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Nelle profondit del mare, viveva unintera popolazione di tritoni, ognuno di loro aveva un dono diverso, chi aveva il potere di trasformarsi in un umano, chi leggeva il pensiero, chi riusciva persino a volare. Tutti avevano un dono, a parte Gough. Gough aveva i capelli scuri e gli occhi chiari e, per via del suo carattere scontroso, aveva perso la capacit di allungarsi che lo rendeva invincibile. Il re riteneva che fosse giusto che lui stesso capisse limportanza del suo dono, togliendoglielo. Lunica cosa che gli rimase fu il coraggio, che dovette usare per proteggere il fiume della citt di Bermud, centro di unantica civilt. Il suo compito, infatti, era di proteggere quel fiume e di aiutare chiunque si trovasse in difficolt.

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Quella sera, Gough era sdraiato accanto ad un pino a godersi quella dolce tranquillit e ad ascoltare lululato dei lupi provenire da poco pi lontano, ma poco dopo fu interrotto da una ninfa, che corse verso di lui, spaventata. Ti prego, aiutami. Lei aveva gli occhi azzurri, i capelli lunghi di colore castano e un viso bellissimo anche se bagnato dalle lacrime. Gough era cos incantato dalla sua bellezza, che non si accorse di essere travolto da tante altre ninfe, che correvano in ogni direzione impedendogli di seguirla con lo sguardo. Cos, la bella scapp via e quando lui se ne accorse, era troppo tardi.

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Pot solo raccogliere i suoi orecchini che aveva perso nella fuga e andare a cercarla dallaltra parte del fiume. L trov tutto distrutto, gli alberi erano stati abbattuti e buttati in fondo al fiume dove cera una forte corrente, che spingeva ogni cosa verso le cascate. Gough si gett in acqua e cap il problema. Cera la dea Janet, la dea dei tornadi. Janet, cosa combini? Url Gough raggiungendola, lei scosse la testa e scoppi a piangere: Non riesco pi a controllarmi, dovevo aiutare Jodie Dovevo proteggerla. Jodie? E chi ? Gough era confuso, era la prima volta che la sentiva nominare, ma non ci diede molto peso. Comunque compito mio, dovevi dirlo a me. Janet scosse la testa e scapp via, senza preoccuparsi del disastro che aveva combinato. Gough non era in grado di sistemare le cose, essendo senza poteri non poteva fare nulla, ma quando al re di Bermud giunse la voce, in un batter docchio corse da lui.

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Era furioso, rosso dalla rabbia, sembrava volesse esplodere. Gough era pieno di difetti e commetteva spesso errori, stavolta, per, non era colpa sua e nessuno aveva il diritto di accusarlo, ma non potendo raccontare la verit, si addoss la colpa. Gough! Ti avevo detto di stare molto attento, adesso scordati di tornare nel mare! Resterai qui per sempre! Gough era amareggiato, il desiderio di tornare nel mare era fortissimo, non voleva restare un altro secondo l. Pensava di odiare tutto e tutti, non voleva pi aiutare nessuno, voleva restare da solo. Cos quando il re and via, and a nascondersi tra i cespugli e rest l per giorni e giorni, a pensare alla sua vecchia vita e a quella meravigliosa ninfa, era strano, ma pensava di essersene innamorato. Continuava ad accarezzare quegli orecchini di perle bianche e blu con una stella marina azzurra molto grande, come se fossero lunica cosa rimasta di lei.

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Un bel giorno si svegli e gli venne voglia di tornare al mare. Gough non aveva paura di nulla, avrebbe lottato pur di tornare l dentro. Durante il tragitto, ebbe molti ripensamenti, ma li scacci via subito, aveva solo un obiettivo e doveva raggiungerlo. Purtroppo accadde tutto il contrario di ci che immaginava! Il guardiano del mare, un uomo anziano di bassa statura ma molto muscoloso, con lunghi baffi e barba bianca, lo attacc, e lo cacci via, concedendogli di restare solo sulla riva. Gough non poteva fare altro, si sedette su uno scoglio e senza volerlo inizi a pensare al suo amato fratello Ben che non vedeva pi da molti anni e che avrebbe voluto in quel momento insieme a lui. Con questi pensieri si addorment. In quellistante qualcuno salt fuori dal mare, ma il tritone era fin troppo distrutto per guardare e reagire.

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Ehi tu! Una voce lo interruppe dai suoi pensieri, costringendolo ad alzarsi e a guardare la persona accanto a lui. Gir lo sguardo e si trov davanti la bella ninfa dagli orecchini di perla. Rest paralizzato, si perse nei suoi occhi, era bella, bella da morire. Ehi.. ci sei? La ninfa muoveva la mano davanti ai suoi occhi, facendogli distogliere lo sguardo dal suo viso, Gough, sorrise a sua volta annuendo. Mi chiamo Jodie Disse lei arrossendo e gli porse la mano. Gough rest di stucco, non pensava che la ninfa di cui parlava Janet fosse proprio lei. Io sono Gough.. Ascoltami.. la dea Janet ti sta cercando Jodie fece una strana espressione, quasi confusa, poi abbass lo sguardo e tir fuori una conchiglia di colore avorio con striature pi scure del vestito. Ho un problema... Ascoltami, non posso parlare a lungo. Tienila, parleremo attraverso questa.

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Jodie non gli diede neanche il tempo di spiegare, che scapp via, lasciando Gough in sospeso, con quella conchiglia in mano. I due trascorsero mesi a parlare tramite quel mezzo e Gough scopr che suo fratello Ben era innamorato di lei e che non voleva rinunciarci, ma lei non lo amava, per cui era scappata via, spaventata. Jodie, intanto, in quei mesi si era innamorata di Gough e non voleva passare il resto della sua vita con suo fratello Ben, per cui gli propose di raggiungerla sullisola di Yamatai dove nessuno li avrebbe mai trovati. Gough non aspett neanche un altro secondo l, part lo stesso giorno e dopo alcuni mesi, finalmente arriv da lei. I due si abbracciarono e restarono sulla sabbia scottante a stringersi e a rincuorarsi a vicenda. Sai, sono felice che tu sia qui disse Jodie toccandogli una guancia con il palmo della mano, poi si alz per ad andare a prendere qualcosa da mangiare.

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In quellistante, arriv qualcuno dal mare, Gough e Jodie pensavano che nessuno conoscesse quel posto, ma quando videro Ben raggiungerli sulla spiaggia, minacciosamente, capirono tutto. Tu! Sei sempre stato bravo a rubarmi tutto, adesso non ti permetto di portarmi via anche lei! non aspett nemmeno una sua risposta che prese Gough per il collo e lo butt sottacqua, cercando di annegarlo. Gough cerc di difendersi, non voleva lasciare Jodie con lui. Lott con tutte le sue forze fino a quando riusc a batterlo e usc dal mare trascinando il corpo di Ben fin sulla riva. In quel momento Jodie gli corse tra le braccia, ringraziandolo per averla salvata. Quando il re raggiunse lisola, pronto a condannare Gough a morte, non lo trov e non riusc pi a rintracciarlo. Gough aveva bisogno di essere felice e solo con la bella Jodie lo era, per cui andarono lontano, ancora pi lontano dellisola di Yamatai, dove nessuno potesse pi trovarli e vivere per sempre felici e contenti,

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