Spedizione in abbonamento postale 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 filiale di Como Registrazione Tribunale di Como decreto numero 2/96 del 5/2/1996

Dir. Resp.: Alessandro Bertoglio - Redazione: v. S. Maurizio, 2 - ERBA (CO) - Stampa: Grafiche Valsecchi - Confezionamento: Lito Offset Erba

NUMERO 131 - OTTOBRE 2009 - contiene I.P.

Ciao, “grandi uomini”di Ambrogio Ripamonti

a pag. 3Proseguono i lavori della Nuova Sede Noivoiloro

a pag. 4,5Presentazione del libro Ciao, “Grandi Uomini”

a pag. 18Corsi di Ballo Noivoiloro

IN CASO DI MANCATO RECAPITO RESTITUIRE A: NOIVOILORO via S. Maurizio, 2 22036 - ERBA (CO) il mittente si impegna a corrispondere la prevista tariffa

NOIVOILOROinformaPeriodico Informativo delle Associazioni e Cooperative Noivoiloro

Ricorda gli indirizzi internet di Noivoiloro - web: www.noivoiloro.it - email:info@noivoiloro.it

Spesso quando incontro le persone mi viene spontaneo salutarle dicendo: “Ciao grande uomo, ciao grande donna”. Lo dico perché ne sono convinto, lo dico perché di frequente la gente pensa che quel termine sia destinato solamente alle persone che hanno fatto o stanno facendo grandi cose nella vita, persone importanti, conosciute da tanta gente.

Non ricordo la prima volta che ho pronunciato queste parole, anche perché sarà stato più di dieci anni fa: quello che posso dire con sicurezza è che ogni volta è come se fosse la prima volta.

Io credo che la natura sia importante, stupenda e misteriosa. Gli animali sono importanti, stupendi e misteriosi. L’ultimo degli esseri umani, il più emarginato, il più incompreso… è più importante, stupendo e misterioso della natura e degli animali.

Per questo motivo, ogni volta che incontro una persona, con emozione dico: “Ciao grande uomo, ciao grande donna”.

Per questo motivo oggi, con emozione, lo dico a tutti voi lettori, a voi che mi avete insegnato a sorridere, a voi che riuscite a farmi commuovere con le tristezze e le gioie della vostra vita, a voi che concretamente cercate di fare qualcosa di positivo per voi stessi e gli altri. Per merito vostro oggi ricordo momenti stupendi della mia vita; per merito vostro oggi ho ancora l’energia positiva che mi fa andare avanti.

Mercoledì 16 settembre alle ore dodici, mi trovavo nello studio notarile con la presenza del Notaio Cesare Spreafico, del direttore della Cassa Rurale di Alzate Brianza filiale di Erba Emilio Panzeri per firmare un mutuo di 1.200.000,00 euro.

Fortunatamente vicino a me c’era l’amico, volontario, commercialista Roberto Dugo che mi dava un buon supporto professionale e morale, ma al momento della firma c’eravate tutti voi a tenermi la mano tremante.

Piccola parentesi: dal 15 agosto al 16 settembre ho avuto problemi alla mano destra: la gente, vedendomi con la mano fasciata, continuava a chiedermi cosa mi fosse successo, solamente ora riesco a dare una risposta chiara: la mia mano è stata la prima a preoccuparsi di quello che sarei andato a firmare e così ecco l’herpes.

E sì, caro lettore, anche a te che non ho ancora avuto la fortuna di potere incontrare per stringerti la mano e dirti di persona: “Ciao grande uomo, ciao grande donna”, chiedo anche a te di continuare a stare vicino a tutta la gente di Noivoiloro, un Noivoiloro che riconosce sia te che me come “Grandi Uomini”.

Un Noivoiloro che mi ha invitato a scrivere addirittura un libro dal titolo Ciao, “Grandi uomini” un libro che racconta i miei Airimember simpatici e divertenti, un libro che, grazie anche alle parti più serie e riflessive, conferma il fatto che tutte le persone di questo mondo, ogni volta che soffrono e gioiscono, sono “Grandi Uomini”.

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Edito da Noivoiloro Coop. Soc. Onlus

Redazione Via S.Maurizio, 2 Erba Tel. 031.640703 Fax 031.642699 e-mail: info@noivoiloro.itsito web: www.noivoiloro.it

Dir. responsabile Alessandro Bertoglio

Responsabile di Edizione Ambrogio Ripamonti (Ampo)

CollaboratoriAlessia Ratti, Eros Sormani, Maria Cepparo, Natalina Riva, Pinuccia Tagliabue, Renzo Sposini, Riccardo Prisinzano, Sara Belardi, Valerio Anzani.

Grafi ca e impaginazione: Fabrizio OlmiNoivoiloro Lavoro Cooperativa Sociale Onlus

Stampa Grafi che Valsecchi snc - ErbaPiegaturaLito Offset srl - ErbaConfezionePlast-Co-Inverigo

NOIVOILOROinformaPeriodico Informativo delle Associazioni e Cooperative Noivoiloro

Per essere aggiornati su i lavori della Nuova Sede Noivoiloro

RIUNIONE GENERALE NUOVA SEDEpresso la sede Noivoiloro di via San Maurizio

giovedì 22 ottobreore 21.00

PER ESSERE OPERATIVI IN MODO PARTECIPATO

Per continuare con l’organizzazione della raccolta fondi e l’avanzamento dei lavori della nuova struttura Noivoiloro.

Sono invitati tutti i volontari amici e simpatizzanti di Noivoiloro.

Raccolta FondiNuova Sede Noivoiloro

Dalla gente e dalla aziendeabbiamo raccolto

GRAZIE DI CUORE A TUTTI

Noivoiloro Società Cooperativa Sociale Onlus

Noivoiloro Società Cooperativa

C/C postale numero 53543732

IBAN IT51Q0832951270000000201670

Causale:Donazione a favore della costruzione Nuova Sede Noivoiloro

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I lavori della nuova sede proseguonoa cura della redazione

I lavori della nuova sede proseguono: la struttura principale e le murature perimetrali sono terminate. Attualmente l’impresa edile sta realizzando la facciata esterna con l’intonaco. Nei locali interni stanno lavorando gli impiantisti per la posa degli impianti termotecnici. Noivoiloro augura buon lavoro alla ditta Termoidraulica Pastorelli s.n.c. che riguardo al preventivo è stata molto sensibile nei nostri confronti.

