NEWS Lʼ email al cuore dei servizi Così Libero.it punta ... · route ha incrementato i propri...

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n°20. 23 novembre 2009 22 NEWS Aziende & Mercati NEW BUSINESS, STRATEGIE, FINANZA www.corrierecomunicazioni.it [email protected] SIAV IN CAMPO PER LA PEC Il conto alla rovescia per l’utilizzo obbligatorio della posta elettronica certificata (Pec) è cominciato. Entro il 29 novembre 2009 tutti i professionisti iscritti ad albi ed elenchi professionali dovranno comunicare ai rispettivi ordini e colleghi il proprio indirizzo Pec, in attuazione del Decreto legge 185/2008 (convertito nella Legge 2/2009). A sostenere i nuovi utilizzatori della Pec c’è Siav - azienda padovana di sviluppo software e servizi di consulenza e outsourcing nell’ambito dei processi di gestione documentale – che offre gratuitamente la possibilità di scaricare dal sito www.siav.it Pec Mana- ger, il primo software freeware di gestione documen- tale ottimizzata per la posta elettronica certificata. Il software permette di integrare fino a 5 caselle di posta elettronica certificata e una archiviazione illimitata di e-mail e file. DISNEY SU IPTV PER FASTWEB Fastweb e Walt Disney Television Italia annunciano un accordo per proporre i programmi Disney in moda- lità on demand: i principali contenuti di Disney Chan- nel e di Playhouse Disney saranno disponibili sull’Iptv di Fastweb, senza vincoli di orario né di palinsesti, in due canali esclusivi dedicati ai bambini e ai tweens. Per Disney, leader mondiale nella televisione per la famiglia, si tratta di un ulteriore passo nella strategia di espansione verso piattaforme e tecnologie alternative e verso l’intrattenimento digitale. La Tv di Fastweb completa invece la propria ricca offerta di programmi on demand, con cartoni animati e live action fra i più amati dal pubblico. INTEROUTE, SEMESTRE RECORD Interoute Communications annuncia un Ebitda di 22,7 milioni di euro per i primi sei mesi del 2009, con un incremento del 155% dal 2008. Nonostante la crisi Inte- route ha incrementato i propri ricavi arrivati oggi a 129 milioni di euro, con una crescita dell’11% da gennaio a giugno del 2009. “Siamo orgogliosi di aver conse- guito tali risultati finanziari in questo periodo di recessione globale, proprio quando altri operatori del settore speri- mentano crescita zero o addi- rittura negativa dei profitti”, commenta Renzo Ravaglia (nella foto), Country Mana- ger Interoute Italia e Head of Global Sales Interoute. “Gli ottimi risultati provano che l’approccio che abbiamo utilizzato per realizzare la più grande rete paneuropea in fibra, proprio mentre si viveva il collasso del boom del mercato delle Tlc all’inizio di questa decade, era giusto e ha dato oggi i suoi risultati”. ALU NEI LUXURY HOTEL Alcatel-Lucent ha realizzato il nuovo sistema di comunicazioni del Four Seasons Hotel Firenze e del Private Residence Club di Tornabuoni, le due resi- denze di lusso della prestigiosa catena Four Seasons presenti nel capoluogo toscano. La nuova infrastrut- tura offre servizi di comunicazione avanzati attraverso l’utilizzo di un sistema Voip multiutente e utilizza una centrale telefonica da oltre mille linee, 90 telefoni Voip su rete WiFi a disposizione degli operatori per fornire servizi e assistenza 24 ore su 24 ai clienti; 180 posta- zioni Voip che assicurano la gestione degli uffici e dei clienti e oltre 750 linee a servizio delle camere e degli ambienti comuni. LA SITCOM COOP (PER IL WEB) Debutta Casa Coop, ovvero la prima sitcom pensata per il web. È la nuova idea di Coop, catena della grande distribuzione in Italia, in termini di comu- nicazione ed è una vera e propria contaminazione di stili e generi: la commedia, la soap, il cortometraggio, il canale che non è quello televisivo ma internettiano. Il sito www.casacoop.net: indirizzo nuovo per il social network di Coop (ma si può accedere anche da www.e-coop.it). Casacoop.net, è stato realizzato nella parte grafica e tecnologica da Value Team (gruppo Value Partners). In tutto sei puntate di circa 6 minuti ciascuna ospitate online con cadenza settimanale. Sarà possibile cliccare sulle “scene tagliate”, ovvero sulle scene eliminate dal montaggio finale, così da poter votare il personaggio preferito, vedere interviste e immagini di backstage. Wind. Strategia integrata fisso-mobile per il nuovo portale Lʼ email al cuore dei servizi Così Libero.it punta al social Converti (Wind): «Le social apps traino per la crescita del Web mobile» PATRIZIALICATA Wind strizza lʼocchio ai giovani con un nuovo servizio a metà strada tra Facebook e Twitter, un poʼ blog e un poʼ instant messanger. Messo a punto dal team di Libero.it, Post.it consente di creare e gestire un microblog sem- plicemente usando lʼemail o gli sms, da qualunque operatore. “Senza nessuna registrazione, inviando unʼemail allʼindi- rizzo [email protected], lʼutente crea automa- ticamente il suo blog”, spiega Antonio Converti, direttore Business Unit Portal and Vas di Wind. “Se degli amici vengo- no messi in copia conoscenza, anche loro possono intervenire”. Converti pensa ad esempio a “un gruppo di ex compagni di classe che si scambia post sulla festa della sera prima”; ovviamente si possono cari- care