. Other key signatories at the press conference were Commissioner Generals and Pavilion Directors of Japan, Thailand, Malaysia and Slovakia which highlights the power of the country at Expo 2015 said a source from Expo 2915 Milano office which is the spirit of the world’s most visited event next to the Olympics which is staged to prop the ailing Italian economy 2015 Expo Milano is organised under the theme ‘Feeding the Planet – Energy for Life’. Sri Lanka as an ethical sourcing destination is well aligned to the global theme. Egodage stated that Expo Milano 2015 will be a platform for

global reach, particularly to re-

establish and strengthen bilateral relationships with the west, in the context of the EU region accounting for over 31% of export revenue for Sri Lanka. Further he stressed that Sri L a n k a ’ s export manufacturing built on solid factors such as no use of child labour, no forced labour, no labour exploitation, while maintaining environmental sustainability focusing green factory concept, waste and affluent recycling, water and fertiliser usage optimisation under green house concept, ozone friendly manufacturing a n d o n - g o i n g e f f o r t s for renewable energy usage were highly attracted by the audience. Both representatives from ITC and AICE strongly endorsed and validated Egodage’s statement with their own Sri Lankan e x p e r i e n c e . L u d o v i c a o f I T C highlighting the long standing relationship between Sri Lanka and ITC ensured the continuous assistance to further improve Sri Lankan trade. Assistance to launch National Export Strategy, encouraging ICT/BPO sector, developing of E-Library and technical assistance to cinnamon GI registration are few of the on-going projects, while improving safety and quality of the Sri

AICE@EXPO

Page 17: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 17

Connettiti, seguici informati

Cercaci su facebook.com come Aice - Associazione Italiana Commercio Estero Seguici su Twitter all’ indirizzo twitter.com/AICEMilano Trovaci su LinkedIn come http://www.linkedin.com/pub/aice-associazione-italiana-commercio-estero/ Informati sulle nostre iniziative all’ indirizzo www.aicebiz.com

Lankan fruits and vegetables to enhance market accessibility particularly to the EU region. Dr. Doninotti of AICE stated the need to re-establish the initiatives

already taken in 2013 for promotion of bilateral trade with Italy. At present the value of trade between Italy and Sri Lanka stands at € 600 million; he further emphasised the need for

further expansion of exports from Sri Lanka to have a positive trade balance. He assured organising outward m i s s i o n s a n d b u s i n e s s matchmaking between Sri Lankan exporters and Italian importers would be facilitated by AICE toward that direction. He requested the company profi les of Sri Lankan companies vis i t ing and exhibiting at Expo Milano 2015 to enable AICE to make appropriate matchmaking. We will see the rest of the key industries on Sri Lanka taking centre stage in the coming five months which will include the celebration of the Nation Day of Sri Lanka, said Commissioner General Athukorala. [Fonte: Daily Financial Time]

Page 18: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 18

What’s up in Expo—Maggio

Ecuador– welcome to our (r)evolution. Il giorno 9 Maggio AICE ha partecipato all'inaugurazione del padiglione Ecuador in Expo, alla presenza del Ministro del Commercio Estero Diego Aulestia, il Ministro del "Buen Vivir" e del Commissario Generale Expo Bruno Pasquino. Una volta tagliato il nastro rosso, il Ministro Aulesia, circondato da rose ecuadoregne, cappello di Panama sulla testa, ha intrapreso la visita del padiglione. Un percorso fatto di immagini e profumi ecuadoregni, descrive le sfaccettature di un cosmo complicato e diversificato: Ecuador è infatti la Nazione con la maggiore biodiversità del globo, crocevia di un processo di convivenza dei contrasti e di civilizzazione sviluppatasi esponenzialmente negli ultimi anni. Sul territorio vive ancora oggi la teoria evoluzionista di Darwin, teorizzata sulle splendide isole Galapagos; e proprio per questo la forza del padiglione sta nella scritta double-sense sulla facciata: "Welcome to ou(r)evolution" Evoluzione e rivoluzione segnano il percorso economico e culturale di una Nazione competitiva e competente. Alla base del tutto vi è la politica socioculturale del "buen vivir", presenza fisica nel

Ministro Freddy Ehlers Zurita e keyword del padiglione; presenta un Ecuador diverso, esempio verso un nutrimento fisico e spirituale del Mondo. La diversità si fa forza diventando ampliamento delle poss ib i l i t à d i c resc i ta commerciale, sostenendo l'educazione delle nuove generazioni, la costruzione di nuove in f ras t ru t t u re e ampliando la rete di trasporti: così da mettere in contatto i mondi diversificati di cui Ecuador è composta... tutto ciò per potenziare le opportunità di un paese definito come uno fra i più felici del Mondo. Argentina AICE è stata attiva e presente nel Padiglione Argentina durante tutto il mese di Maggio in Expo, presenziando ai due eventi tenutesi nella cornice dell'Esposizione Universale. L'architettura del padiglione, riproduzione di un silo modernissimo, fatto di schermi con immagini scorrevoli dei suoi frutti più apprezzati; riprende nel suo minimalismo rustico, il punto di forza dell ’approccio argentino, focalizzandosi sulla produttività sostenibile e la costante crescita dei suoi prodotti. Eccellenza e alta gamma, queste sono le caratteristiche del vino argentino: corposo e gustoso, accostabile alla preziosa carne cucinata in show cooking direttamente all’interno del padiglione.

Il 14 Maggio siamo stati così familiarmente accolti, calice alla mano, ambientazione rusticochic e evocazione storica del prezioso Malbec: vino esclusivamente di produzione argentina, dopo che la controparte francese è stata distrutta da un parassita. Il vino ha accompagnato anche i l secondo evento del Padiglione, avvenuto il giorno 23 Maggio, alla presenza delle aziende della regione del Tucuman. Agrumi, dulce de Leche, piatti tipici… riempivano gli occhi degli invitati, chiamati a partecipare a una visita settoriale guidata della regione argentina più simile alla Lombardia. Sul palco si sono alternate personalità importanti fra cui rappresentanti di padiglione e il Presidente della Federazione Economica di Tucuman Pedro Omodero; con il quale abbiamo intrattenuto piacevoli minuti di conversazione, coronati con il dono del Libro fotografico su Tucuman. La somiglianza e la vicinanza di spir ito commerciale, ha contribuito a rendere costante la comunicazione, destinata a perdurare, fra la nostra realtà imprenditoriale e quella di questo paese affascinante s i tuato da l l 'a l t ra par te dell'Oceano. Malesia Lo scorso 8 maggio la Malesia ha inaugurato ufficialmente il

