n. 19 | 7 novembre 2012

15
Un presidio permanente da- vanti all'ingresso dell'ospe- dale. Una clamorosa protesta che lunedì ha bloccato per più di un'ora la tangenziale est di Milano. Il blitz in Con- siglio comunale, la scorsa settimana. La mobilitazione dei lavoratori del San Raf- faele, 244 dei quali sotto la scure dei licenziamenti an- nunciati dalla nuova pro- prietà, non poteva che coin- volgere Segrate. Non solo perché una buona parte del colosso della sanità si trova sul territorio comunale. Già, perché a preoccuparsi per il destino del San Raffaele – la cui gestione, dopo il crack della Fondazione di Don Verzè che per 43 anni ha go- vernato l'istituto, è passata al gruppo ospedaliero San Donato – sono tanti “attori” segratesi. A partire dai lavo- ratori che rischiano il licen- ziamento, molti dei quali re- sidenti in città, certo. Ma an- che le aziende, con l'indot- to generato dall'ospedale. E le migliaia di cittadini-pa- zienti che, grazie alla vici- nanza, considerano da sem- pre il San Raffaele punto di riferimento per la propria sa- lute. Una questione che non poteva non entrare con tutta la sua gravità nel dibattito politico anche locale. I ri- flettori si sono accesi la scor- sa settimana in Consiglio co- munale, con l'intervento di una delegazione della rap- presentanza sindacale del- l'ospedale che ha chiesto e ottenuto un colloquio con il sindaco e l'assessore ai ser- vizi sociali Mario Grioni. E presto la questione potreb- be investire nuovamente il “parlamento” locale: è già pronta infatti la richiesta del Partito democratico segrate- se per un Consiglio comu- nale aperto da dedicare alla vicenda, allargato ai consi- glieri e agli assessori di Mi- lano, Provincia e Regione e ai nuovi vertici dell'ospeda- le. segue a pag. 3 2 quindicinale di attualità, politica e cultura 7 NOVEMBRE 2012 - anno XLI - n. 19 il giornale della tua città Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI). Registrazione presso Tribunaledi Milano n. 369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro. Mail: [email protected] - Sito: www.segrateoggi.it. Direttore responsabile: Federico Viganò SERRAMENTI IN ALLUMINIO, LEGNO E PVC CASSONETTI - TAPPARELLE - PERSIANE ZANZARIERE - PORTE BLINDATE E INTERNE INFERRIATE - FABBRO - PORTE BASCULANTI BOX ANCHE MOTORIZZATE RB SERRAMENTI SNC 20090 Segrate (MI) - Via Borioli, 8 Tel. e Fax 02.26923131 Cell. 336 444 776 Possibilità di detrazione fiscale fino al 55% Protesta disabili Si crocefiggono contro i tagli dei sussidi a pagina 7 Tre segratesi si fanno onore in Europa nella danza a pagina 16 Basket, Geppi è tornata a giocare a Segrate nella serie C femminile a pagina 14 Gara di pizza Ne divora poco più di 1 kg in 15 minuti a pagina 7 Una fumata nera nei cieli di La- vanderie. Lunedì verso le 17,25 in via Redecesio, un mezzo per la pulizia delle strade di proprie- tà di una ditta privata, ha preso inspiegabilmente fuoco. Al vo- lante il conducente, miracolosa- mente illeso ma sotto shock per lo spavento, ha fatto in tempo a chiamare i soccorsi: sul posto so- no arrivati i Vigili del fuoco del distaccamento “Benedetto Mar- cello” con un’autopompa per cer- care di domare l’incendio. segue a pag. 6 REDECESIO In ospedale vigile del fuoco impegnato nello spegnimento Spavento (e un ferito) per una spazzatrice in fiamme Per un giorno bici protagonista a Segrate Alla presenza del sindaco, del neo assessore regiona- le Giovanni Bozzetti, di al- cuni assessori locali, di ex campioni, tecnici e tanti ap- passionati, inaugurato sul- la Cassanese il “Monu- mento alla bici”. Poi al Centroparco negli stand di “Vino&Dintorni” si è svol- to un interessante dibattito sul ciclismo. All’interno parla Alberto Venturini, ti- tolare de “La Lombarda”, che ha regalato il monu- mento alla città. pagine 8-9 Anche a Segrate si scal- dano i motori per le pri- marie della coalizione di centrosinistra. E, in vista del giorno della votazio- ne, prevista per domeni- ca 25 novembre – con eventuale ballottaggio il 2 dicembre - si è già mes- sa in moto la macchina organizzativa del Pd se- gratese, che impegnerà locali e volontari, insie- me con Sel e Psi, per le operazioni di registrazio- ne e, successivamente di voto. Per votare alle pri- marie uno dei cinque candidati (Pierluigi Ber- sani, Matteo Renzi, Ni- chi Vendola, Laura Pup- pato, Bruno Tabacci), gli elettori dovranno prece- dentemente sottoscrivere l'appello “Italia Bene Co- mune” e iscriversi all'al- bo degli elettori di cen- trosinistra. segue a pag. 2 Primarie del centrosinistra Orari e sedi per votare Si infiamma la vertenza per l’annuncio dei licenziamenti, i lavoratori in presidio permanente dal 1° novembre San Raffaele, a rischio in 244 Via libera alla tangenzialina San Felice Idroscalo VIABILITÀ Primi passi verso la nuova tangenzialina San Felice-Idro- scalo. Lunedì sera in Consi- glio comunale è stata appro- vata la variante al Pgt per il collegamento tra la strada pro- vinciale 15 bis e la ex SP160, al confine sud di Segrate. L'intervento fa parte delle opere connesse a Brebemi, e dovrebbe andare ad allegge- rire in parte il traffico sulla Rivoltana, attualmente in via di riqualificazione. Nel frat- tempo, recitato in commis- sione viabilità il de profundis per il rondò “salva-traffico” che doveva aprire lo scorso 10 settembre tra San Felice e il ponte degli specchietti. Non aprirà fino alla realizzazione del disegno definitivo, non prima di febbraio. a pagina 3 a pagina 2 IMU, invariate le aliquote per il saldo del 17 dicembre L’IMPOSTA Forte dell’incasso ottenuto con il pagamento della pri- ma rata (andata meglio del previsto) il Comune ha de- ciso di mantenere invariate le aliquote stabilite a feb- braio per il saldo della se- conda rata dell’IMU sulla casa in scadenza a metà di- cembre. Dalla tassa il Co- mune prevede di incassare complessivamente 13 mi- lioni di euro. Blitz dei lavoratori in Consiglio comunale a Segrate. Il Pd chiede una seduta aperta ad assessori di Milano, Provincia e Regione “perché si apra un tavolo di trattativa con la proprietà dell’ospedale”

