n o t i z i e - Comune di Cembra fileCelestino Castagna Foto di A.S.I.A. Associazione Arcobaleno...

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Comune di Cembra

N° 9Dicembre 2009n o t i z i e

n o t i z i e N° 9

Cembra notizieRegistrazione tribunale di Trento

n° 1289 del 20/04/2006n° 9 Dicembre 2009Poste Italiane s.p.a.

Spedizione in Abbonamento Postale - 70% CNS TN - Taxe Percue

EditoreMedia.22

Via Roma, 29 - 38052 Caldonazzo - Trento

RedazioneComune di Cembra

Piazza Marconi, 7 - 38034 Cembra - Trento

Progetto Grafico Media.22

Stampa Litografia Editrice Saturnia (Trento)

Direttore Responsabile Giornalista e Pubblicista

avv. Zeno Perinelli

Commissione di Redazioneil Sindaco - Presidente di diritto

dott. ing. Alessandro LettieriGiuseppe de Giovanelli

Lara CasagrandeAntonella Gottardi

[email protected]

Direttore TecnicoMaurizio Bonzanin

Assistente TecnicoCelestino Castagna

Foto diA.S.I.A.

Associazione ArcobalenoBiblioteca comunale

Comunità della Valle di CembraUfficio tecnico comunale

Cristina FerrazzaSergio Paolazzi

Eliana SalaSilvio Toniolli

Sergio Vastarella

Chi desiderasse ricevere o far ricevere ilnotiziario può chiederlo al Comune

fornendo l’indirizzo.

IlSIndaco 3

GlIammInIStratorI 4 aSSeSSoreallacultura 4 aSSeSSorealleattIvItàSocIalI 6 lapopolazIonedIcembra 7 vIceSIndaco 8 aSSeSSoreall’aGrIcolturaearredourbano 9

operepubblIche 10 laGIuntaInforma 10 commISSIoneedIlIzIa2010 11

conSIGlIocomunale 12 delIberazIonIconSIGlIocomunale 12

comunItàdIvalle 13 comunItàdellavaldIcembra-laGIunta 13 comunItàdellavaldIcembra-lamInoranza 16

bIblIotecadIcembra 17 IlrItardodIWalternardon 17 unannodIattIvItàacembra 18 cronachedall’utetddIcembra 19

laredazIone 20 IlSalutodellaredazIone 20

numerIutIlI 21 laScuola 25 “elzaldo” 25 IldInoScolaro 27

aSSocIazIonI 28 rockyrock 28 aSSocIazIonearcobaleno 29 unaScuolaperl’accoGlIenza 30

SpazIaSSocIatIvI 31 molIndeporteGnach 31

lettere 32 letteradIpadreItalopIffer 32

laraccoltadIfferenzIatadeIrIfIutI 34 raccoltarIfIutIInvalledIcembra 34 nonbrucIaterIfIutIIncaSa! 34 a.S.I.a.Informa 35

“Cembra notizie” - Dicembre 2009�

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Gentili lettori

avvicinandosi il termine del mandato conferitomi quasi cinque anni fa

dalla comunità cembrana, colgo l’occasione offerta da questa pubblica-

zione per esprime alcune brevi considerazioni sugli obbiettivi e le sfide che hanno

impegnato ed a tutt’oggi impegnano la scrivente amministrazione che mi onoro di

presiedere.

Non è di certo mia intenzione propinarvi un resoconto autocelebrativo di fine inca-

rico, ma qualche riflessione e ringraziamento ritengo siano doverosi. Parole di ap-

prezzamento e gratitudine, in primis nei confronti delle persone che gravitano attorno al Comune: dai dipendenti ai

colleghi amministratori di maggioranza e di minoranza, alle numerose persone che con il loro prezioso contributo,

prestato gratuitamente e motivato da un profondo senso di appartenenza alla comunità, si sono attivate con gene-

rosità rendendo possibile la riuscita di numerosi progetti.

Attorno al Comune orbitano una miriade di realtà che implicano svariati adempimenti di natura burocratica ed una

continua richiesta di chiarezza da parte dei cittadini; tali istanze hanno spinto tutti, compreso il sottoscritto, a rivolgere

un impegno sempre maggiore nella corretta pianificazione del lavoro da svolgere che, nella specie, è stato agevolato

anche da un ambiente lavorativo coeso e produttivo.

Amministrare certo non è cosa semplice, ma farlo in una realtà come la nostra, ricca di persone che operano sin-

golarmente o riunendosi in associazioni guidate dal solo scopo di contribuire al bene comune, risulta quanto mai

stimolante. Sapere in particolare di poter sempre contare sull’appoggio proveniente dalle realtà associative per molte

delle iniziative promosse nel nostro comune, rappresenta un vanto per la comunità cembrana ed una garanzia per

chi la amministra.

Cinque anni di consigliatura significano un impegno su tutti i fronti. Dalla cultura all’edilizia, dalle politiche sociali allo

sport. In questi cinque anni molti sforzi sono stati profusi nella realizzazione delle opere pubbliche. I progetti, sia quelli

ereditati dalle amministrazioni passate, sia quelli pianificati nell’ultimo quinquennio (alcune delle quali verranno a

compimento nella prossima consigliatura), sono stati una sfida importante. Dal marciapiede di Fadana, al rifacimento

completo dell’illuminazione pubblica del centro storico, dalla progettazione esecutiva con la realizzazione del Polo

Scolastico, al completamento dei Palazzi Barbi e Maffei, passando per il Centro di Protazione Civile ed il CRM, risul-

tano solo alcune tra le più importanti opere che il Comune ha portato avanti. Certo è che i lavori pubblici, una volta

terminati, assolvono, se ben progettati e pianificati, il loro scopo precipuo. Ma durante la loro realizzazione appare

inevitabile che alcuni inconvenienti dovuti alla natura stessa dei lavori possano aver creato disagi, fastidi verso i quali,

anche l’amministrazione più avveduta, difficilmente può trovare sempre le giuste risposte. Mi sento tuttavia in sereni-

tà di dichiarare che la nostra comunità, tolto casi sui quali preferisco soprassedere, sia formata da persone tolleranti

e comprensive alle quali rivolgo pertanto un sentito ringraziamento.

Da ultimo qualche rimpianto per ciò che, in termini valligiani, rappresenta “la nostra politica estera”.

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Così esprimo il più profondo rammarico per come si è evoluta la comunità della Valle di Cembra che poteva nascere

sotto i migliori auspici ed invece è sorta ispirandosi a logiche di distribuzione partitocratica del potere. Le scelte che la

Comunità sta portando innanzi, ad iniziare dalla individuazione della “Sede amministrativa della comunità” prevista

sul greto dell’Avisio in località Rorè nel Comune di Faver, danno il segno di quali scelte scellerate si stiano prendendo

e verso le quali chi vi scrive si è sempre opposto e seguiterà a farlo. Auspico vivamente che vi sia un sereno e ap-

profondito dibattito delle menti più illuminate della nostra Valle scevre da logiche di appartenenza partitica e che si

possa così perseguire il vero bene comune.

Auguro a tutti voi un sereno Natale e un felice Nuovo Anno.

Il Sindacodott. ing. Alessandro Lettieri

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Assessore alla Cultura

Cari cembrani, augurando a voi un 2010

carico di emozioni, in queste righe intendo

ringraziare tutte le persone che dal 2005

hanno collaborato attivamente all’attività culturale di

Cembra.

In questi anni, in riferimento ai luoghi destinati alla

cultura ed istruzione, ci sono stati diversi cambiamen-

ti. Principalmente va citata la Scuola Elementare che

si è trasferita nel nuovo Polo Scolastico e la Biblioteca

che finalmente ha trovato la destinazione definitiva

presso il prestigioso Palazzo Maffei. Di riflesso queste

mutazioni hanno permesso lo spostamento e l’inse-

diamento di varie associazioni. È chiaro che l’assetto

generale significativo si otterrà ad ultimazione del

Centro Protezione Civile, in quanto i Pompieri e la

Stella Bianca lasceranno disponibili ulteriori sale. Da

quel momento si potranno ottimizzare al meglio gli

spazi necessari in risposta alla richiesta legittima del-

la sempre crescente realtà associativa.

Cembra, come l’intera vallata, è molto ricca sotto vari

punti di vista. Certamente il volontariato espresso

dalle associazioni rimane uno dei capisaldi di questa

Comunità. La molteplicità di gruppi di persone che

si dedicano a ciò che oltrepassa l’interesse privato,

rappresenta uno dei termometri, con il quale si può

misurare il valore di un paese. L’attività culturale quin-

di dev’essere particolarmente attenta nel rimanere

vicina a tutte le persone che lo abitano. Solo così si

può camminare assieme.

Dal mio punto di vista, come avevo già detto a suo

tempo, l’obiettivo è quello di mettere in rete le va-

lorose persone ed associazioni che da vari anni si

esprimono sul territorio. È impensabile che l’ammini-

strazione gestisca la Cultura in tutte le sue angolazio-

ni, non tenendo conto di quanto il paese è disposto

ad offrire e ricevere. Questo non vuol dire chiudersi, si

tratta solo di soppesare in modo accurato, tutto ciò

che di positivo viene dall’esterno, senza però dimenti-

care di valorizzare appieno le proprie risorse.

È vero che negli ultimi tre anni i contributi alle asso-


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ciazioni sono lievemente diminuiti, in contrasto con

quanto ho appena affermato, ma questo è un dato

di fatto che non riguarda solo le finanze di questo

Comune, bensì è specchio della situazione generale.

Perciò va apprezzato il comportamento delle asso-

ciazioni stesse, in quanto non hanno organizzato delle

manifestazioni di piazza rivendicando il loro operato.

Per un amministratore della cosa pubblica non è mai

facile tagliare o diminuire gli aiuti, tanto più quando lo

stesso è consapevole che questi finanziamenti sono

necessari. Certamente saranno stati fatti anche dei

piccoli errori, nello stesso modo con il quale si pos-

sono compiere associando i colori: non è possibile

fare una graduatoria sull’importanza tra un colore e

l’altro. Tutti hanno il loro ruolo insostituibile. La stessa

cosa vale per le associazioni che costituiscono dei

piccoli tasselli che formano un grande paese.

Le associazioni, siano esse culturali, rivolte al sociale,

piuttosto che sportive, aiutano si, a formare una co-

munità, ma la ricchezza e la crescita è soprattutto

personale e interiore; dopodiché, se stiamo bene con

noi stessi, per come occupiamo il tempo a scuola, al

lavoro e nel tempo libero, nasce dell’energia a costo

zero che fa stare bene anche chi ci circonda… quindi

una buona cultura non è solamente proporre l’alta

qualità in tutto. La qualità ed il migliorare ad ogni

costo non sono sempre le cose più importanti.

Cembra, data anche la centralità e la felice posizio-

ne geografica all’interno della valle, per vari motivi

maturati negli anni, ha la forza di offrire un buon

livello di vita. Senza dimenticare che la formazione

culturale, l’informazione e la conoscenza, in prima

battuta sono affidate alla famiglia, desidero mettere

in rilievo che il paese gode di un’eccellente scuola

materna, elementare, media e di un’ottima biblioteca

quale perno di cultura, che in continuazione propone

eventi di vario interesse. Però, per una attenta società

non è sufficiente avere la possibilità di essere istruiti!

Porfido, agricoltura, edilizia, artigianato, commercio,

esercizi pubblici, turismo ed altre attività offrono una

possibilità concreta di lavoro. Inoltre, con oltre 40 as-

sociazioni inserite nei vari settori, posso affermare

che esistono tutti i preziosi particolari per motivare

ed invogliare le persone a rimanere, a non scappare,

mantenendo così il paese vivo ed attivo. Non solo,

ma l’informazione e il desiderio di conoscenza non si

fermano al periodo scolastico e nemmeno a quello

lavorativo, come dimostra l’istituzione dell’università

della terza età. Quindi gli elementi utili all’informa-

zione e alla conoscenza sono ben presenti nel nostro

tessuto sociale. Elementi essenziali di cultura.