anche foto e video inviate in allegato allʼemail e creare automaticamente delle Gallery di immagini. Pubblicare e condividere contenuti online, testi, foto e link usando semplice- mente lʼemail: lʼidea di Wind nasce dalla considerazione che proprio lʼemail è uno dei grandi asset dellʼazienda. Libero.it è il principale dominio di posta elettronica in Italia con 6,5 milioni di caselle attive al mese “e Post.it è solo il primo di una serie di nuovi servizi agganciati allʼemail che lanceremo sul portale - preannuncia Con- verti -. Nella casella di posta conserviamo i contatti che sono veramente rilevanti per noi, al contrario di quelli che abbiamo sui social network come Facebook, che pos- sono riferirsi ad ʻamiciʼ solo virtuali”, continua il manager Wind. Estendere le capacità di social networking di Libero.it riuscirà al tempo stesso, secondo lʼazienda, ad attrarre i giovani sul portale (un segmento su cui Libero.it punta a rafforzarsi). Ma la stra- tegia Internet di Wind ha un altro perno su cui gira: lʼintegrazione fisso-mobile. “Non dimentichiamo che Post.it funziona anche tramite sms”, fa notare Converti. Che aggiunge: “Internet sul mobile sta crescendo a tassi molto più veloci di quanto si sia sviluppato Internet fisso, una crescita trainata dalle applicazioni sociali. È un trend che osserviamo non solo negli ANTONIO CONVERTI è il direttore Business Unit Portal and Vas di Wind Stati Uniti ma anche in Italia”, tanto che, per lʼexecutive Wind, se Internet fisso non ha coperto molto più del 50% della popolazione italiana, “i terminali mobili potrebbero riuscire a fare molto meglio, aiutando a superare il digital divide”. Per facilitare lʼaccesso da cellulare è stata pensata la nuova grafica del portale Libero.it: “Più moderna, più comoda, con tutto a portata di mouse, grazie al menu di navigazione a icone che consente di raggiungere le applicazioni in modo rapido: dalla Mail alle News, alla nuova area Share che raccoglie tutti i servizi che aiutano a condividere e a cercare i contenuti”, spiega Converti. E poi cʼè la versione rinnovata di Libero mobile: collegandosi a m.libero.it dal browser del telefonino si accede a tutti i servizi del portale, compreso il motore di ricerca Li- bero Local appena lanciato. Libero Local permette di trovare attività commerciali in tutta Italia, votare e recensire i locali, creare delle liste tematiche raccogliendo le aziende preferite e trovare facilmen- te il percorso per raggiungere il luogo prescelto. “Puntiamo molto sul social reviewing”, dichiara Converti: “Sono al ristorante, mi hanno portato il conto, con due click sul cellulare posso inviare il mio giudizio in Rete. Negli Usa un servizio del genere, Yelp, è diventato un fenomeno. Libero Local è un passaparola sistematizzato sul web che raccoglie re- censioni non solo dellʼutenza di Libero ma anche di altri siti”. “Il mondo del web è pieno di concor- renti”, ammette Converti, ma Libero.it ha affinato le sue armi: funzionalità sociali, centralità dellʼemail, contenuti in italiano. E strategia incrociata fisso-mobile, perché “il futuro di Internet è sul cellulare”. Un milione di euro per Gea (Gestione emergenza Abruzzo), il progetto attivato dal ministero PA e Innovazione e coor- dinato da Formez, per favorire la ripresa socio-economica delle zone colpite dal terremoto. Sono quelli donati da JTI Foundation, la fondazione benefica della multinazionale Japan Tobacco Interna- tional. I fondi finanzieranno le quattro linee di intervento Gea: informazione e assisten- za telefonica e online alla popolazione abruzzese sui servizi essenziali (allaccio gas, agibilità degli edifici); corsi di for- mazione per favorire la ricostruzione nelle logica di recupero e prevenzione; assistenza alle imprese per favorire la continuità aziendale. Ma è sul quarto punto che Gea gioca la sfida dellʼinnova- zione con il supporto di JTI. “Il milione di euro verrà utilizzato per implementare un sistema informatico di monitoraggio del territorio e degli interventi, il cosiddetto Gis (Geographical Information System) - spiega Carlo Flamment, presidente del Formez -. Il sistema consentirà alla PA di disporre di una banca dati integrata al fine di individuare i terreni migliori per le nuove costruzioni o di controllare lo stato di quelle esistenti”. La JTI Foundation, e con essa la stessa azienda nipponica, il pallino dellʼinnova- zione ce lo ha sempre avuto. “Veniamo da una lunga tradizione di supporto alla cultura dellʼinnovazione - sottolinea Roberto Zanni, presidente JTI per la Regione Europa Sud Occidentale e Paesi Baltici nonché di JTI Foundation -. In Canada abbiamo contribuito a un piano di diffusione di Pc per anziani, con lʼobiettivo di facilitare le relazioni sociali attraverso Internet”. In Polonia JTI ha attivato un piano di formazione allʼuso del computer che ha permesso di incre- mentare le opportunità di impiego in zone ad elevata di disoccupazione. “Il progetto Gea offrirà ai cittadini de LʼAquila la pos- sibilità di riprendere al più presto una vita normale e di farlo usufruendo di servizi innovativi avviati allʼinterno del processo di ricostruzione”, conclude Zanni. JTI Foundation, per lʼAbruzzo 1 mln di euro Innovazione La donazione «giapponese» a supporto del progetto Gea