AICE@EXPO

Page 19: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 19

suo padiglione, Aice ha accettato presenziando a questo giorno di grande festa. Per l'occasione il Primo Ministro malese Muhyddin bin Mohd Yassin, dopo aver presentato il tema "verso un ecosistema alimentare sostenibile", ha piantato un seme, simbolo dell'albero della sostenibilità, che ricorda quanto la Malesia si stia impegnando a portare avanti una politica economica mirata a sostenere un utilizzo responsabile delle materie prime e una salvaguardia delle risorse naturali del paese. Il padiglione, come afferma il Primo Ministro, mette in mostra la multicultura, la biodiversità e le varietà culinarie tipiche della Malesia, raggruppandole sotto un'unica identità e bandiera. Nel primo mese di Expo AICE si è impegnata in modo costante nella ricerca dei contatti in ogni singolo padiglione. Si è presentata una prima volta al mondo raccolto a Milano, nel sito espositivo ed è riuscita a raccogliere una prima serie di informazione utili sui principali prodotti di ogni Paese, sulle loro "chicche", ha ottenuto incontri, con alcuni resident manger, nei quali ha presentato l'associazione e cercato di ottenere informazione sui loro

eventi a taglio business. Ot tenendo in fo rmaz ion i velocemente dall'Argentina, la quale ci ha invitati a due loro incontri nel mese di maggio e dalla Bolivia che ci ha accolti, presentato il loro meraviglioso Paese e mostrato alcuni dei loro futuri incontri nei quali arriveranno delle aziende dalla Bolivia. Aice ha partecipato come partner attivamente a tre incontri aperti organizzati da Palazzo Italia; un primo incontro nel quale AICE era presente con il Dottor Mina ed il Dottor Grillo per la delegazione Coreana del Busan nel quale ci siamo presentati ; un secondo con la Junior Chambre International ed il Dottor Mina ed infine un terzo incontro con un gruppo di buyers americani, alla meeting room del Palazzo, nel quale A ICE s i e p resenta ta rappresentando i nostri membri e dal quale ha ottenuto un contatto con un ristoratore. Nel mese di maggio Aice è stata inviata ad un incontro al Palazzo delle Stelline, a Milano, col titolo: " Euro-Mediterranean Days: Joint Cooperation to enchance business and investment

opportunities" nel quale si sono altrettanti la parola grandi personalità come il signor Aragona, il signor Gozi, il signor Tajani ed ospiti stranieri. Il tema principale era la necessità di intervenire contro la delocalizzazione, aiutando le piccole/medie imprese. Tutti gli interventi erano incentrati sull'Area Mediterranea, molto favorevole al libero scambio, che per l'Europa dovrebbe diventare un'area stabile, in quanto, l'omonimo mare è in una posizione strategica e si dovrebbero creare delle Business opportunities per tutta la zona. Aice infine è stata invitata dallo Sri Lanka per partecipare ad una conference nella quale è stato presentato il paese con i suoi prodotti, con i suoi progetti sostenibili, con le città da visitare... E dove c'è stato un intervento del Dottor Doninotti che ha presentato Aice e spiegato come potremmo collaborare con questo paese. Aice inoltre ha partecipato ai National day del Turkmenistan, della Svizzera.

Page 20: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 20

La Finestra dei Soci Aice Rubrica a disposizione dei soci per presentare la propria attività

La rubrica“La finestra dei Soci Aice”, è dedicata alle aziende associate che vogliono presentare la propria attività, alla business community alla quale la nostra Associazione si rivolge.

L’iniziativa, volta a favorire la conoscenza reciproca fra soci e a far nascere eventuali collaborazioni, alleanze e nuove opportunità di business fra aziende nostre associate o appartenenti ad enti ed associazioni collegate, ha ricevuto sin da subito un’ottima adesione da parte delle aziende associate.

Invitiamo pertanto le aziende interessate ad inviarci via e-mail, la propria scheda monografica che pubblicheremo sui prossimi numeri. Per maggiori informazioni, le aziende interessate possono contattare la Segreteria Aice, Dr.ssa Veronica Caprotti (Tel. 027750320/321, [email protected] ).

La Finestra dei Soci Aice

Languages Services: Translations, Interpreting, Language courses, Training Languages at Work fornisce servizi linguistici specializzati di elevata qualità utili per operare nella nuova dimensio-ne del mercato globale. Con sede nel centro storico di Milano, Languages at Work è una società dinamica che soddisfa tutti I fabbisogni lin-guistici in modo personalizzato con lo stile e l’eleganza propri di una boutique. Le diverse tipologie di servizi offrono soluzioni innovative che integrano servizi di formazione e comunicazione. SERVIZI LINGUISTICI Traduzioni, servizi di interpretariato e soluzioni personalizzate per le vostre esigenze lavorative

ENGLISH-ON-DEMAND: un servizio veloce quando il tempo è essenziale per assicurare la massima efficacia alle vostre comunicazioni. Ovunque siate i nostri professionisti vi forniranno un supporto linguistico immediato (correzione di testi, email, traduzioni, presentazioni) via email o Skype

TRADUZIONI: traduzioni professionali fornite da traduttori esperti nella comunicazione interlinguistica e nella conte-stualizzazione: 30 lingue, alta qualità e rispetto dei tempi di consegna

INTERPRETARIATO: per qualunque settore di business I nostri interpreti professionisti offrono un eccellente servizio di interpretariato di simultanea, trattativa e chuchotage

CORPORATE HOSTING: per ricevere ed accompagnare I vostri clienti stranieri. Voi vi dedicate alle vostre attività e noi ci prendiamo cura del resto. I nostri professionisti multilingue sono competenti nella gestione dei diversi aspetti culturali adeguati ai vostri ospiti. Sono in grado di garantire una presenza discreta, capace di gestire i dettagli di una visita aziendale e privata.

SERVIZI COMPLEMENTARI LANGUAGE HELP DESK: La possibilità di avere un professionista al Vostro fianco per progetti specifici. Questo servi-zio vi offre l'opportunità di preparare o rivedere una presentazione o un meeting con l'ausilio di un madrelingua esper-to che, presso i vostri uffici, vi darà tutti i suggerimenti e i feedback necessari per assicurare il massimo impatto e chiarezza alla vostra comunicazione SERVIZIO HOSTESS PER FIERE: Hostess bilingue e trilingue qualificate per convention, seminari e fiere in Italia e all’estero

SPECIAL EVENTS Un momento speciale per aiutare i vostri clienti stranieri a scoprire la nostra cultura locale e per voi incon-tri e seminari per scoprire e apprezzare le altre culture.

EVENTI CULTURALI , & TOURS: esplorare la cultura locale. I tour guidati vi aiuteranno a scoprire le meraviglie storiche artistiche e gastronomiche del nostro paese e I suoi tesori nascosti

Condizioni vantaggiose riservate agli associati AICE.

Page 21: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 21

Il 25 giugno si terrà l’evento dal titolo “Perù: partner commerciale per l’Italia” organizzato da ANIPS AssociazioneNazionale Im-prenditori Professionisti Stranieri in collaborazione con PROM.CO.PI. Promozione Commerciale Peruviana Italiana, con il patroci-nio del Consolato generale del Perù. L’evento si terrà presso sala Castiglioni in Corso Venezia 47 con il seguente programma: 8:30 Registrazione dei partecipanti 9:00 Apertura lavori e saluti - Sig. Roberto Reyes , Presidente ANIPS e Sig. Ramiro Silva, Console Generale del Perú a Milano 9:15 Presentazione Paese Perú - Sig.ra Amora Carbajal, Ufficio Commerciale, Ambasciata del Perú 9:30 La logistica per l’importazione in Perú - MBA Jessica Jimenez, TLI Perú 9:45 Infrastruttura e logistica dell’alimentazione remota in Perú - Architetto Caio Roma, Quiz S.A.C. Perú 10:00 Potenzialità del Perú nello sviluppo della infrastruttura e retail - Architetto Nicolò Nigri, Studio Nigri, Verona 10:15 Esperienza nella partecipazione ed esecuzione di Appalti Pubblici in Perú - Ing. Alex Stevanin, Siap+Micros S.r.l., Treviso 10:30 Il settore minerario, potenzialità e sfide - Dott. Geologo Paolo Farina, Geoapp S.r.l., Firenze 10:45 Lo scenario economico e strutturale del Perú - Abg. Frank Boyle, Studio Muñiz, Perú 11:00 Coffee break

11:20 Presentazione Servizi ANIPS e Unione Confcommercio Milano - Arch. Massimo Loiacono, ANIPS 11:35 Attività di AICE nella relazione Perú-Italia - Dr. David Doninotti, Segretario, AICE (Associazione Italiana Commercio Estero), Milano 11:50 Il punto di vista del Commercialista - Dott. Claudio Ceradini, Studio STL, Verona 12.05 La programmazione degli investimenti al estero - Avv. Matteo Zanotelli, Advoco Studio Legale Associato, Verona 12:20 Attività di Promcopi nella promozione commerciale Perú-Italia - Abg. Carlos Gamarra, Promcopi, Milano 12:35 Dibattito e chiusura dei lavori 13:00 Lunch A segiuito dell’incontro mattutino sarà possibile incontrare i relatori dell’evento a partire dalle 14.30 con in-contri B2B per approfondimenti specifici. Qualora interessati, Vi preghiamo di inoltrarci la cedola di adesione riportata nella pagina seguente.