Termoidraulica PastorelliFrancesco & Giordano s.n.c.

Impianti Tecnologici Civili ed Industriali

22036 Erba (Como) - Via Como 42/CTel. 031 62.75.00 - 031 62.95.52Fax 031 33.53.780info@pastorelli.191.it

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Ambrogio Ripamonti alias Ampo ha scritto il libro il cui ricavato sarà devoluto alla costruzione della Nuova Sede Noivoiloro

Ciao, “Grandi Uomini”edizioni Casa Editrice Marna

Sabato 24 ottobre alle ore 21.00presentazione del libro presso la sede Noivoiloro con la partecipazione:

Sindaco di Erba Marcella TiliIng. Giorgio Bertella (editore)

Roberto LosaLa serata sarà animata con canzoni e recite

Cantanti: Joseph Lo Presti, Massimo Curti, Orietta Colsa. Attori: Agnese Grassi, Chiara Meroni, Diego Brunato, Emanuele Ghisoni, Fausto Frigerio, Guido Pusterla, Mara Pusterla, Michele Carletto, Nadia Brambilla, Roberta Frigerio, Stefano Stefanoni, Walter Casartelli

Tecnico audio: Valerio Anzani

seguirà un rinfresco preparato dai volontari di NoivoiloroINGRESSO LIBERO - Vi aspettiamo numerosi

Sabato 31 ottobre dalle ore 17.00

APERITIVO IN BOTTEGA NOIVOILOROL’autore del libro Ciao, “Grandi Uomini” sarà presente

per salutare i lettori e firmare le copie del libro

Mi chiamo Ambrogio ma va bene anche Ampo

io sono fatto così...una la faccio e altre le combinoalcune mi capitano e altre le cerco

ma nonostante tutto... penso e rifletto cerco di capire il perchè di tante cose

ascolto la gente...soffro e gioisco per le loro diversità.

Ringrazio i “grandi uomini”che incontro ogni giorno.

Persone sempliciche desiderano aiutare e farsi aiutare da chi si trova diversamente in difficoltà,che riescono a sorridere nonostante le difficoltà della vita,che cercano di aiutare l’altro senza vantarsi, che umilmente riescono ad entusiasmarsi per quel poco che riescono a donare.

Loro insegnano che l’insensibilità e l’odiosono le disabilità più grandi di questa società.

Alcuni li ricordo altri li incontro ogni giorno e con grande emozione a tutti dicoCiao “grandi uomini”.

Il libro può essere richiesto a partire da lunedì 26 ottobre: direttamente alla casa editricemarna@marna.it031.874415 è presente pressoLA BOTTEGA NOIVOILORO

e nelle librerie di Erba COLOMBRELIBRERIA DI VIA VOLTAERBALIBRI

a Cantù nella libreriaLA SPERANZA

è rintracciabile attraverso i principali motori di ricerca e librerie online

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I disegni all’interno del libro

Ampo... è fatto così...

una la fa e altre le combinaalcune gli capitano e altre le cercama nonostante tutto...pensa e riflette cerca di capire il perchè di tante cose

Disegni di Claudio Villa

MiniBiografia di Claudio Villa. Dopo lunghi studi, nasce a Lomazzo una cinquantina di anni fa, si interessa di matite, pennelli e pennini, che usa smodatamente per dare una copertina ad un cowboy che di cognome fa Willer. Tra una copertina e l’altra vive come riesce, facendo disegni per i grandi uomini che ha incontrato nella sua larga vita.

Il fiore grande, più grande di un uomo, è il senso “controsenso” del libro.

Un grande uomo è colui che sa essere più piccolo di un fiore. Chi si crede più grande è solo grosso.

Il fiore diventa così simbolo della disabilità, la persona disabile viene rappresentata come un fiore, perchè è più grande e spesso si dimentica di esserlo.

Disegni di Davide Corti

Davide Corti è nato a Como nel 1981. Ha frequentato il Liceo Artistico Terragni di Como ed in seguito la Facoltà di Architettura presso il Politecnico di Milano.Attualmente esercita la professione di architetto con studio in Erba. Dipinge per passione da diversi anni ed ha esposto le proprie opere in diverse mostre collettive e personali a Como, Milano e Bergamo.Nel 2006 ha realizzato le illustrazioni del libro “Il museo del lago” di Alberto Bosis, edito da Marna.

Un grazie di cuore a Claudio Villa e a Davide Corti che si sono resi disponibili a realizzare gratuitamente i disegni del libro “Ciao Grandi Uomini”

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Domenica 16 Partenza da Erba alle ore 7 e arrivo alle ore 12 a Campitello in Val di Fassa, pomeriggio: passeggiata fino a Canazei sul percorso della Marcialonga - Lunedì 17 Con i mezzi fino al Passo Rolle, gita fino alla baita Segantini con vista sul Cimon della Pala e le Pale di San Martino Martedì 18 Con i mezzi fino a Vigo di Fassa, in funivia fino a Ciampedié e gita fino al rifugio Gardeccia con vista sul Catinaccio, i dirupi di Larsec e il gruppo del Vaiolet. Mercoledì 19 Con i mezzi fino a Pian Fedaia ai piedi della Marmolada, gita a Malga Ciapela e discesa ai Serai di Sottoguda. Ritorno da Alleghe, con vista del lago e, in lontananza, il gruppo del Civetta. Poi, attraverso il Passo San Pellegrino, arrivo a Campitello. Giovedì 20 Con i mezzi fino a Nova Levante, in seggiovia fino al rifugio Paolina con gita fino al rifugio Roda di Vael con vista sulla Roda di Vael ed il massiccio dei Mugoni. Venerdì 21 Con i mezzi fino

al Passo Sella, gita fino al rifugio Comici sotto il Sasso Lungo, le Cinque Dita, e la cima Grohmann con vista sulla Vai Gardena e sul gruppo Sella. Sabato 22 Da Campitello funivia dei Col Rodella, gita fino al rifugio Federico Augusto 3°, ai piedi del Sasso Lungo, poi rifugio Pertini e proseguendo fino al rifugio Sasso Piatto con vista sul massiccio dello Scillar fino all’Alpe di Siusi. Discesa dalla Vai Duron fino al rifugio Micheluzzi. Da qui rientro a Campitello con il cavallo di San Francesco. Domenica 23 Alle ore 10 partenza per Erba, fermo restando puntualità e tempi di.... Noivoiloro.