Transcript of n. 19 | 7 novembre 2012

Page 1: n. 19 | 7 novembre 2012

Un presidio permanente da-vanti all'ingresso dell'ospe-dale. Una clamorosa protestache lunedì ha bloccato perpiù di un'ora la tangenzialeest di Milano. Il blitz in Con-siglio comunale, la scorsasettimana. La mobilitazionedei lavoratori del San Raf-faele, 244 dei quali sotto lascure dei licenziamenti an-nunciati dalla nuova pro-prietà, non poteva che coin-volgere Segrate. Non soloperché una buona parte delcolosso della sanità si trovasul territorio comunale. Già,perché a preoccuparsi per ildestino del San Raffaele –la cui gestione, dopo il crackdella Fondazione di DonVerzè che per 43 anni ha go-vernato l'istituto, è passataal gruppo ospedaliero San

Donato – sono tanti “attori”segratesi. A partire dai lavo-ratori che rischiano il licen-ziamento, molti dei quali re-sidenti in città, certo. Ma an-che le aziende, con l'indot-to generato dall'ospedale. Ele migliaia di cittadini-pa-

zienti che, grazie alla vici-nanza, considerano da sem-pre il San Raffaele punto diriferimento per la propria sa-lute. Una questione che nonpoteva non entrare con tuttala sua gravità nel dibattitopolitico anche locale. I ri-

flettori si sono accesi la scor-sa settimana in Consiglio co-munale, con l'intervento diuna delegazione della rap-presentanza sindacale del-l'ospedale che ha chiesto eottenuto un colloquio con ilsindaco e l'assessore ai ser-vizi sociali Mario Grioni. Epresto la questione potreb-be investire nuovamente il“parlamento” locale: è giàpronta infatti la richiesta delPartito democratico segrate-se per un Consiglio comu-nale aperto da dedicare allavicenda, allargato ai consi-glieri e agli assessori di Mi-lano, Provincia e Regione eai nuovi vertici dell'ospeda-le.

• segue a pag. 3

2quindicinale di attualità, politica e cultura 7 NOVEMBRE 2012 - anno XLI - n. 19

il giornale della tua città

Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI). Registrazione presso Tribunale di Milano n. 369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro. Mail: [email protected] - Sito: www.segrateoggi.it. Direttore responsabile: Federico Viganò

SERRAMENTI IN ALLUMINIO, LEGNO E PVCCASSONETTI - TAPPARELLE - PERSIANE ZANZARIERE - PORTE BLINDATE E INTERNEINFERRIATE - FABBRO - PORTE BASCULANTIBOX ANCHE MOTORIZZATE

RB SERRAMENTISNC

20090 Segrate (MI) - Via Borioli, 8Tel. e Fax 02.26923131

Cell. 336 444 776

Possibilità didetrazionefiscale fino

al 55%

Protesta disabiliSi crocefiggonocontro i taglidei sussidi

• a pagina 7

Tre segratesisi fanno onorein Europanella danza

• a pagina 16

Basket, Geppi ètornata a giocare a Segrate nellaserie C femminile

• a pagina 14

Gara di pizzaNe divora pocopiù di 1 kgin 15 minuti

• a pagina 7

Una fumata nera nei cieli di La-vanderie. Lunedì verso le 17,25in via Redecesio, un mezzo perla pulizia delle strade di proprie-tà di una ditta privata, ha presoinspiegabilmente fuoco. Al vo-lante il conducente, miracolosa-mente illeso ma sotto shock perlo spavento, ha fatto in tempo achiamare i soccorsi: sul posto so-no arrivati i Vigili del fuoco deldistaccamento “Benedetto Mar-cello” con un’autopompa per cer-care di domare l’incendio.

• segue a pag. 6

REDECESIO In ospedale vigile del fuoco impegnato nello spegnimento

Spavento (e un ferito) per una spazzatrice in fiamme

Per un giorno bici protagonista a Segrate Alla presenza del sindaco,del neo assessore regiona-le Giovanni Bozzetti, di al-cuni assessori locali, di excampioni, tecnici e tanti ap-passionati, inaugurato sul-la Cassanese il “Monu-mento alla bici”. Poi alCentroparco negli stand di

“Vino&Dintorni” si è svol-to un interessante dibattitosul ciclismo. All’internoparla Alberto Venturini, ti-tolare de “La Lombarda”,che ha regalato il monu-mento alla città.

• pagine 8-9

Anche a Segrate si scal-dano i motori per le pri-marie della coalizione dicentrosinistra. E, in vistadel giorno della votazio-ne, prevista per domeni-ca 25 novembre – coneventuale ballottaggio il2 dicembre - si è già mes-sa in moto la macchinaorganizzativa del Pd se-gratese, che impegneràlocali e volontari, insie-me con Sel e Psi, per leoperazioni di registrazio-ne e, successivamente divoto. Per votare alle pri-marie uno dei cinquecandidati (Pierluigi Ber-sani, Matteo Renzi, Ni-chi Vendola, Laura Pup-pato, Bruno Tabacci), glielettori dovranno prece-dentemente sottoscriverel'appello “Italia Bene Co-mune” e iscriversi all'al-bo degli elettori di cen-trosinistra.

• segue a pag. 2

Primarie delcentrosinistraOrari e sediper votare

Si infiamma la vertenza per l’annuncio dei licenziamenti, i lavoratori in presidio permanente dal 1° novembre

San Raffaele, a rischio in 244 Via libera allatangenzialinaSan FeliceIdroscalo

VIABILITÀ

Primi passi verso la nuovatangenzialina San Felice-Idro-scalo. Lunedì sera in Consi-glio comunale è stata appro-vata la variante al Pgt per ilcollegamento tra la strada pro-vinciale 15 bis e la ex SP160,al confine sud di Segrate.L'intervento fa parte delleopere connesse a Brebemi, edovrebbe andare ad allegge-rire in parte il traffico sullaRivoltana, attualmente in viadi riqualificazione. Nel frat-tempo, recitato in commis-sione viabilità il de profundisper il rondò “salva-traffico”che doveva aprire lo scorso10 settembre tra San Felice eil ponte degli specchietti. Nonaprirà fino alla realizzazionedel disegno definitivo, nonprima di febbraio.

• a pagina 3• a pagina 2

IMU, invariatele aliquote peril saldo del 17dicembre

L’IMPOSTA

Forte dell’incasso ottenutocon il pagamento della pri-ma rata (andata meglio delprevisto) il Comune ha de-ciso di mantenere invariatele aliquote stabilite a feb-braio per il saldo della se-conda rata dell’IMU sullacasa in scadenza a metà di-cembre. Dalla tassa il Co-mune prevede di incassarecomplessivamente 13 mi-lioni di euro.

