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CISL InsiemePeriodico della CISL RegionaleAnno I – n. 0 – DICEMBRE 2018

Rosellina ArturiDirettore Responsabile

Tonino RussoDirettore

RedazioneRosaria MilettaEnzo Musolino

Nausica SbarraMichele Gigliotti

Via Ninfa Giusti Nicotera 19,88046 Lamezia Terme (CZ)

Tel.: 096851621 - 51622 [email protected]

www.cislcalabria.it

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Nella ricorrenza del NATALEe del NUOVO ANNO

la Redazione porge ai soci, alle loro famiglie e alla

dirigenza CISLgli auguri più cordiali

Sono perfettamente consapevole del fatto che chi assume la direzione di una testata giorna-listica sia essa un quotidiano o un periodico si rende conto di come funziona il mondo “fuori”, di quanto sia difficile spesso descriverlo senza cadere in contraddizioni, senza offendere, senza trasferire nell’articolo il pensiero personale. Aven-do un’agenzia giornalistica, l’Adt, inviando i miei “pezzi” ho sempre la sensazione che l’ultimo è il più bello di tutti, questo è amare il lavoro che fac-cio. Ho assunto la guida della rivista Cisl Insieme perché il Segretario Regionale Tonino Russo mi ha voluto al suo fianco come “comunicatrice” di un sindacato che anche lui ama e che ha investito uomi-ni e mezzi nel lavoro, nella persona e nella famiglia, punti cardini di una sana collettività. Adattare il vasto universo della comunicazione e dell’informazione all’impostazione giornalistica mi ha spinto a dare un nuovo corso al futuro della terra in cui vivo e per la qua-le respiro attimo dopo attimo e per cui spendo le mie risorse professionali e umane, così come fa Tonino Russo nel quotidiano. Questi concetti mi racchiudono e racchiudono anche il Sindacalista. Oggi mi presento al mondo Cisl. I miei impegni e la scalata lavorativa sono stati calibrati in modo da non mettere mai in secondo pia-no la mia vita privata e affettiva. Sono una donna del Sud con mentalità imprenditoriale e un grande cuore che ha deciso di investire nella terra natale. Già giornalista del Quotidiano della Calabria, già Vicepresidente del Circolo della Stampa di Cosenza “Maria Rosaria Sessa”, edito-re, redattore, autrice di numerose pubblicazioni culturali e di prodotti editoriali dell’intera regione calabrese. Com-ponente del comitato scientifico dell’Osservatorio Nazio-nale “Falcone Borsellino”. Nel 2003 ho fondato l’agenzia giornalistica e di stampa ADT Group Press di cui sono il direttore. L’ADT è oggi una realtà dinamica e professio-nale dotata di un modernissimo centro stampa in grado di offrire servizi competitivi nella composizione e stampa di prodotti editoriali, commerciali e legati alla comunica-zione in genere. Una sfida e poi un successo non solo calabrese ma di tutti noi.

ROSELLINA ARTURIDirettore

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E’ per me un immenso onore essere stato scelto a guidare la CISL Calabrese. Ringrazio affettuosamente ciascuno di voi colleghi consiglieri per questa scelta. Ringrazio Pa-olo Tramonti che ha guidato la CISL Calabrese in un mo-mento difficile, con impegno e dedizione. Raccolgo l’e-redità del buon lavoro svol-to da Paolo in questi anni con la certezza che Paolo continuerà a dimostrare le sue capacità nel nuovo pre-stigioso incarico nazionale

che andrà a svolgere. Un ringraziamento particolare, affettuoso, voglio riservarlo alla nostra segretaria ge-nerale Annamaria Furlan che in tutti questi anni, non ha mai perso occasione per valorizzare il nostro impegno e il lavoro quotidiano. Ultimo, il prestigioso incarico dato a Paolo. Ma il regalo più gran-de, cara Annamaria, ce l’hai fatto, quando hai scelto al tuo fianco, come aggiunto Luigi Sbarra, orgoglio e gui-da della CISL calabrese. Ti siamo riconoscenti.Sosteniamo con convinzione il percorso coraggioso che stai portando avanti per co-struire un sindacato nuovo, libero e forte che sceglie la strada del confronto e della partecipazione, per con-trattare percorsi di crescita sociale, economica ed occu-

pazionale, nel solco di una Storia, quella della Cisl e dei suoi padri fondatori, che “vo-gliamo continuare a scrivere con grande moralità, autono-mia, trasparenza e senso di grande responsabilità”. Un lavoro, il tuo cara Annama-ria, che viene letto dai nostri associati come una testimo-nianza straordinaria di una leadership indiscussa forte ed autorevole e per questo ci sentiamo orgogliosamen-te rappresentati. Ringrazio la Segreteria Regionale che mi seguirà in questi anni con Rosaria Miletta e Enzo Musolino. Spero di poter portare nella guida di questa Organizzazione regionale la mia passione e soprattutto la mia determinazione. Ab-biamo oggi un obiettivo prin-cipale, incrementare il dato associativo. E’ il momento

di fare ancora di più e me-glio. Siamo ad un tornante della storia del paese e della CISL. E’ il tempo del cuore e dell’anima, dei polmoni e dei muscoli. Non è certo il tem-po degli indugi. Il traguardo è lì, la strada è in salita e rende il percorso molto im-pegnativo, ma nello stesso tempo entusiasmante. E noi questa strada siamo pronti a percorrerla, fino in fondo, tutti insieme, insieme a voi, Annamaria e Gigi con tut-ta la squadra. Sul versante politico sindacale, occorre negoziare un Piano per il Lavoro e l’Occupazione che si basi sulle cinque priorità di sviluppo individuate dal-lo SVIMEZ nei settori delle infrastrutture logiche (banda larga), delle infrastrutture fi-siche e della viabilità, dell’in-frastrutturazione sociale per

Il nostro impegnoper la persona e per il lavoro

Elezioni

TONINO RUSSOSegretario Generale Cisl Calabria

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riconfigurare i sistemi del welfare ai crescenti bisogni sociali. E ancora. Il lavoro che manca ma, soprattutto la qualità, spesso preca-rizzato. Ecco perché urge un continuo scambio con le istituzioni per attrarre nuovi investimenti pubblici e pri-vati. L’assistenzialismo non serve. Il decreto dignità non configura affatto una svolta storica ma un passo indietro.

La Calabria ha bisogno di im-presa e lavoro vero e questo non si crea per decreto. La CISL deve, da questo punto di vista, rilanciare sui territori la contrattazione sociale di prossimità. Per farlo occor-rono competenze e capacità per evitare aumenti incon-trollati ed iniqui della tassa-zione locale aprendo una stagione di riqualificazione della spesa locale. Evitando

che la sanità imploda defini-tivamente su se stessa. Le scelte che si continuano a produrre sulla sanità hanno generato il mancato rispetto dei livelli di assistenza es-senziali. Il Commissariamen-to ha fallito miseramente i suoi obiettivi. Dai LEA oggi disattesi, al potenziamento della rete di emergenza-ur-genza, all’implementazio-ne efficace della medicina

territoriale e dell’assistenza domiciliare integrata. Una cosa che chiederemo subito, è un piano straordinario per abbattere le liste di attesa, ad iniziare da prestazioni es-senziali. Va arginata in ogni modo il fenomeno dell’e-migrazione sanitaria extra regionale. Da domani al la-voro per rilanciare il sistema agro-ambientale-forestale, perché la Calabria può e deve costruire il suo futuro puntando alla valorizzazione delle sue risorse ambientali e naturali. E come ha detto Sandro Pertini nel messag-gio di fine anno agli italiani del 1981 “Io credo nel po-polo italiano. È un popolo generoso, laborioso, non chiede che lavoro, una casa e di poter curare la salute dei suoi cari. Non chiede quindi il paradiso in terra. Chiede quello che dovrebbe avere ogni popolo”. E noi continu-iamo a batterci per una bella e sana Calabria.

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E’ con una legittima soddi-sfazione, mia personale e di tutto il gruppo dirigente della Cisl, l’elezione di To-nino Russo a nuovo Se-gretario Generale della Cisl Calabrese. Conosco Russo ormai da tanti anni e posso affermare con certezza che è un sindacalista di grande esperienza e maturità, un uomo di saldi principi che

sicuramente condurrà la Cisl calabrese con un impegno straordinario, per un forte protagonismo sui temi dello sviluppo, della crescita e del lavoro. Aver scelto Tonino Russo e aver rinnovato il gruppo dirigente di questa importante struttura regiona-le della Cisl con una grande unità interna, è stato un se-gnale davvero molto positi-vo. Rappresenta la garanzia migliore di poter raggiungere nuovi traguardi sindacali ed associativi per tutta la Cisl calabrese, sempre in sinto-nia con la linea strategica nazionale della Cisl, così come ha fatto in questi anni anche Paolo Tramonti, che è stato chiamato a nuovi ed importanti incarichi nazionali.