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Grande Festa Noivoiloro - luglio 2009Un grazie di cuore a tutti i volontari

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Coperta Patchwork la “Coperta delle Stelle”a favore della nuova Sede Noivoiloro in vendita su eBay

Per raggiungere il maggior numero di persone la nostra“Coperta delle stelle” è in vendita su eBay

I modi per partecipare all’acquisto sono:

1) In Bottega Noivoiloro la troverete esposta. Alle commesse potrete fare la vostra offerta di acquisto.2) Visita il sito Noivoiloro www.noivoiloro.it, segui le istruzioni per accedere a Ebay, registrati e fai un offerta.3) Chiama il numero di telefono 348 6706070 (Giovanna) e fai un’offerta.

Cartonaggio: oggetti per la scuola e per l’ufficiodi Alberto Riva

Il cartonaggio è una tecnica che permette di realizzare oggetti di uso quotidiano o decorativi utilizzando il cartone come materia prima.

E’ quindi semplice capire quali siano le sue potenzialità di applicazione in ogni ambito.

Si possono progettare contenitori di varie dimensioni e forme, dal piccolo accessorio al complemento d’arredo. Una volta acquisite le regole basilari per conoscere e usare al meglio i materiali e assemblarli fra loro, le possibilità di progettazione sono praticamente infinite. Lo stesso discorso vale per i rivestimenti, nella scelta delle carte e degli elementi decorativi.

Ormai sono in commercio, oltre a quelle classiche, carte bellissime con disegni moderni, motivi etnici o grafici davvero originali, leggere o robuste fino a quelle in fibra di cotone.

Si trovano carte con decori in rilievo o ricamate, glitterate e metallizzate o con inserti naturali.

Intramontabile è la carta realizzata a mano anche se più costosa.

Nella nostra bottega si possono trovare svariati oggetti realizzati con la tecnica del cartonaggio, alcuni particolarmente utili per la scuola o l’ufficio, come i raccoglitori

in formato A 3 o A 4, diari e agende, portamatite, rubriche telefoniche.

Si possono inoltre acquistare originali idee regalo: ricettari, diari per neonati, libri per le spose, libri dei vini e dei viaggi, album e cornici portafoto.

I materiali utilizzati sono generalmente: cartone, colla, carte decorate, tela di vari colori, meccanismi ad anelli.

L’attrezzatura base è composta da: pennelli, forbici, taglierini, squadra e riga, scotch di carta.

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Sbocciano i fiori d‛arancioDagli amici di Noivoiloro...

Tanti auguri per un felice matrimonio.

Barbara Villa e Matteo Cesanasposati il 09.09.2009

BattesimoTanti auguri

dalla zia Roberta

Riccardo14 giugno 2009

Sagra del MASIGOTT

Sabato 17 e domenica 18 ottobre a Piazza Mercato in Erba

SAGRA DEL MASIGOTT

Durante la festa verrà allestito un banco informativo

riguardo la costruzione Nuova Sede Noivoiloro

Verranno inoltre esposti i prodotti Novità di Noivoiloro

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Comincia un anno importante!di Ricky

Animazioni La Quarta Strada

Saremo il 3 e 5 ottobre in sede Noivoiloro a festeggiare i compleanni di Isabella e Francesco

Ogni volta che comincia un nuovo anno di attività è sempre una tragedia scrivere un articolo, perché si vorrebbe evitare di scrivere sempre le stesse cose, ripetendosi ogni volta.

Quest’anno, però, entriamo in un anno decisamente particolare, visto che nel 2010 La Quarta Strada festeggerà i 10 anni di attività.

È chiaro che questa è una tappa molto importante per il nostro gruppo, perché vuol dire che l’idea iniziale di lavorare con gli adolescenti ha percorso parecchia strada. I molti ragazzi che hanno camminato con noi hanno spesso testimoniato l’entusiasmo di far parte di un gruppo che aveva, ha e avrà come principale obiettivo quello di fare qualcosa di bello per se stessi e per gli altri.

Non mi dilungo a parlare di questa

ricorrenza, perché ci sarà tempo l’anno prossimo, però è una tappa che abbiamo ben presente e alla quale teniamo molto.

E per testimoniare che in questi anni non siamo mai stati fermi sull’idea iniziale, ma ci siamo evoluti, metteremo anche quest’anno in atto delle novità.

Con Ampo ci siamo fermati a ripensare al percorso della Quarta Strada e dei suoi ragazzi e abbiamo capito che dobbiamo cambiare qualche cosa.

Per i ragazzi che faranno parte del gruppo, pertanto, ci saranno delle novità, spero gradite.

So che sono rimasto abbastanza sul vago, però tutte queste novità sarà bello scoprirle man mano.

Anche per quest’anno allora rinnoviamo l’invito a tutti i ragazzi dai 14 ai 18 anni ad aggregarsi con noi, perché per fare tante

belle cose abbiamo bisogno di tanta gente.

Intanto, per chi c’è già: forza ragazzi, ripartiamo con slancio, la storia continua!

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..e anche il mio viaggio all’interno della Quarta Strada è finito, uno dei più intensi.

Devo dire che l’idea iniziale che avevo su questo gruppo non era delle migliori; al primo invito ho storto il naso in un modo molto antipatico. Brutta bestia l’ignoranza, giudicare senza nemmeno conoscere; in fondo tutti lo facevano con me, mi sembrava strano che qualcuno volesse puntare sui giovani.

E’ bastato veramente poco per ricredermi, una squadra di abili sognatori mi ha accolto a braccia aperte, ragazzi con cui ho condiviso momenti belli, di gioia, di giochi e anche brutti, ma sempre insieme.

Ragazzini che con il passare degli anni sono diventati uomini e donne, che hanno imparato il valore dello stare con gli altri e del sorridere sempre alla vita.