Perù: partner commerciale per l’Italia Milano 25 giugno 2015

SEGUE S

CH

EDA D

I ADESIO

NE

Page 22: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 22

Page 23: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 23

Comunicazione urgente per i soci ex clienti Tradecom

Confcommercio ci ha comunicato che, a seguito della grave situazione che si è determi-nata per Tradecom, la società GALA (che ha un accordo con Confcommercio) ha rileva-to tutti i suoi rapporti contrattuali relativi gas ed energia.

E' quindi necessario informare con la massima urgenza i soci - ex clienti Tradecom che le fatture relati-ve al mese di maggio (che saranno recapitate a partire dal 10 giugno p.v.) vedranno come fornitore del ser-vizio GALA e riporteranno i nuovi referenti. Eventuali questioni relative alla gestione Tradecom antecedenti al 27 aprile u.s. dovranno essere inoltrate al curatore fallimentare Dott. Carlo Ravazzini, attraverso la mail [email protected] Proprio in questi giorni ci sono giunte segnalazioni di contatti con nostri soci da parte di una società deno-minata Konsulta Service Srl, che si presenta con un referente che aveva lavorato presso Tradecom; preci-siamo che tale società non ha nessun rapporto con Confcommercio. Per maggiori informazioni le aziende interessate possono contattare la Segreteria Aice (Tel. 027750320/1, Fax 027750329, E-mail: [email protected]).

Primo piano sulla Confcommercio

Page 24: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 24

Fiera internazionale di Maputo—Facim Maputo, 31 Agosto - 6 Settembre 2015

L’ICE organizza la partecipazione collettiva alla 51a edizione della FACIM—Fiera Internazionale Multisettoria-le di Maputo, nella capitale del Mozambico, dal 31 agosto al 6 settembre. La manifestazione, principale evento economico di livello internazionale nel Paese, è una fiera campionaria a carattere plurisettoriale. I settori più promettenti per le aziende italiane nel paese dell’Africa Subsahariana sono

• Agroindustria

• Arredamento

• Meccanica

• Edilizia, costruzioni e infrastrutture

• Energia, oil & gas. La quota di partecipazione è pari a € 500,00 per un modulo da 9mq e comprende affitto area espositiva, allesti-mento ed arredamento, vigilanza e pulizia, allacci tecnici, assicurazione del campionario, iscrizione al catalogo ufficiale della fiera, realizzazione di un catalogo ICE. Le aziende interessate dovranno far pervenire la propria adesione entro il 20 giugno 2015. Per maggiori informazioni contattare la Segreteria Aice (Dr Pierantonio Cantoni Tel. 027750320/1, Fax 027750329, E-mail: [email protected]).

Fiere e manifestazioni

Page 25: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 25

HUBEI CHINA—Milan Italy Investment & Trade Seminar Milano, 17 Giugno 2015

Al centro delle grandi arterie Nord-Sud e Est-Ovest, la provincia dello Hubei ospita una popolazione di 58 milioni di persone e vanta un Pil di 2.736,704 miliardi Rmb, con

una crescita nel 2014 del 9,68%. Già sede di industrie elettroniche e dell’automotive, l’Hubei è destinata a diventare un polo distributivo per tutta la Cina centro-occidentale. In occasione dello Hubei Day a Expo 2015, il Governo della Provincia accompagnerà in visita una delegazione formata da oltre 100 aziende di vari settori – agricoltura, alimentari, parti auto, protezione ambientale e altri – che incontreranno le controparti italiane durante l’evento organizzato da CCPIT Hubei Sub-Council e Fondazione Italia Cina, in collaborazione con ICE—Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, le rappresentanze italiane di CCPIT e CCOIC e Assolombarda. L’evento si terrà mercoledì 17 Giugno 2015 dalle ore 9.30 alle 12.00 presso il Milan Marriott Hotel Washington Meeting Room di Via Washington, 66 a Milano. Il programma dell’evento prevede

9:00 Registrazione 9:30 Presentazione speakers 9:35 ZHOU Caijuan - Presidente CCPIT Hubei Margherita BARBERIS - Direttore Generale Fondazione Italia Cina Marinella LODDO - Direttore Ufficio ICE di Milano ZHANG Gang - Delegato Generale Italia CCPIT Chiara FANALI - Responsabile Area Mercato e Internazionalizzazione Assolombarda 10:25 Domande e risposte 10:35 Coffee Break 10:45 Project Matchmaking 12:00 Buffet Lunch

Inoltre le aziende partecipanti avranno la possibilità di incontrare una delegazione multisettoriale di oltre cento aziende dell’Hubei per incontri d’affari.

Fiere e manifestazioni

Page 26: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 26

La lista delle aziende partecipanti è a disposizione dei soci AICE. Per maggiori informazioni contattare la Segreteria Aice, Dr. Pierantonio Cantoni (Tel. 027750320/1, Fax 027750329, E-m a i l : [email protected]).

Page 27: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 27

Partecipazione collettiva alla FIHAV - Fiera internazionale de l’Havana Havana, Cuba -1/7 Novembre 2015

L’ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane organizza la partecipazione collettiva italiana alla 33esima edizione della FIHAV - Fiera internazionale de l’Havana, che si terrà a l’Havana dall’ 1 al 7 novembre 2015. La manifestazione, negli ultimi anni, si è focalizzata sui settori particolarmente utili allo sviluppo economico ed industriale del paese:

• Edilizia

• Arredamento

• Meccanica

• Energie alternative

• Beni di consumo

• Abbigliamento

• Prodotti per la casa

• Prodotti alimentari L'ICE curerà l'organizzazione della collettiva dell'intero padiglione riservato all'Italia. La quota di partecipazione, pari a 150,00 euro + IVA al mq. al piano terra e 100,00 euro + IVA al mq. nel piano rialzato, comprende: - affitto dell'area espositiva; - allestimento ed arredamento: per uno stand base di 12 mq, sarà composto da strutture modulari, fascione con ragione sociale della ditta, moquette, 1 tavolo, 3 sedie, 1 mobiletto portapratiche, 1 appendiabiti, 1 cestino gettacarte, 1 vetrina (alta o bassa), 3 mensole, eventuale ripostiglio; - servizio vigilanza e pulizia locali; - allacci tecnici (illuminazione e prese elettriche) e relativi consumi (n.b.: sono a carico dei richiedenti i costi di allaccio/consumi per il funzionamento dei macchinari); - assicurazione del campionario contro i rischi di incendio e furto - durante il periodo della fiera nei limiti ed entro i massimali riconosciuti dalla compagnia di assicurazione. Sono inclusi, inoltre, i seguenti servizi: - iscrizione catalogo ufficiale della fiera; - realizzazione di un catalogo delle aziende italiane della collettiva ICE; campagna pubblicitaria su stampa. L'ICE costituirà una propria postazione attrezzata presso la quale opererà un Desk di assistenza con personale italiano, hostess/intepreti. Le adesioni dovranno pervenire entro e non oltre il 25 maggio 2015. Per maggiori informazioni contattare la Segreteria Aice, Dr. Pierantonio Cantoni (Tel. 027750320/1, E-mail: [email protected]).