Quando qualcosa non va come si vorrebbe non è

corretto dire… non c’è Cultura! delegando questo

compito sempre a qualcun altro... la cultura è una

scelta di vita, presente nell’arte, nel lavoro nelle re-

lazioni, nella natura. È presente in tutto. In passato,

per troppo tempo, il termine cultura era abbinato al

termine tradizione - usanze. Ma le abitudini non sono

sempre positive, ecco allora che una cultura valida e

libera si mette talvolta in discussione…

La Cultura non va mai imposta… molti strumenti per

svilupparla ci sono, sta a noi utilizzarli al meglio...

Concludo ricordando e salutando con particolare af-

fetto i Cembrani che, per i motivi più svariati, abitano

in giro per il mondo, felici di ricevere notizie del luogo

in cui sono nati o che hanno conosciuto ed amato.

AssessoreMartino Nicolodi

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Assessore alle Attività Sociali

Con questo articolo intendo portarvi a cono-

scenza di quello che è stato fatto durante

questi mesi estivi. Dal mese di luglio è en-

trato in funzione il servizio igienico previsto presso il

parco giochi sito in Viale 4 novembre, un servizio al

quale tenevo particolarmente. Trattandosi di un bene

pubblico e soprattutto non custodito, temevo si veri-

ficassero casi di inciviltà e vandalismo, ma a quanto

pare non è stato così. Pertanto la mia gratitudine va

agli utenti per il senso civico e di educazione manife-

stato ed a quelli che usano il servizio come tale. Tale

servizio nei mesi invernali rimarrà chiuso.

Per quel che riguarda l’asilo estivo credo di non do-

ver dire molto in quanto ormai è un iniziativa quasi

consolidata e portata avanti dall’Ente Gestore della

Scuola Materna di Cembra che ringrazio per aver

condiviso questa iniziativa partita quattro anni fa dal-

l’Amministrazione Comunale.

Ha avuto un buon successo anche la scuola estiva

per i bambini delle scuole elementari iniziata in ma-

niera sperimentale nel mese di luglio. Buona è stata

l’adesione e le attività svolte dalla cooperativa che ha

gestito l’iniziativa. Mi auguro che anche il prossimo

anno venga riproposta.

Come avevo anticipato nel notiziario precedente al

Lago Santo è stato istituito il servizio Spiagge Sicure

della Provincia. Dalla relazione fatta dalla cooperativa

che ha gestito l’iniziativa e sentito anche il parere di

chi nei mesi estivi ha frequentato il lago, l’esito è più

che positivo. Sicuramente qualche cosa andrà rivista

ma si tratta di un servizio certamente necessario per

la sicurezza dei frequentatori.

Azione 10 (Progetto di lavori socialmente utili pro-

mossi dalla P.a.t.) ha avuto il suo decorso regolare su

10 mesi come previsto ed il Comune di Cembra ha

potuto contare, anche per quest’anno, sul lavoro dei

cosiddetti “verdi”. Un accenno particolare voglio dedi-

care ad altri due progetti di inserimento di persone in

difficoltà, sempre nell’ambito di Azione 10 e terminati

anch’essi in dicembre. Tali progetti, proposti, in questo

caso, dall’Amministrazione comunale su segnalazio-

ne solitamente dei servizi sociali, seguono delle regole

ben precise sia per quel che riguarda il mansionario

che per i requisiti richiesti. Una volta stilato il progetto, Fo

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viene inviato all’organo competente che ne valuta la

valenza ed i requisiti. A quel punto comunica all’Am-

ministrazione la possibilità di poter procedere in tale

azione. Questi progetti, anch’essi della durata di 10

mesi, sono finanziati al 70% dalla Provincia e posso-

no essere rinnovati, purchè l’interessato mantenga i

requisiti richiesti e non sopraggiungano richieste ri-

guardanti persone maggiormente bisognose.

Per quello che riguarda i giovani è stato portato a

termine il progetto che prevedeva la realizzazione di

un video clip girato in parte a Venezia.

Altre poi sono le cose che gravitano attorno al as-

sessorato ma solitamente rientrano nella normale

routine di un’Amministrazione.

Con questo articolo, che sarà anche l’ultimo per quel

che riguarda questo mandato, approfitto dell’occa-

sione per ringraziare tutti quelli che in questi quattro

anni e mezzo trascorsi dalla mia elezione hanno cre-

duto in quello che stavo portando avanti. Credo che

di cose e azioni per quello che riguarda il mio asses-

sorato ne sono state fatte e non starò sicuramente

ad elencarle, anche perché sono sicuro che voi o chi

ha avuto modo di trarne beneficio le conosce cer-

tamente. Personalmente, l’impegno come assessore

è stata un esperienza del tutto positiva anche se di

momenti difficili e impegnativi ve ne sono stati, certo

è che si vorrebbe sempre far di più ma alle volte la

burocrazia e anche le possibilità economiche impedi-

scono o rallentano l’evolversi delle cose. Sicuramente

di cose da fare ve ne sono ancora molte, anche per-

ché la nostra comunità sotto il profilo sociale è al pari

con i tempi e di conseguenza in continua evoluzione.

Non mi rimane che accomiatarvi da Voi con un

grazie a tutti ed in particolare a chi ha collaborato

strettamente con me, agli uffici Amministrativi, alle

Associazioni e agli organi sia di maggioranza che di

minoranza di questa Amministrazione.

Un cordiale Saluto e un Augurio di Buon Natale e

Felice Anno Nuovo a voi e alle vostre famiglie.

AssessoreFabrizio Gottardi

Popolazione residente al 31 novembre 2009: Maschi 971 - Femmine 894 - Totale 1865

Popolazione straniera residente (13,48%)

Cittadinanza Maschi Femmine

ALBANESE 23 11

BELGA 1 0

BOLIVIANA 1 2

BOSNIACA 1 2

BRASILIANA 1 3

BRITANNICA 1 0

CINESE 14 14

MACEDONE 54 40

MAROCCHINA 37 26

MESSICANA 0 1

OLANDESE 1 2

PERUVIANA 1 2

RUMENA 0 5

SPAGNOLA 1 2

TEDESCA 0 1

UCRAINA 0 2

TOTALE 136 113

La popolazione di Cembra

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Vice Sindaco

Dopo quattro anni e mezzo di lavoro è

venuto il momento di tracciare un bilan-

cio della mia esperienza come ammi-

nistratore della cosa pubblica preso il Comune di

Cembra. Per me,accostarmi al mondo della Pubblica

Amministrazione è stato come entrare in un mondo

nuovo e vedere le cose da una prospettiva diversa,

talvolta difficile da capire per un esterno.

Essendo abituato ad operare con i ritmi, la velocità

decisionale e di esecuzione dei lavori tipica del privato,

ho cercato di portare questo modo di agire anche in

Comune, soprattutto nell’Ufficio Tecnico, cercando di

rendere più fluidi i rapporti con il cittadino fin dove

era consentito dai limiti dati dalle procedure di legge

proprie della pubblica amministrazione, notoriamente

più lente e burocratiche.

Per parte mia ho cercato di garantire una presenza

costante, quotidiana, negli uffici, soprattutto all’Ufficio

Tecnico Comunale in modo da non creare ritardi nelle

risposte ai cittadini (magari per la mancanza di una

semplice firma).

L’assenza per maternità dell’Ing, Nadia Concin, du-

rante il 2009, ha certamente rallentato l’attività degli

uffici ma, nei limiti del possibile, abbiamo cercato di

ridurre i disagi. L’aver programmato le sedute della

Commissione edilizia già all’inizio dell’anno, ha per-

messo ai tecnici di regolarsi con i tempi di presenta-

zione dei progetti abbassando sensibilmente i tempi

di risposta.

La nuova stesura del regolamento edilizio ha reso più

chiara la normativa a cui attenersi, rendendolo meno

soggetto ad interpretazioni errate tali da indurre in

errore il progettista. Il nuovo regolamento, fra l’altro,

consente la ricostruzione dei muri di campagna pre-

sentando solamente una semplice domanda, senza

la necessità di presentare costosi progetti magari a

fronte di un’opera modesta.

I rapporti con la commissione edilizia sono stati vera-

mente ottimi, con un clima di collaborazione che ha

permesso di lavorare veramente bene, con ricadute

positive anche sui cittadini.

Non sono stati pochi i casi nei quali, di fronte a progetti

non in regola con le normative, si sono dati indirizzi

e suggerimenti utili. L’attenzione agli aspetti estetici e

funzionali ed i consigli erano ancora maggiori quando

l’opera interessava il centro storico del paese.

Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il va-

lido ausilio dei tecnici comunali e dei vigili che si sono

avvicendati in questi anni ai quali rivolgo un doveroso

ringraziamento per la loro disponibilità e competenza.

Personalmente, devo dire che questi anni da ammini-

stratore sono stati una scommessa che ho affrontato

credo con impegno e mi hanno consentito di vivere

un’esperienza che mi ha fatto crescere molto.

Data la vicinanza delle festività di fine 2009, porgo un

augurio di buone feste a tutti

Vice SindacoNardon Tullio


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Assessore all’Agricolturae Arredo Urbano

Asfaltatura strada rurale di Valfraia

Nello scorso mese di ottobre si è proceduto all’asfal-

tatura della strada rurale di Valfraia. L’intervento

era necessario per le precarie condizioni del

manto stradale (non asfaltato da 35 anni) e delle canalet-

te di scolo dell’acqua. I lavori sono stati resi possibili grazie

all’intervento finanziario del Comune di Cembra che ha po-

tuto disporre di un contributo P.a.t. di € 40.000 (fondo an-

ticongiunturale) e di € 10.000 tra contributo del Consorzio

Bim e fondi propri. Il Consorzio di Miglioramento Fondiario di

Cembra, per parte propria, ha contribuito alla realizzazione

del lavoro stanziando per € 20.114 per i lavori di asfaltatura

e € 3.844 per la sostituzione delle canalette.

Consorzio di vigilanza boschiva

Il 16 agosto ci ha lasciato, tragicamente, il custode foresta-

le Martino Giovannini. La sua scomparsa, avvenuta per un

tragico incidente durante un’escursione alpinistica, ha impres-

sionato tutta la comunità cembrana lasciando tutti tristi e

sgomenti. Martino, pur essendo stato assunto da pochi mesi,

si stava ben inserendo nella nostra comunità distinguendosi

per la sua disponibilità, i suoi modi semplici e la sua umanità.

A sostituirlo e stato chiamato Andrea Aimi, secondo classifi-

cato al concorso per Custode forestale, bandito dal Comune

di Cembra, a suo tempo vinto da Martino Giovannini. Andrea

Aimi, è dottore di ricerca di protezione delle colture. Al nuovo

custode gli auguri di buon lavoro.

Disposizioni in caso di nevicate

Si ricordano alla popolazione le disposizioni dettate dall’or-

dinanza sindacale n° 75/2009 che in caso di nevicate pre-

vedono:

1. L’immediato spostamento dei veicoli parcheggiati lungo le

vie e piazze pubbliche ed il loro parcheggio in area di proprie-

tà idonea o negli spazi pubblici già sgombrati dalla neve;

2. Ai proprietari degli edifici prospicienti piazze, marciapiedi

e vie pubbliche, la posa di idonei “ferma neve” nonché in

caso di nevicate copiose la pulizia dei tetti da neve e lastre

di ghiaccio e/o comunque l’eliminazione di pericoli per l’inco-

lumità pubblica.

Si invitano tutti i cittadini a collaborare attivamente riducen-

do la circolazione veicolare, attenendosi al Regolamento di

Polizia Urbana ed in particolare all’ art. 33 che dispone:

“I conduttori degli stabili, sia uffici, laboratori, magazzini, negozi

o simili, sono tenuti:

1. A fare spazzare a proprie spese la neve dai marciapiedi o

dai viali lungo tutto il fronte dello stabile, o dei rispettivi locali

occupati, accumulandola sulla carreggiata oltre la cunetta

ove questa esista.

2. Ove non esista marciapiede o viale, devono curare a pro-

prie spese lo sgombero della neve per due metri di larghezza

del fronte dello stabile.

3. Nelle piazze pubbliche devono curare lo sgombero entro i

limiti di cui al punto 2) del presente articolo.

