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New COMUNICATO STAMPA · 2020. 7. 28. · Il 29 Maggio 2020 Gruppo Green Power ha acquistato da...
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COMUNICATO STAMPA
Approvazione Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata 2020
Approvazione nuovo finanziamento socio Alperia per ulteriori massimi euro 10 milioni
Nomina componenti Organismo di Vigilanza
Mirano, 28 Luglio 2020 – Gruppo Green Power S.p.A., quotata sul mercato AIM, rende noto che il Consiglio di
Amministrazione riunito in data odierna ha approvato, inter alia, la relazione finanziaria consolidata al 30 Giugno 2020, con i
seguenti risultati finanziari.
Ricavi consolidati netti pari a € 3.658 mila (€ 10.142 mila al 30 Giugno 2019);
EBITDA consolidato negativo pari a € 1.522 mila (positivo € 1.054 mila al 30 Giugno 2019);
Perdita consolidata di periodo pari a € 3.085 mila (utile consolidato di periodo di pertinenza del Gruppo € 241 mila
al 30 Giugno 2019);
Patrimonio netto di gruppo negativo pari a € 2.167 mila (€ (1.535) mila al 31 Dicembre 2019);
Posizione finanziaria netta consolidata pari a € 6.488 mila (€ 2.658 mila al 31 Dicembre 2019).
Principalmente per effetto di alcune poste straordinarie e non ricorrenti e della Pandemia Coronavirus, il Patrimonio Netto
della società capogruppo Gruppo Green Power risulta essere al 30 Giugno 2020 negativo per € 2.216 mila. L’art. 6 del D.L.
23 del 08/04/2020, stabilisce che a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto e fino alla data del 31 dicembre 2020,
per le fattispecie verificatesi nel corso degli esercizi chiusi entro la predetta data, non si applicano gli articoli 2446, commi
secondo e terzo, 2447, 2482-bis, commi quarto, quinto e sesto, e 2482-ter del codice civile. Per lo stesso periodo non opera
la causa di scioglimento della società per riduzione o perdita del capitale sociale di cui agli articoli 2484, primo comma,
numero 4), e 2545-duodecies del codice civile.
Con riferimento ai dati su esposti e in considerazione della non facile situazione economica contingente, in data odierna è
intervenuta la Support Letter, da parte del socio Alperia S.p.A. (titolare dell’86,53% del capitale sociale della società) nei
confronti della società Gruppo Green Power, che esprime l’intenzione e l’impegno irrevocabile da parte della controllante
Alperia SpA a continuare a finanziare e sostenere patrimonialmente la società Gruppo Green Power SpA al fine di assicurare
sia l’adempimento delle sue obbligazioni, sia la sua regolare prosecuzione e continuità di impresa senza che si verifichi alcuna
diminuzione nella sua capacità di operare regolarmente, il tutto almeno relativamente al periodo di riferimento del bilancio
consolidato intermedio chiuso al 30 giugno 2020 ed ai dodici mesi immediatamente successivi.
Come noto, Alperia S.p.A. ha deliberato la promozione di un’offerta pubblica di acquisto totalitaria su base volontaria sulle
azioni ordinarie di Gruppo Green Power S.p.A. L’Offerta è finalizzata a ottenere la revoca dalla negoziazione sull'AIM delle
Azioni dell'Emittente (“Delisting”). Detta decisione è frutto di valutazioni strategiche e prospettiche dei piani di sviluppo del
gruppo di pertinenza. L’Offerente ritiene che nel lungo periodo gli obiettivi di sviluppo possano essere più agevolmente ed
efficacemente perseguiti con una ristretta base azionaria, invece che con un azionariato diffuso, ed in una situazione, quale è
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quella derivante dalla perdita dello status di società quotata, caratterizzata da minori oneri e maggiore flessibilità gestionale
ed organizzativa. Pertanto, è intenzione dell’Offerente perseguire in ogni caso la revoca delle Azioni dell’Emittente dalla
negoziazione sull’AIM. Il periodo di adesione all'Offerta è iniziato il 6 luglio 2020 e terminerà il 31 luglio 2020, con data di
pagamento, salvo proroghe in conformità alla normativa applicabile, il 7 agosto 2020. Per maggiori informazioni a riguardo
si rimanda al comunicato stampa diffuso in data 3 luglio 2020.
In considerazione dell’impegno di Alperia S.p.A. a continuare a supportare Gruppo Green Power, a conclusione della
procedura di Delisting, a valle di un’analisi delle prospettive di business dei prossimi mesi e delle esigenze di capitalizzazione
che si potranno rendere opportune per garantire la continuità aziendale, il Consiglio di Amministrazione delibererà
sull’eventuale aumento di capitale della società e sulla sua quantificazione, in considerazione anche della situazione
emergenziale in essere.
