Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina...

170
Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 IL PROTOCOLLO MINDFULNESS PSICOSOMATICA PMP E IL NUOVO APPROCCIO INTEGRATO ALLA TERAPIA MENTE-CORPO Il Paradigma Clinico della PNEI Istituto di Neuropsicosomatica Villaggio Globale di Bagni di Lucca Bozza del 25 Novembre 2017

Transcript of Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina...

Page 1: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

NitamoFedericoMontecucco

NEUROPSICOSOMATICA2ILPROTOCOLLOMINDFULNESSPSICOSOMATICAPMPEILNUOVOAPPROCCIOINTEGRATOALLATERAPIAMENTE-CORPO

IlParadigmaClinicodellaPNEI

IstitutodiNeuropsicosomaticaVillaggioGlobalediBagnidiLucca

Bozzadel25Novembre2017

Page 2: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

2

Page 3: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

3

INDICE

SECONDOLIBRO:LEBASICLINICHEDELLANEUROPSICOSOMATICAEILPROTOCOLLOMINDFULNESSPSICOSOMATICA• CAPITOLOSETTIMO:LOSTRESSEISISTEMIDIDIFESADELSÉPSICOSOMATICO• CAPITOLOOTTAVO:GENESIESTRUTTURADEIDISTURBIEDEIBLOCCHIPSICOSOMATICI

GENERALIOASPECIFICI• CAPITOLONONO:ILPROTOCOLLOMINDFULNESSPSICOSOMATICAPMP• CAPITOLODECIMO:IDISTURBIEBLOCCHIPSICOSOMATICISPECIFICIDEISISTEMI

EMOTIVIEDELLENEUROPERSONALITÀ• CAPITOLOUNDICESIMO:IDISTURBIDELSÉ,ITRAUMIEIBLOCCHIPSICOSOMATICIPROFONDI• CAPITOLODODICESIMO:LEVALIDAZIONIDIEFFICACIACLINICADELPROTOCOLLOPMP

• BIBLIOGRAFIA

ILPRIMOLIBROCONTENEVA:LEBASITEORICHEDELLANEUROPSICOSOMATICA

• INTRODUZIONEBIOGRAFICA:ESPERIENZEDICAMBIODIPARADIGMA

• CAPITOLOPRIMO:IL NUOVOPARADIGMAPSICOSOMATICOELARICERCASCIENTIFICADELLACOSCIENZADISÉ

• CAPITOLOSECONDO:ILSÉPSICOSOMATICOALLALUCEDELLENEUROSCIENZE.DallaFrammentazionedelCervelloall’UnitàdelSé

• CAPITOLOTERZO:LAMAPPADELSÈPSICOSOMATICOEDELLENEUROPERSONALITÀ

• CAPITOLOQUARTO:ISISTEMIEMOTIVIELENEUROPERSONALITÀLebasineurobiologichedellapersonalitàumana

• CAPITOLOQUINTO:ISISTEMIEMOTIVIPRIMARIEILSÉCORPOREOPIACERERICERCAPAURA-ANSIARABBIA-DOMINANZASESSUALITA’

• CAPITOLOSESTO:ISISTEMIEMOTIVIEVOLUTIEILSÉEMOTIVOCURA-AMOREVOLEZZAPANICO-TRISTEZZARICERCA-PASSIONEGIOCO-SOCIALIZZAZIONEFANTASIA-SPIRITUALITÀ

Page 4: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

4

PARTESECONDA

LEBASILEBASICLINICHEDELLA

NEUROPSICOSOMATICAE

ILPROTOCOLLOMINDFULNESS

PSICOSOMATICA

LACOMPRENSIONEDELLASECONDAPARTERIGUARDANTEGLIASPETTICLINICI

DIVALUTAZIONEEDITERAPIADEIDISTURBIPSICOSOMATICIRICHIEDELECONOSCENZETEORICHEPRESENTATENELPRIMOLIBRO

DINEUROPSICOSOMATICA.

Page 5: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

5

CAPITOLOSETTIMO

LOSTRESSEISISTEMIDIDIFESADELSE’PSICOSOMATICO

IlpiacereeildolorenaturalediviveredelSéPsicosomaticoPercomprendere lamalattiadovremmochiederci:dovenasce ilpiacerediviveree il sensodellavita?Quali sono le origini della mancanza della gioia di esistere o, addirittura, del dolore edell’insoddisfazione?Senzavoleravere lapretesadi rispondere inmodoesaustivoaquestedomandeesistenziali,possiamotuttaviapartiredallaconsiderazionedibasecheil“Sépsicosomatico”,la“coscienzaunitaria”chegovernal’intero sistema, prova piacere di esistere quando vive e si esprime liberamente e spontaneamente,attraversoledifferentifunzioniistintive,emozionaliementalideisettesistemidineuropersonalitàe,percontro, prova sensazioni spiacevoli, dal disagio fino allo stress, al dolore e alla profonda depressionequandoquestenaturali funzionivengonoalterate, iperattivate, inibiteobloccate.L’essereumano,nellasocietà industrializzata del terzo millennio, si è così allontanato dai ritmi e dalle sue funzionipsicosomatichenaturali,dadimenticareilpiaceredivivere.IlSé,quandoviveiproprisistemiemotiviepsicosomaticiinmodonaturaleefunzionale,sperimentaunaqualitàprofondadelsensodellavita.IlSépsicosomaticofunzionalecomemodellodisaluteglobaleLostatonaturaledipiacerecheilSépsicosomaticosperimentadell’esseresemplicementevivoinmodoarmonico e naturale, senza pretese di perfezione, rappresenta per noi il modello di base della saluteglobale.Ognisistemaemotivoproduceuncaratteristicosensodipiacerenelcompierelepropriefunzionieparallelamenteunospecificodoloreebloccopsicosomaticoquandononpuòrealizzarle.IlsistemadelPIACERECORPOREOgenerailcaratteristicopiacerefisicodivivereedistarenelcorpo,diespletare le principali funzioni fisiologiche “omeostatiche” legate all’equilibrio del mangiare, dormire,respirare, lavorare, riposare. Il sistema della RICERCA/ENTUSIASMO crea il caratteristico piacere diesplorazione, cercare e conoscere; il sistema della SESSUALITÀ, il piacere sensuale quando si vivonorapporti fisici; il sistemadelGIOCO/SOCIALIZZAZIONEgeneragioiaeallegriaquandoci sidivertee sisocializza; il sistema della CURA/AMOREVOLEZZA dà origine al piacere affettivo e intimo quando sivivono esperienze di amore e amicizia e, in modo specifico, il sistema endorfinico dellaFANTASIA/BENESSERE genera il piacere profondo quando vive situazioni di soddisfazione fisica,emotivaespirituale.Ricordiamo che ognuna di queste attività corporee attiva il sistema dopaminergico mesolimbico, o“circuitodelpiacere”chespessoèassociatoanchealrilasciodiendorfine.IlSé,grazieaquestosistema,provaunatipicasensazioneedemozionedipiacereinogniattivitàvitalechesiavissutaincondizionidirelativoequilibrio.Cannon:omeostasierispostaattivadiattaccoofugaNel 1915, Walter Cannon, fisiologo statunitense e docente di fisiologia nella Harvard University,recuperandoilconcettoespressodaClaudeBernard,identifical’omeostasicomeilprincipalesistemadisopravvivenzadegliorganismiviventi.L’omeostasi(dalgrecoστάσις,similestare)èlatendenzanaturaledegli esseri viventi, a mantenere una relativa stabilità interna degli equilibri metabolici vitali (cibo,metabolismo, calore, Ph., elettroliti, ecc.), attraverso precisi meccanismi autoregolatori. La tendenzaall’omeostasièintrinsecamentelegataalsistemadelPIACERECORPOREO,o“HomeostaticBodyPleasure”chegenerapiacerediesistereinogniessereviventequandohamangiato,èforteeattivoedèriposato,tranquilloesicuro.Con lo sviluppo delle ricerche sulla PNEI, il concetto di omeostasi si è stato esteso, dagli aspetti piùstrettamentemetaboliciefisiologici,finoadincludereipiùarticolatiecomplessiequilibridellaretePNEIcheincludonogliaspettipsicologici,neuronali,endocrinieimmunitaridellapersona.WalterCannon,oltrecheperl’omeostasi,ènotoperaveridentificatoedescrittola“rispostadiattaccoofuga”, o “fight or flight response”: il principalemeccanismo di “difesa attiva” del Sé, per conservare lostatopsicosomaticodiomeostasi,mediatodaisistemidellaPAURAedellaRABBIA,chediverrà labaseneuroemotiva dello stress. Cannon, insieme a Bard, propone la “teoria cortico-diencefalica o centrale”delleemozioni,chelocalizzanell’ipotalamol’originedelmeccanismoemozionaleeanticipailsuoruolo

Page 6: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

6

centrale, come centro di regolazione e controllo dello stress, concetto che verrà successivamentesviluppatocome“assedellostress”.SelyeelostresscomesistemadiadattamentoLo stress, termine inglese che significa “tensione, sforzo, sollecitazione”, è la più conosciuta e studiatareazionedidifesadelSé.Ilterminestressfuimpiegatoperlaprimavolta,nel1936,daHansSelyechelodefinì come una “Sindrome Generale di Adattamento”. Nel 1955 Selye diede una definizione piùdettagliata di stress come “una risposta aspecifica a qualsiasi richiesta (demand) provenientedall’ambiente”.Stress,nellinguaggiomedico,designalarispostapsicofisicadidifesachelapersona(ilSépsicosomatico)mette inatto,attivandoilsistemadellaPAURA,di fronteadeventipercepiticomepericolosi(stressor),come pericoli fisici (traumi, dolore, fatica), mentali (impegni lavorativi, esami), emotivi, sociali oambientali, che alterano o destabilizzano il normale stato di equilibrio (omeostasi) e richiedono uncambiamentodiattenzione,dicoscienzaodicomportamento.Lostressèfondamentalmenteunsistemadiallarmepsicosomaticochegeneraunatensioneprofondanell’interosistema.Negliultimidecenniunaelevatissimonumerodiricerchehadimostratochelostressèall’originediunaampiaseriedidisturbiemalattiepsicosomatiche,cheincidonoprofondamentesullasaluteindividualeesulla bilancia dei costi sociali per la salute. Le conseguenze dello stress dipendono dalle capacitàindividuali di adattamento. Stressor simili possono indurre risposte quantitativamente equalitativamentediverseda soggettoa soggetto,poiché lapersonalitàe il vissutodell’individuo, i suoiritmi e le caratteristiche degli stressor (regolarità, prevedibilità, evitabilità, durata e intensità), i varifattoriambientali(cicloluce-buio,temperatura,gradodiumiditàedipressioneatmosferica,intensitàefrequenzadeicampielettromagnetici)possonoinfluenzarelerispostedistress.L’assedellostressIlsistemadellostressècostituitodadueassiprincipali:L’asse chimico o asse ipotalamo-ipofisi-surrene (o HPAhypothalamic–pituitary–adrenal axis), e l’asse nervoso, cha partedal locus coeruleus e attraverso il sistema simpatico attiva lamidollare del surrene. L’asse chimico, attiva il CRH prodottodall’ipotalamo, stimola l’ACTH ipofisario che, attraverso lacircolazionesanguigna,stimolalaproduzionedicortisolodapartedellacortecciadelsurrene.L’assenervosopartedainucleiipotalamicichesicolleganoconillocus coeruleus il quale, tramite l’attivazione del sistema nervososimpatico,stimolalamidollaredelsurreneaprodurreadrenalina,noradrenalina e dopamina, in ordine decrescente, con effetti siasull’ipotalamosiasullacortecciacerebrale.Serotoninaeacetilcolinastimolanol’assedellostress,mentreilGABA,leendorfineeiderivatidelleproopiomelanocortine(POMC)loinibiscono.Nell’uomo, le risposte agli stimoli stressanti (stressor) sono complesse, articolate ed espresse in unprogrammabiologicointegratoegeneticamentecontrollato,incuiledifferentineuropersonalitàgiocanounruoloimportante.L’eustressèun’attivazionefunzionaledelsistemadellaPAURAcheproduceunarispostadidifesadelSéche dovrebbe esaurirsi al termine dell’evento stressogeno. Se la reazione perdura diventaprogressivamente disfunzionale. Quindi lo stress funzionale (eustress) è considerato una rispostaadattativae fisiologicaaglieventi,mapuòaveresviluppipatologiciquandoè troppo intensoodiventacronico, rientrando così nell’ambito della patologia psicosomatica. Lo stress, quindi, di per sé non ènegativo,anzièunallenamentoallecontinuesfidedellavita,sonoilsuoeccessoeilsuoperdurareneltempoadesserenefasti.LeduerispostedidifesadelSépsicosomaticoL’attivazionedell’assedello stress,puòdare luogoadue tipidi risposta: attiva opassiva (Fig.76).Larisposta attiva, in rosso, attiva il sistema della RABBIA/DOMINANZA che promuove la reazioneaggressivaedifensivaattiva(attaccoofuga);larispostapassivainvecesiattivaquandoilSénonritienepossibile o utile alcuna reazione attiva, si innesca così la reazione di “inibizione dell’azione” chedescriveremo a breve, che nella teoria polivagale di Porges sembra attivata dalla componente “dorso-vagale”delsistemaparasimpatico(Porges2001,20119).Normalmente lo stress è associato alla “risposta di attacco o fuga”ma è invece basilare ricordare che

Page 7: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

7

questarispostaavvienequasiesclusivamenteneglianimali,emoltopiùraramentenell’essereumano,incui, comunemente viene inibita la componente fisica attiva e la risposta adattativa si trasforma incompetizionesociale,economicaelavorativa,aggressivitàverbale,eccessodidominanzaecontrollo,incui prevale una chiara iperattivazione simpatica, con eccesso di tensione neuromuscolare.Parallelamente a queste situazioni attive è indispensabilecomprendere le numerosissime situazioni in cui invece prevale la“rispostadainibizionedell’azione”.SialarispostaattivadellaRABBIA,sialarispostapassivadiinibizionedell’azione inibiscono progressivamente il sistema mesolimbicodopaminergico del PIACERE e il sistema endorfinico dellaSODDISFAZIONE, generando una progressiva riduzione del senso digioia di esistere e di espletare le normali funzioni vitali del Sé.Parallelamentealladiminuzionedellivellodivitalitàepiacere,ancheil“cuore” si chiude, con unaprogressiva perdita della gioia di esistere:questesonolebasidelladepressione.Descriviamo ora le basi neurofisiologiche e psicologiche dei duesistemiprimarididifesadelSéchestannoallabasedeidisturbiedeiblocchipsicosomatici.L’inibizionedell’azionediHenriLaboritLascopertadell’inibizionedell’azione, labaseneurofisiologicadeiblocchipsicosomatici,sideveaHenriLaboritchefumembrodelComitatoScientificodelnostroistitutosindalsuo esordio, nel 1988. Laborit ha sviluppato il concetto e le basiscientifichedell’inibizionedell’azione,dimostrandoche incondizionidiestremo stress, quando l’animale non può né lottare né fuggire, perevitare una situazione drammatica, attiva il processo parasimpatico diinibizione dell’azione: la strategia di difesa passiva del Sé. L’inibizionedell’azione, se protratta nel tempo, produce ipercortisolemia cheprovoca patologie e somatizzazioni, come ipertensione e ulceregastriche, fenomeno che non avviene se gli animali possono fuggire osfogare l’aggressività combattendo.Ricordiamochegli effetti dell’ipercortisolemiadovuti all’inibizionedell’azionecronicizzatasi riflettonosututti isistemiPNEI,come:deficit immunitari(tumori),malattieautoimmunitarie, sindromemetabolica, artrosi, ipertensione e cardiopatie, gastrite, disturbi del sonnoREM,stanchezza,infiammazioni,ecc.Lareazionedastressneglianimalienell’essereumanoLa risposta da stress ha quindi due forme principali di manifestazione: una attiva/simpatica e unapassiva/parasimpatica. Mentre negli animali la risposta attiva di “attacco o fuga” è largamentepredominante,negliesseriumanil’“inibizionedell’azione”dellarispostaattivadiattaccoofuga,siafisicasiaemotivaepsicologica,rappresenta,nellamaggioranzadeicasi,ilcomportamentostatisticamentepiùcomune. Sull’inibizione dell’azione sono basate tutte le forme di relazione umana di dipendenza,sottomissione, ubbidienza e controllo in cui prevale la necessità di verifica e inibizione degli istintireattiviprimari:attacco,fuga,difesa,aggressività,rabbia,paura.Èutilericordarechel’inibizionediunapulsionecomecausadimalattiaesintomopsicosomatico,èstataalla base del pensiero di Freud, Groddeck, Reich, Lowen e Alexander, per citare solo alcuni grandicaposcuola.Consideriamo, infatti,che inparticolarenellavita infantile,maanchenellavitadaadulti, ilbambino o la persona si trovano spesso in una situazione di dipendenza, inferiorità, vulnerabilità efragilitàchelicostringeanonpoterattivarelarispostaattivadi“attaccoofuga”(mediatadall’adrenalina,dallanoradrenalinaedaltestosterone)maarifugiarsinelprocessodiinibizionedell’azione.Dobbiamo considerare che, di fatto, la maggior parte dei bambini, dei giovani e degli adulti non puòreagire attivamente a situazioni negative. In pratica, non può fuggire e nemmeno aggredire i proprigenitori, gli insegnanti o le persone “negative” con cui vive o lavora e quindi deve “normalmente”abituarsiad“inibire”leproprieazioniedemozioniattiveeaggressive.Normalmente, negli animali l’inibizione dell’azione è in larga parte funzionale, in quanto legata allarisposta momentanea ad un evento pericoloso o altamente stressante (incontro con un predatore,incendiodellaforesta,scontroconunrivale,ecc.)chesiesaurisceinuntempomoltobreve;nell’essereumano,invece, l’inibizione, ingeneredovutaaicondizionamentifamiliari,socialieculturalioadeventi

Page 8: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

8

violenti o traumatici, porta facilmente alla cronicizzazione del processo e ad una progressivadisfunzionalità.Lacronicizzazioneda inibizionedell’azionegenera il rilasciodialti livellidicortisoloenoradrenalinachesimanifestanoinunostatodistresscronicoconansia,angosciaetensionepsicofisicapermanente. Questo stato è la base comportamentale della neuropersonalità cortisolica, o “fisicapassiva”, dove il termine passivo indica propriamente la tendenza a non reagire attivamente ma acontrollare e inibire. Nei testi L’Inibition de l’Action e l’Elogio della Fuga, Laborit descrive l’inibizionedell’azionee leconseguenzesullepatologiepsicosomaticheesulledinamicheconflittuali sociali.HenriLaborit sostenne lo sviluppodelle nostre ricerche sulle cause e sulla curadei disturbi psicosomatici ediede importanti contributi all’attuazione di trattamenti clinici medici e psicoterapeutici, percomprendere e curare i vasti disturbi generati dall’inibizione dell’azione. Ovviamente l’inibizione puòesseremomentaneaefunzionaleo,neicasipiùgravi,puòarrivareallapatologiaealladissociazioneLesperimentazioni(suipoveritopi)GliesperimentistoricidiLaborit furonocondottisuitopi.Nelprimoesperimento,untopoerapostoinunagabbiadimetalloconil fondodivisoinduepartichepotevanoessereelettrizzateascelta.Quandouna metà veniva elettrizzata, il topo cercava di scappare saltando per evitare il dolore (attivazionedell’azionedifuga),conunaumentomomentaneodiadrenalinaecortisolo,esifermavanellametànonelettrizzatadellagabbia.Inquelcaso,inbrevetempoadrenalinaecortisoloritornavanosulivellinormalieiltopononpresentavaalterazionidellapressione.Inun successivoesperimento, leduemetàdella gabbiavenivanoelettrizzate alternativamente: il topocercavadievitareildoloresaltandonellametànonelettrizzata,eilivelliormonalitornavanocomunquenormali. Nel terzo esperimento, la gabbia veniva elettrizzata tutta e il topo cercava di fuggire da unaparteedall’altrama,dopobrevetempo,nonpotendoscappare(“rispostadifuga”),entravainunostatodi “inibizione dell’azione”, buttandosi a terra immobile e inattivo. In questo caso, oltre a cortisolo eadrenalina, aumentava anche la noradrenalina che restava elevata per lungo tempo, producendoipertensione (angoscia). In un successivo esperimento simile al terzo, ma con due topi nella stessagabbia, si osservò che i due topi imprigionati nella gabbia di metallo elettrizzato, dalla quale nonpotevanoscappare,dopoaverprovatoasaltareinutilmentedaunametàall’altradellagabbia(“rispostadi fuga”), invece di attivare il parasimpatico “dorso-vagale” ed entrare in “inibizione dell’azione”,iniziavanoalottaretraloro,attivandoilsimpaticoeliberandol’aggressività(“rispostadiattacco”),conaumento di adrenalina e testosterone e non producendo ipertensione. Le ricerche svolte da Laborithannoprovatochel’inibizionedell’azione,sianeglianimalisianell’uomo,generaunariduzionedeilivellidiadrenalinaeunaumentodeilivellidinoradrenalinaecortisolo,mentrenell’attivazionedell’azionesialzanoilivellidiadrenalina,noradrenalinaecortisolo.Neurofisiologiadeisistemidiattivazioneeinibizionedell’azioneNello schema di Laborit il Sistema di Attivazionedell’Azione (SAA) è mediato principalmentedall’adrenalina, ma anche dal testosterone, dalladopamina e dall’insulina. Schore evidenzia anchecome il sistema positivo dell’attivazione dell’azione,caratteristico della corretta regolazione affettiva tramadre e figlio è mediato dal circuito ventratetegmentale (VTC) che attiva l’area VentraleTegmentale(VTA)mediatodalladopamina.Il Sistema di Inibizione dell’Azione (SIA) è invecelegato sia all’assenza di stimoli di rinforzo positivocome amorevolezza, piacere corporeo,riconoscimento(cheattivanolacomponente“ventro-mediale” del parasimpatico, ma soprattutto aglistimolinegatividipaura,pericolodivita,abbandono,dolore affettivo o fisico, punizione, (che attivano lacompmnente “doprso-vagale” del parasimpatico) echesonomediatiprincipalmentedallanoradrenalinadal circuito laterale tegmentale (LTC), dal cortisolo(ACh) e dall’amigdala (Schore, 2003). L’adrenalina èquindi l’ormone della risposta attiva alla paura che

Page 9: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

9

spingeall’attaccoe alla fuga,mentre lanoradrenalinaè l’ormone che,nella faseattiva, facilita l’azionedell’adrenalina, sviluppando la componente cognitiva dell’attacco e della fuga ma che diventapredominantenell’inibizionedell’azioneenell’“attesacaricadiangosciaetensioneperl’impossibilitàdiagire”(Laborit,1983)LeprincipalirisposteallostressRicapitolando,ilsistemaPAURA/ANSIA(Panksepp,2012)rispondealdolorefisicoealsensodipericolo(shock,trauma)attivandol’assedellostressipotalamo-ipofisi-surrene(Fink,2010)cheavviala“rispostadi attacco o fuga” (fightor flight)scoperta daCannonnel 1929, ossia la risposta psicosomatica attiva,oppure, dove non sia possibile reagire con l’aggressiva o la fuga, attivando la risposta psicosomaticaparasimpatica/passiva di inibizione dell’azione. Su queste basi, Panksepp (2012) evidenziasperimentalmente,attraversolastimolazioneelettricaendocranica,cheunacorrentedielevataintensitàgenera,neglianimali,comportamentidifugaprecipitosaeattivazioneneuromuscolare,mentreunbassolivellodicorrentegeneracomportamentidicongelamentoeinibizioneneuromuscolare.

Come si può osservare nella Mappa Psicosomatica l’“attivazione dell’azione” da stress stimola tutti isistemi emotivi e i rispettivi ormoni e neurotrasmettitori che attivano la carica simpatica, mentrel’inibizionedell’azioneattiva inparticolare ilsistemaparasimpaticodellapaura legataalcortisolo,e lacomponentecognitivainibitoriaregolatadallanoradrenalina.LanuovamappadellostressDopolamortediHenriLaborit,avvenutanel1995,abbiamocontinuatoadapprofondirelaricercaeglistudi suiprocessididifesaattivaepassivadelSé, cheabbiamopoi riassuntonellanuovamappadellostress, che risulta ora completa, con lo schema dell’attivazione simpatica e del rilassamentoparasimpaticodainibizionesimpatica.Inparticolare, abbiamo studiato e chiarito lebasineuropsichiche e clinichedelledifferenti rispostediinibizione dell’azione. La parte più importante della mappa è il quadrante sinistro dove troviamo, inordinedifrequenzaclinicaosservata,dalbassoversol’alto:

Page 10: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

10

1) L’inibizione dell’azione tesa: è la forma clinica più comune, in cui, benché inibita dall’attivitàparasimpatica,restacomunqueattivalareattivitàpotenziale,ilsensodelladifesadelSé,chesimanifestacometensioneipertonicaneuromuscolare,osservabileinmoltidisturbidastress,nell’attaccodipanico,nelbullismoecc.2)L’inibizionedell’azionelassa:sievidenzianellepersonechesisentonosconfitteechesisono“arrese”agli eventi, che hanno abbandonato l’idea della reattività, e manifestano ipotonia neuromuscolare,debolezza, stanchezza, fiacchezza, bassa autostima, chiusura, timore. È la condizione in cui prevale ilsistemadellaPAURAedellaTRISTEZZA,ecaratteristicadell’evitamentoedelleformedepressive.3)Ilcollassoosvenimento:unasituazionestressanteintensaeimprovvisa,comeunapauraouneventochenonsiriesceagestire,puòcausareunasincopevagalecheattivaimodoimprovvisolacomponenteparasimpaticadorso-vagale(Porges2001,2019)cheportaallosvenimento(lipotimia).4)Ladissociazione:èlaformadiinibizionedell’azionepiùgraveeprofonda,chesimanifestaquandoilSépsicosomaticosentedinonpoterpiùagireevivereinmodovitaleepiacevole,enonpuònemmenoreagire con una risposta attiva di attacco o fuga e quindi attiva i modo grave la componenteparasimpatica dorso-vagale (Porges 2001, 2019) che tende a generare processi di dissociazione,inibizione grave, in cui il Sé si distacca dal corpo, dal cuore e a volte anche dalla mente. È “l’ultimastrategiadifensivadisponibile” (Dixon,1998), è “ildistaccodaunasituazione insopportabile” (Mollon,1996),condizionetipicachesiosservaneitraumiinfantilienegliadulti,nelladepressioneanaclitica,inalcune forme di psicosi e in alcune sindrome autistiche. Nel prossimo capitolo saranno descritte lericerche di Perry (Perry et alii., 1995) che hanno descritto che nei traumi infantili può esserericonosciutaunaprima fasedi forte attivazione simpatica come reazioneall’eventodannoso, a cuipoisegueunasecondafasediinibizione-dissociazione,incuiilbambino,nonavendoavutogliesitisperati,siritraedaglistimolidelmondoesternoinunmondointernoattivandoilsistemaparasimpaticoinibitorio.Questa fase di distacco e dissociazione è tipica della depressione anaclitica osservata da Spitz neibambini,figlidimadridetenute,cheeranoallevatinellecarceriamericane.Riassumendo quanto finora è stato esposto, possiamo osservare che, a seconda della proprianeuropersonalità di base, una persona si troverà tendenzialmente a sviluppare una reazione attiva(adrenalinica) o reattiva-aggressiva (testosterone), oppure un’inibizione dell’azione tesa-reattiva(cortisolo+noradrenalina)oipotonica-arresa(cortisoloebassanoradrenalinaetestosterone)o,neicasipeggiori,asviluppareunatendenzaalcollassooalladissociazione.LetrefasidellostressSelyedefinìtrefasidellostress:1.Fasediallarme(eustress)Selye(1974)sostenevache“Lacompletalibertàdallostressèlamorte.Contrariamenteaquantosipensadisolito,nondobbiamo,einrealtànonpossiamo,evitarelostress,mapossiamoincontrarloinmodoefficaceetrarnevantaggioimparandodipiùsuisuoimeccanismi,eadattandolanostrafilosofiadell’esistenzaaesso”.L’organismorispondeallostressormettendoinattomeccanismidifronteggiamento(coping)fisici,emotiviementali,attraversolamobilitazionedelledifesechevengonoattivatesiadell’asseipofisi-cortico-surrene(cortisolo),siadellamidollaresurrenale(adrenalinaenoradrenalina)constatodiattenzioneeiperattivazionegeneralizzataprincipalmenteacaricodelsistemanervosochepoisiriflettecomestatodisquilibriosututtiisistemiequindisull’interastrutturapsicosomaticaconaumentodelbattitocardiaco,pressionesanguigna,tonomuscolareedattivazione(arousal)psicofisiologica.Selostimolodannoso(stressor)terminaiparametrimomentaneamentealteratirientranovelocementenellanormalità.Esempisonocostituitidall’.Questaèunarispostafunzionaleaspecificautileperpreparareilsoggettoadunpericoloechedovrebbeterminareconlafinedell’eventopericoloso,quindivienechiamatadieustressossiasistressfisiologicoutile.2.FasediresistenzaSecondoSelyeognipersonapossiedeun“serbatoiodienergie”perfronteggiareglistimoliesterni,inbasealqualesideterminaillivellodiresistenzaalfenomeno.Quandolostimolostressogenosiprotraeperlungotempo,spessoperanni,siinstaurauna“fasediresistenza”:ilcorpotentadicombattereecontrastareglieffettinegatividell’affaticamentoprolungato,dovutoallapersistenzadellostress,producendorisposteormonalispecifiche,inparticolaredalleghiandolesurrenali,concronicasovrapproduzionedicortisoloeconseguentesoppressionedelledifeseimmunitarie.Inquestafaseidisturbipsicosomaticicomincianoafissarsiprogressivamentee

Page 11: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

11

cronicizzarsinellastrutturadellapersona,conunaumentoprogressivodellostatoditensionechesimanifestaconcaratteristicidisturbioblocchipsicosomaticipermanenti.3. Fase di esaurimento Quando il “serbatoio di energie” si esaurisce, per via di eventi stressantiparticolarmente intensi, o quando più eventi stressanti agiscono simultaneamente, oppure quando laloro azione è eccessivamente prolungata nel tempo, il soggetto non riesce più a reagire e vienesopraffattodaglieventistessi.Inquestaterza“fasediesaurimento”ilsistemanonriesceacompensareei sintomi tendono a peggiorare: si producono disturbi patologici permanenti a carico della strutturapsichicaesomatica,finoadarrivare,neicasipiùgravi,all’esaurimentodelleghiandolesurrenaliedellaproduzionedicortisoloeDEHAealloscompensooalcollassodelsistema.Traisintomidellaterzafase:stanchezzacronica,irritabilità,depressioneenonvogliadivivere,disturbisessualiecalodeldesiderio,disturbi del sonno, ridotta capacità di memoria o di concentrazione, problemi tiroidei, basse difeseimmunitarie,ulcerazionidellamucosagastrica.Possiamo ipotizzare, dalla valutazione dei casi clinici, che la seconda e la terza fase siano dovute inpercentualeminoreadunaiperattivitàsimpatica(stressdalavoro,competizione,crisi)einpercentualemaggioreallostressdainibizionedell’azione.Laborithaevidenziatocheisintomidellostress,l’ansiael’angoscia si manifestano più facilmente in persone che soffrono di un’inibizione cronicizzata dellanormaleazionereattivaechesonocaratterizzatedauneccessocronicodicortisoloenoradrenalina.4.Fasedidissociazione.Lamiapropostaèdiaggiungereallaterzafasedellostressunaquartafasecaratterizzatadaunarispostadastressgraveegravementedisfunzionalecheilsoggettononriesceadelaborare,legatainparticolareatraumievissutiparticolarmenteviolentioadunostileparticolarmente“disorganizzato”diattaccamento.

IDISTURBIPSICOSOMATICIDASTRESS

L’influenza dello stress sui sistemi PNEI è vastissima ed essenzialmente dovuta ai valori aumentati diglucocorticoidi, adrenalina, noradrenalina, citochine, CRH e altri ormoni che alterano on sensopatologicolefunzionipsichiche,nervose,endocrineeimmunitarie.Lereviewseidatideglistudisullostress(Fink,2009)hannoconfermatocheunaconsistentepartedeglieffettinocividellostressèdovutaallasecrezioneprolungatadiglucocorticoidi (cortisolo).Sebbeneglieffetti a breve termine dei glucocorticoidi siano essenziali, quelli a lungo termine sono altamentedannosi.Traglieffettipatologicidell’eccessodiglucocorticoidiabbiamo:ipertensione,danneggiamentodel tessutomuscolare, diabete da steroidi, infertilità, inibizione della crescita, aumento delle risposteinfiammatorie,depressionedelsistemaimmunitario.Studi sperimentali dimostrano che la guarigione da ferite indotte da biopsia richiede un temposignificativamentepiùlungoinsoggettisottopostiastresscronico.Sembrainoltrechelostressattivoe,ancora di più l’inibizione dell’azione a lungo termine, possano produrre danno cerebrale: è provatoinfatti che l’esposizione a lungo termine ai glucocorticoidi danneggia e riduce i neuroni localizzatinell’ippocampo.Imaggioridisturbipatologicisonostatievidenziatiacaricodeiseguentisistemiefunzioni:• Disturbineurologiciacaricodelsistemanervosocentraleeperiferico• Disturbipsicologiciepsichiatrici:ansia,depressione,crisidipanico,ecc.• Disturbiacaricosistemaimmunitario.• Disturbiacaricodelsistemadigestivogastroenterico• Infiammazioneefebbre.• Disturbiacaricodelsistemasessuali• Disturbiacaricodelsistemacardiocircolatorio(cardiopatieeipertensione).• Disturbiacaricodelsistemarespiratorio• Disturbiacaricodelsistemametabolico:ipercolesterolemia,sindromemetabolicaeobesità

Vannoinoltresegnalateleimportanticonnessionidelsistemadellostressconaltriassineuroendocrini:• Assedellacrescita• Assetiroideo• Effettiepigeneticidellostressmaternosulneonato

Page 12: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

12

NotesultrattamentoclinicodeidisturbigeneralidastressIl trattamento di questi disturbi generali da stress normalmente consiste in un intervento medico opsicologico sintomatico, e, nei casi più critici, del trattamento farmacologico di uno specialista, chetuttaviatendonoadcuraregliaspettisintomaticiesternidellamalattiaenonlesuerealicauseemotiveeprofonde.Adesempiounagastritedastresscronicopuòessere trattataconunantiacidooconantibioticiper lapresenzadielicobacterpilorii,leinfiammazionieidoloriarticolariconiFANS,leasmeconicortisonici,le tachicardie con gli antiaritmici, l’insonnia, l’ansia e le crisi di panico con le benzodiazepine,l’ipotiroidismo con gli ormoni tiroidei, le depressioni con gli SSRI (gli inibitori del reuptake dellaserotonina),lecefaleeeidolorimestrualiconanalgesici,levaginiticoncandelettediantimicoticiecosìaseguireperognitipodidisturbosintomatico.Lamaggiorpartedellecuremedichefarmacologichesintomaticheodellecurenaturalipalliativetuttavia,dopounmiglioramento iniziale,nonottengono i risultati attesidi completa restituzionedelbenessereoriginario, in quanto non c’è stato un reale intervento sulle cause e sulle strutture del disturbopsicosomatico.Nei prossimi tre capitolo saranno esposte le basi teoriche, le pratiche di indagine soggettiva e divalutazione oggettiva, e lemodalità di inquadramento delle cause profonde dei disturbi e dei blocchipsicosomatiche che permettonoun approccio clinico e psicoterapeutico integrato realmente efficace eduraturo.

LEDIRETTIVEINTERNAZIONALIDELL’OMSSULLOSTRESSESULLASALUTEGLOBALE

Dopo queste impressionanti evidenze patologiche dello stress, concludiamo questo capitolo coninformazioniinternazionaliedatiepidemiologicidell’OMS,l’OrganizzazioneMondialedellaSanità,sullemalattieeidisturbipsicosomaticichederivanodallostress.La nostra associazione, per norma statutaria, aderisce alle direttive nazionali e internazionali delleNazioni Unite, dell’UNESCO e dell’OMS ed è parte del Club UNESCO di Lucca, e, come vedremo neisuccessivi capitoli, ha sviluppato protocolli clinici e progetti educativi che hanno avuto un grandeimpattoerisultatoumano,terapeutico,psicologicoesociale.L’Obbiettivo3einuoviconcettidisaluteebenessereglobaledell’OMS-WHOLelineeguidadell’OMS,l’OrganizzazioneMondialedellaSalute,siaffiancanoesostengonol’Obbiettivo3dell’Agenda2030.Nelledirettiveinternazionalidell’OMS,sancitenellaDichiarazionediAlmaAta(1978),nellaCartadiOttawa(1986)enelrapportodella“CommissioneSalute”dell'OsservatorioEuropeosuSistemiePoliticheperlaSalute(EuropeanObservatoryonHealthSystemsandPolicies2010),sidefiniscelasalutecome"lostatoemotivo,mentale,fisico,socialeespiritualedibenessere,checonsenteallepersonedirealizzareemantenereilpropriopotenzialepersonalenellasocietà".È fondamentale riconoscere, come è stato anticipato, che questo concetto di salute supera la vecchiadefinizionedisalutecome“assenzadimalattia”einaugurailnuovoconcettodi“benessere”comestatodiequilibrio e realizzazione tra la dimensione fisica, emotiva, psicologica, sociale e interiore dell’essereumano.Questadefinizionetrasformailvecchioapprocciomedicoorientatoalfarmacocomeunicacuradellamalattia, approccio cheèancoradiprimanecessitàneipaesipiùpoveridel terzomondodate legravicarenzesanitarie;eponelebasiperuninterventopiùavanzatoeprofondosull’essereumano,cheprevedeancheunapprocciopiù globale epsicosomatico. Lenuovedefinizionidel concettodi salute ebenessereglobale,espressenelledirettiveinternazionalidelleNazioniUniteedell’OMS,sonodifattoilrisultatodiuncambiodiparadigmacheèavvenutonegliultimitrentaanniall’internodellamedicinaedelle neuroscienze nella comprensione delle relazioni mente-corpo o psico-somatiche. Le ricercheinternazionali hanno infatti sempre più dimostrato la profonda interconnessione e interazione tra ladimensione cognitiva dellamente (psiche) con il sistema nervoso (neuro) e i sistemi che regolano lasaluteumanainnanzituttoilsistemaimmunitarioedendocrino.Glistudiepidemiologiciinternazionalidell’OMSsulmalesserepsicofisicoL’OMS ha da tempo lanciato un allarme: la diffusione delle malattie psicosomatiche sta aumentandoprogressivamente al punto che, fra dieci anni,malesseri come lo stress, l’ansia e la depressione – “lemalattiedelnostrotempo”-potrebberotrovarsialsecondopostosullalistadeimalipiùdiffusi,subito

Page 13: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

13

dopo le patologie cardiovascolari. Lo stress (tensione), come è noto, è una "risposta non-specificadell’organismoaqualsiasipressioneopericolo”(Selye,1955).IdatiriportatidalloStatisticBrainResearchInstitute,dell’AmericanInstituteofStress,pubblicatiinApriledel2015,evidenzianocheil77%dellapopolazionesoffredisintomifisicilegatiallostress,il73%soffredi sintomipsicologici legati allo stress, il 33% lamentauno statodi stress acuto, il 48% ritiene che lostresssiapeggioratonegliultimi5anni, il76%ritieneche lacausaprincipalesiadovutaal lavoroealdenaro. L’APA American Psychologic Association riporta che due terzi della popolazione americananecessitadiaiutimediciepsicologiciperlostress(APASurvey2004).DatinazionalisullostatodisaluteedistressdellapopolazioneDamolti anni l’OrganizzazioneMondialedella Sanità, sostiene che stress, ansia edepressione sonogliaspetti medici più evidenti di un malessere personale e sociale in continuo aumento, e proponeinterventi capaci di migliorare questi gravi disagi umani, sia sul piano corporeo che emotivo epsicologico. Alcunericerche italianeevidenzianoche lostresse idisturbichenederivanosonoanchedovutealpeggioramentodellesituazionieconomicheesociali(RapportoBes,Cnel-Istat2014),conunaumentodellostress,delladepressioneedelmalesserepsicofisicoanchenegliadolescenti(datiHealthfor the World’s Adolescents International Survey), e nei bambini (dati Emergenza Italia-TelefonoAzzurro,2012),econunincrementodellaviolenzafamigliareedigenereinparticolarmodosulledonneesullegiovani(datiEures,2014).IlDipartimentodiStudiClinicidell’UniversitàLaSapienzadiRoma,incollaborazioneconl’AISIC(AssociazioneItalianacontroloStressel’InvecchiamentoCellulare)nel2009hacondottounostudiosullostresscronicocheèritenutoessereunfattoreprimarionellagenesidellepatologie più diffuse nei paesi industrializzati, come le malattie cardiovascolari, i tumori, lebroncopneumopatie croniche ostruttive, la cirrosi epatica, le malattie intestinali: tutti problemi chevedonolostresscomeunadellelorocauseprincipali.Idatirilevanochesetteitalianisudiecimuoionoperpatologielegateallostress.Rimanendonell’ambitodellemalattiecorrelateallostress,inItalial’ipertensione,causaanchedidiabeteeinfarto,colpisce1italianosu4,cioècirca15milionidipersone.InItaliauncittadinoitalianosutreèansioso,12milioniemezzodiitalianifannousodiansioliticieidisturbidelsonnoriguardanoalmenoil14% della popolazione. L’impatto dello stress relativamente aicosti sociali è elevatissimo. È statocalcolatochenegliultimiannicircalametàdellaspesasanitarianazionaleèstatautilizzataperpagareterapiepercuraremalattiecausatedastress:stiamoparlandodioltre50miliardidieuro.

Riguardoaigiovaniinetàscolastica,idatinazionalievidenzianorealiproblemirelativiall’“abbandonoscolastico”, al “bullismo”, alla “differenza di genere” e alla “violenza fisica e psicologica a bambine eragazze”, le cui radici devono essere ricercate nelle situazioni di malessere sociale, famigliare edeconomicodiunasocietàinrapidaglobalizzazione.OMS:la“promozionedellasalute”attraversole“LifeSkills”La“promozionedellasalute”èstatacodificatacomeconcettoecomepraticanella“CartadiOttawa”(1986),cheadistanzadipiùditrent'annicostituisceunimportantequantoattualedocumentodiriferimentoperlosviluppodipoliticheorientateallasalute.NellaCartadiOttawa,sottoscrittadagliStatiappartenentiall'OMS,lasalute,vienedefinitacome"ilprocessocheconsenteallepersonediesercitareunmaggiorcontrollosullapropriasaluteedimigliorarla".Nel1993ilDipartimentodiSaluteMentaledell’OMShaindividuatonelleLifeSkillsunostrumentoprivilegiatoperla“promozionedellasalute”,nelsensodibenessere“biopsicosociale”(Engel,1977),siainambitoscolasticochesociale.LeLifeSkillso“competenzedivita”sono:abilitàecapacitàchepermettonoallepersonedigestirelapropriaesistenza,diconvivereconilproprioambiente,riuscendoamodificarlo.Le10principaliLifeSkills,ordinateinsensoprogressivodiintervento,sono:

1. Consapevolezzadisé,2. Gestionedellostress,3. Gestionedelleemozioni,4. Empatia,5. Comunicazioneefficace,6. Relazioniefficaci.7. Creatività,8. Sensocritico,9. Prenderebuonedecisioni,10. Risolvereproblemi.

Page 14: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

14

LedifferentiLifeSkills,possonoesseresviluppateerinforzateattraversopratichedibenessereeprogrammieducativispecifici,essesonoquindil’anellodicongiunzionetraledirettivedell’OMSedell’UNESCOinquantoabbinanoabilitàdipromozioneallasaluteconabilitàsocialieculturali.Comeapprofondiremonelprossimocapitolo,ilnostroprotocolloclinicoorientatoallasalutepsicosomaticaeallacrescitapersonaleconsideralaprimalifeskill,laconsapevolezzadiSé,l’elementoessenzialeallarealizzazionedituttelesuccessivecompetenze.Perquestocerchiamoditrasmettereallepersonepratichechepermettanodisvilupparequestacompetenzaprimaria,inparticolareattraversola“mindfulnesspsicosomatica”periniziarel’interopercorsoorientatoalraggiungimentodelbenessereglobaleattraversoisuccessivipassaggidigestionedellostress,delleemozioni,ecosìvia.DaquestaattitudineabbiamosviluppatoilProtocolloMindfulnessPsicosomatica.IlProgettoGaia–KironeelapromozionedellasaluteglobaleIdatiepidemiologicipresentatisullostresseilmalesseresociale,checontinuaapeggiorare,evidenzianolanecessitàdiridurrequestigravidisagiumaniconpiùefficacieinnovativiinterventialivellonazionale.In questa direzione abbiamo sviluppato il Progetto Gaia - Kirone, un efficace programma educativobasato sulla consapevolezza di Sé e la psicosomatica, in grado di “promuovere la salute globale”migliorando il benessere psicofisico e riducendo lo stress, l’ansia e la depressione su vaste fasce dipopolazione,soprattuttoquellesocialmenteedeconomicamentesvantaggiateoarischio.Il Progetto Gaia - Kirone mira quindi a fornire alle persone di ogni ceto strumenti e pratiche diconsapevolezzaefficacieutili amigliorare lapropria salutee ilbenessere.Lapromozionedella salutecoinvolge anche i settori dell’educazione, della cultura, dell’alimentazione, ecc. che influiscono sullasalute stessa con un approccio definito "intersettoriale". Nell’ultimo capitolo di questo libro sarannoesposti i nostri progetti e il Protocollo PMP cheprevede l’utilizzodi avanzate tecnichedi promozionedellasalute,disviluppodellelifeskills,diprevenzioneedicurapsicosomatica,cheseguonoerealizzanoleindicazionidell’OMSedell’UNESCO.

Page 15: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

15

CAPITOLOOTTAVO

GENESIESTRUTTURADEIDISTURBIEDEIBLOCCHIPSICOSOMATICIGENERALIOASPECIFICI

I prossimi tre capitoli sono di centrale importanza per medici, psicologi e psicoterapeuti, in quantoapprofondisconoimeccanismineuropsicologicie fisiologicie lecauseemotiveepsicologicheprofondeda cui originano i disturbi e dei blocchi psicosomatici. La corretta comprensione della genesi e dellastrutturadeiblocchipsicosomaticirappresentaunelementocentralenell’impostazionediunacorrettavalutazione clinica diagnostici e di un’efficace terapia neuropsicosomatica basata su un cambio diconsapevolezzaedistiledivita.In questi prossimi capitoli daremo brevi accenni di valutazione clinica e di approccio terapeuticopsicosomatico, temi che sarannopienamente sviluppati nel secondo volume interamentededicato allaterapia. In questo capitolo sono esposti i concetti generali che permettono di comprendere,sperimentare,analizzareevalutareclinicamenteundisturboounbloccopsicosomatico,partendodaunexcursusstoricosulleoriginimedichetradizionalidiquestoconcettoeintroducendosuccessivamentelepratiche esperienziali soggettive, le basi della valutazione clinica oggettiva, le logichepsicologiche checostituiscono la genesi e la struttura del disturbo e, come sintesi conclusiva, la definizione el’inquadramentoclinicodeidisturbiedeiblocchipsicosomatici.Voglio ricordare che il nostro Istitutodaoltre trent’annioperanell’ambitodella clinicaedella terapiapsicosomaticaeapplicaleconoscenzedelleneuroscienze,dellamedicinaedellapsicologianellapraticaclinicaconun’esperienzaunicanelsuogenere,siacomecomplessitàdiinterventochecomenumerodipersoneseguiteetrattate.Nell’ultimo capitolo saranno brevemente descritte le numerose validazioni scientifiche che provanol’efficaciaclinicadelnostroapprocciopsicosomaticoedelnostroprotocolloterapeutico.

DEFINIZIONIDIDISTURBOEDIBLOCCOPSICOSOMATICO

Nella nostra Scuola normalmente utilizziamo il termine “disturbo psicosomatico” per indicareun’alterazione leggera o di media gravità della normale funzionalità e del piacere inerente, mentreutilizziamoiltermine“bloccopsicosomatico”perindicareun’ostruzione,un’interruzionepiùconsistenteemarcatadellafunzionalitàpsicosomaticadiunsistemaodelSé.Lecinqueprincipalicaratteristichechedefinisconoidisturbieiblocchipsicosomaticisono:1. Ildisturboobloccopsicosomaticosimanifestacontemporaneamentesulpianocorporeo,emozionale

epsicologico.Ilpianoemotivorappresentanormalmentelaprincipalecausadeidisturbiedeiblocchipsicosomatici.

2. Il disturbo o blocco psicosomatico è originato da uno squilibrio, un’inibizione (ipo) oun’iperattivazione(iper)dellefunzionidiunoopiùsistemiemotivi.

3. Il disturbo o blocco psicosomatico deriva da un conflitto o disarmonia tra forze fisiche-istintive,emozionaliepsicologiche,interioriedesterne.

4. Ildisturboobloccopsicosomatico simanifesta condiminuzionedelpiaceredi svolgere lenormalifunzionivitali,finoall’insensibilitàoaldolore.

5. Il disturbo o blocco psicosomatico si riconosce da un’alterazione dei sei principali parametrineurofisiologici:nervosi,muscolari,respiratori,circolatoriegastroentericiche,insieme,influenzanolaposturaglobale.

INQUADRAMENTOCLINICO:ITRECLUSTERSDEIDISTURBIPSICOSOMATICI

Neidisturbipsicosomaticipossiamoriconosceretregrandiclusteroinsieminonperfettamentedefinitima spesso sovrapposti, che si influenzano costantemente a vicenda e chemolto spesso sono presenticontemporaneamenteinunostessosoggetto.

Page 16: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

16

1. IDISTURBIPSICOSOMATICIGENERALI(ASPECIFICI)DASTRESSIdisturbieiblocchigeneraliaspecificidellostressrappresentanolepiùsempliciformedialterazionepsicosomaticachesigeneranoattraversolaSocialReadjustmentRatingScale,oSRRS,ossialafamosascalasviluppatadaglipsichiatriThomasHolmeseRichardRahenel1967.Lascalaelencai43eventipiùstressanti:ipiùgravisonoemotiviesarannotrattatinelprossimocapitolo,inquestogruppopossiamoelencare,inordinedecrescente:incarcerazione,malattieeincidenti,perditadellavoro,pensionamento,eccessodilavoro,impegnieconomicidifficili(debiti,mutui),grandicambiamentidivita(matrimonio,trasferimento,pensionamento,trasloco),sforzofisicoointellettuale,eventinaturalieccessivi(caldo,freddo,catastrofi).Ogniindividuo,sostenevaSelye(1974),possiedeunadifferentemodalitàdiapproccioeundiversolivellodiresistenzaallostress”percuieventicheperalcunepersonesonoaffrontatinormalmente,possonorappresentareunfortestressorperaltri.QuestetensioniprogressivesimanifestanosututtiisistemiPNEI:psicologico,nervoso,endocrinoeimmunitario,esiriflettonoacascataalterandotuttiiprincipalisistemifisiologici:muscolare,respiratorio,cardiocircolatorio,digestivo,sessuale,osteo-articolari,dermatologico,ecc.consintomiclassicicome:tensionenervosa,agitazione,ansia,depressione,insonnia,infiammazione,tensionemuscolare,dolori.Comesaràdescrittoabrevequestereazionigenerali(aspecifiche)allostresssimanifestanoepossonoesserevalutateobbiettivamente,inunambitomedicoopsicologico,soprattuttoattraversoseiprincipalisistemifisiologici:nervoso,muscolare,respiratorio,gastroentericoecardiocircolatorioeposturale.-LaterapiabaseantistressgeneraleQuesti disturbi psicosomatici aspecifici, oltre che dai tradizionali approcci sintomatici medici,farmacologici e psicologici, sono migliorati da pratiche di riduzione dello stress e degli eventistressogeni,dacambiamentidellostiledivitaedall’utilizzodipratichenaturaliantistressealtresimili.Nellanostrascuolaabbiamoriunitoleprincipalipraticheolistichechesisonodimostratepiùefficaciaglistudi internazionali in un “Protocollo PMP Base” con elevata efficacia antistress, che sarà descritto abreve, e che insegniamo aimedici e agli psicologi e anche agli operatori del benessere e ai counselorolistici.Nel corso triennale della nostra scuola i counselor e gli operatori vengono professionalmente formatiall’utilizzo delle numerose tecniche di consapevolezza e di lavoro sul corpo (yoga,massaggio, shiatzu,ecc.),degliesercizidienergetica(taic’i,qigong,ecc.),delletecnichedirespirazione,edellemeditazioniattiveepassivecomelamindfulnesschepossonoesseredigrandeaiutoallepersoneecollaborareconmedici,psicologi.Grazie al Progetto Gaia e Kirone, i nostri counselor e operatori hanno lavorato con eccellenti risultaticliniciancheall’internodiscuole,USLestrutturesanitarie.

2. IDISTURBIEBLOCCHIPSICOSOMATICIDEISISTEMIEMOTIVILanostraesperienzacihaportatoaritenereche,idisturbigeneralicomerisposte“aspecifiche”adeventistressanti,rappresentanounaparteminoredeicasiclinici,mentrenellamaggioranzadeicasi,lagenesideidisturbiedeiblocchipsicosomaticiavvieneattraversol’inibizioneoiperattivazionediunaspecificaemozione,ossiatramiteunarispostapsicosomatica“specifica”caratteristicadiunoopiùsistemiemotivi.NellaSocialReadjustmentRatingScale, gli eventi stressantipiùcomuni riguardano i seguentiproblemiemotivi, inordinedecrescente: lamortediunconiuge,divorziooseparazione, lutto,difficoltàsessuali,malattietraifamigliari,nascitadiunfiglio,problemirelazionali(suoceri,relazioni,figli).Idisturbipsicosomaticichederivanodallosquilibrio,inibizioneoiperattivazionedeisistemiemotivi–acui dedicheremo tutto il prossimo capitolo - sono quindi “specifici” ed entro certi limiti clinicamenteprevedibili, e simanifestano comedisturbi “disfunzionali” di una o più neuropersonalità. Spesso sonolegati aduna caratteristica struttura comportamentale, emozionale e psicologica, che è stata chiamata“armatura” o “corazza caratteriale” daWilhelm Reich (1933). Questa classe di disturbi psicosomaticievidenzia una chiara logica causa-effetto emozionale, un preciso sistema bersaglio ed una evidenteconflittualitàinterioretraforzefisiche,istintive,emozionaliepsicologiche.

Page 17: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

17

-Lacuradeidisturbipsicosomatici“emotivi”moltospessovieneattuatautilizzandolestessepratichedeidisturbigeneraliaspecificichetuttavia, inquestocaso,nonsonosufficienti.Lamaggiorpartedellecuremediche,farmacologichesintomaticheodellecurenaturali“palliative”,nonottieneirisultatiattesidi completa restituzione del benessere originario, in quanto perde di vista la vera causa emotiva e lastrutturapsicosomaticadellaneuropersonalitàimplicata.Per ottenere unmiglioramento stabile è necessario utilizzare concetti teorici e strumenti pratici, chepermettonounrealeinterventosullecauseelestrutturedeldisturbopsicosomatico:comeiconcettidi“bloccoenergetico”,di“organoosistemabersaglio”,di“corazza”o“armaturacaratteriale”(Reich,1933),inuovischemidiagnosticibasatisull’esperienzadirettadeipazienti(bodyscanpsicosomatico)e inuoviorientamenti terapeutici integrati che utilizzano pratiche per l’espressione autentica delle emozioniinibite e la ristrutturazione emotiva, come: le respirazioni profonde, l’emotional release, le catarsi, gliactingreichiani,labioenergeticaloweniana,ilcerchio,lepratichediespressioneemotivaecc.Questinuoviapprocci terapeutici si rivelanopiùefficaci inquantocapacidimodificare le causeprimedello stress attraverso un cambiamento della sua struttura fisico-energetica e della sua rispostacomportamentaleedemotiva,portandolacosìadundifferentelivellidicapacitàdigestireleemozioni.Da queste basi si può sviluppare un corretto percorso di crescita personale ed eventualmente dipsicoterapianeuropsicosomaticapiùefficaceeduraturo.Questo intervento terapeutico è riservato a psicologi, medici o psicoterapeuti che abbiano ricevutoun’adeguataformazioneinclinicaneuropsicosomatica,cosìdaessereingradodicomprenderelanaturadelledisfunzioniodeiblocchiemotivi,dicorreggerelespecifichedisfunzionidelleneuropersonalitàediriequilibrarleattraversolepratichepiùadatteallaspecificasituazionedellapersona.Perottenerebuonirisultati, lopsicologooilmedicocheoperasuidisturbidelleneuropersonalitàdeveavereglistessoaversperimentatounpercorsodiconsapevolezzapsicosomaticaecrescitapersonale,incui ha lavorato sul riequilibrio dei propri blocchi emotivi e sugli aspetti disfunzionali delle proprieneuropersonalità, ed avere sufficiente esperienza supervisionata nella diagnosi e nella pratica diriequilibrio delle principali neuropersonalità sulle persone. Il riequilibrio della neuropersonalità dellapersonarichiede,infatti,unelevatolivellodiempatiaeconoscenzaclinica.

3. IDISTURBIOBLOCCHIPSICOSOMATICIDELSÉO“PROFONDI”Sono i disturbi che derivano da un evento, o serie di eventi, che hanno disturbato o bloccato il Sé,alterando le sue funzioni centrali e compromettendo la sua capacità di governare spontaneamente efunzionalmente l’intero sistema psicosomatico. I disturbi e i blocchi psicosomatici profondi cheinfluenzano il Sé – a cui dedicheremo uno dei prossimi capitoli - si manifestano come alterazionidell’identitàdellapersona,modificandolacoscienzacentrale(consciaeinconscia)chedirigeecoordinale funzioni e le comunicazioni dell’intero sistema vivente. Questa classe di disturbi psicosomaticievidenzia una forte contrapposizione o conflittualità tra il Sé e le forze fisiche, istintive, emozionali epsicologiche. Come sarà descritto a breve il Sé è particolarmente sensibile e vulnerabile ai disturbiaffettiviinparticolarenelprimoannoemezzodivita.- La cura dei disturbi del Sé o “profondi” richiede un complesso e articolato approcciopsicoterapeutico sull’identità e sulla componente affettiva-emotiva più profonda della persona chenormalmente viene attuato da uno psicoterapeuta con una specifica formazione nel lavoro piùapprofonditosuidisturbipsicosomaticidelSéechesolitamenterichiedeuntempodiinterventoclinicopiùlungo.Oltreallebasiditerapiasopraelencate,idisturbidelSérichiedonounterapeutacheabbiaeglistesso lavorato sulla consapevolezza profonda di Sé stesso e che quindi sia in grado di operare coneguale intensitàsulSédellapersona,attraversoun lavorodi risonanzaempatica,aiutatodaspecifichepratiche, come la mindfulness psicosomatica e le tecniche di consapevolezza profonda di Sé, comel‘intensiveawareness(AdvaitaVedanta).

Nelpresentecapitolosarannoespostelebasiclinichedeidisturbiedeiblocchipsicosomaticigeneralioaspecifici,mentreneiprossimicapitolisarannotrattatiiblocchipsicosomaticideisistemiemotiviedelleneuropersonalità,enelsuccessivoidisturbieiblocchipsicosomaticidelSé.

Page 18: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

18

LEORIGINIEMOTIVEENEUROCOGNITIVEDEIDISTURBIEDEI“BLOCCHI”PSICOSOMATICI

In questo capitoletto tratteremo le origini emotive e neurocognitive dei disturbi e dei “blocchi”psicosomatici partendo dalla relazione primaria tra il bambino e lamadre o il caregiver, la figura diprotezione, che nel periodo intrauterino e nella prima infanzia codificano la strutturaneuropsicosomaticaPNEIdellapersonapertuttalavita.Inizieremo con le ricerche sulle influenze epigenetiche intrauterine della madre sulla salutepsicosomaticadelfiglioecontinueremoconleinfluenzerelazionalitralaneuropersonalitàdellamadreequelladelbambinonelperiododellaprimainfanzia.Lericerchemostranoinmodoinequivocabilecheglieventistressantiedisfunzionalidiquestiduecrucialiperiodisonodaconsiderareleprincipalicausechegeneranoidisturbipsicologiciepsicosomaticifinoadarrivare,neicasipiùgravi,aidisturbidelSé.

INFLUENZEEPIGENETICHEMATERNESULLASALUTEPSICOSOMATICADELFIGLIONELPERIODOINTRAUTERINO

Lanostra ipotesièche lerelazionidiadichemadre-figliochegenerano idifferentistilidiattaccamentodescrittidaAinsworth,Bowlby,MaineSolomon,chesarannoespostinelprossimoparagrafo,inizinoneinovemesidigravidanzaequindi,allanascita,questetipologiedirelazionesonogiàinpartecondizionateestrutturatedaglieventiedalleinfluenzeepigenetichechelamadreeilfetohannovissutonelperiodointrauterino.EpigeneticaeimprintingpsicosomaticoLe informazioni sulle ricerche epigenetiche pubblicate negli ultimi anni rappresentano un elementoessenziale per i medici, gli psicologi, gli psichiatri e gli psicoterapeuti in quanto permettono dicomprendere la sensibilitàpsicosomaticadell’essereumano, inparticolarenelle sueprima fasidi vita,agli stimoli dello stress edegli squilibri PNEI edelleneuropersonalitàdellamadre edei caregivers, lefigurediprotezione.Queste comprensioni sono di grande importanza per migliorare la salute umana anche a livellopreventivo agendo sul processo della gravidanza e del primo periodo di vita, che, insieme alleconoscenze e psicologiche sull'importanza della relazione affettiva genitore-bambino e delle cureparentali,possonomigliorarelostatopsicosomaticoelosviluppoarmonicodelbambino.L'epigenetica(dalgrecoepì(επί)="sopra"egennetikòs(γεννετικός),="relativoall'ereditàfamiliare")siriferisce ai cambiamenti che influenzano l’espressione genetica (il fenotipo) senza alterare il codicegenetico del DNA (il genotipo). L’epigenetica quindi in generale indica un determinato assettodell’espressione genica che condiziona l’insieme delle attività della cellula in risposta agli stimoliambientali.Questo significa che il nostropatrimoniogeneticopuòprodurre risultatidiversi a secondadel tipodi regolazioneepigenetica che si realizza, laquale si adatta funzionalmenteoavolte inmododisfunzionale,aglistimoliambientaliinterniedesterni.Durantelagravidanzalamadrepuòtrasmettereunprecisocondizionamentoo“imprintingepigenetico”che modifica l’espressione genica PNEI del feto e che coinvolge gli aspetti psico-neuro-endocrini, lacomponentemetabolica,ormonale,el’equilibrionellaproduzionedeineurotrasmettitori.Perquesta ragione,nelprotocolloper lanascita consapevole, allemadrieaipadrivengono trasmesseinformazionisuglieventiesullesostanzechegeneranounaregolazioneounadisregolazioneepigeneticadel DNA epigenetica. Esperimenti su piante e animali dimostrano che le modificazioni epigenetichepossonoesseretrasmesseallegenerazionisuccessive.Meccanismi epigenetici, conmodalitàdiverse, intervengono in tutte le fasidella vita: dalla formazionedellozigote(ovulofecondato)allosviluppodell’embrionefinoallavitadell’organismosviluppato.(5)(6).Emozioniedepigenetica:effettidellostressmaternonelleprimefasidellavitaLa struttura psico-neuro-endocrina “genetica” della neuropersonalità materna modifica quindi laneuropersonalitàdelneonato.Questo“imprintingepigenetico”maternoorienteràlosviluppodelfetoepoi del neonato attivando o inibendo uno dei sistemi emotivi e della relativa neuropersonalità erendendoilnascituropiùomenopauroso,affettuoso,aggressivo,dipendente,dominante,giocoso,ecc..

Page 19: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

19

Oggisappiamochestressvissutidaigenitoridurantelagestazione,eventitraumaticiduranteilpartoelagravidanza,condizionisfavorevolivissutedurantel'infanziapossonoinfluenzarealivelloepigenetico,losviluppodelcervellodelfiglio,larispostadelsistemaimmunitarioelaregolazionedell'assedellostress,finoacon-causarel'emergeredidisturbiqualiansia,schizofrenia,depressione,sindromemetabolica.Ilnostrostatodisaluteèquindicondizionatononsolodall'ambienteincuiviviamoedacosamangiamo,maanchedalleemozionicheprovalamadreedacomesisonosviluppatiglieventineiprimi1000giornidivita,cioèdalpre-concepimentoaidueannicirca.Ifattoriepigeneticiperinatalidannosisonostatisuddivisiinduegruppiprincipali:1) Ifattorimaternicheincludonol’alimentazioneelamalnutrizione,icibidannosi(alcool,conservantie

trattamentiecc.),cibi/sostanzechepossonomigliorarelasalute,oligoelementi,attivitàfisica,stress,fumo,abusodisostanze,alcolismo,diabete,ipertensione,idannidelvivereinunambienteinquinato(esposizione a sostanze chimiche, tossici ambientali, radiazioni elettromagnetiche o ionizzantidannose,smog,ecc.).

2) I fattori fetali che comprendono ipossia/asfissia, insufficienza placentare, prematurità, basso pesoallanascita,farmacisomministratiperlamadreoperilbambino,etuttiifattorichecausanoritardodicrescitaintrauterino.

Oggi è ampiamente riconosciuto,dai risultati didecennidi ricerca che lo stressprenataledellamadre(alti livelli di cortisolo) può indurre effetti neurobiologici e comportamentali a lungo termine conparticolariconseguenzeperlarispostaipotalamo-ipofisi-surrene(HPA)allostress(Weinstock,2005).Lecondizionistressanticondizionanolavitainuteroeneiprimidueannidelfiglioepossonoaumentarelo stress del nascituro e diventare fattori predisponenti di malattie e disturbi come: ansia, obesità,diabete, ipertensione,malattiedeivasisanguigniedelcuore,allergie,patologieendocrinemaanchedidisturbineuropsichiatricicomedisturbibipolari,disturbidepressivimaggiori,l’autismoelaschizofrenia(Faaetalii,2016).I fattori che possono influenzare l'andamento dei primimille giorni, con effetti a lungo termine sullasalute, sono diversi: I fattori esterni, come la presenza di elevate quantità di sostanze inquinantinell'ambienteenei cibi, l'esposizioneprecoceal fumodi sigarettaeall'alcoloppure lo stress,maternodurante lagravidanza,oquellonell'ambiente incuicresce ilbambino”, ilnonesseretoccatieamatidapiccolissimi.IdatidellericercheDinotevole interesse,sonoglistudichedaanniconduce ilLaboratoriodirettodaMichaelMeaneyallaMcGilUniversityaMontreal,centratisullerelazionimaterneeambientalidelleprimefasidellosviluppoe l’assetto dell’asse dello stress (asse Ipotalamo-Ipofisi-Surrene, HPA) dei giovani ratti oggetto dellesperimentazioni. Cuccioli allevati da madri “poco premurose” rispetto ad altri allevati da madri“premurose”,presentavanouna ipermetilazionea livellodellacitosinaedegli istonidelpromotoredelgene del recettore per i glucocorticoidi (GR) dell’ippocampo. Questi animali, nel corso dello sviluppo,presentavanounaalterazionedellarispostadistressrispettoarattiallevaticonmaggiorecurae,ildatopiù importante, le femmine degli animali, allevati da madri poco amorevoli, presentavano lo stessoepigenomadellemadriequindiriproducevanolostessocomportamento,pocoamorevole,sui lorofigli(Wadwa,2005).Infine,chesia ilcomportamentomaternoa indurre l’imprintingepigeneticoenonunapredisposizionegeneticaèdimostratodalfattoche,quandoicucciolinatidamadriaccudentivenivanofattiallevaredamadri scarsamenteaccudenti,nell’ipotalamodei cuccioli si registra lametilazionedelgeneper ilGRequindiquestianimalisicomportanocomeicucciolinatidamadripocoaccudenti.Del resto, anche la ricerca epidemiologica, sottolinea come il sostegno familiare e laqualitàdella curaparentale siano fattori importanti per la salute del bambino, così come evidenziato dalla teoriadell'attaccamentoedaglistudidellopsicologoingleseJohnBowlby.Cureparentalicarentieunsostegnofamigliare inadeguato rendono più insicuro lo stile di attaccamento del bambino, costruendo unapersonalitàinsicura,epigeneticamentebasatasuunsistemadellostressfragile,chelaesponeamalattieancheditipopsichiatricoStressdellamadreingravidanza:effettiepigeneticisulneonatoMotistudidimostranochealti livellidicortisolodastresseansiadellamadrehannogravieffettisullagravidanza,sulparto,sullasalutedelneonatoesullasuafuturacrescita.Illivellodicortisolodelfetoedellamadresonofortementecorrelati(Talgeetal.,2007).Inparticolarelostress e gli effetti di lungo termine degli alti livelli di cortisolo della madre durante la gestazione

Page 20: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

20

programmano epigeneticamente l'asse dello stress del feto, e influenzano la risposta dello stress delnascituro(Levine,1957). Il fetodurante losviluppoprenataleèparticolarmentevulnerabileaglieffettidello stato emotivo e psicologico della madre, con conseguenze che possono persistere nella primainfanzia,l'adolescenza,finonell'etàadulta.Mentre fino a poco tempo fa si riteneva che i meccanismi epigenetici che, dallo stato emotivo epsicologico materno, portano a modificare l’espressione genetica del DNA, fossero limitati nella loroplasticità alle primissime fasi di sviluppo embrionale, oggi le evidenze scientifiche indicano che lavariazioneepigeneticafetalepuòcondizionareilcorsodituttalavitainrispostaadunavastagammadiesposizioni ambientali (Champagne,2010; Jirtle&Skinner,2007).Questipercorsi epigeneticipossonodarluogoalivellidiespressionegenetichealterateindiversitessuti,inclusoilcervello,conconseguenzesul funzionamento e la connettività dei circuiti neurali, che può conferire rischio di disturbi fisici epsichiatricinellefasisuccessivedellavita.Questi effetti di lungo termine sostengono l’ipotesi di unaprogrammazione epigenetica dell’asse dellostressdapartedellamadresulfetoesulbambinocheperduranopertuttalavita.

I disturbi e i blocchi emotivi da PAURA/ANSIA dellamadre durante la gravidanza determinano comesaràl’assedellostressdelnascituro.

Traglieffettideglialti livellidicortisolodastressingravidanzasulfeto,sulbambinoallanascitaesulprimoperiododivitasonoriportati:• ridottopesoallanascita(Weinstok,2005;Wadwa,2005;Diegoetal.,2006;Knackstect,2005),• minortassodicrescitafetale(Weinstok,2005;Wadwa,2005;Diegoetal.,2006;Knackstect,2005),• alterazionedelbattitocardiacofetale(Monk,2000),• incrementodimalformazionicongenite(Knackstect,2005),• temperamentodifficilea4e6mesidivita(Austinetal.,2005),• disturbidell’attenzionea18mesidietà(Brummelteetal.,2011).• peggioramentodellostressedelcomportamentodellamadre(Tuetal.,2007).• aumentodeipartipretermine(Weinstok,2005),• aumentodegliabortispontanei(Wadwa,2005),• travaglioacceleratoepreeclampsia(Weinstok,2005;Wadwa,2005;Knackstectetal.,2005).• predisposizioneall’ipertensione(Knackstect,2005;,O’Connoretal.,2003)• predisposizioneallasindromemetabolica,(Knackstect,2005;,O’Connoretal.,2003)• predisposizioneaidisturbicardio-vascolari(Knackstect,2005;,O’Connoretal.,2003)• predisposizionealdiabeteditipo2(Knackstect,2005;,O’Connoretal.,2003)• inatipretermine(stressperitrattamentiedolore)mostranolivellidicortisolobasalesuperiorialla

norma(Grunauetal.,2004),• Unostudiolongitudinalesuoltre7000madri,contestdiautovalutazionedistresseansiaprenatale,

ha mostrato nel nascituro un aumento di deficit dell’attenzione-iperattività, ansia e disturbi dellinguaggio.Lagrandezzadiquestieffettièclinicamenterilevanteestimataintornoal15%(Talgeetal.,2007).

• Nell’essere umano studi sul modellamento dell’asse dello stress hanno evidenziato che: l’ansianell’ultimapartedellagravidanzaè legataaproblemicomportamentaliedemozionalidellaprolea47e81mesiconfortelegametraleduerilevazioni(O’Connoretal.,2003)

• Unostudio longitudinalesu74soggetti,durato10anni,mostrachealti livellidiansiadellamadresono correlati significativamente con alti livelli di cortisolo nel figlio anche a 4 anni di età, sia alrisveglio e alla sera. Il livello elevato di cortisolo al risveglio permane correlato anche a 10 anni(O’Connoretal.,2002).

• Uno studio su 430 soggetti di 4 anni e mezzo mostra come soggetti che hanno subito stress ingravidanzahannorialzidicortisolomentrequandononsonostatipresentistressedepressione ingravidanzanonsiharialzodicortisoloneppureinsituazionistressanti(Essexetal.,2002)

EffettiepigeneticidelladepressionematernasulneonatoNumerosi studi epidemiologici sulle origini del rischio di malattia psicosomatica e psichiatrica negliesseriumani,hannoevidenziatoanche ilprofondo impattoche ladepressionee leavversitàdellavita,vissutedallamadre,possonoaveresulnascituro.Ladepressionematernaprenatalehaeffettidirettisuideficitdellosviluppoprecocedelcervelloconcambiamentipermanentidellefunzionineuroendocrineedeicomportamentialteratoneidiscendenti.Ciòsitraduceinsvilupponeurologicoalterato,inunritardo

Page 21: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

21

dellosviluppocognitivoemotoriohesi riflettesul comportamentoconalterazioniversocondizionidistress(Fatimaetalii,2017).Numeroserecentiricerchemostranocomeladepressionematerna,parallelamenteallostatodistresseansia,modifical’assettoepigeneticodelnascituroattraversodifferentipuntitraiqualilametilazionedelgeneNR3C1,aumentandol’attivazionedell’asseHPA,ediminuendoilivellidiserotonina.In particolare, la depressione e l’ansiamaterna durante la gravidanza, come effetti dell’esposizione aeventistressanticronicioacuti,puòinfluenzareglisviluppicomportamentaliefisiologichesiafetaliedinfantili. Ad esempio, sintomi prenatali di depressione e ansia predicono maggiore reattivitàcomportamentale(conaumentodeilivellidicortisolo)inrispostaallenovitàneineonati(Kaplan,EvanseMonk,2007;O'Connoretal,2002a),unamaggioreproduzionedicortisoloariposopertuttalagiornatatra gli adolescenti (Van den Bergh et al., 2008), e una riduzione della densità di materia grigia nellacortecciaprefrontale(Pruessneretal.,2008).Ildisagioelavulnerabilitàchesiinstauranelfeto(inutero)inrispostaall'esposizionealladepressioneeall'ansia prenatale materna può in ultima analisi, portare ad un aumento del rischio di svilupparepsicopatologienelnascituro(O'Connoretal,2002b;Pawlbyetal,2009;Talge,Neal&Glover,2007).Idatigeneratidegliultimiduedecennimostranochequandoledonneincinteesperienzanotevolestress,ansiaodepressione(ciascunodeiqualisonospessoindicizzatidailivellidicortisolo),ilorofiglisonoamaggior rischio per le caratteristiche comportamentali concettualizzate come potenziali precursori dipsicopatologia(Beydoun&Saftlas,2008;.Chariletal,2010;.Talgeetal,2007).Effettiepigeneticidellacarestiaolandesedel19944suidisturbipsicologiciLa ricerca epidemiologica sui bambini nati dalle madri olandesi che durante la gravidanza avevanovissuto la drammatica carestia dell’inverno del 1944, hamostrato associazioni tra lo stato di stress edepressionedellemadrielasalutecognitivaementalealungoterminedeifigli(Steinetal,1972;.Susser&Lin,1992).Ifigliadultidelledonnecheeranoincintequando,altempodiguerra,l'assunzionediciboèstataridottaa500-1000kcalalgiorno,questistudihannodimostratochelosviluppodelfetoduranteilblocco è stato associato con un volte due aumentato rischio di disturbi dello sviluppo neurologico(Susser,Hoek&Brown,1998).Dueinterpretazioniperquantoriguardaimeccanismicausalidiquestieffettisonostatisuggeriti:1) lacarenzainmoltimicroemacronutrienti,e/o2),angosciaedepressionematerna,secondariaallafame-ciascunoconeffettineurotossicisulcervelloinviadisviluppo.Diversi studi successivi, ciascuno basato sulla carestia olandese, hanno trovato un parallelo elevatorischio anche per aumento di psicopatologie degli adulti in relazione all'esposizione del feto a questaesperienzamaterna.Nel complesso, questi studi suggeriscono che l'esposizione a questo evento nel primo trimestre digravidanzaaumenta ilrischiodellaproleper il futurosviluppadellaschizofrenia,mentre l'esposizionenel trimestre 2° o 3° è associata ad elevato rischio per i disturbi affettivi (Brown et al, 2000;. Hoek,Brown&Susser,1998;Susseretal,1998;Susser,Brown&Matte,1999).Inungruppodanesedi1,38milionidinascite,eventitraumaticichesiverificanodurantelagravidanzasonostatidocumentatieutilizzatiperpredireilrischiodipsicopatologiatraprole(Khashanetal.,2008).Inquestogruppo, lamortediunparentedurante il1° trimestredigravidanzaèstatoassociatoadunaumento del rischio di schizofrenia - anche se questo non ha tenuto conto di coloro che avevano unastoriafamiliaredimalattiamentale(Khashanetal.,2008). Cisonostatealcuneprovechecolleganolasofferenzaprenatalematernaancheall’autismo(Beversdorfetal,2005;Kinneyetal,2008).Effettinegatividell’alcol,deltabaccoedelledrogheNumerose ricerche provano anche gli effetti dannosi e in qualche caso permanenti sullo sviluppo delbambino,degliabusidialcolingravidanza(Streissgutetalii,1994),deltabacco(Fergussonetalii.1998)edelledrogheassuntedallamadre((Epsietalii,1999,Jacobsonetal.,1996).Questifattoridirischiosiriflettonoanchesuunritardonellosviluppocerebraleeneurocognitivopost-nataledelbambino(Huppietalii,1996)einscarsecapacitàinterattiveesocialidelbambino(Aitken,1997).Epigeneticatransgenerazionale:danonnaanipoteSecondo l'epigenetica transgenerazionale proposta e sostenuta dalla Jablonka (…) le alterazioniepigenetiche di una persona (prima generazione) hanno effetti potenziali anche sulla seconda e terzagenerazione(nonna=>madre=>nipote).

Page 22: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

22

Ricordiamo che in una donna incinta, il feto della figlia contiene già il preciso numero di ovociti chepotrannosvilupparsiediventarelefuturenipoti.Quindiivissutieleesperienzeaffettivedeinonnisipossonotrasmettereepigeneticamentemodificandol’espressionedelDNAe influenzandocosì lo sviluppocerebraleed i comportamenti affettividei futurifigli e nipoti. Questo è quanto suggerito da uno studio su cavie pubblicato sulla rivista NatureNeurosciencedaungruppodiscienziatidellaEmoryUniversitydiAtlanta,giànel2013.Esperienzepositiveonegativedeinostrinonnipossonoquindicondizionarelenostrepredisposizioniarispondereallostress,aresistereeadattarsieallenostrecapacitàdiresilienza.Alla luce di quanto detto capiamo quindi quanto lo sviluppo di un protocollo PMP specifico per lagravidanza sia importante non solo per la salute e l'integrità psicofisica del nascituro ma anche perquelladellegenerazionifuture.

INFLUENZEMATERNESULLASALUTEPSICOSOMATICADELFIGLIONELLAPRIMAINFANZIA

La“basesicura”eglistilidiattaccamentodiBowlbyeAinsworthJohn Bowlby, psichiatra e psicoanalista inglese, è conosciuto a livello internazionale per la “teoriadell'attaccamento”propostainun’otticasistemica,etologicaedevoluzionista.Nel1950l'OrganizzazioneMondialedellaSanitàsirivolseaBowlby,giàconosciutocomeesperto inquestocampopergliarticolipubblicati sull’argomento, per affidargli la direzione di una ricerca su bambini che avevano perso lapropria famiglia. Il rapporto redatto nel 1951 con il titolo “Maternal Care and Mental Health”, eraimperniatosudueconcettibase:quellodell'insufficienzadicurematerneequellodellamancanzadicurematerne.Lateoriadell’attaccamentodiBowlbyproponeunnuovomodellopsicopatologico ingradodifornire indicazioni generali su come la personalità (neuropersonalità) di un individuo cominci adsvilupparsifindaiprimiannidivita.Questateoriasuggeriscenuovestrategieterapeuticheeimportantiaccorgimentipreventiviperqueidisturbipsicologiciepsichiatricidovutiadunrapportoconflittualedelbambinoall'internodellafamigliadiorigine.Attraverso una serie di sperimentazioni e osservazioni Ainsworth e Bowlby identificarono nelledifferentitipologiediattaccamento,chedescriveremoabreve,unamodalitàdiattaccamentosicuroche,oltrecheafornireunabasediprotezione,servivaacostruireuna“basesicura”acuiilbambinopotevaritornare dopo le sue esperienze di esplorazione dell’ambiente circostante. La “base sicura” permettequindi al bambino di sviluppare un senso di fiducia di se stesso e ne favorisce progressivamentel’autonomiael’indipendenza.Negliultimidecennisonostatipubblicatinumerosistudichehannoindagatoedevidenziatoimportantiparticolari relativiai comportamentimaternie infantili checaratterizzanoquesti stilidiattaccamento.Schore (2003) e Panksepp (2012) hanno riunito nei loro libri numerose ricerche su questo specificoargomento e hanno fornito importanti modelli e parametri di grande importanza per una migliorecomprensioneneuropsicologicaeapplicazioneclinicaeterapeutica.Lamadre“sicura”elasintonizzazioneaffettivadelsistemadellaCURAIlconcettodi“madresicura”edi“basesicura”identificalemodalitàrelazionalifunzionalidiungenitoreodiunafiguradiprotezione(caregiver)essenzialiperuncorrettosviluppodelbambinoedellegamediattaccamento.LaAinsworth(1967)ritienechel’attaccamentosiaunprocesso”costituitosulsistemanervosocentralenelcorsodell’esperienzacheilbambinofadellesuetransizioniconlamadreecomerisultatodiesse”.Come è stato descritto nel primo libro di neuropsicosomatica, Jaak Panksepp (1998, 2012) haidentificato il sistemadellaCURA-AMOREVOLEZZA, le cui strutture cerebrali gestisconoemodulano ilsensomaternoepaternodiamorevolezzautilizzandol’ossitocinacomeneurotrasmettitore.È fondamentale nella nostra ottica comprendere che la relazione diadicamadre-figlio è un’esperienzaglobale che coinvolge profondamente il Sé psicosomatico della madre e del figlio, e che general’imprinting neurocognitivo e psicobiologico che segnerà la neuropersonalità del bambino nell’interol’arcodellasuavita.Larelazionediadicamadre-figliodeveesserecompresainunalogicapsicosomaticacomeun’esperienzacomplessaincuiilsistemadellaCURA/AMOREVOLEZZA(dolcezza,empatia,coccole,)agisceinsintoniaeprofondasinergiaconilsistemadelPIACEREcorporeo(abbracci,carezze,rilassamento),conilsistema

Page 23: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

23

delGIOCO(riso,entusiasmo,esplorazione)ecolsistemadellaSODDISFAZIONE(benessere,rilassamentoprofondo, senso di completezza). Questo apparente aumento di complessità in realtà renderàestremamentepiùchiareecomprensibililedifferentimodalitàdisintonizzazionediadicheel’eventualecuranelcasoquesterelazionisianostatedisregolateedisfunzionali.Come approfondiremo nel capitolo sui blocchi emotivi del sistema della CURA, i datimostrano che labase della corretta regolazione emotiva e del conseguente sviluppo neuropsichico infantile èstrettamentelegataadunabuonasintonizzazioneaffettivatralamadreeilbambino.Stern(1985)sottolineacheleemozionipositivedipiacereediinteressesonoiprincipaliindicatoridellasintonizzazioneaffettiva.Nella sua ricerca psicobiologica Hofer (1990) evidenziava che nello stato “simbiotico” i sistemiomeostatici dell’adulto e del bambino sono profondamente interconnessi e questo permette unaregolazione reciproca dei sistemi endocrino, autonomo e nervoso centrale sia della madre che delbambino. Oggi abbiamo numerose evidenze di questa interconnessione tra sistemi PNEI e tra lefrequenze elettroencefalografiche dellamadre e del figlio. Questa sintonizzazione emotiva è alla basedella“risonanzaneuropsichica”cheabbiamodocumentatoconlenostrericerchesullacoerenzaEEGtramadreefiglio(vedifigura.**).La Field ha definito lasintonizzazione tra madre efiglio come una diade che sitrova “sulla stessa lunghezzad’onda”. Riteniamo che siasempre più necessarioconsiderare le due figurediadiche in una prospettivasistemica, come due “campipsicosomatici” che possonointeragire tra loro, condifferenti gradi di sincronizzazione o coerenza EEG, sui differenti piani dell’essere: fisico, emotivo epsicologico.L’emisferodestroelaregolazionedegliaffettiAllanSchorenellibroIDisturbidelSé(2003),basandosisudiunavastamolediricerche,mostralebasineuropsichichedella“disregolazionedegliaffetti”edelleemozionicherappresentanoleprincipalicausechegeneranoidisturbipsicologiciesomaticifinoadarrivare,neicasipiùgravi,aidisturbidelSéSchore (2003b) evidenzia il ruolo centrale dell’emisfero destro, e in particolare dell’area frontale eorbitofrontale, dueareeparticolarmente collegate con il sistema limbicoe con la regolazioneemotiva,nell’originedeidisturbipsicosomatici.LericerchediSabihiecolleghi (2014)mostranoche lacortecciaprefrontalemedialecontieneneuronisensibiliall’ossitocina,esprimeirecettoridell’ossitocinaericeveproiezioniassonalialungoterminedaineuronicheproduconoossitocinanell'ipotalamo,ehadimostratodiavereunruolonellamodulazionedel comportamento correlato all'ansia.Questi dati suggeriscono che la cortecciaprefrontalemediale èparticolarmente collegata al sistema della CURA e grazie alle terminazioni ossitociniche è in grado didiminuirel'ansiatranquillizzandoilsistemadellaTRISTEZZA/PANICO.Schorepartedallaconsiderazionechenelprimoannoemezzo-duedivita-cherappresentaunmomentodi fondamentale importanza nello sviluppo affettivo e neurocognitivo del bambino - l’emisfero destrononèancoracompletamentemielinizzatoequindiancoramoltovulnerabileadeventualidisregolazionichealteranoinormalicircuitineuronalidopaminergici–endorfinicieattivanoicircuitinoradrenergiciinibitori dello stress. Secondo Schore avviene uno scambio di informazioni strutturanti tra il cervellodestrodellamadreel’emisferocorrispondentedelbambino.Nel nostro approccio neuropsicosomatico è tuttavia fondamentale innanzitutto considerare che larelazioneneonataleeinfantiletramadreefigliononnascedalmomentodelpartomadalconcepimentoedallagravidanza,secondocheènecessariointegrarelecomprensionidiSchoresugliaspettipsicologicieaffettivi,cheriguardanoleareeeicircuitifronto-limbici,conlecomprensionidiPankseppsuisistemiemotivipsicosomatici.LacortecciaorbitofrontalecomeareaadaltavalenzaaffettivaepsicosomaticaL’areaprefrontaleeorbitofrontaleècosì intimamenteconnessacon learee limbichee funzionalmente

Page 24: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

24

legata alle percezioni piacevoli degli affetti e delle interazioni sociali da essere considerata come una“cortecciaassociativa”delsistemalimbico-emotivo.Lacortecciafrontaleeorbitofrontaleèun’areaadelevatavalenzapsicosomatica,essa infatticontieneilivellipiùelevatidioppioidiendogeniedidopaminadellacortecciacerebrale(StekliseKling,1985),diossitocina(Panksepp,2009c,Sabihietelii.,2014),eanchenumerosirecettoridellaserotonina(RaleigheBrammer,1993).Questastrutturafronto-limbicaricevesegnalidatutteleareesensorialidellacortecciaposteriore,eproiettaampieconnessionialleareelimbichedellobotemporaleedell’amigdala,aicentrisottocorticali dell’ipotalamodeputati al controllo degli impulsi primari e ai centri dopaminergici dellagratificazione dell’area ventrale tegmentale (Nauta, 1964). L’emisfero destro è specializzato anchenell’analisi delle informazioni che l’individuo riceve direttamente dal proprio corpo (Luria, 1973); Larelazione tra la madre e il bambino è un’esperienza psicosomatica intensa e totalizzante del Sépsicosomaticodientrambi,checoinvolgesimultaneamentelesensazionicorporee,ivissutiaffettiviegliaspetti cognitivi e psicologici più elevati e delicati. L’emisfero destro è inoltre fondamentale per lacapacità di conoscenza empatica (Voeller,1986). L’attaccamento consiste, dunque, nella regolazionediadica (interattiva) delle emozioni (Sroufe, 1996), riparando quelle negative e rinforzando quellepositive. L’emisfero destro e la corteccia orbitofrontale in particolare sembrano essere i supportistrutturalideiMOI,i“modellioperativiinterni”descrittidaBowlby,chesistrutturanonellarelazionediattaccamento e poi agisconopermantenere la regolazione di base almutare delle condizioni esterne:cosìagisconocomponentiaffettiveecognitivechefungonodaguidaperleazionifuture(Main,KaplaneCassidy,1985;Dolan,1999;Rolls,1996).LabasecorporeadellasintonizzazioneaffettivaGliapprocci interdisciplinari chestudiano lemodalità interattive tra ilbambinoe la figuraprimariadiaccudimentosonoormaiconcordichetaliprimiscambisianomediatisoprattuttodatransazioniaffettivefondatesudinamichecorporeenonverbali.Oltreallecomprensioniriguardoalruolodelleemozioniedellacomprensionepsicologicachelamadreeil figlio sviluppano all’interno della diade relazionale, diversi autori tra cui la Field (1985, 1985a),Damasio(1999)ePanksepp(1998,2012)evidenzianocomelasintonizzazionecorporea(psicobiologica),che sappiamo essere mediata dalla serotonina, rappresenti uno dei meccanismi essenziali dellaformazionedel legamedi attaccamento. Lenumerose ricerchedella Field sull’importanzadel contattofisicodolce,cherappresentaun’esperienzaprimariadelsistemadelPIACEREcorporeoall’internodellarelazione sintonica tra madre e figlio, evidenziano in modo inequivocabile come il contatto corporeodolce attiva il senso di rilassamento e di benessere parasimpatico e rappresenta quindi una forma direlazione imprescindibile nelle relazioni umane in generale e in particolare in quelle preverbali dellaprimainfanzia.Lacarenzaaffettivasimanifestaquasisemprecomecarenzadicontattocorporeodolce,rassicurantee rilassante, cheabbassa i livellidi serotonina,didopaminaediendorfina,diminuendo ilpiacere,eaumentailivellidelcortisolochepromuovonolostresselatensione.La carenza di serotonina è alla base dellamaggior parte di disturbi psicologici e psicosomatici come:stress, ansia, depressione, attacchi di panico, disturbi alimentari, disturbo ossessivo compulsivo,insonnia, reattività e sbalzi di umore. Il contatto corporeo piacevole è capace di ribilanciare questidisturbi e quindi, nel nostroprotocollo clinico rappresenta un fondamentale strumento terapeuticodiriparazioneeguarigione.Questa“basesicura”basatasulsintonizzazionecorporeoedemotivapermettealladiademadre-figliodisperimentare una profonda gratificazione nello stare semplicemente insieme, nell’esprimere ericonoscereleemozionireciprocheenelcomunicarlesiaconlavocalizzazionespontaneaeconlavoce,siaconillinguaggiocorporeoattraversolosguardo,lamimicafaccialeelapostura.Questa dimensione corporea per decenni è stata ampiamente sottovalutata dalla psicologia e dallericerchescientifiche,che,tendenzialmenteutilizzanoraramenteiltermine“corporeo”o“psicosomatico”.Al posto di “corporeo” o “psicosomatico” spessi viene utilizzato il termine “psicobiologico” che èetimologicamente corretto, in quando modifica i parametri fisiologici e ormonali, ma che, nellacomprensionecomune,allontanadalsensocomunedellerelazioniedellepercezionifisiche.DatidiefficaciaclinicadelcontattocorporeoedellaterapiabasatasulPIACEREsomaticoTiffanyField,direttricedelDipartimentodiPediatriadell’UniversitàdiMiami,èunafiguracentralenellericerche scientifiche che, con i suoi collaboratori, hanno provato l’estrema importanza del “contattocorporeopiacevole”el’efficaciaclinicadelmassaggiodolce.Field,inparticolare,hannopubblicatooltre50articolicondatimoltopositivisull’utilizzodelcontattocorporeoedelmassaggioempaticodolce in

Page 25: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

25

pediatria e in altre patologie mediche e psicologiche. Le ricerche sulla “terapia del contatto” (TouchTherapy) hanno evidenziato significativi risultati degli effetti del contatto corporeo empatico e dellaterapiadelmassaggiodolce,suneonatiebambini,convariecondizionimedicheepsicologichecome:• miglioramentodellacrescitaedellosviluppodeisintomideineonatiprematuri(Fieldetal.,2010)• miglioramentodeisintomideineonatiespostiallacocainaedeibambiniespostialvirusdell’HIV• miglioramentodeisintomideineonatidimadridepresse(Fieldetal.,1996)• il massaggio alle madri in gravidanza riduce la prematurità il peso ridotto dei neonati e la

depressionepost-partum(Fieldetal.,2009)e(Fieldetal.,2012)• miglioravaancheineonatiaterminesenzaparticolariproblemidisalute.• miglioramentodello stressedei comportamenti iperattivineibambiniprematuri,dopo5giornidi

terapiadimassaggio(Hernandez-Reifetal.,2007)• riducel’ansianeibambini(Fieldetal.,1996)enegliadolescentipsichiatrici(Fieldetal.,1992)• riduceisintomidastressposttraumaticoneibambinichesonostati investitidall’uraganoAndrew

(Fieldetal.,1996).