Fiere e manifestazioni

Page 28: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 28

Libia: Certificati di Ispezione per negoziazione Lettere di Credito

La Central Bank of Libya con Risoluzione

N. 96 dello scorso 10 Maggio 2015 ha adottato la seguente

misura: “ A l l commerc ial b a n k s operating in the field of

opening documentary LC’s for the purpose of importing goods from abroad shall observe and

abide by adding a clause of presenting a “certificate issued by an international inspection company on the goods to be imported, within the conditions of opening documentary credits” Ci è gradito comunicare che SGS divisione GIS è autorizzata e disponibile ad emettere tali Inspection Certificate (o Certificate of Inspection o Pre-Shipment Inspection Certificate o altro nome come da richiesta della Lettera di Credito) per i quali si

r i c h i e d e l a s e g u e n t e documentazione:

- Copia Lettera di Credito - Proforma Invoice - Modulo SGS “Request for

Inspection Certificate” compilato

- Packing List (all’atto dell’ispezione)

[Fonte: SGS Italia Spa]

notizie dal mondo

La recessione In Russia finirà a settembre del 2015

Secondo il

ministro dello

S v i l u p p o

e c o n o m i c o ,

Aleksej Uljukaev, le previsioni

negative della fine del 2014 circa

l’eventualità di un disastro

economico erano “esagerate”.

La recessione in Russia durerà, al

massimo, per i primi tre trimestri

dell’anno, dopodiché l’economia

dovrebbe cominciare a crescere.

Lo ha dichiarato il ministro dello

Sviluppo economico, Aleksej

Uljukaev, in un recente discorso

pronunciato alla Duma di Stato, la

Camera bassa del Parlamento

russo. Dopo una timida ripresa, che

secondo Uljukaev dovrebbe

cominciare nell’ottobre del 2015,

l’anno prossimo, anche sotto un

regime di sanzioni antirusse, la

c resc i ta eco no mica po t rà

raggiungere il 2-3% annuo. Uno

dei problemi più seri è legato alla

necessità di rimborsare i debiti

esteri delle società russe, le quali

non possono attingere ai mercati

internazionali del credito per

sanarli.

Uno dei fattori chiave che

determina la situazione economica

e finanziaria della Russia è il

prezzo del petrolio, che secondo

Cremlino potrebbe salire a 80

dollari al barile già alla fine nel

2018. Questo significa che le

esportazioni di energia (greggio e

gas naturale) porteranno sempre

meno denaro nelle casse dello

Stato. Allo stesso tempo Uljukaev

si aspetta una continua crescita del

valore delle esportazioni di

prodotti e servizi dalla Russia:

“Mentre diminuiranno i rendimenti

finanziari delle esportazioni di

materie prime, aumenteranno del

notizie dal mondo

Page 29: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 29

7% al l ’anno quel l i de l le

esportazioni di prodotti manufatti e

dei servizi”, ha dichiarato il

m i n i s t r o .

Intanto Uljukaev ha definito come

“esagerate” le aspettative negative

del 2014 riguardo alla situazione

economica russa di quest’anno.

“L’attuale situazione economica

della Russia mi permette di dire

che le previsioni piuttosto

drammatiche sia del Governo

r u s s o , s i a d e g l i e sp e r t i

indipendenti, non si sono

avverate”, ha dichiarato Uljukaev,

ricordando che gli scenari

“apocalittici” erano legati alla

drammatica e alquanto rapida

svalutazione del rublo, avvenuta

indipendentemente dai fattori

fondamentali della formazione del

t a s s o d i c a m b i o .

Nel periodo novembre-dicembre

2014, la svalutazione del rublo, il

cui tasso di cambio rispetto

all’euro era sceso da 40 rubli a 80,

e ad un certo momento anche a 100

rubli per un euro, ha dato una

spinta all’inflazione, ha provocato

una rapida crescita dei tassi

percentuali e ha causato notevoli

rischi per il sistema bancario.

Stando alle più recenti previsioni

dell’Esecutivo, nel 2015 il calo del

Prodotto interno lordo non

dovrebbe superare il 3% rispetto ai

risultati registrati l’anno scorso.

Invece i risultati di un sondaggio

d’opinione, condotto tra gli esperti

indipendenti russi e internazionali

dall’agenzia stampa “Interfax”,

indicano che nel 2015 il Pil russo

rischia di crollare del 5% rispetto

all’anno precedente. Uljukaev ha

bollato queste previsioni come

“esageratamente pessimistiche”.

Intanto, secondo le stime del

Cremlino, nel 2015 la produzione

industriale dovrebbe diminuire

d e l l ’ 1 - 1 , 5 % , m e n t r e g l i

investimenti (privati e statali)

po t rebbero regis t rare una

contrazione in media dell’11 per

cento. Queste previsioni del

Governo di Dmitrij Medvedev

sono basate su uno scenario

“ p e t r o l i f e r o ” p i u t t o s t o

conservatore che vede il prezzo

medio di un barile di greggio pari a

50 dollari. “Sono gli investimenti

in calo che ci preoccupano più di

molti altri fattori”, ha dichiarato

Uljukaev, secondo cui nel 2015 gli

investimenti statali potrebbero

diminuire del 3,7% e quelli privati

addirittura del 18,3 per cento.

Rispetto al corrispondente periodo

del 2014, a gennaio-febbraio 2015

il Pil russo è diminuito dell’1,9%,

la produzione industriale ha

registrato una contrazione dello

0,4%, mentre la produzione

agricola è aumentata del 3 per

cento. In particolare il commercio

russo, colpito dalle misure “anti-

sanzione”, che avevano vietato

l’importazione dalla UE di generi

alimentari di vario tipo, ha

registrato nei primi due mesi

dell’anno una contrazione del 6 per

cento.

Come due target principali il

ministro Uljukaev ha indicato la

crescita del Pil russo del 4% nel

2017 e del 5% nel 2018.

“Non dobbiamo limitarci a

registrare il trend, dobbiamo

proporre agli operatori economici

un insieme di strumenti e di

meccanismi che ci permettano di

influenzare la situazione in

positivo”, ha sottolineato il

ministro. Le stime precedenti del

Pil russo erano state pari al +2,3%

nel 2017 e del 2,5% nel 2018: “In

questa situazione di grande

volatilità dei mercati – ha

sottolineato Uljukaev – molto, se

non tutto, dipenderà dagli

invest iment i ” . I l p rev is to

rallentamento dell’inflazione

permetterà alla Banca Centrale di

ridurre il tasso di sconto,

favorendo così la crescita degli

investimenti. “Uno dei nostri

impegni fondamentali è quello di

garant i re l ’aumento deg l i

investimenti creando del le

condizioni di massimo comfort per

gli investitori”, ha sottolineato il

ministro. Il Cremlino prevede che

a partire dal 2017 gli investimenti

cresceranno del 9-10% all’anno.

