Didattica generale Laboratorio di tecnologie didattiche Docente : GILY CLEMENTINA Studenti:
nell’ta un’iedea del Dsott. Dieago FabraFARMACIA FATTA DOTT.SSA CLEMENTINA AFFILIATO SANIT CARD...
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FARMACIA FATTA DOTT.SSA CLEMENTINA AFFILIATO SANIT CARD Via dell’Orsa Minore 102, Palermo tel. 091447268 - [email protected] anno 8 - n. 47 del 14 dicembre 2013 - distribuito in 1004 punti della Sicilia 0,35 euro - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale D.L.353/2003 conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Palermo nell’ at Gli editori cambiano, i giornali restano... N o n molti san- n o che il foglio che state leggendo è na- to da una chiacchierata appassionata tra me e mio fra- tello Sergio – l’attuale editore – nella cucina della mia casa. Come da ragazzi, sognavamo di dar vita ad un giornale. Abbiamo unito le reciproche competenze (scientifiche le mie, editoriali le sue) e ci siamo lanciati in un progetto che tutti avrebbero detto interessante e innovativo, ma destinato a perire in breve tempo a causa del mercato povero e sofferente della nostra Terra. Siamo, invece, riusciti nel nostro intento e il giornale che sognavamo ha superato ogni previsione. In oltre otto anni siamo entrati in tante case e abbiamo suggerito gar- batamente percorsi di salute, sfidando i colossi che guada- gnavano terrorizzando i letto- ri con fantasmagoriche cata- strofi planetarie. Noi non cre- diamo in una medicina della malattia, ma della salute, di Diego Fabra - medico [email protected] NUOVO UFFICIO DI CAPACI IN CORSO SOMMARIVA N. 22 tesa... da un’idea del Dott. Diego Fabra SERVIZIO NOTTURNO CONTINUATO tale il condizionamento in cui viviamo da potere affermare che subiamo non una dittatu- ra, ma tante, quasi tutte mascherate e irriconoscibili. Dopo questi gloriosi anni si cambia. La casa editrice “edi- zioni nell’attesa sas” passa la mano ad un nuovo proprieta- rio della testata: l’ANIO (Associazione Nazionale per le Infezioni Osteoarticolari). Il suo illuminato fondatore, Girolamo Calsabianca, ap- prezza a tal punto il nostro progetto da averlo fatto diventare proprio. L’ANIO, fin dalla fondazione, si è posta a servizio e a difesa del pazien- te in quanto uomo, cioè di ognuno di noi allorquando ci accada d’imbatterci in un problema di salute. Avremo tempo e – adesso – luogo per parlare del già fatto, con pas- sione, dedizione e intelligen- za, da Calsabianca & C. Nel frattempo permettetemi una considerazione e due saluti. La considerazione è che un’i- dea, un ideale, un progetto, possono, se buoni, viaggiare su diversi mezzi di locomozio- destinata a rafforzare, non a deprimere. E non crediamo nemmeno nello strapotere delle forze commerciali che si accostano all’uomo avide di denaro: in campo medico equivale a succhiar sangue al moribondo. Le mie personali ricerche mi portano ad affermare che è possibile perfino vivere senza farmaci – molti lo fanno. Adopero l’avverbio “perfino” perché quest’affermazione può sembrare un’eresia: è A tutti i nostri lettori auguriamo un sereno Natale ed un 2014 ricco di soddisfazioni segue a pagina 2
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FARMACIA FATTA DOTT.SSA CLEMENTINA
AFFILIATO SANIT CARD
Via dell’Orsa Minore 102, Palermo
tel. 091447268 - [email protected]
anno 8 - n. 47 del 14 dicembre 2013 - distribuito in 1004 punti della Sicilia 0,35 euro - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale D.L.353/2003 conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Palermo
nell’at
Gli editori cambiano, i giornali restano...
