New Perché gli influencer fanno infuriare i signori delle vacanze · 2018. 7. 2. · che vuole...
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ake it until you make it, vale a dire ³)DL finta, finché non ce la fai GDYYHUR´ è il loro motto: so- no gli aspiranti - e spesso sedi- centi - influencer di Instagram, che soprattutto G¶HVWDWH assilla- no gli hotel SL prestigiosi con richieste di sog- giorno gratuito in cambio di qualche post. Con i vecchi banner pubblicitari eclissati dal boom degli ad-blocker, e la difficoltà di molti a distin- guere le recensioni genuine da quelle interes- sate su siti come Tripadvisor, - il potere degli in- fluencer è salito esponenzialmente. Al tempo stesso, in una corsa agli armamenti di tipo dar- winiano, si è evoluta la figura del marketer-in- vestigatore, in grado di capire al volo se O¶LQ fluencer che pretende un soggiorno gratis è un vero influencer o uno che, in una sorta di ver- sione 2.0 della commedia DOO¶LWDOLDQD magari ha comprato 30 mila follower fasulli per sem- brare chissà chi e ce sta a SURYD¶ «Riceviamo molte proposte di questo tipo dal- le mamme blogger, e spesso tradiscono un inten- to SL vacanziero che professionale, tipo ³9RU rei venire a Pasqua con la mia IDPLJOLD´ª spiega Eleonora Cavalli, marketing GHOO¶$WODQWLF Hotel di Riccione. «E comunque anche un influencer che passa il primo vaglio e viene accolto, va se- guito. Ad esempio un instagrammer qualche tempo fa ha scattato foto del ricco buffet colazio- ne GHOO¶KRWHO e O¶KD pubblicata con un gioco di pa- role tra ³5LFFLRQH´ e ³FLFFLRQH´ che non ci è pia- ciuto. Per questo abbiamo stilato delle linee gui- da: ad esempio un ³GUHVV FRGH´ per O¶LQIOXHQFHU che vuole fotografarsi durante la cena al risto- rante: non puoi presentarti come se fossi appe- na tornato dal beach volley». Quello del seguire O¶LQIOXHQFHU durante il soggiorno, nel quale si presuppone che debba essere impegnato nel fo- tografare i lati SL suggestivi GHOO¶KRWHO è uno sport piuttosto praticato. «Mi è capitato di con- cedere questi soggiorni. Le persone avevano promesso articoli, o di evidenziare O¶DOEHUJR Ma una volta ospitati, li abbiamo dovuti rincorrere per mostrargli O¶DOEHUJR perché ci siamo resi con- to che le intenzioni erano solo di avere un posto dove soggiornare» spiega David Foschi, diretto- re GHOO¶+RWHO Bernini di Firenze. Per smaschera- re i furbetti GHOO¶,QVWDJUDPPLQR esistono criteri spiccioli: «Uno è la flessibilità: a quelli che mi di- cono ³,R posso venire solo il VDEDWR´ io ribatto: ³0D no, venga di lunedì, LQYHFH´ª spiega Ida Po- letto, titolare hotel AbanoRitz. «E poi chi mi scri- ve dovrebbe almeno mostrare di aver capito il nostro target. Per capirci: «Perché ti rivolgi a un albergo termale, se nelle tue foto Instagram ve- do solo completi di biancheria intima?». Spesso O¶LQIOXHQFHU posticcio si tradisce già nel testo GHOO¶HPDLO con cui si presenta. «Magari è una ri- chiesta non indirizzata specificamente DOO¶DOEHU go ma in ³FRSLD conoscenza QDVFRVWD´ e quindi capisci che la mandano in massa a tutti gli alber- ghi» spiega Lucilla De Luca di Imagine Commu- nication, PR per O¶+RWHO Palazzo Montemartini di Roma. «E capita spesso che la stessa persona mandi la stessa mail ahotel diversi senza sapere che hanno tutti una stessa agenzia PR, che quin- di vede tutto». E invece, spesso, a distinguere O¶LQIOXHQFHU vero è la sua selettività. «Chi tiene al pubblico tende ad accettare quelle collaborazio- ni che sono coerenti alla sua immagine» spiega XQ¶LQIOXHQFHU vera, Manuela Vitulli di Pensierin- viaggio, tra i top blog del mondo travel. «Mentre chi ambisce a diventare influencer ma non lo è accetta di tutto pur di far vedere che è presente sul mercato, che fa cose, che ha un portfolio». «I veri influencer non chiedono. Di solito ven- gono richiesti» concorda Gianluca Diegoli, do- F Mantenuti nella rete Perché gli influencer fanno infuriare i signori delle vacanze Finti follower e profili improvvisati come smascherare i furbetti GHOO¶,QVWDJUDPPLQR di GIULIANO ALUFFI Tutti i diritti riservati PAESE : Italia PAGINE : 56 SUPERFICIE : 58 % 3(5,2',&,7¬ 4XRWLGLDQR礀 夀 DIFFUSIONE : (597694) AUTORE : Giuliano Aluffi 23 giugno 2018
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ake it until you make it, vale adire “)DL finta, finché non ce lafai GDvvHUR”, è il loro motto: so-no gli aspiranti - e spesso sedi-centi - influencer di Instagram,che soprattutto G’HVtDtH assilla-
no gli hotel SLù prestigiosi con richieste di sog-giorno gratuito in cambio di qualche post. Coni vecchi banner pubblicitari eclissati dal boomdegli ad-blocker, e la difficoltà di molti a distin-guere le recensioni genuine da quelle interes-sate su siti come Tripadvisor, - il potere degli in-fluencer è salito esponenzialmente. Al tempostesso, in una corsa agli armamenti di tipo dar-winiano, si è evoluta la figura del marketer-in-vestigatore, in grado di capire al volo se O’LQ-fluencer che pretende un soggiorno gratis è unvero influencer o uno che, in una sorta di ver-sione 2.0 della commedia DOO’LtDOLDQD, magariha comprato 30 mila follower fasulli per sem-brare chissà chi e ce sta a SURvD’.