Idatidellericerchesulmassaggiodolceagiscesuidisturbipsicosomaticihannoprovatoche:• riduceladepressione:lepratichedimassaggioincombinazioneconlepsicoterapiedigrupposisono

rivelateutilinellacuradellemadridepresse(Fieldetal.,2009)• riduceildoloreeriduzionedeldoloredellafibromialgia(Fieldetal.,2003)• miglioralafunzioneimmunitariaedellecellulenaturalkiller(Field,1998)• aumentailinfocitielecellulenaturalkillerindonnecolcancroalseno(Hernandez-Reifetal.,2005)• miglioralostresseilivellidicortisoloneltrattamentodelcarcinomamammario(Listingetal.,2010)• aumental’attenzione(Fieldetal.,1996)• migliorailrilassamentoneglistudentiuniversitari(Leivadietal.,1999)• miglioraisintomidaabusosessuale(Fieldetal.,1997)• miglioral’asmaelafunzionepolmonare(Fieldetal.,1998)• miglioral’autismo• miglioraisintomidaparalisicerebraleneibambini(Hernandez-Reifetal.,2005)• rallentailbattitocardiacoestabilizzal’HRV(hearthratevariability)(Diego,etal.,2004)• miglioralapressionesanguigna(Hernandez-Reifetal.,2000)• miglioraladermatiteatopica(Schachneretal.,1998)• migliora il dolore da ustioni (Field et al.,1998) e i sintomi da stress durante il trattamento

(Hernandez-Reifetal.,2001)• miglioraisintomidellaleucemia(Fieldetal.,2001)• miglioraisintomidelladermatite(psoriasi)• miglioraisintomideldiabete• miglioraisintomideidisturbialimentari(bulimia)• miglioraisintomidell’artritereumatoidegiovanile• miglioraisintomideldisturbopost-traumaticodastress• miglioraisintomidellepatologiepsichiatriche(Field,1995)

Èinteressantenotarecomelapraticadelcontattodolceriesceamigliorarelamaggiorpartedeglieffettipatologicidovutiall’eccessodistressedicortisolo.Lepratichedimassaggiodolcesonostateanche insegnateaigenitorieainonnichesisonooffertiperimparareehannodatobuonirisultatiterapeuticinelmiglioramentodelbenesseredeibambini,oltreadoffrireuntrattamentoeconomicoeunmiglioramentodellerelazioniaffettivefamiliari.Èrilevante lostudiodellaField(1998)chemostracomeglianzianivolontari inpensione,cosìcomelemadri,acuierastatoinsegnatoilmassaggiodolce,hannoricevutobeneficipersonalianchenelsemplicefare il massaggio dolce ai neonati e ai bambini, con i quali si instaurava una relazione empaticaserotoninica,ossitocinicaedendorfinica.SintonizzazioneaffettivaecapacitàdireagireaglistressL’attaccamento sicuro consiste, dunque, nella regolazione diadica (interattiva) delle emozioni (Sroufe,1996),riparandoquellenegativeerinforzandoquellepositive.Lasintonizzazioneaffettivatralaneuropersonalitàdellamadreequelladelfigliopermettealbambinodiattivare i sistemi positivi e gratificanti del PIACERE corporeo e della sicurezza fisica mediate dallaserotonina,dellaCURAedellasicurezzaaffettivamediatedall’ossitocina,delGIOCOedeldivertimento

Page 26: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

26

mediatedalladopaminaedellaSODDISFAZIONEmediatedall’endorfina.Questo statodi piacere, di fiducia e stabilità psicosomaticapermette al bambinodi avereunapotenterisorsa interiore di benessere e stabilità che gli permette di sostenere episodi stressanti e situazionidisturbanti, e di sviluppare una regolazione emotiva che diventerà sempre più articolata e complessanellasuaevoluzionenegliannisuccessiviechegliforniràlerisorseemotive,energeticheecognitiveperpoter affrontare in modo funzionale anche le situazioni di stress e di difficoltà che sicuramenteincontrerànellavita.Ricordiamo che le ricerche confermano che l’ossitocina rappresenta la più importante sostanzaendogenacapacediridurrelostressel’ansia,laserotoninariduceegovernal’aggressivitàelarabbiael’endorfinaèunasostanzachealleviaidoloriecalmal’interastrutturapsicosomatica(Panksepp,1998,2012). All’interno della relazione terapeutica il protocollo PMP prevede uno specifico lavoro pergenerare questo “campo collettivo”, sia individuale che di gruppo. Le qualità di fiducia, sostegno esintoniadelcamporappresentanounarisorsadifondonelprocessodicrescitapersonale,chepermetteallepersonedipotersuperaremotedifficoltàeproblemialtrimentidifficilmenterisolvibili.GliocchicomeorganopsicosomaticodiregolazioneaffettivaecognitivaDal secondo mese, la maturazione della corteccia visiva permette l’attivarsi di una sincronizzazioneaffettivatramadreebambinomediatadalcontattovisivo,senzaalcunbisognodicomunicazioneverbale(Hess,1975a).Nelprimoannodivitaleesperienzevisivegiocanounruoloessenzialenellosvilupposocialeedemotivo(Blank,1975; Fraiberg e Freedman,1964; Hobson,1993; Keeler,1958; Nagera e Colonna,1965;Preisler,1995;Wright,1991)edilvisomaternorappresentalostimolovisivopiùpotenteperilbambino.Tra i due ed i tre mesi aumenta vertiginosamente la maturazione delle aree visive della cortecciaoccipitaleesisonoosservateoggettivecorrelazionifralostatodellepupilledellamadreediquelledelbambino(Hess,1975).Su di un piano neuroendocrino sappiamo che la visione del volto dellamadre innesca una scarica diendorfine nel cervello in via di sviluppo dal bambino (Hoffman,1987; Pankseep, Siviy e Normansell,1985),lequali,agendosuineuronidopaminergici,sonoresponsabilidellapiacevolezzadelleinterazionisocialiedelleemozionidiattaccamento(Schore,1994).SecondoBowlby(1969)lavistarappresentaunoelementocentralenellaformazionedell’attaccamentoprimarioallamadre.Schore(2003)evidenziacome“nelcorsodelprimoannodivita,leesperienzevisivegiocano un ruolo centrale nello sviluppo emotivo e sociale del bambino”, e che “l’intensitàdell’espressione emotiva del volto della madre rappresenta in assoluto lo stimolo più potentenell’ambientedel bambino, e l’intenso interessedel bambinoper il visodellamadre, soprattuttoper isuoiocchi,fasicheegliliseguanellospazioesicoinvolgainscambidisguardisemprepiùintensi”.Un interessante lavoro tramite la microanalisi dei filmati delle relazioni madre-bambino (Beebe eLachmann,1988a)hadocumentatolacontinuamicroregolazioneaffettivatraidue:l’interazioneinizialeattivailbambino,maquandoquestipercepisceunaemozionetroppofortedagestire,lamadredistoglielosguardoeglidàtempodirecuperareunostatodiquiete,perpoiriprenderequestodialogovisivoeprosodico.Inquestafase,dunque,ilbambinoèregolatovisivamentedall’esternodaunamadresintonizzataconlui. Tronick:lo“StillFaceExperiment”eimeccanismidi“rotturaeriparazione”EdwardTronick,DirettoredelChildDevelopmentUnitdell’UniversitàdelMassachusettsedesponentedell'InfantResearch,giàneglianni'70,conl'ausiliodiunavideocameracominciòastudiarel'interazionemadre-bambino“facetoface”(facciaafaccia)riprendendoedanalizzandoivarimomentidellarelazione,ecercandodicoglieresialacomunicazioneverbale,sialacomunicazionecorporeaedemotivaattraversolagestualità,icomportamentieilgioco.Tronickvolevacomprendere,attraversolaprocedurafacetoface,lebasirelazionalidellosviluppodellapersonalitàumana.Isuoistudimiseroinevidenzachelacomunicazionemadre-figliononavvieneasensounico,macomerelazionetraduesoggetti;ancheneiprimimesiilneonatoèattivoduranteleinterazioniedèco-responsabiledeltonoaffettivodellacomunicazione.Tronickaffermachelaregolazioneemotivaèunprocessointersoggettivo.Dopo circa vent'anni di studi utilizzando il face to face, Tronickmette a punto lo “still face” (facciaimmobile), una nuova procedura di ricerca che consiste nelfilmare una normale interazione madre-bambinosuddivisa intre fasi di circa 3 minuti l’una. Nella prima fase la madre è attivamente eaffettivamente inrelazioneaffettivaegiocosa, facciaa faccia,con il suobambino,Nellaseconda fasesirichiedeallamadredimantenereilvoltoinespressivoedinonreagireanessunasollecitazionedaparte

Page 27: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

27

delfiglio.Nell’ultimafaselamadreritornaagiocarecolbimbo,riprendendolanormaleinterazionecolfiglio.Dopo laprimafasedirelazioneaffettuosaegiocosa,quando lamadre immobilizzaognimovimentoedespressione emotiva del viso (still face) e il suo volto rimane improvvisamente impassibile edinespressivointerrompendolacomunicazione, ilbambinopercepisceimmediatamentequesta“rottura”della comunicazione con la madre, rimane qualche istante fermo e allibito e poi cerca di riparareil“misunderstanding”, l’incomprensione nella comunicazione, inizia ad attivare una serie dicomportamenti di richiamo, agitando lemani, usando la voce e le grida, emuovendosi per attirare losguardo e “riparare” la relazione con la mamma. Quando la madre scioglie l’immobilità del viso eriprendelacomunicazioneempatica,ilbambinisimostraaperto,disponibileefelice.Ènormalenell’ambitodellarelazione“sicura”cheilbambino,anchedipochimesi, imparichenonpuòavere l’attenzione dellamadre 24 ore su 24, e si adatti a regolare e a gestire imomenti stressanti diallontanamentoconimomentidipresenza.Tronickevidenziacomeledifferentimodalitàdiespressioneedireazionedelbambinosonodipendentidallosviluppodiuntipodipersonalitàpiuttostocheunaltro.Osservandoineonatieibambinidipochimesi è possibile riconoscere le principali reazioni agli eventi stressogeni caratteristiche delle loroneuropersonalitàprimarie.Senell’esperimentovieneprotrattoiltempodellasecondafasedistillface,equindiseaaitentatividelbambinodirichiestanonvisaràrispondenza,dapartedellamadre,perunperiodopiùlungoditempo,quest’ultimo tenderà a perdere il controllo posturale e a cadere in un profondo stato di tristezza.Tronicksostiene che la connotazione psicopatologica si genera non tanto dall’incomprensione edallafrustrazionederivantedalleesperienzedirifiuto,madall’impossibilitàdipoterriparareifallimenticomunicativi: quando il sé del bambino non riesce a riparare la relazione, allora il rischio è un ritiroprofondodelsé,un’evidente“inibizionedell’azione”cheinalcunicasiprendelaformadidissociazioneediritiroautistico.LariparazioneaffettivaÈnellalogichedellecoseche,conlosviluppoprogressivochepermetteladeambulazioneeunasempremaggiorelibertàeindipendenza,sivenganoacrearedeimomentisemprepiùfrequentidirotturadellasimbiositramadreefiglioconepisodididisagio,tensioneedistacco.Schorescrivechea10mesiil90percentodeicomportamentimaterniconsisteingestiaffettuosi,giochieaccudimento.Innettocontrasto,lamadrediunbimbodai13ai17mesi,cheègiàingradodideambulareequindidiesprimereunamaggioreindipendenza,esprimeunaproibizioneinmediaogni9minuti.Nelsecondo anno di vita del bambino il ruolo della madre si trasforma da caregiver ad agente disocializzazioneedicontrollochecercadipersuadereilbambinoa“inibire”leeccessiveesplorazionieicapricciearegolarelefunzionisfinteriche.Unafiguradiaccudimento“sufficientementebuona”ècapacediriparareatali frattureconuncorrettotempismo.E’questala“riparazioneinterattiva”secondoTronick(1989).L’attaccamento consiste, dunque, nella regolazione diadica (interattiva) delle emozioni (Sroufe, 1996),riparandoquellenegativeerinforzandoquellepositive.Interapiapsicosomaticailprocessodiriparazioneèdicentraleimportanza.Quellochelafiguramaternao il caregiver non sono riusciti a dare, fisicamente, affettivamente e cognitivamente, al bambino nelprimo periodo della vita, possiamo darlo attraverso un corretto uso delle differenti pratiche diriparazioneall’internodelprocessoterapeuticodicrescitapersonale.IlProtocolloPMP,chesaràdescrittoabreve,comprendeunavastaseriedipraticheincuilapersonacheè stata privata di alcune esperienze affettive basilari, può di nuovo imparare a sciogliere i vincolidell’inibizione dell’azione ed avere la libertà di sperimentare direttamente, situazioni ed esperienzecomeilcontattocorporeodolce,l’abbraccio,losguardoamorevoleeaccettante,l’ascoltodelleemozioniedelle sensazioni anche spiacevoli, l’entusiasmo del gioco, la libertà all’interno di una situazione disicurezza e protezione, l’espressione delle emozioni spontanee piacevoli e spiacevoli, la possibilità diesternareisentimentinegativicomelarabbia,ildolore,lapaura,emoltealtreancora.ContattoprofondoesviluppodelSépsicosomaticoComeèstatogiàevidenziatonelladescrizionedeisistemiemotivi,nelprimodelicatoperiododellavitavengonoattivatipraticamentetutti isistemiemotivi(trannelasessualità)che, insieme,permettonouncorrettoearmonicosviluppodelSé.

Page 28: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

28

E’ ormai opinione condivisa che il cervello destro contenga gli elementi nucleari del sistema del Sé(MesulameGeschwind,1978;Schore,1994).Ilmodellamentodeitrattitemperamentalidelbambino,chenoi riteniamo caratteristici della neuropersonalità primaria del Sé, che si svilupperanno nel tempo instabili caratteristiche della personalità è un processo che viene gestita dalle aree frontali, in direttarelazioneconleareelimbicheetemporali(Carlsonetalii,1988)echequestarelazioneessenzialmentecorticale,siaprofondamenteinterconnessaconlepiùprofondeeanticheareesottocorticali(Panksepp,1998,2012).InunadifferenteprospettivaquestidatievidenzianocomeilcorrettoefunzionalesviluppodelCorticaleSubcorticalMidlineStructures(Northoff,2004;PankseppeNorthoff,2009),ossiadell’asseneurocognitivocentralecheabbiamodescrittocomel’assechedalleareeprefrontalieorbitali,connetteilsistemalimbicoemotivoeilsistemasottocorticaleistintivocorporeo,sesufficientementesostenutoeregolato,permettadisviluppareunacorrettaeintegrapercezionediSé.Parafrasandol’affermazionediSchore e altri ricercatori che suggerisconodi vedere la relazionediadica comeuna comunicazione traemisfero destro e della madre e quello del figlio, possiamo affermare che una corretta regolazioneaffettiva e psicosomatica avviene quando l’asse neurocognitivo del Sé dellamadre è sufficientementeintegro e in sintonia con l’asse neurocognitivo del Sé del figlio, generando una elevata risonanzaneuropsichica.Lamadre “sicura” descritta daBowlby e dallaAinsworth dovrebbequindi essere compresa comeunapersona in cui gli aspetti corporei, affettivi e cognitivi sono in equilibrio funzionale tra loro e quindiriesce ad utilizzare le risorse dei vari sistemi emotivi per la cura e lo sviluppo equilibrato del Sépsicosomaticodelfiglio.I sistemi emotivi sono anche la base della madre “sufficientemente buona” di Winnicot (1971),spontaneamentecapacedisostegnoecontenimento(holding)edi“starecon”ilbambinoabbassandoillivello di frustrazione anche durante le sue espressioni emotive e impulsive più vivaci e reattive.Ricordiamo la caratteristica capacità della serotonina di attutire e pacificare le risposte aggressive eistintive.Lamadresufficientementebuonaèanchelamadresensibileeintuitiva(qualitàcaratteristichedell’emisfero destro) che sa quando intervenire e dare amore, o invece quando mettersi da parte elasciarecheilbambinosperimentilalibertàdiesseresestesso.QuestecaratteristichesecondoWinnicotsonoallabasediuncorrettosviluppodel“veroSé”,che,nelnostroapproccio,puòesserecompresocomelosviluppoarmonicoeintegratodell’identitàglobaledellapersonaintuttelesuedimensioni:corporee,affettiveecognitive,ossiadiunaconsapevolezzadell’unitàdelSépsicosomatico.Unatalemadre,grazieall’effettoempaticodelsistemadellaCURA,ècapacediunabuonasintonizzazioneempaticacolSédelfiglio,riesceadinfondergliunostatodirilassamentoesicurezzaderivatidalsistemaserotoninico del PIACERE corporeo, è capace di condividere la gioia e il riso attivando il sistemadopaminicodelGIOCOegenerareunprofondosensodibenesseregrazieallasuacapacitàdiattivareilsistemaendorfinicodellaSODDISFAZIONE.In questa fase di sintonizzazione affettiva e psicosomatica si forma il primo nucleo di coscienza nelbambino,quellachePankseppchiamaCoreSelf:ilnucleodelSé,echeEdelman(1989)chiamaCoscienzaprimaria:cheintegraleinformazionicorporeeedemotiverelativealSécorporeoconl’elaborazionedelleinformazionichegiungonodall’esterno.Intornoai18mesicomparenelbambinoun“Sériflessivo”ingradodiprendereinconsiderazioneipuntidivistadiséedell’altro,statoessenzialeperlosviluppoemotivo(Fonagy,Steele,MoraneHiggitt,1991).La corteccia orbito frontalematura verso lametà del secondo anno, quando il bambino acquisisce lacapacitàdigenerareuna“teoriadellamente”conlaqualeattribuirestatimentaliaséaaglialtri.Quandotuttociòaccadeilbambinopossiedeinmediaunvocabolariodisole15parole:ilnucleodelSéèdunqueinconscio e non verbale, e risiede nei pattern di regolazione affettiva. Per Damasio inizia poi laformazioneelosviluppodel“Séautobiografico”conunaconnotazionepiùcognitiva.E’ stato sottolineato come un danno evolutivo nei primi due anni di vita di questi sistemi neurologicideterminilosviluppoanormaledicomportamentisocialiemorali(Anderson,Bechara;Damasio,TraneleDamasio,1999)equindisiaallabasedellepatologieevolutiveedeidisturbidelSé.Psicopatologiadellosviluppo:ladisregolazionedegliaffettiela“chiusuradelcuore”Nel1978Bowlbyproposeche la teoriadell’attaccamentopotesseessereutilizzatapercomprendere lel’eziologia delle differenti forme di psicopatologia. Schore (2003) pone questa considerazione comeparadigma centrale del suo fondamentale lavoro orientato alla psicopatologia dello sviluppo, il cuiprincipale obbiettivo è lo studio degli stili precoci disfunzionali di adattamento e di come si evolvononellesuccessiveformepatologiche.

Page 29: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

29

UnconsistentenumerodistudidimostracheipiùcomunidisturbipsicosomaticiedelSésigeneranodauna “disregolazione affettiva”, che avvienequando lamadre e il figlio non riescono a sintonizzarsi traloroeariconoscereedesprimereleemozionireciproche.Lamadrechenonriesceadattivareinmodofunzionale ed empatico il sistema della CURA-AMOREVOLEZZA, non comprende i bisogni corporei edaffettivi del figlio, i suoi messaggi non verbali e la sua mimica facciale; gli occhi della madre nonrispondonosintonicamentealsuosorrisooalsuopiantoequindisigeneranelbambinolasensazionedinonessereamatoecompreso.QuestasituazioneaffettivadisfunzionaleesregolataattivailsistemadellaTRISTEZZA-PANICO che, a livello corporeo ed emotivo, si manifesta in una progressiva “chiusura delcuore” associata all’attivazione del e all’inibizione dei circuiti gratificanti del sistema serotoninico delPIACEREesicurezzafisica,delsistemadopaminicodelGIOCO–ENTUSIASMOedelsistemaendorfinicodellaSODDISFAZIONE-FANTASIA.Lamadreinsicura,ilsistemadellaTRISTEZZAel’originedell’inadeguatezzadiSéCome è stato già descritto Panksepp (1998, 2012) ha identificato anche il sistema della TRISTEZZA-PANICOchesiattivaquandoilsistemadellaCURA-AMOREVOLEZZAnonè“sufficientementebuono”daconsentirealbambinodipotersiaffidareadunamadreoaduncaregiver“sicuro”.Panksepp descrive come in assenza di cura e di amorevolezza il sistema TRISTEZZA/PANICO simanifestanelbambinocomedoloreaffettivo, infelicità,pianto,disagio, scontentezza, timoremaanchecon comportamenti di panico con “vocalizzazioni di angoscia”, grida di richiamo, mentre le carenzeprofondesimanifestanocomedisturbidelSé(Schore,2003).Schore(1991)evidenziacometrai14ei16mesidaquestamancanzadisintonianascenelbambinoilsenso di “vergogna”, shame, termine che in lingua inglese racchiude tuttavia il significato molto piùampiodidisagio,sensodiinadeguatezza,timore,doloreaffettivo,umiliazione,pudore,mortificazioneesensodicolpa.IlsistemadellaTRISTEZZA/PANICOelavergognarappresentanopotenti inibitorispecificidegliaffetti,dell’interesse-eccitamento e di godimento-gioia, riducono in maniera mirata l’esposizione del Sé el’esplorazione (Panksepp, 2012; Tomkins,1963). L’assenza di sintonia, nella vergogna come in altreemozioni negative analoghe, rappresenta il fallimento della regolazione affettiva e viene vissuta comeuna rottura e discontinuità di quella cheWinnicot (1958) definiva come la necessità del bambino di“continuità dell’essere”. Schore ritiene che questa intensa tensione psicofisica sia vissuta dal bambinocomeuna“catastrofe”,letteralmenteuna“spiraleversoilbasso”cherifletteundrammaticopassaggiodaunostatodiiperattivazionedelsistemasimpaticodeputatoallamobilizzazionedell’energiaadunostatoparasimpatico di ipoattivazione, inibizione e vigilanza (Scherer, 1986). Vissuto che Powles (1992) hadefinitocomeunostatointonominorediinibizioneediritiro-conservazioneparasimpatica,incuivienesperimentatounsensodidisperazioneincuil’individuosiinibisceecercacontuttelesueforzedinonattirarel’attenzionesudiSéedidiventare“invisibile”.Ladifferenzatra il funzionalerilassamentoparasimpaticoe l’inibizioneparasimpatica,èche ilprimoècaratterizzato dal piacere corporeo serotoninico e benessere endorfinico mentre l’inibizioneparasimpatica e caratterizzatada sensodi anedonia, affaticamento e tensione,mediati da alti livelli dicortisoloenoradrenalina.IlsistemadellaTRISTEZZAeicircuitidell’inibizionedell’azioneLasensazionedidisagioedisconnessioneconlamadre,attivailsistemadellaTRISTEZZA-PANICOedellaPAURA che attiva l’asse HPA dello stress, il circuito laterale tegmentale noradrenergico (LTC), leconnessioni con l’amigdala e i nuclei ipotalamici laterali che agiscono sui due rami del nervo Vago(Schore, 2003). In questo stato di stress vengono rilasciati alti livelli di corticosteroidi che riducono ilivelli di endorfine e viene inibito il circuito dopaminergico ventrale tegmentale (VTC) limbicoprosencefalicoemesencefalicodelPIACERE.Questi circuiti sono responsabili di tutti i sintomi generali e specifici dello stress a livello cognitivo,emotivo e corporeo, come le alterazioni endocrine (cortisolo, noradrenalina, adrenalina), le tensionineuromuscolarie lealterazionidelsistemaomeostatico fisiologicochesonoallabasedella formazionedeidisturbi edeiblocchipsicosomatici generali. Comeè già stato spiegatoquesti sintomigeneralidastress vengono poi orientati e catalizzati dalle differenti neuropersonalità verso specifici disturbi eblocchi psicosomatici. La neuropersonalità dellamadre interagendo con la neuropersonalità del figliopuògenerareunvastospettrodirisposte,daquellepiùfunzionaliaquellegravementedisfunzionali.Nelcapitolo decimo saranno approfonditi i disturbi e i blocchi psicosomatici e i comportamenti fisici,relazionaliepsicologicidisfunzionali,checaratterizzanoognisingolaneuropersonalità.

Page 30: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

30

IquattrostilidiattaccamentoMaryAinsworth(1970),collaboratricediBowlby,elaboròunaprocedurasperimentaleperdeterminarelo stile di attaccamento sulla base della relazione tra madre (caregiver) e figlio. Questa procedurachiamata “strange situation” era suddivisa in otto episodi della durata di tre minuti l’uno, dove ilbambino,diunannodi età, veniva sottopostoa situazionidimomentaneoabbandonopotenzialmentegeneratrici di stress relazionale. Da questa sperimentazione emersero alcuni principali modalità dicomportamento che legano lamadre, o il caregiver, al bambinoequattro stili di attaccamento: sicuro,insicuro-evitante,insicuro-ambivalenteedisorganizzato.1) Attaccamento sicuro. Un bambino che è saldamente attaccato alla madre esplorerà liberamentel’ambientementreilcaregiverèpresente,usandolacomeuna"basesicura"dacuiesplorare.Ilbambinosi impegnerà con l’estraneo quando il caregiver è presente e sarà visibilmente sconvolto quando ilcaregiverparte,mafelicedivedereilcaregiveralsuoritorno.NegliStatiUniti,circasettantapercentodeibambinidiclassemediapresentanounattaccamentosicuroinquestostudio.2)Attaccamento insicuro ansioso-evitante. Un bambino con stile di attaccamento insicuro ansioso-evitante,eviteràoignoreràilcaregiver-mostrandopocaemozionequandoilcaregiverparteoritorna.Ilbambino non esplora molto, a prescindere da chi sia lì. Non c'è molto gamma emotivaindipendentementedachivisianellastanzaosesiavuota.Ineonaticlassificaticomeansiosi-evitanti(A)rappresentavano un puzzle nei primi anni '70. Essi non mostravano disturbo alla separazione eignoravanoilcaregiveral lororitorno(sottotipoA1)omostravanotendenzaadavvicinarsi insiemeadunacertatendenzaadignorareoarespingereilcaregiver(sottotipoA2).AinswortheBell(1970)hannoteorizzatoche ilcomportamentoapparentemente irriconoscibiledeibambinievitatiè infatticomeunamaschera per la sofferenza, un'ipotesi successivamente confermata attraverso studi sulla frequenzacardiacadeineonatievitanti.3) Attaccamento insicuro ansioso-resistente/ambivalente. I bambini classificati come ansioso-ambivalente/resistente (C) mostravano segni di disturbo anche prima della separazione e eranoaggrappati edifficilida confortoal ritornodel caregiver.Essihannomostrato segnidi risentimento inrispostaall'assenza(sottotipoC1)osegnidipassivitàimpotente(sottotipoC2).NelcampioneoriginalediAinsworth,tuttieseiineonatiChannomostratotantaangoscianelcorsodegliepisodidellaproceduradella “strange situation” "che leosservazionidovevanoessere sospese.L’unoper centodeineonatiharispostoconunaltogradodipassivitàediinattivitàadunasituazioneimpostatasull’impotenza.4)Attaccamentodisorganizzato/disordinato.Unaquartacategoria,chiamata"D”,èstataaggiuntadaMaryMain,collegadellaAinsworth.Nel1990,lastessaAinsworthhadatolasuaapprovazioneallanuovaclassificazione.AdifferenzadeineonatidialtrecategorieclassificatedallaAinsworth,chepossiedonounpercorso standard di reazione mentre si occupano dello stress della separazione e della riunione, ineonati di tipo D non sembrano possedere sufficienti competenze del meccanismo di coping. Infatti,questineonatiavevanocaratteristichemiste,come"unafortericercadiprossimitàcolcaregiver,seguitada un forte evitamento o appariva sconvolta e disorientata dopo la riunione con i loro caregiver (oentrambi)".Basineuropsicosomatichedell’attaccamentoinsicuro-evitanteIn questa tipologia di attaccamento sono chiaramente prevalenti i sistemi della PAURA del controllonoradrenalinico.Dalpuntodivistadell’equilibriosimpatico/parasimpaticoquestatipologiadirelazioneinsicura-evitanterisultaeccessivamente l’attività inibitoriaparasimpaticaenonpermetteuncorrettosviluppadi riposoparasimpatico.Schoreevidenziachenellarelazioneinsicura-evitantelacaratteristicadellamadreèdi“mostrarelivellimolto bassi di espressione affettiva e unpatterndi interazione caratterizzato dalla tendenza al ritirodall’esitazioneedallariluttanzaaorganizzarel’attenzioneeilcomportamentodelbambino”,Queste caratteristiche della madre tendenzialmente orientate all’inibizione, all’eccessivo controllo eall’atteggiamentoevitanteodistanziante,nellamappapsicosomatica,corrispondonoconsiderevolmentealleneuropersonalitàcortisolicaenoradrenalinica.Main e Weston (1981) hanno osservato che queste madri mostrano una generale avversione per ilcontatto fisico e a volte esprimono una risposta di ritiro fisico non verbalizzabile o allontanano ilbambino.Laricercadicontattodelbambinononricevenelgenitoreuncorrettoaccudimentoempaticomapiuttostounsensodidistanzaediritirodifrontealsuoapprocciochesipuòmanifestareancheconla tendenza a “tenere la testa a un livello diverso da quella del figlio, evitando così le transizioni di

Page 31: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

31

sguardoreciproche” (Schore,2003).Nella relazione insicura-evitante lamadremanifestacaratteristicatendenzaevitanteneiconfrontidellacontattocorporeoedellasintonizzazioneemotivaeaffettivaconilbambino.Lasuatendenzaèquelladicontrollareeccessivamenteilbambinoeinibirelasuaesplorazione.Ilbambinoinsicuro-evitante,dall’altolatodelladiade,nonsembramostrareinteresseneiconfrontidiuneventuale adulto che cerca di attrarre la sua attenzione e mostra scarsa motivazione a mantenere ilcontatto. Nelle osservazioni della “strange situation” questo tipo di bambino è caratterizzato da nonmostraresegnidistressquandolamadresiallontana,n?manifestafelicitàquandolamammaritornadalui,ealmomentodellariunionenonesprimeapertamentenérabbianéstress.Visonotuttaviaproveche,adifferenzadelbambinoconattaccamentosicurochequando lamadreritornada luimostra felicitàesmettediesserestressatoearrabbiato,ilbambinoinsicuro-evitantenonesternaleproprieemozionimarimane un una reazione di irritazione, risentimento e rabbia trattenuta. Questa reazione emotivarepressa del bambino rappresenta una risposta di reazione emotiva inibita nei confronti dellamadre,legata al suo bisogno frustrato di accudimento. In altre parole è implicito che il bambino abbia unabasilareaspettativadiuncontattoaffettivogratificantemadifronteallesueespressionidievitamento,impara ad agire in modo analogo. Main e Stadman (1981) hanno osservato che al momento dellariunioneconlamadre,questotipodibambinovolgelespalle,distoglielosguardoesembraciecoesordoaisuoisforzidistabilireunacomunicazione.Siritienechequesticomportamentidievitamentoriflettanounostatodidisperazione-ritiro,analogoalla“disperazione”diBowlby,chesisviluppasullabasediunadominanza parasimpatica inibitoria, caratterizzata da senso di impotenza e bassi livelli di attività(McCabeeSchneiderman,1985).Questi stati affettivinegativi correlati con il ritiro sianoattivatidallaregionefrontaledestra(Davidson,Ekman,Saron,SenuliseFrisen,1001).Izardecolleghi(1991)hannorilevatocheilbambinoinsicuro-evitantehaunlivellopiùelevatoditonoparasimpatico. Le tipologie insicure-evitanti mostrano anche una caratteristica tendenza a disturbipatologicilegatiall’eccessivoall’ipercontrollo(LewiseMilller,1990),eallacostrizionecheriflettonounpattern vagotonico (Eppinger, 1915), una caratteristica di “minimizzazione dell’espressione emotiva”(Cassidy,1994),unaridottacapacitàdisperimentareedesternareaffettiintensi,siapositivichenegativi.Vedremocomequesteprecisecaratteristichesonotipichedellaneuropersonalitàcortisolicaevitanteconiperattivazione del sistema della PAURA/ANSIA e una evidente attivazione della neuropersonalitànoradrenalinicaedelsistemacognitivodell’attenzioneedell’inibizione.Basineuropsicosomatichedell’attaccamentoinsicuro-resistente(ambivalente/attivante)In questa tipologia di attaccamento la madre riesce ad assolvere con facilità la regolazione affettivaattivante,inparticolareneimomentidimaggioreintensitàemotivaevitale,caratteristicidellaprimafasedi esplorazione, in cui entrano in gioco i sistemi della RICERCA e del GIOCO, a elevata attivazionesimpaticadopaminica,manonèingradodiregolareeridurreinmodoappropriatolasuastimolazionequandoilbambinohabisognodibilanciareleesperienzeadaltaenergiaconnecessarimomentidiriposoedi fisiologicoritiromodulatidall’attivitàparasimpatica,mediatidallaserotoninaedall’endorfina,checaratterizzaisistemidelPIACEREcorporeo,dellaCURAedellaSODDISFAZIONE.Tronick e colleghi (1982) hanno descritto una tipologia di madri che tende a coinvolgerepersistentementeilbambinoanchequandoquestononlastaguardando.Field(1985)haosservatocheselamadrenonriescearidurrel’intensitànellarelazionediadica,dopoimomentiadaltaintensità,quandoilbambinodistoglielosguardoedesiderariportarsiinunospaziopiùcalmoeinteriorizzato,ilbambinosperimenteràunostatodiavversioneeditensione.Dalpuntodivistadell’equilibrio simpatico/parasimpatico questa tipologia di relazione insicura-resistenze sviluppaeccessivamenteesovraccarical’attivitàsimpaticaenonpermetteuncorrettobilanciamentodiriposoerecuperoparasimpatico.Lamadrequindi,cosìfacendosembrastimolarelacapacitàdiesplorazionedelfigliomainqualchemodonon riesce a regolarlo sul suo bisogno di rilassamento parasimpatico; è noto che la capacità di unbambinodi apprenderenuovi stimoli ed esperienze è influenzatonegativamenteda eccessivi livelli divigilanzaeautocontrollosimpatico(Schore,2003).Questotipodimadreèdefinitaambivalenteinquantoincostantenellamodalitàdiaccogliereilfigliochecerca un contatto effettivo: in alcunimomenti èmolto aperta e coinvolta nelle relazioni diadiche chetendenzialmente tende ad amplificare e caricare in modo positivo, ma quando il bambino esprimestanchezza, ritiro o irritazione e rabbia non è in grado di gestire né di porre limiti e riequilibrare leemozioninegativedidisagio,piantoevergognaonelsedareegestirelesueesternazionipiùaggressive,inparticolarenell’ultima fasedi esplorazionee sperimentazione. Si è osservato chequestobambinoè

Page 32: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

32

particolarmenteattentoalleespressionieaimovimentidegliocchidellamadrechenonriesceadargliuna“basesicura”equindinonriesceagiocareinmodorilassatoerealmenteindipendente.Questogeneranelbambinounadipendenzaconflittualedallamadrechecercadiattrarrel’attenzionedeigenitoriutilizzandomodalitàemotivevivacitendenzialmenteamplificate.L’ambivalenzadellamadresiriflette nei comportamenti relazionali ambivalenti del figlio nelle che alterna momenti di ricerca dicontattoerelazioneamomentidirabbiaerifiuto.Questibambinimostranounelevatolivellodistressdaseparazionee,quandolamadreritornadalorodopo un distacco, sono notoriamente difficili da consolare e sono considerati dei bambini con untemperamento “difficile” caratterizzati dauna intensitàdi espressioneeda emotivitànegativa, daunarallentatacapacitàdiadattamentosocialeedafunzionifisiologicheirregolari.Questo tipo dimadre per la sua natura labile e imprevedibile della sua risposta affettiva, genera unaprofondaincertezzanelbambinochenonsamaichecosasideveaspettaredallamadre.Basineuropsicosomatichedell’attaccamentodisorganizzato-disorientatoAlcuni bambini, all’interno della strange situation, mostravano comportamenti che non eranoclassificabilinelle tre categorieprincipalidi attaccamento.L’impossibilità a classificarequestibambinispinse Main e Solomon (1986, 1990) a studiare i loro comportamenti allo scopo di individuarne lecaratteristichecomuniecodificarequestatipologiadicomportamenticomeattaccamentodisorganizzatoodi“tipoD”.Questi bambini, durante la strange situation, mostrano comportamenti disorganizzati e conflittuali, inpresenza del genitore. Tra questi comportamenti disfunzionali c’era il pianto mentre cercano diavvicinarsialgenitore,ilfermarsiinsilenzioimprovvisamenteerestarecongelatieimmobiliperdiversiistanti oppure, all’avvicinarsi di un estraneo, mostrare paura e timore ma contemporaneamenteallontanarsi dallamadre. Altri analoghi comportamenti disturbati sono il chiamare il genitore quandoescedallaportaepoi, seritorna indietro,allontanarsida lui,ocomportamentiapertamenteaggressivicomepicchiareilvisodellamadremostrandounvisoinespressivo,osiavvicinarsialgenitoremaconilviso girato dall’altra parte. La logica comportamentale di fondo mostra che questi bambini attivanocontemporaneamente i due principali sistemi di attaccamento-avvicinamento e di evitamento, fuga eaggressività. Un attaccamento di tipo disorganizzato-disorientato è stato spesso osservato in bambiniappartenenti a famiglie ad alto rischio socio-affettivo, e nei bambini che hanno subito traumi onegligenzanellacura(Carlsonetalii.,1989;Lyons-Ruthetalii.,1991).DisturbiaffettividelSéepsicopatologia:unaprospettivaRecentistudisuggerisconoche ladisregolazioneaffettivarappresentaunmeccanismofondamentaledituttiidisturbipsichiatrici(Taylor,BagbyeParker,1997).È ormai generalmente condiviso il fatto che la psicopatologia a esordio precoce consiste in disturbidell’attaccamentoe simanifesta comeun fallimentodella regolazionedel Séodell’interazionemadre-figlio(Grotstein,1986).Ricerche recenti nel campo del neuroimaging hanno documentato la compromissione dell’attivitàorbitofrontale in diverse forme gravi di psicopatologia: autismo, schizofrenia, mania, depressioneunipolare,statifobici,disturboposttraumaticodastress,disturboborderline,disturbidipersonalitàditipopsicopatico.Traidisturbidadisregolazioneaffettivasipossonoannoverarelepersonalitàborderlineelepersonalitànarcisistiche. Questi tipi di psicopatologie sono caratterizzate da una capacità limitata di modularel’intensitàeladuratadegliaffetti,inparticolarequellipiùprimitiviquali:vergogna,rabbia,eccitazione,euforia,disgusto, terrorepanico.Schore (2003b)suggeriscechequeste fragilità funzionali riflettano ladebolezzastrutturaleelecarenzedell’organizzazionedellacortecciaorbitofrontale.Ladissociazionecomeformaestremadiinibizionedell’azioneLe ricerche di Perry e colleghi (1995) hanno mostrato come la risposta dei bambini ad un eventotraumaticosicompongadiduefasi:l’iperattivazioneeladissociazione.Laprimafaseècaratterizzatadauna forte attivazione di allarme che stimola la componente simpatica dell’asse dello stress che simanifesta con un aumento corporeo della frequenza cardiaco, della pressione sanguigna, delarespirazione e del tono muscolare e da uno stato generale di ipervigilanza. Nel comportamento delbambinosiosservaprimailpiantoepoileurla.InquestostatocheSchorechiamadi “stressdisorganizzante“ePerry “paura-terrore” èmediatodallaiperattivazionesimpaticaecaratterizzatocomesempredaelevati livellidiadrenalina,noradrenalinae

Page 33: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

33

cortisolo.Nellasecondafasedeltraumainfantile,descrittadalgruppodiPerrycome“dissociazione”, ilbambino,dopoaver tentato inutilmente l’attivazione simpatica, si ritrae (evitamento)dagli stimolidelmondoesterno,inibiscele“reazionidiattaccoefuga”esiponeinunostatodicongelamento(freezing)incuisipossonomanifestaresintomidievitamento,confusione,coartazionedegliaffetti, “fissare ilvuotoconunosguardocongelato”,sogniadocchiaperti,alladepersonalizzazione,finoallaperditadicoscienzadatortura.Questa forma di estrema strategia di protezione del bambino è stata descritta anche da Tronick eWeinberg(1997):“quandoisuoitentatividiriparazionefalliscono,spessoilbambinoperdeilcontrolloposturale,siritiraesiautoconsola.”Eneicasipiùgravi“LareazionedelbambinoricordailritirodellescimmiettedegliHarlowoibambinidegliistitutiosservatidaBowlbyedaSpitz”.Lo stato di dissociazione tende a fare aumentare i livelli di cortisolo inibitorio e di encefaline cheinnescanol’immobilità(freezing)eanche“inibizionedellarichiestadiaiuto”(Kalin,1993).Schorecommentache:“questostatodiritiro-conservazioneèunastrategiadiregolazioneparasimpaticachesimanifestanellesituazioni stressanti incui l’individuo indifesoesenzarisorsesi inibisceecercadisperatamente di evitare l’attenzione e diventare ”invisibile”. È questo maccanismo parasimpaticoinibitoriochemediail“profondodistacco”caratteristicodelladissociazione.”Putnam(1997)ladescrivecome “la fuga quando non c’è via di fuga.” Descrizione perfetta anche per i topi degli esperimenti diLaboritsull’”inibizionedell’azione”.SelezioneneuronaleepotaturasinapticaGeraldEdelman(2003,2004)conlateoriadella"selezionedeigruppidineuroni"offreunaspiegazionepiù funzionale ed evolutiva allo sviluppo neurobiologico del cervello umano. La sua teoria, basata sulcosiddetto“darwinismoneuronale”, ipotizzachelefacoltàneurocognitivesuperiori,chesimanifestanonell’arco dell’evoluzione animale, sarebbero il risultato di una selezione dei gruppi di neuroni e deirelativi circuiti e centri di integrazione, che si sono rivelati più funzionali e adattativi nel corso dellosviluppofilogeneticodiunadataspecie.Lastessa"selezionedeigruppidineuroni"simanifestadurantelosviluppodell’essereumanoinparticolare,comeabbiamovisto,neiprimidueannidivita.I gruppi di neuroni e i circuiti neuronali più funzionali e adattativi tendono ad auto-selezionarsi esopravviverementre imeno funzionali tendonoad autoeliminarsi per “apoptosi”.Dobbiamo ricordarechelosviluppodelcervelloèuncomplessoprocessodinamicodicambiamentiprogressivieregressivi.La "potatura" di neuroni e sinapsi (synaptic and axon pruning) rappresenta un processo regolativodeterminantenelmodificarelastrutturadelsistemanervosoapartiredallavitafetaleeneiprimiannidivitainparticolare.Grazie alle recenti tecniche di RisonanzaMagnetica Strutturale (neuroimaging) è possibile studiare lamaturazione del cervello umano e osservare il suo sviluppo sia in termini spaziali (anatomici) chetemporali (nell’arco del suo sviluppo evolutivo). Il ritmo di sviluppo sinaptico e la potatura varianosensibilmentenell’ambitodellevarieareecerebrali.Idatidellericerchemostranochenellacortecciaprefrontalemedialeproduzionesinapticaraggiungeilpicco verso i 3-4 anni di età, con il declino durante l’adolescenza, mentre nella corteccia visiva laproduzionesinapticaraggiungeilpiccoalquartomesedivitaperpoisubireunosfoltimento(potatura)checontinuafinoall’etàscolare,quandoladensitàsinapticaraggiungeilivellidell’adulto.Laselezionedeineuroniedegliassonidovrebbecomportareunaconfigurazionepiùefficientemedianteunmeccanismofelicementeespressodall’aforismaanglosassone"useorloose",olousioloperdi,malericerche sullo sviluppo neurocognitivo dei bambini con un attaccamento insicuro e più ancora conattaccamento disorganizzato mostrano che le carenze affettive e i traumi infantili generano unadegenerazionedeicircuitineuronali“positivi”eunaselezionepermanentedeicircuiti“negativi”.NeurotossicitàecronicizzazionedeicircuitineuronalinegativiIdatidellericercheconfermanocheesperienzeaffettivedoloroseestressantineiprimiperiodidellavitaproducono alterazioni permanenti nel sistema nervoso e nella corteccia fronto-limbica destra, enell’equilibriodelsistemaPNEI.Schore(2003)proponecheitraumiprecocielenegligenzepost-natalipossonogenerare“unaeccessiva“potatura”deicircuiticorticali-sottocorticalilimbico-autonomici”chegeneraunacompromissionedellanormalecrescitaneurocognitiva.Leesperienzepsicologicheeaffettiveavversenelperiodopost-natalepossono“potare”ocondizionaleicircuitineuronaliinparticolaredelleareefrontalietemporalilimbiche(Carlsonetal.,1988)

Page 34: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

34

Post e colleghi (1994) dichiarano che “le precoci esperienze avverso possono lasciarsi alle spalle unaanormalereattivitàfisiologicapermanentenelleareelimbichedelcervello”.Ilcortisoloeiglucocorticoidihannoun’azionetossicasulsistemanervoso,inparticolarenelprimoannoemezzodivitaincui,comeèstatospiegato,lamielinizzazionedegliemisferiedeldestroinparticolarenonèancoracompletata.Idatimostranoalterazionipermanentideirecettorideicorticosteroidiedeglioppiaceiendogeni,edeifattoridirilasciodelladopaminaedellanoradrenalina,dellaserotonina(Laddetalii,1996,Coplanetalii,1996,1998;Rosemblumetalii,1994).Questaazionesipuòmanifestareanchecomemorteselettivadellecelluleneuronalinei“centriaffettivi”delsistemalimbico(Katholetalii.1989)edell’ippocampo,ecomealterazionedialcunicircuiti limbici(Benesetalii.1994)eproduconoalterazionifunzionalipermanentidellacapacitàdisviluppodeicircuitiemotiviadattativi(DeKoskyetalii.1982).Margoulis e colleghi (1994) sostengono che l’interazione tra corticosteroidi (cortisolo) eneurotrasmettitorieccitatorisiaallabasedellamortecellulareprogrammata(apoptosi)erappresentiunmeccanismocellularefondamentalenellagenesideidisturbineuropsichiatrici.Il trauma affettivo nel primo periodo della vira può interferire con la maturazione dell’insula, chedipendedall’esperienza,echepoihauneffettonegativonellaproduzionediun’immaginecorporeadiSé(Craigetal.,2000).QuestericerchemostranocomelacomponenteaffettivafunzionaledelsistemadellaCURAsiadiestremaimportanzanellosviluppopsicosomaticoeneurocognitivodelbambinocheinsiemesostengonolostatodiequilibrioedisalutepsicosomatica.ValutazionesullagravitàdeidisturbiedeiblocchipsicosomaticiInumerosistudisullaneurotossicità, lapotaturaneuronalee lealterazionideicircuiticerebralidovutialla regolazione affettiva tra madre e figlio, ad eventi stressanti ripetuti o a traumi evidenziano laformazione di danni “permanenti” che sono alla base dei disturbi e dei blocchi psicosomatici fino allepsicopatologie più gravi. I dati mostrano che molte aree e circuiti cerebrali vengono alterati, inparticolare i circuiti fronto-limbici-ipotalamici e fronto-limbici-sottocorticali profondi che regolano lerelazioniaffettiveesociali.Lericerchetuttavianonsonoancoraingradodidefinireseeinchemisuraquesti danni strutturali siano reversibili o irreversibili: una questione della massima importanza inquantoda questodipende la possibilità omenodi guarigionedelle persone che soffronodi una vastaseriedidisturbipsicosomatici.Dalleesperienze terapeutichenostrecomedimoltimedici,psicologi,psicoterapeutiepsichiatri risultaevidentechelacapacitàdiguarigioneèstatisticamentemiglioreepiùrapidaneicasidivissutidolorosipiù lievi,eprogressivamentesemprepiùdifficilee lunganeicasidistressotraumi, finoadarrivareaicasi in cui non vi è possibilità di reale guarigione dalla patologia psichiatrica,ma solo di un possibilemiglioramentodelvissutoedellostatogeneraledelpaziente.Riportando queste valutazioni su un piano neuropsicosomatico abbiamo sufficienti elementi peravanzare l’ipotesi che le esperienze affettive o psicosomatiche negative, che sono rappresentate nellasferaintermediadella“mappaneuropsicosomatica”relativaalleneuropersonalitàrigideedisfunzionali,attivano i sistemidellaTRISTEZZA/PANICOedellaPAURA, equindiproduconoun’attivazione cronicama non troppo disfunzionale dell’asse dello stress e una deterioramento dei circuiti neuronalinoradrenergici e dell’inibizione dell’azione; alterazioni che, grazie alla plasticità neuronale e ed unadeguato intervento terapeutico, possono essere rimodellate e ristrutturate fino a consentire allapersonadiriprende, inbuonamisuraoavolteanche completamente, una vita integra efunzionaleeunpienosensodiSé.Questa categoria comprende sia persone conuna struttura psicosomatica “normale” cherisentono di situazioni di moderatadisregolazione affettiva o di eventi stressantiripetuti anche di media intensità, sia personeparticolarmente integre e stabili che hannovissuto situazioni traumatiche molto intensemachehannounastrutturapsicosomaticaeunSé capaci di contenere queste esperienze inmodo sufficientemente adattativo ecompensato.

Page 35: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

35

Abbiamo sufficienti elementi per avanzare l’ipotesi che la sfera esterna della “mappaneuropsicosomatica”,relativaalleneuropersonalitàgravementedisfunzionalieaidisturbidipersonalità,comprenda i casi in cui le alterazioni e la neurotossicità dovuta ad esperienze gravemente lesive etraumatiche,abbiano lasciatosegni indelebilieavolte irreversibilinelladelicataarchitetturedelleretineuronalichesottintendonoallaconsapevolezzadiSéeall’integritàpsicosomatica.Questa sfera esterna comprende sia persone con una struttura psicosomatica “normale” che hannosubito gravi carenze affettive, abusi fisici o traumi psicologici, sia persone con una strutturapsicosomatica fragile e ipersensibile o un sistema neurocognitivo delicato o con qualche alterazionefunzionale di base, che risentono profondamente e drammaticamente di situazioni di disregolazioneaffettivaodieventistressantianchedimoderataintensità.Leesperienzeterapeuticherelativeapersonecon disturbi di questa area evidenziano un alto grado di difficoltà e di impegno clinico con spessomodesti o nulli risultati di guarigione, ma con possibili miglioramenti del quadro generale edell’adattamentoaffettivoesocialedellapersona.ConclusionisullanecessitàdiunapprocciopsicosomaticoglobaleRiteniamo comunque che l’orientamento terapeutico del Protocollo PMP ad approccio psicosomaticomultidimensionale e integrato, capace di intervenire sinergicamente e in modo organico sul pianocorporeo,emotivo,psicologicoesulladimensioneprofondadelSé,offraindubbivantaggi.Se comprendiamo pienamente che ogni disturbo da disregolazione affettiva in realtà è vissuto dalbambino come una mancanza di esperienze e relazioni psicologiche, affettive e corporee, checomportano un alterazione dei circuiti neuronali della corteccia frontale, del sistema limbico edell’amigdala e delle aree sottocorticali più antiche del cervello rettile, comprendiamo anche che ilsuperamentoelarisoluzionedeglistessidisturbirichiedaunaseriediesperienzeriparativeesostitutiveche interessano le stesse dimensioni e richiedano di debbano essere vissute in modo positivo efunzionaleconlastessamodalitàpsicosomatica.Ritengo che le esperienze affettive carenti o disfunzionali infantili richiedano anche un approccioempatico che solo un terapeuta con una profonda esperienza di crescita personale, in cui è stato incontattoehasuperato,ipropritraumiemotivieleproprieesperienzadoloroseèingradodioffrire.L’orientamento clinico del Protocollo PMP rispetto ad altri approcci tradizionali più unidimensionali,riteniamoabbiapiùpossibilitàdimigliorarelacondizioneneuropsicologicacompromessainparticolaredeipazienticongraviesperienzetraumatiche.Sintesideipassaggineuropsicologicicheportanoaidisturbieaiblocchipsicosomatici1) MancanzadisintonizzazioneeregolazioneaffettivadelsistemadellaCURA:/AMOREVOLEZZAcon

sensazionedinonessereamatiecompresi.(Neicasipiùgravietraumatici:disperazionedell’abbandonoeterroredellaviolenza)

2) AttivazionedelsistemadellaTRISTEZZA/PANICO(Neicasipiùgravietraumatici:AttivazionedelsistemadellaPAURA/ANSIA)

3) Nascitadelsensodisagioedella“vergogna”comedistacco,disensodicolpa4) RiduzionedelsistemadelPIACEREcorporeo(serotonina),delsistemadelGIOCO(dopamina),edel

sistemadellaSODDISFAZIONE(endorfina)5) Attivazionedell’assedellostressindirezioneinibitoria(inraricasireattiva)attraversoilcircuito

lateraletegmentalenoradrenergico(LTC),l’amigdalaeinucleiipotalamicilateralicheattivanoilnervoVago,conproduzionedeidisturbieblocchipsicosomaticialivellocorporeo.

6) Cronicizzazione,memorizzazioneeautomatizzazionedellerispostedastressemotive,psicologicheecomportamentalidisfunzionaliedeiblocchipsicosomaticichediventano“armature”caratteriali.

7) IdentificazionedelSéconlaneuropersonalitàdisfunzionale(il“falsoSé”legatoaicircuitinegativi).

Page 36: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

36

LADIMENSIONEENERGETICAECORPOREADEIDISTURBIEDEI“BLOCCHI”PSICOSOMATICI

Parallelamentealle logicheneuropsichicheappenadescritte,chespieganoechiarisconoisottiliaspetticognitiviopsicologicoche–dallostressdovutoalladisregolazioneaffettiva-portanoallaformazionedeidisturbiedeiblocchipsicosomatici,è fondamentaleintrodurreancheilconcetto“energetico”dibloccoche rappresentano l’aspettopsicobiologico legato al vissuto corporeo che lepersonehannodeipropridisturbi e blocchi psicosomatici. Il concetto di disturbo o di blocco psicosomatico corrisponde ad unaprecisaeuniversalepercezione“soggettiva”(maancheoggettiva)diimpedimento,ostacoloodifficoltàdiunanormalefunzioneosensazionecorporea.Ilconcettodi“bloccopsicosomatico”rappresentaunodeiprincipalielementichepermettonouncambiodiparadigmaall’internodellamedicinaedellapsicologiaeconsentonodisuperarelavecchiadicotomiamente-corposviluppandounanuovapercezioneecomprensionepsicosomaticaunitaria.Rispettoalconcettoclassicodimalattia,fisicaopsicologica,ilconcettodibloccopsicosomaticorichiedeinfatti un cambiodi consapevolezzadi Sé siadapartedel paziente, chemuta radicalmente ilmododipercepire il disturbo nel proprio corpo, sia da parte del terapeuta che deve imparare a considerare ilblocco in un contesto sistemico, come elemento disfunzionale all’interno della rete dell’unitàpsicosomaticadelpaziente.Leoriginidelconcettodibloccopsicosomaticonelletradizionimedico-spiritualiCome approfondiremo nel terzo volume di terapia neuropsicosomatica, il concetto di “bloccopsicosomatico” o “blocco psicoenergetico” che attualmente è utilizzato da molte scuole e disciplinemediche e psicologiche, in particolare dalle scuole di body-oriented psychotherapy o psicoterapia adapproccio corporeo, ha origini antichissime e si ritrova nelle principali medicine tradizionali e nellescuole spirituali Indiane, Cinesi, Tibetane, Andine e Polinesiane. Queste antiche “medicine sacre”utilizzano pratiche di consapevolezza e di meditazione che, in passato come oggi, sviluppano unapercezione “energetica” del proprio essere, considerato come un’unità psicosomaticacorpo/mente/spirito in cui il corpo fisico-anatomico e le sue funzioni vengono considerate come unsistema unitario di energia/coscienza che scorrono in modo armonico e fluido e che pulsanoritmicamentecolrespiro.Nelconcettodienergiaera implicita lacomponentepsichica, l’intelligenza, lavita, la consapevolezza, la sensibilità e il piacere intrinseco dell’esistere come parte della grandeesistenzasacraeinfinita.UnaconcezionedavveroolisticaesistemicaconilSé(Shén),l’anima(Atman)alcentrodell’essereumano.In tutte le antiche tradizioni mediche i disturbi e i blocchi dell’armoniosa circolazione dell’energia-coscienzasonoallabasedellemalattieedeidisturbipsicosomatici.Intutteletradizionierapresenteilconcettodibloccodaeccessoo“pieno”,dadifettoo“vuoto”comeil“bucoaffettivo”,edasquilibrio.Nellamedicina yogica i blocchi vengono chiamati granthi: “nodi” o “interruzioni”, termine che anche oggiutilizziamocome“nodoallagola”o“nodoallostomaco”.Ladisarmoniaoilbloccodiquestopulsanteflussodienergiavitale(prana,jing,c’i,rlung,pneuma,ecc.),di energia mentale ed emotiva (citta,mana, buddhi, ecc.) e del Sé (shén, atman, ecc.) genera tutte lepatologiepsicosomatiche,sulpianofisico,psicologicoespirituale,masoprattuttoisolalapersonadallagrandevitadelTutto.Quellichenoioggichiamiamoblocchi“psicosomatici”eranodaloropercepiti,diagnosticatiecuraticomeblocchi “energetici” o ““psicoenergetici” che alteravano l’unità della rete psicosomaticacorpo/mente/spirito.L’OMSelacomparazionetramedicinetradizionalieneuroscienzeIl nostro modello neuropsicosomatico, pur essendo fortemente legato agli aspetti scientifici eneurobiologici,hadasempreseguitoledirettivedell’OMScheinvitanoadintegrareleconoscenzedelleantichemedicinetradizionalicinese,indianaetibetana,(cheglistudihannoevidenziatopossedereunasignificativaefficaciaclinica)conlemoderneconoscenzemedicheescientifiche(OMS, 1989).Su questo indirizzo il nostro Istituto ha promosso una linea di ricerca orientata allo sviluppo di unaMappaEnergeticaUnitaria capacedi integrare imodelli di queste medicine tradizionali con le attualiconoscenze delle neuroscienze e della medicina psicosomatica. Gli elementi “psicoenergetici” checompongono le antiche mappe sono gli stessi elementi che permettono la diagnosi e la curapsicosomatica. Già da studente di medicina, quando collaboravo presso l’Istituto di Psicologia allericerchecolProf.BrunoBara,hoiniziatolostudioelapraticadellamedicinatradizionalecinesepresso

Page 37: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

37

la scuola “SoWen” e ho iniziato le pratiche di yoga e kriya yoga, entrambe le quali erano basate sulconcettodi energia (c’i o diprana).Daquesti studi ho compreso chenellanostra tradizionemedica epsicologicamancavadeltuttoilconcettodienergia:l’elementoprimochecollegacorpoepsiche.Quandol’energiasiferma(elettrocardiogrammaedelettroencefalogrammapiatto)ilcorpoel’animasistaccano.Percompensarealmenoparzialmentequestamancanzateoricaepratica,appenalaureatohoscrittoperRizaPsicosomatica,unlibrointitolato“L’EnergiaVitale”(Montecucco,1985).PerunascienzalaicadellacoscienzaHosempreprovatodisinteresseperogni formadi tradizione, fede,devozioneemisticismo,disolitodiorigine medioevale, sia orientale che occidentale, ma ho sempre sperimentato con partecipazione etotalità, anche se in modo laico, tutte le pratiche di consapevolezza di Sé e di meditazione, fino adappassionarmi e dedicarmi allo studio e alla ricerca orientata a sviluppare una reale conoscenzascientificaesperimentaledellanaturaneuropsichicadiquestepotentipratichedirealizzazionedelSéedievoluzionedellaconsapevolezza.Lospiritochemihamossoèstatoquelloditrovarepraticheefficaci-masoprattuttolaiche–chepotesserofornirenuovistrumentiemodelliallascienzamedicaepsicologicapermigliorareilbenessereumano.Questo stesso spirito ha mosso John Kabat-Zinn, ideatore del protocollo MBSR (Mindfulness BasedStressReduction)perlariduzionedellostress,eMarkWilliams,ZindelSegaleJohnTeasdale,ideatoridelprotocolloMBCT(MindfulnessBasedCognitiveTherapy)perladepressione,emoltialtriricercatoridaDanielSiegelaRichardDavidson,che,negliUSA,hannoutilizzatoinmodopiùscientificoeclinicamenteefficacelamindfulness,liberandoladaivecchicodicidelletradizionibuddhisteeportandolaalladignitàdelmetodoscientifico.Questo approccio empirico, che si stamanifestando con semprepiù evidenza innumerosi campidelleneuroscienze e della ricerca medica e psicologica, sta generando un rivoluzionario salto nellacomprensionescientificadellacoscienzaelasuapotenzialeevoluzione.AntichetradizionimedicospiritualiConquestoapproccioempiricoeapertohostudiatoiprincipalitestidelletradizionimedicospiritualiantiche,hoseguitonumerosicorsidimedicinatibetanaconimportantilamamediciestudiatoilorotestidelTantradellaMedicinaedel“BuddhadellaGuarigione”,o“BuddhadiLapislazzuli”(vedireferenzeafinecapitolo).HolavoratotreanniinIndianelmedicalcentrediPune,nellostatodelMaharashtra,incuiparallelamenteallenormalipratichedimedicinaufficialeeraprevistounapprocciointegratoconlemedicinecomplementari,conparalleliinterventiclinicidiagopuntura,medicinaayurvedica,lavorosulcorpo,massaggio,shiatsu,alimentazione,sostegnopsicologicoemeditazione.Questeesperienzeclinichetransculturalimihannodicomprenderecheledifferentimappetradizionalisono solo differenti prospettive teoriche e linguistiche con cui, nei secoli scorsi, utilizzando specifichepratichedimeditazione,caratteristichediognitradizione,sonostatecodificateleesperienzeinteriorideicircuitiedeicentrienergeticiepsicosomaticidell’essereumano.L’essere umano tuttavia è uno e le mappe e sentivo come essenziale riuscire a trovare una lororiunificazione, sia attraverso l’approfondito studio dei testi antichi (vedi nella bibliografia la sezioneMedicine Energetiche tradizionali e moderne), sia attraverso l’esperienza diretta di differentimeditazioniprofondesulcorpoenergeticoelaterapiadeiblocchienergeticiopsicosomatici.Ilnostrogruppodiricerca-sperimentazioneIl nostro Istituto infatti ha accumulato una grande conoscenza del corpo e dell’anatomia energeticagrazie ai dati dell’esperienza diretta riportati da un gruppo di ricerca-sperimentazione composto dainostri docenti, tutti con una lunga esperienza dimeditazione di differenti scuole, e dai praticanti delVillaggio Globale, che nei passati decenni, ha approfondito, sia in gruppo che individualmente, leprincipali tecniche di meditazione dello yoga (kriya yoga, kundalini yoga, laya yoga), del taoismo(“circolazione della luce”, pratiche del “fiore d’oro”, esperienze di tai ci e qi gong,), del buddhismo(vipassana,tong-len,shunyata,dzog-chen,kumnye),hannoesploratoicentrieicanalidienergia.Questasperimentazione, che continua a tutt’oggi conmigliaia di ore di pratica, ha confermato la realtà delleantichemappeecihapermessodisvilupparelaMappaEnergeticaUnitaria.Nella Mappa Energetica Unitaria abbiamo inserito: 1) i principali elementi comuni alle differentitradizioni(vedireferenzeafinecapitolo),2)glielementisostenutidadatiscientificieanatomici,3)glielementicheabbiamopotutoconfermareconlanostradirettaesperienzainteriore,4)glielementichesisonorivelaticlinicamenteefficacialladiagnosioallaterapia.

Page 38: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

38

Abbiamoosservatochelemeditazionicaratteristichedelledifferentiscuolepermettonodipercepireglielementi energetici caratteristiche delle stesse scuole. Vorrei anche rilevare che alcuni centri e canali,descrittinelleantichemappe,nonsonomaistatisperimentatidalnostrogruppoolosonostatiinmodovagoeinsufficienteequindinonsonostatiinseritinellaMappa.LaMappaEnergeticaUnitariaLa comprensione degli elementi di questa Mappa Energetica Unitaria permette una vera e profondaevoluzionedellacoscienzaattraversolacuradeiblocchipsicosomatici.Ognielemento funzionaledellamappapuòalterarsiobloccarsi eoffrireadunapersona la capacitàdipoterlopercepiresignificadargliancheglistrumentiperpoterloriequilibrareedovepossibileguarire.LaMappaEnergeticaUnitaria(Figura**)mostrailcorpoumanoenergeticocomesistemacostituitoda:a)Un asse centrale: chiamato sushumna nella tradizioneyogica tantrica echongmai nella tradizionecinese (vedi lamappa tibetana a fianco) che viene facilmente percepito anchenella nostra esperienzaparallelamenteallaspinadorsaleecheèstatogiàdescrittocome“asseneuropsichico”allafinedelterzocapitolo.Inparticolarequestoasse(parallelolaspinadorsale)intutteletradizionevienedescrittocomeattorniatodadueparallelicanalipolarimaschileefemminile:IdaePingalainIndia,DumaieRenmaiinCina.Ilcanalemaschile,praticamenteparallelocomefunzionialsistemasimpatico,operamaggiormentesulla parte destra e posteriore del corpo, il canale femminile, praticamente parallelo come funzioni alsistema parasimpatico, operamaggiormente sulla parte sinistra e anteriore del corpo. Ogni blocco simanifestasull’assecentralecomealterazioneointerruzionedelflussoedell’allineamento.

b)Isettecentriprincipali,presentisuquestoassecentrale,chiamatichakras(vorticidienergia)nellatradizione indiana,o tantien (crogiuolidienergia)nella tradizionecinese, chenellanostraesperienzanonsonopercepiticomefissieconcolorioformestabili,comedescrittoneitestiantichi,mafluidieconforti differenze individuali.NellaMappa sono raffigurati come sferedi differenti colori progressivi dalrossoalvioletto,lungol’asseneurocognitivodelSé.Ognibloccopsicosomaticoalteraunoopiùcentrielaconsapevolezzaenergeticadiquestidisturbièfondamentalenelprocessodiguarigione.

c)I sette livelli psicosomatici.È interessantenotarecomequestisettecentripsico-energeticie i lorocorrispettivi livelli corporei, corrispondano perfettamente ai sette dermatomeri dell’anatomiaoccidentale,ossiaallearee innervatedainervichefuoriesconodallevertebrecorrispondenti.Partendodal basso, i sette livelli psicosomatici corporei sono evidenziati, in colori codificati: in rosso l’areainnervatadainervicoccigei, inarancione l’areadeinervi lombari, ingiallo l’arearelativaainervidelletoracichesottodiaframmatiche,inverdequelladelletoracichesovradiaframmatiche,inazzurrolazonainnervatadallecervicali,inbludainervicranici(vedifig.**).

Page 39: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

39

WilhelmReichnegli anni40’ aveva compreso lanaturaenergeticadeiblocchipsicosomatici e li avevadivisi in sette livelli corporei quasi perfettamente corrispondenti a quelli dei chakras e deimetameriappena descritti. L’importanza dei livelli si evidenzia sia a livellodiagnostico che soprattutto a livello terapeutico in quanto nelleantiche tradizioni come nelle nostre nuove pratiche esistonospecificiesercizipermobilizzareeriarmonizzareiblocchisuognunodeisettelivelli.

d) I centri minori. Nella nostra esperienza abbiamo percepitoalcuni,ma non tutti, dei centriminori descritti nei testi antichi: inparticolare abbiamo sperimentato costantemente quelli sul palmodellemani,sotto lapiantadeipiedi,nel fegato,dellamilza,deireni,deipolmoniedellegonadi(ovaieetesticoli).

e) La rete dei canali. Nelle medicina tradizionali da questi settecentridienergiasidiramauna“rete”dicanalipsicoenergetici(inadi,dellatradizioneyogicaei“canali”omeridianidiagopunturacinese)cheinnerva gliorganie leareechedaessidipartono,cheabbiamoraffigurato dello stesso colore codificato. Nel nostro gruppo nonabbiamo quasi mai percepito i canali con la stessa precisionedescrittanei testi cinesi,ma solo comesensazionidi scorrimentoeconnessionetracentri,organiepartidelcorpochespessoèanalogamamenodefinitarispettoaquellidescrittineitestidiagopuntura.Incompenso abbiamo percepito con una certa intensità i canali che arrivano e si dipartono dai treprincipalicentridienergiadellapancia,delcuoreedellafronte,chesonodescrittisianeitesticinesicheindianietibetani.

f)Ilcampoindividuale.Intutteletradizionivieneanchedescrittal’aura,lasferaluminosadell’energiacheirradiadalcorpo,presentenelleiconografiediognitradizionespiritualeoccidentaleeorientale.Questaenergianellepersonemalatevienedescrittacomescura,disarmonica,concolori“sporchi”finoalnero,mentrenellepersoneinbuonasaluteeancoradipiùneimeditatorieneisaggivienedescrittaeraffiguratacomechiara,concolori“puliti”earmonici,finoallalucedoratadeimaestriedeisantisiaorientalicheoccidentali(vedifigura**).Nelbuddhismotibetanoquestaenergialuminosaderivatadallacoscienzarisvegliataèchiamata“bodhicitta”,“buddi”delloyogae“putixin”deicinesi.Questaesperienzadiunitàodisferaluminosadell’essereèunacostanteesperienzacheognipersonapercepiscealterminedellamindfulnesspsicosomatica,edèfondamentalenelprocessodicrescitapersonaleediriequilibriopsicosomatico.Ognipersonachemeditainprofonditàriportanellasuaesperienzacome,nellamalattiailpropriocampo(l’aura)nonèpiù“integro”,“pieno,”,“luminoso”,“fortee“intero”,ma“debole”,“sconnesso”,“incompleto”,“bucato”o“spento”.Comeèstatogiàdescrittoquestapercezioneètotalmentesovrapponibilealconcettodi“campoquantistico-elettromagnetico”edèstatainparterilevabileconstrumentiadeguati.Èimportanteosservarechel’asseneurocognitivocorrispondeallapartecentraledelcampoquantistico-elettromagneticoecheiblocchipsicosomaticivengonomoltospessodescritticomedisturbiointerruzionidiquestoflussoenergeticocheèbloccatoversoilbasso,consensazionidiavereilbacinochiusosottoolegambechenonsonobeneradicateaterra(grounding);osopralatesta,consensazioniclassichedi“cappa”opesocheschiacciaochiudel’aperturadelflussoversoilcielo.

g)Ilcampocollettivo.Rappresentalapercezione/consapevolezzadiesserepartediungruppo.Itestispiritualibuddhistidescrivonoancheilcampodienergiacollettivachesisviluppaintornoallecomunitàspiritualioaimaestricomesangha,cheèstatotradottocomebuddhafield(dabuddi,lacoscienzarisvegliataluminosaefilm:ilcampo).Alterminediogninostraesperienzadimeditazioneodimindfulnesspsicosomaticapercepiamoprimailcapoindividualeepoiilcampocollettivodescrivendoecondividendolesensazionipiùdettagliatesullasuaintensità,lasualuminosità,avolteilsuocoloreelasuaampiezza.

Page 40: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

40

h)Ilcampouniversale.Rappresentalapercezione/consapevolezzadiesserepartedell’esistenza,dellavita.Vieneritenutoilcampofinaledell’esperienzadicrescitaspirituale.Quandolepersoneperdonolaloroidentificazioneconilcorpofisico,econproprioSéindividuale,lacoscienzaindividualesiapreallacoscienzadelTutto.Questostatooesperienzavienechiamata:Samadhi,Moksha,Nirvana,Tao,Satori,Brahma,Dharmaindifferenticontesti.Questostatodiapertura,seppurenonmoltocomune,èsperimentatocomunquepertempipiùomenolunghidamoltepersone.L’esperienzadiaprireilpropriocampoindividualeèl’esperienzadiaprirsiallavitaeall’esistenzaadunlivellodiprofondaspiritualità.Moltepersoneriportanocomequestasensazionediunione(yoga:dalsanscritoyugunire,comedallatinoiugum)hasegnatounmomentoditalebellezzaesensodellapropriavitacomeunpuntodisvoltanelsuperamentodiunamalattiaodiunadepressione.Lasaluteglobaledellapersonadipendedaquestaarmoniosacircolazioneenergeticaedallevariepartichecompongonol’unitàpsichica.Ipianidell’esperienzaumanaei“corpi”Un altro elemento costantemente presente nelle antiche tradizioni mediche spirituali, e che sarà digrande utilità nel lavoro clinico sui blocchi psicosomatici, è la comprensione multidimensionaledell’essere umano su differenti dimensioni o piani di realtà. Tutte le tradizioni infatti possedevano ilconcettodelledimensionio“corpi”incuisimanifestal’essereumano:dalcorpofisico-materiale,alcorpoenergetico, al corpo più sottile della mente e delle emozioni, ai corpi più sottili e spirituali. Come inmedicina il sistema osseo, muscolare, nervoso, circolatorio sono coesistenti e sincronici, così anche i“corpi”sonosimultaneamentepresentieinteragenticomepartidell’unitàpsicosomatica.

• LatradizioneindianadeiVedariconoscecinqueKoshatradotticome“corpi”o“involucri”,associatialterminemaya“illusione”chesonoi“corpiillusori”checircondanol’”Atman”l’anima,ilSéeconcuil’animasiidentifica:Annamayakoshaocorpofisicoo“corpo-fatto-di-cibo”,ossiailcorpomateriale.Pranamayakoshao“corpodienergiavitale,costituitodallaretedeicanalienergeticiedaichakra.Manomayakosha o corpomentale inferiore istintuale, cheagisce secondo ilprincipiodi attrazione-repulsioneedècaricodiimpulsiprimariatavicieorientatiallasopravvivenza.Vijnamayakosha,ilcorpodell’intellettoomentesuperiore(buddhi).Anandamayakosha, il corpodellabeatitudineedell’unitàdella coscienza, in cui non ci sono blocchi,chepoisifondecompletamentenellacoscienzadelTutto.

• Latradizionebuddhistaconsideral’essereumanocompostodi5corpioSkandhachepossonoessereanchetradotticome“aggregati”illusorichecircondanolacoscienzavuotadelSé:Rupa-skandhaèl’aggregatofisicodellacoscienzadelcorpoedeglioggettideisensi.Vedana-skandhaèl’aggregatodeisentimentiderivantidallepercezionisensorialiedalleemozioni.Samjna-skandha è l’aggregato delle percezioni della mente discriminante, analitica, riflessiva eintuitiva.Samkhara-skandha è l’aggregato delle forme mentali creatrici e volontarie che sostengono lapersonalità.Vijnana-skandhaèl’aggregatodellamentesuperioreocoscienzapurachecoordinaeuniscetutteleattivitàprecedentinelSé.Inquesto piano non ci sono blocchi.

• Nella tradizione cinese il piano fisico-energetico è regolato dal Jing (l’energia degli alimenti), ladimensione energetica dalC’i (l’energia vitale del respiro),mentre le tre dimensioni più profondedelle emozioni, della mente e della coscienza sono regolati dallo Shén, termine parallelo al grecoPsiche,cheincludetutteledimensionisottilidell’anima.

• Lanostrascuolautilizzaiconcettidipianoodimensioneinsensopiùscientificoedevolutivo:1) il piano atomico-chimico del “corpo fisico”, che possiamo facilmente riconoscere nella realtàconsiderando il cadavere ossia al corpo materiale in-animato, che rimane dopo la morte dellapersona,echeèprivodelladimensioneelettromagneticavitale(ivaloriEEC,EEGeEMGsonopiatti)edelledimensionipsichichedelSé.2)ilpianoenergeticovitale,del“corpoquantistico-elettromagnetico”,cheècaratteristicodelleprimeformedivitabiologicacomelecelluleeivegetali,echepossiamofacilmentericonoscerenellarealtàquandounapersonaènelsonnoprofondosenzasogni(non-REM)onellostatodicoma“vegetativo”,ossiaquandoilcorpoèvivomanonc’èmentenécoscienzadiSé.3)ilpianoemotivo-istintivocaratteristicodeivertebratifinoaimammiferi.4)ilpianomentalecognitivo,analiticoeanalogico,caratteristicodegliesseriumani.

Page 41: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

41

5)ilpianodellaconsapevolezzadiSéospirituale(incuinoncisonoblocchi).

Ancheinquestocasol’introduzionediquestipianiodimensionidell’esserenonèsemplicementeteoricamaestremamentefunzionaleall’approccioterapeutico.Questocomplessolavorodiricercaèstatocompiutoperpuraricercadellaconoscenzaesenzaalcunapropensioneaformedimisticismoorientaleggiante,difedeedevozioneadunascuola,anzicercandodirendereletecnicheessenziali,efficacielaiche,ripulendoledatuttelenormeeleideologiechesonostateaccumulateneisecoli.Nelleantichetradizionimediche,comenellanostrascuola,ognipianoprevededellespecifichepratichediagnosticheeterapeutiche.Datochelecausedeidisturbiedeiblocchipossonoavereoriginedaunodeivaricorpiodimensioniepoieventualmenteestendersiaglialtri(lemalattiefisichepossonoarrivareadinfluenzareleemozionielamente,cosìcomeidisturbimentalioaffettivipossonoinfluenzareilcorpoela vitalità) è fondamentale quindi per un buon terapeuta avere chiarezza sul piano di origine di undisturboobloccoesaper impostareunacorretta terapia integratache lavorisiasulpianosintomaticochesulpianodellecauseprime.Laguarigionedellemalattiesuidifferentipianidell’essereOgni dimensione umana ha una sua specifica forma di valutazione (assessment psicosomatico) e diterapiacherichiedeunaadeguataformazioneeunaspecificasensibilità.Nella tradizionetantricabuddhista ilpianodellaguarigionefisicavienepraticatodaguaritoriemedicichetrattanoidisturbiconl’alimentazione,leerbeeirimedifitoterapici,letecnichediriequilibriofisico-energetico,lamoxa,lemanipolazioni,iclisterieimassaggi,mentrelacuradelleemozioni,dellamenteedell’anima è riservata ai Lama dellamedicina tibetana che, oltre le informazionimediche tradizionali,hannofattoannidiesperienzedimeditazioneedicrescitaspirituale.Nella tradizioneCinese lamedicinadelpiano fisico-energeticopotevaesserepraticatadaunmedicooanchedaunsemplice“medicoscalzo”oguaritorepopolarecheoperavasuiprimilivellifisici-energeticidel disturbo psicosomatico, che sono considerati più superficiali, solo ai grandi medici e i maestrispiritualieraconsentitooperaresuilivelliprofondidelloShén,cherappresentanolecauseprofondeeilpiano della vera guarigione interiore. Questa separazione avviene anche nella nostra scuola in cui glioperatoriecounselorolisticiseguonoilCorsoTriennalediFormazionechepermettelorodioperaresuiprimi due livelli utilizzando pratiche di lavoro corporeo, esercizi di energetica e tecniche diconsapevolezzacorporeaedenergetica;mentreaimedici,aglipsicologieaglipsicoterapeutièriservatoil Master in Clinica Psicosomatica, che permette una formazione clinica e terapeutica più avanzata eapprofondita,checonsente lorodiutilizzare lepratichedi lavorosuiblocchiprofondidelleemozioniesui traumi psichici, che richiedono una formazione e un addestramento molto più profondo especializzato.LaformazionesulpianodellameditazioneedellaconsapevolezzaprofondadiSéèinveceuguale per tutti. Su quel piano non ci sono disturbi o blocchi e quindi l’esperienza di questo piano èportatricedigrandeguarigione.Dalbloccoenergeticoalbloccoelettromagnetico-quantisticoLanostra esperienza clinicapersonale e di gruppo conferma costantemente l’assunzionedelle antichemedicinatradizionalicheallabasediognibloccopsicosomaticoc’èunblocco“energetico”funzionale.Mal’attitudinescientificaedempiricachecontraddistinguelanostrascuola, inaccordoconledirettivedell’OMScheinvitanoatrovareelementiscientificiasostegnodelleantichemedicinetradizionali,cihaportatiancheacercaredicomprenderelanaturadell’”energiavitale”interminidiscienzamoderna.Per questo abbiamo collaborato con fisici quantistici come Emilio Del Giudice e Giuliano Preparatadell’UniversitàdiFisicadiMilanoconcuiabbiamoapprofonditolanaturaelettroquantisticadelleenergiedelviventeelasuaelevatissimacoerenza,cheèstatadiscussanelsecondocapitolo,dacuipoiènatalaSeqex un dispositivo che permette di rilevare, con una analisi impedenziometrica, le frequenzeelettroquantistichedisturbateobloccatedelpazienteepoiditrasmetterelefrequenzenecessarieperunprofondoriassestodelleenergieumane.DigrandeutilitàteoricaeclinicaèstatalacollaborazioneconilProf.Sergiosei,bioingegnerecheperannièstatodocenteecollaboratoredeiCorsidiMedicinaNaturaledell’UniversitàdiMilanoedelWHOCollaboratingCentreforTraditionalMedicine,concuiabbiamopotutodefinitivamentecomprenderechel’energiavitaleèun’energiaelettromagnetica-quantistica.Serrano,incollaborazioneconricercatoriGiapponesieRussi,hasviluppatoricercheeapparecchicomeilRyodorakuealtristrumentichepermettonodicaptareleenergiequantistiche-elettromagneticheinformatedaipuntiedaicanalidiagopunturadiunapersona,dianalizzarleequantificarleinrelazioniagliorganieallepatologiespecifichelamentatedalpazienteepoidirimandargli,sempreattraverso

Page 42: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

42

specificipuntidiagopuntura,impulsidiquantistici-elettromagneticiinformati(biofotoni)conprecisefrequenzediregolazionebioenergeticainmododaribilanciareisuoisquilibri.Il“corpoquantisticoelettromagnetico”umanoPer comprendere meglio il “corpo quantistico-elettromagnetico” umano dobbiamo semplicementeconsiderareconattenzioneeriuniretutteleconoscenzemedicoscientifichechegiàpossediamo.Il “corpo quantistico elettromagnetico” umano è generato delle interazione atomiche dei campiquantisticidelleparticelle(fotoni,elettroni),dellecelluleedituttiisistemifisiologici.Ricordiamo che i campi e le correnti elettromagnetiche sono generati dai fotoni, i “quanti di luce”,particelle elementari prive di massa che veicolano informazione(bosoni) e simanifestanodentrodinoi come sensazioni (impulsielettrici lungo i nervi), come calore (infrarosso), come senso di“carica”o“scarica”.I fotoni, quando la loro frequenza rientra nello “spettro visibile”,sono percepibili come luce e colori, dal rosso al violetto,mentrequando la frequenza è più alta (ultravioletto) o più bassa(infrarosso)sono invisibiliall’occhioumano,masonopercepiti intermini di sensazioni corporee di calore. In particolare latermografia(vedifigura)metteinevidenzalabandadellospettroelettromagnetico legato alla frequenza degli infrarossi, e vieneutilizzatacomediagnosidimalattietracuiilcancroalseno.Lezonerossedella termografiasonopercepitecomeparti calde, finoall’infiammazione,mentrequelleblu come fredde. Il cancro al seno, ad esempio, che nella termografia appare normalmente come piùrosso e caldo del normale tessuto, viene spesso percepito dalle donne come fastidio dovuto adinfiammazione,congestionedelleghiandoleoeccessivocalore.L’analisimedica strumentale del corpo elettromagnetico trasmette basilari informazioni sullo stato disalutedellapersona.Inmedicinaognipartedelcorpopuòessereanalizzataevalutatadiagnosticamentein termini elettromagnetici, ad esempio: gli elettroliti nel sangue, l’elettroforesi, il Ph. nelle urine, latomografia assiale computerizzata (TAC), la risonanza magnetica, la radiografia a raggi X,l’elettromiogramma(EMG)perlavalutazionedell’attivitàdelmuscoli, l’elettrocardiogramma(ECG)perl’attivitàdelcuoreel’elettroencefalogramma(EEG)perl’attivitàdelcervello.Consideriamo che ogni nostra sensazione e percezione corporea deriva in ultima analisi dagli impulsielettromagneticideinervi edeineuroni,del cuore,deimuscoli edel campodelnostro intero sistema.Vediamooracomepossiamosvilupparequestenostrepercezioniattraversopratichediconsapevolezzacorporea-energetica.

L’ORGANOELAFUNZIONEBERSAGLIOIntroduciamoiconcettidi“organobersaglio”,di“funzionebersaglio”edi“bloccodifunzione”chesimanifestanoquandolatensionegeneraleeaspecificadellostress,siadaeccessochedainibizione,vieneindirizzata,somatizzataesimbolicamente“colpisce”unaspecificapartedelcorpoounaspecificafunzionepsicosomatica.Lacorrettavalutazionedell’organoedellafunzionealteratapermetteunpiùefficaceinterventoterapeutico.Normalmentel’organobersaglioèquellogeneticamenteocostituzionalmentepiùdeboledeglialtrioquelloparticolarmentesottopostoallatensionefunzionaledell’emozionediunaspecificaneuropersonalità.Ilconcettodifunzionebersaglioedidisturboobloccodifunzionedescrivesemplicementequandounadellefunzionispecifichediunsistemaemotivovienealterata,eccessivamentestimolataoinibitanellasuafunzioneprimaria.Potenzialmenteogniorganopuòdiventareunbersagliodipatologiedastress.Lecausecheportanounorganoadunessereun“bersaglio”diundisturbopsicosomaticosonostrettamentefisiologicheefunzionaliall’internodiunapproccioPNEI,e,tranneraricasi,nonsonolegateadattivitàinconsceditiposimbolico.Inpsicoterapiainveceèpossibiletramiteunlavoroassociativoditiposimbolicorisalireaivissutichesottostannoaldisturbo.Esempisemplificatidiblocchid’organoedifunzioneEsempisemplificatidiblocchid’organoedifunzione,cheapprofondiremonelprossimocapitolopossono

Page 43: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

43

essereritrovatinei“blocchiorali”sviluppatidabambinichenonsonostatiallattati,nei“blocchioculari”dovutiagenitoriosuperiorimoltonormativicheusanolosguardoeladominanzavisiva,nei“blocchidellemani”dellepersoneansiose,conlemanifreddeetesedaeccessodiadrenalina(tiposindromediRaynaud),neicomuni“blocchidellagola”datimidezzasviluppatidabambinichehannosubitounaeccessivainibizionedellalorospontaneaespressioneemotivadasottomissioneodagiudizio.Come approfondiremo nel prossimo capitolo il blocco d’organo o di funzione è spesso strettamentelegato ad un sistema emotivo eccessivamente attivato o inibito, come nei classici blocchi del cuorecaratteristici di tutte le tematichedi disturbo affettivodel sistemadellaCURA/AMORE, o i blocchidelsistemaSESSUALEdainibizionereligiosaodaeccessivocontrollomorale,incui“organobersaglio”puòessere rappresentato in alcuni casi direttamente dai genitali come nelle vaginiti, nelle impotenze, ecc.oppuredalgenerico“bloccodallafunzione”sessualeingenerechevieneipercontrollataedisturbataconevitamentodeirapportiintimi,frigidità,anorgasmia,onelbloccodelsistemadelCONTROLLOMENTALEnoradrenalinico che si riflette nella rigidità della schiena che appare “come un manico di scopa”(“straight back syndrome”) e nellamancanza di spontaneità e di PIACERE CORPOREO (anedonia) chesoventecaratterizzai figlidifamigliemoltodureenormative,oeducati incollegireligiosioaccademiemilitari.Umiltàepistemologica:lostomacocomeorganobersagliodimolteplicicauseAlfinedievitarebanalierigideassociazioniespiegazioniditipo“simbolico”conundisturbo,chepurtroppomoltilibripropongonoconunacertaarroganzaegoicaesemplicisticafantasiamasenzaunaconsistentebasescientificaoclinica,proviamoaconsiderarelepossibilimolteplicicausecheportanolostomacoadessereunorganobersaglio.Innanzituttoricordiamochel’organobersagliopuòanchenonaverecausepsicosomatiche,maderivaresolodacondizioniecologicheoalimentarianormali,comeadesempioidisturbigastricieilcancroallostomacochecaratterizzanopopolazionidediteadunaalimentazionedicarnecottaallagrigliaosullebraci,inquantolapartebruciatadellacarnecontienepericolosissimiidrocarburichestimolanolaproduzioneditumoriallostomaco,o,piùingenerale,disturbiallostomacodovutiall’arsenicopresentenell’acquaoagliftalatiealbisfenoloA(molecoleconosciutecomeEDC,EndocrineDisruptingChemicals)chederivanodalPVCdellebottigliediplasticadell’acqua.Èstatorimarcatochelostatodistresscronico(ipercortisolemia)agiscenegativamenteinibendoilsistemadigestivomaunpazienteconunaneuropersonalitàdopaminicaesageratamentesocializzante,chetendeamangiarecibiparticolarmentecarichiespeziatipuòavereunostomacoinfiammatodacausealimentariechequindidiventaunorganobersaglio.Nellaneuropersonalitàcortisolica,perviadelsistemadellapauramoltoattivo,sipuòaverelostomacocomeorganobersagliodellasuatendenzaaltrattenimentoemotivoeallaritenzionedell’aggressività,oppurelostomacochiusocaratteristicodelleneuropersonalitàossitocinicheinstatodicronica“chiusuradelcuore”,olostomacotesodelleneuropersonalitànoradrenalinichepiùmentalienervose.Maanchenelcasodellaneuropersonalitàtestosteronicaaggressivachegeneraunacronicatensionedarabbiachecaricalostomacodieccessivetensioni.Laconsapevolezzadellamultifattorialitàdellecauseedellacomplessitàumanadeveindurciall’umiltà.Ilterapeutasidovrebbeporsiinunospaziodirealeeponderataricercadeisegni,deisintomiedelleparoledelpaziente,lasciandosisempreuncertomarginedidubbioeconsiderandosempreilpossibileerrore,inmododanoncavalcarecertezzediagnosticheedetichettechetendonoadinquadrarelapersoneerinchiuderlanellagabbiadelsuodisturbo,ediundestinosegnato.Lavalutazioneelapossibilediagnosichetienecontodellepossibilivariabilièun’ipotesifluida,utileecondivisacolpaziente.Notecliniche:larimozioneèunprocessopsicosomaticoInpsicoanalisi, larimozioneè ilmeccanismopsichicocheallontanadallacoscienzadesideri,pensierioricordi considerati dolorosi, inaccettabili o intollerabili dall'Io. La rimozione è uno dei cardini delpensieroedellaprassipsicoanalitica, inquanto l'inconscio stessoviene ritenutocostituito inmassimapartedaelementipsichicirimossi.Nellaconcezioneneuropsicosomaticaabbiamodasempreosservatochelarimozionenonèunprocessoesclusivamente psichicoma psicosomatico, ossia che la rimozione e l’inconscio sono ineluttabilmenteriflesseepresentianchenelcorpo.Nel capitoletto sui sei principali parametri di valutazione oggettiva, nel paragrafo relativo ai disturbigastroenterici,èstatosottolineatochelamaggiorpartedellepersonedanoivisitate,conunapercentuale

Page 44: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

44

superiore all’80%, evidenzia una tensione e un dolore allo stomaco e in particolare nella zona alta oepigastrica,avolteparticolarmenteintensa,madicuinonneènormalmenteconsapevole.Lanostraprassidivalutazionepsicosomaticaprevededichiederealpazientesesentedoloreotensioneallostomaco,nellagrandemaggioranzadeicasilapersonarisponderàchenonsentealcundolore,masepoilesichiedediappoggiarelapropriamanodestra,conleditauniteerigidesullostomacoepremere,quasituttidiconodisentiredoloreetensione,avolteanchemoltoforte.Sifanotarecomeunattimoprimalapersonanonfosseconsapevoleeavesse“rimosso”questoevidentedolore cronico allo stomaco, e tutte le emozioni ad esso associate. Come possiamo osservare inmoltissimicasi,larimozionenonèunfenomenopuramentepsicologicomapsicosomatico.EsperienzeavanzatedigrupposuiblocchideisettelivellipsicosomaticiNel“CorsoBasediConsapevolezzaPsicosomaticaeCrescitaPersonale”,chesisviluppainnoveseminarimensilididueotregiornil’uno(weekend),esploriamoprogressivamenteisettelivellipsicosomaticieilorospecificiorganiosistemibersaglio.Ognimeseilgruppoiniziaconun’oracircadiesperienzadirettadiunlivello,progressivamentedalprimolivellopsicosomatico(dermatomerococcigeo-anale),aisuccessivi,finoallivellocranico.Duranteilbodyscandigruppo,formatomediamentedaunaottantinadipartecipanti,ognipersonaesprimeaturnoledirettepercezionideipropriblocchi,evidenziandol’organoelafunzionebloccatasullospecificolivelli,dalpianofisico-energetico,alleemozioniprofondeeallememoriepsicologicheadessoconnesse.Durantequestesessioniognimedicoopsicologopresentecomprende,congrandericchezzaevarietàdicasi,lavariegatanaturaemotivaepsicosomaticadeidisturbifisiciepsicologici.Dopoquestaprimapresadiconsapevolezzasiiniziaunlavorointegratodiscioglimentofisico-energeticoepoiemozionaleepsicologicodelbloccopercepitoedelleemozioniedellememoriestorichebloccatechestannoallasuaorigine.AlterminediognieserciziosientrainunostatodiconsapevolezzaglobalediSé,incuisiaccettaesiintegranoleesperienzepiacevoliospiacevoliemersenellavoro.Questaesperienzadigruppocihapermessodicomprendereafondocomeognilivellopsicosomatico,possiedeunasuacomplessamaprecisaeripetitivastrutturaelogicadisomatizzazione,ecomeattraversospecifichepratichediconsapevolezzaelavoropsicosomaticointegratoognibloccopuòtrovarelasuaviadiscioglimento,riaperturaerisoluzione.Questa esperienza genera una profonda consapevolezza individuale e collettiva dell’origine dei blocchi e del loro possibile scioglimento o trasformazione attraverso specifiche pratiche. Questadelicataanalisipsicologicaadapprocciocorporeointegratoèallabasedell’artedellapsicoterapiachesiapprendenellanostrascuolaeacuisaràdedicatoilsecondovolumedineuropsicosomaticaclinica.Disturbipsicosomatici“disfunzionali”datraumaQuandol’eventostressogeno,anchesedibrevedurata,èparticolarmentegravecomenelcasodiuntraumasiinstauraunbloccopsicosomaticocaratterizzatodaunaspecifica“lesione”odisturbodelSé,daunafortereattivitàneuro-muscolare,edarimozioneoiperattivazioneemotivaecognitiva.QuestiblocchiverrannotrattatinelcapitolosuidisturbidelSé.