Tramonti ha sempre dimo-strato una grande fedeltà nei confronti della nostra or-ganizzazione, con una dote di umiltà ed una passione sociale e civile nel fare il suo lavoro di sindacalista davve-ro encomiabili. Un esempio per tutti.Ma sono convinta che Tonino Russo saprà guidare la Cisl calabrese con altrettanto coraggio, professionalità e determinazione, valorizzan-do il ruolo dei delegati e delle delegate, di quella prima linea che è il cuore pulsan-te dell’organizzazione, per costruire leadership diffusa, per trovare soluzioni condi-vise ai tanti problemi della Calabria, a cominciare da quello principale del lavoro,

della tutela del territorio, del-le carenza di infrastrutture, della legalità. Questa è la strada per la Cisl per far crescere tutto il pae-se, senza assistenzialismi, ma con una politica econo-mica e sociale che valoriz-zi il ruolo della formazione, della conoscenza, degli inve-stimenti in innovazione e ri-cerca. Per questo noi soster-remo Tonino Russo, la sua segreteria e tutta la Cisl ca-labrese in questa battaglia, con coerenza e simpatia, per costruire un’Italia migliore ed offrire una prospettiva di ri-scatto sociale e civile anche alle giovani generazioni.

Tonino Russo: continuitàe capacità di rinnovamento

La leadership

ANNAMARIA FURLANSegretaria Generale Cisl

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È davvero una bella notizia l’elezione di Tonino Russo a segretario generale della Cisl Calabria.Un’affermazione unanime, la sua, maturata in un contesto di esemplare condivisione e suggellata in una splendida giornata di festa per tutti.Se questo è stato possibile lo si deve soprattutto al grande impegno del suo predecesso-re, l’amico fraterno Paolo Tra-monti, che voglio qui ringrazia-re. Paolo, che va a ricoprire un importante incarico nazionale, è riuscito in questi anni a col-tivare tanta coesione, facendo progredire la Confederazione Regionale attraverso la pro-ficua collaborazione di tutte le sue componenti e l’attivo coin-volgimento delle Ust, di tutte le Federazioni e del sistema servizi. Un lavoro di squadra che ha sviluppato i rapporti sociali e istituzionali, determi-nando buona contrattazione e legislazione sociale, esten-dendo le tutele di tanti lavo-ratori e pensionati, radicando la rappresentanza della Cisl. I momenti di mobilitazione non sono mancati: con saggezza e lungimiranza, insieme alla sua Segreteria, ha saputo ge-stirle nel migliore dei modi, ora

guidando il fronte sindacale unitario, ora orgogliosamente in solitaria. Ecco: l’orgoglio dell’appartenenza Cisl, l’abne-gazione, il mettere l’Organiz-zazione davanti a tutto, sono i caratteri che hanno plasmato la Cisl calabrese in questi anni.Un patrimonio valoriale, po-litico e organizzativo che, ne sono certo, porterà il nuovo segretario generale a migliori e importanti risultati. Tonino Russo è un sindacalista di straordinarie virtù e solide competenze maturate tra le persone, nel lavoro concreto e instancabile sul territorio, nei luoghi di lavoro, nelle leghe, nelle Usc.Professionalità e militanza, competenza ed esperienza, entusiasmo e innovazione si uniscono in lui in un mix che lo rendono una vera risorsa per la Confederazione. Tonino ha fatto sempre bene nella Cisl sia quando era impegnato nella Federazione sia a livello Confederale. Un sindacalista di razza, strutturato, autore-vole, una guida esemplare e sicura per la Cisl calabrese capace di interloquire con le rappresentanze istituzionali,

con la politica e le Associazio-ni datoriali. Russo attraverso la nobile arte della rappre-sentanza sociale, della me-diazione e della costruzione di affidamenti importanti con le controparti, ancorato ai va-lori di autonomia, rafforzerà il quadro delle tutele per lavora-tori e pensionati e sarà sicuro interprete delle questioni del lavoro e delle persone in terra di Calabria. Insieme a Rosaria Miletta ed Enzo Musolino - en-trambi valenti sindacalisti non a caso riconfermati - saprà dare all’azione della Cisl una continuità che non è semplice amministrazione dell’esisten-te, ma conferma di uno sforzo costante verso l’innovazione.Vuol dire operare con sempre maggiore impegno per coin-volgere tanti giovani, tante donne e tanti migranti nelle di-namiche del sindacato. Signi-fica continuare ad elaborare, insieme alle Ust, Categorie e alla rete dei Servizi, proposte e soluzioni capaci di rilanciare contrattazione aziendale e so-ciale, diritti e tutele di lavoratori e pensionati, politiche attive di inclusione nel mercato del la-voro. In poche parole: sviluppo

vero, coesione vera, crescita sostenuta e ben distribuita a partire dai più deboli.Tonino ha già saputo lanciare in queste settimane la sfida di un’Alleanza per lo sviluppo che metta al centro il lavoro, crescita, sostegno alla non autosufficienza. Una battaglia che salda questione sociale a obiettivi di riscatto economico e che sullo sfondo richiama il tema strategico della qualità, della partecipazione demo-cratica.Perché battersi per politiche occupazionali e anti-povertà, combattere sprechi e illegalità, invocare servizi dignitosi e in-frastrutture adeguate, vuol dire rimuovere un pesante carico di disuguaglianza che frena il pieno esercizio dei diritti di cittadinanza. La rimozione di queste zavorre rappresenta la sfida più importante del nostro tempo e richiede un campo di lavoro comune, con istituzioni e forze sociali che collaborino ad ogni livello su obiettivi stra-tegici. Noi siamo pronti, la Cisl Calabria sicuramente c’è.A Tonino il più sentito e affet-tuoso augurio di buon lavoro.

Un sindacalista di straordinarie virtùe solide competenze

Affermazione umana

LUIgI SbARRASegretario Generale Aggiunto Cisl

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Il 3 Ottobre di quest’anno ha rappresentato per la CISL calabrese una data molto importante.Come sapete la Confedera-zione nazionale mi ha offerto l’opportunità di assumere la carica di Vice Presidente di Fondartigianato nazionale. Un incarico che ho accetta-to con grande entusiasmo che per me rappresenta una nuova sfida e un’ulteriore opportunità di crescita pro-fessionale.Il resto è storia nota, con l’attivazione delle relative procedure per l’elezione del nuovo segretario generale, le consultazioni del gruppo dirigente calabrese e la con-vocazione degli organismi statutari, in particolare Co-mitato Esecutivo e Consiglio Generale USR. Un iter molto complesso che ha fatto registrare coinvolgi-mento e grande partecipa-zione di tutta l’Organizzazio-ne che come sempre ha dato prova di grande unità e ma-turità, manifestata anche nel consenso unanime riservato all’amico Tonino Russo qua-le nuovo segretario generale

della CISL calabrese.Di Tonino conosciamo tutto, un gran lavoratore, uno sti-mato dirigente con ricono-sciute qualità umane e po-litiche e con un forte senso di appartenenza all’Organiz-zazione. Un’Organizzazione, la no-stra, vero e proprio punto di riferimento per tutte le que-stioni del lavoro, dell’occupa-zione, contro la precarietà, per la crescita e lo sviluppo della nostra terra in un con-testo che, sia pur caratte-rizzato da grandi difficoltà, presenta notevoli potenzia-lità, frutto anche del lavoro sindacale di questi anni: da Gioia Tauro, al capitolo delle infrastrutture e dei trasporti, alla messa in sicurezza del territorio, alla spesa comu-nitaria.Su questi ed altri temi, sono sicuro, la CISL continuerà

ad esserci con le proprie proposte e rivendicazioni nei confronti delle Istituzioni, della politica, degli interlocu-tori pubblici e privati, avendo come unico orientamento la tutela degli interessi dei lavoratori e delle lavoratrici, dei pensionati e della pen-sionate, dei giovani, degli associati.La CISL, fin dalla sua nasci-ta, ha dato dimostrazione di forza sociale davvero inso-stituibile per la crescita della democrazia e della nostra società. Siamo e resteremo il Sindacato dell’autonomia, della solidarietà, del con-fronto, della partecipazione, dell’uguaglianza e della giu-stizia sociale. Il Sindacato, che negli anni, ha sempre indicato la rotta, non solo per la difesa e tutela delle fasce più deboli, ma anche per in-dicare nuove strade per la

crescita del nostro Paese, del Mezzogiorno e della Ca-labria.Un’azione tuttora preziosa, quella della CISL, che anche in una fase di grande difficol-tà e incertezza come l’attuale si caratterizza per efficacia, pragmatismo e lungimiranza grazie soprattutto all’impe-gno della segretaria gene-rale Annamaria Furlan, del segretario generale aggiunto Luigi Sbarra e della segrete-ria, nel solco della migliore tradizione della CISL.La CISL calabrese, con la guida di Tonino Russo e l’impegno del suo gruppo dirigente, saprà sicuramen-te recitare un ruolo di primo piano nella consapevolezza di essere una grande forza in Calabria come nel Paese. A Tonino e alla sua squadra gli auguri sinceri di buon lavoro.

