NOI DI Redazione.noidi@nordiconad · Compito del Consiglio di Amministrazione in collaborazione con...

Perseguendo il mandato dell’assem-blea dei soci dello scorso anno, a settembre è iniziato il percorso di co-struzione del manifesto strategico di Nordiconad per il triennio 2018-2020.Gli obiettivi principali che ci siamo posti sono due: Migliorare la competitività e la reddi-tività dei nostri punti vendita;

Aumentare il numero di punti di ven-dita di proprietà dei soci.

Abbiamo lavorato divisi in gruppi di lavoro – composti da soci e funziona-ri della Cooperativa – ed è stato per tutti un impegno notevole, sia per la discussione che per lo studio e l’ap-profondimento dei vari temi. Con tante riunioni e tante discussioni per riuscire a trovare il giusto equilibrio tra le ne-cessità e le risorse disponibili. La competitività è stata analizzata a 360 gradi e non ci siamo limitati sol-tanto al punto di vista del prezzo al

pubblico. Abbiamo infatti considerato molte altre variabili: miglioramento del-la gestione e ristrutturazione dei punti di vendita, revisione dei lay-out e de-gli assortimenti, attenzione ai mercati emergenti, sviluppo di nuovi formati.Per quanto riguarda la cessione dei punti di vendita ai soci è stato prima di tutto affrontato il tema della riduzio-ne dell’incidenza dell’affitto immobilia-re. In molte occasioni il valore elevato dell’affitto è stato infatti l’ostacolo prin-cipale. Sono state poi migliorate sensi-bilmente le agevolazioni sia di carattere economico che finanziario.Ci siamo concentrati anche sul model-lo di sviluppo futuro della nostra co-operativa, sulla formazione dei nostri soci e dei nostri dipendenti, sul ricam-bio generazionale.Al termine del triennio 2018/2020 do-vremo avere una rete di vendita che sia in linea con le richieste del mercato, che sta diventando sempre più esigen-te e selettivo. Dovremo inoltre avere più soci proprie-tari, più forti e rappresentativi su cui basare il futuro di Nordiconad. Ora l’impegno di tutti, Soci e Cooperativa, deve essere quello di dare corso con coraggio e determina-

zione a tutto ciò che abbiamo scritto nelle tesi del Manifesto Strategico. Compito del Consiglio di Amministrazione in collaborazione con la Direzione sarà quello di tradurre il piano strategico in numeri e di verifi-carne trimestralmente l’avanzamento, ma anche di correggere e implemen-tare il piano stesso mantenendolo al-lineato alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. È necessario poi accelerare lo svilup-po: negli anni passati Nordiconad ha sviluppato poco, ma ha creato le con-dizioni patrimoniali che oggi ci permet-tono di impegnarci nella crescita in modo più vigoroso.Non dovremo trascurare nemmeno le sinergie con le altre cooperative del sistema da cui potremo ricavare risor-se importanti. Da alcuni mesi abbiamo iniziato un intenso lavoro di confronto con la Cooperativa CCN per analizzare le possibili future collaborazioni. Anche il sistema nazionale sta studiando mo-dalità per razionalizzare l’attività delle Cooperative.Forti del nostro manifesto strategico e della solidità della Cooperativa pos-siamo affrontare i prossimi tre anni con grande impegno e tranquillità.

NOI DIPeriodico per i soci e per i dipendenti di Nordiconad, dei punti vendita e delle società collegate

Anno 20° N. 1 Gennaio - Maggio 2018

Direttore editoriale: Gianluigi CoviliComitato di redazione: Valeria Bellini, Yuri Cervi, Ivana Giacomini, Tiziana Giurati, Cristina Laura,

Franco Lupi, Luca Manfredini, Maura Massaferro, Francesca Mattana, Claudio Nasi, Ivano Pinasco, Giorgio Rocca, Mauro Ronco, Patrizia Togni, Cristina Saccon. Direttore responsabile: Franca Rosso.

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2 SINTESI DELLE TESI DEL MANIFESTO STRATEGICO

10 CRONISTI DI SPORT: I VINCITORI

12 RICAMbIO GENERAzIONALE NELLE SOCIETà FAMILIARI

14 VERbALE REVISIONE LEGACOOP

15 SCONTO A FINE ANNO: LE NOVITà

16 RETE DI VENDITA

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Saranno tre anni di cambiamento e sviluppodi Massimo Galvan, presidente Nordiconad

ASSEMbLEA DI bILANCIO NORDICONAD bOLOGNA, 6 GIUGNO 2018

ARENA DEL SOLE - Via Indipendenza 44

20° NORDICONAD

SPECIALE MANIFESTO STRATEGICO NORDICONAD 2018/2020

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Dalla competizione a parità di canale, oggi nella GDO la competizione avvie-ne sia in orizzontale tra canali omoge-nei, sia in verticale tra canali diversi: Supermercato, Superstore, Discount, Specializzato. In un futuro ormai alle porte a questi player si aggiungerà an-che l’e-commerce. La tempesta perfetta: tutti competono con tutti e la torta dei consumi si ridu-ce. Da parte sua anche il consumatore evolve ed è sempre più evidente la ten-denza alla “razionalità”: clienti attenti, informati, capaci di riconoscere e sele-zionare la qualità, per alcune merceo-logie alla ricerca della massima conve-nienza e per altre disponibili a pagare in relazione al reale valore di quanto viene loro offerto. Da queste considerazioni di base siamo partiti per affrontare il tema della com-petitività Nordiconad nei prossimi anni.

Competitività standardIn primo luogo si è definito l’assetto del-

le Linee Prezzo che per il Grocery man-tiene l’impostazione per Canale/Zona completata con l’attivazione delle Linee Prezzo Superstore; nel Freschissimo per ogni Zona si mantiene invece l’arti-colazione tra attrazione e prossimità.Confermati i concorrenti di riferimento per ogni zona, si è proceduto, anche sulla base delle linee guida nazionali, a definire le linee guida di posizionamento Nordiconad cioè il differenziale che ogni Canale dovrebbe mantenere rispetto al concorrente di riferimento.A questo traguardo si arriverà progres-sivamente, compatibilmente con le di-sponibilità di budget tenendo anche conto che il miglioramento del posizio-namento Grocery deve andare di pari passo con quello del Freschissimo.Questo percorso verrà portato avanti agendo sia con abbattimento dei prez-zi di cessione sia attraverso lo sconto competitività che viene confermato quale strumento fondamentale per af-frontare le diversità di ruolo dei PV e di contesto competitivo territoriale.

Ai fini del miglioramento della Competi-tività standard si stabilisce fondamenta-le la coerenza tra insegna e ruolo del PV e le linee prezzo adottate, i punti vendi-ta Superstore e Conad attrazione a fine 2019 dovranno adottare linee prezzo di attrazione per tutti i settori.

Competitività promozionaleIl valore della competitività standard è sempre più riconosciuto e rilevante per il Cliente e su questo fronte dobbiamo accelerare intervenendo anche sull’in-vestimento promozionale.In particolare non possiamo perdere competitività sul volantino che rimane uno strumento fondamentale nella re-lazione con il Cliente né sulla fidelizza-zione considerato il forte ridimensiona-mento dell’investimento nel passaggio dalle precedenti iniziative a MiPremio.

Viviamo un periodo di grandi e velo-ci cambiamenti: cambiano i consu-mi e le tendenze, la concorrenza è sempre più aggressiva, la tecnolo-gia si evolve di continuo, cambiano le normative e il mondo del lavoro, cambia la composizione della socie-tà... tutto questo può rappresentare nuove sfide e opportunità, ma sicu-ramente anche tanti problemi da affrontare e risolvere. Proprio per questo è necessario che un’azien-da abbia sempre il “polso della si-tuazione”, facendo periodicamente il punto sulle priorità che si dà ri-spetto all’immediato futuro, deco-dificando quanto avviene intorno,

usando l’esperienza del passato per leggere e interpretare i segnali di cambiamento e anticipare il fu-turo. È questo il senso di aver avviato l’attività del Manifesto Strategico Nordiconad: focalizzarsi su qua-li sono gli obiettivi principali, che sono poi quelli che sono stati de-clinati nelle singole tesi, con questi due punti di riferimento importanti nel triennio: migliorare sensibilmente la com-petitività della nostra rete di ven-dita;

la cessione della rete ai soci, ri-spondendo a quella che è l’obiet-tivo principale della “mission” Conad.

Ovviamente, proprio perché il tema della velocità dei cambiamenti è ri-levante, non possiamo considerare definitivo quanto fino a qui eviden-

ziato: dovremo essere attenti nel corso del triennio a cogliere i segna-li evolutivi del contesto, apportando quei correttivi e quei cambiamenti che si renderanno necessari. La stesura del Manifesto Strategico è il frutto di un percorso partecipato in cui il Consiglio di Amministrazione ha avuto un ruolo determinante nell’identificare ed elaborare, in-sieme alla struttura dirigente, gli obiettivi del piano, interpretan-do nel migliore dei modi il proprio ruolo di indirizzo dell’attività della Cooperativa. Grazie a tutti per l’impegno, il con-tributo di idee e l’attenzione ai sin-goli temi trattati e auguri a tutti noi per il lavoro e i risultati che ci aspet-tano.

Alessandro Beretta, direttore generale Nordiconad

La strada della competitivitàdi Loretta Raffaelli,direttore commerciale e marketing

GRUPPO DI LAVOROCOMPETITIVITà

Loretta RaffaelliElisa Rizzola, Renato Rossi,

Marco Saveri, Giuseppe Fornasiero, Federica Resta

MANIFESTO STRATEGICO NORDICONAD 2018/2020

Una bussola verso il futuro

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Nel riaffermare la strategicità e la distin-tività del Piano Cliente, se ne conferma anche il progressivo ridimensionamento fino ad un punto di arrivo stimato all’1% di incidenza sulle vendite nette della Rete.

Il volantino oltre a proporre convenien-za, deve essere utilizzato quale stru-mento di distintività e valorizzazione della nostra offerta.Cresceranno sempre più di impor-tanza le sezioni dedicate a “Scelte di Benessere”, “Il Buono del Paese” ed ai Focus.Il volantino deve diventare multimediale con un progressivo spostamento dalla versione cartacea alla versione on line.Per migliorare la nostra efficacia pro-mozionale, che risulta inferiore ai com-petitor, dobbiamo lavorare su diverse aspetti.In fase di progettazione: limitando la ripetitività dei prodotti, rafforzando la competitività di prezzo per i prodotti protagonisti anche attraverso la desti-nazione ai soli Clienti Fidelity, rivedendo la gestione logistica, analizzando co-stantemente le performance.Nel punto vendita: dedicando spazi adeguati all’esposizione promozionale in modo dinamico nel corso della quin-dicina, programmando coerentemente i volumi, gestendo correttamente il ma-teriale.Per approfondire meglio tutti que-sti aspetti, considerando che il Piano Canale richiede un enorme sforzo or-ganizzativo su tutti i livelli del Sistema e che il Piano Cliente è uno snodo fon-damentale nella relazione con il Cliente in cassa, si è condivisa necessaria una riflessione che abbia il duplice obiettivo di migliorare efficienza ed efficacia.Si darà luogo ad un apposito Gruppo di Lavoro.

Offerta Assortimentale Prodotti ConadLa marca Conad rappresenta il mez-zo più efficace per rafforzare l’identità di insegna, garantire al Cliente “qualità conveniente”, limitare la confrontabilità verso la concorrenza, e garantire un significativo sostegno al margine di fi-liera.La quota della marca Conad in Nordiconad è tra le migliori del sistema: 34,4% la quota Grocery contro una me-dia della marca privata dei concorrenti

nel nostro territorio del 21,5%.Il costante aggiornamento della gam-ma e l’attività di rebranding che da quest’anno investe tutto l’assortimento Conad, possono portarci a quota 38% alla fine del triennio.

FreschissimoDa anni la nostra crescita a rete omoge-nea passa esclusivamente attraverso la sottrazione di quota di mercato ai con-correnti, ciò può avvenire grazie soprat-tutto ai banchi assistiti che, insieme ai prodotti Conad, rappresentano l’unico vero strumento di differenziazione dalla concorrenza e dai discount. Ma questo obiettivo può essere rag-giunto solo se il Cliente riconosce il valore complessivo della nostra offerta: non solo prodotto ma anche gratifica-zione ed esperienza. Il nostro obiettivo nel triennio è quindi quello di aumentare il valore reale e il valore percepito dell’offerta dei nostri freschi e freschissimi, lavorando sui se-guenti aspetti: revisione dei formati/spazi di reparto; dinamicità ed adeguata selezione de-gli assortimenti;

segnalazione ed enfatizzazione della la qualità;

enfatizzare della varietà assortimenta-le professionalità.