No nmoltis a n -n oche il
foglio che stateleggendo è na-
to da una chiacchierataappassionata tra me e mio fra-tello Sergio – l’attuale editore– nella cucina della mia casa.Come da ragazzi, sognavamodi dar vita ad un giornale.Abbiamo unito le reciprochecompetenze (scientifiche lemie, editoriali le sue) e cisiamo lanciati in un progettoche tutti avrebbero dettointeressante e innovativo, madestinato a perire in brevetempo a causa del mercatopovero e sofferente dellanostra Terra. Siamo, invece, riusciti nelnostro intento e il giornaleche sognavamo ha superatoogni previsione. In oltre ottoanni siamo entrati in tantecase e abbiamo suggerito gar-batamente percorsi di salute,sfidando i colossi che guada-gnavano terrorizzando i letto-ri con fantasmagoriche cata-strofi planetarie. Noi non cre-diamo in una medicina dellamalattia, ma della salute,
di Diego Fabra - [email protected]
NUOVO
UFFICIO
DI CAPACI
IN CORSO
SOMMARIVA
N. 22
tesa...da un’idea del Dott. Diego Fabra
SERVIZIO NOTTURNO CONTINUATO
tale il condizionamento in cuiviviamo da potere affermareche subiamo non una dittatu-ra, ma tante, quasi tuttemascherate e irriconoscibili. Dopo questi gloriosi anni sicambia. La casa editrice “edi-zioni nell’attesa sas” passa lamano ad un nuovo proprieta-rio della testata: l’ANIO(Associazione Nazionale perle Infezioni Osteoarticolari).Il suo illuminato fondatore,Girolamo Calsabianca, ap-prezza a tal punto il nostroprogetto da averlo fattodiventare proprio. L’ANIO, findalla fondazione, si è posta aservizio e a difesa del pazien-te in quanto uomo, cioè diognuno di noi allorquando ciaccada d’imbatterci in unproblema di salute. Avremotempo e – adesso – luogo perparlare del già fatto, con pas-sione, dedizione e intelligen-za, da Calsabianca & C. Nel frattempo permettetemiuna considerazione e duesaluti. La considerazione è che un’i-dea, un ideale, un progetto,possono, se buoni, viaggiaresu diversi mezzi di locomozio-
destinata a rafforzare, non adeprimere. E non crediamonemmeno nello strapoteredelle forze commerciali che siaccostano all’uomo avide didenaro: in campo medicoequivale a succhiar sangue almoribondo. Le mie personali ricerche miportano ad affermare che èpossibile perfino vivere senzafarmaci – molti lo fanno.Adopero l’avverbio “perfino”perché quest’affermazionepuò sembrare un’eresia: è
A tutti i nostri lettori auguriamo un sereno Natale
ed un 2014 ricco di soddisfazioni
segue a pagina 2
nell’attesa...2 14 dicembre 2013
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settimanale di prevenzione medica e di solidarietà da un’idea del Dott. Diego FabraRegistrato presso il Tribunale di Palermo con il n° 11 del 29/05/2006 - Iscritto al ROC con il n. 21038
editore edizioni nell’attesa di S. Fabra & C. s.a.s. Via Vaccarini 36 -Palermo - tel. 091964425 - [email protected] - www.nellattesa.itAmministratore unico Sergio Fabra [email protected]
Direttore responsabile Michele Guccione [email protected] editoriale Diego Fabra [email protected]
Hanno collaborato a questo numero Maria Grazia [email protected] - Diego Fabra [email protected] -Francesco Sanfilippo [email protected] - Ennio Sacco [email protected] - Massimiliano Squillace [email protected]
Comitato etico scientifico Diego Fabra coordinatore - Giovanni Alberti- Sergio Fasullo - Silvia Tinaglia
Gli articoli firmati riflettono esclusivamente l’opinione degli autori. E’ consentita la riproduzione anche parziale citandone la fonte.
nell’attesa...
Area commerciale Telefono: 389 6981720 - 091964425 e-mail: [email protected]à Settimanale un modulo (mm. 48x20): Euro 25,00. Consigliati4 annunci 50,00 Euro più IVA. Una pagina: 48 moduli. MedicinaMetropolitana una pagina (mm. 210x297): Euro 400,00.Abbonamento: Ordinario:18,00 euro - Sostenitore: 100,00 euro ccp. n. 001010840625 - edizioni nell’attesa s.a.s. via Vaccarini 3690143 Palermo - causale: abbonamento anno ...
Stampa Sprint s.a.s. via Telesino 18/a - PalermoQuesto numero è stato chiuso in tipografia il 10 dicembre 2013
Distribuzione edizioni nell’attesa s.a.s. via Vaccarini 36 - PalermoLemarfarma S.p.A. via Camarda 37- Palermo MediClub Sicilia S.p.A. via Mazzini 40 - Palermo Poste Italiane S.p.A. (aut. n. 31152115 del 15/03/2013)Questo numero è stato inviato ad oltre 1.000 punti della Sicilia
Povera Palermo! E’ tra gli ultimi in creatività,formazione, rispetto dell’ambientedi Francesco Sanfilippo
Datantotem-po ri-corre
la voce che aPalermo non si vive bene eche la sua qualità di vita èbassa. Oggi, questa voce hatrovato conferma in unaricerca dell’ufficio statisticodel Comune di Palermo,denominata “ProgettourBes”, basata sugli indicato-ri Bes (Benessere equo esostenibile) che rilevanocome il benessere non dipen-da solo dal Pil e da altri datieconomici, ma anche da ele-menti diversi che contribui-scono a rendere una città piùo meno vivibile. Gli indicatori hanno eviden-ziato una scarsa propensioneall’innovazione con pochissi-mi brevetti prodotti, mentrele competenze alfabetiche enumeriche degli studentisono tra le peggiori delMeridione. I dati sulla raccol-ta differenziata sono imba-razzanti e il tasso di occupa-zione è lontanissimo dal rag-giungere gli standard euro-pei. I risultati del progetto sonostati pubblicati nell’ultimonumero di Strumenti Res, larivista della Fondazione Resche si occupa di tematichesocio-economiche. Lo studio“Il Benessere Equo eSostenibile nei Comuni: ilcaso di Palermo” sintetizza irisultati di questo progettoavviato da Istat e Cnel a fine2010, il primo tentativo ita-liano di misurare il benessereattraverso un approccio mul-tidimensionale.