Un forte senso di appartenenzaalla Confederazione

Il passaggio di consegne

PAOLO TRAMONTIVicepresidente Fondartigianato

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Un leader si misura non solo dai risultati raggiunti, ma so-prattutto da ciò che lascia dopo di lui, dalla capacità di rinno-vare un gruppo dirigente e di costruire una squadra, perché forse da soli si può andare an-che più veloci qualche volta, ma solo tutti insieme si può andare lontano, superando gli ostacoli. Per queste ragioni e non solo per i risultati raggiunti in termini vertenziali, organiz-zativi e di proselitismo, Tonino ha dimostrato di essere un di-rigente sindacale autorevole e capace, un esempio per tante nuove leve sindacali.Nella CISL cosentina, Tonino ha saputo dare un contributo fondamentale per costruire rinnovamento, per preparare un gruppo dirigente giovane e coeso a cui è stata affidata la guida delle Federazioni Terri-toriali. E’ proprio, il sottoscritto, dalla guida di una Federazione importante come la FAI, la più importante Federazione attiva della provincia, è stato chiama-to a guidare la CISL cosentina, in un clima di grande serenità e condivisione.Tonino succede alla guida della CISL calabrese all’amico Pao-lo, chiamato a ricoprire il pre-

stigioso incarico di Vicepresi-dente di Fondartagianato. Con Paolo ho collaborato come componente di segreteria re-gionale con delega al Mercato del Lavoro, per poco più di tre anni, apprezzandone le qualità professionali ed umane, l’im-pegno e la dedizione assoluta alla causa della Calabria e dei Calabresi. Sono sicuro che Paolo saprà far bene nel suo nuovo ruolo e sono altrettanto sicuro che Paolo continuerà a dare il proprio contributo alla Cisl calabrese.Il nuovo corso della CISL ca-labrese saprà fare tesoro del buon lavoro fatto da Paolo e dalle segreterie che con lui hanno collaborato in questi anni. A Tonino e agli amici Enzo Musolino e Rosaria Milet-ta, confermati nella segreteria Regionale per il lavoro prezio-so svolto in questi ultimi anni, il compito di dare un contributo importante per la costruzione di una organizzazione più for-

te, autorevole e protagonista dei processi di sviluppo econo-mico e sociale della Calabria, partendo dalla costruzione di una Alleanza per la Persona e per il Lavoro, Un Patto fra tutte le forze sociali, per costruire percorsi di sviluppo autentico, per mettere al centro delle politiche pubbliche lavoro ed investimenti infrastrutturali. La CISL di Cosenza sarà al fianco della CISL calabrese per frenare la desertificazione pro-duttiva e il depauperamento di capitale umano, per costruire opportunità di crescita econo-mica e sociale, per chiedere un Piano di Manutenzione del Territorio, servizi socio-sanitari ed assistenziali efficienti, un Piano Regionale per il lavoro e la coesione, un uso efficiente delle risorse comunitarie, per aprire una nuova stagione di confronto con le Istituzioni sen-za sconti e senza pregiudizi che guardi con pragmatismo ai risultati conseguiti.

Credo che l’esperienza sinda-cale di Tonino, la sua deter-minazione, la sua capacità di affrontare di petto i problemi, possa aiutare tutti a costruire una Confederalità praticata e non annunciata, una confe-deralità che si realizzi giorno per giorno, passo dopo passo, per rendere più efficiente il nostro modello organizzativo, per mettere al centro la prima linea, le nostre USC e USZ, le leghe, le RLS, le delegate ed i delegati. Serve, per usare le parole di Annamaria, costruire leadership diffusa, serve co-struire la piramide rovesciata, ma tutto questo è più facile se la guida dell’organizzazione è salda e autorevole. Credo che ci sia un gran lavoro da fare. Credo che questo lavoro vada fatto costruendo partecipazio-ne e motivazione, ridisegnan-do il nostro sistema dei servizi in rete, per come individuato nella riuscitissima Conferenza Regionale dei Servizi in Rete.

Un’Organizzazione Regionalesalda e autorevole

Soddisfazione

gIUSEPPE LAVIASegretario Generale Cisl Cosenza

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Rinnovamento e lungimiranza. Su questo binario sono con-vinta che Tonino Russo sarà in grado di guidare la CISL Ca-labria verso le sfide più difficili alle quali, il nostro impegno sin-dacale ci chiama ogni giorno. Sono altrettanto certa che il sin-dacato sarà ulteriormente pro-iettato verso una visione uni-taria e sinergica, sintesi di uno spirito di comunità, elementi imprescindibili per una Cisl che vuole guardare al futuro.Lavorare assieme in un co-stante confronto ci aiuterà far crescere la rappresentanza, innovandola e qualificandola costantemente, con contenuti, proposte e iniziative volte a ribadire la nostra centralità di corpi intermedi nella demo-crazia, ad oggi, non sempre scontata.La Cisl necessita di una forte e costante capacità di ascolto dei bisogni dei lavoratori, dei pre-cari, dei giovani e delle donne dei territori; occorre una gran-de capacità di farsi portatori di istanze di prossimità perché la CISL è, ma soprattutto dovrà continuare ad essere, prota-gonista ai tavoli a vari livelli di responsabilità nei quali i nostri

interlocutori ci considerano soggetti affidabili e costruttivi, nello sviluppo di un efficace confronto, fatta salva un’as-soluta autonomia di giudizio e un’adeguata protesta qualora gli obiettivi prefissati dalla no-stra azione sindacale venisse-ro meno. Tonino Russo ha la credibilità per farlo; è la scelta giusta per guidare una Cisl Calabria energica e dinamica, pronta a discutere di tematiche fondamentali per la nostra re-gione, come lavoro, infrastrut-ture, sviluppo, sanità e welfare. Sono altresì convinta che la Cisl Calabria non indietreggerà di un solo millimetro rispetto a queste criticità che tormenta-no i calabresi, anzi, con Toni-no Russo avrà la necessaria esperienza per tracciare le direttrici politiche sulle quali il sindacato si dovrà muovere nei prossimi anni. Sappiamo - come Cisl Calabria e Cisl Metropolitana RC - che il mondo, sociale politico e con-trattuale intorno a noi è cambia-to, e sforzandoci di mantenere salde le nostre radici, dobbia-mo intercettare ed interpretare una nuova percezione sociale. Dovremo essere in grado di entrare nel dibattito politico con linguaggi e relazioni diverse. Il 4 marzo ha restituito al Paese uno scenario completamente diverso, e nel rispettare il volere degli elettori dovremo saperne cogliere le novità; sentiamo talmente tanto la responsa-bilità di quanto il mondo stia cambiando che vogliamo can-didarci ad essere attori e non comparse del nuovo scenario

politico-istituzionale. Vogliamo dunque proporre, in rete, at-tuandolo, un nuovo modello sociale. Operare nel presente per guardare al futuro, con un unico paradigma: ascoltare la-voratori, famiglie e territorio che ci chiedono rappresentanza, risolutezza e libertà dai vincoli del bisogno. Vorrei questo per la CISL, vorrei che sensibilità e determinazione spingesse-ro il nostro sindacato verso il raggiungimento di grandi obiet-tivi. In questa nostra terra c’è esigenza di coesione sociale, bisogna sollecitare un reale senso di appartenenza, valo-rizzando una grande vocazio-ne localistica incastonandola armoniosamente in un mondo in cui la globalizzazione detta i tempi della quotidianità. Tonino Russo proseguirà nel meritorio compito di guidare la Cisl Calabria in questa direzio-

ne, dentro la quale - sono certa - si lavorerà attraverso il ricono-scimento del merito, della lealtà e della competenza. “Ascoltare la Calabria, lavorare in rete con le Ust, le federazioni e i servizi; nel rispetto reciproco dell’au-tonomia e della confederalità. Ciò significa ‘praticare’ la nostra Cisl. Tenere strette le maglie dell’organizzazione sindacale per creare prossimità pratica-ta; perseguire il consenso con azioni concrete e lungimiranti, ottimizzare l’immenso patrimo-nio culturale e di contrattazione della CISL nell’unità e nella proposta. Generiamo e diffondiamo rap-presentanza, servizi, democra-zia e legalità. Questa è la road map che perseguiremo - come Cisl Reggio Calabria metropo-litana – in sinergia con la Cisl Calabria e con Tonino Russo.