4. Per quanto riguarda la pulizia dei piazzali privati, la neve

non deve intralciare il pubblico passaggio, e che quindi deve

essere accumulata il più possibile all’interno della proprietà

privata.

Si fa presente infine, che è stata individuata apposita area

per l‘accumulo della neve in prossimità dell’ex Casino di

Bersaglio in loc. Stont.Assessore

Zanotelli Tullio

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La Giunta informaCRM

Ultimati i lavori di costruzione del centro

Raccolta Materiali, in collaborazione con i

comuni di Faver e Lisignago, nei prossimi

mesi sarà aperto all’utenza dei tre comuni in un’ot-

tica di razionalizzazione dei costi. La gestione, così

come avviene per tutti gli altri CRM della zona ASIA

cui facciamo parte, sarà affidata ad ASIA stessa, la

quale affiderà ad una cooperativa sociale la manu-

tenzione e la vigilanza. Spetterà alla Cooperativa

l’individuazione dell’operatore chiamato a gestire il

centro avvalendosi per questo di personale iscrit-

to alle liste di mobilità della Provincia. Il costo del

personale sarà pagato per il 90% dalla Provincia e

per il restante 10% dai Comuni di Cembra, Faver e

Lisignago. La spesa prevista di euro 344.608 è sta-

ta coperta con un contributo PAT di euro 217.201 e

con un mutuo e fondi propri dei comuni di Cembra,

Faver e Lisignago per euro 20.943.

PALAZZO BARBI

Ultimato il restauro del prestigioso pa-

lazzo nobiliare. I lavori, iniziati nel

agosto 2008, hanno portato in tempi

rapidi e senza troppi intoppi ad un recupero to-

tale dell’edificio. Il Palazzo, infatti, urgeva di in-

tervento oltre che per la parte artistica monu-

mentale, recuperati importanti affreschi e pitture

settecentesche, anche sotto il profilo strutturale.

Palazzo Barbi ospiterà l’Azienda di Promozione

Turistica Pinè Cembra ed è candidata per essere

la sede Istituzionale della Comunità della Valle

di Cembra.

PAVIMENTAZIONI DEL CENTRO STORICO

Cogliendo l’occasione fornita dallo straordi-

nario intervento anticongiunturale che la

Provincia ha messo in campo, la nostra

amministrazione ha programmato in tempi rapidi

alcuni importanti lavori di riqualificazione del nostro

paese. Come evidente a tutti sono state realizzate:

l’asfaltatura di strade comunali, di campagna e pa-

vimentazioni in porfido nel centro storico. Il principio

secondo il quale sono state scelte le strade da si-

stemare sia nel centro storico sia nelle arterie della

viabilità della campagna, si è basato sullo stato di

degrado individuando le strade maggiormente com-

promesse. Ecco quindi che è stata completamente

ripavimentata la via Molino in Fadana, la Pallanza

“Cembra notizie” - Dicembre 200911

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Commissione edilizia 2010Si ricorda che, come di consueto, saranno trattate le pratiche, complete di tutta la documentazione, giunte

al protocollo comunale almeno una settimana prima della riunione. il vicesindaco Tullio Nardon

GIORNO DATA ORA

Martedì 12 gennaio 17.00

Martedì 9 febbraio 17.00

PROGRAMMA SEDUTE COMMISSIONE EDILIZIA PER IL PRIMO SEMESTRE DEL 2010.

GIORNO DATA ORA

Martedì 9 marzo 17.00

Martedì 20 aprile 17.00

Le date successive saranno comunicate dopo le elezioni comunali previste a maggio 2010.

con la posa di un impianto interrato che permette-

rà lo scioglimento della neve garantendone sempre

il transito sicuro, e nella prossima primavera si inter-

verrà anche sulla piazza Marconi.

La spesa prevista di euro 165.000 è stata coperta

con un contributo PAT di euro 132.000 e con fondi

propri e del Consorzio BIM per euro 33.000.

FOGNATURA LAGO SANTO

Ultimati i lavori di posa delle tubazioni con

la completa riasfaltatura delle strada del

lago santo dalla zona Cave sino al lago

alpino. Nella prossima primavera sarà completata

l’asfaltatura del primo tratto fino alla zona cave.

PARCHEGGIO PREDOCIN

Completato anche il parcheggio Predocin

il cui costo è stato pari ad euro 50.000.

È in corso di realizzazione, da parte del

servizio valorizzazione della natura della PAT il

progetto di riqualificazione ambientale del lago

Santo. La spesa prevista di euro 60.000 è stata

coperta con un contributo PAT di euro 48.000 e

con fondi propri e del Consorzio BIM per euro

12.000.

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Deliberazioni Consiglio Comunale

Il Consiglio comunale con deliberazione n. 20 del

30.11.2009 ha approvato la revisione dello

Statuto comunale di Cembra. Lo Statuto è

stato approvato la prima volta con deliberazione con-

siliare n. 41 nell’anno 1994 e successivamente modi-

ficato nel 1995, nel 1997 e da ultimo nel 2005.

L’entrata in vigore della legge regionale n. 7 del 2004,

ha richiesto un significativo adeguamento degli

Statuti comunali, chiamati sia a disciplinare con mag-

gior discrezionalità taluni aspetti dell’ordinamento dei

Comuni, sia ad estendere la loro disciplina ad altri

profili, prima non disciplinati normativamente oppure

regolati direttamente da fonti legislative.

Da parte dell’apposita commissione consiliare si è

deciso di riscrivere integralmente un nuovo testo di

Statuto anziché provvedere alla modifica puntuale

dei vari articoli.

In particolare con il nuovo Statuto si recepiscono le

indicazioni della legge regionale n. 7 del 2004 volte

a favorire la partecipazione popolare, con riferimento

sia agli istituti, sia agli organi che la rendono possi-

bile in ambito comunale; con il nuovo testo statu-

tario si garantisce l’equilibrio fra gli organi comunali,

mediante la previsione di un certo rafforzamento del

Consiglio comunale, relativamente alle funzioni eser-

citate e alla sua struttura attribuendo al medesimo

alcune ulteriori funzioni. Viene inoltre individuata una

serie di competenze attribuite alla Giunta comunale,

derogando in parte al principio di separazione fra

funzioni di direzione politica e funzioni di direzione

amministrativa, deroga che può trovare la sua ratio

nella difficoltà di realizzare tale principio nei Comuni

privi di figure dirigenziali, oltre al Segretario comunale.

Il Nuovo Statuto entrerà in vigore con il primo gen-

naio 2010.

Il Consiglio comunale nella medesima seduta, con deli-

berazione n. 21, ha approvato il nuovo regolamento

per il servizio di acquedotto potabile ed irriguo.

Il precedente regolamento era stato approvato

con deliberazione del Consiglio comunale n. 35 del

30.08.1972 e successivamente è stato più volte mo-

dificato nel corso degli anni seguenti.

Il lungo tempo intercorso dalla data di approvazione

del regolamento, nonché l’avvento di nuove disposi-

zioni legislative e regolamentari, fra le quali va evi-

denziata la L. 05 gennaio 1994 , n. 36, detta legge

Galli, in materia di risorse idriche, nonché gli indirizzi

di politica tariffaria stabiliti dalla Giunta provinciale di

Trento, hanno richiesto l’adozione di un nuovo testo

regolamentare per sostituire un testo ormai in par-

te inadeguato. Il nuovo regolamento, composto da n.

37 articoli, prende in esame sopravvenute esigenze

operative e gestionali ed in particolare detta le di-

sposizioni amministrative sulle concessioni, gli allac-

ciamenti e le prescrizioni tecniche per l’esecuzione

degli allacciamenti medesimi.

Il testo integrale dello statuto comunale e del nuovo

regolamento per il servizio di acquedotto potabile e

irriguo sono consultabili e scaricabili sul sito internet

del Comune di Cembra all’indirizzo www.comunedi-

cembra.it.


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Comunità della Val di Cembra

La Comunità della Valle di Cembra è la se-

conda comunità nata grazie alla Legge di

Riforma Istituzionale 16 giugno 2006, n. 3

che ha portato alla formazione su tutto il territorio

provinciale di sedici nuovi ambiti. Tale normativa può

essere definita “rivoluzionaria” in quanto trasferisce

potestà amministrativa ai nuovi enti territoriali che

si interpongono così tra le amministrazioni comu-

nali e la Provincia Autonoma di Trento. I confini di

questo nuovo soggetto, che ha come finalità prima-

ria quella di gettare le basi e di progettare il futuro

dell’intero territorio di valle, sono espressione della

volontà e della determinazione degli undici comuni

e coincidono con i loro confini naturali: da Grauno a

Giovo, sulla sponda destra dell’Avisio e da Sover ad

Albiano sulla sponda sinistra.

Nel corso del 2008 tutti i consigli comunali della

valle hanno approvato lo Statuto della Comunità.

Successivamente si è avviato l’iter per l’elezione dei

suoi rappresentanti. All’insegna, secondo noi, della

massima espressione democratica che una socie-

tà civile deve avere per considerarsi tale, a questo

importante appuntamento sul nostro territorio, si

sono presentate due liste, che in ordine di nascita

sono: “INSIEME PER LA VALLE DI CEMBRA” rap-

presentativa degli undici comuni cembrani e “UNA

COMUNITA’ UNA VALLE” rappresentativa di quat-

tro comuni.

Il 26 aprile tutti gli amministratori della valle, che

qui desideriamo ringraziare, hanno dimostrato una

viva partecipazione alla nascita di questo nuovo

ente territoriale, agendo senza pregiudizio alcuno,

valutando i candidati per capacità ed entusiasmo a

prescindere dal genere di appartenenza, dal paese

di provenienza o dall’estrazione politica, dimostran-

do così un grande spirito di valle.

L’urna ha premiato la prima delle due liste e il 4

giugno 2009 si è riunita, a Cembra, l’Assemblea

della Comunità, composta da 33 componenti: gli

11 sindaci, di diritto, e 22 consiglieri , per la conva-

lida degli eletti e la nomina della giunta.

Davanti a noi si prospetta una legislatura breve,

anche se, in realtà, molte sono le cose da defi-

nire ed organizzare. La giunta ha incontrato per

primi i referenti tecnici della Legge di Riforma

Istituzionale, e l’assessore provinciale di riferimento

Mauro Gilmozzi per concordare le azioni di avvio

di questo nuovo ente.

La mancata coincidenza territoriale con il

Comprensorio, dal quale nasce la Comunità della

Valle di Cembra, ci ha ovviamente obbligati a cer-

care una sede provvisoria (collocata attualmente

nell’ex municipio di Faver) e ad organizzarla per

consentire una gestione efficiente, omogenea ed

ordinata dei processi e dei procedimenti ammini-

strativo-contabili in attesa del trasferimento della

La Giunta (espressione della lista “Insieme per la Valle di Cembra”)

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titolarità delle funzioni previste dalla legge. Questo,

però, ci consente di portare il centro decisionale

all’interno della valle la quale diverrà direttamen-

te responsabile delle proprie scelte e protagonista,

quindi, dei propri progetti futuri.

Nel mese di luglio è stato nominato Guido Ghirardini

quale commissario del C5: con lui la giunta ha ini-

ziato a confrontarsi già dal mese di agosto. Sono

stati incontrati anche i responsabili della ragioneria,

del servizio cultura, sociale, edilizia per ragionare

sui servizi offerti attualmente dal comprensorio ed

sulle eventuali implementazioni e sviluppi.

In questa fase di partenza risulta fondamentale

la conoscenza approfondita del territorio e per ot-

tenere ciò la Comunità della Valle di Cembra ha

iniziato ad incontrare gli attori principali con i quali

sviscerare le problematiche esistenti e dai quali co-

gliere le aspettative e i bisogni. Abbiamo incontrato

quindi, assieme all’assessore provinciale alla sanità

Ugo Rossi, l’associazione Stella Bianca; con l’as-

sessore all’industria Alessandro Olivi, i rappresen-

tanti delle attività economiche del comparto del

Porfido, degli imprenditori e degli artigiani, Sorgente

’90, l’APT nonché i rappresentanti del relativo sub-

ambito; i rappresentanti di zona dei sindacati dei

lavoratori con l’obiettivo di instaurare relazioni tra-

sparenti alla ricerca di collaborazioni e sinergie che

facilitino il percorso di sviluppo economico sociale e

culturale della nostra valle.