GroceryDiverse caratteristiche e tendenze della società italiana evidenziano la necessità di ricalibrare in prospettiva la proposta dei punti di vendita: la composizione della dieta rispetto ad alcuni anni fa (meno grassi, meno carni rosse a favore di carni bianche e pesce, meno carboi-drati); l’invecchiamento della popolazio-ne, con il 22% di persone sopra i 65 anni, che si prevede saranno il 27% nel 2030 e il 34% nel 2050; l’aumento delle famiglie monocomponenti che è andato di pari passo con lo sviluppo delle mo-noporzioni. E poi i megatrend legati ai concetti di salute, benessere, sostenibi-lità (biologico, vegano, mondo dei sen-za, tipico e locale, cibo etnico, ecc.) che hanno già avuto forti risvolti in Conad: +21,9% bio, eco, vegan, +7,7% intolle-ranze, +4% italianità; +9,2% prodotti.Anche nel grocery si evidenzia la neces-sità di intervenire su: revisione dei formati/spazi di reparto dinamicità ed adeguata selezione de-gli assortimenti;

circuito di rapido inserimento della specializzazione e dell’innovazione

revisione display; informazione/formazione alla Rete con particolare riferimento all’evolu-zione delle categorie.

Canalizzazione GroceryLa Canalizzazione, ovvero la definizio-ne e gestione dell’assortimento per i diversi canali di vendita (Conad City, Conad, Superstore, Iper) in Nordiconad attualmente è gestita secondo la logica dell’assortimento consigliato “aperto”.È stata valutata l’ipotesi di passaggio alla logica di assortimento “chiuso”, quindi definito e vincolante, ritenendola non immediatamente praticabile.Si ritiene potrà essere conseguente alla rivisitazione dei formati e comunque condizionata ad un’attenta misurazione dei costi/benefici.Si farà comunque un passo in avanti: gestendo assortimenti obbligatori per la marca privata e per gli articoli di marca industriale più importan-ti come definiti nell’Assortimento Nazionale; obbligatorietà supportata dal Regolamento sconto contrattua-le;

mantenendo la Canalizzazione “aper-ta” ma sul Canale superiore, rispetto alla situazione attuale Conad City po-trà attingere solo dall’ assortimento Conad.

Relazione con il clienteCon l’avvento del web sono sempre più numerosi i punti di contatto/informazio-ne con il Cliente e la relazione, da sem-pre un nostro punto di forza, si arricchi-sce ma diventa anche più complessa. Lavorando nel tracciato della strategia social nazionale, è fondamentale per il punto di vendita utilizzare i nuovi punti di contatto e farlo nella piena consape-volezza delle opportunità e dei rischi. Senza dimenticare però che il punto di vendita rimane sempre centrale: si calcola che la durata media della visita a un ipermercato sia di 40 minuti e di 25 minuti al supermercato e che il 23% degli acquirenti acquisti anche catego-rie non pianificate e il 47% marche non pianificate, spesso stimolato dall’espo-sizione, da un nuovo prodotto o dalla relazione con il personale. Obiettivo nel triennio dovrà essere quel-lo di impostare un dialogo più efficace con il Cliente nel punto vendita.


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Abbiamo affrontato l’argomento suddi-videndolo in due grandi aree: il modello gestionale di riferimento e l’assistenza alla rete di vendita.

Modello gestionale di riferimentoPer quanto riguarda il modello gestio-nale di riferimento ci siamo focalizza-ti su quella che possiamo chiamare complessivamente “coerenza”, sotto i profili: gestionale, commerciale/pro-mozionale, relazionale e professionale dei nostri punti di vendita rispetto a quanto stabilito.

Coerenza gestionale In base ai criteri/caratteristiche dei punti di vendita per canale stabiliti su scala nazionale, misureremo per ogni singolo punto vendita l’indice di “compliance”, cioè quanto è aderen-te al modello di riferimento nazionale (per parametri come: caratteristiche del pdv, assetto merceologico, as-setto dei reparti, ecc.). L’analisi non vuole essere uno strumento per in-dividuare le possibilità/opportunità di miglioramento e sviluppo.

Nell’ottica della semplificazione dell’attività del punto di vendita, ab-biamo individuato l’esigenza di dotare i soci/punti di vendita di un cruscotto informativo (aggiornato con caden-za mensile) per l’analisi costante dei dati di vendita, presenza, reddittività, indici promozionali, ecc.

Ad ulteriore supporto della coeren-za gestionale abbiamo ritenuto in-dispensabile l’utilizzo della check list (già in uso oggi nella nostra rete) quale strumento a disposizione del socio per misurare la tenuta del pdv, delle varie fasi del processo operati-vo e come strumento di condivisione con i propri collaboratori.

Coerenza commerciale/promozio-naleIl rispetto del prezzo, il rispetto dell’as-sortimento consigliato e la trattazione delle referenze a volantino sono fattori fondamentali di coerenza commercia-le/promozionale che dobbiamo perse-guire nella nostra rete di vendita.

Coerenza relazionaleLa coerenza relazionale della rete di vendita Conad è un aspetto importan-te da perseguire, sviluppando sempre più il ruolo che possono avere i no-stri soci sul territorio, promuovendo e mantenendo le relazioni con istituzioni, enti e associazioni. Relazione che va perseguita anche rispetto ai dipendenti dei punti di vendita testimoni dei nostri valori. Coerenza intesa anche come collaborazione tra soci, nell’ottica di sviluppare maggiori sinergie che pos-sano portare a migliorare i risultati e ad ottimizzare le risorse, con la necessità quindi di gestire i flussi informativi tra i soci e tra i soci e la cooperativa.

Coerenza professionaleSulla coerenza e competenza profes-sionale abbiamo definito dei modelli di riferimento per le società. Un aspetto importante è la competenza che de-vono avere i soci, in merito a lettura e analisi dei dati economici e finanziari, al di là del ruolo che ricoprono all’interno della propria società.

L’Assistenza alla rete di venditaIl tema dell’assistenza alla rete di ven-dita è stato sviluppato considerando il personale di contatto e quindi assi-stenti rete e tecnici di prodotto, assi-stenza ufficio tecnico, assistenza pos.

Assistenza rete di vendita e tecnici di prodottoSenza dimenticare i tanti settori/uffici che danno un indispensabile suppor-to alla Rete (Serfin, Zodiaco, ufficio Formazione ecc,), in questa occasio-ne ci siamo focalizzati sul personale di contatto, puntualizzando il ruolo e il coordinamento dell’assistenza rete e dei tecnici di prodotto. L’Assistenza Rete ha il compito prin-cipale di presidiare la redditività delle società, di promuovere lo sviluppo e le capacità imprenditoriali, di assicu-rare il rispetto delle regole socio-co-operativa ed in sostanza di essere il punto di riferimento dei soci nei con-fronti della cooperativa e viceversa.

In relazione alla recente riorganizza-zione aziendale all’Assistenza Rete

è stato assegnato anche il presidio delle vendite della Rete e la verifica della coerenza della proposta com-merciale (assortimenti, promo, pri-cing ecc…) inoltre supporta la valu-tazione di piani commerciali partico-lari.

Il Tecnico di Prodotto, supporta il so-cio nella corretta applicazione delle leve di category managment per le categorie di competenza.

Mantiene inoltre tutte le competenze relative alla formazione, alla diffusio-ne delle buone pratiche, supporta il socio nelle nuove aperture e ristrut-turazioni, partecipa alla progettazio-ne dei formati distributivi.

Formati Insieme al gruppo della Competitività e dello Sviluppo abbiamo affrontato il tema dei format. L’argomento riguar-da diversi ambiti della cooperativa e il piano operativo prevede il coinvol-gimento delle commissioni di setto-re, della commissione Rete e CRM.

La principale area di lavoro è la ri-definizione del format che riguarda il canale City, le mutate esigenze dei clienti ci impongono una rivisitazione di questo canale per rispondere al meglio alla prossimità con un format che sia economicamente sostenibile e profittevole..

Sul fronte dei reparti di vendita dob-biamo riprogettare il banco al taglio in tutte le sue componenti interne, dando maggior valore alla panette-ria/pasticceria e soprattutto un focus a parte dovrà essere dedicato al re-parto gastronomia e alle preparazio-ni gastronomiche nella declinazione cucina e punto cottura.

La gestione del punto venditadi Alessandro Penco,direttore Rete

GRUPPO DI LAVORObUONA GESTIONEDEI PUNTI VENDITA

Alessandro Penco, Juri Cervi, Alessandro Pluda,

Fabio Fontana, Davide Reviglio, Guido Paltrinieri, Ugo Alloero,

Ennio Comini


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La prossimità, nuove affiliazioni, nuo-ve superfici di vendita e ristrutturazioni sono i principali temi affrontati nelle tesi relative allo sviluppo Nordiconad nel prossimo triennio.

La prossimitàUno dei principali fattori emergenti ne-gli ultimi anni in ambito distributivo è lo sviluppo, da parte di diverse insegne, dei negozi di prossimità caratterizzati anche da metrature molto piccole. Il tema è sicuramente di nostro interesse ma, per affrontarlo in modo adeguato, dobbiamo agire su più fronti: costruire un format specifico, che non può es-sere il semplice ridimensionamento del supermercato; studiare i modelli di ge-stione e il tipo di servizio che vogliamo dare; valutare in quali situazioni pos-siamo insediarci. Le opportunità non mancano, ma prima di affrontare que-sto mercato dobbiamo avere un nostro progetto, originale e completo. Messo a punto il formato distributivo l’obietti-vo è di realizzare almeno una decina di punti di vendita nel triennio.

Sviluppo base socialeUn secondo argomento affrontato è quello dell’espansione della base sociale, con l’affiliazione di catene/imprenditori già operanti. Per la cono-scenza che abbiamo del territorio sap-piamo che le opportunità sono molto limitate, ma comunque continueremo a relazionarci con le realtà esistenti, proponendo il nostro modello corre-lato dai relativi servizi messi a dispo-sizione dei soci, a cui eventualmente proporre facilitazioni economiche per il primo anno d’ingresso in Nordiconad. L’obiettivo è di individuare nell’arco del triennio almeno tre potenziali punti di vendita da associare o acquistare.

Format, innovazioni, ristrutturazioniIl supermercato e il superstore, dai 600 ai 2500 mq continuano ad essere il nostro core business, i format su cui investire in modo consistente. In por-tafoglio abbiamo 30 mila mq di nuo-va superfice di vendita da realizzare e l’ obiettivo è di realizzarne almeno la metà nel triennio. Per questi format, in-

sieme alla direzione commerciale e di-rezione rete abbiamo un focus aperto sul tema dell’innovazione: quali nuovi settori inserire, quali sistemi di paga-mento, quali tecnologie, ecc. Sul fronte dell’innovazione, oltre al tema dei format specializzati (Parafarmacia, Pet Store, Con Sapore, ecc,) che, spazi permettendo, continueremo ad inserire accanto ai superstore, il tema più cal-do in ambito distributivo è naturalmente quello dell’e-commerce. Un fenomeno che stiamo analizzando, guardando ai nostri concorrenti, ma soprattutto con-frontandoci con le altre due cooperative Conad che hanno già avviato dei pro-getti in tal senso: Pac 2000A e Conad del Tirreno, per capire le modalità del servizio, i costi, le difficoltà e le possibili integrazioni, fermo restando che per ora non intendiamo fare grossi investimenti in quest’ambito. Altro tema è quello delle ristruttura-zioni, importantissime perché i punti di vendita mantengano il presidio nel proprio territorio: nel 2014/2017 hanno interessato 47 punti vendita per oltre 20.000 mq e un investimento superio-re a 25 milioni di euro. Per quanto ri-guarda la rete diretta abbiamo dato – e continueremo a dare nel triennio – un forte impulso alle ristrutturazioni con ottimi risultati, mentre sono ancora po-chi i soci che hanno investito sui propri

punti di vendita. Confidiamo che gli incentivi messi in campo per le ristrut-turazioni accelerino il processo, senza il quale si rischia la perdita di cliente-la e fatturati. Nel corso del prossimo triennio sono comunque in programma ristrutturazioni per 26.000 mq, con in-vestimento previsto di 17,5 milioni di euro.Infine, fiore all’occhiello della strategia di sviluppo Nordiconad, sarà il nostro primo punto di vendita Sapori&Dintorni Conad, che apriremo in un antico pa-lazzo del centro di Bologna a un cen-tinaio di metri da Piazza Maggiore. Un progetto ambizioso, soggetto all’ap-provazione della sovraintendenza alle Belle Arti, che speriamo di portare a compimento entro il 2019 e che... farà parlare!

Modello di sviluppodi Massimo Grassi,direttore Sviluppo

GRUPPO DI LAVOROMODELLO DI SVILUPPO

Massimo Grassi,Raul Gabrieli, Angelo Piras,

Massimo De Toma, Stefano Gial-lombardo, Massimo De Andrea

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La proprietà diffusa: regole soci-cooperativa cessione proprietà alla retedi Alessandra Madaro,direttore amministrazione, finanza e patrimonio

Compito del nostro gruppo di lavoro era quello di definire meccanismi e re-gole per perseguire la cessione ai soci dei punti di vendita attualmente di pro-prietà della Cooperativa ed agevola-re il rinnovamento/ammodernamento della rete di vendita, per sostenere le vendite e migliorare le performances dei punti di vendita. Proponiamo una sintesi dei passaggi principali affronta-ti, lasciando l’approfondimento ad una lettura del documento completo e allo scambio di informazioni con gli uffici preposti.