Blitz dei lavoratori in Consiglio comunale a Segrate. Il Pd chiede una seduta aperta ad assessori di Milano, Provincia e Regione “perché si apra un tavolo di trattativa con la proprietà dell’ospedale”

Page 2: n. 19 | 7 novembre 2012

2 7 novembre 2012Politica

[email protected]/fax 02.2139372

via Benvwnuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

La registrazione può essere fat-ta presso il Circolo Pd di viaGrandi 28 (Segrate Centro), apartire dal 4 novembre fino al24 novembre – previo versa-mento di 2 euro come contri-buto per le spese organizzati-ve - con i seguenti orari: gior-ni feriali ore 18-19; sabato edomenica ore 10-12. Nientepaura tuttavia per chi fosse im-possibilitato a recarsi alla re-gistrazione in uno di questigiorni: il regolamento delleprimarie prevede infatti la pos-sibilità di iscriversi il giornostesso della votazione, subitoprima di votare e versando i 2euro di contributo, in uno deiquattro seggi che saranno al-lestiti a Segrate, “collegati”con le sezioni elettorali cui do-vranno fare obbligatoriamen-te riferimento gli elettori pervotare: Segrate Centro-Rova-

gnasco- Quartiere Mulini(presso il Circolo Pd via Gran-di 28); Redecesio-Lavanderie(presso il centro civico di Re-decesio); San Felice-Tregarez-zo-Novegro (presso il centrocivico di San Felice); Milano2 (presso il centro civico adia-cente la residenza Campo). Pervelocizzare le operazioni, inol-tre, dallo scorso 4 novembresono aperte le registrazioni on-line all'albo degli elettori del-la coalizione: andando sul si-to www.primarieitaliabeneco-mune.it, infatti, è possibile in-serire i propri dati e stampareuna ricevuta da portare al seg-gio il giorno del voto o neigiorni precedenti. La procedu-ra sarà completata soltanto ver-sando il contributo di 2 euro eritirando il certificato elettora-le del centrosinistra, da porta-re al seggio insieme con undocumento di identità e la pro-pria tessera elettorale.

Voto il 25 novembreOrari, sedi e regoleper la nostra città

VERSO LE PRIMARIE DEL CENTROSINISTRACon due giorni di anticipo sul-la scadenza imposta ai Comu-ni dal Tesoro - prevista per il31 ottobre - il Consiglio co-munale di Segrate ha appro-vato lunedì sera le aliquoteper il saldo IMU. Che resta-no identiche a quelle definitee approvate dal parlamento lo-cale lo scorso febbraio: 0,4%sulle prime case, 0,2 sui fab-bricati rurali, 0,95 per tutti glialtri immobili (comprese se-conde case e attività commer-ciali). Entro il 17 dicembre isegratesi proprietari di immo-bili dovranno perciò versarela seconda rata a conguaglio(terza per chi ha scelto di di-luire il pagamento in tre tran-che), effettuando il pagamen-to presso banche e uffici po-stali con modello F24. Sorri-dono i cittadini italiani pro-prietari di case sfitte in cittàma residenti all'estero e le per-sone residenti per motivi disalute presso case di cura oospedali (a meno che non sia-no affittate). Per loro infattil'aliquota è quella base dello0,4 per cento. Una modifica

resa possibile dai dati confor-tanti sulla riscossione dellaprima rata dell'imposta muni-cipale propria - che a Segratevale 13 milioni e mezzo di eu-ro circa -, lo scorso giugno:gli uffici comunali, ha spiega-to l'assessore al bilancio Fran-co Tagliaferri, hanno infattiregistrato entrate superiori aquanto preventivato.Confermata la scelta dell'am-ministrazione di mantenerel'aliquota sulla prima casa (0,4per cento, da calcolare sullarendita catastale rivalutata)identica a quella dell'ICI primadell'abolizione. Sensibile in-vece l'aumento applicato daSegrate sull'aliquota base sta-bilita dal governo (0,76%) sul-le altre tipologie di immobili,fissata allo 0,95. Più bassa pe-rò rispetto a quella stabilita damoltissimi Comuni (1,06) Confermate anche la detra-zione di 200 euro sull'abita-zione principale, cui aggiun-gere 50 euro per ogni figlioconvivente di età non supe-riore a 26 anni, fino a un mas-simo di 400 euro.

IMPOSTE Soddisfatto dall’introito della prima rata il Comune ha deciso di confermarle

IMU, invariate le aliquote del saldo Resta lo 0.4% sulla prima casa, 0,2% su fabbricati rurali, 0.95% per tutti gli altri immobili - Scadenza 17 dicembre

Non si placano lepolemiche sulleriduzioni dei compensidegli assessori. Inseguito all'ordine delgiorno approvatoloscorso giugno, icomponenti della giuntain quota Indipendenti(Arseni, Orrico,Tagliaferri, Ronchi) ePdl (Pedroni) si sonoauto tagliati del 30% glistipendi. Una decisione“volontaria”, risalente adue settimane fa, chenon hanno peròcondiviso i colleghi dimaggioranza della Lega(Grioni e Rebellato) chehanno rifiutato il taglio.A tornare sulla vicendaEnzo Gervasoni (nellafoto), del gruppoIndipendente. «I nostriassessori hannoottemperato a quantostabilito, riducendosi dasubito le indennità – haspiegato in Consiglio –dato che alcuni assessoriperò non hannointenzione di farlo, e chenon possiamointervenire per applicarequesta riduzione, chiedoal sindaco che cosa faredavanti a questasituazione? Se lariduzione dei compensinon può esserecompletata forsedovremmo pensare a unariduzione del numerostesso degli assessori».

GIUNTA

La Lega diceno ai tagli?Riduciamogli assessori

228mila euro pronti perle parrocchie diSegrate. Comeprescritto dalla leggeregionale, ogni anno leamministrazionecomunali devonoaccantonare l’8% deglioneri di urbanizzazioneincassati per finanziareprogetti di riqualifica-zione,ammodernamento orealizzazione distrutture adibite aservizi religiosi. Nel2011 le sommeaccantonateammontano a 228.413euro, che la giuntacomunale ha stabilitodi suddividere in basealle istanze ricevutedalle varie parrocchie:Redecesio (45milaeuro), Milano 2(35mila), Lavanderie(47mila, Villaggio(45mila), SegrateCentro (36mila),Novegro (20mila).

CONTRIBUTO 2012

Legge 12, perle parrocchie228mila euro

Lo spunto l'ha dato il “ribalto-ne” alla Segrate Servizi. Unascelta contestata soprattutto nelmetodo, rivelatrice del mal dipancia che da tempo affliggeil Pdl locale, tornato a parlaredopo un lungo torpore coinci-dente con la crisi del partito ela fuoriuscita degli Indipen-denti. Compagni di maggio-ranza con cui i rapporti viag-giano su equilibri instabili.«Non è stata sentita una partedella maggioranza su questopunto – ha affermato PaoloBorlone, Pdl – il sindaco si de-ve confrontare con noi primadi prendere decisioni così im-portanti». Ci ha pensato Vin-cenzo Gervasoni del gruppoIndipendente, Pdl, a replica-re, con una stoccata al suo ex

coordinatore Guido Pedroni:«Mi risulta che il coordina-mento Pdl faccia parte dellagiunta – ha detto, riferendosiall'assessore – sulla riorganiz-zazione delle partecipate erastato votato un ordine del gior-no, anche da parte del Pdl. Nonera un'azione inaspettata». Ep-pure Daniele Casadio, altroconsigliere rimasto nel Pdl, haribadito il proprio “imbaraz-zo”: «Noi abbiamo continuatoil nostro rapporto con gli Indi-pendenti sulla base del progra-ma elettorale – ha spiegato –Ma in più occasioni il sindacoha preso decisioni non senten-do la nostra opinione». Sullastessa lunghezza d'onda ancheClaudio Zardus, altro ex Pdlora nel gruppo misto: «Nessu-

no nega che il sindaco abbiadiritto di nomina, ma l'infor-mazione verso la propria mag-gioranza è un atto dovuto. Ledecisioni mi cadono sulla te-sta, veniamo a sapere le cosedai giornali». Alessandrini hagettato acqua sul fuoco: «As-sicuro - ha spiegato - che nonmi sono consultato con nessu-no, si tratta di una mia scel-ta». Anche se i malumori degliex compagni di partito – chechiedono un ruolo più pesantelasciando intendere di esserepronti a togliere l'appoggio alsindaco - sembrano esulare dalcaso specifico. Nei giorni suc-cessivi un incontro tra il sin-daco e gli esponenti del grup-po Pdl sembra aver riportato-la pace. Almeno per ora.