Abbiamo avviato un percorso di condivisione con

i sindaci sul tema strategico che riguarda il pro-

getto di informatizzazione e messa in rete di tutti

i comuni e quello che riguarda la manutenzione

della sentieristica. Con loro abbiamo discusso del

progetto “fare comunità” che ha come obiettivo

l’individuazione dei carichi di lavoro e delle com-

petenze delle risorse umane all’interno di ogni

amministrazione anche in funzione dei servizi che

erogherà la Comunità. Assieme a loro valuteremo

quale posizione assumere anche rispetto al pro-

getto provinciale di fattibilità della linea ferroviaria

“Trento-Canazei”.

Il 17 novembre scorso si è riunita l’assemblea della

Comunità a Segonzano, durante la quale si è an-

che discusso sulla questione della futura sede della

Comunità della Valle di Cembra. Tale argomento,

ad aprile, aveva trovato in disaccordo i consiglieri

candidati nelle due liste, pur essendo di interesse

generale.

Il presidente della Comunità di Valle, Simone

Santuari, ha ricordato ai consiglieri che “tra le ope-

re pattizie di rilevanza sovracomunale appare, nel

primo elenco datato 2001, il Centro polifunzionale

di Valle la cui ubicazione è concordata dai Sindaci

presso il ponte dell’amicizia di Faver e che, negli

impegni dei firmatari del Patto territoriale aveva

l’obiettivo di accogliere l’Ente di governo sovra-co-

munale da costituire con le modalità definite dal

progetto di riforma delle Autonomie locali, oltre al-

l’Agenzia di servizi di Valle. Nella conferenza dei

Sindaci del 13 febbraio 2006 vengono esamina-

te tre diverse soluzioni architettoniche predispo-

ste, nel frattempo, dallo studio tecnico dr. Zanetti.

Solo il Comune di Segonzano propone una nuova

e diversa localizzazione individuata in un edificio

pubblico comunale, ma si giunge ancora una volta

all’accordo per proseguire. La presentazione defini-


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tiva del progetto ha luogo a Trento presso lo Studio

tecnico che ha predisposto gli elaborati sempre nel

2006.”

Inoltre, ha espresso Santuari, riguardo alla sede del-

la Comunità della Valle di Cembra che “abbiamo

sviscerato alcune ipotesi di soluzione e a tal fine

ci siamo confrontati anche sulla proposta riguar-

dante l’opera pattizia del Centro polifunzionale di

Valle a Rorè. Abbiamo fatto un percorso: abbiamo

condiviso idee, immaginato prima e ragionato poi

su una serie di servizi che potranno essere gestiti

in forma associata dalla Comunità della Valle di

Cembra quali ad esempio il ciclo dell’acqua; la ma-

nutenzione delle strade comunali, del verde e del-

la sentieristica; il consorzio di vigilanza boschiva e

quello irriguo di II grado; gli eventi culturali e turistici;

il coordinamento delle politiche giovanili; un service

a supporto delle attività delle associazioni e tanto

altro ancora, senza però dimenticare, ma invece se

necessario ribadendo, che ogni individuo accederà

ai servizi offerti dalla comunità attraverso la “sua”

amministrazione comunale che, grazie all’utilizzo

di strumenti informatici adeguati, è e rimane l’in-

terlocutore primario e privilegiato nel rapporto col

singolo cittadino.

Tutto questo ha portato l’esecutivo a ritenere che

l’edificio di Rorè sia per posizione, caratteristiche e

volumi adeguati, una soluzione da tenere in forte

considerazione quale sede della Comunità della

Valle di Cembra a regime, pur riconoscendo che

in questo momento il comune di Faver sta rea-

lizzando l’opera per mandato degli undici comuni

cembrani, unici sovrani in termini di decisione”.

Il percorso è appena iniziato ma la Giunta conti-

nuerà l’intenso lavoro di confronto portato avanti

con i comuni della valle di Cembra, con il Governo

provinciale e con le strutture provinciali e compren-

soriali di vertice e di settore, coinvolte nel processo

di attuazione della Riforma Istituzionale, per per-

mettere alla Comunità l’avvio logistico, amministra-

tivo e finanziario e lavorerà anche all’elaborazione

di un quadro programmatico utile a costruire un

sistema di relazioni e di strumenti per consentirne

l’avvio definitivo.

In conclusione desideriamo ringraziare il sindaco di

Cembra per l’augurio di un buon lavoro che egli

ha espresso proprio dalle pagine di “CEMBRA

NOTIZIE” che oggi ci ospita e l’amministrazione

comunale di Cembra per aver riservato questo

spazio sul notiziario comunale.

COMUNITÀ VALLE DI CEMBRA

VIA CAMPAGNA, 1

38030 FAVER

TEL. 0461/680032

FAX 680461

Presidente e giunta ricevono su appuntamento.

Aperta al pubblico il lunedì dalle ore 15.00

alle 18.00.

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E Un fantasma dal presunto costo di circa 3

milioni di euro ha minato e sta minando

l’unità della valle di Cembra. Si tratta del

progettando centro polifunzionale di valle che do-

vrebbe sorgere in località Roré presso il ponte del-

l’Amicizia nel comune di Faver. La realizzazione di

questo progetto, previsto dai patti territoriali firmati

nell’ormai lontano 2001, è il principale motivo del

contendere fra le due liste di amministratori che

si sono presentate per costituire l’assemblea della

neonata Comunità della valle di Cembra. Su fronti

opposti ci siamo ritrovati come sindaci di Cembra,

Giovo, Lisignago e Lona-Lases, fautori di un ripensa-

mento radicale in merito alla costruzione dell’edificio,

a fronte degli altri 7 sindaci favorevoli alla concre-

tizzazione del progetto. Da questa contrapposizione,

unita ad un’eccessiva, almeno in partenza, politiciz-

zazione della scadenza elettorale per l’assemblea di

Comunità, è nata la necessità di costituire la lista

alternativa “Una comunità, una valle” per rimarcare

ancor più energicamente la necessità di ripensare in

merito alla realizzazione dell’edificio polifunzionale

sulle rive dell’Avisio.

La contrarietà al progetto da parte dei sindaci di

Cembra e Giovo era nota fin dall’inizio del mandato

elettorale intrapreso nel 2005. E in seguito, su queste

posizioni, hanno ritenuto allinearsi anche i sindaci di

Lisignago e Lona-Lases. Quattro sindaci che, per dirla

in cifre, rappresentano il cinquanta per cento della

popolazione complessiva della valle di Cembra. In più

occasioni nella conferenza dei sindaci, pur rimarcan-

do il dovere di rispettare gli impegni presi dai prece-

denti amministratori comunali, è stato sollecitato un

radicale ripensamento sulla realizzazione del proget-

to ritenuto non rispondente alle esigenze e necessità

dell’apparato amministrativo di valle, favorendo un

inutile spreco di risorse pubbliche in un momento,

inoltre, di particolare attenzione verso l’aspetto eco-

nomico. Occasioni per considerare altre soluzioni ed

uscirne egregiamente ve ne sono state parecchie, ma

purtroppo non si è saputo coglierle, e si è voluto inve-

ce insistere pervicacemente su questo progetto.

Soluzioni alternative e indubbiamente meno costose

e più aderenti alle necessità ve ne sono parecchie

sul territorio, basti pensare all’ex municipio di Faver,

alle ex scuole elementari di Lisignago o al restaura-

to e rinnovato, con soldi pubblici attinti anch’essi ai

patti territoriali, palazzo Barbi di Cembra. Alla faccia

di chi dice che non sono state proposte alternative,

per di più immediatamente praticabili. Che senso ha

andare a costruire un edificio con una sala per 200

posti, una sala esposizioni, più diversi uffici in una

zona che, seppur rappresenti il centro fisico della

valle, ben difficilmente favorirà un suo costante ed

agevole utilizzo? Non è certo perché è in posizione

centrale che verrà favorita l’unità della valle. L’unità

di valle si costruisce con iniziative ed interventi che

siano veramente a servizio della comunità.

Sull’opportunità di proseguire nella realizzazione del

progetto del centro polifunzionale di valle abbiamo

proposto all’assemblea una mozione nella quale

si chiedeva di discutere sul senso dell’iniziativa per

arrivare ad una sospensione della progettazione. La

discussione in merito ha evidenziato anche fra le

Comunità della Val di CembraLa Minoranza (espressione della lista “Una Comunità, una Valle”)


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file della maggioranza le molte perplessità che noi

avevamo evidenziato, anche se poi, come purtroppo

spesso accade, alle dichiarazioni non fa seguito una

coerente votazione.

Il presidente della Comunità, Simone Santuari, nel

suo intervento in occasione della prima assemblea

puntava sull’obiettivo del “fare comunità”, ma se il

fare comunità vuol dire cercare di emarginare chi

non si allinea, non cercare un dialogo con chi la pen-

sa diversamente, non coinvolgere le amministrazioni

comunali, la partenza del nuovo ente non è stata

certo di buon auspicio. Già in fase di costituzione

della giunta questa prospettiva era stata evidente

con una scelta tutta “politica” di voler allargare la

spaccatura che si era creata nella fase pre-elettora-

le, chiamando nell’esecutivo ben tre esponenti delle

minoranze dei comuni che non facevano parte della

lista di maggioranza. Spaccatura ulteriormente am-

plificata dalla conferma nel ruolo di coordinatore dei

sindaci di Paolo Fedrizzi, in alternativa al nome da

noi proposto in segno di una fattiva collaborazione.

E sì che la differenza di programmi si gioca solo sul

centro polifunzionale.

Noi come amministratori, componenti della lista

“Una comunità, una valle”, siamo sempre disponibili

per far crescere la valle di Cembra, non possiamo

però essere disponibili a sprecare risorse pubbliche,

soprattutto in questo momento di crisi.

Il ritardo di Walter Nardon

Un mese fa, a

cura della casa

editrice Quiedit

di Verona, è uscito un li-

bro di racconti di Walter

Nardon. L’ autore, nostro

concittadino, ha pubblica-

to negli anni scorsi qual-

che intervento saggistico,

alcuni racconti e un libro di storia e critica letteraria.

Qui in valle è noto anche per il suo impegno nel cam-

po dell’economia rurale avendo seguito, ad esempio, la

pubblicazione degli Atti dei convegni (alcuni dei quali

ha anche curato, come ad esempio “Il vino nella poe-

sia”) della Mostra di Cembra – Rassegna dei Müller

Thurgau dell’Arco Alpino. Insegna in un Liceo e presso

l’Università di Trento. Pur avendo dunque già pubbli-

cato in varie sedi, questo è il suo primo libro narrativo.

I protagonisti degli undici racconti compresi nel volu-

me cercano di andare avanti con fiducia in un mondo

che si è fatto quasi indecifrabile. Li seguiamo nei loro

incontri e nelle loro avventure, cogliendoli talvolta in

un momento di esitazione davanti all’esigenza di una

disciplina interiore, di fronte a un ricordo, a un’intuizio-

ne improvvisa. Come ha scritto Massimo Rizzante: “Il

loro sopralluogo nelle province della giovinezza è solo

l’inizio di un lungo tirocinio quale l’età adulta in effetti

è una volta che ci si è convinti, come afferma uno dei

personaggi del libro, che quella che si sta vivendo è

davvero la nostra vita”.

In gennaio la presentazione del libro a Cembra, presso

la biblioteca comunale.

Il libro

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Un anno di attività a Cembra

In questa pagina presentiamo sinteticamente i dati

sul funzionamento della sede di Cembra della biblio-

teca nei primi 11 mesi dell’anno 2009. Una serie di

numeri e di percentuali per fotografare sinteticamente

l’attività fin qui svolta. I dati che seguono evidenziano

una biblioteca viva, in crescita, che ha iniziato a sfrut-

tare le potenzialità offerte dalla nuova sede ricevendo

il consenso della propria utenza. Ecco quindi i dati (fra

parentesi il dato al 30 dicembre 2008):

UTENTI: Nei primi 11 mesi del 2009 835 (804) per-

sone hanno usufruito del servizio di prestito libri. I ra-

gazzi sono stati 321 (308) Gli utenti maschi sono stati

255 (260) (il 30%) e le femmine 576 (539) (il 70%).