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Sintesi dei risultati consolidati del Gruppo
Euro/000
DATI DI SINTESI ECONOMICI 30/06/2020 30/06/2019 20 vs 19 %
Ricavi 3.658 10.142 (6.484) (63,94%)
Costi variabili per la produzione (2.250) (5.269) 3.019 (57,30%)
Margine di contribuzione 1.407 4.873 (3.466) (71,12%)
Costi fissi di struttura (1.751) (2.347) 596 (25,39%)
Costi del personale (972) (1.070) 98 (9,18%)
EBITDA adjusted (1.315) 1.456 (2.771) (>100%)
% Ebitda adjusted (36,0%) 14,4% (1) (>100%)
Risultato da gest. non caratteristica e straordinaria (206) (402) 196 (48,69%)
EBITDA (1.522) 1.054 (2.576) (>100%)
% EBITDA (0,0%) 0,0% 0% (>100%)
EBIT (3.042) 681 (3.723) (>100%)
Risultato gestione finanziaria (57) (35) (22) 63,00%
Risultato ante imposte (3.100) 645 (3.745) (>100%)
Imposte di periodo 14 (287) 301 (>100%)
Risultato Netto (3.085) 358 (3.443) (>100%)
Risultato pertinenza di terzi 0 118 (118) nd
Risultato Netto di Gruppo (3.085) 241 (3.326) (>100%)
DATI DI SINTESI PATRIMONIALI 30/06/2020 31/12/2019 20 vs 19 %
Capitale investito netto 4.320 1.252 3.068 >100%
Patrimonio Netto (2.167) (1.535) (633) 41,21%
Indebitamento Finanziario Netto 6.488 2.658 3.830 >100%
Indici di redditività 30/06/2020 31/12/2019
R.O.E. 142,35% 180,27%
R.O.I. (26,35%) (28,50%)
R.O.S. (83,17%) (12,81%)
Redditività del capitale altrui 0,92% 3,76%
R.O.T 0,32 2,23
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Le società incluse nell’area di consolidamento al 30 Giugno 2020 sono le controllate Unix Group Srl e Green Energy Group
Srl con sede in Italia, Bluepower Connection Srl, con sede in Romania.
Il 29 Maggio 2020 Gruppo Green Power ha acquistato da Francesco Faedo il 49,9% del capitale sociale di Green Energy
Group Srl (GEG). GGP, che già deteneva il 50,1% del capitale sociale di GEG, ha aumentato così al 100% la propria
partecipazione in GEG.
A titolo di corrispettivo per il trasferimento della Partecipazione nonché per l’assunzione di ogni ulteriore obbligo in capo al
venditore, è previsto il seguente piano di pagamento a carico di GGP:
una componente fissa (“Prezzo”) pari a euro 350.000, alla data di esecuzione
una componente a titolo di “earn-out” di euro 100.000, alla data di esecuzione
una componente eventuale e differita, definita nell’importo fisso di Euro 160.000,00 (“Prezzo Differito”), che sarà
corrisposta dall’Acquirente al Venditore, condizionatamente al corretto adempimento degli obblighi di non
concorrenza, in un’unica soluzione al quarto anniversario dalla data di esecuzione
GGP ha fatto fronte ai primi due punti con liquidità presente in azienda.
Tale operazione fa parte delle azioni di razionalizzazione societaria intraprese dalla controllante Alperia spa.
L’amministratore delegato di GEG, Francesco Faedo, come previsto nello SPA, ha rassegnato le sue dimissioni dall’incarico.
Il socio unico GGP ha nominato quale amministratore unico Gruppo Green Power spa.
Nel bilancio consolidato è stato rilevato un avviamento di euro 552 mila e calcolato il relativo ammortamento per euro 10 mila.
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Andamento della gestione e prevedibile evoluzione del Gruppo
Tutte le società appartenenti al Gruppo hanno pesantemente risentito della crisi pandemica mondiale denominata COVID-
19, dovuta al virus SARS-CoV-2, che si è registrata nel primo semestre del 2020 e che ha portato ad un periodo di Lock down
di vari mesi. A seguito delle misure restrittive annunciate dal Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 marzo u.s., per il
contenimento e contrasto alla diffusione del virus COVID-19, e segnatamente la decisione del Governo di chiudere tutte le
attività produttive cosiddette non essenziali, per la sicurezza dei propri Clienti e dei propri Collaboratori, il Gruppo ha da
subito aderito alle disposizioni per il contenimento del contagio da COVID-19.
Per questo motivo, i servizi di vendita e di installazione sono stati sospesi a inizio Marzo e fino ai primi di Maggio 2020, con
una lenta ripresa nei mesi successivi; gli uffici sono rimasti temporaneamente chiusi ed ogni servizio essenziale, tra cui il
customer care, è stato assicurato da personale al lavoro in smart working. È stato garantito in ogni caso il servizio di assistenza
presso i clienti che lamentano gravi malfunzionamenti agli impiantì di prima necessità.
Tutto ciò ha comportato ingenti contrazioni dei ricavi di ogni società del Gruppo; GGP e GEG in quanto direttamente
coinvolte nella vendita al cliente; Unix e Bluepower in quanto società operative, con ricavi quasi interamente Intercompany e
servizi svolti per la controllante.