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n°20. 23 novembre 200922

NEWS

Aziende&Mercati NEW BUSINESS, STRATEGIE, FINANZA

[email protected]

SIAV IN CAMPO PER LA PECIl conto alla rovescia per l’utilizzo obbligatorio della

posta elettronica certificata (Pec) è cominciato. Entro il 29 novembre 2009 tutti i professionisti iscritti ad albi ed elenchi professionali dovranno comunicare ai rispettivi ordini e colleghi il proprio indirizzo Pec, in attuazione del Decreto legge 185/2008 (convertito nella Legge 2/2009). A sostenere i nuovi utilizzatori della Pec c’è Siav - azienda padovana di sviluppo software e servizi di consulenza e outsourcing nell’ambito dei processi di gestione documentale – che offre gratuitamente la possibilità di scaricare dal sito www.siav.it Pec Mana-ger, il primo software freeware di gestione documen-tale ottimizzata per la posta elettronica certificata. Il software permette di integrare fino a 5 caselle di posta elettronica certificata e una archiviazione illimitata di e-mail e file.

DISNEY SU IPTV PER FASTWEB

Fastweb e Walt Disney Television Italia annunciano un accordo per proporre i programmi Disney in moda-lità on demand: i principali contenuti di Disney Chan-nel e di Playhouse Disney saranno disponibili sull’Iptv di Fastweb, senza vincoli di orario né di palinsesti, in due canali esclusivi dedicati ai bambini e ai tweens. Per Disney, leader mondiale nella televisione per la famiglia, si tratta di un ulteriore passo nella strategia di espansione verso piattaforme e tecnologie alternative e verso l’intrattenimento digitale. La Tv di Fastweb completa invece la propria ricca offerta di programmi on demand, con cartoni animati e live action fra i più amati dal pubblico.