«Riceviamo molte proposte di questo tipo dal-le mamme blogger, e spesso tradiscono un inten-to SLù vacanziero che professionale, tipo “9RU-rei venire a Pasqua con la mia IDPLgOLD”» spiegaEleonora Cavalli, marketing GHOO’AtODQtLF Hoteldi Riccione. «E comunque anche un influencerche passa il primo vaglio e viene accolto, va se-guito. Ad esempio un instagrammer qualchetempo fa ha scattato foto del ricco buffet colazio-ne GHOO’hRtHO e O’hD pubblicata con un gioco di pa-
role tra “5LFFLRQH” e “FLFFLRQH” che non ci è pia-ciuto. Per questo abbiamo stilato delle linee gui-da: ad esempio un “GUHVV FRGH” per O’LQIOuHQFHUche vuole fotografarsi durante la cena al risto-rante: non puoi presentarti come se fossi appe-na tornato dal beach volley». Quello del seguire
O’LQIOuHQFHU durante il soggiorno, nel quale sipresuppone che debba essere impegnato nel fo-tografare i lati SLù suggestivi GHOO’hRtHO, è unosport piuttosto praticato. «Mi è capitato di con-cedere questi soggiorni. Le persone avevanopromesso articoli, o di evidenziare O’DOEHUgR. Mauna volta ospitati, li abbiamo dovuti rincorrereper mostrargli O’DOEHUgR perché ci siamo resi con-to che le intenzioni erano solo di avere un postodove soggiornare» spiega David Foschi, diretto-re GHOO’HRtHO Bernini di Firenze. Per smaschera-re i furbetti GHOO’,QVtDgUDPPLQR esistono criterispiccioli: «Uno è la flessibilità: a quelli che mi di-cono “,R posso venire solo il VDEDtR”, io ribatto:“0D no, venga di lunedì, LQvHFH”» spiega Ida Po-letto, titolare hotel AbanoRitz. «E poi chi mi scri-ve dovrebbe almeno mostrare di aver capito ilnostro target. Per capirci: «Perché ti rivolgi a unalbergo termale, se nelle tue foto Instagram ve-do solo completi di biancheria intima?». SpessoO’LQIOuHQFHU posticcio si tradisce già nel testoGHOO’HPDLO con cui si presenta. «Magari è una ri-chiesta non indirizzata specificamente DOO’DOEHU-go ma in “FRSLD conoscenza QDVFRVtD”, e quindicapisci che la mandano in massa a tutti gli alber-
ghi» spiega Lucilla De Luca di Imagine Commu-nication, PR per O’HRtHO Palazzo Montemartinidi Roma. «E capita spesso che la stessa personamandi la stessa mail ahotel diversi senza sapereche hanno tutti una stessa agenzia PR, che quin-di vede tutto». E invece, spesso, a distinguereO’LQIOuHQFHU vero è la sua selettività. «Chi tiene alpubblico tende ad accettare quelle collaborazio-ni che sono coerenti alla sua immagine» spiegauQ’LQIOuHQFHU vera, Manuela Vitulli di Pensierin-viaggio, tra i top blog del mondo travel. «Mentrechi ambisce a diventare influencer ma non lo èaccetta di tutto pur di far vedere che è presentesul mercato, che fa cose, che ha un portfolio».
«I veri influencer non chiedono. Di solito ven-gono richiesti» concorda Gianluca Diegoli, do-
F
Mantenuti nella rete
Perché gli influencerfanno infuriare
i signori delle vacanzeFinti follower e profili improvvisati
come smascherare i furbetti GHOO’,QVtDgUDPPLQRdi GIULIANO ALUFFI
Tutti i diritti riservati
PAESE : Italia PAGINE : 56SUPERFICIE : 58 %3ERI2DICITÀ : 4uRtLGLDQR
DIFFUSIONE : (597694)AUTORE : Giuliano Aluffi
23 giugno 2018
DORA CARAPELLESE
DORA CARAPELLESE
cente di marketing allo Iulm di Milano. «Seunoè costretto a proporsi, significa che non ha poiuna grande influenza. Quello che non si vedenegli influencer nostrani è proprio questa capa-cità di discernere: per molti di loro va bene tut-to “EDVtD che mi diano la camera JUDtLV”». «Ame capita con gli americani che ci scrivono esembrano poco focalizzati» commenta Anja Ko-
responsabile pr della catena alberghieraLifeclass di Portorose (Slovenia). «Quando chie-do: perché hai scelto proprio me? Qual è il tuofocus? Ottengo risposte vaghe come “,O FLER« iltUDveO« la vLtD” e reagisco con “6u, ok, grazie mil-Oe”. E goodbye».©RIPRODUZIONERISERVATA
Credibilità e creditoFoto grande,O’LQIOueQFeU CarolineEinhoff (1,2milionidi follower) in unmomento di relaxallo 6KDQJUL-LD’VVillingili Resortdelle Maldive.DDOO’DOtR O’LQIOueQFeULysa Linh (94,6milafollower) in barcanelle isole Cooka sud del Pacifico.Al centro Jacob Riglin(757mila follower)in piscina tra i montidella Svizzera.In basso Jess Gibson(19,4mila follower)a Baden Baden
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23 giugno 2018
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PAESE : Italia PAGINE : 56SUPERFICIE : 58 %3ERI2DICITÀ : 4uotiGiaQo
DIFFUSIONE : (597694)AUTORE : Giuliano Aluffi
23 giugno 2018