(Fonte: InfoMercati CSI)

Page 30: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 30

Made in: stallo in Consiglio sull’indicazione d’origine

Al Consiglio Competitività di giovedì 28 maggio, gli Stati membri non hanno raggiunto un accordo sull’articolo 7 del pacchetto sulla sicurezza dei prodotti (“Made in”) che introduce l’obbligo di indicare il Paese di origine dei prodotti non alimentari che vengono commercia-lizzati sul territorio UE. La proposta di compromesso presentata dalla presidenza lettone del Consiglio UE, il cui mandato scadrà a fine giugno, non ha convinto la minoranza degli Stati

favorevoli all’adozione obbligatoria dell’indicazione d’origine, tra cui vi è anche l’Italia. Quest’ultima, in parti-colare, a seguito della pubblicazione dell’analisi d’impatto sull’articolo 7 pubblicata dalla Commissione europea il 6 maggio, ha proposto di estendere il campo di applicazione di tale articolo anche ad altre categorie di prodotti non incluse nello studio. Tale proposta è supportata dalla Spagna, mentre gli Stati del nord Europa continuano a manifestare la propria contrarietà a ogni forma di compromesso. Le Commissarie Jourova (Giustizia) e Bienko-wska (Mercato Interno, Industria, Imprenditoria e PMI) hanno affermato che è impensabile ipotizzare uno stral-cio totale dell’articolo 7 il quale gode peraltro del pieno supporto del Parlamento UE. In ogni modo, la presiden-za lettone ha ricevuto da parte degli Stati un mandato a continuare i negoziati con il gruppo di lavoro del Consi-glio dell’UE.

[Fonte: EuropaNews]

dall’Unione Europea

UE-USA: pubblicato il rapporto Lange sul Trattato sul Commercio

e gli Investimenti tra Unione europea e Stati Uniti (TTIP)

Il 28 maggio, la Commissione Commercio internazionale (INTA) del Parlamento europeo ha approvato il progetto di relazione sul TTIP del relatore Bernd Lange (S&D, Germania). Trat-tasi di un’iniziativa importante poiché rappresenta una sorta di guida politica che la Commis-sione non potrà disattendere nel proseguimento dei negoziati con gli Stati Uniti. Il rapporto Lange prevede, inter alia, la creazione di una Corte Internazionale degli Investimenti, in al-

ternativa al tanto dibattuto meccanismo dell’ISDS (Investor state dispute settlement), al fine di risolvere le con-troversie tra investitori e Stati in maniera chiara a trasparente. Si chiede inoltre alla Commissione di assicurare la trasparenza, garantendo l’accesso ai documenti dei negoziati; di escludere i servizi pubblici dalle materie dei negoziati; di non abbassare il livello degli standard europei, so-prattutto relativamente alla sicurezza degli alimenti, alla salute degli animali, alla protezione dei lavoratori e dell’ambiente e in materia di protezione dei dati personali; di tenere conto delle PMI; di salvaguardare la piena autonomia e sovranità degli Stati e di assicurare un’adeguata protezione dei diritti di proprietà intellettuale, in-cludendo un pieno riconoscimento del sistema europeo delle Indicazioni Geografiche degli alimenti e dell’Indicazione di Origine dei prodotti. Il Parlamento sarà chiamato a votare il rapporto in sessione plenaria mercoledì p.v. (10 giugno 2015).

[Fonte: EuropaNews]

dall’Unione Europea

Page 31: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 31

Fondo europeo per gli investimenti strategici (Feis): trovato

l’accordo

Il 28 maggio, dopo una lunga notte di trattative, è stato raggiunto un compromesso sulle ultime questioni in sospeso che bloccavano il Piano Juncker. In particolare il Parlamento, la Commissione e il Consiglio dell’UE hanno raggiunto un accordo sul regolamento rela-tivo al Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), il fulcro del piano di investi-menti per l’Europa.

Il compromesso vede ridotto di un miliardo di euro il contributo dei programmi per la ricerca e l’innovazione (HORIZON 2020) e per le grandi reti (Connecting Europe Facility - CEF). Come precedentemente ribadito, il piano prevede un fondo di 21 miliardi di dotazioni: 5 li mette la Bei, i restanti 16 l'UE. Di questi ultimi - in base alla proposta iniziale della Commissione - solo 8 sono liquidi (gli altri 8 sono garanzie), ove 6 miliardi avrebbero dovuto essere resi disponibili attingendo ai programmi so-pracitati. I restanti 2 miliardi di euro sarebbero dovuti venire dal “margine”, ovvero dalla parte non utilizza-ta del bilancio comunitario annuale che normalmente ritorna agli Stati membri. In base alla bozza di accordo ora il contributo dai programmi comunitari si reduce a 5 miliardi . Il mi-liardo di differenza verrà recuperato dai margini di bilancio del 2014 e dalle riserve strategiche del 2015, arrivando a un totale di 3 miliardi di euro. Inoltre, come confermato dal Vice-presidente della Commissione europea Katainen, responsabile per il lavoro, la crescita, gli investimenti e la competitività, si prevede che il contributo nazionale agli investi-menti, che sia di un Paese membro o di una banca di promozione, sarà registrato nei conti pubblici del Pae-se interessato ma considerato come misura “una tantum” (ovvero non di natura strutturale) e non sarà preso in conto ai fini del rispetto del Patto di Stabilità e di Crescita. Si ricorda che la Commissione ha adottato la proposta legislativa sul FEIS il 13 gennaio. Gli Stati Membri l'hanno approvata all’unanimità il 10 marzo e il Parlamento europeo l'ha votata in Commissione il 20 apri-le. I ministri delle Finanze dovrebbero ora approvare il regolamento in sede di Consiglio ECOFIN il 19 giugno. L’accordo raggiunto tra Parlamento, Commissione e Consiglio sarà ora oggetto di voto in plenaria il 24 giugno prossimo in modo che il programma di investimenti possa essere operativo entro il mese di settembre, come programmato. Infine, in linea con le conclusioni del Consiglio europeo del dicembre 2014, che ha invitato la Banca euro-pea per gli investimenti (BEI) ad avviare le attività di finanziamento avvalendosi di fondi propri, la BEI, in partnership strategica con la Commissione, ha già annunciato il prefinanziamento di vari progetti nell’ambito del piano di investimenti per l’Europa.

[Fonte: EuropaNews]

dall’Unione Europea

Page 32: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 32

Privacy e normative: adeguamento in materia di privacy e cookie

In merito alla recente entrata in vigore delle norme per l'adeguamento in materia di privacy e di cookie, Img internet, azienda partner di AICE, ha avviato un processo di auditing volto a verificare tutte le casistiche esistenti nell'ambito dei siti presenti sulla nostra piattaforma. Poiché ogni situazione è un caso a sé, non appena avremo concluso l'attività, saremo a vostra disposizione per valutare il tipo di azione che ogni singola organizzazione dovrà fare in merito alle proprie finalità di trattamento dei dati che si intendono perseguire e relative tecnologie utilizzate. Le verifiche che stiamo effettuando saranno rivolte oltre a i cook ie anche a l le informative privacy e ai relativi consensi che si rendono

necessari in caso di raccolta dati tramite form. Il carattere d'urgenza c'è solo in caso s i us i no cook ie c o mp o r t a me n t a l i e d i profilazione, tra i cui obblighi previsti rientra anche la notifica all'autorità garante.

Bisogna fare attenzione alle informazioni che in questo momento sono in circolazione poiché spesso sono imprecise e riduttive. A tal proposito, per fornire maggiori dettagli e fare

ch iarezza su norme e adempimenti, IMG Internet organizzerà un workshop gratuito dal titolo "la privacy per il Digital Marketing, Cookie, Dem e profilazione online", che si terrà giovedì 25 giugno dalle 9.30 alle 13.00.

