Newsletter Il Sole n. 58 - ottobre 2010

9
Associazione per la cooperazione internazionale e le adozioni a distanza ONG ONLUS Newsletter Il punto del presidente Cari amici, manca solo un trimestre alla fine del 2010 e stiamo co- minciando a fare bilanci sull’andamento dell’anno. Un anno ancora economicamente faticoso per tutti noi, ma denso di soddisfazioni e di cambiamenti. Il nostro Sole sta crescendo e cercando un modo nuovo di comunicare con voi affinché vi sentiate più coinvolti e più partecipi delle nostre attività. A tale proposito un ringraziamento particolare a tutti coloro, e sono veramente tanti, che hanno partecipato alla raccolta fondi per il Capodanno etiope. Questa nuova iniziativa de Il Sole Onlus ha permesso a molti dei nostri bambini di vivere un 11 settembre più gio- ioso ed affettivamente più ricco. I bambini con la vostra calorosa risposta hanno potuto rendersi conto che voi siete loro vicini non solo eco- nomicamente, ma anche e soprattutto, da un punto di vista affettivo. Il sentirsi amati è una cosa importante che dà loro una stimolo per migliorarsi e cercare di migliorare anche la loro vita. Grazie di cuore a nome nostro e dei nostri bambini! Un altro doveroso grazie a quanti di voi hanno rispo- sto al questionario. Stiamo analizzando i risultati per migliorare, partendo dalle vostre indicazioni, il nostro lavoro e soddisfare le vostre esigenze. Continuano le missioni di monitoraggio nei Paesi in cui operiamo ed in questo numero trovate un aggior- namento sul progetto La casa delle donne in India, paese dove siamo presenti dalla fondazione de Il Sole Onlus, segue una relazione da cui potrete conoscere uno dei nuovi Paesi, il Benin, dove stiamo collabo- rando con l’Associazione Gruppo Aleimar Onlus, per il progetto Sogni da Riaccendere. Cercheremo di tenervi informati puntualmente sia su quanto stiamo facendo nei Paesi, sia sui risultati ot- tenuti. Il Sole Onlus si è dotato di una Biblioteca interna per approfondire le tematiche di riferimento dell’Asso- ciazione, diffondere e condividere queste conoscenze tra il personale, i soci e i sostenitori. Speriamo che molti di voi vogliano approfittare di questo nuovo ser- vizio e che vengano a trovarci in Sede per conoscerlo e conoscerci meglio. Dandovi appuntamento alla fine del prossimo trimes- tre per un vero bilancio sulle attività dell’anno e sulle aspettative per il 2011, ricordo che anche nel 2010 proporremo la nostra consueta campagna di Natale. Quest’anno abbiamo pensato di realizzare tre tipolo- gie di confezioni contenenti un’ampia scelta di pro- dotti equi e solidali, provenienti da tutto il mondo. Speriamo di incontrare anche in questa occasione il vostro consenso, così che anche i nostri bambini pos- sano passare un Natale migliore. sommario Campagna di Natale Clandestino (in casa) La biblioteca de Il Sole Onlus Ornella Lavezzoli ll Sole Onlus è su Facebook… aggiungici tra gli amici! Il punto del presidente Alfabetizzazione e microcredito in India Benin: Un nuovo paese n. 58 ottobre 2010 Ornella Lavezzoli Silvia Bonanomi Vittorio Villa

description

Il punto del presidente - Alfabetizzazione e microcredito in India - Benin: Un nuovo paese - Campagna di Natale - Clandestino (in casa) - La biblioteca de Il Sole Onlus

Transcript of Newsletter Il Sole n. 58 - ottobre 2010

Page 1: Newsletter Il Sole n. 58 - ottobre 2010

Associazione per la cooperazione internazionale e le adozioni a distanza ONG ONLUS

Newsletter

Il punto del presidente

Cari amici,manca solo un trimestre alla fine del 2010 e stiamo co-minciando a fare bilanci sull’andamento dell’anno.Un anno ancora economicamente faticoso per tutti noi, ma denso di soddisfazioni e di cambiamenti.Il nostro Sole sta crescendo e cercando un modo nuovo di comunicare con voi affinché vi sentiate più coinvolti e più partecipi delle nostre attività.

