Newsletter FIRE · emissioni centrali CCGT alimentate a metano che hanno costi superiori di 1-2...

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●●● Newsletter FIRE Quindicinale n.18 Roma 31 ottobre 2017 ●●● SOMMARIO Pag.2 - FIRE a KeyEnergy 2017 - Nuovo corso intensivo sui Certificati Bianchi Pag.4 Rubrica mensile: il mercato dei certificati bianchi Pag.5 - Bollettino e news energetiche - Al via gli Accordi per l’innovazione, rifinanziati con 206 milioni Pag.7 - Eventi e comunicazioni - DEEP: attiva in italiano la piattaforma di buone pratiche a supporto di chi intende investire in efficienza energetica Pag.8 - Formazione FIRE Il ruolo delle centrali a carbone – Giuseppe Tomassetti Le centrali elettriche alimentate a carbone, per la mancanza di risorse interne e per le complesse implicazioni logistiche, dalle sezioni portuali dedicate per lo scarico al trattamento dei fumi e alla gestione delle ceneri, non hanno mai avuto in Italia un ruolo preponderante nel parco di generazione elettrica, come avvenuto in altri paesi dell’Unione. Quando la UE ha deciso di avviare un processo di decarbonizzazione della sua economia sono stati individuati due percorsi. Il primo riguardava tutti i cittadini e le imprese, ai quali si proponevano incentivi economici perché investissero in impianti che utilizzassero fonti rinnovabili; incentivi a carico della comunità dei consumatori elettrici. Il secondo meccanismo, denominato ETS (Emission Trading Scheme), riguardava solo le imprese grandi consumatrici di energia ed operava in ottica di un mercato dei permessi di emissione di CO2, valorizzando anche interventi realizzati nei PVS. I due meccanismi hanno avuto vita molto diversa, il primo sotto gli occhi di tutti, ha avuto molto successo nel raggiungere i suoi obbiettivi, fissati dalla politica con leggi opportune. Ci è poi accorti che questi costi danneggiavano la competitività delle nostre imprese sui mercati, per cui, seguendo le scelte tedesche, si sta procedendo a sgravare le imprese energivore, aumentando il carico sugli altri consumatori. Il meccanismo ETS ha invece fallito i suoi obiettivi, le emissioni assegnate sono risultate sovrabbondanti per il calo dei consumi, il valore di mercato della tonnellata di CO2, previsto a 30-40 €, è stato portato a 5€. Per effetto dei due meccanismi le imprese elettriche europee, pur impegnandosi nelle rinnovabili – che costano ai consumatori italiani in termini di oneri di sistema circa 4-7 c€/kWh – hanno gestito le loro centrali sulla base dei prezzi dei combustibili, preferendo il carbone, ove tecnicamente possibile, all’uso delle più efficienti e con minori emissioni centrali CCGT alimentate a metano che hanno costi superiori di 1-2 c€/kWh. In Italia nel 2015 sono stati generati 45,6 TWh da idro, 65 TWh dalle nuove rinnovabili (solare, biomasse, vento, sottosuolo), 108 TWh da metano, 39 TWh da carboni e infine sono stati importati 50 TWh (nucleare dalla Francia e carbone dalla Germania). Successivamente si è assistito alla crisi dell’idro per la siccità,

Transcript of Newsletter FIRE · emissioni centrali CCGT alimentate a metano che hanno costi superiori di 1-2...

●●● Newsletter FIRE

Quindicinale n.18 Roma 31 ottobre 2017

●●●

SOMMARIO

Pag.2

- FIRE a KeyEnergy

2017

- Nuovo corso

intensivo sui Certificati

Bianchi

Pag.4

Rubrica mensile: il

mercato dei certificati

bianchi

Pag.5

- Bollettino e news

energetiche

- Al via gli Accordi per

l’innovazione,

rifinanziati con 206

milioni

Pag.7

- Eventi e

comunicazioni

- DEEP: attiva in

italiano la piattaforma

di buone pratiche a

supporto di chi intende

investire in efficienza

energetica

Pag.8

- Formazione FIRE

Il ruolo delle centrali a carbone – Giuseppe Tomassetti

Stefano D’Ambrosio

- Daniele Forn - i

Le centrali elettriche alimentate

a carbone, per la mancanza di

risorse interne e per le

complesse implicazioni

logistiche, dalle sezioni

portuali dedicate per lo scarico

al trattamento dei fumi e alla

gestione delle ceneri, non

hanno mai avuto in Italia un

ruolo preponderante nel parco

di generazione elettrica, come

avvenuto in altri paesi

dell’Unione.