Per maggiori informazioni contattare la Segreteria Aice (Tel. 027750320/1, Fax 0 2 7 7 5 0 3 2 9 , E - m a i l : [email protected] ). [Fonte: IMG Internet]

In breve

dall’ Italia

AICE è online

Segui Aice

su LinkedIn http://www.linkedin.com/pub/aice-associazione-

Page 33: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 33

Gare d’appalto internazionali

In questa nuova sez ione pubblichiamo le gare d’appalto internazionali segnalateci dalle rappresentanze commercial i italiane all’estero.

NUOVE GARE FORNITURA TITOLO: arredo scolastico

PAESI GARA: GERMANIA D E S C R I Z I O N E , S P E C I F I C H E

TECNICHE E NOTE: 43 lavagna doppia con 2 superfici scrivibili (altezza 295 cm larghezza variabile); 1 lavagna da muro 200/150cm; 136 armadi a due Porte 80/1975/42,5 cm, 5 ripiani 8 case l lar i a due Por te 80/234,5/42,5 cm, 6 ripiani 7 armadi per PC 125/123/48 cm 110 armadi da spogliatoio 60/209/50 cm, 2 porte e panca 3 mensole 80/197/42,5 cm, 5 ripiani PROCEDURA: procedura aperta

CAPITOLATO DISPONIBILE PRESSO: Zweckverband Berufliche Schulen Landshut COSTO CAPITOLATO: 67,5 euro SCADENZA ACQUISTO CAPITOLATO: /

DATA SCADENZA PRESENTAZIONE

OFFERTE: 23/06/2015 ____________________________ TITOLO: Carta igienica, fazzoletti, asciugamani e tovaglioli

PAESI GARA: GERMANIA D E S C R I Z I O N E , S P E C I F I C H E

TECNICHE E NOTE: Partita 1: Asciugamani (circa 160000000 fogli) dal costo stimato di 520 000 EURO; Partita 2: Carta Igienica (circa 2 000 000 rotoli ) e pacchi con singoli fogli (2 300 cartoni da 230 pezzi ciascuno) dal costo stimato di 280 000 EURO PROCEDURA: Procedura aperta CAPITOLATO DISPONIBILE PRESSO: Leibniz Universität Hannover Welfengarten COSTO CAPITOLATO: gratuito

SCADENZA ACQUISTO CAPITOLATO: 17/07/2015 DATA SCADENZA PRESENTAZIONE

OFFERTE: 20/07/2015 ____________________________ TITOLO: Supply of compressor spare parts for locomotives

PAESI GARA: EGITTO D E S C R I Z I O N E , S P E C I F I C H E

TECNI CHE E N OTE : general international tender to supply compressor spare parts for locomotives on item basis.

PROCEDURA: Procedura aperta CAPITOLATO DISPONIBILE PRESSO: E g y p t i a n R a i l w a y s f o r Maintenance & Services Co. COSTO CAPITOLATO: 5.000 LE SCADENZA ACQUISTO CAPITOLATO: DATA LIMITE MANIFESTAZIONE

INTERESSE: /

DATA SCADENZA PRESENTAZIONE

OFFERTE: 30/06/2015 ____________________________ TITOLO: Invitation for Open Tender PAESI GARA: MYANMAR D E S C R I Z I O N E , S P E C I F I C H E

TECNICHE E NOTE: Myanma Oil and Gas Enterprise (Tender for Product Supply)

PROCEDURA: Procedura aperta CAPITOLATO DISPONIBILE PRESSO: Finance Department Myanma Oil and Gas Enterprise No. 44 Complex, Nay Pyi Taw, Myanmar

COSTO CAPITOLATO: /

SCADENZA ACQUISTO CAPITOLATO: / DATA LIMITE MANIFESTAZIONE

INTERESSE: / DATA SCADENZA PRESENTAZIONE

OFFERTE: 29/06/2015 ____________________________ Per maggior i informazioni contattare la Segreteria Aice, Dott. P ierantonio Cantoni (Te l . 027750320/1, Fax 027750329, E-mail: [email protected]).

Gare di appalto

internazionali

Page 34: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 34

Il punto sulla normativa italiana

I testi integrali delle normative citate nei provvedimenti pubblicati sono a disposizione nell’area tematica protetta del sito dell’Unione Confcommercio - Imprese per l’Italia Milano, Lodi , Monza e Brianza www.unionemilano.it.

Le aziende associate, in regola con i contributi statutari (quota ordinaria e Ascom) possono richiedere la password alla Segreteria Aice.

Il Punto

sulla Normativa

Italiana

Costi "black list" – Regime "CFC" ("Controlled Foreign Companies") - Decreti del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 30 marzo 2015 e del 27 aprile 2015

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 107 dell'11 maggio 2015 sono stati pubblicati due decreti del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 30 marzo e del 27 a p r i l e 2 0 1 5 , r e c a n t i , rispettivamente: ”Modif ica del decreto 21

novembre 2001, recante individuazione degli Stati o territori a regime fiscale privilegiato di cui all’articolo 127 -bis , comma 4, del testo unico delle imposte sui redditi (cd. “black list”)”;

“Modifica del decreto 23 gennaio 2002, recante indeducibilità delle spese e degli altri componenti negativi derivanti da operazioni intercorse con imprese domiciliate in Stati o territori aventi regime fiscale privilegiato”.

I decreti in esame riscrivono le liste degli Stati o territori, con riferimento ai quali si applicano le limitazioni di deducibilità dei costi previste dall'art. 110, comma 10, del TUIR, e di quelli considerati a regime fiscale privilegiato, passibili di rientrare nella

d i s c i p l i n a d e l l e "CFC" ("Controlled Foreign Companies"). Costi "black list" Con riferimento ai costi sostenuti con società localizzate in Paesi "black list", l'art. 110, comma 10 e 12 bis, del TUIR prevede che non sono ammessi in deduzione i costi derivanti da operazioni intercorse t r a i mp r e s e r e s i d e n t i o professionisti domiciliati in Stati o ter r i to r i non appar tenent i all’Unione Europea o allo spazio economico europeo, aventi regimi fiscali privilegiati; si considerano privilegiati i regimi fiscali di Stati o territori individuati con decreto ministeriale in ragione del livello di tassazione sensibilmente inferiore a quello applicato in Italia o della mancanza di un adeguato scambio di informazioni o di altri criteri equivalenti. L'art. 1, comma 678, della legge di stabilità 2015, prevede che l'individuazione degli Stati o territori della "black list" deve essere effettuata avendo riguardo solo al criterio dell'assenza di un adeguato scambio di informazione, ai fini fiscali, con l'Italia (vd. ns. circ. n. 138/2014). Al fine di applicare il suddetto principio, il decreto del 27 aprile 2015 modifica il decreto del 23 gennaio 2002, in materia di indeducibilità delle spese degli altri componenti negativi derivanti da operazioni intercorse con

imprese domiliate o territori aventi regime fiscale privilegiato. All'interno del provvedimento in esame, permane la suddivisione tra paradisi fiscali "puri", paradisi fiscali "con eccezioni", paradisi f i s c a l i " l i m i t a t a me n t e a determinate tipologie societarie". Tra i paradisi fiscali "puri", vengono esclusi Stati come la Malaysia e le Filippine, mentre vi resta Hong Kong. Tra i paradisi fiscali "con eccezioni", rimangono il Bahrein e Monaco, mentre sono espunti gli Emirati Arabi e Singapore. Nell'ambito dei paradisi fiscali "limitatamente a determinate tipologie societarie", vengono eliminati solo la Costarica e le isole Mauritius. S i r i co rd a che , a i f i n i dell’appliazione del citato art. 110, commi 10 e 12 bis del TUIR, si considerano Stati o territori aventi regime fiscale privi legiato: Andorra, Bahamas, Barbados, Barbuda, Brunei, Gibuti (ex Afar e Issas), Grenada, Guatemala, Hong Kong, Isole Cook, Isole Marshall, Isole Vergini statunitensi, Kiribati(ex Isole Gilbert), Libano, Liberia, Liechtenstein, Macao, Maldive, Nauru, Niue, Nuova Caledonia, Oman, Polinesia francese, Saint Kitts e Nevis, Salomone, Samoa, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Sant’Elena, Sark (Isole del Canale), Seychelles, Tonga,