LADINAMICACONFLITTUALEDELBLOCCOPSICOSOMATICO

Inognibloccopsicosomaticosipossonoosservarealmenodueforzeinconflittochesottostannoalbloccostesso:senoncifosseconflittualitànoncisarebbebloccoetensionemapiacereefluidità.Già Reich aveva evidenziato come all’origine dei blocchi ci fosse unacontrapposizione tra l’energia vitale-sessuale, che lui chiamava“energiaorgonica”,eicondizionamentisociali,culturaliefamigliarichetendonoadinibirla,generandounconflittointeriore(vedifigura**).Nella nostra esperienza di oltre trent’anni abbiamo preso atto chenormalmente le persone percepiscono chiaramente questaconflittualitànonsoloduranteilbodyscancomecausadeilorodisturbieblocchipsicosomatici,madichiaranodiviverlacostantemente,anchese conmeno intensità, nella vita di tutti i giorni come separazione edisarmoniatralamente, ilcuoreeilcorpo.Attraversolapraticadellamindfulnesspsicosomatica lamaggioranzadelle persone, in unbrevelassoditempo,iniziaadescriverechesentediesseremoltonellatesta,nellamente,echesentepocoil

Page 45: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

45

cuore e il corpo. Esse descrivono questa separazione come situazione “normale” nella loro vita masgradevole e limitante, comeun’incapacità di sentirsi realmente e integralmentenel proprio corpo. Inaltri termini evidenziano gli effetti psicosomatici della divisionedicotomica che caratterizza il vecchioparadigma.Hoaccennatocomequestadivisione,secondoilneuroscienziatoPaulMacLean(1954,1977),nasce presumibilmente da una schizofisiologia dei “tre cervelli”, ossia da una conflittualitàneurocognitiva tra le funzioni mentali-intellettive della neocorteccia, le funzioni emotive-affettive delcervello limbico e quelle intuitive-primarie del cervello rettile, ma anche dalla progressivadisfunzionalitàneurocognitivadelle“gerarchieannidate”propostedaPankseppedescrittenelsecondocapitolo,icuiunodeitreprocessi,primario,secondarioeterziario,invecedigestireleinformazioniconunalogicasistemica,prendolapredominanzasuglialtri.Sosteniamoquestatesiinquantoabbiamopotutoconstatarelasuacorrettezzaattraversolavalutazioneclinicael’osservazionedimigliaiadipersoneche,indagandoconilbodyscanpsicosomaticolecauseoriginariedeipropriblocchipsicosomatici,descrivonoprincipalmentetretipidiforzeinterioriindisarmoniaoinconflittotraloro:lamente,leemozioniegliistinti,descritteanchecomela“testa”,il“cuore”eil“corpo”.La“dominanza”ela“dittaturaneurocognitiva”Sviluppandoclinicamentel’ipotesidellaschizofisiologiaedellegerarchieannidate,possiamoconsiderarequestadisarmoniaoconflittualitàdifondo,chesimanifestapiùincisivamenteneiblocchipsicosomatici,comeunaveraepropria“dominanzaneurocognitiva”,incuiunodeitrecervelli,ounodeisistemiemotiviounemisferorispettoall’altrodiventadisfunzionalmentedominanterispettoaglialtri.Inalcunicasiquestofenomenoassumeleformediunaveraepropria“dittaturaneurocognitiva”incui,unsistemacerebrale,soverchiandoinmodoaltamentedisfunzionalelefunzionidiarmonicaregolazionedeglialtrisistemicognitivielafunzionecentraledelSé,assumeilcomandodell’interosistemaelosquilibraimponendolapropriaspecificaenergiaenecessitàfunzionale.

Ladominanzamentale.Lapiùfrequenteformadidominanzaneurocognitivacherileviamoèquelladelcervelloneocorticalesuiduecervellipiùprimitivi,incuilamente-il“capo”-controllaetendenzialmenteinibisceleespressionispontaneedelleemozioniedeicomportamentifisiciistintivi.Ladominanzaneurocognitivasimanifestainogniambitodellasocietà,principalmentecomedominanzadellamentesulcorpo(doveri,controlli,imposizioni,leggi,divieti,inibizioni)chetendonoadinibireisistemiistintividelPIACERE,dellaRABBIA,dellaSESSUALITÀoisistemiemotivisuperioridell’AMOREVOLEZZAedelGIOCO.Nelbodyscanpsicosomaticolepersonedescrivonocheallabasedeiblocchipiùcomunic’èunaforzavitale,corporea,“positiva”,istintivaoemotiva,chespingeperilraggiungimentodiunbisognoprimario,come:essereallattato,esserecoccolato,amare,fuggiredaipericoli,giocare,ecc.e,inopposizione,unaforzamentale,cognitiva“negativa”,comeuncondizionamentofamigliare,unaregolaounasituazionecheinibiscequestobisognovitale,generandounconflittointernochesimanifestaappuntocomebloccopsicosomatico.Nelperiodoinfantileiblocchipsicosomaticisonopiùcomuniinquantoibambinihannomenodifeseesonopiùsensibiliaicondizionamentiesterni.Ilbloccopuòesseregeneraleosomatizzatosuunaspecificafunzioneoorganobersaglio.Unbambinochehamoltavogliafisicadigiocareedesploraremalamammatroppoprotettivacondizionaisuibisogniistintiviedemotivibloccandolasuavitalità,ilsuoentusiasmoelasuaesplorazione.Unabambinaimmigrata,cheviveinunasituazioneincuinonparlabenelalingualocale,puòriceveregiudizieinsultichelaportanoadinibirel’espressionedell’affettività,dellavoce,dellerelazionisocialiedellesueidee.Unabambinatimorosapuòancheessereforzata,alivellofamigliare,ainibiredi“testa”,l’espressionespontaneadelsistemadellaPAURAenonesprimerelesueinsicurezze,alloscopodiaffrontaresituazioniperleitroppodifficili,adesempioquandoibimbihannopauradelbuioechenonvengonoascoltatidaigenitorioincollegioecosìreprimonol’espressionedellapaura,chepoiuscirà,negliannisuccessivicomefobieocrisidipanico.Alla base di questo eccessivo controllo, troviamo una serie di strutture psicologiche sociali e culturali come giudizi comuni, regole rigide, norme religiose, che si generano nelle persone una esagerata paura di esprimere se stessi e i propri pensieri, eccessiva timidezza, vergogna a mostrare le proprie emozioni, sproporzionato timore del giudizio degli altri e dei superiori. Il risultato della dominanza mentale è comunque disagio, disfunzionalità, squilibrio, mancanza di piacere, senso d’inutilità e scarso desiderio di vivere. Altreformedidominanzaneurocognitivaneocorticalelaosserviamonellepersonetropporazionali,rigide,eccessivamenterealisteeconcrete,conun’eccessivaattivitàdell’emisferomaschilesulfemminileopercontronellepersoneartistiche,troppofantasiose,irrazionali,pocoreali,eccessivamentefantasiose

Page 46: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

46

o“sempreconlatestasullenuvole”cheevidenzianoun’eccessivaattivitàdell’emisferofemminilesulmaschile.Esempidi“dittaturamentale-neocorticale”lipossiamoosservarenell’estremismopolitico,nell’oltranzismoideologico,nelradicalismoreligioso,cheportanoavoltelepersoneaduccidereoafarsiuccidereperprincipimentali,malepossiamoosservareancheindisturbipiùcomunicomeneldisturboossessivo-compulsivo,nellapsicosionelleideefissedell’anoressiachemettonoarepentagliol’equilibriopsicosomaticoeavoltelastessavitadellapersona.

Ladominanzaemotiva-affettiva.AltrevoltesonoleemozionidellaCURA,delGIOCO,dellaTRISTEZZA,ad esercitare il comando sull’intero sistema, sia in positivo sia in negativo, comenell’innamoramento,nell’euforia nell’attaccamento affettivo, nella depressione lieve, nell’ansia, nel narcisismo, in cuiun’emozione(sistemaemotivo)èeccessivaedisfunzionaleenonriesceadesseregestitadallaragioneedallaconsapevolezzacorporeaesociale.Un altro esempio lo si osserva nelle persone troppo ossitociniche che hanno sempre un eccessivobisogno di dare o ricevere cura e amore: come le madri iperprotettive, i bambini eccessivamentedipendenti.Esempimoltoevidentisonolepersonechesiinnamoranoinmodoeccessivoeirrazionaleoche amano chi non dovrebbero amare e così generano conflitto tra le emozioni e la mente, o checontinuano ad amare e difendere chi fa loro del male e inibiscono il sistema istintivo della RABBIA.Queste persone non hanno la capacità di regolare le loro emozioni in funzione dell’ambiente e dellesituazioni sociali in cui si trovano. In questi casi, i sistemi del GIOCO, della CURA o della TRISTEZZAprendonoilsopravventosulSéesquilibranolafunzionalitàpsicosomaticadell’interoorganismo.Esempidi“dittaturaemotiva-limbica”lipossiamoosservareintuttiidisturbigravidellasferaemotivaincuilapersonaletteralmente“perdelatesta”enonsolononriesceacontrollareleproprieemozionimanevienesopraffatta,comenelledepressionimaggiori,nellecrisidipanico,nell’euforiamaniacale,nellefobiegravi,nellagelosiaincuileemozionipossonocondizionareedevastarelavitadelsoggetto.

La dominanza istintiva. Inunnumerodecisamentepiù limitatodi casi siosserva ladominanzadegliistinti:RABBIA,SESSO,PAURA,PIACERE,sullaragionesugliaffetti,comenellaribellioneeccessiva,negli“scattidirabbia”,nell’aggressività,maanchenelpanicoenell’evitamentofinonellesituazionididisturbigravi come nel borderline, nell’antisociale, nell’abuso sessuale o nelle fobie. La prima e più evidentedominanza neurocognitiva disfunzionale è del sistema del PIACERE e alla serotonina base che èparticolarmentelegatoall’alimentazione.Nellesituazionipiùcomuniosserviamocheildesideriodidolciodibevandeodicibiparticolaripuòprendereilsopravventosullamentechetendearegolareeinibirequesto desiderio, e generare una dominanza neurocognitiva che porta all’alimentazione disfunzionalefino all’abbuffata. Nei casi più gravi di abuso di cibo si generano i disturbi alimentari: dalla bulimiaall’anoressia.Possiamo osservare, in ogni scuola come in ogni comunità di adulti, dalle famiglie ai luoghi di lavoro,soggetti con comportamenti aggressivi o iperattivi (bullismo, reattività, pressione) o, al contrario conmanifestazioni di eccessivo timore (timidezza, paura, isolamento, evitamento), in cui la componenteistintiva della RABBIA o della PAURA del cervello rettile non è regolata dalla dimensione affettiva-relazionalemammifera,odaivalorieticiesocialidelcervellosuperiore.UneccessodiRABBIAnonlosiosservaneicomportamentidegliultrasdellevariesquadre,nellaviolenzafamigliare e verso le donne, dei black bloc durantemanifestazioni anche pacifiche. La dominanza delsistema SESSO diventa evidente nelle persone con compulsioni sessuali all’interno della coppia, allaprostituzione, alla masturbazione irrefrenabile (onanismo) spesso legata alla frequentazione di sitipornografici,chepossonoportareanchearovinareunabuonarelazionesessualedicoppia.LadominanzadelsistemaSESSOedellaRABBIAèallabasedellaviolenzasulledonneedegliabusi.Ladominanza della PAURA si è vista in modo eclatante quando una folla durante una partita o unamanifestazioneentrainunpanicocollettivo,“perdelatesta”efuggeinmodoirrazionale,schiacciandoeuccidendo persone inmodo del tutto inconsapevole. Un eccesso del sistema istintivo adrenalinico delRISCHIOsiosservanelgiocod’azzardocompulsivo.Gli esempi di “dittatura istintiva - rettile” sono particolarmente evidenti in quanto la componenteistintivaèquellachevienepiùfacilmenteinibitaobloccatadelleareesuperioricorticalielimbicheechequindi per reazione può esplodere con episodi di “dittatura neurocognitiva” tipici della “ribellione alpoterecostituito”.Secomprenderelalogicadiquestofenomenoprendiamo,comeesempiolafinedellegrandimonarchieFranceseoRussae,comemodellodi“gerarchiatop-down”o“governodall’alto”incuiun governo di pochi (in Francia i nobili e il clero erano il 2%della popolazione e possedeva la quasitotalità delle terre e del denaro) sottometteva e tassava il “terzo stato”, che poi con la rivoluzionefrancese si ribella in modo violento contro l’ordine costituito. La fine della monarchia zarista, con

Page 47: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

47

analoghepercentuali, termina con la sanguinosa “rivoluzioned’ottobre” e con la successiva “dittaturadelproletariato”.In termini di psicosomatica la repressione e il controllo istintivo può degenerare in reazione violenta ed impulsiva come scatti di rabbia o a volte anche come furia omicida, fuori dal controllo logico-razionale neocorticale e dai valori affettivi ed emotivi. Inpsicologiavieneutilizzatoiltermineraptusdallatinoraptus,rapimento,asignificareunimpulsoimprovvisodiforteintensitàcheportaunsoggettoaepisodidieccesso,ingenereviolenti,avolteancheconmomentaneaperditadellacapacitàdiintendereedivolere.Ilraptuspuòspingereagestiaggressivi,autolesiviolesiviversoaltri.Nell'ambitodeldirittopenaleedellapsichiatriaforenselamancanzadicontrollodegliimpulsipuòessereconsideratacondizionedimomentaneaincapacitàdiintendereedivolereequindicomepossibileattenuanteperlacommissionedireati.Fattorifavorentisonol'assunzionedisostanzepsicotrope,alcool,stupefacenti,conuneffettoparticolarmentespiccatoperledroghestimolanticomeleanfetamine,lacocaina,elapiùrecente“krokodil”(ladrogadelcannibalismo)ela“yaba”chegeneranoperditadeifreniinibitoriedelcontrolloneocorticaleedaffettivosulleproprieazioni.In preda ad un raptus le persone arrivano anche ad uccidere i figli o le mogli in quanto il sistema della RABBIA prende temporaneamente “il comando totale”, la dittatura, dell’intero sistema soverchiando le altre gerarchie. Così avviene anche nei raptus di PAURA incontrollata, nell’incontrollabile pulsione sessuale (SESSO), dell’ impulso al PIACERE smodato come nei casi di tendenza alle droghe o, più comunemente, al non riuscire di smettere di fumare o all’irresistibile abbuffata bulimica, o al gioco d’azzardo (adrenalina) in cui la persona “non riesce a controllare” i suoi istinti primari ma ne è letteralmente dominata e ne diventa schiava. LadominanzaneurocognitivaelalogicapiramidaledelvecchioparadigmaLadominanzaneurocognitivaèlabasescientificacheutilizziamoancheperdescrivereecomprenderelanatura piramidale, patriarcale e dittatoriale che ha caratterizzato il vecchio paradigma, che si èmanifestato,eancorapurtropposimanifesta,lungotuttol’arcodellastoriaumana,conlasottomissionedei più deboli, delle minoranze, del terzo mondo, delle donne, dei bambini o degli animali. Lacomprensione di questo modello, basato sull’inibizione dell’azione, è di essenziale importanza per lacomprensionedeidisturbipsicosomaticiingenereedeidisturbidelSéinparticolare.Ilmodellopiramidaleèbasatosull’anticoistintoegoisticodelladominanza,dell’aggressivitàedelpoterecheoriginadalcervellorettileechespingegli individuiasottomettereglialtriesseriumanioanimali,attraversoilmeccanismodellapaura,deldolore,dellasottomissioneedell’inibizionedell’azione.Potere,dovere,comando,controllo,pauraeubbidienzasonoparolechiavediquestomodello.Il potente che s’instaura al vertice della piramide esercita la propria dominanza attivando il sistemarazionale-fisico o “tecno-rettile” della paura, attraverso la violenza e il dolore fisico (morte, tortura,reclusione, punizione), come nei sistemi dittatoriali e nelle guerre, utilizzando la forza militare,poliziesca, economica (tasse), razziale. Oppure può sottomettere le persone attraverso il sistemairrazionale-istintivo o “teo-rettile”, utilizzando la paura che deriva dal condizionamento ideologicoreligioso,comenelleteocrazieenegliestremismi,nelleideologieradicali,incuisistimolamaggiormentel’aspettoemotivo(umiliazione,giudizio,vessazione,isolamento)opsicologico(pauradiDio,dell’inferno,deldiavolo,delpeccato).Ilmodellopiramidaleprevedeun’oligarchiadipochisuimolti:ilre,l’imperatore,ilpresidente,l’uomodiDio,disolitoautoproclamato,sostenutidaunapiccolacerchiadi fedelissimiche,comeivassalli,a lorovoltareggonostrutturepiramidalidipoteresuivalvassinie ivalvassori. In fondoallapiramide, i servidellagleba, senzapoterenédiritti.Ancoraoggi,moltigovernidittatorialio imperialisti,organizzazionipolitiche estremiste, movimenti razzisti, mafie, cartelli della droga e gruppi religiosi integralisti,fondamentalistieassociazioniterroristichehannounastrutturaanaloga.Nelle multinazionali, la conquista e la sottomissione si manifestano come sfruttamento illimitato einsostenibiledellerisorsedellaTerraecomedominioeconomicoefinanziario.Questovecchiomodellositrova in ogni ambito della realtà umana e ovviamente anche a livello educativo, sia familiare siascolastico,doveilpadre/docenteimponenozionieregoleaifigli,comenelleclassiedoveleinformazionivengonoimpartite“dall’altoalbasso”.LapermanenzadelladominanzaneurocognitivanellasocietàattualeNegliultimidecenni,nellenazionipiùavanzate,grazieallo sviluppodiunaculturapiùcivile,umanaedemocratica, questomodello si è fortemente ridotto, tuttaviadobbiamo considerare che ladominanzaneurocognitiva,legataallastrutturapiramidale,possapermanerecomeeredità“genetica”eculturale.Se consideriamo i dati dell’epigenetica transgenerazionale evidenziati dalla Jablonka, possiamo

Page 48: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

48

certamente ritenere che millenni di condizionamenti storici e sociali basati sulla paura e lasottomissione abbiano lasciato segni profondi di strutture comportamentali, emotive e psicologichedisfunzionali.Questoretaggioancestraledidominanzaesottomissione,insitonellaparterettileistintivae inconscia di ognuno di noi, secondo noi rappresenta una delle principali cause da cui derivano lamaggiorpartedei disturbipsicosomatici, di cui non si riesce a comprendereuna causaplausibile, cheappaionoanchedopoun’attentaanalisipsicologicaappaionoancoranonconvincenti, inparticolare: ledepressionimaggiori, le fobie, leossessioniparanoidi, alcunepsicosi,disturbidipersonalitàedisturbidel Sé. Dentro di noi, questa vecchiamodalità di controllo e comando, basato sul “devi”, è diventataun’abitudine sociale collettiva che si manifesta costantemente come: “la testa comanda, il corpoubbidisce”esievidenzia,ancheseinmododecisamentepiùleggero,ancheneicomunimodigenitorialioscolasticidiforzarelostudiooillavoro,dicondizionarelesceltedeifigliodeisubalterni,nell’eccessivadirettività,nellaforzaturadellosportagonistico,mainmodosottileanchenellospingeregliesercizidiginnastica,nell’indurreposizioniemovimentidifficili(danzaclassica,yoga),nelcontrollodelrespiroonell’imporrealcorpodirilassarsi(trainingautogenoepratichesimili).Vedremocomelarisoluzionediquestosecolareconflittopuòrealizzarsiconsemplici,pacificiedefficacipratichediconsapevolezzaglobalediSéedicrescitapersonale.ReferenzebibliografichedimedicinatradizionaleedenergeticaA.A.V.V.,(1994),AnticaMedicinaTibetana,ZanfiEditori,Modena.AmbrosiJ.,(1978),L’energiaDell’umano,FeltrinelliMilano.BeckerR.O.,SeldenG.,(1985),TheBodyElectric,Quill-WilliamMorrow,NewYork.BirnbaumR.,(1979),IlBuddhadellaGuarigione,Ubaldini,Roma.BoadellaD.,(1987),Biosintesi,Astrolabio,Roma.BoadellaD.ELissJ.,(1986),LaPsicoterapiaDelCorpo,Astrolabio,Roma.BrennanB.A.,(1988),HandsofLightAguidetohealingthroughtheHumanEnergyField,Bantam.BrennanB.A.,(1993,2004),Luceinteriore,Corbaccio,Milano.BurangT.,(1957,1976),L’ArtediGuarirenellaMedicnaTibetana,Ubaldini,Roma.ChopraD.,(1991),PerfectHealth-TheCompleteMind/BodyGuide,HarmonyBooks,NewYork.CliffordT.,(1985),MedicinaTibetanaDelCorpoEDellaMente,Ed.Mediterranee,Roma.DasguptaSashiBhushan,(1977),IntroduzioneAlBuddhismoTantrico,Ubaldini,Roma.DashB.,(1989),FundamentalsOfAyurvedicMedicine,KonrakPublishers,Delhi.DondenY.EKelsangJ.,(1980),IlTantraDellaMedicinaTibetana,Ubaldini,Roma.DukeM.,(1973),L’agopuntura,Mondadori,Milano.HartW.,(1990),L’arteDiVivere-LaTecnicaDiMeditazioneVipassana,B.U.R.,Milano.HerrigelE.,LaViaDelloZen,Ed.Mediterranee,Roma.JungG.C.EWhilelmR.,(1971),IlMisteroDelFioreD’oro,Boringhieri,Torino.KaptchuckT.J.,(1988),MedicinaCineseLaTelaCheNonHaTessitore,Red,Como,.KaushikR.P.,(1977),EnergyBeyondThought,JourneyPublications,Woodstock.Kespi,J.M.,Acupuncture.Kgyud-Bzhi,(1981),FondamentalsOfTibetanMedicine,T.NedCenterDharamsala,F.D.LavierJ.A.,(1974),MedicinaCineseMedicinaTotale,SugarcoEd.,Milano.LissJ.EStupiggiaM.,(1994),LaTerapiaBiosistemica,FrancoAngeli,Milano.LongM.F.,(1948),Thesecretsciencebehindmiracles,LowenA.(1984),IlPiacere.UnApproccioCreativoAllaVita.Roma,Astrolabio.LowenA.,(1983),Bioenergetica,Feltrinelli,Milano.LüTzu,(1971),IlMisterodelFiored’Oro,EdizioniMediterranee.RomaMaciociaG.,(1989),ThefoundationofChineseMedicine,ChurchillLivingstone,NewYork.MeadG.R.S.,(1969),LaDottrinaDelCorpoSottileNellaTradizioneOccidentale,Astrolabio,Roma.MeadowsK.,(1995)LaRuotaDellaMedicina,Ed.Bresci,EtàDell’acqario,Novara.MookerjeeA.,(1989),Kundalini-TheArousalOfInnerEnergy,ThamesAndHudson,London.MorellF.,(1990),TerapiaMora-LeOscillazioniDeiColoriEDelPaziente,IpsaEd.,Palermo.NorbuN.,(1983),NascereEVivere,TrattatoSullaMedicinaTibetana,Shang-Shung,Arcidosso.NorbuN.,(1986),LostatodiAutoperfezionamento,Ubaldini,Roma.NgakpaChogyam,(1991),LeEnergieElementariDelTantra,Ubaldini,Roma.OcchipintiE.,(1995),IlQigong-L’arteCineseDelRespiro,Xenia,Milano.OMS,OrganizzazioneMondialeDellaSanità,(1989),IlRuoloDelleMedicineTradizionaliNelSistemaSanitario,Red,Como.OshoRajneesh,(1983),LaRivoluzioneInteriore,Ed.Mediterranee,Roma.PierrakosJ.C.,(1987),CoreEnergetics,LifeRithmPubl.,Mendocino.PierrakosJ.C.,IlCampoEnergeticoNell’uomoENellaNatura,RagpayL.,(1985),TibetanMedicine,PublishedByLobsangRagpay,Dharamsala.ReichW.,(1981),EsperimentiBionici,Sugarco,Milano.ReichW.,(1986),LaBiopatiaDelCancro,Sugarco,Milano.ScarpaA.,(1988),PraticheDiEtnomedicina,Red,Como.SwamiSriYukteswar,(1972),KaivalyaDarsanam-TheHolyScience,Self-RealizationFellowship,LosAngeles.SwamiYogeshwaranandSaraswati,(1988),LaScienzaDell’anima,LakshmiNiketan,Milano.TarthangTulku,(1980),TempoSpazioEConoscenza,Ubaldini,Roma.TrogawaSangrel,NamkhaiNorbu,(1990),LaGrandeGuarigione,ShangShung,Arcidosso.VasantL.,(1987),Ayurveda-LaScienzaDell’autoguarigione,IlPuntoD’incontro,Vicenza.VitielloL.,(1983),IntroduzioneAllaMedicinaTibetana,Shang-ShungEd.,Arcidosso.Wadud&Waduda,(1995),L’alchimiaDellaTrasformazione,Urra,Milano.YesceDonden,(1980),IFondamentiDellaMedicinaTibetana,GhePelLingEd.,Milano.YeshiDondenJ.K.,(1980),IlTantraDellaMedicinaTibetana,Ubaldini,Roma.

Page 49: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

49

CAPITOLONONO

ILPROTOCOLLOMINDFULNESSPSICOSOMATICAPMPIlProtocolloMindfulnessPsicosomaticaPMPIl nostro Istituto da oltre trent’anni opera nell’ambito della clinica e della terapia psicosomaticautilizzando le conoscenze delle neuroscienze, della medicina e della psicologia e applicandole nellapraticaclinica.Daquestaesperienzaclinicaunicanelsuogenere,siacomecomplessitàdiinterventochecomenumerodipersonetrattate,èstatosviluppatoeperfezionatoneglianniilProtocolloMindfulnessPsicosomatica (PMP): un sistema clinico integrato che utilizza differenti modalità di assessment,(valutazione)oggettivaesoggettiva,ediprotocolliterapeuticispecificiperdifferentidisturbi.Dasempreutilizziamo,inmodoorganicoeintegrato,tecnichediconsapevolezzaedi“lavoro”corporeo,emotivoecognitivo,perilriequilibrioel’integrazionefunzionaledelSépsicosomatico.I corsi e seminari di consapevolezza psicosomatica e di crescita personale della nostra Scuola diFormazione e delMaster hanno registrato oltre 30.000 presenze, con una elevata efficacia clinica siadegli aspetti medici che psicologici verificata da numerosi studi e validazioni statistiche. Questaesperienzacihapermessodisviluppareunacomprensionerealmenteapprofonditaesistematicadellanatura, della struttura e del lavoro terapeutico sui disturbi e sui blocchi psicosomatici. Le conoscenzeesposteinquestepaginesonoilfruttodiquestaprofondaesperienzaumanaeterapeutica.

IlProtocolloMindfulnessPsicosomaticaPMPIlProtocolloMindfulnessPsicosomatica(PMP)èunsistemabasatosullaconsapevolezzadiSéelacrescitapersonalecheèstatosviluppatoperoffrireunapprocciodiagnosticoeclinicoglobaleaidisagi,aidisturbieaicondizionamentidell’uomocontemporaneo.IlProtocolloPMPoperainconformitàalledirettiveinternazionalidell’OMS,sancitenellaDichiarazionediAlmaAta(1978),nellaCartadiOttawa(1986)enelrapportodella“CommissioneSalute”dell'OsservatorioEuropeosuSistemiePoliticheperlaSalute(EuropeanObservatoryonHealthSystemsandPolicies2010),chedefiniscelasalutecome"lostatoemotivo,mentale,fisico,socialeespiritualedibenessere,checonsenteallepersonedirealizzareemantenereilpropriopotenzialepersonalenellasocietà".IlProtocolloMindfulnessPsicosomatica(PMP)èorientatoalmiglioramentodeidisturbieblocchipsicosomatici,emotiviepsicologicipiùcomuni,maancheallosviluppodiunapiùmaturaconsapevolezzadiSénelledifferentidimensionidell’essere.IlProtocolloMindfulnessPsicosomatica(PMP)èstatosistematizzatoestrutturato,nell’arcodegliultimitrent’anni,utilizzandolecomprensionieirisultaticlinicidellanostraarticolataesperienzaterapeuticaedellecomprensioniscientificheeculturalidelnuovoparadigma.IlProtocolloMindfulnessPsicosomatica(PMP)permetteunaorganicasintesidiquesteesperienzeclinichemediche,psicologiche,culturaliespiritualiorientataallacrescitapersonaleeallosviluppodeivaloriprofondidelSé.OggiilProtocolloMindfulnessPsicosomaticaèunprogrammad’interventoterapeuticointegrato,flessibileegraduale,orientatoalprogressivomiglioramentodelbenesserepsicofisicoeallosviluppodellaconsapevolezzaglobalediSé,cheèstatoutilizzatosuoltre20.000personeintutteleregioniitaliane.LasperimentazioneclinicadelletecnicheorientateallacrescitapersonaleL’IstitutodiNeuropsicosomaticadelVillaggioGlobalenascecomecentroditerapiaolisticaorientatoalrisvegliodellaconsapevolezzadiSéeallacrescitapersonalechedasemprehacercatodiapplicarenellapraticaclinicalecomprensioniderivatedallericerchescientifiche.Perscelta,l’istitutononèlegatoadunasingolascuolamaapertoasperimentareevalutareognivalidoeconsistente approccio medico e psicoterapeutico che possa favorire lo sviluppo della consapevolezzapersonale.Conscidell’unicitàedellaspecificitàdellepratichesviluppateall’internodelledifferentiscuolespirituali,tuttiglioltretrentacinqueterapeutichecollaboranoconl’istituto,oltrecheperproprimeritiprofessionali,sonostatisceltiper l’esperienzadimeditazioneediconsapevolezzachehannomaturatoseguendo e sperimentando differenti vie spirituali. Riuniamo così una vasta esperienza umana,scientifica e spirituale, con profondi contributi di pratiche e meditazioni di differenti tradizioni dal

Page 50: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

50

buddismo,zen,cristianesimo,yoga,advaitavedanta,taoismo,sufismoesciamanesimo,percitarelepiùconosciute.Tra i nostri collaboratori italiani e stranieri, oltre a medici esperti in psicosomatica, agopuntura,omeopatiaeomotossicologia,abbiamopsicologiepsicoterapeutidiscuolegestalt, junghiane,cognitivocomportamentali, reichiane,psicosintetiche,bioenergetiche, sistemico relazionali eun ricconumerodigroup leader delle principali correnti internazionali nate dallo “HumanPotentialGrowthMovement”, ilmovimento per la crescita umana, come: Primal therapy, Somato emotional release, IntensiveAwareness,Satori,SomaticExperience,Powergroup,Giudiceinteriore,LatifaedEssenzaealtriancora.Risulta evidente che le varie scuole hanno sviluppato una varietà di sistemi di cura e di evoluzionepersonale che si rivelano utili in differenti contesti e situazioni cliniche. La nuova comprensionesistemica e neuroevolutiva del Sé psicosomatico, presentata in questo testo, permette un’immediataintegrazionedeimodelliteoriciesoprattuttodegliorientamentiedellepraticheterapeutichespecifiche(analitiche,corporee,cognitive,relazionaliecc.)chehannocaratterizzatolescuoledipsicoterapia.IlSérappresentailcentrodelsistemaumanoeidiversiapprocciterapeuticisonodifferentiviechetendonoaraggiungere lo stesso nucleo centrale. Il nucleo centrale delle nostre pratiche cliniche è quindicaratterizzato dalle pratiche di consapevolezza di Sé, praticate intensamente nei nostri corsi diformazioneperpsicoterapeuti,psicologimediciooperatoriepoidaloroutilizzatecomepraticheclinichesuipazienti.EfficaciaestrutturafunzionaledelProtocolloPMPIlProtocolloPMP,comesaràespostonell’ultimocapitolo,hamostrato,attraversonumerosevalidazioniscientifiche, eccellenti risultati di efficacia clinica nel miglioramento del repertorio emotivocomportamentale dei soggetti trattati, fornendo ai partecipanti competenze (life skills) specifiche ingradodimigliorarelaqualitàdellavita.Il Protocollo Mindfulness Psicosomatica(PMP) propone un approccio terapeuticocheutilizza lamindfulnesspsicosomatica eilbodyscanpsicosomaticocomeprincipalipratiche di consapevolezza e diautodiagnosi, da cui orientarsi per uncorretto percorso terapeutico e perl’utilizzo integrato più appropriato edefficace delle tecniche di terapiapsicosomatica(vedischemafunzionale).Le basi scientifiche e terapeutiche delProtocollo Mindfulness Psicosomatica(PMP) presentate in questo libro sonosintetizzate nel concetto del “Sépsicosomatico”, che rappresenta il nucleocentrale dell’intero protocollo, e nella“Mappa PNEI delle neuropersonalità”. Lanostra scuola utilizza questamappa comebasi per una corretta diagnosi, interfacciandola con le linee guida del DSM V, per inquadrarecorrettamente il percorso terapeutico, per integrare organicamente le tecniche corporee, emotive ecognitiveesostenerelacuradellapersona,conunapprocciorealmenteorganicoemultidisciplinare.Grazieaquestebasi,siamoriuscitiaintegrarelavarietàdegliindirizziterapeuticidelledifferentiscuoleearricchirelacomplessitàeorganicitàdelnostromodellopsicoterapeutico.LefinalitàpratichedelProtocolloMindfulnessPsicosomaticaIlProtocolloMindfulnessPsicosomatica(PMP)èstatosviluppatoapplicandolebasidelnuovoparadigmaneidifferentiambitiscientifici,medici,psicologicieculturalialfinedimigliorareiprincipaliaspettidelladimensioneumanaecontribuirenonsoloalsuobenesserepsicofisicomaancheall’evoluzionediunapiùmaturaeattivaconsapevolezzadiSéall’internodelgrandecambiamentodellaculturaglobale.IprincipaliobbiettiviepuntidiforzadelProtocolloPMPsono:1) Migliorareilbenessereattraversolariduzionedellostress:ilprimoobbiettivoèdiattuarele

direttivepreventive-educativedell’OMS,perlapromozionedellasaluteorientateacontrastareil

Page 51: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

51

drammaticoaumentodellostressedeidisturbiadessocollegati,utilizzandopratichediconsapevolezzacorporea,emotivaecognitiva(lifeskillsperlagestionedellostress),ediriequilibriopsicosomatico,diprovataefficaciaclinica,facilidainsegnare,dasperimentareesenzaeffetticollaterali.

2) Migliorarelaconsapevolezzacorporeaedenergetica:ilsecondopuntoèdioffrirepratichepsicosomaticheefficacieampiamentecollaudatecapacidilimitarel’eccessivaattivitàdellamente(dominanzaneurocognitiva)eritrovareilpiacerecorporeobase(serotonina),rivitalizzandoleenergieinternesianelloroaspettopiùdelicatoesensibilechenegliaspettidiforzaepotere,cherinforzanoilSécorporeoesostengonoleeventualidebolezzeefragilitàdell’identitàdellepersone.Unlavoroimportanteèpromuoverelapercezionedel“campoenergetico”elanaturalezzaistintivadellapresenzanel“quiedora”.Lapercezionefisica-energeticadel“campoindividuale”siespandeconfacilitàallanaturachecicirconda,generandoilprimobasilaresensodiappartenenzaallavitaeall’esistenza.

3) Migliorarelaconsapevolezzaemotivaerelazionale:ilterzopuntoèdioffrirepratichedialfabetizzazioneemozionaleediintelligenzaemotiva(lifeskillsperlagestionedelleemozioni,dell’empatia,dellerelazioniumane)chepermettanoallepersonedi“riaprireilcuore”(ossitocinaedopamina),superareledepressionieidisturbichebloccanolenostrestorieaffettive,evivereconpiùintensitàepassionelerelazionidellapropriavita.Inquestocontestosisviluppaunamaggiorepercezionedel“campocollettivo”chelegaemotivamenteeaffettivamentelepersoneall’internodellorogruppo,famiglia,classeoteamdilavoro.L’aperturadelcuorerappresentalabasedellapaceedellacollaborazionesocialeecollettiva.

4) Ribilanciareecurareidisturbipsicologici:questoquartoimportanteobbiettivoclinico-terapeuticoèorientatoadoffrireallepersoneunorganicoprocessopsicologicodicrescitapersonalepersciogliereiprincipaliblocchiedisturbifamigliariesociali,perliberarsidaicondizionamentiemotiviepsicologici.Silavoraconpratichediregressione,dicomunicazione,diristrutturazionecognitiva,emotivaepsicosomatica,chepermettonodiritrovareunaintegritàinterioreeaprirelerisorseintellettivepiùcreativeedevolutedelSé,legateaivaloripiùprofondieallepotenzialitàdell’essere.Lanostracomprensioneèchemoltidisturbipsicologicinascanopropriodallachiusuraodalbloccodeivaloriprofondi.

5) Sviluppareunamaggioreconsapevolezzadelmondoincuiviviamo:ilquintopunto,inaccordoconledirettiveeducativedelleNazioniUniteedell’UNESCOsullosvilupposostenibileel’educazioneallacittadinanzaglobale,èditrasmetterenuoveconoscenzeecomprensionicapacidipotenziare,inognisingoloindividuo,unamiglioreconsapevolezzadelmondoincuiviviamoedelpossibileruolodicittadinanzaattivaediimpegnocreativoinrelazioneaitemidall’inquinamento,dell’etica,deidirittiumani,dellanecessitàdiintegrazioneculturaleerazziale,dellarisoluzionedell’aggressivitàedeiconflittiedellatuteladellaTerra.

6) SvilupparecosìunapiùelevataintegritàeconsapevolezzadiSé:ilsestopuntoèdioffrirepratichedirisvegliodellaconsapevolezzacheportinoognipersonaarealizzarsispiritualmentenellapropriavita.QuestopuntopernoièdicentraleimportanzaeperquestaragionenelProtocolloPMPabbiamoinserito,oltreallamindfulness,unaseriedipratiche“laiche”dialtretradizionichepermettanodisperimentaredifferentiviadiesperienzainterioreequindiunamaggiorecompletezzaepropensioneasentirsipartedell’unitàdelTutto.

IlProtocolloPMPeiprotocollispecificiRispettoadaltriprotocolliclinicibasatisullamindfulnessomindfulnessbasedtherapy,chesonoarticolatiinmodospecificoperlacuradidisturbipsicologici,comel’MBSR(MindfulnessBasedStressReductionperlostress),l’MBCT(Mindfulness-BasedCognitiveTherapyperladepressione),l’MB-EAT(peridisturbialimentari),ilDBT(DialecticalBehaviorTherapyperildisturboborderline),ilProtocolloMindfulnessPsicosomatica(PMP)èunsistemaclinicoapertochepuòessereadattatoedeclinatoindifferenticontestieperlacuradidifferentidisturbi.LaflessibilitàdelProtocolloPMPpermettediadattarloancheasituazionimoltoparticolarie

Page 52: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

52

specifichecomeil“ProtocolloGaia”perillavoropreventivosubambinidellescuolematerneeprimarie,Il“ProtocolloKirone”perinterventisupazientiospedalieriomalati,il“ProtocolloBase”perillavorosuidisturbigeneralidellostress,il“ProtocolloPMP”perladepressione,pergliattacchidipanico,eil“protocolloPMPperlanascitaconsapevole”perillavorosullegestantielefamigliechestannoperavereohannounfiglio.AbbiamoutilizzatoilProtocolloPMPperillavorosuipazientioncologici,psichiatrici,cardiopaticiotossicodipendenti,neicarcerati,conglianzianiolepersonecondeficitcognitivi,perl’assistenzaaipazientiterminali.

LAMINDFULNESSPSICOSOMATICA

Mindfulnesspsicosomatica:unavialaicaallaconsapevolezzaglobaleMindfulness significa consapevolezza. Il termine inglese mindfulness, letteralmente “pienezza dellacoscienza”,èlatraduzionedelterminePāli“sati”chesignificaappunto“consapevolezza”.Lamindfulnessèdifacileapprendimento,nonhaeffetticollateralierisvegliailsensoprofondodell’essere.Lamindfulnessnonèuna“tecnicadafare”,maunostatoincuisemplicemente“essereconsapevoli”nelmomentopresente,conquellochec’è,standonelcorpo,senzagiudizio,nel“quieora”.Una delle fondamentali differenze nella definizione e concezione della mindfulness psicosomatica,rispetto alle più comuni scuole, è che realizza ad uno stato di “sospensione del pensiero” chiamatoshunyata,vuoto,assenzadipensiero,non-essere,opiùsemplicementeno-mind,non-mente,statocheinIndiaèchiamato“samadhi”enellozen“satori”.Lamindfulnessnellanostrascuolanonèquindisolounapraticaperlariduzionedellostresseconevidentiriscontripositivisullasalute,maènataperconseguireunprogressivorisvegliodellaconsapevolezzaeunostatodirealizzazionespirituale,imparandoastareinunostatodipresenzaconsapevoleefluida,oltreipensierieigiudizi.Ricordiamo che gli Yoga Sutra di Patanjali, uno dei più antichi scritti sulla consapevolezza inizia conl’aforisma:“yogachittavrittinirodha”,loyogaèl’arrestointenzionaledell’attivitàdellamente. LaculladellamindfulnessHoconosciutoepraticato intensamente lamindfulness,comevipassana,dal1979,quandohovissutoelavorato inNepal e India comemedico e ricercatore spirituale. La comprensione costante che ebbi inogniluogoincuipraticaieralaqualitàdi“presenza”corporeaedi“cuore”deimonaciodeimeditatoriindiani,chemitrasmettevanolepraticheochemeditavanoinsiemeame.Nelmioprimoviaggio via terra, dall’Italia in India, nel 1977, primadella cadutadello scià di Persia edell’avvento diKomeini, avevopotuto constatare, con grande turbamento, la forte chiusura sociale, dicuoreedeicomportamentidellepopolazioneturche,kurde,persiane,afganeepachistane.In questi luoghi lamaggior parte degli uomini erano duri, pesanti e chiusi, le donne non sorridevanofrequentemente e i bambini giocavano poco e spesso inmodo aggressivo e litigioso. Quando varcai ilconfine con l’India, tra Lahore e Amritsar, ebbi la chiara immediata percezione, del passaggio tra dueculture e umanità, dalla durezza e scontrosità dei Pakistani all’apertura e gentilezza degli Indiani.CompresicomemailegrandireligionieranonateinIndia.AncheinNepaleaSriLankamiresicontochequellepopolazioni,ingenerale,avevanouncuoreparticolarmenteapertoegentile,avevanounaevidentesemplicitàe spontaneitàdei comportamenti. Lemadri eranomoltopresenti egentili con i figli conunbuoncontattofisicoedempatico,conintimità,iloromovimenticorporeimostravanopresenzaefluidità.In tre anni non homai visto un adulto sgridare o picchiare un bambino e non homai visto bambinilitigare tra loro. Ricordo di aver osservato padri e figli che parlavano abbracciati, in uno spazio diconfidenzaeaffiatamento,nonc’erastress,nonc’era la tensionementaleecomportamentaleacuieroabituatoneipaesioccidentali.LavipassanaerastataconcepitaperpersonenaturalierilassateInparticolareneivarimonasteri,ashramecentridimeditazionealeggiavaunsensodirilassataepacificafratellanza. La fisicità rilassata, la loro gentilezza amorevole, insieme alla bassa attività mentale,permetteva loro di vivere e di trasmettermi la mindfulness (vipassana) come una pratica semplice,profondaesilenziosa.Loroeranocomel’uomodeitempidelBuddha,chevivevaunavitamoltorurale,colcuoreapertoesenzapensieri:oggilasituazioneinoccidenteècapovolta.Solo dopo un intero anno vissuto con loro in India incominciai a rilassarmi ed entrare nel loro ritmospontaneo e nei loro tempi lunghi di vita e di lavoro. Sperimentai così una grande differenza

Page 53: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

53

nell’esperienzadellamindfulness, che inizialmenteesperimentavocomeunapraticacognitiva, e chesimutavainunrealestatodipresenzaamorevoledell’essere.Praticando la mindfulness nella sua culla originaria, in India e Nepal, come nei ritiri di 21 giorni aLonavla,nelMaharashtraeaPune,hosperimentatoun’intensasensazionediunitàpsicosomaticae,neltempo,unostatodirisvegliodellaconsapevolezzaprofonda,incuidapprimasentivoilSécomel’interocampo silenzioso e pacifico della coscienza, dentro e intorno me (dhyāna), poi anche questo stato siscioglievainunapercezionepiùvastaeassoluta,senzaSé(shunyata,samadhi).Daallora,perlasuaestremanaturalezzaesemplicità,lamindfulnessmièsembratalapraticaperfettadaapplicare alla psicosomatica e, più in generale, lo strumento previlegiato di crescita personale, perfacilitarequestomomentoditrasformazioneedevoluzioneglobale.LanecessitàcorporeaedaffettivadellamindfulnesspsicosomaticaQuando tornai in Italia compresi che laprincipaledificoltànel trasmettere lamindfulness erapropriol’iperattivitàmentale,larelativachiusuraemotivaelabassasensibilitàcorporea.Letensionieiblocchipsicosomatici delle persone, associate all’iperattivazione della mente, vanificavano il delicato sensointeriore legato al respiro e non permettevano di raggiungere la necessaria profondità dellaconsapevolezzaelapacificazionedellamente.PersuperarequestedifficoltàinizialiiniziaiasviluppareletecnichedibasedelProtocolloMindfulnessPsicosomaticaPMPcomeapprocciointegrato,basatosullacrescitapersonale,cheutilizzalamindfulnessassociataatecnichediconsapevolezzacorporea,emotivaecognitiva.Sperimentaiemiglioraineglianniunaseriedipratichechenormalmentevengonoproposteparallelamenteallamindfulness,chepermettonodirisensibilizzareilcorpo(bodyscanpsicosomatico,tresuoni),ediscioglierealmenoparzialmenteiblocchipsicosomaticipiùevidenti(bodyflow,energetica,evolution),chealleggerisserol’alessitimiaeaprisserol’intelligenzaemotivaeaffettiva,echepermettesseroallepersonedilasciareandareilcontrollomentale(ladittaturaneocorticale)equietasserolamente.Conl’aiutodiquestepratichepsicosomatichelepersoneriuscivanoadentraremoltopiùintegralmenteinquellostatodimindfulnesseunitàdell’esserechechiamiamoil“Sépsicosomatico”.Dal1988,conl’iniziodellenostreattivitàdiricercaeterapiaaMilano,abbiamocominciatoautilizzarela“mindfulness psicosomatica”, che allora, non essendo ancora diventata di ampia divulgazione,chiamavamosemplicemente“consapevolezza”o“meditazione”,applicandolaadambitisemprepiùampidiinterventomedico,psicologicoeinteriore.InquestomodoilProtocolloPMPriuscivaarealizzareundoppioeffetto:nonsolamente favorire la risoluzionedeidisturbi “periferici”deiblocchipsicosomatici,dellostressodelladepressione,maanchedisviluppareunamiglioreconsapevolezza“centrale”delSé.LeradicistoricheespiritualidellamindfulnesspsicosomaticaLamindfulnesspsicosomaticaèdeltuttoaderenteall’essenzadellapraticaoriginariacomedescrittaneicodicitradizionaliespressidalBuddha.Nel“SatipatthanaSutta”,il“DiscorsosullaStabilizzazionedellaConsapevolezza(Mindfulness)”delBuddha,èscritto:“Laconsapevolezzaèlaviadirettaperlapurificazionedegliesseri,perilsuperamentodeldoloreedelpianto(depressione),perlascomparsadellapauraedell’angoscia(stress,ansia),perilraggiungimentodellagiustavia(dharma),eperlarealizzazionedelrisveglioedellaliberazione(nirvana)”.“Unmeditatore…sisiede incrociando legambe, tenendo il suocorpoerettoeportando laconsapevolezzaalla parte anteriore del torace, sempre presente, consapevolmente egli inspira e consapevolmente egliespira.”“Unmeditatorerimanepresenteecentratosulpropriocorpo,Consapevoledelcorpo,restandonelcorpo…Consapevoledelleemozioni,restandonelleemozioni…Consapevoledellamente,restandonellamente…conpienacoscienzadiSé.”QuesteanticheistruzionisonoperfettamentecoerenticolProtocolloPMPeconlanostramappadelSéedelle neuropersonalità della coscienza e hanno facilitato l’applicazione dellamindfulness nella clinicamedicaepsicologica.Cosìsièsviluppatala“mindfulnesspsicosomatica”,comepraticacapacediportareconsapevolezza all’intero sistema psicosomatico umano, ponendo l’attenzione non solo sul suocomunque efficace uso terapeutico, ma anche sulla sua profondità e capacità di risveglio interioredell’essere.Sankhara:leStrutturediPersonalitàeilSé

Page 54: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

54

Nel“SatipatthanaSutta”Buddhaevidenziache“Unmeditatoreèconsapevoledellepropriestrutturementali(saṅkhāra)econsapevoledellapropriaidentità(ahamkara,ilsensodiSé).IlterminePālisaṅkhāra, tradottocome“aggregatimentali”, identificalestruttureprimarie(genetiche),psicologiche ed emotive che caratterizzano la personalità di un individuo, e che simanifestano comecarattere emotivo, abitudini mentali, pensieri tipici, idee ricorrenti, giudizi e opinioni, pregiudizi,compulsionieorientamentidecisionali.Daglieccessiditemperamentofinoaidisturbidipersonalità.Dopoilcorpo,leemozionielamente-unodeiprincipalipuntiperla“stabilizzazionedellamindfulness”èlaconsapevolezzadellepropriestrutturementali(saṅkhāra,neuropersonalità)inquantopermettonounmiglioreeprofondoildistaccodalleidentificazionidell’io(ahamkara).SuquestebasiilProtocolloPMPprevedeinfatti,dopol’inizialelavorodiosservazionedelrespiro,delleemozioni e dei pensieri, quando la persona ha raggiunto un primo livello di integrazione econsapevolezza, l’osservazione consapevoledelleproprie strutturedineuropersonalità edellapropriaidentità o Sé.Questepratichedi disidentificazione con le vecchie strutturedi personalità e di identitàsocialesonoessenzialiperconcludereefficacementeilpercorsoterapeuticoedicrescitapersonale.Mindfulness,erroridaevitare:nogiudizi,novisualizzazioni,noinduzioni,nocontrollo.Proprio per facilitare la consapevolezza e la sospensione del pensiero il Protocollo PMP prevede chesiano completamente evitate sia le visualizzazioni che le induzioni, intese come suggestioni mentaliguidatedelterapeutaoconduttore:“immaginadiesseresuunpratoverde…”“immaginailtuocorpochesirilassa...”chesonodaconsiderarsiformedisottilecondizionamentoeinduzionechetendonoasostituirsialladirettapercezionedellarealtàcorporeaointerioredellapersona,eadattivarelefunzionicognitiveneocorticali“ditesta”equindiavanificarel’esperienzaelaconsapevolezzadirettaenonmentaledi“ciòchesiè”nelpresente.NelProtocollovieneevitataancheogniformadi“induzionepositiva”comeusareunavocesuadenteemellifluaperindurreunostatoforzatamentepositivo:nellamindfulnessnonsicercadi “esserepositivi”o“buoni”masiaccettasenzagiudizi larealtàdelpropriovissuto,siapiacevolechespiacevole,cheneutro.NelProtocollovieneevitataancheogniformadi“induzioneemotiva”comeusareunavocesuadenteemellifluaperindurreunostatoforzatamentepositivo:nellamindfulnessnonsicercadi “esserepositivi”o“buoni”masiaccettasenzagiudizi larealtàdelpropriovissuto,siapiacevolechespiacevole, che neutra. Ciò che realmente viene trasmesso empaticamente, attraverso la “risonanzaneuropsichica”, è solo lo stato reale di profondità interiore di chi trasmette la pratica. Il risultato diquestaconsapevolezzanongiudicanteportapoiadunostatospontaneoeautenticodell’essere.Kabat-ZinneilprotocolloMBSRÈinteressanteosservareche,neglistessianni JonKabat-Zinn,negliStatiUniti,sviluppava ilProtocolloMBSR (Mindfulness Based Stress Reduction) che ha portato la mindfulness ad essere una praticarealmentelaica,conosciutaeutilizzataintuttoilmondoesuscettibilediunaanalisiempirica.SiamoimmensamentericonoscentiaKabat-Zinneaimoltimedici,psicologiericercatorigrazieaiqualioggilamindfulnessèunostrumentoscientificamentestudiatoevalidatodaunelevatonumerodistudiericerchecliniche.Per contro, negli Stati Uniti, come in Italia e in altre nazioni del mondo, con la grande espansione edivulgazionefacilitatadellamindfulnesseinparticolareilsuo“uso”cometecnicaperlariduzionedellostress o per la psicoterapia cognitivo-comportamentale, si è da più parti osservata un’eccessivasemplificazione e intellettualizzazione della pratica stessa, di cui prevale l’uso terapeutico e in cui èfortemente ridotta, o a volte anche negata, la dimensione corporea, compassionevole e soprattutto lafinalitàspiritualedelrisvegliodellaconsapevolezzadiSé.ProtocolloMindfulnessPsicosomaticaeplasticitàneuronaleIl Protocollo PMP permette di ripristinare la corretta funzionalità e integrità psicosomatica del Sé,agendo simultaneamente sul piano corporeo-rettile, emotivo-mammifero e cognitivo-neocorticale,attraversolosviluppodellaconsapevolezzadiSé,ilcentrodelsistemapsicosomatico.Le nostre ricerche sulla coerenza EEG ci mostrano come lo stato di consapevolezza di Sé modifichiprofondamenteleconnessionieleviedicomunicazioneneuronali(Davidson,2003)dell’interocervello,aumentandolasincronizzazioneeregolarizzandocosìlasinergiapsicosomaticaglobale.Numerose ricerche internazionaliprovanochedoposoliduemesidipraticadellamindfulness,questenuove connessioni si stabilizzano e producono risultati stabili nel tempo. Nell’articolo pubblicato daRichardDavidson,JohnKabat-ZinnecolleghisuPsychosomaticMedicinenel2003,sievidenziacheancheunbreveprogrammadimindfulnessdiduemesigeneracambiamentinell’attivazionedelcervello,con

Page 55: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

55

aumento dell’attività dell’emisfero sinistro, correlata con le emozioni positive e un miglioramentodell’attività immunitaria. Il protocollo PMP permette un approccio clinico flessibile e intelligente perarrivare, attraverso differenti possibili percorsi terapeutici paralleli, all’unità e all’integritàpsicosomaticadellapersona.Dopoaverpresoconsapevolezzadeibisogniedelleesigenzedelpaziente,siprendono in considerazione le diverse modalità di approccio e si imposta un percorso condiviso dicrescitapersonale.

LAFORMAZIONEALPROTOCOLLOPMP:ILPRIMOSTRUMENTODIGUARIGIONEÈILTERAPEUTA

Formazioneetras-formazionedelterapeutaPrimadiaffrontaregliargomentipiùdiagnosticieclinicivogliosottolineareche ilprimostrumentodiguarigioneèlostessopsicoterapeuta.Laformazionedelterapeutaèinnanzituttolegataallasuaintegritàed evoluzionepersonale. Lanostra scuola richiedealmenounannodipercorsoedi lavorodi crescitapersonaleedelterapeuta,primadiinsegnarelebasiteoricheeclinichedelProtocolloPMP.Il medico o lo psicologo che ha sciolto, anche parzialmente, i propri blocchi e ritrovato un senso diarmonia e integrità psicosomatica, diventa un catalizzatore dei medesimi processi di crescita sulpaziente. La consapevolezza di Sé del terapeuta, per risonanza neuropsichica, si riflette sul pazientefacilitando,unadifferenteconsapevolezzadiSéstessoedeipropridisturbi.Contrariamente alla quasi maggioranza delle scuole di medicina e psicologia che insegnano prima lateoria e poi la pratica clinica, nella nostra scuola di formazione prima si sperimenta un completo eintensopercorsodiconsapevolezzadiSéedicrescitapersonalesuisettelivellipsicosomatici,doveognipartecipantesperimentapersonalmentetutteleprincipalipratichedilavorosulcorpo,sulleemozioniesullamentecheportanoall’esperienzadellamediazioneprofondaedell’integritàdelSépsicosomatico.Lo scioglimentodelleemozionibloccate rappresentaunodeipuntidi forzadellanostra formazione inquantopermetteunlivellodiempatiaedisintonizzazionecolpazientecherisultaessenzialeneipercorsidicrescitapiùcomplessiedifficili.Solo successivamente si procede con la parte teorica e la pratica di tirocinio clinico, individuale e digruppo,edisupervisione.Irisultatisonoevidenti,moltimedici,psicologiepsicoterapeuticonunabuonaesperienzaallespalleriportanochedopoquestopercorso la loropraticaècambiataeanche l’efficaciadei risultati. Possiamo certamente ritenere che un percorso organico di consapevolezza e crescitapersonale permette un miglioramento .della sensibilità, dell’empatia, dell’intuizione clinica edell’approccio terapeutico. Queste ipotesi sembrano confermate dei dati elettroencefalografici dellacoerenzaEEGtrapersone,einparticolaretraterapeutaepaziente,cheorariportiamo.LaConsapevolezzadiSémiglioral’empatiael’intelligenzaemotivatrapersoneCome è stato accennato, il nostro Istituto di Ricerche di Neuropsicosomatica ha studiato il fenomenodellasincronizzazionecerebraleo“risonanzaneuropsichica”(EEGspecchio)traicervellididuepersonein stato di empatia o di consapevolezza di Sé (meditazione), evidenziando una significativasincronizzazioneinter-cerebralemisuratacomecoerenzaEEG.Utilizzandounelettroencefalografocomputerizzateconicanalioptoisolati,maconglielettrodiauricolari

Page 56: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

56

diriferimentoincomune,chepermettonodiamplificareilfenomenodellasincronizzazionetraicervellidipersonevicine,abbiamopotutoosservare,comelacoerenzaEEGpuòvariaredavaloritendentiazeroavalorimoltoelevati.Nellafigura**vediamo,asinistra,ilgraficodiunacoppiadipersoneamichechechiacchieranotraloro,conunvaloredicoerenzaEEG,trailorocervelli,tralo0%eil2%e,adestra,unacoppiadipersoneinstatodiconsapevolezzadiSé,conunacoerenzatrailorocervellitral’84%eil78%.Emozioni,empatiaebody-transfertdicoppiaAbbiamo studiato centinaia di casi di coppie di persone:madre e figlio, marito emoglie, terapeuta epaziente,maestraeallievo,conduttoredigruppiepartecipante,sempreconsignificativirilevamenti.Daqueste lunghe ricerche abbiamo appreso le logiche di questa coerenza, come svilupparla e comeinsegnarla ai medici e agli psicologi del nostro Training Master.Da questa corrispondenza empatica e corporea deriva che una buona alleanza terapeutica dipenderà dalla capacità del terapeuta di sintonizzarsi con lo stato affettivo del paziente. Nellafigura**unquadroelettroencefalograficotraunterapistasullasinistraeunpazientesulladestra,con una coerenza EEG inter-cerebrale del 65% che denota un’eccellente sintonia, empatia ecomunicazionetreiduesoggetti.Ivaloripiùelevatidellepersonesullasinistra (madre e terapista) sono inparte dovuto all’effettodell’esperienza di crescita personaleche queste due persone hannosperimentato.Come è già stato spiegato, questi studipreliminari dimostrano comel’empatia e la consapevolezza di Sésiano importanti strumenti permigliorare le relazioni e crearemigliore relazione basata sullacomprensione, comunicazione, sensodifiduciaedisicurezzatraisoggetti.Lapraticadellaconsapevolezzarappresentaunfattoreessenzialenellarelazioneempaticatracoppie,tramadreefiglio,tramedicoepaziente,comeanchetradocenteeallievo. Larisonanzaneuropsichicaèunfenomenofondamentalepercomprenderel’empatiaeledinamichetraamici,tragenitoriefigliemigliorarecosìlerelazionisentimentaliedicoppia,basedeidisturbiaffettivi.LaConsapevolezzadiSémiglioralacollaborazioneelacoscienzacollettivadigruppoIl nostro istituto, per la prima volta a livello internazionale, ha studiato anche il fenomeno dellasincronizzazionecerebraledigruppoe,sempreconlastessametodologiadirilevazioneconcanaliEEGisolatieconglielettrodiauricolaridiriferimentoincomune,harilevatotraicervellidigruppidipersoneuna bassa coerenza EEG quando le persone erano poco empatiche e disconnesse, e un significativoaumentodicoerenzaEEGinstatodiempatiaodiconsapevolezzadiSé(meditazione).

Page 57: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

57

NellaFigura65 il grafico a sinistra, rappresenta l’EEGdiungruppodipersonevicine, cheparlano traloro,conunacoerenzaEEGcollettivamediadel27%e,adestra,ilgraficodellostressogruppo,instatodiautoconsapevolezza,conunacoerenzaEEGcollettivamediacheèsalitaal63%.LacoerenzaEEGsidimostraessereunvalidoparametroperlaquantificazionedell’integritàpsicofisicaedella consapevolezza di Sé. Anche se non siamo ancora riusciti a dimostrarlo scientificamente, lasensazionedeinostridocentieallieviècheingruppolacoerenzacollettiva,quandovienesapientementegenerata, facilita considerevolmente sia i processi di crescita e liberazione dei blocchi che il risvegliodellaconsapevolezzadiSé.PerquestaragionelaconsapevolezzadiSécostituisceilnucleodellanostrascuolaedellapraticaterapeuticaedicrescitapersonale.Itrainingdelnostroistitutosviluppanoneipartecipanti,eancoradipiùneimedici,neglipsicologieneidocenti, unaqualitàdi consapevolezza edi “presenza empatica” individuale edi gruppo che facilita lacoesione, la collaborazione, la comprensione psicologica ed emotiva di gruppo. (per maggioriinformazionivediilfilm:“Globalshift”dalsitohttp://www.villaggioglobale.eu/index.php?id=film)IdatifinoraesposticonfermanolacentralitàdelSéelacorrettezzadelnostromodellopsicosomaticoedellavoroclinicosuiblocchiesulSé,capacedidarecoerenzaesincronizzareleprincipaliretineuronalidiunapersonaelepersonetradiloro.Questericerche,ritenuteunpo’ereticheocomunquesospetteagliinizideglianninovanta, sonostateviavia semprepiùaccettate, finoall’esplosionedelle ricerchesullamindfulnesschenegliultimiannisonoaumentateesponenzialmente.ImplicazionineuropsicologichenellaterapiapsicosomaticaeneimeccanismididifesaLericerchemostranochelacortecciaorbitofrontalesembracoinvoltainmoltideimeccanismiinterattiviche operano in ambito psicoterapeutico nella relazione col paziente. Essa media funzionalmente lacapacitàdiempatia(MagaeCummings,1994),dioperaredelleinferenzecircalostatodell’altro(Baron-Cohen,1994)elacapacitàdirifletteresuglistatiemotivipropriedaltrui(PovinelliePreuss,1995).Tuttigli interventi psicoterapeutici mostrano delle affinità nella promozione della regolazione affettiva(Bradley,2000).Comeavvienenelladiademadre-bambino,interapiaèilcorpodelterapeutachevienearappresentareunostrumentofondamentaleperlasintonizzazionepsicobiologicaeperlatrasmissionediaffettinoncoscienti(Aron,1998).Imeccanismididifesasonodellestrategiediregolazioneemotiva,chesottendonomodalitàdisfunzionalidi relazione (Cole, Michel e O’Donnel, 1994): queste ultime vengono riattivate nel corso di unapsicoterapia in particolare se ad orientamento psicosomatico e corporeo in quanto riaprono vecchischemi di neuropersonalità disfunzionale nell’ottica di un processo di migliore ristrutturazione e diregolazioneemotiva.Un esempio dei più comuni meccanismi di difesa è dato dalle improvvise rotture dell’alleanzaterapeutica,conconseguentepeggioramentoregressivodellecondizionidelpaziente.Sipuò ipotizzareche gli input provenienti dagli stimoli facciali, corporei ed energetici, che il paziente legge sul volto enellaposturadelterapeuta,generino“unaseriedianalogietraledistorsionidelterapeutaeifallimentiempatici o le distorsioni vissute con i genitori” (Watt, 1986). La funzione riparativa dipende a questopuntoingranpartedallacapacitàdelterapeutadiriconoscereeregolaregliaffettinegatividentrodisé(Ellman,1991).Solocosìilpazientepotrà,grazieallaregolazioneesternagarantitadalterapeuta,gestirelatransizionedaunostatodistressallaelaborazioneverbaledeipropriaffetti(Dawson,1994).Si riattivano così le modalità fondamentali dello sviluppo ed è quindi lecito aspettarsi che venganoattivateemagarimodificatelestrutturelimbichechemedianolacomparsadellecapacitàadattive.Watt(1986)ipotizzapropriocheleconnessionidellecortecciafrontolimbicadestrasianodirettamenteriorganizzatedall’esperienzapsicoterapeutica.Studi condotti con la PET hanno dimostrato significativi cambiamenti nell’attività metabolica dellacorteccia orbitofrontale destra in seguito ad un trattamento psicologico efficace (Achwartz, Stoessel,Baxter,MartinePhelps,1996).Questeconsiderazioniciriportanoall’importanzadelcervellodestroeallesueconnessioniconilsistemalimbico e con le aree sottocorticali più profonde (corporee), per questo tipo di comunicazione perchéquesto emisfero, dominante per il Sé corporeo (Devinsky, 2000), contiene lamappa più completa edintegratadeglistatidelcorpoadisposizionedelcervello(Damasio,1994).

Page 58: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

58

ASSESSMENTEVALUTAZIONEPSICOSOMATICA

LoschemaclinicodelProtocolloPMPNelloschemasottostantesipuòosservareunasemplificazionedellastrutturaedellaprogressionecronologica,dasinistraadestradelProtocolloPMP:dall’assessmentpsicosomaticoiniziale(inrosso)alsuccessivointerventoclinico(inazzurro).Inquestolibrononsonoapprofonditiiconsuetitemidelcolloquio,dellavalutazionegeneraledelpaziente(assessment),chevengonogiàampiamentetrattatineicorsiuniversitarienellescuoledipsicoterapia,masaràdatasoloun’ideageneraledeipuntiedeglielementichecaratterizzanoilProtocolloPMP.L’interventoclinico,chesaràtrattatonelprossimocapitoletto,inizianormalmenteconunprimoutilizzodelProtocolloPMPBaseepoicontinueràintervenendosuaspettisemprepiùprofondiedelicaticheemergonodallavoropreliminare.

Assessmentneuropsicosomatico:strumentiperunavalutazioneclinicaglobaledellapersonaCome integrazionedelle consuete pratichedi colloquio psicologico, ai fini della valutazione clinica delpaziente, l’approcciodelProtocolloPMP,al finedimigliorare ladiagnosi e l’orientamento terapeutico,proponeunaseriedispecifichepratichediassessmentpsicosomatico,chepermettonounapiùprofondacomprensionepsicosomaticadeiproblemi,dellastrutturaedellenecessitàdellapersona.Lepratichedell’assessmentneuropsicosomaticopresentateinquestepagine,permettonodiincludereeintegrare organicamente le valutazioni del colloquio psicologico classico con una valutazione globaledellapersona,checomprende:

1) Analisidellaneuropersonalità,2) Analisidellostatovegetativo(valutazionedell’accessodiattivazionesimpatica/parasimpatica)3) Analisideiblocchiesterniconi5parametriobbiettivi4) Analisideiblocchiinterniconilbodyscanpsicosomatico5) Analisidell’integritàedellastabilitàesternaedinternadelSé

Page 59: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

59

ancheunaattentaanalisidellagravità/leggerezzadeisuoidisturbioblocchi,dellostatodistressgenerale(simpatico/parasimpatico)especifico,delleneuropersonalitàprimarieedeglisquilibridelleneuropersonalità,inibiteosregolate,i dati soggettivi del blocchi psicosomatici derivati dal bodyscan e dalla mindfulness psicosomatica,l’inquadramentodellaneuropersonalitàprimariaosecondariautilizzandoanchelaMappaPsicosomaticaPNEI,edi inquadrareorganicamentetuttequeste informazioni inmododaformulareunadiagnosipiùcompleta e corretta e di permettere così una proposta terapeutica, intesa come percorso diconsapevolezza e crescita personale, più organico e integrato , utilizzando tecniche e modalità piùappropriateallanaturaeallepotenzialitàdellapersona.I10parametridivalutazionedellastabilitàesternaeinternadelSéDallasintesidituttiidatiemersiilterapeutafaunaprimavalutazionedelgradodistabilità/soliditàdell’”iosociale”delpazientesullabasedei5parametriesternidistabilità:dellafamigliadiorigine,dellavoro,dellerelazionidicoppia,dell’abitazione,dellaretedelleamicizie.Lamodalitàelelogichedivalutazionediquesti5parametriesternidistabilitàcostituisconounimportanteargomentodellaformazioneesarannodescrittenelsecondovolumediterapianeuropsicosomatica.Dopo questa prima fase di colloquio, di analisi verbale e di valutazione esterna si passa al bodyscanpsicosomatico, chepermetteunavalutazionemoltopiùapprofonditadello stato soggettivo,deiblocchipsicosomatici, con i passaggi progressivi e lemodalità che sarannodescritti a breve.Dalle descrizioniriportatedalpazientesucinquepianidelblocco, il terapeutapuòsviluppareunasecondaealtrettantoimportantevalutazionedei5parametriinternidistabilitàossiadiintegrità/squilibriodiognipianoodimensione della persona e del Sé psicosomatico. Dalla valutazione globale dei parametri interni edesternidipendonolosviluppodelpercorsodicrescitapersonaleelemodalitàdiapproccioterapeutico.I5parametrioggettividiriconoscimentodeiblocchipsicosomaticiNellaprimavalutazioneclinicaobiettivadiunapersona,oltreaidatisoggettiviricavatidallapraticadelbodyscan psicosomatico, si utilizzano cinque principali parametri oggettivi, verificabili obiettivamentesui rispettivi cinque sistemi neurofisiologici, che rappresentanounodei principali elementi di efficacericonoscimentoevalutazionedeidisturbiedeiblocchipsicosomatici.Spesso,all’inizio,isegnioggettividelbloccopercepiti,anchequandopalesementevisibilialterapeuta,nonsonoconfermatidallapersonainquantoèdatempoabituataapercepirecome“normale”ilpropriosquilibriooppureloharimosso.IlMasterdiformazionedellanostrascuolaprevedeunapprofondimentodiognunodiquestoparametrieunasupervisionesullaletturapsicosomaticadelcorpo.Icinqueprincipaliparametridivalutazioneoggettivasono:

1. Idisturbieiblocchidelsistemanervoso:Ilsistemanervosoèilpiùcomplessosistemaumanoelasua sensibilità in caso di disturbo o blocco può essere enormemente aumentata o inibita. Nelcolloquioclinicoeduranteilbodyscanpsicosomatico,ascoltandolesensazioniinternedellapersona,entriamo in contatto conuna seriedi segni e sintomi che sono caratteristicideiblocchi al sistemanervoso.Soggettivamente lepersonedescrivonoun’evidentealterazionedellanormale funzionalitàdelsistemanervoso,che,rispecchiandolanuovamappadellostress,simanifesta,asecondadeicasi,come eccesso di attività/simpatica o di inibizione/parasimpatica. Normalmente all’inizio lamaggioranza dei pazienti evidenzia una chiara iperattività nervosa con manifeste espressioni dieccessiva attivazione (iper) del sistema simpatico come: incapacità a rilassarsi, agitazione,irritazione,ipersensibilitàsomatica,iperestesiasensoriale,eccessivaattivitàmentale,iperattivazioneideativaoansiosa, insonnia,oppure,neisoggettipiù tendentiall’inibizione(ipo)come,pesantezza,pigrizia, lentezza, anedonia, iposensibilità o insensibilità sensoriale, bassa ideazione e stato diletargiaeconfusione,eccessitendenzaadormire,depressioneecc.

2. I disturbi e i blocchi del sistema muscolare il sistema nervoso attiva direttamente il sistemamuscolare. La risposta attiva-simpatica si manifesta e si osserva oggettivamente come tensionemuscolaregeneralizzata,conmuscolieccessivamentecontratti,chespessosimanifestanoalivelloditensionedellaschiena:alcollo(cervicalgia),agliocchi(nistagmo,tic)eallafronte(corrugata,ecc.),aimuscoli della bocca (bocca stretta, angolo buccale verso il basso, ecc.) e della masticazione(bruxismo), alle spalle (contratte, eccessivamente espanse, curve, ecc.), al diaframma (doloreepigastrico,ernia iatale,ecc.),all’addome(dolore,coliche,stitichezzadiarrea),albacino(lombalgia,rigidità), alle gambe (rigidità, mollezza, sindrome delle gambe senza riposo o Restless LegsSyndrome). Nella risposta passiva-parasimpatica si manifestano invece muscoli ipotonici, flaccidi,occhi ed espressione facciale spenta e poco mobile, spalle basse, pancia floscia, gambe stanche e

Page 60: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

60

lente. Sesiosserva lamassamuscolaredellapersonabloccata,si notanodeipuntidove imuscolifanno male perché sotto c’è eccessiva tensione (iper), oppure poca sensibilità (ipo), come se ilmuscolo fosse troppo rilassato o flaccido. Si osservano anche casi di prolasso. Molte tensionimuscolaririvelanounaprotezionedellepartiinterneodelSéchesonovissutecomefragiliodeboli.

3. I disturbi e i blocchi del sistema respiratorio.Normalmenteesaminando larespirazionediunapersona, meglio se da sdraiata, si osserva oggettivamente che respira correttamente con unapulsazionerespiratoriachemuovearmoniosamenteaddomeetorace,chesaleepoisirilassasenzatensioni, pause o alterazioni del normale ritmo. I disturbi o i blocchi si manifestano visibilmentecome zone che respirano troppo (iper), con aumento della frequenza e dell’ampiezza del respiro,comenell’iper-inspirazionecronicatoracicatrattenuta,mentrenellarispostapassivacomezonechenonmostranolanormalepulsazionerespiratoriaoincuiilrespirosiaccorcia,sirallentaosiblocca.Conuncorrettotrainingsi imparaapercepiresecisonoblocchionodiallagola,allapartealtadeltorace,alcuore,aldiaframma,allostomacooalbassoventre.Ilrespirodeveessereuniformeefluido,come un’onda che fa pulsare pancia e petto. Nel blocco una parte non simuove, non respira e siosservasolounarespirazionealtatoracica,incuilapancianonsimuove,oppurerespirabenesololapanciaeiltoracenonsimuove.

4. Idisturbieiblocchidelsistemacircolatorio,simanifestanoesiosservanooggettivamentecomeaumentodelbattitocardiacoeipertensionenellarispostaattiva,econbattitorallentato,ipotensionechepuòarrivarefinoalcollassomentrenellarispostapassiva.Alivellocorporeoidisturbieiblocchipsicosomatici, simanifestano con alterazioni dell’irrorazione sanguignapercepibili oggettivamenteattraverso una variazione della temperatura: in eccesso: iperemia, arrossamento, infiammazione,aumentodelcalorelocale,maniepiedimoltocaldi,oindifettoconbassairrorazione,stasi,freddezzainspecifichearee,maniepiedi freddi. Il corpodev’essere tutto tiepido,nondeveesserené troppocaldonétroppofreddo.Semettiamolemanisulcorpodiunapersona,oselechiediamodiposareleproprie mani e farle scorrere dalla fronte all’inguine, ci rendiamo conto che esistono delle zonedecisamentepiùcalde (eccessocircolatorio)opiù freddo(vuoto, carenza).Ricordiamocheci sonoinoltre tipologie costituzionali più calde o più fredde. La stasi del linfatico è anche espressione diun’alterazionedelsistemasanguigno.

5. I riflessi dei disturbi e dei blocchisul sistemaosteoarticolare o posturale simanifestanoesiosservano oggettivamente come alterazioni della postura, come asimmetrie, disarmonie, squilibri.Nella maggior parte delle persone in equilibrio la postura ci dà indicazione dell’armonia edell’equilibrio del corpo. Nei disturbi e nei blocchi si possono osservare zone armoniche e zonedisarmoniche.Labellezzadiuncorpoènell’insiemearmonicodelleproporzionidelleforme.sipuòesserepiùomenointegri,proporzionatinellapropriamagrezzaograssezza.Comeapprofondiremonelprossimocapitolosuidisturbiemotivi,l’analisidellaposturapermettediindividuarelastrutturadi fondo della neuropersonalità e dove sia necessario un ribilanciamento. Con un formazionespecifica si possono notare differenti atteggiamenti possibili in attivazione: agitato, iperattivato,reattivo, aggressivo sfidanti e dominanti, o, nella risposta passiva, con atteggiamenti di paura,evitamento, congelamento, freezing, con tensione e immobilità neuromuscolare: schiena rigida,spallestrette,nucatesa,mascellechiuseerigide,bacinoirrigidito,gambetese.

Ilsistemaendocrino,ilsistemametabolicoeilsistemaimmunitariononrientranoinquestocontestoinquantononsonopercepitisoggettivamentedallapersonaenonpossonoesserediagnosticatioggettivamentedalterapeutaattraversounnormaleesameobbiettivo(visitasemeiologica),masoloattraversounapiùapprofonditavalutazionebasatasuesamidilaboratoriochepermettonodiscoprireeventualiimmunodeficienze,oalterazionimetaboliche,endocrineogenetiche.Lostomacocomepuntodireperedellostressgenerale.Latensioneallostomacoèilprimoeprincipalepunto di rilevazione corporea dei disturbi da stress e dei blocchi psicosomatici. In questa area simanifestanoinmodoevidenteglisquilibridei5sistemi: l’iperattivitàdelsistemanervososimpatico, latensione muscolare del diaframma e il conseguente blocco respiratorio e circolatorio (bruciore distomacoostomacofreddo)edellapostura(tensioneallaschiena).L’esameobiettivorilevaunevidentedoloreallostomacoeunacaratteristicatensioneallaboccadellostomaco.Èfondamentalericordarechemoltospessoquestodisturboobloccoallostomacononvienepercepitoequindidescrittodallapersonainquantorimossoequindisidevetastarelostomacoochiedereallapersonadipremereinprofonditàinquella zona e descrivere le sue sensazioni. Almeno otto persone su dieci mostrano questa dolorosa

Page 61: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

61

tensioneepigastrica.Idisturbidelsistemagastroentericospessosimanifestanocomeeccessodiacidità,tendenzaall’accelerazionedeltransitointestinaleediarrea,mentrenellarispostapassiva-parasimpaticasipuòavererallentamentodelladigestioneestitichezza.

IL“BODYSCANPSICOSOMATICO”COMEFONDAMENTALESTRUMENTOCLINICOPERL’ESPLORAZIONESOGGETTIVADEIBLOCCHIPSICOSOMATICI

Samathaebodyscan:lapraticadellapacificazionedellamenteIntutteletradizioni,lamindfulnessèprecedutadellasamatha,cheinlinguaPālisignifica“pacificazione”,“rallentamento”o “riposo”, checonsistenellapraticadell’osservazionedel respironellevariepartidelcorpo al fine di “pacificare” lamente (citta) e le sue strutture di personalità (sankhara). Attualmentesamathavienetradottacomebodyscanoesplorazionedelcorpo.Normalmente,lasamathaobodyscanèunapraticapreliminareerelativamentebreve,utilizzataperentrareinunospaziopiùprofondodicalmachefacilitalamindfulness.Nellatradizione,eraedèpraticataosservandoilrespiro,dallatestaaipiedi.Il“bodyscanpsicosomatico”el’esplorazioneconsapevoledeiblocchicorporeiedenergeticiISingtheBodyElectric-IocantoilCorpoElettrico.WaltWhitman

IlpoetaamericanoWaltWhitman,nellasuacelebrepoesia: ISingtheBodyElectric, celebrava“ilcorpoelettrico”,un innoall’energiavitale,allabellezzaeallasacralitàdelcorpoumano, immersonell’oceanopulsanteeimmensodell’esistenzaedellanaturalezzadell’essere.La grande scoperta riguardo al body scan è che poteva diventare una pratica di consapevolezzaenergetica di fondamentale impatto nella terapia psicosomatica. Sin dai primi anni di pratica, mi eroaccortochequandolaconsapevolezzasisoffermaadosservare,senzagiudizio,undisturboounbloccocorporeo per un tempo sufficientemente lungo, quest’ultimo progressivamente si “apre” rivelandoaspetti “energetici” sempre più subconsci o inconsci legati alle esperienze passate, fisiche, emotive opsicologicheconnesseall’eventocausadeldisturboodelbloccostesso.Perpotervalutareclinicamentee lavorareterapeuticamentesuiblocchipsicosomatici lanostrascuola,negli ultimi decenni, ha sviluppato il body scan psicosomatico: una pratica di “esplorazione corporea-energetica” che permette ad ogni persona di sviluppare una più profonda consapevolezza di Sé e deipropri blocchi psicosomatici. In questo paragrafo sono esposte solo le basi elementari del bodyscan edellavalutazioneclinicadeiblocchiedelle lorocausepsicologiche,argomentichesarannopienamentesviluppatinelsecondovolumededicatoallaterapiapsicosomatica.Negli ultimi trent’anni abbiamoperfezionato e standardizzato questa tecnica per renderla sempre piùfaciledaapprendereepiùefficacenellasuaazione.L'utilitàdiquestapraticaedavverosorprendenteeper questo il body scan psicosomatico rappresenta una delle pratiche centrali del nostro ProtocolloMindfulnessPsicosomaticaPMP.Ilbodyscanpsicosomaticoeduca lepersoneapercepireedescrivere lesensazionicorporee interne intermini di “energia quantistica-elettromagnetica”, che sentono fluire nel corpo. Con la pratica questaconsapevolezzadiventasemprepiùchiara,definitaeintensa.In stato di benessere psicosomatico le persone riferiscono che le energie e le emozioni fluisconoliberamenteintuttoillorocorpodandounasensazionedipiacereglobale,digioiadivivere,diintegrità.Quandonelcorpoonellapsicheunafunzionefisica,un’emozioneounpensieroviene inibito,negatooesaltatolepersoneriferisconosensazionienergeticheparallelamenterallentate,bloccateoiperattivate.Neltempodaquestonasceilsensodiinsensibilità,tensione,doloreodisagiochecaratterizzailblocco.Il“bodyscanpsicosomatico”elaconsapevolezzaenergeticaAll’inizio della pratica dellamindfulness psicosomatica si invitano le persone a ricordare che in fisicaquantisticala“materiafattadiatomirigidiedefinitinonesiste,echeognicosaècompostadiparticellequantistiche e fotoni che sono campidi “energia-informata” che si espandonooltre il corpoe chenonpossono essere completamente determinati (principio di indeterminazione di Heisenberg). Si passadall’idea newtoniana dell’atomo come pallina dura e precisamente definita, al concetto di particella-campofluido,“indeterminato”,probabilisticoetendenteall’infinito.Siinvitanocosìlepersonesviluppareunadifferenteepiùsottilesensibilitàchepermetteditrasformarela vecchia percezione del proprio corpo fisico (che normalmente è percepito come massa materiale,rigidoepesante,stanco,affaticato),inunapercezionequantistica-informaticadelproprioessere,fattodi

Page 62: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

62

energie (elettromagnetiche) vive, in costante fluidità, chepulsanoadogni respiro.Negli anni abbiamoosservatochequestasempliceconsapevolezzascientificasitraduceinunprofondocambiodipercezioneediconsapevolezzadiSé.Lepersonedescrivonochementrenellaconsuetapercezioneilpropriocorpoei blocchi erano vissuti come “rigidi”, “strutturati”, “pesanti”, “duri” e quindi “difficilmentemodificabili”,nellanuovapercezione“energetica”ilpropriocorpoeiblocchisonovissuticomepiù“fluidi”,“flessibili”e“potenzialmentemodificabili”.Questa differente percezione apre le porte ad un cambiamento personale e genera un “cambio diparadigmapercettivo”passandodaunaconsapevolezzagrossolanae “materiale”delpropriocorpo,aduna consapevolezza “energetica” più unitaria e globale di Sé, delle proprie potenzialità e dei propriblocchipsicosomatici.L’esplorazionedellecinquedimensionideiblocchipsicosomaticiIlbodyscanpsicosomatico insegnaadesploraregradualmente ilpropriocorpoe iblocchidall’interno,seguendo le sensazioni del respiro che entra ed esce dalle narici, che pervade la fronte e la testa, chescendeallagolaealcuore,finoallapanciaall’interocorpo.Comenellaclassicametodologiamindfulnesssiosservanosialesensazionipiacevolichequellespiacevoli,imparandoadaccettarleeanongiudicarleocontrastarle.

1°) Il piano fisico. La prima fase del body scan psicosomatico riguarda l’esplorazione e laconsapevolezzadelcorpoedeiblocchi fisici.Prendiamocomeesempiodiorgano-funzionebersaglio lagolaelesueatensioni,chelepersonedescrivonogenericamentecome:“holagolatesa”,“sentodolore”,“holagolainfiammata”,“nonrespirobene”.Difatto,quandolapersonaèinvita,nonèpossibileseparareilpianocorporeodalpianoenergetico,inquantosonointrinsecamenteconnessi.Lacaratteristicapiùevidentechecaratterizzalacomunepercezionefisicaèchelapersonadescrivelepropriepercezionicorporeecomesefosseroun“fenomeno”piùomenodistaccatodasé.Infattisevienechiestoallapersonadispecificare,normalmentedescrivecomeselei(lasuacoscienza)fossenellatesta(iodellamente)edaliosservassel’organoolapartedelcorpodolenteodisturbata.Inquestoesempio:“dallatestaosservolagolacomesefosseunpo’piùinbasso”.Questaesperienzaframmentataedicotomicaècosìcollettivaeabitualechenessunolanota,senondopounperiododiesperienzadellapropriadimensioneenergetica,interioreeunitaria.

2°)Ilpianoenergetico.Lagrandescopertacheabbiamofattoneglianniottantaèche,restandoadosservareundisturboounbloccofisicoperuntempounpo’piùlungo,sientrainunsecondopianodipercezione“energetica”,incuilostessobloccovienepercepitoinmodopiùarticolatoespecifico.In questo stato di consapevolezza energetica le persone imparano ad esplorare il proprio corpo“elettromagnetico”che,quandoèinstatodisaluteebenessere,vienedescrittocomefosseun“campodienergia” viva, sensibile e intelligente, con precise sensazioni di colore, calore, luminosità, fluidità,leggerezza,spaziosità,rilassamento.Negli anni abbiamo visto che le persone quando esplorano un loro disturbo o blocco psicosomaticoimparanoadescriverlo inmodo semprepiùpreciso edaccuratoutilizzando settequalitàdistintive: laforma (grosso,piccolo,allungato,piatto), la luminosità (chiaro, scuro,brillante, opaco), il colore (tutti icolori e le sfumature), il materiale (gomma, pietra,metallo ecc.), il calore (caldo, congestionato, freddo,neutro,congelato), laconsistenza(duro,molle,flessibilepesante,leggero,ecc.), l’apertura(aperto,chiuso,difeso,espanso,contratto).Inpsicosomaticaognipersonaèunicae caratteristica,nonesistono facili schemio semplificazioni.Adesempio ogni persona percepisce e descrive “energeticamente” il proprio blocco in gola concaratteristicheequalitàuniche:adesempio “sentoilbloccocomeunnodoingoladicoloregrigioscuro,freddo,comefossedipietra…”oppure“sentoingolacomeuntubodimetallochiaro,stretto,chemilimitailrespiro..” oppure “sento la gola gonfia e contratta, di colore rosso vivo, calda che vuole buttare fuoriqualche cosa…” oppure “sento come un laccio in gola come di corda, di colore blu scuro, freddo, chemisoffoca e non mi lascia esprimere…”. Le stesse persone dopo un lavoro psicosomatico sulla golaesprimonounevidentemiglioramentodellapercezionedelblocco:“sentotuttalagolapiùfluidaelibera”,“sentocheilbloccoèpiùleggeroechiaro..”.Neglianniabbiamonotatochelepersonedescrivonoipropriblocchicomedisturbioalterazionidiseisistemi fisiologici: nervoso, muscolare, respiratorio, cardiocircolatorio, digestivo e osseo-posturale.Vedremoabreveneldettagliocomefareunavalutazioneclinicaoggettivabasatasuquestisaiparametridiriconoscimento.

Page 63: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

63

3°) Il piano emotivo. Un altro grande salto di consapevolezza avviene quando si approfondisceulteriormenteilpianoenergeticoesientranelterzopianodellapercezioneemotiva,incuiriemergonoleemozioni inibite o rimosse che sono legate a quello specifico blocco. Si entra nel preconscio enell’inconscio:Lacoscienza,dallapercezioneneocorticaledominante,mentale-razionale,entranelleareeemotive sotto-corticali, limbiche, “preconsce”, caratterizzate da una consapevolezza meno chiara erazionale,piùvagaeanchemoltopiù suscettibiledi inibizionee rimozione. Inquesta faseemergono ivissuti personali legati all’inibizione o ai disturbi dei sistemi emotivi che hanno generato i blocchi.Questoargomentosaràapprofonditonelprossimocapitolodeiblocchiemotiviedelleneuropersonalità.Il lavorodelicato sulleemozionie l’educazioneall’intelligenzaemotiva. Inquesta fasedelbodyscan, lepersoneinizianoadescrivereladimensioneemotivadelbloccopsicosomatico:“ascoltandomeglioilmionodoingolasentomoltatristezza…solitudine”,“ilbrucioredellostomacoècomeunarabbiatrattenutachevuoleuscire..”,“sentoilcuorestrettocomeunafrustrazionedinonessereascoltata..”,“sentocheèlapaurachemibloccalavoce.”Dopo questo terzo piano di consapevolezza psicosomatica, già dalle prime esperienze, le persone,bambinicomeadulti,sonoingrado,conlatecnicadel“disegnopsicosomatico”cheabbiamosviluppato,dirappresentareacolorieinmodosufficientementedettagliatoloroesperienzadelcorpoedeiblocchi.Ildisegnopsicosomatico,utilizzandol’emisferodestro-femminiledelcervello,permette,attraversol’usodel colore e del linguaggio artistico più intuitivo e spontaneo, di facilitare e superare le difficoltà diesprimersi verbalmente, attività gestita dal cervello sinistro logico-razionale, che caratterizzano ilfenomenodell’alessitimia,ladifficoltàariconoscereedesprimereleproprieemozioni.Finoaquestopuntoilbodyscanpsicosomaticoèunflessibileedefficacestrumentodi“alfabetizzazioneemotiva”,dieducazioneall’”intelligenzaemotiva”edipromozionedellasalute,chepuòesserefacilmenteutilizzatoanchedadocentidiogniordinescolastico,dacounseloreoperatoridelbenessere,senzaalcunproblemaoeffettocollaterale.Col“ProgettoGaia-Kirone”,sviluppatoincollaborazioneconilMinisterodelLavoroedellePoliticheSociali,abbiamofattosperimentareilbodyscaneildisegnopsicosomaticoadoltre20.000bambinieadulti inscuole,centrieospedaliditutteleventiregioniitaliane,coneccellentirisultatidiefficaciascolastica,clinicaepsicologica.IlProtocolloMindfulnessPsicosomaticaPMP,cheèstatosviluppatodallanostrascuola,prevede4gradidi intensitàdelletecniche: IlProgettoGaiaKironeutilizzasolo ilprimoesecondogradodelprotocolloPMPequindipuòessereutilizzato,conunaadeguatapreparazioneteoricaedicrescitapersonale,oltrechedalaureatiinmedicinaepsicologia,anchedadocenti,operatoriecounselorolistici.Illavoroterapeuticosuiblocchiemotivi.Ilbodyscanpsicosomatico,conopportunepratiche,puòandareancorapiù inprofondità sulpianoemotivo,edentrarenelleareepiùprofondedellapsiche,alle radicineuronali dell’alberodella coscienza, dove sono celate lememoriepiùdolorose enegate, i ricordi cheturbanol’identitàechequindivengonoerimossi.Inquestoprecisopunto lanostra scuola tracciaunachiara lineadidemarcazione tra “promozionedelbenessere” e terapia o psicoterapia. Qui si passa dall’ambito del riequilibrio energetico all’ambito piùtoccanteeprofondodeisentimentiedeidoloriaffettivitrattatidallapsicologia.Il bodyscan e le pratiche di intervento sui blocchi emotivi, sono considerate terapie di terzo e quartogradodelProtocolloPMPequindiriservateesclusivamenteamedici,psicologiepsicoterapeuti.Il body scan psicosomatico infatti, quando esplora i blocchi e i traumi emotivi diventa una potentepratica terapeutica che permette di “aprire” l’inconscio e le memorie emotive e corporee in essotrattenute,unpotentemadelicatostrumentoriservatoesclusivamenteailaureatiinmedicina,psicologiae agli psicoterapeuti, che hanno le competenze teoriche e cliniche per valutare lo stato di integritàrelazionale e del Sé del paziente, e decidere conponderazione il percorso appropriatoper la curadeitraumi e dei disturbi psicosomatici ad alto contenuto emotivo inibito, come le depressioni, le crisi dipanico,idisturbidaevitamento,ecc...Le pratiche di emotional release. La principale e più efficace pratica terapeutica che utilizziamo nelProtocollo PMP è il “respiro globale”. Portando consapevolezza sul blocco emotivo, col bodyscanpsicosomatico associato alle pratiche di “respiro globale” ossia di tecniche di scioglimento del flussobloccatodelrespiroedellarigiditàposturale,sipuòprodurreunadis-inibizionedelcontenutoemotivotrattenutoerimossonelblocco,chesipuòmanifestareconunaliberazionedelleemozionicheprendeilnomediemotionalreleaseocatarsi.Questorilasciodelleemozionirimosseèvissutadallepersoneconunsenso iniziale di classica “resistenza” conscia e inconscia (Freud, 1920, 1926), una “difesadell’io dellamente”perviadeicondizionamentipsicologiciecorporei inibitoriancoraattivi (Reich,1933),epoidiscioglimentoeintegritàalterminedellapratica,quandoquestitimorievecchischemiinibitorisonostatisuperati e la persona sente di nuovo il proprio corpo vivo, aperto e fluido e le emozioni libere di

Page 64: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

64

esprimersi. Questa pratica ci ha sempre dato importanti risultati clinici, ma questa grande efficaciaterapeutica potenziale deve essere regolata e gestita da un professionista con una buona capacitàdiagnostica(DSM-5eICD,InternationalClassificationofDiseases)eunseriotrainingsupervisionatoallespalle. Il ruolodi presenza empatica edi sicurezzadel terapeuta è certamenteun fattore centrale cheaiutalapersonaafidarsiesuperarelevecchiepaureeinibizioni,“liberareilpropriocuore”edesprimerel’autenticitàdeiproprivissutiesentimenti.In questa dimensione di esplorazione emotiva possono anche emergere immagini simbolichestrettamenteassociatealbloccoeallasuaorigineemotiva,come,“sentocomeunaspadachemitrafiggeilcuore”, “houn chiodonello stomaco”, “sentouna lama ingola”, “comeuna lastradimarmochemipesaaddosso”. Queste immagini sono normalmente manifestazioni di una sensazione emotiva-energeticaintensa e normalmente si cerca di riportare sul piano fisico energetico, chiedendo alla persona didescrivere il simbolo in termini corporei reali. Nel secondo volume di neuropsicosomaticaapprofondiremoanchel’analisideisimboliemersidaiblocchipsicosomaticisuunpianopiùpsicologicoedilavoroonirico,utilizzandoglistatiprofondidimeditazione.Comeverràdescritto abreve, inquesto contesto si evidenzia il ruolodell’organobersaglio odell’areafunzionalespecificadiquell’emozione.