Quando la UE ha deciso di

avviare un processo di

decarbonizzazione della sua

economia sono stati individuati

due percorsi. Il primo

riguardava tutti i cittadini e le

imprese, ai quali si

proponevano incentivi

economici perché investissero

in impianti che utilizzassero

fonti rinnovabili; incentivi a

carico della comunità dei

consumatori elettrici. Il

secondo meccanismo,

denominato ETS (Emission

Trading Scheme), riguardava

solo le imprese grandi

consumatrici di energia ed

operava in ottica di un mercato

dei permessi di emissione di

CO2, valorizzando anche

interventi realizzati nei PVS.

I due meccanismi hanno avuto

vita molto diversa, il primo

sotto gli occhi di tutti, ha avuto

molto successo nel

raggiungere i suoi obbiettivi,

fissati dalla politica con leggi

opportune. Ci è poi accorti che

questi costi danneggiavano la

competitività delle nostre

imprese sui mercati, per cui,

seguendo le scelte tedesche, si

sta procedendo a sgravare le

imprese energivore,

aumentando il carico sugli altri

consumatori. Il meccanismo

ETS ha invece fallito i suoi

obiettivi, le emissioni

assegnate sono risultate

sovrabbondanti per il calo dei

consumi, il valore di mercato

della tonnellata di CO2,

previsto a 30-40 €, è stato

portato a 5€.

Per effetto dei due meccanismi

le imprese elettriche europee,

pur impegnandosi nelle

rinnovabili – che costano ai

consumatori italiani in termini

di oneri di sistema circa 4-7

c€/kWh – hanno gestito le loro

centrali sulla base dei prezzi

dei combustibili, preferendo il

carbone, ove tecnicamente

possibile, all’uso delle più

efficienti e con minori

emissioni centrali CCGT

alimentate a metano che hanno

costi superiori di 1-2 c€/kWh.

In Italia nel 2015 sono stati

generati 45,6 TWh da idro, 65

TWh dalle nuove rinnovabili

(solare, biomasse, vento,

sottosuolo), 108 TWh da

metano, 39 TWh da carboni e

infine sono stati importati 50

TWh (nucleare dalla Francia e

carbone dalla Germania).

Successivamente si è assistito

alla crisi dell’idro per la siccità,

Sulla spinta

delle molteplici richieste

pervenute, la FIRE ha introdotto

un nuovo corso intensivo on

line “Certificati Bianchi: linee

guida e mercato” che va ad

affiancarsi alla serie di corsi già

in programma visionabili sul

sito della Federazione.

Il corso, tenuto dall’ing. Dario

Di Santo, illustrerà gli aspetti

fondamentali delle nuove linee

guida e, per quanto ad oggi

possibile, entrerà nel dettaglio

di cosa cambia rispetto al

passato, quali sono i requisiti

minimi per presentare nuovi

progetti a consuntivo, cosa

attendersi dalle guide settoriali,

quali sono gli attori ammessi

alla presentazione di progetti e

gli elementi fondamentali che

influenzano l’andamento del

mercato dei TEE.

Si ricorda che l’iscrizione

contestuale a più moduli

formativi intensivi prevede

alcune agevolazioni per il

partecipante:

Formula 3+1: l’iscrizione

contestuale a 3 moduli

permette la partecipazione

gratuita ad un quarto modulo,

tra quelli presenti in tabella.

Tale scelta deve essere indicata

all’atto dell’iscrizione.

Formula 5+2: l’iscrizione

contestuale a 5 moduli

permette la partecipazione

gratuita agli altri due moduli

presenti in tabella. Tale scelta

deve essere indicata all’atto

dell’iscrizione.

Il primo corso intensivo

Strumenti di misura e

monitoraggio parte il 10

novembre.

