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1 n°2 LUGLIO 2011 Periodico di informazione a cura dell’Edilizia Provinciale Grossetana spa IN DISTRIBUZIONE GRATUITA IL 29 LUGLIO 2011 scade il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi relativi al 2010 EMERGENZA SFRATTI Istituito un osservatorio provinciale per monitorare il fenomeno ed individuare soluzioni L’EPG SPA HA UN NUOVO LOGO Premiati gli studenti che hanno partecipato al concorso per la realizzazione del nuovo simbolo dell’azienda e della linea grafica ad esso correlata EPG spa via Arno n. 2 – Grosseto – tel.0564/423411 – fax 0564/21112 – [email protected] Direttore responsabile: Alessandra Rossi progettazione grafica: Michele Guidarini - Stampa: Grafiche Vieri - Roccastrada Registrato Tribunale di Grosseto il 6/12/79 C1/3921/2008

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n°2 LUGLIO 2011 Periodico di informazione a cura dell’Edilizia Provinciale Grossetana spa

IN DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL 29 LUGLIO 2011 scade il termine per

la presentazione della

dichiarazione dei redditi

relativi al 2010

EMERGENZA

SFRATTI

Istituito un osse

rvatorio

provinciale per

monitorare il fenomeno

ed individuare soluzioni

L’EPG SPA HA UN NUOVO

LOGOPremiati gli studenti che

hanno partecipato al

concorso per la realizzazione

del nuovo simbolo

dell’azienda e della linea

grafi ca ad esso correlata

EPG spa via Arno n. 2 – Grosseto – tel.0564/423411 – fax 0564/21112 – [email protected]

Direttore responsabile: Alessandra Rossi – progettazione grafi ca: Michele Guidarini - Stampa: Grafiche Vieri - Roccastrada

Registrato Tribunale di Grosseto il 6/12/79

C1/3921/2008

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Intervento del Presidente / Contributi

CASA, E’ “CODICE ROSSO”CASA, E’ “CODICE ROSSO”. DALL’EMERGENZA, PERO’, SI PUO’ USCIRE CON POLITICHE NUOVE, MIRATE E CONDIVISE

Emergenza abita-tiva con il “codice rosso”, come ha sot-tolineato più volte in questi mesi l’as-sessore regionale alle Politiche della casa Salvatore Al-locca, assenza di un Piano Casa varato dal Governo in gra-do di dare una ri-sposta concreta alla

mancanza ormai cronica di alloggi sociali, carenza-assenza di fi nanziamenti, aumento della morosità, centinaia e centinaia di famiglie in graduatoria per un alloggio popolare, famiglie sfrattate con minori che non trovano una sistemazione ade-guata, fl ussi migratori in continuo aumento, grande mobilità interna dovuta spesso alla fl essibilità del lavoro, aumento del-la popolazione anziana, trasformazione della struttura fami-liare. I fattori critici sono tanti e diversifi cati. Alla fi ne del secolo il problema casa sembrava risolto o dive-nuto marginale, e sicuramente era così, ma negli ultimi de-cenni la situazione si è completamente stravolta. Come se non bastasse siamo stati segnati da una crisi fi nanziaria inter-nazionale che ha riconsegnato alle famiglie una vera e pro-pria emergenza abitativa. Anzi molti dei guai delle famiglie sono partiti proprio dal forte indebitamento (soprattutto negli U.S.A.) nel mercato immobiliare e dal pianeta fi nanziario e speculativo che attorno si era creato. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Crisi delle banche, crisi del lavoro, disoccupa-zione, insolvenze, sfratti, precarietà. In questo stato di cose i più deboli, in assenza di vere politi-che di difesa, ne hanno risentito maggiormente. Per questo le Amministrazioni comunali, chiaramente in prima linea, chiedono a gran voce, risorse ma anche provvedimenti di leg-ge per snellire le pratiche amministrative, e soprattutto po-litiche di arginamento dei confl itti sociali che inevitabilmente si innescano quando gli elementari diritti e bisogni vengono disattesi.Per quanto riguarda l’Edilizia Provinciale Grossetana stiamo cercando di affrontare questo momento utilizzando nel modo migliore le poche risorse che abbiamo e le professionalità in-terne all’azienda. In primo luogo abbiamo privilegiato il cam-

