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Supplemento del periodico L’Alternativa Riformista”– Anzi - Autorizzazione del Tribunale di Potenza N. 301 del 24/10/2002 - Stampato in proprio Calvello - Marzo 2013 - ANNO V n. 2 Attualità Informazione e Politica a cura di Rocco De Grazia Una voce dal territorio dalla parte dei cittadini. Newsletter diffusa on-line sul sito www.alternativaeriformismo.wordpress.com e su social network vo, vanno via circa duemila gio- vani lucani, che sono fra i più scolarizzati d’Italia. Gran parte dei comuni lucani segna una inesorabile emorragia di popola- zione. Purtroppo il trend negati- vo continuerà e sarà inarrestabi- le, insieme all’invecchiamento conclamato dei residenti e al crollo del tasso di natalità. La scarsa densità di popolazione distribuita in 131 piccoli comuni sparsi in un territorio molto vasto, rende costosissimo l’apporto di qualsiasi servizio e l’impianto di ogni tipo di infrastruttura. Questa situa- zione è resa ancor più asfissiante e invivibile da alcuni paradossi: gli enti locali soggiacciono alle restrizioni alla spesa imposte dalle varie finan- ziarie; e perfino quei comuni che possono beneficiare delle royalties petrolifere non possono spendere i fondi di propria competenza per il famigerato patto di stabilità. In tale quadro la microeconomia locale (lavoratori edili, artigiani, commer- cianti ecc.), non essendo alimenta- ta da risorse e da liquidità, va ine- sorabilmente verso il collasso, pro- ducendo altra emigrazione. A Cal- vello dal 2001 al 2011 la popolazio- ne è diminuita dell’11,7% passando da 2.212 a 1.953. A Calvello inve- ce sono aumentati gli stranieri resi- denti. Sono 21 i cittadini stranieri, per lo più badanti e collabora- tori di a- ziende agricole, così divisi per stato di appar- tenenza: I dati dell’ultimo censimento della popolazione in Basilicata sono im- pietosi. I residenti in Basilicata oggi sono 578.000. Tale cifra denota un netto decremento demografico. La crisi economica e finanziaria, la de- sertificazione industriale della regio- ne, il tasso di disoccupazione giova- nile molto elevato, l’economia locale statica e asfittica, la mancanza di prospettive future, hanno accelerato la tendenza al ribasso della popola- zione residente in Lucania. Ogni anno, non trovando sbocco lavorati- Calvello regge e contiene la decrescita demografica La Basilicata si spopola Regione povera, vecchia e piena di disoccupati, a rischio estinzione Struttura della popolazione di Calvello nel 2011 0-14 anni 235 residenti 15-64 anni 1.263 residenti Oltre 65 anni 502 residenti Età media 45,8 anni 21 cittadini stranieri Maschi Femmine Romania 0 8 Bulgaria 4 1 Polonia 0 1 Ucraina 0 1 Croazia 0 1 Marocco 4 0 India 1 0 C A L V E L LO Salvare la Chiesa della Madonna delle Grazie Abbandonata al degrado con gran parte del tetto sprofondato e ridotta in precarie condizioni di stabilità, va recuperata con restauri interni ed esterni, in quanto risorsa importante del nostro patrimonio architettonico, religioso e culturale, oltre che sito fondamentale per la conservazione delle nostre tradizioni popolari. Indice di natalità registrato a Calvello 2003 9,1 % 2004 7,8 % 2010 7,4 % 2011 3,5 % 2005 7,4 % 2006 4,8 % 2009 6,4 % 2007 9,2 % 2008 1,5 %

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Supplemento del periodico “L’Alternativa Riformista”– Anzi - Autorizzazione del Tribunale di Potenza N. 301 del 24/10/2002 - Stampato in proprio Calvello - Marzo 2013 - ANNO V n. 2 – Attualità Informazione e Politica – a cura di Rocco De Grazia

Una voce dal territorio dalla parte dei cittadini.