A tale proposito un ringraziamento particolare a tutti coloro, e sono veramente tanti, che hanno partecipato alla raccolta fondi per il Capodanno etiope. Questa nuova iniziativa de Il Sole Onlus ha permesso a molti dei nostri bambini di vivere un 11 settembre più gio-ioso ed affettivamente più ricco.I bambini con la vostra calorosa risposta hanno potuto rendersi conto che voi siete loro vicini non solo eco-nomicamente, ma anche e soprattutto, da un punto di vista affettivo. Il sentirsi amati è una cosa importante che dà loro una stimolo per migliorarsi e cercare di migliorare anche la loro vita.Grazie di cuore a nome nostro e dei nostri bambini!

Un altro doveroso grazie a quanti di voi hanno rispo-sto al questionario. Stiamo analizzando i risultati per migliorare, partendo dalle vostre indicazioni, il nostro lavoro e soddisfare le vostre esigenze.

Continuano le missioni di monitoraggio nei Paesi in cui operiamo ed in questo numero trovate un aggior-namento sul progetto La casa delle donne in India, paese dove siamo presenti dalla fondazione de Il Sole Onlus, segue una relazione da cui potrete conoscere uno dei nuovi Paesi, il Benin, dove stiamo collabo-rando con l’Associazione Gruppo Aleimar Onlus, per il progetto Sogni da Riaccendere.Cercheremo di tenervi informati puntualmente sia su quanto stiamo facendo nei Paesi, sia sui risultati ot-tenuti.

Il Sole Onlus si è dotato di una Biblioteca interna per approfondire le tematiche di riferimento dell’Asso-ciazione, diffondere e condividere queste conoscenze tra il personale, i soci e i sostenitori. Speriamo che molti di voi vogliano approfittare di questo nuovo ser-vizio e che vengano a trovarci in Sede per conoscerlo e conoscerci meglio.

Dandovi appuntamento alla fine del prossimo trimes-tre per un vero bilancio sulle attività dell’anno e sulle aspettative per il 2011, ricordo che anche nel 2010 proporremo la nostra consueta campagna di Natale.Quest’anno abbiamo pensato di realizzare tre tipolo-gie di confezioni contenenti un’ampia scelta di pro-dotti equi e solidali, provenienti da tutto il mondo.Speriamo di incontrare anche in questa occasione il vostro consenso, così che anche i nostri bambini pos-sano passare un Natale migliore.

sommario Campagna di Natale•Clandestino (in casa)•La biblioteca de Il Sole Onlus•

Ornella Lavezzoli

ll Sole Onlus è su Facebook… aggiungici tra gli amici!

Il punto del presidente•Alfabetizzazione e microcredito in India•Benin: Un nuovo paese•

n. 58 ottobre 2010Ornella LavezzoliSilvia Bonanomi

Vittorio Villa

Page 2: Newsletter Il Sole n. 58 - ottobre 2010

Il Sole Newsletter - 2

Alfabetizzazione e microcredito in India

Venakata e Rangamma si incontrano presso il grande mangostano all’ingresso del villaggio. Si sa-lutano emozionate e si avviano verso la scuola. Por-tano ciascuna un quaderno e delle matite e non riesco-no a nascondere una certa eccitazione. Per loro, infatti è un grande momento, è il primo giorno di scuola.

Contrariamente a quanto si possa pensare Ve-nakata e Rangamma non sono delle ragazzine. Si trat-ta di due donne adulte che, per la prima volta in vita loro, insieme ad altre 48 compagne, mettono piede in un’aula scolastica.

Durante le lezioni le donne stanno imparando a leggere, a scrivere e a far di conto cosa che permet-terà loro di essere più autonome nella gestione delle attività quotidiane e di divenire più indipendenti nei confronti di padri, mariti e fratelli a cui, generalmente viene riservata l’educazione. Quasi tutte le donne che seguono il corso appartengono alla casta dei Dalit ovvero quella degli Intoccabili. All’emarginazione e alla discriminazione legata alla casta, si aggiunge quella di genere legata al fatto di essere donne. La maggior parte di loro si dedica alla cura della casa e dei figli. Poiché ai Dalit non è consentito possedere terra, gli uomini della loro famiglia si dedicano a col-tivare i campi di grandi latifondisti che vivono a Cal-cutta o New Delhi. Si tratta di un lavoro molto duro,

“a chiamata”, che subisce l’influenza della stagione e dell’abbondanza dei raccolti e che non dà nessun tipo di sicurezza economica né tutela sindacale. Per queste famiglie la malattia del capofamiglia e quindi l’impossibilità di un impiego remunerativo, seppur precario, significa la fame.