A differenza di come il mondo là fuori spesso vuole farci credere, i giovani hanno molto da offrire e questo Ricky e Noivoiloro lo sanno benissimo.

La Quarta Strada attraverso la saggia guida di Ricky mi ha dato molto; spero di aver fatto altrettanto con tutti voi, per lo meno di esser riuscito a strappare un sorriso a chiunque mi abbia incrociato nel suo percorso di vita.

Per coloro che rimangono e per coloro che verranno voglio solo dire: “Ragazzi, l’importante è fare la differenza.. con quella voglia di fare che, vedrete, difficilmente svanirà!!!”

Cristiano Riccio - “Ricciolino”

Il saluto di chi finisce La Quarta StradaQuesti 4 anni alla Quarta Strada mi

hanno aiutata a crescere…Ricky poi ha avuto un ruolo importante nella mia vita…c’è sempre stato per tutti noi…bastava una chiamata e lui correva…ha sempre saputo ascoltarci! La Quarta Strada è questo: un gruppo di ragazzi che imparano ad ascoltarsi tra di loro, ma non solo…abbiamo imparato anche ad ascoltare persone diverse, o semplicemente con esigenze diverse! È facile capire ed ascoltare solo se stessi…per questo La Quarta Strada è così importante: perché è solo stando con altre persone che si può imparare a conoscerle e, mettendo da parte i propri interessi, per dedicare tempo ed energie a chi ha bisogno di noi.

Ilaria Agostini - “Ila”

Io sono nella Quarta Strada da circa cinque anni e mi sono trovata a mio agio fina dal primo momento; ho trovato molti amici, ho passato dei momenti molto belli in buona compagnia.

È una bellissima esperienza che non dimenticherò mai: mi ha aiutato a crescere, sicuramente mi mancherà. È un percorso che consiglio a tutti.

Grazie a tutti e, naturalmente, al grande capo Ricky.

Elisa Bravi - “Lissa”

Sono già passati quattro anni da quando sono entrato in questo gruppo, quattro anni fa ho pensato: “Ma in che gruppo sto entrando?

Sono tutti sciroccati qui dentro”. Ma, dopo qualche mesetto, ho capito che la loro sciroccaggine è la forza di andare avanti.

In questi quattro anni ho incontrato persone con cui ho fatto amicizia e spero che dureranno più a lungo possibile. Vorrei fare due ringraziamenti: il primo al Noivoiloro e il secondo (è dovuto) a Ricky a cui dico grazie di tutto…..Sempre e comunque AVANTI CON GRINTA. CIAO

Massimiliano Madaschi - “Max”

Dato che non sono in grado di fare una frase di senso compiuto, posso solo dire: “Grazie Grazie Grazie a Ricky per avermi fatto vivere la bella esperienza del Noivoiloro..

..Grazie per avermi fatto conoscere tante belle persone e per avermi fatto capire tante cose...GRAZIE GRAZIE”

Noemi Corbetta - “Noe”

La Quarta Strada, un’emozione, un’esperienza, ma soprattutto un percorso, un grande percorso che è riuscito a condurmi in un mondo speciale:

quello del sociale.Tra risate, pianti, giochi, incontri e mille

altri progetti con questo gruppo di amici capeggiato dal grande ed inimitabile Ricky, sono riuscita a farmi strada oltre che negli anni della mia adolescenza anche in una moltitudine di avventure che porterò nel cuore per tutta la vita.

Anna Castagna - “Castanna”

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La psicosi da virus ferma il trasporto pubblicodi Marcella Ferroni

Questa mattina 11 settembre 2009, ho preso il giornale ed ho trovato questo articolo che parlava dell’influenza di tipo A. Il titolo dell’articolo era “ La psicosi da virus ferma il trasporto pubblico. I conducenti bloccano 50 linee, migliaia di passeggeri a terra. Autisti in rivolta, Napoli paralizzata - Bus sporchi, così ci infettiamo”.

Dal titolo mi aspettavo una contaminazione generale di proporzioni incredibili e così spaventata ho iniziato a leggere l’articolo. Beh, man mano che leggevo mi rendevo conto che, in questo momento, parlare di influenza di tipo A fa allarmare tanta gente, magari inutilmente.

L’articolo parla delle condizioni igieniche degli autobus di Napoli. I conducenti stanchi di questa situazione hanno scioperato bloccando l’intera città per diverse ore, non effettuando il servizio di trasporto pubblico. Come al solito, poi, di fronte al disagio creato, chi di dovere è intervenuto facendo pulire i mezzi e lo sciopero è terminato. Al di là dell’accaduto, questa situazione mi fa pensare. Sono e siamo davvero informati su questa influenza, che dicono pericolosissima e letale? Io non ne so tanto e forse, mi sa, che devo iniziare ad informarmi, al di là di quello che sento alla televisione o che leggo sul giornale.

Le mie vacanze sono iniziate il 16 Agosto a Campitello di Fassa. In queste vacanze c’erano Elisa, Teresita, Camilla, Donatella, Ambrogio e Livia con sua mamma e suo papà Ezio, Natalina, Marco Barzaghi, Viviana, sua mamma, suo nonno, suo fratello, Marco: insomma tanta bella gente.

In montagna abbiamo mangiato i panini sui prati e tutti insieme si beveva il caffè. Ci si muoveva con i pulmini e quando si rientrava in albergo doccia e cena alle 19.30 e dopo mangiato si andava in giro nei negozi.

Verso le undici si andava a letto a dormire perché eravamo stanchi.

Una gita che mi ricordo in modo particolare è stata quella di sabato al

Le nostre vacanzedi Tamara e Marta

mercato di Canazei: a mezzogiorno siamo andati in pasticceria e al bar per riposarci perché eravamo stanchi.

Alla sera ci siamo preparati per la cena, vestendoci bene poiché era l’ultimo giorno della vacanza e perciò avremmo fatto festa ballando tutta notte (scherzo…siamo andati a letto al solito orario).

La domenica mattina dopo colazione con la tristezza nel cuore, abbiamo preparato le valigie per ritornare a casa. Alle 10.30 siamo partiti per rientrare.