Stimolare la cessione dei pdv ai soci: nuove opportunitàDall’analisi della regolamentazione at-tuale abbiamo evidenziato gli aspetti ancora validi ed effettuato le opportu-ne modifiche/integrazioni per stimolare ulteriormente il processo. È stata confermata tutta l’attuale im-postazione in merito alle tipologie di affitto d’azienda da proporre ai soci: affitto a canone variabile ed affitto a canone fisso: a canone variabile (durata pari a 1 anno e rinnovo tacito annuale) desti-natari: pdv di di nuova apertura, pdv che passano da gestione di società

controllata da Nordiconad alla ge-stione dei soci, cambi di gestione di pdv critici;

GRUPPO DI LAVORORELAzIONE

SOCIO-COOPERATIVA,RELAzIONE TRA

SOCI E PROPRIETà RETE

Alessandra Madaro,Massimo Galvan, Gianluca Gau-dino, Alessandro Viarino, Vilmer

Selleri, Gian Luigi Covili

LE REGOLE: qUALI E PERChè

Perchè il Manifesto Strategico si deve occupare delle regole?In merito al tema delle regole che normano la vita della cooperativa è stata sottolineata l’importan-za di definire e conoscere l’insieme dei principi, dei valori, dei buoni comportamenti, del senso di responsabilità che riguardano tutti coloro che decidono di svolgere una attività imprenditoriale in comune….ossia un’impresa cooperativa.Poiché la cooperativa nasce per dare risposte ai bISOGNI DEI SOCI e per tutelarne gli INTERESSI COMUNI è necessario che tutti rispettino i principi della mutualità che è la caratteristica principale di una cooperativa, che la distingue dalla società di capitali: i soci di una cooperativa si propongono di CRESCERE INSIEME, supportandosi a vicenda per raggiungere dei risultati che non potrebbero raggiungere da soli ovviamente secondo principi relazionali basati sulle regole. Proprio per questo motivo è fondamentale la partecipazione alla vita della cooperativa perché im-pegna i soci a pensare e decidere non tanto e non solo per l’interesse del singolo (imprenditore commerciale), ma per salvaguardare l’interesse di tutta la base sociale.Il patrimonio della cooperativa che è uno dei fattori che consentono alla cooperativa di raggiungere gli interessi di TUTTI è il frutto del lavoro ATTUALE ma anche delle generazioni di soci che ci hanno preceduto, e poiché la cooperativa nasce con l’idea straordinaria di durare nel tempo i soci devono tutelarne il patrimonio a loro favore ma anche a favore di chi arriverà negli anni a seguire.

Ci sono quindi: regole che derivano dalla natura Cooperativa e dai principi e valori che rendono centrale la

mutualità; regole che sono state definite dal codice etico e dal regolamento che i soci hanno deciso

di seguire; regole funzionali al rispetto e tutela del bene comune e alla regolare attività del sistema;

regole che riguardano le relazioni tra le persone.Alcune regole sono scritte, altre invece fanno parte del patrimonio intangibile che si è tramandato nel tempo.

Il socio: ha un ruolo diretto nella governance e partecipa e contribuisce alla vita della cooperativa ed al suo corretto funzionamento;

concorre allo sviluppo della propria società, della cooperativa e del proprio personale; rispetta, divulga e rappresenta i valori, il codice etico, ed i regolamenti della cooperativa evitando comportamenti che possano alterare l’immagine e la reputazione di Conad.

Quindi il Manifesto Strategico si occupa delle regole in quanto: alla base dei valori della cooperativa vi è lo Stare Insieme; al fine di condividere i beni e servizi comuni; per valorizzare e mettere a fattor comune i vantaggi, massimizzarne i benefici per tanti e non per pochi, secondo il principio della mutualità collettiva;

Pertanto la vita in comunità richiede regole chiare per tutti, condivise da tutti e rispettate da tutti; lavorare per le finalità/obiettivi comuni, una volta che siano stati condivisi e decisi; regole di buona e rispettosa convivenza anche se non codificate ma che rispettino i valori della collettività;

privilegiare il bene comune, nel rispetto e nella valorizzazione delle singole individualità senza che diventino ostacoli per altri;

che si lavori per la sopravvivenza ed il miglioramento dell’organizzazione oltre la vita dei singoli componenti.

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MANIFESTO STRATEGICO NORDICONAD 2018/2020 a canone fisso (durata pari a 3 anni e senza possibilità di rinnovo).

In più sono state stabilite condizioni e presupposti in base ai quali i pdv sono cedibili:1) Il pdv in affitto di azienda non deve essere in perdita e si deve verificare che l’incidenza dei costi di struttura (ammortamenti e locazione) sia all’in-terno di una soglia di sostenibilità (soli-tamente entro un valore del 5%).Verificati i presupposti la società che gestisce il punto di vendita deve comprarlo altrimenti, se entro tre esercizi non lo acquista, il pdv può an-che essere venduto ad altra società, che una volta acquistato può decide-re di gestirlo direttamente disdettando l’affitto in corso.

2) I pdv in affitto di azienda che pre-sentano una perdita intorno allo 0,5% del fatturato netto saranno oggetto

di un monitoraggio specifico da parte della cooperativa (a cura della direzio-ne Rete): avranno un supporto dedica-to/personalizzato di 1 anno con azioni specifiche volte a migliorare le perfor-mances (in termini di margine, CDL, Costi di funzionamento) per rientrare nel gruppo dei pdv indicati al punto 1).Verrà predisposto un elenco di tali pdv sui quali concentrare l’attività nei pros-simi mesi/anni.

È stato stabilito il principio dell’abbi-namento dei punti di vendita più fortunati con quelli meno fortunati. Occorrerà valutare caso per caso: in ipotesi di cessione/affitto di pdv con ri-sultati molto buoni o eccezionali in ter-mini di redditività, occorrerrà abbinare punti di vendita meno fortunati. Quest’ultima regola va applicata sia per gli affitti di azienda che per la cessione dei punti di vendita a soci.

Valutazione dei pdvÈ stato confermato il “metodo Serfin” quale criterio di valorizzazione dei pdv da cedere ai soci che determina quali sono i criteri per la valorizzazione delle attrezzature e come viene valorizzato l’avviamento (e che tiene conto anche dei casi in cui i pdv da cedere siano stati a suo tempo acquistati sul merca-to). In più sono state introdotte alcune facilitazioni per determinare il valore dell’avviamento dei pdv con produttivi-tà basse ed altre agevolazioni nella va-lutazione dei punti di vendita di Nuova Apertura, estendendo anche il periodo di tempo per il quale tale agevolazione trova applicazione.

Agevolazioni Per le cessioni di negozi di Nuova Apertura: sconto del 60% sul valore dell’av-viamento, se il socio compra entro il 1°anno di apertura

LE REGOLE: qUALI E PERChè

Perchè il Manifesto Strategico si deve occupare delle regole?In merito al tema delle regole che normano la vita della cooperativa è stata sottolineata l’importan-za di definire e conoscere l’insieme dei principi, dei valori, dei buoni comportamenti, del senso di responsabilità che riguardano tutti coloro che decidono di svolgere una attività imprenditoriale in comune….ossia un’impresa cooperativa.Poiché la cooperativa nasce per dare risposte ai bISOGNI DEI SOCI e per tutelarne gli INTERESSI COMUNI è necessario che tutti rispettino i principi della mutualità che è la caratteristica principale di una cooperativa, che la distingue dalla società di capitali: i soci di una cooperativa si propongono di CRESCERE INSIEME, supportandosi a vicenda per raggiungere dei risultati che non potrebbero raggiungere da soli ovviamente secondo principi relazionali basati sulle regole. Proprio per questo motivo è fondamentale la partecipazione alla vita della cooperativa perché im-pegna i soci a pensare e decidere non tanto e non solo per l’interesse del singolo (imprenditore commerciale), ma per salvaguardare l’interesse di tutta la base sociale.Il patrimonio della cooperativa che è uno dei fattori che consentono alla cooperativa di raggiungere gli interessi di TUTTI è il frutto del lavoro ATTUALE ma anche delle generazioni di soci che ci hanno preceduto, e poiché la cooperativa nasce con l’idea straordinaria di durare nel tempo i soci devono tutelarne il patrimonio a loro favore ma anche a favore di chi arriverà negli anni a seguire.

Ci sono quindi: regole che derivano dalla natura Cooperativa e dai principi e valori che rendono centrale la

mutualità; regole che sono state definite dal codice etico e dal regolamento che i soci hanno deciso

di seguire; regole funzionali al rispetto e tutela del bene comune e alla regolare attività del sistema;

regole che riguardano le relazioni tra le persone.Alcune regole sono scritte, altre invece fanno parte del patrimonio intangibile che si è tramandato nel tempo.

Il socio: ha un ruolo diretto nella governance e partecipa e contribuisce alla vita della cooperativa ed al suo corretto funzionamento;

concorre allo sviluppo della propria società, della cooperativa e del proprio personale; rispetta, divulga e rappresenta i valori, il codice etico, ed i regolamenti della cooperativa evitando comportamenti che possano alterare l’immagine e la reputazione di Conad.

Quindi il Manifesto Strategico si occupa delle regole in quanto: alla base dei valori della cooperativa vi è lo Stare Insieme; al fine di condividere i beni e servizi comuni; per valorizzare e mettere a fattor comune i vantaggi, massimizzarne i benefici per tanti e non per pochi, secondo il principio della mutualità collettiva;

Pertanto la vita in comunità richiede regole chiare per tutti, condivise da tutti e rispettate da tutti; lavorare per le finalità/obiettivi comuni, una volta che siano stati condivisi e decisi; regole di buona e rispettosa convivenza anche se non codificate ma che rispettino i valori della collettività;

privilegiare il bene comune, nel rispetto e nella valorizzazione delle singole individualità senza che diventino ostacoli per altri;

che si lavori per la sopravvivenza ed il miglioramento dell’organizzazione oltre la vita dei singoli componenti.

segue

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sconto del 50% sul valore dell’avvia-mento se il socio compra il 2° ed il 3° anno dall’apertura.

sconto del 40% del valore dell’avvia-mento se il socio compra dal 4° al 6° anno dall’apertura.

Acquisto di pdv dai soci È stata confermata la regolamentazio-ne che prevede una maggiorazione da applicare sulla tabella Serfin nei casi di acquisto di pdv la cui proprietà è sem-pre stata dei soci. Tale previsione è stata estesa anche ad acquisti di negozi da parte della cooperativa di negozi che i soci hanno comprato dalla cooperativa stessa con il metodo Serfin e che hanno gestito per 20 anni.

Finanziamenti Sono stati previsti supporti finanziari per le cessioni di pdv a soci da parte della cooperativa: quando la cessione avviene da parte delle società mobiliari si procede con la cessione con patto di riservato dominio.La durata del pagamento dilaziona-to nei casi di cessione con il Patto di Riservato Dominio può durare fino a 7 anni (a scelta del socio) con un paga-mento immediato del 15% del valo-re della cessione, mentre il restante 85% del valore sarà dilazionato. In tale ipotesi il socio deve sottoscri-vere un contratto di opzione a favo-re della cooperativa della durata di 15 anni.Attenzione: i supporti finanziari non sono cumulabili.

Sono poi state messe a disposizione delle tipologie di finanziamento a sup-porto dei soci che: realizzano sviluppo di nuova rete (e quindi sostengono direttamente l’in-vestimento per le nuove aperture di pdv);

sostengono investimenti per ristruttu-rare i punti di vendita di loro proprietà e quindi realizzano delle ristruttura-zioni di almeno il 50% del negozio;

ristrutturano alcuni reparti del nego-zio, oppure investono in tecnologie che consentano di ottenere efficien-tamento energetico (es led, fotovol-taico, chiusura banchi frigo ecc).

In questi casi la società del socio che realizza l’investimento, se socia della

cooperativa e se ha un contratto di somministrazione validamente sotto-scritto con la cooperativa, può ottenere dei finanziamenti fino all’85% del valo-re investito, di durata variabile a scelta del socio o a seconda della tipologia di ristrutturazione realizzata. Inoltre, nei casi di nuovo sviluppo, ha diritto ad uno sconto variabile sugli acquisti dalla cooperativa, fino ad un massimo di tre anni, al verificarsi di specifiche condizioni. Nei casi delle ristrutturazio-ni invece lo sconto variabile concesso dalla cooperativa è alternativo al finan-ziamento e la scelta di quale tipologia di supporto ottenere (finanziamento o contributo) è affidata al socio.

Per tutta la durata del finanziamen-to ovvero, nei casi di ristrutturazione, qualora il socio abbia scelto la soluzio-ne dello sconto commerciale aggiunti-vo, lo stesso socio: deve superare la soglia minima di fe-deltà prevista nel contratto di som-ministrazione;

deve sottoscrivere un contratto di opzione a favore della cooperativa di durata connessa alla tipologia di investimento sostenuto e finanzia-mento ottenuto;

deve rilasciare una Fideiussione o al-tra garanzia reale (es pegno quote) a garanzia del finanziamento ottenuto.

Tali finanziamenti possono essere con-cessi anche in ipotesi di acquisizione da parte dei soci di punti di vendita dalla Concorrenza: Il valore dell’investimento da consi-derare per il calcolo del finanziamen-to non conterrà eventuali tasse o im-poste.