4°) Il piano cognitivo. Quando la pratica del bodyscan psicosomatico diventa progressivamente piùprofonda le persone iniziano a prendere consapevolezza anche del quarto piano del loro blocco, cheriguarda la dimensione psicologica dei ricordi, dei vecchi dolori, delle memorie autobiografiche deitraumiedeicondizionamentisubiti.Le persone, sempre all’interno della sessione di body scan psicosomatico, rievocano i ricordi specificilegati agli eventi collegati al blocco: “ricordoquandovenivo lasciatasolaacasaemisichiudevalagoladalla paura..”, “mio padre mi sgridava ingiustamente e io non potevo ribellarmi e arrabbiarmi..”, “miamammanonmistimavaemigiudicava..eiohosmessodiparlarle”.Questeinformazionidatedalpazientedeivarilivellidelbloccopermettonoalterapeutadicomprenderela corretta comprensioneeziopatologicadeldisturbopsicosomatico, sulpiano fisico-comportamentale,energetico, emotivo, affettivoe i condizionamentipsicologici, culturali, famigliari o sociali chene sonoall’origine,eformulareunacorrettadiagnosi.La consapevolezza del blocco, grazie al body scan psicosomatico, diventa un elemento di importanzastrategica nel percorso di crescita personale. Non solo l’esplorazione dei propri blocchi favorisce unapresa di coscienza più matura del paziente e permette un primo scioglimento dei blocchi stessi, masoprattuttopermettealterapeutaealpazientediconcordareestrutturareunpercorsodicrescitaediconsapevolezzachenellanostrascuolahadatoeccellentirisultaticlinicisumigliaiadipersone.

5°) Il piano del Sé.Laquintadimensionedi indagineedesplorazionedelbodyscanèquelladelSé, ilsensodiidentitàeintegrità,cherappresentailcentrodell’interosistemapsicosomatico.Alterminedellasessionedibodyscansi invitano lepersoneapercepire il loro“essere”, l’intero“campo”e lesi invitaasentire“chisei”,all’iniziopiùsemplicementemettendosiunamanosulcuoreedicendoilproprionome,poisenzaparlare,masoloprendendoconsapevolezzadirettamentedellapropria identitàglobale, ilSépsicosomatico. Vedremo nel prossimo capitolo sui disturbi del Sé come questa pratica generi dellerisposteedellecomprensionidigranderilevanzanel lavorodicrescitapersonalee inparticolarenellaterapiadeidisturbidelSé.HoaccennatocheperiCinesiloShéncentraleèilSé,l’”imperatore”dell’interosistema,chehasedenelcuore e al centro del cervello. Il Sé governa la regolazione degli ormoni e neurotrasmettitori e inparticolare il sistema immunitario, che è capace di riconoscere il “self” dal “non-self” e quindi diproteggerel’esseredaognielementoestraneo(non-self)odacellulemutatecomenelledegenerazionionei tumori. Con i dati ricavati durante il bodyscan dalle descrizioni del paziente dei suoi 5piani/dimensioni, si può comprendere e valutare, con una nuova efficacia e profondità, il senso diidentità globale di una persona intesa come integrità psicosomatica degli aspetti specifici del Sécorporeo, del Sé Emotivo e del Sé cognitivo. Da questa valutazione del Sé psicosomatico emergono leprincipaliformedidisturbo,bloccooresistenzespecificheeingeneralelasuaforzaodebolezza,lasuaconcretezzaestabilitàolasuatendenzaall’estraneazione.ComeapprofondiremoneiprossimicapitoliilProtocolloPMPdellanostrascuolaprevedeuntrattamentomoltospecificoeapprofonditodiquestaessenzialedimensioneumanadelSéedellasuarealizzazione.DifferenzetralapsicoterapiaeunpercorsodiconsapevolezzaecrescitapersonaleUnarecenteindaginedimercatocondottadall’EnteNazionalediPrevidenzaeAssistenzapergliPsicologi(ENPAP)peranalizzareinprofonditàleopinionielepercezionisocialidellepersonehamesso

Page 65: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

65

inlucechelepersoneindifficoltàchecercanounaiutononhannoprecisielementidivalutazioneperdistinguerechiaramente,equindiscegliere,seaffidarsiaduncounselor,adunopsicologooadunopsicoterapeuta.Idatimostranochelopsicologooffrepiùaffidabilitàperviadellasuaprofessionalitàedeglistudiuniversitari.Lacapacitàdellepersonedichiarireledifferenzeprofessionaliequindilasceltatraunopsicologoeunopsicoterapeutasonotuttavialimitate.Unodeidatipiùinteressantidiquestaricercaèchelepersonechecercanoaiutochiedonosemprepiùun“percorsodicrescitapersonale”chenonuna“psicoterapia”.Vediamoleragionidiquestodato.

1) Benchéglistrumenticlinicidiunabuonapsicoterapiaediunpercorsodicrescitapersonalespessosiequivalgono,lasostanzialedifferenzaèchelevecchiepsicoterapienonutilizzanolaconsapevolezzadiSéelevarietecnichedimeditazionecomestrumentoprimariodelcambiamento.Eanchelescuolecheutilizzanolamindfulnessspessolausanocomepraticaclinicaperottenereunmiglioramentosullostressosulladepressinepiuttostochecomestrumentodirisvegliointeriore.

2) ComestrumentodirelazioneempaticafondamentaleinunsettingpsicoterapeuticoilProtocolloPMPprevedeancheilcontattocorporeocheristabilisceunacomunicazioneprimariaedigrandeefficaciaconlapersona.Comeapprofondiremonelprossimocapitoloilcontattocorporeoo“touchtherapy”èormaiunapraticaampiamentediffusaeconnumerosevalidazioniscientifichediefficaciaclinica.

3) Lepratichedi“crescitapersonale”poiutilizzanoanchestrumentidilavorosulcorpo,sulleemozioniesuicondizionamentomentalidinuovagenerazione,chegeneranocambiamentiprofondiesostanzialinellapropriavita.Illavorodiespressionedelrimossoedelnegativorisultamagariosticoall’inizioequindivapropostoenfatizzandochelepratichechepossonoessereutilizzatepermettonodi“liberarsidellevecchieemozioniedeivecchicondizionamenti,permettendoaquesteenergiebloccatedidiventareenergievitalierisorsecreative”.

4) Unterzoelementochegeneraunanotevoledifferenzaècheiprocessidicrescitautilizzanounsettingincuiènormaleesprimeregiocositàelagioia,ossial’equilibriotralaserietàdellavoroelaleggerezza-capacitàdidivertirsi.Nellamaggiorpartedellescuoledipsicoterapial’allegriaeildivertimentononeranoutilizzate,senonminimamente,comestrumentidilavorosudiSé.NelnostroProtocolloPMPeneinostrigruppiecorsidiformazionel’elementogiocoedivertimentorappresentaunpuntochiaveperriaprireilsensodelpiacerecorporeoedemotivocheciriportanoalveroSéedannosensoallavita.

5) Ilquartoelementoèlaprospettivaevolutiva.Èevidentecheoggi,nell’immaginariocollettivo,iltermine“psicoterapia”suonacomeunprocessodicuradaunamalattiapsicologica,spessograve,adunostatodinormalità,mentreiltermine“crescitapersonale”offreunanuovaepiùdinamicaprospettivaincuilapersonapercepisceipropriproblemiconunaprospettivapiùleggera,esentedipotercambiarevitaedevolversiutilizzandolesuepotenzialitàpersuperarevecchicondizionamentiemodidivivere.

Al termine della prima fase di assessment è quindi opportuno dare una spiegazione preliminare sullasostanziale differenza dell’approccio che utilizziamo per il superamento e la risoluzione dei problemiattraversounprocessodiconsapevolezzaedicrescitapersonale.Sintesideipuntigeneralidell’AssessmentPsicosomaticoSchemasinteticodelleprimesedutedivalutazionedelSéPsicosomaticodelpaziente:• Contattotraterapeutaepazienteinunospaziodi“presenzaempatica”• Colloquioclassico:valutazionedeiproblemiedell’anamnesidellapersona• Colloquioevalutazionedei“5parametriesternidistabilità”delSésociale• ColloquioevalutazionedelSéCorporeo,EmotivoeCognitivo(integritàdell’”asseneurocognitivo)• ValutazionedellostatodiattivazionedeisistemididifesadelSé• Bodyscanpsicosomatico:valutazionedeiblocchiedei“5parametriinternidistabilitàdelS锕 Mindfulnesspsicosomatica (alla fine del body scan) per valutare lo stato e la profondità di consapevolezza e il senso di

integritàglobaledelSépsicosomatico/condizionamenti.• Valutazionedell’equilibriosimpatico/parasimpatico(stress-attivazione/depressione-inibizione)• Valutazionedelleneuropersonalità:primarieedellepiùattiveepiùinibite• Inquadramentopsicosomaticomultifattoriale(schema)ediagnosidaDSM5• Riformulazioneericonversione(interiorizzazione)delladomanda• Spiegazionesulladifferenzatrapsicoterapiaeunpercorsodiconsapevolezzaecrescitapersonale• Restituzione,identificazioneecondivisionecolpazientediunprimopercorsodicrescitapersonale

Page 66: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

66

L’INTERVENTOCLINICOINTEGRATOBasidell’approccioclinicointegratoSullabasedellepercezioniemersedall’assessmentedalbodyscanpsicosomatico,ilterapeutavalutainsiemeallapersona,unprimosemplicepercorsodiriequilibrioedicrescitapersonale.IlProtocolloPMPutilizza24tecnichepsicosomatichedibase,eoltre100tecnicheavanzatecheintervengonoinmodospecificoedefficacesuidifferentiblocchiepianidell’essere.Abbiamosviluppatospecifichepratichediconsapevolezzacorporea,emotiva,psicologica,culturaleeinteriore.In questo libro, non sono espostele informazioni cliniche e leconoscenze terapeutiche chepermettono l’applicazione delProtocollo PMP. Non sarannoquindi trattate le particoncernenti gli aspetti terapeuticie i trattamenti degli squilibricorporei-energetici, dei blocchiemotiviepsicologiciedeidisturbidel Sé. Questi delicati argomentinon richiedono solo unapprofondimento teoricoscientifico ma anche unappropriato e profondo percorsodicrescitapersonalecheapprofondiamonelMasterinPsicosomaticaClinica.Questiargomentisarannoitemidelprossimotestoditerapiapsicosomatica.In questo libro presenterò solo un accenno alle logiche di approccio “dolce” di primo livello, con unabreve presentazione delle pratiche più semplici: la mindfulness psicosomatica, il body scanpsicosomatico, esercizi di energetica che tuttavia permettono di farsi un’idea di come sia possibileimpostare una valutazione globale della persona che voglia guarire dai propri disagi o di chi desiderievolvere, attraverso un processo di crescita personale, partendo dalla diretta percezione di Sé e deipropriblocchipsicosomatici,inunapprocciorealmenteolisticoeunitario.Il primo grado del ProtocolloMindfulness Psicosomatica rappresenta l’aspetto pratico e concreto piùsemplice ed efficace delle informazioni trasmesse da questo libro. I dati che saranno esposti a breve,testimonianocome,anchesuun livello “dolce”epreventivo,visiaunadocumentataefficaciamedicaepsicologicachetestimonialaconsistenzadellenostreconsiderazioniedeimodelliproposti.

IQUATTROGRADIDIINTENSITÀDELLETECNICHEPSICOSOMATICHEIquattrogradidelProtocolloPMPIl Protocollo Mindfulness Psicosomatica è un sistema d’intervento che utilizza, in modo attento egraduale,specifichetecnicheterapeutico,differenziandoleinquattrogradiprogressividiinterventochecorrispondono a crescenti aumenti di difficoltà clinica, medica e psicologica. Le stesse pratiche e lemodalità di intervento possono essere utilizzate con differenti gradi di intensità e profondità, inrelazione alle necessità della persona, del suo stato psicosomatico, dell’integrità del Sé e del contestoumanoesocialeincuisitrova.Tecnichediprimogrado.IlprimogradodelProtocolloPMPcomprendepratichediprovataefficacia,semplicidaimparareesenzaeffetticollateralichevengonoutilizzateconunamodalitàdiinterventodiriequilibriopsicosomaticoediprevenzioneconlepersonechestannoiniziandounpercorsodi

Page 67: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

67

consapevolezzapsicosomaticaorientataallacrescitapersonale.Letecnichedi1°gradorealizzanoleindicazionidell’OMSperla“promozionedellasalute”elosviluppodellecompetenzedibaseperilbenesserepsicofisicoolifeskills,inparticolare:consapevolezzadiSé,gestionedellostress,empatia,comunicazioneefficace,gestionedellostress,gestionedelleemozionirelazioniefficacicreatività.Il1°gradodelProtocolloPMPcomprendesetteprincipalipratiche:lamindfulnesspsicosomatica,ilbodyscanpsicosomatico,la“TreSuoni”,ilcontattodolceempatico(massaggiorespiratorio),gliesercizidienergetica,lagestionedelleemozionieintelligenzaemotiva(disegnopsicosomaticoecerchio),lameditazione“Evolution”.Questepratichesonoriunitenel“ProtocolloBase”enel“ProtocolloGaia–Kirone”econtribuisconoinnanzituttoaridurresintomigenerali(aspecifici)dellostress,asostenereearinforzarelapartesanaelerisorsedellapersona,amigliorareipiùgravisintomidellostressedelladepressione,adaremaggioreconsapevolezzacorporea,emotivaecognitiva,ecosìmigliorarelafiduciadiSéedelleproprierisorse.Sonotecnicheaccessibiliatutti,volteasvilupparelacapacitàdimindfulnesselaconsapevolezzadelpropriostatopsicosomaticointernonelmomentopresente,chesipossonoutilizzareconbambiniepersonediognietà.Questepraticheoltreapromuoverelariduzionedialcuniaspettisintomatologici,possonofavorireesperienzeinterioriediunitàdelessere,favorendoun'integrazionedeipianicognitivo,emotivoefisico,vissuticomeesperienzaintegrataediintegritàdell'individuo.Secondo grado Il secondo grado del Protocollo PMP utilizza modalità di intervento e tecnichepsicosomatiche leggermente più profonde e clinicamente più efficaci, che tendono a sviluppare unamaggiore consapevolezza di Sé, dei blocchi psicosomatici e in particolare delle emozioni “negative” o“positive”adesseassociate.Siutilizzanolestessepraticheopraticheanalogheaquelledelprimolivelloche inquestocasovengono fatte sperimentareallapersonaconun’intensità leggermentemaggiore. Inparticolare partendo dalla struttura della Mindfulness Psicosomatica e del Body Scan Psicosomatico,raggiungono una maggiore profondità grazie al leggero prolungamento dell'attenzione sui blocchipsicosomaticiemotivi.IlsecondogradodelProtocolloPMPvieneutilizzatoneigruppidicrescitainizialiindirizzati a persone senza molta esperienza di pratiche di psicosomatica ma che vogliono giàsperimentareuncertogradodiintensitàemotivaeprofonditàdiconsapevolezzadiSé:L’utilizzodelsecondogradodelProtocolloPMPrichiedeuntrainingpiùapprofonditodiformazionedelMaster,chenormalmenteduraalmeno120orepermedici,psicologiepsicoterapeuti. Ilsecondogradodelprotocollorichiedecheilterapeutaabbiasvoltounprimolavorodicrescitapersonale(CorsoBase)eposseggaunamaggioreesperienzadiconsapevolezzadiSéedi“campoempatico”,perpoterinteragirecon le persone e “lavorare” più profondamente sulle emozioni e sui blocchi psicosomatici. Il secondogradodeveessereutilizzatosolosupersonesenzatraumifisiciopsicologici.TerzogradoIlterzogradodelProtocolloPMPutilizzatecnicheterapeutichedifferentiemoltoprofonde,adaltaefficaciaclinicachepermettonodiprendereconsapevolezzadell’origineemotivaepsicologicadeiblocchipsicosomatici,deiricordi infantilispiacevoliedei traumi leggerieperquestopermettedidarepiù consapevolezza e così risanare e normalizzare velocemente i disturbi psicosomatici più comuni:depressione,crisidipanico,ansia,aggressività/passività,difficoltàrelazionali.Questepotentitecnichecomprendonoillavorodirettosuiblocchiemotiviepsicologici,lerespirazioniprofonde,leregressioni,gliactingbioenergetici,laristrutturazioneemotiva,illavorosulleresistenze,l’emotionalrelease(espressionedelleemozioninegate),l’alleggerimentodelcaricoenergeticoedemotivodeitraumileggeri,lariconversionepsicologica,gliesercizidimaternageepaternagediriparazioneemotivaeaffettiva,ilripristinodell’energiadelgiocoedellasocializzazione,l’espressionedeivecchiblocchidainibizioneemotiva-cognitiva(hotchair),letecnichedimeditazioneattiva,illavorodiristrutturazionepsicosomaticadelleneuropersonalitàeccessiveoinibiteel’utilizzodeiprotocolli3°grado:depressione,crisidipanico,ansia,lavorosuitumori,ecc.

Page 68: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

68

Letecnichedi3°gradopossonoessereappreseeutilizzatecongrandeattenzioneequindiil3°gradoèriservato solo a medici, psicologi o psicoterapeuti che hanno concluso almeno due anni (600 ore) ditrainingpraticoeteoricoapprofonditodelMaster.Lepratichediterzogradorichiedonocheilmedico,lopsicologo o lo psicoterapeuta, abbia realizzato un organico e approfondito lavoro su di sé, sui propriblocchiecondizionamentiesuipropritraumi, inquanto l’usoinappropriatodiquestepotenti tecnichedapartedipersoneprivediun’adeguatabaseclinicaedesperienzaprofessionale,medicaopsicologica,invececheaiutare,potrebbegeneraresquilibridelSéedell’equilibriopsicosomaticodellapersona.Letecnichedi3°gradopossanoessereutilizzatesolosupazienticondisturbileggeriodimediagravità(sferaintermediadelleneuropersonalitàrigideedisfunzionali)oinsituazionidilieveomediosquilibriodei10parametridistabilitàdelSé.Letecnichedi3°gradosonostrumentifondamentaliperlavoraresueventitraumaticilievi,vissutichehannostrutturatodisfunzionalmentelenostreneuropersonalitàeripristinarelanormalefunzionalitàpsicosomatica.VengonocosìintegratelediversefunzionidelSécheriacquistanolaflessibilitàoriginariachepermettealsoggettocomportamentiappropriatiaidifferenticontestistaccandosidallaripetizioneautomaticaedinconsapevoledicomportamentiacquisitierigidi.LediversefunzionidelSéoltrecheflessibilidevonoessereancheinequilibriotraloro,senzachevisianoneuropersonalitàesuberantiocompressirispettoadaltri.L'usodiquestetecnichepermetteunprocessodiregressionecheaiutailsoggettoinmodoconsapevoleasuperareisuoiprocessidiresistenzaedicontrollo,ricontattandocosìilnucleoprofondoericreareun’integrazionedellefunzionidelSé(scioglimentodelbloccopsicosomatico).Questetecnicheproprioperlalorointensitàsonoglielementiprevalentidellavoropsicosomatico.Perstabilizzarel'esperienzadiintegrazioneemotivaepsicologicaletecnichedi3°gradoprevedonounaorganicaintegrazioneconletecnichedimeditazioneattivaeconsapevolezzaprofonda,fondamentalinellaesperienzaprofondadelséenelprocessodireintegrazionedell'individuo.Quarto grado. Il quartogradodelProtocolloPMPriguarda le tecnichee lamodalitàdi intervento suipazienti con traumi gravi, abusi maggiori, con problemi psichiatrici o con disturbi di personalità. Ilquarto grado, quindi, può essere utilizzato esclusivamente da psichiatri o psicoterapeuti e solo dopoalmenotreanni(1300ore)dicorsoavanzatodiformazione.Letecnichedi4°gradopossonoessereanchetecnichediterzolivelloapplicateconunadifferentesensibilitàemodalitàterapeuticainquantosirivolgonoapersoneconunadebolezzaedelSé,ochesitrovanoinsituazionidiconsistentesquilibriodei10parametridistabilitàoconproblemipsicologiciopsicosomaticipiùgraviedelicati(sferaesternadelleneuropersonalitàpsichiatriche)come:pazientipsichiatrici,disturbidipersonalità,doppiediagnosiescompensigravi.Nel4°gradoavoltedevonoessereutilizzatepratichepiùdelicate,leggereeprolungateinquantoilpazienteviveunasituazionediestremosquilibrioedistanzadalSé,edeveessereaiutatoaritrovarelastabilità,lerisorseinterioreedenergeticheperristabilireunidentitàpiùstabile.LequattrofasidellacrescitapersonaledelProtocolloPMPIngrandesintesi, ilnostrolavorodicrescitapersonaleperfavorirelasalutepsicosomaticae l’integritàdellepersonecontemplaquattrofasi.Primafase:consapevolezzadellostatodiframmentazioneLa prima fase è orientata ad aiutare la persona a prendere consapevolezza di Sé e del suo disagio, interminidi frammentazionedell’unitàdelsistemapsicosomatico.Normalmente inquestaprimafasediutilizza ilProtocolloBase.Una volta presa maggiore coscienza dello stato reale dellasituazione globale, si passa alledue fasi successive che, a volte,avvengonocontemporaneamente.Secondafase:illavorosul“negativo”eilrimossoLa seconda faseèorientataa favorire la liberazionedeiblocchipsicosomatici attraverso la dis-inibizione dell’azione che ne èstata la causa, ossia a favorire l’espressione delle energie, delleemozioni o dei pensieri che sono stati repressi da eventi ocondizionamentifamiliariosociali.Consideriamola“catarsi”(abreazione)delleemozioni“negative”el’espressionedeipensieriedelleazioni“negate”,comeprocessipsicoterapeuticidiliberazioneede-condizionamentoanaloghial

Page 69: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

69

processomedicodelladepurazionefisicadalletossine.La liberazionepsicosomaticadeiblocchigeneraunrisvegliodelleenergiefisiche,dellavitalitàedelpoterepersonalechesimanifestacomeunarisorsafisica,emotivaepsicologicachepermetteallapersonadisentirsipiùcentrataecompierecambiamentiimportantinellapropriavita.Laterzafase:illavorosul“positivo”elariparazioneLa terza fase è orientata a favorire il risveglio delle risorse “positive”, la riparazione e il recupero deivissuti mancati, sia sul piano fisico, sia emotivo e cognitivo. È la fase che permette alla persona ditrasformaremolte emozioni, vissute come “negative” e disfunzionali nella seconda fase e rigenerarle,riconoscendolecomeenergie“positive”efunzionalidelSé.Larabbiasitrasformaindeterminazione,latristezzaindolcezza,lapaurainpresenza.In questa fase di “riparazione” creiamo strutture, sia individuali sia di gruppo, che permettono allapersonadirivivereiprincipalivissutimancantinellasuavita,dalpiacerecorporeo,all’affettomaterno,allagiocositàinfantile,alriconoscimentodiSé.Lapersonavieneaiutataadesprimereiproprisentimentieivaloriprofondichenonhamaiespresso.Inquesta fase, sosteniamo anche il riconoscimento e l’esperienza diretta della propria dignità di essereumanoedellaconsapevolezzadeiproprivalori,orientandolepersonearealizzarlicreativamentenellavitaquotidiana.Quartafase:larealizzazionedell’unitàdell’essereeladisidentificazioneQuandoilprocessodicrescitagiungeaconclusione,osserviamochelapersonasentediessersiliberatadal vecchio io, rigido e identificato con i vecchi dolori, i risentimenti e le paure, di essere capace diesprimere i propri sentimenti prendendo coscienza della propria naturale integrità e unità. A questopunto avviene un processo spontaneo di disidentificazione e rinnovamento, in cui la persona lasciaandarel’attaccamentoallememoriedisfunzionalieaitraumidelpassatoeiniziaavivereilsuopresenteconmaggiore integrità.Questaè lanuovacoscienza,basedelladelnuovoparadigmaedellapossibilitàperognipersonadicontribuireattivamenteecreativamentealcambiamentoglobaledelnostropianeta.

ILPROTOCOLLOBASE

Il“ProtocolloBase”Il“ProtocolloBase”èunorganicoprogrammaclinicocheutilizzalabasedellamindfulnesspsicosomaticaintegrataasempliciedefficacipratichedi1°e2°gradochehannolafunzionediridurreisintomigenerali(aspecifici)dellostressediriportarelapersonaadunequilibriopsicosomaticopiùstabile,migliorandolapercezionecorporea,emotivaecognitiva.Comesivedenello“SchemaclinicodelProtocolloPMP”(fig.**),interapiaindividualedopolaprimafasediassessment(colloquio,bodyscaneprimavalutazionedelpaziente),seemergeunconsistentestatodistresseditensionegenerale,sitendeadiniziarel’interventoconil“protocollobase”chepermettediiniziarearallentarel’iperattivitàsimpaticaaspecificaemetterelapersonainunospaziodimaggiorerilassamentoemiglioreconsapevolezzadiSé.InsintesiilProtocolloPMP,dopolafasediassessment,prevededuefasidiapproccioterapeutico.1)Unprimoapprocciogeneralealpazienteincuisiapplicail“ProtocolloBase”permigliorareisintomigenerali da stress e la consapevolezza corporea ed emotiva che porta maggiore chiarezza di come ipropriproblemisonocollegatiaidisturbioblocchicorporei,epermettedisperimentareunprimostatodimindfulnessediconsapevolezzadiSé.2) Un successivo percorso clinico più approfondito in cui si utilizzano “protocolli specifici” per ladepressione,pergliattacchidipanicoecc.,etecnicheterapeutichedi2°o3°gradochesarannodescrittineiprossimicapitoli.

LEPRATICHEPSICOSOMATICHEDEL“PROTOCOLLOBASE”

Il “Protocollo Base” comprende le seguenti principali pratiche di 1° – 2° grado, che sono elencatesinteticamente senza l’opportuno approfondimento metodologico e applicativo, per dare l’idea delloschemadifondodiunpossibileapprocciopsicosomaticointegratoeflessibile.Questepraticheinformadiaudioodivideosonoscaricabiligratuitamentedalsitowww.benessereglobale.org.

Page 70: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

70

1. Lamindfulnesspsicosomatica.(Lifeskills:consapevolezzadiSé,gestionedellostress, empatia).Cheviene praticata all’inizio e al termine di ogni sessione e che si invita possibilmente a praticarlagiornalmentefinoalripristinodell’equilibriopsicosomatico.

2. Il bodyscan psicosomatico. (Lifeskills:consapevolezzadiSé,comunicazioneefficace,gestionedellostress,gestionedelleemozioni),rappresentasemprelapraticainizialecomegiàdescritto.

3. La “Tre Suoni”. (Lifeskills:consapevolezzadiSé,gestionedellostress).La“TreSuoni”eunapraticamolto semplice ed efficace per rallentare l’iperattività simpatica e migliorare la percezioneenergeticainteriore.Èquindiuna“tecnicafacilitata”allamindfulnessealbodyscanpsicosomatico.Siutilizzaanchequandolapersonaèmoltostressatae“intesta”enonriescearallentareipensieriinmodo sufficiente per ascoltare il proprio corpo che respira. La meditazione dei “Tre Suoni” cheabbiamosviluppatoperpermettereancheallepersoneconiperattivitàcognitivadifermarelamenteepotersi rilassarenel corpoentrando inunospaziodi silenzioedimindfulness.Lo sviluppodellaconsapevolezzaenergeticaèlaprimaefficaceformadiautoguarigione,chepermetteadognipersona,unavoltapresacoscienzadelpropriobloccoodisturbo,diintervenireefficacementeconpratichedi“promozionedellasalute”comeindicatodall’OMS

4. Il contattodolce empatico e ilmassaggio respiratorio. (Lifeskills:gestionedellostress,empatia,relazioni efficaci). Questa pratica viene eseguita a coppie tra le persone di un gruppo oindividualmente col paziente coricato sul lettino ad occhi chiusi inmentre il terapista appoggia inmododelicatolemanielemantienefermeconun“contattodolceedempatico”primasullatesta,poisulcuoreesullapancia.Dopoquestapratica“calmante”lapersonaprimaagitataereattivasimostrapiùcalmaerilassata,equindisiprocedeconunapraticapiùprofondacheabbiamosemplicementechiamato “massaggio dolce dello stomaco”, sincronizzato con il respiro della persona edell’operatore, che può essere fatto anche su persone vestite, che permette di sciogliere il grossodellatensione,puressendounpalliativo,seunapersonachesoffredicrisidipanicoriescearilassarelo stomaco le crisi si fermano o esordiscono con sintomimolto più lievi. Oltre almassaggio dellostomaconelprotocollosonoprevistidifferentitipidimassaggio:schiena,spalle-collo,piediecc.

5. Gli esercizi di energetica. (Life skills: consapevolezza di Sé, gestione dello stress, gestione delleemozioni(aggressività)).Gli“esercizidienergetica”sonounasintesidellepiùefficacipratichedelTaiChi,delQigong,delloYogaenergeticoedelKumNyeche,nellamedicinatradizionalecineseeindiana,eranochiamate“pratichedi lungavita”, inquantocapacidi rivitalizzare le funzioni fisiologichedelcorpo,aumentare la fluiditàe la forza, ribilanciaregli squilibripiù leggeri, sciogliere le tensionie iblocchipsicosomaticiminori:elementiessenzialipermigliorarelapropriasaluteerealizzarsinellavita.SuPubMedsipossono trovareoltre700pubblicazionisull’efficaciadelTaiChi edelQiGong -basedeinostriesercizidienergetica - sulla riduzionedei rischi cardiovascolari, sulmiglioramentodella depressione, dei dolori muscolari e scheletrici, dell’artrosi, dell’insonnia, nelle patologiepolmonari, della qualità della vita dei pazienti schizofrenici, dializzati, con tumori al seno, allaprostata,fibromialgici,diabetici,ecc.(vedireferenzebibliografichenelprossimocapitolo,alterminedelcapitolettosuidisturbidelsistemadelPIACERECORPOREO).Gli“esercizidienergetica”permettonodisciogliereletensionineuromuscolarigenerali,conesercizispecificisuisettelivellipsicosomatici.Disolitosiiniziaconglieserciziperallentareilcontrolloela“dominanza neurocognitiva” con gli “esercizi di bodyflow” di mobilizzazione del collo-testa, e conl’”esercizio dell’alga”. Si lavora poi mobilizzando il livello psicosomatico più irrigidito o inibito.Quandolapersonahacominciatoasentirebeneilpropriocorpocomeenergiefluideobloccate,sifal’esercizio – semplice ed efficacissimo - delle “tensioni e rilassamenti” che permette di prenderemoltaconsapevolezzadel livellodi squilibriosimpaticoparasimpaticoedi tensione,ancheresiduaossia rimossa o inconscia, presente nell’intero corpo e di iniziare a scioglierla e ribilanciarla. Siterminaconlemeditazionidirespirazioneglobaledella“cascata”,della“fontana”odel“cuore“,del“sole”odei“suoni”.

6. Gestione delle emozioni e intelligenza emotiva: disegno psicosomatico e cerchio. (Lifeskills:gestione delle emozioni , comunicazione efficace, empatia, relazioni efficaci, creatività). Il ProtocolloBasecomprendeunaseriedisemplicipratichechesisonodimostrateefficaciperilprimoapproccioal riconoscimento, all’espressione e alla condivisione delle emozioni. Questo lavoro di“alfabetizzazioneemozionale”edisviluppodell’”intelligenzaemotiva”sièrivelatodigrandeaiutosianei pazienti più chiusi (alessitimici) sia nelle classi di bambini e ragazzi dove è stato realizzato ilProgettoGaiaKirone.Leesperienzeriportatedallapersonanelbodyscanemozionaleleggerosonoilprimo elemento psicosomatico di espressione che il terapeuta ascolta e aiuta a decifrare e acomprendereconmaggiorearticolazione linguisticaepsicologica. Inquesta fasesiutilizzaanche il

Page 71: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

71

“disegnopsicosomatico”unapraticamoltoprecisaenonproiettivadiespressione“artistica”enonverbaledeiblocchiedelleemozionicollegate,chepermetteun’ulteriorefacilitazionedell’espressionedell’esperienza interiore. A questo si aggiungono eventualmente le pratiche di condivisione digruppo, in cui abbiamosviluppatounaperticadi facilitazionedell’espressioneedella condivisionedelle emozioni con una particolare attenzione alle emozioni “negative” che possono esseretrasformateinrisorse“positive”.

7. La meditazione “Evolution”. (Life skill: consapevolezza di Sé, gestione dello stress). Queste duepratichesintomatichevengonomiglioratenotevolmenteassociando lameditazione “Evolution”cheabbiamo sviluppato per mobilizzare l’asse neurocognitivo. Questa tecnica si rivela indispensabilenellepersoneconmoltacaricafisicachenonriesconosemplicementearilassarsimachedevonoLapraticadura48minutiedèdivisainquattrofasi:leprimadueattivanoinmodonaturaleepositivoilsistema simpatico e si fanno in piedi, e le secondedue il parasimpatico e si fannoda seduti. Unamusicasegue lequattro fasiconritmie tonisperimentatia lungoperdare i risultatidesiderati.Laprimafaseattraversounmovimentoritmico,istintivoenoncontrollatocognitivamente,permettediprendereconsapevolezzadell’interaspinadorsaleedisciogliereverticalmenteiblocchi,lasecondaattraversounamusicapiùritmicaevivacepermettedi liberare inmodofluidoeritmico leenergiecorporee, nella terza fase si entra in uno stato dimindfulness psicosomatica e nell’ultima si entranellaconsapevolezzadiSéenelsilenzioprofondo.

IlProgettoGaiaeleapplicazionieducativeeclinichedelProtocolloBasePMP“SiamoTuttiCollegatinelGrandeCerchiodellaVita”.MufasadaIlReLeoneIl“ProtocolloBase”quindiracchiudeleprincipalitecnichepsicosomatichechesisonorivelateessenzialiper un primo inizio di terapia. Le tecniche del “protocollo base” sono molto flessibili e adattabili amolteplici situazionicliniche,dallepiù leggereallepiùgravi,permettendoal terapeutaunventagliodiopportunitàperfettamenteadeguateallasituazioneeaibisognispecificidelpaziente.Afrontedeidrammaticidatidellericercheepidemiologichesull’estensioneelagravitàdellostressedeisuoi effetti sulla salute, abbiamoutilizzato il “ProtocolloBase”, nell’ambitodelProgettoGaia–Kirone,nellescuoleditutteleregioniitaliane,comeanchenegliospedalieneicentrimedici,comeprogrammadi“promozionedellasaluteglobale”conparticolareattenzioneallelifeskillsperlagestionedellostress,perlagestionedelleemozionieperlaconsapevolezzadiSé.Negli interventi di gruppo, come anche nel Progetto Gaia – Kirone, vengono utilizzate con organicasequenzialitàtuttelepratichedel“protocollobase”antistressconeccellentirisultatistatisticidiefficaciaclinica.NelProgettoGaiasonoinseritetuttelepartipiùculturali,ecologicheedetichedelProtocolloPMP.Chidesiderasseapprofondirequestiaspettididatticipuòscaricaregratuitamenteillibro“ProgettoGaia”dalsitowww.progettogaia.eu.UnapartediquestiargomentièsintetizzatoneiVideoEducatividelProgettoGaia:brevifilmatidi6-8minutichepermettonoabambinieadultiunacomprensionepraticaedefficacedeitemidelnuovoparadigma.Questibrevifilmatipossonoesserescaricatigratuitamentesempredalsitowww.progettogaia.eu.ReferenzebibliografichesuTaiCiedesercizidienergeticaAbbott R. et alii, (2013), Tai Chi and Qigong for the Treatment and Prevention of Mental Disorders, Psychiatric Clinics of North America ,36(1):109-19.Abbott R.B. et alii, (2007), A Randomized Controlled Trial of Tai Chi for TensionHeadaches,Evidence-BasedComplementaryandAlternativeMedicine,4(1):107-13.CaldwellK.L.etalii,(2016),Effectsoftaichichuanonanxietyandsleepqualityinyoungadults:lessonsfromarandomizedcontrolledfeasibilitystudy,Natureandscienceofsleep,8:305-14.ChanA.Wetalii,(2016),Taichiqigongasameanstoimprovenight-timesleepqualityamongolderadultswithcognitiveimpairment:apilotrandomizedcontrolledtrial,ClinicalInterventionsinaging,11:1277-86.Chan A.W. et alii, (2017), Effects of tai chi qigong on psychosocial well-being among hidden elderly, using elderly neighborhood volunteerapproach:apilotrandomizedcontrolledtrial,ClinicalInterventionsinaging,12:85-96.ChiI.etalii,(2013),Taichiandreductionofdepressivesymptomsforolderadults:Ameta-analysisofrandomizedtrials,GeriatricsGerontology,13(1):3-12.DziubekW.Etalii,(2016),EvaluationofExerciseToleranceinDialysisPatientsPerformingTaiChiTraining:PreliminaryStudy,Evidence-BasedComplementaryandAlternativeMedicine,2016:5672580.GattsS.K.etalii,(2006),NeuralmechanismsunderlyingbalanceimprovementwithshorttermTaiChitraining,AgingClinicalandExperimentalResearch,18:7-19.GreenspanA.I.etalii,(2007),TaiChiandPerceivedHealthStatusinOlderAdultsWhoAreTransitionallyFrail:ARandomizedControlledTrial,PhysicalTherapy,87(5):525-35.Guo-Xin N. et alii, (2010), Tai Chi Improves Physical Function in Older Chinese Women With Knee Osteoarthritis, Journal of ClinicalRheumatology,16(2):64-7.

Page 72: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

72

HassC.J.etalii, (2004),The influenceofTaiChi trainingonthecenterofpressuretrajectoryduringgait initiation inolderadults,ArchivesofPhysicalMedicineandRehabilitation,85(10):1593-8.Hui S.S. et alii, (2016), PracticingTai Chi had lower energymetabolism thanwalking but similar health benefits in terms of aerobic fitness,restingenergyexpenditure,bodycompositionandself-perceivedphysicalhealth,Complementarytherapiesinmedicine,27:43-50.JanelsinsM.C.etalii,(2011),EffectsofTaiChiChuanonInsulinandCytokineLevelsinaRandomizedControlledPilotStudyonBreastCancerSurvivors,ClinicalBreastCancer,11(3)161-70.JonesA.Y.etalii,(2005),Effectivenessofacommunity-basedTaiChiprogramandimplicationsforpublichealthinitiatives,ArchivesofPhysicalMedicineandRehabilitation,86(4):619-25.Kang R. et alii, (2016), Effect of Community-Based Social Skills Training and Tai-Chi Exercise on Outcomes in Patients with ChronicSchizophrenia:ARandomized,One-YearStudy,Psychopathology,49(5):345-55.KimT.H.etalii,(2016),Themental-attentionTaiChieffectwitholderadults,BMCpsychology,4(1):29.KuramotoA.M.,(2006),TherapeuticBenefitsofTaiChiExercise:ResearchReview,WisconsinMedicalJournal,105(7):42-6.Lan C. et alii, (2000), Tai Chi Chuan to improvemuscular strength and endurance in elderly individuals: A pilot study,Archives of PhysicalMedicineandRehabilitation,81(5):604-7.Larkey L. et alii, (2016), Qigong/Tai Chi Easy for fatigue in breast cancer survivors: Rationale and design of a randomized clinical trial,ContemporaryClinicalintrials,50:222-8.Larkey L.K. et alii, (2016), Exploratory outcome assessment of Qigong/Tai Chi Easy on breast cancer survivors,Complementary therapies inmedicine,29:196-203.LiF.etalii,(2004),TaiChiandSelf-RatedQualityofSleepandDaytimeSleepinessinOlderAdults:ARandomizedControlledTrial,JournaloftheAmericanGeriatricsSociety,52(6):892-900.LiuX.etalii,(2010),ApreliminarystudyoftheeffectsofTaiChiandQigongmedicalexerciseonindicatorsofmetabolicsyndrome,glycaemiccontrol, healthrelated quality of life, and psychological health in adults with elevated blood glucose, British Journal of Sports Medicine,44(10):704-9.Ma Y. Et alii, (2016), The Effects of Tai Chi on Sleep Quality in Chinese American PatientsWithMajor Depressive Disorder: A Pilot Study,Behavioralsleepmedicine,27:1-17.Maddali Bongi S. et alii, (2016), Efficacy of rehabilitation with Tai Ji Quan in an Italian cohort of patients with Fibromyalgia Syndrome,Complementarytherapiesinclinicalpractices,24:109-15.McQuadeJ.L.etalii,(2016),Qigong/TaiChiforsleepandfatigueinprostatecancerpatientsundergoingradiotherapy:arandomizedcontrolledtrial,Psychooncology,Aug22.doi:10.1002/pon.4256.NgaiS.P.ealii,(2016),TaiChiforchronicobstructivepulmonarydisease(COPD),TheCochraneDatabaseofSystematicReview,(6):CD009953.Niles B.L. et alii, (2016), Feasibility, qualitative findings and satisfaction of a brief Tai Chi mind-body programme for veterans with post-traumaticstresssymptoms,BMJOpen,29.PalumboM.Vetalii,(2012),TaiChiforoldernurses:Aworkplacewellnesspilotstudy,AppliedNursingResearch,25(1):54-9.PanX.H. et alii, (2016), Effect of Tai Chi exercise on blood lipid profiles: ametaanalysis of randomized controlled trials, Journal of ZhejiangUniversity.Science.B.,17(8)640-8.RobinsJ.L.etalii,(2016),TheEffectsofTaiChionCardiovascularRiskinWomen,AmericanJournalofHealthPromotion,30(8):613-22.SandlundE.Setalii,(2000),TheEffectsofTaiChiChuanRelaxationandExerciseonStressResponsesandWell-Being:AnOverviewofResearch,InternationalJournalofStressManagement,7(2):139-49.SchallerK.J.,(1996),TaiChiChih:AnExerciseOptionforOlderAdults,JournalofGerontologicalNursing,22(10):12-7.SmithL.etalii,(2016),ThepotentialyieldofTaiChiincancersurvivorship,FutureScienceOA,2(4):FSO152.SollowayM.R.etalii,(2016),AnevidencemapoftheeffectofTaiChionhealthoutcomes,Systematicreviews,5(1):126.SooLeeM.etalii,(2008),Taichiforosteoarthritis:asystematicreview,ClinicalRheumatology,27(2):211-8.Taggart H.M., (2002), Effects of Tai Chi exercise on balance, functional mobility, and fear of falling among older women, Applied NursingResearch,15(4):235-42.Taylor-PiliaeR.E.etalii,(2010),EffectsofTaiChiandWesternExerciseonPhysicalandCognitiveFunctioninginHealthyCommunity-DwellingOlderAdults,PMC-USNationalLibraryofMedicine-NationalInstitutesofHealth,18(3):261–279.Taylor-PiliaeR.E.,(2003),TaiChiasanAdjuncttoCardiacRehabilitationExerciseTraining,JournalofCardiopulmonaryRehabilitation,23(2):90-6.Tsai J.C. et alii, (2004), The Beneficial Effects of Tai Chi Chuan on Blood Pressure and Lipid Profile and Anxiety Status in a RandomizedControlledTrial,TheJournalofAlternativeandComplementaryMedicine,9(5):747-54.WangC.etalii,(2008),TaiChifortreatingkneeosteoarthritis:Designingalongtermfollowuprandomizedcontrolledtrial,BMCMusculoskeletalDisorders,9:108.WangC.etalii,(2009),TaiChiiseffectiveintreatingkneeosteoarthritis:Arandomizedcontrolledtrial,ArthritisCare&Research,61(11):1545-53.WangC.etalii,(2010),ARandomizedTrialofTaiChiforFibromyalgia,TheNewEnglandJournalofMedicine,363:743-54.Wangmail C. et alii, (2010), Tai Chi on psychological well-being: systematic review andmeta-analysis,BMCComplementary andAlternativeMedicine,10(23).WayneP.M.etalii, (2004),CanTaiChi improvevestibulopathicposturalcontrol?,ArchivesofPhysicalMedicineandRehabilitation,85(1):142-152.YehG.C. et alii, (2016), The Impact of Tai Chi Exercise on Self-Efficacy, Social Support, and Empowerment inHeart Failure: Insights from aQualitativeSub-StudyfromaRandomizedControlledTrial,PloSone,11(5):e0154678.YehG.Y.etalii,(2008),TheEffectofTaiChiExerciseonBloodPressure:ASystematicReview,PreventiveCardiology,11(2):82-9.ZhuD.etalii,(2016),BeneficialeffectsofTaiChiforamphetamine-typestimulantdependence:apilotstudy,TheAmericanJournalofDrugandAlcoholAbuse,42(4):469-78.

Page 73: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

73

CAPITOLODECIMO

DISTURBIEBLOCCHIPSICOSOMATICISPECIFICI

DEISISTEMIEMOTIVIEDELLENEUROPERSONALITÀAttivazionieinibizionidisfunzionalidelleneuropersonalitàConlascopertaelostudiodelleneuropersonalitàeilloroinquadramentonellaMappaPsicosomatica,giàdai primi anni del 2000, tra i docenti del nostro Istituto, diventò evidente come, sia i disturbipsicosomatici da stress, sia i disturbi profondi del Sé, fossero costantemente legati a uno squilibrioemotivo,ossiaadun’iperattivazioneoadun’inibizionediunoopiùsistemiemotivi,coinvolgendocosìlecorrispondenti neuropersonalità e le loro specificheespressioni psicosomatica corporee, emotive ecognitive(Fig.83).Iniziò così lo studio clinico e la sperimentazioneterapeutica dei disturbi psicosomatici dei sistemiemotivi.Attraversolacomprensionespecificadeglisquilibrideidifferentisistemiemotiviedelleloroneuropersonalità,siamooggiingradodispiegareidisturbipsicosomaticicon molta più chiarezza diagnostica e,conseguentemente,conmiglioreefficaciaclinica.I disturbi o blocchi psicosomatici che influenzano isistemi emotivi si manifestano come alterazioni“disfunzionali”diunaopiùneuropersonalità.Inquestaclassedidisturbipsicosomaticisievidenzianormalmenteunacontrapposizioneoconflittualitàtraforzefisiche,istintive,emozionaliepsicologiche.Dato che i sistemi emotivi esprimono il Sé contemporaneamente sui tre i piani: fisico, emotivo ecognitivo,un’alterazionediunoopiùsistemicomportaunsimultaneosquilibriofunzionaledelleattivitàfisichecomportamentali,delleespressioniemotiveecognitivedelSé.Questalogicapuòessereapplicataatuttiisistemiemotivieallerelativeneuropersonalità.Perognineuropersonalitàabbiamoidentificatocaratteristicidisturbipatologicieblocchipsicosomaticiacaricodiorganiefunzionilegateall’emozionediquelsistema,equindispecifichemodalitàdiapproccioeterapia.Anche se le singole neuropersonalità saranno descritte in modo separato, sottolineiamo ancora cheTUTTEleneuropersonalitàcoesistonoesiinfluenzanoavicenda!IlSéeleneuropersonalitàeloShénÈparticolarmenteinteressantepuntualizzarelafortissimaanalogiatraisistemiemotivieilorodisturbielaMedicinaTradizioneCinesecheaffermachedalloShéncentrale(ilSé)cherisiedenelcuore(anelcentrodellatesta,comeiltalamo)simanifestano5BenShén,ognunodeiqualirappresentaunaprecisaemozionecollegataadunoorgano/meridiano/sistema:l’amorehacomeorgano/meridianoilcuore,lagioiailfegato,lasessualitàireni,ladolcezzalamilzaelacuriositàipolmoni.Ladimensionepiùelevatadell’agopunturariguardailtrattamentodiquestisquilibriemotividelloShéndegliorgani/sistemi,che,oltreall’agopuntura(pianoenergetico)siavvaleanchedelladieta,deirimedifitoterapicimasoprattuttodellepratichediqigongemeditazione.Quandoleemozionisibloccanol’amorediventaodio,lagioiadiventarabbia,lasessualitàdiventapaura,ladolcezzadiventadepressioneelacuriositàtristezza.LoShéncentraleèilSépsicosomaticochegovernatutteleemozioni,quandoleemozioni/organi/funzionisonosquilibrateobloccateloShéncentrale(chiamatoanche“imperatore”)perdepotereestabilitàetrascinaconsel’interosistema/regno.Lo Shén centrale è il Sé psicosomatico che governa tutte le emozioni, quando leemozioni/organi/funzioni sono squilibrate o bloccate lo Shén centrale (che viene chiamato ancheimperatore)perdepotereestabilità.

Prima di iniziare la descrizione delle differenti neuropersonalità facciamo una breve sintesi dellespecifichecauseerispostediognineuropersonalità/sistemaemotivo.

Page 74: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

74

LeprincipalicausedellostressdadisfunzionalitàdeisistemiemotiviSelye (1974) sosteneva che “dal punto di vista della sua capacità di provocare uno stress, non haimportanzache l’agentestressante,o lasituazionechedobbiamofronteggiare,siapiacevoleospiacevole:contasolamentel’intensitàdelbisognodiadattamentooriadattamento”.La risposta da stress, sia attiva che passiva, può essere causata datuttiisistemiemotivi(vediFig.**),comeadesempio:• Da una eccessiva stimolazione o inibizione del sistema del

sistemadellaPAURA-ANSIA.• Da una eccessiva stimolazione o inibizione del sistema della

RABBIA/DOMINANZA come in situazioni di attacco, disottomissione,diabusidipotereodiaggressività.

• DaunaeccessivastimolazioneoinibizionedelsistemadelSESSO,come un approccio forte o l’incontro con una persona moltoattraente.

• Da una eccessiva stimolazione o inibizione del sistema delsistema della CURA-AMOREVOLEZZA come nel caso di ungenitoremoltoapprensivodellasicurezzadeifigliquandoquestisiallontanano.

• DaunaeccessivastimolazioneoinibizionedelsistemaGIOCO,comeadesempiolasfidagiocosacongliamicidituffarsinell’acquadaunarocciaaltointensesituazionisocialicomeparlareinpubblico.

• Da una eccessiva stimolazione o inibizione del sistema della TRISTEZZA-PANICO, comenell’abbandonoonellasolitudine.

• DaunaeccessivastimolazioneoinibizionedelsistemadellaFANTASIA,attraversocuiilSésiisoladalcontestorealeesiestraneadallarealtà,neisognielefantasie.

Approfondiremo queste specifiche cause di disturbo o blocco psicosomatico nei successivi paragrafidedicatialleprincipalineuropersonalità. LeprincipalirispostedelleneuropersonalitàallostressDescriviamoorainmodosinteticocomeognineuropersonalitàtendeadattivareunadifferentemodalitàdi risposta allo stress. Questo argomento sarà approfondito nel prossimo capitolo sulle specifichecaratteristicheclinichedellesingoleneuropersonalità.1) La risposta stabile serotoninica. Quando prevale l’effetto mediato dalla neuropersonalitàserotoninica edal sistemadelPIACEREabbiamouna risposta stabile eponderata. La serotoninaha lacapacitàdi contenere la rabbiae l’aggressivitàequindidi limitareglieccessidi reattività istintivaaglistimoli di pericolo o dolore. Questa risposta è tipica delle persone con grande capacità di presenza eautocontrollo,comeunmaschioalfa,uncomandanteounbuonpadreche,ancheinsituazionidigranderischioepericolo,nonperdonolacalmaerispondonocondecisioneeponderatezza.Alivellocorporeoedemotivolacapacitàtranquillizzateestabiledellaserotoninageneraunalleggerimentodeisintomieunatendenzaanoncronicizzare.2) La risposta istintiva-passiva cortisolica (inibizione). Quando prevale l’effetto mediato dallaneuropersonalitàcortisolicaedelsistemadellaPAURA,sievidenziaunarispostafisicaistintivapassivadi evitamento o di inibizione dell’azione, caratterizzata da una tendenza all’autoprotezione fisica,emotiva e psicologica (inibizione dell’azione), che, se non viene bilanciata dalla reattività fisicaadrenergica, può facilmente cronicizzare e diventare disfunzionale. Questa tendenza inibitoriacaratterizza la “neuropersonalità cortisolica”, esageratamente protetta, ansiosa e timorosa con unaevidentealessitimia.3) La risposta istintiva-attiva adrenalinica (attacco-fuga). Quando prevale l’effetto mediato dallaneuropersonalità adrenalinica e dal sistema della PAURA attiva o di attacco/fuga, si evidenzia unarisposta fisica attiva, caratterizzata dall’arousal neuromuscolare che tende ad innescare rispostecomportamentaliistintive(nonaggressive)diattaccoofuga.Nellanormalerispostaadrenalinicaattiva,comenell’attaccodeifeliniperprocurarsiilcibo,nonc’èaggressivitàeilivelliditestosteronesonobassi.Nellerispostediattaccoodifesa,inparticolareneimaschi,incuisonocoinvolteladominanzasocialeolalottaperlaconquistadellafemmina,siattivaancheilsistemaRABBIA/DOMINANZAesialzanoilivelliditestosterone. La risposta adrenalinica può facilmente cronicizzare e generare uno stato di stress etensionepsicosomaticadisfunzionale,legataadunaiperattivazionedelsistemadell’attaccoodellafuga,

Page 75: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

75

incuiprevaleunaspettodiattivitàcorporeaeneuromuscolare,agitazione,ansia,maniepiedifreddi,eavoltediparadossalericercadelrischio.4) La risposta istintiva-aggressiva testosteronica. Quando prevale l’effetto mediato dallaneuropersonalità testosteronica e dal sistema della RABBIA/DOMINANZA, si evidenzia una rispostafisicareattivaistintivaconunacaratteristicaaggressiva,caratterizzatadall’arousalneuromuscolare,chepuòcronicizzareodiventaredisfunzionalecontensioneerabbiacronica.5)Larispostaemotiva-passivaossitocinica.Quandoprevalel’effettomediatodallaneuropersonalitàossitocinica e del sistema della CURA/AMOREVOLEZZA, si evidenzia una tendenza all’emotività, allapreoccupazione per le conseguenze, alla fragilità e al pianto. La percezione di fondo è di debolezza eimpossibilitàareagire(sottomissione)dellapersonaèIlcomportamentopsicosomaticoècaratterizzatodallaprotezionedelcuore,chiusuradellespalle,edoloreaffettivochevieneestesodagliocchi,dalvisoedallaposturatoracicaegenerale.6) La risposta emotiva-attiva dopaminica (mediazione). Quando prevale l’effetto mediato dallaneuropersonalità dopaminica si osserva la tendenza a reagire agli stressor inmodo attivo, attraversostrategiebasatesullaRICERCAe laSOCIALIZZAZIONE:sull’intelligenzaemotiva, lacomunicazionee lamediazione.7) La risposta cognitiva noradrenalinica (controllo). Quando prevale l’effetto mediato dallaneuropersonalitànoradrenalinicaedalsistemadell’attenzionecognitiva(semprelegatoalsistemadellaPAURA), si evidenzia una risposta psicosomatica caratterizzata da una forte attivazione mentale,dall’eccessodicontrolloeditensioneneuromuscolare(inibizionedell’azioneefreezing).Questarispostaa livello psicosomatico è caratterizzata da iperattività mentale o congelamento, spesso rigiditàmuscolare,panico,controlloedelaborazionecontinuadellepossibilisoluzionidirispostaaglistressor.8)Larispostaendorfinicaglobale.Quandoprevalel’effettomediatodallaneuropersonalitàendorfinicaedalsistemadelbenessereedellasoddisfazione,sievidenziaunarispostapsicosomaticacaratterizzatada una certa capacità di distacco e di valutazione cognitiva più globale. La capacità dell’endorfina diabbassarelasogliadeldoloreprobabilmenteesercitanellapersonaunaformadiconsapevolezzamenoistintivaedemotivaepiùorientataallacomprensioneglobale.Tratuttelerisposteèlamenosoggettaaripercussionicroniche.AlessitimiaedisturbipsicosomaticidainibizionedelleemozioniPrima di iniziare con la descrizione dei disturbi e blocchi dei sistemi emotivi è utile ricordarel’alessitimia, dal greco “a”mancanza, “lexis” parola e “thymos” emozione: letteralmente, “non avere leparole per le emozioni”, che, in psicologia, definisce il disturbo della consapevolezza emotiva che simanifesta come incapacità di percepire, riconoscere ed esprimere verbalmente le proprie e altruiemozionieadistinguerledallepercezionicorporee.IlterminefuconiatodaJohnNemiahePeterSifneos,all’iniziodegliannisettanta,perdefinireuninsiemedicaratteristichedipersonalitàevidenziateinpazienticosiddettipsicosomatici.Ilnomevennedivulgatoperlaprimavoltanel1976,allaXIConferenzaEuropeasulleRicerchePsicosomatiche.L’alessitimiaèattualmenteconsiderataanchecomeunpossibiledeficitdellafunzionedelSé.All’interno della nostra scuola, partendo dallo studio dei sistemi emotivi e delle neuropersonalità,l’alessitimiaèstatastudiataerivistainun’otticapiùorientataalleneuroscienze,comeinibizionediunoopiùsistemiemotivi.Come sarà descritto nei prossimi paragrafi, abbiamo osservato che normalmente l’iperattivazionedisfunzionalediunsistemaemotivoèstrettamentecorrelataall’inibizione(alessitimia)delsuosistemapolare. Ad esempio, l’iperattivazione del sistema ossitocinico della cura è fortemente correlataall’inibizione(alessitimia)delsistemadellarabbia.

L’INIBIZIONEDELSISTEMADELPIACERECORPOREODIBASEEIDISTURBIDELLANEUROPERSONALITÀSEROTONINICA

Ilsistemadelpiacerecorporeofornisce lebasienergetichedelpiaceresessuale,delpiaceredigiocare,delpiacereaffettivodiabbracciarsiestarevicini,eanchedelpiaceredipensare,createesognare.Comeèstatogiàaccennato, ilprogressivodeterioramentodellecondizioninaturalidell’ambiente,dellafamiglia,dellasocietàedellavoro(stress)hacreatolebasiperungradualeimpoverimentodelpiaceredi

Page 76: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

76

viverenelpropriocorpo,conconseguenteabbassamentodeilivellidiserotoninaepeggioramentodellafunzioneprimariadelSécorporeo:laradicedell’intero“alberodellacoscienza”.Il “blocco del piacere” o più dettagliatamente l’inibizione del sistema del PIACERE e il conseguenteabbassamento dei livelli di serotonina è alla basedei principali disturbi psicologici e psichiatrici:dalladepressione,aglisbalzidiumore,all’insonnia,ai disturbi alimentari (voglia di zuccheri) fino aldisturboossessivocompulsivo.Laneuropersonalità serotoninicaoriginaria, vitale,rilassata, stabile e forte, base del Sé corporeo, chegodeogniistantedivitaediattivitàfisica,dalcibo,al lavoro, al sesso, al riposo, vieneprogressivamente sostituita da unaneuropersonalità inibita, poco vitale, incapace diprovare il piacere di stare nel corpo (bassaserotonina) e quindi emotivamente spenta (bassadopamina) e cognitivamentepocomotivata (bassanoradrenalina),o,piùraramente,daunaneuropersonalitàemotivamenteefisicamentepiùreattiva,chevivendoconunatensionecostante(stress),sigodepocoilcorpoelavitaquotidiana.Unodei costrutti fondamentali della teoria di Kohut (1977) è il “Sé nucleare”, termine che indica unastrutturaa sviluppoprecoceche rappresenta lebasiper “sperimentare che ilnostro corpoe lanostramenteformanoun’unitànellospazioesonoincontinuitàneltempo.”SerotoninaedisturbialimentariTra i più comuni derivati dall’abbassamento del piacere corporeo ritroviamo i disturbi alimentari.Ingerire cibo, in particolare alimenti calorico come carboidrati, zuccheri, pane, pasta, dolci, cioccolatoecc. aumenta i livellidi serotonina.Lamancanzadipiacere legatoall’abbassamentodella serotoninaèinfattiritenutaunadellecondizionipredisponentideidisturbialimentaricomelabulimia,l’anoressiacheutilizzano il ciboper aumentare la serotonina e compensare il suodeficit (Brewerton, 1995,Mayer etalii.,1998).Questidisturbisonomoltospessoassociatiaidisturbidellapersonalitàcortisolicaerisultatisignificativamenteassociatianchealladepressioneeall’alessitimia(Bydlowskietalii.2005).L’anedoniaeidisturbidellapersonalitàserotoninergicaIdisturbidellapersonalitàserotoninergica,inparticolareleformelegateall’inibizionedelleazioniedeicomportamentichedannopiacere,sonolebasibiochimicheeneuropsicologichedell’anedonia,collegataaundeficitdiserotoninaedidopaminacheèconsiderataunodeisintomipiùindicatividivaridisturbimentali,inprimoluogodeidisturbidell’umoreedelladepressione,echenoiconsideriamoespressionedell’inibizionedelSécorporeoTalesintomoèunodiquellimaggiormentecitatidaimanualiperladiagnosticaconcriteristatisticiDSM-V e ICD, anche se in modo diverso. L’anedonia è considerata un sintomo di carattere accessorio, macomunquesignificativo,sianelladiagnosidellaschizofreniachedialcunidisturbidipersonalità. Neuropersonalitàserotoninicaepersonalitàdi“tipoB”La neuropersonalità serotoninica equilibrata ha caratteristiche di fondo in parte sovrapponibili allapersonalitàdi“tipoB”,acuiappartengonoindividuitendenzialmenteserenierilassatichepercepisconoil risultatodel loro lavorocomeappagante, ricevendoneemozionipositive.Rispettoallapersonalitàdi“tipo A”, la personalità di “tipo B” (Friedman & Rosenman), pur mostrando efficacia nel lavoro,intelligenzaecapacitàproduttive,evidenziamenoeccessi,minoretensioneeunacapacitàpiùrilassataeconcretadiadattamentoalleesigenzedell’ambiente.Effettipsicosomaticidell’inibizionedelsistemadelPIACERECORPOREOCome già accennato, la diminuzione e il deterioramento del contatto corporeo dolce e piacevole,innanzitutto dellamadre (Bowlby, 1989;Ainsworth, 1970) e poi del padre e dei familiari, genera unadiminuzione della serotonina e del piacere corporeo che si riflette negativamente sull’equilibrio deisistemiemotiviesimanifestacomebasedinumerosidisturbipsicosomatici,psicologiciepsichiatrici.Winnicot (1986) nel descrivere le esperienze di relazione madre-figlio ha sostenuto che “l’aspettoprincipaleèunacomunicazionetralamadreeilbambinoneiterminidell’anatomiaedellafisiologiadei

Page 77: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

77

loro corpi”. In termini più semplici in contatto corporeo dolce e piacevole è uno degli aspettifondamentalidellanostravitasiadabambinichedaadulti.Va segnalata un’importante interferenza dell’inibizione del PIACERE (serotonina) e della CURA(ossitocina) sull’asse della crescita corporea. Il cortisolo può avere un’azione attivante sui geni dellecelluleipofisariecheproduconoGH,l’ormonedellacrescita.Seperòlostressècronico,l’incrementodelCRH determina un aumento della somatostatina e quindi il blocco della produzione di GH. Inoltre, ilcortisolocontrastal’azionesuitessutibersagliodell’ormonedellacrescitaedeisuoiprincipalimetaboliticome l’IGF-1. Esistono formedi insufficiente crescita dei bambini che si ritiene dovuta amancanza dicontattoedicurematerne.UnaltroimportantestudiopubblicatodalgiàcitatoTouchResearchInstitute,UniversityofMiamiSchoolof Medicine, sugli effetti della mancanza del contatto corporeo dolce, rilevati su ampi numeri diadolescentinegliUSA,evidenziaunarelazionestatisticamentesignificativa tra lamancanzadicontattofisico affettivo positivo e l’aumento della rabbia e dell’aggressività (Touch Research Institute, 2002).Dalla letteratura, si evince che i bambini e i preadolescenti chehanno ricevutodai lorogenitorimenoattenzioniaffettivemediatedalcontattofisico,ossiamenoabbracci,coccoleecaloreumano,oaddiritturamaltrattamenti fisici, riducono i livelli di serotonina e, per compensare il minore accoglimento fisicoaffettivo da parte dei loro genitori e coetanei, sviluppano da adolescenti, una maggiore incidenza direlazioni conflittuali con la famiglia, hannominori relazioni di contatto fisico affettivo con i coetanei,utilizzano maggiormente sostanze illecite (droghe), hanno prestazioni scolastiche inferiori e più altiindici di depressione. Ricerche interculturali comparate hanno evidenziato che i bambini in etàprescolare e gli adolescenti statunitensi erano fisicamentemenoaffettuosi epiù aggressivi, rispetto aifrancesi.LaterapiabasatasulmassaggiodolceeilpiacerecorporeoLa terapia dimassaggio è antica quanto l’uomo, ed è stata una delle principali pratiche delle antichemedicine tradizionali praticate ancora ai nostri giorni, come: tui na, shiatsu massaggio ayurvedico,tibetano,ecc..Divenutapiùpopolarecomepartedelmovimentodellamedicinaalternativa,laterapiadimassaggioharecentementericevutounconsistentesupportoempiricodallaricercaclinica.Ilprimostimolosensorialinellavitavienedalsensodel tatto,mentre ilbambinoèancoranelgrembomaterno, e la percezionedel “contatto corporeo” continua ad essere ilmezzoprimariodi conoscere ilmondo per tutta l'infanzia. Il contatto corporeo è fondamentale per la crescita dei bambini, per losviluppoelasalute,cosìcomeperilbenesserefisicoementaledegliadulti.Lanostrasocietànegliultimisecolihapericolosamenteinibitoelimitatoilcontattocorporeo.Oggistiamoassistendoancheinquestocontestomedicoepsicologicoinunnuovoparadigmacheriaprelacomprensionedell’importanza delcontattocorporeodolceedempaticoedelsuousoterapeuticointuttelefasidellavita.“Il contatto dolce e la pressione”, spiega Tiffany Field, ricercatrice e coordinatrice delMiami TouchResearchInstituteilpiùimportantecentromondialechestudiascientificamenteilcontattocorporeoelapellecomeorganodisenso,“favorisconolaproduzionediendorfine,naturalisoppressorideldolore”.Isuoistudisuglieffettidellaterapiadelcontattocorporeohannorilevatounsignificativoabbassamentomedio,del31%deilivellidicortisoloeunparalleloaumentomedio,del28%,dellaserotoninaedel31%delladopamina(Fieldetalii,2005).Questi studi evidenziano un’efficace riduzione dello stress che facilita uno stato comportamentale piùrilassatoepacifico,eunmiglioramentodeglieffettiempaticieantidepressivi(aumentodiserotoninaedopamina) che si sono rivelati efficaci su una varietà di condizioni mediche e disturbi da stress epsicologici. L’effetto generale antistress sembra derivare anche dalla stimolazione dei recettori dipressione che causano un aumento dell’attività vagale che rallenta l’attivazione del sistema simpatico(Diegoetal.,2009).LepratichedimassaggiodolcequindimiglioranoilPIACERECORPOREOdichilericeveedichileoffre,inquantoaumentanoilivellidiserotonina,cheasuavoltariattivailsistemadopaminergicoelaripresavitale del Sé corporeo. Il contatto corporeo dolce migliora quindi la relazione empatica serotoninica,ossitocinicaedendorfinicatralepersone.DatidiefficaciaclinicadellaterapiabasatasulmassaggiodolceRimandiamola letturadelparagraforelativoallericerchedellaFieldsuglieffettidelcontattodolceneineonatienegliadultinelcapitolo**sullagenesideidisturbiedeiblocchipsicosomatici.

Page 78: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

78

TerapiabasatasulcontattocorporeoÈrilevanteosservarecheilcontattodolceeilmassaggiodelicato,amoderatapressione,senzaparticolaricompetenze tecnicheoprofessionali, permettonodi riattivare il piacere corporeo e si sonodimostratisempliciedefficacipraticheterapeutichecheabbiamoinseritonelnostro“protocollobase”,perridurreicomportamentiaggressivi,legatiaglialtilivelliditestosteroneoicomportamentiiperattividaeccessodidopamina,eaumentaicomportamentipacificiedempaticilegatiall’incrementodeilivellidiserotoninaeossitocinaedendorfina.Èfondamentalericordarecheilcontattocorporeoèlaprimaviadirelazioneaffettivaepiacevoleconlamadre,moltissimepersonetuttavianonhannomaiavutoquestotipodicontattopiacevoledallapropriamadreodalpadreequindiil“contattodolce”caratterizzatodaquellasemplicequalitàmaterna,generanel paziente una risposta di apertura, fiducia e affidamento: elementi indispensabili per una buonainterazioneterapeutica.Mentreancoraoggi,inalcunescuoledipsicologiaepsicoterapia,ilcontattofisicodirettoconilpazienteèostacolato inquantoritenutononappropriatonell’ambitodelcorrettosetting terapeutico,nellanostrascuola il contatto corporeoviene insegnato e sostenuto, sia comebasedel setting, per creareun realecontattoconlapersona,siacomepraticaterapeutichedievidenteefficaciasuunaampiaseriedidisturbianchegravi.Perquesteragioniilnostroprotocolloterapeuticobaseprevedeunampioutilizzodipratichedicontattocorporeo empatico con le persone (pazienti), di massaggio dolce, di “maternage” e “paternage”, dimassaggiopsicosomatico(diaframmatico,respiratorioeviscerale),dicomunicazionesicuraattraversolemani, di amichevole contatto corporeo sociale (attraverso abbracci, vicinanza fisica, condivisione deipastiedeitempidirelax,vaschetermaliinpiccoligruppi),cerchidimeditazioneecondivisioneincuiilcontattocorporeo,attraversolemani,èunelementosostanziale.Uno dei principali pregi delle terapie ad orientamento corporeo, e del nostro protocollo clinicopsicosomatico, in particolare, è precisamente quello di ripristinare l’efficacia del sistema del PIACERECORPOREOequindidiristabilireunafunzionaleattivitàdellaneuropersonalitàserotoninicariportandola persona in contatto piacevole e integro con il Sé corporeo e la dimensione somatica. Nella nostrascuola, per riaprire e rivitalizzare il Sé corporeo sono utilizzate le tecniche di contatto corporeo e dimassaggio, le tecniche dolci di consapevolezza corporea e di body scanpsicosomatico, le tecniche direspiro,gliesercizidienergeticadolci-yineforti-yang,ilradicamento(grounding)elevariemeditazioniattive, prese dal grande patrimonio di conoscenze medico-psicologiche-evolutive delle differentitradizionispirituali.Laqualitàdelpiacerecorporeoperlacuradell’anedoniaIlpiacere corporeoè labasedelpiaceredi vivereedel Sé corporeo, l’eros freudianoe reichiano, e suquesta considerazione, sostenuta dalle antiche tradizioni come da numerose scuole di medicina epsicoterapia, abbiamobasato tutto il nostro lavoro clinico. Se il terapeuta vive conpiacere la sua vitatrasmette al paziente questo senso “fisico” di piacere, non sessuale, che permette di trasformare unapraticadimassaggiotecnico,odiginnastica,odiesercizioinun’esperienzadipresenzaeconsapevolezzacorporea.Ladominanzaneurocognitivacorticale-mentaledelterapeutaèinquestocasouninvalicabileostacolochenonpermettelarealizzazionediquestoprotocollodibase.Laqualitàditrasmetterepiacereinognimomentoeanchenellavorocorporeoèun’artechepurtroppoabbiamo in larga parte perso nel mondo occidentale, ma che essendo nella natura intrinseca di ogniessereviventeèanchealtrettantofacilerecuperare.Leduecauseprincipalidelbloccodelpiacerecorporeoèla“chiusuradelcuore”eildovereelaserietàmentale.Seilterapeutahailcuoreapertoeunabuona“presenzaenergetica”puòimparareatrasmetterequestaqualitàconsemplicitàedefficacia,usandountempoeunmodoappropriatoperognimomentoeperognipratica.ComeabbiamovistodaglistudidellaFieldlapraticadel“contattodolceepiacevole”èessenziale,enoiinsegniamomoltitipidi“contatto”nelnostrotraining,partendodalsemplice“tenersilemani” ai più impegnativi maternage o paternage con una costante condivisione e supervisione.Consideriamoquestepratichedi“contattodolceepiacevole”comeunaterapiaserotoninica-ossitocinica-endorfinica,nelsensochedevecomprendereilpiacerefisico,affettivoeprofondo.Ilgruppodell’aperturadelpiacerecorporeoAlVillaggioGlobale,allafinediGiugno,ogniannositieneilgruppodell’aperturadelpiacerecorporeoo“aperturadellapancia”cherappresentailprimoseminariodiiniziodelpercorsodicrescitapersonale.Ilgruppoèapertoinparticolareachinonhamaiavutoesperienzedilavorocollettivo.

Page 79: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

79

Inquesto finesettimanasi iniziacon lamindfulnesspsicosomaticaegliesercizidienergeticadolceadentrarenelladimensioneenergeticaseguendoildelicatofilodelpiacereedellarivitalizzazionecorporea.Sonoduegiornidirilassamentoediaperturadeisensi.Iltempoestivopermettequasisempredilavoraresulpratoall’apertosottoilgrandeplatanodifiancoaltempiettoonell’acquafrescadeltorrentechescorreappenasotto.Si sperimentano individualmente e in coppia tutte le pratiche del protocollo base antistress aiutandoognipartecipanteasuperareidisturbieiblocchicheostacolanolanaturalesoddisfazionedisentirsidinuovobenenelpropriocorpo.Siinsegnanoallepersonecomeriappropriarsigradualmentedelpiacerecorporeodeisensi, ilpiaceredirespirare,delgustareilciboquotidiano,delberel’acqua,delrespirare,dell’annusare,dellavorare,delriposareeanchedelnon-far-nullaestareinpace.Si saggiano vari massaggi e modalità di contatto, e anche la “terapia del solletico” che permette disbloccarerapidamenteegentilmentelatensionedeldiaframmaedellostomaco.Sipraticanodifferentimeditazionisiacalmeesilenziosechedinamicheeintense.Siusamoltoanchelavoce,ilcanto,ildisegnoeladanza.Questapiacevoleenergiachevienefinalmenteliberatadalletensionidelcorpoedellamenteviene immediatamente vissuta come consapevolezza dell’unità dell’essere: l’esperienza del Sépsicosomatico.Referenze bibliografiche sulla terapia del contatto e del massaggio dolce Field, T., Diego, M., & Hernandez-Reif, M. (2007). Massage therapy research. Developmental Review, 27(1), 75-89. Field, T., Diego, M., & Hernandez-Reif, M. (2010). Preterm infant massage therapy research: a review, Infant Behavior and Development, 33(2), 115-124. Field, T., Diego, M., Dieter, J., Hernandez-Reif, M., Schanberg, S., Kuhn, C., ... & Bendell, D. (2004). Prenatal depression effects on the fetus and the newborn, Infant Behavior and Development, 27(2), 216-229. Field, T., Diego, M., Hernandez-Reif, M., Deeds, O., & Figueiredo, B. (2009). Pregnancy massage reduces prematurity, low birthweight and postpartum depression, Infant Behavior and Development, 32(4), 454-460. Field, T., Grizzle, N., Scafidi, F., Abrams, S., Richardson, S., Kuhn, C., & Schanberg, S. (1996). Massage theraphy for infants of depressed mothers, Infant Behavior and Development, 19(1), 107-112. Field, T., Henteleff, T., Hernandez-Reif, M., Martinez, E., Mavunda, K., Kuhn, C., & Schanberg, S. (1998). Children with asthma have improved pulmonary functions after massage therapy, The journal of pediatrics, 132(5), 854-858. Field, T., Ironson, G., Scafidi, F., Nawrocki, T., Goncalves, A., Burman, I., ... & Kuhn, C. (1996). Massage therapy reduces anxiety and enhances EEG pattern of alertness and math computations, International Journal of Neuroscience, 86(3-4), 197-205 Field, T., Morrow, C., Valdeon, C., Larson, S., Kuhn, C., & Schanberg, S. (1992). Massage reduces anxiety in child and adolescent psychiatric patients, Journal of the American Academy of Child & Adolescent Psychiatry, 31(1), 125-131. Field, T., Peck, M., Krugman, S., Tuchel, T., Schanberg, S., Kuhn, C., Burman, I. (1998). Burn injuries benefit from massage therapy, Journal of Burn Care & Research, 19(3), 241-244. Hernandez-Reif, M., Diego, M., & Field, T. (2007). Preterm infants show reduced stress behaviors and activity after 5 days of massage therapy, Infant Behavior and Development, 30(4), 557-561. Hernandez-Reif, M., Field, T., Ironson, G., Beutler, J., Vera, Y., Hurley, J., ... & Hernandez-Reif, M., (2005). Natural killer cells and lymphocytes increase in women with breast cancer following massage therapy, International Journal of Neuroscience, 115(4), 495-510. Hernandez-Reif, M., Field, T., Krasnegor, J., Hossain, Z., Theakston, H., & Burman, I. (2000). High blood pressure and associated symptoms were reduced by massage therapy, Journal of bodywork and movement therapies, 4(1), 31-38. Schachner, L., Field, T., Hernandez�Reif, M., Duarte, A. M., & Krasnegor, J. (1998). Atopic dermatitis symptoms decreased in children following massage therapy, Pediatric dermatology, 15(5), 390-395.

IPERATTIVAZIONEDELSISTEMADELLAPAURA/ANSIAEIDISTURBIDELLANEUROPERSONALITÀCORTISOLICA

L’attivazionedelsistemadellaPAURA/ANSIA,associatoallaproduzionedicortisolo,rappresentalabasedi tutti i disturbi dello stress, aspecifico e specifico, acarico dei sistemi PNEI e di tutti i sistemi e organicorporei, e per questo il protocollo base antistress,descritto nel precedente capitolo, rappresenta unelementodibasedellaterapianeuropsicosomatica.Come è stato già descritto, l’attivazione disfunzionaledel sistema della PAURA/ANSIA si attiva in mododisfunzionale nelle situazioni di intenso o prolungatodolore o pericolo, oppure quando l’evento (stressor) ètroppo forte e violento, come nei traumi, il sistemadella PAURA/ANSIA non è in grado di reagire

Page 80: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

80

funzionalmenteesialtera,diventandocronicamente“disfunzionale”,aumentando i livellidelcortisolo.La paura e l’ansia normalmente inibiscono il piacere corporeo, la sessualità, il gioco, l’affettività, e lasoddisfazioneglobale.Comeèstatoevidenziatonellanuovamappapsicosomaticadellostress,questaalterazionesimanifestacronicamentecomeinibizionedell’azione“tesa”(conunaiperattivazionesimpaticaeun’altareattività),ocomeinibizionedell’azione“ipotonica”,incuiprevaleilsensodiarresael’attivitàparasimpatica.Dobbiamoricordare che lo stressda inibizionedell’azione, caratteristicodiquestaneuropersonalità, èessenzialmente basato sull’attivazione della PAURA,mediata dal cortisolo, e dall’attivazione della funzionenoradrenalinica di controllo e attenzione checaratterizzainspecialmodoilcervellosinistro.Cloninger(1999)haevidenziatocomenellepersoneconalti livelli di cortisolo e serotonina vi sia la tendenzaall’evitamento del danno che espresse come harmavoidance. In questa neuropersonalità il Sé esagera lanaturaletendenzaaproteggersiediniziaadevitareognipossibile pericolo (harm avoidance) ma anche tutte lesituazioniadaltaintensitàemotiva,anchesepositicìveepiacevoli. Questo atteggiamento è mediato a livellocognitivo da un elevato livello di noradrenalina chemodulaglistatidiattenzioneecontrollo.NeuropersonalitàcortisolicaedepressioneL’inibizionedell’azione“ipotonica”simanifestapiùcomunementenellepersonepiùasteniche,debolioconbassavitalità,erappresentauntrattotipicodellaneuropersonalitàcortisolicachelapredisponealladepressioneedisturbicaratterizzatidaevitamentoetendenzaal“ritirodalmondo”.Nel 1956 Board e colleghi, evidenziarono per la prima volta che i pazienti depressimostrano elevatilivelliplasmaticidicortisolo.Sachare lasuaequipe,nel1970,dimostraronochenelladepressioneeraalterato e aumentato l’intero ritmo circadiano del cortisolo. Più recentemente è stato dimostrata larelazionetraaumentodeilivellidicortisolomattutinoconilrischiodidepressione.In alcuni casi, come quando la situazione di dolore e paura è poco intensa ma continua (come unbambino inuna famiglia conunamadredepressa o conunabassa vitalità o con eccessivi conflitti), larispostadastresssicronicizzainunostatodiinibizioneelapersonasirinchiudeinsestessa.Il disturbodella neuropersonalità cortisolica da attivazione cronica del sistema della PAURA, si manifesta consintomipersistentidiansia,comportamentievitanti,chiusuraedepressionelatente.La neuropersonalità cortisolica, in quanto basata sulla paura, la difesa e l’evitamento, è di fatto la piùresistente alla terapia e richiede un approccio psicologicamente e terapeuticamente molto sicuro,affidabileeprolungatoneltempo.IdisturbipsicosomaticidaPAURAacaricodeisistemiPNEISelye, Laborit e gli studi più recenti sullo stress (Fink, 2009), hanno confermato che lamaggior partedegli effetti nocivi dello stress è dovuta alla secrezione prolungata dei glucocorticoidi e del cortisolo.Sebbene gli effetti a breve termine dei glucocorticoidi siano funzionali, quelli a lungo termine sonoaltamente dannosi. Tra gli effetti patologici dell’eccesso di glucocorticoidi abbiamo: ipertensione,danneggiamentodeltessutomuscolare,diabetedasteroidi,infertilità,inibizionedellacrescita,inibizionedellerisposteinfiammatorieedepressionedelsistemaimmunitario.Studisperimentalidimostranochela guarigione da ferite indotte da biopsia richiede un tempo significativamente più lungo in soggettisottopostiastresscronico.Sembra inoltreche lostressattivoe,ancoradipiù l’inibizionedell’azionealungotermine,possanoprodurredannocerebrale:èprovatoinfattichel’esposizionealungotermineaiglucocorticoididanneggiaeriduceineuronilocalizzatinell’ippocampo.TraimaggioridisturbipatologicievidenziatiacaricodeisistemiPNEIsonoriportati:

• Dannineurologicialsistemanervosocentrale.Lasovrapproduzionedicortisololegataallostressdanneggia il cervello, in particolare l'ippocampo, causando deterioramento della memoria e dellaperformancecognitivaingenerale.Alcontrariounascarsaattivitàdell’assedellostressècollegataaldisturboaffettivostagionaleeallasindromedafaticacronica.

• Sistemaimmunitarioemalattieautoimmuni.Unaquantitàimportantedistudi,dal1970adoggi,ha dimostrato l’effetto immunosoppressivo del cortisolo. La sovrapproduzione di cortisolo, infatti,

Page 81: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

81

inibisce la rispostaTh1 che ci proteggedai virus e dalla trasformazioneneoplastica. È importantesottolineare che uno stress acuto ha un effetto stimolante sull’attività immunitaria: quantità“fisiologiche” di cortisone incrementano infatti la produzione anticorpale e la proliferazione dilinfocitiT,edanchelecatecolamine,nelbreveperiodo,stimolanosoprattuttolecellulenaturalkillereilinfocitiB.Nel corso di stress cronico, invece, sia il cortisolo sia le catecolamine dislocano il sistema su unaposizioneTh2.Ilcortisolo,alterailprofilodellecitochinesopprimendolacitochinaIL-12efavorendol’IL-4, l’IL-10 e le catecolamine, che hanno lo stesso effetto poiché i recettori ß-adrenergici cherecepisconoilsegnalenonsonoespressisuilinfocitiprecursoriTh1masolosuiTh2.Sotto stress si assiste aduna ridistribuzionedei leucociti: nello stress acuto le cellule immunitarievengonoindirizzateneilinfonodienellesuperficidellacuteedellemucose(respiratorie,intestinali,genito-urinarie). Nello stress cronico, invece, i linfociti vengono sequestrati negli organi linfoidicentrali,milzainparticolare.

• Oppioidie analgesia endorfinica.Sottostress,perazionediCRHeAVP(l’ormoneantidiuretico),vengono liberati oppioidi con funzioni analgesiche (analgesia endorfinica) che noi ipotizziamopotrebbeessereunaspiegazionedell’eccessodiprotezionecaratteristicodiquestaneuropersonalità.Contemporaneamente gli oppioidi attivano il sistema dello stress, sia dal lato dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, sia dal lato del sistema nervoso simpatico. Gli oppioidi hanno quindi un effettoinibitoriosuiTh1.Lostresscronicodiminuisce ledifese immunitarie,di conseguenza, regolando il“tonooppioide”complessivo,èpossibilemodularelabilanciaTh1/Th2.

• Infiammazione. L’infiammazione è parte integrante della reazione di stress (PaulH. Black, 2002)comeconseguenzadell’attivazionedelsimpaticoedellaproduzionedicortisolo.Sottostressvengonoprodotte citochine infiammatorie, ad esempio, l’IL-6 viene rilasciata dall’endotelio dei vasi e dalgrassosottocutaneoeviscerale.L’infiammazionerappresentaunodeisintomifisicipiùevidentidellostatodistress.L’infiammazionesimanifestaclassicamenteconicinquesintomi:rubor,tumor,calor,dolorefunctiolesa,ossiacomearrossamento,tumefazione(edema),calor(aumentoditemperatura)doloreeinibizionedellafunzionalitàdellapartelesa.

• Sindromemetabolicaeinsulinoresistenza.Unnumerosemprepiùconsistentedistudievidenziacome l’aumento cronico e protratto nel tempo della secrezione di cortisolo, adrenalina enoradrenalina, provocano un’eccessiva stimolazione dell’insulina che poi degenera ininsulinoresistenza e “sindrome metabolica”. La sindrome metabolica è caratterizzata da unasituazione clinica che comprende una serie di fattori di rischio e di sintomi che si manifestanocontemporaneamente nell'individuo. Questi sono spesso correlati allo stile di vita della persona(pesoeccessivo,vitasedentaria)oasituazionipatologichepreesistenti(obesità,ipercolesterolemia-presenzadiunelevato tassodicolesterolonelsangue -ecc.).Colpisceun'elevatapercentualedellapopolazionealivellomondiale,principalmented'etàavanzata.

• Sindromemetabolicaepatologiecardiovascolari.Lasindromemetabolicaècaratterizzatadaunasituazioneclinicaadaltorischiocardiovascolare.Glistudisvolticonfermanochegliindividuicolpitidallasindromemetabolica,chenoncambianodrasticamenteilpropriostiledivita,hannounelevatotassodimortalitàlegatoaproblemicardiovascolari.

• Insulinoresistenzaediabeteditipo2.• Obesità Ciò è dovuto ad una pluralità dimeccanismi: l’iperattivazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-

surrene, che il cortisolo non è in grado di spegnere, anche per l’eccessiva stimolazione che riducel’attività dei recettori per il cortisolo. Prima dell’esaurimento dell’attività recettoriale, l’eccesso dicortisolo stimola il rilasciodi dopaminadalnucleoaccumbens; questo circuitodel piacere rinforzapositivamente la reazione di stress. Il circuito dopaminergico è anche fortemente stimolatodall’assunzionedicibo,inparticolarecarboidratiegrassi.S’innescacosìuncircoloviziosopercuilapersona stressata ricerca cibo ricco di zuccheri e grassi come conforto, determinandol’iperattivazionedelsistemadellostressediquellodelpiacere.

Vannoinoltresegnalateleimportanticonnessionidelsistemadellostressconaltriassineuroendocrini:• Asse tiroideo Il CRH determina l’aumento della somatostatina che inibisce la produzione di TSH.

Inoltre, gli alti livelli di cortisolo ematico determinano il blocco della conversione del T4 in T3, inaltre parole impediscono un’adeguata produzione dell’ormone tiroideo attivo. Anche l’IL-6interferiscenegativamentesulTSH,quindiidisturbitiroidei,speciel’ipotiroidismo,possonoessereilrisultatodiun’azionestressante.

Page 82: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

82

• Assesessuale-riproduttivoSiailCRH,sialeß-endorfine,siailcortisoloinibisconolaproduzionediGn-RHcheregolal’assesessuale.Inoltreilcortisolo,conlasuaazionesull’ipofisi,determinailbloccodiFSHeLH.

• Effettiepigeneticidellostressmaternosulneonato(vediparagrafo“stressingravidanza:effettiepigeneticisulneonato”,nelcapitolettosuidisturbidelsistemaSESSO/RIPRODUZIONE).Lostresseladepressionematernaneiprimimesidivitadeterminanoneibimbiunaumentodelcortisoloedunaumentata risposta del cortisolo agli stimoli stressanti che permane anche negli anni successivi.Questotemasaràapprofonditonelcapitolosullagenesideidisturbipsicosomatici.

PosturaeblocchicorporeicaratteristiciLaposturapiùcaratteristicadellaneuropersonalità cortisolica, che rappresentaunaveradifesadelSéperl’attivazionecronicadaPAURA,simanifestaconunatensionedellespalleedeldorsocheappaionoleggermentericurvi,comeavesseunpesosullespalle,conlatestachinaegliocchicheevitanodiguardareedessereguardati.Lavocespessoèsottotono.ComesipuòosservaredallaFigura**inmedicinal’eccessodicortisolo,disolitodovutoadadenomaipofisario,generala “sindrome di Cushing” (a sinistra) che presenta unquadro posturale e sintomatologico in larga partesovrapponibile alla struttura tipologica o “corazzacaratteriale” del “masochista” descritto da Lowen (adestra).Ricordiamo, per correttezza e per non cadere nellatendenzaacategorizzarerigidamentestrutturecaratterialitroppo semplificate (come è successo conmolte scuole dibioenergetica e di gestalt), che questi esempi eclatanti diposturasonotraipiùosservati,maanchechel’eccessivaattivazionedelsistemaPAURA-ANSIAedellaneuropersonalità cortisolica disfunzionale può manifestarsi, ovviamente, in persone di ogni strutturacorporea,daimagrilongilineiainormotipi.Dalpuntodivistacorporeo, laneuropersonalitàcortisolicasimanifestacontensionemuscolarenucale(da ipercontrollo) che si estende all’intera colonna vertebrale, blocco diaframmatico-digestivo, spessocon una caratteristica tensione alla zona anale che sembra trattenuta e introflessa, gambe soventeirrigidite e pesanti, alterazione della normale pulsazione respiratoria che spesso si manifesta conchiusuradeltoraceeampiezzadelrespiroaiminimifisiologici.Iltoraceèspessorigidoepocoespanso.Nei casi più critici, si osserva anche un blocco oculare da evitamento visivo, in cui gli occhi appaionocome spenti, poco vitali, che guardano in dentro, con un’evidente incapacità del soggetto a guardaredirettamentenegliocchilepersone.Ilbloccopsicosomaticoprimariodapaura-stresseidisturbicollegatiLa tensione allo stomaco è un sintomo generale aspecifico da stress. Come è stato precedentementedescritto, labasedel sistemadelPIACERECORPOREOè il sistemadigestivo, cheproduce il90%dellaserotonina del corpo, ed è legato all’attività rilassata del parasimpatico. L’attivazione dell’asse dellostress e del sistema simpatico da pericolo-paura, che inibiscono dell’attività gastro-intestinale e ilrilassamento parasimpatico (Cannon) generano cattiva digestione, disbiosi intestinale, abbassamentodellaserotonina,inibizionedelsistemaimmunitarioedisfunzionalitàdel“cervelloenterico”cheinsiemerappresentanounodeiprincipalimeccanismineurofisiologiciallabasedellemalattiepsicosomatiche.L’originediquestobloccoèfacilmenteintuibilepensandoaunerbivorochenormalmentepassa lasuagiornata amangiare erba e vegetalima che, in caso di attacco di un predatore, deve istantaneamenteinibire l’attivitàdell’interosistemadigestivo,dall’alimentazionealladefecazione, cherallenterebberoemetterebberoinpericololasuavita,perconcentraretuttelesueenergiefisicheecognitivesullafuga.Nella nostra scuola, consideriamo che il blocco dello stomaco è fortemente connesso al blocco deldiaframma.Insiemerappresentanounodeipiùevidentiorganibersaglio,manifestazioneorganicadellostatoditensioneneuropsichicadastresseattivazionedelsistemadellaPAURA.Inparticolare la tensione cronicadeldiaframmasi riflette spesso sulla tensionedel cardias, la valvolamuscolare che separa l’esofago dallo stomaco, che, col tempo, si deteriora passando da uno stato dieccessoditensione,adunaperditaditensionechegeneral’erniaiataleeilreflussogastroesofageo.