Il CASO Dopo il “ribaltone” alla Segrate Servizi il gruppo reclama più peso

Il Pdl dà segni di vita: Siamoin maggioranza, coinvolgeteci

DALLA PRIMA

Micheli “esiliato” dal Pd?Giove: Panzane galattiche

Scintille tra il segretario Pd, Dario Giove e ilcapogruppo di Segrate Nostra Paolo Micheli. Galeotto untrafiletto apparso sul quotidiano Il Giorno. Che, parlandodell’appoggio garantito a Renzi da alcune liste civichedell’area sud-est milanese, tra cui appunto Segrate Nostra, hariaperto una vecchia ferita risalente alle elezioni del 2010.Quando Micheli, candidato sindaco in pectore del Pd,rinunciò per fondare una propria lista civica. A far infuriare idemocratici, la definizione di “esiliato” data dal giornale aMicheli, che, secondo questa ricostruzione (poi ripresa dallostesso Micheli sul proprio sito), sarebbe stato “messo aimargini” dal partito. «Se un quotidiano può commettere unerrore nel riportare una notizia tuttavia riprendere la stessaper autoglorificarsi sul proprio blog lascia davvero senzaparole - la replica affidata dal segretario Pd al suo blogwww.dariogiove.it - è lecito chiedersi quando questopersonaggio smetterà di nascondersi dietro a panzane didimensioni galattiche e a uno smisurato ego? Alla prossimatelevendita (o al prossimo manifesto da metri 10 x 6 pagatocoi soldi dei contribuenti) la risposta».

Page 3: n. 19 | 7 novembre 2012

37 novembre [email protected]

tel/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

«Non si può anche qui at-tendere gli eventi, aspettarenotizie nuove, controllarel’evolvere della situazione –spiega il segretario Pd Da-rio Giove - bisogna agire,perché sappiamo bene comefiniscono queste cose e nonpossiamo continuare a regi-strare la perdita di posti dilavoro, a osservare immobi-li l’impoverirsi della nostrasocietà. Bisogna spingereperché si apra un tavolo ditrattativa con la proprietà,perché si affrontino i proble-mi e si mantenga vivo quelcentro di eccellenza che è ilSan Raffaele. Questo è il no-stro dovere e questo è quel-lo che va fatto, in ogni istan-za possibile». Un'azione,quella del Pd, che si unisceall'ordine del giorno (discus-so lo scorso 29 ottobre) e al-la mozione (fissata per il 12novembre) presentati dallalista civica Insieme per Se-grate, che chiede «un inter-vento del sindaco e dellagiunta sulla proprietà, affin-

ché desista da una ristruttu-razione che mette a rischioi posti di lavoro, la sicurez-za e la qualità e presenti unpiano di rilancio dell'ospe-dale». Intanto, dall’1 novem-bre i lavoratori a rischio“esubero” fanno a turno perdormire nelle tende accam-pate davanti all’ingressoprincipale: «Il nostro obiet-tivo è portarne qui 200 ditende – ha detto una degliimpiegati, “nonna” Enza, da25 anni ausiliaria al nido del

centro sanitario – Anche miafiglia lavora qui, ho detto ainipotini che sto lottando per

lei e se non cambia niente,saremo qui anche a Natale».Tante e tutte diverse le storie

di chi ha deciso di lottare:«Mia moglie è disoccupatada giugno, io lavoro qui da35 anni e rischio di essere“esuberato” con due figli acarico», ha raccontato Enzo,amministrativo che lavora inaccettazione. Ci sono anchetante coppie, moglie e ma-rito, che lavorano qui insie-me e insieme rischiano il po-sto. Si è aperta proprio ierila procedura di trattativa coni vertici, che potrebbe dura-re fino a 75 giorni, per cer-care un’alternativa. «Ma lasoluzione, per noi, non è né

il licenziamento né il tagliodegli stipendi, che potrebbecausare ancora più danni –ha specificato MargheritaNapolitano, tecnico scienti-fico e rappresentante sinda-cale Rsu – perché qui ci so-no professionalità altamentespecializzate, che avrebbe-ro migliori offerte da altreparti e ci sarebbe una fuga,con l’abbassamento dell’ec-cellenza fornita finora». Tragli esuberi ci sono ammini-strativi, infermieri, caposa-la, ausiliari, operatori sociosanitari, tecnici che lavoranoanche nella ricerca. Lunedìha fatto visita al presidio an-che il neo assessore regio-nale alla sanità Mario Me-lazzini, a quanto pare infa-stidito per non essere statoavvisato dei licenziamenti:«Ha parlato con noi, anchelui si è sentito un po’ presoin giro – ha detto Napoleta-no – visto che il 90% delleentrate viene dalla Regione.Gli abbiamo chiesto un in-tervento radicale, che laGiunta regionale acquisiscala struttura».

L’ANGOSCIA Lavoratori in lotta dopo la minaccia di ben 244 licenziamenti decisi dall’azienza

San Raffaele, presidio permanenteIn tenda stanno “assediando” l’ospedale dopo il blitz in Consiglio comunale e il blocco della tangenziale Est

DALLA PRIMANuove farmacie in arrivoin città? Il Consigliocomunale ha approvato,lunedì scorso, unindirizzo di massima perindividuare due località incui andare a situarealtrettanti nuovi puntivendita. Le destinazioniindividuate, per ilmomento, sarebbero viaCaboto, nel quartiere diSanta Monica, e sulla viaRivoltana a Novegro.L'iniziativa parte daldecreto liberalizzazioniapprovato dal GovernoMonti, che ha spinto ilComune a individuaredue potenziali zone per inuovi esercizi.L'amministrazionecomunale, nel frattempo,starebbe ancora valutandol'ipotesi di vendita di unao più farmacie comunali(sono quattro: Redecesio,Milano 2, VillaggioAmbrosiano, Lavanderie)per rimpinguare le casse econtribuire a sanare ilproprio debito.