I N F O R M A Z I O N I I N MATERIA TRIBUTARIA

Page 35: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 35

Tuvalu (ex Isole Ellice), Vanuatu. Regime "CFC" ("Controlled Foreign Companies"). Per quanto concerne il regime "CFC", gli articoli 167 e 168 del TUIR disciplinano il regime delle società estere controllate e c o l l e g a t e , c h e s a n c i s c e l'imputazione per trasparenza dei redditi derivanti da società che risiedono o sono localizzate in Stati che non consentano un adeguato scambio di informazioni e che al contempo prevedono un livello di tassazione sensibilmente inferiore a quello applicato in Italia. Il decreto del 30 marzo 2015, modificando l'art. 1, comma 1, del decreto del 21 novembre 2001, elimina dalla lista degli Stati aventi un regime fiscale privilegiato, le Filippine, la Malaysia e Singapore. Viene abrogato l'art. 3 del medesimo decreto del 21 novembre 2001, in base al quale le disposizioni "CFC" si sono potute applicare a taluni Stati (come Costarica, Panama, Dominica, Mauritius, Svizzera), limitatamente a particolari soggetti od attività.

Le suddette nuove disposizioni si applicano dal periodo d'imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014.

____________________________

Dichiarazione d’intento – Dispensa dalla consegna della copia cartacea – Nota dell'Agenzia delle Dogane n.

58510/RU del 20 maggio 2015

L’Agenzia delle Dogane ha pubblicato la nota n. 58510/RU recante: “Dichiarazione d'intento – Nota dell'Agenzia delle dogane n. 58510/RU del 20 maggio 2015”. Si ricorda che i soggetti, che intendono avvalersi della facoltà di effettuare acquisti od importazioni senza applicazione dell’IVA, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. n. 633/1972, hanno l’obbligo di trasmettere all’Agenzia delle Entrate, esclusivamente in via telematica, i dati contenuti nelle dichiarazioni d’intento relative alle operazioni da effettuare a decorrere dal 1° gennaio 2015 (per un esame completo si rinvia alle nostre circ. nn. 19, 49 e 53/2015). Con il Provvedimento 12.12.2014, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo “Mod. DI” per la dichiarazione d’intento, nonché le relative istruzioni che sono state m o d i f i c a t e p r i m a d a l Provvedimento 11.2.2015 e successivamente il 20.4.2015 a seguito della pubblicazione della Risoluzione 13.4.2015, n. 38/E. In particolare, con tale ultimo intervento l’Agenzia delle Entrate ha recepito la possibilità di p resenta re in Dogana la dichiarazione d’intento per più importazioni, fino a concorrenza dell’importo indicato.

Tale possibilità era stata “sospesa” dall’Agenzia delle Dogane che nella Nota 20.4.2015, prot. n. 46452/RU aveva comunicato l’impossibilità di recepire le modifiche apportate dall’Agenzia delle Entrate in considerazione del fatto che l’altissima percentuale di errori nell’indicazione degli estremi delle dichiarazioni d’intento nelle bollette doganali rendeva inutilizzabili le banche dati per l’effettuazione dei controlli necessari. Ora l’Agenzia delle Dogane nella Nota in esame comunica di aver eliminato gli ostacoli alle possibilità di ammettere le dichiarazioni di intento cumulative r iguardant i operaz ion i d i importazione.

Per cui, a decorrere dal 25 maggio 2015, gli operatori sono dispensati dalla consegna in dogana della copia cartacea della dichiarazione d'intento e della relativa ricevuta di presentazione ed è consentito l'utilizzo della dichiarazione d'intento valida per più operazioni doganali.

____________________________

IVA – Rimborsi in via prioritaria – Contribuenti ammessi – D e c r e t o d e l M i n i s t e r o dell’economia e delle finanze

del 27 aprile 2015

Page 36: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 36

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 122 del 28 maggio 2015, è stato il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 27 aprile 2015, recante: ”Individuazione, in relazione all’attività esercitata ed alle tipologie di operazioni effettuate, delle categorie di contribuenti ammessi al rimborso in via prioritaria, ai sensi dell’articolo 38 bis, decimo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 - esercenti cinematografici”. Si ricorda che l'art. 38-bis del D.P.R. n. 633/1972, in materia di esecuzione dei rimborsi, stabilisce che con decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze siano individuate le categorie di contribuenti per i quali, in relazione all'attività esercitata ed alle tipologie di operazioni effettuate, i rimborsi IVA debbano essere eseguiti in via prioritaria entro tre mesi dalla richiesta.

Il decreto in esame dispone che l'erogazione prioritaria dei rimborsi dell'eccedenza d'imposta detraibile si applica, a partire dalla richiesta relativa al secondo trimestre dell'anno d'imposta 2014, agli operatori economici con codice ATECO 2007 n. 59.14.00 (attività di proiezione cinematografica), fermo restando quanto previsto dall'art. 2 del D.M. 22 marzo 2007 e nel rispetto dei presupposti previsti dall'art. 30, comma 2, lettera b), del citato D.P.R. n. 633/1972. Si ricorda che sono ammessi ai rimborsi prioritari: i subappaltatori edili (sezione F del

codice ATECO); gli operatori nel riciclo di cascami

e rottami metallici (38.32.1); i produttori di zinco, piombo,

stagno e semilavorati (24.43.0); i produttori di alluminio e

semilavorati (24.42.0); i costruttori di aeromobili, veicoli

spaziali e dei relativi dispositivi

(30.30.09).

Ai fini dell'ottenimento dei rimborsi IVA in via prioritaria, devono essere soddisfatti i requisiti previsti dal D.M. 22 marzo 2007 per le altre categorie di soggetti ammessi ai rimborsi prioritari, cioè: esercizio dell'attività da almeno tre

anni; eccedenza detraibile richiesta a

rimborso di importo almeno pari a 3.000 euro per i rimborsi trimestrali, ovvero a 10.000 euro per i rimborsi annuali;

eccedenza detraibile di importo almeno pari al 10% dell'imposta a s s o l t a s u a c q u i s t i e importazioni effettuati nel periodo di riferimento.

L'ottenimento del rimborso in via prioritaria è, inoltre, subordinato al r i spe t to de l la co nd iz ione dell'aliquota media (ai sensi dell'art. 30, comma 3, lett. a), del D.P.R. n. 633/1972).