po della manutenzione (in Toscana siamo l’Azienda Casa che spende di più in questo settore), questo per poter riassegnare in tempi brevi le case lasciate libere e nel contempo per evitare che il patrimonio pubblico di ERP non si degradi con il pas-sare degli anni. Vogliamo rivolgerci direttamente anche ai nostri assegnatari: tenere la casa assegnata in buono stato di manutenzione, così come le parti comuni non solo è un dovere e migliora la vivibilità dell’abitare, ma ci consente anche di concentrarci sui casi più diffi cili e delicati. Non abbiamo tra-scurato nemmeno le nuove costruzioni, oltre a quelle in corso, entro la fi ne di quest’anno apriranno cantieri per la realizza-zione di 73 alloggi in varie località della provincia.Così come vogliamo dedicarci sempre di più alla progettazio-ne di una casa eco-compatibile, con una maggiore sostenibi-lità per i consumi energetici così come sul piano delle presta-zioni termiche e perfi no dell’isolamento acustico. Insomma, in mezzo a molte diffi coltà, l’Edilizia Provincia-le Grossetana c’è e vuole rappresentare un punto di riferi-mento di qualità. E perché no… anche nella sua immagine. Tra le iniziative il nuovo periodico, che è stato presentato nel numero precedente, la realizzazione di un nuovo logo con il coinvolgimento degli studenti delle scuole superiori della provincia attraverso un concorso a premi, così da uscire dai confi ni ristretti del nostro settore ed entrare in un contesto più ampio, come può essere, appunto, quello del mondo del-la scuola. Sempre in questa direzione abbiamo accolto due alunne dell’Istituto statale Professionale “Luigi Einaudi” per uno stage di due settimane. Purtroppo le risorse che abbia-mo sono quelle che sono, molto limitate, ma non per questo abbiamo rinunciato a dare anche un piccolo contributo, at-traverso l’Associazione Grossetana Genitori Bambini Porta-tori di Handicap, ad una realtà, che riteniamo fondamentale proprio per un certo tipo di risposta abitativa che offre, che è la Fondazione onlus IL SOLE, una struttura residenziale per giovani disabili soli o, comunque, che non possono più riceve-re le cure adeguate in famiglia.Allo stato dei fatti è evidente che anche in provincia di Gros-seto si impone la necessità di solide ed innovative politiche per la casa, che possono nascere solo da un’approfondita e costante ricognizione in ordine dei processi in corso e da uno sforzo comune di tutte le componenti istituzionali e non isti-tuzionali del pianeta casa.

Il Presidente Marcello Ranieri

Il Consiglio di Amministrazione dell’Edilizia Provinciale Grossetana spa, anche per il 2011, ha approvato con de-libere 5-6/79 la concessione di un contributo per la sosti-tuzione delle caldaie murali, per l’installazione di un nuo-vo impianto di riscaldamento e per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Per usufruirne è necessario avere tutti i requisiti richiesti nei disciplinari approvati dal Cda.Nel caso delle caldaie murali è previsto un contributo di 650 euro per le caldaie a camera aperta e di 750 euro per quelle a camera chiusa, per gli impianti di riscaldamento, invece, il contributo a fondo perduto è pari al 44 per cento della spesa sostenuta per l’impianto. Infi ne, per l’abbat-timento delle barriere architettoniche, il contributo sarà

pari al 64 per cento(rispetto all’anno scorso è aumenta-to, prima era pari al 44 per cento) delle spese fattura-te e non superiore a 3.600 euro. Le domande per richiedere il contributo e i disciplinari in cui sono illustrati i requisiti per accedervi sono disponi-bili sul sito Internet dell’EPG spa (www.epgspa.it), nella sezione Modulistica.