Per cercare di integrare il modesto reddito famigliare le donne si occupano, a volte, di piccoli commerci, vendono piccoli oggetti d’artigianato da loro prodotti o pasti già cotti: il problema principale consiste nel trovare il capitale iniziale per avviare queste attività. La condizione di analfabetismo in cui versano complica ulteriormente le cose: senza la fir-ma non è concesso ottenere un prestito e senza prestiti è impossibile avviare delle attività produttive. Senza denaro sono molte le famiglie che scelgono di avviare fin da piccoli i loro figli al lavoro e tra un maschio ed una femmina si sceglie quasi sempre di mandare a scuola il figlio maschio in un vero e proprio circolo vizioso di povertà, ignoranza, e discriminazione di genere che si autoalimentano.

È proprio pensando alle durissime condizioni di vita delle donne che Il Sole Onlus ha avviato il primo corso di alfabetizzazione per donne adulte dei villaggi di Padakandla e Ahobilam. Il corso fa parte del pro-getto più ampio La casa delle donne volto a miglio-

segue

Page 3: Newsletter Il Sole n. 58 - ottobre 2010

Il Sole Newsletter - 3

segue dalla seconda pagina

rare le condizioni di vita delle donne dei villaggi ru-rali nello Stato indiano dell’Andhra Pradesh.

Caratteristica principale del progetto è l’elaborazione congiunta con le donne del villaggio, partendo dai bisogni individuati da loro stesse. Grazie all’aiuto di Vara e Prasad, gli storici collaboratori de Il Sole Onlus, sono stati scelti gli argomenti che alle donne interessava approfondire durante il corso di al-fabetizzazione e le motivazioni che le spingevano a voler imparare a leggere e a scrivere. È emerso che alcune volevano imparare a leggere per non dipen-dere da nessuno nel decifrare la destinazione dei bus, altre volevano imparare a mettere la loro firma, altre

ancora volevano imparare a fare i conti per meglio amministrare la spesa quotidiana.

Oltre al corso di alfabetizzazione il progetto prevede l’avvio di attività di microcredito attraverso le quali le donne potranno avviare attività produttive e redditizie. Grazie ad un piccolo prestito ogni donna potrà dare il via ad un’attività imprenditoriale miglio-rando così le condizioni di vita della propria famiglia e soprattutto dei propri figli.

Al momento il progetto è avviato presso le comunità di Padakandla e Ahobilam. A breve le at-tività verranno estese anche ad altre comunità rurali e saranno circa 150 le donne che verranno coinvolte nelle attività di alfabetizzazione e microcredito.

Il Sole Onlus è attivo in Andhra Pradesh, uno dei più poveri stati dell’India, fin dal 1997. Nel corso degli anni sono stati realizzati diversi progetti fra cui la costruzione di una scuola, la costruzione di case per delle comunità di fuori casta colpiti dallo Tsunami, vari interventi di microcredito a sostegno delle donne oltre che, ovviamente, il programma di adozione a distanza ravvicinata che, grazie al sostegno delle famiglie italiane ha permesso a oltre 600 bambini di andare a scuola.

Silvia Bonanomi

Page 4: Newsletter Il Sole n. 58 - ottobre 2010

Il Sole Newsletter - 4

Una nuova sfida. Il Benin, Paese confinante a nord con il “nostro” Burkina Faso è un “classico” Pa-ese dell’Africa occidentale. Cotonou, la città principa-le è simile a Ouagadougou, arrivare lì è come arrivare in un Paese nuovo, ma quasi noto. Alcune vie, alcuni posti, su tutto il villaggio artigianale, ricordano molto Ouagadougou; la parlata dei beninoise ricorda quel-la dei burkinabé, dei congolesi, dei senegalesi, degli ivoriani. Ma le somiglianze finiscono qua. Il Benin è un Paese difficile e problematico.

La tratta dei bambini in questo Paese ha un “peso specifico” notevole persino nell’economia na-zionale. I confini con la Nigeria a est e con il Niger a nord-est sono dei colabrodo nei quali la tratta si intru-fola senza ostacoli. Guerre, prostituzione, abusi, la-voro minorile sono solo alcune delle destinazioni dei bambini “trattati”.

Questo è quanto abbiamo verificato analizzan-do gli studi delle più grandi agenzie internazionali presenti in Benin (Unicef, Save the Children, Plan In-ternational). E come punto di partenza (o meglio per facilitare una nostra partenza) è più che soddisfacente

per chi, come noi, si occupa di tutela dell’infanzia, soprattutto dell’infanzia violata. Per questo motivo, dopo un paio di telefonate, qualche e-mail e due in-contri eccoci pronti a partire per valutare la possibilità di intervenire a favore dell’infanzia del Benin (non tutta, ovviamente, le nostre risorse non ce lo permet-tono, ma forse di una parte di quella più sfortunata).