Gli enti sono stati 4 (5).

La biblioteca viene frequentata con regolarità non solo

per la consultazione e il prestito dei libri ma anche per

la lettura di quotidiani e riviste, per utilizzare internet e

la posta elettronica, o da coloro che vengono ad iscri-

versi alle molteplici attività proposte (Università della

Terza età e del Tempo Libero, corsi di musica, corsi di

lingue) o necessitano di sostegno per l’attività all’inter-

no di associazioni o gruppi.

Il dato complessivo stimato degli utilizzatori dei servizi

della biblioteca (manifestazioni escluse), calcolato me-

diante la rilevazione effettuata in tre settimane cam-

pione, distribuite nell’arco dell’anno, viene quantificato

in 9880 presenze annue.

ATTIVITÀ TENUTESI IN BIBLIOTECA NEL PERIODO

GENNAIO 2009 - 18 DICEMBRE 2009

Buono anche il riscontro in termini di presenze e pre-

stiti a fronte delle iniziative culturali promosse, ecco

l’elenco delle attività svolte nel corso dell’anno:

• Presentazione del libro “Doppia pelle” di Antonia

Dalpiaz 22/01

• 20° anniversario UTE di Cembra 24/01

• Presentazione del libro di Massimo Baldi “Austriaci

d’Italia” 30/01

• Presentazione del libro di Paolo Ghezzi “Il vangelo

secondo de Andrè” 06/02

• Presentazione del progetto sulla Rotta Sauch 12/03

• Presentazione libro “Il Sentiero botanico naturalisti-

co sul dossone di Cembra” di Amoroso Mirko, Gottardi

Roberta et. al. 19/03

• Serata Vajont con il sindaco di Erto 21/03

• Serata “dentro il paesaggio” a cura dell’Appa e

Ordine Architetti Trentini 26/03

• Presentazione del libro “Maggio 1945. A nemico che

fugge ponti d’oro” 09/04

• Saggio del corso di chitarra 16/04

• Serata con le poesie di Gottardi Renato (Cembra)

17/04

• Allestimento mostra di libri sulla montagna 07/05

• Presentazione libro “1959 - 2009 cinquantesimo”

della Sat di Cembra 09/05

• Corso birdwatching Appa 21/05

• Serata opera lirica “Traviata” a cura della Fondazione

Arena di Verona giovedì 28/05/2009

• Saggio del corso di pianoforte 05/06

• Presentazione del libro di Massimo Pisetta “Lungo

il filo d’un sottile equilibrio dettato dalle fasi lunari”

18/06

• 2° Raduno trentino del tombolo. Mostra libri su pizzi

e merletti 21/06

• Mostra 2° simposio scultura lignea Val di Cembra.

29/06

• Cerimonia di Gemellaggio con Brassac e visita biblio-

teca 03/07

• Letture animate per bambini del gruppo Bandus 23-

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Biblioteca I. Comunale di Cembra e Giovo


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30/07

• Serata di letture Goldoniane a cura degli “Amici di

Parola” 06/08

• Serate sul musicista Mendelsshon 10-17/09

• Da Giotto a Giotto Mostra di astronomia e mostra di

libri a tema 20 - 31/10

• Serata con le poesie di Angelo Magro 22/10

• Università della Terza Età Ottobre - Aprile 2010

• Corsi di Chitarra e Pianoforte Ottobre - Aprile 2010

• Corsi di italiano per stranieri Ottobre - dicembre

• Nel giardino segreto (Mostra libri per ragazzi 11 -

15 anni) (in collaborazione con le scuole) 24 - 28/11

• Critici in erba (in collaborazione con le scuole). Da

novembre a maggio 2010

• Concerto di Pianoforte a quattro mani con Simone

Vebber e Marina Rossi 19/11

• Mostra sugli antichi mestieri (curata dai Comuni di

Grauno Grumes Sover)

25 novembre - 5 dicembre

• Serata sul Kailash (india). Memorie di viaggio di

Mario Paolazzi 7 dicembre

• Conferenza del dott. Roberto Bazzanella su Andreas

Hofer nel 1809 11/12

• Serata di canto e poesia con il Cenacolo Trentino

di Cultura dialettale e il Gruppo Tradizioni Cembrane

18/12

PRESTITI: Al 30 novembre i prestiti sono stati 6776

(6614). Il 48 (%) erano libri per ragazzi e bambini. Il

mese che ne ha registrati di più è stato settembre con

773 volumi seguito da ottobre con 700.

Mediamente ogni mese la biblioteca viene utilizzata

da 253 degli iscritti al prestito.

PATRIMONIO: La sede di Cembra possiede 18724 do-

cumenti di cui 12424 per adulti e 6300 per ragazzi.

INTERNET: Dal mese di agosto vengono registrati, tra-

mite computer, gli accessi alle postazioni internet per

il pubblico. Da agosto a novembre le 4 postazioni in-

ternet a disposizione del pubblico sono state utilizzate

da 709 persone.

Cronache dall’UTETD di Cembra

62 iscritti. Un record per la sede di Cembra. Una

partecipazione costante e numerosa ai corsi sin

qui tenutisi. Appunti di viaggio dalle capitali euro-

pee, il corso tenuto dalla prof.ssa Anna Elisa Monesi ha

visto una media di 40 partecipanti. Storia del teatro, il

corso condotto dal prof Bruno Vanzo ha visto una media

costante di 34 persone. Il corso di educazione motoria

ha visto una regolare partecipazione di 24 iscritti su 32.

Con questi dati possiamo dire che sono iniziati nel mi-

gliore dei modi i corsi dell’Università della Terza Età di

Cembra. Quale è il segreto? Un piano dei corsi e delle

conferenze estremamente vario e interessante, in grado

di soddisfare le esigenze più diverse. Un ambiente vivace

e stimolante. Una scelta delle materie e delle conferenze

condivisa e fortemente voluta, agevolata, in questo, dalla

possibilità di scegliere tra le moltissime proposte offer-

te dalla Sede Centrale dell’Università della T.E. di Trento.

Dopo vent’anni è bello vedere che i corsi sono sempre

più frequentati ed apprezzati giustificando, per questo, lo

sforzo delle Amministrazioni Comunali di Cembra e Faver

che ne garantiscono l’organizzazione. Per l’unico maschio

partecipante (ahimè) e per le moltissime donne iscritte

vale sicuramente il motto “Tenendo impegnata la mente

s’invecchia più lentamente”! Meditate gente.

20

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Il saluto della redazione

Gentile lettore,

con questo numero di Cembra Notizie, si

esaurisce il mio incarico di direttore tec-

nico del notiziario.

Con le prossime elezioni comunali, decade infatti

anche il Comitato di redazione nominato dall’Am-

ministrazione Comunale di Cembra.

È un incarico che ho accettato per spirito di servi-

zio, con la consapevolezza di assumermi un com-

pito non facile, mai svolto in precedenza.

Questa mia esperienza, che giudico complessiva-

mente positiva, è iniziata con l’uscita del primo

numero nel mese di maggio 2006. Il livello di

gradimento del pubblico, è stato al di sopra delle

aspettative ed ha dimostrato che la popolazione

gradisce essere informata su quanto succede nel

proprio paese soprattutto quando si abita lontano

e il notiziario diventa un legame in più che si in-

staura con il paese d’origine.

Non voglio entrare qui nel merito della discussio-

ne che ha caratterizzato la nascita del notiziario

e che vedeva contrapposta la maggioranza e la

minoranza consigliare. Penso certamente che si

possa discutere su costi, modello e impostazione

del notiziario, ma ho dovuto constatare che alla

popolazione uno strumento informativo di questo

tipo è piaciuto. Ho vissuto con molto rammarico la

mancata presenza sul notiziario della pagina della

minoranza e sono convinto che la gente avrebbe

gradito conoscerne le opinioni riguardo alla gestio-

ne della cosa pubblica.

Dal punto di vista qualitativo, devo dire che i no-

tiziari non hanno però riscontrato tutti lo stesso

livello di interesse, alcuni sono risultati più “fiacchi”

di altri, vuoi per l’assenza di notizie di grande inte-

resse o per lo scarso apporto di alcune importanti

associazioni locali. La stessa opportunità, offerta ai

singoli cittadini, di scrivere alla redazione per far

conoscere il proprio pensiero su temi importan-

ti per la vita sociale e amministrativa del nostro

Comune, è stata poco sfruttata.

Non so quale sarà il futuro del notiziario, dipen-

derà dalle scelte dell’amministrazione che uscirà

dalle urne in maggio, ma vale la pena ricordare

che quanto scritto nei notiziari sin qui pubblicati

rimarrà comunque come testimonianza della vita

amministrativa e sociale di Cembra degli ultimi tre

anni, qualunque ne sia la sorte.

Per parte mia ringrazio tutti coloro che mi hanno

aiutato nel lavoro di raccolta degli articoli ed hanno

contribuito ad arricchire il notiziario con fotografie,

disegni e utili suggerimenti.

Ringrazio tutta la redazione che mi ha supporta-

to nel corso di questi anni ed ha collaborato alla

realizzazione di ogni singolo numero con impegno

e partecipazione.

A nome della redazione un sentito grazie a tutti i

lettori con l’augurio di trascorrere serenamente le

prossime festività.

Direttore TecnicoBonzanin Maurizio

“Cembra notizie” - Dicembre 200921

INFO

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Numeri utiliDI EMERGENZACarabinieri Cembra - tel. e fax 0461-683019(n. emerg.112)Guardia di Finanza 117Polizia 113Soccorso Alpino S.a.t. 118Stella Bianca Valle di Cembra (n. emerg. 118)Cembra - tel. e fax 0461-682244 - Albiano tel. e fax 0461-689491 - Segonzano tel. e fax 0461-686141Vigili del Fuoco di Cembra tel. 349-7552471 (comandante Mirco de Giovanelli) (n. emerg. 115)Guardia medicaCEMBRA - Piazza Marconi, 7 - 0461-683755 - dalle 20.00 del venerdì alle 8.00 del lunedìSEGONZANO - Fraz. Scancio, 26 - 0461-686121 - dalle 20.00 del venerdì alle 8.00 del lunedì

ALTRI NUMERI UTILI DI CEMBRAAssociazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di TrentoVia Calovi, 41- tel. 0461-683780 - 682231Centro Anziani Mughetto - Via S. Carlo, 22- tel. 0461-683830Centro Peter Pan - Via G. Sette n. 2, tel. 0461-683094C.S.4 Soc. Coop. Sociale - Via Calovi, n.19, tel. 0461-680073Consorzio di Miglioramento Fondiario di CembraPresidente Tondin Fabio - tel. 349-5124013 - Segretario Paolazzi Damiano 328-2235941Consorzio di Miglioramento Fondiario di II° Grado Valle di CembraPresidente Rosa Giuliano tel. 338-2490418 - Segretario Paolazzi Damiano 328-2235941Cooperativa Agricola - Presidente Nicolodi Remo tel. 348-8881285Farmacia - Viale IV Novembre, 44 - tel 0461-683021 fax 0461-682281Guardia Medica - Piazza Marconi, 7 - tel. 0461-683755Parrocchia di Cembra - Via S. Maria, 2 - tel. 0461-683017 - 335-5258436Poste - Viale IV Novembre, 58 - tel. 0461/683023Suola Elementare - Via dei Ciclamini, 1 - tel. e fax 0461-682227Scuola Materna - Piazza Zanotelli, 2 - tel. 0461-683070Scuola Media (Istituto Comprensivo di Cembra)Via Negritelle, 1 - tel. 0461-683006 - fax 0461-682166 - Sito: www.iccembra.itStazione Forestale - Viale IV Novembre, 23 - tel. 0461-683047Servizio Forestale Antincendio n. emerg. 1515