Newsletter diffusa on-line sul sito www.alternativaeriformismo.wordpress.com e su social network

vo, vanno via circa duemila gio-vani lucani, che sono fra i più scolarizzati d’Italia. Gran parte dei comuni lucani segna una inesorabile emorragia di popola-zione. Purtroppo il trend negati-vo continuerà e sarà inarrestabi-le, insieme all’invecchiamento conclamato dei residenti e al crollo del tasso di natalità. La scarsa densità di popolazione

distribuita in 131 piccoli comuni sparsi in un territorio molto vasto, rende costosissimo l’apporto di qualsiasi servizio e l’impianto di ogni tipo di infrastruttura. Questa situa-zione è resa ancor più asfissiante e invivibile da alcuni paradossi: gli enti locali soggiacciono alle restrizioni alla spesa imposte dalle varie finan-ziarie; e perfino quei comuni che possono beneficiare delle royalties petrolifere non possono spendere i fondi di propria competenza per il famigerato patto di stabilità. In tale

quadro la microeconomia locale (lavoratori edili, artigiani, commer-cianti ecc.), non essendo alimenta-ta da risorse e da liquidità, va ine-sorabilmente verso il collasso, pro-ducendo altra emigrazione. A Cal-vello dal 2001 al 2011 la popolazio-ne è diminuita dell’11,7% passando da 2.212 a 1.953. A Calvello inve-ce sono aumentati gli stranieri resi-d e n t i . Sono 21 i c i t t ad in i stranieri, per lo più badanti e collabora-tori di a-z i e n d e agricole, così divisi per stato di appar-tenenza:

I dati dell’ultimo censimento della popolazione in Basilicata sono im-pietosi. I residenti in Basilicata oggi sono 578.000. Tale cifra denota un netto decremento demografico. La crisi economica e finanziaria, la de-sertificazione industriale della regio-ne, il tasso di disoccupazione giova-nile molto elevato, l’economia locale statica e asfittica, la mancanza di prospettive future, hanno accelerato la tendenza al ribasso della popola-zione residente in Lucania. Ogni anno, non trovando sbocco lavorati-

Calvello regge e contiene la decrescita demografica

La Basilicata si spopola Regione povera, vecchia e piena di disoccupati,

a rischio estinzione

Struttura della popolazione di Calvello nel 2011

0-14 anni 235 residenti

15-64 anni 1.263 residenti

Oltre 65 anni 502 residenti

Età media 45,8 anni

21 cittadini stranieri

Maschi Femmine

Romania 0 8

Bulgaria 4 1

Polonia 0 1

Ucraina 0 1

Croazia 0 1

Marocco 4 0

India 1 0

C A L V E L LO Salvare la Chiesa della Madonna delle Grazie Abbandonata al degrado con gran parte del tetto sprofondato e ridotta in precarie condi‐zioni di stabilità, va recuperata con restauri 

interni ed esterni, in quanto risorsa importante del nostro patrimonio architettonico, religioso e culturale, oltre che sito fondamentale per la conservazione delle nostre tradizioni popolari. 

Indice di natalità registrato a Calvello

2003 9,1 %

2004 7,8 %

2010 7,4 %

2011 3,5 %

2005 7,4 %

2006 4,8 %

2009 6,4 %

2007 9,2 %

2008 1,5 %

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tata da puro spontaneismo), va presa in considerazione anche all’interno del nostro contesto. E dovrebbero essere proprio gli altri soggetti politici, sociali e istituzionali presenti sul no-stro territorio ad interrogarsi sui motivi che hanno prodotto un così consi-stente sostegno popolare intorno a quello che, più che uno stato d’animo, è un’esperienza di coinvolgimento su un comune denominatore, quale è la protesta, che va tenuta in conto. Bisognerebbe, inoltre, chiedersi come mai la politica venga messa al bando in modo così massiccio in un ambito in cui proprio la politica non è così invasiva, anzi latita, e la presenza dei partiti, ridotta a residui di testimonian-ze, è del tutto impercettibile? E se esprimesse anche una reazione alla riproposizione sulla scena locale di schemi decotti e già archiviati? r.dg.

Voto di protesta verso tutti i livelli di governo. Attratti molti elettori anche da sinistra

M5S primo partito anche a Calvello Fenomeno nuovo che va interpretato, con cui confrontarsi. Ci sono, ora battano il colpo

Il Movimento 5 Stelle ha raccolto con-sensi ovunque. Calvello non è stata un’eccezione. Consensi provenuti da destra e da sinistra, da dentro e da fuori i partiti tradizionali. Il Movimento ha in-tercettato un dissenso diffuso, avver-sando la partitocrazia e la classe politi-ca, “che va mandata a casa perché ha occupato ogni centro di potere, dividen-dosi posti e poltrone”. <<Il grillismo, al netto degli slogan strillati, deve essere visto come un fenomeno di partecipa-zione e una forma di contestazione pro-veniente “dal basso” con richiami forti al cambiamento>> - ha dichiarato il porta-voce locale del Movimento Rocco Pe-rilli, il quale ha incalzato: <<Rigettiamo l’etichetta dell’antipolitica. Anzi, sui temi dell’ambiente, del lavoro e del rinnova-

mento della politica locale, siamo disponibili a dibattere con chiunque>>. Questa opzione aggregativa, amalgamata dal malcontento, (che a Calvello si è innescata in occasione delle elezioni politiche del 2013 ed è stata alimen-