Il gruppo: Antonio del Gruppo Aleimar Onlus, nostro battistrada in quanto gestisce i progetti di que-sta associazione in Benin da circa dieci anni; Raffae-le, giornalista inviato di guerra, con una passione per l’Africa, nonché grande amico de Il Sole Onlus; il sottoscritto, direttore della vostra Onlus, con una par-ticolare inclinazione verso l’Africa occidentale.

Partiamo con la consapevolezza di poter fare qualcosa di buono: Antonio di trovare in noi validi partner per allargare i progetti del Gruppo Aleimar Onlus, Raffaele di trovare storie interessanti da rac-contare al fine di sensibilizzare la nostra società civile sul tema dell’infanzia violata, il sottoscritto di trovare validi alleati in Antonio e Raffaele per capire il Pae-se e proporre soluzioni valide (ancorché parziali) ai

Un nuovo Paese…

Segue

Page 5: Newsletter Il Sole n. 58 - ottobre 2010

Il Sole Newsletter - 5

problemi legati alla negazione dei diritti dei bambini. E quindi partiamo, visitando in primis i progetti del Gruppo Aleimar Onlus.

Gruppo Aleimar Onlus è presente in questo pa-ese dal 1993. A Cotonou, sede del governo del Benin, sono presenti tre case di accoglienza gestite dalla Ca-ritas Francescana, dove sono inseriti bambini orfani, rifiutati dalla famiglia, oppure fuggiti da situazioni fa-miliari tragiche. Antonio ci spiega per filo e per segno le modalità d’intervento del Gruppo Aleimar e sia in teoria che in pratica le troviamo veramente affini a quelle de Il Sole Onlus, basandosi sul supremo inte-resse del bambino.

I giorni a Cotonou ci riservano una piacevole sorpresa: l’incontro con Suor Maria Antonietta Mar-chese di IFMA- Institut des filles de Marie Auxilia-trice, Soeur Salésiennes de Don Bosco. Una suora ita-liana tutta idee e praticità che nel giro di pochi anni ha messo in piedi una struttura di accoglienza per bambi-ni in difficoltà semplicemente straordinaria.

IFMA si occupa soprattutto di bambini vittime della tratta dei minori e gestisce diversi progetti a Co-

tonou. L’istituto è ben radicato là dove il problema è più sentito: il Grand Marché di Dantokpa, 18 ettari di estensione all’interno dei quali l’attività illegale ac-compagna quella legale. In questo ambiente, i bambi-ni di strada, oggetto della tratta, i figli delle lavoratrici del Grand Marché, vivono in stato di abbandono tota-le, aumentando il rischio di essere abusati e violentati. IFMA è presente all’interno del Grand Marchè con dei punti focali (barack), nei quali organizza attività educative e ricreative diurne, al fine di raggruppare i bambini e ridurre la situazione di rischio. Dispone inoltre di una decina di operatori di strada che mo-nitorano la situazione e rilevano nuovi casi. Ne La Maison de l’Esperance le bambine possono ottenere assistenza sanitaria di base, educazione di base, edu-cazione professionale e formazione: al’interno della casa vengono organizzati corsi di cucina, pasticceria, panetteria.

Alla fine di questo incontro e delle visite ai pro-getti di IFMA abbiamo la netta e chiara sensazione che tra Il Sole Onlus, Gruppo Aleimar e IFMA ci sia-no delle affinità elettive non indifferenti.

Segue dalla quarta pagina

Vittorio Villa

Page 6: Newsletter Il Sole n. 58 - ottobre 2010

Il Sole Newsletter - 6

Natale 2010

SAPORIMONDO

Anche per il 2010 Il Sole Onlus avvia la sua campagna per un Natale solidale e alternativo.

La proposta di quest’anno offre un’ampia scelta di prodotti provenientida tutto il mondo e una differente tipologia di confezioni.

Grazie ai prodotti della bottega equo solidale Altrospazio,sotto l’albero si potranno incontrare sapori lontani e sapori vicini.

I proventi della campagna SAPORIMONDO aiuteranno Il Sole Onlus a dare sostegno ai progetti avviati in Benin, Etiopia e Cambogia di Tutela dei bambini vittime

di violenza sessuale.