Inoltre, nei casi di ristrutturazione dei punti di vendita e qualora gli stes-si punti di vendita siano chiusi per un periodo superiore ai 4 giorni, sono previsti finanziamenti di importo con-nesso all’ammontare degli acquisti ef-fettuati verso la cooperativa e di durata variabile a seconda dei giorni di chiu-sura del pdv; in aggiunta è prevista una maggiorazione della dilazione ordinaria sulle forniture per un periodo massimo di 90 giorni.

LocazioniPer agevolare ulteriormente la cessione dei punti di vendita è stato stabilito che, per gli immobili di proprietà del gruppo, il canone di locazione da applicare ai soci sarà variabile pari al 2,75% delle vendite nette del pdv, con un canone minimo garantito che sarà pari al 4% del valore dell’investimento immobiliare ed un valore di canone massimo pari al 6% del valore dell’investimento immo-biliare. Tale regola sarà da applicare agli immo-bili affittati direttamente ai soci che at-tualmente pagano canone superiore. Nei casi in cui, applicando questo meccanismo, il valore della locazione da richiedere ai soci dovesse essere superiore, si aspetterà per l’applica-zione della nuova regola, la scadenza dell’attuale contratto di locazione in corso.Per i pdv in cessione ai soci si appli-cherà la regola della nuova locazione nel momento della cessione del pdv. Non potranno essere ceduti a soci i pdv per i quali la locazione sia inferiore al 4% del valore dell’immobile.

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La qualità delle persone e del loro inte-ragire sono elementi determinanti per il successo aziendale, per il funzionamen-to dei processi operativi e per il la realiz-zazione dei cambiamenti strategici Un’affermazione che vale per molte re-altà ma che ha particolare pregnanza in un’organizzazione di imprenditori. Il de-centramento decisionale e l’autonomia sono connaturate al nostro modello e ne costituiscono elementi di successo nella misura in cui le persone sono dotate di attitudini, conoscenze e capacità ade-guate Ci proponiamo pertanto di introdur-re strumenti e di elevare l’attenzione in modo da creare le condizioni per cui il fattore umano rappresenti in futuro un elemento distintivo e propulsivo, come è avvenuto in passato.

Come intervenireIn primo luogo puntiamo a migliorare la nostra capacità di attrarre, selezionare e inserire persone con le attitudini richieste sia per i profili imprenditoriali che per altri profili critici.Siamo consapevoli della difficoltà di re-perire profili complessi, quali sono in particolare quelli imprenditoriali e diverse professionalità specialistiche. Tuttavia, le esperienze realizzate dimostrano che in-serimenti di qualità sono possibili e che spesso sono accompagnati da un posi-tivo impatto sui risultati economici.

I profili imprenditoriali I risultati dell’organizzazione sono con-dizionati, tra l’altro, dalle conoscenza, capacità ed atteggiamenti delle persone che vi operano. Nel nostro caso la figura del socio leader è centrale .Abbiamo pertanto effettuato analisi che ci hanno portato ad identificare alcuni requisiti fondamentali che contraddistin-guono i soci di successo: propensione al rischio; passione per il servizio; energia, ambizione e cultura del lavoro; ascolto/osservazione del cliente.Sono i requisiti che dovremo verificare in chi entra dall’esterno e dovremo valoriz-zare all’interno.Analogo percorso realizzeremo per altre figure critiche.

La ricerca delle figure criticheAbbiamo ripensato le procedure interne e precisato le responsabilità in materia di ricerca del personale. Investiremo sulla comunicazione per rendere noti al mercato del lavoro i per-corsi in Conad, avendo riscontrato che, soprattutto per il percorso che porta a diventare Socio Conad, c’è poca infor-mazione nel mercato del lavoro.Siamo inoltre consapevoli che l’utilizzo degli strumenti informatici è ormai deter-minante nel comunicare le nostre dispo-nibilità e per gestire le candidature ed i processi di selezione. Sperimenteremo soluzioni in tal senso.L’insieme delle iniziative che metteremo in campo riteniamo possa soddisfare il fabbisogno quali-quantitativo di persone del prossimo futuro; fabbisogno che pe-riodicamente analizziamo considerando le politiche di sviluppo, i cambiamenti or-ganizzativi e le necessità sostitutive.

Potenzialità internePer il fabbisogno futuro di soci-imprendi-tori e per altre figure di rilievo guardere-mo anche alle persone che già operano nel sistema Nordiconad.Sono innumerevoli i casi di persone che sono arrivate ai vertici o nei punti chiave delle società della rete di vendita me-diante una crescita professionale interna al sistema. Lo stesso possiamo dire per Nordiconad e le altre società del grup-po in cui la gran parte delle persone che ricoprono ruoli chiave sono cresciute all’interno del sistema. Nella nostra filiera ci sono attualmen-te diverse persone di buon potenziale; si tratta di una ricchezza da valorizzare mediante appositi supporti formativi e presidi/meccanismi organizzativi che fa-cilitino i percorsi di crescita. La formazione è sempre fondamen-taleNella filiera di Nordiconad operano quasi 6000 persone. Una compagine impo-nente e assolutamente determinante nella relazione con il cliente e per il suc-cesso aziendale.Se la selezione deve garantire che en-trino nel sistema persone con predispo-sizione e attitudini adeguate, per le fasi

di inserimento e quelle successive oc-corre garantire alle persone i necessari supporti formativi e informativi, al fine di valorizzare le loro attitudini di base e tra-sformarle in competenze. In tale ottica è prossimo l’avvio di un’ini-ziativa formativa a beneficio dei referenti delle società della rete, che saranno per una parte tese a supportare i responsa-bili nel loro ruolo di coach verso i propri collaboratori. Siamo infatti convinti che la cultura della formazione e dello sviluppo delle per-sone debba essere in primo luogo ben presente nella quotidianità del punto vendita. Essa si deve manifestare in un efficiente supporto in occasione dell’in-serimento di persone dall’esterno ed in una costante attenzione ai percorsi di arricchimento professionale lungo la vita professionale.

Il ruolo di NordiconadIl lavoro nel punto vendita sarà integrato da iniziative promosse a livello centrale. Nel corso degli ultimi anni abbiamo mes-so in campo diversi strumenti: forma-zione di mestiere e comportamentale, buone pratiche, tutoraggio, coaching, development... oltre al supporto diretto del personale di contatto sia su temi or-ganizzativi che di mestiere.Mentre questi strumenti continuano ad essere utilizzati ed innovati per suppor-tare adeguatamente i percorsi delineati nel Manifesto Strategico, procederemo ad una riflessione finalizzata a riordinarli e combinarli in modo sinergico. Ciò al fine di garantire efficacia all’insieme degli in-terventi nel far progredire le conoscenze e le capacità delle persone per l’eserci-zio del loro ruolo e per l’acquisizione, ove possibile, di ruoli crescenti. Consapevoli che la formazione è utile.

Sviluppo socidi Enrico Navi,direttore risorse umane

GRUPPO DI LAVOROSVILUPPO SOCI

Enrico Navi,Isabella Fabbri, Franco Lupi,

Gianni Ricci, Luca Villani, Mauro Ronco

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NOI DI

Oltre 21 mila classi per un totale di 5.167 istituti scolastici su scala na-zionale hanno partecipato alla quarta edizione di Scrittori di Classe l’inizia-tiva ideata da Conad per promuovere la lettura e la scrittura tra i più giovani, in questa edizione declinata sul tema Cronisti di Sport che chiedeva alle classi oltre al racconto l’intervista al campione dello sport prescelto.

Un grado di difficoltà in più quindi, che non ha spaventato ragazzi e insegnan-ti: raggiunto il record delle più di 21mila iscrizioni (erano 15.477 nel 2016 e più di 12 mila nelle due prime edizioni), alla fine sono stati 6.012 i lavori pubblicati e completati. In proporzione numeri ottimi anche nel nostro territorio, soprattutto nel risulta-to finale: 768 Scuole iscritte (+103 nel ter-ritorio DAO)

3110 Classi registrate (+ 299 DAO) 725 Lavori completati e pubblica-ti (+62 DAO)

Incidenza di partecipazione eleva-ta rispetto alle scuole presenti nel-

le varie regioni (37% Emilia, 20% Piemonte, 28% Liguria).

Un altro parametro molto positivo rispetto all’efficacia dell’operazione è l’incidenza del numero di scuo-le partecipanti “georeferenziate” cioè che vertono effettivamente sul territorio di competenza della coo-perativa: il 74,3% delle scuole che hanno partecipato era nel territorio georeferenziato Nordiconad (il 71% nel territorio georeferenziato DAO). Valori molto alti che confermano e consolidano l’integrazione diretta sul territorio, ma per contro segna-lano anche quanto l’operazione sia attrattiva e capace di amplificare la notorietà dell’insegna Conad anche in aree dove siamo meno presenti.

Infine la bravura e il successo dei ra-gazzi delle nostre scuole e dei loro in-segnanti: su 80 racconti entrati in finale ben 17 sono stati scritti da classi del nostro territorio. Tra loro naturalmente la classe vinci-trice: la 5^B della scuola primaria di Arma di Taggia (IM) con il racconto

“Ce la farò?” ispirato alla Pallacanestro e al suo campione Marco Bellinelli, a cui vanno i complimenti di tutta Nordiconad.

“Ancora una volta in questa edizione di Scrittori di Classe abbiamo avuto la conferma del valore della collabo-razione che Cooperativa e Soci hanno sviluppato e mantenuto nel tempo con il mondo della scuola, protagonisti e pionieri di un percorso virtuoso che, seppure altri retailer hanno cercato di imitare, rimane unico per ricchezza della proposta, serietà e capacità edu-cativa” – afferma Alessandro Penco Direttore Rete Nordiconad Scrittori di Classe – “Cronisti di sport confer-ma infatti l’impegno del Gruppo nel-la diffusione dell’amore per la lettura e la scrittura tra i bambini e i ragazzi, quest’anno offrendo agli insegnanti e ai loro alunni un’esperienza sempre sti-molante e ricca di spunti sui valori dello sport, da utilizzare in classe anche al di là del concorso”.

Cronisti di Sport: un altro record per il concorso di scrittura rivolto alle scuole

SCUOLA PRIMARIA ARMA DI TAGGIA - CLASSe 5B

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rete di vendita

bOOM DEL wEb

Una nota di merito va dedicata anche alla pagina web del sito www.insiemeperlascuola.it che ha raggiunto 1 milione di visualizzazioni con oltre 140mila sessioni totali attivate.Nel mondo social di Facebook la pagina è stata visionata da oltre 500mila persone di cui quasi 14mila hanno interagito approfondendone i contenuti e i “like” sono stati quasi 62mila.

LE CLASSI DEL TERRITORIO DI NORDICONADFINALISTE DEL CONCORSO SCRITTORI DI CLASSE - CRONISTI DI SPORT

PALLACANESTROSCUOLA PRIMARIA ARMA DI TAGGIA - Classe 5bTitolo del racconto: CE LA FARÒ?

SCUOLA SECONDARIA 1°GRADO VIRGILIO DI MO-GLIA (MN) - Classe 3ATitolo del racconto: NON BASTA ALLENARSI

SCUOLA PRIMARIA ANNA FRANK DI GRANAROLO DELL’EMILIA (bO) - Classe 2ATitolo del racconto: CANESTRI A MERENDA E SPINACI PER CENA

ATLETICA SCUOLA PRIMARIA MANzONI - RAYNERI DI TORI-NO - Classe 4DTitolo del racconto: IN ALTO VERSO IL CIELO

SCUOLA PRIMARIA L.bADARÒ DI LAIGUEGLIA (SV) - Classe 4ATitolo del racconto: NIENTE È IMPOSSIBILE

SCUOLA PRIMARIA PAOLO II DI PREMOSELLO - ChIOVENDA (Vb) - Classe 5ATitolo del racconto: FRATELLI RIVALI

CICLISMOSCUOLA PRIMARIA S. GIOVANNI bOSCO DI SPOR-MAGGIORE (TN) - Classe 3ATitolo del racconto: LA STRADA INSIEME

SCUOLA PRIMARIA DI LEINÌ (TO) - Classe 4bTitolo del racconto: STORIA DI DUE RAGAZZI CHE SI DIVERTIRONO IN BICI

SCUOLA PRIMARIA DI CERVASCA - FRAz. S. DE-FENDENTE (CN) - Classe 5ATitolo del racconto: LO SPORT È UN’AVVENTURA SEN-ZA LIMITI!