Tonino Russo, competenze e credibilitàper affrontare le sfide della CISL Calabria

ROSI PERRONESegretario Generale CISL

Reggio Calabria

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L’elezione del nuovo Segre-tario Generale della CISL Calabria, Tonino Russo è di estrema rilevanza per la Ca-labria. È per questo motivo che ho espresso grande sod-disfazione per tale indicazio-ne, ritenendo la stessa un ot-timo viatico per lo sviluppo e la crescita dell’intera nostra Organizzazione. L’operato di Tonino Russo ha accresciuto nel corso degli anni l’autore-volezza e la rappresentan-za nel territorio Cosentino, siamo, quindi, certi che il suo apporto su tutto il terri-torio Calabrese sarà sem-pre costante e prezioso. Le questioni da affrontare sono tante. Le emergenze, pure. La Calabria, sul piano del la-voro, deve ancora superare moltissimi ostacoli e sanare tanti gap. Ma la CISL, ad ogni suo livello, continuerà a stare accanto ai lavoratori, alle aziende e alle istituzioni affinché diminuiscano i pro-blemi e aumentino le oppor-tunità. Tonino Russo, già segretario provinciale della CISL di Co-senza, subentra alla guida

della CISL Calabria a Paolo Tramonti dimessosi per rico-prire il prestigioso incarico di Vicepresidente Naziona-le del Fondo Artigianato, al quale va tutto il nostro ringra-ziamento per l’egregio lavo-ro svolto nel corso di questi anni ed un grande in bocca al lupo per la nuova respon-sabilità che la Confederazio-ne ha voluto affidargli. La scelta di rinnovare il gruppo dirigente regionale secondo i criteri della con-tinuità nella linea dell’orga-nizzazione e della capacità di rinnovamento, così come evidenziato dalla nostra se-gretaria nazionale Annama-ria Furlan, è, sicuramente, una decisione lungimirante. Fondamentale, in tal senso, sarà la sinergia con le istitu-zioni locali per vedere come incoraggiare la crescita e come attrarre investimenti pubblici e privati. La Calabria deve ritornare al centro dell’agenda politi-ca e conquistare un ruolo di rispetto nel panorama eco-nomico della nazione, so-prattutto in termini di turismo. C’è sicuramente bisogno di una maggiore attenzione da parte della politica e delle istituzioni ma, il ruolo del sin-dacato, sarà proprio quello di fare da pungolo a politica ed istituzioni. La professionalità ed una capacità di aggiornarsi di-mostrata, sino ad oggi, da Tonino Russo sono, senza ombra di dubbio, gli strumen-

ti migliori per guidare la CISL in questo importante percor-so di crescita.Per favorire lo sviluppo del nostro territorio occorre, pri-ma di tutto, risolvere una se-rie di problematiche attinenti diversi settori: ambiente, difesa del territorio, traspor-ti, innovazione nei processi della pubblica amministra-zione, unitamente al rilancio del Mezzogiorno. Occorre puntare ad uno sviluppo so-stenibile che tenga in primo piano i diritti dei lavoratori e che dimostri capacità nella produzione, risposte occu-pazionali e reddituali confa-centi ai bisogni reali.Dalla collaborazione tra isti-tuzioni e parti sociale, grazie anche alla guida di Tonino Russo, sono certo che ver-ranno fuori idee, progetti,

indicazioni operative utili per promuovere processi di rein-dustrializzazione; divenire interlocutori nella società dei progetti imprenditoriali che si candidano ad ottenere le agevolazioni; sottolineare la priorità di soggetti a ca-rattere industriale e progetti finanziariamente solidi; favo-rire le innovazioni di proces-so e di prodotto che presen-tano le maggiori premesse di sostenibilità ambientale. Tutto ciò facendo pressione in particolare sulla Regione per la realizzazione di misu-re di politica attiva del lavoro che provino a superare l’e-mergenzialità degli ammor-tizzatori sociali, favorendo l’accompagnamento delle persone nel reinserimento al lavoro.

Un impegno sindacaleper la CISL presente e futura

L’oppor tunità

FRANCESCO MINgRONESegretario Generale

Magna Graecia

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Paolo Tramonti, il nostro Se-gretario Generale della Cisl Calabria è stato designato ad un importante incarico sindacale a livello naziona-le. Un orgoglio per tutte noi. Questa è l’occasione giusta per ringraziare Paolo che ha condiviso, trasformato e fatto confluire le nostre politiche

in azioni . Un segretario che ha saputo ascoltare con at-tenzione, ha creato le condi-zioni affinchè i problemi della nostra terra fossero perse-guiti con puntuale presenza e fattezza mettendoci entu-siasmo e metodo. Sono stati raggiunti risultati considere-voli con l’umiltà che ha sem-pre contraddistinto il suo es-sere sindacalista. E sempre in squadra, tenendo stretto a se un sogno. Quello di barat-tare le cose brutte con quelle belle fatte di lavoro, famiglia, solidarietà. E’ stato e sarà un esempio per tutti noi. Il suo orizzonte umano gli ha fatto scegliere gli ultimi, i senza voce. Le sue capacità per nulla arrendevoli con questo

nuovo incarico saranno il punto da cui partire in questa nuova avventura che lo vede impegnato nella capitale. Un garbo pacato, una coe-renza estrema tra pensiero e azione. Ha coltivato il no-stro senso di appartenenza di identità e di ruolo che ha consentito alle donne CISL di trovare un nuovo modo di stare assieme, tutte pro-positive. Con Tonino Russo continueremo l’avventura sulle stesse orme che la nostra grande famiglia Cisl ci ha insegnato. Coerenza, passione, determinazione. Il meritato successo raggiunto in questi nove anni alla gui-da di Cosenza non ha fatto altro che confermare la tua

bravura, che abbiamo ap-prezzato già da Segretario Generale Provinciale. Dal dire al fare per Tonino passa solo un secondo, trasferen-do questa buona pratica so-prattutto ai suoi collaboratori. Essendo un attento conosci-tore dell’animo umano, sia-mo sicure che trascinerà tutti noi in un ambiente lavorativo dove impererà l’armonia, lo stile, il gusto per quello che facciamo con impegno con-tinuo e che darà grandi frutti alla nostra Calabria a favore del lavoro, della sicurezza, della grande bellezza, della cultura.

Coordinamento Donne

Coerenza passione determinazione!Questo è Tonino Russo

Il meritato successo

NAUSICA SbARRACoordinamento Donne, Giovani,

Immigrati Cisl Calabria

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Si è conclusa oggi una fase del mio percorso da sindaca-lista alla guida dell’UST pro-vinciale che, per nove lunghi anni, mi ha visto in prima li-nea. Anni non sempre facili, sicuramente entusiasmanti. Sono stati anni importanti. Abbiamo risolto molte crisi lavorative e riacceso la spe-ranza dando senso e incas-sando riguardevoli risultati su temi come il lavoro, la povertà, le pensioni, il wel-fare, i giovani, superando spesso un’incomunicabilità pericolosa. “Nessun uomo è un’isola” inneggiava nei suoi scritti nel 1600 John Donne, poeta inglese, celebrando l’importanza di fare parte di un disegno universale. La Cisl è anche il mio orgoglio-so disegno. Aver pensato alla squadra da subito, la mia vittoria. Ho cercato di costruire in questo percorso durato nove avvincenti anni parole, gesti, esperienze, e ho pensato a consegnare insegnamenti duraturi, che oggi continuano a far riflette-re. Nessuno di noi può dare il meglio di sé se rimane iso-lato. Naturalmente nel mio

nuovo incarico di Segretario Generale Regionale porterò l’esperienza maturata in que-sti anni e soprattutto le buo-ne prassi che come gruppo dirigente cosentino abbiamo realizzato per rendere la CISL calabrese più forte sui territori e sui luoghi di lavoro. Dietro i successi che la Cisl sta ottenendo c’è il lavoro di un team coeso e motivato che ha scoperto il piacere di fare “entrare in rete e fare goal” tutti insieme. Ringrazio le Federazioni al completo così come il Consiglio Gene-rale che unanimamente mi ha votato, per il prezioso la-voro che svolgono nella pri-ma linea e nei posti di lavoro. Insieme, sono sicuro, faremo un buon lavoro. E soprattutto una grande ricoscenza per la fiducia riposta sulla mia per-sona ad Annamaria e Gigi,

guide autorevoli. Lavorerò per non tradirla. In ultimo, ma non gli ultimi, ringrazio i componenti della segreteria Adriana Carrera e Gerardo Calabria che mi hanno so-stenuto in questi nove anni con attenta e scrupolosa professionalità. Con questa segreteria, Adriana e Gerar-do che ringrazio ancora con tanto affetto, per l’amicizia, il sostegno, la fiducia e la grande e qualificata collabo-razione, abbiamo in questi anni compiuto ogni sforzo per dare agli associati mo-delli organizzativi funzionali e servizi efficienti. Sono que-sti giorni molto difficili per la vita politica sociale ed eco-nomica del Paese, il ruolo che mi aspetta è molto im-pegnativo, perché tra i tanti problemi che vive la Cala-bria c’è quello principale del

lavoro ma soprattutto della qualità del lavoro. Soffiano forti venti minacciosi, con un spread che rappresenta un rischio reale per la tenuta dei conti e il debito pubbli-co attualmente grava sulle spalle di ogni italiano più di 37.000 euro. La manovra del Governo giallo-verde non è adeguata alle necessità e ai bisogni degli italiani, non ha una visione di sviluppo e crescita, non mette al centro il lavoro. Sul versante previ-denziale, la cosiddetta quota 100 rappresenta sicuramen-te una misura utile, ma deve essere “accompagnata” dal confronto per non cadere in errori. Totalmente assente per i giovani per una pensio-ne di garanzia. Sul terreno del fisco le distanze sono enormi. La Cisl attraverso le 500.000 mila firme raccolte