Aiuta i bambini de Il Sole Onlus attraverso SAPORIMONDO, questo potrà essere un Natale diverso

per te e per i bimbi che, insieme, cerchiamo di aiutare.

Quest’anno il Natale si fa solidale

Per informazioni e prenotazioni:[email protected] – Tel. 031.275065

Page 7: Newsletter Il Sole n. 58 - ottobre 2010

Il Sole Newsletter - 7

!"#$%&$"'(%)*"'%+

$"'(%)*"'%&,-./*$"#-.%

$"'(%)*"'%&/.-!*)*"'-#%

a !"#$%&'()*%+,()*-.*/')0)1)*%*2)33."#*$('.,*-)44567')-"(*8*9::*;

b !)<=*>)7.#),"?*>.37%4)*.#,%#3)*8*@>%(.7)*A)B#)*%-*@$(.7)*8*CD:*;

c !."77"4),"*E)37)"*F'.#")*%*G.3"*8*@>%(.7)*A)B#)*%*@3.)*8*H::*;

d I=*#%("*>)#;"*%*J)#.;4.)*1."*8*K#-.)*8*C:*L4,(.

e E)#M*)()7N.-.*2()4.#),%*8*67')-"(*8*H::*;(

!"#$%&'($")*&#&*")+,)-(%"D*%'("*3)()##"*-%J"4'B*).*2(";%O*-.*I',%4)*-%.*1)>1.#.*J.O>%*-.*J."4%#P)*3%33')4%

a Q.#"*R.)#7"*!%#,"2)33.*A.1%()*I%(()*1."*8*K,)4.)*

b S)#%&"#%*7"#*;"77%*-.*7."77"4),"*8*@>%(.7)*A)B#)?*@$(.7)*%-*@3.)

c E)#M*)()7N.-.*2()4.#),%*8*67')-"(*8*H::*;

d I"(("#%*>"(1.-"*7"#*#"77."4%*8*E%33.7"?*!"3,)*G.7)?*S%(T*%*R"4.J.)

!"#$%&'($")*&#&*").,)-(%"U*%'("*3)()##"*-%J"4'B*).*2(";%O*-.*I',%4)*-%.*1)>1.#.*J.O>%*-.*J."4%#P)*3%33')4%

a V4."*A.1%()*I%(()*8*K,)4.)*8*:?CD*4*

b G.3"*("33"*,N)0*.#,%;()4%*1."*8*I).4)#-.)*8*D::*;*c G.3"*,N)0*#%("*1."*8*I).4)#-.)*8*D::*;

d !N.4.*8*W(.*A)#X)*8*C:*;

*e Y);."4.*#%(.*%33.77)B*8*67')-"(*8*D::*;

f Y'#;N.*3%77N.*1."*8*67')-"(*8*D:*;

!"#$%&'($")*&#&*")./)-(%"Z*%'("*3)()##"*-%J"4'B*).*2(";%O*-.*I',%4)*-%.*1)>1.#.J.O>%*-.*J."4%#P)*3%33')4%

* è possibile richiedere il confezionamento dei prodotti della “dolce confezione” in shopper di juta. Il costo della confezione è di 16 euro

Page 8: Newsletter Il Sole n. 58 - ottobre 2010

Il Sole Newsletter - 8

Clandestino(in casa)

Regia e drammaturgia di Jacopo Boschini

Con Stefano Dragone, Stefano Panzeri

Musiche Luca Schiavo

Scenografie Laura Errico

Una produzione

Cooperativa Sociale AttivaMente Residenza teatrale Torre Rotonda Il Sole ONLUS

con il contributo di NeXt

Cooperativa Sociale AttivaMente Onlus

���: +39 392 98 16 744 ����: [email protected] ���: www.coopattivamente.it

Clandestino (in casa) narra di un un viaggio grottesco, onirico, tragicomico. Protagonista del viaggio: Metrio Claus, un individuo nai� dal nome altrettanto naif. Metrio, messo alle strette dalla fame, dalla povertà, da una società che ormai lo rifiuta come un appestato, abbandona la sua terra natale, nella speranza di iniziare una nuova vita in una terra lontana.Durante la sua vita in mare, Metrio viene accompagnato da un mentore, uno spirito, che incarna di volta in volta personaggi diversi. Voci lontane, presenze, ricordi di incontri che lo aiutano a ricostruire e a raccontare la sua storia di fuggiasco e di clandestino: la storia di un abbandono, di un viaggio verso una speranza, di un approdo doloroso e di un ritorno eterno, privo di senso e di aspettativa.