I ricavi per vendite e prestazioni di servizi del primo semestre 2020 sono pari ad euro 3.332 mila, contro un valore di euro 9.122
mila del 30/06/2019, ottenuti principalmente dal mercato nazionale del B2C con progetti di efficientamento energetico che
godono degli incentivi fiscali, con una contrazione dei ricavi di euro 6.484 mila tra il primo semestre 2019 e il primo semestre
2020.
Gruppo Green Power nel corso del primo semestre 2020 ha offerto ai propri clienti la possibilità di cedere il credito fiscale,
consistente in una detrazione dall'Irpef o dall' Ires, per tutti gli interventi di efficientamento energetico di cui agli art. 14 DL
63/2013 co.3 p.to 1 art 10 decreto crescita 2019. Dal 2018 è possibile cedere il credito corrispondente alla detrazione anche per gli
interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle singole unità immobiliari. A fronte di tale operazione e della gestione che ne
comporta, è stata chiesto ai clienti un contributo per la gestione della cessione del credito, pari a 1.000 euro per ogni impianto. Tali
ricavi sono riclassificati tra gli Altri Proventi. Le fee da finanziaria, consistenti in provvigioni erogate al Gruppo a fronte dei
finanziamenti sottoscritti dai clienti con le maggiori società di credito al consumo, sono state riclassificate tra gli altri proventi.
Di seguito una rappresentazione dei ricavi per tipologia.
€/000
Ricavi suddivisi per categoria 30/06/20 % 30/06/19 % Var. %
Impianti fotovoltaici 542 16,3% 2.440 26,8% (1.898) (77,8%)
Impianti acs 158 4,8% 1.055 11,6% (897) (85,0%)
Impianti pompe di calore 74 2,2% 600 6,6% (526) (87,6%)
Impianti ibridi 1.296 38,9% 1.211 13,3% 85 7,0%
Impianti storage 183 5,5% 1.341 14,7% (1.157) (86,3%)
Impianti caldaie 654 19,6% 1.313 14,4% (659) (50,2%)
Impianti condizionatori 82 2,5% 720 7,9% (639) (88,7%)
Impianti domotica 173 5,2% 95 1,0% 79 82,8%
Altri impianti 5 0,2% 30 0,3% (25) (83,0%)
Grandi Impianti 0 0,0% 199 2,2% (199) (100,0%)
Altri prodotti e servizi 164 4,9% 118 1,3% 46 39,1%
Totale 3.332 100,0% 9.122 100,0% (5.790) (63,5%)
(*) Rispetto al conto economico al 30/06/2019 - si riclassificano i premi su vendite consolidati per euro 936.422 da "ricavi per vendite e prestazioni" a "altri ricavi"
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Il consumo di magazzino è influenzato dall’accontamento per svalutazione, pari ad euro 50 mila.
L’incidenza dei costi diretti aumenta per effetto dei costi di Bluepower, riferiti ai dipendenti interinali assunti nel call center. Anche
la società Rumena ha utilizzato lo strumento della cassa integrazione, ove possibile; tuttavia tali costi non sono diminuiti
proporzionalmente alla diminuzione dei ricavi.
In termini percentuali il margine di contribuzione ha subito una contrazione di circa il 10% sui ricavi rispetto al primo semestre
del 2019.
I costi indiretti diminuiscono di euro 596 mila nel primo semestre 2020. La voce che incide in maniera maggiore è relativa alle spese
di rappresentanza, con una contrazione di euro 661 mila.
30/06/2020 % 30/06/2019 % Var 20-19 %
(-) Spese di rappresentanza 51.120 1,40% 712.279 7,02% (661.159) (92,82%)
Spese di rappresentanza 4.866 0,13% 27.025 0,27% (22.158) (81,99%)
Alberghi e ristoranti 18.253 0,50% 56.207 0,55% (37.955) (67,53%)
Omaggi deducibili 1.685 0,05% 14.749 0,15% (13.063) (88,57%)
Omaggi > 50€ 22.765 0,62% 13.081 0,13% 9.685 74,04%
Omaggi - voucher viaggio 3.550 0,10% 187.880 1,85% (184.330) (98,11%)
Omaggi a clienti (ex co-marketing) 0 0,00% 413.337 4,08% (413.337) (100,00%)
In tale voce confluiscono sia le spese di rappresentanza propriamente dette, che gli omaggi a clienti, in cui sono stati riclassificati i
costi del co-marketing. Si tratta dei contratti sottoscritti con Green Power Energy S.p.A. (GPE), società attiva nella
commercializzazione di energia elettrica e gas; tali contratti prevedevano l’apposizione del marchio di GGP e delle controllate in
tutta la corrispondenza verso i clienti provenienti dal gruppo GGP, i quali avevano attivato una fornitura di energia elettrica e gas
con condizioni economiche favorevoli. Dal 2019 i costi per co-marketing sono stati trattati come omaggi e riclassificati tra le spese
di rappresentanza.