NUOTOSCUOLA PRIMARIA DI MARENE - CAPOLUOGO (CN) - Classe 2bTitolo del racconto: UNA STORIA DI AMICIZIA E DI GRINTA

PALLACANESTRO SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO VIRGILIO DI MOGLIA (MN) - Classe 3ATitolo del racconto: NON BASTA ALLENARSI

SCUOLA PRIMARIA ANNA FRANK DI GRANAROLO DELL’EMILIA (bO) - Classe 2ATitolo del racconto: CANESTRI A MERENDA E SPINACI PER CENA

PALLAVOLOSCUOLA PRIMARIA F. EUSEbIO DI MAGLIANO AL-FIERI (CN) - Classe 4ATitolo del racconto: UNA SCONFITTA MERAVIGLIOSA

SCUOLA SECONDARIA 1°GRADO CADUTI DI CE-FALONIA DI TORINO (TO - Classe 3NTitolo del racconto: LA CONQUISTA DI UN SOGNO

SCUOLA PRIMARIA S.GIUSEPPE DI bOLOGNA (bO) - Classe 4bTitolo del racconto: UNA GRANDE OCCASIONE

TENNISSCUOLA PRIMARIA A. JONA DI bRA - FRAz.bAN-DITO (CN) - Classe 4ATitolo del racconto: NON ARRENDERTI, PATTY!

SCUOLA PRIMARIA ISSOGNE DI AOSTA (AO) - Classe 4ATitolo del racconto: OLTRE I CONFINI DELL’ERRORE

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NOI DI

La Commissione attività sociale all’interno di una strategia tesa ad investire sui giovani aveva avuto ricevuto il mandato da parte del Consiglio di Amministrazione di :1.Elaborare e approvare il progetto Tutor, che oggi ha termi-nato la prima fase di sperimentazione sulla rete coinvolgen-do una quindicina di Tutor e allievi.2. Elaborare il progetto ricambio generazionale nelle fa-miglie dei soci che, dopo un confronto in Commissione, è stato presentato a fine novembre 2017 in Consiglio di Amministrazione.Se ne presentano in questo articolo le parti più importanti con una premessa di natura culturale:

…I nostri figli ereditano ciò che hanno respirato nelle loro famiglie e nel mondo e che hanno fatto proprio “ciò che hai ereditato dai padri riconquistalo se lo vuoi pos-sedere”. Quello che conta nell’eredità è la trasmissione del desiderio da una generazione all’altra.

Massimo Recalcati – “Il complesso di Telemaco”

La delicata fase del passaggio generazionale e nello specifi-co nelle società familiari rappresenta uno dei rischi strategici più rilevanti dell’intera vita di un’impresa Il passaggio generazionale è un delicato processo di cam-biamento finalizzato a dare continuità alla Società di famiglia,

in cui il figlio/a viene progressivamente inserito in una po-sizione strategica nel punto di vendita/società, mentre con-temporaneamente il Socio senior assume via via un ruolo meno direttivo e più defilato.Il giovane che opera nella famiglia del socio è prezioso due volte: la prima perché può garantire il futuro della coo-perativa la seconda perché può dare continuità all’azienda familiare.Il passaggio generazionale familiare presenta due principali insidie :1.La disponibilità a parole, ma non sempre nei fatti da parte della generazione più anziana di lasciare il timone ai succes-sori e di mettere in atto le complesse azioni per realizzarlo.2.Le capacità e competenze dei successori nell’ essere in grado di gestire positivamente l’azienda in autonomia.Il progetto definisce le linee guida, la cornice per i singoli interventi sulle società.Non è possibile pensare di realizzare sulla rete un progetto standard, valido per tutte le situazioni e società, in quanto lo stesso dovrà prestare attenzione alle singole specificità e ricchezze e/o limiti familiari e aziendali. Specificità che trove-ranno una loro valorizzazione all’interno del percorso proget-tuale che dovrà avere un metodo e una procedura rigorosa, ma sensibile a cogliere gli aspetti sociali e psicologici con-nessi al passaggio generazionale.

La società familiare è un valore assoluto per Conad e per Nordiconad.Nella storia della Cooperazione tra dettaglianti le società fa-miliari hanno rappresentato un punto di forza e di crescita per l’insieme dell’organizzazione. In questi decenni abbiamo assistito: In positivo, alla nascita di imprese familiari, alla loro cresci-ta ed al trasferimento all’interno della famiglia di ruoli e di aziende;

In negativo, figli di soci con potenzialità che hanno fatto altro scelte professionali, disperdendo delle opportunità, oppure alla crisi della famiglia “imprenditrice” e questo soprattutto quando è giunto il tempo del passaggio generazionale.

ObIETTIVI DEL PROGETTO1) Aumentare la consapevolezza nei soci sull’importanza di una corretta gestione della convivenza e della fase del pas-saggio generazionale.

2) Favorire la continuità imprenditoriale, dell’esperienza della gestione famigliare, a garanzia dei soci e a vantaggio di tutta la rete Nordiconad.

3) Cogliere l’opportunità del passaggio generazionale come occasione di sviluppo organizzativo e di innovazione ge-stionale ed operativa della società e di esempio e beneficio per la restante rete di vendita.

Progetto ricambio Generazionale nelle Società Familiaridi Gianluigi Covili,commissione attività sociali

Rete Tipologia Società n° Società %

NORDICONAD Compagine mista 16 11,85%

Famigliare 48 35,56%

Non famigliare 49 36,30%

Singolo socio 22 16,30%

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Tipologie Società Nordiconad

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CooPerativa

4) Disporre di un modello Nordiconad di gestione del pas-saggio generazionale replicabile nel tempo.

IL PASSAGGIO GENERAzIONALE - ALCUNE bUONE REGOLE PER LA SUA bUONA RIUSCITA Non deve essere improvvisato ma pianificato nel tempo. Il percorso che ci immaginiamo non è standardizzato per tutte le situazioni, ma necessariamente coglie le partico-larità e si differenzia sulla base del contesto organizzativo e societario in cui si innesta.

Il Socio senior ha la responsabilità primaria di questo processo.

Il Socio senior e il figlio/a ne devono condividere gli obiettivi, lo sviluppo e la realizzazione.

È importante preparare il “giovane” al nuovo ruolo, ma al contempo pensare al futuro del Socio senior.

La Cooperativa ha interesse che il processo di ricambio avvenga in modo positivo e per questo direttamente o in-direttamente (tramite consulenti esterni) deve dare il suo contributo.

IL PASSAGGIO GENERAzIONALE è PRIMA DI TUTTO UN APPROCCIO CULTURALE

Per affrontare nel migliore dei modi il passaggio generazionale occorre prestare attenzione ai seguenti aspetti: lavorare sul senso di responsabilità e appartenenza del gio-vane

investire sulla sua crescita professionale affidargli compiti progressivamente più difficili valutare se fargli fare esperienze presso altre realtà del grup-po (altri Soci).

RICAMbIO GENERAzIONALE NELLE SOCIETà FAMI-GLIARI: LE FASI D’INTERVENTO

1) definizione linee guida (Buone Pratiche) per gestire il ri-cambio generazionale nelle società famigliari (che cosa - perché - come). 2) Le azioni operative nelle società ricambio/crescita im-prenditoriale e gestionale ed efficace leadership.

3) Analisi della rete di vendita e dei relativi bisogni (Dove - Chi - Perché - Come - Quando).

4) Divulgazione del Progetto - Informazione ai soci.

Inizialmente e poi con aggiornamenti annuali da parte dei re-sponsabili di zona, dovrà essere redatto un’analisi delle socie-tà familiari con l’indicazione di quali necessiteranno o saranno interessate dal ricambio generazionale.Dovranno essere indicate le persone, le motivazioni, le moda-lità e i tempi al fine di approntare con un’adeguata pianifica-zione la fase di passaggio. Entro sei mesi dall’approvazione del progetto, lo stesso dovrà essere portato a conoscenza di tutta la base sociale. Il documento dovrà essere inviato e gli assistenti rete ne do-vranno parlare a tutte le società familiari.

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NOI DI

Informiamo i soci che in data 28/12/2017 si è conclusa la revisione Cooperativa di Nordiconad Soc.Coop., ai sensi del D.Lgs. 2 agosto 2002 n. 220, che dalla verifica non sono emerse irregolarità e che pertanto Nordiconad ha ottenuto l’attestazione da parte della Lega Nazionale Cooperative e Mutue.Come previsto dalla legge, estratto del verbale relativo alla revisione è stato affisso presso la sede sociale di Modena e presso le sedi di Caresanablot e Regione Cime di Leca - Albenga affinché possa essere consultato dai soci.Per agevolare ulteriormente l’informazione ai soci, l’estratto è stato esposto anche presso la sede di Serfin S.r.l. a Bologna e viene inoltre pubblicato.

Il presente estratto è redatto in conformità a quanto previsto dall’art.16 del D.M. 06/12/2004. La cooperativa soggetta a revisione è:

NORDICONAD SOC.COOP.Sede legale Via Danimarca, 80 - 41122 Modena

C.F. e Iscr. Reg.Imprese di Modena 02186650368Iscritta all’Albo Nazionale delle Cooperative, sezione a mutualità prevalente,

categoria Cooperative Dettaglianti, n. A110706 Sezione I – RILEVAzIONE Vengono analizzati vari aspetti fra i quali:-verifica della prevalenza ai sensi dell’art.2513 c.c.-verifica procedure ammissione, recesso e esclusione soci-verifica bilancio-verifica ristorni a soci-verifica delle partecipazioni-verifica equilibrio finanziario e livello di patrimonializzazione-verifica sistema di amministrazione e controllo-verifica versamento contributo biennale e versamento ai Fondi Mutualistici.CONCLUSIONI: La revisione ha avuto per oggetto l’accertamento delle condizioni di cui all’art.4 del Decreto Legislativo n. 220 del 2 agosto 2002 ed è stata eseguita in ottemperanza delle norme statuite dal decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 6 Dic. 2004.Le procedure di revisione applicate differiscono da quelle previste dai Principi di Revisione Contabile elaborati dagli ordini professionali e pertanto non si esprime alcun giudizio sulla conformità dei bilanci esaminati ai principi contabili di generale accettazione.Si precisa, altresì, che per l’esecuzione dell’ispezione sono stati presi in esame atto costitutivo e statuto vigente, copie dei bilanci d’esercizio depositati dell’ultimo esercizio, libri sociali, libri e documentazione del personale, dichiarazioni e formalità obbligatorie ai fini fiscali e previdenziali.I controlli svolti hanno avuto natura meramente formale e sono stati integrati da richieste di informazioni al Presidente o al responsabile amministrativo della Cooperativa. Le informazioni riportate nei punti 9, 38, 39, 40, 42, 45, 46 e

51 del presente verbale sono a completamento del presente giudizio.Non vengono evidenziate irregolarità.Non sono state redatte altre sezioni.

Il presente estratto viene affisso presso le varie sedi della Cooperativa ai sensi dell’art.15, c.3 L. 31 gennaio 1992 n.59, come modificato dall’art.17 del D.Lgs. 220/2002.

Il verbale in copia integrale e l’attestazione finale sono a disposizione dei Soci presso la sede legale della Cooperativa.

Il Legale Rappresentante f.to Massimo Galvan

Il Revisore f.to Villiam Catellani

ESTRATTO DEL VERbALE DI REVISIONE DEL 28/12/2017LEGA NAzIONALE COOPERATIVE E MUTUE

bIENNIO DI REVISIONE 2017/2018 - ANNO 2017

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CooPerativa

Lo sconto contrattuale sugli acquisti e compensi promozionali 2018, prevede alcune novità rispetto al pas-sato con l’applicazione di alcune delle linee guida del Manifesto Strategico. Lasciando alla lettura del documento completo tutta l’articolazione e il cal-colo delle poste, sintetizziamo le prin-cipali novità introdotte.

Assortimento consigliato PAMFermo restando il prerequisito della fedeltà sugli acquisti con articolazioni per fascia di fedeltà, per accedere alla posta legata alla quota sul Prodotto a Marchio grocery è necessario rispet-tare l’assortimento consigliato PAM (misurato sulle vendite uscita cassa). Anche in questo caso con soglie defi-nite per Canale, verificate con tre rile-vazioni nel corso dell’anno e comuni-cazione dei risultati ai punti vendita con la percentuale di detenzione el’elenco delle referenze “non vendute” rispetto all’assortimento consigliato.

Incidenza del freschissimoÈ prevista una nuova articolazione della posta legata all’incidenza dei fre-schissimi. Il focus sarà su due reparti freschi: l’Ortofrutta comune a tutti i punti di vendita

un reparto da selezionare tra gli al-tri reparti freschi (Banco, Carni e Pescheria a Vendita Assistita).

La selezione del secondo settore do-vrà essere fatta sui settori sotto media oppure, nel caso fossero tutti sopra media, dovrà essere scelto il settore con risultato peggiore.Per i punti di vendita con Carni ATM è escluso la selezione del settore Carni.

Variabile gestionale È stata deliberata una nuova articola-zione del Premio così strutturata: Applicazione Buone Pratiche (0,15%)

Corretta Gestione degli Inventari (0,15%)

buone PraticheRelativamente alla posta sull’Appli-cazione delle Buone Pratiche viene introdotto il prerequisito legato alla Partecipazione alle Assemblee di Settore (per Punto di vendita e non per Società).

L’accesso al premio si ottiene con la partecipazione di almeno 6 assemblee su 8 e con almeno una assemblea per settore.Per i punti di vendita con carni ATM è richiesta la partecipazione ad almeno 4 assemblee su 6 e con almeno una

assemblea per settore.Il raggiungimento dell’obiettivo sarà valutato come segue: Applicazione di almeno 5 Buone Pratiche su 6 (80%) per consegui-mento premio massimo 0,15%

Applicazione di almeno 4 Buone Pratiche su 6 (60%) per consegui-mento del 70% pari a 0,11%.