La sfida del futuro:lavoro occupazione e inclusione sociale

La riflessione

TONINO RUSSOSegretario Generale Cisl Calabria

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per la legge di iniziativa po-polare, chiede un fisco più equo e giusto. Abbassando le tasse le pagheranno tutti senza ricorrere a sanatorie capestro che poco hanno prodotto in questi anni. Biso-gna far comprendere ai poli-tici che l’unica arma vincente è sboccare i finanziamenti inutilizzati elargiti alle istitu-zioni per creare lavoro in par-ticolare al Sud. Il lavoro è l’u-nico rimedio per bloccare la fuga dei cervelli, un conforto verso la povertà scacciando di fatto la rassegnazione dei

padri di famiglia che devono-sfamare i figli. Faccio mie le parole del pre-mio nobel Rita Levi Montal-cini “Rifiutate di accedere a una carriera solo perché vi assicura una pensione. La migliore pensione è il pos-sesso di un cervello in piena attività che vi permetta di continuare a pensare ‘usque ad finem’…fino alla fine. La nostra gente chiede lavoro, non sussidi. E’ evidente che le idee al Governo sono con-fuse, quando si pensa di po-ter avviare una misura come

il reddito di cittadinanza in pochi mesi, riformando e rendendo efficienti in poche settimane i Centri per l’Im-piego, abbandonati da anni e ridotti a semplici passacarte. E poi. Perché? La legge di stabilità del 2017 prevede l’introduzione di una misura unica nazionale di contrasto alla povertà attra-verso il reddito di inclusione, una misura assistenzialisti-ca, di un beneficio economi-co passivo.Oggi ho ricevuto un regalo ancora più grande, guidare

la CISL Calabrese. Solo insieme alle Cisl Provin-ciali affronteremo come dice Annamaria Furlan le sfide del XXI secolo. In questa direzio-ne, la Conferenza Regionale dei Servizi del 20 novembre, è stata un passaggio fonda-mentale per compiere un bel tagliando ed una manuten-zione straordinaria, ad una macchina, quella dei servizi, che è una leva fondamentale per l’organizzazione e per il proselitismo.

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COSIMO PISCIONERI

LUCIANA gIORdANO

ARCANgELO CARbONE

MIChELE SAPIA

MAURO VENULEjO

L’elezione di Tonino Russo a Segretario Regionale è vissuto dalla Fnp Calabria come un evento importante per la nostra organizzazione. Toni-no ha costruito tutta la sua storia sindacale partendo da delegato di una categoria importante, la già Fisba oggi Fai assolvendo a tutti gli incari-chi e i problemi che si presentavano di volta in volta. Ha combattuto allo stesso modo sia per le vertenze semplici che per quello spesso delicate e complesse. E’ una soddisfazione personale la scelta dell’organizzazio-ne perché con Tonino abbiamo condiviso molte cernite politiche della Cisl e poi gli amici non si incensano ma si spronano a fare meglio e potrai contare sempre sul mio sostegno personale e dell’organizzazione che rappresento.

L’elezione dell’amico Tonino Russo corona un lungo lavoro sindacale al servizio dei lavoratori Calabresi e della nostra organizzazione. Pas-sione, dedizione, impegno e competenza hanno fatto di Tonino Russo un vero, grande, sindacalista. E la Cisl Funzione Pubblica esprime viva soddisfazione per il ruolo che oggi va ad assumere alla guida della Cisl Calabrese.

La CISL SCUOLA CALABRIA si congratula con la CISL Calabria per l’elezione a Segretario Generale dell’Amico Tonino Russo. Costituisce il giusto riconoscimento per l’’impegno e la capacità di cui ha ampiamen-te dato prova in tutti questi anni di vita sindacale; rappresenta la scelta giusta per affrontare le sfide all’interno della nostra regione. La CISL SCUOLA CALABRIA formula all’amico Tonino l’augurio di buona lavoro nella consapevolezza che potrà contare sul contributo della categoria.

La FAI Cisl Calabria ha condiviso con convinzione l’elezione di Tonino Russo alla guida dell’USR Cisl, la sua storia e l’impegno sul territorio sono garanzia di una Cisl impegnata per la persona e il lavoro.A Tonino Russo gli auguri di buon lavoro convinti che saprà interpretare per intero il senso più autentico della nostra organizzazione, sostenen-do le proposte della FAI finalizzate a valorizzare il lavoro nel sistema agro-ambientale in Calabria.

La Filca Cisl Calabria esprime grande felicitazione per l’elezione di To-nino Russo oltre che essere un amico vero e un ottimo sindacalista che ha già dimostrato in molte occasioni di pensare al bene dell’organizza-zione e al livello regionale avrà lo stesso modus operandi che ha avuto alla guida della CISL Provinciale. La Filca è doppiamente soddisfatta per le vertenze affrontate che abbiamo seguito con Tonino come l’au-tostrada Salerno Reggio Calabria e la Statale 106. Auguro buon lavoro con una squadra completa.

CALAbRIA

Un Sindacalista “di razza”

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CARLO bARLETTA

CIRO bACCI

FORTUNATO LO PAPA

Un uomo, un sindacalista vero capace di trasmettere entusiasmo e pas-sione in una terra, la Calabria, dove fare sindacato richiede dedizione e impegno straordinari .Un dirigente che definisce i lavoratori “la nostra gente”. Non numeri quindi ma persone con le quali parlare e confrontarsi.Ascolto, empatia ma soprattutto concretezza. Concretezza da spendere ed investire a favore di quel patrimonio che custodisce con cura: la “nostra gente” appunto.

L’elezione del nuovo segretario regionale è un significativo riscontro di un riconoscimento unanime che l’organizzazione Cisl Calabria attribui-sce a Tonino Russo, per la sua capacità sindacale e di ascolto delle esi-genze dei lavoratori. Come confederazione siamo pienamente convinti che Tonino è la persona più indicata perché ama il suo lavoro di sinda-calista e farà sicuramente bene alla Calabria, alla persona, alla famiglia.

Esprimo la piena soddisfazione per l’elezione di Tonino Russo a Segre-tario Generale Cisl Calabria. Abbiamo apprezzato le capacità professio-nali e soprattutto umane anche nel suo trascorso a Cosenza. Siamo, oggi, più che sicuri e certi che da Segretario regionale saprà svolge-re al meglio l’importante incarico ricevuto. Il Segretario Russo da un importante trascorso vantando una profonda competenza contrattuale con uno sguardo lungo nelle politiche sindacali e organizzative. Saprà guidarci verso le innumerevoli problematiche che interessano e afflig-gono i nostri territori aiutandoci a trovare le soluzioni migliori. Tonino Russo è la persona giusta per dare visione e profondità al progetto della Cisl per una maggiore tutela dei lavoratori, delle loro famiglie e della Regione.

POMPEO CREgO

gIOVANNI gATTUSO

Siamo soddisfatti che la scelta della Confederazione sia caduta su Toni-no Russo con cui anche da Segretario Cisl di Cosenza abbiamo fatto un ottimo lavoro sinergico soprattutto, nello specifico, con la nomina del responsabile del comprensorio del Pollino individuato nella figura di un dirigente Femca. Come FEMCA ci siamo sempre considerati prima Cisl e poi federazione in un’ottica di confederalità tanto cara al neo eletto segretario Russo. Auspichiamo e siamo fermamente convinti che con Tonino Russo, da Segretario Regionale , avremo sicuramente un grande sostegno alla nostra attuale vertenza più importante relativa alla Sorical e al servizio idrico integrato in Calabria.