La ricerca evidenzia che laprovincia di Palermo registrapochissimi brevetti, con unamedia di 7,6 per ogni milionedi abitanti nel 2008, segnaleanche della mancanza di un
tessuto produttivo capace diinnovare. Infatti, il confrontocon la provincia di Catania -che registra 24 brevetti perogni milione di abitanti - èdesolante. In quell’anno in
Sicilia i brevetti sono stati 8,6per ogni milione di abitanti enel Meridione 13, mentre ildato nazionale è, comunque,lontanissimo con 69,6 permilione di abitanti. Nenche il sistema scolasticosta bene, poiché il livello dicompetenza alfabetica enumerica degli studentipalermitani è pari a 188,6contro un valore riferito alMezzogiorno di 190,6 e unvalore nazionale di 200.Neanche il tasso di occupazio-ne tra i 20 e i 64 anni vameglio: nel 2012 era del43,4% nell’intera provincia, inSicilia il 44,9%, il 47,6% nelSud, mentre la media nazio-nale era del 61%. La raccolta differenziataporta un misero 7,7% rispettoal 9,4% regionale, al 21,2%del Sud e alla media naziona-le che è del 35,3%, ma il datosi riferisce al 2010 al momen-to della partenza della rac-colta differenziata porta aporta. Secondo Girolamo D’Anneo,responsabile dell’Ufficio sta-tistica del Comune diPalermo, “il reddito pro capi-te era in controtendenza, mariferito al 2010, quando ilreddito disponibile dellefamiglie consumatrici nellaprovincia di Palermo è risulta-to pari a 14.158 euro. Il valo-re della provincia è superiorea quello regionale (12.674euro) e del Sud (12.790), marisulta inferiore a quellonazionale (17.029)”. Tra l’al-tro, la crisi non aveva ancorafatto sentire i suoi effetti piùpesanti, perciò la classificapotrebbe risultare ben piùbassa di quanto riportato.
ne”: il viaggio verso un buon cambiamento è lungo e ha bisognodi forze nuove e di economie fresche, ed è ciò che è accaduto.Poi passiamo ai saluti. Il primo – doveroso – al nuovo patron, cuiva tutta la mia personale ammirazione, con l’augurio di entrareinsieme …”a braccetto” nelle vostre case con simpatia e qual-che utilità. Il secondo a mio fratello Sergio, senza il quale nonavrei il privilegio di parlarvi e di rappresentare un pensiero libe-ro e appassionato. A lui, all’amico Michele Guccione, che hadiretto il giornale con professionalità e spirito di servizio pocousuali in una società sempre più mercantile, e a chi ha colla-borato con passione e dedizione al giornale il mio personale rin-graziamento in qualità di ideatore di questo progetto e l’augu-rio di dar vita ad iniziative prestigiose e vincenti.
segue da pagina 1 GLI EDITORI CAMBIANO (...)
FARMACI DI QUALITA’
Og g ip i ùc h em a itutti
gli operatoridel settore sanitario, sociosa-nitario ed assistenzialedovrebbero sentire l’obbligomorale di provare a spingereil “sistema salute” verso unmetodo di lavoro inclusivo,rivolto a tutte le fasce d’u-tenza, indistintamente.A mio avviso, iniziare con unlavoro di educazione allasalute è fondamentale pertutti i professionisti coinvolti,cominciando dal ruolo delmedico di base che è di pri-maria importanza strategica.Quanto sopra affermato èespresso nei nuovi programmiministeriali che attribuisconoal medico di base grandeimportanza nella prevenzioneprimaria e secondaria, affi-dandogli un ruolo “educativo”e di “indirizzo” verso quellebuone pratiche salutisticheirrinunciabili, come l’eserci-zio fisico e la corretta alimen-tazione.Ad oggi, secondo i piani sani-
nell’attesa... 3
La prevenzione primaria vista come elemento di inclusione sociale…di Massimiliano Squillacechinesiologo
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14 dicembre 2013
Un coadiuvante delle funzioni mentali e della memoria
lecitina, ma vi sono altre fontidietetiche sempre ricche, qualiil lievito di birra, il tuorlo d’uovo,il fegato e il germe di grano. La colina è importante per lasalute della mielina, componen-te principale delle fibre nervoseed ha un ruolo importante nellatrasmissione degli impulsi ner-vosi. Il morbo di Alzheimerpotrebbe essere dovuto in partea una carenza relativa di acetil-colina nel cervello. La carenzadi colina è collegata a depositigrassi nel fegato, che si manife-stano con ulcere sanguinantiallo stomaco, scompensi cardia-ci e blocchi renali. L’assunzioneinsufficiente di colina può cau-sare emorragie nei reni. Una
