NBM, IL CUORE OLTRE GLI OSTACOLI! DOMINIO NEL DERBY · It's Derby Time nella Bassa Modenese e ad...
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NBM, IL CUORE OLTRE GLI OSTACOLI! DOMINIO NEL DERBY Prima Divisione Girone D - 4a Giornata di Ritorno
New Basket Mirandola - Controluce Mirandola 61-45
(17-11 ; 38-14; 44-33; 61-45)
NBM: Cresta 6 (2/2 TL, 2/2, 0/1) , Baccarani 10 (0/1 TL, 5/10, 0/1), Galavotti 9 (4/7 TL, 1/1,
1/7), Pozzetti (0/4), Prandini 4 (2/2 TL, 1/4, 0/1), Pincelli, Scaravelli 4 (2/5), Panin 3 (1/1),
Nicolini 18 (6/12, 2/3) , Mattioli 2 (1/2, 0/2), Zaccarelli 5 (1/4 TL, 2/4, 0/1). Coach Borghi
Controluce: Labiche 2, Ferriani 7, Silvestri, Rebecchi, Morselli 2, Chiari 1, Zambonin, Pivetti
NE, De Zaiacomo 3, Barbi 13, Facchini NE, Giannetti 17. Coach Giglioli
Note : Spettatori 208. Fallo antisportivo a Morselli(C).
Arbitri : D'Argenio e Cottafavi
It's Derby Time nella Bassa Modenese e ad affrontarsi sono la New Basket e la Controluce, in una
sfida ricca di significati. La Controluce ha disperato bisogno di punti per poter nutrire ancora
speranze di playoff, mentre i padroni di casa della NBM vogliono rimanere incollati al trenino
Nazareno-SBM ad alta quota. NBM che arriva al derby falcidiata dal Giudice Sportivo, che ha
inflitto una fresca squalifica di 2 giornate ai pivot Battelli e Mattia Duca, una all'ala piccola
Alessio Duca e una al coach Luca Dotti, per il discusso finale di partita delle Ferraris contro
Modena. Reparto lunghi dunque ridotto all'osso per la squadra allenata nell'occasione da Coach
Borghi, che si troverà di fronte l'amico di merende di sempre Coach Giglioli, un'infanzia passata
insieme a saltare sul divano per ogni dunk di Vincredible, all'anagrafe Vincent Lamar Carter.
Che la partita sia attesa da tanti in città è dimostrato dall'esaurimento dei posti a sedere ancora
prima dell'inizio del match, per quella che sarà una serata indimenticabile per tanti.
A sbloccare il punteggio alla prima azione è Morselli con un bell'arresto e tiro con finta. Di là ci
pensa il capitano Crasty a segnare in sottomano dopo una sgasata con il Garelli. Barbi gioca un
gran primo quarto siglando 6 punti ma Prandelli è una furia su entrambi i lati del campo e dopo 4
punti a referto propizia con il pressing il canestro con fallo antisportivo subito di Galavotti. La
NBM mette la testa avanti nel finire di quarto grazie alle segnature di ben 6 marcatori diversi, dopo
i 4 punti di Nicolini e ai 2 di Zaccarelli e Mattioli.
Il secondo quarto NBM rasenta la perfezione e la Controluce subendo un parziale di 21-3 affonda
inesorabilmente sotto di 24 lunghezze. La difesa di Prandini e Panin su Giannetti e' maniacale e la
Controluce in tutti i 10 minuti di gioco non andra' a segno dal campo. Zaccarelli corre, difende e
salta piu' di un colombiano dopo una serata allegra, mentre a mettere punti pesanti ci pensano i
cecchini Luca Drew Nicolini e Julius Baccarani che timbrano come se stessero tirando
nell'Oceano Indiano. Per loro 8 punti a testa consecutivi, con i quali propiziano il 16-0 di parziale
che fa imbestialire Coach Giglioli. La NBM e' un rullo compressore e non lascia un millimetro di
respiro agli avversari : le rubate di Galavotti producono contropiedi per punti facili, Pozzetti a
rimbalzo e' piu' cattivo di Galeazzi in fila al Mc Donald's, e la bomba di Simone Panuozzo
Panin e' la ciliegina sulla torta di un secondo quarto STRABILIANTE, in cui la Controluce in 10
minuti riesce a segnare soltanto grazie a 3 tiri liberi, travolta dalla cattiveria agonistica messa in
campo dai padroni di casa. Il punteggio e' impietoso all' intervallo, 38-14 NBM.