La First Cisl Calabria esprime un caloroso in bocca al lupo al nuovo segretario generale Tonino Russo! A lui assicuriamo la nostra collabo-razione in particolare sul tema del credito per evitare che la Calabria, dopo essere stata per anni “terra di raccolta” del risparmio da parte delle banche, oggi assista imbelle alla crescente chiusura di sportelli e alla contrazione del credito ad aziende e consumatori.

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ANNIbALE FIORENzA

dOMENICO MAIdA

MAURIzIO MATERA

Con la elezione dell’amico Tonino Russo a S.G. Della Cisl Calabria, si da continuità a un percorso di rinnovamento condiviso, forte di una grande unità interna consolidata da una linea politica e organizzativa radicata sui suoi valori fondanti è pronta a vivere i nuovi processi di cambiamen-ti e di innovazione rafforzando la centralità della persona e del lavoro. A nome di tutta la FIT auguro a Tonino gli auguri di buon lavoro assi-curando quotidiano sostegno e sinergia d’azione di tutta la categoria.

L’ungimirante la scelta dell’amico Tonino Russo chiamato a guidare la CISL Calabrese, una persona di comprovata Capacità,Competenza e Umanità nelle occasioni avute di confronto si è dimostrato sempre una persona predisposta all’ascolto al dialogo e alla ricerca della soluzione come un buon Padre di Famiglia. Da parte mia e della Flaei un Augurio sincero per il suo nuovo ruolo e gli Auguri di buon lavoro garantendogli pieno sostegno, sicuro che la nuova sfida che ha davanti saprà affron-tarla con la riconosciuta professionalità sapendo coinvolgere la classe dirigente ad una condivisione massima.

L’ elezione di Tonino Russo alla guida della CISL calabrese resta nel solco della tradizione: “Grandi uomini alla guida di una grande orga-nizzazione”. La Calabria ha bisogno di figure come Tonino che credono nella possibilità di rilancio di questa terra la quale possiede le poten-zialità per riuscire se solo la Politica facesse le scelte per la giusta e necessaria crescita del nostro popolo.

ANdREA bUCCIERI

FRANCESCO CANINO

La federazione Università Cisl Calabria esprime immensa soddisfazione per l’elezione di Tornino Russo quale segretario generale cisl Calabria.L’elezione di Tonino Russo rappresenta da un lato il riconoscimento di un lavoro costante di un sindacalista distintosi per l’elevato valore della proposta sindacale nell’ambito del mercato del lavoro e della difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, mentre dall’altro è testimonianza della capacità dell’organizzazione di rinnovarsi nella continuità. La federazione Università Cisl Calabria è convinta che Tonino Russo riuscirà a riportare centralità agli Atenei della Regione, nell’ottica della formazione dei lavoratori di domani ma anche come laboratori di co-scienza critica, analisi e proposta riguardo la situazione del mercato del lavoro nella nostra Regione. A Tonino gli auguri sinceri di un proficuo lavoro, rispetto ad una sfida nella quale assicureremo pieno e incondizionato sostegno.

L’elezione di Tonino Russo alla guida della CISL Calabrese, rappresenta a mio avviso un opportunità importante di rilanciare con protagonismo l’azione sindacale della nostra organizzazione nella regione. Non sfug-gono a nessuno infatti le grandi doti di LEADERSHIP di Tonino, che sa-prà guidare tutto il gruppo dirigente della CISL Calabrese, verso sempre più ambiziosi traguardi.

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“Occorre costruire prossimi-tà per rappresentare il lavo-ro e tutelare la persona. La prossimità è l’essere vicini alla nostra gente – dichiara il segretario generale Tonino Russo - ai suoi problemi, ai suoi bisogni. La prossimità è andare incontro alle per-sone. E’ vero che da soli spesso si va più veloci – pro-segue Russo - ma è insieme che si va più lontano Insieme si può. Perché in gioco c’è il nostro futuro, il futuro della CISL Calabrese. Questa in sintesi la relazione di Tonino Russo riportata nella confe-renza Regionale dei “Servizi in Rete” dal titolo “Costruire prossimità per rappresentare il lavoro e tutelare la perso-

na che si è tenuta nella sala conferenze della Fondazio-ne “Mediterranea Terina” di Lamezia Terme. Malgrado le cattive condizioni me-tereologiche l’argomento trattato ha fatto arrivare una presenza massiccia di gente tra addetti ai lavori, iscritti e semplici cittadini. Un focus sul sindacato che oggi come oggi deve essere capace di sostenere le sfide del ventu-nesimo secolo. Sono inter-venuti al convegno i segre-tari generali provinciali UST composti da Giuseppe Lavia Cosenza, Francesco Min-grone Magna Grecia, Rosy Perrone Reggio Calabria, dalle Federazioni di Cate-goria Regionali e da tutti gli

Enti/Associazioni/Società di livello Regionale. La Cisl ha affermato la volontà di inno-vare il modello organizzativo per rafforzare il proprio radi-camento nei luoghi di lavoro e nel territorio. E questo av-verrà attraverso la nomina di una commissione che avrà due sotto commissio-ni. La prima si occupa delle iniziative per la costruzione di un sistema più efficiente e funzionale dei servizi a domanda individuale: Inas, Caf, Sicet, Adiconsumo Sin-dacare. Mentre la seconda si preoccuperà di individuare iniziative per la costruzione di un sistema più efficiente e funzionale per le politiche attive, la formazione ed il vo-

lontariato a partire da Vivace, Ial, Sportello Lavoro, Anteas, Anolf. Molti gli interventi dei responsabili regionali servizi e associazioni come Genna-ro Madera direttore Inas Ca-labria, Pino De Tursi presi-dente della società regionale dei servizi, Tonino Ferrari amministratore Ial Calabria, Cataldo Nigro presidente An-teas Calabria, Marian Dudut presidente Anolf Calabria, Fulvio Piccolo rappresen-tante Sicet. Mentre per le buone prassi territoriali sono intervenuti Erminia Catalano responsabile zonale Inas Cirò Marina, Raffaele Angelo Carbone per il Caf di Gioia Tauro, Mario Piragine Inas di Castrovillari, Santino Ciliberti

Servizi in ReteCostruire Prossimità per rappresentare

il lavoro e tutelare la persona

Un valore, un metodo, un modello organizzativo

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Caf Cosenza, Alessandro Costarella Inas Reggio Ca-labria. Ha concluso i lavori Ignazio Ganga segretario nazionale Cisl. Bisogna mi-gliorare la tutela dei lavorato-ri, ampliando e migliorando i

servizi che il sindacato mette a disposizione - afferma con foga il sindacalista. Il nostro lavoro è quello di accom-pagnare i nostri lavoratori prima e i nostri pensionati dopo, per questo - conclude

Ganga – stiamo facendo la conferenza dei servizi per adattare il modello alla capa-cita che dobbiamo avere di rappresentare di più e me-glio il mondo del lavoro. Par-tire dal patto con l’iscritto per

fare proselitismo attraverso servizi di qualità perché la Prossimità è per la Cisl un valore, un metodo, un mo-dello organizzativo.

Rosellina Arturi

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“Sei bella. E non per quel filo di trucco. Sei bella per quan-ta vita ti è passata addosso, per i sogni che hai dentro e che non conosco. Bella per tutte le volte che toccava a te…”. E’ con queste paro-le di Alda Merini che metto insieme le mie riflessioni e dico no alla violenza di ge-nere. Come donna, come mamma e soprattutto come sindacalista. “La violenza non è forza, ma debolezza”. Lo diceva, da par suo, Bene-detto Croce. Gli si può dare torto? Certo che no. Quell’a-more malato a chi, un giorno ,hai dedicato il tuo mondo è ancora peggio. Ed proprio l’Istat, nel suo rapporto del 2017 diffuso a pochi giorni dalla 19esima Giornata In-ternazionale per l’elimina-zione della violenza contro le donne, a documentare un dato che seppure in calo,

resta altamente drammatico: 123 le donne uccise nel 2017 (a fronte delle 149 dell’anno precedente). La violenza contro le donne è un crimine che parla a tutti. In Calabria c’è molta strada da fare. Affrontare un argomento come la violenza di genere fra le mura domestiche tro-va spesso reticenza proprio e nella famiglia stessa. “E’ vergogna”. Questa la prima

espressione infelice di chi ti ascolta. C’è veramente una rivoluzione culturale da fare e il coordinamento regionale Cisl Donne, di cui mi fregio essere la coordinatrice, con entusiasmo annuncia un buon servizio. L’apertura di tre sportelli a sostegno delle donne. Un’esigenza che ci fa credere che un mondo mi-gliore è quello della rete, del-la condivisione a sostegno di

tutte quelle donne calabresi che sono vittime, spesso in-consapevoli di qualsivoglia forma di violenza. Raccon-tare, ascoltare e affrontare spesso diventa una corsa contro il tempo. Molte le ini-ziative messe in campo dal coordinamento donne CISL. Molto successo hanno ri-scosso i corsi di autodifesa, necessari ad accrescere l’autostima e la sicurezza delle donne che, oggi più di ieri, si sentono spesso sole e non capite. Quest’anno, in concomitanza con la giorna-ta internazionale, abbiamo siglato un protocollo d’intesa con il SIULP Calabria (sinda-cato italiano unitario lavora-tori polizia di stato) per avvia-re un’indispensabile attività di prevenzione, a partire dal-le scuole, luoghi primari di cultura e formazione. Siamo sempre più interessate a for-nire sostegno alle vittime, ma anche e soprattutto sensibi-lizzare le giovani generazioni per renderle consapevoli ad affrontare e fronteggiare ogni forma di violenza e per scon-giurare il ripetersi di modelli comportamentali e violenze gratuite. Bisogna collaborare con gli uomini, solo insieme riusciremo ad arginare que-sto brutto fenomeno.