Page 37: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 37

IVA - Dichiarazione inizio attività – Persone fisiche – Attribuzione numero codice fiscale e dichiarazione inizio attività – Soggetti diversi dalle persone fisiche – Approvazione modelli – Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 3 giugno 2015 L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento prot. 75295/2015, datato 3 giugno 2015, recante: ”Approvazione del modello AA9/12 da utilizzare per le dichiarazioni di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini dell’imposta sul valore aggiunto delle persone fisiche, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati. Approvazione delle istruzioni e delle specifiche tecniche per la compilazione del modello AA7/10, da utilizzare per la domanda di attribuzione del numero di codice fiscale e dichiarazioni di inizio att ività, variazione dati o cessazione att ività ai fini dell’imposta sul valore aggiunto dei soggetti diversi dalle persone fisiche”. Si ricorda che, a decorrere dall’anno d’imposta 2015, è stato introdotto il nuovo regime fiscale forfetario (vedi art. 1, comma 54, della L. n. 190/2014 e ns. circ. n. 138/2014). Inoltre, è stato prorogato, per l’anno d’imposta 2015, il regime f i sca le d i vantagg io per l ’ imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (vedi art. 10, comma 12-undicies, del D.L. n. 192/2014, convertito con L. n. 11/2015 e ns. circ. n. 26/2015).

Al fine di adeguare alla vigente normativa sopra descritta la struttura e il contenuto del modello da utilizzare per la presentazione delle dichiarazioni previste dall’articolo 35 del D.P.R. n. 633/1972, il provvedimento in esame ha approvato i modelli di seguito indicati. Approvazione del modello AA9/12 da utilizzare per le dichiarazioni di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA delle persone fisiche Con il provvedimento in esame è approvato, con le relative istruzioni, il modello AA9/12, dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA, che deve essere utilizzato dalle persone fisiche. Il suddetto modello deve essere utilizzato a partire dal 4 giugno 2015. Il modello AA9/11, approvato con provvedimento del 18 maggio 2012, può essere utilizzato fino al 30 settembre 2015, qualora non sia necessario optare per i regimi fiscali agevolati. Approvazione delle istruzioni per la compilazione del modello AA7 /1 0 , a p p ro v a t e co n provvedimento del 18 maggio 2012, da utilizzare per le dichiarazioni di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA dei soggetti diversi dalle persone fisiche Con il provvedimento in esame

sono approvate le istruzioni per la compilazione del modello AA7/10, domanda di attribuzione del numero di codice fiscale e dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA, che deve essere utilizzato dai soggetti diversi dalle persone fisiche . Reperibilità dei modelli e autorizzazione alla stampa I suddetti modelli sono resi disponibili gratuitamente sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it e sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze www.finanze.gov.it. I medesimi modelli possono essere altresì prelevati da altri siti internet a condizione che gli stessi abbiano le caratteristiche di cui all’allegato A e rechino l’indirizzo del sito dal quale sono stati prelevati nonché gli estremi del provvedimento stesso. Per la stampa del modello devono essere rispettate le caratteristiche tecniche di cui all’allegato A al provvedimento in esame. Eventuali correzioni alle specifiche tecniche saranno pubblicate nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle Entrate e ne sarà da ta re la t i va comunicazione.

Page 38: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 38

Opportunità di collaborazione industriale in Iran

A I C E h a

organizzato il 17 e 18 maggio s c o r s i u n a m i s s i o n e imprenditoriale in Iran in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e ICE. La missione era dedicata all’import strategico, in particolare di prodotti e semilavorati di ferro, leghe e acciaio, marmo, e prodotti della chimica organica. Durante i due giorni di incontri AICE ha avviato importanti contatti anche per export verso l’Iran e per lo sviluppo di progetti industriali richiesti dalle controparti iraniane. In particolare sono stati raccolti numerose richieste per progetti in via di sviluppo da parte di IDRO Group - Industrial Development & Renovation Organization of Iran, per i quali il gruppo industriale sta cercando controparti tecniche sia come EPC contractors che come

fornitori di macchinari, studi di ingegneria, sub-contractors nel settore dell’oil & gas (questi ultimi tramite la sussidiaria di IDRO, IPMI – Industrial Projects Management of Iran). I progetti discussi per cui IDRO sta cercando controparti sono relativi a

Energie rinnovabili (solare e eolico) Impianti di raffinazione del petrolio Impianti per la produzione di gas Sviluppo di impianti di produzione (di vari prodotti come tubature, additivi alimentari, trattamento delle proteine del latte, fibre di vetro, freni per autoveicoli,

carbone). Per ciascun progetto AICE può fornire maggiori dettagli per quanto riguarda tipologia di intervento, standard richiesti, dimensioni dell’investimento, dati tecnici e termini delle gare d’appalto e mettere in contatto

diretto con i

responsabili del procurement in Iran.

world business

Page 39: not 11 2015 - null...IL COMMERCIO CON L’ESTERO 5 QUI AICE L’Editoriale: “AICE al roadshow ICE di Bergamo: export decisivo anche per il terziario” pag. 5 Workshop: “La certificazione

Anno LII - n° 11/2015

pag. 39

Opportunità di business per gli associati

Con la presente rubrica proponiamo un panorama delle proposte commerciali che periodicamente giungono alla nostra sede da ogni parte del mondo. Il servizio si limita ad un lavoro di informazione: starà poi agli utilizzatori valutare la validità o meno delle varie proposte. I soci interessati a contattare le aziende citate possono richiedere gli indirizzi completi alla Segreteria Aice (Tel.027750320/1, Fax 027750329, E-mail: [email protected]).

Offerta di prodotti SRI LANKA Codice azienda: SL/01 Nome azienda: Tea Tang (Pvt.) Ltd. Settore: Tea in Bulk, Packets, Tea Bags, both Black, Green & Flavoured as well as Organic, Herbal, Silver & Golden Tips SRI LANKA Codice azienda: SL/02 Nome azienda: Anbu Brothers Pvt. Ltd. SettoreCinnamon, Pepper, Clove, Nutmeg, Cardamom, Vanilla, Arecanuts, Coco Peat & Coir Products U.S.A.

Codice azienda: USA/01 Nome azienda: SUPERIOR MANUFACTURING LLC Settore: Silos per grano L’azienda americana del Nord Dakota produce innovativi silos per il magazzinaggio del grano e c e r c a d i s t r i b u t o r i internazionali. Codice azienda: USA/02 Nome azienda: PARACLIPSE SYSTEMS S e t t o r e : C o n t r o l l o automatizzato insetti L’azienda americana cerca distributori internazionali per s i s t e m i d i c o n t r o l l o automatizzato degli insetti. I prodotti sono Made in U.S.A.

UCRAINA Codice azienda: UCR/01 Nome azienda: “Kondratjuk” Settore: Pellet di legno La società cerca clienti in Italia. La società produce dei pellet di legno di 6 e 8 mm. Base di fornitura: FOB porto di Odessa. Codice azienda: UCR/02 Nome azienda: “Azovtehnika” Settore: Legname La società “Azovtehnika” dell’Ucraina, esportatrice leader di legname di vario tipo verso l’Europa cerca nuovi clienti in Italia. È disponibile legname di quercia, pino, betulla, acacia ecc. Notevoli volumi e alta qualità dei prodotti sono garantiti.

Direzione, amministrazione, redazione 20121 Milano Corso Venezia 47/49 Tel.: 02 77 50 320 – 321 Fax: 02 77 50 329 E-mail: [email protected] http://www.aicebiz.com Direttore responsabile Claudio Rotti

Proprietario della testata Anno LII Registrazione del Tribunale di Milano, n° 6649 del 16 set-tembre 1964 POSTE ITALIANE Spa - Spedi-zione a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 2, DCB - Milano

Stampato con mezzi propri

world business