CONTRIBUTI PER CALDAIE, RISCALDAMENTO E ABBATTIMENTOBARRIERE ARCHITETTONICHE

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luglio 2011Nuove costruzioni

Attualmente l’Edilizia Provinciale Grossetana spa ha otto cantieri aperti in vari comuni del territorio pro-vinciale.Se escludiamo quello in località Stiacciole, a Grosse-to, che prevede la realizzazione di 7 fabbricati con 10 appartamenti ciascuno, gli interventi più grossi attual-mente in corso sono a Orbetello Scalo dove si stanno completando 14 appartamenti, a Bagno di Gavorra-no e a Sorano. In ciascuno dei due comuni è in costru-zione un fabbricato di 12 alloggi, con nanziamenti ri-spettivamente di 1.317.105 euro e di 1.018.000 euro. Il cantiere di Sorano è quasi in dirittura di arrivo.A Pitigliano, in località il Casone, si sta costruendo un edi cio di 6 appartamenti con un costo complessi-vo di 700mila euro, mentre, nel Comune di Capalbio, in località Borgo Carige, si stanno ultimando 4 allog-

gi con un nanziamento di 470mila euro. In località Macchiascandona, nel comune di Castiglione della Pescaia sono da poco iniziati i lavori per il recupe-ro edilizio dell’ultima delle quattro palazzine dell’ex villaggio agricolo, risalenti al 1929, per un importo di 380mila euro, mentre nel Peep Santa Maria, sempre a Castiglione, stanno per cominciare i lavori per la rea-lizzazione di 12 appartamenti con un nanziamento di 1.320.000 euro.In ne a Seggiano, nel centro storico, si sta lavorando per il recupero edilizio di un alloggio con un nan-ziamento di 140mila euro, mentre in varie zone della provincia sono in corso interventi di manutenzione straordinaria su 89 alloggi.

GLI INTERVENTI IN CORSO

ENTRO L’ANNO APRIRANNO IN TUTTA LA PROVINCIANUOVI CANTIERI PER UN TOTALE DI 73 NUOVI ALLOGGI

Entro la ne del 2011 in tutta la provincia di Gros-seto apriranno numerosi cantieri per un totale di 73 alloggi di edilizia pubblica e un nanziamento complessivo di 10.071.481 euro. In alcuni casi si tratta di recuperi edilizi di vecchi fabbricati già di proprietà del Comune oppure da acquistare come nel caso del Comune di Cinigiano dove sono pre-visti tre interventi per un totale di otto alloggi ed un nanziamento complessivo di un milione e 245mila

euro. Altri recuperi edilizi di vecchi fabbricati sono previsti a Castell’Azzara, in località ex Mattatoio, con la realizzazione di 4 alloggi con un nanzia-mento di 465mila euro e ad Orbetello (un alloggio, 150mila euro).Nuove costruzioni, invece, saranno realizzate a Ca-stel del Piano, nel Peep Cellane, dove sono pre-

visti 6 alloggi (590mila euro), a Santa Fiora, nel Peep Marroneto, (4 alloggi con un nanziamento di 485mila euro) e a Civitella Paganico nel Peep Pa-ganico (6 alloggi, 590mila euro) e nel Peep Civitella (6 appartamenti, 625mila euro). Più consistenti gli interventi in programma a Fol-lonica, dove nel lotto 7 b del Peep Est saranno rea-lizzati ben 18 appartamenti di ERP con un nanzia-mento di 2.039.480 euro, a Roccastrada, nel Peep Portoncino, dove sono previsti 12 alloggi (1.420.000 euro) e a Massa Marittima. Qui saranno realiz-zati 8 appartamenti con un nanziamento di un 1.200.000 euro. In ne sono stati stanziati un milione 262mila euro per alcuni interventi di manutenzione straordinaria nel comune di Grosseto.

Orbetello Scalo

Loc. Stiacciole

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“Bravissimi. Avete lavorato bene dimostrando che siete già in grado di fare cose importanti, di impe-gnarvi seriamente e di confrontarvi con il mondo del lavoro”. Così il Presidente dell’EPG spa Marcel-lo Ranieri si è complimentato con i ragazzi della IV° A e della IV° C dell’Istituto Professionale di Stato – indirizzo gra co-pubblicitario – “Luigi Einaudi” di Grosseto, durante la cerimonia di premiazione del concorso “Un nuovo logo per l’Edilizia Provinciale Grossetana spa”, rivolto agli studenti delle scuole superiori della provincia di Grosseto, che si è tenuta il 30 maggio scorso.