Informazioni sui corsi intensivi

disponibili su :

www.fire-italia.org/corsi-on-line

●●●

FIRE a KeyEnergy 2017

Quest’anno FIRE sarà

presente a KeyEnergy

2017 uno stand (n. 124 -

Pad. B5) presso cui sarà

possibile reperire

informazioni sulla

formazione FIRE, sule

attività rivolte alla

promozione

dell’efficienza energetica

nonché sulle modalità di

associazione.

La Federazione ha poi in

programma 3

appuntamenti

convegnistici:

- 7 novembre - Misurare

il risparmio energetico:

ISO 50015 e IPMVP

(14:30 – 17:30, Sala

Tulipano pad. B6)

- 8 novembre - Gli

operatori dell’efficienza

energetica: energy

manager, energy auditor,

EGE, ESCO (14:30 – 17:30

Sala Mimosa 1 pad. B6)

- 9 novembre - Certificati

bianchi: come sfruttare le

nuove linee guida (14:30

– 17:30 Sala Mimosa pad.

B6)

Sempre il 9 novembre

alle ore 11.00 presso il

nuovo Hub ENEA, FIRE ed

ENEA premieranno i due

migliori Energy Manager

per le categorie industrie

energivore e PMI.

Tutte le informazioni su:

www.fire-

italia.org/keyenergy

alla fermata per manutenzione

dei reattori francesi e alla

caduta dei prezzi del metano,

fattori che portano sia alla

riduzione del carbone e delle

importazioni, sia alla risalita

della generazione dai CCGT a

metano a 123 TWh.

Ci sono state vari incontri

europei per revisionare l’ETS,

senza risultati rilevanti,

recentemente il ministro Galletti

ha dichiarato che le richieste

italiane non sono state

accettate. Questa situazione di

rinvio continuo sta portando

vari paesi, tra cui l’Italia, a

chiedere di uscire da un

approccio di mercato e fissare

contestualmente una scadenza

precisa per la chiusura delle

centrali alimentate da carboni.

Naturalmente c’è centrale e

centrale, un conto è fermare

vecchi impianti ormai

ammortati, un conto è fermare

Torvaldaliga col suo carbonile

coperto a cupola e il ciclo a

vapore supercritico a

rendimento elevato, attivo da

pochi anni.

Nuovo corso intensivo sui Certificati Bianchi!

www.enermanagement.it

Dopo il record storico di settembre, che ha sfiorato i 350 euro/TEE, si è assistito a una

riduzione intorno ai 300 euro/TEE, con una ripresa ad ottobre fino ai 315 euro/tep. Il prezzo

medio pesato dal primo giugno è salito fino a circa 288 euro/TEE. Il prezzo medio pesato sul

mercato bilaterale a ottobre è invece calato a 184 euro/TEE a settembre, dopo aver superato i

243 euro/TEE ad agosto, con il 55% dei TEE scambiato sopra i 260 euro.

I titoli scambiati a settembre sono stati circa 818 mila, con il 49% delle compravendite sul

mercato spot. L’andamento degli scambi totali fra maggio e agosto è stato analogo a quello

degli ultimi due anni, con una media di TEE scambiati superiore di 100-300 mila TEE. A

settembre gli scambi sono stati equivalenti ai due anni precedenti.

Al 4 ottobre risultavano emessi 50,5 milioni di titoli: 0,7 milioni di TEE sono CAR ritirati dal

GSE, altri 0,3 sono certificati ritirati dal mercato e 4,4 milioni risultano disponibili sui conti

proprietà degli operatori.

Rubr ica mensi le: i l mercato dei cer t i f i cat i b ianchi

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BOLLETTINO E NEWS ENERGETICHE

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Via al sistema di

pagamento pagoPA

Dal 1° novembre 2017 le

fatture emesse per i

corrispettivi inerenti le

attività svolte dal GSE

per i cambi di titolarità

(a carico dell’operatore

ai sensi del DM 24

dicembre 2014)

dovranno essere pagate

esclusivamentemediant

e il nuovo sistema

pubblico pagoPA

●●●

Pubblicato il D.M.

Ambiente 27 settembre

2017 sui criteri

ambientali minimi per

l’acquisizione di

sorgenti luminose e

apparecchi per

illuminazione pubblica

e per l’affidamento del

servizio di

progettazione di

impianti per

illuminazione pubblica

●●●

Burden Sharing. GSE

pubblica i dati statistici

sui consumi di energia

da fonti rinnovabili

nelle regioni italiane

●●●

Approvato il

programma di

riqualificazione

energetica della

pubblica

amministrazione

centrale per il 2016.