Sulla strada del ritorno come di consuetudine ci siamo fermati all’autogrill e abbiamo mangiato un panino. Meno male che ci siamo fermati perché c’era molto traffico. Finalmente alle 16.30 siamo arrivati a casa.

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Nava Matteo, Mariani Laura, Peluso Benedetta, Malacari Franco, Panzeri Mariella, Parolini VeronicaMandelli Monica, Resta GiulianoFrigerio Roberta, Stefanoni Canali Carolina, Martinez Adriano, Mauri Fernanda, Pischetola FeliciaConsiglio Marilena, Fabbrocino AngelaCaspani Felice, Borgo Cristina, Frigerio Elena,Canali Emilio,Maione LauraRedaelli Rita, Bonesi Andreina, Krac CristianoCastelnuovo Valeria, Colaprice Luca, Cianci ConcettaAiroldi Veronica, Casella Francesca, Colombo Adriana Bukovec Roberta, Teti Antonietta Riva Bice, Schettini Alfredo, Somaschini Ave Alessandro, Vinci MaricaMambretti MatildeFrigerio Luigi, Sporzon EldaBianchi Luca, Frigerio Enrico, Nava Lucia, Graziano Alessandra, Turina Gianni Fumagalli FabioCattaneo Anna, Finazzi Paolina, Fumagalli Carlo, Invernizzi Laura, Scialabba Erika, Simoncin StefanoMunari Barbara, Rovetta Sonia, Scorta EmmaAndena Pietro, Carcano Vittorio, Torchia DomenicoDel Bono Rossella Peverelli,Molteni Stefano, Moja Patrizia,Rossi AngeloBassini Loris, Ciceri Laura, Grassi Agnese, Nava VittoriaPusterla GiovannaColombo Aldo, Bona Stefano, Baruffini Diletta, Nava Simona, Zappa Gianpaolo Croci Alessio, Lo Presti Sebastiano, Pianello Wladimiro, Quinti Angela, Vergani Daniela,Zappa Donatella Marino LellaGagliardi Rosina, Gerosa Rosa Emma, Migliore Francesca, Sala RiccardoButti MassimoBrambilla Tamara, Grasso Pietro, Pacelli Stefanoni Consiglia, Racuglia MaraBonfanti Stefano, Casartelli Laura, Corti Emerenziana, Valsecchi CamillaBramani Simone, Giussani Aurora, Puma AntoniaColombo Manuela, Lucati LauraBrenna Fabio, Molteni Massimo, Paredi Nadia, Schincaglia Leda

Compleanni di ottobre

NOIVOILOROinformaGiornale Noivoiloro Informa

Si ricorda a tutti i lettori

che per ricevere gratuitamente

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richiederlo attraverso la segreteria

o il sito internettel 031 640703

info@noivoiloro.itwww.noivoiloro.it

Periodico Informativo delle Associazioni e Cooperative

Noivoiloro

Veder cadere le foglie

Vedere cadere le foglie mi lacera dentroSoprattutto le foglie dei vialiSoprattutto se sono ippocastaniSoprattutto se passano dei bimbiSoprattutto se il cielo è serenoSoprattutto se ho avuto, quel giorno,una buona notiziasoprattutto se il cuore, quel giorno,non mi fa malesoprattutto se credo, quel giornomi sento d’accordocon gli uomini e con me stesso.Veder cader le foglie mi lacera dentroSoprattutto le foglie dei vialidei viali d’ippocastani.

(N. Hikmet)

Secondo me al poeta vedere cadere le foglie gli mette un po’ di ansia.Ho scelto questa poesia perché l’arrivo dell’autunno, dopo avere passato una buona estate con gli amici e con i familiari, mi rende triste.Sembra che l’autunno sia il contrario delle cose belle che succedono nella vita di tutti i giorni.

L’angolo della poesiadi Samantha Rova

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di Simone Massa Pinto

Le vacanze sono finite e si ricomincia

Questo inizio di anno per il Centro Socio Educativo è un momento elettrico ed entusiasmante.

Nel primo periodo siamo stati impegnati nella programmazione e verifica delle attività e dei progetti educativi individuali ed in questo siamo stati bravi. Il lavoro meticoloso degli educatori nell’organizzare le attività funzionali al raggiungimento degli obiettivi educativi pensiamo che produrrà dei cambiamenti volti al benessere dei nostri ragazzi. Ragazzi? Come faccio a chiamarli ragazzi?

Passatemi il termine, io per primo mi trovo in difficoltá nel chiamarli ragazzi anche perché sono uomini e donne a volte piú anziani di me, con una rete di esperienza di vita ricca e di fronte a loro mi ritrovo a volte piccolo e inesperto se pur consapevole di avere un compito educativo nei loro confronti.

Ci siamo resi conto che gli educatori per loro oltre ad essere dei punti di riferimento, sono degli iniettori di positivitá. Possono essere le persone che danno loro una tonicitá umorale, che li porta ad avere un equilibrio nella propria vita quotidiana.

Partendo anche dalla riflessione che dobbiamo stimolare l’interesse e mantenere le risorse acquisite, le attivitá di quest’anno si esprimono in una molteplicitá di colori che danno anche soddisfazione a chi vi partecipa.

Dopo questa introduzione, passo ad elencarle.

Si parte dai laboratori conosciuti di danza e teatro, giá presenti l’anno passato: infatti i ragazzi hanno fatto un percorso interessante arrivando ad eseguire una performance davanti ad un pubblico, avendo acquisito anche alcune tecniche di queste arti.

Il cineforum si ripropone per dare la possibilità di sperimentarsi nella critica di un film oltre che esercitare le abilitá mnemoniche e logiche attraverso il conoscere e ricordare la sequenza della trama, i personaggi e il titolo del film.

Anche quest’anno il laboratorio artigianale occuperà uno spazio importante di esperienza e di creatività per i nostri utenti, spazio che sarà utile anche per contribuire ad abbellire la nostra Bottega.

Il laboratorio dei giochi è stato inserito per stimolare la mente e apprendere nuove strategie per ottenere risultati o per risolvere le situazioni. (Vi assicuro che in alcuni giochi sono stato umiliato!)