La verifica del conseguimento dell’obiettivo sarà a cura dell’Assisten-te di Zona che, per ogni quadrimestre del 2018, valuterà l’applicazione delle Buone Pratiche (almeno 2 per quadri-mestre).Corretta gestione InventariLa corretta gestione degli Inventari (0,15%) è legata a:

Effettuazione degli inventari secondo il calendario:-Trimestrale (Marzo, Giugno,

Settembre, Dicembre) per Ortofrutta, Carni, Banco, Pescheria e Libero Servizio (4 inventari anno).

-Semestrale (Giugno e Dicembre) per Settori Generi Vari, Surgelati e Extra-Alimentare (2 inventari anno).

Coerenza dell’invio dei dati alle Serfin per lo sviluppo degli stessi nelrispetto dei tempi indicati.

Sconto di fine anno: occhio a Freschissimi, Buone Pratiche, inventari.

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NOI DI

Lo scorso autunno abbiamo ristruttu-rato il superstore di Andora, nella quasi totalità a negozio aperto al pubblico. Questa è stata una scelta molto difficile da prendere e da attuare perché tutti gli interventi sono stati eseguiti tentan-do di recare meno disagio possibile alla clientela. Il punto vendita, di circa 1500 metri quadri, in cui operano circa 30 addetti, ha visto la rivisitazione totale di tutto il mondo del fresco, area vendita e tec-nologia del freddo. Nuovi quindi il mon-do dei salumi e latticini a libero servizio, con frighi dotati di porte vetrate, dei surgelati, delle carni e della pescheria. Il reparto salumi e latticini è stato to-talmente rivisitato ed è stata creata la cucina per la realizzazione e la vendita della gastronomia calda. Anche l’orto-frutta ha visto implementare l’offerta al pubblico con importanti novità: il cor-ner dedicato a frutta secca e legumi e l’angolo del Bio con frutta e verdura a vendita sfusa a marchio Almaverde Bio. Restando nel mondo del bio-benessere è stato realizzato un grande corner per la vendita di prodotti

bio, salutistici e senza glutine che offre un assortimento di circa 800 referenze confezionate. Grande importanza è stata data al ri-sparmio energetico, con la sostituzio-ne dell’intero comparto illuminazione utilizzando tecnologia a led, la realiz-zazione della centrale frigorifera con

tecnologia a Co2 e la sostituzione di tutti gli infissi e vetrate della facciata principale. Nuova ed in linea con le indicazioni nel Nazionale, tutte le ambientazioni e la cartellonistica area e di perimetro. Dopo tanto lavoro, il 30 novembre una bella festa per tutti!

ad andora una bella ristrutturazione “a vista”di Alessandro Viarino

Dopo cinque anni di esperienza diret-ta - che si è andata a sommare alla lunga tradizione famigliare - il socio Nordiconad Maurizio Galvan, insieme alla moglie Manuela Bertoli, ha chiuso i battenti del supermercato di via Marconi a Borgosesia e inaugurato a poche de-cine di metri di distanza un nuovo bellis-simo Conad, nell’area occupata in pre-cedenza da una concessionaria auto. La nuova struttura, di 900 mq di area di vendita contro i 600 della precedente, è affiancata e completata dal Pet Store Conad di 340 mq e dal bar Con Sapore Conad di 100 mq. Nel supermercato l’area di vendita più spaziosa ha permesso di esplodere maggiormente l’ortofrutta e di inserire la pescheria assistita. “Scelte che sono state premiate dai clienti - afferma Maurizio Galvan - la conferma l’abbiamo avuta con le vendite di Natale molto superiori alle

aspettative, sia nel supermercato che nelle altre nuove realtà: il bar lavora benissimo tanto che abbiamo dovuto potenziare di corsa il personale. Ora sono quattro i ragazzi che si alternano

al banco e complessivamente, da 16 persone che eravamo nel precedente punto vendita, oggi tra supermercato, bar e pet store siamo una squadra di 40 persone”.

tanti nuovi servizi firmati Conad a Borgosesia

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rete di vendita

Il 18 Gennaio la società Superconad Funo della famiglia Selleri ha aperto a Castenaso (BO) un nuovo, bellissimo Conad di 1100 mq. Il sindaco della cit-tadina alle porte di Bologna e il diretto-re di Nordiconad Alessandro Beretta, presenti alla cerimonia d’inaugurazio-ne, hanno ringraziato i soci – che ge-stiscono altri tre punti di vendita – per il

nuovo impegno assunto e anche per la volontà di mantenere in attività il Conad City situato a poca distanza, che rap-presenta un presidio importante per il quartiere e anche per le altre attività commerciali che lo affiancano. Il nuovo supermercato sorge in un edi-ficio nuovo, funzionale e luminosissi-mo, che affaccia sulla strada principale

di Castenaso, vicino alla statale San Vitale ad alto scorrimento. L’interno è fortemente connotato sui Freschi – compresa la pescheria ser-vita e un banco di ortofrutta biologica sfusa – e sul Benessere con un ampio settore dedicato nella zona d’ingresso del punto di vendita. Il supermercato applica tutte le più attuali tecnologie: impianto fotovoltai-co, luci a led, banchi dei freschi a ri-dotto consumo energetico ed etichet-te elettroniche. È dotato di un ampio parcheggio con 90 posti auto e con la nuova apertura sono stati fatti anche interventi di urbanizzazione per mi-gliorare la viabilità della zona: è stata allargata la sede stradale, modificate le aiuole spartitraffico ed è stato co-struito un percorso ciclo-pedonale che permette di raggiungere in brevissimo tempo la locale stazione ferroviaria. Infine, importante anche il contribu-to dato all’occupazione con 11 nuovi assunti, tutti giovani provenienti dalla zona, che affiancano i colleghi arrivati dagli altri punti vendita della società.

a Castenaso Conad raddoppia

tanti nuovi servizi firmati Conad a Borgosesia

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NOI DI

Inaugurato il 27 marzo il nuovo self ser-vice Con Sapore Conad all’interno del Centro commerciale Area 12 di Torino, adiacente allo stadio della Juventus. Dopo due mesi di lavori che hanno portato alla ridefinizione degli spazi del layout dell’ipermercato, un’area è sta-ta destinata al nuovo self service che, insieme alla cremeria e al bar/pizzeria già presenti e ben consolidati in galleria, rafforza e completa il servizio di ristora-zione firmato Conad in un Centro che coniuga shopping e grandi eventi spor-tivi in un contesto unico, punto d’incon-tro, comodo e accogliente per passeg-giare, mangiare e godersi il tempo libero in relax.Il self service, a cui si accede diretta-mente dalla galleria ha una propria cu-cina a vista, è gestito da due cuochi più alcuni apprendisti. Con un ampio menù di piatti caldi e freddi, studiati per soddisfare tutte le esigenze alimentari e circa 100 posti a sedere, il nuovo Con Spore Conad ha tutte le carte in regola per diventare punto di riferimento per pranzi veloci, gustosi e convenienti. E sarà molto gettonato anche nelle aperture serali, in occasione delle parti-te all’Allianz Stadium e di eventi a tema, come si è già verificato il 31 marzo in occasione della partita Juventus Milan con un incasso record in poche ore di 10 mila euro tra bar e self service.

I Fratelli Anna e Marco Bianco della so-cietà ABM, dopo quindici giorni di chiu-sura per ristrutturazione, il 1° febbraio hanno riaperto i battenti del Conad City di Favria (TO). L’intervento di ristruttu-razione ha cambiato completamente l’aspetto del punto di vendita, renden-dolo davvero bello, funzionale e con più servizio, compresa la macelleria, la ga-stronomia calda, il pane a self service, l’area benessere e il reparto ortofrutta di forte impatto.

Con Sapore Conad in area12 a torino

ristrutturazione totale e nuovi servizi a Favria

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rete di vendita

Il nuovo Conad inaugurato a maggio 2017 e ora il PetStore: a Sarre in Valle D’Aosta i soci Alessandro e Valentina Pluda offrono tutta la competenza e la garanzia Conad, con un’offerta ricca, specializzata e qualificata, agli abitanti e ai tanti turisti che affollano la Valle sia in estate che in inverno, spesso accom-pagnati dai loro inseparabili animali. Il PetStore di Sarre oltre ai prodotti offre un servizio completo agli animali e ai loro padroni: la toelettatura con perso-nale specializzato e lo studio veterinario con tre professionisti che si alternano per essere sempre disponibili. Il nuovo PetStore è situato nella struttu-ra del precedente Conad City della so-cietà, dispone di un ampio parcheggio ed è ben visibile e comodo da raggiun-

gere. All’area di vendita di 350 mq si aggiungono i 100 mq dei due laboratori di servizio.

Il PetSore è aperto tutti i giorni eccetto la domenica, dalle 8,30 alle 13,00 e dal-le 15,00 alle 20,00.

Salutato da un bel volo di palloni, i primi di febbraio ha aperto i battenti a Verona il nuovissimo Petstore Conad, adiacente al supermercato Conad di via Pisano. In circa 450 mq di superficie di vendita i clienti trovano un assortimento con più di 5000 referenze e i vantaggi del nego-zio specializzato nella cura degli amici animali. Oltre alla convenienza dei pro-

dotti Conad, sugli scaffali sono disponi-bili tutti gli articoli di marca tipicamente venduti all’interno delle catene specia-lizzate a un prezzo competitivo, ma non solo. E’ anche possibile beneficiare di tutti i vantaggi legati alla Carta Insieme Conad.Lo scorso 31 gennaio l’inaugu-razione del punto vendita, orgogliosa-mente presentato dal presidente di Dao

Ivan Odorizzi e dal Direttore Generale Paolo Alimenti, è stata festeggiata da-gli abitanti di Verona con entusiasmo.Particolarmente apprezzata l’attività di personalizzazione dei biscotti per cani, omaggio ai numerosissimi clienti inter-venuti all’inaugurazione.

Con il PetStore, a Sarre è ancora più ricco il servizio Conad

Conad Petstore inaugurato a verona

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NOI DI

Ha aperto i battenti il 24 aprile in un clima di festa il supermercato Conad Spesa Facile di Spiazzo (Tn). Prezzi bassi tutti i giorni e niente promozioni per il punto vendita che, in oltre 500 mq di superfi-cie di vendita, presenta un’offerta com-pleta di freschi nei comparti ortofrutta, macelleria, gastronomia, panetteria e pasticceria. Salute e benessere trovano

una vasta proposta di prodotti dedica-ti ad un’alimentazione biologica, senza glutine, vegetariana e vegana. Infine, un ampio assortimento di prodotti tipici lo-cali completa la proposta che vuole es-sere distintiva e vicina alle esigenze dei clienti della zona.Previsto anche un comodo servizio di spesa a domicilio.

La struttura è dotata di un sofisticato sistema a risparmio energetico e foto-voltaico. L’impianto luci è caratterizzato da innovativi corpi illuminanti con tec-nologia a led regolabili, sia per quanto riguarda i reparti specialistici,sia per l’il-luminazione generale, che consente di ridurre notevolmente i consumi.

Dopo 11 giorni di chiusura, il 19 aprile ha riaperto i battenti il Conad di Vigarano Mainarda (FE), totalmente rinnovato. Oltre ai nuovi scaffali e banchi frigorifero per ortofrutta, latticini e surgelati, è sta-to inserito il settore benessere e biologi-co, che accoglie i clienti all’ingresso del punto di vendita, il banco del pesce fre-sco confezionato e del congelato sfuso e il reparto fiori e piante. Novità anche all’esterno con la pensilina all’ingresso, che offre un comodo riparo ai clienti in entrata e uscita. Innovazioni accolte dalla clientela con grandi apprezzamenti e riscontri sulle vendite.

Festa per il Conad Spesa Facile a rendena

tutto nuovo a vigarano Mainarda

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rete di vendita

Sabato 21 aprile, dopo meno di una settimana di chiusura e in tempo per accogliere e dare servizio ai tanti turi-sti dei ponti di primavera, ha riaperto rinnovato il Conad di Saint Christophe in Valle d’Aosta. Tante le novità che rendono davvero distintivo il punto di vendita: all’ingresso il nuovo settore Benessere, caratterizzato dalla cal-da ambientazione in legno, accoglie i clienti con un vasto assortimento di prodotti salutistici, biologici, senza glu-tine, vegani, ecc. A seguire, l’Ortofrut-ta presenta ed esalta il comparto del biologico sfuso, una vera novità per la Valle D’Aosta. Novità anche al banco Forno-Gastronomia con le pizze in te-glia prodotte internamente: dalla pre-parazione dell’impasto alla cottura; calde, fragranti e profumate sono un servizio in più e un valore aggiunto del punto vendita. Infine, al Conad di Saint Christophe è arrivata anche la Parafarmacia, con farmaci da banco senza ricetta e ve-terinari a prezzi sempre bassi e tanta convenienza su prodotti omeopatici, naturali, cosmetici e per la cura della persona.

a Saint Christophe: Benessere, Bio e Parafarmacia

Il socio Andrea Bausano con i farmacisti di Saint Christophe: dottoressa Marta Oddone e dottor Paolo Prete.