IL COMUNE

C’è spazioper altre duefarmacie

È quanto ha stabilito la Pro-vincia di Milano, ente pro-prietario della strada, addu-cendo motivi di sicurezza al-la mancata apertura del rondòprovvisorio, fortemente vo-luto da Segrate e Peschieraper facilitare la vita agli au-tomobilisti dopo la demoli-zione del cavalcavia per i can-tieri Brebemi. Dovrà neces-sariamente essere operativa,però, prima che venganochiuse per i lavori di riquali-ficazione della Rivoltana lerotonde di Tregarezzo e Piol-tello. Il nuovo cavalcavia di

San Felice, stando a Brebe-mi, dovrebbe essere innalza-to verso maggio 2013.Questo fatto, ovviamente, hareso ancora più urgente l’ap-provazione della variante del-la tangenzialina, per snellire iltraffico in zona San Felice. Ilprogetto era stato già votatoa giugno: «Ora il Parco agri-colo Sud Milano ha dato pa-rere favorevole – ha spiega-to l'assessore al Territorio An-gelo Zanoli– Hanno fatto so-lo una osservazione: hannotolto la piccola rotonda all’al-tezza del parcheggio Ibm, maabbiamo accettato lo stessoperché l’importante è fare in

fretta». La tempistica, comeha riferito Zanoli, sarebbe dicirca sei mesi, i lavori potreb-bero partire già a fine novem-

bre. Qualche perplessità daparte dell'opposizione, pur es-sendo tutti d’accordo sull’im-pellenza della questione. «Co-

sì quantomeno si scarica unpo' di traffico da sud, veico-landolo da est – ha detto Pao-la Monti di Insieme per Se-grate – Mi chiedo però se nonsi poteva farla più vicina allaRivoltana, e usare un unicosvincolo». È stato sollevatoil problema su dove realizza-re la nuova strada, ora previ-sta su territorio comunale.«L’area vicina allo SportingMarconi non è del Comune– ha precisato Zanoli – Que-sto avrebbe comportato ulte-riori ritardi negli espropri enella trafila. Inoltre, così iltraffico resta lontano da SanFelice, altrimenti ci sarebbepassato davanti». Per Gian-franco Rosa, di Segrate No-stra, si poteva fare di più:«Non capisco perché il Par-co si è impuntato su questarotondina, non dovremmo es-sere spettatori passivi, ma at-tivi e fare leva su di loro». Za-noli ha ribadito: «Stavano per

scadere i termini, questa èun’operazione di buon sensoe ci siamo detti che era me-glio approvare il progetto, epoi capire se si può fare unavariante in corso d'opera».

L’INCONTRO - Appunta-mento da non mancare, ve-nerdì 9 novembre alle 20,30presso il centro civico di SanFelice, in strada Anulare 22.Si terrà il convegno “Tem eBrebemi: quale futuro per laviabilità della Martesana?”,organizzato da Martesana 2.0,nuovo laboratorio politico, incollaborazione col gruppoprovinciale dell’Udc. Al-l’evento parteciperanno Gio-vanni De Nicola, assessoreprovinciale alle Infrastruttu-re e viabilità, Luciano Minot-ti di Tem, Luigi Zamper diBrebemi, Alessandro Sanci-no capogruppo provincialeUdc e Roberto Biolchini con-sigliere provinciale Udc.

BREBEMI I lavori potrebbero iniziare a fine novembre. Resta chiuso il rondò provvisorio, pericoloso

La tangenzialina di San Felicesi farà, approvata in Consiglio DALLA PRIMA

Page 4: n. 19 | 7 novembre 2012

4 7 novembre 2012La penna al lettore

La densità dell’aria, nulla ailimiti dell’atmosfera, crescerapidamente verso il bassofino a raggiungere il valoremassimo al suolo. Questacircostanza sottopone i rag-gi solari a forti deviazionidalla traiettoria rettilinea (ri-frazione). Infatti via via chei raggi avanzano verso ilsuolo, passando dagli stratisuperiori meno densi a quel-li inferiori molto più densi,sono costretti ad avvicinarsialla normale dello strato at-mosferico attraversato – lanormale coincide con laverticale del luogo – suben-do in tal modo una progres-siva deviazione verso il bas-so, tanto che la traiettorianon risulta più una linea ret-ta bensì una curva. Questofa sì che il nostro occhio –ingannato come nel caso delbastone spezzato in acqua –

veda il sole là dove in real-tà non c’è, e comunque piùalto sull’orizzonte di quantonon sia in realtà. Per questomotivo, il sole al tramontopuò essere visto ancora percirca due minuti anche do-po il suo tramonto e, analo-gamente, all’alba lo vedia-mo apparire qualche minu-

to prima che sorga. Insom-ma, è come e se il sole al tra-monto si divertisse a faregiochi di magia. Solo a mez-zogiorno il sole è proprio làove lo vediamo, perché aquell’ora i raggi solari nonvengono rifratti perché il lo-ro percorso coincide con laverticale del luogo.

di MARIO GIULIACCIPAROLA AL COLONNELLO

Rifrazioni, il solee l’aria giocanotutto il giornoLa densità dell’aria, che varia dall’altezza, sottopone iraggi solari a forti deviazioni dalla traettoria rettilineache non risulta più una linea retta, bensì una curva

[email protected]/fax 02.2139372

via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

NON HA GRADITO

La missionariae la... cagnettaSono un pensionato abbona-to a “Segrate Oggi”. Daquando sono in pensione hola possibilità di andare spes-so in missione in Africa co-me volontario. Sono rimastoveramente colpito da due ar-ticoli pubblicati nell’ultimonumero. Mezza pagina vie-ne dedicata a una volontariaimpegnata in Mozambico adare con difficoltà un po’ dicibo e istruzione ai bambinidi quel povero Paese. Di fron-te, una pagina intera dedica-ta a un cagnolino abbando-nato alle Mauritius, riportatoin Italia con dispendio di tem-po e denaro. Trovo l’accosta-mento di queste due paginediseducativo, e senza alcunasensibilità umana e sociale.Sono certo e spero che altri lettori la pensino così.

Ezio Bertoldi

Gentile signor Bertoldi, pub-blichiamo volentieri la sualettera che rispecchia le di-verse sensibilità della gente,tutte da rispettare. Se abbia-mo ben capito, lei forse non

ha gradito l’accostamentopagina fronte pagina di dueargomenti su casi e proble-mi diversi tra loro: molto piùdrammatico e grave senzadubbio quello dei bambini inMozambico dei quali si è pre-so cura la missionaria laica;toccante, anche se, ripetia-mo, in un’altra dimensione,la storia della cagnolina sal-vata nelle Mauritius. In ognicaso, converrà, si tratta didue esempi di sensibilità e so-lidarietà che meritavano diessere conosciuti anche se,come lei dice, forse non ac-costabili. In ogni caso ci sem-bra che sia venuta a galla ilbuon cuore dell’uomo che sioccupa dei propri simili e deisuoi amici animali. In en-trambi i casi un atto di bon-tà. Non rari per fortuna, mache è bello portare ad esem-pio in una società sempre piùmenefreghista e cinica.