SERVIZI SANITARIDISTRETTO SANITARIO - sede di Cembra - Piazza Marconi, 7 - Telefono Ufficio: 0461 - 683711Ufficio Anagrafe sanitaria - Lunedì 8.30 - 12.30 - Martedì 13.00 - 16.00 - Mercoledì 8.30 - 10.30

Ambulatori Infermieristici - infermiere Pramstraller Claudia - dal lunedì al venerdì 11.30 - 12.00In caso di necessità i cittadini possono chiamare l’infermiere durante l’ambulatorio, oppure contattare la sede del Distretto di Cembra al 0461-682158 dalle 8.00 alle 12.00 o il coordinatore infermieristico al 0461-243942 dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 12.00

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Ambulatorio Igiene e Sanità Pubblica: dott. Villotti Graziano: a Cembra riceve solo su appuntamento tele-fonando al CUP al 848816816 nei seguenti giorni: Lunedì: 14.30 - 16.30 per certificazioniMercoledì: 10.30 - 10.00 per certificazioniPrelivi e Analisi:CEMBRA tutti i venerdì 7.30 - 9.00 (Primo piano c/o distretto sanitario) - ALBIANO tutti i giovedì 7.30 - 9.00- SEGONZANO tutti i martedì 7.30 - 9.00 - VERLA tutti i mercoledì 7.30 / 9.00Ginecologo: CEMBRA: 1°, 3° e 5° lunedì del mese 10.00 - 12.00 - solo su appuntamentoNeuropsichiatria Infantile dott. Prestipino Giuseppinamercoledì 9.30 - 16.30 solo su appuntamento telefonando al 0461-902100Servizio Psichiatrico solo su appuntamento al 0461/902850 (Trento - Via Petrarca) dal lunedì al giovedìServizio PediatricoDel negro Maria Emanuale Recapito: tel. 340.5432952VERLA DI GIOVO - Via S. Antonio n. 6 - Tel. 0461/684511 - Lunedì: su appuntamento 14.00 - 16.00Martedì: 10.00 - 12.00 - Mercoledì: 14.00 - 16.00 - Venerdì: su appuntamento - 12.00 - 14.00CEMBRA - P.zza Marconi n.7 - Tel. 0461/683016 - Martedì: su appuntamento 14.00 - 16.00 - Giovedì: 10.00 - 13.00FAVER - Via Campagna n.1- Mercoledì: 9.00 - 11.00FARMACIA - farmacista dott. Giorgio MartiniCEMBRA - Viale IV Novembre, 44 - Telefono 0461 - 683021 fax 0461 - 682281Aperto dal lunedì al sabato 8.30 - 12.00 e 15.30 - 19.00NB: Chiuso il mercoledì pomeriggio e il sabato pomeriggio a turno. Turni delle farmacie in Valle di Cembra: www.farmacietrentino.itAltre Farmacie della Valle:SEGONZANO - Frazione Scancio, 26 - Tel. 0461-686231VERLA DI GIOVO - Via Molini, 1 - Tel. 0461-684360ALBIANO - Via Roma, 17/A - Tel. 0461-689766MEDICI DI MEDICINA GENERALE - Dati aggiornati al 30 novembre 2009Fachinat GermanoVERLA - Via S. Antonio, 8 - 0461-684466 - Da lunedì a venerdì: 9.00-10.30LISIGNAGO - Strada Chiesa - 0461-683194 - Da lunedì a venerdì: 15.00-16.00CEMBRA - Piazza Marconi, 7 - 0461-683016 - Da lunedì a venerdì: 16.00-17.00FAVER - Piazza Chiesa, 2 - 0461-683625 - Lunedì, martedì, gioved’ e venerdì: 14.00-14.30Sartori NormaCEMBRA - Piazza Marconi, 7 - 0461-683016 - Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: su appuntamento* 8.30-11.00 - Mercoledì: 17.00-19.00FAVER - Piazza Chiesa, 2 - 0461-683625 - Lunedì e giovedì: 15.00-16.00 - Martedì: 17.00-18.00Mercoledì: 16.00-17.00 - Venerdì: su appuntamento* 15.00-16.00* Telefonando al 346-0466963 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il lunedì, il mercoledì, il giovedì e il venerdì dalle 15.00 alle 17.00.Villotti Graziano - cell. per sole urgenze 335-8074046GRUMES - Via Fontanelle - 0461-685333 - Lunedì, martedì e venerdì: 9.00-10.00 - Mercoledì: 18.00-19.30GRAUNO - Via Chiesa, 18 - Lunedì: 8.30-9.00 - Mercoledì: 17.00-17.30VALDA - Via Centrale, 68 - 0461-685033 - Lunedì: 10.00-10.30 - Mercoledì: 16.30-17.00FAVER - Piazza Chiesa, 2 - 0461-683625 - Martedì: 8.30-9.00 - Mercoledì: 15.30-16.00 - Venerdì: 14.30-15.00VERLA - Via S. Antonio, 8 - 0461-684466 - Venerdì: 13.30-14.30


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CEMBRA - Piazza Marconi, 7 - 0461-682121 - 0461-683711Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: 17.00-19.00 - Mercoledì: 8.30-10.30

ASSIStENtI SoCIALI Area minori: ass.te Roberta BalassoCEMBRA: martedì 10.00 - 12.00 - SEGONZANO: giovedì 10.00 - 12.00Area anziani: ass.te Pederzolli AngelaCEMBRA: mercoledì 10.00 - 12.00 - SEGONZANO: 1° e 3° martedì di ogni mese 10.00 - 12.00Area adulti: ass.te Ivano WinterleCEMBRA: giovedì 10.00 / 12.00

SERVIZIo VEtERINARIo dott. Giuseppe Pallanteambulatorio di Cembra in Via Tonini n. 3 - Orario: dal lunedì al giovedì dalle 18.00 alle 19.00tel. casa a Sorni Lavis 0461-245355 - cell. 340-3784689

PAtRoNAtI - ASSoCIAZIoNI DI CoNtADINIASSOCIAZIONE CONTADINI TRENTINICembra - tutti i mercoledì dalle 16.00 alle 17.00 - presso sala scantinati del Comune di CembraCAF UIL - Centro Servizi UIL del Trentino - CAF UILCembra - 2° martedì di ogni mese dalle 15.15 alle 17.45 - presso la sala consigliare del Municipio (3° piano). Per ulteriori informazioni o appuntamenti rivolgersi al delegato UIL Nicolodi Ezio oppure telefo-nare alla sede di Trento in Via Matteotti n. 20/1 al n. 0461-376100, fax 0461-376109.FNP - CISL - Federazione Pensionati CISL TrentinoCembra - 2° e 4° mercoledì di ogni mese dalle 10.30 alle 11.30 - presso la sala consigliare del Municipio (3° piano). Per informazioni ad anziani, pensionati e lavoratori, è presente Sergio Valer, segretario Lega Pensionati Valle dell’Adige, sede di Trento: Via Verdi 10/1 - Tel. 0461-981885PATRONATO ACLI - per i servizi sociali dei lavoratori Zona di CavaleseCembra - 1°, 2° e 4° martedì di ogni mese dalle 10.00 alle 12.00 - presso la sala consigliare del Municipio (3°p.)Cavalese: Via S. Sighel, 2 - Tel. 0462-230433 - Fax 0462-239126Per informazioni o urgenze, è possibile recarsi presso la sede zonale di Cavalese, telefonare al n. 0462-230433 fax 0462-239126 email [email protected] CONTADINICembra - tutti i giovedì dalle 14.00 alle 16.00 - presso l’APT in Piazza Toniolli n. 2

CoMUNE DI CEMBRASINDACO - Orario di ricevimento per il pubblico - Martedì dalle 9.30 alle 12.00 senza appuntamentoGiovedì dalle 17.30 alle 19.00 solo su appuntamento - indirizzo mail: [email protected] COMUNALE - tel. 0461.683018 fax 0461.682150 - dott. NICOLA DALFOVOemail [email protected] - riceve su appuntamento in base alla disponibilitàUFFICIO SEGRETERIA - PROTOCOLLO - tel. 0461-683018 / 683583 fax 0461-682150Responsabile: dott. Dalfovo Nicola - Segretario Generale - Addetti: Giacomozzi Raffaella, Nardin LucaAperto dal lunedì al giovedì dalle 08.15 alle 12.30 il venerdì dalle 8.15 alle 12.00, email:[email protected] - [email protected] certificata: [email protected] TECNICO - LAVORI PUBBLICI - tel. 0461-680521 fax 0461-682150Responsabile: ing. Nadia Concin - Dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 12.00email [email protected]

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UFFICIO TECNICO - EDILIZIA PRIVATA - tel. 0461-680521 fax 0461-682150Responsabile per le concessioni edilizie ing. Concin Nadia - email [email protected] Responsabile per le DIA: geom. Marino Lorenzo - email [email protected] Dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 12.00UFFICIO RAGIONERIA - tel. 0461-683018 fax 0461-682150 - email [email protected]: rag. Dallaporta MaurizioDal lunedì al giovedì dalle 8.15 alle 12.30 - Venerdì dalle 8.15 alle 12.00Comune di Cembra: - PARTITA IVA 00471260224 - CODICE FISCALE 80005270220UFFICIO TRIBUTI - tel. 0461-683018 fax 0461-682150Responsabile: rag. Maurizio Dallaporta, rag. Cristina Nicolodi - email [email protected] lunedi al giovedi dalle 8.15 alle 12.30 - Venerdi dalle 8.15 alle 12.00TESORERIA COMUNALECassa Rurale Lavis Valle di Cembra (TN) - BAN IT83 M 03599 01800 000000129122UFFICIO ANAGRAFE / DEMOGRAFICO / STATO CIVILE - tel. 0461-683018 fax 0461-682150Responsabile: Dalvit Nerina - Dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 13.00 - Sabato dalle 8.15 alle 11.30email [email protected] - email [email protected]: ELETTORALE / LEVA / COMMERCIO - U. Elettorale ([email protected])U. Leva ([email protected]) - U. Commercio ([email protected])tel. 0461-683018 fax 0461-682150 - Responsabile: Gottardi LucianaDal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 12.15POLIZIA MUNICIPALE - tel. 0461-683018 fax 0461-682150Responsabile: Agente de Giovanelli Marco - email [email protected] su appuntamento in base alla disponibilità (tel. Municipio)BIBLIotECAVia L. Bonfanti n. 7 - c/o Palazzo Maffei - tel. e fax 0461- 683096 - Responsabile: Bonzanin MaurizioMartedì: 14.30-18.30 - Mercoledì: 9.00-12.00/14.30-18.30 - Giovedì:14.30-18.30/20.00-22.00Venerdì: 14.30-18.30 - Sabato: 9.00-12.00 - email [email protected]. - RACCoLtA RIFIUtI E MAtERIALI VARIpresso EX-DEPURATORE. Entro gennaio aprirà il nuovo centro in LOC. PREDOLE. Presso questo centro è possibile conferire: materiali ferrosi, materiali ingombranti, batterie, olii esausti e vestiti. Si ricorda che presso il CRM e’ possibile conferire gratuitamente i vecchi televisori.Orario dal 01/07/2008: tutti i mercoledì dalle 13.00 alle 15.30 - tutti i sabati dalle 10.00 alle 12.00DISCARICA INERTI Loc. SCORZAI (strada Lago Santo)Per il conferimento del materiale inerte in discarica, L’UTENTE DOVRÀ PRENOTARE IL SERVIZIO presso l’ufficio tecnico comunale in orario d’ufficio. L’orario di conferimento eventualmente è fissato nelle giorna-te di martedì dalle 08.00 alle 12.00 - giovedì dalle 13.30 alle 16.30 - Sabato dalle 8.00 alle 9.30AZIENDA DI PRoMoZIoNE tURIStICA - sede di Cembra - Piazza Toniolli, 2tel. 0461-683110 e 0461-680668 fax [email protected] - www.aptpinecembra.itDal 1 gennaio al 30 giugno e dal 1 agosto al 30 dicembre dal martedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00; sabato dalle 9.00 alle 12.00; Escluso domenica, lunedì e festiviDal 1 luglio al 31 agosto dal martedì al sabato dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00; domeni-ca e festivi dalle 9.00 alle 12.00. Lunedì chiuso. L’ufficio è chiuso a Pasqua, 1 novembre, 25 dicembre, 1 gennaio.