“Questo concorso per il nuovo logo della nostra Società, che sostituiremo a quello attuale, rientra in una sorta di operazione di rinnovamento dell’im-magine dell’Edilizia Provinciale Grossetana spa, che diversamente dall’idea che di essa si può avere e che avevo anch’io prima di diventarne presiden-te, è un’azienda dinamica con professionalità all’al-tezza dei compiti che svolgono e che lavora tutti i giorni con impegno per cercare di garantire a tante persone uno dei diritti essenziali: la casa _ ha conti-nuato il presidente Ranieri_. Messaggio, che a pare-re della Commissione del concorso, è stato colto in pieno dagli studenti che hanno realizzato il marchio vincitore del concorso”.Dopo aver premiato gli studenti classi cati al ter-

zo e secondo po-sto (due marchi ex aequo) con una targa, il Pre-sidente ha con-segnato al grup-po di alunni vincitori del con-corso un “me-ga-fac-simile di assegno” di 500 euro (quelli veri sono stati dati alla scuola che poi provvederà a consegnarli se-condo le modalità previste dalla legge).“Non è una gran somma, ma in ogni caso simbolica del fatto che ogni lavoro fatto e, soprattutto, fatto bene deve essere pagato”, ha concluso Ranieri.Alla cerimonia di premiazione hanno partecipa-to la dirigente dell’Istituto Professionale Daniela Giovannini, la professoressa Patrizia Vincenzoni, che ha seguito i ragazzi durante tutto il lavoro, il Presidente dell’Epg spa, il consigliere Andrea Ben-nardi, il direttore Luciano Ranocchiai e la profes-soressa Annalisa Bindi, referente per l’autonomia scolastica Uf cio XI e membro della Commissione del concorso.

UN NUOVO LOGO PER L'EPG SPA: MOLTO "PROFESSIONALE”�

Premiazione nuovo logo EPG spa

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Filippo Bai, Alessandro Siciliano, Gaetano Menna e Alessandro Rosati - IV° A – primi classifi cati

Matteo Buonguerrieri, Marco Ciani, Claudia Cigni, Giulia Lolini e Cristina Moroni - IV° A – secondi classifi cati ex aequoGiacomo Zavalloni e Michele Tosini - IV° C – secondi classi-fi cati ex aequo

Lorenzo Pieri - IV° C – terzo classifi cato

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luglio 2011Nuovo logo EPG spa / Fondazione Il Sole

Hanno partecipato al concorso anche Federico Alluni, Iuri Bartolucci, Latifa Khouribech, Norma Santella, Teo Solari, Alice Viti, Lin-da Picchiami, Ludovica Friberti, Sara Barbi, Ambra Alocci, Giada Dionisi, Alex Besana, Francesco Petrini, Veronica Pulito, Leonar-do Biscioni, Giulia Celletti, Chiara Pagliarin, Massimiliano Pari, Simone Pocci, Simone Ca-pitoni, Melissa Cordone, Jessica Caravasso Falletta, Niccolò Ginanneschi.

Così la Commissione del Concorso ha motivato la scelta del logo vincente.“Il logo richiesto doveva rappresentare la società EPG spa che è composta da 28 Comuni della Pro-vincia di Grosseto e che ha come scopo principale

la gestione, la manuten-zione, la re-alizzazione e l’assegna-zione degli alloggi pub-blici prin-c ipalmente deve soddi-sfare la do-manda di a b i t a z i o n e

delle categorie più bisognose e socialmente deboli.E’ esattamente per ciò che doveva riuscire a co-municare che è stato scelto questo logo; esso ri-sponde e comunica ciò che la società svolge la forma schematica e primaria della “casa” è ri-petuta varie volte dall’interno all’esterno sino al centro dove diventa di colore rosso come il cuore pulsante che dà costantemente risposte. La “spennellata” circolare ci ricorda la forma per-fetta della raccolta e dell’unione dei 28 comuni coinvolti, oltre a dare l’idea del movimento e della molteplicità dei casi che la società deve af-frontare per rispondere alla complessità delle ri-chieste in particolare in questo momento storico e sociale dove i cambiamenti culturali sono frene-tici e numerosi”.