Page 83: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

83

A volte, la tensione dello stomaco può riflettersi, specie nelle persone con una struttura longilinea enervosa,inunparallelobloccodelpilorochegeneralasensazionedi“stomacochiuso”,odi“cibocherestasullostomaco”,oche“nonmivagiù”.BloccodeldiaframmaebloccodelrespiroIl diaframma è il più importante muscolo respiratorio e, quindi, la tensione o il blocco dell’”organo”diaframmasirifletteimmediatamentesulla“funzione”dellarespirazione,modificandoilnormaleritmoelacorrettaprofonditàdellapulsazionedelrespiro,generandounritmorespiratorioalteratoo,neicasipiùgravi,bloccato.Ilbloccodeldiaframmaincide,quindi,suglituttiorganidell’addomeeinparticolaresulcolon(unodegliorgani“cavi”,dellamedicinatradizionalecineseassociatoaipolmoni)chenecessita,perlasuafunzioneditrasportodeiresiduidelciboalsuointerno,dellapulsazioneritmicaeregolaredelrespiro.Ancheilcolonelefunzioniassociatepossonoessereunevidenteorganobersagliodellostress.Semplificandopossiamoosservarechequandoilritmorespiratorioaddominaleètroppoteso,agitatoeaccelerato (eccesso simpatico), la tensione-pressione sul colon favorisce la parallela accelerazione deltransito,conunadiminuzionedeitempidiassorbimentodell’acquapresentenellefeci,chequindisonotroppomollienonformate,comenelcolonirritabile.Seilritmoaddominaleèinvecetroppocontrattoebloccato, anche l’attività del colon si blocca e rallenta il transito, con un aumentato assorbimentodell’acquachegenerafenomenidistitichezza.Riassumendo:latensioneallostomacoealdiaframma,comesintomiaspecificidastress,sonoallabasedinumerosidisturbispecificicome:crampiallostomaco,ernia iatale,gastrite,doloricoliciaddominali,nausea,colite,ulcerapeptica,meteorismo,vomito,stitichezza,diarrea,intolleranzealimentari,maanchedidisturbipsicosomaticiapparentementedistantimastrettamentecollegaticomeinparticolare:crisidipanico,cefalee,labirintiti,insonnia,bruxismo,disturbidellasessualitàdastressemoltealtre.Freezing,inibizionedell’azioneebloccodelsistemarespiratorioMentre nella risposta attiva di attacco e fuga, il sistema respiratorio viene fortemente attivato dallecatecolamine (adrenalina e noradrenalina), permettendo così al soggetto di ossigenare il sangue efacilitarel’attivitàenergeticadeimuscoliedelcervello,nell’inibizionedell’azioneosserviamoinvececheil sistema nervoso inibisce il sistema respiratorio e muscolare in genere, generando il fenomeno del“congelamento” (freezing), in cui il soggetto, animale o umano, interrompe ogni attività fisica e siimmobilizza,letteralmente“senzafiatare”,pernonfarsisentireecosìsfuggireadunpossibilepericoloounpredatore.In questo caso,molto comune, si osserva un parallelo “blocco” del diaframma, dello stomaco, dell’ano(evacuazione), e della gola che si riflettono sull’alterazione della normale funzione della respirazione,generandolebasifisiologichedeipiùcomunidisturbidell’apparatorespiratorio,comel’asmabronchialeeledispnee.“Bloccoanale”,masochismoe“faseanale”Ilbloccoanaleèunodeidisturbipiùcomuniestudiatidellapsicosomaticaedellapsicologia inquanto l’anoe lafunzione della defecazione sono caratteristici organi e sistemi bersaglio del sistema della PAURA/ANSIA e dellaneuropersonalitàcortisolica.Inetologia,comeinogniculturadelmondo,lapauraèstataassociataallacontrazionedeimuscolianali,indicativoil“caneconlacodatralegambe”,ealladefecazione.Sesiosservaungreggeimpaurito,sivedecon chiarezza come le pecore, animali paurosi per eccellenza, mentre scappano, evacuano le feci:letteralmente“selafannosottodallapaura”.Questaèdiventataprobabilmenteunacomponentegeneticaereditaria,chealcuniindividuiesprimonoinmodopiùevidente.Inogniculturaesistonoanaloghimodididire,egiudizi,cheassocianolapauraal“farsilacaccaaddosso”.Percontenereliberazionespontaneaepiacevole delle feci la persona deve aumentare il livello di controllo neuromuscolare per contrarre ilpavimentopelvicoestringereimuscolianali.Inbrevetempoquestostatodicontrollodiventacronicoedisfunzionale.Questa struttura psicosomatica controllante e trattenuta dal piano propriamente fisico si estende alpianoemotivoepsicologico.Comeèstatogiàpuntualizzato,idisturbidellaneuropersonalitàcortisolicarispecchianomoltoidisturbidelcarattere“masochista”freudiano,reichianoeloweniano.L’eccessiva attivazione del sistema della PAURA è quasi sempre associato ad un’iperattivazione delsistema noradrenalinico del controllo mentale, portando questa neuropersonalità a sviluppareun’esageratasorveglianza,perevitareipossibilidannieleesposizioniemotiveesociali.

Page 84: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

84

Consideriamo che la “fase anale” di Freud nasce nella Vienna dei primi del novecento, dove il climafreddo, la carenza di servizi igienici riscaldati nelle case, l’assenza delle lavatrici e dei pannolini,rendevano certamentemolto stressante pulire la cacca dei bambini piccoli. Da lì l’attenzione, a volteeccessivaenevroticadellemammeedeigenitoriviennesi,suiprocessidievacuazionee,diriflesso,sulcontrollodeglisfinteri,dacuipoineltempoilbambinosviluppaval’associazionedellatensioneallefeci.Oggi,conl’avventodeipannolini,questoproblemadieccessivocontrollomaternoèinpartesuperato,mala tensione anale da controllo e timore del giudizio, tuttavia, rimane ancora una caratteristica moltoevidenteinmoltepersone.Trattenimento delle emozioni, evitamento, timore dell’esposizione, vergogna di Sé e delle propriefunzioni, senso di inadeguatezza, alessitimia, precisione, anche avarizia e perfezionismo, dipendenza,sottomissione,iposensibilitàsonoqualitàchepsicologicamentesonostateassociateaquestatipologiadipersonalità.Vedremoabrevecomeilbloccoanalesiaunodeglielementichespessosiritrovanoancheneidisturbidellasessualitàeneidisturbidipanicoinparticolare.Il processo di cura e di crescita personale per questa tipologia di blocco psicosomatico è orientato ariaprire ledifeseenergetichedelsistemadellarispostaattivadellostress,dell’aggressività,delpiacerecorporeoedelgiococheglipermettonodisciogliereprogressivamentelasuachiusuraprotettiva.Ilbloccodeireninellamedicinatradizionalecinese

Nellamedicinatradizionelecineseloshéndeirenizhì(�)ècaratterizzatodallavolontà,dall’energiadelpotereedellaforzavitaleesessuale.L’emozionedellapaura(wuzhi)bloccailrene.Lesurrenaliinfattiproduconosiatestosterone,adrenalinaenoradrenalina,gliormonidellasessualità,dellavitalitàedellaforza,maancheilcortisolo,ormoneassociatoallapaura.Alessitimiageneraleespecifica:il“bloccodellarabbia”Nellericercheinternazionali,l’alessitimiaèstataparticolarmenteassociataadunostilediattaccamentoinsicuro-evitante, caratterizzato da un bisogno, talvolta ossessivo, di attenzioni e cure. Nellaneuropersonalitàcortisolica,siosservamoltospessounelevatolivellodialessitimiachesimanifestaconunatendenzageneraleallavergognaealladifficoltàadesprimereleemozioni,specialmenteinpubblicooinsituazionidiesposizioneemotiva.La specifica alessitimia che caratterizza questa neuropersonalità è la difficoltà a riconoscere e adesprimereilpotere,larabbiaelapropriaaggressività.Il Sé della neuropersonalità cortisolica è disfunzionalmente identificato con il proprio lato debole esottomesso, in quanto la paura di fondo genera una visione distorta della propria realtà, in cui vieneenfatizzata lapropria vulnerabilità e sminuita lapropria forza fisica.È caratteristicoun forte sensodiinferiorità,divergognaespessoancheunprofondo“sensodicolpa”.IlSéesageralanaturaletendenzaaproteggersidaognipossibiledanno(harmavoidance)evivel’espressionedellapropriarabbiacomeunforte pericolo, capace di generare conflitti verbali che possono portare, eventualmente, anche alloscontrofisico,dacuiritieneneuscirebbesicuramentesconfitto.Perquestotendeainibire,controllaree,avolte,sopprimerecompletamentelarabbiachepoiemergeinmodopiùsubdoloefreddocomerancore,risentimento, sarcasmo, o rabbia rivolta su se stessi (masochismo come aggressività rivolta verso sestessi,perincapacitàdiagirlaversoglialtri).Golaetiroidecomeorgani-funzionibersaglioQuesta tendenza alessitimica generale a inibire l’espressione emotiva si somatizza sulla gola comeorganoprimariodella funzionedell’espressionediSé, e su tutti gliorganidel5° livellopsicosomatico:tiroide,vieaeree,bronchi,polmoni.Questa“resistenza”simanifestaspessoancheconunacaratteristicadifficoltàadesprimerelapropriavoce,conun“volume”euntimbronormale,avolta,durantelepratichedirespiroglobale,lapersonaavergognaancheafareunsemplicesuonoinespirazionecomeuna“haaa”alterminediunosbadiglio.Le nostre pratiche in breve tempo permettono alle persone di prendere coscienza delle proprieresistenzeedisciogliereconsapevolmenteipropriblocchiespressivi,spessoliberandograndi“volumi”diemozionitrattenute,dalpiantoallarabbia.Ricordiamochelarepressionedelleemozioniedellarabbia,purcondifferentimotivazionie logiche,èpresente in quasi tutte le neuropersonalità parasimpatiche/passive (sulla destra della MappaNeuropsicosomatica).Questadifficoltàalessitimicalaritroviamoinmododiametralmenteoppostonella

Page 85: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

85

neuropersonalitàsimpaticatestosteronica,aggressivaedominante,cheinvecenonriesceadesprimerelasuapauraeilsuolatopavidoedelicato.Nelle persone che non lavorano su questi blocchi, la rabbia non espressa viene trattenuta a livellomuscolareprofondoinfluenzandonegativamentelerelazionieillavoro,edegenerareinscoppidirabbianoncontrollati(inalcunicasilimitefinoall’omicidio)oindiversemalattiepsicosomatichelieviogravi,comelasindromemetabolica,idisturbidellatiroideeilcancro.Abbiamo cartelle cliniche che testimoniano come il profondo lavoro di disinibizione dell’espressioneemotiva, e della rabbia in particolare, attraverso le pratiche di respiro globale, di energetica yang, diemotional release e di “meditazione dinamica”, ha portato al miglioramento di numerose disfunzionitiroidee, e in alcuni casi addirittura alla scomparsa di noduli alla tiroide e alla guarigione di tiroiditiautoimmunitariediHashimoto.Stressdellamadreingravidanza:effettiepigeneticisulneonato(Vedi paragrafo “stress in gravidanza: effetti epigenetici sul neonato”, nel capitoletto a pag. 108 sul“protocolloperlanascitaconsapevole”).BasipsicosomatichedellasindromemetabolicaDamoltianni, stiamovalutando l’ipotesi, chesembrerebbeconfermatadaalcunirecenti studi, cheallabasedella“sindromemetabolica”cisiaunaforteinibizionedell’azione,caratterizzatadaelevatitassidicortisolo.È importantericordareancoraunavoltacheunostatodi ipercortisolismo,comenellostresscronicodainibizionedell’azione,producemodificazionimetabolichechefavorisconol’insorgenzadiuniperinsulinismosecondariochepredisponealla“sindromemetabolica”.Inunostudiocondottosu2.732adultistatunitensi,daWilliamsJaniceecolleghi(Williamsetalii,2012)pubblicatosuCirculation,larivistadell’AmericanHeartAssociation,sievidenziachealtilivellidirabbiaeostilità, sia verso se stessi (masochismo), sia verso gli altri, sono associati anche adun aumentodella“sindrome metabolica” o “sindrome da insulino-resistenza”. In ambito medico, essa definisce unasituazioneclinicaadaltorischiocardiovascolarechecomprende:obesità,presenzadiunelevatotassodicolesterolo nel sangue, tendenza alla vita sedentaria, all’insulino-resistenza, al diabete, alle malattiecardiovascolari e all’ipertensione che colpisce un’elevata percentuale della popolazione a livellomondiale,principalmented’etàavanzata.Nellostudioèriportatocheunadelletendenzecaratterialipiùdistintivediquestasotto-popolazioneècontraddistinta da frasi: “tendo a nutrire rancori”, “perdo le staffe” o “faccio commenti sarcastici”descrivano caratterialmente questa sotto-popolazione, tendenze che contraddistinguono laneuropersonalitàcortisolicanegativa.RicerchesullarelazionetracancroerepressionedellarabbiaIn uno studio condotto dal Dipartimento di Epidemiologia, School of Public Health, Università delMichigan, i ricercatori hanno scoperto che la repressione della rabbia è correlata ad una mortalitàprecoce, sia negli uomini sia nelle donne. La repressione della rabbia negli uomini influenza inmodosignificativo la pressione sistolica del sangue e le patologie bronchiali, che sono cause predittive dimortalità ingeneraleediproblemicardiovascolari inparticolare.Irisultatimostranocheperledonnec’èunacorrelazionetrarabbiarepressaemortalitàprecoce,pertuttelecause,cardiovascolariecancro.In una ricerca condotta presso il College of Nursing dell’Università del Tennessee, sulla relazione trarabbia e cancro (Thomas et al., 2000), sono stati riscontrati livelli elevati di inibizioneo soppressionedella rabbia. Questo dato è emerso in numerosi studi su pazienti con cancro. Evidenze sperimentalidimostranochelarabbiarepressapuòessereunfattorepredisponenteallosviluppodelcancroedancheunfattorechedeterminalasuaprogressionedopoladiagnosi.Un importante studio condotto dal Dipartimento di Psicologia dell’Università di Miami conferma larelazionepsicosomatica che lega la repressionedelle emozioni, e in particolare della rabbia, al bloccoanale e alle patologie ad esso correlate, come il tumore della prostata. In questo studio, i ricercatorihannotrovatonegliuominiconcancroallaprostatachehannofortementerepressolapropriarabbia,unminor numero di cellulenaturalkiller, le principali cellule del sistema immunitario che combattono ilcancro. Neuropersonalitàcortisolicae personalitàdi“tipoC”Laneuropersonalitàcortisolicahacaratteristichedifondoin buonapartesovrapponibiliallapersonalitàdi “tipo C”. Negli anni ’80, alcuni studi hanno portato all’elaborazione di un modello di personalitàdefinito di “tipo C” o “cancer-prone personality” che è caratterizzata da un insieme specifico di

Page 86: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

86

atteggiamenti (accondiscendenza, conformismo, passività, scarsa assertività), tratti emozionali(tendenza a reprimere le emozioni, in particolare, rabbia e aggressività) e “locus of control” esterno(Phares,1957).Lacontinuarepressioneemotivasitradurrebbe,inquestisoggetti,inun’iperattivazioneripetutaocronicadelsistemaneurovegetativoequindiall’ipercortisolemiache,a lungotermine,portaallacompromissionedellarispostaimmunitaria.Lapersonalitàdi“tipoC”sicaratterizzaperlatendenzaareprimereleemozioni,mentrelapersonalitàdi“tipoA”tendeaesprimerepiùfacilmenteleemozioniespessoancheinmanieramenocontrollata.Nellericerchedescrittesipuòosservarecomelarepressionedellarabbiasiaunelementopredisponentealcancro,sianegliuominisia,soprattutto,nelledonne.CasigraviNei casi più gravi, l’iperattivazione del sistema della PAURA/ANSIA che porta ai disturbi del Sé, simanifesta con i sintomi dell’evitamento, delle fobie e del disturbo post traumatico da stress. Inquest’ultimo disturbo, i principali sintomi accusati dai pazienti sono riassunti dalla cosiddetta “triadesintomatologica”, come definita dalla classificazione del DSM-IV-TR: intrusioni, evitamento,iperattivazionepsicofisiologica(hyperarousal).EsempiodilavorointegratosullaneuropersonalitàcortisolicaIlprotocollobase,descrittonelprecedentecapitolo,rappresentalaprimafasedellavoropsicosomaticoper tutti i disturbi o i blocchi aspecifici da stress, caratteristici della neuropersonalità cortisolica.Parallelamente agli esercizi del protocollo si lavora con la mindfulness psicosomatica sullaconsapevolezzadelproblemae l’accettazionedi Sé edegli aspetti disfunzionali dellaneuropersonalitàcortisolica. Quando si identifica un blocco specifico, d’organo o di funzione, su cerca di percepire escioglire le tensioni locali e sull’intero livello psicosomatico. Nel caso di blocco al colon o all’ano ci sifocalizzaadesempiosuldermatomerosacraleococcigeocorrispondenteesilavorasullamobilizzazionedel bacino, sulle gambe, col radicamento, con gli esercizi respiratori muscolari di “tensione erilassamento”ealtrisimilifinoacheildisturbosièallentato.Per sbloccare il diaframma si lavora specialmente con le respirazioni profonde e il rilascio delleemozioni.Abbiamoosservatoche,moltepersoneche lamentanounfortedoloreepigastrico,dopoaverliberatointenseemozioni,affermanoconsorpresacheildoloreè“magicamente”scomparso.PraticheperscioglierelerigiditàdapauraNellaneuropersonalitàcortisolica,enellasuaneuropersonalitànoradrenalinicaassociata,siosservaunaevidenterigiditàcorporeastrutturali,o“corazzacaratteriale”,checondizionalapersonainunoschemacorporeoirrigiditoedisfunzionale,echerappresentalabasepsicosomaticadeicomportamentievitanti.Per sciogliere queste rigidità strutturate basate sull’eccesso di PAURA/ANSIA si inizia un lavoro dirinforzo del Sé corporeo e si utilizzano diverse pratiche per il riequilibrio delle funzioni inibite dellaforzafisica,lavorandocongliesercizidienergeticayang-forti,basatisulpiacerediusarelapropriaforzafisicaeattivareilsistemadelpoterepersonalefisico,emotivoepsicologico.Questiesercizi sonoderivatidallepratichediTaiCi,diQiGong ,dacui sononate leartimarziali, ediYoga dinamico e sono considerate pratiche di lunga vita con numerose attestazioni di efficacia innumerosepatologieedisturbidarigiditàcorporea(vedireferenzeinfondoalcapitoletto).Si affianca poi un lavoro di rinforzo del Sé emotivo, basato sul rinforzo e l’attivazione dellaneuropersonalità“dopaminica”attraversola“terapiadelgioco”laveraforzapropulsivachepermettedisuperarelapaurasentendochesipuògiocareunpo’dipiùnellavita.Nei gruppiquesto rinforzodopaminico èmolto sempliceda realizzare attraverso soprattutto ladanzacon musiche intense e divertenti e l’energia collettiva del ritmo, del divertimento e dell’entusiasmo,trascina e coinvolge anche le persone più timide ed evitanti, che sciolgono le rigidità psicosomatichecaratteriali.Quando queste prime fasi sono stabilizzate, si inizia il lavoro sulla progressiva espressione“testosteronica” della rabbia repressa e accumulata negli anni. Per questo utilizziamo inizialmente gliesercizidienergetica forteoyang,epoidifferentiesercizidibioenergetica,digestalte lameditazionedinamica. Spesso emergono traumi o memorie infantili difficili e si opera con le respirazionipsicosomatiche e le pratiche di regressione ed emotional release, per liberare “psicosomaticamente” ivecchiblocchi.Siiniziaquindiunlavorodigruppo,perallentarelapauradeigiudiziesterniemigliorareil piacere della socializzazione. Dopo questa prima “ristrutturazione psicosomatica”, si applicano lepratiche psicoterapeutiche più classiche per iniziare il superamento dei comportamenti evitanti,partendodaipiùleggeri.

Page 87: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

87

IPERATTIVAZIONEEINIBIZIONEDELSISTEMADELLARABBIA/DOMINANZAEIDISTURBIDELLANEUROPERSONALITÀTESTOSTERONICA

Prendiamo ora in considerazione l’iperattivazione delsistema RABBIA/DOMINANZA, che genera unaneuropersonalità testosteronica disfunzionale, piùcomune neimaschi, che simanifesta con un’eccessivareattività e aggressività fisica, emotiva e cognitiva,mediata da una persistente carica simpatica.L’iperattivazionedelsistemaRABBIA/DOMINANZAeilrelativo aumento di testosterone, adrenalina e spessoanchediserotoninaenoradrenalina,tendeaesaltarelecaratteristiche della neuropersonalità testosteronicache si manifestano con un cluster, una varietà disfaccettature interconnesse tra loro, come: tendenzaacomandare, sfida, arroganza, egoismo, possessività,durezza, controllo,desideriodi sottomettere lepersone, finoallaviolenza fisica,emotivaepsicologica.Parallelamente viene inibito il sistema della CURA/AMOREVOLEZZA, con un’alessitimia specifica amanifestaresentimentidigentilezza,affettoedattenzioneempatica.PosturaeblocchicorporeicaratteristiciUnadellecaratteristichechecontraddistinguonoquestaneuropersonalitàè lasuastrutturacorporeao“corazza caratteriale”, che esalta la propria forza e irruenza ma anche un’evidente tensioneneuromuscolare, spesso sostenuta da una struttura fisica carica, con gambe apparentemente benradicate, torace tendenzialmentepienoe in iper-espansione,mascella inavanti,visoesguardodiretto,chefissanegliocchilepersoneeinparticolareledonneeipiùdeboli,inmodoavolteintrusivo,sfidanteequasiallaricercadiuncontattofisico.Lapelleeilcorposonospessocaldie“sanguigni”.Bassaoassenteamorevolezzaegentilezza,ancheconipartner, che tendenzialmente tende ad assoggettare e ad opprimere. Gli alti livelli di testosterone simanifestano anche come tendenza alla dominanza sul partner e alla gelosia, che può sfociare incomportamentiviolentiemodalitàprepotenti,ancheneltonodellavoceeneimodi.Lavoceèspessoalta,sonoraesopratonoelasciatrapelareuneccessivosensoegoicodiSé(falsoSé)esenso di superiorità sempre associato ad una tendenza a comandare, a prevalere ed a sminuire esottomettereglialtri.Leabitudinidiquestaneuropersonalitàtendonoaglieccessialimentari,all’abusodialcool, di sostanze eccitanti o psicoattive, all’esagerazione della spinta nel lavoro, negli sport, comenell’attivitàsessuale.Lostressclassicoda iperattività, letensionimuscolarie l’insonniaaccompagnanoquesta neuropersonalità in eccesso. Sono spesso evidenti i sintomi di cattiva digestione, di fegatoingrossato(daalcoolocibigrassi),distanchezzacronica.L’eccessodiattivazionedelsistemasimpaticotendeacaricareeforzareisistemiinternie,inparticolare,ilsistemacardio-circolatorioenervoso.Il latopolarediquesta iperattivazioneè che l’energia spesa ineccessoall’esternosi riflettepoi inunafase di esaurimento, con stanchezza persistente, abbassamento della vitalità e, a volte, depressioneansiosa.Neicasimigliori,questatendenza,semediatadallaneuropersonalitàdopaminica,puòdiventareattivitàproduttiva,spintalavorativaocompetizionesportiva.Spesso invecequestaneuropersonalità,nonriuscendoarealizzare tutti i suoisogni,devereprimere larabbia e il suo desiderio di dominanza, ma non riesce ad accettare la sconfitta e quindi a calmarsi,restando in uno spazio di rancore e frustrazione che simanifesta con nervosismo, tensioni nervose emuscolari, in particolare dellemascelle (bruxismo), della spalla e braccio destro (trattenimento dellarabbia)edellatodestro(fegato),ingenere.I suoi schemi cognitivi, attivando il sistema noradrenalinico, possono tendere all’ossessione e allaparanoia: sensazione che la sua donna lo tradisca, richieste eccessive di sicurezza, sensazione che lepersone ce l’abbiano con lui, che l’abbiano preso dimira, che lo vogliano ledere. Nell’anticamedicinatradizionale cinese, questa neuropersonalità collegata all’elemento legno, tende a deteriorare il fegato

Page 88: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

88

(eccessiva espressione della rabbia) o la cistifellea (rancore e rabbia trattenuta) e poi il cuore e lacircolazione.IperattivazionedelsistemasimpaticoI sintomi classicidello stressattivo, inparticolaredaeccessodi lavoro,di tensioneodi impegni, sonomolto spesso causati dell’eccessiva attivazione del sistema della RABBIA/DOMINANZA e del sistemanoradrenalinicodell’attenzionementale,chesimanifestano inprimo luogocon l’eccessodiattivazionesimpaticaeneuromuscolare.Questoeccessodi tensionepsicosomaticagenerale,checaratterizza laneuropersonalitàtestosteronica,generacoltemponumerosidisturbidastressattivo,comedifficoltàarilassarsiadeguatamente,insonnia,iperattività,crampiallostomaco,alsistemadigestivoealfegato(maancheemorroididastasiepaticaeda sovraccarico della vena porta e dell’intestino), disturbi dell’apparato muscolare, cefalea, crampi,torcicollo, e nei casi di rabbia trattenuta, la contrazione dei muscoli paravertebrali provoca loschiacciamento delle vertebre e il susseguente stato di compressione e dolore dei nervi in uscita, conlombalgiaedoloriallacolonnaeconseguenteartriteepossibiliernie.NeicasipiùgravideidisturbidelSédovutiallarepressione-inibizionedelsistemaRABBIA/DOMINANZA,si osserva senso d’inferiorità dovuto alla scarsa capacità di reazione attiva, che genera debolezza,depressione,eancheunabasedifibromialgia.Il sistemasimpaticoè iperattivoe la tensioneè spessoaltissima, l’individuononè capacedi rilassarsirealmente e resta sempre in allarme. I sistemi della CURA e dell’amorevolezza sono spessoprofondamenteferitiec’èungrandebucodisolitudine,doloreefragilità,chelapersonaovviamentenonvuole contattare. Nelle sperimentazioni che abbiamo seguito, svolte nei carceri italiani e nel carcereindiano di New Delhi, si è osservato che con la pratica della mindfulness, associata a un lavoro disostegnoumanoeaffettivo,questepersonepossonoaprirsiecambiareprofondamenteleloromodalità.Nellamappapsicosomatica,siosservaunprogressivospostamentodalleareesimpaticheattiveefisichedidestra, alle areemediee recettivedi sinistra. Spessoquandosi “apre il cuore”, esconounprofondopianto e commozione, emerge il Sé più autentico e profondo e la persona cambia struttura dineuropersonalità,riequilibrandosiconl’attivazionedeisistemidellaCURA,delGIOCOedell’endorfina.NeuropersonalitàtestosteronicaemalattiecardiacheemetabolicheIl cuore e il sistema cardiocircolatorio rappresentano un organo e una funzione bersaglio dellaneuropersonalitàtestosteronica.L’azionevasocostrittricecardiacaecircolatoriadell’adrenalinaedellanoradrenalina (ipertensione) insiemeall’ipercololesterolemia (dieta tropporiccaegrassa)sono fattorichecaratterizzanolaneuropersonalitàtestosteronicadisfunzionale,aggressivaecompetitiva,echesonoallabasedellenumerosepatologiacardiovascolari.Èstatisticamenteprovatocheidisturbidaeccessodelsistemasimpatico,edellaRABBIAinparticolare,possono sfociare in disturbi anche gravi dell’apparato cardiocircolatorio: ipertensione, aritmia,tachicardia,finoallafibrillazioneeallacardiopatiaischemica.Negliultimitrent’anni,lericerchesullarelazionefratrattodipersonalitàtendenteallarabbiaemalattiecardiache sono state numerose e, pur analizzando differenti contesti culturali e nazionali, hannoconfermatolasignificativitàdiquestaimportanterelazionepsicosomatica.Unvastostudioclinicodell’AmericanHeartAssociation,condottosu12.986persone,daWilliamsJanicee colleghi del Cardiovascular Disease Epidemiology Unit, School of Public Health, University of NorthCarolina, ha esaminato l’associazione tra la tendenza alla rabbia e il rischio di malattie coronariche(coronary heart disease), considerando il rischio di aterosclerosi, l’infarto miocardico acuto, l’infartofataleelarivascolarizzazionecardiaca.Irisultatihannoconfermatochetrasoggettinormotesi,ilrischiodi malattie coronariche aumenta statisticamente con livelli crescenti di tendenza alla rabbia. Il trattocaratteriale (neuropersonalità) di propensione alla rabbia pone gli uomini e le donne dimezza età arischiosignificativodiammalarsi,peggiorareemoriredimalattiecoronariche. Neuropersonalitàtestosteronicaepersonalitàdi“tipoA”Le caratteristiche di base della neuropersonalità testosteronica, in particolare quando è riferita alladimensione lavorativa, coincidono particolarmente con i tratti della personalità di “tipo A” che fudescrittanel1959daFriedman&Rosenman,comecomplessodicomportamentiedemozionidipersoneparticolarmente competitive che si sentono cronicamente in lotta (goaloriented), ossia che tendono araggiungereobiettivicongrintaenelminortempopossibileechesicontrappongonocostantementeallepersonecheostacolanolelorointenzioni.

Page 89: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

89

Le ricerche evidenziarono che la personalità di tipo A è predisposta alle malattie cardio-vascolari.L’aggressivitàelasfidasonolecomponentichepiùcaratterizzanoil“tipoA”,mentrelostressattivoelafrustrazioneemergonoquandoquesti soggettiperdono il controllochevorrebberoaveresulleproprieazioniesull’ambientechelicirconda,conunaumentodell’attenzionedaiperattivazionenoradrenalinicachegeneraunostatodiipertensioneeunavasocostrizionesanguignageneralizzata.Studirecentihannoscopertoun’associazionesignificativatraquestapersonalitàelemalattieperiferichedellearterie(Dearyetal.,1994;Julkunenetal.,1994)el’ipertensione(Jamneretal.,1993).IlmetodoOrnish:unesempiodiinterventointegratosullecardiopatieel’ipertensioneNeglianninovantasullanostrarivista“Cyber”abbiamotradottoepubblicatoiprimiarticolisulMetodoOrnish, un programma di guarigione delle malattie cardiovascolari ormai famoso e citato in tutto ilmondo, messo a punto dal cardiologo americano Dean Ornish, che non usa farmaci anticolesterolo,chirurgiaointerventiinvasivid’altrotipo,maprevedeuninterventorealmenteolisticoepsicosomatico,lavorandosull’alimentazione,sullagestionedellostressconesercizicorporeieconunlavoropsicologicosulleemozioniesullerelazioni,finoallepratichediconsapevolezzaemeditazione.StephenM.Weiss,primariodell’istitutodi cardiologiadeiNIH(National InstituteofHealth)degliStatiUniti l’hadefinitocomel’unicosistematerapeuticobasatoscientificamentesulcambiamentodellostiledivitacapacedi invertire ilprocessopatologicodelle cardiopatie. I lavoridiOrnishvengonocitatineitestidicardiologiadimoltissimiPaesi.LepratichepsicosomaticheperlagestionedellarabbiaPartendodaquestosaggioeorganicometodo,annifa,abbiamocercatodimigliorareilnostroprotocollobaseantistress inserendoalcunepratichedi cui siamoparticolarmenteesperti, inparticolare il lavorosulleemozioniesulriequilibriodelleenergiedelcuoreattraversoilbodyscan,lerespirazionielecatarsi.Laprimaconsiderazionea livellodipsicosomaticaèchelarabbiaè lapiùpotentee lapiùosteggiataecriticata emozioneumana in quanto associata all’aggressività e agli abusi di potere, e quindi, se vienerepressa o inibita, diventa proporzionalmente una potente causa di disturbi e blocchi psicosomatici,cometestimonianolericerchesulcancroesullemalattiecardiovascolari.Nell’ambitodellelifeskillsla“gestionedelleemozioni”edellarabbiainparticolareassumeunsignificatodiprimariaimportanza.Lanostracomprensioneèchel’espressionedellarabbia,normalmentebloccataoagitainmododeltuttoistintivo e inconsapevole come “scatto di ira”, ossia come una “dominanza neurocongitiva” gestitaimpulsivamente dal cervello rettile, debba poter essere gestibile dalla persona inmodo piùmaturo econsapevole,conintegrandolapartecipazionegestionaledelcervelloemotivoecognitivo.Perquestoutilizziamosiagliesercizidiespressioneemozionaleconsapevoledellarabbia,congliesercizidienergeticayang,dibioenergeticaelameditazionedinamicadiOsho,sialariaperturadellacontroparteossitocinica attraverso le pratiche di lavoro emotivo di “apertura del cuore” sull’amorevolezza e lacompassione. L’ossitocina, che bilancia la sua controparte testosteronica, può essere un elemento digrandeaiutochefavoriscel’abbassamentodell’attivitàsimpaticaedellostressaspecificogenerale.Sioperamoltosulleemozionianchecon lerespirazionipsicosomatichee lepratichedi regressioneedemotionalrelease,per liberare“psicosomaticamente” ivecchiblocchidacuispessoemergonotraumiomemorieinfantilidiviolenzefamigliarioancheevidenticarenzeaffettivechehannocausato,comedifesaautomatica nel bambino con una forte neuropersonalità testosteronica di base, la prima rispostaaggressivadirabbiaereattivitàdiventatapoicronicaneglianni.Ilbloccodelfegatonellamedicinatradizionalecinese

Nellamedicinatradizionelecineseloshéndelfegatohún(�),halequalitàdell’animaindividuale,dellavitalitàcorporea,attiva(testosteronicaedopaminica).Quandoloshéndelfegatoèineccessosipossonomanifestarerabbiaeaggressività(eccessoditestosterone)oallucinazioni(daeccessodidopamina).Danotarecome,nellamedicinacinese,ilterminenù(�)cheindicalacolleravadaintesosiaperlacollera"esplosiva",cioèloscattodirabbia,siaperquellarepressaerancorosa,ancorapiùdannosa,comeevidenziailcuore(xīn�)oppressodiunadonnainginocchio(nǔ�)incatenatacomeunaschiava(yòu�).DisturbicheabbiamodescrittonelcapitolettodeidisturbidellaPAURAriguardantelenumerosepatologiederivantidallarepressionedellarabbia.Quandolarabbiavienerepressailfegatosicongestionaesimanifestanomalattieepaticheepatologiadaritenzionedellabilecomeicalcoliallacistifellea.

Page 90: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

90

INIBIZIONE-IPERATTIVAZIONEDELSISTEMASESSO/DESIDERIO

EIDISTURBIDELLANEUROPERSONALITÀSENSUALE

LasoddisfazionesessualeelasuainibizioneL’energiasessuale,comeeroselibido,motivaedàenergiaadogniaspettodellavitaedelleneuropersonalità.Secondolateoriafreudiana,lalibidorappresentalapulsioneprincipale,dinaturapuramentesessuale,mentresecondolateoriajunghianalalibidoèancheunaformadi"energiapsichica"checostituisceperl'uomounaveraepropria"spintavitale",laqualenonsilimitaesclusivamenteall'ambitosessuale,nellateoriareichianalalibido,cheluichiamò“energiaorgonica”,assumeancoradipiùunaconnotazioneanchebiologicaefisica.Lasoddisfazionesessualedifattocostituisceunaimportanteelementochecontribuiscealbenessereglobaleeallavitasociale.Lericercheinternazionalimostranocheibeneficidelsessosullasaluteglobalesonoconsistenti.Ilpiaceresessualepuòaumentarel’attivitàimmunitaria,migliorarel'umoreediminuireillivellodistress.Ilraggiungimentodiunorgasmoaumentaibeneficidelsessoancoradipiù,graziealrilasciodielevatequantitàdiossitocinaediendorfine.Unabuonasoddisfazionesessualeabbassailivelliditestosteroneediaggressivitàfacilitandolerelazionifamigliariedicoppia.Gliormonidelbenesserecomelaserotonina,l’ossitocinael’endorfina,contribuisconoamigliorareilrelax,l’intimitàelavicinanza.L’inibizioneel’iperattivazionedellasessualitàLasferadellasessualità,intuttiisuoiaspetti,èestremamentesensibileallostress.Gli studi sull’inibizione del sistema SESSO/DESIDERIO e quindi dell’eros e della libido hannocaratterizzato le origini della psicologia occidentale, inizialmente con Freud e, successivamente, conReich.Essimisero inevidenzache idisturbicollegatiall’inibizioneoall’iperattivazionedellasessualitàgeneravanomoltepliciegravidisturbipsicologici,affettiviecorporei.Idisturbieiblocchidastressacaricodell’assesessuale-riproduttivosononotidatempo.L’eccesso di produzione di cortisolo e di CRH inibiscono la produzione di Gn-RH che regola l’assesessualeequindil’assegonadico,conalterazioninellaproduzioneditestosteroneedestradiolo.Inoltreilcortisolo, con lasuaazionesull’ipofisi,determina ilbloccodiFSHeLH.Ciòcomportaamenorreanelledonne, riduzione della libido in entrambi i sessi, impotenza, riduzione del numero di spermatozoi neimaschi,epuòanchedeterminarepatologieautoimmuni.L’iperattivazionedelsistemaSESSO/DESIDERIOavvieneoggimoltospessoneibambinieneiragazzipervia di un’anticipata e scorretta stimolazione sessuale attraverso la visione di immagini e filmatipornografici su Internet o riviste, o per una eccessiva libertà sessuale dei genitori o promiscuitàdell’ambienteincuivivonoigiovani.Neicasipeggiori,avvieneperabusisessuali.Intuttiquesticasi,siosserva spessoun’iperattivazionedel sistemaSESSO/DESIDERIOeunaparallela inibizionecognitivaorelazionaledovutaagiudizi,vergogne,sensidicolpaeprocessidirimozione.LadelicatezzadellesensazioniedelleemozioniconnesseconlasessualitàecollegateancheallaparallelaattivazionedelsistemadellaCURA/AMOREVOLEZZA,rendonoigenitalieilsistemasessualeunorgano-sistema bersaglio molto sensibile e fragile e quindi spesso inibito e bloccato. Come la psicologia hacontemplato fin dai suoi esordi, ogni eccessodi paura, iperattivazione, tensione, vergogna, controllo oabusopuòfacilmenteinibireobloccareladelicatasferasessuale.PosturaeblocchicorporeicaratteristiciNella letteratura psicologica delle varie scuole di psicoterapia corporea, sono riportate numeroseosservazionidialterazionidellaposturacorporea,edelbacinoinparticolare,caratteristichedipersonecon blocchi sessuali da inibizione o da iperattivazione. In genere, si osserva che nell’inibizione dellasessualitàlanormalecurvalombare(lordosi)siattenuaes’irrigidiscelamobilitàdelbacino(spessocondolorelombare),contensioneprotettivadeimuscolidell’areagenitale(gambestrette)cheportaspessoamanifestazionidivaginismonelledonneedeiaculazioneprecocenelmaschi.Icomportamentisessuali,dallaseduzioneall’accoppiamento,sonospessoparallelamenteinibitiedeccessivamentecontrollati.Nei casidi iperattivazione, si osserva inveceunaeccessiva lordosi lombaredaestrogeni, caratteristicadeglianimaliinperiododiaccoppiamentoodelledonneinfasefertile,ecomportamenti“dopaminici”diesagerata espressione della sessualità, come espansione del petto, mostrare i seni, eccessivo riso eapprocciseduttiviinappropriati,eccessivamobilitàdelbacinonellacamminataenelladanza.Interessantericordarecheneigruppidilupisoloilmaschioalfapuòaccoppiarsiconlefemmine,mentre

Page 91: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

91

perimaschisottomessil’accoppiamentoèritenutounattodiinsubordinazioneversoilcapobranco,chese liscopre liazzanna. Imaschisottomessicheromponoquestodivietoesiaccoppianodinascosto, inunostatodielevatatensionedastress,soffronodieiaculazioneprecoce.L’assesesso-cuoreIn psicosomatica, come nelle antiche tradizioni mediche, si considera fondamentale una connessionesensoriale,respiratoria,energetica,emotivaepsicologicatracuore(torace)egenitali(pancia),ossiatral’amoreeilsesso.Ricordiamoancoracheigenitalisonounapartedelmesodermachenelfetosistaccadalcuoreemigrainbasso,finoallazonainguinale:cuoreesessosonoquindiconnessisindall’iniziodelprocessoembriologico.Quandoquestaconnessioneèvivaefunzionale, lapersona“fal’amore”,mentrese laconnessioneè interrotta,o“fasesso”senzacuoreoamasenzasesso: traquestepolaritàesistonoinfinitegradazioni.Molteinibizionisessualisimanifestanoconunacontrazionegenitaledaprotezione,sia con imuscoli inguinali che si “chiudono”, comeaproteggere la zonagenitale, sia conuna tensioneinternadeimuscolidell’areagenitale,acuimoltospessosiassociaunaparallelatensionedell’areaanaleda paura e tensione generale. Da questo stato psicosomatico di tensione psicologica ed emotiva e diparallelatensioneneuromuscolaredell’areagenitale,sigeneranoipiùcomunidisturbisessualicomeilvaginismo,l’precoce, i disturbi dell’erezione e l’anorgasmia. Spesso la tensione cronica si manifesta anche condisturbipsicosomatici collaterali dell’apparatourogenitale come:dismenorrea, vaginiti, cistiti, dolori eirregolaritàmestrualinelledonneecomeprostatitinell’uomo.Tutti questi disturbi psicosomaticoda tensionedell’area genitale simanifestano inmodo evidentenelperiododellagravidanzache, richiedeunconsistente impegnodi tuttigliorganigenitalie riproduttiviewchequindimetteanudoognieventualetensioneodisfunzionalità.Abbiamoosservatoneglianni,numerosicasidisviluppoditumoriall’uteronei6-12mesisuccessiviadun evento traumatico come il tradimento del coniuge o analogo, che da un lato abbassa le difeseimmunitarieedall’altro“blocca”alivelloneuronale,psicologico,emotivoefisicolasferadellasessualità.Riteniamo siano necessari anche per i tumori all’utero studi analoghi a quelli già condotti che hannodimostratounarelazionetrarepressionedellarabbia,depressioneetumorialseno.DatistatisticisullasoddisfazionesessualeLe statistiche internazionali sui comportamenti sessuali, dal rapporto Master e Johnson, al rapportoKinsey,finoaipiùrecentistudi,rivelanochesoloil75percentodelledonneraggiungeilpienopiacereel’orgasmoduranteirapportisessualivaginali,mentrepergliuominilapercentualesaleal90%inquantotendonosuperficialmenteadidentificarel’orgasmoconl’eiaculazione,anchequandoquestanonportaalnaturalesensodiappagamentoepiacere.Secondo il recente sondaggio “Women’s Health Behavior Index” del 2015, su un campione composto da 1.092 donne, il 62% ha ammesso di non essere soddisfatte della loro vita sessuale.Questidatistatisticisonoconfermatianchedaunavalutazionedi33studicondottinelcorsodegliultimi80 anni, presentata da Elisabeth Lloyd nel suo libro “The Case of the Female Orgasm” (2011), in cuirisultachecircalametàdelledonneraggiungeoccasionalmentel’orgasmoduranteilrapportosessuale,il20percentoraramente,ecircail5percentononhalohamaisperimentato.Questi dati statisticimostrano inmodo evidente che la delicata sfera psicosomatica della sessualità èfortemente disturbata dallo stress generale e da specifici blocchi emotivi da mancanza di piacevolecontatto fisico (serotonina), da mancanza di contatto affettivo (ossitocina), mancanza di amorepassionale(dopamina),edeccessodiansiaepaura(cortisolo).Schemadiapprocciointegrato:il“protocollobase”peridisturbisessualileggeriI disturbi e i blocchi sessuali sono fortunatamente sensibili all’approccio terapeutico psicosomatico. Inostri consistenti risultati clinici sui disturbi della sfera sessuale sono il risultato di una terapiapsicosomatica che lavora parallelamente sugli aspetti corporei, emotivi e psicologici della persona,attraversounprofondoedelicatolavorodiconsapevolezzadiSé.Dopo le fase dell’assessment psicosomatico e del bodyscan, nel caso di comuni disturbi alla sferasessuale,digradoleggerooiniziale,comedolorimestruali,vaginismo,scarsalubrificazione,eiaculazioneprecoce,impotenza,anorgasmia,siiniziaconil“protocollobaseantistress”orientatoallavorosullasferasessualeesulsecondolivellopsicosomatico.Questo utilizzo specifico delle pratiche del protocollo come primo approccio di base riguarda inparticolareillavorodimobilizzazionecorporeaerivitalizzazioneenergeticadelbacino,ecomprende:

Page 92: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

92

1. Bodyscandeidisturbisessualisulpianocorporeoedenergetico.2. Ilcontattoeilmassaggiodolceallostomacoeallapanciaconparticolareattenzioneaportaree

percepireilrespironellazonainferioredell’addomeeneigenitali(“respirazionenell’hara”).3. Gliesercizidienergeticaconparticolareattenzioneallamobilizzazione-energizzazionedelsecondo

livellopsicosomatico(dermatomerosacrale):sesso,bacino,gambe,radicamento,aperturadelcanalepancia-cuore.

4. Gestionedelleemozioni:unacomponentecentralenellavorodibasesuidisturbisessualileggerièladelicatacondivisionedelleemozionieventualmentecollegatealbloccochelapersonaesprimenelbodyscanonegliesercizidienergetica.Nelprotocollobasequestapraticaèbasatasull’ascoltodelleespressionispontaneedellapersonapiùchesull’indagine.Spessosièrivelatomoltoutileildisegnopsicosomaticospecificodell’areatoracicaeaddominale,chemetteinevidenzaiblocchiprofonditracuoreesessooglieventualiproblemisomaticipresenti.

5. Gestione psicologica dei giudizi. Secoli di condizionamenti sociali e religiosi hanno generato unprofondosensodigiudizio,eavolteanchedipeccatoecondanna,suivissutidellasferasessuale.Nelbodyscanenel lavorodi condivisionedelleemozioniemergonomolti giudizievissutinegativi chedevonoessereaccoltiedelaboratiinmodopiùconsapevoleematuro.

6. La meditazione “Tre suoni” in cui la voce e la percezione della vibrazione corporea vieneparticolarmente indirizzata all’ascolto del canale cuore-sesso e della pancia in generale. Questameditazione allentamolto l’attivazione-tensione simpatica e permette un facile raggiungimento diunostatodirilassamento,piacerecorporeoedimindfulness.Ricordochelalubrificazionefemminilee l’erezionemaschile,oltrechedall’attrazioneassociataagliormonisessuali,nondipendono,comesuperficialmente ci si potrebbe aspettare, dall’attivazione del sistema simpatico,ma dallo stato dirilassamentoesicurezzageneratodalsistemaparasimpatico.

7. Lameditazione“Evolution”laprimafasediscioglimentoelasecondafasedidanzaadocchichiusi(di15’ciascuna)permettonodiscioglierefacilmenteletensionieiconseguentidoloridellaschienaedelbacino(spessocontrollateeirrigidite),diaprireilcuoreediallinearel’interacolonnavertebrale.Unabuonaalternativaaquestapraticaè lameditazione “chakrabreathing”basata suunmaggioremovimentodelbacino.

LamindfulnesspsicosomaticaelasacralitàdelsessoNeidisturbisessualiancheleggerilacomponentedelgiudiziosulleproprieperformanceseprestazionièmolto elevato e quindi richiede un altrettanto elevato livello di accettazione e di non giudizio cherichiedeunacorrettapraticadellamindfulness.Ilgiudizioatavicodidemonizzazionedelsessoèspessoancorapresentenell’inconsciocollettivoepersonale.Per questo una componentemolto importante del nostro protocollo riguarda la sacralizzazione dellasessualitàchesiottieneinvitandolepersonecondisturbisessualiapraticaremeditazioneanchealettocolpartner.Perquestoabbiamomessoapuntounamodalitàdiprassidella“tresuoni”edialtresimilimeditazioni, che possono essere praticate sul letto insieme al partner, prima di un rapporto, e chepermettonodientrarenelladimensionedell’intimitàdaunospaziodifferente:piùfemminile,delicatoeprofondo.

UnapiùprofondaconsapevolezzadiSépermetteallapersonadiimparareagestireconmaggioresensodirealtàepresenzadeipropricomportamentiinconsapevolidiinibizioneoiperattivazionesessuale.Questepratichedelprotocollobaseantistressorientateallasferagenitaleeriproduttivapermettonodimigliorareidisturbisessualiinizialiopiùleggeri,specialmentesedipendonodacausedistressgeneraleaspecifico.Moltidisturbie inibizionidelsistemaSESSO/DESIDERIOsonocollegatiancheablocchidellagolaedelrespiro diaframmatico causati da eccessivo controllo cognitivo degli impulsi provenienti dell’areagenitale,chesimanifestanoalivellocomportamentalenelladifficoltàobloccodelleespressionivocalidipiacere durante l’atto sessuale. Per questa comune forma di alessitimia specifica dell’espressione delpiacere sessuale, il nostro protocollo invita il terapeuta a rivolgere una particolare attenzione alloscioglimentodellavoceedell’espressioneemotivadelpaziente.Su questa base abbiamo anche sviluppato un “protocollo PMP per la nascita consapevole” che saràdescrittoabreve.L’approcciopsicosomaticoaiblocchisessualipiùgraviI disturbi alla sfera sessuale, come vaginismo, scarsa lubrificazione, eiaculazione precoce, impotenza,anorgasmia,inparticolarequandogeneratidacauseemotivepiùspecificheodatraumi,possonoessere

Page 93: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

93

gravementedisfunzionalierichiedereunapproccio terapeuticomoltopiùprofondoecomplesso.Oltreallepraticheperidisturbisessualipiùleggeri,ilnostroprotocolloprevede:1. IlBodyscanpsicosomaticoapprofondito sulpianoemotivo,psicologicoedelSé,conunaattenta

analisievalutazionedelleemozioniedeivissutichesottostannoaiblocchisessualiedeventualmentechehannolesoilSéeisensodiintegritàglobale.

2. L’”eserciziodellafarfalla”e“dellamedusa”,duepratichespecificheparticolarmenteefficaciperidisturbi della sfera sessuale che abbiamo sviluppatoper sciogliere le tensioni corporee, emotive epsicologichechehannodatopositivirisultatianchenellavorosuitraumiegliabusi.L’”eserciziodellafarfalla”el’”eserciziodellamedusa”sipraticanodacoricati,adocchichiusi,eutilizzanoilmovimentosincronizzatodellegambeedelbacino con il respiro chepermettedi attivare ilbloccomuscolare-energetico, rendendolo evidente allapersonaepoi facilitando la rievocazionee l’espressionedelleemozionisessualinegative(emotionalrelease)associatealbloccostesso,echefacilitanolariaperturadellasferagenitale,sincronizzandolaconlasferaemozionale-affettivadelcuore.Questepratiche,natedaReichemodificatedaLowensonostatemiglioratedallanostrascuolaconl’introduzionedellaconsapevolezzaenergeticaedellameditazionechepermetteallapersonaunapiùprofondaconsapevolezzadiSésuidifferentipiani.

3. Il lavoropsicologicoe la ristrutturazionepsicosomatica.Aquesteprimaduepratichesegueundelicato lavoro psicologico sulle emozioni e le memorie negative, una accurata analisi eristrutturazione dei condizionamenti o dei traumi subiti, che permette al paziente di reintegrare ivissuti traumatici e riappropriarsi della propria vita sessuale e sentimentale. La formazione delterapeuta anche in questo caso è di centrale importanza: la nostra scuola prevede una serie diseminari teorici edi crescitapersonaleper liberarequestodelicata sferadella sessualitàda inutiliblocchi.

IdisturbidelsistemariproduttivoI blocchi della sessualità e dello stress si riflettono sia sul sistema riproduttivo che, quando vienesollecitato emesso sotto pressionedal processodella gravidanzamanifesta tutti i suoi lati deboli e sisquilibra,siasullosviluppodelSépsicosomaticodelnascituro.Rimandiamol’esposizionedeidisturbiedeiblocchipsicosomaticidelsistemariproduttivoal”ProtocolloPMPperlanascitaconsapevole”chesaràdescrittonelprossimocapitolosuoidisturbidelSé.

ALTERAZIONIDELSISTEMACURA/AMOREVOLEZZA:IL“CUORE”EDISTURBIDELLANEUROPERSONALITÀOSSITOCINICA

L’importanzadell’amorenellosviluppoinfantileeumanoIlsistemaCURA/AMOREVOLEZZAèilverocuoredelsistemaemotivopsicosomatico.L’amoresostieneilsensoelagioiadivivere,ancheincondizioniestremamenteavverse.Alcunepersone,comealcunianimali,sembranoaccontentarsidelsolosostentamentofisico-economico,così comepossonoanche sopravvivere ingabbiati inuno spaziominimo tra le sbarrediunozoooneicondominidellecittà;altrianimaliedesseriumani,invece,senzal’amoreelalibertàsilascianomorirefisicamenteomoralmente,altriancorasimuovonoincessantementeallalororicerca.L’amoreeilriconoscimentodelSéchedaessoderiva,rappresentanoforseivaloriprimarichedannounsignificatoallavita.BambiniamatiriesconoasopravvivereconunsensodidignitàeintegritàdiSéancheincondizionifisiche,economicheesocialidisastrose,comeleguerre,glitsunamiolecarestie.Per diversi anni, quando ho vissuto in India, ho potuto osservare bambini e bambine degli slam diBombay,vivereinbaraccheditelidiplasticaolamieredilatta,seminudi,sporchi,senzaserviziigienicimasempresorridentiedignitosi.Leloromammeeranosempreamorevolmentepresentievicine,trasmettendoloroquelsensodirispettoericonoscimentoprofondodelSéchecontraddistingueilmegliodellaculturaindiana,anchequandocisitrova a vivere in condizioni socialmente degradanti. È facile, invece, osservare persone o bambinibenestanti,incondizionisocialiagiateeculturalmentestimolanti,chehannopersoladignitàdivivereesonocadute inapatiaedepressione, lamentandoavolte lamancanzadiquellosfuggenteelementochedialorounsensoeuncuore.NeurobiologiadellosviluppoaffettivodelSé

Page 94: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

94

La“madresicura”(Bowlby1989;Ainsworth1970)èunelementodiprimariaimportanzanellosviluppoumano,dalconcepimentoall’etàadulta.Gli studi delle neuroscienze sul periodo evolutivo condotte da Schore mostrano come la relazioneaffettiva tramadre e figlio sia una delle fondamentali basi per una corretta regolazione del Sé e dellaneuropersonalitàdelbambino(Schore,2003a,2003b).L’amorevolezza e la “compassione” (karuna) legate alla pratica della mindfulness si sono rivelateimportanti fattori predittivi di salute psicologica. Le ricerche condotte dal Department of Psychology,dell’UniversitàdiAlbany,StateUniversityofNewYork,dimostranochel’amorevolezzaelacompassionesonoun robusto e importante fattore predittivo della salute psicologica, in particolare per l’ansia e ladepressione(VanDametal.,2010).CaratteristichepsicosomatichedellaneuropersonalitàossitocinicaLe persone che possiedono una spiccata tendenza all’amorevolezza e alla cura, che noi definiamoneuropersonalitàossitociniche,sentonodiavereesonopercepitecomepersoneconun“grandecuore”oun“cuoreaperto”e“sensibile”.QuestograndecuorepermettelorodigeneraremolterelazionipositivemaanchemoltiproblemididoloreesofferenzadovutiallalorosensibilitàOltreaquestabasilarecaratteristicaleneuropersonalitàossitocinicheevidenzianoalcunecaratteristichepsicosomaticheessenziali,chepossiamoosservarecometrattidelvisodolcieaccoglienti,spessoconlelinee degli occhi tendenti al basso, sorriso gentile, movimenti del corpo delicati e morbidi, con unequilibriotraleparticheportaadunafiguraarmonicae“bella”.Questotipodipersonetendenzialmentesceglieprofessioniincuipuòesprimerelapropriaamorevolezzaecura,come:lamaestra,ilmedico,lopsicologo,l’infermiere,ilcounselor.Sepossono,sonoanchefelicidiavere figli, allattarli e farli crescere felici, ossia di “fare la mamma”. Quando non possono avere figli,tendono ad adottarne. Per questa neuropersonalità il seno riveste ovviamente un sensodi particolaresignificato fisico,umanoesimbolico,comevedremonellericerchepresentatenelsuccessivoparagrafosullamancanzad’amore.Le persone con un’evidente neuropersonalità ossitocinica sono spesso estremamente sensibili sia aldolore fisico che, soprattutto, affettivo e psicologico, si sentonomolto delicate e ipersensibili e questaloro caratteristica le rendespessopiùdebolidiquello che sono realmente.Esseassumonoquindiunaforma di difesa e di evitamento del Sé, simile a quella della neuropersonalità cortisolica ma non perpaura, bensì per eccesso di sensibilità. La diagnosi differenziale è semplicissima: la neuropersonalitàcortisolicanonesprimeleemozionimentrelaneuropersonalitàossitocinicatendeadesprimeremoltoleemozioni,l’affetto,iproprisentimentieinparticolareilpianto.AlessitimiaspecificaallarabbiaeiperprotezionedaeccessodicuraPercontro, la formadialessitimiachepiùcaratterizzaquestaneuropersonalitàè lagrandedifficoltàariconoscereeadesprimerelarabbiael’aggressività.Laneuropersonalitàossitocinicatendeadinibirelarabbia non tanto per iperattivazione del sistema della PAURA,ma per una logica legata all’eccesso diamorevolezzaedicura,chegeneraunaevidentetendenzaallaprotezioneeallacomprensione.Questononsignificachenonsiarrabbianomaimachecercanodievitarequestaemozione.Nei casi di eccesso del sistema della CURA le persone invece con una neuropersonalità ossitocinicadisfunzionaletendonoaiper-proteggeretutti,acominciaredaiproprifigli,famigliarieamici,maancheibambini(sesonomaestre),ocaniegatti(le“gattare”).Lemammeiperprotettivetendonoaproteggereifiglieipropricaridaognipossibileeventopericolosoodoloroso,comefarlicrescerenellabambagiaosottounacampanadivetro,macosìfacendotolgonolorofiduciaeautonomia.Paradossalmentequestepersonenontrasmettonosicurezzaaifiglimaansiaedinsicurezza,inquantoprivatidellalibertàdifareerrori e di maturare attraverso le proprie esperienze anche negative (apprendimento per prova ederrore). Ifiglicresconomanondiventanoautonomiesisentirannosempreinsicurielegatiallamadrecheliprotegge.Un altro caso comune di iperprotezione da eccesso disfunzionale del sistema della CURA e dineuropersonalitàossitocinica, laosserviamonellepersoneche,apparentemente,“amanotroppo”enonsiribellanonemmenoachifa lorodelmalecomepurtropposeguiamotroppospessonellecronachedidonnemaltrattate,offese, finoadesserepicchiateouccise.Dall’analisidei lorocomportamentiemergeche non si sono mai realmente ribellate e che tendenzialmente eccedevano nella comprensione delpartner,spessogiustificandoeproteggendoilpartnerfinoalivelliumanamenteinaccettabili.

Page 95: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

95

Vedremo nel prossimo paragrafo sul sistema della TRISTEZZA/PANICO, come questa inibizione delleemozioni di reazione attiva e della rabbia in particolare diventano cause di disturbi psichici e depatologieoncologiche.LoshéndelcuoreinmedicinatradizionalecineseIltermineshén(�)significaanima,spirito,psiche,unconcettoestremamenteampiodellatradizionecinesechespaziadallareligioneallamedicinasenzasoluzionedicontinuità.Inambitomedicolesfaccettaturediquestoconcettosonomolteplici.Ilcarattereshénècompostodaunapartefoneticashén(�,spiegare)edalradicaleshì(�,mostrare,indicare),incuileduelineeorizzontalirappresentanoilcieloeletreverticaliciòchenediscende.nederivaquindicheunainterpretazionepiùprecisadeltermineindichilaconcettualizzazionediun'emanazionedivina.Loshénèlospiritodivinochescendesull'uomoenell'uomo,finoafarneparte.Nellamedicinatradizionalecineseloshén(l’anima,ilSé)costituiscelaradicedituttalaforzaspiritualedell'essereumano.Risiedenelcuore(�,xīn),identificatonellamedicinacineseconl'Imperatore,ilgovernatoresupremo,ilcollegamentoprincipaletraTerraeCieloesupremocomandantedituttelefunzionifisicheedintellettivedelcorpo.Dalcuore,lesueemanazionisidiramanoegovernanoglialtriquattroorganizang:polmoni,fegato,milzaereniel’interosistema.L'emozioneassociataèlagioia,l'allegria.La chiusura del cuore è considerato quindi un evento di estrema gravità, che corrisponde alla morte dell’imperatore e al collasso dell’intero sistema psicosomatico, che compromette l’intero senso della vita e l’armonica manifestazione di tutti gli organi/sistemi emotivi. L’eccessolievedelloshéndelcuoregeneragioiaeccessiva,l’eccessogeneradelirio(psicosi,maniacalità da eccesso di dopamina,disturbidell’identitàedelSé).Riprenderemo il concetto di “chiusura del cuore” nel prossimo capitoletto sulla tristezza e nel prossimo capitolo sui disturbi del Sé. Ilgruppodell’aperturadelcuoreedelleemozioniAlVillaggioGlobaleognianno,allafinediLuglio,sitieneilgruppodell’“aperturadelcuore”basatosuunlavoro organico di apertura del senso fisico-energetico del cuore e delle emozioni, che rappresenta ilsecondoseminariodiiniziodelpercorsodicrescitapersonale.Ilgruppoèapertoinparticolareachinonhamaiavutoesperienzedilavorocollettivodirettosulleemozioni.Molte persone che hanno fatto psicoanalisi e psicoterapia pensano di aver lavorato sulle emozionimentre,nellanostraotticapsicosomatica,hannosoloparlatodelleloroemozioniedelaboratoivissutiadesse collegati. Nei nostri gruppi invece si vive una reale esperienza corporea di espressione delleemozioni inibite o represse, sia di quelle spiacevoli o “negative” come il pianto, la rabbia, la paura, ildolore,siadiquellepiacevoliepositivecomeilriso,lagioiael’amore.In questo fine settimana si inizia con lamindfulness psicosomatica, col bodyscan e con gli esercizi dienergeticadolceerespirazionepersciogliereletensionieiblocchicorporeideltoraceedelcuore,epoiper entrare nella dimensione emotiva seguendo il delicato filo affettivo del cuore, che cela vecchiechiusuredell’amoreememorieditristezza,abbandonoesolitudine.Ognisessioneincludeeserciziincoppiapersviluppareunamigliorecapacitàdiespressione,respirazionee condivisione per superare i limiti dell’alessitimia. Si lavoramolto anche sul contatto corporeo e sulcontatocongliocchi.SonoduegiornidiintensoepiacevolelavorosudiSéincui,contecnichespecifiche,siattivanoleenergiedei differenti sistemi emotivi il piacere corporeo, serotoninico, l’entusiasmo e la gioia dinamicadopaminica, la forza testosteronica, l’amorevolezza ossitocinica e anche la tristezza e la pauradell’abbandonoedeldoloreaffettivo.Nellaprimapartedelgrupposisperimentanoindividualmenteeincoppialepratichedelprotocollobaseaiutandoogni partecipante a sentiremeglio le risorse corporee ed emotiveper superare i disturbi e iblocchidelcuorecheostacolano lagioiadivivere.Sipraticanoanchetecnicheavanzatedirespiroediemotional release per liberare ilmateriale represso nei blocchi emotivi. Si usamolto anche la voce, ilcanto,ildisegnoeladanza.Al termine del gruppo l’energia finalmente liberata dalle tensioni del cuore viene immediatamentetrasformatainconsapevolezzadell’unitàdell’essere:l’esperienzadelSépsicosomatico.

Page 96: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

96

L’ATTIVAZIONEDELSISTEMATRISTEZZA/PANICO,LA“CHIUSURADELCUORE”EIDISTURBIDELLANEUROPERSONALITÀOSSITOCINICA

Lachiusuradelcuoretoglieamoreesensoatuttigliaspettidellavita

L’importanzavitaledell’amorevolezzaedellaCURA/AMOREVOLEZZAnellosviluppoinfantileedumanohacausatolaformazionedelsistemadellaTRISTEZZA/PANICOcomesistemaprimariodidifesadelSé.La purtroppo comune situazione di carenza o inibizione del sistema della CURA/AMOREVOLEZZAcausatadacarenzaaffettiva,scarsaamorevolezzaoabbandonoelaparallelaattivazionedelsistemadellaTRISTEZZA/PANICO,simanifestaconnumerosisintomitracuiilpiùevidenteèla“chiusuradelcuore”el’energiabassa.Lastrutturapsicosomaticadella“chiusuradelcuore”La prima osservazione della struttura psicosomaticatipica dell’attivazione del sistema dellaTRISTEZZA/PANICOè l’espressioneemotivadi tristezzaechiusuraemotivadellagioia.Piangefacilmente,semprechenonabbia inibitoanchequestaespressioneemotivatroppo dolorosa, bloccando tutto. Il senso di Sé e diautostima è basso e si riflette somaticamente in unastrutturaspessointroversa,spenta,piegatasusestessa.Ilmeccanismo di “chiusura del cuore” si esprime con iltorace sgonfioe le spalle ricurve. Il visodiventa tristeoinespressivo, gli occhi bassi o senza carica, che nonguardano direttamente l’altro o lo scrutano conun’espressionedirichiestad’affettoeaiuto.Ilmentoelatestasonospessospostatiinavanti,ilcolloproteso,comesesifossecristallizzatalatendenzaachiedereilsenodellamadre.Lavitalitàgeneraleèspessobassa, lapellepallidaeavoltecome“esangue”, lavocesottotono,avoltesussurrante. Il respiro affaticato, spesso corto e poco profondo. Il pensiero è sovente orientato allaruminazione e alla bassa capacità di concentrazione. L’entusiasmo è altrettanto spento, le paure e ilsenso di impotenza fisica e relazionale sono elevate. Sono sulla sinistra della mappa psicosomatica edevonoessereaiutatiadaprirsieribilanciarsi,riattivandoisistemiattivisulladestra.Spesso la situazione di privazione affettiva si cronicizza e si struttura, a seconda delle differentineuropersonalità,condifferentiformepatologiche;inquestocapitolettoprenderemoinconsiderazionetre principali disturbi di chiara origine psicosomatica: 1) la depressione, 2) l’attacco di panico , 3) iltumorealseno.La“chiusuradelcuore”eilbloccodellamilzaedeipolmoninellatradizionecineseNellamedicinatradizionalecinesela“chiusura”delloshéndelcuoreèunsintomodigravepericolochevienepresoinseriaconsiderazioneinquantopuòcomprometterelagioiadivivereel’equilibriodell’interosistema.Loshéndellamilzayì(�)halequalitàdellacostanza,delladolcezzaedelladeterminazione,cheprendeleenergiefortideirenieleconcretizzaconperseveranzaeriflessione.Latristezzaeildoloreaffettivochederivadalla“chiusuradelcuore”inibisceebloccalamilzaegeneralarimuginazioneelamalinconia,ilpensieropessimistae“ruminante”cherappresentaunadellecaratteristichedelladepressioneecheperlatradizionecinesepuòarrivarefinoall’”ossessione”,alle manieeallepatologiedellavolontà.Loshéndeipolmonièpò(�)edèinibitoebloccatodallatristezzaedallamalinconiachederivadallachiusuradelcuore,dacuinasceladepressioneelecomunimalattiepolmonaridainfelicità,tracuiilsensodiinquietudine,comel’ansiarespiratoria,l’asma,lebronchiti,lesinusiti,ecc.. Unadellepiùanticheguarigionidelladepressioneèriportataneitestidimedicinatradizionalecineseincuisiraccontachelafigliadell’imperatoreeragravementemalataesierachiusanellesuestanze.Unfamosomedicovennechiamatoe,sentendoleipolsi,compresechesitrattavadidepressioneeriuscìaguarirelafanciullafacendolaarrabbiare.Larabbiadelloshéndelfegatohún(yang,attivatricedelsimpatico)bilanciandolatristezzadelloshéndellamilza(yin,parasimpatica)riportaequilibrioeguarigionenelsistemapsicosomatico.

Page 97: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

97

Psicosomaticadella“chiusuradelcuore”Come già accennato, la carenza o mancanza di una “madre sicura” affettiva in particolare dalconcepimento al primo periodo di vita, (Bowlby 1989; Ainsworth 1970) è un elemento di primariaimportanzacheportaalla“chiusuradelcuore“echeincidenegativamentenellosviluppodelbambino.Anche nelle successive fasi della vita ogni abbandono, mancanza di amorevolezza, rifiuto o lutto puògenerarequestadolorosaattivazionedelsistemadellaTRISTEZZA/PANICO.La“chiusuradelcuore”èunodeisegnipsicosomaticipiùevidentidimancanzadiamorevolezzachesiriflettesull’interolivellotoracico.Ognipersona,nelsuoaspettodineuropersonalitàossitocinica,quandosisentenonamataoabbandonataprovaundoloreaffettivoefisicoalcuorechelaportaachiudersiinsestessa,anonmanifestareall’esternoequindiproteggerequestodoloreprofondo.Ladiminuzionee ildeterioramentodel contattoamorevoleedolce, innanzituttodellamadreepoidelpadre e dei familiari, genera una diminuzione dell’ossitocina e della sicurezza affettiva che si riflettenegativamentesull’equilibriodeisistemiemotiviesimanifestacomeaumentodellostress(altilivellidicortisolo)edinumerosidisturbipsicosomatici,psicologiciepsichiatrici.Ricordiamocheilcuoreèlasededell’amorevolezzamaanche,piùinprofondità,delsensodiidentità:delSéeperquestoquandosichiudeilcuorefacilmenteperdiamoilnostrosensodiidentitàetuttosembrasenzasenso.Inquestocapitolotratteremola“chiusuradelcuore”inmodopiùgeneraleevidenziandogliaspetticorporeiedemotivi,mentrenelprossimocapitolo tratteremo la“chiusuradelcuore”profonda,chetoccaedisturbailSéel’interosistemapsicosomatico.Gli studi delle neuroscienze sul periodo evolutivo condotte da Schoremostrano come lamancanza odisfunzionalità della relazione affettiva tra madre e figlio sia una delle fondamentali cause della“disregolazionedelSé”ediunaampiaseriedidisturbinellosviluppocerebraleecognitivodelbambino,chesirifletteindisturbideisistemiPNEIedellepatologiepsicosomatiche(Schore,2003a,2003b).EsperienzediconsapevolezzapsicosomaticaNel“CorsoBasediCrescitaPersonale”onellesessioniindividuali,quandosi lavoraconilbodyscansulcuore e il quarto livello psicosomatico (che prende tutto il dermatomero del torace, del dorso, dellespalle,dellebracciaedellemani), lamaggiorpartedellepersonedescrivedipercepireche: “ilcuoreèchiuso”,odiventa“piccolo,piccolo”o“ètrafitto”o“ferito”o,addirittura,neicasidicoinvolgimentodelSé,cheilcuoresi“spegne”osi“annulla”.La“chiusuradelcuore”vienedescrittafisicamentecome“pesosulcuoreesulpetto”,“chiusuradellespalleperproteggereilcuore”e“bloccodelrespiro”,sulpianoenergeticoemergonosensazionidicoloriscuriepesanti,avolteilnero“comeunapietrasulcuore”oavolterosso“comeunaferitacheancorafamale”.Lachiusuradelcuoresiriflettesiasulcollocome“sensodinodoingola”,un“groppo”associatoadunasensazione “di non poter esprimere se stessi” che in basso con un senso di “blocco nello stomaco”(diaframma),di“nonriuscireadigerirequell’evento”.La“chiusuradelcuore”,comecondizionedidoloreeangosciasiriflettesomaticamenteevienedescrittacomeun“sensodibloccofisicogenerale”di“tensionemuscolareintuttoilcorpo”odi“tensionenervosachenonpassamai”, opiù raramente comeuno statodi “collassodelleenergie”odi “debolezzae impotenzagenerale”.Queste descrizioni non sono metafore astratte ma analogie linguistiche che corrispondono a precisealterazionidei6principaliparametrifisiologicioggettiviconcuisimanifestanoiblocchipsicosomatici,equindipossonoesserefacilmenteosservatidall’attentavalutazionedelletensioniedellapostura.Lepersonechiudonoilpettoestringonolespalleconun’attivazionedeipettoralichediventapoicronica.Questa chiusura toracica, che è opposta all’eccessiva espansione toracica della neuropersonalitàtestosteronica, genera la postura spenta e chiusa caratteristica delle persone tristi e depresse, con lespallestrette,laschienaincurvatainavantielemaniunpo’chiuseetrattenute.Vedremoabrevecomequestacondizionigeneriunaseriedidisturbifisiciepsicologici.LadepressioneelesuedifferentiespressionipsicosomaticheLadepressionerappresentaunodeiprincipalieffettidellachiusuradelcuore.Ladepressioneèdefinitacome uno stato di umore basso, tristezza e avversione per attività che può influenzare i pensieri, icomportamenti, i sentimenti, e il sensodi benesseredi unapersona. Ladepressione è consideratadalDSM-5 un disturbo dell'umore, caratterizzata da episodi di tristezza e chiusura, accompagnatiprincipalmente da una bassa autostima e perdita di interesse o piacere nelle attività normalmentepiacevoli(anedonia).

Page 98: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

98

Comeperaltridisturbiancheladepressionevienevissutaeagitainformeeconsintomimoltodifferentidalledifferentineuropersonalitàchepermettonodi inquadrare idifferentisintomiecomportamenti inunavalutazioneclinicapiùorganicaeunitaria,chepermetteancheuntrattamentopiùmiratoeadattoallaspecificaneuropersonalitàdellapersona.La più tipica depressione da dolore e abbandono è quella della neuropersonalità ossitocinica,caratterizzata da tristezza, pianto, tendenza all’isolamento, confusione, autocommiserazione,dipendenza, bassa stimadi Sé.Ma la stessa depressione da abbandono, vissuta da una personamoltodopaminica, spesso si manifesta in una forma di eccesso di divertimenti e socializzazione (perdimenticareildolore),odaalternanzapolaretrastatididepressioneetentatividibilanciamentoditipoesuberanteemaniacale.Unapersonamoltotestosteronicadi frontealdoloredaabbandono,spessodarotturadiunarelazione,nonvolendoviverelapropriatristezzaelagelosia,puòdiventareestremamenteeaggressiva(finoall’omicidio)conlapersonachel’halasciata.Unadepressionedaabbandonoinunapersonamoltomentale,chehaseriedifficoltàadesprimerelesueemozioni spiacevoli, potrebbe risultare in una forma rigida di autocontrollo e razionalizzazione,tensione,insonnia,ansiaenervosismo.Inunaneuropersonalitàcortisolicaladepressionedaabbandonoassume spesso una forma di profonda vergogna, di chiusura emotiva e relazionale (alessitimia) e dievitamentosilenziosodelleesperienzesocialiedivertenti,coneccessivasedentarietàspessoassociataadunasregolazionealimentaredaeccessodiciboeconseguentetendenzaall’obesità.DepressioneealessitimiaLadepressione e la relativa chiusuradel cuore sono strettamente correlate con la chiusura emotiva equindiconl’alessitimia,comedifficoltàdisentireoesprimerealcuneemozionicollegatealdoloreeallememoriedeglieventichelehannocausate.Nelladepressionesiriduceancheilriconoscimentoempaticodelleemozionisulvisodellepersonevicine(Pedrosaetal.,2008).Idatidinumerosericercheconfermanolanostra ipotesidella“chiusuradelcuore”edevidenzianochenellapopolazionel'alessitimiaèfortementecorrelataconladepressione(Honkalampietal.,2000).Diversistudiclinicihannoevidenziatochel’alessitimiasembraessereanchecorrelataconlagravitàdelladepressione nei pazienti con depressione e con la depressione maggiore in particolare. I risultatisupportanol'ideachelastrutturaalessitimicarappresentauntrattostabiledipersonalità,echeèancheunelementocorrelatoconlostatodigravitàdeldisturbo(Saarijärvi,etal.,2006).Altrericerchehannoindicato che le caratteristiche alessitimiche, comuni nei pazienti con depressione e depressionemaggiore,vengonomigliorateealleviateduranteilrecuperodalladepressione.Mentreicasidimaggioregravitàdelladepressionesembranoessereassociatiadunminorerecuperodell’alessitimia(Honkalampietal.,2001).IdatinazionalieinternazionalisulladepressioneL'indaginedelWorldMentalHealthSurveycondottain17Paesiharilevatoche,inmedia,circa1personasu20hariferitodiaveravutounepisodiodidepressionenelcorsodell'annoprecedente.Gli studi epidemiologici dell’OMS, hanno valutato che oggi la depressione interessa 350 milioni dipersonenelmondo.I dati nazionali e internazionali sullo stato di salute psicosomatico nella popolazione evidenziano uncrescentemalesseredovutoadunprogressivoaumentodellostress,dell’ansiaedelladepressione(datiIstatePassi).Ladepressione,di cui soffrenell’arcodellavitacirca il18%dellapopolazione, interessaapprossimativamente12milionidiitaliani.Secondo l’OrganizzazioneMondiale della Sanità in Italia il solo assenteismo causato della depressioneincideper5miliardidieurol’anno.Questidatisonopurtroppoincontinuacrescita.BasipsicosomatichedelladepressioneRicordiamo che la depressione è derivata dall’attivazione del sistemaPANICO-TRISTEZZA e che vieneconsiderata dalle antiche tradizioni cinesi, indiane e greche come “la madre di tutte le malattie”. Ipazientiaffettidaquestodisturbodepressivosonospessopersone“dicuore”,conunchiaroaspettodineuropersonalitàossitocinica,moltosensibili,intuitiveecreative.Nella neuropsicosomatica la depressione comune è considerata uno stato di dolorosa “chiusura delcuore”. Nel nostro approccio psicosomatico la depressione comune è considerata un disturbodisfunzionale caratterizzato da mancanza di amore e di capacità di costruire o gestire relazioniamorevoli. Infattiquando lapersona riescea trovare le risorse interiori e gli strumentiper riaprire lacorrettafunzionalitàdelcuoreladepressionetendeprogressivamenteadallentarsiescomparire.

Page 99: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

99

Neicasigravi,efortunatamentepiùsporadici,didepressionemaggiore, incui ladepressioneècausatadadrammaticheesperienzedivitachehannoseriamentedisturbatoeavolte“oscurato”lafunzionedelSé,cometraumi,violenzeoabbandoni,ocomerisultatodimalattieooperazionifortementedebilitanti,l’approccioallaguarigionediventaproporzionalmentepiùcomplessoearticolato,inquantorichiedeunlavorodiristrutturazionedelSéchedipendemoltoanchedallivellodiconsapevolezzadelpaziente.Secondoloschemadellamappadellostressladepressionecomuneècaratterizzatadauna“inibizionedell’azioneipotonica-arresa”equindiabassaenergia,conevidenteinibizionedelsistemasimpaticoedeisistemiemotiviattivichelocaratterizzano.La depressione, da un punto di vista PNEI, è normalmentecaratterizzatadauntriplicesquilibriodeineuromediatori,conbassilivellidiserotonina,didopaminaenoradrenalina.In parole semplici la chiusura del cuore (da carenza di ossitocina)oscura il Sé centrale che inibisce il piacere corporeo e la GIOIA divivere(dopamina)edell’AMOREVOLEZZA(ossitocina)echecausanouna cronica mancanza di soddisfazione di prospettive verso ilpropriofuturoeconfusionementale(bassanoradrenalina).Come vedremo nel prossimo capitolo anche la depressione puòfacilmente ledere e disturbare la funzione del Sé come hamagistralmenteevidenziatoSchoreneisuoiduelibri.Basidiapprocciopsicosomaticointegratoalladepressione:il Protocollo PMP per la DepressioneIl nostro approccio sui differenti piani dell’essere è in grado tuttavia di rispondere alle complessecarenze dellamaggioranza degli stati depressivi e ribilanciarli, portando la persona a sentire che puòusciredaltunneldellatristezzaconleproprieforze.LepratichedelProtocolloPMPperlaDepressionecihannopermessodirisolverenumerosedepressioni.Lalogicadifondodelprocessodiaperturadelcuoreèsemplice,ilpercorsodiconsapevolezzapuòancheesserecomplessomacomunquesostanzialmentelineare.Assessmentpsicosomatico:isintomipsicosomaticidiagnosticidaosservareevalutareinmodospecificosonorelativialla“chiusuradelcuore”.Alivellocorporeosiosservalatensionedellacassatoracica,dellespalle,dellagolaedelrespiro.Bodyscanpsicosomatico.Attraversoilbodyscanlapersonaraccontatensioniepesiochiusurespecifichesulpettoesulcuore,dacuiilterapeutapercepisceillivellodichiusura,doloreetensioneodiarresa/mollezzacorporeaevalutalaresilienzadellapersonaaritornarenellostatodinormalepiacevoleaperturadelcuoreconsorriso,leggerezzaecc..Unacorrettapraticadelbodyscanpermetteallapersonadiprenderechiaraconsapevolezzadellecausedella“chiusuradelcuore”edicomprendereleemozionioisuoicomportamentiinibiti:traquestièimportantevalutaresial’inibizionedelpiantoche,soprattutto,dellarabbia.Laconsapevolezzadellarealeoriginedeldisturboeunelementocentraledacuisisviluppailsuccessivopercorsodicrescita.Neicasipiùcomunilapersonaèconsapevolediessereinunostatodepressivoechiedediessereaiutataaduscire,neicasidifficililapersona,anchesedifattosifaseguiredaunterapeuta,nonvuoleusciredalsuostato.Inmolticasilapersonanonsenteilpropriocuore(alessitimia),neicasipiùgravinonvuolesentireilcuoreperchéc’ètroppodolore.Interventopsicosomaticocorporeo-energetico:Ancheinquestocaso,all’inizioilcontattocorporeoconsapevoleedempaticosoprattuttosulcuoreesullapanciadelpazienteporta,oltrechesollievo,amigliorarelarelazionecolterapeutachepermetteunamiglioreaperturaemozionaledelcuoreeorientaversounarelazionepiùprofondaebasatasullafiducia.ÈopportunoricordarechenelledepressionipiùcomuniilsistemasimpaticoeilsistemadelPIACEREcorporeo,sonoinibitidallatristezzaedeldoloredelcuore,edèquindinecessarioaiutarelapersonaariattivareilcorpoconognimetodopossibile.Siiniziacongliesercizidienergeticadolceepoiforte,inquantogiàlasempliceespressionedellaforzaaiutaadusciredalcircoloviziosodelladepressioneabassolivelloenergetico.Sisuggerisceanchediiniziareafaremuovereilcorpoconpasseggiate,palestra,corsididanzaoconognipraticafisicavissutacomepiacevole.

Primadiprocedereconillavorosulleemozionisidevevalutarelasituazioneaffettivapregressadelpaziente,conparticolareattenzioneagliabbandonieallemorti.Occorreassicurarsichenoncisianostatitraumiosituazioniparticolarmentedifficili.

Page 100: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

100

Illavoroemozionale.L’elementodimaggiorefficaciaterapeuticaènormalmentedisbloccareleemozioniinibite.Siiniziaconunarespirazioneprogressivasulcuore-gola,di2°edi3°livello,cercandodiaiutarelapersonaasentireilbloccoeildoloresulcuoreealiberareilpiantotrattenuto.Dopounaprimaelaborazionepsicologicadelpiantoedeglieventirelativiallachiusuradelcuore,chevannoriconsideratidaundifferentepuntodivista,siapprofondisceillavoroemotivoandandoasentireealiberarelarabbia.L’espressioneelacondivisionedelleemozioni,cheportanoadalleggerirel’alessitimiadifondo,permettonodiriaprireprogressivamenteilcuoreeaumentanol’energiavitaledellapersona.Spessodopolaliberazionedelleemozionisiosservaunimmediatomiglioramentodellarespirazionetoracica,unadiminuzionedellatensioneallostomaco,undifferentecoloreerilassamentoalvisoeunatonalitàdivocepiùpienae“autentica”.Illavorodiespressionedelleemozionièdigrandissimoaiutoallapersonaealsuoprocessodicrescita,generaunamigliorefiduciainSéstessieriattivalacapacitàdirelazionarsi.questetecnichepsicosomatiche.Tecnichediriparazioneaffettiva:ilmaternageeilpaternage.Ilnostroapproccioterapeuticopsicosomaticoallecarenzeaffettive,intesecomebloccoo“rottura”dellarelazionedelbambinoconlamadre,contemplaancheilprocessodella“riparazione”ossiadiesperienzecorporee,emotiveecognitivechecompensano,nutronoeriapronoilcuore,l’amorevolezzaelafiducia.Traletantepratiche,daunaquindiciadianni,lavorandoneigruppidicrescitaconpersonechehannosubitogravimancanzeaffettive,abbiamosviluppatoilmaternageeilpaternagecomepratichedi“riparazione”direlativasemplicitàebuonaefficacia,cheriportanolapersonaall’etàinfantileelepermettonoletteralmentedirivivereunapprocciomaternoopaterno“sicuro”:fisicamentepiacevoleerilassante,eaffettivamenteempaticoepsicologicamenterassicurante.Lepratichedelmaternageedelpaternage”sifannoincoppia,sedutiaterrasuimaterassini,adocchichiusi.Nelmaternageilterapeutafalevecidellamadreassumendounaposizioneabbracciandolapersonainunaposizionepiùdistesae“fetale”comesefosseunfiglio.Lapraticaduradai20ai25minutiedèfacilitatadaunamusicalentachepermettedientrareinprofonditànell’esperienzaediabbandonaretutteledifesedell’iodastresseallarme,elasciarsiandarealpiaceredell’accudimentoedellaricevereamoreefiducia,senzanullaincambio.Nelpaternagelaposizioneèdifferente,piùverticale,elasensazionetrasmessaesperimentatadalpazienteèdiprotezione,amorevolezzaeforzaconunaqualitàpiùmaschile:.Spessolepersoneconblocchiaffettivimoltoconsistentinonriesconoalasciareandaresubitolatensionementaleeneuromuscolaredaallarmemanediventanopiùconsapevoli,facilitandocosìilprocessodiriparazione.Ristrutturazionepsicologica:sicercadiprendereconsapevolezzadeicondizionamentichehannoportatoalladepressioneesicercadiristrutturarelamodalitàoloschemadireazioneautomatico.SipotenziailsensodiSécorporeo-emotivoesirinforzanoinparticolaregliaspettidelleneuropersonalitàattive-simpatichechepermettonodisuperareladepressioneeribilanciaregliaspettidelladebolezzaossitocinica.IlrinforzodelSégeneraunacapacitàdidifesaeintegritàpiùfunzionale,chepermette,adesempio,diriuscireadesprimerelareazionediaffermazione,edeventualmentedidifesa,dellapropriadignitàumana,portandolasuunlivellodimaggioreconsapevolezzaematurità.Ricordiamochelaneuropersonalitàaffettiva-ossitocinicaclassicahamoltedifficoltàadesprimerelarabbiael’aggressivitàancheconlepersonechelehannofattomoltodelmale.InunapersonadepressariuscireadattivareilsistemadellaRABBIAèunindubbiorisultatoclinico,unveroprimograndepassoversounriequilibriodelSépsicosomatico.Esperienzedicrescitapersonalenellepersonecon“ilcuorechiuso”Datochemediamenteunapersonasutresoffreohasoffertodidepressione, inostrigruppidicrescitapersonalecomprendonounavastaseriedipraticheediesperienzeperilsuperamentodelletristezzeeperunapiùmaturaaperturadelcuore.Ognipersonaquando inizia inostrigruppidicrescita,ancheseall’inizio faunpo’ faticaagiocareeadattivareilpiaceredivivere,silasciatrasportarevelocementedalcampocollettivovitaleedamorevolee,riesceasuperarel’inibizionealessitimicaeadaprireilcuoreeliberareilpiantoeleemozionitrattenute.Lapersonainiziacosìariaprireancheilpiacerecorporeoegodersilepratichediattivazioneenergeticaerespiratorie,cheaumentanolaserotoninabase.Dopounaprimafasediriequilibriodelcuoreedelcorpo,silavoraconpratichespecificheperriaprireanchel’espressionedelsistemadellaRABBIA,chedisolitoribilancialatristezza,riportandolapersonainequilibrioalcentrodellamappaPNEI.È importate ricordare, come è stato accennato nel quarto capitolo, che l’attivazione del sistemaTRISTEZZA/PANICOèallabasenonsolodelledepressioni,maanchedegliattacchidipanico.

Page 101: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

101

Il nostro modello terapeutico basato sul “Protocollo PMP per la Depressione” si è dimostratoparticolarmente efficace sia nella cura della depressione, che degli attacchi di panico, in quanto,operandocontecnichesudifferentipiani,èingradodiristabilirel’integritàelafunzionedelSéemotivo,facilitando l’espressione inibita della tristezza, liberando il pianto, riattivando il piacere di amare e dicondividerefisicamenteedemotivamentel’amorevolezzabasilaredelcuore.CasigravidieccessodelsistemaTRISTEZZANeicasipiùgravideidisturbidelSédovutiall’attivazionedelsistemadellaTRISTEZZA,lapersonacadein depressione profonda e perde completamente il senso e la motivazione per vivere, arrivandoall’anedonia,allachiusuraalmondoeallerelazioni, finoalsuicidioindottoocausatodatotaleinediaeancheinappetenza,comenella“depressioneanaclitica”descrittadaSpitzcheavvenivaneibambinidellemammerecluseneicarceristatunitensi.Semprepercontenereogniarroganzaumanasuglianimali,ricordiamocheanchequestocomportamentodi lasciarsi morire per mancanza di amore, normalmente ritenuto un sentimenti umano, è in realtàpresenteancheneglianimalipiùevoluti.2-L’attaccodipanicoelasualogicapsicosomaticaPrendiamoora inconsiderazione l’attaccodipanico.Mentre laclassicadepressioneècaratterizzatadauna “inibizione dell’azione lassa” con ipotonia muscolare e abbassamento dell’energia vitale e dellareattività simpatica, l’attacco di panico è caratterizzato da una evidente “inibizione dell’azione tesa oipertonica” in cui, nonostante sia inibita l’espressione comportamentale ed emozionale, rimane unaiperattivazionedelsimpaticochesimanifestacometensioneneuromuscolaredifondo.Ipazientiaffettida questo disturbo sono spesso persone “di testa” con una tendenza all’elaborazione e al controllomentalepiuttostocheall’espressioneemotivaecomportamentalespontanea.L’attacco di panicoè classificato dal DSM-5 come un disturbo d’ansia, caratterizzato da una serie dialterazioni della normale funzionalità psicosomatica che insorgono improvvisamente, come: respirocorto e sensazione di asfissia o iperventilazione, oppressione o fastidio al petto, nodo alla gola,palpitazioni o tachicardia, tremori o torpore, disturbi digestivi e intestinali, vampate e sudorazioneeccessiva, vertigini, sensodidebolezzae svenimento.Questeacutealterazionineurofisiologiche che lapersonanonriesceacontrollare,generanounostatodi“panico”caratterizzatoda:agitazione,confusionementale(lapersonanoncapiscecosalestasuccedendo),epauradiperdereilcontrollo,diimpazzireodimorire.Quandogliattacchidipanicosonoricorrenti,siparladi"disturbodipanico".Lacrisidipanicoèundisturbodisolitodibrevedurata,esenzanessunagraveripercussionesullasalute.Questaemozionedipanico tuttaviaporta spesso lapersonaa chiamareunmedicooa farsiportarealprontosoccorsodiunospedale,dovenormalmentevienetrattataconunsempliceansiolitico.Dopo la prima sgradevole esperienza diattacco di panico, la persona normalmente comincia ad averepaurachelacrisipossaritornare,associalacrisiall’eventooacircostanzedeltuttocasuali:“mièvenutamentre ero inmezzo a tanta gente” oppure “mentre ero sola in ascensore”, ed entra così in un circolovizioso di ansia e di evitamento di situazioni associate che peggiora la già precaria situazioneaumentandoilrischiodiricaduta.Alcunidatistatisticisull’attaccodipanicoIndagini svolte tra studenti di college statunitensi sull’incidenza attacchi di panico hanno evidenziatopercentualivariabilitrail6%edil51%(Franceschina,Sanavio,Sica,2004;Sanavio,Cornoldi,2001)edun’indaginecondottatraglistudentiitalianihariscontratounapercentualedel32%(Sanavio,Cornoldi,2001).Sistimachecircail30%dellapopolazioneurbanasoffrirà,almenounavoltanellapropriavita,diunattacco di panico. I dati che emergono da una ricerca dell'”Associazione Liberi dal Panico edall'Ansia”(Alpa) e da altre ricerche cliniche è che di solito esordisce nella tarda adolescenza o nellaprimaetàadultaedhaun'incidenzadadueatrevoltemaggiorenelledonnerispettoagliuomini.Sonoquindicirca10milionigliitalianichehannovissutoalmenounavoltal'esperienzadiunattaccodipanico.Uneventoisolato,chespessositrasformainundisturbocroniconelcinquantapercentodeicasi,oltre2milionidipersonehannosviluppatounveroepropriodisturbodipanicoconattacchi ripetuti,ansiaefobie.Neuropsicosomaticadell’attaccodipanicoComeper ladepressione,consideriamo lacrisidipanicocomeundisturbo funzionaleenoncomeunamalattia, inquantoèdovutoaduna incapacitàdigestireappropriatamenteemozioniecomportamenti

Page 102: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

102

per carente regolazione emotivamaterna e famigliare, e non ad alterazioni patologiche fisiologiche oneuropsichiche. Questo significa che se ne comprendiamo la logica possiamo insegnare alla personanuovistrumentiecomportamentipiùfunzionalieliberarecosìlapersonadaquestodisturbo.Consideriamo l’attacco di panico una evidente espressione di inibizione dell’azione e di “dittatura”neocorticale che poi, nell’attacco” si manifesta come una “ribellione scomposta” di “riequilibrio” deicentri sottocorticali, con le modalità del “sequestro dell’amigdala” che, sempre nella fase dell’attacco,isolalaneocortecciacognitivaeattivalerisposteeicomportamentideisistemidelcervelloemotivoedistintivo.Nel nostro approccio psicosomatico consideriamo che l’attacco di panico dipende da due principalifattori:unaelevatatensionedacontrollomentaleeunabassacomunicazioneemotiva,disolitoappresenellafamigliadiorigineeccessivamentenormativaedemotivamentechiusa,chegeneraunaltogradoditensionedastresseunabasealessitimicadifondo.Letrefasidell’attaccodipanicoelametaforadellapentolaapressioneNelnostroapprocciopsicosomaticosuddividiamol’attaccodipanicointredistintefasi:1. Lafasedicarica:lapentolaapressione2. Lafasediscarica:l’attaccodipanico3. Lafasedellapauradellascarica

La fase di carica. La metafora per comprendere l’origine funzionale di questo disturbo o bloccopsicosomatico è quella della “pentola a pressione” che, se non può sfiatare l’eccesso di pressione(emozionestressante)attraverso lavalvoladisicurezza(comeimomentidinormalearrabbiaturaodipianto),aduncertopuntoraggiungelasogliadicontenimentoedesplode(crisidipanico).I soggetti più esposti sono quindi persone tendenzialmente con un forte super-io, conmolti giudizi eautogiudizi sociali, e quindi portate al controllo cognitivo neocorticale e alla tensione da inibizionedell’azione sottocorticale, ossia da una difficoltà o incapacità del paziente di gestire le emozioni e icomportamenti corporei ed istintivi in modo appropriato, accumulando così un carico emotivo e ditensione neuromuscolare che ad un certomomento non riesce più ad essere compensata ed esplodenell’attaccodipanico.Lafasediscarica.Appenainsorgel’attaccodipanicolapersonacercadicontrollareanchequestaintensamanifestazione,perchéèossessionatada“cosapenserannoglialtrichemivedonoinquestacondizione”,ecosìgeneraunulterioreconflittointernocheaggravalasituazionegiàscompensata.Nella nostra pratica abbiamo assistito ad alcuni attacchi di panico di persone e siamo riusciti arassicurarlecon lanostrapresenzaedempatia,dicendolecheeravamoterapeutiesperti,chenonc’erapericolo, cheeravamo inunasituazionedi totaleprotezioneecontrolloechepotevaanche liberare lapauraeleemozionichesentiva.Questapossibilitàpermettevaallepersoneinnanzituttodiesprimerelapropria paura e poi, dopo aver liberato la voce, abbiamo osservato che le persone esprimevano ilmaterialeemotivorepressoenegato,conungrandissimosensodiliberazioneimmediatadalletensioniedi conseguente risultato terapeutico, di profondomiglioramento della gravità e della frequenza degliattacchistessi.La fasedellapauradella scarica.Dopo laprima crisi di panico si instauraun secondoulteriore livellodisfunzionaledipaurachenascedaltentativodicontrolloedevitamentodellepossibilicauseesternechepotrebberoinnescarelacrisi.Nell’attaccodipanicosiosservaunaevidenteconflittualitàpsicosomaticachesiriflettecomecontrastotra le due branche funzionali del sistema autonomo: alcuni dei sintomi caratteristici (debolezza,svenimento, disturbi addominali, bassa pressione, ecc.) sembrano infatti imputabili ad un “sindromevagale” da attivazione del sistema parasimpatico, mentre altri (ipertensione, tachicardia, tremori,accelerazionedelrespiro,ecc.)sonocaratteristicidell’attivazionedelsistemasimpatico.Abbiamo più volte osservato che questa conflittualità psicosomatica era già presente nei genitori: lepersoneconattacchidipanicoconsistentispessoraccontavanodiunpadremoltoduroesevero,conunforte sistemaRABBIA/DOMINANZA, che incuteva timore e generava sottomissione, e, per contro, unamadre tendenzialmente sottomessa con un forte sistema PAURA/ANSIA, ma poco affettuosa, chetendevaadaccettareeasubirelasituazionefamigliare.AlessitimiaecrisidipanicoGlistudidelleneuroscienzeconfermanol’approccioneuropsicosomaticobasatosullabasealessitimicadell’inibizionedelleemozioni,esull’ipotesidelladominanzaneurocognitiva.