ECCIDIO DI CEFALONIA

Sceso il silenzio suimartiri dell’AcquiVia Lambretta, Monumentoal ciclista: senza polemizzare,ma Segrate, città dove risiedoe dove al cimitero comunale

✍ All’indirizzo: “Redazione Segrate Oggi” via Cellini 5, 20090, Segrate ✍ Con una mail a: [email protected]✍ Inviando un fax al numero: 02.2139372

SCRIVETE A SEGRATE OGGI:riposa Piero Bonizzoni, Re-duce della Divisione "Acqui",è una città senza memoriastorica . Era il 2008 quandoabbiamo organizzato conl'Amministrazione comuna-le al centro civico di MilanoDue la posa di un sasso pro-veniente dall'isola Ionica El-lenica di Cefalonia, un conve-gno e la mostra itinerante “Lascelta della Divisione "Ac-qui" a Cefalonia e Corfù nelsettembre 1943”. In quellaoccasione abbiamo sollecita-to il sindaco affinchè dedi-casse una via o una piazza acoloro che silenziosamentesi immolarono nel settembre1943, la prima Resistenza Ita-liana. Promesse vaghe.....Conle classi terze medie dell'Isti-tuto Comprensivo A.B. Sa-bin abbiamo avuto incontri atema con la preziosa presen-za degli ultranovantenni no-stri Reduci. Il prossimo 2013in occasione del 70° Anni-versario dell'Eccidio (su20mila tra ufficiali e soldati,se ne salvarono dalle fucila-zioni e durante i combatti-menti contro i tedeschi circa2.500) molti si sono dimenti-cati di questo eroico episodiodella IIa Guerra Mondiale,mi auspico che anche la no-stra città di Segrate non lo di-mentichi.

Ilario Nadal Vice Presidente Associa-zione Nazionale “Acqui”

Sezione Milano

Sede operativa: via Campania, 22 | 20090 Segrate (MI)Tel. 02.26955271 | Cell. 347.1411205

C.F. / P. IVA: 07815110965 | [email protected]

Studio Greta è una società giovane e dinamica, che sulla base delle esperienze professionali e amministrative

immobiliare e condominiale.

- Con garanzia e sicurezza nei pagamentiserve per la massima tutela

dei proprietari, utilizzando esclusivamente conti correnti bancari o postali intestati ai condomini.

- Garantiamo sopralluoghi settimanali per essere costantemente aggiornati e

Amministratore Stabili professionista

Amministratori di immobili

AMMINISTRAZIONE STABILI

DIRETTORE RESPONSABILE:Federico Viganò

REALIZZAZIONE GRAFICA:Federico Viganò

REDAZIONE: Beppe Maseri,Raffaella Turati

COLLABORATORI: SantinaBosco, Anna Olcese,

Enrico Sciarini, GiacomoLorenzoni, Giulia Di Dio,Federica Nin, Francesca

Leonzi, Simone Risoli

MILANO COMMUNICATION SRL

Proprietaria ed EditriceP. IVA 05365660967

REDAZIONE: via Cellini 5,20090, Segrate (MI)

E-MAIL: [email protected]

TEL/FAX: 02.2139372

Stampa: A.G. Bellavitevia 1° Maggio 42

23873 Missaglia (LC)

Reg. Tribunale di Milanon. 369 - 19/11/1974

Caro direttore,faccio una premessa: quan-do mio figlio frequentava lascuola materna, ogni tantotornava a casa dicendo cheRiccardo non aveva volutogiocare con lui perché eraamico di Gianluca. Gli spie-gai che certi comportamen-ti sono propri di chi ha pau-ra del confronto con chi èsuperiore a lui e, con atteg-giamenti infantili, cerca diisolarlo.Vengo al dunque: avvicinan-dosi i termini della scaden-za per il rinnovo del tesse-ramento come Militante del-la Lega Nord, a causa di im-pegni per un certo periodonon mi era stato, e non misarebbe stato possibile, an-dare di persona in Sezioneper espletare la pratica.Considerando che nella Se-zione di Segrate ci sono mi-

litanti che di anno in anno,pur non frequentandola,hanno sempre provveduto alrinnovo del loro tesseramen-to tramite altri, anche oltrei termini di scadenza, senzache il segretario obiettasse,chiesi al Sig. Roberto Arizzi,anche lui militante della Le-ga Nord, di ritirare per meil modulo per la richiesta dirinnovo che avrei compilatoe riconsegnato con la quo-ta di rinnovo, sempre trami-te il Sig. Arizzi, entro i ter-mini. Nei giorni seguenti il Sig.Arizzi mi telefonò dicendo-mi che il Segretario di Se-zione Sig. Mario Grioni (vi-cesindaco e assessore ai Ser-vizi Sociali del Comune diSegrate, n.d.r.) non gli ave-va dato il modulo per il miorinnovo perché in quantoamico del Sig. Alberto Mom-

belli (uscito dal gruppo con-siliare della Lega Nord) miero schierato e pertanto erostato espulso dal partito.Convinto delle mie idee po-litiche, trote e belsiti a par-te, mi tesserai come sempli-ce sostenitore presso un’al-tra sezione perdendo la mi-litanza che mi ero meritatolavorando sul territorio perla Sezione Segrate-Vimodro-ne in occasione delle cam-pagne elettorali per la Pro-vincia, la Regione e per ilComune di Segrate, oltreche per tutte le altre inizia-tive della Sezione e del Par-tito. Consideriamo che ionon ho mai ricevuto la no-tifica dell’espulsione con lerelative motivazioni che,stando alle affermazioni delSig. Grioni, sarebbero stateveramente da asilo infanti-le. Nei giorni scorsi il Sig.

Arizzi è andato in via Belle-rio (Sede della Lega Nord)dove ha appreso che io nonsono mai stato espulso. Aquesto punto, se, ripeto, sele cose stanno come mi èstato riportato dal Sig. Ariz-zi, ad essere espulso dovreb-be essere proprio il Sig.Grioni che, mentendo e condiscrezione personale, in ba-se alle proprie simpatie, sce-glie chi può e chi non può“giocare con lui” abusandodella sua carica di Segreta-rio Politico di Sezione nelprivare un militante di unproprio diritto. Alla facciadella democrazia.

Paolo Ardrizzi

Riceviamo e pubblichiamoquesta lettera del signor Ar-drizzi con una precisazioneper i lettori: da tempo nellasezione leghista di via Ro-

ma è in atto un duro scontrotra il gruppo “istituzionale”che fa riferimento al segreta-rio-vicesindaco Grioni e aglialtri rappresentanti istituzio-nali del Carroccio a Segrate(gruppo consiliare, presiden-te del Consiglio, assessori)e lo zoccolo duro locale, intesta il consigliere AlbertoMombelli che ha abbando-nato il gruppo consiliare pro-prio in polemica con Grio-ni. Una lotta politica, certo.Ma anche di potere, dato cheproprio il gruppo dei “dissi-denti” (tra cui anche Ardriz-zi che fu membro del cdadella municipalizzata Ac-quamarina fino alla liquida-zione, come da accordi elet-torali con il Pdl) ha rivendi-cato più spazio anche a Pa-lazzo, con la richiesta (maiesaudita) di un assessorato.