EDILIZIA

PROVI

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LA FONDAZIONE IL SOLE ONLUSLa famiglia della Fondazione Il Sole è stata uffi cial-mente aperta il 14 maggio del 2010, ed oggi ospita stabilmente 14 persone con diversi tipi di disabilità, tutte non autosuffi cienti.La struttura è stata completata nel 2009 dalla Fon-dazione Il Sole Onlus, ente no profi t nato nel 2005 per iniziativa di un gruppo di genitori di persone di-sabili con l’obiettivo prioritario di occuparsi del tema del “dopo di noi”. Ovvero della possibilità di dare una soluzione residenziale a coloro che non posso-no più vivere nel proprio nucleo familiare a causa dell’invecchiamento o della scomparsa di genitori o parenti stretti.La struttura, due moduli abitativi di 270 mq ciascuno, è inserita all’interno di un grande parco pubblico che ospita anche un centro sociale, un campetto di calcio e un parco giochi per bambini, ed è situata nel quartiere grossetano di Barbanella. La sua realizzazione è stata possibile anche grazie alla grande generosità dei grossetani che nell’arco di cinque anni hanno effettuato donazioni alla Fon-dazione Il Sole per oltre 700.000 euro (che hanno contribuito alla spesa di oltre 1,5 milioni di euro per la realizzazione e l’arredo dei locali).La Fondazione Il Sole, in collaborazione con l’As-sociazione grossetana genitori bambini portatori di handicap, inoltre, si occupa di organizzare quotidia-namente servizi per l’integrazione sociale di oltre 100 persone con disabilità, dai 5 ai 55 anni. Un la-voro impegnativo che si articola in 7 diversi tipi di attività, portato avanti da volontari e operatori.Chiunque volesse sostenere la Fondazione Il Sole, può destinargli il 5 per 1000 dell’Irpef con la dichiarazione dei redditi (scrivendo il codice fi scale: 920 536 00 539) oppure effet-tuando donazioni deducibili. Per informazio-ni consultare la pagina pubblica della Fonda-zione su facebook. Il Presidente Massimiliamo Frascino

http://www.facebook.com/pages/Fondazione-il-Sole-onlus/47671426111?ref=ts

www.fondazioneilsole.org

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L’emergenza casa è stato uno dei tempi affrontati nel convegno organizzato ad aprile da Confservi-zi Cispel Toscana, nell’ex convento delle Leopol-dine, a Firenze, in cui è stato presentato uno stu-dio della scuola superiore Sant’Anna di Pisa sulle aziende casa. All’incontro erano presenti il Presi-dente di Federcasa Luciano Cecchi, il responsa-bile nazionale casa dell’ANCI Claudio Fantoni, il Presidente di Cispel Alfredo De Girolamo e l’as-sessore regionale Salvatore Allocca. Quest’ultimo

è intervenuto defi nendo la questione abitativa attuale “un’emergenza sociale a codice rosso” ri-marcando l’assenza di politiche nazionali incisive sul settore e sottolinenando alcuni dati: 22.000 domande per alloggi Erp, le 7.500 domande di sfratto, le oltre 6.400 sentenze di sfratto. “A fron-te del poco interessamento a livello nazionale la Regione Toscana, quest’anno, ha deciso di stan-ziare per le politiche abitative 100 milioni di euro per interventi di interesse regionale più altri 44 milioni per i piani integrati di ERP _ ha continua-to l’assessore regionale _oltre all’intervento per il sostegno agli affi tti, pari ad oltre 17 milioni di euro e all’avvio di un fondo di 4 milioni di euro per affrontare la punta più drammatica di questa emergenza, gli sfratti”. mento degli affi tti in modo da ridurre l’impatto degli sfratti per morosità.A tutto il sistema della case popolari si aggiun-gono ulteriori 90 alloggi, sempre per emergenza abitativa mentre, altri 16 appartamenti, risultano in affi tto da privati. Per questi l’Amministrazione spende quasi 100mila euro l’anno.

UN CONVEGNO SULLA QUESTIONE ABITATIVA IN TOSCANA

Convegno / Osservatorio sfratti

“Il Presidente nazionale di Federcasa Luciano Cecchi e l’assessore regionale Salvatore Allocca”

L’Edilizia Provinciale Grossetana spa era presente al meeting delle aziende casa toscane, a Firenze, con un pannello in cui veniva illustrato l’interven-to attualmente in corso a Gavorrano: un palazzina di dodici appartamenti classe A, cioè realizzata ispirandosi ai principi di maggiore ecocompatibili-tà ed effi cienza energetica.