Page 103: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

103

Glistudidineuroimaginghannoinfattievidenziatochel’alessitimiapuòessereassociataaunainibizionenell’elaborazionedeglistimoliemotivichesisvolgealivelloneocorticale(nellacortecciacingolataanteriore),piuttostocheaunamancanzadirispostaneuronaleinstrutturesottocorticalichesioccupanodell’elaborazionedistimoliemotivialivellipiùbassi(Kanoetal2003).Unarecentereviewdiricerchedineuroimaging(Morigouchi&Komaki,2013)hamostratochelepersoneconaltivaloridialessitimiamostranoridottarispostaneuraledeisistemiemotivilimbicoeparalimbicoastimoliaffettiviesterni(visivi),echenegliindividuiconpunteggipiùaltidialessitimiasievidenziaunaaumentatarispostaneuraleaglistimolifisici:ossiaunaipersensibilitàcorporea.BasidiapprocciopsicosomaticointegratoagliattacchidipanicoL’approcciocliniconeuropsicosomaticoagliattacchidipanicoèmoltoefficaceecihapermessodiliberaremoltissimepersonedaquestodisturbo.L’approccioclinicoagliattacchidipanicopartedalleconsiderazionichesonostateappenaesposteequindidevemigliorareepossibilmenterisolverealcunisintomieblocchiprincipali:1)alleggerireinnanzituttolatensionedifondodelsistemasimpaticoeccessivamenteattivatodelpazienterilassandolezonepiùteseereattivedellasuastrutturaneuromuscolare,2)selapersonahaattacchiderivatiprincipalmentedell’attivazionedelsistemaPANICO-TRISTEZZAoccorreliberareilcuoredallatristezza,utilizzandoleindicazionidelProtocolloPMPperladepressione”,3)migliorarel’alessitimiaeducandolapersonaallaconsapevolezzaemotivaattraversoilbodyscanelepratichediintelligenzaemotivaecondivisione,4)alleggerireeliberarel’eccessodienergiaemotivatrattenuta(effetto“pentolaapressione”),ossiadell’accumuloditensioniedemozionicheilpazientecontinuadaanniatrattenerealivellocorporeoedemotivo.Lavoraresoprattuttoconl’espressionevocale.5)sviluppareunadifferentecomprensioneelogicacognitivadellatendenzadellaneuropersonalitàdelpazientespessomoltocontrollanteeipercriticache,poiovviamente,temelecritichedellealtrepersoneepercontrollarsicontinuaatendereilsistemaneuro-muscolare,finoache“esplode”comeunapentolaapressioneacuièstatobloccatalavalvoladisfiato.Assessmentpsicosomatico:iprimiduesintomidiagnosticispecificidaosservareevalutaresonolatensioneneuro-muscolaregeneralizzata(inparticolaresivalutaildoloredatensionedellostomaco),eladifficoltàadesprimereleproprieemozioni.Spessosiosservaancheuna“chiusuradelcuore”associataperò(contrariamenteaicasididepressioneclassica)aduna“carica”etensionedelsistemasimpatico,chesimanifestanopsicologicamentecomestatodiagitazioneeansia.Dopoiprimi“attacchidipanico”(dicuièsemprebeneverificarelarealtàoggettivautilizzandoiparametridelDSM),siosservaunaevidente“pauradellapaura”ossiagravetimorediincorreredinuovonellacrisidipanico.Fondamentaledalcolloquioidentificareleemozioni(neuropersonalità)trattenutericordandochealcunitrattengonoilpiantoelapaura,altrilarabbiaolagioia.Bodyscanpsicosomatico.Attraversoilbodyscansipercepisceillivelloditensionecorporeageneraleebloccodellostomacoinparticolareespessoanchedellagola(chetrattienel’espressionedelleemozioni,).Nelbodyscanlapersonaraccontatensioni,pesiochiusurespecifichesullagola,sulpettoesullostomaco.Dopoilpianofisicosientranelpianoemotivo,sivalutailgradodialessitimiaesicercadiaprireunamiglioresensibilitàemotiva.InterventosulcorpoesulSéCorporeo:Ancheinquestocaso,all’iniziol’appoggioconsapevoleedempaticodellemanisullatestaesoprattuttosulcuoreesullapanciapermettealpazientedirilassamentodellasuafortetensioneneuromuscolareespessogeneraunimportantecontattoaffettivochedàrisultatiimmediatidiallentarel’ansiaegenerarefiducia.Ilmassaggiodelcorpoedellostomacoinparticolareèunapraticacentrale:selapersonarilassalostomacononpuòesploderenell’attaccodipanico.Datochenegliattacchidipanicoilsistemasimpaticoèspessoiperattivato,ènecessarioaiutarelapersonaarilassareilcorpoconognimetodopossibile,magariiniziandoafarlomuoverecondolcezzaefluiditàcongliesercizidienergetica(mentrenormalmentesinuovecontensioneeinmodomeccanicoepressato),maancheconpasseggiate,palestra,corsididanzaoconognipraticafisicavissutacomepiacevole,chepossonomigliorarelastabilitàeilrilassamentocorporeoeloscaricofisicodelletensioniaccumulate.InterventosulleemozioniesulSéEmotivo:loscioglimentoel’espressioneemotivarappresental’elementocentraledelnostroapproccioagliattacchidipanico.Perliberareleemozioniinibiteoccorreunconsistentelavorodiconsapevolezzadelpianoemotivoattraversoilbodyscanpsicosomaticoeladescrizioneverbaledelleemozionipercepite.Neicasidialessitimiapiùconsistente,spessosiiniziaconsemplicipratichedi“alfabetizzazioneemotiva”comenel“ProtocolloGaia”peribambini.Dopoilprimo

Page 104: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

104

lavorodiconsapevolezzaemotivasipassaall’espressionedelleemozioniconlepratichedirespirazioneediemotionalrelease.L’espressionedelleemozioninegatevieneaccompagnatonelnostrolavorodaunsensodipiacereediforzadelSéEmotivo.Illavoroterapeuticodi3°grado,relativoaicasidimediagravità,richiedenormalmenteunarespirazioneprogressivasull’assestomaco=>cuore=>gola,iniziandoprogressivamenteconlerespirazionidi2°edi3°gradoliberandoiblocchicheinibisconol’espressionedelleemozioniedellesensazionicorporee.DallaliberazioneecondivisionedelleemozionitrattenutenasceunanuovaconsapevolezzadelSé,chediventapiùsicuroecoscientedellacapacitàdisapergestireleproprieemozioni,ancheintenseospiacevoli.Meditazioni:dopoessersiassicuratichenonvisianogravitraumioblocchi,siiniziaconlemeditazioniattive.Nellesessionisipuòanchefarfaregliesercizidienergeticayang-forte,epoilaKundaliniolaEvolution,unadanzaadocchichiusi,finoallepratichedellaChakraBreathingedellaDinamica,chemuovonoleemozionipiùnegateeinconsce.Ristrutturazionepsicosomatica:sicercadicogliereicondizionamentiprimari,famigliariosociali,chehannoportatolaneuropersonalitànoradrenalinicadelpazienteall’iperattivazioneeall’inibizioneochiusuradelsistemaserotoninicodelpiacerecorporeoedelsistemadellagiocositàedellacura.Normalmentecisitrovadifronteacondizionamentiosistemidiriferimentodigenitorimoltonormativi,conunpadrespessoaggressivo,arrabbiatooduro(altotestosterone)chehageneratounapercezionepsicologicadipauradell’autoritàeditendenzaastrutturementalidisottomissioneodireazionebloccata(inibizionedellareazionetestosteronica),eadunamadrechenonèriuscitaatrasmetterelasicurezzacorporea(serotoninica)edemotiva(dopaminica-ossitocinica)necessariaasviluppareunSéEmotivofluidoeunSéCognitivoingradodirealeautonomiaesicurezzanell’affrontarelesituazionidifficiliegliimprevistidellavita.Referenzebibliografichesull’alessitimianelladepressioneenegliattacchidipanicoBach,M.,&Bach,D.(1995).Predictivevalueofalexithymia:aprospectivestudyinsomatizingpatients.PsychotherapyandPsychosomatic,64,43-8.DePanfilis,C.,Salvatore,P.,Marchesi,C.,Cazzolla,R.,Tonna,M.,&Maggini,C.(2008).Parentalbondingandpersonalitydisorder:themediatingroleofalexithymia.JournalofPersonalityDisorders,22,496–508.Grabe,H.J.,Spitzer,C.,&Freyberger,H.J.(2001).Alexithymiaandthetemperamentandcharactermodelofpersonality.PsychotherapyandPsychosomatics,70,261–267.Honkalampi,K.,Hintikka,J.,Antikainen,R.,Lehtonen,J.,&Viinamäki,H.,(2001).Alexithymiainpatientswithmajordepressivedisorderandcomorbidclustercpersonalitydisorders:a6-monthfollow-upstudy,JournalofPersonalityDisorders,vol5,issue3,245–254.Kano,M.,Fukudo,S.,Gyoba,J.,Kamachi,M.,Tagawa,M.,Mochizuk,iH.,Itoh,M.,Hongo,M.,&Yanai,K.(2003).Specificbrainprocessingoffacialexpressionsinpeoplewithalexithymia:anH215O-PETstudy.Brain:ajournalofneurology.2003;126:1474–1484.Moriguchi,Y.,&Komaki,G.(2013)Neuroimagingstudiesofalexithymia:physical,affective,andsocialperspectives.BioPsychoSocialMedicine.2013;7:8.Ogrodniczuk,J.S.,Piper,W.E.&Joyce,A.S.(2005).Thenegativeeffectofalexithymiaontheoutcomeofgrouptherapyforcomplicatedgrief:whatrolemightthetherapistplay.ComprehensivePsychiatry,46,206–213.Ogrodniczuk,J.S.,Piper,W.E.,&Joyce,A.S.(2004).Alexithymiaasapredictorofresidualsymptomsindepressedpatientswhorespondtoshort-termpsychotherapy.AmericanJournalofPsychotherapy,58,150–161.PedrosaGil,F.,Ridout,N.,Kessler,H.,Neuffer,M.,Schoechlin,C.,Traue,H.C.&Nickel,M.(2008).Facialemotionrecognitionandalexithymiainadultwithsomatoformdisorders.DepressionandAnxiety,25,133–141.Porcelli,P.,Affatati,V.,Bellomo,A.,DeCarne,M.,Todarello,O.&Taylor,G.J.(2004).Alexithymiaandpsychopathologyinpatientswithpsychiatricandfunctionalgastrointestinaldisorders.PsychotherapyandPsychosomatics,73,84-91.Saarijärvi,S.,Salminen,JK.,Toikka,T.(2006).Temporalstabilityofalexithymiaoverafive-yearperiodinoutpatientswithmajordepression.PsychosomaticPsychotherapy,2006;75:107–112.Vanheule,S.,Desmet,M.,Verhaeghe,P.,&Bogaerts,S.(2007).Alexithymicdepression:evidenceforadepressionsubtype.PsychotherapyandPsychosomatics76,135–136.3-Iltumorealseno:unapatologiada“chiusuradelcuore”edelleemozioniIl seno è uno degli organi bersaglio più evidenti della neuropersonalità ossitocinica e del sistema delPANICO/TRISTEZZA. Numerose ricerche di psiconeuroendocrinoimmunologia hanno provato laconsistenterelazionetrastress,depressioneemalattieimmunitarienell’insorgeredelcancro(Reicheetalii,2004).Le ricerche internazionali da tempo hanno confermato la relazione tra depressione (tristezza) einibizionedelsistemaimmunitario(Kiecolt-Glaseretal.,2002),inparticolareattraversolaproduzionedicitochineproinfiammatoriecheinfluenzanounvastospettrodicondizioniassociateall’invecchiamento,

Page 105: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

105

ai disturbi cardiovascolari, all’osteoporosi, all’artrite, al diabete di tipo 2, ad alcune forme di cancro emoltealtrepatologie.Prendiamo in considerazione la genesi di un tipico tumore al seno, come ulteriore esempio di comevalutare i dati del paziente e formulare una diagnosi psicosomatica che possegga una reale efficaciaterapeutica.Vogliopuntualizzare, anche inquestocaso, che inpsicosomaticanonesistonodogmikarmicio “ferreeleggidelcancro”,comealcuniautoriillusoriamenteaffermano,itumoriinfattisisviluppanoancheneglialberi, com’èvisibilenegli ingrossamentidel troncodeiplatani edei castagni, enegli animali selvatici(senzacausesimboliche,condizionamentimaterninegativiocattivokarma).Èdimostratocheitumorialsenopossonoancheesserecausatidaagentibiologicicomeeccessidiestrogeninelciboodaalterazionigenetiche.Consapevoli che esistono moltissime forme di tumore al seno da differenti cause, portiamo comeesempiountumorealsenodovutaallachiusuradelcuoredadoloreaffettivo.Questaformadipatologiapsicosomatica,cheabbiamoosservatoinnumerosicasi,sigeneratipicamentenella struttura ossitocinica di neuropersonalità che, a fronte di un grave dolore affettivo, genera una“chiusuradelcuore”ossiaunatensioneneuromuscolaredidifesadelSéedelcuorestesso.Lachiusuradel cuoresimanifestacon la tensionedei muscolipettorali chegenera la classicaposturadi chiusuradellespalleedeltorace,caratteristicadellatristezzaedelladepressione.In questa situazione la palpazione dell’attaccatura del tendine del pettorale sull’omero risultavisibilmente più rigida e dura del normale. Questa situazione porta alla congestione dei linfonodiascellariedelsenoingenerale,creandounasituazionedirelativamancanzadiossigenoche,associataalla produzione di citochine infiammatorie e all’abbassamento del sistema immunitario da stress eipercortisolemiaperviadeldidoloreemotivo,sonoallabasedellaformazionedeltumore.Sepotessimofareuntestalleghiandolemammarie,comevienefattoconilPaptesta livellodicerviceuterina, èplausibile chepotremmoall’inizio trovaredei livellidi leggera infiammazionealleghiandolemammarie(conrefertotipo:“flogosiaspecifica”)chepoisiaggravanoprogressivamente,inrelazionesiaal tempo della cronicizzazione del blocco del cuore e del petto, sia all’intensità della congestionemammariaelinfaticadatensione,finoadegenerareintumore.Lebasipsicosomatichedeltumorealseno

Abbiamodescrittochelaformadialessitimiapiùcaratteristicadella neuropersonalitàossitocinicaèlagrande difficoltà a riconoscere e ad esprimere la rabbia e l’aggressività.Ma l’inibizione della rabbia edell’aggressività, che sono potenti forze istintive del cervello rettile per la difesa del Sé, generano ungrave squilibrio psicosomatico che si riflette in un elevata produzione di cortisolo e conseguenteinibizione del sistema immunitario che vanno a colpire il cuore e il seno come organo bersaglio della“chiusuradelcuore”.Inunostudiocondottosu160pazienticontumorealseno,pressoilKing'sCollegeHospitaldiLondra,riportato dal Journal of Psychosomatic Research (Greer & Morris, 1975), è emersa una significativacorrelazionetraladiagnosidicancroalsenoedunaeccessivarepressionedellarabbiae,nellepazientisoprai40anni,anchedelleemozioniingenerale.Un importante studio ha coinvolto 847 donne statunitensi con diagnosi di carcinoma mammarioinvasivo, seguite dal 1985 al 1994, dal California Department of Health Services and National CancerInstitute,perverificaresel’espressionedelleemozioniedunospiritocombattivoinfluenzasseroitassidisopravvivenzaal cancro.Nello studio si evidenzia che: “Lepazienti chehanno riportatobassi livelli diespressione delle emozioni combinate a bassi livelli di supporto emotivo, hanno una sopravvivenzaminorerispettoalledonnechehannoriportatoaltilivellidientrambi.Lepazienticheavevanosegnalatobassilivellisiadiespressionedelleemozioni,siadisostegnoemotivo,avevanounrischioquasiquattrovoltemaggiore di decesso per cancro al seno, rispetto alle pazienti con tumore nella fase iniziale cheriportavanoaltilivellidientrambi”.LacrescitapersonaleneitumorialsenoQuesta tendenza al cancro non è tuttavia irreversibile! Le potenzialità di una terapia psicosomaticabasata sul processo di crescita personale e di facilitazione all’espressione delle emozioni, sono oggidocumentate.Il CBCRP, California Breast Cancer Research Program (programma di ricerca sul tumore al seno dellaCalifornia),hacondottounostudiodifollow-upsullavorodel1989delDott.DavidSpiegeledhatrovato

Page 106: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

106

che il tassodisopravvivenzadelledonnecapacidiesprimereapertamente la lororabbianelcorsodelprogramma di terapia di gruppo, è raddoppiato (3,7 anni), rispetto a quello delle donne che nelprogrammaditerapiahannorepressolalororabbia(1,8anni).IlDott.Spiegelscrive:“Inostririsultatimostrano che la prolungata repressione o inibizione della rabbia durante i primi mesi di terapia digruppo,ha fortementepredettounamorteprecoce”.Questoè ilprimostudiodi terapiapsicosomaticache collega la capacità di sciogliere il blocco alessitimico ed esprimere la rabbia con una maggioresopravvivenza.Comedimostratodalle ricerche condottedalDepartmentofPsychologydellaUniversityofWisconsin-Madison(Wengetal.,2013), lacompassionepuòesserecoltivatacon la formazione,attraversocorsietraining, e un comportamento altruistico può emergere da un maggiore coinvolgimento dei sistemineurali implicati nella comprensione della sofferenza di altre persone, con un miglioramento delcontrolloemotivoedesecutivoedell’elaborazionedellaricompensa.Uno degli elementi cardine della terapia psicosomatica che insegniamo e sviluppiamo attraversodifferenti pratiche meditative, emotive e corporee, in tutti i nostri corsi e nel master, è legata allosviluppodellequalitàdiamorevolezza,comprensione-compassioneedempatia,qualitàumane“dicuore”cheosserviamomiglioraresensibilmenteladepressione,l’ansiaelaqualitàdellavita.UnesempioditerapiapsicosomaticaintegrataperiltumorealsenoIlnostroapproccioneuropsicosomaticohaportatobuonirisultatinellaprevenzioneeneltrattamentodeitumorialsenoedellesuericadute.AscopoesplicativoesponiamounabrevesintesidelprotocolloPMPspecifico(epiùarticolato)perlacuraintegratadeltumorealseno,eventualmenteinparalleloconl’iterdellecureoncologichesuggerite.Normalmentealledonneacuièstatodiagnosticatouningrossamentoanomalodelleghiandolemammarieounchiarotumorealseno,suggeriamodiiniziareimmediatamenteunaintensapraticapsicosomaticapermigliorareisintomiprimadell’eventualeintervento.Inalcunicasicontumefazionighiandolaridubbie,oditumorididimensioniinferiorialcentimetroabbiamoosservatounalororiduzioneoscomparsa.Neicasidiinterventipsicosomaticisupersonedopol’intervento(postoperatorio)abbiamoosservato,rispettoapersoneoperatemasenzapratichepsicosomatiche,unaeccellenteriduzionedeisintomisomaticicollaterali:dolore,infiammazione,tensione,gonfiore,arrossamento,sensodidisagioalcontatto;edeisintomipsicologici:migliorsensodiSé,fiducia,aperturaemotiva,riduzionedelladepressioneedell’ansia,miglioramentodellerelazioni.Ilnostroapprocciprevedeiseguentiinterventiterapeuticisuisettepiani:1)rimedidibase:alimentazionebiologicaconsigliataperitumori,controllodelPh,moltacuraanonintrodurreestrogeniseiltumoreèsensibileadessi.Rimedifitoterapici,omeopaticioomotossicologici,attiarinforzareilsistemaimmunitario(Shiitake,Uncaria,ecc),depuraredalletossine,ridurrelostresselimitarel’infiammazione;terapiaepigeneticaconfrazionidicellulestaminalidelDott.PiermatioBiava.2)pianofisico:lavorosulcorpo,conparticolareattenzioneal4°livellopsicosomaticotoracico,conmassaggioautomassaggiconoliappropriatiperridurrelacongestionelinfaticaemammaria,edeventualeinterventocraniosacrale;4)pianoenergetico:lavorocongliesercizidienergeticaerespirazionedolceconparticolareattenzioneal4°livellopsicosomaticotoracico,perallentarelegiuntureelamuscolaturacontrattadellazonapettoraleeascellare,efareossigenareerivitalizzareicanalidelcuore(eventualmente:agopuntura,Seqex,Ryodorakuperriequilibrioenergetico);5)pianoemotivo:lavorosulleemozionicherappresentanolacausaprimadelblocco.Attraversoilbodyscanpsicosomaticosiapronolepercezionidelleemozionidolorosechehannoportatoalla“chiusuradelcuore”esiiniziaillavoroterapeuticochenormalmenteprevedel’utilizzodipratichedi“respiroglobale”,regressioni,emotionalrelease,maternageopaternage,espressioneemotiva,gestalt.Afrontedeidatidellericercheappenaesposteabbiamosviluppatounospecificolavorosullepratichediespressioneemotivadellatristezzaedellarabbiainparticolarecheriteniamofondamentaliperledonneconquestotipodipatologia.6)pianomentale:lavorosullememorieautobiografichechesonoassociateallacausaprimadelblocco.Silavorapoialivellopsicologiconell’analisienellaristruttuazionedeicondizionamentiedeiblocchichehannoportatoochesono legatial tumore.Esisteunacaratteristica formapsicologicadi tipoaffettivo-depressivo che sottostà alle differenti patologie e che continua ad alimentare uno specifico modo divivere e di relazionarsi con i partner, i figli e le persone chemantiene lo squilibrio emotivo. Il lavoropsicologico,inlargapartederivatodalloscioglimentodelleinibizioniaffettive,permettealterapeutadicomprendereefacilitareunasuaristrutturazionecognitiva.

Page 107: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

107

7)piano del Sé: utilizzodipratichedimeditazione:mindfulnessper iniziare adaccettare il tumoreereintegrarlo nel campo sistemico, tre suoni se la persona è molto nella testa per stress da tumore erichiededi abbassare l’attivazione simpatica emigliorare il rilassamentoparasimpatico, dinamica se ènecessarioliberareemozioniforticomeildoloreintensoolarabbia,whoisin?perrinforzareilsensodiidentità profonda del Sé che migliora la gestione globale degli eventi (esami, ospedalizzazione,intervento,chemio,ecc.),riequilibragliormonieinparticolareilsistemaimmunitario.

IPERATTIVAZIONEEINIBIZIONEDELSISTEMADELGIOCO/SOCIALIZZAZIONEEDISTURBIDELLANEUROPERSONALITÀDOPAMINICA

Ilgiocoforniscelapassioneatuttiisistemiemotivi

IlsistemadelGIOCO/SOCIALIZZAZIONEgeneral’emozionedellagioia,dell’entusiasmoedelriso.È presente in ogni mammifero e in ogni essere umano e rappresenta la principale strutturamotivazionaleemotivadelcervellogestitadalsistemamesolimbicodopaminergico.Un’adeguataattivitàdi gioco, in particolare nei bambini e nei giovanima anche negli adulti, è un requisito essenziale permantenereunabuonasalutepsicofisicaeprevenireglieffettiindesideratidellavecchiaia.Ilgiocoinsegnaallepersonecomeaglianimalicometrovarelagiustarelazioneelesempliciregoleperandared’accordoconglialtri.Bowlby (1988) ha descritto come lamadre sintonica rappresenta una “base sicura” da cui il bambinocapacedicamminarepuòpartireperlesueesplorazionidelmondoepoifarviritorno.Questeesperienzediseparazione,esplorazioneericonnessionechesostengonoilsistemadelGIOCOgeneranounambientearricchitochemodellaleretineuronaliinviadisviluppo(Tucker,1992)eaumentanol’interconnettivitàneurale(Fagen,(1977).Schore (2003) suggerisce che “le comunicazioni diadiche, che generano intensi stati di affettivitàpositiva,edelevatilivellididopaminaedioppiaceiendogeni,rappresentinounambientechepromuovelacrescitadellacortecciaprefrontale,un’areacriticamenteimplicataneiprocessidiimprintingdescrittidaBowlby”.Recenti ricerche suggeriscono che il sistema del gioco sia particolarmente importante nello sviluppoepigenetico e nella maturazione della neocorteccia. Un bambino che è stato privato del gioco ha piùprobabilità, non solo di diventare iperattivo e magari ricevere una diagnosi di ADHD, ma anche didiventareunadultosolitario.Ovviamente,itrattidellapersonalitàumanasonoilrisultatodiunprocessomultifattoriale,malamancanzadiunlegamesicuroinfantile,nonchélamancanzadigioco,sicuramentecontribuisconoa sviluppareaspettidi irritabilitàeaggressionenegliadulti.Visto il ruolodelgioconelpromuovere il benessere e la salute mentale del bambino, appare sensato, per la società, creare lecondizioniattraversolequaliibambinipossanorealmentegiocare,durantegliannidellaloroinfanzia.La nostra struttura sociale tuttavia, sia in quanto nelle città non ci sono più adeguati spazi liberi dapericoliemacchine,siaperitempiacceleratidellavitaquotidianaelavorativa,tendeadinibireilpiaceredelcorpoel’espressioneemotivaeintensadelgiocoliberoespontaneodeibambiniedeiragazzi,come:“giocareaprendersi”,“nascondino”,arrampicarsi,correre,“farelalotta”,ecc.LaneuropersonalitàdopaminicaConsiderandocheladopaminaattivailsistemasimpaticoeilsistemamotivazionaleorientatoalgiocoeallasocializzazione,diventafacilericonoscerelepersoneconunamarcataneuropersonalitàdopaminicain quanto sono sempre simpatiche, aperte, allegre e attive in particolare nell’ambito delle relazioniamicali e sociali. La neuropersonalità dopaminica è tendenzialmente buona, sorridente e pronta allabattuta,hamovimentieatteggiamentiscioltiespontaneimaspessononèveramenterilassata.Tendeapresentareilproprioaspettomiglioreall’esternoenormalmentereprimeleemozioninegativeinsocietà.Se non è bilanciata dall’aspetto serotoninico e ossitocinico della personalità, nelle relazioni di coppiapreferisceuscireincompagniadelgruppopiuttostochedasolicolpartner.EccessodelsistemadopaminicoLepersone conunaneuropersonalità dopaminica in eccessomostrano aspetti caratteriali di eccessivaesteriorizzazioneemotiva,grandecapacitàdiintrattenerelepersoneediesprimersi.Evidenzianotratticaratteristicidipersonalitàcome:narcisismo,tendenzaallaseduzioneeallamanipolazione,ambizione,carisma,esuberanza,tendenzaadaccentrarel’attenzionesudiloro,adesseretendenzialmenteesageratiodrammaticinell’espressionedelleloroemozioni.

Page 108: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

108

Spessohannotendenzaartisticheepossonodiventareattori,cantanti,musicisti,sempreinuncontestodiespressionepubblica.Secontraddettidiventano facilmente irosi,alzano lavoceediconocoseanchepesanti a chi li ostacola o non li sostiene nella loro parte. Sovente non riescono a godersi il piaceredell’amorevolezzaedell’affettivitàossitocinica.Spessoriemergono “ragazzi”anchequandosi sposanoefannofigli, lasciandofacilmenteallamoglie iocompitidistare con i figlimentre loro stanno stare in giro con gliamici,ofannosportdisquadra,giranoinmotooinbici,piuttostocheprendersilelororesponsabilitàdigenitoree marito a occuparsi delle faccende e delle relazionifamigliari.Anche per le vacanze spesso tendono a stare con altrecoppie piuttosto che fare una vacanza da soli con ilpartnereifigli.Sevengonocriticatiperlalorotendenzaeccessivamente socializzante reagiscono con forza edifendono la loro “libertàdi vivere comesono” con toniaccesiespessodrammatici. Hannoproblemidisalutespessoderivatidaeccessivofumo,cibo,alcoolealtre“droghesociali”.Lalorotensionedifondo,anchesevissutacongioiaedentusiasmo,allalungapuòsfociare inunostatodiesaurimentodastress, faticanoa rilassarsieadaccettare i loro limiti e le lorodebolezze. Questo tipo di neuropersonalità soffre spesso di problemi cardiocircolatori, pressione alta,tachicardieearitmiedaeccessosimpatico.CondizionamentidopaminiciUn bambino che nasce e cresce in una famiglia di persone con un forte tratto di neuropersonalitàdopaminica,chehannomoltepubblicherelazioni,ofamigliediattori,cantantioatletiprofessionisti,conun alto grado di attenzione alle modalità di presentarsi all’esterno e un alto livello di giudizio per ilsuccesso in genere, è certamente sottoposto ad una sovrastimolazione del proprio sistema delGIOCO/SOCIALIZZAZIONE. Questa sovrastimolazione potrebbe alterare la sua neuropersonalitàdopaminica fino ad eccederenella ricercadellaperformance, del successo, del riconoscimento sociale,economico, artistico o dell’agonismo sportivo, sviluppando ansie da prestazioni ed eccessivafocalizzazionesullavittoriachespessorisultanoestremamentestressanti.Comeèstatoaccennatolepersoneconaltilivellididopamina,nellesituazionidigiocoesocializzazioneesibisconocomportamentiseduttivi,manipolativi,eccessivi,accentratorioesagerati,nonspontaneimasempreunpo’finti,finoalnarcisismooamodalitàistrionichedirelazione.InibizionedelsistemadelGIOCO/SOCIALIZZAZIONEL’inibizionedelgiocofisico,chespessocontraddistinguelavitadeibambininellecittà,simanifestacomeprogressivadifficoltàa“giocare”nellapropriavitaesocializzare.UnbambinoconunsistemadelGIOCOpotenzialmentevitaleeattivo,secresceinuncontestofamiliaretroppo normativo, rigido, depresso e fisicamente o culturalmente isolato, o in città senza spazi dovepotersocializzareconipariinuncontestolibero,dovràimparareadinibireecontrollarelasuaenergiaattiva e divertente e imparare a vivere inmodo più tranquillo e limitato. Oltre un certo limite questainibizione arriva a ledere le necessità vitali primarie del Sé, abbassando la gioia di vivere, diventandoprogressivamentedisfunzionale,sviluppandostressedepressione.Siosservailgradualeemergereunaneuropersonalitàdopaminicainibita,chehaspentolagiocositàelapassione,chefaticaadivertirsiconicompagnieasocializzare,chemostradifficoltàrelazionali,inparticolareconlepersonedell’altrosesso,soprattutto considerando che l’allegria e l’intraprendenza giocano un ruolo essenziale nelcorteggiamento.Sismorzaancheilsorrisoelavitalitàfisicaedemotiva.Progressivamentesispegneanche ilsistemadellaRICERCAedelGIOCOsuipianipiùelevati,cognitivi,lavorativi,ossialostimoloallaricercadinuoveesperienzeeconoscenzenelpropriocampodilavoroodiinteresse.Sispegneanchelaspintaallacrescitapersonale,allaricercainterioreeallarealizzazionesuunpianospirituale.SquilibriepatologiegravidelsistemadopaminergicodelGIOCOL’abbassamento della dopamina, che consegue all’inibizione emotiva (e corporea) del gioco e dellasocializzazioneèunadelletrebasineurochimichedelladepressione, insiemealcalodellaserotoninaedellanoradrenalina.

Page 109: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

109

Percontroèstataevidenziatadastudiinternazionali(Han,etalii,2007;Grötsch,etalii,2015)unaforterelazionetraaltilivellididopamina,inparticolarenelnucleostriato,eludopatie,comelacompulsionealgiocod’azzardoeallescommesse(videopoker,slotmachine,cavalli,ecc.).Nei casi più gravi, quando si entra nei disturbi del Sé, l’eccesso di attivazione del sistema delGIOCO/SOCIALIZZAZIONE e il relativo innalzamento dei livelli di dopamina, sono stati associati adespressioni di ipereccitazione, euforia, fino ai disturbi psichiatrici come le crisi maniacali, il disturboistrionicoelaschizofreniaparanoide.ADHD:unadifferenteapprocciopsicosomaticoComeaccennatoneicapitoliprecedenti,ladisregolazionedelsistemaGIOCO/SOCIALIZZAZIONEtendeageneraredisturbidelcomportamento,comeilDisturbodaDeficitdiAttenzioneeIperattività(ADHD),ela Sindrome delle Gambe senza Riposo (SRL), caratterizzati da bassi livelli di dopamina e serotonina.L’ADHDèundisturbochehacomesintomi:irrequietezza,impulsivitàedifficoltàallaconcentrazione,checolpiscedal 3%al 6%dei bambini in età scolastica emostraun aumentonellanostra società.Questodisturbo deve essere compreso nella sua logica psicosomatica funzionale che, permettendoci diinquadrarelecausedeglisquilibri,puòfacilitareunefficaceapproccioallasuacura.È importanteconsiderareche ibambiniattiviedinamici,e inparticolarequelliconunchiarotrattodineuropersonalità dopaminica, hanno una pressante necessità di poter scaricare questa loro energiaentusiasta e dinamica con un appropriato tempo e qualità di gioco attivo, in cui si attiva anche laserotonina,lamolecoladelpiacerecorporeo.Questaforteenergiadinamicaedentusiastadevenecessariamenteesserescaricatacolgiocofisicoattivo,per intenderci quello che brucia molte energie muscolari, che fa sudare abbondantemente e che fadivertire bambini e ragazzi, che, al termine del gioco (dopamina), possono finalmente rilassarsi(serotonina)siaperlastanchezzacheperlasoddisfazionediaver“giocatotanto”.Sequestopiacerefisicoedemotivo,mediatodallaserotoninaedalladopamina,nonvieneagitoevissuto,tutta l’energia dinamica corporea ed emotiva rimane bloccata nel sistema nervoso e muscolare,generandounostatoditensione,agitazioneeirrequietezzadifondo,colorataanchedaunsensodichenonpermettepoidiesserestabilieattentineicompitiscolasticipiùcognitiviedelicati,cherichiedonoinveceuncorpocalmoestabile.Alcunianimali,razzecaninemostranoanaloghiproblemi.Ilbordercollieinparticolare,pastorescozzeseestremamenteintelligenteepropensoalgioco,èuncaneselezionatopercorrereinstancabilmentetuttoilgiornopercontrollare igreggidipecoreemostraunaevidenteenergiadinamicaegiocosamaha lanecessitàdipoteruscireognigiornoperpotersfogarelasuaenergiavitaleedinamicaaltrimentidiventanervosoeirritato,finoamostraredisturbicognitividifissazione(palla,bastoneoaltro).ADHD,dopaminaeserotoninaRaulGainetdinov,membrodelteamdiricercadiMarcCaron,haaffermatoche“l’iperattivitàsisviluppaquandosirompel’equilibriotraserotoninaedopamina”.Ricordiamoancoraunavoltachelacarenzadiserotonina,generaunadiminuzionedelcontrollosuicomportamenticorporeieunaumentodell’istintivitàedell’iperattività:isintomicentralibasedell’ADHD.Deans(1999)sostienechelacarenzadiserotoninadellamadre,èunadellechiavipercomprendereidisordinidaiperattività.Ricordiamo,ancheinquestocontesto,chelacarenzadiserotonina,generaunadiminuzionedelcontrollosuicomportamenticorporeieunaumentodell’istintivitàedell’iperattività:isintomicentralibasedell’ADHD.Ildeficitdiattenzionesisviluppadiconseguenza.L’attenzioneelaconcentrazionecognitivarichiedonoinfattiunastabilitàcorporea.Permirareconunfucileecolpireunbersagliopreciso,bisognaesseremoltostabilisullegambeoappoggiarsiadunabasefissa.Ibambiniiperattiviplausibilmentenonriesconoaconcentrarsiancheperchémancanodiquesta“basesicura”,siafisicacheaffettiva.Comesesicercassedimirareunbersagliostandoinpiedisuunabarcatraleonde,checontinuaamuoversiinmodoinstabile:uncompitomoltodifficile.Il Ritalin, uno dei farmaci più controversi e utilizzato nel disturbi da ADHD, aumenta sia i livelli diserotoninachedidopamina,provocandouneffettocalmantesuidisturbidaiperattività.Le ricerche diMarc Caron, pubblicate su Science nel 1999, hannodimostrato tuttavia che l’effetto delRitalin, come di altri farmaci paradossalmente “stimolanti” utilizzati nell’ADHD, non coinvolgedirettamenteladopamina,masembraagirealzandoilivellisellaserotoninache,comeatteso,hannouneffettocalmantesull’iperattività.

Page 110: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

110

IlfattocheanchelasomministrazionedipsicofarmacicomeilProzacabbianocausatounariduzionesiadeisintomid’iperattività,siailgioco,implicaunostrettolegametrailsistemadelgiocoel’ADHD.ImportanzadelgiocoattivoIl lavorocondottosuglianimalihaevidenziatocheun’adeguataquantitàdigioco fisicogiornalieroè ingrado di ridurre i comportamenti impulsivi nei giovani ratti e può rendere gli animali adulti menoaggressiviediffidenti.L’aggressionepatologicanegliesseriumani,spessoderivadaun’infanziaincuilagiocositàèstatascarsa.Icircuitidelgiocosonocomunqueindipendentidaquellidell’aggressività.I bambini potrebbero imparare a controllare meglio se stessi in classe, con migliori risultatinell’apprendimento,seiniziasserolagiornataconmezz’oradiattivitàludica.Il gioco attivo, se ben inserito nei sistemi educativi, soprattutto a livello prescolastico e scolastico,secondo molti autori, tra cui Panksepp, Biven e altri (Panksepp e Biven, 2012), sarebbe in grado diridurrelediagnosidiADHD..Il legame esistente tra l’eccitazione del gioco, lo sviluppo mentale e i cambiamenti epigenetici deipercorsi sociali neuronali, accende una nuova luce sugli effetti deleteri che la somministrazioneprolungatadipsicofarmacipuòaveresullosviluppodellapersonalitàdiunbambinoesullemodalitàconcuiilgiocoprogrammalaneocorteccia.BasiclinichepsicosomaticheIlnostroapproccioall’ADHDèbasatosualcunesemplicipratiche:• Faregiocareibambinieiragazziconattivitàfisicheosportiveintense(chefannosudare)eperloro

gratificanti, dal calcio, al rugby, al judo, per aumentare, senza farmaci, i loro livelli naturali diserotoninaedopamina.

• Fare sperimentare a bambini e ragazzi modalità di espressione emotiva come: teatro,improvvisazione,danzaecc.

• Utilizzare lepratichedi contatto corporeoemassaggiodolce chediminuiscono la loro tensionedastressestabilizzanoilsistemanervosoemuscolare.

• UtilizzarelepratichediconsapevolezzadiSé:tresuoni,mindfulnessecc.persostenereunamigliorepercezioneinterna,corporeaedemotiva,diSé

• Lavoraresullamadre(esulpadre)perallentarelalorotensionedifondoefacilitarelacomprensionedell’energia“sistemicapiacevoleetranquilla”incuisiviveincasaemigliorarelacomunicazionetragenitoriefigliconunaqualitàpiùpiacevoleeorientataallasicurezzafisicaedemotiva.

IlProtocolloPMPperl’ADHD:sostenerelemadriperprevenireidisturbineibambiniNellanostrapraticaclinicaabbiamomoltevolteosservatocomeibambiniconsintomidaADHDhannodellemadrimoltostressateepocotranquille,ossiapresumibilmenteconbassilivellidiserotonina.Unaseriediricerchehadimostratolavaliditàdellanostraipotesiclinicaevidenziandochelemadriconbassi livelli di serotonina hanno unamaggiore probabilità di avere dei figli impulsivi e disattenti, conbassilivellisiadiserotoninachedidopamina:leradiciPNEIdell’ADHD.Daunpuntodivistapsicosomaticodobbiamoconsiderarechequandoilivellidiserotoninasonobassi,laqualità dell’energia materna è poco piacevole, instabile e non offre al feto o al neonato le vitali efondamentali qualità di protezione e sicurezza richieste per un armonico sviluppo neurocognitivo edemotivo del figlio. Per curare i bambini ADHD spesso cerchiamo di curare lemadri e i padri, che, seallentanolostresse latensionedibase,possonotrasmettereal figlio lagiustaenergiaperbilanciare ildisturbodaiperattivitàecarenzadiattenzione.Per questa ragione, come sarà descritto al termine del prossimo capitolo, abbiamo sviluppato unProtocolloPMPperlaNascitaConsapevole,cheutilizziamoampiamentenellanostrapraticadisostegnoalle madri che aspettano un bimbo, in cui abbiamo inserito l’uso delle pratiche del Protocollo Baseantistress leggermente modificate per permettere alla madre il miglior equilibrio e piacere corporeopossibile in modo che il feto e il nascituro godano di un ambiente e di una relazione materna concaratteristicheserotoninichedistabilità,rilassamentoepiacerecorporeo.LaterapiagiocosaUnacaratteristicachecerchiamodirealizzarecostantementesianelnostrolavoroterapeuticodigruppocheneinostriprogrammieducativi,èlagiocositàattivaelapropensionealriso.Moltissimepersonenonsono capaci di “giocare”, di prendere la vita con quelminimo di leggerezza ed entusiasmo che rendesostenibilianchelesituazionipiùmonotoneodifficili.Lospiritodelgioco,dell’avventuraedellaricerca

Page 111: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

111

si può applicare in ogni circostanza, come viene proposto dagli esercizi e le pratiche corporee emeditative, anche nei gruppi più intensi in cui si lavora sui traumi e si rivivono consapevolmente imomentipiùdolorosidellapropriavita.Il gioco, il divertimento e la risata riducono i livelli sierici degli ormoni dello stress: il cortisolo,l’adrenalinael’ormonedellacrescita,mentreaumentanolab-endorfina,ladopaminaelaserotonina.Il senso dell’entusiasmo e il riso, che caratterizzano il sistema del GIOCO/RICERCA attivano lamotivazioneavivereeaffrontare lesituazionipiùdifficilie leprovepiùcritiche,alleggerisce lamentedagli eccessidi razionalizzazioneepermettequella spontaneità che liberadalla rigiditàedalla serietàche contraddistinguono il controllo mentale. Il senso della vita non può esprimersi realmente senzaquestacaricadopaminicacheattiva icentrimesolimbicidelcervelloecidà lacaricae laspintavitale,emotivaeintellettiva.Inostrigruppietraining,puroperandoconestremaserietàeprofessionalità,sonosemprecaratterizzatidaun’atmosfera leggeraedaunpo’dihumorediriso,qualitàcheabbiamoereditatodamoltimaestrispiritualiedailamabuddhisti,chepermettonounmaggiordistaccodelleemozioninegativeeundecisomiglioramentodelpercorsoterapeuticoedellosviluppodelSé.ReferenzebibliografichesuglieffettidelrisoAverillJ.R.,Autonomicresponsepatternsduringsadnessandmirth,PsychophysiologyJournal,5(4),1969,pp.399-414BennettM.P.,ZellerJ.M.,RosenbergL.,etal.,Theeffectofmirthfullaughteronstressandnaturalkillercellactivity,AlternativeTherapiesinHealthandMedicine;AlisoViejo9.2(Mar/Apr2003),pp.38-45BerkL.S.,TanL.,TanS.,Mirthfullaughter,asadjuncttherapyindiabeticcare,attenuatescatecholamines,inflammatorycytokines,C-RP,andmyocardialinfarctionoccurrence,TheFASEBJournal,22,2008BerkL.S.,TanS.A.,Beta-endorphineandHGHincreaseareassociatedwithbothanticipationandexperienceofmirthfullaughter,TheFASEBJournal,20(4),2006BerkL.S.,TanS.A.,Nehlsen.CannarellaS.L.,etal.,Humorassociatedlaughterdecreasescortisolandincreasesspontaneuslymphocyteblastogenesis,ClinicalResearch,36,1988,p.435BerkL.S.,TanS.A.,FryW.F.,etal.,NeuroendocrineandStressHormoneChangesDuringMirthfulLaughter,TheAmericanJournaloftheMedicalSciences,Volume298,Issue6,December1989,Pages390-396BerkL.S.,TanS.A.,BerkD.,CortisolandCatecholaminestresshormonedecreaseisassociatedwiththebehaviorofperceptualanticipationofmirthfullaughter,TheFASEBJournal,vol.22no.1,Supplement946.11,March2008BerkL.S.,FeltenD.L.,TanS.A.,etal.,Modulationofneuroimmuneparametersduringtheeustressofhumor-associatedmirthfullaughter,AlternativeTherapiesinHealthandMedicine,AlisoViejo7.2(Mar2001)pp.62-72,74-6.BooneT.,HansenS.,ErlandsonA.,Cardiovascularresponsestolaghter:apilotproject,AppliedNursingResearch,13(4),2000,pp.204-8BorodM.,SMILES–towardabetterlaughterlife:amodelforintroducinghumorinpalliativecaresetting,JournalofCancerEducation,21(1),2006,pp.30-4BrutscheM.H.,GrossmanP.G.,MullerR.E.,etal.,Impactoflaughteronairtrappinginseverechronicobstrusivelungdesease,InternationalJournalofChronicObstructivePulmonaryDisease,3(1),2008,pp.185-192CasadoMoragonA.,MunozDuranG.,OrtegaGonzalezN.,etal.,Burn-outinprofessionalsbelongingtopalliative,intensivecareandemergencyservicesinageneralhospital,MedicinaClínica,124(14),2005,pp.554-555ChoE.A.,OhH.E.,Effectsoflaughtertherapyondepression,qualityoflife,resilienceandimmuneresponsesinbreastcancersurvivors,JournalofKoreanAcademyofNursing,Vol.41,Issue3,June2011,pp.285-293ClarkA.,SeidlerA.,MillerM.,Inverseassociationbetweensenseofhumorandcoronaryhearthdesease,InternationalJournalofCardiology,80(1),2001,pp.87-88DeanR.A.,GregoryD.M.,Humorandlaughterinpalliativecare:anethnographicinvestigation,Palliative&SupportiveCare,2(2),2004,pp.139-148DelaFuente-MochalesM.B.Gonzalez-CascanteM.E.,LaughterTherapyforchronicskeletalmuscularpain,RevEnfermJurnal,33(6),2010,pp.43-44FalkenbergI.,BuchkremerJ.,BurtelsM.,etal.,Implementationofmanual-basedtrainingofhumorabilitiesinpatientwithdepression:apilotstudy,PsychiatryResearch,186(2-3),2011,pp.454-7FryW.,SavinW.,Mirthfullaughterandbloodpressure,Humor1,1998,pp.49-62FryW.F.Jr,StoftP.E.,Mirthandoxigensaturationlevelsofperipheralblood,PsychotherapyandPsychosomatics,19(1),1971,pp.76-84GelkopfM.,SigalM.,KramerR.,Therapeuticuseofhumortoimprovesocialsupportinainstitutionalizedschizophrenicinpatientcommunity,TheJournalofSocialPsychology,134(2),1994,pp.175-182GelkopfM.,GonenB.,KursR.,etal.,Theeffectofhumorousmoviesofinpatientswithchronicschizophrenia,TheJournalofNervousandMentalDisease,194(11),2006,pp.880-883HarriesG.,useofhumorinpatientcare,BritishJournalofNursing,11-24;,2(3),February2005,pp.172-5HayashiT.,HayashiH.,IwanagaS.etal.,Laughterlowertheincreaseinpostprandialbloodglucose,DiabetesCare,26(11),2003,pp.1651-1652HayashiT.,UrayamaO.,KawaiK.,etal.,Laughterregulatesgeneexpressioninpatioentswithtype2diabetes,PsychotherapyandPsychosomatics,75(1),2006,pp.62-65IshgamiS.,NakajimaA.TannoM.,etal.,Effectsofmirthfullaughterongrowthhormone,IGF-1,andsubstancePinpatientswithrheumatoidarthritis,ClinicalandExperimentalRheumatology,23(5),2005,pp.651-657KajiuraM.,OhiraT.,SatoS.,etal.,Effectsoflaughterandphysicalexerciseonhealthstatusamonghealthyelderlymenandwomen,AutonomicNeuroscience:BasicandClinical,135(1-2),2007,p.150KimS.H.,KimY.H.,KimH.J.,LaughterandStressReliefinCancerPatients:APilotStudy,Evidence-BasedComplementaryandAlternativeMedicine,Volume2015,2015KimS.H.,KimY.H.,KimH.J.,LeeS.H.,YuS.O.,TheEffectofLaughterTherapyonDepression,Anxiety,andStressinPatientswithBreastCancerUndergoingRadiotherapy,JournalofKoreanOncologyNursing,August,9(2),pp.155-162KimataH.,MoritaA.,FuruhataS.,etal.,Assessmentoflaughterbydiaphragmelectromyogram,EuropeanJournalofClinicalInvestigation,39(1),2009,pp.78-9

Page 112: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

112

KimataH.,Laughterelevatesthelevelsofbreast-milkmelatonin,JournalofPsychosomaticResearch,June62(6),2007,pp.699-702KimataH.,Reductionofplasmalevelsorneurotrophinsbylaughterinpatientswithatopicdermatitis,PediatricAsthma,Allergy&Immunology,17(2),2004,pp.131-135KimataH.,LaughterCounteractsEnhancementofPlasmaNeurotrophinLevelsandAllergicSkinWhealResponsesbyMobilePhone—MediatedStress,TheJournalofBehavioralMedicine,Winter29(4),2004,pp.149-52KoH.J.,YounC.H.,Effectsoflaughtertherapyondepression,cognitionandsleepamongthecommunity-dwellingelderly,GeriatricGerontolInternational,2011LefcourtH.,Davidson-KatzK.,KuenemanK.,Humorandimmunesystemfunctioning,InternationalJournalofHumorResearch,3,1990,pp.305-321LeviL.,Theurinayoutputofadrenalinandnoradrenalinduringpleasantandunpleasantemotionalstates:apreliminaryreport,PsychosomaticMedicine,27,1965,pp.80-85MarciC.D.,MoranE.K.,OrrS.P.,Psychologicevidenceforyjeinterpersonalroleoflaughterduringpsychotherapy,TheJournalofNervousandMentalDisease,192(10),2004,pp.689-695MartinR.A.,DobbinJ.P.,Senseofhumor,hassles,andimmunoglobulinA:evidenceforastress-moderatingeffectofhumor,TheInternationalJournalofPsychiatryinMedicine,18(2),1988,pp.93-105MatsuzakiT.,NakajimaA.,TannoM.,etal.,Mirthfullaughterdifferentiallyaffectsserumpro-andanti-inflammatorycytokinelevelsdependingonthelevelofdiseaseactivityinpatientswithrheumatoidarthritis,Rheumatology(Oxford),45(2),2006,pp.182-186McClellandR.,CheriffA.,TheimmunoenhancingeffectsofhumoronsecretoryIgAandresistancetorespiratoryinfections,PsychologicalHealth,12(3),1997,pp.329-344McMahonC.,MahmudA.,FeelyJ.,etal.,tkingbloodpressure–nolaughingmatter!,BloodPressureMonitoring,10(2),2005,pp.109-110MillerM.,FryW.F.,Theeffectofmirthfullaughteronthehumancardiovascularsystem,MedicalHypothesis,November2009,Volume73,Issue5,pp.636–639MooreD.B.,Makethemlaugh.Therapeutichumorforpatientswithgrief-relatedstressoranxiety,AdvanceforNursePractitioners,8(8),2000,pp.34-37Mora-RipollR,Potentialhealthbenefitsofsimulatedlaughter:anarrativereviewoftheliteratureandrecommendationsforfuturereaserch,ComplementaryTherapiesinMedicine(2011)19,pp.170–177MorganA.J.,JormA.F.,Self-helpinterventionsfordepressivedisordersanddepressivesyntomes:asystematicreview,AnnalsofGeneralPsychiatry,19August200NagendraH.R.,ChayaM.S.,NegarathnaR.,etal,TheefficacyoflaughteryogaonITprofessionalstoovercomestress,LaughterYogaInterational,Mumbai2007NakajimaA.,HiraiH.,YoshinoS.,Reassessmentofmirthfullaughterinrheumatoidarthritis,JournalofRheumatology,22(6),1999NasirU.M.,IwanagaS.,NabiA.H.,etal.,Laughtertherapymodulatestheparametersofrenin-angiotensinsysteminpatientswithtype2diabetes,InternationalJournalofMolecularMedicine,16(6),2005,pp.1077-1081NegendraH.R.,ChayaM.S.,NagarathnaR.,KatariaM.,etal.,TheefficacyofLaughterYogaonITprofessionalstoovercomestress,Mumbai,India:LaughterYogaInternational,2007PettigrewJ.D.,Laughterabolishesbinocularrivalry,ClinicalandExperimentalOptometry,88(1),2005,pp.39-45RiemM.M.E.,vanIJzendoornM.H.,TopsM.,etal.,NoLaughingMatter:IntranasalOxytocinAdministrationChangesFunctionalBrainConnectivityduringExposuretoInfantLaughter,Neuropsychopharmacology37,21December2011,pp.1257–1266RyuK.H.,ShinH.S.,YangE.Y.,EffectsofLaughterTherapyonImmuneResponsesinPostpartumWomen,TheJournalofAlternativeandComplementaryMedicine,December2015,pp.781-788SaperB.,Thetherapeuticuseofhumorforpsychiatricdisturbancesofadolescentsandadults,PsychiatricQuarterly,61(4),1990,pp.261-272SchmittN.,Patients’receptionoflaughterinarehabilitationhospital,RehabilitationNursing,15(3),1990,pp.143-6ShahidiM.,MojatahedA.,ModabberniaA.,etal.,LaughterYogaversusgroupexerciseprograminelderlydepressedwomen:arandomizedcontrolledtrial,InternationalJournalofGeriatricPsychiatry,26,2011,pp.322-7SzaboA.,AinsworthS.E.,DanksP.K.,Experimentalcomparisonpfthepsychologicalbenefitsofaerobicexercise,humor,andmusic,Humor,18(3),2005,pp.235-246TakahashiK.,IwaseM.,YamashitaK.,etal.,Theelevationofnaturalkillercellactivityinducedbylaughterinacrossover-designedstudy,InternationalJournalofMolecularMedicine,8/6,2001,pp.645-650TanS.A.,TanL.G.,BerkL.S.,MirthfulLaughteraneffectiveadjunctincardiacrehabilitation,CanadianJournalofCardiology,13(suppl.B),1997,p.190TodaM.,KusakabeS.,NagasawaS.,etal.,effectoflaughteronendocrinologicalstressmarkerchromograninA,BiomedicalResearch,28(2),2007,pp.115-118VentisW.L.,HigbeeG.,MurdockS.A.,Usinghumorindesensitizationtoreducefear,TheJournalofGeneralPsychology,128(2),2001,pp.241-253WalterM.,HanniB.,HaugM.,etal.,Humortherapyinpatientswithlate-lifedepressiononAlzheimer’sdesease:apilotstudy,InternationalJournalofGeriatricPsychiatry,22(1),2007,pp.77-83WhiteS.,CamarenaP.,Laughterasastressreducerinsmallgroups,InternationalJournalofHumorResearch,2(1),1998,pp.73-79WiseB.,Comparisonofimmuneresponsetomirthandtodistressinwomenatriskforrecurrentbreastcancer,Dissertationabstractsinternational,49,1989,p.2918XaplanterisP.,VlachoupolosC.,GalifouI.,etal.,ImpactoflughteroncortisolandvonWillebrandfactorlevels:apossiblelinkwithendothelialfunction,EuropeanHeartJournal,28,2007,p.588XaplanterisP.,VlachoupolosC.,BaouK.,Divergenteffecysoflaughterandmentalstressonorticstiffnessandwavereflection,EuropeanHeartJournal,92(2),2007,591YovetichN.A.,DaleJ.A.,HudakM.A.,Benefitsofhumorinreductionofthreat-inducedanxiety,PsychologicalReport,66(1),1990,pp.51-58

Page 113: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

113

L’IPERATTIVAZIONEDELSISTEMANORADRENALINICOEIDISTURBIDACONTROLLOMENTALERAZIONALE

L’inibizione del sistema del PIACERE CORPOREO della CURA/AMOREVOLEZZA e del GIOCO, spessocorrelato con l’attivazione del sistema della PAURA/ANSIA e della RABBIA/DOMINANZA, tendonofacilmenteagenerareun’eccessivatendenzaall’iperattivitàmentale-cognitivadicontrollosulleemozionie sui comportamenti istintivi e più spontanei controllo mentale con conseguente aumento dellaproduzione di noradrenalina. La sua più evidente manifestazione è lo stress e i sintomi generaliaspecifici.Possiamocertamenteaffermarechel’iperattivitàmentaleeilcontrollosonoelementichecaratterizzanolanostra intera società e il suomododi vivere stressato e teso che “nonmollamai la testa” e “non silascia mai andare veramente”. Abbiamo descritto questi sintomi come evidenze di una “dittaturacognitiva-razionaleneocorticale”.La neuropersonalità noradrenalinica è un tratto comune a tutta la società occidentale, e trasversale aquasitutteleneuropersonalità,edècaratterizzatadallanecessitàdicalcolare,capire,diesseresempreingrado di gestire le cose e gli eventi, di non perdere mai il controllo. Questo atteggiamento rende lepersonecalcolatrici,rigide,perfezioniste,giudicanti,avolteanchefreddeedistanzianti.I disturbi psicosomatici da eccesso di noradrenalina e relativo aumento dell’iperattività simpatica, simanifestano come ansia e tensionemuscolare e nervosa che, specialmente nelle persone piùmentali,diventa frustrazioneeprogressivadifficoltàadabbandonarsi connaturalezzaalpiaceredel sonno,delsessoedellavitaingenere.L’insonnia,latensionenucaledacontrollo,ladifficoltàadigerire,l’eiaculazioneprecoceeilvaginismo,larigiditàdellaspinadorsaleedelcorpo,icrampielecolichedatensione,ildoloreallostomacoconbloccodeldiaframmaedelrespiro,sonotraidisturbipsicosomaticipiùpresentiinquestaneuropersonalitàepiùevidentinelletipologiemagre,nervoseelongilinee.È importante ricordare che la noradrenalina accelera la frequenza cardiaca e aumenta la pressionesanguigna,creandolebasipsicosomatichedell’ipertensione.IpercolesterolemiaL’eccesso di noradrenalina, spesso legato all’inibizione dell’azione e al cortisolo, è legato ancheall’ipercolesterolemiainquantoriduceilnumerodeirecettoriepaticideputatiallacatturaealtrasportoneltessutoepaticodelcolesteroloLDLequindideterminaunaumentodellacolesterolemianelsangue.Inoltre, gli ormonidello stress (adrenalina, noradrenalina e cortisolo) aumentano la lipolisi. Lo stress,quindi, da un lato determina un aumento della quantità di grassi circolanti e dall’altro diminuisce lacapacitàdelfegatodimetabolizzarli.Basidicrescitapersonale:l’“elogiodellastupidità”Datochelostresseisintomigeneraliaspecificiela“dittaturacognitiva-razionaleneocorticale”sonostatiampiamentetrattati,possiamosoloaggiungerecheunadellestrategiedibilanciamentodiquestaneuropersonalitàtendenzialmenterigidaeseriaènellaterapiadelgiocoeinparticolareneglieserciziincuisiinvitanolepersonestressateecontrollatead“esserescemi”.Abbiamosviluppatounasemplicemaefficacestrategiadi“elogiodellastupidità”,basatosull’evidenzache“quandosiamoscemididivertiamo”,sul“mollarelatesta”esul“sentirsicomebambinipiccolichesidivertonoperognicosa”chepermetteallepersoneanchepiùirrigiditedilasciarsiandareedivertirsi.Traletantepraticheutilizziamol’”eserciziodell’alga”,il“gibberish”,la“devavani”,il“gattonare”eladanza(primaadocchichiusiepoiaperti)conmusicheparticolarmenteenergeticheedemotivamentecaricheperpermettonodiliberarelatestaeilcontrolloefinalmentedivertirsi.

Page 114: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

114

CAPITOLOUNDICESIMO

IDISTURBIDELSÉ,ITRAUMIEIBLOCCHIPSICOSOMATICI“PROFONDI”

ConosciTeStesso.AnticaiscrizioneneltempiodiApolloaDelfi

IdisturbidelSécomeblocchipsicosomaticiprofondiLa categoria più importante dei disturbi psicosomatici riguarda i disturbi “profondi” che alterano laprincipale funzionedel Sé,di governatore centrale edei sistemiemotivi, disturbandoo “bloccando” ladelicata regolazione dell’intero sistema e quindi alterando profondamente l’equilibrio psicosomaticoglobale. Per questa ragione normalmente chiamiamo “blocchi psicosomatici profondi” questo tipo didisturbi.Percomprenderequestaclassedidisturbidobbiamopenetrareconmaggiore intuizionenellanatura profonda del Sé. I disturbi psicosomatici sono l’espressione di una contrapposizione oconflittualità tra forze fisiche, istintive, emozionali e psicologiche. Nella maggioranza dei casi, comeabbiamo anticipato nella descrizione del processo dell’inibizione dell’azione, le influenze materne,familiari,culturaliereligiosetendonoadalterareoinibirelenaturalifunzionidelSéequindigeneranounconflittotraibisogni-desideriinteriorieleregole-normeesterne.IdisturbidelSérappresentanountemadiestremaimportanza,poichésonomoltopiùcomunidiquantonormalmentesiritengaesenonvengonoriequilibratiecuraticompromettonoirrimediabilmenteilbenessereeilsensostessodellavita.QuestocapitolotuttavianonintendetrattareiltemadeidisturbidelSéinchiaveclinico-terapeutica,chesarà trattatonel terzo librodineuropsicosomatica,mapiuttostoevidenziarne lequalitàprofondeegliaspetti psicosomatici generali, sia personali che collettivi e fornire così unanuova comprensione e undifferenteinquadramentofilosofico,socialiespirituale.LanaturaprofondaedelicatadelSé“Lanottehamilleocchi,ilgiornosolounoeppurelalucedelmondoluminosomuorecolsolechemuore.Lamentehamilleocchi,eilcuoresolounoeppurelalucediun’interavitamuore,quandol’amorefinisce.”FrancisBourdillon

IlSéè l’anima, il cuoreprofondoedessenzialedell’esserevivente,maanche il sensod’identità fisicaereale che ci permette di esistere come individui. Pur essendo il sé, il centro di ogni persona, ognitentativodidescriverlo risulta comunque inappropriatoe inqualchemodo insufficiente.Gliorganismiviventiingenerale,egliesseriumaniinparticolare,sonosistemialtamentecomplessienegaentropicietanto più si evolvono in consapevolezza, conoscenza e sensibilità tanto più richiedono elevati valoriumaniesituazioniamorevoli,protetteedintellettualmentestimolantipervivere.Leuovadiunrettilesischiudonodasoleeilpiccolo,quandoesce,ègiàautosufficiente.Comelericerchedi Spitz hanno mostrato, un bimbo normalmente accudito e nutrito a livello fisico ma senzaamorevolezza e comprensione, può lasciarsi morire, come se, senza i valori profondi del cuore e delriconoscimentodiSé,ilsolobenesserefisicofosseinsufficienteperdareunsensocompletoallapropriavita.Igiapponesichiamano ikigaiquesto“senso”chelavita,nelbeneonelmale,ècomunquedegnadiesserevissuta.IvaloriprofondidelSéCiòchemihasorpresodipiùnegliuominidell’Occidenteècheperdonolasaluteperfareisoldiepoiperdonoisoldiperrecuperarelasalute.Pensanotantoalfuturo,chedimenticanodivivereilpresenteinunmodotalechenonriesconoaviverenéilpresente,néilfuturo.VivonocomesenondovesseromaimorireemuoionocomesenonavesseromaivissutoDalaiLama

Page 115: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

115

IlSésievolvesviluppandoiproprivaloriprofondi,cheKenWilberchiama“gliarchetipidell’anima”,chesonoprincìpiuniversalinellafamigliaumanamachepossiamoritrovareanchenelleformepiùevolutedelmondoanimale.Etologiestudiosihannoevidenziatoiprincìpidell’amore,delbeneimpersonale,delsensodellagiustizia,dellaveritàedellabellezzaancheneiprimatipiùprogrediti,neicignieneipinguinireali,neigrandicetaceicomelebaleneeidelfini,neimammiferisocialicomeilupi,ifelini,isuricatieiroditori.Alcuni anni fa, Jane Goodall, la famosa esperta di scimpanzé, mi raccontò, con un particolare pathos,comeanche tra iprimatiesistesseunaprofondapercezionedelbelloedel “sacro”ecome igenitori latrasmettanoindividualmenteecollettivamenteaifigli,inmomentimoltoparticolari.Ognianno,gliadultiportano i giovani attraverso la foresta, per un lungo percorso, per ammirare una cascata piuttostolontanadalloroluogo.Inquestacascatairiflessidell’acquaconlalucedelsoleeglispruzziiridescenti,incertimomentidellagiornata,creanoun’atmosferadiparticolarebellezzaesuggestione.Dopo aver gioito di questo spettacolo naturale con salti e grida di allegria, gli scimpanzé si sedevanoinsiemeedentravanoinunostatodisilenziosoraccoglimentoecontemplazionecheJanepercepivacomeunsensodiprofondareverenzaperquelfenomenonaturale.La maestosità e la profonda coerenza della natura sono probabilmente la radice di ogni sacralità edell’evoluzionedellacoscienzachepermettealSédisentirsiunitoalTutto,comeespressonellastessaradicedireligione,da“re-ligare”,riunire,oYoga,dalsanscrito“yuj”,unire.Radiceprofondacheconnettee lega trasversalmente tutte le autentiche vie spirituali che trovavano nella vita e nella natural’espressionedelladivinità,daSanFrancescoaimaestriZen,daAlceNeroaimisticiSufi.IltraumaeilDisturboPost-TraumaticodaStressPercomprendereidisturbiprofondidelSédobbiamocapireilconcettoditraumainunanuovaluce.Iltraumainpsicologiaèdefinitocomeuntipodidannopsicologicochesiverificaaseguitodiunevento(oripetizionedieventi)gravementestressante,doloroso,catastrofico,minacciosooviolentoedannosoperilbenesserefisicooperlavitastessa,chegeneraunarispostacaratterizzatadaprofondapaura,ansia,impotenza,oorrore,echesuperalacapacitàdelSépsicosomaticodifarfronteediintegrareleesperienzeeleemozionicoinvolte.Larispostaaltraumaèdiversatragliindividuicondifferentineuropersonalità,ancheinbasealleloroesperienzesoggettive.Lepersonereagisconoaeventisimiliinmododiverso.Inaltreparole,nontuttelepersonechevivonodiuneventopotenzialmentetraumaticosarannopsicologicamentetraumatizzate.Peralcuneneuropersonalitàunincidentestradalepuòesserebengestito,mentreunabbandonoaffettivopuòesserevissutocometraumatico,oviceversa.Questadiscrepanzanellapercezionedirischiopuòessereattribuitoafattoriprotettivichealcuniindividuipossonoavereecheconsentonolorodiaffrontarel’eventopotenzialmentetraumatico.Iltraumapsicologiconormalmentehaeffettinegativiprolungatisulbenessereesufunzionamentofisico,emotivo,psicologico,sociale,espiritualedell'individuoevienedefinitocomeDisturboPost-TraumaticodaStress(DPTS)oPost-TraumaticStressDisorder(PTSD).LadiagnosidiPTSDrichiedecheisintomisianosempreconseguenzadiuneventocritico,mal'avervissutoun'esperienzacriticadipersénongeneraautomaticamenteundisturbopost-traumatico.IlDisturboPost-TraumaticodaStressèpresentenel6,8%dellapopolazione,conunavariabilitàdovutaaltipodievento,alsignificatosoggettivocheessoassume,ealdiversoequilibriodeifattoripsicosocialiditipoprotettivoodirischio.Kohut ha sottolineato come alla base del trauma vi sia l’esperienza di frammentazione del Sémente-corpo,capacediinnescarel’ansiapiùprofondacheunessereumanopossasperimentare(1984).Differenzetra“trauma”e“disturboprofondodelSé“All’inizio della nostra ricerca, noi tutti pensavamo che i traumi profondi del Sé, come Disturbo Post-TraumaticodaStress,fosserounfenomenolimitatoestatisticamentecontenuto(trail6%eil7%nelledifferentiricerchestatistiche)mal’esperienzaclinicadianalisiecomprensionedeiblocchiprofondidelSé, svolta su migliaia di persone, ci ha portato a riconsiderare le nostre convinzioni, mettendo inevidenzacomeidisturbiprofondidelSésianounarealtà-spessosub-clinica-estremamentediffusaintuttalapopolazioneechedebbanoavereunadifferentediagnosietrattamentorispettoaiDisturbiPost-TraumaticidaStress,comedefinitidalDSM,chehannoun’originetraumaticapiùcircoscritta.Spessotuttavianonsiriesceatrovareunachiaralineadidemarcazionetraiduedisturbi.I blocchi profondi del Sé normalmente hanno un’origine meno dipendente da uno specifico eventotraumatico,mapiùsoventedaunasituazionestressantecontinuachecaratterizzalapropriavita,daun

Page 116: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

116

ambiente cronicamentemancante di amorevolezza o di riconoscimento, da uno stato di mancanza digioiaodibellezza;condizioni“traumatizzanti”difondo,cheilSénonriesceacomprendereegestire,percuinontrovaunarispostaounastrategiafunzionale,acuièincapacedireagire,chenonglipermettonodiviverenellasuaintegrità,nellaspontaneitàdell’essere.Questasituazione,nellamaggioranzadeicasi,generaquindiunareazionepassivadiprogressivo“bloccoprofondodelSé”,caratterizzatodainibizioneo“oscuramento”dellapropriaidentitàeintegritàumanaequindidestabilizzanteneiconfrontidellefunzionipsicosomaticheSé.Inunapiccolapercentualedipersone,conunalto livellodienergiaeconunelevatosensodigiustizia,integrità umana e di verità, può generare invece una risposta attiva – reattiva, di paladino o ribelle,controlafamiglia,leistituzioniolasocietàalfinediriportarel’equilibrioelagiustiziatralepersone.IdisturbidelSécomestatodidisagiocollettivoParallelamenteaquestocambiodiprospettiva,negliannièemersaancheunapiùmaturaecomplessacomprensionedellarealenaturadelSéedeisuoiblocchi.Leesperienzesulcampochehocondottoinzoneruralidell’India,delNepal,dellaGreciaedell’OltrepòPavese e le condivisioni con l’amica psichiatra Rosalba Terranova Cecchini e altri amici esperti dietnomedicina ed etnopsichiatria dei popoli delle Ande, dell’Africa, degli Hainu del Giapponesettentrionale, del Sudamerica e della Siberia, ci hanno portati ad alcune importanti considerazioni:innanzituttocheilSépsicosomatico,l’animadellepersone,èun’entitàdigrandesemplicitàesensibilità,che si è evoluta nel contesto d’insieme della vita naturale e sociale e quindi, può crescere in modospontaneo ed armonico solo quando trova situazioni familiari e sociali amorevoli ed umane e quandocresceinuncontestodivitasufficientementenaturaleedecologicamenteintegra.Questecondizionisonosemprepiùrarenellesocietà industrializzatemasiritrovanoancoranellerarecultureagricoleenonancoraindustrializzateoggirimaste.Lostresseidisturbipsicosomaticicresconoparallelamentealcresceredelmaterialismoindustrialeealconseguentedegradoecosistemicoeumanoche sono le più evidenti espressioni del vecchio paradigma. Le condizioni generatedall’industrializzazione e dalla rottura dei cicli naturali della vita si riflette drammaticamente eprofondamentesullasalutepsicosomaticadellemadrichesi trovano inunostatodicostantestress,diansia e spesso di depressione. Questi disturbi di base, come vedremo a breve, alterano sia le basiepigeneticheintrauterinechelanormalerelazioneaffettivacolfiglionelprimoannoemezzodivita.LecausesocioaffettivedeidisturbidelSéIl disagio collettivo dovuto all’industrializzazione altera e inibisce le memorie genetiche e culturaliaccumulateneimillennichesostengonolefunzionicorporee,emotiveecognitivedelSé.Il Sé corporeo, il piano più fisico e naturale del Sé psicosomatico, la cui neuroevoluzione èintrinsecamente basata sui ritmi naturali e sui cicli stagionali, non riesce a reggere la situazione diprogressivamancanzadiprosperitàfisica,disicurezzaedilentezzadeiritmidivita(mediatedalsistemaserotoninicodelPIACERECOROPOREO),dovutaairitmiimpostidaiprocessidell’industrializzazione,delconsumismoedellacompetizioneche,inoccidentecomeinoriente,nell’ultimosecolo,hannosconvoltoiritmidivitaoriginarielesemplicirelazionifamiliarieumanechedamillennireggevanolavitaumanaesociale. Il Sé Emotivo, il piano più affettivo e sociale del Sé psicosomatico, non riesce ad adattarsi laprogressiva mancanza di affetto materno e il distacco della madre e del padre (mediati dal sistemaossitocinico della CURA/AMOREVOLEZZA), dovuti alle necessità e ai ritmi di lavoro e non riescenemmenoadaccettarelaperditadiqualitàdeirapportiumaniesociali(mediatidalsistemadopaminicodelGIOCO/SOCIALIZZAZIONE)che,dallatradizionalegrandefamiglia-villaggioincuituttisiconosconoecondividono amicizia e rispetto, ha portato ai rapporti freddi e distaccati delle città, in cui giudizi edivisioni economiche, culturali e sociali diventano prevalenti sulle vere relazioni umane. Tutte questesituazionipoiconvergono,interferendoconilSécognitivoeilsistemaendorfinicodellaSODDISFAZIONEGLOBALE che sostiene il senso di appagamento e pienezza del vivere inteso come intelligenza diadattarsiesopravvivereaicambiamentieallesfidedegliambientinaturali,dallegiungleequatoriali,allepraterietemperatefinoallegelidelandedelnord,lasoddisfazionelogicadiriuscireacomprenderneleleggieprevederneiritmi,ilsensoesteticodiappagamentodellabellezzaedell’armoniadellanatura,laprofonditàdell’esistenzacomeunTuttovivoeintelligente.VeroSéefalsoSéInquestecondizioni,ilSésisenteprogressivamentesnaturato,spaesato,nonhapiùilsensodisicurezzae sostegno degli ancestrali processi di reazione naturale e, per difendersi, mette in atto delle difese

Page 117: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

117

profonde di adattamento che “chiudono” e inibiscono i reali bisogni profondi e le percezioni piùprimordiali dell’essere, perdendo così la spontanea e piacevole espressione psicosomatica del viverequotidianochesostituisceconilcontrollo,ilgiudizioeleregolefamiliariesociali.Ciòchenonpuòesserevissuto con il cuore o con la semplicità istintiva del corpo diventa pensiero, ragione e controllo. Il Sépsicosomaticodelcuores’indebolisce,sibloccaeprogressivamentevienesostituitodall’“iodellamente”,un “falso Sé”, un “super-io”. Inizia la crescente frammentazione e conseguente conflittualitàpsicosomatica tracorpoemente, tra sentireepensare, tra idealee realtà, tranecessitàdelpresenteebisogniprofondidell’essere.L’”ioideale”L’esperienzaglobaleepiacevoledelSépsicosomaticosisostituiscecon l’“io ideale”,ossia ilmodellodiciò che dovrei-vorrei essere, per essere accettato e riconosciuto dagli altri o dalla società. L’unicitàdell’essere e la sua complessità umana, che include luci ed ombre, si trasforma in tendenza allariproduzione di modelli esterni sempre “positivi” che portano ad una massificazione umana e ad unimpoverimentodell’anima,chesiriflettesull’aumentodellostressedeidisturbipsicosomatici.Le grandi figure spirituali, i personaggi che hanno catalizzato i valori profondi dei loro tempi, eranopersonecheriuscivanoacomprenderequestamassificazioneesterioreecercavanodiritornareallaloronatura originaria, al cuore dell’essere. Le teorie dell’attaccamento di Bowlby, la “madre sicura” dellaAinsworth,chepartìdaglistudisullerelazionitra lemadrie ibambini inUganda,gliesperimentisullescimmie degli Harlow e le molte riflessioni psicologiche, culturali e spirituali sui disturbi del Sé e losviluppoumano,concordanopienamenteconquestenostreosservazioni.InquestaotticaidisturbiprofondidelSésonodaconsiderarsiubiquitariedendemicinellapopolazionedella società industrializzata e per questo riteniamo che debbano essere considerati “blocchipsicosomaticicollettivi”.Ilbloccodell’asseneurocognitivodelSéPer comprendere le cause neurofisiologiche dei disturbi del Sé e dei blocchi psicosomatici da essoderivati,dobbiamoriesaminaresinteticamenteleteoriedel“CoreSelf”diEdelman,Damasio,Pert,Llinas,Panksepp e Northoff (riportate in Figura **) che evidenziano come il talamo rappresenti il nucleocentrale delCoreSelf, il centro della rete delDynamicCoreofConsciousness, che genera coerenza EEG e sincronizza le areeemotive del sistema limbico, con le aree cognitive dellaneocorteccia, attraverso il CMS e con il “PrimordialCore-Self”delPAGedelcervellorettile,attraversoilSCMS.LenostrericerchesullacoerenzaEEG,descritteneiprecedenticapitoli e confermate poi da molte ricerche internazionali,hanno evidenziato un forte incremento della coerenza EEGassociatoaglistatidiconsapevolezzadiSé,diamorevolezza,dibenessereedisensodiintegritàpsicosomatica.L’alta coerenza EEG dell’“asse neurocognitivo del Sé”rappresentaquindilapiùevidentemanifestazionedellivellodicomunicazionearmonicaesinergicatraleprincipaliareedellacoscienza del Sé. Questo asse-network centrale attraversal’intero cervellodalbassoall’alto, dalle areepiùprimitivedeltronco alle più evolute aree frontali e permette, attraverso lacoerenza EEG, un funzionamento equilibrato e sinergicodell’interosistemaneuronalechesiriflettesuognisingolapartedelcorpo.Gli studidi Schore, che evidenziano come lamancanzadi una relazione affettiva, corporea e cognitivasicura e piacevole tra la madre e il bambino nei primi mesi e anni di vita, generi una riduzione ealterazione dei circuiti neuronali tra aree frontali e orbito-frontali, specialmente dell’emisfero destro,sistema limbico, amigdala e aree sottocorticali profonde, sembrano confermare questa nostra ipotesi(Schore,2003a,2003b).In particolare le inibizioni patologiche della normale attività del circuito dopaminergico ventraletegmentaleVTCchegenerapiacere,stimolaleendorfineeconnettelacortecciaorbitofrontalealsistemalimbico e al PAG, e l’attivazione del circuito noradrenergico laterale tegmentale LTC che generainibizioneecontrollorappresentaunaevidentedimostrazionechel’alterazionedell’asseneurocognitivocentralerivesteun’importanzafondamentalenellagenesideiprocessopsicopatologici.

Page 118: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

118

Ilbloccodell’asseneurocognitivodelSéelarotturadell’equilibriopsicosomaticoLescopertesull’asseneurocognitivodelSécipermettonooggidicomprenderepiùdettagliatamente lelogiche dei blocchi psicosomatici e le modalità terapeutiche di intervento mirato e di riparazione.Quandoglistressor,glieventiesternivissutinegativamentedaunapersona,avvengonoentrounacertasogliad’intensità,ilSériesceadattivarefunzionalmenteisistemididifesaattivaopassivaeproteggersi.Quando, invece,glieventinegativisuperano lasogliacriticasoggettiva, ilSévienedisturbatonellasuafunzione di governo, la sua spontanea reazione di difesa non è più applicabile o funziona in modoinsufficienteecosìsialteraosi“blocca”l’armonicaeintelligenteattivitàdell’interareteneurale.L’asse neurocognitivo perde coerenza, i differenti centri della reti della coscienza di Sé: il Core-SelfcorporeodelPAG,ilCore-Selftalamicoemozionaleeicentricognitivineocorticali,nonsonopiùsinergiciedarmonici tra loro: le informazioninonvengonoelaborate inmodocoerentee funzionaleesirompel’equilibrio psicosomatico. Il senso di unità psicosomatica di Sé viene progressivamente perso e ognicentrodicoscienzainiziaadagireinmodosemprepiùautonomoe“dissociato”dall’insieme.La“pancia”,il “cuore” e la “testa” agiscono in modo progressivamente disarmonico e disfunzionale. Come effettocomportamentale generale dell’inibizione del Sé, si osserva una progressiva disfunzionalità dei settesistemiemotivipsicosomaticichenonsonopiùcoerentiesinergicitraloro.L’ipotesidelbloccodelSécomechiusurapsicosomaticadelcuoreComegiàanticipato,lanostraipotesiècheilcuoresialasedecorporeaincuipercepiamoilnostroSée,quindi,cheiblocchidelSésiriflettanopsicosomaticamentesulla“chiusuradelcuore”e,viceversa,chelagravetristezzaaffettivache“chiudeilcuore”(coniclassicisintomiditristezzaedepressione),siriflettaneidisturbidelSé.Abbiamoipotizzatochequestoprocessoavvengasiasuunpianoneuropsichico,cheanatomofisiologico ed embriologico. Dal punto di vista neuropsichico ritengo che i blocchi del Sé,essendoprofondamentelegatiallachiusuradellefunzioniaffettivedelcuore,siriflettanonell’inibizionedell’attivitàsincronizzatricedelCoreSelftalamico,chenonsiapertantoingradodimantenereun’efficacecoerenza EEG delle comunicazioni dell’asse neurocognitivo tra i centri mentali-cognitivi neocorticalisuperiorie i centri corporei-istintivi inferioridelPAG.Questogeneraunaprogressivaperditadi sensoglobaledell’informazionesistemicaequindidell’integritàpsicosomatica.A sostegno della nostra ipotesi che la “schizofisiologia” di MacLean e i blocchi psicosomatici generalitragganolalorooriginedaunaalterazione(inibizione-blocco)funzionaledell’attivitàdisincronizzazionedel talamo (causando una bassa coerenza EEG) sembrano sostenute da alcune ricerche condotte daLiberzon (Liberzon et alii, 1997), Lanius (Lanius et alii, 2001) e daYin (Yin, et alii, 2011), cheevidenzianoalterazionidellafunzionalitàdeltalamoeinparticolaredellaconnessionecortico-talamicainsoggetticonDisturboPostTraumaticodaStress(PTSD).Come è stato ampiamente descritto esistono ormai numerose prove a sostegno che la disregolazionedegliaffettielamancanzadiamorevolezzadescrittadaSchore-chenoichiamiamo“chiusuradelcuore”,è strettamente legata alla compromissione dell’attività orbitofrontale ed è associata a diverse formepatologiche come l’autismo (Baron-Cohem, 1995), la mania (Starkstein et val., 1988), la depressioneunipolare(Maybergetal.,1994),glistatifobici(Rauchetal.,1995),ladipendenzadadroghe(Volkowetal.,1991),ildisturbodipersonalitàborderline(Goyeretal.,1994)eildisturbodipersonalitàpsicopatico(Lapierreetal.,1995).Dal punto di vista anatomofisiologico, la chiusura affettiva del cuore, che si riflette immediatamenteattivandolatensioneelachiusuradeltorace,dellespalle,deldiaframmaedellagola,bloccalanormale,percezione di unità psicosomatica e comportamentale tra testa e pancia. Anche da un punto di vistaembriologico, il cuore (che deriva dalmesoderma) rappresenta il ponte di comunicazione strutturale(sistema osseo-muscolare) ed endocrino, tra pancia-visceri (endoderma) e testa-sistema nervoso(esoderma).In tutti e tre i casi, il risultato finale è comunque la frammentazione dell’unità psicosomatica chedescriveremoabrevecome“schizofisiologia”.Sincronizzazioneedesincronizzazionecerebrale:l’integritàdelSécomecoerenzaEEGPerverificareulteriormentelanostraipotesiecomprenderemegliosequestarelazionetracoerenzaEEGe consapevolezza di Sé potesse essere estesa anche agli stati di benessere e di disagio psicofisico, nel2004,all’IstitutodiPsicosomaticadelVillaggioGlobale,abbiamoiniziatounaricercasullarelazionetrailivellidicoerenzaEEGdegliemisferidipersonecondepressione(chiusuradelcuore)estress,rispettoapersoneinstatodibenessereodiconsapevolezzadiSé.

Page 119: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

119

La ricerca svolta tra il 2004 e il 2006, fu studiata su 120 soggetti e gli importanti risultati furonopresentati in diverse università e congressi, tra cui ilconvegno internazionale della SIPNEI tenutosi a Roma nel2008,epubblicatanellibro“GenieComportamenti:scienzaeartedellavita”.Lo studio si avvaleva dell’analisi della coerenza EEG,abbinataaltestdiZungperladepressioneealtestM.S.P.perlostress(traduzioneeadattamentoitalianodelTestMesuredu Stress Psychologiquedi Tessier, dell’Università Laval delQuebec).Comesipuòvederenelgraficoriassuntivo(Figura80), i dati della ricerca hanno dimostrato una correlazionetra stato di salute psicosomatica e i livelli percentuali dicoerenzaEEG,conunandamentoprogressivoquasilineare.Nel grafico riassuntivo, si evidenzia la relazione tra i risultati del test di Zung per la depressione e irispettivivaloridicoerenzaEEG.Daivaloripiùbassideisoggetticondepressionegravechemostravanounamediadicircail20%dicoerenzaEEG(considerandocheipicchipiùbassididepressionearrivanoanche a –30%), si saliva progressivamente al 40% nei soggetti con depressione media, al 50% nelladepressionelieve,finoal60%circanellepersoneinstatodinormalebenessere,finoaivaloripiùelevati,viciniall’80%,nellepersonechepraticavanomeditazione.DiventavaevidentechelacoerenzaEEG,intesacomeparametrodiarmonicacomunicazionedelnetworkneurocognitivodelSé,fosseunimportanteparametrodivalutazionedellostatod’integritàodisturbodelSé e, quindi, di valutazione del livello di consapevolezza/inconsapevolezza di Sé e dibenessere/malesserepsicosomatico.IlbodyscanpsicosomaticoelapercezioneinternadeiblocchiDa decenni, come è stato precedentemente accennato, il nostro istituto ha sviluppato uno specificoapproccioclinicopsicosomaticoparticolarmenteefficaceversoipazienticondisturbiprofondidelSé.Lavalutazionediagnosticaèbasatasullapraticadelbodyscanpsicosomatico chepermetteunaspecificaedettagliataanalisipsicosomaticadeivissutitraumaticidellapersona.Partendodaidisturbipercepitisulpianocorporeo-energeticoilbodyscanpermettediaprireivissutiemotiviepsicologicideltrauma,epoi,nella quinta parte, consente al terapeuta di esplorare e contattare la dimensione del Sé, il senso diidentitàeintegritàdellapersona,cherappresentailcentrodell’interosistemapsicosomatico.Questo offre una serie di informazioni di fondamentale importanza per la diagnosi e la successivaterapia.GrazieallapraticadelbodyscanedellamindfulnesspsicosomaticafacilitiamolepersoneaentrareinunostatodiprofondasensibilitàinternaeacomunicarcicongrandeprecisioneedettagliolesensazionieglieffetticorporeieinteriorideldisturbodelSéodeltrauma.Dall’analisidimigliaiadiquestedescrizioni,èemersaunacomprensioneapprofonditadellastrutturadeiblocchichesiripetevaconpochevariazionisignificative in quasi tutti i soggetti e che conferma lo stato di schizofisiologia diMacLean tra pancia,cuoreetesta.Proviamoadescriverequestidelicativissuti.LachiusuraprofondadelcuoreComeèstatodescrittonelprecedentecapitolol’eventotraumatico,percepitooltreillimiteditolleranza,genera innanzitutto un immediato senso di paura e uno stato di estremo disagio che tocca la propriaidentità.Quasi tutte lepersonecondisturbidelSéraccontanoche, letteralmente, “ilcuoresichiude”,o,addirittura,si“spegne”osi“annulla”equestapercezioneèsempreassociataallasensazione“dinonpoteresprimeresestessi”.IntuttiidisturbidelSé,ilcuorehasempreunruolocentrale.LachiusuradelSédelcuore come condizionedi “incapacitào impossibilitàdiessereSéstessi” si riflettesomaticamente sulla vitalità e sull’entusiasmo, e viene descritta come un “sensodibloccoe impotenzagenerale”.Parallelamente, lepersonedescrivonounacontemporanea “iperattivitàmentale”orientataa capireeacercare(inutilmente)di“comprendereecontrollareognisituazione”,di“esserepreparatiadognipossibileevento negativo”, come se le paure e i vissuti scioccanti originati dal disturbo o dal trauma, simanifestasseroinunostatocronicodistress,ansiaeangoscia.Questeprimedescrizionidellepercezionideiblocchipsicosomaticidiventano,conilprocederedellaterapiaedellacrescitadellaconsapevolezzadiSé,moltopiùarticolateeparticolareggiate.

Page 120: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

120

Per anni, abbiamo tenuto i disegni psicosomatici delle persone chemostravano un estremo grado didettagliodeipropriblocchieche,neltempo,miglioravanoedevidenziavanoleaperturedelcuoreedelledifferentiareedisturbateeiprogressidovutialprocessodicrescita.NelnostrocorsodelMasterinNeuropsicosomatica,attraversolapraticadelbodyscanpsicosomatico,ingruppo e ad occhi chiusi, passiamo almeno un’ora su ogni livello o organo, ad evidenziare i caratterispecifici dei blocchi che le persone descrivono. Nel prossimo libro sulle pratiche cliniche epsicoterapeutiche,orientateallacrescitapersonaleeallaconsapevolezzadiSé,esploreremoneldettaglioquestidisturbielespecificheepiùefficaciterapieperlalororisoluzione.Nellagrandemaggioranzadeipazienti,quindi,siosservacheilcuore“sichiude”,ilcorposiirrigidisceelamente si attiva inmodo eccessivo o, più raramente, “collassa” o si “oscura”. Utilizziamo il termine“oscurare” in senso letterale.Lepersonequandoentrano incontattoconunbloccoprofondodelSé lopercepisconoe lodescrivono comeunpuntoouno stato “oscuro” a volte “nero”, sempreassociato ademozioni di “pesantezza”, “dolore”, e sensazioni di “oppressione” e “impotenza”, o comunque privo diquella luminositàradiosacheinvececaratterizzalapercezionedelSéneglistatidiconsapevolezzaediintegrità.QuestedescrizionirappresentanosegnievidentidellapresenzadiunbloccocentraledelSécheèstatodescrittodaMacLeancome “schizofisiologia”: ladisarmonia funzionale tra legerarchieneurocognitiveemotive-affettivedicuore,istintive-corporeedipanciaecognitive-mentaliditesta.LeoriginideidisturbidelSéNella nostra esperienza clinica, abbiamoosservato che le cause dei disturbi del Sé nascono da eventi,vissuticriticamentechestimolanoimeccanismipsicosomaticididifesaereazione:• LaprimacausadeidisturbidelSéoriginadaldoloreedallapaurafisica(dimorire,dellafame,ecc.)eprovoca ataviche reazioni di difesa della sopravvivenza (attivazione dell’asse dello stress, cervellorettile,produzionediadrenalina,noradrenalina,cortisoloeserotonina).