La violenza contro le donneè un crimine che parla a tutti!

Il Punto

NAUSICA SbARRACoordinamento Donne, Giovani,

Immigrati Cisl Calabria

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Il Coordinamento Donne Giovani e Immigrazione Cisl nasce con l’obiettivo di accogliere sotto lo stesso auspicio tre mondi che por-tano il loro valore aggiunto e che spesso sono il mo-dello di ascolto sensibile da cui attingere. Attraverso il coordinamento, con a capo un vulcano come Nausiaca Sbarra so che impegneremo le nostre risorse nel modo migliore. Con le Donne i giovani e gli immigrati dob-biamo promuove politiche di concertazione sociale nell’ambito del lavoro, della dignità, della conciliazione famiglia/figli/lavoro, contra-stando inoltre, ogni forma di discriminazioni fisiche, et-niche e culturali. La promo-zione della partecipazione femminile alla vita politica, sociale e sindacale è dun-que in linea con le decisioni adottate a Pechino durante la quarta Conferenza mon-diale sulle donne del 1995. E come afferma Annamaria Furlan “Il futuro del Paese passa attraverso il rispetto tra gli uomini, le donne, i gio-vani e gli anziani. Il rispetto e il riconoscimento dell’altro

sono il primo fondamentale passo per creare coesione sociale”. Con lo stesso spi-rito affronterò i programmi, le richieste e i progetti che di volta in volta il coordina-mento donne Cisl, attraverso la coordinatrice regionale, porterà a corredo del sin-dacato. E’ partito uno spot contro ogni forma di violenza di genere che come prima partecipazione mi ha gratifi-cato da sindacalista, marito e padre. In coesistenza con la giornata internazionale, è stato siglato come Cisl un protocollo d’intesa con il SIULP Calabria (sindaca-to italiano unitario lavoratori polizia di stato) per avviare un percorso di prevenzione, a partire dalle scuole unico luogo per arginare un feno-meno dilagante e che ge-nera solo tragedie. Molto si dovrà ancora investire nelle giovani generazioni. Il coor-dinamento regionale Cisl si-curamente focalizzerà il suo impegno per offrire ai giovani che studiano, che cercano

un lavoro, che vivono un la-voro precario, tutto il suppor-to necessario perché sono loro i veri protagonisti della Calabria sociale che si deve impegnare. Anche nella politiche sull’immigrazione la Cisl attraverso il coordina-mento regionale perseguirà la sua azione a sostegno di processi reali di integrazione lavorativa e di partecipazio-ne degli immigrati e delle

loro famiglie. L’accoglienza deve essere senza discri-minazione con un unico focus, il lavoro. Solo così si può garantire civiltà e paci-fica convivenza. Auguro un buon lavoro a Nausica, alle coordinatrici provinciali, alle componenti dello “sportello rosa”, spetta anche al sinda-cato far sì che tutte le forme di violenza non restino sor-de, nascoste, impunite.

Russo: un Sindacatovicino al mondo femminile

Protocollo di Intesa con il SIULP

TONINO RUSSOSegretario Generale Cisl Calabria

Tonino Russo, Nausica Sbarra, Giuseppe Lupia

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ConosciamoleCoordinamento Donne

bRUNA bREVEgLIERISLP

Coordinatrice Regionale

ROSA OLIVITOFP

Coordinatrice Regionale

LORELLA dOLCEUST Cosenza

Coordinatrice Regionale

NAUSICA SbARRAUST Calabria

Coordinatrice Regionale

RObERTA RUFFAAdiconsum

Coordinatrice Regionale

EMANUELA ELIAFNS

Coordinatrice Regionale

dANIELA MARSILI Università

Coordinatrice Regionale

MARINA MARINOUST Magna Graecia

Coordinatrice Regionale

VIVIANA CUPONEFemca

Coordinatrice Regionale

bELLISARIO SONdRAENEL FLAEI/CISL

Coordinatrice Regionale

gIOVANNA AMMENdOLA Fisascat

Coordinatrice Regionale

CRACOLICI CONCETTAFISTEL

Coordinatrice Regionale

PATRIzIA MOROFim Cosenza

Coordinatrice Regionale

MARghERITA CARIgNOLAFnp

Coordinatrice Regionale

SAVERIA SILVANA NIgRO Scuola Calabria

Coordinatrice Regionale

LUCIANA CAROLEI Fim

Coordinatrice Regionale

TERESA ASSUNTAMARSICO

Filca Coordinatrice Regionale

FRANCA ANNA VALENTI Patronato Inas

Coordinatrice Regionale

VALENTINA MONTELEONEFai

Coordinatrice Regionale

STEFANIA SALERNOFirst

Coordinatrice Regionale

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ROSELLINA ARTURIGiornalista

Sostegno Rosa Cisl è nato intorno all’idea dell’incontro

e del dialogo tra donne per sostenere, nei momenti di difficoltà o violenza di ogni genere, per orientarle nella carriera, nel lavoro, nello studio e nell’affrontare mille e mille problemi che capi-tano su posto di lavoro. Dal mobbing alle vessazioni. Dalla differenza di salario alla crescita professionale. I centri d’ascoltosono in fase di organizzazione, presto saranno molto di più. Insie-

me al Coordinamento donne Cisl si lavora alla promozio-ne della donna come motore dello sviluppo della famiglia e della società, riportandola al centro dell’attenzione che il ruolo ha da sempre meri-tato. L’impegno di ambedue i ruoli, Coordinatrice donne Cisl e rappresentanti del So-stegno Rosa è un lavoro di squadra spesso sottratto ad altro, un percorso coeso ver-so un unico obiettivo e che

presto si arricchirà di altre figure professionali esterne a “sostegno” del progetto. Essere“il genere femminile” che sa costruire nuove storie e modelli di organizzazione del tempo, dello spazio, del lavoro e degli affetti oggi è diventata un’esigenza pri-maria.

Buon lavoro a tutte voi

LORELLA dOLCEResponsabile

Sostegno Rosa Cosenza

Tel. 0984.75860

ELEONORA MINgRONEResponsabile

Sostegno Rosa Ciro’ Marina

Tel. 0962.370901

LILLI IELLAMOResponsabile

Sostegno Rosa Reggio Calabria

Tel. 0965.339653

Solo insieme si può!

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Donne e lavoro: un binomio, an-cora oggi, difficile da conciliare. Perché, ancora oggi dopo anni di battaglie e conquiste, molto c’è ancora da fare. E la CISL, ha l’obbligo morale di tenere accesi i riflettori su questa tematica. Le donne si ritrovano, ancora oggi, a misurarsi con difficoltà di gran lungo superiori a quelle degli uomini. Sia da un punto di vista sociale che organizzativo. Conciliare il lavoro e la famiglia è molto difficile. Ancor di più se, in determinati contesti lavorativi, le donne sono costrette a mi-surarsi con discriminazioni ed

emarginazioni. In Calabria dove il lavoro già di per se è un argo-mento molto delicato, le donne che lavorano sono circa la metà degli uomini occupati. I vari fat-tori sono proprio la sottovaluta-zione del lavoro femminile, o la mancata per esempio remune-razione del lavoro domestico, oppure dulcis in fundo la vera di-scriminazione femminile. Come CISL lo abbiamo detto con for-za tantissime volte. Continue denunce, non solo contro le troppe, continue violenze e mo-lestie nei confronti delle donne, ma anche contro i ritardi sociali, economici, culturali che ostaco-lano una vera emancipazione e parità tra uomo e donna. So-prattutto le madri hanno pagato il prezzo più alto della crisi eco-nomica dalla quale pare, stiamo lentamente uscendo. Le donne sono le prime ad essere precipi-tate nell’area della emarginazio-ne sociale, della solitudine, della povertà. Bisogna saper inter-pretare il loro disagio, le difficol-