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NOI DI

Il Conad, gestito dalla società Reno Supermercati (storica società bolognese) da novembre 2015, ha intrapreso que-sta nuova sfida commerciale aggiungendolo ai 4 negozi di proprietà presenti sulla piazza di Bologna. Viste le ottime performances conseguite in termini di vendite e la super-ficie disponibile generosa si è deciso di inserire il corner VERSO NATURA, rivisitando l’ingresso del supermercato. Quest’angolo dedicato al comparto del benessere, mercato attualmente strategico per chi vuole offrire al consumatore una proposta assortimentale in linea con le nuove tendenze di consumo, è stato integrato nel nuovo reparto ortofrutta, superficie che è stata ampliata e maggiormente valorizza-ta grazie alla presenza di uno spazio dedicato al biologico. L’occasione della mini-ristrutturazione è stata utile anche per effettuare alcuni interventi di manutenzione straordinaria pia-nificati da tempo. Il punto di vendita, chiuso da domenica 8 aprile, ha riaperto il giovedi successivo, riscontrando apprezzamento da parte di tutta la clientela. Certi che tale intervento sia utile ad essere riconosciuti sem-

pre più protagonisti nel mercato della distribuzione di San Giovanni in Persiceto, auguriamo ai soci ed a tutta la squa-dra di replicare i risultati fin qui raggiunti.

Giovedi 8 Marzo il Conad di San Lazzaro di Savena si è presentato ai suoi clienti con un nuovo LOOK e tante novità per soddisfare le nuove tendenze di consumo. All’ingresso

è stato allestito un corner Verso Natura che propone un as-sortimento di prodotti BIOLOGICI e SENZA GLUTINE com-posto da molteplici famiglie merceologiche. Una scelta che risponde appieno ai nuovi stili alimentari dei clienti più attenti e preparati e per soddisfare le loro esigenze nel campo del benessere.Punta di diamante dell’innovazione introdotta nel punto di vendita è il nuovo Banco Pescheria che potenzia ulteriormen-te il servizio al cliente: pesce fresco, frutti di mare e preparati caldi/freddi integrano un’offerta già ampia ma che ad oggi è necessaria per continuare a presidiare una piazza molto competitiva. Oltre ad una struttura attrattiva e qualitativa la società ha scelto di puntare su risorse eccellenti: collabora-tori preparati e con un profilo relazionale e competente, già conosciuti nella zona e pronti a “coccolare” ogni cliente.Restyling anche del reparto ortofrutta che si presenta com-mercialmente impattante e ben ordinato, che ne esalta la qualità e soprattutto l’attrattività per la clientela particolar-mente attenta di San Lazzaro. La scommessa di innovazione del negozio è stata vinta ri-spettando tempistiche e portando a termine un progetto ambizioso che ha coinvolto diversi attori: a partire da una squadra di negozio forte e competente coordinata dal socio Luca Cavazzana che, grazie alla sua esperienza, ha potuto curare ogni dettaglio e, supervisionando ogni processo, ha costruito con il supporto dei tecnici una macchina altamente competitiva.Già dal mese di Marzo i numeri del negozio registrano risul-tati oltre le aspettative, anche se il risultato che rende più orgogliosa la squadra è la soddisfazione di essere scelti da ogni cliente per la qualità e l’attenzione al servizio fornito.

verso natura a San Giovanni in Persiceto

a San Lazzaro benessere e pesce fresco

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rete di vendita

Il supermercato più grande della società Modena Più, aperto nel 2008, festeggia quest’anno i suoi primi 10 anni e per l’occasione ha deciso di rinnovarsi ed adeguarsi alle richie-ste del mercato moderno inserendo un fornitissimo corner Bio-Benessere. L’area, che misura circa 60 mq è stata posizionata all’ingres-so del supermercato ed i lavori sono stati eseguiti lo scorso

febbraio in una notte, a negozio aperto per dare meno di-sagio possibile alla clientela. Nel corner vengono proposte circa 750 referenze tra prodotti biologici, vegani, senza glu-tine, senza lattosio con il prodotto a marchio “Verso Natura Conad” che fa bella mostra di se sugli scaffali, oltre ad un fornito angolo di articoli equo solidali, che comprende circa 50 referenze.

il “Benessere” anche a Baggiovara

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A Omegna, cittadina della provincia del Verbano-Cusio-Ossola affacciata sul Lago d’Orta, i soci della società Diamante hanno preso in gestione il punto vendita Conad Spesa Facile che è stato riaperto il 10 gennaio 2018 dopo un bell’intervento di ristrutturazione e adeguamento al for-mat.

Il 27 ottobre 2017 ha riaperto dopo ristrutturazione il Conad Spesa Facile di via Gaidano 65 a Torino, gestito dalla società DKD Srl. L’intervento ha permesso l’inseri-mento del corner Bio - Benessere oltre alla ridefinizione e riqualifica-zione di tutta l’area di vendita.

Servizio, qualità e praticità a omegna

Spesa Facile, comodità e qualità a torino

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rete di vendita

La ristrutturazione e revisione degli spazi ha cambiato com-pletamente aspetto al Superstore di Pavullo (MO) della so-cietà Frial. Chiuso l’11 febbraio, il punto di vendita ha riaper-to il 21 con un vero e proprio cambio di scena: ad accoglie-re i clienti non sono più gli scaffali dei Generi Vari, ma una bellissima area Bio e Benessere immediatamente seguita dall’Ortofrutta. Sono poi stati sostituiti banchi e attrezzatu-re, tra cui importanti gli interventi nell’area Gastronomia, ora dotata di cucina con produzione interna e il banco del pesce sfuso surgelato che completa il servizio già ben affermato della Pescheria. Nella ristrutturazione ha trovato una nuova collocazione an-che la Parafarmacia inglobando nell’area del Superstore lo spazio di un negozio della galleria commerciale. Il risultato è un punto vendita all’avanguardia per assortimento e qualità dell’offerta e del servizio.

Freschezza e Benessere a Pavullo

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NOI DI

RICORDO DI UN BABBO NATALe SPeCIALeDa diversi anni siamo sponsor di una simpatica iniziativa che si svolge ogni Vigilia di Natale in Calata Cuneo ad Imperia. “Babbo Natale Sub” arriva dal mare trainato dalle sue renne, approda in banchina e distribuisce ai bambini caramelle, dolciumi e bevande calde. Ogni anno l’evento richiama numerose famiglie che rimangono in trepida attesa aspettando di vedere le luci della slitta che entrano nel porto di Imperia Oneglia.

... A ChIAVARI, PeR NATALe e CARNeVALe OGNI feSTA VALe!

UN CARNeVALe DA fAVOLA AD OSPeDALeTTI

Pentolaccia, giochi e una squisita merenda il 4 febbraio in piazza europa

a Ospedaletti. Sono state premiate le

maschere più “favolose” e distribuita cioccolata

calda e bugie a cura del Comitato Circuito di Ospedaletti e del Conad

City di Ospedaletti del socio Daniele

Campagnani.

AzzURRO PeSCe D’AUTORe e UN MARe DA AMARe

Come da tradizione, il Conad di Andora ha sponsorizzato l’edizione 2018 di “Azzurro Pesce d’Autore”, kermesse enogastronomica dedicata alle eccellenze del territorio, che si è svolta al porto turistico dal 28 aprile al 1°maggio.

Nel corso della manifestazione il sindaco della città, Mauro Demichelis ha consegnato agli alunni delle classi 2 C e 1B della Scuola Secondaria di primo grado B. Croce di Andora i diplomi per il progetto di sensibilizzazione “Andora, un mare da amare”, per la tutela della risorsa acqua e del patrimonio marittimo. In conclusione per tutti la merenda con i prodotti Verso Natura Conad.

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aree

Nordiconad sostiene un importante pro-getto promosso dai musei del Duomo di Modena, rivolto agli alunni delle scuole primarie e dell’infanzia della città, che ha l’obiettivo di far conoscere ai bam-bini la storia del Duomo di Modena e della Ghirlandina (sito Unesco insieme a Piazza Grande) attraverso laboratori didattici e visite guidate. Grazie al contributo di Conad saranno realizzati volumi divulgativi, illustrati e con un taglio adatto ai bambini in cui si narrano eventi legati alla costruzio-ne e alla storia del Duomo e alla sim-bologia di alcune sue parti.

Nordiconad sostiene l’iniziativa, con

un impegno triennale. Il contributo verrà utilizzato per la realizzazione di tre volu-mi, uno all’anno:2018: Tutti in Arca!2019: Draghi, sirene e teste foglia-te…le figure fantastiche del Duomo2020: Chi si aggira in Ghirlandina?Il logo Conad sarà presente in coper-tina e il sostegno citato nei comunicati stampa, sui media locali e sull’invito alle famiglie per la presentazione del libro.Inoltre verrà realizzato un segnalibro con un fumetto e una frase in cui sarà ricordato l’impegno di Conad per l’edu-cazione dei ragazzi.

I gusti e la cucina dell’antica Mutina ro-mana trovano spazio in una iniziativa di ‘Mutina splendidissima. La città romana e la sua eredità’. La mostra allestita fino all’8 aprile al Foro Boario di Modena, ha ospitato anche l’iniziativa ‘Il panino pas-sa alla storia’ con degustazioni e racconti del cuoco “non chef” modenese Daniele Reponi. Dalle taverne di Mutina ai pala-ti del futuro, Daniele Reponi ha propo-sto al pubblico “splendidissimi” panini gourmet tra recupero della tradizione e insoliti abbinamenti, serviti dagli archeo-logi e dagli storici dell’arte dei Musei civi-

ci. L’iniziativa che rientra nell’ambito del-la rassegna ‘Mutinalive’, si è svolta con il sostegno di Conad. I visitatori hanno potuto gustare panini ispirati all’epoca romana, rinascimentale fino ad arrivare a un’inedita anticipazione dei panini del futuro, sperimentando l’accurata ricer-ca delle materie prime che ha fatto di Reponi il “mago del panino”, ospite fisso alla “Prova del Cuoco” su Rai Uno, dove esprime la sua specialità: il panino rac-contato. Ogni panino è creato e condito dal racconto dei prodotti, dei produttori, e delle storie che vi sono dietro.

Nel 2018 Nordiconad festeggia i 15 anni dalla nascita del progetto di educazione alimenta-re Mangiando s’Impara, che ha coinvolto negli anni migliaia e migliaia di bambini. I positivi riscontri da parte di tutti: bambini, famiglie ed insegnanti hanno portato Nordiconad a miglio-rare ulteriormente il progetto, arricchendolo e cercando nuove collaborazioni. Proprio in queste settimane nasce “Mangiando s’impara Masterclass”, dalla collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia - Facoltà di Dietistica. Il progetto, articolato con una precisa programmazione triennale, unisce l’esperienza dell’at-tività nelle scuole realizzata da Conad in 15 anni, alla metodologia scientifica e didattica delle figure specializzate in ambito accademico. La consapevolezza di un sano e corretto stile di vita è l’obiettivo del progetto che accompagna i bambini nel corso dei tre anni della scuola primaria, con attività pratiche e approfondimenti tematici annuali. Il percorso si propone l’ambizioso obiettivo di valorizzare comportamenti corretti, di favorire il migliora-mento delle abitudini alimentari quotidiane di valutare e ripensare gli interventi più incisivi per finalizzare al meglio l’attività educativa. La collaborazione tra la scuola, gli esperti e la famiglia è fondamentale per la buona riuscita del progetto.

a scuola con l’Unesco

i panini di reponi, omaggio all’antica Modena

Mangiando s’impara Masterclass

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NOI DI

Nordiconad da anni è partner delle Camminate di Quartiere, organizzate dal Comune di Modena: appuntamen-ti aperti a tutti per camminare insieme alla riscoperta della città, ciascuno se-condo il proprio ritmo. La quarantesima edizione della manifestazione si è svolta lo scorso mese di dicembre con quat-tro camminate: il 4, il 10 il 24 e il 26 del mese, in quattro quartiere diversi. Per questa speciale edizione, che ce-lebrava il 40° della manifestazione, chi ha partecipato ad almeno tre cammi-nate è stato premiato con la medaglia commemorativa coniata appositamen-te. Ciascuno degli appuntamenti ha

visto la presenza di un istruttore di fit walking che ha insegnato a camminare in modo corretto, mantenendo la giusta postura per migliorare gli effetti benefici del movimento.Il 29 novembre, in preparazione delle camminate, è stata organizzata una ta-vola rotonda dal titolo “Corsa, alimen-tazione e salute” nel corso della quale oltre ai vari esperti è intervenuta la dott.ssa Monica Prampolini, nutrizionista che collabora nello staff di Mangiando S’Impara, il programma di educazione alimentare promosso da Nordiconad nelle scuole.