Prosegue l’impegno del

Ministero nella

realizzazione dei

progetti per

l’efficientamento

energetico degli

immobili

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Eurostat pubblica la

Guidance Note: “The

Recording of energy

performance contracts

in government

accounts” sui contratti

EPC e la relativa

contabilizzazione

●●●

ENEA ha attivato un

sito web dedicato

all’invio della

documentazione

necessaria ad usufruire

delle detrazioni fiscali

del 70% o del 75% per

gli interventi di

riqualificazione

energetica su parti

comuni degli edifici

condominiali

●●●

L’AEEGSI approva con

Delibera 14 settembre

2017

634/2017/R/efr

l’aggiornamento delle

Regole del mercato e

del Regolamento per le

transazioni bilaterali

dei TEE

●●●

Pubblicato il Decreto 22

giugno 2017 sui costi

di certificazione per la

tracciabilita’ di filiera

delle biomasse

destinate alla

produzione elettrica

per il coefficiente

moltiplicativo del k 1,8

dei certificati verdi

●●● Al via gli Accordi per l’innovazione, rifinanziati con 206 milioni

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto direttoriale 25 ottobre 2017 che stabilisce le modalità e

i termini per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di progetti di ricerca e

sviluppo realizzati nell’ambito di accordi con le Regioni interessate, denominati “Accordi per

l’innovazione”.

www.mise.gov.it

-Gli operatori dell’efficienza

energetica: energy

manager, energy auditor,

EGE, ESCO

-Certificati bianchi: come

sfruttare le nuove linee

guida

www.keyenergy.it

●●●

HOMO CONDÒMINI TOUR

2018

Il Tour per l’efficienza

energetica

FIRE patrocina l’evento

www.homocondominitour

.it

●●●

Convegno Energy

efficiency in the agri-food

●●● EVENTI COMUNICAZIONI E FAQ

●●● DEEP: attiva in italiano la piattaforma di buone pratiche a supporto di chi intende

investire in efficienza energetica

EEFIG (Energy Efficiency Financial Institutions Group), il Gruppo istituito dalla

Commissione Europea e dalla UNEP Finance Initiative, rende disponibile in italiano, anche

grazie al contributo di FIRE, la Piattaforma DEEP (De-risking Energy Efficiency Platform).

L’ampio database europeo di progetti di efficienza energetica realizzati su edifici è stato

integrato e potenziato rispetto ai mesi scorsi ed oggi raccoglie i dati di oltre 10.000

progetti realizzati negli edifici e nell’industria, fornendo in tal modo un riferimento per

chi vuole investire in efficienza energetica. Lo scopo della Piattaforma è infatti quello di

far meglio comprendere le caratteristiche dei progetti di efficienza energetica al mondo

finanziario, migliorandone così la finanziabilità.

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Esami SECEM

Prossime date di esami

per Esperto in Gestione

dell’Energia:

06/12/2017 Padova

12/12/2017 Bologna

14/12/2017 Milano

19/12/2017 Roma

Scarica il bando su:

www.secem.eu

●●●

Key Energy 2017

7-10 novembre, Rimini

FIRE è presente all’evento

con stand convegni:

-Misurare il risparmio

energetico: ISO 50015 e

IPMVP

industry: the results of

EU-MERCI project and the

technical validation of the

good practices selected

Registration to:

notarfonso@federalimentar

e.it

www.federalimentare.it

●●●

Convegno Finanziare la

riqualificazione

energetica degli edifici in

Italia, Croazia e Slovenia

16 novembre, Milano

Programma

●●●

ComoCasaClima

10-12 novembre, Como

www.fierabolzano.it

●●●

FORMAZIONE FIRE

Seminari FIRE e corsi organizzati dalla Federazione

assieme ad altri soggetti

La Formazione FIRE si basa su alcuni capisaldi essenziali

per garantire la buona riuscita di un corso o un

seminario o di una giornata studio:

- i contenuti: rispondono alle esigenze e alle priorità

del mercato;

- i programmi dei corsi: definiti in base agli

aggiornamenti tecnologici, normativi e alle regole di

mercato;

- i docenti: selezionati fra gli esperti del settore;

- il monitoraggio della soddisfazione dei partecipanti:

aggiornamento dei programmi e le formule per far

fronte alle diverse esigenze che emergono;

- l’attenzione all’aspetto pratico: prevedendo

momenti di interattività tra docenti e partecipanti.