carenza prolungata può causa-re alta pressione sanguigna, cir-rosi epatica e degenerazionegrassa del fegato, aterosclerosie indurimento delle arterie.Essendo un solvente dei grassie del colesterolo, la colina vieneutilizzata per trattare l’atero-sclerosi e l’indurimento dellearterie. Può essere efficace nel tratta-mento di casi di steatosi epati-ca, danni e cirrosi del fegato edepatiti. La colina viene ancheusata per la cura di disfunzionirenali, emorragie renali e nefritie per certi disturbi degli occhicome il glaucoma. La colinaviene usata nel trattamentodelle epatiti. Un aggregato dilipidi contenente fosfatidilcolinapreviene la riproduzione delvirus HIV, ha un’attività anti-virale e viene usata nel tratta-mento dell’AIDS.La colina aiuta a conservare lacapacità cerebrale di ragionare,imparare e ricordare. Integratoria base di colina e fosfatidilcoli-na hanno dato buoni risultati supazienti colpiti da discinesia tar-diva, morbo di Parkinson,
malattia di Huntington, sindro-me di Tourette, degenerazionespino-cerebellare e altre malat-tie come disturbi maniaco-depressivi. Gli integratori a basedi colina e fosfatidilcolinamigliorano i sintomi psicotici.In Rischiaril la funzione dellacolina-5’-difosfato insieme allacomponente antiradicalica èquella di contrastare il danneg-giamento delle membrane neu-ronali e quindi di favorire il man-tenimento di attività fisiologichemolto importanti per le funzionimentali quali memoria, atten-zione, concentrazione e dis-orientamento spazio temporale. La colina sotto forma di colinacitidina-5’-difosfato viene utiliz-zata dai neuroni anche per lasintesi di un neurotrasmettitoreessenziale, l’acetilcolina.Questo fatto favorisce la tra-smissione degli impulsi nervosialle aree acustiche e visive delcervello.Rischiaril può essere utile nellafunzionalità della visione (glau-coma, ambliopia, scotomi),nella sensazione di perdita del-l’equilibrio e negli acufeni.
Rischiaril costituisce unsistema di neuroprote-zione formato da unacomponente colinica ed
una componente antiradicalica.Nell’ambito di questo ruolo lacolina, sottoforma di colina citi-dina-5’-difosfato, intervienequale precursore dei fosfolipidicoinvolti nella formazione eriparazione delle membranecellulari. E’ infatti essenzialefornire all’organismo fattori attia mantenere a livello dellemembrane neuronali il fisiologi-co assetto della compaginefosfolipidica.La colina agisce come co-enzi-ma nel metabolismo. Costitui-sce, insieme all’inositolo, ilcostituente base della lecitina.E’ utile per l’utilizzazione deigrassi e del colesterolo nelcorpo. La lecitina funziona daagente emulsionante che man-tiene i grassi in soluzione nelsangue e in altri fluidi organici.E’ presente nell’organismo ditutte le cellule viventi ed èampiamente contenuta nei tes-suti degli animali e delle piante.La fonte più ricca di colina è la
tari vigenti, dovrebbe addirit-tura esistere un appositoricettario che consenta almedico di base di prescriverel’attività motoria, come unfarmaco, e, principalmente,la finalità preventiva.Così come si evidenzia il fattoche la medicina specialisticasi orienta, ormai da tempo,verso quella naturale, le tec-niche olistiche ed il movimen-to come forme di cura, oltreche di prevenzione.E’ importante coinvolgere -iniziando dal livello professio-nale (medico di base, tera-peuti, operatori assistenziali,educatori, meglio se in teammultidisciplinare) - e dai sog-getti “piu’ fragili” - comeanziani e bimbi, bisognevolidi maggiori cure ed attenzio-ni - soggetti che si trovino incondizioni di svantaggiosociale o economico e allar-gare la base di accesso adogni forma di attività dibenessere a chiunque, secon-do le proprie possibilità.E’ importante anche evitaredi “sanitarizzare” indistinta-mente ogni attività legata albenessere ed alla salute, ma,
re alle persone il concetto disalute, cosa essa sia: un beneche non si compra, ma situtela e si acquisisce (quandoci si spiega correttamentecosa sia, ovvero ciò che è inognuno di noi) e che, graziead un corretto stile di vita,non va disperso né danneggia-to. E’ altrettanto importantefar comprendere, infine,l’importanza dei tanti piccoligesti quotidiani e la loro inci-denza in positivo su gravipatologie (si pensi a quellemetaboliche, alle cardiopa-tie, al diabete ed alla enormepercentuale di queste sullapopolazione (si calcola alivello OMS non meno del 50%)che potrebbe essere prevenu-ta con una corretta ed effica-ce azione educativo-preven-tiva, praticamente a costozero, quindi, senza gravare diun euro sui bilanci sanitaripubblici.Penso che, così facendo, sirenderebbero più sane e feli-ci tante persone che vedonoquesta salute come un ogget-to misterioso ed inaccessibi-le, oltre che, spesso, incom-prensibile.
