Neurofisiologia dei nuclei della base e del cervelletto

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Nuclei dei gangli della basePutamen + N. caudato = Striato

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Controllo motorioFlusso di informazioni nei gangli della base

Neurone scuro: -Neurone chiaro: +

DA: dopaminaGlu: glutammatoGABA: ac. gamma ammino-butirricoPPN: nucleo peduncolo-pontino

Pallido

Disinibizione della corteccia ad opera dello striato

Tremore Ipertonoplastico

Via diretta +

Via

indi

retta

-

Via diretta ed indiretta in equilibrio funzionale!!!

Rigidità

Tremore

Acinesìa

Acinesìa

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Riabilitazione neuromotoriaRiabilitazione neuromotoria

Programma precoce di esercizio preventivoIdentificazione priorità di trattamento e monitoraggio dei progressiIntervento mirato su deterioramentoApprendimento psico-motorio per deficit motoriCoinvolgimento dei familiari per migliorare la compliance e motivazioneIdentificazione dei bisogni e informazione su ParkinsonInsegnamento di tecniche di trattamento ai familiari

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Assistenza toracica (respirazione, deglutizione)Assistenza toracica (respirazione, deglutizione)Equipaggiamento per motilitEquipaggiamento per motilitàà a lettoa lettoAssistenza multidisciplinareAssistenza multidisciplinare

Stadio intermedioStadio intermedio

Miglioramento stabilitMiglioramento stabilitàà posturaleposturaleCorrezione dei danni muscoloCorrezione dei danni muscolo--scheletricischeletriciStrategie di movimento (trasferimenti)Strategie di movimento (trasferimenti)Disturbi dellDisturbi dell’’umore (depressione)umore (depressione)Decadimento cognitivoDecadimento cognitivoPresidi per bagno, autoPresidi per bagno, auto

Stadio intermedioStadio intermedio

Prevenzione dei danni muscoloPrevenzione dei danni muscolo--scheletrici: scheletrici: stretching e rilassamentostretching e rilassamentoInformazione (pazienti e familiari)Informazione (pazienti e familiari)

Stadio precoceStadio precoce

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Approcci fisioterapeutici nella Malattia di Parkinson

Utilizzo di movimenti alternativiUtilizzo di movimenti alternativiTeorie dellTeorie dell’’apprendimentoapprendimento

Terapia di gruppo, motivazione, Terapia di gruppo, motivazione, informazioneinformazione

BioBio--psicosocialipsicosociali

Facilitazioni visive e verbaliFacilitazioni visive e verbaliFacilitazioni sensitiveFacilitazioni sensitive

Tecniche di facilitazione neuroTecniche di facilitazione neuro--muscolare muscolare propriocettivapropriocettiva

NeurofisiologiciNeurofisiologici

Tecniche di rilassamento, esercizi di Tecniche di rilassamento, esercizi di respirazione, esercizi di escursione respirazione, esercizi di escursione articolarearticolare

BiomeccaniciBiomeccanici

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Frontallobe

Temporallobe

Parietal lobe

Occipitallobe

Cerebellum

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Suddivisione sul piano anatomico

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Suddivisione sul piano funzionale -sindromi

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Suddivisione sul piano filogeneticoArchicerebello o vestibolocerebello

Paleocerebelloo spinocerebello

Neocerebello o pontocerebello

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Nuclei del cervelletto

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Connessioni del cervelletto

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1. (cell. a canestro) afferenze

2. (strato intermedio) efferenze

3. (cell. Golgi) afferenze

Corteccia cerebellare

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Organizzazione funzionaleIn rapporto con le sue connessioni il cervelletto è in grado di influenzare quasi ogni area del sistema nervoso centrale e periferico.

Funzioni cerebellari:equilibrio: lobo flocculo-nodulare in rapporto coi nuclei vestibolariregolazione dei riflessi posturali: porzione vermiana e paravermiana del lobo anteriore che riceve afferenze propriocettive (vie spino-cerebellari) e informa i motoneuroni attraverso efferenze vestibolari, reticolari e rubriche. Reazione di sostegno: risposta estensoria degli AAII per stimolazione della pianta del piede. Lesione del lobo anteriore: esagerazione dei riflessi posturali.sinergia tra muscoli agonisti ed antagonisti: integrazione delle afferenze propriocettive, esterocettive e corticali nel cervelletto, con i motoneuroni e corteccia motoria affinchè l’impulso cortico-spinale possa essere adeguato allo stato in cui si trova l’effettore muscolare. Via cerebello-corticale: attività facilitante la corteccia motoria e quindi rafforzante sul movimento volontario.

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Disfunzione cerebellareIpotonìa: alterazione dei rapporti funzionali tra motoneuroni alfa e gamma, in particolare ad una depressione dell’attività gamma-fusimotoria e una riduzione dell’attività facilitante il motoneurone alfa. Riflessi pendolariAlterazione della regolazione del movimento volontario:

- dismetria: alterazione della capacità di valutare distanza, velocità e potenza di un movimento

- asinergia/dissinergia: diminuzione e perdita della facoltà di associare movimenti e combinati; perdita dell’attività sincrona del movimento (scomposizione)

- adiadococinesia/disdiadococinesia: disturbo dell’innervazione reciproca degli agonisti ed antagonisti. “Alterazione dei movimenti rapidi alternati”

- disartria: disturbo dell’articolazione del linguaggio, parola strascicata, esplosiva, lenta (asinergia muscoli fonazione)

- nistagmo ed alterazioni della motilità oculare estrinseca: interessamento vie vestibolo-cerebellari, integratore neurale, scomposizione del movimento, dismetriaAtassia: anomalia della postura e della marcia con deviazione spontanea della testa e parti del corpo. Marcia vacillante, ondulante a basi allargate.Tremore intenzionale: NON a riposo. Espressione dell’instabilità di un sistema a feed-back, nell’ambito della funzione motoria cerebellare, che sfocia in un’oscillazione della fissazione posturale. Disfunzione della via cerebellare efferente al talamo ed al nucleo rosso.

Funzioni autonome: regolazione cardiovascolare, respiratoria, vescicale, diametropupillare; apprendimento, processi mnesici e linguistici.