Nella più ampia trattativa tra Alperia e i fratelli Barzazi, la Capogruppo Alperia sta valutando la possibilità di acquisire, tramite la
propria controllata Alperia Smart Service S.r.l. (ASS) un ramo d’azienda dalla Green Power Energy S.p.A. (GPE), parte correlata di
GGP, in quanto detenuta indirettamente da David Barzazi, Christian Barzazi e direttamente da Francesco Faedo. GPE è attiva
nella vendita di energia elettrica e gas.
L’operazione è allo studio di consulenti fiscali e strategici e potrebbe concludersi nel secondo semestre del 2020. Ad oggi potrebbe
coinvolgere:
- lista clienti e relativi contratti di fornitura di energia (luce e gas) attualmente in essere
- altre poste (attive e passive) connesse ai suddetti contratti, ad esclusione dei crediti nei confronti della clientela
- contratto di co-marketing in essere tra GPE e GGP
- altre poste (attive e passive) connesse al suddetto contratto, incluso gli anticipi versati da GGP a GPE
Sulla base delle trattative in corso, nella presente relazione semestrale si sono accantonati, in relazione all’operazione in argomento,
fondi rischi per euro 884 mila, come specificato infra.
Il fondo rischi GPE rappresenta quanto a euro 752 mila la stima degli oneri che GGP rifonderà a GPE per accordi transattivi con
propri clienti causati da condotte di agenti riconducibili a GGP, quanto ad euro 132 mila la stima dei corrispettivi che GGP
riconoscerà a GPE per servizi di co-marketing e omaggi erogati da GPE a clienti di GGP nel corso primo semestre 2020.
I costi del personale sono in lieve flessione rispetto al 30/06/2019, per la diminuzione di due risorse nell’organico e per l’utilizzo
della cassa integrazione.
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L’Ebitda adjusted è negativo per euro 1.315 mila contro un Ebitda positivo di euro 1.456 mila del 30/06/2019, con una
contrazione netta di euro 2.771 mila.
La gestione non caratteristica nel primo semestre 2020 porta ad un risultato negativo di euro 84 mila, rispetto ad euro 108 mila
del 30/06/2019.
La gestione straordinaria chiude con un risultato negativo di euro 123 mila rispetto a euro 294 mila del 30/06/2019.
Il margine operativo lordo (EBITDA) è negativo per euro 1.522 mila, rispetto all’Ebitda positivo del 30/06/2020 pari ad euro
1.054 mila.
30/06/2020 % 30/06/2019 % Var 20-19 %
(-) Ammortamenti e svalutazioni (111.393) (3,05%) (193.382) (1,91%) 81.989 (42,40%)
(-) Svalutazioni crediti (41.000) (1,12%) (50.000) (0,49%) 9.000 (18,00%)
(-) Accantonamenti per rischi e altri (1.368.000) (37,40%) (130.000) (1,28%) (1.238.000) 952,31%
Acc.to fondo oneri garanzia prodotti 32.000 0 32.000
Accantonamento altri fondi rischi 452.000 130.000 322.000
Accantonamento fondi rischi GPE 884.000
Si è provveduto ad accantonare un fondo garanzia prodotti volto ad accogliere i probabili costi che il Gruppo sosterrà per l’attività
di assistenza post-vendita su impianti installati in esercizi precedenti.
Il fondo rischi si riferisce alla stima dei probabili risarcimenti da garantire ai clienti per l’attività degli agenti infedeli e per le altre
eventuali transazioni legali con clienti.
Il fondo rischi GPE rappresenta quanto a euro 752 mila la stima degli oneri che GGP rifonderà a GPE per accordi transattivi con
propri clienti causati da condotte di agenti riconducibili a GGP, quanto ad euro 132 mila la stima dei corrispettivi che GGP
riconoscerà a GPE per servizi di co-marketing e omaggi erogati da GPE a clienti di GGP nel corso del primo semestre 2020.
Il reddito operativo (EBIT) è negativo per euro 3.042 mila, contro euro 681 del 30/06/2019.
La perdita del primo semestre 2020ammonta a euro 3.085 mila.
La struttura patrimoniale della società sconta il risultato negativo del Gruppo, che porta ad un patrimonio netto negativo.
Il Capitale Investito Netto è aumentato di euro 3.068 mila rispetto al 31/12/2019, ed è pari ad euro 4.320 mila.
Il capitale immobilizzato è diminuito di Euro 383 mila per l’effetto combinato:
- dell’incremento dell’attivo immobilizzato per Euro 446 mila, dovuto da un lato all’iscrizione dell’avviamento per
l’acquisto dell’intera partecipazione di GEG al netto del fondo ammortamento per euro 542 mila, dall’altro grazie al
completo ammortamento di alcune immobilizzazioni
- della variazione dei fondi rischi e del TFR, che portano una diminuzione complessiva di euro 828 mila.