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“El zaldo”

Già in seconda abbiamo avuto il piacere e

l’onore di conoscere il Presidente del gruppo

“Tradizioni Cembrane”. Con lui, e i signori che

come lui si interessano di tradizioni a Cembra, abbiamo

imparato a cantare in dialetto cembrano e a lavorare il

granoturco, come si faceva una volta.

CHE BELLA LA SCUOLA SENZA BANCHI!!!!!!!!!!!!!!!

Quest’anno, in terza, continueremo la collaborazione col

gruppo.

I primi giorni di scuola, con Giorgio ed alcuni suoi amici

del gruppo, abbiamo tolto alle nostre piante di granotur-

co, le foglie che nascondevano il sole alle pannocchie.

Che strano abbigliamento indossavano gli ormai nostri

amici!!!!!!!!!!!!! Erano quasi buffi, ma quelli erano i vestiti

che indossavano i nostri bisnonni per andar nei campi!

Qualche giorno dopo, sempre guidati da Giorgio e i “no-

stri” amici, abbiamo staccato le pannocchie con “podina

e forbes da podar”, e portate a scuola usando ceste e

cestoni, come una volta.

Ci piaceva molto esser lavoratori della terra come un

tempo!!!!!!!!!!!!!!!!!

Le pannocchie, sul pavimento di un aula, hanno comin-

ciato d asciugarsi, ben coperte dalle BRATTEE (sapete

cosa sono, vero?).

Così per una settimana.

Il 25 settembre, verso le 9 abbiamo visto arrivare Giorgio

ed alcuni suoi ormai conosciuti amici, vestiti come conta-

dini di una volta: pantaloni di velluto, camicia a quadretti,

cappello o fazzoletto con quattro “gropi” in testa.

Ma ….........soprattutto in mano delle forbici e ognuno un

mazzo di “strope” corte.

CHE BELLO! Un altra mattina di lavoro, SENZA

BANCHI!!!!!!

Noi guidati da loro assieme a tutti i nostri compagni

delle altre classi, abbiamo spostato in cortile tutte le

pannocchie quasi asciutte.

Che bel mucchio!!!!!

Subito noi di terza ci siamo seduti sopra come ci ha

insegnato Giorgio, perchè così si faceva una volta.

Il cortile brulicava di persone, scolari, maestri, bidelli, gli

uomini delle tradizioni, e pure un signore molto elegan-

te, Martino Nicolodi, assessore all’istruzione nel comune

di Cembra. Dal mucchio ognuno toglieva una pannoc-

chia, e sotto l’occhio esperto di Giorgio, se ..DESFOIAVA

E SE CANTAVA “ME COMPARE GIACOMETO CHE

EMOZIONE!!!!!!!!!!!!!

Alle pannocchie si tiravano verso l’alto le bratteee, poi si

staccavano lasciandone solo 4 o 5.

Andavamo poi tutti da Giorgio che, con “forbes” e “stro-

pe”, formava dei bei mazzi con 4 pannocchie.

Tutti i mazzi preparati riempirono velocemente ceste,

cestoni ed un carretto. Lino e Franco delle Tradizioni le-

gavano in vecchie lenzuola le brattee-sfoiazi-.

A quell’ora di solito si fa ricreazione, ma noi impegnati a

lavorare, non ce n’eravamo nemmeno accorti del tempo

che passava.

Partiamo!!!!!!!! Esortano i nostri amici delle tradizioni

Per dove? Chiede qualcuno fuori dal cancello!!!!!!!!!!!!!

Una vera storia cembrana

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Seguiteci e lo scoprirete!!!!!!!!!!! rispondiamo in coro.

Lungo le strade di Cembra, una lunga fila di scola-

ri, accompagnati dai nostri amici delle “TRADIZIONI

CEMBRANE”, camminava felice.

Gli uomini, con sulla testa le lenzuola vecchie colme di

brattee-sfoiazi-, E noi con le ceste ed il carretto, canta-

vamo in dialetto canzoni cembrane.

Ma …..........eccoci arrivati nel CORMEL DE SAN PERO;

con la chiesa, la meridiana, l’ultracentenaria fontana ci

sembrava di essere tornati indietro nel tempo!!!!!!!

Subito gli uomini delle tradizioni , con i nostri mazzi e

gli -sfoiazi-, son saliti le scale di un antica casa, dove sul

poggiolo erano pronti chissà da quanti anni, dei pali.

Su di essi, in pochissimo tempo, le nostre pannocchie son

state messe ad asciugare ulteriormente.

Nel frattempo, la mitica Carmela del panificio Gaigher

è venuta a salutarci, porgendoci in dono del fragrante

pane, impastato anche con farina di granoturco.

Gustandolo con appetito abbiamo verificato che era

molto più gustoso delle merende che spesso mangiamo

già pronte e confezionate in sacchetti di plastica.

Le 11 rintoccavano sull’orologio del campanile e ci avvi-

savano che si doveva prender la via del ritorno, seppur a

malincuore. Salutammo i nostri amici, che ritorneranno

con noi per -desgranar-, e poi per macinare i chicchi.

In piazza Marconi, accanto al Municipio, il dott. Alfonso

Lettieri, storico di tradizioni cembrane, incontrandoci, si è

complimentato con noi per aver conosciuto e lavorato

il granturco come si faceva una volta. Ci siamo sentiti

onorati di così tanto!!!!!!!!

A scuola i nostri amici delle altre classi ci accolsero un

pochino invidiosi della nostra stupenda esperienza.

E noi ringraziamo ancora i nostri ormai compagni di

…STUDIO..............., Giorgio e tutti delle tradizioni.

GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!

È PROPRIO BELLA LA SCUOLA SENZA BANCHI!!

Noi, alunni di classe terza

Anno scolastico 2009-2010


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Il Dinoscolaro

Gli alunni della IV A durante una grande

festa a scuola la scorsa primavera, sono

stati proclamati vincitori del concorso “Un

testo per noi” organizzato dal Coro Piccole Colonne

con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e la

collaborazione della Provincia Autonoma di Trento,

della Regione Trentino-Alto Adige, dell’Apt Valsugana

e di Rai Gulp.

Per questo motivo il prossimo febbraio i bambini con

le maestre Luisa ed Aldina, saranno ospiti per tre

giorni a Levico Terme per presentare la canzone “Il

Dinoscolaro” al “Festival della Canzone Europea dei

Bambini” che sarà anche trasmesso sul canale che

promuove il concorso. Il Festival si svolgerà dunque

il 6 e 7 febbraio e, visto che non manca poi molto,

nella classe in questi giorni fervono i preparativi per

realizzare i costumi (con l’aiuto delle famiglie) e le

scenografie studiate dalle docenti coreografe.

I piccoli compositori, assieme alla docente d’italia-

no Luisa ed alle colleghe Herta ed Adriana, hanno

scritto il testo “Il dinoscolaro” che è successivamen-

te stato musicato da celebri autori del calibro di

Beppe Carletti e Franco Fasano ed è diventato un

brano del nuovo cd delle Piccole Colonne “Diversi

Eppure Uguali”. Come ha ricordato Adalberta

Brunelli ,maestra del coro, :” I bambini di Cembra

hanno centrato un obiettivo davvero importante vi-

sto che al concorso erano pervenuti oltre 200 testi

dall’Italia e dall’Europa e di questi ne sono stati

scelti solo dieci, tutti vincitori a pari merito. Inoltre

“Il Dinoscolaro” è piaciuto talmente tanto alla giu-

ria che, oltre ad essere stato selezionato, ha anche

ricevuto uno dei tre premi speciali ed esattamen-

te quello messo a disposizione da Il Giornalino”.

Durante la premiazione di marzo a scuola la regi-

sta di RaiGulp Nubia Martini con l’aiuto di Fracesca

Ballerini, ha filmato, intervistato e fatto divertire i

piccoli protagonisti dei festeggiamenti che, dopo

un primo momento di emozione, si sono scatena-

ti davanti alle telecamere. Il girato andrà in onda

sul canale digitale terrestre e su internet a partire

dall’8 dicembre e continuerà, fino al 31 gennaio,

ad essere riproposto sotto forma di “pillole” fino

all’inizio del Festival. I genitori dei vincitori erano

emozionati quanto e forse più dei bambini men-

tre Adalberta Brunelli, assieme al presidente delle

Piccole Colonne Luciano Anesi, spiegava loro come

si svolge il Festival di Levico che lo scorso anno è

stato presentato da Giancarlo Magalli. La nostra

provincia in questa edizione si è davvero distinta in

quanto tra i testi vincitori, oltre a quello dei bambini

di Cembra, c’è anche quello della classe quinta A

dell’Istituto Comprensivo di Levico Terme.

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Rocky Rock

È stato un autunno ricco di impegni per la

nostra Associazione! Dopo l’evento Rocky

Rock V, che ha visto protagonisti i nostri mu-

sicisti sabato 4 luglio a Cembra, ci siamo esibiti l’8

agosto ad Ala nel corso della manifestazione “Città

di Velluto” e il 9 agosto a Cembra in occasione del

Palio Raglio.

Il 10 ottobre siamo stati ospiti nel centro storico di

Rovereto insieme a due importanti Marching Band

del panorama nazionale: la Triuggio MB di Milano

e la MilleniuM MB di Verdello (BG). Quest’ultima è

sicuramente la formazione più rappresentativa di

questo genere presente nel nostro paese che van-

ta diverse partecipazioni ai Campionati del mondo

per marching bands e che per ben due volte ha

conquistato il primo posto nella sua categoria.

L’11 ottobre siamo stati invitati a Faver in occa-

sione della prima edizione della manifestazione la

“Regalia della Vendemmia”.

Infine il 17 e 18 ottobre c’è stata la prima ses-

sione dei seminari di MB, organizzati a Cembra

dall’Associazione Rocky Rock, con DIRKJAN VAN

GRONINGEN, per le percussioni, e MARK BORGET

per i fiati.

Abbiamo così avuto l’occasione di conoscere alcuni

ragazzi della Mosson MB di Vicenza che sono stati

con noi per partecipare ai seminari. Ma soprattut-

to abbiamo avuto l’occasione di poter lavorare con

due insegnati che hanno messo a nostra disposi-

zioni la loro professionalità, passione ed esperienza.

Fin da bambini musicisti della JUBAL’S MB - forma-

zione olandese storica conosciuta in tutta Europa

e che nel 2009 ha conquistato il titolo di Campioni

Europei di Marching Band - ora sono insegnati nella

stessa e a febbraio 2010 ritorneranno a trovarci

per le seconda sessione dei seminari.

In questo 2009 imparare a conoscere la Marching

Band è stata sicuramente un’esperienza interessan-

te e stimolante perché ci ha permesso di conosce-

re un universo musicale nuovo, ricco di giovani che

amano la musica. Ci ha permesso di confrontarci

con realtà molto diverse, caratterizzate da gruppi

molto numerosi ed impegnati e ci ha fatto capire

che una sola è la cosa che conta: la passione per la

musica e la voglia di condividerla con gli altri.

Ma l’Associazione Rocky Rock non si ferma ed è

già pronta per affrontare un 2010 con mille idee e

novità, ma soprattutto con la voglia di intraprendere

sempre nuove esperienze che possano migliorarci

ed arricchirci.

Non ci resta che augurare a tutti buone feste e…

alla prossima!

(Per saperne di più: www.rockyrock.it)


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Associazione Arcobaleno

Ciao a tutti!!! Ci presentiamo: siamo gli atleti

dell’Associazione L’ARCOBALENO!

Il pomeriggio ci troviamo nelle palestre delle

scuole di Cembra e di Faver per divertirci, svagarci e

muovere i primi passi nella ginnastica artistica, sport

individuale dove forza, potenza, mobilità articolare si

mescolano con grinta, energia e passione. L’impegno

che questa disciplina ci richiede è tanto ma la gioia

che proviamo nell’esibirci davanti a un pubblico, par-

tecipare a manifestazioni di beneficenza e a compe-

tizioni un pò più tecniche ci ripagano di tutti gli “sforzi”

fatti in palestra.