Il laboratorio di orticultura che è stato sperimentato lo scorso anno presso la nostra sede ci ha dato grandi soddisfazioni, infatti abbiamo raccolto quasi 500 chili di verdure varie (pomodori, zucchine, melanzane, basilico, prezzemolo, insalata e zucche) che sono stati regalati alle famiglie dei partecipanti all’attività.

Tutto questo grazie anche all’aiuto dei mitici ed esperti volontari Marco Ripamonti e Mario Ratti (li conoscete?) che ci hanno indirizzato e aiutato nel mantenimento dell’orto.

Pensiamo che un contesto di questo tipo possa dare un equilibrio ed un benessere ulteriore ai partecipanti.

L’escursionismo in montagna viene mantenuto, puntando quest’anno solo a mete un pó piú ambiziose, ovvero un crescendo per ritornare in quota (del tipo piú salgo piú valgo - era il motto di quando facevo l’alpino). Inoltre abbiamo inserito nel periodo invernale, l’attivitá di fitness, che punterá ad un mantenimento e ad una tonicitá muscolare con esercizi adatti alle persone.

Il momento piscina viene mantenuto e la novità di quest’anno sarà un corso di acquagym che si affiancherà al nuoto libero.

La palestra vedrà il nostro mitico Giancarlo Gavarini alle prese con esercizi propedeutici al basket.

In un’ottica di collaborazione con l’esterno ci piace ricordare un altro laboratorio che sarà improntato alla musica ed effettuato con un servizio del territorio.

Il giornalino, che ci serve per esprimere le nostre opinioni insieme agli articoli dei ragazzi.

Non siate invidiosi, se volete partecipare come volontari ad alcune attivitá basta che veniate a parlare con la nostra coordinatrice ed insieme valuterete la possibile partecipazione.

Penso che le proposte fatte e che stiamo portando avanti possano dare dei buoni risultati anche se la valutazione vera e propria la faremo il prossimo anno dopo avere osservato soprattutto il benessere dei ragazzi.

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di Massimo Corti

Il volontariato: un modo per sentirsi realizzati

Cominciai a frequentare il Noivoiloro alcuni anni fa, partecipando a feste e altre occasioni d’incontro come la Quarta Strada, le uscite del tempo libero, le vacanze estive.

Ma poi sempre più cominciai a pormi il quesito: conosco già da tempo questa bella Cooperativa all’interno della quale mi sento a mio agio, perché non provare a dedicare un po’ del mio tempo a fare qualcosa di utile?

E fu così che cominciai a frequentare quelle attività aperte ai volontari, come nel caso dell’assemblaggio e dell’imbustaggio del giornalino.

Cominciai da qui a partecipare a queste serate dove si fanno lavori di gruppo, all’interno del quale mi sentii subito a mio agio. In questi gradevoli momenti trascorsi in sede infatti, si ha il piacere di scambiare quattro chiacchiere con i molti volontari di

Noivoiloro, alcuni dei quali ho imparato a conoscere proprio in queste circostanze e con i quali sono nate piacevoli amicizie.

E fu così che un giorno, leggendo il giornalino del Noivoiloro in formato elettronico scaricato dal sito web, venni a conoscenza dell’attività di lavorazione della creta.

Fui subito attratto da questa notizia perché mi ricordava le piacevoli attività di educazione artistica che seguivo quando andavo alle medie, e come in ogni cosa, mi interessai subito per capire se potevo partecipare a questa attività.

Il primo contatto fu con Roberta, persona molto disponibile e cordiale con la quale mi sentii subito a mio agio.

Dalla prima volta in cui mi invitò ad andare alla serata dedicata alla creta, in quella fredda sera dell’autunno scorso, le attività mi piacquero già dal primo impatto ed anche l’ambiente che mi circondava, il piccolo gruppo di volontari, le splendide persone che ho avuto il piacere di incontrare e di conoscere meglio, contribuirono a farmi sentire a mio agio.

In queste ore del Lunedì sera, che trascorrono in un clima amichevole e spensierato, si fanno attività di lavorazione della creta, del vetro e del legno.

Io personalmente, che purtroppo a causa delle mie limitazioni fisiche posso svolgere solo lavori con la creta, sono ben lieto di poter partecipare a queste serate,

e sono anche entusiasta di aver trovato dei compromessi con le volontarie per il mio accompagnamento al fine di essere indipendente dalla disponibilità a volte un po’ forzata dei miei.

Spero pertanto di poter fornire il mio contributo volontario, e, perché no anche artistico, per la realizzazione di quei piccoli souvenir, decorazioni per bomboniere o preziose medagliette da portare al collo. Piccoli oggetti insomma, che rappresentano il grande valore che contiene la nuova bottega di Noivoiloro.

Lorenzo PellegataNato i l 27 luglio 2009 Complimenti a mamma Tiziana e papà Daniele

Liga DavideNato a Erba i l 25/05/2009

Auguri a Papà Giampi e mamma Francesca

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In continua lotta cercando delle rispostedi Mario Schiatti

Cerco risposte a tante domande sulla mia strana vita e sulla mia amata famiglia. Sono passati quasi tre anni senza l’amato figlio Davide e la mia famiglia ed io ci stiamo chiedendo molte cose.

Ci chiediamo perché ci è stata chiesta questa grande prova di sapere dare amore e affetto a un figlio con tanti problemi. Ora ci sentiamo orgogliosi di averlo fatto.

Se pur nelle tante difficoltà, siamo riusciti a donare un sorriso, per poterne riceverne uno speciale da una persona speciale. Noi abituati a vivere una vita tutta in salita con la forza di crederci sempre.

Ora noi ci stiamo chiedendo come è stato possibile avere tanta forza e tanta volontà nel non mollare. Sacrifici e rinunce erano la normalità: abbiamo imparato a convivere con la sofferenza, questa è stata la nostra vita per tanti anni e non la dimenticheremo mai. La forza che abbiamo avuto ci è stata data dalla continua presenza di grandi persone che ci dicevano di non mollare, come per dirti “Noi siamo qui a lottare con te fino in fondo”.