L’attivo circolante aumenta di euro 3.142 mila rispetto all’esercizio precedente. Tale effetto si determina principalmente per un
aumento dei crediti verso clienti al netto del fondo svalutazione per euro 1.863 mila, un aumento dei crediti verso altri al netto del
fondo svalutazione per euro 1.315. Il primo effetto è dovuto alla cessione del credito da parte dei clienti, da presentare in Agenzia
Entrate; ad accettazione da parte dell’AgE, tali crediti muteranno la loro natura in crediti tributari e potranno essere utilizzati in
compensazione in dieci quote annuali.
Il secondo effetto dipende dall’aumento degli anticipi verso fornitore e tra questi principalmente gli anticipi erogati a Green Power
Energy; tali anticipi sono ad oggi oggetto di una trattativa in corso tra Gruppo Green Power, Green Power Energy e Alperia come
citato nei paragrafi precedenti. In tal senso GGP ha provveduto ad accantonare dei fondi rischi atti ad accogliere le stime
attualmente in analisi.
Il passivo circolante diminuisce di euro 309 mila per effetto della diminuzione dei debiti verso fornitori e dei debiti tributari.
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L’effetto finale sul capitale circolante è un aumento di euro 3.451 mila rispetto al 2019.
L’Indebitamento Finanziario Netto cresce grazie ai finanziamenti a breve e a lungo concessi dalla controllante, anche con la
modalità del cash pooling.
Le valutazioni di bilancio sono state effettuate nel presupposto della continuazione dell’attività aziendale, dopo aver
considerato quanto previsto dall’OIC 11 e dall’art. 2423-bis del codice civile e quindi analizzato tutti gli elementi disponibili
ed utili a tale riguardo. La società nei mesi scorsi ha fronteggiato la nota situazione mondiale legata all’emergenza Coronavirus ed
ancora oggi è impegnata a definire e aggiornare le linee guida per riorganizzare e rendere flessibile la struttura dell’intera filiera
aziendale al fine di adattarsi alle nuove regole e normative. È difficile prevedere gli effetti dei prossimi mesi in quanto le variabili
esterne e le decisioni politiche e sanitarie non possono essere note preventivamente.
La non ripetitività di taluni eventi negativi, tra cui la pandemia, e alcune poste di bilancio, tra cui gli accantonamenti per
rischi, che rappresentano la chiusura di vertenze e atti transattivi con clienti, hanno comportato il sostenimento di perdite
gestionali nel presente periodo, con una conseguente situazione di tensione finanziaria e di deficit patrimoniale.
Nel primo semestre 2020 la Società ha registrato una perdita netta di euro 3.085 mila ed un assorbimento di cassa derivante
dall’attività operativa per euro 5.596 migliaia (rilascio di euro 1.684 mila nel 2019).
Alla data di chiusura della relazione finanziaria semestrale il patrimonio netto di gruppo è negativo per euro 2.167 mila (al
31 dicembre 2019 era negativo per euro 1.535 mila), mentre la posizione finanziaria netta è pari ad euro 6.488 mila (al 31
dicembre 2019 era pari ad euro 2.658 migliaia), con un peggioramento rispetto al precedente esercizio pari ad euro 3.830
mila.
Gli Amministratori, coerentemente con quanto previsto dall’OIC11, hanno maturato la ragionevole aspettativa che il
presupposto della continuità aziendale non venga meno in un futuro prevedibile, sia in ragione del sostegno finanziario
garantito dalla capogruppo e delle sinergie di gruppo attivabili, sia in considerazione della eccezionalità e non ripetibilità di
taluni eventi negativi, quali gli atti transattivi una tantum contenuti sia nella gestione straordinaria che negli accantonamenti
dei fondi per rischi, caratterizzanti il presente bilancio.
Gruppo Green Power e le sue controllate sono entrate recentemente a far parte del gruppo Alperia, che conferma le
intenzioni di investire nel settore dei servizi energetici e delle energy community, per contribuire alla transizione energetica e
consolidare il suo ruolo tra i principali operatori delle energie rinnovabili in Italia.
È in questa prospettiva che i vertici d’azienda stanno operando in questi mesi, analizzando le possibili prospettive di crescita
e di sviluppo, approfondendo le sinergie societarie.
L’emergenza Coronavirus ha mutato gli scenari economici globali, rendendo di difficile previsione gli impatti sul business del
gruppo GGP.
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Andamento della gestione e prevedibile evoluzione società controllate
Green Energy Group S.r.l. (GEG)
Da gennaio 2019 è entrata a far parte del Gruppo la società Green Energy Group S.r.l., attiva nella vendita, progettazione e
installazione di soluzioni per l'efficientamento domestico, la cui sede operativa è ad Este (Pd). Gruppo Green Power negli
anni precedenti effettuava per GEG e altre società a questa riconducibili i servizi di progettazione ed installazione e gli altri
servizi accessori. Il 29 Maggio 2020 Gruppo Green Power ha acquistato da Francesco Faedo il 49,9% del capitale sociale di
Green Energy Group Srl (GEG). GGP, che già deteneva il 50,1% del capitale sociale di GEG, ha aumentato così al 100% la
propria partecipazione in GEG. A Giugno 2020 è stato nominato quale procuratore speciale della società il dott. Claudio de
Mayda, COO di Gruppo Green Power.