al contrario, allargarne l’ac-cesso quanto più possibile,neitermini di quanto previstodalle normative vigenti, atutti, nessuno escluso:dovrebbe essere questo ilprimo passo di quello che, alivello ministeriale ed attuati-vo, è il programma di educa-zione alla salute, senza ilquale la salute è destinata arestare relegata ad un ruolodi subalternità rispetto albenessere della personaumana di cui ogni uomo hadiritto costituzionalmente e acui tutti devono potere acce-dere nelle modalità previste.E’ essenziale far comprende-
Il cavolfio-re è uno r t a g g i oinvernaleche eserci-
ta una benefi-ca azione sulla salute, se con-sumato con regolarità (unadecina di volte al mese). E’indicato anche nelle dietedimagranti. E’ un alimento prezioso per isuoi principi nutritivi perchécontiene, in primo luogo,potassio, calcio, fosforo,ferro, acido folico e vitaminaC. Contiene, inoltre, principiattivi anticancro, antibatteri-ci, antinfiammatori, antiossi-danti e antiscorbuto. E’ alquanto depurativo, rimi-neralizzante e favorisce larigenerazione dei tessuti. Il cavolfiore è particolarmen-te indicato in caso di diabete
Il cavolfiore, un concentrato di proprietà benefiche per la nostra salute
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nell’attesa...4 14 dicembre 2013
di Diego Fabramedico
diluito con acqua e miele, percontribuire a far guarireprima le malattie da raffred-damento.
RISO PILAF CON ASPARAGIIngredienti per 4 persone:300 g di riso, 600 g di brodo,300 g di punte di asparagi, 1cipolla, 80 g di margarina, 30g di farina, prezzemolo, 1/4di litro di latte di soia.Preparazione: in un soffrittodi cipolla tritata e 50 g. dimargarina o burro di soiamettere il riso, bagnarlo conil brodo e farlo cuocere inforno a 180°C per 20 minuti.Rosolare le punte degli aspa-ragi lessate nella rimanentemargarina, unire la farina e illatte, cuocere per 15 minuti,aggiungere il prezzemolo tri-tato, versare sul riso, mesco-lare e servire.
AIFA in prima linea nella promozione dei farmaci equivalenti
L’Agenzia Italiana delFarmaco è costante-mente impegnata apromuovere la cultu-ra e la penetrazione
dei farmaci equivalenti nelnostro Paese. Lo fa con inizia-tive informative capillaririvolte alla popolazione ingenerale attraverso i nuovimedia, con la conduzione dispecifici progetti dedicati allaqualità e alla bioequivalenzadei farmaci. Il lavoro incessante e scrupo-loso di verifica e certificazio-ne della qualità e dell'appro-priatezza di tutti i farmaci,compresi gli equivalenti, chevengono prodotti e vendutinel nostro Paese, ha reso la
filiera italiana del farmacotra le più sicure del mondooccidentale. L’attenzione specifica chel’AIFA rivolge alla promozionedei medicinali a brevetto sca-duto, al punto da farne uno
dei suoi mandati istituzionali,ha portato in pochi anni ad unsignificativo incrementod’uso di tali prodotti, testi-moniato dall’ultimo RapportoOsMed “L’uso dei farmaci inItalia”.
Il dott.Diego Fabra appli-
ca i principi di Medicina
Naturale per il benessere
e la soluzione dei princi-
pali stati di disagio e sof-
ferenza attraverso l'at-
tento inquadramento psi-
cofisico, nutrizionale e
cicli di depurazione di
fegato, reni e apparato
digerente. Predilige, inol-
tre, i rimedi naturali, il
colloquio e la sensibilizzazione al cambiamento.
Riceve per appuntamento cel 3471929790 (per sms) mail [email protected]"
perché le sue proprietà con-tribuiscono a controllare ilivelli di zuccheri nel sangue.Secondo alcuni studi america-ni, il cavolfiore aiuta anche aprevenire il cancro al colon el'ulcera e curerebbe l'anemia.Broccoli e cavolfiori, secondoalcune ricerche scientifiche,sarebbero anche efficaci nellaprevenzione del cancro allaprostata (ricerche condotte
dal National Cancer Institutedi Bethesda, nel Maryland).Questo sarebbe dovuto allapresenza di antiossidanti (fla-voni) e indoli, in grado di con-trastare l'azione degenerativadei radicali liberi. Il succo di cavolfiore contra-sta raffreddore e influenza:infatti, bastano due-tre cuc-chiai di succo di cavolfioreottenuto con la centrifuga,
Nel 2012 i farmaci a brevettoscaduto hanno rappresentatoil 62,1 per cento delle dosiprescritte ed il loro consumoè risultato in aumento del10,6 per cento rispetto alprecedente anno 2011. L’Agenzia si augura che tutti isoggetti che hanno un ruoloattivo nelle scelte prescritti-ve contribuiscano con lo stes-so impegno alla diffusionedella cultura dei farmaciequivalenti, anche perchéspiace constatare che, ancoraoggi, ci sono soggetti che, permancanza - ingiustificata - diconoscenze, alimentano quel-la disinformazione che osta-cola la diffusione dei farmacisenza brevetto.