Adesso chiudendo gli occhi mi chiedo e ci chiediamo: se non fosse capitato a noi questa strana vita piena di difficoltà, chi saremmo oggi? Come ci comporteremmo se non ci fosse stato Davide? Una

domanda che fa molto riflettere.Saremo dalla parte di chi non

conoscendo i problemi dicono “Poverini, che disgrazia che hanno avuto”, continuando per la loro strada senza riflettere o pensare alle difficoltà che hanno queste famiglie. Oppure dalla parte di chi pur non avendo il problema, ma che avendo ricevuto il dono dell’amicizia cerca se pur con tanti sacrifici personali, di dare un aiuto alle famiglie in difficoltà, dicendoti con un sorriso “Io sono qua con voi, non so quanto potrò aiutarvi ma sono qui”.

Queste grandi persone che vogliono condividere le difficoltà sono un dono di Dio.

Ci sono delle persone che lavorano anche al sabato e la domenica, rinunciando al loro tempo libero, cercando insieme a altre persone che sono interessate al sociale di aiutare nel modo migliore, cercando con il loro sorriso sincero un tuo sorriso.

Quando capiscono che quello che cercano di darti è apprezzato, si sentono orgogliosi e felici per quello che riescono a fare. Il regalo più grande che puoi fare è l’amicizia.

Io voglio dire grazie a tutte quelle persone che si prendono queste responsabilità, considerando sempre e comunque le persone più deboli. Partire

dal basso, vuol dire partire dal rispetto che bisogna avere per queste persone meno fortunate ma non per questo meno importanti. Sono importanti perché ci insegnano che si può vivere nella semplicità se c’è amore e rispetto. Loro la sofferenza la vivono con dignità.

Non sono sicuro se alle mie domande ci sono delle risposte, quello che è sicuro che se non ci fossero queste grandi persone, la mia vita e quella della mia famiglia e tante altre famiglie sarebbe molto più difficile.

Senza l’amicizia e l’affetto è difficile vedere il futuro.

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Diario di bordo estate 2009di Ricky

17 luglio 2009 Festa di luglio: Oggi è venerdì 17 ed è tempo di Festa di luglio per il Noivoiloro. Per la serata è in programma l’animazione per bimbi, organizzata dalla Quarta Strada. Visto il giorno un po’ particolare, ho deciso di fare un’animazione a tema: “Sconfiggiamo la sfortuna!”. Con i bambini dovremo realizzare un super amuleto, per esorcizzare la sfortuna del venerdì 17. Il problema è che l’amuleto lo realizziamo la sera, mentre nel resto del giorno succede di tutto. Cominciamo con la nottata precedente, che ha visto un temporale esagerato: acqua, grandine e vento hanno spazzato Erba. Risultato: i centri delle freccette completamente distrutti; la rete antigrandine che avevo messo sopra lo stand ha retto, ma è piena di grandine e rami, per cui si è deformata fino a toccare quasi terra. Sistemo tutto, ma il peggio deve ancora arrivare. Il pomeriggio, infatti, mentre sto andando a comperare i centri delle freccette, mi fermo alla festa e vengo subito sorpreso da un altro temporale. Mi fermo lì al coperto e nel frattempo arriva anche Simone, che parcheggia la 500 del Noivoiloro davanti alla mia. Terminato il fortunale, faccio per ripartire, ma prima devo spostare la 500, per cui salgo ed effettuo la manovra. Poi, salgo sulla mia, metto le mani in tasca, ma non trovo le chiavi. Provo a cercarle dappertutto, ma non le trovo. Nel frattempo arriva la chiamata di Patrizia: “Ricky, vieni a Rogeno a prendermi, perché la grandinata ha rotto il parabrezza della macchina”. Risposta: “Lo farei volentieri, ma non trovo le chiavi. Le cerco e se proprio non le trovo mi farò portare a casa a prendere le chiavi di scorta”. Ampo era già allertato come taxista, le chiavi non si trovano ed ho setacciato tutto lo spazio, pozzanghere comprese. Poi dico ad Ampo: “Senti, vado a casa a prendere le chiavi di scorta, però prendo la 500, così tu puoi fare quello che devi”. Salgo sulla 500 ed eccole lì, le mie chiavi. Corro a Rogeno, recupero moglie e macchina grandinata, corro a comprare i centri per le freccette, corro in sede a recuperare il materiale necessario per l’animazione della sera e arrivo alla festa, giusto in tempo per cercare di spiegare qualcosa ai ragazzi e fare l’animazione. Il tutto senza mangiare, ma questo è secondario. In compenso, l’animazione anti-sfortuna ha funzionato, visto che la serata è andata bene, nonostante un cielo nerissimo e previsioni di diluvi catastrofici. Il prossimo venerdì 17 l’animazione la

faccio alle 8 del mattino, non della sera. P.s. quando sono passato in sede sono riuscito a perdere ancora le chiavi, ma stavolta le ho ritrovate dopo soli 5 minuti.

Agosto 2009 Vacanza in montagna: Una vacanza del Noivoiloro senza Ampo non è una vacanza del Noivoiloro, perché il nostro grande capo ha delle capacità di intrattenimento uniche. Quest’anno, però, si presenta con una piccola infezione sulla mano, di natura ignota. Come nella sua natura, non si preoccupa più di tanto. Sono i volontari a continuare a ripetere: “Vai a far vedere la mano”. Ma lui niente: “Passerà”. Il problema che pochi giorni dopo, Ampo si sente male e sviene, tanto che viene a prenderlo un’autoambulanza. I volontari pensano: “Se non altro, almeno adesso gli guarderanno la mano”. All’ospedale, però, danno più importanza al malore che alla mano, per cui gli prescrivono un antibiotico e una pomata. Passa qualche giorno e la mano si ingrossa un po’ di più. I volontari ripartono alla carica, mandando avanti Natalina, ma lui ottimista come sempre: “Passerà”. Anzi, quasi si arrabbia pure per tutta questa attenzione. Poi, comincia a gonfiarsi l’avambraccio. A questo punto cede: alle 4 e mezza del mattino si fa accompagnare da Natalina a Bolzano al pronto soccorso dell’ospedale. Qui lo medicano e la situazione comincia finalmente a migliorare, con buona pace dei volontari. Eh sì, l’ottimismo è il profumo della vita, peccato che se non fosse andato ai due Pronto Soccorso chissà dove sarebbe andato l’ottimismo.