Ma non è tutto, quest’anno abbiamo intrapreso una

nuova disciplina sportiva: il Karaté, disciplina che per-

mette di acquisire l’autocontrollo di se stessi, del pro-

prio corpo e della propria mente. Esso è innanzitutto

un mezzo per migliorare il carattere e per rafforzare

la costanza dello spirito.

Le prime 10 lezioni, le quali hanno avuto grande suc-

cesso sono partite il 5 ottobre; a gennaio, per tutti

coloro che lo vorranno verrà aperto un nuovo corso!!!

Per quanto riguarda la ginnastica artistica l’anno

sportivo è appena iniziato ma come non ricordare gli

ultimi eventi che ci hanno visto protagonisti lo scor-

so anno sportivo, tutti quanti abbiamo partecipato

al GIOCAGIN dove con la nostra esibizione abbiamo

aiutato a raccogliere fondi per bambini meno fortu-

nati; inoltre a fine anno sportivo nella nuova palestra

di Cembra abbiamo ripresentato lo stesso spettacolo

e li i nostri i nonni, parenti e amici hanno potuto am-

mirare una rivisitazione coreografica e acrobatica di

alcune tra le più famose favole della Disney.

Il 30/31 maggio e l’1/2 giugno abbiamo partecipato

ai Campionati Italiani di Ginnastica Artistica UISP a

Fano dove le atlete presenti alla manifestazione pro-

venivano da varie regioni d’Italia. L’agitazione era tan-

ta; l’emozione di gareggiare in un campo gara allestito

con la migliore attrezzatura per la ginnastica (difficile

trovare palestre così ben attrezzate..) e con la ban-

diera italiana sullo sfondo ci ha fatto provare momenti

di contentezza, allegria ma anche di “ansia” e “fifa”.

La speranza di tutte era quella di riuscire a “tenere i

nervi saldi” per non sbagliare e mettere così in pratica

tutti gli insegnamenti di un anno sportivo. Per l’Arcoba-

leno hanno partecipato: Tatiana Nicolodelli (campio-

nessa regionale), Elisa Faustini (campionessa regio-

nale), Isabella Simeoni (campionessa regionale) Sara

Serafin (vice-campionessa regionale e campionessa

nazionale), Chiara Callegari (campionessa regionale),

Eleonora Simonazzi (terza a livello regionale) atlete

agoniste del gruppo di Cembra. Non possiamo non

nominare Nadia Simeoni, Arianna Pojer, Sara Faustini,

Emily Zancanella, Arianna Yoppi, Valentina Zendron,

Elena Paolazzi, Elisa Pojer, Francesca Pojer, Anna

Nones, atlete del gruppo promozionale di Cembra le

quali hanno ottenuto ottimi risultati nella gara promo-

zionale provinciale disputata a Fornace il 29 marzo

2009. Ringraziamo tutti…le nostre mamme, i nostri

papà e le nostre insegnanti che ci hanno accompa-

gnato in questo anno di attività.

Gli atleti dell’Arcobaleno

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Una scuola per l’accoglienza

Al giorno d’oggi, ogni uomo entra quotidiana-

mente in contatto con molteplici e differenti

realtà. E proprio in questo contesto sociale

così diverso ognuno di noi dovrebbe sentire il desiderio

di abbracciare nel proprio vivere quotidiano la parola

“accoglienza”. Con l’intento di riflettere sul significato

di questa parola e sul modo di poter concretamente

essere persone accoglienti nella vita di ogni giorno, il

“gruppo famiglie” della valle di Cembra, in collabo-

razione con l’ACFA (Associazione Comunità Famiglie

Accoglienti), ha organizzato un ciclo di incontri (fra

novembre e gennaio) sul tema dell’accoglienza, intesa

come accoglienza prima di tutto di se stessi, poi del-

l’altro, in famiglia e all’interno della propria comunità,

offrendo dei momenti di approfondimento teorici e

un confronto con altre persone che stanno vivendo

l’esperienza di “accogliere”. Essere aperti e accoglienti

verso se stessi e poi verso gli altri, può rappresentare

una sfida, un mettersi in gioco che costa fatica, ma

porta ad un sicuro arricchimento personale. Buona

l’adesione all’iniziativa, da parte di singoli e famiglie

dei vari paesi della valle di Cembra.

Su questa stessa linea, in precedenza, il 13 settembre

scorso, sotto il tendone delle feste del campo parroc-

chiale si era svolta la manifestazione “Tutto il mondo

è famiglia”, che ha visto la partecipazione di un folto

gruppo di famiglie, cembrane autoctone o cembrane

“acquisite”, originarie dei più svariati luoghi del mon-

do. Una giornata di festa, trascorsa in allegria tra gio-

chi, balli, canti, cibi, sketches teatrali, foto, usi e costumi

appartenenti a diverse culture per ricordarci che tutto

il mondo è famiglia. Una giornata di condivisione e

accoglienza reciproca per riscoprire che la diversità

arricchisce e non divide: attraverso essa, infatti, ogni

uomo conosce molteplici modi di pensare e di rappor-

tarsi alla vita e agli altri, maturando così un’apertura

a nuove e significative esperienze, motivo di crescita

anche e soprattutto personale.

P.S.: il gruppo famiglie rimane aperto alla partecipa-

zione, alle proposte ed al contributo di chiunque fosse

interessato... Vi aspettiamo!

Gruppo famiglie Valle di Cembra

Gruppo famiglie Valle di Cembra

“Cembra notizie” - Dicembre 2009�1

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Molin de Portegnach

Il Centro Culturale Molin de Portegnach, è una

struttura di proprietà dell’Associazione Sorgente

‘90, inaugurata nella primavera del corrente

anno. È composta da una sala polivalente da 100

posti con palco, la sala delle macine con un sop-

palco destinato a libreria, un sottotetto dormitorio

con 20 posti letto destinati ad associazioni e gruppi

scout, una sala prove/registrazione, la sala acqua,

segreteria ed angolo cucina.

Tutte le numerose attività proposte nel corso del-

l’anno sono state per noi una sorta di prova ge-

nerale per capire bene come gestire gli spazi e le

attività. Va ricordato che il centro culturale non ha

dipendenti e funziona esclusivamente grazie al la-

voro dei volontari.

Le attività in programma presso la sede sono nu-

merose, con un calendario che prevede l’utilizzo

delle varie sale quasi tutti i giorni dell’anno.

La settimana tipo al Molin è così definita:

• lunedì sera: programmazione attività (incontro del

direttivo aperto a tutte le persone che vogliono col-

laborare e proporre attività)

• martedì sera: Cenaforum con cadenza 15 gior-

ni; una volta al mese serata con tema il viaggio e

sempre una volta al mese un incontro/dibattito di

attualità;

• nei fine settimana sono state inserite le attività

musicali e spettacoli aperti al pubblico.

• Almeno 3 giorni in settimana ci sono gruppi che

suonano in sala prove.

• La giornata del sabato ci si trova per le manuten-

zioni e la pulizia

Il Cenaforum, la parola lo anticipa, è una cena ab-

binata ad un film: una pietanza del paese dove è

stato registrato o ripreso da qualche sequenza, è

servito prima della visione.

Tra le altre iniziative in programma per il 2010, ci

sono un paio di mostre, una serie di eventi musicali

e teatrali, la giornata contro la Mafia (in collabora-

zione con la nascente associazione Libera Trentino

Alto Adige), il mitico Radunorock, l’Evento Giovani

(sarà ad Albiano) che ci vede sempre in prima fila

e la Camminata sull’Avisio che prenderà una decisa

svolta: non solo una camminata ma una serie di

momenti culturali collegati che interesseranno tutta

la valle, nel tentativo di proporre un evento in grado

di coinvolgere più associazioni.

Ricordiamo infine che le nostre sale sono a disposi-

zione di tutti: enti, associazioni e liberi cittadini!

Maggiori informazioni le trovate sul nostro sito:

www.sorgente90.it

Oppure nella pagina in Facebook (Sorgente90)

Sorgente ‘90

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Lettera di Padre Italo Piffer

“Cembra notizie” - Dicembre 2009��

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Tot. Differ.Kg.

% Diff.2009

Dato2008

ALBIANO 407.272 143.560 263.712 64,75% 60,08%CEMBRA 2009 476.027 99.472 376.555 79,10%CEMBRA 2008 477.637 148.928 328.709 68,82%FAVER 192.168 38.422 153.746 80,01% 70,61%GIOVO 601.257 151.442 449.815 74,81% 76,48%GRAUNO 45.787 9.789 35.998 78,62% 63,41%GRUMES 121.867 42.474 79.393 65,15% 62,70%LISIGNAGO 136.963 35.634 101.329 73,98% 70,11%LONA-LASES 198.584 59.079 139.505 70,25% 55,58%SEGONZANO 353.498 85.427 268.071 75,83% 56,97%SOVER 253.868 83.244 170.624 67,21% 60,00%VALDA 45.949 9.222 36.727 79,93% 72,00%

2.833.240 757.765 2.075.475

Raccolta rifiuti in Valle di CembraI dati del 2009

Non bruciate rifiuti in casa!Di seguito riportiamo alcune note tratte da un interessan-

te articolo pubblicato da SvizzeraEnergia ed indirizzato

a coloro che in casa, bruciano in modo disinvolto alcuni

tipi di rifiuti che andrebbero invece eliminati tramite la

raccolta differenziata. Uno degli errori più comuni è l’uso

del proprio riscaldamento a legna come un «inceneritore

di rifiuti». Chi elimina i rifiuti in questo modo nuoce all’am-

biente, ai propri simili e a sè stesso. Infatti, la combustione

di rifiuti non eseguiti secondo le prescrizioni provocano

l’inquinamento del suolo e l’emissione di sostanze nocive

nell’aria, che agiscono soprattutto nelle immediate vici-

nanze. Non vanno bruciati, in modo particolare:

• Carta, cartoni e materiale sintetico di imballaggi, cartoni

del latte e simili

• Scarti di legno trattato o con residui di colla da falegna-

merie, carpenterie e fabbriche di mobili

• Legno usato ricavato da demolizioni, risanamenti e rinnova-

menti di edifici (mobili, finestre, porte, pavimenti, rivestimenti

e travi) come pure legno di imballaggi (casse, palette, ecc.)

• Travi, listelli, palette e casse ma anche carta e cartoni

possono essere trattate chimicamente, anche se questo

non è visibile in superficie. Per questo motivo, materiali

di questo tipo non possono essere bruciati nei riscalda-

menti a legna di piccola potenza privi dei filtri prescritti

dalla legge. Le analisi dimostrano infatti che la combustio-

ne di rifiuti in caminetti o in stufe a legna libera nell’aria

una quantità di diossina 1000 volte superiore rispetto

a quanto avverrebbe negli impianti di incenerimento dei

rifiuti. Le diossine sono sostanze tossiche per l’uomo e

alcune di esse sono incluse tra le sostanze cancerogene.

Test su animali da laboratorio hanno mostrato un legame

tra l’assorbimento di diossine e disturbi della salute come

l’endometriosi (problema a carico dell’utero), problemi

dello sviluppo, disturbi neurologici, problemi dell’apparato

riproduttivo (calo del numero di spermatozoi, malforma-

zioni), effetti sul sistema immunitario. Le diossine possono

entrare nell’alimentazione attraverso diverse vie. La con-

taminazione dell’ambiente è causata principalmente dal

trasporto nell’atmosfera e dalla ricaduta su orti, campi

coltivati e pascoli. Le diossine si concentrano nei tessuti

grassi di bovini, ovini, suini, pollame che si cibano di erba

e verdure contaminate. In generale, gli alimenti di origine

animale contribuiscono tutti insieme all’80% dell’esposi-

zione umana globale alle diossine.

“Cembra notizie” - Dicembre 2009��

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VERLA DI GIOVOTel. 0461 684008Fax 0461 [email protected] Tel. 0461 683244Fax 0461 680570LAVISTel. 0461 245620Fax 0461 245388LISIGNAGO Tel. 0461 683600 PALÙ DI GIOVO Tel. 0461 695002

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n o t i z i e - Comune di Cembra fileCelestino Castagna Foto di A.S.I.A. Associazione Arcobaleno...

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