• Lasecondaoriginadallaprivazionedell’amoreeprovocareazionididifesaaffettiva-relazionalechecoinvolgono(oltreallereazionidapaura)funzionineuropsichichedelcervellomammifero(emisferodestro,dopamina,ossitocina).

• La terza origina damancanza di comprensione intellettuale, abusi psicologici, condizionamenti,indottrinamentieprovocaprofondereazionididifesacognitivadelcervelloneocorticale.

• IblocchiprofondipossonoancheesserecausatidirettamentedalnonriconoscimentodelSécheilbambinool’adultopercepiscedaglialtri.

IlSéelaschizofisiologiadiMacLeanLa schizofisiologia rappresenta un elemento di centrale importanza per la comprensione dei blocchipsicosomaticiprofondi.Laschizofisiologiacipermettedirileggereecomprendereinchiavescientificaiconcetti di blocchi energetici delle medicine tradizionali e di blocchi psicosomatici, descritti nelledifferenti tradizioni mediche, nelle scuole di psicologia reichiana, loweniana e in tutte le scuole dipsicoterapiaadorientamentocorporeo.Paul MacLean (1954, 1977) descrisse la “schizofisiologia” come un conflitto neurocognitivo tra i trecervelli dell’essere umano, ossia tra le funzioni neocorticali (intellettive, razionali-scientifichedell’emisferosinistroeintuitive-immaginativedell’emisferodestro)elefunzioniemotive-istintivedellearee sottocorticali. Si tratta di una disarmonia tra le strutture filogeneticamente antiche del sistemalimbico e rettile e le funzioni cognitive più evolute della neocorteccia. MacLean definiva laschizofisiologiacome“unadivisioneconflittualetralefunzionineuropsichichechesembra‘congenita’nellanostraspecie”,unasortadimalattiacollettivadell’essereumano.Quandolapersonanonviveinmodoequilibratoenaturale,lefunzionineurocognitivedeitrecervelliedei sette sistemi emotivi in essi contenuti, diventano rigide e disfunzionali, non collaborano e noncomunicano sufficientemente in modo sinergico e coerente ma anzi possono entrare addirittura incompetizionetraloroegenerareunostatodiconflittointeriore,cherappresentalabasediognidisagioedisturbopsicosomatico.Nella “schizofisiologia” uno dei tre cervelli prende,momentaneamente o cronicamente, possesso dellefunzionidelSé,alterandocosìl’equilibriopsicosomaticoglobale.Adesempio,l’istintività,l’aggressivitàolapauraprimariedelcervellorettile,secondoMacLean,possonodiventaredominanti,soverchiandocosìlenormalifunzionicognitivediregolazionedelcervelloneocorticaleumano,comeduranteunoscattodirabbia,diaggressivitàodipanico,tipicamenterettile,incuil’eccessodiattivitàedominanzadelsistema

Page 121: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

121

dellaRABBIApuòportareanchea ferireoaddiritturaaduccidereunapersonacarache, con lamentesuperiorestimiamoeabbiamoacuore.Quandopoi,ladominanzaemotiva-istintivarientranellanormaeilSériprendelesuefunzionicentrali,lepersonetipicamenteraccontanoche“nonerano inSé”,chenoneranelle loro intenzionicoscientidifaredelmalemachesonostatipredadiunraptusistintivo.Piùcomunementelaschizofisiologiasimanifestacomedominanzadelcervellomentaleneocorticalecheinibiscelespontaneeattivitàemotiveeistintive.La schizofisiologia ha implicazioni fondamentali per la comprensione dei processi di “dominanzaneurocognitiva” che portano ai disturbi psicosomatici e, quindi, rappresenta un elemento chiave inmedicina, psicologia e psichiatria, perché permette di comprendere le logiche che sottostanno alledisregolazionisubaseconflittualedeicomportamentifisici,emotivieintellettivi.Negli ultimi vent’anni, le nostre osservazioni cliniche, partendo dalla schizofisiologia e dalleconsiderazionidellescuoledipsicoterapiaadorientamentocorporeo-emotivo,hannoevidenziatocomealla base dei disturbi psicosomatici ci sia un’evidente conflittualità neurocognitiva tra gli istinti rettili(rabbia, paura e sessualità), le emozioni (amore, cura e tristezza) e la mente superiore (pensieri,credenzeegiudizi).In altri termini, la mente o il cuore o la pancia tendono ad assumere il comando sull’intero sistema,squilibrandol’armoniaelafunzionalitàglobaledelSé.SchemapsicosomaticodellaschizofisiologiaLa Figura **mostra unmodellomolto schematico dei blocchi neurocognitivi e delle parallele aree diblocco somatico. In generale, i blocchi del cervellorettile istintivo-corporeo si riflettono in particolaresull’addome, dove oltre ai blocchi del sistemadigestivo (stomaco, intestino, ecc.), si osservanoblocchialdiaframma,albacino (lombalgie), tensionialle gambe e a livello genitale. I blocchi del cervelloemotivo-affettivo si riflettono, con grande evidenza,nella “chiusura del cuore”, ossia nelle tensioni allespalle, al petto e al torace, contrazione del torace,limitazione della respirazione polmonare e peso sulcuore.Infine, i blocchi del cervello superiore simanifestano con una tensione neuro-muscolare alla nuca, alviso, agli occhi e alle mascelle e all’intera struttura neuromuscolare della schiena e del rachide. Sia iblocchi fisici, sia emotivi (alessitimia), che psicologici si riflettono comunque sull’intera strutturapsicosomaticaeinmodoparticolaresullemodalitàdiespressioneverbale,nonverbale,enellapostura.IblocchipsicosomaticicollettiviRiassumendoquantodettofinoadora,quandoilSédiunapersona(bambinooadulto)nonpuòvivereinunambientesufficientementenaturale,protetto,amatoenonpuòsentirsi riconosciutoeaccettatoperquellocheè,oèaddiritturagiudicato,rifiutatooumiliato,persopravviverebloccalaspontaneafunzionedi regolazioneglobaledel Sé, chiude il “cuore” e le emozioni spontanee, inizia a controllare e inibire icomportamentiistintivicorporeieiperattivailcontrollomentalecheglipermettediseguireleregoleolemodalitàfamiliariesocialiimposte.IlprogressivobloccodelSépsicosomaticofaemergeredisturbioblocchi specifici a seconda dei tratti di neuropersonalità dominanti, che descriveremo a breve. Dallenostreesperienzeclinicherisultacheilprincipalebloccopsicosomaticocollettivoèdovutoall’inibizionedel Séchesiriflettesullachiusuradel cuore (sedecorporeadelSé)chegenerala “frammentazionepsicosomatica” tra torace (mesoderma-cervello emozionale), testa (esoderma-cervello mentale) epancia(endoderma-cervelloistintivo).Vediamoquestisintomicollettiviconmaggioredettaglio.SchoreeitraumidadisregolazioneaffettivaLachiusuradelcuoreedell’amoreèilprincipalebloccopsicosomaticopoichéilcuoreèanchelasedecorporeadelSé.Comeèstatoampiamenteespostonelcapitolosullostressdadisregolazioneaffettivaesuidisturbidel sistemaossitocinicodellaCURAedellaTRISTEZZA, la “chiusuradelcuore”dovutaallarelazionedisfunzionaletralamadreeilfiglio,inparticolarenelprimoannoemezzodivita,generauna

Page 122: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

122

catena di reazioni neurobiologiche e neuroendocrine che sono alla radice della maggior parte deidisturbidelSéedellepatologiepsichiatriche.La chiusura del cuore, nel bambino, provoca una progressiva mancanza di gioia (da inibizione delladopamina)edisensodivivere(dainibizionedell’endorfina),difficoltàacomunicaresentimentidiamoree di empatia (alessitimiada inibizionedel sistemaossitocinico) con gravi effetti di squilibrionervoso,autonomo,endocrinoeimmunitario.L’inibizione del cuore genera, nelle persone e nei bambini in particolare, la sensazione che l’esistenza(famiglia e società) sia senza amore e quindi la percezione di non ricevere sufficiente affetto,comprensioneericonoscimentopersonale.Senzaamorenasce lasensazioneche lavitasia fredda,chenullaabbiasenso,chel’esistenzasiaostile,cheognicosasiaundovere,unalegge,untimore.Perquestosidiventachiusi,scettici,sfiduciati,spenti,senzaentusiasmo.Lapersonasicomporta inmodorigidoecontrollato,vienepersalaspontaneitàelafluiditàdellacomunicazioneedeimovimenti.Ilcuore,cheinsiemeapolmoniegolarappresentailmotoredellacomunicazioneedellinguaggio,chiudeleviedi liberaespressionedelpositivoonegativo interiore: laprincipalecausadell’alessitimia.Cosìsiinibiscono e si accumulano emozioni positive o negative non espresse: amore, entusiasmo, fiducia,oppurerabbia,paura,depressione,giudizio.Nellaminoranzadelle personemolto reattive, la chiusura del cuore provoca invece un’iperattivazionedelleemozioni.Neidisturbidell’umoresiosservaun’evidentealterazionediquestolivellodiregolazione,conun’iperattivazioneoeccessivaintensitàdeilivelliemotivi,positivi(mania)onegativi(depressione),cheprevaricanoinormaliequilibricorporeiocognitivi.L’iperattivitàdellamenteUnavoltachiusoilcuore,tuttoilvissutocheilSénormalmentesperimentaattraversosensazioniedemozionidirette,diventamediatodallamente,dalla testa,daunsuper-iochedevecapire,ragionare,valutareequindicontrollareglieventiinteriorieicomportamenti,perottenereciò che i genitori e la societàvoglionoperaccettarti e amarti. La testa, senza il cuore,perde ilpiaceredellaconoscenzadiSéedelmondoes’irrigidisceneipropripensieriecredenze,cercandodicomandareecontrollareleemozionie ilcorpo,oastraendosidallarealtànellefantasieonelle immaginazioni.L’iodellamente (l’ego e il super-io) si sostituisce alla coscienza globale (il Sé).Questo statodi iperattivitàcognitivaèprobabilmentelegatoadunincrementodelcontrollocorticalenoradrenalinico,chetendeadinibireeccessivamenteilivellisottocorticali.L’iperattività della mente materiale-razionale genera, in genere, una certa inibizione della menteintuitiva-spirituale, dell’intuizione, dell’intelligenza creativa, vitale e amorevole e, in ultima analisi, delliberopensiero.Lapersonasegueschemidivitarigidieprecostituiti,hapauradicambiareediragionareinmanieraautonoma.Il controllo del corpo, dell’istintività e del piacere di vivere L’eccessivo controllo mentale e lachiusura affettiva-emozionale portano all’inibizione del “corpo” inteso come vitalità, spontaneità,istintivitàesessualitànaturale.Laconsapevolezzaglobaleel’aperturadelcuore,portanounapersonaaviverenelcorpo,nellasicurezzadellesuesensazionifisiche,nellafiduciadellesuepercezioniedeisuoiistinti.L’inconsapevolezzadiSé,lachiusuradelcuoreelaparallelaiperattivitàmentale,generanounsensodiseparazionetrasestessieilproprio corpo. Il corpo diventa unamacchina da controllare e guidare, spesso anche da comandare einibire. Tutto questo genera mancanza di piacere, una delle principali caratteristiche spiritualidell’energia-intelligenza vitale. L’inibizione del piacere ci toglie la capacità di vivere nel presente, diassaporare il sensodellavita che scorredentroe fuoridinoi.Tutte le funzioni fisiologiche -mangiare,farel’amore,dormire,giocare,lavorare,evacuare-chedovrebberoesserefontedipiacereediesperienzeinteriori, vengono controllate dalla mente e diventano rigide, innaturali, artificiali, meccaniche. Lepersone perdono la spontaneità istintiva di vivere, la giocosità, la curiosità, la ricerca dell’avventura.Viene inibita l’intelligenzadi vivere giocosamente e anche fare l’amorediventa un’attivitàmentale. Lapersonadiventacontrollata,grigia,rigida,morta,ferma,senzaslanci.L’eccessodicontrolloedi inibizionegeneraneisoggettipiùreattiviunarispostaconflittualeeccessiva,unatendenzaallaribellioneoall’esagerataespressionedegliistinti.Neidisturbidipersonalitàborderline,antisociale,ecc.siosservaspessoun’eccessivaattivazioneistintivacheprevalesullanormaleregolazioneaffettivaemotivaecognitivacorticale.In accordo con i dati delle ricerche sul cervello e delle comprensioni di numerose scuole dimedicinapsicosomatica e di psicologia ad orientamento corporeo e integrato, riteniamo che la nostra societàdebbariconoscereurgentementeche inostri istintinaturalie lenostreesigenzeemotivepiùprofonde

Page 123: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

123

sonospessoinconflittooindisarmoniaconleregolediquestasocietà,ossiachelestrutturepiùantiche,“vitali”espontaneedelnostroSécorporeosianomoltospessoinconflittoconlerichiesteculturalidelSémentaleneocorticale.“Quandoquestofattosaràriconosciuto,-scrivevaMacLean-potremorealizzareunaqualità di vita più soddisfacente. È possibile che questo sia lo stesso messaggio che i giovani stannocercandodiesprimere.”IlrapportoscientificodiMacLeanèstatostampatodalDipartimentodellaSalutedegliStatiUnitiperl’EducazioneeilBenessere.EffettideiblocchipsicosomaticicollettiviPercomprendereilgraveimpattosocialedeiblocchipsicosomaticicollettiviricordiamoche,nellanostrasocietàindustrializzata,lagrandemaggioranzadellepersone,certamenteoltrel’80%dellapopolazione,evidenziaiseguentisegniclinicicaratteristicideldisturboprofondodelSé:1)Non ha una consapevolezza psicosomatica unitaria di Sé,maevidenziauna identificazione conaspettiideali“negativi”o“positivi”dell’iosociale.2)Considera “normale”vivere con il “cuore chiuso”einunostatodirelativamancanzadiamoreegioiadiviereequindidisottilerassegnazione;3) Considera “normale” non provare più piacere corporeo, dimentica il piacere e la spontaneitàlegatealleattivitànaturalicomemangiare,dormire,evacuare,lavorare,riposare,farel’amore,piangere,difendersi,sognare,analizzare,creare,ecc.;4)Considera “normale”vivere “nella testa” con ipensieri chedominano lapropriavita,esenzarenderseneconto,“pensa”invecedi“sentire”e“vivere”.5)Considera“normali” lepercezionidoloroseodisturbantidelpropriocorpo,delleemozioniedella mente, e tendenzialmente tende a rimuoverle e quindi non sente più in modo reale le zonebloccate(tese,dolorati,insensibili,ecc.),oleemozionirimosseoipensierinegati;IllavoroclinicoavanzatosulSédelProtocolloMindfulnessPsicosomaticaIlProtocolloMindfulnessPsicosomaticaelaguarigionedelSéIlProtocolloMindfulnessPsicosomaticaèstatosviluppatosullabasediquesteevidenzeclinicheesub-cliniche, per “curare” il Sé attraverso un lavoro integrato che utilizza pratiche di consapevolezzacorporea,emotivaecognitiva,alloscopodiribilanciarel’iperattivitàdellamente,lachiusuradelcuoreelabassapercezionecorporea.Le antiche tradizioni medico-spirituali hanno sviluppato una ampia serie di pratiche di guarigione,sempre centrate sul risveglio della consapevolezza profonda, che agiscono su queste specificheproblematicheumaneechenoiabbiamoadattatoallenecessitàspecifichedelnostrotempo.Suquestabase,negliultimianni,stiamolavorandoallaMappaNeuropsicosomaticaEvolutivaorientataall’utilizzodelle pratiche di meditazione per stimolare le risorse interiori caratteristiche delle differentineuropersonalità.Per risolvere i disturbi profondi del Sé non è tuttavia sufficiente l’utilizzo di corrette praticheterapeutichemaènecessariocheilterapeutaabbiacompletatounsuopersorsodicrescitapersonaleedirisvegliodella consapevolezzadi Sé, chepermetteuna relazioneprofondaedempatica con il pazientebasatasuunarisonanzaneuropsichicaadelevatacoerenza.Questo lavoro,purnella sua complessità, è in realtà concettualmente semplicequando sipercepisce ildisturbo profondo del Sé di una persona e si applicano le procedure e del Protocollo PMP e concompetenzaedelicatezza.PerquestaragioneilProtocolloPMPsièrivelatounostrumentoflessibiledigrande efficacia e di facile applicazione in condizionimolto differenti tra loro, dagli asili ai reparti dipsichiatria,daicentribenessereallavorosuisoggetticondisabilità.

CONCLUSIONISOCIOEVOLUTIVEIlsaltoevolutivoL’attuale situazione di crisi ecosistemica globale ci porta alla necessità di un salto evolutivo diconsapevolezza.Nonpossiamopiùnemmenoimmaginaredipoterritornareadunostiledivita“arcaico”nellanatura, il “buonselveggio”osimilimodellisonooggi irrealizzabili,anchesequestosarebbe ilpiùsemplice ed efficace rimedio per il benessere del Sé psicosomatico in tutte le sue dimensioni, ma

Page 124: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

124

dobbiamoconsiderareundifferenteprocessodievoluzionesocialeeindividualecheprevedaunsaltodiconsapevolezza.

1) Cercarediriportareilnostromododivivereversomodellipiùsotenibiliecc..2) CercaredisviluppareunamaggioreconsapevolezzadiSéinogniaspettoepianodellavita…

LanecessitàstoricaeterapeuticadisviluppareunaCoscienzaGlobaleperunaSocietàGlobaleIn questo momento di transizione da una società frammentata ad una società globale, una delleconsiderazionidi fondocheabbiamocondiviso tra tutti imembridelnostroComitatoScientificoedeimembriinternazionalidelLaszloInstituteforNewParadigmResearch,èchel’attualegravecrisiumana,sociale,politicaedecologica,siastataesiaancorageneratadaunaprofondainconsapevolezzadelleleggichegovernano ilbenesseree l’evoluzionedell’essereumanoedelnostropianeta. Il saltoevolutivo,daunasituazionedisecolaremalessereeframmentazioneversounfuturopiùumano,pacificoesostenibile,devenecessariamenteessereunsaltodiconsapevolezzaglobalediSé.Lepratichedi sviluppodella consapevolezzadi Sé e il ProtocolloPMP inparticolare, rivestonoquindiun’importanzastoricainquestomomentoditrasformazioneumana,psicologicaesociale.Ladominanzaneurocognitivaeilcambiodiparadigmacomer-evoluzioneinterioreRiassumendoleinformazioniappenaesposte,risultaevidenteche,lastrutturagerarchicadidominanzasocialeepoliticaallabasedeidisastriambientali,deiconflittieconomiciedelleguerre,puòesserevistacomeun’estensionedellastressastrutturadidominanzaneurocognitivapresenteinognipersona.Ricordandoche ladominanzaneurocognitivae ilmodellobasato sul controlloe la sottomissionesonoevidentisegnidelladisfunzionedelSépsicosomatico,sievidenzialanecessitàdiuncambiodiparadigmachecipermettadivivereconunanuovaconsapevolezzaglobaledelSécapacedisuperareimeccanismidominanza-sottomissione, in favore di unmodello più unitario e psicosomatico, capace di integrare earmonizzareitrecervellielelorodimensioni.Ilmodello neurocognitivo piramidale può essere cambiato inmodo semplice, piacevole e progressivo,attraversounapacifica“rivoluzione interiore”generatadallepratichedisviluppodellaconsapevolezzadiSé,cherappresentanoilprincipalestrumentodievoluzioneumana.Comevedremonell’ultimo capitolo, noi abbiamoorganizzatoquestenumerosepratiche all’internodelProtocollo Mindfulness Psicosomatica PMP, che è stato insegnato e testato scientificamente su oltreventimilabambini,ragazzieadultinegliultimianni.IlProtocolloPMPelaretedella“consapevolezzaglobale”:ilnuovoparadigmaLa“terapia”centraledelprotocolloPMP,perusciredalcircoloviziosodelladominanza-sottomissione,èlosviluppodellaconsapevolezzadiSéchegenerailsensodispontaneità,unitàeintegritàdell’essere,diorganizzazione a rete centrale-globale, tipica degli organismi viventi e per questo rappresenta la basescientifica e umana del nuovo paradigma scientifico olistico, fondato sull’esperienza e sullacomprensionedell’unitàdellecoseedellaloroprofondainterrelazione.Le nostre ricerche sulla coerenza EEG e sulle onde armoniche ad altissima sincronizzazione,testimoniano che la consapevolezza di Sé è la base neurofisiologica del nuovo paradigma, la forzaarmonica capace di generare una “rete unitaria” ad elevata coerenzatratuttelepartidelcervelloedelsistemapsicosomatico.Questa rete della consapevolezza di Sé permette di superare, senzadissidiesenzaconflitti,leanticherigidedivisioniculturalidelvecchioparadigma, tra materialismo e spiritualismo, in tutte le loro formedogmaticheeideologiche.LamancanzadiconsapevolezzadiSégenerauna potenziale dominanza cognitiva delle singole aree encefaliche(vediFigura82)cheprendonoilpoteresullealtreedannoorigineadunpensierorigidoedisfunzionale,checreadifficoltàdicomunicazioneeisolamento,comeilpensieroeccessivamentematerialistaeconcreto,o troppo razionale e logico, o esageratamente artistico e sognante, otroppo spirituale e astratto. La centralità del Sé permette un equilibrio e un’integrazione tra questevisionigenerandolebasineurocognitivedelparadigmaolistico.È fondamentale comprendere che le pratiche di consapevolezza di Sé, come la mindfulness, lemeditazioni attive (kundalini, danze sacre, ecc.), gli esercizi di energetica (tai chi, qi gong, ecc.) e lerespirazioni psicosomatiche olistiche che utilizziamo, generano un’attitudine a osservare e prendere

Page 125: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

125

consapevolezzadeglieventidellavitaconunamodalitàfluidadipresenzaeaccettazione,nonbasatasulgiudizio,sulcontrolloosuldovere.Inquestomodopossiamodiventarepiùconsapevolidinoistessi,delrespiro, del corpo, delle emozioni e dei pensieri così come sono, piacevoli o spiacevoli che siano,riducendoigiudizielepaurechesottostannoalcontrolloeall’inibizione.La“RistrutturazionePsicosomatica”delSéLa consapevolezza di Sé rappresenta la principale risorsa che permette di “guarire” i disturbi del Séoperando organicamente sull’intero sistema e promuovendo così una reale “ristrutturazionepsicosomatica” delle differenti dimensioni della persona. Per questa ragione, alla base del nostroprotocollo terapeutico e di tutte le nostre attività mediche, psicoterapeutiche ed educative, poniamol’esperienzadellaconsapevolezzadiSé(mindfulness), comeesperienzadell’unitàdell’essere incuicisisente“sestessi”,inmodospontaneoenaturale,incuinonc’èseparazionetratestaecorpo,incuituttorespira liberamente e senza sforzo alcuno. Per questo, tecnicamente, chiamiamo questo stato“ConsapevolezzaGlobale“o“EsperienzadelSéPsicosomatico”.Questoèilmodellonecessarioperunrealebenesserepsicofisico,chesiriflettenellarealizzazionediunapossibile società globale più umana, sostenibile, ma soprattutto più consapevole. La pratica dellaconsapevolezzaproduceancheuna “presenzaempatica” che risultaessenzialenel generare il sensodiappartenenza e di fiducia nella comunicazione e collaborazione tra persone: docente-allievi, genitori-figli, dirigenti-impiegati, medici-pazienti. Questo processo sostiene la formazione di più profonderelazioniumane,dicoppiaodigruppochepoisiproiettanonelprocessodirelazione,disocializzazioneedicittadinanzaglobale.

ILPROTOCOLLOPMPPERLANASCITACONSAPEVOLEProgettoperunacrescitaumanapiùsanaeconsapevole

IlmiracolodellanascitaLa nascita è un processo di estrema complessità che riassume, nei nove mesi di gravidanza, l’interopercorsodell’evoluzionegeneticadellavitadallaprimacellula-l’ovulofecondato-all’homosapiens.In questa critica fase di genesi si sviluppa anche la struttura neuropsichica dell’essere umano chenascerà:l’integritàdelsuoSépsicosomaticoedellesueneuropersonalità.Per questa complessità di fondo il processodella nascita è consideratounodei processi più delicati equindipiùsensibiliaidisturbipsicosomaticieaglieventinegativiinterniedesterni.Nel periodo della gravidanza e dell’allattamento tutti i disturbi e i blocchi psicosomatici irrisolti e ledisfunzionalitàdelleneuropersonalitàdellamadreedelpadre,chedeterioranolarelazionedicoppia,siriflettono fisicamente, emotivamente e psicologicamente sul processo della gestazione con evidentidisturbiperilfetoeperilsuosvilupponeonataleefuturo(Schore,2003a,2003b).Lanascita consapevole rappresentaunodeiprincipali interessidellanostra scuola inquanto il nostroapprocciopsicosomaticopermettedilimitarenotevolmenteicomuniproblemiche,dall’iniziodellavita,portano a ostacolare il corretto sviluppo del Sé psicosomatico del bambino generando disturbi cheperduranofinoallavitaadulta.Lavoraresullanascitasignificalavoraresull’iniziodell’evoluzionediogniessereumanoedèevidentecheanchepiccolimiglioramentiinizialipossonogeneraregrandirisultatinellosviluppofuturo.EducazioneallaconsapevolezzaglobaledellanascitaPer facilitare questo delicato e complesso processo, in parallelo col Progetto Gaia – Kirone, abbiamosviluppatoun“protocolloper lanascitaconsapevole”,dedicatoallemadrieaipadridei futuricittadinidelnostropianeta.Come nel Progetto Gaia – Kirone anche nel “protocollo PMP per lanascita consapevole” abbiamo inserito una parte di informazioniscientifichedimedicinaedepigenetica(inblu),diinformazionieticheepsicologichesullerelazionieleemozioni(inverde),unapartedilavoropersonalesuiblocchipsicosomaticie l’intelligenzaemotiva(inrosso)euna parte di consapevolezza di Sé e di riconoscimento del Sé delnascituro(ingiallo).

Page 126: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

126

Graziequestastrutturaabbiamoavutoconsistentirisultatisiadalpuntodivistadellacomprensionedeiprocessi sia dal punto di vista fisiologico, anatomico che psicologico e umano della gravidanza, dellanascitaedeiprimiannidivita.Inparticolarequestoapprocciodieducazioneallaconsapevolezzaglobaledellanascitapermettedicomprenderelelogichedellariduzionedellostressedelletensioniemigliorarecosìlasaluteglobaledellamadre,delpadreesoprattuttodelfiglio.Il punto centrale è comunquedipoteroffrire ai futuri genitori l’esperienzadirettadiunpiùprofondolivellodiconsapevolezzadiSéchepoitrasmetterannosincronicamente,perrisonanzaneurocognitiva,alfiglioecheprodurràunapiùelevatacoerenzacerebraleeintegritàdelSé.Ilrisultatoèlosviluppodibambinipiùfelici,sanieconsapevoli.InfluenzematerneintrauterineedellaprimainfanziasullasalutepsicosomaticadelfiglioUn primo elemento essenziale per i genitori è acquisire le informazioni sulle ricerche epigenetiche ingravidanza, in quanto sono di grande importanzamigliorare il processo della gravidanza e del primoperiododivitaeche,insiemealleconoscenzeepsicologichesull'importanzadellaqualitàdellarelazioneaffettivagenitore-bambinoedellecureparentali,possonomigliorarelostatopsicosomaticodellamadre,delpadrechesiriflettepoisullosviluppoarmonicofetaleeneonatale.Rimandiamo alla lettura dei due capitoletti sulle influenzematerne nel periodo intrauterino edellaprimainfanziasullasalutepsicosomaticadelfiglio(vediPag.**).

LEPRATICHEDELPROTOCOLLOPERLANASCITACONSAPEVOLE

Emozioni:ilriequilibriodelleneuropersonalitàingravidanzaLe pratiche del protocollo PMP sono pensate per sviluppare nel futuro genitore quattro principalielementi:• Losviluppodelpiacerecorporeo(serotonina)come1°elementodisicurezzafetale-infantile• Losviluppodelcuore-amorevolezza(ossitocina)come2°elementodisicurezzafetale-infantile• Losviluppodelbenesserelegatoalgioco,all'esplorazioneeallasocializzazione(dopamina)come3

elementodisicurezzafatale-infantile• Losviluppodelbenessereinteriore(endorfina)come4°elementodisicurezzafetale-infantileConsapevolezzacorporea,serotoninaeintelligenzaadattativaFondamentaleper la futuramadreè losviluppodiunamaggioreconsapevolezzadelpiacerecorporeo.Perunneonatoilsensodisicurezzaconlafiguradiaccudimentoderivainnanzituttodalcorpo,dalsensodi sicurezza fisica e di protezione che la madre trasmette al piccolo attraverso il contatto corporeo.PossiamoquindiconsiderareIlsistemadelPIACERECORPOREOcomelacomponentefisicadella“basesicura”materna,calda,piacevoleeprotettivadescrittadallaAinsworth(1970)edaBowlby(1989).Alcuneriflessionisull'importanzadelcontattocorporeoperlosviluppodeipiccoliciarrivanodaalcunericerchesuitopicondottedaMichaelMeaneyallaMcGillUniversity,chemostranounlegamefranumerodi leccate (indice di serotonina e ossitocina come capacità di cura negli animali) e il numero diconnessionicerebralisviluppatepoidaltopo.(Meaney,++).Lo studio evidenzia come il contatto materno nei topi, misurabile in numero di leccate, influenza lecapacità emotive e cognitive dei giovani topi in fasi successive della loro vita, riducendo nei piccoli ilivellidistresseansia.Field,2004mostrainveceunacorrelazionesignificativatrailivellidiserotoninadellamadreequellideineonati (Field, 2004). Non solo, bambini e adolescenti che hanno ricevuto dai loro genitori menoattenzioni affettivemediate dal contatto fisico (abbracci, coccole e calore umano) riducono i livelli diserotoninaetendonoadinstaurarerelazioniconflittualiconlafamigliaeconicoetanei.-Questo mostra come il contatto, i processi di holding, processi di sintonizzazione e rispecchiamentocontribuisconoallosviluppocerebraleeneurofisiologicodeibambini.Consapevolezzaaffettiva,ossitocinaeintelligenzaemotivaLa seconda componente che caratterizza una buona relazione tra madre-padre e bambino è lacomponenteaffettivaedempaticalegataalsistemadellaCURA/AMOREVOLEZZA(ossitocina).IlsistemadellaCURAelaqualitàdellarelazioneconlefigurediaccudimentosono

Page 127: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

127

fondamentaliperlacrescitapsicofisicaelaregolazionecognitivaedemotivadelbambino(Schore,2003).Sappiamoinfattidallateoriadell’attaccamento(Bowlby,1989,1980,Ainsworth,1970)chesedallanascitailbimboolabimbaavràunabuonaesperienzadiamorevolezzaesicurezzaaffettivadapartedellamadreedelpadre,svilupperàuna“basesicura”diintelligenzaemotiva,distabilitàpsicologicaedifiduciadiSécheglidaràlacapacitàdicreareamicizieerelazioniaffettivestabili,intimeedurature.

Nellafigura**ilgraficodiunencefalogrammadicoppiatraunamadre(asinistra)esuafigliadiunannoemezzo(adestra)conunaelevatacoerenzaEEGinter-cerebraledel65%chedenotaun’ottimaempatiaecomunicazioneemotivanonverbaletreiduesoggetti.Consapevolezzadell’esplorazioneedelgiocoperunabuonasocializzazioneUnulterioreelementochecaratterizzaun legamesicuroconla figuradiattaccamentoè lacapacitàdelgenitoredifavorirenelbambinol’esplorazionedell’ambiente,ilgiocoelasocializzazione,funzionidelsémediati dal sistema della RICERCA – GIOCO/SOCIALIZZAZIONE attraverso il rinforzo della suaneuropersonalitàdopaminica.Come infatti afferma Bowlby (1988): “un bambino, per esplorare in modo sereno l’ambiente extrafamiliare,habisognodisentirsisicurodipoterritornare,sapendopercertochesaràilbenvenuto,nutritosulpianofisicoedemotivo,confortatosetriste,rassicuratosespaventato”ConsapevolezzadiSéesensodiesistereLaconsapevolezzadiSéèilnucleodell’essereedèquindidiprimariaimportanzachenelprotocolloperuna nascita consapevole, questo elemento di crescita personale della madre e del padre siaparticolarmenteconsideratoesviluppato.QuandolamadreeilpadrediventanoconsapevolidiSéstessiriconoscono anche il Sé del loro figlio. Nel prossimo capitolo sarà appofondito il tema dei genitoriconsapevolieinconsapevolieillorocentraleruolonellavitaenell’evoluzionedeifigli.Ricordiamoinfineche sia il piacere di stare nel proprio corpo (serotonina), sia le relazioni sociali e affettive positive(ossitocina), sono meditate dall’'endorfina l'ormone del benessere globale, della soddisfazione, dellacontentezza e dell'estasi che come sappiamo può essere incrementato dalle pratiche corporee e dimeditazione.Ilpiacerecorporeo,lerelazioniamorevoli,ilgiocoeleinterazionipositivechecaratterizzanounabuonarelazione madre e bambino sono mediate dall’endorfina, molecola che attiva un senso di benessereglobale, soddisfazione e riconoscimento profondo. Ricordiamo infatti che C. Pert (1999) considera leendorfine come le sostanze chimiche della beatitudine, delle esperienze profonde come la bellezza,l'unità,lameditazioneelaspiritualità.InterventopsicosomaticointegratoLagravidanzaelatransizioneallagenitorialitàsonofasicaratterizzatedaprofondicambiamenti(fisiologici,psicologici,emotivi)edavissutiemotiviintensiecomplessi,inquest'otticailprotocolloPMPsiprefiguraleseguentifinalità:

Page 128: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

128

• accompagnaredurantelagestazioneifuturigenitori• promuovenelfuturogenitoreunamaggioreconsapevolezzadiSécomeelementobaseperl'integrità

psicosomaticadelnascituro(sivedaparagrafo“Genitoriconsapevolieinconsapevoli”)• fornirealfuturogenitorestrumentiperentrareinrelazioneinmodoempaticocolnascituroLepraticheIl nostro approccio integrato prevede il “protocollo base” PMP orientato al lavoro sul sistemariproduttivoe sessuale.Siutilizzanopratichee tecnichespecifichevolteallo sviluppodiunamaggioreconsapevolezzadisé,corporea–emotiva-psicologica,ealraggiungimentodellefinalitàsopraindicate.Descriviamoleconmaggioredettaglioinrelazioneallefinalitàdellanascitaconsapevole:

• lamindfulnesspsicosomaticaperportarel'attenzioneall'interno,prenderecontattoconlepropriesensazioni e per ritrovare uno stato di presenza e di accettazione di ciò che avviene. Numerosiricerche mostrano gli effetti benefici della mindfulness in gravidanza. Fra i tanti, la mindfulnesssembrafavorirelariduzionediemozioninegative,stresseansiadurantelagravidanza(Davidsonetal. 2003,Buss et al. 2003), ilmiglioramentodel tonodell'umore, la riduzionedi stress e ansia nelperiodopost-partum(VieteneAstin,2008)eladiminuzionedeldolorepelviconell'ultimotrimestredi gravidanza, (Beddoe, 2009). In particolare uno studio ha rilevato una maggiore facilità diregolazioneemotivaeaffettivainbambinial10°mesedietàdimammechesieranosottoposteauntrainingdimindfulness(VandeHeuveletal.,2015)

• Ilcontattocorporeoeilmassaggiodolcesonopratichedicentraleimportanzaingravidanza,allapancia della madre, e al neonato nei primi anni di vita. Rimandiamo l’argomento al capitolo sulPIACEREcorporeoeallabibliografiarelativaalla TouchTherapydellaFieldal terminedelcapitolosuidisturbidelPIACERECORPOREO.

• gli esercizi di energetica yin e le respirazioni dolci per riaprire una percezione somatica esciogliere tensioni corporee come ad esempioesercizi dimobilizzazione, di grounding, esercizispecifici per riaprire la percezione corporea nella pancia, sciogliere le tensioni e migliorare lamobilità del bacino (lombari) e della schiena come la respirazione nell'hara e il “respiro dellamedusa” per sciogliereblocchi e tensionidellapancia e favorireunamaggioremobilitàdibacino.L’esercizio“tensione-rilassamento”ingeneraleeinmodospecificonell’areadelpavimentopelvicopermetteditonificareimuscolipiùcoinvoltinelparto.

• Lemeditazioni dei tre suoni (humming) èmolto efficace per aprire la sensibilità della pancia erilassareletensionidell’addome,premessapersviluppareunbuoncontattoempaticoeconsapevoleconilbambinonellapancia.

• LameditazioneEvolution, che si consiglia di praticare solo nei primimesi di gravidanza, aiuta asciogliereletensionidelbacinoefavorireunostatodipresenzaevitalità

PraticheperfavorirelaconsapevolezzaemotivaUna parte del protocollo e delle pratiche è dedicata al riconoscimento e scioglimento dei blocchipsicosomatici e delle tensioni ed emozioni collegate. In particolare attraverso la pratica del bodyscanpsicosomaticoèpossibilepercepireillivelloditensionecorporeageneraleeiblocchispecificidelbacino,delpavimentopelvico,deldiaframma(respirazione)edellagola(chetrattienel’espressionedeldoloreedelleemozioni).Ciòpermetteun'analisipsicosomaticadellesensazionietensioniinterneeunacomprensionedellabaseemotivo-psicologica.Lapraticadelbodyscanpermettequindidimigliorarelacapacitàdiespressionedeiproprivissuti/sensazionipiacevoliespiacevoliel'intelligenzaemotiva.• Lepratichediconsapevolezzaemotiva legateallerespirazionidi2°-3°gradosonofondamentaliper

rimuovere o sciogliere i blocchi al cuore, liberare le tristezze e aprirsi all’amorevolezza e allaspontaneità,nonchéamigliorarelarespirazionediaframmatica

• LepratichediTong-lenperilcuore,ladanzaconlemani,gliesercizidicontattosonomoltoindicatiper lo sviluppo dell'amorevolezza, dell'empatia, dell'intelligenza emotiva e per lo sviluppo di uncontatto profondo con l'altro. Empatia, contatto, amorevolezza e riconoscimento profondo sono lebasiperriconoscereilbambinocomeunesseredotatodiunproprioséediunapropriaindividualità.

Praticheperfavorirelaconsapevolezzapsicologica-cognitivaRiteniamo fondamentale, in particolare durante la transizione alla genitorialità, un lavoro dirielaborazioneepresadicoscienzadeicondizionamentifamigliari,vissutieschemiinfantilichesonoallabase dei nostri comportamenti e del nostromodo di percepire il noi stessi e gli altri. Come infatti ci

Page 129: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

129

insegnano diversi contributi psicologici (Stern, Infant Research, teoria dell'attaccamento ecc.) e comeconfermano, partendo da altre prospettive, gli studi di epigenetica, nei primi anni di vita, attraversorelazioni affettive significative con la figura di accudimento, noi interiorizziamo schemi mentali edemozionali,checiguidanonelnostromododiagireerelazionarcinelmondo,dipercepirenoistessieglialtriecheciguiderannonelnostromododiesseregenitori.Questi“ModelliOperativiInterni”(MOI),cheinteriorizziamoinbasealleinterazioniconicaregiverechesonopernoipiùomenofunzionali,nonsonorigidi ma modificabili nel tempo, per esempio attraverso relazioni affettive positive e significative eattraverso percorsi di terapia e di lavoro su di sé. Ciò è importante perché come sottolineano inparticolaregliStudidellateoriadell'attaccamentosull’AdultAttachmentInterview(George,Kaplan,Main1995) , il Modello di attaccamento che il genitore ha con la famiglia di origine è ipoteticamentepredittivodellostilediattaccamentochetalegenitoreavràcolfiglio.Sitrattaquindidiuna“trasmissioneintergenerazionale”checonfermaciòchestannoevidenziandoglistudidiepigenetica.Lepratichepsicocorporeeproposte,inparticolarelerespirazionedi2grado,permettonodirientrareinunvissutoemozionaleedimodificareloschemaemozionaleecognitivodiriferimento.Un lavoro di de-condizionamento sui propri vissuti infantili e di crescita personale in generalepermetteràquindilafuturogenitorediinstaurareunarelazionedidiversaqualitàcolbambinocheverrà.GenitoriconsapevoliegenitoriinconsapevoliAttraversolepraticheeleinformazionidelprotocolloPMPinsegniamoaigenitoriadentrareinascoltoeincontattoprofondoprimacolfetoepoicolnascituroeaconsiderarlounessereumanoconunproprioSéeunapropriaindividualità.Le ricerche degli ultimi anni dall’Infant Research agli studi delle neuroscienze sul periodo evolutivo(Schore,2003a,2003b),mostranoinfatticomeilbambinofindalleprimesettimanenonsiauna“tabularasa”, un foglio di carta bianca, o un sistema incompleto, ma un essere complesso con un propriaindividualità,capacedisentireeinteragiregiànellapanciaconl’ambientechelocirconda.Spesso durante il lavoro clinico e psicocorporeo, attraverso tecniche come il rebirthing, persone cherivivono la propria nascita raccontano come è riconoscibile l’influenza dello stato emotivo e delleaspettativedellamadre, giàneiprimimesidi gestazioneedurante il parto.Attraverso lepratiche e ilpercorso proposto accompagniamo i genitori a considerare il bambino che aspettano come un esseredotatodiunapropria,coscienza,“anima”,diunproprioieariconoscerecheilbambinonasceconunaneuropersonalitàprevalente,condeitrattispecifici.Dalle nostre analisi cliniche abbiamo osservato che la causa principale della nascita dei blocchipsicosomaticicollettivièl’inibizioneeilnonriconoscimentodelSédapartedeigenitori.Sappiamoinfatticheseilbambinoèriconosciutonellasuaidentitàpiùprofondaeaccoltopercomeè,alloracresceràinequilibrio, in uno stato di integrità psicosomatica e fluidità nell’esprimere le particolari qualità edenergie. Ciò avviene generalmente quando i genitori hanno una buona consapevolezza di Sé, sonocoscientidi farnascereunacreaturanuovadotatadiunapropria individualitàeriesconoaentrare findaiprimimesiinuncontattoempaticoeprofondoconilbambinochesvilupperàlapercezionedisentirsiamato “per quello che è”. Quando invece manca da parte dei genitori un riconoscimento profondodell’identità del bambino, perché loro stessi poco consapevoli di sé e carichi di aspettative,condizionamenti e proiezioni verso il nascituro, questa inibizionepone le basi per unodei traumipiùprofondi:il“nonesserericonosciutieamatiperquellochesiè”,chesitraduceinunachiusuradelcorpoe del cuore, che crea i presupposti per una frammentazione psicosomatica fra testa-mente, cuore-emozioniecorpo-istinti.E’evidentequindicomegenitoriconsapevoli,empaticichericonosconoilfigliocomeunesseredotatodiunproprioSéfavoriscononelnasciturolosviluppodiunamiglioreintegritàesalutepsicosomatica.

ReferenzebibliograficheperlanascitaconsapevoleAinsworth,M.D.S.,Bell,S.M.(1970),Attachment,exploration,andseparation:Illustratedbythebehaviorofone-year-oldsinastrangesituation.ChildDevelopment,41,49-67Austin,M.P., Hadzi-Pavlovica D., Leaderc, L., Sainta, K., Parkera G., (2005),Maternal trait anxiety, depression and life eventsstress in pregnancy:relationships with infant temperament, Early Human Development,Volume 81, Issue 2, February 2005,Pages183–190Bowlby,J.,(1982),Attachmentandloss:retrospectandprospect,AmericanjournalofOrthopsychiatry.Diego,M.A.,Jones,N.A.,Field,T.,Hernandez-Reif,M.,Schanberg,S.,Kuhn,C.,Gonzalez-Garcia,A.,(2006),Maternalphisiologicaldistress,prenatalcortisolandfetalweight,PsycosomaticMedicine,sepoct2006,Volume68-Issue5-pp747-753Erickson,M.F.,Sroufe,A.L.,&Egeland,B.,(1985),Therelationshipbetweenqualityofattachmentandbehaviorproblemsinpreschoolinahigh-risksample,MonographsoftheSocietyforResearchinChildDevelopment,Vol.50,No.1/2,GrowingPointsofAttachmentTheoryandResearchpp.147-166

Page 130: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

130

Essex,M.J.,Kleina,M.H.,Choa,E.,Kalina,N.H.,(2002).Maternalstressbeginningininfancimaysensitivechildrentolaterstressexposure:effectoncortisolandbehaviour,BiologicalPsichiatry,vol.52,issue8,15October2002,Pages776–784.FaaG.,ManchiaM.,PintusR.,GerosaC.,MarcialisM.A.,FanosV..(2016),Fetalprogrammingofneuropsychiatricdisorders,Embryotoday,September2016DOI:10.1002/bdrc.21139FatimaM.,SrivastavS.,MondalA.C.,(2017),Prenatalstressanddepressionassociatedneuronaldevelopmentinneonates,InternationalJournalofDevelopmentalNeuroscience,Vol.60,August2017,Pages1-7,http://doi.org/10.1016/j.ijdevneu.2017.04.001Grunau,R.E.,WeinbergJ.,WhitfieldM.F.,(2004),Neonatalproceduralpainandpreterminfantcortisolresponsetonoveltyat8months,Pediatrics,Pediatrics,July2004,Vol.114,Issue1,2004.Hazan,C.,&Shaver,P.,(1987),Romanticloveconceptualasattachmentprocess’Journalofpersonalityandsocialpsicology,JournalofPersonalityandSocialPsychology,Vol52(3),Mar1987,511-524.http://dx.doi.org/10.1037/0022-3514.52.3.511Jablonka,E.,Raz,G.,(2009),TransgenerationalEpigeneticInheritance:Prevalence,Mechanisms,andImplicationsfortheStudyofHeredityandEvolution,TheQuarterlyReviewofBiology,Vol.84,No.2,June2009.DOI:10.1086/598822Knackstect, M.K., Hammelman E, Arck P.C. (2005), Mother in stress: consequences for the offspring, American Joural ofReproductiveImmunology,5Aug.2005.Levine,S.,(1957),Maternalandenviromentalontheadenocorticalresponsetostressinweanlingrats,Sience1957.Monk, C., Fifer, W.P., Myers M. M., Sloan R.P., Trien L., Hurtado A. (2005), Maternal stress responses and anxiety duringpregnancy,DevelopmentalPsychobiology,20December,2000.O’Connor,T.G.,Heron,J.,Golding,J.,Beveridge,M.,Glover,V.,(2002),Maternalantenatalanxietyandchildren’sbevioural/emotionalproblemsat4year.ReportfromtheAVONLongitudinalstudyofparentsandchildren.TheBritishJournalofPsychiatry,Jun2002,180(6)502-508;DOI:10.1192/bjp.180.6.502O’Connor, T.G., Heron, J., Golding, J., Glover, V., (2003), Maternal antenatal anxiety and behavioural/emotional problems inchildren:atestofaprogramminghipotesis.JournalofChildPsicologyandPsychiatry,2September2003.PastorD.L.,(1981),Thequalityofmotherattachmentanditsrelationshiptotoddlersinitialsocialitywithpeers,DevelopmentalPsychology,17p325-335;Schore,A.N.(2003a),AffectDysregulationandDisordersoftheSelf,W.W.NortonSchore,A.N.,(2003b),AffectRegulationandtheRepairoftheSelf,W.W.NortonTalge,N.M.,Neal,C.,Glover,V.,(2007),Antenatalmaternalstressandlong-termeffectsonchildneurodevelopement:howandway?,JournalofChildPsicologyandPsychiatry,7March2007.Tu, M.T., Grunau, R.E., Petrie-Thomas, J., Haley, D.W., Weinberg, J., Whitfield M.F., (2007), Maternal stress and behaviourmodulate relationships betweenNeonatal stress Attention and basal cortisol at 8months in preterm infants.DevelopmentalPsychobiology,Mar2007.Wadhwa, P.D., (2005), Psiconeuroendocrine processes in Human pregnancy influence fetal development and healthPsiconeuroendocrinologySep2005.Weinstok,M.,(2005),Thepotentialinfluenceofmaternalstresshormonesondevelopmentandmentalhealtoftheoffspring,BrainBehaviorandImmuity,Volume19,Issue4,July2005,Pages296–308

PRINCIPIDIFORMAZIONEALLATERAPIADELSÉINCLINICAPSICOSOMATICA

MINDFULNESSECRESCITAPERSONALE

Vorreiconcluderequestocapitoloportando l’attenzionesullanecessitàeopportunitàdi sviluppodellaconsapevolezza di Sé e del processo di crescita personale, rivolgendo un particolare invito a medici,psicologi e psicoterapeuti a partecipare al Master in Clinica Neuropsicosomatica(www.psicosomaticapnei.com), un training di formazione e trasformazione personale biennale-quadriennale in cui nel primo biennio sono applicate e trasmesse tutte le conoscenze presentate inquestolibroesperimentatedirettamenteledifferentipratichedelProtocolloMindfulnessPsicosomatica.In questo training si apprendonoteoricamente e praticamente le nuovemodalità di approccio al paziente pertrasformarelaterapiainunrealeprocessodiconsapevolezza e di crescita personale.Questo permette di apprendere nuoveprospettivedilavoroeunanuovaprofonditàeintensitàcolpaziente.Viviamo un momento storico di enormecambiamentoel’azionediognunodivoipuòrealmente incidere sul futuro collettivo, orientandolo in una direzione più consapevole, umana esostenibile.L’etnologa statunitense Margaret Mead scriveva: “Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadiniconsapevoliedeterminatipossacambiareilmondo.Questoinfattièquantoèsempresuccesso”.

Page 131: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

131

CAPITOLODODICESIMO

VALIDAZIONIDIEFFICACIACLINICADELPROTOCOLLOPMP

ValidazioniscientifichedellamindfulnessLamindfulnessè la tecnicacheharicevutopiùvalidazionidapartedellacomunitàscientificainternazionale, con oltre 3000 studi e ricerche pubblicati su riviste accreditate (peer review).Comesipuòosservaredallacurvadelgraficoafianco,il numero degli articoli scientifici riguardanti lamindfulness,pubblicatinegliultimiannihamostratounincrementoesponenziale.Questi studi confermano scientificamente l’efficaciaclinica, medica e psicologica delle pratiche“mindfulness based” utilizzate nel Progetto Gaia-Benessere Globale, per la prevenzione e la riduzionedello stress, dell’aggressività, dell’ansia, delladepressione e migliorare l’autostima, l’attenzione,l’empatia, leperformances cognitive, il rilassamento psicosomatico, il rendimento scolastico olavorativo,l’amicizia,l’amorevolezza,lasocializzazioneelerelazioniumanepositive.Sulnostrosito Internet www.benessereglobale.org, sviluppato in collaborazione con Il Ministero dellePolitiche Sociali, come piattaforma per il sostegno e la prevenzione dei più comuni diturbipsicosomaticisociali,comeansia,stressedepressione,èpossibilescaricare,comefileaudioovideo, leprincipali tecnichedimindfulnesspsicosomaticaedimeditazione,maanche leggereuna sintesi più approfondita e dettagliata delle differenti ricerche scientifiche che hannovalidatoglieffettipositividellepratichedimindfulnessemeditazione.ValidazioniclinichedelProtocolloMindfulnessPsicosomatica“Labontàdiunateoriasimisuradall’efficaciadellesueapplicazionipratiche.”DettoAyurvedaIl nostro IstitutodiNeuropsicosomatica si è sempre contraddistintoperun’elevata attività diricercascientificaeclinica.Negliultimiquindicianni,grazieallecompetenzedellaDott.ssaSilviaGhiroldi,psicologa,genetistaedespertadianalisistatistica,leprincipalipraticheterapeuticheemeditative del Protocollo Mindfulness Psicosomatica sono state oggetto di attentesperimentazioniclinicheedivalutazionistatistiche.IrisultatisonostatipresentatiinnumerosiconvegniscientificiinItaliaeall’esteroepubblicatisulibrierivistenazionalieinternazionali.Oltre alle nostre ricerche neuropsicologiche, già presentate nei capitoli precedenti, perverificare l’efficacia del Protocollo PMP, abbiamo anche realizzato studi incrociando i datielettroencefalografici sull’analisi della “coerenza cerebrale” (EEG coherence) e dei principaliparametrineurofisiologicilegatiallostress(EMG,GSR,HRV,ecc.),associandoliadifferentitestpsicologiciperlaverificadiparametripsicologiciepsicosomaticicomeilSymptomRatingTest,ilSymptomQuestionnaire,ilTestdiZungdell’ansiaedelladepressione,iltestM.S.P.(MesureduStress psychologique), il BEES (Balanced Emotional Empathy Scale) (vedihttp://www.psicosomaticapnei.com/psicosomaticapnei.php?id=ricerche).Conquestestrumentazionielettroencefalografiche,nel2009-2010abbiamocondottounavastaricerca per verificare l’efficacia del Protocollo PMP applicato al “Corso Base” di crescitapersonaleedi terapiapsicosomatica,delladuratadinoveseminarimensili cherappresenta ilnucleocentraledellaformazionedallanostrascuola.

Page 132: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

132

Studiosull’efficaciadiunGruppodiCrescitaPersonalebasatosulProtocolloPMPtramiterilevazioniElettroencefalograficheeSimptomRatingTest

Dott.SilviaGhiroldi,Dott.FedericoN.MontecuccoAbstractQuesto studio analizza i dati raccolti all’inizio e al termine di un gruppo di terapia adorientamentosomaticodenominata ‘CorsoBase’,propostodall’IstitutodiPsicosomaticaPNEI,delVillaggioGlobalediBagnidiLucca. IlCorsoBaseècosìchiamato inquantorappresenta lasintesi del percorso psico-terapeutico sviluppato dall’Istituto negli ultimi decenni, basato sulProtocolloMindfulnessPsicosomatica(PMP).Lafinalitàdelgruppodicrescitapersonale,chesisvolge in una sequenza di nove seminari con cadenza mensile e della durata di due giorniciascuno,è favorire lacrescitadell’individuo in terminidiautoconsapevolezzapersonalenellacomplessità dei suoi livelli emozionali, mentali, fisici, sociali e interiori, promuovendo così ilraggiungimentodiunrealestatodisaluteglobale.La ricerca personale è quindi finalizzata al benessere dell’individuo nella sua complessità.L’uomo è visto come un sistema interdipendente ed unitario, nel quale corpo e mente sonoentitàintegrate,ininterazionetraloroeconl’ambiente.Se tra le finalità dei partecipanti c’è una richiesta di crescita personale, alcuni di loro hannoancheuninteresseterapeuticoperrisolverespecificidisturbiditipopsicologico.L’interventoaffiancaapproccidifferentiediversefigureprofessionalidiconsolidataesperienza:psicologi,medici,psichiatriepsicoterapeuti.Perciòcheriguardal’ambitopsicoterapeutico,sonointegrateformazionidiverse:MindfulnessBasedTherapy,Psicoterapiaadapprocciocorporeo,Sistemicorelazionale,Gestalt,ecc.L’interventopropostoconilCorsoBasenellesuediversecomponenti,miraadincrementarelacapacità di autoosservazione, a sviluppare la capacità di riconoscimento e gestione delleemozioni,a trasferire informazionisullarelazionemente/corpo,all’acquisizionedi tecnichedigestione d’ansia e stress, oltre che all’incremento delle capacità di problem solving e dellecapacitàcomunicative.Vengono impiegate, a questi fini, tecniche esperienziali di diverso genere come role playing,taking role, tecniche che sviluppano laconsapevolezza del corpo, delle proprieazioni e dei propri schemi mentali. Unacomponente rilevante è l’impiego dellamindfulnesspsicosomaticaedi tecnichedimeditazione riferite a differenti culture(buddista, sufi, occidentali, taoiste, ecc.),intese qui come pratiche diautoconsapevolezza, prescindendo quindida implicazioni religiose e ideologiche. Inparticolare queste tecniche costituisconouno strumento che i frequentantiacquisisconoepossonoeseguireancheacasa,costituendounostrumentoperlavitaquotidiana.La ricerca personale è intesa quindi come elemento di crescita finalizzato al benesseredell’individuo, che non sostituisce, ma affianca terapie più tradizionali in un’ottica integratacomequelladellapsiconeuroendocrinoimmunologia(PNEI).Risultati: I risultati hanno confermato l’efficacia clinica, con un miglioramento statisticosignificativo sia dei punteggi al Symptom Rating Test, sia dei valori della coerenza EEG edell’AAR(AlphaAmplitudeRatio).(Perleggerel’interoarticolovedi:http://www.psicosomaticapnei.com/pdf/ricerca.pdf)

riduzione media dei punteggi SRT

-24.18

-5.64 -7.36-4.55

-6.64

-25.00

-20.00

-15.00

-10.00

-5.00

0.00

diftot

ansia

depressione

somatizzazione

inadeguatezza

scala

pt

Page 133: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

133

Studiosull’EfficaciadiunGruppodiTerapiabasatosulProtocolloPMPconSymptomQuestionnaire

DiSilviaGhiroldi:Dr.ssainPsicologaClinica,GenetistaFedericoMontecucco:Medico,DocentediPsicosomatica,Univ.diMilano

AbstractAbbiamo verificato, con l’utilizzo del Symptom Questionnaire (SQ), l’efficacia clinica delProtocolloPMP, studiando l’andamentodello stato sintomatologico e dello statodi benesseredei partecipanti al “Corso Base” di psicoterapia ad orientamento psico-corporeo integratopropostoainostriallievi.Obbiettivodellaricercaeraapprofondirel’andamentodellostatosintomatologicoedellostatodi benessere dei partecipanti al gruppo, impiegando il Symptom Questionnaire (SQ). Iltrattamento,approfonditoinquestostudio,consentediridurresignificativamenteipunteggialSQ e più specificamente di migliorare in maniera altamente significativa i punteggi per lesottoscalediansietà,sintomisomaticiedisponibilitàversoglialtri.Risultati:Ancheinquestocasoirisultatihannoconfermatol’efficaciaclinicadellenostreterapie,conunmiglioramentostatisticosignificativodeipunteggialSQe,piùspecificamente,conunmiglioramentoaltamentesignificativodeipunteggiperlesottoscalediansietà,depressioneesintomisomatici.Sonorisultatesignificativamentemigliorateancheledifferenzenellasottoscaladicontentezza.(Perl’interoarticolovedi:http://www.psicosomaticapnei.com/pdf/ricerca_simptom_questionnaire.pdf)ValidazioniclinichedelmodellopsicoterapeuticoadorientamentocorporeoUnaprospettivaadapprocciopsicosomaticoPMPperlasalutementale

Dott.MarioBetti,psichiatraepsicoterapeuta,ResponsabileUnitàFunzionaleSaluteMentaleAdultiAziendaUSL2Lucca–ZonaDistrettoValledelSerchio.

AbstractL’approcciodelProtocolloPMPèstatoutilizzato,apartiredal1996,pressoilServiziodiSaluteMentale della Valle del Serchio dell’AziendaUSL 2 di Lucca. La sperimentazione dimodelli etecniche psicoterapeutiche ad approccio corporeo integrato si è andata ampliando nel corsodegli anni. Essa si fonda su un approccio umanistico e multidimensionale sostenuto da unarigorosaverificascientifica.Lacollaborazioneconassociazioniquali l’IstitutodiPsicosomaticaPNEIhaconsentitodiattivareunpercorsodiricercaedibuonepratichechehaportato,giànel2003, al conferimento del Premio Nazionale Alesini per le buone pratiche in sanità. Questaesperienzaunica,siainItaliacheall’estero.

media della variazione dei punteggi SQ

-1.00

0.00

1.00

2.00

3.00

depressione

ansietà

sintomi somatici

ostilità

rilassatezza

contentezza

benessere fisico

disponibilità vs altri

punt

i

trattati

controllo

Page 134: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

134

Risultati:Sonostatiadottatialcuniindicatorichehannoconsentitodiverificarel’efficaciadelnuovomodello,ottenendosignificativirisultatineiseguentiparametri:miglioramentoqualitativodellecondizionidegliutentiedeifamiliari,sullabasedellevalutazionidiesito;acquisizionedievidenzeclinichesull’efficaciadeitrattamentinonfarmacologici;positivaricadutasulcontestosociale,conattestazionidiconsensodapartedicittadini,associazioniedentipubblici;riduzionedeiricoveriinSPDC,chesisonoridottiamenodiunterzonelgirodipochianni.Registriamocheunamaggiorsensibilitàsistadiffondendofraimediciefraglioperatorisanitariingenere.E’importantecheunanuovaculturaeunnuovoapprocciocentratosuibisogniinteriorisicontinuiadiffondereeportiallacostituzionediéquipesdiricercatoriadeguatamenteformati,chesappianoapplicareprotocollirigorosidivalutazione,verificaericerca.(Perleggerel’interoarticolovedi:http://www.psicosomaticapnei.com/pdf/validazioni_dati_statistici_UFSMA_betti.pdf).

RicerchesullacoerenzaEEGdicoppiacomeparametrodiquantificazionedell’empatiatraterapeutaepazienteecomestrumentodiformazione

didatticaall’approcciopsicoterapeuticodelProtocolloPMP

Dott.FedericoMontecucco:(Medico,DocentediPsicosomatica,Univ.diMilano),Dr.ssaSilviaGhiroldi(PsicologaClinica,Genetista),

Dott.ManuelChiaruttini(neuropsicologo),Dott.GiuseppePagliaro(psicologo)

AbstractL’IstitutodiricerchediPsicosomaticaPNEIhastudiatoilfenomenodellasincronizzazionecerebraleorisonanzaneuropsichica(EEGspecchio)traicervellididuepersonesenzadirettocontattofisicooelettricotraloro,evidenziandounaevidenterelazione,statisticamentesignificativa,tralacoerenzaelettroencefalografica(EEG)deilorocervelli.Questaèlaprimaricercaalivellointernazionalechedimostracomel’empatiapossaesserequantificatacomecoerenzaEEGo“risonanzaneuropsichica”dicoppia.InparticolareilnostroIstitutodiricercahaevidenziatocomequestarisonanzaneuropsichicasiaunfattoreessenzialenellarelazioneempaticatraterapeuta-pazienteeanchecomeessapossaessereutilizzata,all’internodelpercorsodiformazionequadriennaleinpsicoterapia,perfacilitareunadeguatotrainingdiconsapevolezzaempatica.Larisonanzaneuropsichicaèunfenomenofondamentalepercomprenderel’empatiaeledinamichetramadreefiglioefamigliari,basedeidisturbiaffettivi,dellerelazionisentimentaliedicoppia,dellerelazioniedelledominanze,scolasticheolavorative.

Page 135: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

135

RicerchesullacoerenzaEEGcomeparametroindicativodibenessereomalesserepsicofisico

Dott.FedericoMontecucco:Medico(DocentediPsicosomatica,Univ.diMilano),

Dr.ssaSilviaGhiroldi(PsicologaClinica,Genetista),Dott.ManuelChiaruttini(neuropsicologo),Dott.GiuseppePagliaro(psicologo).

Abstract::L’IstitutodiPsicosomaticaPNEIhasviluppatoricercheperapprofondireilfenomenodella coerenza cerebrale tra le varie parti del cervello, base del Protocollo MindfulnessPsicosomatica(PMP),evidenziandolarelazioneesistentetraglistatidibenessereomalesserepsicofisico e i valori di coerenza EEG. Inparticolare i valori medi della coerenza EEG alivello dei temporali e la coerenza intra-emisferica (frontale-temporale) sembranoessere significativamente collegati, in manieradirettamente proporzionale, agli stadi di saluteglobale. Alla luce di questi risultati si puòosservare come la coerenzaelettroencefalografica (EEG) sia un fattoreessenziale nella comprensione delle malattiepsicosomatiche e possa essere utilizzata comeimportante strumento per una diagnosi e unavalidazione dell’efficacia delle terapiepsicosomatiche.Risultati:Lepersonechepraticanopsicoterapiaorientata alla consapevolezza di Sé e alla crescita personale utilizzando il Protocollo PMP, ingenerepresentanodeivaloridicoerenzapiùelevatiestabili.Lamigliorecoerenzatrafrontalietemporali potrebbe essere dovuta ad una migliore integrazione psicosomatica tra controlloesteriore-cognitivo e vissuti interiori-emozionali. Questa migliore integrità potrebbecorrispondere ad una “consapevolezza globale” di sé che riunisce le percezionicomportamentali,emotiveementali.Tuttociòèinlineaconlanostraipotesi:quandolamentestamaleo ilcorpostamale, ilcervello lavora inmanierasquilibrataedisarmonica.Quando ilsistemapsicosomaticoèinarmonia,lacoscienzaèglobaleesipercepisceilsensodiunità,delsé, di integrità e l’attività elettromagnetica del cervello diventa coerente, armonica edequilibrata.Glistatidimeditazionecorrisponderebberoallostatopiùarmonicoeintegratodelcervello.Nutrirela“consapevolezzaglobale”diséstimolandolapercezioneunitariadell’esseree invertendo la direzione dell'attenzione dall'esterno all'interno è diventato per noi il puntofondamentalediognitrattamentoterapeutico.

Page 136: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

136

ILPROTOCOLLOPMPELEVALIDAZIONIDELPROGETTOGAIA

LEVALIDAZIONISCIENTIFICHEDELPROTOCOLLOGAIA

Il“ProgettoGaia-Kirone”dieducazioneallaconsapevolezzadiSé“Sono giunto alla conclusione che qualche cosa deve cambiare dello spirito umano. Nel nostro mondomultipolare dobbiamo poter creare un nuovo rinascimento dalle radici comuni delle culture e dellereligioni.”VaclavHavel-PresidentedellaRepubblicaCeca.

Il“ProgettoGaia”èunavanzatoprogrammadieducazioneallaconsapevolezzaglobalediSéeallasalutepsicofisica,basatosulProtocolloMindfulnessPsicosomatica(PMP).IlProgettoGaiaincludeesviluppalebasidelNuovoParadigmascientificoeifondamenticulturalisucuipuònascereunarealeciviltàplanetariabasatasullapaceelasostenibilità.

Il ProgettoGaia è stato ideato e sviluppato da un’equipe di docenti, professori universitari, educatori,psicologi emedici del nostro istituto, è stato approvato e finanziato dal Ministero del Lavoro e dellePolitiche Sociali dall’anno 2012 al 2017 ed è stato sostenuto dalla Federazione Italiana Centri e ClubUNESCO,l’agenziadelleNazioniUniteperl’Educazione,laScienzaelaCultura.I destinatari del Progetto Gaia-Benessere Globale sono bambini, giovani e adulti con particolareattenzioneallepersonedisagiateearischio.IPrincipidell’UNESCOeilNuovoUmanesimodiIrinaBokova

“Ciòchegliumanisti italianiavevano intrapresoa livellodiunacittàodiunoStato,dobbiamoriuscirearealizzarlosuscalaplanetaria.”IrinaBokova-GeneralDirectordell’UNESCO

Il Progetto Gaia è stato sviluppato per contribuire allarisoluzione dei grandi problemi di malessere sociale eanche per rispondere alle necessità educative di unasocietà sempre più globalizzata, dichiarate nelle lineeeducative internazionali del “Global Education FirstInitiative”, espresse con il “Nuovo Umanesimo” di IrinaBokova e riprese nelle “Indicazioni Nazionali per ilCurricolo dell’Infanzia e del primo ciclo di Istruzione” delMinisterodell’Istruzione,dell’UniversitàedellaRicercacheinvita a sviluppareprogrammieducativi capacidi “fornirestrumentiteoriciedesperienzialiaglistudentidiognietàalfinedisvilupparecompetenzechepermettanolarealizzazionediunasocietàglobale”ea facilitare“l’elaborazionedeisaperinecessaripercomprenderel’attuale condizione dell’uomo planetario [...] premessa indispensabile per l’esercizio consapevole di unacittadinanzanazionale,europeaeplanetaria”.LafinalitàdelProgettoGaiaèdipromuovereunprogrammaeducativochepongaalcentrolosviluppodiunaconsapevolezzaglobaledisestessiedelpianetaeche,attraversolepratichepsicosomaticheper il benessere, dia le basi etiche, scientifiche e umane per essere cittadini creativi della societàglobalizzataincuiviviamo.Il “Progetto Gaia - Benessere Globale”, negli ultimi due anni, è stato promosso e sviluppato a livellonazionale:ilnostroIstitutodiNeuropsicosomaticahacompletatolaformazionedioltre1.300psicologi,medici,docenti,counseloreoperatori,provenientidatuttaItalia,chepoihannoorganizzatoerealizzatoil ciclod’incontriprevistidalprogrammaconoltre20.000persone,giovanieadulti, in tutte le regioniItaliane. Il ProtocolloMindfulness Psicosomatica è stato utilizzato con successo anche in situazioni didisagio, come ospedali, carceri, centri per tossicodipendenze, istituti psichiatrici, centri per anziani edisabilieconpersonedifascearischiosociale.

Page 137: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

137

L’Obbiettivo3dell’ONUeleindicazionidell’OMSsulbenessere/malesserepsicofisicoLelineeguidadell’OMS,l’OrganizzazioneMondialedellaSalute,siaffiancanoesostengonol’Obbiettivo3dell’Agenda2030.L’OMS ha da tempo lanciato un allarme: la diffusione delle malattie psicosomatiche sta aumentando progressivamente al punto che, fra dieci anni, malesseri come lo stress, l’ansia e la depressione – “le malattie del nostro tempo” - potrebbero trovarsi al secondo posto sulla lista dei mali più diffusi, subito dopo le patologie cardiovascolari. L'indaginedelWorldMentalHealthSurveycondottain17Paesiharilevatoche,inmedia,circa1personasu20hariferitodiaveravutounepisodiodidepressionenelcorsodell'annoprecedente.L’impattodellostress relativamenteaicosti sociali è elevatissimo.È stato calcolato chenegli ultimi anni circa lametàdellaspesasanitarianazionaleèstatautilizzataperpagareterapiepercuraremalattiecausatedastress:stiamoparlandodioltre50miliardidieuro.Secondo l’OrganizzazioneMondialedellaSanità in Italia ilsolo assenteismo causato della depressione incide per 5 miliardi di euro l’anno. Questi dati sono incontinuacrescita.IrisultatidelProgettoGaia-BenessereGlobaleL’obiettivocheilProgettoGaia-BenessereGlobale(www.progettogaia.eu)èriuscitoarealizzareèquellodipromuoverelasalute,attraversolosviluppodellelifeskills,insegnandocomegestirelostress,l’ansiaeladepressione,riattivandol’empatiaelacapacitàdicomunicareerelazionarsiconlasocietàdigiovani,adolescenti e adulti che, trovandosi in condizioni di grave disagio sociale, manifestavano sintomi distress,aggressività,ansia,depressioneeisolamento.Il Progetto Gaia-Benessere Globale ha promosso il benessere personale e il recupero psicofisico dipersoneancheincondizionidiemarginazionesociale,attraversounaseriedi“incontri”realizzatiintuttaItaliadaoperatoridelsettoreadeguatamenteformatinell’utilizzodellepratichepsicosomaticheedellemodalità più efficaci. Ha promosso una migliore consapevolezza delle proprie dinamiche interne(conflitti, disagi, stress, ansie e depressioni) e parallelamente ha insegnato esercizi di comunicazioneassertiva,di“intelligenzaemotiva”edicondivisioneempatica,perutilizzarealmeglioleproprierisorseinterioriesociali.Hacontribuitoaridurreilivellidistress,ansia,aggressivitàetristezzadellepersoneeincrementarelelorocompetenzerelazionali,affettiveesociali.LevalutazioninazionalidelgradimentoGlieffettipositividelnostroProtocolloPMP,all’internodelProgetto Gaia-Benessere Globale, sul benessere psicofisicodibambini,ragazzieadulti,sonostativalidatidaprotocollisperimentali e da questionari di gradimento, condotti dalnostroistitutoalivellonazionalesuoltre20.000persone.I test somministratihannoevidenziatounelevato livellodigradimento e di riscontro di efficacia sia da parte degliutenti,comesipuòosservaredalgrafico(vediFigura**)chedapartedeidocenti.ValidazionidelProtocolloPMPalivellonazionaleNel2013-2014,all’internodelProgettoGaia-BenessereGlobale, laDott.ssaSilviaGhiroldi,responsabiledelle ricerche statistiche del nostro istituto, ha validato il Protocollo Mindfulness Psicosomaticautilizzandouna seriedi differenti test suun campionedi oltre2000adulti edi oltre4200 studenti didifferentiordiniscolastici.Idatihannoconfermatounelevatoindicedigradimentoediefficaciaclinica.- Sui bambini e sugli studenti sono stati utilizzati il TRF (Teacher Report Form) e il YSR (Youth SelfReport), test utilizzati in parallele ricerche statunitensi sull’impatto educativo della mindfulness, coneccellentirisultati.- Su un campione di 65 persone testate con il Symptom Questionnaire, il protocollo è risultatoampiamente efficace per la riduzione dell’ansia, depressione, sintomi somatici e ostilità e perl’incrementodirilassamento,contentezza,benessereedisposizioneversoglialtri.-ConilTas20(TorontoAlexithymiaScale),ilprotocollohaottenutomiglioramentinelriconoscimentoenell’espressionedelleemozioni.-Utilizzandol’FFMQ(FiveFacetMindfulnessQuestionnaire),sièosservatounconsistentemiglioramentodei cinque parametri della mindfulness: osservazione, descrizione, consapevolezza, non giudizio, nonreazione.

Page 138: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

138

- Abbiamo anche verificato in numerosi esperimenti, con l’utilizzo del Symptom Questionnaire (SQ),l’efficaciaclinica, l’andamentodellostatosintomatologicoedellostatodibenessere,deipartecipantialgruppodipsicoterapiaadorientamentopsicosomaticopropostoainostriallievi.Ancheinquestocaso,irisultati hanno confermato l’efficacia clinica delle nostre terapie, con un miglioramento statisticosignificativodeipunteggialSQe,piùspecificamente,conunmiglioramentoaltamentesignificativodeipunteggi per le sottoscale di ansietà, depressione e sintomi somatici. È risultata significativamentemigliorataanchelasottoscaladellacontentezza.Il Protocollo Mindfulness Psicosomatica, applicato al Progetto Gaia-Benessere Globale, è ora uno deiprotocollimindfulnesspiùstudiatievalidatialivelloscientificointernazionale.

AnalisipreliminarediefficaciadelProgettoGaia-ProtocolloMindfulnessPsicosomaticanellascuolaItaliana

SilviaGhiroldi

IntroduzioneNumerose evidenze scientifiche stanno confermando l'efficacia dei programmimindfulness based neltrattamentodiunavarietàdiproblemifisiciepsicologicicomedimostranostudiclinicisvoltiariguardo(Baer2003;Kabat-Zinnetal.1992;Teasdaleetal.2000,GhiroldieMontecucco2013).Ilpromettentepanoramascientificohastimolatoiricercatoriaconsiderarechequestiinterventibasatisullamindfulness,opportunamentemodificati,possanoessereimpiegatiefficacementeancheinbambinied adolescenti. Come affermaKabat-Zinn i bambini, vivendo spontaneamente nelmomento presente,sono naturalmente “mindfull”. E' particolarmente utile che l'ambito scolastico sostenga e favorisca losviluppo di competenze quali la capacità di percepirsi e di percepire i propri vissuti interni. Sapersiascoltare,accogliereleesperienzeesensazioniinterne,siacorporeecheemozionaliodipensieroèallabase della capacità di “sentirsi” e riconoscersi con accoglienza. Il sentirsi e accogliere se stessi è poibasilareper lo sviluppodi capacità relazionali e competenze sociali come l’empatia e l'ascolto.Questecompetenzecreanocondizionifavorevolialbenesserepsicofisicoefavorisconolaqualitàdellerelazioni,sfavorendo fenomeni di aggressività e bullismo, oltre che problemi di comportamento, valorizzando isentimentipositiviemigliorandolecapacitàattentive.L’entusiasmo relativo alle tecniche di Mindfulness ha prodotto diversi studi anche nei ragazzi,dimostrando un interesse crescente. La ricerca però rimane a tutt’oggi piuttosto limitata e sonoauspicabiliulterioriapprofondimentiscientifici(Blacketal.2009;Burke,2010;Greenbergetal.2012).IlProgettoGAIAIl “Progetto Gaia” è un programma di educazione alla consapevolezza globale e alla salute psicofisicasviluppatoperrispondereallenecessitàeducativediunasocietàsemprepiùglobale,espressenellelineeeducative internazionali dell’UNESCO, l’agenzia delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e laCultura, e nelle “IndicazioniNazionali per il Curriculodell’Infanzia e del primo ciclodi Istruzione”delMinisterodell’Istruzione,dell’UniversitàedellaRicerca.E'statoapprovatoefinanziatodalMinisterodelLavoroedellePoliticheSocialiedèsostenutodall’UNESCO.L'interventohaportato a formarepiùdi 1000 tra insegnanti, psicologi e operatori scolastici al finedipermetter lorodiacquisire lacapacitàdiproporreilProtocolloGaianelleclassi.Lapartecipazioneallaformazioneerasubasevolontariaesonostatiselezionatiprincipalmenteipartecipanticheavesserogiàesperienzedipraticadiconsapevolezzainmodochepotesseropiùcelermenteacquisireilprotocollo.IlnucleodelProgettoGaiaèrappresentatodallaconsapevolezzadiSécomebaseper losviluppodelladignità umana e della responsabilità di cittadinanza globale, per il miglioramento del benesserepsicofisico, della funzionalità emozionale dell'individuo e per stimolare nei giovani un ruolo attivo ecreativonelmondocontemporaneo.I destinatari finali del Progetto Gaia sono i bambini, ragazzi e giovani (fino ai 30 anni) ed il progettoquest'anno raggiungerà circa 4000 ragazzi distribuiti nelle venti regioni italiane. Il progetto non si èrivoltodirettamenteai ragazziperchésiè ritenutodi impiegare le risorsedisponibiliper formareuna

Page 139: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

139

competenzacherimanesseall'internodelmondoscolastico,protraendoglieffettidelprogettostessoneltempo.IlprotocolloIlProgettoGaianasceProtocollodall'esperienzapluridecennaledialcunimedicipsicologi, counselorepsicoterapeuti cheda tempo lavoranocondifferenti tecnicheallosviluppodellaconsapevolezza intesacomeelementofondantel'integrazionefunzionaledeipianidell'individuo(fisico,emozionale,cognitivo,relazionaleespiritualevediOMS).La capacità di portare l'attenzione all'interno e di riconoscere le proprie esperienze interne fisiche, disensazioni, emozioni e pensieri e la capacità di non reagire ad esse in maniera automatica e/odisfunzionale è un primo indispensabile elemento di autoconoscenza dell'individuo. Sentirsi ericonoscerelepropriemodalità,iproprischemiinterniedicomportamentosonoelementiindispensabilial riconoscimento emotivo e quindi anche al 'sentire l'altro', per sviluppare una funzionalità nellerelazioni.NelProtocolloGaial'enfasidelleesperienzepraticheèsullacapacitàdisentireilcorpo,taleesperienzainfatti costituisce il nucleo primario del Sé individuale (Stern1987, Schore 2008) e spessodurante losviluppovienemal integrataconaltre funzionidell'individuostesso,portandoaduna frammentazionedeipianifunzionalidellapersona(emotivo,cognitivo,relazionale).Svilupparelaconsapevolezza,efarlopartendo da un piano corporeo, permette di reintegrare funzionalmente le componenti corporee,emotiveecognitivestesse,migliorandoilbenesseredellapersonaelasuafunzionalità.Durante il 2013 sono stati sviluppati alcuni interventi che hanno costituito un progetto pilota delProgettoGaia.Taleprogettopilotaavevariguardatocinqueplessiin4regioniitaliane(Lazio,Lombardia,LiguriaeToscana)attraverso17 insegnantie6conduttorididiversa formazione (psicologi, educatori,counselor,psicoterapeuti).Questaesperienzahapermessodistrutturareunprotocollodiinterventoconunaspecificasequenzaditecniche che consentisse, ad operatori appositamente formati attraverso un corso tenuto presso l'APSVillaggioGlobale,diproporrenellescuoleilprotocollostesso.Sonostateindividuateunaseriediesperienzechefacilitasserolosviluppodellacapacitàdimindfulnessneiragazziinmanieraprogressivaecoinvolgente.E'statoinoltre,prodottomaterialemultimedialecheaffiancavalaparteesperienzialedelprotocollointegrandoloedandandoacostituireparteintegrantedelprotocollostesso.LaduratadelProtocolloGaiaprevede12incontridistribuitiincirca3-4mesi,conunasequenzaspecificadi esercizi e video da proporre ai partecipanti. La scelta di impiegare 12moduli è vincolata amotivilogisticidel calendarioscolastico,piùcheadunascelta funzionaleall'efficaciadelprotocollostesso. Inclassimoltoproblematicheilprotocolloprevedediestenderea24ilnumerodegliincontri.E'comunqueprevista in ogni caso la possibilità di ripetere i moduli prolungando il percorso didattico, facilitando,ampliandoestabilizzandomaggiormenteirisultati.ObbiettivodellasperimentazioneL'obiettivodeldisegnosperimentalerelativoalprogettoGaiaeraquellodidarefondamentoscientificomaggioreallerilevazioniattuateattraversounquestionariodigradimentoimpiegatonelprogettopilotadel2013,chemostravapareriassaipromettentidapartedelcorpoinsegnante,relativamenteagliesitisulrepertoriocomportamentaleedemotivodeiragazzi.Il protocollo Gaia ha obbiettivimolto ampi e non era possibilemonitorare una così ampia gamma diaspetti.Ilfulcrocentraledelprogettoperò,miraasvilupparelacapacitàdiconsapevolezza(Mindfulness),intesacome base dell'integrazione degli aspetti di consapevolezza corporea, cognitiva ed emotivadell'individuo.UnelementofondanteèquindiquellodisvilupparelacapacitàdiMindfulnessneipartecipanti.Illivellodi questa competenza risulta per altro legato alla riduzione di una serie di aspetti sintomatologici ecomportamentalidisfunzionaliriportatiinletteraturaeriscontratianchenellepopolazionidibambinieragazzi,oltrechedallerilevazionidegliinsegnantinelprogettopilota.MaterialiemetodiAttualmentenonesistonoscaledivalutazionedellacapacitàdimindfulnessvalidateinItaliasubambini.Si è pertanto ritenuto di misurare l'efficacia del protocollo Gaia attraverso la misurazione dei suoi

Page 140: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

140

possibilieffettisuiragazzivalutandolevariazioninelrepertorioemotivocomportamentaledeisoggetticoinvolti.Lerisorsedisponibilie ladimensionedellapopolazionecoinvoltadalprogettoGaiapermettevanosolol'impiegodistrumentiselfreportereportform.Siècosìpensatodiindividuaredeitestcherilevassero,aseguitodell'intervento,variazioniinunaampiagammadimanifestazioniemotiveecomportamentideiragazzi.Ladisponibilitàdiversioniitalianedistrumentidiquestotipoèmodesta.SonostateindividuatiitestdellabatteriadiAchenbach&Rescorla,especificamenteilCBCLperlascuoladell'infanzia,ilTRFperlascuolaprimaria,l'YSRnellascuolasecondariadiprimogrado.Dalla letteratura internazionaleèemersopoi che tali strumenti sonostati impiegati indiversi studidiefficaciadiprotocollimindfulnessbasedsupopolazioniinfantilieadolescenziali.Al momento della sperimentazione non erano disponibili strumenti validati in Italia per misurare lacapacitàdiMindfulnessneiragazzi.Pertuttigliordiniscolasticièstatoinoltrepropostounquestionarioalleinsegnantiedaiconduttoriallafinedelpercorso.InquestaanalisipreliminaresonoriportatiirisultatirelativiaidatidisponibiliaMaggio2015,chenonrappresentanolatotalitàdellerilevazionieffettuate,manecostituisconoun'ampiaquota.Il sistema di valutazione multiassiale su base empirica -Achembach System of Empiricaly BasedAssessment- ASEBA, è stato elaborato dall'autore per ottenere informazioni sulle competenze, suiproblemi comportamentali ed emotivi dei bambini ed adolescenti' individuabili in situazioni diverse ederivantidafontimultiple(AchenbachMcConaughy1997).L'approccioditipomultiassialehapermessodicostruirestrumentivalutativisottoformadiquestionariautodescittivicompilatidall'adolescente(Selfreport)equestionaridivalutazione(ReportForm)perraccogliereinformazionifornitedapersonealuivicine(insegnati,genitoriecc.).Lapossibilitàdi rilevareproblemiecompetenzeapartiredadifferentiinformatori è la caratteristica fondamentale di questo sistema il quale consente di inquadrare aspettiproblematiciininsiemisindromici,costruendounprofilopsicologicodelsoggetto.Taleprofilosiottieneconfrontandoipunteggiagliitemconipuntegginormatividicampionidiriferimentodellastessaetàesesso.Lo Youth Self Report (YSR/11-18 - Achenbach & Rescorla, 2001) è pensato al fine di disporre di unostrumentoautodescrittivoperottenereinformazionidirettedaisoggettinellafasciad’etàdi11-18anni,sucompetenzeeproblemicomportamentaliedemotivi.Rispondendoa113item,chesipresentanosottoformadiaffermazionirelativeacomportamentiinvariambitieaproblemiemozionali,gliadolescentifornisconounresocontosudisé,sullorofunzionamentoadattivoe sulle lorocaratteristicheemotivo - comportamentali. Lealternativedi risposta sono0=nonvero,1=inparteoqualchevoltavero,2=moltoveroospessovero.AnalogamenteilTeacherReportFormat(TRF/6-18Achenbach&Rescorla,2001),raccoglielerispostea113 item da parte degli insegnati del soggetto da valutare. Anche in questo caso vengono presentateaffermazionirelativeacomportamentiinvariambitieaproblemiemozionaliel'insegnantesceglietraletrealternativedirispostagiàriportate.Questistrumentiparallelisonoingradodiregistrarerepertoriemotiviecomportamentalideiragazzi.Vengono valutate otto scale derivate dalla valutazione incrociata – cross-informant – di popolazioninormalieclinichedibambinieadolescenti.Leottoscalesonoleseguenti:Ritiro/Depressione,LamenteleSomatiche,Ansia/Depressione,ProblemiSociali,ProblemidelPensiero,ProblemidiAttenzione,Comportamentotrasgressivodelleregole,ComportamentoAggressivo.

Page 141: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

141

I punteggi rilevati per le diverse scale sono poi aggregati, in base alla loro appartenenza ad unadimensioneclinica,intreprincipaliscalesindromicheingradodifornireunamisurazionedimensionaleequantitativadellasindromestessa,dicuipossonoessereregistratesituazioni intermedie,neiquadridinormalitàeneiquadriclinici:-laScaladeiProblemiInternalizzanti(Ritiro,LamenteleSomatiche,Ansia/Depressione),-la Scala dei Problemi Esternalizzanti (Comportamento trasgressivo delle regole, ComportamentoAggressivo).-laScaladeiProbleminéinternalizzantinéesternalizzanti(ProblemiSociali,ProblemidelPensiero,ProblemidiAttenzione).SiaggiungeaquesteunascaladiPunteggioTotale.LeScaleInternalizzantieleScaleEsternalizzanti,sebbenesianoopposte,nonsiescludonoavicenda,inquanto in alcuni soggetti possono co-occorrere problematiche che interessano entrambe le scale. Ipunteggiglobalinormativiedeviantisiottengonosolosulleduescaleprincipali.L’emergeredidivergenzenelladescrizionedeicomportamentinonnecessariamenterifletteunascarsaattendibilitàdellamisurazione.LaChildBehaviorChecklist(CBCL/1,5-5-Achenbach&Rescorla,2001)èunquestionario,compilatodaigenitori,chefapartedellostessosistemadivalutazioneimpiegatoconglialtriduereattivi,chevalutalecompetenze sociali e iproblemiemotivo - comportamentalidibambini. Essoprevede lapossibilitàdivalutare i problemi comportamentali attraverso scale ‘empiricamente derivate’, capaci di fornireindicazioni su diversi quadri sindromici (come, ad esempio, i problemi di attenzione, l’ansia, ladepressione,l’aggressivitàetc.).Contiene113itemchesipresentanosottoformadiaffermazionirelativeacomportamentiinvariambitie a problemi emozionali. Il genitore risponde a ciascun item attribuendo un punteggio di frequenzarelativo al comportamento evidenziato: punteggio 0= raramente-mai, punteggio 1=qualche volta,2=spesso.Lescalesindromicheperl’etàprescolaresono:Reattivitàemotiva,Ansia/Depressione,Lamentelesomatiche,Ritiro/Depressione,Problemidelsonno,Comportamentoaggressivo.Lescalediproblematicitàglobalesonosuddivisein:ProblemiInternalizzantiProblemiEsternalizzanti.VièinfineunascalatotalechesommaiProblemidelsonnoconlascalaAltriProblemi.Sonostati somministrati ilTRFalle insegnanti,CBCLaigenitorie loYSRdirettamenteai ragazzi,nellasettimanaprecedente l'iniziodelProtocolloGaiaenellasettimanasuccessivaal terminedelprotocollostesso(12incontri).Inaggiuntasonostateraccoltelevalutazionidelleinsegnatiafineprotocolloattraversounquestionarioapposito.

Scuoladell'Infanzia

DatiNel corso del primo quadrimestre dell'anno scolastico 2014, hanno volontariamente aderito allasperimentazione2classidelsecondocircolodidatticodelcomunediConversano(Bari),peruntotaledicirca43bambinidi cui21appartenentialla classe trattataconprotocolloGAIAe22della classedellostessoplesso,diparietàetipologia.Lefemminesonorisultateessere23e20imaschi.L'etàdeisoggettieradi5anni.Nella settimana precedente l'inizio dell'intervento sono stati valutati i bambini di entrambe i gruppiattraverso somministrazione del test CBCL ai genitori. Tale valutazione si è ripetuta nella settimanaseguentelafinedell'intervento.L'interventoèstatoeseguitodaunopsicologoappositamenteformatopressol'APSVillaggioGlobaleconappositocorso.

Page 142: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

142

RisultatiIntabella1sonoriportateilivellimediperlescaledelChildBehaviorChecklist(CBCL/6-18-Achenbach& Rescorla, 2001) . Si può notare come le medie ai punteggi siano confrontabili nei due gruppianalogamente alle deviazioni standard. Si evidenzia anche come la riduzione dei punteggi medi siamaggiore nei soggetti trattati rispetto alla riduzione avvenuta nel gruppo di controllo (tabella 2,grafico1),ancheseentrambe leclassivedonounmiglioramentodeipuntegginelcorsodeimesi, comeattesoanche in relazionealla crescitadeibambini cheporta con seunmiglioramento fisiologicodelleregistrazioniperirepertoricomportamentali.Ilpunteggiochenellaclassetrattatasubiscelariduzionepiù ampia è Altriproblemi (che va a comporre anche la scalaProblemiTotalidatadaAltriProblemi+Problemidelsonno),seguitadalComportamentoAggressivo.TuttelescalemiglioranomaggiormenteneitrattatiadeccezionedellascalaAltriProblemi.TABELLA1medieperlescaledelCBCLneisoggettitrattati(N=21)enelgruppodicontrollo(N=22)evariazionedeipunteggi

GRAFICO 1 Variazioni di punteggio per le scale del CBCL nei soggetti trattati (N=21) e nel gruppo dicontrollo(N=22)

Le variazioniCBCL sono state analizzate attraversoun’analisimultivariatapermisure ripetute conunfattore between (gruppo trattato vs. gruppo di controllo), un fattorewithin (rilevazione precedente iltrattamento vs. rilevazione post trattamento), otto variabili dipendenti (le scale del CBCL) e unainterazionetragruppoevariazionepre-post.Sonostateeffettuateanchelerispettiveanalisiunivariate.Ilcampione inquesta fasciadietàèpiuttostoesiguo,ciònonostante l'analisiunivariatahaevidenziatovariazionisignificativeperlescalediAnsia/Depressione,Ritiro,Problemidelsonno(tabella1).

Page 143: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

143

Tabella1AnalisiUnivariata:significativitàdellavariazionedipunteggidelCBCL

Scala F Significatività

Ansi/Depressione 6,91 0,012

Ritiro 6,54 0,014

Problemisonno 4,59 0,038L'interazionetragruppo(trattativscontrollo)epunteggiprepostèperòallimitedellasignificativitàperletrescale,anchesecomeabbiamogiàsottolineatoitrattatihannoinmediamiglioramentimaggiorideisoggettidelcontrollo.Ciòlasciapensareallanecessitàdidisporrediuncampionedidatimaggiore.