Anche il LODE (livello ottimale di esercizio per l’e-dilizia residenziale pubblica) grossetano, su richie-sta del Prefetto di Grosseto Giuseppe Linardi, si è riunito per affontare il problema sfratti con l’istitu-zione di un tavolo, una sorta di osservatorio perma-nente della provincia, per monitorare il problema ed individuare eventuali azioni per cercare di risolverlo o, comunque, limitarlo. In quell’occasione l’Edilizia Provinciale Grossetana spa ha nuovamente chiesto

ai Comuni di fare il possibile per assegnare alloggi con spese condominiali basse a famiglie con disagio economico. E’ frequente che la morosità sia, infatti, generata dal mancato pagamento delle quote con-dominiali piuttosto che dall’affi tto. I numeri parlano chiaro: sulla morosità totale registrata nel 2010 dalla nostra Società quella per le quote condominiali in-cide del 20,08 per cento e rispetto al 2009 (17,28 per cento) è aumentata quasi di tre punti percentuali.

ISTITUITO UN OSSERVATORIO PROVINCIALEPER MONITORARE IL PROBLEMA DEGLI SFRATTI

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C’è in calendario a luglio una scadenza impor-tante per tutti gli assegnatari di un alloggio ERP. Come accade tutti gli anni dispari questa Società, secondo quanto previsto dall’articolo 28 della Legge della Regione Toscana n. 96 del 1996, deve, infatti, provvedere ad aggiornare la situazione reddituale dei nuclei familiari dei propri utenti. Per farlo gli assegnatari dovran-no, dunque, comunicare ai nostri uf ci, entro il 31 luglio, il reddito percepito nell’anno 2010.In seguito a questo accertamento l’Edilizia Pro-vinciale Grossetana spa provvederà, dove è il caso, alla variazione del canone di locazione (che appunto viene calcolato in base al reddito) a partire dal primo gennaio 2012. Per facilitare gli inquilini degli alloggi di ERP si è provveduto a predisporre un modello di autocerti cazione della situazione reddituale il più semplice possibile, compatibilmente con la normativa vigente. Il modulo, insieme alle istruzioni per compi-larlo, è stato inviato a tutti gli assegnatari per posta ed è disponibile anche sul sito internet www.epgspa.it. Il modello di autocerti cazio-ne opportunamente compilato dovrà essere trasmesso a questa Società entro e non oltre il 29 luglio del 2011. Per gli assegnatari che utiliz-zeranno la trasmissione telematica dei redditi la presentazione dovrà avvenire entro il 30 set-tembre del 2009.

Si ricorda che qualora l’assegnatario non pro-duca la documentazione richiesta o dichiari un reddito palesemente inattendibile, si appliche-rà un canone convenzionale sanzionatorio pari a quello massimo applicato ai sensi dell’artico-lo 27 della legge 96 del 1996.

luglio 2011Autocertificazione dei redditi

IN CASO DI INVALIDITA O DISABILITA’Per le pensioni di invalidità civile, vitalizio INAIL o pensione di guerra nell’ autocer-tifi cazioneva va indicata la sola categoria, senza riportare alcun importo.Nell’ultima colonna deve essere segnalata la presenza nel nucleo familiare di persone disabili “D” o invalide “I” solo nel caso in cui la menomazione comporti una diminuizio-ne permanente delle capacità lavorative in misura non inferiore ai due terzi (maggio-re del 67 per cento). Per questa categoria, al fi ne di applicare le agevolazioni previste dalla legge, occorre allegare, se non già pre-cedentemente consegnata a questa Socie-

ta’, la fotocopia della certifi ca-zione compro-vante il rico-noscimento di persona inva-lida o disabile rilasciata dal-la competen-te ASL.IN CASO DI DIFFICOLTA’ NELLA COMPI-

LAZIONE DELL’AUTOCERTIFICAZIONE

ED AL FINE DI EVITARE SUCCESSIVE VE-

RIFICHE DA PARTE DI QUESTA SOCIETA’

SI CONSIGLIA DI ALLEGARE LE FOTOCO-

PIE DEI MODELLI FISCALI (CUD – 730 E

UNICO 2011 RELATIVO AL 2010 E CERTI-

FICATO DI INVALIDITA’ DEL 67 PER CEN-

TO, SE NON ANCORA DICHIARATA).

ENTRO IL 29 LUGLIO PROSSIMO SI DEVEAUTOCERTIFICARE IL REDDITO 2010

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