tà, in certi casi anche la rabbia nei confronti di una società che spesso non riconosce il ruolo, la dignità e la funzione così de-licata ed importante del genere femminile. Dobbiamo fare tutti di più, sapendo che il lavoro rima-ne il primo diritto di cittadinanza e di emancipazione che bisogna ancora conquistare.Tuttavia proprio tutte le difficoltà che si sono trovate costrette ad affrontare le hanno rese forti e determinate lottare per far vale-re i proprio diritti. Molto spesso c’è chi riesce, nonostante i limiti del contesto sociale, a raggiungere posti di ri-guardo. Ma i numeri delle donne che esercitano la professione di dirigente aziendale, magistrato, ingegnere, e molti altri mestieri considerati fino a non molto tempo fa monopolio maschile sono ancora molto bassi. Non bisogna, infatti, dimenticare che nonostante il nuovo diritto di famiglia abbia messo fine ad un’assurda discriminazione

tra i due sessi, esistono anco-ra dei pregiudizi nei confronti della donna sia nel mondo del lavoro che nella sfera familiare e sociale. C’è chi, poi, riesce a conquistare posizioni di prestigio nel mondo del lavoro e si ritrova, spesso, costretto a sacrificare il desi-derio di formarsi una famiglia, oppure, se decide di averne una, deve necessariamente delegare a qualcun altro la cura dei propri figli. Ciò che chiede la lavoratrice di oggi è una serie di servizi sociali che consentono di far fronte agli impegni familiari.E su questo il ruolo delle istitu-zioni è fondamentale. Bisogna fare rete e dare risposte. Biso-gna farlo subito. E senza più rin-viare. Spetta, quindi, anche alla politica fornire misure utili a con-sentire alla donna di lavorare in condizioni più ottimali mante-nendo ferme e possibili, anche, le condizioni che consentono di metter su famiglia.

Un binomio ancora oggi difficile da conciliareDonne e lavoro

MARINA MARINOCisl Magna Graecia

Ascolto donna CISL di Co-senza si propone di stimolare e promuove l’inclusione e la permanenza delle donne nel mercato del lavoro, insieme alla salvaguardia del principio

della parità e non della discri-minazione uomo/donna, inoltre favorisce miglioramento della qualità della vita delle donne e all’accrescimento del loro be-nessere favorendo la partecipa-zione attiva delle donne alla vita sociale, economica e culturale infatti . Priorità dell’Associazione è diffondere una cultura diparità e di non discriminazione e favorire un’immagine non stere-otipata di donne e uomini, L’eli-minazione dei pregiudizi e degli stereotipi di genere nell’ambito dell’istruzione, della formazione, della cultura, del mercato del lavoro e dei mezzi di comunica-

zione rientra fra le principali linee di intervento dell’Associazione. Obiettivi questi della Carta dei diritti fondamentali della Unione Europea. Numerosi sono oltre alla assistenza i servizi offerti a chi si rivolge al nostro sportello: il CAF fornisce ai lavoratori e pensionati assistenza e consu-lenza personalizzata nel campo fiscale . L’ INA offre assistenza e tutela lavoratori, pensionati ,im-migrati aiutandoli concretamen-te ad ottenere i diritti conquistati. ADICONSUM negozia concerta condizioni di difesa individuali e collettiva dei consumatori. ANTEAS promossa da anziani

e giovani per condividere l’im-pegno della solidarietà civile e sociale. ANOLF si fonda sul protagonismo degli immigrati per la tutela delle loro esigenze. SICET Contratti di fitto pubblici e privati , regolamenti condomi-niali. Inoltre Consulenza psico-logica, consulenza legale. Salute, convenzione con la Lega Italiana per la lotta contro i tumori. Infina assistenza per la imprenditoria femminile. Ascolto Donna è lo sportello di riferi-mento della CISL dove trovare in modo semplice e diretto le risposte alle tue esigenze

Promuovere l’inclusione e la permanenzadelle donne nel mercato del lavoro

Ascolto Donna Cisl Cosenza

LORELLA dOLCECoordinatrice donne UST CISL

Cosenza

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In Italia, Paese che invecchia di più in Europa,due milioni di famiglie ricorrono a colf e badanti: ecco perché CAS.SA.COLF è l’aiuto che ti servePerché CAS.SA.-COLF. è l’aiuto che ti serve? Perché c’è un solo comparto del settore ser- vizi dove l’Italia - sotto il profilo occupazionale - offre numeri e percentuali record: il lavoro domestico, colf, badanti e baby-sitter in particolare. Mentre la media europea è pari al 6,2 per cento, in Italia la collaborazione fa-miliare impiega il 10,9 per cento della forza lavoro. Quello della collaborazio-ne tra le mura di casa è un settore che, con andamenti annuali oscillanti, sfiora i 900mila addetti contrattualizzati. È an-che un settore, però, dove il sommerso rappresenta valori altrettanto rilevanti e preoccupanti: il totale reale di lavoratori viene stimato attorno ai due milioni. Il doppio dell’emerso. La mole conside-revole di lavoro “in nero”, amplifica e moltiplica i rischi che si corrono, tanto dalle famiglie, quanto dai lavoratori. I danni economici ed occupazionali, oltre che sociali, sono rilevanti.La Cassa Sanitaria Collaboratrici/Colla-boratori Familiari, CAS.SA.COLF, è uno strumento pensato per garantire, all’in-terno di un rapporto di lavoro, prestazio-ni socio-sanitarie assistenziali ed assi-curative integrative al sistema pubblico, sia ai datori di lavoro, sia ai dipendenti collaboratori familiari. L’aiuto che ti serve, appunto, come cita lo slogan.Per accedere a tale servizio, basta mo-dificare il MAV dell’I.N.P.S. inserendo il codice F2 ed effettuando la moltiplica-zione di 0,03 € per ogni ora lavorata nel trimestre in questione, tale importo vie-

ne ripartito nella misura proporzionale di 0,01 per i lavoratori e 0,02 per i datori di lavoro.Sintetizzando, con pochi euro annui, CAS.SA.-COLF fornisce ai lavoratori una diaria giornaliera di € 30 in caso di ricovero per un massimo di 20 giorni e di convalescenza per un massimo di 15 giorni, prestando particolare attenzione alle forme oncologiche elevando il tetto massimo delle diarie giornaliere a 30 giorni di rimborso per entrambe; il rim-borso ticket è riconosciuto per un mas-simo di € 300,00 annui che per le forme oncologiche viene elevato a 500,00 € annui.Non da meno gli indennizzi per le donne in gravidanza 1.000 € annui per le spe-se sostenute durante tutto il periodo; è inoltre previsto un riconoscimento per i trattamenti fisioterapici e gli ausili orto-pedici. La Cassa inoltre, ha attivato una con-venzione con UniSalute al fine di ero-gare prestazioni come visite specialisti-che e di alta specializzazione nei centri privati, garantendo la massima fruizione del servizio in forma totalmente gratui-ta. Sempre a titolo gratuito per la parte odontoiatrica è prevista l’ablazione del tartaro mentre per la parte dedicata all’implantologia, CAS.SA.-COLF ga-rantisce fino a tre impianti completi per un massimale di 2.100 € annui. Dal canto loro, i datori di lavoro, possono beneficiare di una copertura per rival-sa INAIL ed una copertura per rivalsa

contro terzi con massimale previsto di 25.000 € annui per ogni copertura. «Le persone con almeno 75 anni cre-sceranno fino al 23% nel 2050 – fa notare Lorenzo Gasparrini, Presidente di CAS.SA-.COLF – Per far fronte alla domanda di protezione sociale sono necessarie conoscenze approfondite del fenomeno, costanti iniziative di in-formazione e monitoraggio, oltre che politiche ad hoc».Il Vice Presidente di CAS.SA-.COLF, Rosetta Raso, aggiunge: Le trasfor-mazioni economiche e sociali, a fronte dell’invecchiamento della popolazione e delle sempre minori risorse pubbliche che non garantiscono i necessari servizi pubblici ed i livelli essenziali di assisten-za, ci inducono a condurre una battaglia di dignità per realizzare una politica di vero sostegno alle persone, alle fami-glie, ai lavoratori ed alle lavoratrici an-che tramite la deducibilità del costo del lavoro domestico e maggiori risorse per la non autosufficienza.Uno sforzo mirato ed unitario per pro-muovere la cultura del lavoro di qualità, per diffondere le informazioni sulle op-portunità della bilateralità realizzata tra-mite la contrattazione collettiva di set-tore, per avviare percorsi di formazione certificata per sostenere la necessità di far emergere il grigio ed il nero e dare voce al popolo costituito da donne ed immigrate che sono silenziose nell’altra più della metà del lavoro nel settore do-mestico.