“Impara a muoverti e alimentarti cammi-nando con noi”. Con questo messaggio

Nordiconad ha dato il proprio contribu-to alla buona riuscita della camminata

ludico-motoria “Corri con Vito” che si è svolta il 4 febbraio tra i quartieri Barca e Casteldebole della periferia sud ovest di Bologna. Manifestazione che vede tra i principali sostenitori e coordinatori il dot-tor Gerardo Astorino del Dipartimento Sanità Pubblica.Per niente spaventati dalla nevicata del giorno prima, sono stati più di 1300 i partecipanti a “Corri Con Vito” (dal nome del negozio di articoli da running di Vito Melito forte podista della vec-chia guardia, vincitore anche della “100 Chilometri del Passatore”) che a fine corsa hanno ricevuto in dono la pasta Conad, prodotto perfetto per una ali-mentazione salutare.

Camminate di quartiere e corri con noi

La pasta Conad agli atleti di Corri con vito

UN DEFIbRILLATORE IN SEDE A MODENA

Da dicembre 2017 presso l’ingresso della sede Nordiconad di via Danimarca a Modena è attivo il DAE: defibrillatore esterno semi automatico. I dati relativi all’attrezzatura installata sono stati trasmessi al 118 Emilia Romagna e pertanto la sede di via Danimarca è diventata un’area cardio-protetta a disposizione della collettività in caso di necessità. Per ora il Defibrillatore è stato installato solo nella sede di Modena ma l’ intenzione è di diffonderlo in tutti i depositi e uffici. Inoltre è alla studio la possibilità di stipulare una convenzione per consentire l’istallazione nei pdv associati e creare cosi una rete di supermercati cardio-protetti. Informazione da condividere con il 118 e da divulgare alla collettività.

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Ha mosso i primi passi il progetto MuovERsì, un talk show itinerante ideato dal giornalista Stefano Ferrari di TRC - canale 827 di Sky – e da Volley Project con il supporto del Gruppo BPER, della Regione Emilia-Romagna, con sei tap-pe previste nelle provincie di Modena e Bologna, che hanno l’obiettivo di rac-contare lo sport sotto una luce insolita. Il programma, sostenuto da Conad e da diverse aziende del territorio, è partito da Sassuolo dove, davanti a circa 150 studenti delle scuole superiori, sono saliti sul palco quattro campioni di livello in-ternazionale: Franco Bertoli, attualmente l’unico pallavolista ad aver conquista-to Scudetti, Coppe Campioni e Coppe Italia nei tre ruoli di giocatore, allenatore e dirigente per un totale di 9 Scudetti, 5 Champions, 8 Coppe Italia; Alessandro Lambruschini, grande interprete dell’At-letica italiana ed internazionale, campio-ne europeo dei 3000mila siepi, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atlanta del

1996; Andrea Catellani, l’unico calciato-re nella storia ad avere vestito nella sua carriera le maglie delle principali squadre della zona: Reggiana, Modena, Sassuolo e Carpi e ora dirigente dell’Entella di Chiavari, serie B; Paolo Ceci, motocicli-sta modenese specializzato nelle lunghe traversate nel deserto, fresco vincitore dell’Africa Eco Race 2018, l’equivalente della vecchia Parigi Dakar dove è giun-to primo solitario lo scorso 14 gennaio. L’impegno, il valore della vittoria e della sconfitta, la passione, il vincere la pau-ra, l’amicizia, sono stati alcuni dei temi evidenziati da chi con la propria testimo-nianza ha invitato i ragazzi a impegnarsi perché il futuro è un mistero che si co-struisce oggi. Alla seconda tappa a Modena, il 9 apri-le, l’incontro è stato con sei ex gioca-tori del Modena, in rappresentanza di diverse epoche della storia canarina: Raffaello Vernacchia, Massimo Pellegrini, Jacopo Balestri, Rubens Pasino, Giorgio

Frezzolini e Alex Pinardi hanno toccato le corde dei sentimenti di circa 150 perso-ne che hanno assistito al “Baluardo della Cittadella” a una serata carica di emo-zioni, per una squadra , il Modena FC che avrebbe compiuto in questi giorni 106 anni di vita e di storia ma, unica fra le società del calcio italiano, è stata co-stretta a gettare la spugna nel novembre scorso. Rinascerà per la prossima sta-gione una nuova società, ma nel cuore dei tifosi e degli appassionati modenesi il Modena resta quello fondato il 5 aprile del 1912.

Conad per il progetto Muoversì

Oltre 500 persone hanno corso e cammi-nato lungo le strade della città di Modena in occasione della ModenaRun4Rare, or-ganizzata al Parco Novi Sad di Modena il 28 febbraio in occasione della Giornata mondiale delle Malattie Rare, da Centro sportivo italiano, con il contributo di Conad. Oltre 30 i gruppi podistici del ter-ritorio e 4 le scuole che hanno aderito

alla manifestazione sportiva. Parallelamente allo svolgimento della corsa, al Pala Molza si è tenuto il villag-gio di animazione gratuito “Kid’s4Rare” con attività sportive, laboratori e attività ricreative per i bambini e il laboratorio di educazione alimentare “Mangiando s’impara” di Conad con una sana e gu-stosa merenda per tutti.

I soci da sempre sono attivi e partecipano con grande spirito di collaborazione alle rac-colte alimentari. Tra le ultime iniziative ricordiamo il 24 febbra-io la raccolta a favore degli empori solidali di Casa Zanardi a Bologna che ha coinvolto alcuni punti vendita con una raccolta totale di 4.675 kg di prodotti; il 10 marzo la raccol-ta a favore di Portobello Emporio Sociale di Modena e Porta Aperta di Modena e Carpi e dei progetti internazionali di Rock no War con un raccolto totale di 31.278 kg di prodotti. Le associazioni ringraziano i soci Nordiconad da sempre vicini e disponibili.

L’operazione di raccolta fondi a sup-porto dei progetti di ricerca contro i tu-mori dell’Istituto Ramazzini di Bologna, che si è svolta lo scorso autunno nei punti vendita Conad delle province di Ferrara, Bologna e Modena, ha per-messo di raccogliere 10 mila euro che sono stati consegnati all’Istituto.

Per la Giornata contro le malattie rare

RACCOLTE ALIMENTARI I FONDI PER L’ISTITUTO RAMAzzINI

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Il 3, 4 e 5 gennaio 2018 si è svolta nel biellese l’edizione 2018 del torneo di pallavolo giovanile Bear Wool Volley, una delle più importanti manifestazioni nel panorama sportivo giovanile in Italia, giunto alla 14ª edizione. Come già nelle preceden-ti edizioni, anche Il 14° Bear Wool Volley ha avuto una veste Internazionale, con la presenza di due squadre femminili fran-

cesi (nelle categorie Under 14 e Under 16), due squadre ma-schili svizzere (nell’Under 16 e nell’Under 20) e una maschile tedesca (ancora nella categoria Under 20). A confrontarsi con loro 104 squadre italiane, provenienti da tutto il nord e dal cen-tro del Paese, per un totale di oltre 1300 persone che hanno invaso la città. Da sempre tra i principali sponsor della manifestazione, Conad ha fornito i prodotti per i pranzi degli atleti.

Anche quest’anno Nordiconad ha attivato, in oc-casione della Settimana Nazionale di Prevenzione Oncologica (17-21 marzo 2018) una collabora-zione con la sezione di Biella della LILT, donando due prodotti Conad (Pasta e Passata) da abbi-nare al loro olio di oliva per formare quello che abbiamo battezzato “Kit della Salute”.

Domenica 10 marzo si è svolta ad Imperia la Mezza Maratona con oltre 400 iscritti, che non si sono arresi al maltempo.La manifestazione sportiva è un ap-puntamento fisso per Conad che da sempre contribuisce alla buona riuscita dell’evento insieme alle sue società di Imperia, Supermercati Villaregia e Gest.SDB.

In occasione di Olioliva, la manifestazio-ne in onore dell’olio extravergine di oliva che si è svolta a Imperia dal 10 al 12 no-vembre, è stata organizzata una corsa podistica di 10 km che ha richiamato atleti da più parti d’Italia più la Family run aperta a tutte le famiglie e la corsa dedi-cata ai bambini dai 6 ai 13 anni. Anche quest’anno Nordiconad e i pdv Conad di Imperia hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa fornendo il ristoro per gli atleti e le famiglie.

a Biella il Bear Wool volley

il Kit della Salute per la LiLt

Maratoneti sotto la pioggia

Podisti a imperia per olioliva

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Passano gli anni e la squadra del Pedale Imperiese è sempre agguerrita e all’avanguardia, con un fitto programma agonistico anche per la stagione 2018 e una sfavillante nuova divisa... naturalmente firmata Conad!

Grande successo per il primo ciclo di corsi “Cucina con noi e impara i segre-ti degli chef” organizzati dal ristorante a self service Con Sapore Conad di Arma di Taggia e la scuola di cucina Quokika di Imperia. Sarà perché ormai il mondo della cucina e degli chef è entrato prepotentemente nelle nostre case grazie a programmi televisivi e blog di cucina, ma sono sempre di più le persone che scelgo-no di frequentare una scuola di cucina per migliorare le proprie competenze o per imparare se sono principianti. Per tutti, l’opportunità di confrontarsi con un professionista, ascoltarne i sugge-rimenti ed impararne i trucchi è molto ghiotta. Le lezioni si sono svolte nei locali del ristorante self service Con Sapore Conad sotto gli occhi attenti di Renato della scuola di cucina Quokika di Imperia. I primi due incontri su “DOLCI E PASTA FROLLA” e “PANE, PIZZA E FOCACCE” hanno destato molto interesse e il se-condo, andato subito sold-out, è stato replicato dopo pochi giorni.

Nel primo futuri pasticceri hanno sco-perto ogni fase della Preparazione della Pasta frolla e imparato i segreti per realizzare biscotti, crostate e dolci di frolla montata e nel secondo hanno potuto apprendere l’arte dell’impasto: da quello base fino alle pizze, alle fo-cacce classiche e farcite e del pane. Come da copione gran finale con de-gustazione di tutte le prelibatezze pre-parate. A grande richiesta sono stati program-mati altri 5 appuntamenti fino a giu-gno.

Cucina con noi al Con Sapore Conad

È mancato Giuseppe Turci, storico socio Conad del territorio Ligure. Entrato in CIDA nel 1974 è stato membro del Consiglio di Amministrazione e Vicepresidente. Dal 1985 presidente di Alimperia - Alimentari Imperia - S.r.l. strumento finanziario per lo sviluppo della rete, Turci ha contribuito in prima persona all’importante e veloce sviluppo di Conad in Liguria. Alla famiglia le condoglianze di Nordiconad.

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NOI DI aree

Continua il percorso didattico di auto-sufficienza domestica che coinvolge gli alunni con speciali abilità dell’Istituto Giancardi- Galiei -Aicardi di Alassio nel nuovo laboratorio di cucina multime-diale.Nelle immagini le special chef-lady Letizia e Carlotta brand ambassador di “Persone oltre le cose” alle prese con i prodotti Bassi e Fissi offerti da Nordiconad. Un impegno fattivo quello della cooperativa che ha regalato dai piccoli elettrodome-stici alla spesa quotidiana, per garantire ai ragazzi svantaggiati un percorso verso l’autonomia sociale e personale. Il progetto si affianca a quello “Abitare” di ADSO Savona che mette a disposizione degli adolescenti e delle famiglie un ap-partamento dove sperimentare periodi al di fuori del nucleo parentale.Il laboratorio multimediale, ideato dal Centro Studi F. M Giancardi, rappresen-ta il primo esempio italiano di cucina di-

dattica pensata per soggetti con bisogni speciali, con attrezzature per videoregi-

strare ed elettrodomestici a misura do-mestica.

Anche i Pet Store Conad cominciano a lasciare il segno nel territorio: ad Arma di Taggia è la classe III B della scuola Primaria la vincitrice della prima edizio-ne del concorso di poesia “Io non l’ab-bandono”, organizzato dal Pet Store

Conad in collaborazione con La Riviera Shopville, Conad Ipermercato e ENPA sez. Imperia e Sanremo. La poesia “Mai senza Fufi” ha con-vinto le due giurie composte da: Arianna Bellastro (Direttrice Galleria

Commerciale), Roberto Bellini (Direttore Ipermercato Conad), Laura Bonifazio (Pet Store) e Alessandra Cerri (ENPA, ass. Amici dell’Orma, Protezione Civile) e dalla classe V B della primaria di Arma, vincitrice del concorso “Scrittori di Classe”, proprio per il forte messag-gio contro l’abbandono degli animali nel periodo estivo.Il secondo posto è stato vinto da una bimba della V elementare San Lorenzo di Sanremo con la poesia “Io e lui insie-me (speravo)”. Il terzo posto è andato invece alla V C di Arma con la poesia “Meglio trovare che abbandonare”. Il premio dell’EN-PA e quello dell’associazione Amici dell’Orma, sono andati alla II B alla IV A di Arma. Le poesie scritte dai bam-bini sono state esposte nella Galleria Commerciale.

Cucina del Sorriso: le chef-lady Letizia e Carlotta, ambasciatrici di “Persone oltre le cose”

io non l’abbandono: il premio del Pet Store Conad alla poesia più bella

NOI DI Redazione.noidi@nordiconad · Compito del Consiglio di Amministrazione in collaborazione con...

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