Green Energy Group chiude il primo semestre 2020 con ricavi per euro 1.881 mila, contro euro 2.757 mila nel 2019 e un
Ebitda negativo di euro 212 mila, contro un Ebitda positivo di euro 354 mila nel primo semestre 2019.
Unix Group S.r.l.
Unix Group, società operativa attiva nell’installazione di impianti di efficientamento energetico, è interamente detenuta e
amministrata da Gruppo Green Power. In data 9 Settembre 2019 è stato nominato quale procuratore speciale di tale società l’ing.
Marco Marchiori.
Il bilancio di Unix Group chiude il primo semestre 2020 con ricavi per euro 346 mila, euro 642 mila del 20191; un Ebitda negativo
di euro 180 mila, contro un Ebitda positivo di euro 25 mila nel primo semestre 2019.
Come evidenziato nel capitolo 2.3.2, a seguito dell’attività di audit, le spese di co-marketing sono state trattate come omaggi e
riclassificate tra le spese di rappresentanza. Nel corso del primo semestre 2020 sono state trasmesse all’amministrazione finanziaria
le dichiarazioni integrative per l’iva degli anni 2017 e 2018 e sono stati pagati i ravvedimenti. La dichiarazione iva e l’Unico 2020,
riferiti al 2019, hanno recepito tale interpretazione e sono state entrambe regolarmente inviate.
BluePower Connection S.r.l. (BLP)
La società di diritto Rumeno è interamente detenuta da Gruppo Green Power. Opera nel settore del call center, trattando
principalmente servizi call center outbound. Chiude il primo semestre 2020 con ricavi per euro 164 mila contro euro 597 mila del
2019; Ebitda negativo per euro 263 mila, contro un Ebitda positivo di euro 26 mila al 30/06/2019.
1 Il dato si riferisce a Unix Group e non a Soluzioni Green, fusa in Unix ad ottobre 2019, i cui ricavi del primo semestre 2019 sono stati pari ad euro 129 mila; l’ebitda di Soluzioni Green del primo semestre 2019 era negativo per euro 43 mila.
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Risultati del bilancio consolidato intermedio 2020
€/000
Conto economico a valore aggiunto 30/06/20 % 30/06/19 % Var. %
A) RICAVI 3.658 100,0% 10.142 100,0% (6.484) (63,9%)
(+) Ricavi per vendite e prestazioni e altri proventi tipici 3.332 91,1% 9.122 89,9% (5.790) (63,5%)
Totale ricavi B2C 3.332 91,1% 8.923 88,0% (5.591) (62,7%)
Totale ricavi B2B 0 0,0% 199 2,0% (199) (100,0%)
(+) Altri proventi (*) 325 8,9% 1.020 10,1% (695) (68,1%)
B) COSTI VARIABILI DI PRODUZIONE (2.250) (61,5%) (5.269) (52,0%) 3.019 (57,3%)
(-) SAL (21) (0,6%) 55 0,5% (76) (>100%)
(-) Consumo di magazzino (749) (20,5%) (1.642) (16,2%) 893 (54,4%)
(-) Acquisti (*) (686) (18,8%) (1.646) (16,2%) 960 (58,3%)
(±) Variazione delle rimanenze (*) (63) (1,7%) 4 0,0% (67) (>100%)
(-) Spese per prestazioni di servizi (*) (1.480) (40,5%) (3.682) (36,3%) 2.202 (59,8%)
C) MARGINE DI CONTRIBUZIONE = A) + B) 1.407 38,5% 4.873 48,0% (3.466) (71,1%)
D) COSTI FISSI (1.751) (47,9%) (2.347) (23,1%) 596 (25,4%)
(-) Spese per servizi e acquisti (*) (1.583) (43,3%) (2.165) (21,3%) 582 (26,9%)
(-) Godimento beni di terzi (168) (4,6%) (182) (1,8%) 14 (7,5%)
E) VALORE AGGIUNTO = C) + D) (344) (9,4%) 2.526 24,9% (2.870) (>100%)
(-) Costi personale (*) (972) (26,6%) (1.070) (10,5%) 98 (9,2%)
F) RISULTATO GESTIONE NON CARATTERISTICA (84) (2,3%) (108) (1,1%) 24 (22,4%)
(+) Altri ricavi e proventi non caratteristici 1 0,0% 20 0,2% (19) (96,8%)
(-) Oneri diversi di gestione non caratteristici (85) (2,3%) (128) (1,3%) 43 (34,0%)
G) RISULTATO GESTIONE STRAORDINARIA (123) (3,4%) (294) (2,9%) 172 (58,3%)
(+) Proventi straordinari 0 0,0% 9 0,1% (9) (100,0%)
(-) Oneri straordinari (123) (3,4%) (303) (3,0%) 181 (59,6%)
H) MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) (1.522) (41,6%) 1.054 10,4% (2.576) (>100%)
(-) Ammortamenti (111) (3,0%) (193) (1,9%) 82 (42,4%)
(-) Accantonamento svalutazioni crediti (41) (1,1%) (50) (0,5%) 9 (18,0%)
(-) Accantonamenti per rischi e altri accantonamenti (1.368) (37,4%) (130) (1,3%) (1.238) >100%
I) REDDITO OPERATIVO (EBIT) (3.042) (83,2%) 681 6,7% (3.723) (>100%)
L) RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA (57) (1,6%) (35) (0,3%) (22) 63,0%
(+) Proventi finanziari 2 0,1% 13 0,1% (11) (82,5%)
(-) Oneri finanziari (60) (1,6%) (48) (0,5%) (12) 24,2%
(±) Rettifiche di valore di attività finanziarie 0 0,0% 0 0,0% 0 n.c.