LEGA NORD Lo sfogo di Paolo Ardrizzi, militante del Carroccio, cui il segretario locale avrebbe impedito l’iscrizione

“Grioni mi nega la tessera mentendosulla mia espulsione, ora caccino lui”

Page 5: n. 19 | 7 novembre 2012

57 novembre 2012Attualità[email protected]

tel/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

STUDIO TECNICO Geom. MICHELANGELO MAGGI

SEI IL PROPRIETARIO?Ricordati che la sicurezza dei lavori da eseguire a casa tua devono essere seguiti dal Coordinatore della Sicurezza sia in fase di progettazione che di esecuzione.

I NOSTRI SERVIZI:- Piano operativo di sicurezza e coordinamento (PSC)- Notifica preliminare prima dell’inizio dei lavori alle sedi preposte (ASL, Provveditorato del Lavoro, Comune)- Controllo Piano Operativo di Sicurezza per ogni singola impresa (POS)- Verbali di controllo obbligatori

NON RISCHIARE! Il coordinatore della sicurezza è un obbligo di legge

Costruisci o ristrutturi il tuo immobile? CHIAMACI SUBITO!

Posto uno “sgrigliatore”contro gli allagamenti

Un sistema perprevenire l’intralcio dell’alveoe gli allagamenti. Nella zonadella piscina è statoposizionato un cosiddetto“sgrigliatore” (nella foto), incollaborazione con Amsa. Sitratta di un apparecchio cheentra in funzione automatica-mente, ogniqualvolta si fermi sulla griglia materiale di varianatura che impedisca il reflusso, creando così un innalza-mento anomalo del livello dell’acqua. Grazie alla presenzadi un sensore, il macchinario si aziona e compatta ilmateriale di scarto, gettandolo poi in un cassone collocato afianco. Questa soluzione dovrebbe permettere di risolvere ilproblema dei frequenti allagamenti in corrispondenza dellegriglie, che si verificavano soprattutto davanti al palazzocomunale e alla sede della Polizia locale in via Modigliani.

Nuovi pali segnaleticianche per i non vedenti

Sicuramente qualcunoavrà notato i nuovi palisegnaletici sui marciapiedidella città, in zona Lavanderie.Dalla linea moderna e accatti-vante, con sopra riportati inomi delle vie, per realizzarlisono stati utilizzati dei fondi dioneri per l’abbattimento dellebarriere architettoniche: su 150dei 350 che verranno posati,saranno infatti installatetarghette con indicazioni inbraille per i non vedenti.

Piste ciclabili, via al trattoRedecesio-Lavanderie

Sono partiti lunedì i lavori sulla collinetta di viaRedecesio, che prevedono il completamento della ciclabileche collega il centro alla frazione di Lavanderie, attraversovia Guzzi. Lo sblocco dei lavori allo svincolo di Lambrateda parte di Serravalle, infatti, dovrebbe accelerare anchequelli previsti sulla viabilità locale di Segrate. È previsto il posizionamento di una barriera antirumore,mascherata da una serie di piantumazioni: dietro passeràappunto la nuova ciclopedonale, con tanto di illuminazione.La prossima settimana, sempre in via Redecesio,dovrebbero partire anche gli interventi di Telecom sulla retetelefonica, ormai obsoleta, in modo da portare laconnessione internet al quartiere e ai vicini di Lavanderie,dove sussistono problemi per collegarsi in rete. Una voltarisolti questi problemi, tra qualche mese potrebbero iniziarei lavori di rifacimento della via Redecesio.

Anche Segrate ha celebrato il 94° anni-versario del Giorno dell’Unità naziona-le e la Festa delle Forze armate. Duran-te la cerimonia, domenica 4 novembrepresso il cimitero comunale, è stato pre-sentato il restauro del monumento di Ma-rio Robaudi, alla presenza degli eredi. Ametà degli anni ‘60, l’artista realizzò ilbassorilievo che rappresenta il sacrificiodei Caduti in guerra, ed è un inno allapace e alla memoria dei partigiani. Allacelebrazione erano presenti il sindacoAdriano Alessandrini, le forze dell’ordi-ne cittadine, l’associazione Combatten-ti, reduci e simpatizzanti, l’Associazionenazionale carabinieri, la Polizia di Statoe molte altre. Il corteo è poi proseguitofino al Monumento ai Caduti, in Piazzadella Repubblica. In vista dei giorni de-dicati al culto dei defunti, inoltre, l’Am-sa, come previsto dal capitolato d’appal-to stipulato col Comune, ha anche prov-veduto a ripulire vari muri della città dascritte e graffiti: tra quelli più colpiti, an-che la recinzione esterna del cimitero,specialmente quella prospiciente il par-co Europa, particolarmente imbrattatadai “writers” con le bombolette spray.

CIMITERO Ripulito il bassorilievo realizzato dall’artista Mario Robaudi e anche i muri esterni

Restauro in ricordo dei Cadutiper la Festa delle Forze Armate

Ancora polemiche sullo spostamento in città della fondazione/biblioteca presieduta dal senatore

Dell’Utri a Segrate? Idv all’attaccoSembrava un tema di scarso interes-se, la modifica dell'Albo comunale del-le associazioni. Invece, la discussionein Consiglio, il 29 ottobre scorso, si ètrasformata in una specie di campo dibattaglia. Al centro del contendere, iltrasferimento della biblioteca di viaSenato, di proprietà del senatore PdlMarcello Dell'Utri, da Milano a Se-grate, nel rinnovato municipio di via25 Aprile che - secondo quanto comu-nicato alla commissione cultura daitecnici - dovrebbe essere pronto per laprossima primavera.L'albo è stato allargato per permettereanche alle fondazioni di accedervi. «Cisiamo accorti che, fra i numerosi iscrit-ti all’albo, ci sono anche comitati, coo-perative, una fondazione a cui presto si

aggiungerà anche quella della biblio-teca di via Senato – ha affermato il vi-cesindaco Mario Grioni presentandola delibera – si tratta di un riallinea-mento per adeguarci alla realtà venu-ta a costituirsi nel nostro Comune».Così, è avvenuta la trasformazione in“Albo comunale degli Enti no profit”,con l’inclusione di fondazioni che ope-rino almeno in ambito regionale. «Andiamo a riformare uno statuto perpermettere al signor Dell'Utri, che hachiamato eroe il signor Mangano, unmafioso, di accedere a contributi pa-gati dai nostri cittadini – ha attaccatoAntonio Berardinucci, capogruppo Idv– senza nessuna riflessione di pruden-za. Come si può votare, senza porredei limiti verso chi ha procedimenti

giudiziari in corso? Ci vuole un mini-mo di cautela». L'intervento ha scate-nato le ire del sindaco: «In questa sa-la abbiamo inaugurato la via Falconee Borsellino alla presenza del procu-ratore Antonio Ingroia, il più accanitoa perseguire i crimini menzionati. So-no estraneo a qualsiasi tipo di sospet-to. Respingo al mittente queste deli-ranti e farneticanti accuse», ha repli-cato Adriano Alessandrini. Su intervento anche di Liliana Radael-li del Pd e di Gianfranco Rosa di Se-grate Nostra, in merito a un’eventua-le convenzione per la biblioteca di viaSenato, il sindaco ha anche assicurato:«Escludo che daremo i locali gratui-tamente, ci saranno tutte le cautele delcaso e una convenzione ad hoc».