Nell’ultima campagna elettorale ab-biamo riscontrato poco realismo e pochissime idee nuove. Abbiamo a-scoltato promesse vacue e assistito a colpi di teatro. In pochi hanno saputo mettere le mani nella “carne viva” e parlare alla pancia dei cittadini ormai allo stremo. In un colloquio con Gio-vanni Petruzzi, Sindaco di Anzi e diri-gente del Pd di Basilicata, ho ribadito l’imminente bisogno di equità, di con-cretezza e di lavoro. <<Ritengo che la priorità assoluta che abbiamo in Ita-lia sia quella di garantire a tutti i citta-dini un lavoro (o, in alternativa, co-munque un reddito minimo)>>.- Ha sostenuto Giovanni Petruzzi - <<Ma le cose si attuano solo governando. L'urlo disfattista non porta da nessu-na parte. Le condizioni materiali di vita della moltitudine dei cittadini in carne e ossa sono drammatiche. Di questa sofferenza bisogna farsi cari-co ed offrire risposte all'altezza dei bisogni popolari. Concordo sulla inde-

rogabile necessità di abbassare il nu-mero e le indennità dei parlamentari ma anche quelle dei boiardi di stato, manager, alti burocrati, finanzieri, ma-gistrati, showman, comici, ecc. (max 5.000 € mensili sono più che suffi-cienti). Il Pd, in questa campagna e-lettorale, smanioso nel rassicurare i mercati e le cancellerie europee e nel far inopinatamente balenare l'ipotesi di un'alleanza di governo con l'arro-gante ed antisociale Monti, ha sotto-valutato il carattere radicale di questo voto e il galoppante disagio popolare per la devastante crisi economica e le improvvide misure del Governo Mon-ti. Ora Bersani>> - continua Petruzzi - <<deve formare un governo di centro-sinistra con un limpido programma ri-formatore e chiedere su di esso il so-stegno dei Senatori. Gli assi portanti del programma devono essere: istitu-zione del reddito minimo garantito; piano straordinario per il lavoro; rego-lazione del conflitto d'interessi; modi-fica della controriforma Fornero sulle

pens ion i ; abolizione del ticket sulle pre-s t a z i o n i s a n i t a r i e specialisti-che; istitu-zione di un Fondo speciale per il pagamento del-le imprese che vantano crediti dalla Pubblica Amministrazione; abolizione del patto di stabilità per i comuni infe-riori a 5.000 abitanti e riduzione di quello in atto negli altri Enti Locali; nuova legge elettorale per garantire il diritto degli elettori di scegliere diret-tamente gli eletti; rilancio della scuola pubblica; dimezzamento delle inden-nità dei parlamentari e del loro nume-ro. Una riflessione seria e approfondi-ta>> - conclude il Sindaco di Anzi - <<va aperta anche in Basilicata, ove in maniera netta ed inequivocabile il M5S vince nei Comuni amministrati da pluridecorati e pluri incaricati>>.

Politica, pragmatismo e tanta trincea municipale - Giovanni Petruzzi Sindaco di Anzi

“Farsi carico delle sofferenze e del disagio. Dare subito

risposte concrete all’altezza dei bisogni popolari” Alcune proposte a cui solo gli irresponsabili direbbero “no”

LASCIATEMELA DIRE: <<(Noi del Pd)... Avremmo dovuto giocare sulle ali e invece siamo andati ad imbotti-gliarci al centro; avremmo dovuto interpretare l’esasperazione, la sofferenza e il disagio popolare, e invece abbiamo fatto appello alla "serietà"; avremmo dovuto parlare dei costi della politica e dei privilegi della casta, invece lo abbia-mo fatto fare agli altri; gli altri intercettavano il malcontento e noi continuavamo a godere fra di noi delle nostre prima-rie; il mondo intorno a noi cambiava e noi chiudevamo la campagna elettorale con il redivivo Prodi>>. Rocco De Grazia