M) RISULTATO ANTE IMPOSTE = + I) + L) (3.100) (84,7%) 645 6,4% (3.745) (>100%)
(-) Imposte sul reddito dell’esercizio 14 0,4% (287) (2,8%) 301 (>100%)
= UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO (3.085) (84,4%) 358 3,5% (3.443) (>100%)
Utile (perdita) di pertinenza di terzi 0 118
Utile (perdita) di pertinenza del gruppo (3.085) 241
(*) Per permettere il confronto, al 30/06/2019 - si riclassificano: - i premi su vendite per euro 936.422 da "ricavi per vendite e prestazioni" a "altri ricavi" - gli acquisti di materiale della società UNIX per euro 101.776 da costi fissi "spese per servizi e acquisti" a costi variabili di produzione "acquisti" - i voucher viaggio ai clienti per euro 187.880 da costi variabili di produzione "spese per prestazioni di servizi" a costi fissi "spese per servizi e acquisti" - i contributi previdenziali dei venditori porta a porta per euro 15.345 da costi fissi "spese per servizi e acquisti" a costi variabili di produzione "spese per prestazioni di servizi" - i rimborsi chilometrici dei dipendenti per euro 1.275 da costi personale a costi fissi "spese per servizi e acquisti"
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€/000
Capitale investito netto 30/06/20 31/12/19 Var
A) CAPITALE CIRCOLANTE = 1) + 2) 4.344 893 3.451
1) ATTIVO CIRCOLANTE 8.997 5.855 3.142
Rimanenze finali 1.253 1.478 (225)
Crediti verso clienti (*) 2.747 884 1.863
Crediti verso tributari, imposte anticipate 2.302 2.314 (12)
Crediti verso altri (*) 2.174 859 1.315
Attività finanziarie non immobilizzate al netto dei titoli liquidabili 0 0 0
Ratei e risconti attivi 521 320 201
2) PASSIVO CIRCOLANTE (4.653) (4.962) 309
(Acconti da clienti) (771) (331) (440)
(Debiti verso fornitori) (*) (2.089) (2.549) 460
(Debiti verso controllate, collegate, controllanti) (38) (13) (25)
(Debiti verso imprese sorelle) (35) (25) (10)
(Debiti tributari) (696) (1.230) 534
(Debiti vs istituti di previdenza) (116) (181) 65
(Altri debiti) (*) (907) (617) (291)
(Ratei e risconti passivi) (1) (17) 15
B) CAPITALE IMMOBILIZZATO = 1) + 2) (24) 359 (383)
1) ATTIVO IMMOBILIZZATO 2.238 1.792 446
Immobilizzazioni immateriali 656 171 485
Immobilizzazioni materiali 1.502 1.539 (37)
Immobilizzazioni finanziarie al netto dei titoli liquidabili 79 81 (2)
2) PASSIVO CONSOLIDATO (2.261) (1.433) (828)
(Fondi rischi) (1.912) (1.109) (803)
(Fondo TFR) (349) (324) (25)
CAPITALE INVESTITO NETTO =A) + B) 4.320 1.252 3.068
Passività finanziarie e Patrimonio netto 30/06/20 31/12/19 Var
A) ESPOSIZIONE FINANZIARIA 6.488 2.658 3.830
Debiti verso Banche 3 7 (4)
Debiti verso altri finanziatori 539 590 (50)
Debiti finanziari verso controllate, collegate, controllanti 6.254 2.375 3.879
(Disponibilità liquide) (309) (313) 5
B) PATRIMONIO NETTO (2.167) (1.535) (633)
Capitale sociale 149 149 0
Riserve 6.609 4.250 2.359
Utili (perdite) portati a nuovo (5.840) (3.167) (2.673)
Utile (Perdita) (3.085) (2.767) (318)
(Crediti verso soci per versamenti dovuti) 0 0 0
C) PATRIMONIO NETTO DI TERZI 129 (129)
Capitale e riserve di terzi 0 (60) 60
Risultato di pertinenza di terzi 0 189 (189)
TOTALE PASSIVITA' E NETTO = A) + B) 4.320 1.252 3.068
(*) Per permettere la comparabilità dei dati di bilancio si è provveduto a riclassificare nel prospetto al 31/12/2019 : - i clienti con saldo in avere per euro 97.776 da "crediti verso clienti" a "Altri debiti" - i fornitori con saldo in dare per euro 42.915 da "debiti verso fornitori" a "Crediti verso altri"
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POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 30/06/20 31/12/19 Var
Linea a breve
Conti correnti (309) (313) 5
Carte di credito 3 7 (4)
Cash pooling 5.773 1.894 3.879
Totale linea a breve 5.468 1.588 3.880
Linea a medio lungo
Debiti vs altri finanziatori 539 590 (50)
Debiti vs imprese controllanti 481 481 0