nell’attesa... 514 dicembre 2013
Centro Dialisi
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SANITCARD
di Ennio Saccomedico chirurgo
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INA
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TETI
CAAnestesia locale: come procedere in caso
di intervento di chirurgia estetica
dose molto lentamente,usare un ago con gauge 27-30,distrarre il paziente con laconversazione o la musica,aggiungere piccole dosi dibicarbonato alla lidocaina,usare, se possibile, soltantoun sito da iniettare e proce-dere poi con le altre iniezioninell’area già anestetizzata.Le reazioni indesiderate allalidocaina o alla epinefrina neicasi di sovradosaggio com-prendono: allergia, alterazio-ni del sistema nervoso centra-le (tremori, crisi comiziali),effetti cardiovascolari (arit-mie).Ricordiamo, inoltre, che unatecnica iniettiva non correttapuò comportare la lacerazio-ne di un nervo (ciò avvienedurante un’anestesia conblocco) o l’infezione legata a
L’ a n e -s t e s i aloca leè laperdita
r e v e r s i b i l edella sensibilità (blocca ildolore) in un’area localizza-ta, dopo un’iniezione o l’ap-plicazione topica di un agenteanestetico. L’anestesia regio-nale interessa aree più estesee si ottiene mediante un bloc-co nervoso tramite l’utilizzodi anestetico locale. La mag-gior parte degli anestetici puòessere iniettata o applicatatopicamente ( per contatto).I comuni anestetici topiciadoperati in medicina e chi-rurgia estetica includono:l’emla, una crema per usotopico costituita da 2.5% dilidocaina e 2.5% di prilocai-na); la lidocaina gel al 2% e4% anche sotto forma di sprayal 10%; la lidocaina fiale al2%. I refrigeranti topici impie-gati sono: il cloruro di etileconfezionato in bombolettespray (infiammabile e quindinon adatto con l’elettrochi-rurgia); il nitrogeno liquidoche provoca un reale raffred-damento della cute ma ancheuna sensazione dolorosaimmediata e trova indicazio-ne nella lentigo senile, neicondilomi, nelle verruche.La loro efficacia è dovuta allarapida, ma breve refrigera-zione della cute, determinan-do cosi una sorta di anestesiache consente la rimozione dipiccole lesioni come macchiedella cute o mollusco.In caso di anestesia locale periniezione, s’impiega la lido-caina, l’anestetico iniettivopiù adoperato nella chirurgiadella cute. La bupivacaina
(marcaina), invece, vieneadoperata occasionalmentequando si desidera un’aneste-sia prolungata. La prima ha ilvantaggio di avere un piùrapido inizio di azione, mauna durata più breve rispettoalla seconda. Quando la lidocaina vienemescolata all’epinefrina(vasocostrittore) la duratad’azione è più prolungata edil sanguinamento ridotto.Quando l’emostasi è impor-tante per la procedura (lesio-ni vascolarizzate), è opportu-no attendere 8-10 minutiaffinché l’effetto dell’epine-frina abbia raggiunto il massi-mo dell’azione.Le tecniche per diminuire ildolore causato dall’iniezionedi anestetico includono iseguenti passi: iniettare la
tecnica non sterile.Per quanto riguarda l’allergiaalla lidocaina, ricordiamo cheè estremamente rara (sonopochi i casi riportati dalla let-teratura internazionale), lad-dove le reazioni riportatesono da attribuire a riflessivaso-vagali o ad allergia aipreservanti usati per confe-zionare le fiale. L’approccio ad un pazienteche riferisce di essere allergi-co alla lidocaina è quello difare una accurata anamnesi esottoporlo ad un test cutaneo(pomfo) con piccole quantitàdel farmaco incriminato.Il blocco digitale e regionaleè utile quando interessa lesio-ni degli arti (mani, piedi) oaree del viso. Dal punto divista pratico, evita la distor-sione anatomica delle zoneda trattare utilizzando picco-le quantità del farmaco (bloc-co infraorbitale, sopraorbita-le, mentoniero).In caso di gravidanza e allat-tamento, gli anestetici localipossono attraversare la bar-riera placentare per diffusio-ne passiva e, inoltre, possonoessere escreti con l’allatta-mento. In questi casi, èopportuno differire la proce-dura dopo l’espletamento delparto e dell’allattamento.Una completa conoscenzadelle tecniche di sommini-strazione degli anesteticilocali è necessaria per unaprocedura esente da dolore.Un paziente correttamenteanestetizzato e sereno, con-sente di controllare in manie-ra ottimale l’esecuzione del-l’intervento. Con il paziente aproprio agio, inoltre, si sta-bilisce una buona relazionecon l’equipe medica.