Peccato che la partita duri 40 minuti e non soltanto 20, come sembrano credere i bianco-verdi che
rientrano in campo assonnati e convinti di aver gia' portato a casa la posta in palio. Ma il derby e'
una partita a se' e lo dimostra il rientro rabbioso della Controluce, che in 5 minuti mangia 10 punti
ai cugini grazie a 11 punti di Giannetti, bravo ad approfittare del momento opaco degli avversari.
Per la NBM riaffiorano gli incubi di Modena, in cui il vantaggio di 19 punti evaporo' nel terzo
quarto, causato dallo smettere di attaccare il ferro. Alessandro Scarbucks Scaravelli ci mette una
pezza e sigla 4 punti pesanti per mantenere le distanze a fine terzo quarto, lasciando comunque
soltanto 11 punti da recuperare ai ControLuminosi.
Il fiato sul collo si fa sempre piu' pesante quando il tabellone recita 46-37 dopo 2 liberi a segno di
Ferrianidis. La NBM si affida soltanto a conclusioni da lunga distanza contro la Box&1 della
Controluce ma la palla fatica tremendamente a entrare. Galavotti si sblocca dopo 6 tentativi
sbagliati e piazza la bomba con ruggito che regala una tonnellata di ossigeno ai suoi, di nuovo in
doppia cifra di vantaggio. La partita diventa una vera e propria guerriglia a rimbalzo e la NBM
nonostante la quasi totale assenza di lunghi tira fuori il cuore e la voglia di vincere. Cresta tira giu'
due rimbalzi offensivi di sola rabbia e Pozzetti a rimbalzo difensivo sembra Bill Russell. Torna a
segnare Nicolini nel momento in cui serve la mazzata da infliggere all'avversario per tramortirlo, e
lo fa con due conclusioni alla tabella dai 5,5 metri di rara bellezza e pulizia. La Controluce prova ad
affrettare i tiri per tentare il disperato rientro ma la NBM in lunetta nel finale sara' stranamente
fredda e chiudera' il match con 16 punti di scarto, dopo aver rischiato di subire la seconda
clamorosa rimonta della stagione.
Quarto derby in due anni e quarta vittoria, stavolta frutto di un match in cui la determinazione e il
gruppo hanno fatto la differenza per i 2 punti in palio. Mirandola rimane bianco-verde anche per
quest'anno e la gioia di aver vinto nonostante 4 giocatori+ Coach out , e' grandissima. Grazie a tutti
i nostri ragazzi, capaci di tirare fuori una prestazione che davvero in pochissimi si sarebbero
aspettati. Una vittoria che nasce dal profondo di questo gruppo, che la sera prima del derby si
ritrova tutta per mangiare insieme, dal 29enne Capitano al 17enne Mattiolato, e che dopo la
bellissima vittoria apparecchia un tavolo in pizzeria da 34, TRENTAQUATTRO persone.
Captain Crasty, che nonostante non si allenasse da due settimane causa lavoro tra Egitto e Spagna
ha tirato fuori la solita fame straordinaria su ogni pallone, ogni rimbalzo (5 totali) e ogni contrasto.
G-Bacca, che ha cacciato fuori gli attributi in una partita in cui si vince soltanto con quelli. Tanta
tanta ignoranza, ma stasera l'ha buttata, eccome se l'ha buttata. E se fai sto mestiere qua, ne metti 10
nel derby, non sei mica tanto mollo qua.
Galbanino Galavotti, che non avra' fatto la partita della vita di cui ti accorgi dagli spalti, ma 9
punti, 8 falli subiti, 7 rimbalzi e 7 palle recuperate non fanno proprio cosi' schifo a fine serata.
Pozzallo, che con il peso sulle spalle di dover giocare da lungo in un ruolo non suo, contro un
signor realizzatore e rimbalzista come Ferrianidis, ha picchiato come un carpentiere macedone e ha
strappato 8 rimbalzi che sanno tantissimo di cuore. Si becca gli insulti di tutti i 208 spettatori+11
compagni di squadra dopo aver rischiato il fallo tecnico nel momento piu' delicato della partita. Per
sua fortuna era talmente tanto incassato a terra con la testa nel muro del PalaSaid che l'arbitro non
ha sentito le sue lamentele.
Prandelli, che parte titolare dopo una vita e dimostrera' che ha una voglia matta di mordere
caviglie. Spende 4 falli su Giannetti, ma quanto gli rende la vita difficile non lo sa nemmeno lui.
Partita da far luccicare gli occhi per impegno e determinazione, se poi fa anche 4 punti facciamo
l'inchino. Il ministro della difesa e' sempre e solo uno : Luca Pranda Prandelli.