La FIRE organizza seminari tecnici di approfondimento

avvalendosi in primo luogo delle proprie risorse e poi di

una rete di esperti.

La Federazione collabora con l’ENEA nella

programmazione didattica e nell’attività di docenza sui

corsi di aggiornamento professionale per energy

manager.

Informazioni su: Formazione FIRE

Corsi realizzati su richiesta di aziende

È possibile attivare corsi su richiesta sia a favore di

Associazioni, Ordini professionali ed Enti Locali, sia

rivolti a grandi aziende che necessitino di formare il

proprio personale assegnato alla gestione dell’energia. I

corsi in tal caso sono realizzati in base alle esigenze del

richiedente. Fra i soggetti che hanno richiesto corsi alla

FIRE segnaliamo: Assopetroli, Centria, Unioncamere,

ENEL, Ferrovie dello Stato, FIAT, Finmeccanica,

Schneider Electric, Telecom, ordini professionali ed

associazioni di categoria.

Per richiedere informazioni: [email protected].

Formazione on line

Nell’ambito della formazione specialistica si consolida la

formazione FIRE on line strutturandosi in:

•WEBINAR: lezioni online di un’ora complessiva che

attraverso la rete permettono di informarti e formarti

direttamente da dove vuoi ad accesso gratuito.

•CORSI ON LINE: corsi che approfondiscono gli

argomenti più rilevanti del settore. I corsi on line sono a

pagamento e sono strutturati in diversi moduli.

Formazione

PILLOLE DI EFFICIENZA

(riservato ai soci FIRE e

agli EGE certificati SECEM)

Mobilità Sostenibile

17 novembre 2017

●●●

CORSI INTENSIVI ON LINE

IN ENERGY MANAGEMENT

06/11/2017 Corso

introduttivo all’IPMVP (L2)

10/11/2017 Strumenti di

misura e monitoraggio

15/11/2017 Il fotovoltaico

oggi

22/11/2017 I prezzi dei

combustibili e il mercato

energetico

01/12/2017 Illuminazione

04/12/2017 Pompe di

calore

11/12/2017 Certificati

Bianchi: linee guida e

mercato

13/12/2017 Corso

introduttivo all’IPMVP (L2)

15/12/2017 Protocolli di

sostenibilità

CORSO IN AZIENDA

31 Gennaio, Chieti

Audit energetico in

azienda energivora:

Mag.Ma SpA – Recupero,

selezione e riciclaggio

di scarti industriali

●●● APP GESTIONE ENERGIA

Pubblicazione realizzata da

FIRE - Federazione Italiana per

l’Uso Razionale dell’Energia

via Anguillarese 301

00123 Roma

Direttore editoriale

Micaela Ancora

Recapiti FIRE

T. + 39 06 30483626

F. + 39 06 30486449

[email protected]

www.fire-italia.org

●●● © FIRE – Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia

La FIRE – Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia – e un'associazione tecnico-

scientifica indipendente e senza scopo di lucro, fondata nel 1987, il cui scopo e promuovere

l'uso efficiente dell'energia, supportando attraverso le attività istituzionali e servizi erogati chi

opera nel settore e favorendo, in collaborazione con le principali istituzioni, un'evoluzione

positiva del quadro regolatorio.

La FIRE gestisce dal 1992, su incarico a titolo non oneroso del Ministero dello Sviluppo

Economico, la rete degli energy manager individuati ai sensi della Legge 10/91, e nel 2008 ha

avviato il SECEM (www.secem.eu) per la certificazione degli esperti in gestione dell’energia (EGE)

secondo la norma UNI 11339, organismo accreditato nel 2012.

La compagine associativa è uno dei punti di forza della Federazione, in quanto coinvolge

esponenti di tutta la filiera dell'energia, dai produttori di vettori e tecnologie, alle società di

servizi e ingegneria, dagli energy manager agli utenti finali di media e grande dimensione.