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Il Consorzio Sicilia Salute collabora con
CONSORZIO SICILIA SALUTE
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ALLERGOLOGIADOTT. CLAUDIO RAGNO
Specialista in Allergologia e immu-nologia clinica. Centro diAllergologia e Immunologia clinica“Dott. Claudio Ragno”, diagnosi ecura delle allergie. Presso il centrosi effettuano: Test allergologici perla diagnosi delle malattie respirato-rie, delle allergie alimentari, perallergie a farmaci, per allergie adanestetici locali; spirometria, dia-gnosi delle malattie Immunologi-che. Persiste fino a fine budget il
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ANDROLOGIA- UROLOGIADOTT. EMILIO ITALIANO
Specialista in Urologia e Andrologia.Consulente Sessuologo. “Fellow ofEuropean Committee on SexualMedicine". Diagnosi e cura delledisfunzioni sessuali maschili e fem-minili. Diagnosi e terapia dell’infer-tilità e delle patologie andrologicheDiagnosi e cura delle patologie uro-
logiche maschili e femminili. Pressoil centro si effettuano: Ecografiedell'apparato urinario e riprodutti-vo, Spermiogramma, Ecocolor-dop-pler penieno e scrotale, Ecografiaapparato urinario, FIC Test,Uretrocistoscopia, PenoscopiaRiceve a Palermo in via Fr. Paolo diBlasi 35. www.emilioitaliano.it [email protected]. Per prenota-zioni, telefonare ai numeri. 091346563 - cell. 338 8546604AFFILIATO SANIT CARD
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DERMATOLOGIADOTT. ANGELO RAFFAELE
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Dermatologia e malattie sessual-mente trasmesse. Penescopia, dia-gnosi e terapia degli HPV (condilo-mi), mappatura nevica, esame inepiluminescenza dei nei, diagnosi eterapia del linfedema, linfodrenag-gio, diatermocoagulazione, criote-rapia. Via R. Wagner 9, Palermo,tel. 091335555AFFILIATO SANIT CARD
GASTROENTEROLOGIADOTT. SERGIO PERALTA
Dirigente Medico U.O. di Gastro-enterologia ed Epatologia -Responsabile U.O.S. di EndoscopiaDigestiva Policlinico, Piazza delleCliniche 2, tel. 0916552186 - Cell.338 6963040 - e-mail: peralta.ser-
C O N S I G L I A T I
nell’attesa...6 14 dicembre 2013
Lameno-p a u s anon èu n a
c o n d i z i o n epatologica, ma rappresentaun momento fisiologico chenella donna segna il terminedell’età fertile.Tale fase della vita è accom-pagnata da grandi mutamen-ti, sia fisici, sia psicologici.Alcuni sintomi sono destinatiad affievolirsi mano a manoche l’organismo si adatta allanuova condizione, ma peraltri versi la carenza ormona-le fa sentire sempre più il suopeso.Inoltre, come detto in apertu-ra, la menopausa segna lafine della fertilità e apre lafase in cui lo scheletro s’inde-
Per vivere una menopausa serena e in salute:controlli medici, buona dieta e... bioenergia
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di Maria Grazia Costantinonaturopata riflessologa
bolisce, esponendo la donnaal rischio di fratture.E’ chiaro che il consulto delmedico e le conseguenti inda-gini sono indispensabili pervivere la menopausa con ilminimo dei danni possibili econ il massimo della serenità.
l’assunzione, soprattutto, difrutta e verdura da abbinarea integratori alimentari comeil lievito di birra, le gemme digrano, ecc... (ricordo che èsempre importante consulta-re il proprio medico curanteprima di assumere qualunqueintegratore).Evitare i cibi piccanti e glialcolici. Sono, invece, consi-gliati i latticini ricchi di calcioper contrastare l’insorgenzadell’osteoporosi.Un aiuto considerevole èofferto anche dalla bioener-gia pranica. La mia esperien-za professionale mi permettedi affermare che i risultaticonseguiti sono particolar-mente buoni e consentono diconseguire una sensibile atte-nuazione dei disturbi in tempiridotti.
Altri rimedi si trovano anchenella cosiddetta medicinadolce (di cui abbiamo parlatodiverse volte da queste colon-ne).Innanzitutto, è importantecominciare da una dieta sanae ben bilanciata, attraverso
Continua a crescere il circuito Sanit Card, la cartadella salute al servizio della famiglia. Nuovi studie strutture sanitarie convenzionati si aggiungonocostantemente, implementando l’offerta di servi-zi al cittadino a costi ridotti. Questo costante suc-cesso è la conferma della bontà del progetto in unmomento di particolare difficoltà per l’utente perquanto riguarda la cura della propria salute.