Felipe Massi, che trova poco spazio in una partita in cui avrebbe voluto spaccare il mondo con la
rabbia di chi ci mette anima e cuore anche ad allacciarsi le scarpe. La tua amicizia, la tua passione e
il bene che ti vogliamo tutti all'interno di questo gruppo e' piu' importante di uno sport, di una scelta
non condivisa o di una serata che ti aspettavi diversa.
Scara, che nonostante tutti gli appioppino la responsabilita' di tenere su un intero reparto lunghi,
porta a casa 6 rimbalzi e limita Ferrianidis a 7 punti, ampiamente sotto la sua ventellistica media.
Pane, che tira col 100% e fa la staffetta in difesa per marcare Giannetti. Scusate se e' poco.
El Tanque Nicolini, che nonostante la contrattura che lo ha fermato in allenamento mercoledi
scrive con l'indelebile 18 punti e trascina i suoi, in una partita in cui sarebbero mancati i bersagli di
Maycol e Alexis. Se esci dal campo e dagli spalti si alza il coro "MVP...MVP...MVP" vuol dire che
una mano per portare a casa la pagnotta in linea di massima l'hai data, con anche 6 recuperate, 4
rebounds e 1 assist.
Mattiolato, che nonostante la sua irrefrenabile voglia di fare, tira fuori una partita di grande ordine
ed efficacia, mettendo anche a segno 2 punti che fanno brodo. Si veste peggio di Alexis Duca, ma
quando c'e' da correre questo fa colazione con i ghepardi in Mozambico.
Zaccheo Mattarelli, che tira fuori un match che si spiega soltanto con una frase : FAME DI
VITTORIA. Gioca tutta la partita da 2-3-4-5, crea scompiglio a rimbalzo e difende con il coltello
tra i denti. La sua prestazione, con anche 5 punti pesantissimi, e' la dimostrazione che quando si ha
quella fame, non ti ferma nessuno.
Coach Borghezio, che si trova ad allenare l'unica partita dell'anno, con una settimana di
allenamenti alle spalle che definire complicata e' un eufemismo. Che per giunta e' il derby, e per non
farci mancare niente contro Giglio, in una partita che sa tanto di sceneggiatura scritta da qualcuno
davvero bravo. Quando i suoi perdono la bussola e subiscono il rientro della Controluce tira fuori la
frase(non disponibile) che gira il match e porta la NBM alla reazione e alla successiva vittoria.
Coach Dondo, che piuttosto che saltare una partita cosi' si sarebbe consegnato all'ISIS, ma che per
motivi disciplinari ha dovuto vivere dalla tribuna. La vittoria e' anche per lui, che mercoledi
nell'ultimo allenamento prima del derby ci ha fatto capire che non bisogna mollare niente, nemmeno
alle 23.15 di sera al 25esimo suicidio.
Coach Tognazzi, di cui ci immaginiamo l'esultanza sulle spiagge di Phuket dopo aver ricevuto la
notizia della vittoria in una partita cosi' complicata. La cattiveria e la voglia messe in campo sono
anche frutto dei suoi insulti sui mancati tagliafuori e sulla difesa passiva.
Guicciato, che tiene le statistiche e dispensa consigli ad una squadra di un'ignoranza spaventosa e
che fa tutto questo per poter dare piu' aiuto possibile al nostro gruppo.
Damianone, che nonostante sia out dal campo di gioco abbondantemente da febbraio dello scorso
anno, non salta un allenamento che sia uno per venire a fare la sponda, per fare quello che ti
contrasta il tiro, per fare quello che ti passa la palla negli esercizi di tiro. Chapeau.
Ciccio Battelli, Balo e Alexis Duca, che andrebbero insultati fino al prossimo Giubileo per il
motivo stupido ed inutile per il quale hanno saltato questa sfida, ma che questa partita l'hanno vinta
insieme a noi stando incollati al match dal 1' al 40' senza mai smettere di darci forza e voglia di
vincerla dalla tribuna.
Pincato, che aspettiamo presto con noi per tornare a rubare rimbalzi senza saltare un I Phone 6.
GRAZIE infine al pubblico meraviglioso che ha seguito la partita : dalle nostre ragazze della Serie
C, ai nostri bambini del minibasket, passando per i ragazzi della nostra under 17, agli amici, ai
nonni, ai parenti, perche' il PALASAID cosi' e' uno spettacolo esclusivamente grazie a voi!
INSIEME, SI VINCE!!