24 agosto 2009 In sede: Il Centro Diurno ricomincia l’attività di organizzazione dopo le vacanze estive. Io, invece, mi godo ancora una settimana di ferie. Però devo passare dalla sede per controllare una cosa al computer, per cui verso le 19 arrivo in moto nel cortile. Qui trovo Sara intenta a cercare di chiudere la sede a chiave, ma non ci riesce. Ammetto che il primo istinto sia stato quello di pensare: “Ah, queste educatrici, sono bravissime con i ragazzi, però non sanno nemmeno chiudere una porta”. Sapendo però che non poteva essere così, le chiedo di darmi la sua chiave, la confronto con la mia e scopro che la porta non si chiudeva perché della chiave di Sara se ne era rotto un pezzettino. La cosa curiosa è che in sede non c’era nessun altro ed io, che non dovevo esserci, sono capitato al momento

giusto. Per un momento mi sono sentito il suo uomo della provvidenza.

8 settembre 2009 In sede: L’estate sta finendo, un altro anno lavorativo sta cominciando e i primi giorni sono sempre un po’ più pesanti degli altri. Lo sono per tutti, anche per le nostre segretarie, Laura in testa, che preparano un malloppo per Ampo, da portare in posta. Lui, come sempre volonteroso, anche se stavolta non entusiasta, parte per la missione. Dopo un po’ a Betty viene l’illuminazione: “Ma oggi è tutto chiuso perché è la patrona di Erba, avvisiamo subito Ampo”. Telefona, ma capisce subito che ormai era tardi, il grande capo era già di ritorno, scocciato non tanto per il viaggio a vuoto, quanto perché in tutta Erba era praticamente tutto aperto tranne la Posta. Ehm…a dire il vero c’era anche un negozio chiuso per festa: la Bottega del Noivoiloro!

Cari amici e lettori di Airimember, vi confido che sono un po’ emozionato.

Chi l’avrebbe mai detto...

Da sabato 24 ottobre sarà in vendita il libro che ho scritto insieme a Ambrogio.

In un modo simpatico si potranno leggere tanti Airimember in un colpo solo.

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Corsi di ballo NoivoiloroStagione 2009/2010

Sono iniziati tutti i nostri corsi di ballo eda metà ottobre partirà anche il nuovissimo corso di YOGA

Per informazioni ed iscrizioni: tel. 031.640703 - fax 031.642699www.noivoiloro.it - info@noivoiloro.it

Ricordiamo che i nostri corsi sono:

TANGO ARGENTINODANZA DEL VENTRE [Anche per bambini]BOOGIE WOOGIEGESTUALITA’ FEMMINILE E REGGAETONBALLI CARAIBICILISCIO, DA SALA, STANDARDPREPARAZIONE FISICADANZA MODERNA [Fasce di età: Scuola primaria, Scuola media, Scuola Superiore ed oltre]YOGADANZA CLASSICA [Propedeutica per fasce di età prescolare, Primary e 2° GRADO per fascia di età Scuola primaria] FLAMENCORUEDA DE CASINO (salsa cubana)HIP HOP

E’ possibile fare una lezione di prova gratuita

per ogni corsoSede Corsi Noivoiloro: Via S. Maurizio, 2 - Erba (CO)

NOVITA’

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Associazioni e Cooperative Noivoiloro - Via San Maurizio, 2 - 22036 Erba (CO) - www.noivoiloro.it

Perchè offrire un contributo a Noivoiloro

Perché è dal 1986 che… ...Noivoiloro si impegna per dare importanza alle semplici azioni di aiuto, entusiasmandosi per poi cercare di fare sempre di più. …Noivoiloro sensibilizza e coinvolge tanta gente per continuare ad aiutare le persone che si trovano diversamente in diffi coltà.

Perchè oggi……Noivoiloro, con i suoi circa mille soci e amici, trecento volontari e ottanta persone disabili, opera concretamente nel sociale;…Noivoiloro desidera costruire la nuova sede con impegno, entusiasmo, trasparenza, determinazione, qualità e soprattutto… col cuore; Perchè domani…… Noivoiloro, insieme a molta gente, avrà creato una struttura per tanti: aperta, solidale, utile, importante, coinvolgente, viva, entusiasmante!… Noivoiloro andrà sempre… avanti con grinta!

FINANZIARE IL PROGETTO NUOVA SEDE

Le modalità di versamento preferenziali, con validità anche ai fi ni della deducibilità fi scale, sono:

C/C postale numero 53543732 intestato a NOIVOILORO COOPERATIVA SOCIALE ONLUS specifi cando nell’apposito spazio relativo alla causale la denominazione: “Donazione a favore della costruzione Nuova Sede Noivoiloro”

Bonifi co sul C/C bancario n. 000008874165 presso BANCA INTESA fi liale di Erba,codice ABI 03069 Codice CAB 51271 CIN Uspecifi cando nell’apposito spazio relativo alla causale la denominazione: “Donazione a favore della costruzione Nuova Sede Noivoiloro”

Recandosi presso i nostri uffi ci, sarà possibile anche effettuare donazioni utilizzando assegni bancari o circolari.

Ambrogio Ripamonti alias Ampo ha scritto il libro

Ciao, “Grandi Uomini”edizioni Casa Editrice Marna

Sabato 24 ottobre alle ore 21.00 presentazione del libro presso la sede Noivoiloro

Sabato 31 ottobre dalle ore 17.00 APERITIVO IN BOTTEGA NOIVOILORO

L’autore del libro “Ciao Grandi Uomini” sarà presenteper salutare i lettori e fi rmare le copie del libro

APERITIVO IN BOTTEGA NOIVOILOROL’autore del libro “Ciao Grandi Uomini” sarà presente

per salutare i lettori e fi rmare le copie del libro

Il libro Ciao, “Grandi Uomini”può essere richiesto a partire da lunedì 26 ottobre:

direttamente alla casa editrice

marna@marna.it - tel. 031.874415

è presente presso: LA BOTTEGA NOIVOILORO

e nelle librerie di Erba: COLOMBRE, LIBRERIA DI VIA VOLTA, ERBALIBRI

a Cantù nella libreriaLA SPERANZA

è rintracciabile attraverso i principali motori di ricerca e librerie online