INTEROUTE, SEMESTRE RECORDInteroute Communications annuncia un Ebitda di

22,7 milioni di euro per i primi sei mesi del 2009, con un incremento del 155% dal 2008. Nonostante la crisi Inte-route ha incrementato i propri ricavi arrivati oggi a 129 milioni di euro, con una crescita dell’11% da gennaio a giugno del 2009. “Siamo orgogliosi di aver conse-

guito tali risultati finanziari in questo periodo di recessione globale, proprio quando altri operatori del settore speri-mentano crescita zero o addi-rittura negativa dei profitti”, commenta Renzo Ravaglia (nella foto), Country Mana-ger Interoute Italia e Head of Global Sales Interoute. “Gli

ottimi risultati provano che l’approccio che abbiamo utilizzato per realizzare la più grande rete paneuropea in fibra, proprio mentre si viveva il collasso del boom del mercato delle Tlc all’inizio di questa decade, era giusto e ha dato oggi i suoi risultati”.

ALU NEI LUXURY HOTELAlcatel-Lucent ha realizzato il nuovo sistema di

comunicazioni del Four Seasons Hotel Firenze e del Private Residence Club di Tornabuoni, le due resi-denze di lusso della prestigiosa catena Four Seasons presenti nel capoluogo toscano. La nuova infrastrut-tura offre servizi di comunicazione avanzati attraverso l’utilizzo di un sistema Voip multiutente e utilizza una centrale telefonica da oltre mille linee, 90 telefoni Voip su rete WiFi a disposizione degli operatori per fornire servizi e assistenza 24 ore su 24 ai clienti; 180 posta-zioni Voip che assicurano la gestione degli uffici e dei clienti e oltre 750 linee a servizio delle camere e degli ambienti comuni.

LA SITCOM COOP (PER IL WEB)Debutta Casa Coop, ovvero la prima sitcom

pensata per il web. È la nuova idea di Coop, catena della grande distribuzione in Italia, in termini di comu-nicazione ed è una vera e propria contaminazione di stili e generi: la commedia, la soap, il cortometraggio, il canale che non è quello televisivo ma internettiano. Il sito www.casacoop.net: indirizzo nuovo per il social network di Coop (ma si può accedere anche da www.e-coop.it). Casacoop.net, è stato realizzato nella parte grafica e tecnologica da Value Team (gruppo Value Partners). In tutto sei puntate di circa 6 minuti ciascuna ospitate online con cadenza settimanale. Sarà possibile cliccare sulle “scene tagliate”, ovvero sulle scene eliminate dal montaggio finale, così da poter votare il personaggio preferito, vedere interviste e immagini di backstage.

Wind. Strategia integrata fisso-mobile per il nuovo portale

L̓ email al cuore dei serviziCosì Libero.it punta al social

Converti (Wind): «Le social apps traino per la crescita del Web mobile»

PATRIZIALICATA

Wind strizza lʼocchio ai giovani con un nuovo servizio a metà strada tra Facebook e Twitter, un po ̓ blog e un po ̓ instant messanger. Messo a punto dal team di Libero.it, Post.it consente di creare e gestire un microblog sem-plicemente usando lʼemail o gli sms, da qualunque operatore. “Senza nessuna registrazione, inviando unʼemail allʼindi-rizzo [email protected], lʼutente crea automa-ticamente il suo blog”, spiega Antonio Converti, direttore Business Unit Portal and Vas di Wind. “Se degli amici vengo-no messi in copia conoscenza, anche loro possono intervenire”. Converti pensa ad esempio a “un gruppo di ex compagni di classe che si scambia post sulla festa della sera prima”; ovviamente si possono cari-care anche foto e video inviate in allegato allʼemail e creare automaticamente delle Gallery di immagini.

Pubblicare e condividere contenuti online, testi, foto e link usando semplice-mente lʼemail: lʼidea di Wind nasce dalla considerazione che proprio lʼemail è uno dei grandi asset dellʼazienda. Libero.it è il principale dominio di posta elettronica in Italia con 6,5 milioni di caselle attive al mese “e Post.it è solo il primo di una serie di nuovi servizi agganciati allʼemail che lanceremo sul portale - preannuncia Con-verti -. Nella casella di posta conserviamo i contatti che sono veramente rilevanti per noi, al contrario di quelli che abbiamo sui social network come Facebook, che pos-sono riferirsi ad ʻamici ̓solo virtuali”, continua il manager Wind.