Clandestino (in casa) racconta una storia che siamo abituati a collocare in paesi lontani, presso genti povere, ma che invece, alla fine, si rivelerà estremamente vicina a noi.

Lo spettacolo è prodotto in collaborazione con IL SOLE Onlus, associazione alla quale sarà devoluto parte dell’incasso, a sostegno dei progetti di tutela e protezione dell'infanzia nei paesi in via di sviluppo.

Con Clandestino (in Casa) il Teatro arriva nelle case. E lo fa a�frontando tematiche etiche e sociali. Originalità e particolarità sono i tratti distintivi di questa modalità di mettere in scena, o meglio in salotto, l’arte teatrale.

Clandestino (in casa)

Spettacolo promosso in collaborazione con Teatro Sociale di Comorealizzato nell’ambito di Être - Esperienze Teatrali di Residenza Fondazione Cariplo

Dai casa a un clandestino

Il Sole Onlus e la Coo-perativa AttivaMente pro-pongono un’iniziativa che apre nuove porte alla Soli-darietà e alla possibilità di viverla in modo diverso.Il Teatro arriva nelle case e lo fa affrontando tema-tiche etiche e sociali.Originalità e particolarità sono i tratti distintivi di questa modalità di met-tere in scena, o meglio in salotto, l’arte teatrale.

Clandestino (in Casa) nasce da un’idea di Ste-fano Panzeri, con dramma-turgia di Jacopo Boschini. Lo spettacolo è prodotto dalla Cooperativa Attiva-Mente e co-prodotto da Teatro Sociale di Como As.Li.Co. e da Il Sole Onlus, Asso ciazione alla quale sarà devoluto parte dell’incasso, a sostegno dei progetti di Cooper-azione allo Sviluppo che sostiene nei Paesi del Sud del Mondo.

Il costo di una rappresen-tazione è di Euro 300 + iva.

Clandestino (in Casa) è l’idea in più, diversa, per una serata di “svago rifles-sivo” che, tramite il teatro, ci dia la possibilità di apri-re orizzonti spesso chiusi da una società relegata in confini spinosi e ostili.

Per maggiori informazioni e prenotazioni:Tel. 392.9816744E-mail:[email protected]:www.coopattivamente.it

Page 9: Newsletter Il Sole n. 58 - ottobre 2010

Il Sole Newsletter - 9

IL SOLE ONG ONLUS – www.ilsole.orgVia Leoni 20, 22100 COMO – Tel. 031.275065 – Fax 031.2757275Per eventuali donazioni: c/c postale n. 11751229 intestato a Il Sole Onlusc/c bancario Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù, filiale di Como IBAN IT 71Q0843010900000000260452

In occasione dell’8 settembre, giornata mondiale dell’alfabetizzazione, istituita nel 1967 dall’Unesco, Il Sole Onlus ha inaugurato la biblioteca interna, per approfondire le tematiche di riferimento dell’Asso-ciazione, diffondere e condividere queste conoscenze tra il personale, i soci e i sostenitori.

Il Sole Onlus ha scelto di inaugurare la biblioteca l’8 settembre per ricordare che l’educazione e l’istruzio-ne sono basilari per lo sviluppo delle popolazioni del Sud del Mondo. Secondo i dati dell’Unesco 110 mi-lioni di bambini non sono scolarizzati, le cifre cres-cono se consideriamo i ragazzi che abbandonano la scuola o la frequentano saltuariamente. Povertà, necessità di lavorare e mancanza di strut-ture adatte all’educazione, sono le cause principali dell’analfabetismo. La mancanza di istruzione, oltre a rappresentare una violazione dell’articolo 28 del-la Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia, incide

profondamente sul divario che esiste tra il Nord ed il Sud del mondo, perché ostacola la crescita sociale e culturale.

Sono a disposizione per la consultazione 160 volumi, suddivisi in cinque categorie: romanzi, scienze uma-ne, cooperazione internazionale, mondo, infanzia.

Il prestito casalingo è riservato al personale dell’asso-ciazione, i soci e i sostenitori. Gli utenti esterni invece possono consultare i libri direttamente in sede.Per accedere al prestito è necessario compilare un modulo di iscrizione e ritirare in segreteria la tessera. In sede è inoltre disponibile il regolamento e l’elenco dei libri disponibili.

La biblioteca de Il Sole Onlus è on-line all’indiriz-zo www.anobii.com/ilsoleonlus/books.

La biblioteca de Il Sole Onlus