Alcuni degli oltre 400 associati FIRE: A2A S.p.A., ABB S.p.A., Aeroporto Valerio Catullo S.p.A., Agenzia per l'Energia e lo

Sviluppo Sostenibile, Albapower S.p.A., AMIA S.p.A., AMIAT S.p.A., ANIGAS, Avvenia s.r.l., Axpo Italia S.p.A., Azienda

provinciale per i servizi sanitari, Banca Mediolanum S.p.A., Banca Popolare di Sondrio, Birra Forst S.p.A., Bit Energia s.r.l.,

Bosch Energy and Building Solutions Italy s.r.l., Brembo S.p.A., Burgo Group S.p.A., Cabot Italiana S.p.A., Carbotermo

S.p.A., Carraro S.p.A., Carrefour Italia S.p.A., Centria s.r.l., Cofely Italia S.p.A., Comau S.p.A., Compagnia Generale Trattori

S.p.A., Consul System S.p.A., CPL Concordia soc. coop., Credito Emiliano S.p.A., CTI Energia e Ambiente, DBA Progetti

S.p.A., DNV GL Business Assurance Italia s.r.l., Dolomiti Reti S.p.A., Edison Energy Solutions S.p.A., Electrade S.p.A., Elettra

- Sincrotrone Trieste S.p.A., Energika s.r.l., Energon Esco s.r.l., Energy Saving Management Consultants s.r.l., Energy Team

S.p.A., ENI S.p.A., Estra Clima s.r.l., Fedabo S.p.A., Fenice S.p.A., Ferriere Nord S.p.A., Fiera Milano S.p.A., Finco, Finstral

AG S.p.A., FIPER, Generali Real Estate SGR S.p.A., Gewiss S.p.A., Gruppo Società Gas Rimini S.p.A., H3G S.p.A., Hera S.p.A.,

Industrie Cotto Possagno S.p.A., Intesa Sanpaolo S.p.A., IRBM Science Park S.p.A., ISAB s.r.l., ISPRA, Italcementi S.p.A.,

Italgas S.p.A., Italgraniti Group S.p.A., Lidl Italia s.r.l., Manutencoop Facility Management S.p.A., Marche Multiservizi

S.p.A., Mater-Biopolymer s.r.l., Mediamarket S.p.A., Munksjo Italia S.p.A., Ordine degli Ingegneri della Provincia di Treviso,

Pasta Zara S.p.A., Politecnico di Torino - Dip. di Energetica, Publiacqua S.p.A., Raffineria di Milazzo S.C. p. A., RAI -

Radiotelevisione Italiana S.p.A., Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., Roma TPL s.c.a.r.l., Romagna Energia S.c.p.a., Roquette

Italia S.p.A., S.p.A. Egidio Galbani, S.p.A. Michelin Italiana, STMicroelectronics s.r.l., Tecno s.r.l., Thales Alenia Space Italia

S.p.A., Tholos s.r.l., Tioxide Europe s.r.l., Trenitalia S.p.A., Trentino Trasporti S.p.A., Turboden s.r.l., UNIGE - DITEN,

Università Cattolica del Sacro Cuore, Wind Telecomunicazioni S.p.A., Yousave S.p.A.

ASSOCIATI ALLA FIRE

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APP RIVISTA GESTIONE ENERGIA

È disponibile la nuova APP per consultare la rivista Gestione Energia!

È possibile visionare direttamente sul proprio dispositivo mobile il trimestrale tecnico-scientifico

della Federazione, indirizzato agli energy manager ed ESCO, a dirigenti e funzionari di aziende

ed enti interessati all’efficienza energetica – sia lato domanda sia lato offerta –, produttori di

tecnologie, aziende produttrici di elettricità e calore, università e organismi di ricerca e

innovazione.

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È possibile visionare direttamente sul proprio dispositivo mobile il trimestrale tecnico-scientifico

della Federazione, indirizzato agli energy manager ed ESCO, a dirigenti e funzionari di aziende

ed enti interessati all’efficienza energetica – sia lato domanda sia lato offerta –, produttori di

tecnologie, aziende produttrici di elettricità e calore, università e organismi di ricerca e

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