Estendere le capacità di social networking di Libero.it riuscirà al tempo stesso, secondo lʼazienda, ad attrarre i giovani sul portale (un segmento su cui Libero.it punta a rafforzarsi). Ma la stra-tegia Internet di Wind ha un altro perno su cui gira: lʼintegrazione fisso-mobile. “Non dimentichiamo che Post.it funziona anche tramite sms”, fa notare Converti. Che aggiunge: “Internet sul mobile sta crescendo a tassi molto più veloci di quanto si sia sviluppato Internet fisso, una crescita trainata dalle applicazioni sociali. È un trend che osserviamo non solo negli

ANTONIO CONVERTI è il direttore Business Unit Portal and Vas di Wind

Stati Uniti ma anche in Italia”, tanto che, per lʼexecutive Wind, se Internet fisso non ha coperto molto più del 50% della popolazione italiana, “i terminali mobili potrebbero riuscire a fare molto meglio, aiutando a superare il digital divide”.

Per facilitare lʼaccesso da cellulare è stata pensata la nuova grafica del portale Libero.it: “Più moderna, più comoda, con tutto a portata di mouse, grazie al menu di navigazione a icone che consente di raggiungere le applicazioni in modo rapido: dalla Mail alle News, alla nuova area Share che raccoglie tutti i servizi che aiutano a condividere e a cercare i contenuti”, spiega Converti. E poi cʼè la versione rinnovata di Libero mobile: collegandosi a m.libero.it dal browser del telefonino si accede a tutti i servizi del portale, compreso il motore di ricerca Li-bero Local appena lanciato. Libero Local

permette di trovare attività commerciali in tutta Italia, votare e recensire i locali, creare delle liste tematiche raccogliendo le aziende preferite e trovare facilmen-te il percorso per raggiungere il luogo prescelto. “Puntiamo molto sul social reviewing”, dichiara Converti: “Sono al ristorante, mi hanno portato il conto, con due click sul cellulare posso inviare il mio giudizio in Rete. Negli Usa un servizio del genere, Yelp, è diventato un fenomeno. Libero Local è un passaparola sistematizzato sul web che raccoglie re-censioni non solo dellʼutenza di Libero ma anche di altri siti”.

“Il mondo del web è pieno di concor-renti”, ammette Converti, ma Libero.it ha affinato le sue armi: funzionalità sociali, centralità dellʼemail, contenuti in italiano. E strategia incrociata fisso-mobile, perché “il futuro di Internet è sul cellulare”.

Un milione di euro per Gea (Gestione emergenza Abruzzo), il progetto attivato dal ministero PA e Innovazione e coor-dinato da Formez, per favorire la ripresa socio-economica delle zone colpite dal terremoto. Sono quelli donati da JTI Foundation, la fondazione benefica della multinazionale Japan Tobacco Interna-tional.

I fondi finanzieranno le quattro linee di intervento Gea: informazione e assisten-za telefonica e online alla popolazione abruzzese sui servizi essenziali (allaccio gas, agibilità degli edifici); corsi di for-mazione per favorire la ricostruzione nelle logica di recupero e prevenzione; assistenza alle imprese per favorire la

continuità aziendale. Ma è sul quarto punto che Gea gioca la sfida dellʼinnova-zione con il supporto di JTI. “Il milione di euro verrà utilizzato per implementare un sistema informatico di monitoraggio del territorio e degli interventi, il cosiddetto Gis (Geographical Information System) - spiega Carlo Flamment, presidente del Formez -. Il sistema consentirà alla PA di disporre di una banca dati integrata al fine di individuare i terreni migliori per le nuove costruzioni o di controllare lo stato di quelle esistenti”.

La JTI Foundation, e con essa la stessa azienda nipponica, il pallino dellʼinnova-zione ce lo ha sempre avuto. “Veniamo da una lunga tradizione di supporto

alla cultura dellʼinnovazione - sottolinea Roberto Zanni, presidente JTI per la Regione Europa Sud Occidentale e Paesi Baltici nonché di JTI Foundation -. In Canada abbiamo contribuito a un piano di diffusione di Pc per anziani, con lʼobiettivo di facilitare le relazioni sociali attraverso Internet”. In Polonia JTI ha attivato un piano di formazione allʼuso del computer che ha permesso di incre-mentare le opportunità di impiego in zone ad elevata di disoccupazione. “Il progetto Gea offrirà ai cittadini de L̓ Aquila la pos-sibilità di riprendere al più presto una vita normale e di farlo usufruendo di servizi innovativi avviati allʼinterno del processo di ricostruzione”, conclude Zanni.

JTI Foundation, per lʼAbruzzo 1 mln di euroInnovazione La donazione «giapponese» a supporto del progetto Gea