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Iniziativa dell’Amministrazione comu-nale per implementare e diversificare l’offerta culturale e attivare nuovi canali di promozione del territorio. Su propo-sta dell’associazione culturale “Matera Città del cinema” e del comitato di coordinamento dell’Accordo di Pro-gramma Quadro Multiregionale “Sensi Contemporanei” (che nasce dalla col-laborazione tra Ministero dello Svilup-po Economico, Ministero per i Beni e Attività Culturali, la Fondazione “Biennale di Venezia” e le Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna), il Comune di Calvello organizzerà il 9 mar-zo p.v. un convegno dal titolo “Calvello e il cinema – La città incontra il mondo del cinema”. Nel corso del con-vegno, che vedrà la partecipazione di illustri attori e regi-sti, oltre a quella del Direttore di “Sensi Contemporanei “ Alberto Versace, sarà proiettato il film “Cento metri dal Paradiso”. Negli ultimi tempi il nostro territorio è stato individuato come location cinematografica. Più di un pro-getto cinematografico si è realizzato a Calvello: la casa

aspettative dei nostri giovani. Pur nel-la complessa situazione politico-istituzionale determinatasi, confidia-mo nell’impegno dei nostri eletti, ai quali abbiamo affidato, con la delega, le nostre istanze, affinché siano inter-preti autorevoli nella mediazione non facile da immettere nelle relazioni fra Stato e territori. Questi territori che, nonostante siano molto generosi con lo Stato, contribuendo abbondante-mente al fabbisogno energetico ed idrico della nazione, vivono la loro marginalità atavica. Rocco De Grazia

fra i giovani. Le opportunità per argi-nare la tendenza al declino, riteniamo vadano individuate selezionando le vocazioni e i punti di forza dei territori. In campagna elettorale ai rappresen-tanti del Pd lucano abbiamo chiesto che sui tavoli romani riprendessero la contrattazione sulle attività estrattive e sullo sviluppo locale sostenibile, tenendo presente gli obiettivi mancati in termini di occupazione e sviluppo, e puntando sulla riqualificazione e specializzazione dei modelli occupa-zionali futuri, che siano adeguati alle

Nessuna riforma, né tagli ai costi del-la politica, ma scandali a raffica e mi-sure recessive a valanga, hanno fatto si che dalle urne uscissero assetti “politici” anomali, rendendo ingover-nabile l’Italia, proprio in uno dei mo-menti più difficili della sua storia. In cui una crisi economica devastante ha prodotto molti danni al Sud e, nel Sud, alla Basilicata. Laddove il Pil è in picchiata, la mortalità delle imprese è alta, il sistema produttivo al collas-so, il tasso di disoccupazione a livelli limite, la sfiducia nel futuro è diffusa

di Produzione “Camarda Film” ha girato, proprio nella casa comunale, una scena del film “Una domenica notte“; la “Andros film” ha girato interamente a Calvello, il film “Quando il sole sorgerà”; “Elleffe Group srl”, inoltre, ha realizzato qui buona parte delle riprese del film “Il ragioniere della mafia “, con attore protagonista Lorenzo Flaherty. L’amministrazione comunale ha compartecipato alle spese per la realizza-

zione di detti film. Altre iniziative sono state programmate e riguardano un concorso per la realizzazione di cortome-traggi nell’ambito delle azioni tese alla promozione di “Calvello paese dell’Energia” e del turismo energetico di-dattico sostenibile. Va infine tenuto conto nell’elenco delle iniziative culturali, che è oggetto di studio un progetto di restauro e di riuso di un antico palazzo nobiliare, (indicato nella foto), sito nel rione Trinità a Calvello nei pressi della chiesa della SS. Trinità, appartenuto alla famiglia dei prin-cipi Ruffo, signori di Calvello ed ex proprietari anche del castello. Il recupero di tale sito prevede l’utilizzo dell’immo-bile come teatro e sala di proiezione cinematografica.

Vocazione cinematografica dei nostri luoghi “Calvello e il cinema. La città incontra il mondo del cinema”

PD Pdl Sel MIR La Destra

Fiamma Tricol.

Grande Sud

Fratelli d’Italia

Popolari Uniti

Partito Com.Lav.

Io amo Italia

Riv. C. Ingroia

Monti AmGiu

Centro Democr.

Com.Luc

M5S Grillo

Int. Pop.

Voti 179 142 17 5 63 7 3 74 14 6 7 18 88 3 37 2 211 4 % 20.3 16,1 1,9 0,6 7,1 0,8 0,3 8,4 1,6 0,7 0,8 2,04 10 0,3 4,2 0,2 24 0,4

Calvello - Risultati Elezioni Politiche 25/02/2013 Votanti 1.081 = 65,31% - Schede Bianche n. 90 - Schede Nulle n. 83

PD Pdl Sel Udc La Destra

Fiamma Tricol.