ScuolaPrimaria

DatiSono stati analizzati i dati relativi a 242bambini frequentanti 12 classi della scuolaprimaria in Italia,raccoltiattraversolavalutazioneconTRFdapartedelleinsegnantideglialunni.Seidelle12classihannoricevutouninterventodi12incontrisecondoilProtocolloGaia,lealtre6classihannocostituitoilgruppodicontrollo.Leseiclassidelcontrolloeranoclassiparalleledellostessoistituto,perlopiùconmodalitàWL(waitinglist).Nellasettimanaprecedentel'iniziodell'interventosonostativalutatiibambinidientrambeigruppi,talevalutazionesièripetutanellasettimanaseguentelafinedell'intervento.L'intervento è stato eseguito da operatori appositamente formati presso l'APS Villaggio Globale conappositocorso.In questa analisi preliminare sono stati analizzati i dati disponibili delle classi che ad Aprile 2015avevanocompletato ilprotocollo. Sonostati raccolti242recordcompletidi teste ritest (5valutazionisono state escluse per assenza dell'alunno al test o al ritest) per un totale di 12 classi. Le 6 scuolecoinvoltesonoin5regioniitalianeedin6cittàdiverse.127soggetti costituivano il gruppodei trattati e115 il gruppodi controllo.Le femminesono risultateessere110e132imaschi.L'etàdeisoggettieraovviamenteriferibileallascuolaprimaria,consoggettitra6e10annipiùunsoggettodi12.23soggettirisultavanoesseresegnalatied8bambinidisabili.Tuttiglialunnifrequentanoregolarmente.Leinsegnatichehannocompilatoitestconosconoibambinidapiùdi12mesiperlamaggiorpartedeisoggetti,solo13alunniconosconol'insegnantedamenodi12mesieleinsegnantistessetrascorronoconlorodalle11alle27oreasettimana,conl'eccezionedi8bambinichefrequentanol'insegnanteper7ore.RisultatiIn tabella 1 sono riportate i livelli medie iniziali per le scale del Teacher Report Format (TRF/6-18Achenbach&Rescorla,2001).Sipuònotarecomelemedieaipunteggisianoconfrontabilineiduegruppianalogamente alle deviazioni standard. Si evidenzia anche come la riduzione dei punteggi medi siamaggiore nei soggetti trattati rispetto alla riduzione avvenuta nel gruppo di controllo (tabella 2,grafico1),ancheseentrambe leclassivedonounmiglioramentodeipuntegginelcorsodeimesi, comeatteso anche in relazione alla crescita dei ragazzi che porta con se unmiglioramento fisiologico delleregistrazioni per i repertori comportamentali. I punteggi per le scale singole che nella classe trattatasubiscono la riduzione più ampia sono rispettivamente: problemi di attenzione, comportamentoaggressivoeiperattivitàimpulsività.TABELLA 1medie al test per le scale del TRF nei soggetti trattati (N=127) e nel gruppo di controllo(N=115)

Page 144: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

144

TABELLA 2 variazioni di punteggio per le scale del TRF nei soggetti trattati (N=127) e nel gruppo dicontrollo(N=115)

GRAFICO 1 Variazioni di punteggio per le scale del TRF nei soggetti trattati (N=127) e nel gruppo dicontrollo(N=115)

Sonopoistatecalcolatelemediedelletreprincipaliscalesindromicheedelpunteggiototale:-laScaladeiProblemiInternalizzanti(Ritiro,LamenteleSomatiche,Ansia/Depressione);-la Scala dei Problemi Esternalizzanti (Comportamento trasgressivo delle regole, ComportamentoAggressivo);-la Scala dei Problemi nè internalizzanti né esternalizzanti (Problemi Sociali, Problemi del Pensiero,ProblemidiAttenzione);

Page 145: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

145

TABELLA3Riduzionedipunteggineisoggettitrattati(N=127)enelgruppodicontrollo(N=115)

E' possibile notare come inizialmente il punteggio totale medio della classe trattata sia analogo alpunteggioregistratoperglialunnidelgruppodicontrollo.Nellaclassecheharicevutol'intervento,peròlamediadaunpunteggiodicirca15puntiscendeamenodi9punticonunsignificativomiglioramento.Le variazioni TRF sono state analizzate attraverso un’analisi multivariata permisure ripetute con unfattore between (gruppo trattato vs. gruppo di controllo), un fattorewithin (rilevazione precedente iltrattamento vs. rilevazione post trattamento), dieci variabili dipendenti (le scale del TRF) e unainterazionetragruppoevariazionepre-post.Sonostateeffettuateanchelerispettiveanalisiunivariate.Un'analisipermisureripetuteèstataapplicataanchealpunteggiototalecomevariabiledipendente,conunfattorebetween(gruppotrattatovs.gruppodicontrollo),unfattorewithin(rilevazioneprecedenteiltrattamentovs.rilevazioneposttrattamento)L’analisisuidatiTRFhamostratocheilmiglioramentodeipunteggicorrispondeadifferenzealtamentesignificative tra le rilevazioniall’inizioe finedelprotocollo (F(10,231)=4,628;P=0.001)ecomequestavariazionedeipunteggiperlescaledifferiscasignificativamentedallavariazioneavvenutanelgruppodicontrollo(F(10,231)=2,704;P=0.004),mostrandol’efficaciadeltrattamentostesso.Leanalisiunivariate(TABELLA4)hannomostratodifferenzealtamentesignificativetraprimaesecondarilevazione per le scale di Ritiro/depressione, Problemi sociali, Disattenzione, Iperattività/impulsività,ComportamentoaggressivoeAltriproblemi.AnchelascaleAnsia/DepressioneeTrasgressionedelleregolerisultanoaveredifferenzesignificative.Le scale per le Lamentele somatiche, Problemi di pensiero subiscono riduzioni di punteggio, ma nonnell'ambitodellasignificatività.Tabella 4 Analisi univariata significatività della variazione di punteggi del TRF al test-ritest

scala F Sig. Ansia/depressione 5,163 ,024 Ritiro/depressione 12,688 ,001 Lamentelesomatiche 3,417 ,066 Problemisociali 22,485 ,001 Problemidipensiero 1,221 ,270 Disattenzione 25,884 ,001 Iperattivitàimpulsività 14,125 ,001 Trasgressionedelleregole 7,464 ,007 Comportamentoaggressivo 20,819 ,001 Altriproblemi 10,335 ,001

Tabella5AnalisiunivariatadipunteggidelTRF;interazionetragruppo(trattaivscontrollo)evariazionedipunteggioaltest-ritest.

scala F Sig. Ansia/depressione 11,703 ,001 Ritiro/depressione 5,167 ,024 Lamentelesomatiche 1,391 ,239 Problemisociali 4,796 ,029 Problemidipensiero 8,147 ,005 Disattenzione 4,154 ,043 Iperattivitàimpulsività 3,679 ,056 Trasgressionedelleregole 5,661 ,018 Comportamentoaggressivo 5,217 ,023 Altriproblemi 0,631 ,428

In tabella 5 sono riportate le significatività delle interazioni tra gruppo (trattati vs. controllo) e levariazionedipunteggioaltest-ritest,sipuònotarecomequesterisultinosignificativeperlamaggioranza

Page 146: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

146

dellescale.Ilgruppotrattatoquindiconsegueunariduzionedelpunteggiosignificativamentediversadalgruppodicontrollo.Osservandolemediestimate,infatti(tabella6),vediamocheilpunteggiodell’ansianeitrattatisubisceuncalomentrenelcontrolloèaddiritturainaumento.Allastessamanierasispostanoi punteggi della scala per i Problemi di pensiero. Nelle alte scale le riduzioni conseguite dai soggettitrattatisonomaggioridiquellidelcontrollo.Tabella6analisimultivariatadipunteggidelTRF–mediestimateeintervallodiconfidenza

95% ConfidenceInterval

Measure Mean Std.Error LowerBound UpperBound

ansia Controllo pre 1,983 ,244 1,502 2,463post 2,148 ,235 1,685 2,610

Trattati

pre 1,945 ,232 1,487 2,402post 1,126 ,223 ,686 1,566

ritiro Controllo pre 1,235 ,156 ,928 1,542post 1,139 ,154 ,836 1,442

Trattati

pre ,819 ,148 ,527 1,111post ,386 ,146 ,098 ,674

Lamentelesomatiche

Controllo pre ,217 ,071 ,078 ,357post ,191 ,058 ,078 ,305

Trattati

pre ,291 ,067 ,159 ,424post ,173 ,055 ,065 ,281

Problemisociali Controllo pre 1,226 ,181 ,870 1,582post 1,026 ,149 ,733 1,319

Trattati

pre 1,283 ,172 ,945 1,622post ,740 ,142 ,461 1,019

Problemi dipensiero

Controllo pre ,626 ,114 ,401 ,852post ,713 ,117 ,483 ,943

Trattati

pre ,299 ,109 ,085 ,514post ,102 ,111 -,116 ,321

Disattenzione Controllo pre 4,461 ,495 3,486 5,436post 3,922 ,468 3,000 4,843

Trattati

pre 4,094 ,471 3,166 5,023post 2,835 ,445 1,958 3,712

Iperattivitàimpulsività

Controllo pre 2,487 ,402 1,695 3,279post 2,209 ,314 1,589 2,828

Trattati

pre 2,433 ,383 1,679 3,187post 1,575 ,299 ,985 2,164

Trasgressionedelleregole

Controllo pre ,826 ,149 ,533 1,119post ,800 ,136 ,532 1,068

Trattati

pre ,866 ,141 ,588 1,145post ,488 ,129 ,233 ,743

Comportamentoaggressivo

Controllo pre 2,687 ,476 1,749 3,625post 2,304 ,374 1,568 3,041

Trattati

pre 2,118 ,453 1,226 3,011post ,969 ,356 ,268 1,669

Altriproblemi Controllo pre ,670 ,085 ,502 ,837post ,461 ,083 ,298 ,624

Trattati

pre ,520 ,081 ,360 ,679post ,394 ,079 ,239 ,549

Page 147: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

147

L'analisi sul Punteggio totale con un'ANOVA per misure ripetute con un fattore between (gruppotrattatovs.gruppodicontrollo),unfattorewithin(rilevazioneprecedenteiltrattamentovs.rilevazionepost trattamento), il punteggio totale come variabile dipendente e una interazione tra gruppo evariazionepre-post,hamostratocomeilmiglioramentodiquestopunteggiocomplessivosiaaltamentesignificativo tra le rilevazioni all’inizio e fine del protocollo (F(1,240)=38,23; P=0.001) e come questavariazione differisca inmaniera altamente significativamente dalla variazione avvenuta nel gruppo dicontrollo (F(1,240)=13,43; P=0.001), mostrando l’efficacia complessiva del trattamento stesso nellascuolaprimaria.

ScuolaSecondariadiSecondoGrado

DatiSonostatianalizzatiidatirelativiagliYSRcompilatida105ragazzifrequentanti6classisecondeeterzedella scuola secondaria di secondo grado, in 2 Plessi scolastici di due differenti città italiane: LiceoArtisticoStatale'B.Munari'diCrema(CR)eilLiceoSocioPedagogico'DeTitta'diLanciano(CH).Tredelleseiclassihannoricevutouninterventodi12incontrisecondoilProtocolloGaia,lealtre3classihannocostituitoilgruppodicontrollo.Nellasettimanaprecedentel'iniziodell'interventosonostatisomministratiitestYSRetalevalutazionesièripetutanellasettimanaseguentelafinedell'intervento.L'intervento è stato eseguito da operatori appositamente formati presso l'APS Villaggio Globale conappositocorso.54 soggetti costituivano il gruppo dei trattati e 51 il gruppo di controllo. Le femmine sono risultateessere88e17imaschi.L'etàdeisoggettieracompresatrai15edi17annicon4soggettidi18eunodi14.Cinquesoggettiriportanodiavereunhandicapdicui3lodescrivonocomeDislessia.Intabella1e1Bvengonoriportatelemedieinizialiperipunteggicomplessiviprevistidaltestimpiegato.E'possibilenotarecheigruppitrattatoecontrollohannomediesimiliancheseilgruppotrattatopartedapunteggimodestamentemenofavorevoli.Intabella2troviamolevariazionidipunteggiomediodeisoggetti,neitrattatiecontrollo,tratesteritest.Analizzando i punteggi complessivi, è possibile notare come il punteggioper l'internalizzazione, abbiaunariduzionediquasiduepuntineitrattatimentrenelgruppodicontrollosubisceunpeggioramentosepur modestissimo. Anche l'esternalizzazione che ha un modestissimo peggioramento nei trattati epeggioradipiùdi2puntinelcontrollo.Imanierapiùevidenteilpunteggiototalevedeunmiglioramentopariacirca15puntineitrattatiedunpeggioramentodicirca3nelcontrollo.Le variazioni alle singole scale riportate in tabella 2 mostrano miglioramenti nei trattati che simanifestano in variazioni inferiori ai duepuntiperquasi tutte le scale.Tra le singole scalequella conmiglioramentomaggioreèLamentelesomatichechecaladi1,13punti.Ilgruppodicontrollo,percontromostramoltisegninegativiindicandocheilpunteggiodellarilevazionefinaleeramaggioredell'inizialeconunqualchepeggioramentoseppurmodesto.Taliandamentisonorappresentatigraficamentenelgrafico1egrafico2,dovesipuòconsiderarecomecomplessivamente i trattatiabbianoautovalutazionichemiglioranomentre ilcontrolloèprossimoallozero o con qualchemodesto peggioramento. Il Grafico 2mostra le variazioni di punteggio nelle scalecomplessive e nell'andamento del Punteggio Totale conferma il miglioramento realizzato nei soggettitrattatienonnelcontrollo.

Page 148: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

148

TABELLA1medieinizialiperlescaledelYSRneisoggettitrattati(N=54)enelgruppodicontrollo(N=51)

TABELLA1BmedieperlescaledelYSRneisoggettitrattati(N=54)enelgruppodicontrollo(N=51)

TABELLA2variazionidipunteggioperlescaleYSRneisoggettitrattati(N=54)enelgruppodicontrollo(N=51)

Page 149: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

149

GRAFICO 1 Variazioni di punteggio per le scale del YSR nei soggetti trattati (N=54) e nel gruppo dicontrollo(N=51)

GRAFICO2Variazioni di punteggio per le scale complessive del YSRnei soggetti trattati (N=54) e nelgruppodicontrollo(N=51)

E'stataeffettuataun'analisimultivariatasullesingolescaleche,nonraggiungelasignificatività.E'statapoirealizzatal'analisipermisureripetutesulPunteggiototalecomevariabiledipendente,conunfattore between (gruppo trattato vs. gruppo di controllo), un fattorewithin (rilevazione precedente iltrattamentovs.rilevazioneposttrattamento).L’analisi sui dati YSR ha mostrato che il miglioramento dei punteggi totali corrisponde a differenzealtamentesignificativetralerilevazioniall’inizioefinedelprotocollo(F(1,103)=24,57;P=0.001)ecomequesta variazionedeipunteggiper le scale differisca significativamentedalla variazione avvenutanelgruppodicontrollo(F(1,103)=24,5704;P=0.001),mostrandol’efficaciadeltrattamentostesso.

Page 150: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

150

ConclusioniQuesto studio rappresenta un'analisi preliminare relativa ad un intervento Mindfulness Based sulterritorioitaliano,riguardanteunoriginaleprotocollonatoinItalia.Sonostatiindagatiambitiscolasticidifferentiedinparticolarerisultanorilevantiirisultaticonseguitinellascuolaprimariacherappresentaancheilcampionepiùnumeroso.Sievidenziainfatticomeilrepertoriocomportamentaleedemozionaledeibambinieragazzichericevonol'interventomigliori.Inparticolarevediamochenellascuolaprimariaipunteggimiglioranoinmanieraaltamentesignificativatrainizioefinedelprotocollo(F(10,231)=4,628;P=0.001) e questa variazione dei punteggi per le scale differisce significativamente dalla variazioneavvenuta nel gruppo di controllo (F(10,231)=2,704; P=0.004), mostrando l’efficacia del trattamentostesso. Inparticolarenell'analisiUnivariatamigliorano le scaledi Ritiro/depressione,Problemisociali,Disattenzione, Iperattività/impulsività, Comportamento aggressivo e Altri problemi. Anche le scaleAnsia/DepressioneeTrasgressionedelleregolerisultanoaveredifferenzesignificative.Analogamente ilpunteggio totalemigliora inmodoaltamente significativo tra le rilevazioni all’inizioefine del protocollo (F(1,240)=38,23; P=0.001). Questa variazione differisce in maniera altamentesignificativa dalla variazione avvenuta nel gruppo di controllo (F(1,240)=13,43; P=0.001), mostrandol’efficaciacomplessivadeltrattamentostessonellascuolaprimaria.Anchel'analisisuidatiYSRnellascuolasecondariadisecondogradohamostratoche ilmiglioramentodeipunteggi totalicorrispondeadifferenzealtamentesignificative tra lerilevazioniall’inizioe finedelprotocollo (F(1,103)=24,57; P=0.001) e che questa variazione dei punteggi per le scale differiscesignificativamente dalla variazione avvenuta nel gruppo di controllo (F(1,103)=24,5704; P=0.001),mostrandol’efficaciadeltrattamentostesso.Il numero di osservazioni incluse in questo studio è buono e sembra presentare una efficacia delprotocolloGaianellapopolazionescolastica,inparticolarenellascuolaprimariacherappresentaancheilsetdidatipiùconsistente.Questa ricerca da un primo riscontro di fattibilità ed efficacia alla sequenza di tecniche proposte nelprotocolloGaia.Ilsetdidaticomplessivodicuiquestostudiorappresentaunaquotaaoggidisponibile,consentirà ulteriori approfondimenti sui dati stessi, ponendo le basi per lo sviluppo di ulterioriapprofondimentieconsiderazioni.

QuestionariodigradimentoProgettoGAIA

Sonostatianalizzatiidatirelativia88questionaridigradimentocompilatidainsegnantieoperatoridelprogettogaia.Questiquestionaricostituisconounapartedellerilevazionieffettuatealla finediciascunprotocolloGAIAattuatonelcorsodel2014-2015,cheeranodisponibiliallametàdiAprile2015.Questi88questionarirappresentanoall'incircalametàdegliinterventitotali.Il questionari si divideva in tre parti, la prima relativa a dati generali sugli incontri tenuti, la secondamonitoravailgradimentoricevutodall'interventoeglieffettiosservatiaseguitodell'intervento,laterzaparteerariferitaalgradimentorelativoallaformazionericevutadaglioperatoristessi.Grazie a questo strumento è' stato possibile indagare alcuni aspetti dell'attuazione del protocollo sulterritorio,facendoemergereaspettidellavalutazionedataalprogettodaoperatoriedinsegnanti.Gli incontri monitorati si sono tenuti tra settembre 2014 e d aprile 2015 in 43 comuni italiani. Iquestionarisiriferivanoa58conduttoriperuntotaledi88interventieffettuati.Ladistribuzioneregionale(grafico1)vedecoinvolte14regioni.TraesselaToscanarisultaesserequellaconmaggiornumerodiprotocollisvoltiparia32,seguitadalLaziocon13interventichesiconcentranosolamentenelcomunediRoma.La vicinanza geografica degli istituti toscani ha sicuramente favorito l'attuazione del protocollo inquest'area,maricordiamocheinquestaanalisimancanonumerosiquestionarinonancoraconsegnatieperciòattualmentenoninclusinellostudio.

Page 151: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

151

Grafico1distribuzioneregionaledegli88interventi

Iquestionarisonostaticompilatiperil32%dainsegnantichehannocondottol'intervento;peril18%daconduttoriesternialcorpoinsegnanteeperil50%dainsegnantidelleclassiconinterventocheperònonsonoiconduttoridell'intervento.Il95,5%degliinterventisiètenutonellascuolaesoloil4.5%fuoridallascuola.Il66%degliinterventièstatorealizzatodaconduttorichenoneranoinsegnanti(59soggetti)edil34%dadocenti(29soggetti).Nelgrafico2sonoriportatelequalifichedeiconduttori.E'possibilenotarechegliinterventieffettuatisidividonotrainsegnanti(28interventi),seguitiabrevedistanzadaglipsicologiepsicoterapeuti(26).Altri21interventivengonosvoltidacounselor.Questetrecategoriecopronolamaggioranzadegliinterventi.Grafico2qualificaconduttoripergli88interventianalizzati

Page 152: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

152

Il grafico 3 riporta la durata degli interventi. Si evidenzia come la gran parte di essi sia riferibile alladurata standarddelprotocollodi 12 incontri.Alcuniprotocolli sono inferiori ai dodici incontri poichéeranoancoraincorsoalmomentodellacompilazione.Grafico3duratadegli88interventianalizzati

Nelgrafico4compaionoordineegradodegliistitutiincuièstatoapplicatoilprotocollo.Possiamonotareunabuonadistribuzioneintuttigliordiniscolasticiconunamodestaprevalenzadiscuoladell'infanziaescuolaprimaria.Grafico4ordineegradoIstitutipergli88interventi

AnalizzandolamodalitàconcuiilprogettoGAIAèstatoinseritonell'offertaformativascolasticaemergecheil46%degliinterventierainseritonelPOF(Pianodell'OffertaFormativa)dell'istituto,mentre54%era fuori dal POF. 81 interventi, inoltre, sono stati tenuti in orario scolastico, la restante parte fuoridell'orario scolastico. Una quota così ampia di programmazione del protocollo nel POF e in orarioscolasticotestimoniadelnotevolecoinvolgimentodegliistitutichehannoinvestitosuquestointerventoritenendolosignificativoperlaformazionedeiragazzi.Gliinterventiquianalizzatihannoriguardato1954soggettidicui:987maschie967femmine.L'etàdeipartecipantiandavadaunminimodi3anniadunmassimodi30.Lafrequenzadell'etàmediadelgruppoèriportatanelgrafico5.Siconfermaevidentecomelamaggiorpartedegliinterventisiaavvenutainbambinidellascuolaprimaria,maanchecomesiaampioilrangedietàinteressatedall'applicazionedelprotocollo.

Page 153: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

153

Grafico5Numerositàdegliinterventiinfunzionedellafasciadietàdeipartecipanti

I grafici 6, 7 e 8mostrano come l'intervento sia risultato comprensibile (grafico7), gradito ai ragazzi(grafico8)ecomecomplessivamentel'attuazionedelprotocollosiaritenutaampiamentesoddisfacente(grafico 6). Più nel dettaglio il 97 % dei compilatori si ritiene abbastanza o molto soddisfatto delprotocollo.Iragazzilogradisconoabbastanzaomoltonel93%deicasielocomprendonoabbastanzaomoltonell'89%deigruppieffettuati.Grafico 6 Frequenza delle risposte su scala Likert alla domanda del questionario di gradimento: 'Seicomplessivamentesoddisfattodell'attuazionedelProtocolloGAIA?'

Grafico7 Frequenza delle risposte su scala Likert alla domanda del questionario di gradimento: 'NelcomplessoicontenutidelprogettoGAIAsonorisultaticomprensibiliaglistudenti?'

Page 154: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

154

Grafico 8 Frequenza delle risposte su scala Likert alla domanda del questionario di gradimento:'L'interventoGAIAèrisultatograditoagliallievi?'

Il grafico 9 segnala le attività che sono state preferite dai partecipanti e possiamo notare comel'energetica,imomentididisegno,lacondivisioneegliesercizidiMindfulnesssianoleattivitàpreferite.Questevengonoseguiteabrevedistanzadallavisionedeifilmati.Danotarechetutteleattivitàvengonoindicatedaalcunisoggetticometra lepreferite.Anchequelleconminorconsensocomelaspiegazionedeiconcetti teorici.Quest'ultimodatoconfermaancheche la fattibilitàe trasferibilitàdeicontenutidelProtocolloGAIAsilegafortementeallasuacomponenteesperienzialecomeauspicatonellacreazionedelprogettostesso.Grafico9AttivitàpreferitedaipartecipantialProtocolloGAIA

Ciòsiconfermaancheanalizzandoperqualitipidiattivitàipartecipantiabbianorichiestolaripetizione(grafico10).

Page 155: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

155

Grafico10Attivitàdicuièstatachiestalaripetizione

Risulta evidente come la maggior parte dei ragazzi abbia piacere di ripetere principalmente le partiesperienziali (grafico 10) che sono state richieste abbastanza omolto in circa il 65% dei casi . Menorichiesterisultanoleripetizionidipartiteorichechevengonocomunquechiesteabbastanzaomoltonel32%circadeigruppidiragazzi.Sièpoicercatodiavereriscontrosuglieffetticheilprotocollohasuipartecipanti(grafico11).Il48%deivalutatoriritienechevisianoalcunieffettipositivi,mabenil50%circaritienechevenesianomoltiomoltissimi(grafico11).Grafico11EffettipositiviriscontratineipartecipantiaGAIA

Si èpoi cercatodi indagarequali fosserogli effettipositivipercepitinei ragazzi condomandea sceltamultipla.Il grafico 12 mostra il parere dei compilatori e mostra come le tra caratteristiche con maggiorincremento sano riferibili alle componenti della 'capacità di mindfulness psicosomatica', conmiglioramento nella percezione corporea descrizione di questa e conmiglior capacità di percepire leemozioni. Seguono la percezione di un miglioramento nella comunicazione e nell'ascolto. Anche inquestocasosiconfermacomeimiglioramentipercepitisianoconsoniagliobbiettividelprotocollo.

Page 156: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

156

Grafico12Effettipositivipercepitineiragazzi

Attraversounadomandaasceltamultipla, sonosuccessivamenterilevateanche ledifficoltà incontratedaglioperatorinelproporreilprotocollo(grafico13)edilmomentoincuisonointervenute(grafico14).Grafico13Difficoltàsegnalatedaglioperatori

Page 157: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

157

Grafico14Momentoincuisonointervenuteledifficoltà

E'evidentecomeledifficoltàintervenganomaggiormenteall'iniziodelprotocolloerisultaevidentecheimparare a stare ad occhi chiusi ed a rivolgere l'attenzione all'interno rappresenti proprioun'acquisizionesostenutanell'intervento.Allostessomodoilfattocheneltempodiminuiscanoildisturboversoicompagniol'intralcioallavoroèintrinsecoalpercorsodelprotocollostesso.Grafico15UtilitàdellaprosecuzionedelProgettoGAIA

MolticompilatoriindicanocheriterrebberolaprosecuzionedelprogettoGAIAmoltoutile(67%)(grafico15)emoltiistitutil'hannogiàprogrammata:47compilatoridichiaranochelaprosecuzioneègiàprevistadicui30nelPOF.Il 64 % dei compilanti riterrebbe utile disporre di nuovi moduli aggiuntivi. Di questi la grandemaggioranzachiederebbediaggiungeremoduliesperienzialie16chiedonosiamoduliesperienzialicheteorici solo una persona aggiungerebbe moduli teorici. Ciò conferma l'appetibilità di un interventocaratterizzato dal proporre esperienze attive ai ragazzi e come sia gradita la natura esperienziale delprotocollo.E'statainfineanalizzatalaformazionericevutadaiconduttoriconpochedomande(grafici161718).

Page 158: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

158

Grafico16Laformazioneèritenutacomplessivamenteadeguata

Grafico17Laformazioneèritenutacomplessivamenteadeguataperletecnicheesperienziali

Page 159: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

159

Grafico18Laformazioneèritenutacomplessivamenteadeguataperlepatiteoriche.

Emerge che l'88% degli operatori gradirebbe ulteriori approfondimenti. Il 66% vorrebbeapprofondimentiditiposiaesperienzialecheteorico,il25%soloditipoesperienziale.Esisteunaprecisadomanda e volontà di acquisire ulteriori competenze rispetto alle tecniche proposte e la volontà diproseguirel'applicazionedellestesse.

ConclusioniIdatianalizzatitestimonianounaprimaapplicazionegiàampianellescuoleitalianedelProtocolloGAIA.Gliistituti,inoltre,hannointegratoilprotocollonellapropriapropostaformativaufficiale,testimoniandolafunzionalitàdelprotocolloGAIArispettoagliobbiettividelcurricoloperlascuolaitaliana.Ilquestionariodigradimentoapplicato,confermaunbuonriscontrodell'efficaciadelprotocollosecondoinsegnanti ed operatori. Questi riscontrano miglioramenti nella percezione corporea, descrizione diquestaenellamigliorcapacitàdipercepireleemozioni.Miglioranoanchecomunicazioneeascolto.Talimiglioramenti sono congrui all'obbiettivo di migliorare le componenti della 'capacità di MindfulnessPsicosomatica'previstadaprotocollo.Sievidenzianoapplicabilitàegradimentodelletecnicheproposte,soprattuttonellalorocaratteristicadiesperienzavissutadaipartecipanti.Ciòhaportatoallavolontàdiproseguirel'esperienzaedaldesideriodiulterioriapprofondimenti formativideglioperatoried insegnantistessi.Questielementipermettonodipensareall'utilitàdiun'ulterioreestensionedelprotocollonelcontestoscolasticonazionale.

RingraziamentiSiringrazianotuttelepersoneaseguire,senzalacuipreziosacollaborazionequestostudiononsarebbestatopossibile.UnparticolareringraziamentovaadAriannaGagliodellaSegreteriadelVillaggioGlobale.Un grazie anche ai genitori dei ragazzi ed a tutti coloro che hanno dato il loro contributo. L'ampionumerodipersonetestimoniadellosforzooccorso.

Page 160: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

160

BIBLIOGRAFIAA.A.V.V.,(1994),AnticaMedicinaTibetana,ZanfiEditori,Modena.Ainsworth,M.D.S.,Bell,S.M.(1970),Attachment,exploration,andseparation:Illustratedbythebehaviorofone-

year-oldsinastrangesituation.ChildDevelopment,41,49-67AmbrosiJ.,(1978),L’energiaDell’umano,FeltrinelliMilano.AnderssonL.,GeorgesM.,(2004),Domestic-animalgenomics:decipheringthegeneticsofcomplextraits,Nature

ReviewsGenetics,5,202-212(March2004)|doi:10.1038/nrg1294ArchieE.A.,MorrisonT.A.,FoleyC.A.H.,MossC.J.,AlbertsS.C.,(2013),DominancerankrelationshipsAmongwild

femaleAfricanelephants,Loxodontaafricana,AnimalBehaviour,Volume71,Issue1,January2006,Pages117-127

Austin,M.P.,Hadzi-PavlovicaD.,Leaderc,L.,Sainta,K.,ParkeraG.,(2005),Maternaltraitanxiety,depressionandlifeeventsstressinpregnancy:relationshipswithinfanttemperament,EarlyHumanDevelopment,Volume81,Issue2,February2005,Pages183–190.

AvitalE., JablonkaE.,(2000),AnimalTraditions:BehaviouralInheritanceinEvolution.CambridgeUniversityPress.ISBN0-521-66273-7

Balconi,M.,LucchiariC.,(2008),Consciousnessandarousaleffectsonemotionalfaceprocessingasrevealedbybrainoscillations.Agammabandanalysis,International,JournalofPsychophysiology,Volume67,Issue1,January,Pages41-46.

Barbato L., Montecucco F.N., (2016), Body psychotherapy and PNEI system, International Body PsychotherapyJournal,Vol.15,Issue2,Spring2016,pp.78-96.

Baretti,G.,M.,A.,,(17579,TheItalianLibrary,Barrett FS1,RobinsRW, JanataP., (2013),A brief formof theAffectiveNeurosciencePersonality Scales,Psychol

Assess.,2013Sep;25(3):826-43.BatesonG.,(1977),Versoun’ecologiadellamente,Adelphi,Milano.BatesonG.,(1984)Menteenatura,Adelphi,Milano.BatesonG.,BatesonM.C.,(1989),Dovegliangeliesitano,versoun’epistemologiadelsacro,Adelphi,Milano.BeckerR.O.,SeldenG.,(1985),TheBodyElectric,Quill-WilliamMorrow,NewYork.Benveniste,J.;Ducot,B.;Spira,A.,(1994),Memoryofwaterrevisited,Nature370(6488):322.Bertalanffy L. Von. (1968).GeneralSystemtheory:Foundations,Development,Applications.NewYork,NY: George

Braziller.BiondiM.,(1997),Mente,CervelloeSistemaImmunitario",Mcgraw-Hill,MilanoBiondiM.,PancheriP.,(1992),Stress-InP.Pancheri,G.Cassano:"TrattatoItalianoDiPsichiatria"-Masson,MilanoBirnbaumR.,(1979),IlBuddhadellaGuarigione,Ubaldini,Roma.BlalockJ.E.,(1997),"Neuroimmunoendocrinology",Basilea,KargerBoadellaD.,(1987),Biosintesi,Astrolabio,Roma.BoadellaD.ELissJ.,(1986),LaPsicoterapiaDelCorpo,Astrolabio,Roma.BoadellaD.E,LissJ.,LaPsicoterapiaDelCorpo,Astrolabio,Roma,1986.Board,F.,Persky,H.,&Hamburg,D.A.,(1956),Psychologicalstressandendocrinefunction,Psychosomaticmedicine,

18,324-333.BohmD., (1983),WholenessandtheImplicateOrder,London:Routledge, ISBN0-7100-0971-2, (trad. it.Universo,

menteemateria,Red,1996.BohmD.,(2008),EvolutionofConsciousness:StudiesinPolarity,BarfieldPress.

BollatiBoringhieri,Torino,1986.Bos P.A. et al., (2010), “Testosterone decreases trust in socially naive humans”. In Proceedings of the National

AcademyofSciences,107,pp.9991-9995.Bottaccioli,F.(2005),Psiconeuroendocrinoimmunologia;RED,Milano.Bottaccioli,F.(2011),Mutamentinellebasidellescienze,TecnicheNuove,MilanoBottaccioli,F.(2014),EpigeneticaePsiconeuroendocrinoimmunologia,EdraLswr,MilanoBowlbyJ.,(1989),Unabasesicura.Applicazioniclinichedellateoriadell'attaccamento,Cortina,Milano.Bowlby,J.,(1982),Attachmentandloss:retrospectandprospect,AmericanjournalofOrthopsychiatry. BrainandCognition,Volume55,Issue1,June2004,Pages1–10BrennanB.A.,(1988),HandsofLightAguidetohealingthroughtheHumanEnergyField,Bantam.BrennanB.A.,(1993,2004),Luceinteriore,Corbaccio,Milano.Brewerton, T., D., (1995), Toward a unified theory of serotonin dysregulation in eating and related disorders,

Psychoneuroendocrinology,Volume20,Issue6,Pages561–590.Brummelte,S.,Grunau,R.E.,RuthE.,Zaidman-Zait,A.,Weinberg,J.,Nordstokke&D.,Cepeda,I.L.,(2011),Cortisol

levelsinrelationtomaternalinteractionandchildinternalizingbehaviorinpretermandfull-termchildrenat 18months corrected age,DevelopmentalPsychobiology,Volume 53, Issue 2,March 2011, Pages 184–195,DOI:10.1002/dev.20511

Page 161: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

161

Buiatti,M.,(2009),Lageneticameccanicistahafattoilsuotempo,inBottaccioli.F.,Geniecomportamenti:scienzaedartedellavita,pp.39-53,RedEdizioni,Milano.

BurangT.,(1957,1976),L’ArtediGuarirenellaMedicnaTibetana,Ubaldini,Roma.BydlowskiS.,CorcosM.,JeammetP.,PaternitiS.,BerthozS.,LaurierC.,ChambryJ.,ConsoliS.M.,(2005),Emotion-

processingdeficitsineatingdisorders,InternationalJournalofEatingDisorders,Volume37,26April2005,Issue4,Pages321–329.DOI:10.1002/eat.20132

Cannon,W.,(1939),TheWisdomoftheBody,Norton&Company,INC.CapraF.(1975),TheTaoofPhysics,BantamBooks,Trad.It.IlTaoDellaFisica,Milano,Adelphi,1982.CapraF.,(1997),Laretedellavita,Rizzoli,Milano.Carter S.C. et al., (1995), “Physiological substrates of mammalian monogamy: The prairie vole model”. In

NeuroscienceandBehaviouralReviews,19,pp.303-314CheliE.(2010),Versounparadigmaolistico.Xeniaedizioni,Milano.CheliE.eMontecuccoN.F.,(2009),Icreativiculturali,Xeniaedizionip64-70,Milano.ChidaY.,SteptoeA., (2009),TheAssociationofAngerandHostilityWithFutureCoronaryHeartDisease.AMeta-

AnalyticReviewofProspectiveEvidence, JournaloftheAmericanCollegeofCardiology.2009;53(11):936-946.doi:10.1016/j.jacc.2008.11.044

ChopraD.,(1991),PerfectHealth-TheCompleteMind/BodyGuide,HarmonyBooks,NewYork.CliffordT.,(1985),MedicinaTibetanaDelCorpoEDellaMente,Ed.Mediterranee,Roma.Cloninger,C.R.,(1999),PersonalityandPsychopathology,AmericanPsychiatricPub.Coenen, V.A., Schlaepfer, T.E., Maedler, B. & Panksepp, J. (2011), Cross-species affective functions of themedial

forebrain bundle — implications for the treatment of affective pain and depression in humans,Neuroscience&BiobehavioralReviews,22Dec2010,[Epubaheadofprint].

CrickF.,(1988),WhatMadPursuit:APersonalViewofScientificDiscovery,BasicBooks,NewYork.CsabaG., (2012),Thehormonal systemof theunicellular tetrahymena: a reviewwithevolutionaryaspects,Acta

MicrobiologicaetImmunologicaHungarica,59(2),pp.131–156(2012).Damasio, A.R. (1999), The Feeling ofWhatHappens: Body andEmotion in theMaking of Consciousness, Harcourt

Brace.Damasio, A.R., (2010), Self comes tomind: constructing the conscious brain,WilliamHeinemann, RandomHouse,

London.Damasio,A.R.,Grabowski,T.J.,Bechara,A.,Damasio,H.,Ponto,L.L.B.,Parvizi,J.&Hichwa,R.D.(2000),Subcortical

andcorticalbrainactivityduring the feelingof self-generatedemotions,NatureNeuroscience,3 (10),pp.1049–1056.

DarwinC.,(1876/1983).Autobiography.InGdeBeer,ed;CharlesDarwinandTHHuxley,Autobiographies.Oxford:OxfordUniversityPress.p8-88.

DarwinC.,(1880),ThePowerofMovementsinPlants.London:JohnMurrayDasguptaSashiBhushan,(1977),IntroduzioneAlBuddhismoTantrico,Ubaldini,Roma.DashB.,(1989),FundamentalsOfAyurvedicMedicine,KonrakPublishers,Delhi.Davis,KennethL.;Kahn,RenéS.;Ko,Grant;Davidson,Michael,(1991),Dopamineinschizophrenia:Areviewand

reconceptualization,TheAmericanJournalofPsychiatry,Vol148(11),Nov1991,1474-1486.Dehasse, J., (2001), Sensory, Emotional and Social Developmentof the Young Dog, The Bulletin for VeterinaryClinicalEthology,vol.2,n°1-2,pp6-29,1994(Brussels).Deans,E.,(1999),ADHDabìndMom’sserotonineDeficiency.Serotoninemayholdthekeytohyperactivitydisorder,HowardHughesMeedicalInstitute,January15,1999.DelGiudiceE.;FleischmannM.;TalpoG.;DeNinnoA.;MengoliG.;MilaniM.;VitielloG:,(2005),CoherentQuantum

Electrodynamics in Living Matter,; Electromagnetic Biology and Medicine (formerly Electro- andMagnetobiology),24,no.3(2005):199-210.

DiLuzioS.,(2001),IlCuoreèunaporta,AmritaEdizioni,Torino.Diego,M.A.,Jones,N.A.,Field,T.,Hernandez-Reif,M.,Schanberg,S.,Kuhn,C.,Gonzalez-Garcia,A.,(2006),Maternalphisiologicaldistress,prenatalcortisolandfetalweight,PsycosomaticMedicine,sepoct2006,Volume68-Issue5-pp747-753DondenY.EKelsangJ.,(1980),IlTantraDellaMedicinaTibetana,Ubaldini,Roma.DukeM.,(1973),L’agopuntura,Mondadori,Milano.EcclesJ.C.,(1991),Evoluzionedelcervelloecreazionedell'Io.ArmandoEditore,Roma.Eccles,J.C.,(1965),Thebrainandtheunityofconsciousexperience,London:CambridgeUniversityPress.Eccles, J. C., Popper, K. R., (1977), The Self and Its Brain, Berlin: Springer. (trad italiana: L’Io e il suo cervello,

ArmandoEditore ,2001. Edelman M., (1993), Neural Darwinism: selection and reentrant signaling in higher brain function. Neuron. 1993; 10: 115-25 EdelmanM.,(2000),Ununiversodicoscienza,Einaudi,Milano.EdelmanM.,(2004),Piùgrandedelcielo,Einaudi,Milano.Eigen Manfred, (1992), Gradini verso la vita. L'evoluzione prebiotica alla luce della biologia molecolare, Adelphi

Milano.

Page 162: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

162

Erickson,M.F.,Sroufe,A.L.,&Egeland,B.,(1985),Therelationshipbetweenqualityofattachmentandbehaviorproblemsinpreschoolinahigh-risksample,MonographsoftheSocietyforResearchinChildDevelopment,Vol.50,No.1/2,GrowingPointsofAttachmentTheoryandResearchpp.147-166EspositoE.,LiguoriP.,(1996),Lebasineurobiologichedelladepressione,LaScienze,56,nr.330:40-49,1996.Essex,M.J.,Kleina,M.H.,Choa,E.,Kalina,N.H.,(2002).Maternalstressbeginningininfancimaysensitivechildrentolaterstressexposure:effectoncortisolandbehaviour,BiologicalPsichiatry,vol.52,issue8,15October2002,Pages776–784.EysenckH.,J.,(1953),TheStructureofHumanPersonality,Methuen,.FairbanksL.A., JorgensenM. J.,HuffA.,BlauK.,HungY.,Mann J. J., (2004),Adolescent impulsivitypredictsadult

malevervetmonkeysindominanceattainment,AmericanJournalofPrimatology,Volume64,Issue1,pages1-17,September2004.

FerrucciP.,(1989),Esperienzedellevette,Astrolabio,RomaFieldT.,(1995),MassageTherapyforInfantsandChildren,JournalofDevelopmental&BehavioralPediatrics,April

1995.FieldT., (1998),TouchTherapyEffectsonDevelopment, InternationalJournalofBehavioralDevelopment,Volume

22,Issue4,1998pages779-797.FieldT., DiegoM.,Hernandez-ReifM., Vera Y., Gil K., Schanberg S., KuhnC., Gonzalez-GarciaA., (2004), Prenatal

maternal biochemistry predicts neonatal biochemistry, International Journal of Neuroscience, 2004, Vol.114,No.8,Pages933-945.

FieldT.,Hernandez-ReifM.,DiegoM.,SchanbergS.,KuhnC., (2005),CortisolDecreasesDopamineAndSerotoninAnd Increase FollowingMassage Therapy, International Journal ofNeuroscience, 2005, Vol. 115, No. 10,Pages1397-1413.

Field,T.,Diego,M.,&Hernandez-Reif,M.(2007).Massagetherapyresearch.DevelopmentalReview,27(1),75-89.Field, T., Diego, M., & Hernandez-Reif, M. (2010). Preterm infant massage therapy research: a review. Infant

BehaviorandDevelopment,33(2),115-124.Field,T.,Diego,M.,Dieter,J.,Hernandez-Reif,M.,Schanberg,S.,Kuhn,C.,...&Bendell,D.(2004).Prenataldepression

effectsonthefetusandthenewborn.InfantBehaviorandDevelopment,27(2),216-229.Field,T.,Diego,M.,Hernandez-Reif,M.,Deeds,O.,&Figueiredo,B.(2009).Pregnancymassagereducesprematurity,

lowbirthweightandpostpartumdepression.InfantBehaviorandDevelopment,32(4),454-460.Field,T.,Grizzle,N.,Scafidi,F.,Abrams,S.,Richardson,S.,Kuhn,C.,&Schanberg,S. (1996).Massage theraphy for

infantsofdepressedmothers.InfantBehaviorandDevelopment,19(1),107-112.Field,T.,Henteleff,T.,Hernandez-Reif,M.,Martinez,E.,Mavunda,K.,Kuhn,C.,&Schanberg,S.(1998).Childrenwith

asthmahaveimprovedpulmonaryfunctionsaftermassagetherapy.Thejournalofpediatrics,132(5),854-858.

Field,T.,Ironson,G.,Scafidi,F.,Nawrocki,T.,Goncalves,A.,Burman,I.,&Kuhn,C.(1996).Massagetherapyreducesanxiety and enhances EEG pattern of alertness and math computations. International Journal ofNeuroscience,86(3-4),197-2

Field,T.,Morrow,C.,Valdeon,C.,Larson,S.,Kuhn,C.,&Schanberg,S.(1992).Massagereducesanxietyinchildandadolescent psychiatric patients. Journalof theAmericanAcademyofChild&AdolescentPsychiatry, 31(1),125-131.

Field, T., Peck,M., Krugman, S., Tuchel, T., Schanberg, S., Kuhn, C., Burman, I. (1998). Burn injuries benefit frommassagetherapy,JournalofBurnCare&Research,19(3),241-244.

Fink,G.,StressScience,Neuroendocrinology,AcademicPress,2009.Florian, G. et Al. (1998) Do changes in coherence always reflect changes in functional coupling.

ElectroencephalographyandClinicalNeurophysiology106(1):87-91FranklinD.McMillan,F.D.,Duffy,D.L.,Serpell,J.A.,(2011),AppliedAnimalBehaviourScience,Volume135,Issues1–2,30November2011,Pages86–94FreudS.,Aldi làdelprincipiodipiacere (1920), inOperedi SigmundFreud (OSF) vol. 9. L'Io e l'Es e altri scritti

1917-1923,BollatiBoringhieri,Torino,1986.FreudS.,Inibizione,sintomoeangoscia,(1926),inOperediSigmundFreud(OSF)vol.19.L'Ioel'Esealtriscritti1917-1923,FriedrichN.,SchneiderHJ,HaringR,NauckM,VölzkeH,KroemerHK,DörrM,KlotscheJ,Jung-SieversC,PittrowD,

LehnertH,MärzW,PieperL,WittchenHU,WallaschofskiH,StallaGK.,(2012),Improvedpredictionofall-causemortalitybyacombinationofserumtotaltestosteroneandinsulin-likegrowthfactorIinadultmen,Steroids.2012Jan;77(1-2):52-8.doi:10.1016/j.steroids.2011.10.005.Epub2011Oct20.

Gevins,A.S.etAl.(1989)Eventrelatedcovariancesduringabimanualvisuomotortask.I.methodsandanalysisofstimulus-andresponse-lockeddata.ElectroencephalographyandClinicalNeurophysiology74:58-75.

Ghiroldi S., Montecucco F., (2011), Studio sull’efficacia di un Gruppo di Crescita Personale tramite RilevazioniElettroencefalograficheeSimptomRatingTest,Unpub.researchstudy.

Ghiroldi S., Montecucco F., (2013), Studio di efficacia di un gruppo di terapia ad orientamento somatico conSymptomQuerstionnaire,MedicinaPsicosomatica,Vol.58,Jan.-March2013,suppl.1aln°1.

Goodson J.L., Bass A.H., (2001), “Social behavior functions and related anatomical characteristics ofvasotocin/vasopressinsystemsinvertebrates”.InBrainResearchReviews,35,pp.246-265.

Page 163: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

163

GoorenL., (2006), “Thebiologyofhumanpsychosexualdifferentiation”. InHormonesandBehavior,50,pp.589-601.

Greer, S., Morris, T., (1975). Psychological attributes of womenwho develop breast cancer: A controlled study.JournalofPsychosomaticResearch,19,(2),147-153.

Gross CR, KreitzerMJ, Reilly-SpongM,Wall M,Winbush NY, Patterson R, MahowaldM, Cramer-BornemannM.,(2011), Mindfulness-based stress reduction versus pharmacotherapy for chronic primary insomnia: arandomizedcontrolledclinicaltrial,Explore(NY).Mar-Apr;7(2):76-87.

Grötsch,P..LangeC.,Wiesbeck,G.A.,Lang,U.,(2013),PathologicalGamblingInducedbyDopamineAntagonists:ACaseReport,JournalofGamblingStudies,March2015,Volume31,Issue1,pp295-297

Grunau,R.E.,WeinbergJ.,WhitfieldM.F.,(2004), Neonatalproceduralpainandpreterminfantcortisolresponsetonoveltyat8months,Pediatrics,Pediatrics,July2004,Vol.114,Issue1,2004.Guastella,A.J.,StewartL.EinfeldS.L.,,GraycK.M.,RinehartN.J.,TongecB.J.,LambertaT.J.&HickieaI.B.(2010).

IntranasalOxytocinImprovesEmotionRecognitionforYouthwithAutismSpectrumDisorders.BiologicalPsychiatry,67(7),pp.692–694

GurR.C.etal.,(1995),“Sexdifferencesinregionalcerebralglucosemetabolismduringarestingstate”.InScience,267,pp.528-531.

Han,D.H.,Lee,Y.S.,Yang,K.C.,Kim,E.Y.,Lyoo,I.K.,Renshaw,P.F.,(2007),DopamineGenesandRewardDependenceinAdolescentswithExcessiveInternetVideoGamePlay,JournalofAddictionMedicine,September2007-Volume1-Issue3-pp133-138.doi:10.1097/ADM.0b013e31811f465f

Happaney,K.,Zelazo,P.D.&Stuss,D.T.,(2004),Developmentoforbitofrontalfunction:Currentthemesandfuturedirections,Harburg, E., Julius, M., Kaciroti, N., Gleiberman, L., Schork, M. A., (2003). Expressive/suppressive anger-coping

responses, gender, and types of mortality: a 17-year follow-up (Tecumseh, Michigan, 1971-1988).PsychosomaticMedicine,65(4),588-97.

HartS.L.,LegersteeM.,(2010)(acuradi),HandbookofJealousy:Theories,Principles,andHartW.,(1990),L’arteDiVivere-LaTecnicaDiMeditazioneVipassana,B.U.R.,Milano.Hazan,C.,&Shaver,P.,(1987),Romanticloveconceptualasattachmentprocess’Journalofpersonalityandsocial

psicology,JournalofPersonalityandSocialPsychology,Vol52(3),Mar1987,511-524.http://dx.doi.org/10.1037/0022-3514.52.3.511

Heath,R.G.(1996)ExploringtheMind–BodyRelationship,BatonRouge,LA:MoranPrinting,Inc.Hernandez-Reif M., Diego M., Schanberg S., Kuhn C., (2005), Cortisol Decreases Dopamine And Serotonin And

IncreaseFollowingMassageTherapy, InternationalJournalofNeuroscience,2005,Vol.115,No.10,Pages1397-1413.

Hernandez-Reif,M.,Diego,M.,&Field,T.(2007).Preterminfantsshowreducedstressbehaviorsandactivityafter5daysofmassagetherapy.InfantBehaviorandDevelopment,30(4),557-561.

Hernandez-Reif,M.,Field,T.,Ironson,G.,Beutler,J.,Vera,Y.,Hurley,J.,...&Hernandez-Reif,M.,(2005).Naturalkillercellsandlymphocytesincreaseinwomenwithbreastcancerfollowingmassagetherapy,InternationalJournalofNeuroscience,115(4),495-510.

Hernandez-Reif,M.,Field,T.,Krasnegor,J.,Hossain,Z.,Theakston,H.,&Burman,I.(2000).Highbloodpressureandassociatedsymptomswerereducedbymassagetherapy,Journalofbodyworkandmovementtherapies,

4(1),31-38.

HerrigelE.,LaViaDelloZen,Ed.Mediterranee,Roma.HofstadterD.,DennettD.,(1993),L'Iodellamente,Adelphi,Milano.HoyengaK.B.,HoyengaK.T.,(1993),GenderRelatedDifferences:OriginsandOutcomes.Allyn&Bacon,Boston.Ikemoto,S., (2010),Brainrewardcircuitrybeyond themesolimbicdopaminesys- tem:Aneurobiological theory,

Neuroscience&BiobehavioralReviews,35(2),pp.129–150.IreneA.Chen, (2006),TheEmergenceofCellsDuring theOriginofLife,Science,8December2006Vol.314.no.

5805,pp.1558–1559JablonkaE.,LambM.J.(2005),EvolutioninFourDimensions:Genetic,Epigenetic,Behavioral,andSymbolicVariation

intheHistoryofLife.MITPress.ISBN0-262-10107-6JablonkaE.,LambM.J.(2007),L’evoluzioneinQuattroDimensioni,UTET,Torino.Jablonka,E.,Raz,G., (2009),TransgenerationalEpigenetic Inheritance:Prevalence,Mechanisms,andImplications

for the StudyofHeredity andEvolution,TheQuarterlyReviewofBiology, Vol. 84,No. 2, June2009.DOI:10.1086/598822

Jablonka,E.;Lamb,M.J.(2006),Theevolutionofinformationinthemajortransitions,JournalofTheoreticalBiology,239(2):236–246.doi:10.1016/j.jtbi.2005.08.038.PMID16236324.

Jantsch E., (1980), The Self-Organizing Universe: Scientific and Human Implications of the Emerging Paradigm ofEvolution,PergamonPress.

JantschE.,WaddingtonC.H.,(1976),EvolutionandConsciousness,Addison-Wesley,Readingm.Josephson,B.,(1997),moleculememories,NewScientistletters,1November1997JungC.G.(1935),Coscienza,InconscioeIndividuazione,BollatiBoringhieri,Torino(2013).JungG.C.EWhilelmR.,(1971),IlMisteroDelFioreD’oro,Boringhieri,Torino.

Page 164: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

164

Kabat-Zinn, J.,Massion,A.O.,Kristeller, J., Peterson, L.G., Fletcher,K.E., Pbert, L., Lenderking,W.R., Santorelli, S.F.1992.Effectivenessofameditation-basedstressreductionprograminthetreatmentofanxietydisorders.Am.J.Psychiatry.149(7):936-943.

KaptchuckT.J.,(1988),MedicinaCineseLaTelaCheNonHaTessitore,Red,Como,.KaushikR.P.,(1977),EnergyBeyondThought,JourneyPublications,Woodstock.Kayama,K.etAl.(1997).QuantitativeEEGcorrelatesofnormalagingintheelderly,ClinicalElectroencephalography,

28:160-165Kgyud-Bzhi,(1981),FondamentalsOfTibetanMedicine,T.NedCenterDharamsala,F.D.Kiecolt-Glaser J. K., Glaser R., (2002), Depression and immune function: Central pathways to morbidity and

mortality, Journal of Psychosomatic Research, October 2002, Volume 53, Issue 4, Pages873–876. DOI:http://dx.doi.org/10.1016/S0022-3999(02)00309-4

KinseyA.C.etal.,(1948),Ilcomportamentosessualenell'uomo.Tr.it.Bompiani,Milano1950KirknessE.F.,BafnaV.,HalpernA.L.,LevyS.,RemingtonK.,RuschD.B.,DelcherA.L.,PopM.,WangW.,FraserC.M.,VenterJ.C.,(2003),TheDogGenome:SurveySequencingandComparativeAnalysis,Science26Sep2003:KiyoshiMorimoto,RyosukeMiyatake,MitsuoNakamura,TakemiWatanabe,ToruHirao,Hiroshi Suwaki, (2002),

Delusional Disorder: Molecular Genetic Evidence for Dopamine Psychosis, Neuropsychopharmacology(2002)26794-801.

Knackstect,M.K.,HammelmanE,ArckP.C.(2005),Motherinstress:consequencesfortheoffspring,AmericanJouralofReproductiveImmunology,5Aug.2005.KrishnamurtiJ.,Bohmd.;(1986),Doveiltempofinisce,Ubaldini,Roma.Laborit H. (1969), L’Inibition de l’action, Masson, Parigi. Trad. it. (1979). L’inibizione dell’azione, Il Saggiatore,

Milano.LarsonE.T.,SummersC.H..(2001),ResearchreportsSerotoninreversesdominantsocialstatus,BehaviouralBrain

Research,Volume121,Issues1-2,June2001,Pages95-102LaszloE.(1986),Evoluzione,Feltrinelli,Milano.LaszloE.(2002),Olosilnuovomondodellascienza,Rizaed.,Milano.LaszloE.(2008)Worldshiftscienza,societàenuovarealtà.FrancoAngeliEd.LavierJ.A.,(1974),MedicinaCineseMedicinaTotale,SugarcoEd.,Milano.LeDoux J. (1986), IndelibilityofSubcorticalEmotionalMemories”, JournalofCognitiveNeuroscience, 1,1989,p.p.

238-243.LeDouxJ.(1996)TheEmotionalBrain.Phoenix,NewYork,(tr.It.,Ilcervelloemotivo,Baldini&Castoldi,1998.)LeDouxJ.(2002)SynapticSelf.Penguinbook,NewYork.Leuchter,A.F.etAl.(1997).Brainstructureandfunctionandtheoutcomesoftreatmentfordepression.Journalin

ClinicalPsychiatry,58(Supp.16):22-31.Levine,S.,(1957),Maternalandenviromentalontheadenocorticalresponsetostressinweanlingrats,Sience1957.LiberazonI.etal., (1997), “Motivationalpropertiesofoxytocin in theconditionedplacepreferenceparadigm”. In

Neuropsychopharmacology,17,pp.353-359.Liotti,M.&Panksepp,J.(2004)Ontheneuralnatureofhumanemotionsandimplicationsforbiologicalpsychiatry,

inPanksepp,J.(ed.)TextbookofBiologicalPsychiatry,pp.33–74,NewYork:Wiley.LissJ.EStupiggiaM.,(1994),LaTerapiaBiosistemica,FrancoAngeli,Milano.Llinas, R., (2008), Of Self and Self Awareness: The Basic Neuronal Circuit in Human Consciousness and the

GenerationofSelf,JournalofConsciousnessStudies,Volume15,Number9,2008,pp.64-74(11).Llinás,R.,Ribary,U.,ContrerasD.,andPedroarena,C.,(1998),Theneuronalbasisforconsciousness,TheAmerican

AssociationforResearchintoNervousandMentalDiseases,29November1998,vol.353no.1377.LowenA.(1984),IlPiacere.UnApproccioCreativoAllaVita.Roma,Astrolabio.LowenA.,(1983),Bioenergetica,Feltrinelli,Milano.MaciociaG.,(1989),ThefoundationofChineseMedicine,ChurchillLivingstone,NewYork.MacLean,P.D.(1974),ATriuneConceptoftheBrainandBehaviour,editedbyT.J.BoagandD.Campbell.University

ofTorontoPress.MacLean,P.D.(1990),Thetriunebraininevolution:roleinpaleocerebralfunctions,NewYork,PlenumPress,.MacLean, P. D., (1954), The limbic system and its hippocampal formation; studies in animals and their possible

applicationtoman,JNeurosurg,1954Jan;11(1):29–44.MacLean,P.D.,(1977),TheTriuneBraininConflict,PsychotherapyandPsychosomatic,1977;28:207–220.Mahut,H.,(1958),Breeddifferencesinthedog'semotionalbehavior,CanadianJournalofPsychology/Revue

canadiennedepsychologie,Vol12(1),Mar1958,35-44.MarazzitiD.(2004),Serotoninandpsychopathology,JournalofPsychopahtology,Vol.10,December2004,Issue4MargenauH.,(1988),Ilmiracolodell’esistenza,Armandoeditore.Margulis,Lynn,(1998),SymbioticPlanet:ANewLookatEvolution,BasicBooks.Martin,W.andRussellM.J.,(2002),Ontheoriginsofcells:ahypothesisfortheevolutionarytransitionsfromabiotic

geochemistry tochemoautotrophicprokaryotes,and fromprokaryotes tonucleatedcells inPhilosophicalTransactionsoftheRoyalSociety:Biologicalsciences,vol.358,2002,pp.59–85.

Maturana,H.R.,Varela,F.J.,(1985),Autopoiesiecognizione.Larealizzazionedelvivente,Venezia,Marsilio.Maturana,H.R.,Varela,F.J.,(1993),AutocoscienzaeRealtà,RaffaelloCortinaEditore,Milano.

Page 165: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

165

MayerL.E.,WalshB.T.,(1998),Theuseofselectiveserotoninreuptakeinhibitorsineatingdisorders,TheJournalofClinicalPsychiatry,1998,59Suppl15:28-34.

MeadG.R.S.,(1969),LaDottrinaDelCorpoSottileNellaTradizioneOccidentale,Astrolabio,Roma.MeadowsK.,(1995)LaRuotaDellaMedicina,Ed.Bresci,EtàDell’acqario,Novara.Merker,B.(2007)Consciousnesswithoutacerebralcortex:Achallengeforneuroscienceandmedicine,Behavioral

BrainSciences,30,pp.63–81.MestonC.M.,FrohlichP.F.,(2000),“Theneurobiologyofsexualfunction”.InArchivesofGeneralPsychiatry,57,pp.

1012-1030.MillerJG.(1978),LivingSystems.NewYork:McGraw-HillPublishingCo.MillerJL,MillerJG.(1995),GreaterthanthesumofitspartsIII.Informationprocessingsubsytems.Channelandnet.

BehavSci40:238-268.Miller S. L., andUreyH. C., (1959), Organic Compound Synthesis on the Primitive Earth,Science, vol.130, 1959,

p.245.Mitsui,S.,Yamamoto,M.,Nagasawa,M.,Mogi,K.,KikusuiT.,Ohtani,N.,Ohta,M.,Urinaryoxytocinasanoninvasive

biomarkerofpositiveemotionindogs,HormonesandBehavior,Volume60,Issue3,August2011,Pages239–243

Monk,C.,Fifer,W.P.,MyersM.M.,SloanR.P.,TrienL.,HurtadoA.(2005),Maternalstressresponsesandanxietyduringpregnancy,DevelopmentalPsychobiology,20December,2000.

MontagnierL.,DelGiudiceE.,AïssaJ.,LavalleeC.,MotschwillerS.,CapolupoA.,PolcariA.,RomanoP.,TedeschiA.,Vitiello G., (2015), Transduction of DNA information through water and electromagnetic waves, OtherQuantitative Biology (q-bio.OT), Electromagnetic Biology and Medicine, 2015.34:106-112 , DOI10.3109/15368378.2015.1036072.

MontecuccoF.N.(1985),L’energiaVitale,EdizioniRizaScienze,Milano.MontecuccoF.N.(2000),Cyber,laVisioneOlistica,EdizioniMediterranee,Roma.Montecucco F. N. (2000), Towards a new Ecological and social sustainability: The evolution of planetary

consciousnessinthelightofbraincoherenceresearch,WorldFutures,Volume55,2000,Issue2,Pages129-136,http://dx.doi.org/10.1080/02604027.2000.9972774.

MontecuccoF.N.(2005),PsicosomaticaOlistica,EdizioniMediterranee,Roma.MontecuccoF.N.,GhiroldiS.,PagliaroG.,ChiaruttiniM.,ePoloniaA., (2010),EEGcoherenceasclinicalevaluation

parameterofSelf-awareness,psychosomaticwellbeinganddepression, inMontecucco Federico (editor), IlParadigmaOlistico,Ed.VillaggioGlobale-Renudo.

MontecuccoF.N.eSebastianoG.,(1996),Ledivisionidelcervelloel’unitàdellacoscienza,FCE,Milano.MontecuccoF.N.,(1994),ManualePraticoPerLoSviluppoDelPotenzialeUmano,FCE,Milano.MontecuccoF.N.,(1996),Losviluppodelpotenzialeumanoneigruppidicrescita,FCE,Milano.MontecuccoF.N., (2010),CoscienzadiSéecoerenzacerebrale:glieffettidellameditazionenelmodellomente-corpo

inPagliaroG.etAl.Riflessioniecontributiscientificialmodellomentecorpoinpress.MontecuccoF.N.,acuradi,(2010),IlParadigmaOlistico,Ed.VillaggioGlobale-Renudo.MontecuccoF.N.,ealtri,(1990),PoliticaEZen,UnNuovoManifesto,Feltrinelli,Milano.MontecuccoFederico, (2013), IlParadigmaPsicosomaticoPNEIe l’ApproccioPsicoterapeuticoOlistico,Rivistadi

PsicosintesiTerapeutica,annoXIV,numero28,Sett.2013.MontecuccoN.F.,(1997),Theunityofconsciousness,synchronizationandthecollectivedimension,WorldFuture,

theJournalofGeneralEvolution,Vol.48,141-150,,Vol.48,141-150,1997,Tailor&Francis.MontecuccoN.F.,(2003),Ilparadigmaolistico,pag.135,inLaszloE.(2003),Tupuoicambiareilmondo,RizaEd.MontecuccoN.F., (2006),Coherence,brainevolutionand theunityof consciousness,WorldFuture,theJournalof

GeneralEvolution,Vol.62,127-133,2006,Tailor&Francis..MontecuccoN.F., (2009),TipologiepsicosomatichePNEIinBottaccioliF.Geniecomportamentiscienzaeartedella

vita,Rededizioni,pag.323-334.MontecuccoNitamoFederico, (2016), TheConsciousness (R)EvolutionParadigm,WorldFuture, Pages167-186 |

Publishedonline:26Aug2016,http://dx.doi.org/10.1080/02604027.2016.1194131,Tailor&Francis.MontecuccoNitamoFederico, (2016),TheNeuroEvolutionofConsciousness:TheNewParadigmContributionto

Global Self-Awareness Evolution, World Future Review, November 2015 vol. 7 no. 2-3 279-295, doi:10.1177/1946756715600139.

MookerjeeA.,(1989),Kundalini-TheArousalOfInnerEnergy,ThamesAndHudson,London.MorellF.,(1990),TerapiaMora-LeOscillazioniDeiColoriEDelPaziente,IpsaEd.,Palermo.NgakpaChogyam,(1991),LeEnergieElementariDelTantra,Ubaldini,Roma.NorbuN.,(1983),NascereEVivere,TrattatoSullaMedicinaTibetana,Shang-Shung,Arcidosso.NorbuN.,(1986),LostatodiAutoperfezionamento,Ubaldini,Roma.NorthoffG.,Bermpohl.F.,(2004),F.,Corticalmidlinestructuresandtheself,trendsincognitivescience,Volume8,

Issue3,March2004,(Pages102�107).O’Connor,T.G.,Heron,J.,Golding,J.,Beveridge, M., Glover,V.,(2002),Maternalantenatalanxietyandchildren’s

bevioural/emotionalproblemsat4year.ReportfromtheAVONLongitudinalstudyofparentsandchildren.

TheBritishJournalofPsychiatry,Jun2002,180(6)502-508;DOI:10.1192/bjp.180.6.502

Page 166: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

166

O’Connor,T.G.,Heron,J.,Golding,J.,Glover,V.,(2003),Maternalantenatalanxietyandbehavioural/emotionalproblemsinchildren:atestofaprogramminghipotesis.JournalofChildPsicologyandPsychiatry,2September2003.

OcchipintiE.,(1995),IlQigong-L’arteCineseDelRespiro,Xenia,Milano.OMS,OrganizzazioneMondialeDellaSanità,(1989),IlRuoloDelleMedicineTradizionaliNelSistemaSanitario,Red,

Como.OshoRajneesh,(1983),LaRivoluzioneInteriore,Ed.Mediterranee,Roma.OshoRajneesh,(1984),MeditazioneDinamica:L’artedell’EstasiInteriore,EdizioniMeditarranee,Roma.OshoRajneesh,(1990),Lagrandesfida,Bombiani,Milano.OshoRajneesh,(1992),Illibrodelnulla.DiscorsisuLamentefiduciosa(HsinHsinMing)diSosan,terzopatriarcaZen,

EdizioniMeditarranee,Roma.Panksepp J,BivenL., (2012),TheArchaeologyofMind:NeuroevolutionaryOriginsofHumanEmotion.WWNorton

andCo,Inc.,NY,USA.Panksepp J. (1998), Affective Neuroscience: The Foundations of Human and Animal Emotions. Oxford University

Press,NewYork.PankseppJ.Affectiveconsciousness:coreemotionalfeelingsinanimalsandhumans.ConsciousCogn.14(1),30–80

(2005).Panksepp J. Cross-species affective neuroscience decoding of the primal affective experiences of humans and

relatedanimals.PLoSONE6(9),e21236(2011).PankseppJ.Thebasicemotionalcircuitsofmammalianbrains:doanimalshaveaffectivelives?Neurosci.Biobehav.

Rev.35(9),15.1791–1804(2011).PankseppJ.,(2009c),“Primaryprocessaffectsandbrainoxytocin”.InBiologicalPsychiatry,65,pp.725-727.PankseppJ.,NorthoffG.,(2009),Thetrans-speciescoreSELF:Theemergenceofactiveculturalandneuro-ecological

agents through self-related processing within subcortical-cortical midline networks, Consciousness andCognition,Volume18,Issue1,March2009,Pages193–215

Panksepp,J.(1982)Towardageneralpsychobiologicaltheoryofemotions,TheBehavioralandBrainSciences,5,pp.407–467.

Panksepp,J.(1986)Theanatomyofemotions,inPlutchik,R.(ed.)Emotion:Theory,ResearchandExperience,Vol.III.BiologicalFoundationsofEmotions,pp.91–124,Orlando,FL:AcademicPress.

Panksepp,J.(1991)Affectiveneuroscience:Aconceptualframeworkfortheneurobiologicalstudyofemotions,inStrongman,K.(ed.)InternationalReviewsofEmotionResearch,pp.59–99,Chichester:Wiley.

Panksepp, J. (1998a)AffectiveNeuroscience: The Foundations ofHumanandAnimalEmotions, New York: OxfordUniversityPress.

Panksepp,J.(1998b)Thepericonscioussubstratesofconsciousness:AffectivestatesandtheevolutionaryoriginsoftheSELF,JournalofConsciousnessStudies,5(5–6),pp.566–582.

Panksepp, J. (2005a), Affective consciousness: Core emotional feelings in animals and humans, Consciousness&Cognition,14,pp.19–69.

Panksepp,J.(2005b)Ontheembodiedneuralnatureofcoreemotionalaffects,JournalofConsciousnessStudies,12(8–10),pp.158–184.

Panksepp, J. (2006) Emotional endophenotypes in evolutionary psychiatry, Progress in Neuro-Psychopharmacology&BiologicalPsychiatry,30,pp.774–784.

Panksepp, J. (2007) Affective consciousness, in Velmans, M. & Schneider, S. (eds.) The Blackwell Companion toConsciousness,pp.114–129,Malden,MA:Blackwell.

Panksepp,J.(2009)Coreconsciousness,inBayne,T.,Cleeremans,A.&Wilken,P.(eds.)TheOxfordCompaniontoConsciousness,pp.198–200,Oxford:OxfordUniversityPress.

Panksepp,J.(ed.)(2004)ATextbookofBiologicalPsychiatry,Hoboken,NJ:Wiley.Panksepp,J.,Biven,L.,(2012),ArchaeologyofMind,NortonSeriesonInterpersonalNeurobiology.PascazioL.,BembichS.,NardoneI.B.,VecchietC.,GuarinoG.,ClariciA.,(2015),ValidationoftheItaliantranslation

of the affective neuroscience personality scales, Psychoilogical Report, Feb;116(1):97-115. doi:10.2466/08.09.PR0.116k13w4.Epub2015Jan26.

PastorD.L.,(1981),Thequalityofmotherattachmentanditsrelationshiptotoddlersinitialsocialitywithpeers,DevelopmentalPsychology,17p325-335;

Penedo,FJ,DahnJR,KinsingerD,AntoniMH,MoltonI,GonzalezJS,FletcherMA,RoosB,CarverCS,SchneidermanN. (2006). Anger suppression mediates the relationship between optimism and natural killer cellcytotoxicityinmentreatedforlocalizedprostatecancer.JournalofPsychosomaticResearch,60,(4),423-7.

Penrose,R.,(1992),Lamentenuovadell'imperatore(TheEmperor'sNewMind:ConcerningComputers,Minds,andTheLawsofPhysics),Rizzoli,Milano.

PertC.(1999)MoleculesofEmotion:TheScienceBetweenMind-BodyMedicineScribnerPertC.B.etAl. (1985)Neuropeptidesandtheirreceptors:apsychosomaticnetwork. Journalof Immunology135(2

Supp):820-826PetscheM. etAl. (1997)Thepossiblemeaningof theupperand loweralpha frequency ranges for cognitiveand

creativetasks.InternationalJournalofPsychophysiology,26:77-97.PettyF.,(1995),GABAandmooddisorders:abriefreviewandhypothesis,J.ofAffectiveDisorders,August18,1995

Page 167: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

167

Volume34,Issue4,Pages275–281PfaffD.W.,(1999),Drive:NeurobiologicalandMolecularMechanismsofSexualBehavior.MITPress,Cambridge.PfausJ.G.etal.,(2003),“Whatcananimalmodelstellusabouthumansexualresponce?”.InAnnualReviewofSex

Research,14,pp.1-63.Pfurtscheller G. et Al. (1996) Event-related synchronization (ERS) in the alpha band- an electrophysiological

correlateofcorticalidling:areview,InternationalJournalofPsychophysiology,24(1-2):39-46Pfurtscheller G., Andrew, C., (1999) Event-related changes of band power and coherence: methodologyand

interpretation,JournalofClinicalNeurophysiology,16(6):512-519Phoenix C. et al. (1959), “Organizing actions of prenatally administered testosterone propionate on the tissues

mediatingmatingbehaviorinthefemaleguineapig”.InEndocrinology,65,pp.369-382.PierrakosJ.C.,(1987),CoreEnergetics,LifeRithmPubl.,Mendocino.PierrakosJ.C.,IlCampoEnergeticoNell’uomoENellaNatura,PrigogineI,(1997),Lafinedellecertezze,Bollati-Boringhieri,Torino.PrigogineI,StengersI.,(1981),Lanuovaalleanza,Einaudi,Milano.RagpayL.,(1985),TibetanMedicine,PublishedByLobsangRagpay,Dharamsala.RagpayL.,TibetanMedicine,PublishedByLobsangRagpay,Dharamsala,1985.RaleighM. J.,McGuireM. T., Brammer G. L., Pollack D.B., Yuwiler A., (1991), Serotonergicmechanisms promote

dominanceacquisitioninadultmalevervetmonkeys,BrainResearch,Volume559,Issue2,20September1991,Pages181-190.

Raleigh M. J., McGuire M. T., Brammer G. L., Yuwiler A., (1984), Social and Environmental Influences on BloodSerotoninConcentrationsinMonkeys.ArchGenPsychiatry.1984;41(4):405-410.

ReichW.,(1933),CancerBiopathy,trad.It.LaBiopatiaDelCancro,Sugarco,Milano,1986.ReichW.,(1933),CharacterAnalysis,tradIt.Analisidelcarattere,Sugarco,Milano.ReichW.,(1981),EsperimentiBionici,Sugarco,Milano.ReichW.,(1986),LaBiopatiaDelCancro,Sugarco,Milano.Reiche, E.M. V., Nunes S. O. V.,MorimotoH. K. (2004), Stress, depression, the immune system, and cancer,The

Lancet Oncology, Volume 5, No. 10, p617-625, ottobre 2004. DOI: http://dx.doi.org/10.1016/S1470-2045(04)01597-9

Reynolds, P.,Hurley, S., Torres,M., Jackson, J., Boyd, P., Chen,V.W., (1999).Useof Coping Strategies andBreastCancer Survival: Results from theBlack/White Cancer Survival Study.American JournalofEpidemiology,152(10),940-949.

Sabihi,S.,DuroskoN.E.,DongS.M.,LeunerB.,(2014),Oxytocinintheprelimbicmedialprefrontalcortexreducesanxiety-like behavior in female and male rats, Psychoneuroendocrinology, 2014 Jul; 45: 31–42.doi:10.1016/j.psyneuen.2014.03.009

Sachar,E.,Hellman,L.,Fukushima,D.A.&Gallgher,T.F.,(1970),Cortisolproductionindepressiveillness,ArchiveoftheandPsychiatreists,23,289-298.General

ScarpaA.,(1988),PraticheDiEtnomedicina,Red,Como.Schachner,L.,Field,T.,Hernandez-Reif,M.,Duarte,A.M.,&Krasnegor,J.(1998).Atopic dermatitissymptomsdecreasedin

childrenfollowingmassagetherapy.Pediatricdermatology,15(5),390-395. Schore,A.N.(2003a),AffectDysregulationandDisordersoftheSelf,W.W.Norton.Schore,A.N.,(2003b),AffectRegulationandtheRepairoftheSelf,W.W.Norton.Segal,Z.,Teasdale, J.,Williams,M.(2002).Mindfulness-BasedCognitiveTherapyforDepression.NewYork:Guilford

Press.Selye,H.,(1936),Asyndromeproducedbydiversenocuousagents.Nature,London,vol.138,July4,p.30-32.Selye,H.,(1956),TheStressoflife,McGraw-Hill.Selye,H.,(1974),StresswithoutDistress,J.B.Lippicott,NewYork.SieverL.J.,Davis,K.L.,(1991),Apsychobiologicalperspectiveonthepersonalitydisorders,TheAmericanJournalof

Psychiatry,Vol148(12),Dec1991,1647-1658.SkinnerBF.,(1953),ScienceandHumanBehavior.Macmillan,NY,USA.SparlingPB,GiuffridaA,PiomelliD,RosskopfL,DietrichA(2003),Exerciseactivatestheendocannabinoidsystem.

Neuroreport14(17):2209–11.doi:10.1097/01.wnr.0000097048.56589.47.PMID14625449.Sperry,R.(1984),Consciousness,personalidentityandthedividedbrain,Neuropsychologia22,661–673SpitzR.,(1965),FirstYearofLife:aPsychoanaliticStudyofNormalandDeviantDevelopmentofObjectRelation,

NewYork:InternationalUniversitiesPress;TradIt.Ilprimoannodivitadelbambino,GiuntiEditore.SpitzR.A.,Wolf,K.M., (1946),Anaclitic depression:An inquiry into the genesis of psychiatric conditions in early

chilwood.InPsychoanaliticStudyoftheChild,2,pp.313-342.Strandberg,,E, Jacobsson J., Saetre, P., (2005),Direct genetic,maternal and litter effects onbehaviour inGermanshepherddogsinSweden,GeneticsandBehaviour,Volume93,Issue1,1April2005,Pages33–4SwamiSriYukteswar,(1972),KaivalyaDarsanam-TheHolyScience,Self-RealizationFellowship,LosAngeles.SwamiYogeshwaranandSaraswati,(1988),LaScienzaDell’anima,LakshmiNiketan,Milano.Talge, N.M., Neal, C., Glover, V., (2007), Antenatal maternal stress and long-term effects on childneurodevelopement:howand

Page 168: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

168

way?,JournalofChildPsicologyandPsychiatry,7March2007.Tang, Y.Y. et Al. (2009) Central and autonomic nervous system interaction is altered by short-termmeditation,

ProceedingsoftheNationalAcademyofSciencesoftheUnitedStatesofAmerica,106(22):8865–8870TarthangTulku,(1980),TempoSpazioEConoscenza,Ubaldini,Roma.TaylorS.E.etal.,(2000),“Biobehavioralresponsestostressinfemales:Tendandbefriend,notfightorflight”.In

PsychologicalReview,107,pp.411-429.Temple,R.,(2007),[1986].ThegeniusofChina:3,000yearsofscience,discovery&invention,London:AndreDeutsch.

pp.141–145.Thomas,S.,P.,Groer,M.,Davis,M.,Droppleman,P.,Mozingo,J.,Pierce,M.,(2000).Angerandcancer:ananalysisof

thelinkages.CancerNursing,23,(5),344-9.TinbergenN.,(1951),TheStudyofInstinct,ClarendonPress,Oxford,UK.TononiG:,EdelmanG.M.(1998),ConsciousnessandComplexity,Science,4December1998,Vol.282no.5395pp.

1846-1851.TouchResearchInstitute,(2002),Violenceandtouchdeprivationinadolescents,Adolescence,2002,37(148):735-

749.TrogawaSangrel,NamkhaiNorbu,(1990),LaGrandeGuarigione,ShangShung,Arcidosso.TseW. S., Bond A. J., (2002), Serotonergic intervention affects both social dominance and affiliative behavior,

Psychopharmacology(2002)161:324–330.Tu,M.T.,Grunau,R.E.,Petrie-Thomas,J.,Haley,D.W.,Weinberg,J.,WhitfieldM.F.,(2007),Maternalstressand

behaviourmodulaterelationshipsbetweenNeonatalstressAttentionandbasalcortisolat8monthsinpreterminfants.DevelopmentalPsychobiology,Mar2007.

VågeJ.,LingaasF.,(2008),Singlenucleotidepolymorphisms(SNPs)incodingregionsofcaninedopamine-andserotonin-relatedgenes,BMCGenetics,2008,9:10.DOI:10.1186/1471-2156-9-10

Van Dam, N.T., Sheppard, S.C., Forsyth, J.P., Earleywine, M., (2011), Self-compassion is a better predictor thanmindfulness of symptom severity and quality of life inmixed anxiety and depression, JournalofAnxietyDisorders,Volume25,Issue1,Pages123-130,Elsevier.

Van Honk J., Pruessner J.C., (2010), “Psychoneuroendocrine imaging”. In Special Issue ofPsychoneuroendocrinology,35,pp.1-4.

VarelaJ.,ThompsonE.,RoschE.,(1992),Laviadimezzodellaconoscenza,Feltrinelli,Milano.VasantL.,(1987),Ayurveda-LaScienzaDell’autoguarigione,IlPuntoD’incontro,Vicenza.VitielloL.,(1983),IntroduzioneAllaMedicinaTibetana,Shang-ShungEd.,Arcidosso.

Vol.301,Issue5641,pp.1898-1903.DOI:10.1126/science.1086432WadaY.EtAl.(1998).AbnormalfunctionalconnectivityinAlzheimer’sdisease;IntrahemisphereicEEGcoherence

duringrestandphoticstimulation.EuropeanArchivesofPsychiatryandClinicalNeuroscience248:203-208.Wadhwa,P.D.,(2005),PsiconeuroendocrineprocessesinHumanpregnancyinfluencefetaldevelopmentandhealth

PsiconeuroendocrinologySep200Wadud&Waduda,(1995),L’alchimiaDellaTrasformazione,Urra,Milano.Weinstok,M.,(2005),Thepotentialinfluenceofmaternalstresshormonesondevelopmentandmentalhealtofthe

offspring,BrainBehaviorandImmuity,Volume19,Issue4,July2005,Pages296–308Weng,H.Y.,Fox,A.S.,Shackman,A.J.,Stodola,D.E.,Caldwell,J.Z.K.,Olson,M.C.,Rogers,G.M.,&Davidson,R.J.,

(2013), Compassion Training Alters Altruism and Neural Responses to Suffering,Psychological Science,24(7),1171–1180.

Wiener,Norbert(1948),Cybernetics,orControlandCommunicationintheAnimalandtheMachine,Cambridge:MITPress.

WilliamsJ.E.,Wyatt,SharonB;SimsM.,MosleyJr.T.H,DubbertP.M,PayneJr.T.H,(2012)AssociationsofAngerand Hostility with the Metabolic Syndrome: Cross-sectional Analyses from the Jackson Heart Study,Circulation,125:AP084.

WilliamsJ.E.,PatonC.C.,SieglerI.C.,EigenbrodtM.L.,NietoF.J.,TyrolerH.T.,(2000),AngerPronenessPredictsCoronaryHeartDiseaseRisk.ProspectiveAnalysisFromtheAtherosclerosisRiskInCommunities(ARIC)Study,Circulation,2000;101:2034-2039,doi:10.1161/01.CIR.101.17.2034

Withehead,A.N.,(1978),ProcessandReality,NewYork:TheFreePress.YesceDonden,(1980),IFondamentiDellaMedicinaTibetana,GhePelLingEd.,Milano.YeshiDondenJ.K.,(1980),IlTantraDellaMedicinaTibetana,Ubaldini,Roma.YoungL.A.,BaimeM.J.,(2010),Mindfulness-BasedStressReduction:EffectonEmotionalDistressinOlderAdults,

ComplementaryHealthPracticeReview,April2010;vol.15,2:pp.59-64

Page 169: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

169

Bibliografiadegliattacchidipanico

Bach,M.,&Bach,D.(1995).Predictivevalueofalexithymia:aprospectivestudyinsomatizingpatients.PsychotherapyandPsychosomatic,64,

43-8.

Bach,M.,DeZwaan,M.,Ackard,D.,Nutzinger,D.O.,&Mitchell,J.E.(1994).Alexithymia:relationshiptopersonalitydisorders.Comprehensive

Psychiatry35,239–243.

Bateman,A.,&Fonagy,P.(2004).Psychotherapyforborderlinepersonalitydisorder.OxfordUniversityPress,Oxford,UK.

BernhardtB.C.,ValkS.L.,SilaniG.,BirdG.,FrithU.,&SingerT.(2013).Selectivedisruptionofsociocognitivestructuralbrainnetworksinautism

andalexithymia.Cereb.Cortex.[Epubaheadofprint].10.1093/cercor/bht182

Bouchard,M.A.,Target,M.,Lecours,S.,Fonagy,P.,Tremblay,L.M.,Schachter,A.,&Stein,H.,(2008).Mentalizationinadultattachemntnarratives:

reflectivefunctioning,mentalstatesandaffectelaborationcompared.PsychoanalyticPsychology,25,47–66.

Caria,A.,SitaramR.,VeitR.,BegliominiC.,&BirbaumerN.(2010).Volitionalcontrolofanteriorinsulaactivitymodulatestheresponseto

aversivestimuli.Areal-timefunctionalmagneticresonanceimagingstudy.Biol.Psychiatry68,425–432.

Carretti,V.,&LaBarberaD.(acuradi)(2005).Alessitimia.Valutazioneetrattamento,Astrolabio,Roma.

Cleland,C.,Magura,S.,Foote,J.,Rosenblum,A.&Kosanke,N.(2005)PsychometricPropertiesoftheTorontoAlexithymiaScale(TAS-20)for

SubstanceUsers.JournalofPsychosomaticResearch,58,299-306.

Colle,L.,d’Angerio,S.,Popolo,R.,&Dimaggio,G.(2010).Differentmetacognitivedysfunctionsinpersonalitydisorders.In:Dimaggio,G.,Lysaker,

P.H.(Eds.),Metacognitionandsevereadultmentaldisorders:frombasicresearchtotreatment.Routledge,London.

DePanfilis,C.,Salvatore,P.,Marchesi,C.,Cazzolla,R.,Tonna,M.,&Maggini,C.(2008).Parentalbondingandpersonalitydisorder:themediating

roleofalexithymia.JournalofPersonalityDisorders,22,496–508.

DeRick,A.,Vanheule,S.,&Verhaeghe,P.(2009).Alcoholaddictionandtheattachmentsystem:anempiricalstudyofattachmentstyle,

alexithymiaandpsychiatricdisordersinalcoholicinpatients.SubstUseMisuse.2009;44(1):99–114.

Dimaggio,G.,Semerari,A.,Carcione,A.,Nicolò,G.,Procacci,M.,(2007).Psychotherapyofpersonalitydisorders:metacognition,statesofmind

andinterpersonalcycles.Routledge,London.

Grabe,H.J.,Spitzer,C.,&Freyberger,H.J.(2004).Therelationshipbetweenalexithymia,personalityandpsychopathology.AmericanJournalof

Psychiatry161,1299–1301.

Grabe,H.J.,Spitzer,C.,&Freyberger,H.J.(2001).Alexithymiaandthetemperamentandcharactermodelofpersonality.Psychotherapyand

Psychosomatics70,261–267.

Graugaard,PK.,Holgersen,K.,&Finset,A.(2004).Communicatingwithalexithymicandnon-alexithymicpatients:anexperimentalstudyofthe

effectofpsychosocialcommunicationandempathyonpatientsatisfaction.PsychosomPsychother2004;73:92–100.

Graugaard,PK.,Holgersen,K.,&FinsetA.(2004).Communicatingwithalexithymicandnon-alexithymicpatients:anexperimentalstudyofthe

effectofpsychosocialcommunicationandempathyonpatientsatisfaction.PsychosomPsychother2004;73:92–100.

Harrison,A.,Sullivan,S.,Tchanturia,K.,&Treasure,J.,(2009).Emotionrecognitionandregulationinanorexianervosa.ClinicalPsychologyand

Psychotherapy,16,348–356.

Honkalampi,K.,Hintikka,J.,Antikainen,R.,Lehtonen,J.,&Viinamäki,H.,(2001).Alexithymiainpatientswithmajordepressivedisorderand

comorbidclustercpersonalitydisorders:a6-monthfollow-upstudy.JournalofPersonalityDisorders,vol5,issue3,245–254.

Kano,M.,Fukudo,S.,Gyoba,J.,Kamachi,M.,Tagawa,M.,Mochizuk,iH.,Itoh,M.,Hongo,M.,&Yanai,K.(2003).Specificbrainprocessingoffacial

expressionsinpeoplewithalexithymia:anH215O-PETstudy.Brain:ajournalofneurology.2003;126:1474–1484.

Lane,RD.,&Schwartz,GE.(1987).Levelsofemotionalawareness:acognitive-developmentaltheoryanditsapplicationtopsychopathology.Am

JPsychiatry.1987;144:133–143.

Luminet,O.,Bagby,R.M.,&Taylor,G.J.(2001).Anevaluationoftheabsoluteandrelativestabilityofalexithymiainpatientswithmajor

depression.PsychotherapyandPsychosomatics,70,254–260.

Page 170: Nitamo Federico Montecucco NEUROPSICOSOMATICA 2 · 2017-12-20 · Serotonina e acetilcolina stimolano l’asse dello stress, mentre il GABA, le endorfine e i derivati delle proopiomelanocortine

170

Maaranen,P.,Tanskanen,A.,Honkalampi,K.,Haatainen,K.,Hintikka,J.,&Viinamäki,H.,(2005).Factorsassociatedwithpathologicaldissociation

inthegeneralpopulationAustralianandNewZealand.JournalofPsychiatry,39,387–394.

McCallum,M.,Piper,WE.,Ogrodniczuk,JS.,&Joyce,AS.(2003).Relationshipsamongpsychologicalmindedness,alexithymiaandoutcomeinfour

formsofshort-termpsychotherapy.PsychologyandPsychotherapy76(Pt2):133-44.

Mihara,M.,Miyai,I.,Hattori,N.,Hatakenaka,M.,Yagura,H.,KawanoT.(2012).Neurofeedbackusingreal-timenear-infraredspectroscopy

enhancesmotorimageryrelatedcorticalactivation.PLosONE7:e3223410.1371/journal.pone.0032234.

Moriguchi,Y.,&Komaki,G.(2013)Neuroimagingstudiesofalexithymia:physical,affective,andsocialperspectives.BioPsychoSocial

Medicine.2013;7:8.

Nicolò,G.,etal.,Alexithymiainpersonalitydisorders:Correlationswithsymptomsandinterpersonalfunctioning,PsychiatryRes.(2010).

Ogrodniczuk,J.S.,Piper,W.E.&Joyce,A.S.(2005).Thenegativeeffectofalexithymiaontheoutcomeofgrouptherapyforcomplicatedgrief:what

rolemightthetherapistplay.ComprehensivePsychiatry,46,206–213.

Ogrodniczuk,J.S.,Piper,W.E.,&Joyce,A.S.(2004).Alexithymiaasapredictorofresidualsymptomsindepressedpatientswhorespondtoshort-

termpsychotherapy.AmericanJournalofPsychotherapy,58,150–161.

Ogrodniczuk,J.S.,Piper,W.E.,Joyce,A.S.,&Abbass,A.A.,(2009).Alexithymiaandtreatmentpreferencesamongpsychiatricoutpatients.

PsychotherapyandPsychosomatics78,383–384.

Parker,J.A.,Keefer,K.V.,Taylor,G.J.,&Bagby,R.M.(2008).Latentstructureofthealexithymiaconstruct:ataxometricinvestigation.

PsychologicalAssessment,20,385–396.

PedrosaGil,F.,Ridout,N.,Kessler,H.,Neuffer,M.,Schoechlin,C.,Traue,H.C.&Nickel,M.(2008).Facialemotionrecognitionandalexithymiain

adultwithsomatoformdisorders.DepressionandAnxiety,25,133–141.

Piaget,J.,Brown,TA.,Kaegi,CE.,Rosenzweig,MR.(1981).IntelligenceandAffectivity:TheirRelationshipDuringChildDevelopment(Annual

Reviewsmonograph)PaloAlto:AnnualReviewsInc.;1981.

Porcelli,P.,Affatati,V.,Bellomo,A.,DeCarne,M.,Todarello,O.&Taylor,G.J.(2004).Alexithymiaandpsychopathologyinpatientswith

psychiatricandfunctionalgastrointestinaldisorders.PsychotherapyandPsychosomatics,73,84-91.

Rota,G.,Sitaram,R.,Veit,R.,Erb,M.,Weiskopf,N.,Dogil,G.,etal.(2009).Selfregulationofregionalcorticalactivityusingreal-timefMRI:the

rightinferiorfrontalgyrusandlinguisticprocessing.Hum.BrainMapp.30,1605–1614.

Rufer,M.,Hand,I.,Braatz,A.,Alsleben,H.,Fricke,S.,&Peter,H(2004).Aprospectivestudyofalexithymiainobsessive-compulsivepatients

treatedwithmultimodalcognitive-behavioraltherapy.PsychotherapyandPsychosomatics.2004;73:101–106.

RuizS.,LeeS.,SoekadarS.R.,CariaA.,VeitR.,KircherT.,etal.(2013).Acquiredself-controlofinsulacortexmodulatesemotionrecognitionand

brainnetworkconnectivityinschizophrenia.Hum.BrainMapp.34,200–212.

Saarijärvi,S.,Salminen,JK.,Toikka,T.(2006).Temporalstabilityofalexithymiaoverafive-yearperiodinoutpatientswithmajordepression.

PsychosomPsychother2006;75:107–112.

Semerari,A.,Carcione,A.,Dimaggio,G.,Falcone,M.,Nicolò,G.,Procacci,M.,&Alleva,G.(2003).Howtoevaluatemetacognitivefunctioningin

psychotherapy?TheMetacognitionAssessmentScaleanditsapplications.ClinicalPsychologyandPsychotherapy10,238–261.

Semerari,A.,Carcione,A.,Dimaggio,G.,Nicolò,G.,&Procacci,M.(2007).Understandingminds:differentfunctionsanddifferentdisorders.The

contributionofpsychotherapyresearch.PsychotherapyResearch,17,106–119.

Spitzer,C.,Siebel-Jürges,U.,Barnow,S.,Grabe,H.J.,&Freyberger,H.J.,(2005).Alexithymiaandinterpersonalproblems.Psychotherapyand

Psychosomatics,74,240–246.

Taylor,G.J.,BagbyR.M.&Parker,J.D.A.(1997).Disordersofaffectregulation.Alexithymiainmedicalandpsychiatricillness.Cambridge:

CambridgeUniversityPress(trad.it.Idisturbidellaregolazioneaffettiva).

Vanheule,S.,Desmet,M.,Verhaeghe,P.,&Bogaerts,S.(2007).Alexithymicdepression:evidenceforadepressionsubtype.Psychotherapyand

Psychosomatics76,135–136.