Presto, nuovi servizi andranno ad aggiungersi aquelli già presenti, consentendo al titolare diaffrontare con serenità eventuali necessità legateal proprio stato di salute o a quello dei propri cari.Ricordiamo che la Sanit Card costa solo 10 Europer tutto il nucleo familiare. Per prenotarla, telefonare al numero verde 800974 456. Sito web: www.sanitacard.it
SANIT CARD: CRESCONO LE STRUTTURE CONVENZIONATE E I SERVIZI PER L’UTENTE
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Specialista in Neurologia, Psichia-tria, Medicina Legale. Riceve perappuntamento a Palermo in viaAriosto 22 (telefono 0917303177cellulare 333 6957892). AMonreale, chiasso C. Menotti 3. Tel.0915506399). E-mail [email protected]
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nell’attesa... 714 dicembre 2013
Per informazioni sulla pubblica-zione di annunci telefonare alnumero 389 6981720 o invia-re una e-mail a: [email protected]
a cura dell’Ufficio stampa di Telefono Amico
VO
LON
TAR
IATOAumentano le chiamate per problemi di relazione
e solitudine a Telefono Amico Italia
www.telefonoamico.it
E’ stato pubblicatol’ultimo rapporto diricerca realizzato daTelefono Amico Italiacon la collaborazione
del Laboratorio di StatisticaApplicata dell’UniversitàCattolica di Milano. Dopo ilfocus sul suicidio, da questorapporto emergono alcuniaggiornamenti sulle rilevazio-ni condotte annualmente. Dario Briccola, presidentenazionale di Telefono AmicoItalia, afferma: “La crisi eco-nomica, il senso di precarietàgeneralizzato, il disagio e lefaticose condizioni di vitadegli italiani confermano unostato di malessere psicologi-co-emotivo e un senso di soli-tudine in una fascia dellapopolazione ancora attivasotto diversi punti di vista. Lamaggioranza degli appellanti,infatti, ha fra 46 e 55 anni,con percentuali notevolianche fra 36 e 45 e tra 56 e 65anni. Credo siano dati moltosignificativi e poco incorag-gianti”. In tale contesto, affermaGiulia Rivellini, docente deldipartimento di ScienzeStatistiche, “la consuetudinedi Telefono Amico Italia dirilevare ed elaborare statisti-camente le informazioni rac-colte tramite i contatti telefo-
nici acquista ancora più rile-vanza. Si tratta di una fonteinformativa unica in Italia allaquale guardare con curiositàscientifica e approccio inter-disciplinare”. Ecco alcuni dati rilevanti rife-riti al 2012: sono stati 49.959 icontatti totali validi (con unadiminuzione in termini assolu-ti di circa 5000 chiamaterispetto al 2011); prevalgononettamente gli uomini, con-fermando che le donne hannouna rete di sostegno più este-sa e continuano a dimostraremaggiore sensibilità nel per-cepire le condizioni di males-sere; nel 35% dei casi gliappellanti vivono soli, mentreil 22,1% con famiglia o amici.Solo il 7,7% vive con un part-ner. Molte volte il dato non èrilevabile, il volontario non hapotuto dedurlo durante lachiamata; nel 43% dei casi nonè stato possibile trarre infor-mazioni sulla professione. Il24% è costituito da pensionati,seguono i lavoratori dipenden-ti (14%) e quelli in proprio(8%). Gli appellanti che nonlavorano raggiungono il 7%circa. Le analisi mostrano come ildisagio emerga allo stessomodo sia da contesti di convi-venza sia da quelli di solitudi-ne, sebbene vivere con il part-
non emerso è a maggioranzamaschile e questo, probabil-mente, indica che gli uominihanno più difficoltà a indivi-duare o esporre un problemapreciso. Nell’età adolescenziale, ciòche si evidenzia maggiormen-te è la presenza di difficoltàdi relazione e problemi fami-liari; nelle fasce di età 19-25e 26-35 emergono i problemilegati alla sfera della sessua-lità, mentre per gli appellantidi età compresa tra i 36 e i 45anni, oltre alle parafilie, sifanno strada i problemi dicoppia. Nella classe successi-va, si riscontrano bisogno dicompagnia e malattia psichi-ca. Per le fasce d’età succes-sive il bisogno di compagniaha sempre un peso molto ele-vato, accompagnato dallasolitudine. Tra le richieste espresse dagliappellanti, quella di ascoltocopre la quasi totalità dellechiamate. “Il dato emerso sulbisogno di essere ascoltati -conclude Dario Briccola - cisprona a continuare nelnostro servizio. Oggi più chemai, le persone hanno biso-gno di essere ascoltate. E ciòche cercano è un ascoltoempatico che permette a chiè in difficoltà di raccontare lapropria sofferenza”.
ner, più che con amici o fami-liari, porti a rivolgersi meno aTelefono Amico Italia. Tra leragioni di questo contatto,anche quest’anno prevale ilbisogno di compagnia e inseconda battuta il cosiddettoproblema non emerso, men-tre la solitudine ha registratoun notevole incremento. La malattia psichica si assestasu valori simili a quelli del-l’anno precedente; i problemifamiliari rappresentano il 4%del motivo prevalente dellachiamata, in linea con il2011. L’area del sé copre il41,9% delle problematicheprevalentemente segnalate.Le problematiche sessualisono in netta prevalenzasegnalate dagli uomini. Ledonne, invece, si concentranosull’aspetto sentimentale esulle difficoltà di relazioni erapporti. Anche il problema
![Conferenza Nazionale di Sanit di Sanit˜ Pubblica - dors.it1].pdf · Il ruolo del SIAN per la difesa e la promozione della salute del consumatore - Elena Alonzo Le allerte alimentari](https://static.fdocumenti.com/doc/165x107/5c66a27d09d3f2e4308c8928/conferenza-nazionale-di-sanit-di-sanit-pubblica-dorsit-1pdf-il-ruolo.jpg)