Grande Sud

Fratelli d’Italia

Popolari Uniti

Partito Com.Lav.

Io amo Italia

Riv. C. Ingroia

Monti FLI Centro Democr.

Fare M5S Grillo

Int. Pop.

Voti 201 148 22 119 67 3 8 67 15 4 5 17 66 7 12 2 231 4 % 20,2 14,9 2,2 12 6,7 0,3 0,9 6,7 1,5 0,4 0,5 1,7 6,6 0,7 1,2 0,2 23,2 0,4

Senato

Camera

Il senso della delega data ai rappresentanti del Pd lucano Per la loro autorevolezza nelle relazioni fra Stato e territori

Camera PD Pdl Sel Udc La Destra

PSI

Voti 334 466 53 123 16 13

Senato PD Pdl Sel Udc La Destra

Popolari Uniti

Voti 295 408 46 104 16 26

Calvello -Risultati precedenti Elezioni Politiche 2008 Nel 2008

I votanti furono 1.151 = 68,96%

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Gas e luce hanno subito aumenti record a causa dell’elevata crescita dei costi dei servizi di rete. Il gas in Basilicata è au-mentato dell’8,4% contro una media nazionale del 7,6%, la luce è aumentata in Basilicata del 12,2% rispetto ad una media na-zionale del 10%. Le spe-se per l’energia rappre-sentano una delle voci più importanti nel bilancio del-le famiglie. Nonostante le risorse energetiche del nostro sottosuolo e gli accordi con le compagnie petrolifere, e nonostante gli investimenti pubblici e i danni ambientali, i costi per l’utenza domestica invece di diminuire, au-mentano...

In Basilicata gas e luce costano più che altrove

“L’Azienda faunistico

venatoria e di tutela ambien-tale di Calvello” a che punto è ?

Il consorzio così denominato fu

costituito nel 2002; l’autorizzazione

della Provincia alla istituzione è del

10 novembre 2010; nel 2013 si discute

fra i soci sulla scelta del tipo di

gestione esecutiva e sugli indirizzi

dell’attività !

C A L V E L LO - ENERGIA

Fotovoltaico e solare nuovi

incentivi Il 7 febbraio a Calvello, nella Sala Congressi

del Convento di Santa Maria de Plano, si è

svolto un incontro pub-blico sui «Nuovi incentivi per gli impianti di case e aziende», promosso da Girasole srl, il cui ammini-stratore, dr. Giulio Ruggieri, ha relazionato sui van-taggi rivenienti dall’utilizzo dell’energia fotovoltaica. E’ stato, inoltre, illustrato il bando per l’installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia

elettrica e/o di impianti solari termici per acqua calda sanitaria e/o integrazione riscaldamento domestico.

Contributo comunale sul consumo di combustibile aumentato

Scade il 31 marzo la presentazione al Comune della domanda per

ottenere il saldo del contributo sul consumo di combustibili per

riscaldamento per l’anno 2012 Dopo un altro inverno senza me-tano, il prossimo contributo comu-nale sul consumo di combustibile per riscaldamento, devoluto a fami-glie e imprese, sarà ritoccato. La franchigia per il Gpl, per il 2012, per le famiglie con più di 2 compo-nenti passa da €. 600 a €. 750 e quella per famiglie sino a 2 compo-nenti passa da €. 400 a €. 550.

Saranno concessi 16 Buoni Sport, ognu-no finanziato con max 200 euro, per l’esercizio della pratica motoria e sportiva dei soggetti residenti a Calvello e apparte-nenti a nuclei familiari in condizioni di di-sagio socio-economico. I buoni saranno così distribuiti: 6 a minori; 6 a diversa-mente abili; 4 ad anziani (oltre 60 anni). La domanda va presentata al Comune di Cal-vello entro il 28 marzo 2013.

Il Censis boccia l’Università di Basilicata Finanziamenti sostenuti con le royalties del petrolio per

assicurarne la sopravvivenza, ma bassa produttività Numeri negativi per l’Università lucana. Uno studio del Censis relega l’Unibas agli ultimi posti nelle graduatorie di riferimen‐to.  I parametri utilizzati  sono 4:  ricerca  (progetti  rilevanti  in cui sono impegnate le diverse facoltà); produttività (capacità di laurearsi nei tempi stabiliti); didattica (offerta formativa); e relazioni internazionali (rapporti avviati con Paesi stranieri). 

“Buoni Sport”

Calvello nell’itinerario sulle Vie Francigene