Totale linea a medio lungo 1.020 1.070 (50)
Totale Posizione Finanziaria Netta 6.488 2.658 3.830
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Ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 comma 1 lettera e) della Procedura per le operazioni con parti correlate approvata dal
Consiglio di Amministrazione della Società nella riunione del 6 novembre 2013 e in seguito parzialmente modificata ed
approvata dal Consiglio di Amministrazione della Società nella riunione del 25 maggio 2016 e dell’art. 11 del Regolamento
Emittenti AIM Italia, si rende noto che in data odierna il Consiglio di Amministrazione, preso atto dell’avvenuto aumento,
in data 10 giugno 2020, dell’entità dell’affidamento di cui al contratto di finanziamento infragruppo cash pooling in essere
con Alperia S.p.A., nella misura di ulteriori Euro 1,5 mio., già autorizzato dal Consiglio di Amministrazione del 1° aprile
2020 ai fini di soddisfare esigenze operative di comprovata urgenza che fossero emerse successivamente alla predetta
riunione, ha approvato un ulteriore aumento dell’entità del predetto affidamento, nella misura di ulteriori Euro 10 mio.
Tali operazione, volte a sostenere attività riconducibili all’ordinario esercizio dell’attività operativa, costituisce un’operazione
ordinaria rientrante nelle operazioni di maggior rilevanza ai sensi dell’art. 1 comma 1 lett. a) dell’allegato 3 al Regolamento
operazioni con parti correlate adottato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010 e successive modifiche per
l’avvenuto superamento, da parte dell’indice di rilevanza del controvalore della soglia del 5%, con riferimento al rapporto tra
il controvalore dell’operazione e la capitalizzazione della Società al 30 giugno 2020.
***
Il consiglio di amministrazione, inoltre, preso atto che è scaduto, per compiuto mandato, l’Organismo di Vigilanza (“OdV”)
ex D.Lgs. 231/2001 della Società, ha provveduto a nominare un nuovo OdV, nelle persone di:
Andrea Maria Nesler, in qualità di Presidente;
Josef Niederstätter.
La carica dell’ODV è fissata fino al 30 giugno 2023.
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Si precisa che i dati sopra esposti sono stati certificati dalla società di revisione PwC SpA.
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Il presente comunicato è disponibile sul sito della società www.gruppogreenpower.com.
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Gruppo Green Power S.p.A. (GGP), impresa leader in Italia nel settore delle energie rinnovabili, si occupa prevalentemente di commercializzazione di servizi e prodotti per la vendita e installazione chiavi in mano di impianti fotovoltaici, accumulatori di energia, sistemi ibridi di riscaldamento, pompe di calore per A.C.S. e di soluzioni e prodotti per l’efficientamento energetico e la mobilità sostenibile per il segmento domestico e B2B. L’obbiettivo strategico di GGP è consolidare la propria posizione di azienda leader nel risparmio energetico ampliando la gamma di servizi offerti per salvaguardare l’ambiente attraverso l’ottimizzazione del risparmio energetico di famiglie, enti pubblici ed imprese. I codici alfanumerici sono rispettivamente per le azioni “GGP” e per i warrant “WGGP16”. I codici Isin sono per le azioni ISIN IT0004982242 e per i Warrant IT0004982259. Nomad della società è EnVent Capital Markets Ltd. Banca Finnat Euramerica S.p.A. agisce come Specialist della società. Per ulteriori informazioni:
Emittente Gruppo Green Power S.p.A. Via Varotara, 57 30035 Mirano (VE) Tel: +39 041 930125 Fax: 041 2006385 Investor Relations Elena Ferraresso [email protected]
Nomad EnVent Capital Markets Ltd. 42 Berkeley Square - London W1J 5AW (UK) Italian Branch - Via Barberini 95, 00187 Rome (Italy) Tel. +44 (0) 2035198451 / +39 06 896841 Paolo Verna [email protected] Giancarlo D’Alessio [email protected]