Page 6: n. 19 | 7 novembre 2012

6 7 novembre 2012

[email protected]/fax 02.2139372

via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

Cronaca

Esclusiva punto

ISTITUTO PER LA CREMAZIONE DISPERSIONE CENERI

ACCETTAZIONE DISPOSIZIONI TESTAMENTARIE

Uno gira e l’altro va dritto:urto al rondò di Novegro

Uno doveva andare dritto, l'altro doveva girare, ealla fine si sono scontrati. Un problema di precedenze hadato il via all'urto tra due veicoli, entrambi già immessinella rotonda del Luna Park di Novegro, sulla circonvalla-zione dell'Idroscalo martedì 30 ottobre. Una Toyota Aygo euna Opel viaggiavano fianco a fianco, quando le lorotraiettorie si sono incrociate perché la Opel, sulla corsia piùinterna, doveva proseguire per Pioltello, mentre la Toyotastava svoltando per entrare a Novegro. Leggermente feritoil passeggero della Toyota, che è stato soccorsodall'ambulanza della Croce Maria Bambina e trasportato peraccertamenti al San Raffaele. Sul posto è intervenuta anchela Polizia locale per effettuare i rilievi dell'incidente.

La scintilla pare sia scatu-rita dal motore che, per mo-tivi ancora da verificare, hacominciato ad andare infiamme mentre il condu-cente stava guidando al-l’inizio della via Redece-sio, in zona Lavanderie. Purtroppo, durante lo spe-gnimento delle fiamme si èverificato un incidente: unodei vigili del fuoco, arram-picato su una scaletta, sta-va aprendo un portello la-terale della macchina spaz-zatrice quando questo gli èpraticamente esploso infaccia. All’interno, parefosse contenuto un serba-toio di olio sintetico che,col calore delle fiamme, siè surriscaldato fino a esplo-dere proprio nel momentoin cui il vigile ha aperto ilbocchettone. Solo l’utiliz-zo del casco di ordinanzaha permesso al pompiere disalvarsi il volto dalle ustio-ni, ma nel contempo l’olioinfiammato gli si è riversa-to sulla giacca che stava an-

ch’essa andando a fuoco.Pronto l’intervento dei col-leghi, che hanno subitospento sul nascere le fiam-me addosso al pompiere:l’uomo è stato poi soccorsoda un’ambulanza della Cro-

ce verde di Pioltello, chel’ha trasportato al San Raf-faele. Sul luogo dell’inci-dente sono intervenuti an-che un’automedica del 118,i carabinieri per i rilievi ela Polizia locale per dare un

supporto viabilistico, datal’ora di traffico del rientro. La macchina spazzatrice,ormai inutilizzabile, è stataportata via con un grossocamion da rimorchio.

R.T.

Fa inversione di marcia esi scontra con uno scooter

Per fare manovra, fa cadere uno scooter. È successolunedì alle 9 in via Abruzzi, all’altezza del civico 11. Allaguida di un’auto ferma in un parcheggio “a spina di pesce”,una segratese di 63 anni, che prima ha messo la retromarciaper uscire dallo stallo, poi una volta sulla carreggiata stavacercando di fare inversione di marcia. Nel compierequest’ultima manovra, però, la signora non si è accorta chestava sopraggiungendo da via Milano, in direzione viaLazio, uno scooter con a bordo un altro segratese di 35 anni.L’automobile ha urtato lateralmente il motociclo, che ècaduto a terra dopo pochi metri. Sul posto sono intervenuti isoccorsi per entrambi i conducenti e la Polizia locale: unasettimana di prognosi per l’uomo, cinque giorni per la donna.

“Recidivo” senza patentebeccato di nuovo alla guida

Guidare senza patente e senza assicurazione? Unaconsuetudine, per un 37enne italiano residente a Segrate.A pizzicarlo per l’ennesima volta, sempre i carabinieridella stazione di via Papa Giovanni, che durante uno deiconsueti controlli stradali si sono imbattuti nell’uomo, alvolante di un’automobile presa in prestito da un’amica. Il37enne, incensurato, si è fermato davanti alla palettaesposta dai militari in via Monzese, a Rovagnasco. Dopo icontrolli, accertata la mancanza di licenza di guida, maiconseguita, l’uomo non ha potuto fare altro che rincasarea piedi.

Serie di tamponamenti ai semafori sulla Rivoltana

I semafori a tempo perl'attraversamento pedonalesulla Rivoltana, indispensabiliper chi abita in zona, stannocausando non pochi problemiagli automobilisti distratti.A parte le code che si creanoquando le auto si fermano, ilfatto è che, spesso, le auto nonsi fermano proprio. Sonofrequenti, ultimamente, i tamponamenti in concomitanza delrosso, specialmente perché chi arriva da dietro non se neaccorge e non si rende conto che l'auto davanti è ferma perlasciar passare i pedoni. Un'auto ha tamponato quella difronte, che aveva appena frenato davanti al rosso, in direzionePioltello lo scorso lunedì 29 ottobre: stessa direzione, stessosemaforo e altro tamponamento fotocopia venerdì scorso,verso le 15,30. Si raccomanda un po' più di prudenza e diattenzione a chi percorre spesso la Rivoltana, almeno finché cisaranno i cantieri e, di conseguenza, anche l'impiantosemaforico momentaneo.

L’hanno fermato appenapassate le cassedell’Esselunga di viaCassanese. Sotto ilcappotto, quasi quattrochili di parmigianoreggiano per un valore dipiù di settanta euro.Protagonista dellasingolare - e in qualchemodo drammatica -vicenda, un cittadinorumeno di trent’anni, conprecedenti penali e giàsottoposto a unprovvedimento diespulsione dal Paese cuiè seguito evidentementeun rientro illegale inItalia. Forse per la fame,forse per tentare dirivendere il modesto“bottino”, l’uomo hatentato di allontanarsicon la refurtiva. Non si èaccorto però che leguardie del supermercatolo avevano notato. Unavolta arrivato alle casse,è scattata la chiamata aicarabinieri di Segrate,che, constatato il reato,hanno denunciato a piedelibero per furto il rumenodopo aver effettuato gliaccertamenti del caso.

ALL’ESSELUNGA

Tenta il furto di4 kg di granaDenunciato30enne rumenoSono iniziati il mese scorso i

lavori di Cap Holding per rea-lizzare il collegamento fogna-rio fra la zona nord e la zonasud di Segrate. Il depuratoredi via Fratelli Cervi verrà di-smesso, ormai le sue dimen-sioni sono troppo ridotte perrispondere alle attuali esigen-ze di depurazione della città.Dureranno cinque mesi, conuna spesa prevista di oltre600mila euro. Era un’operache si attendeva da tempo. «Iltratto serve tutta Milano 2 –ha spiegato l’assessore ai La-vori pubblici Martino Rebel-lato – Capitava spesso che delliquame finisse nel laghettodi Redecesio, perché la fo-gnatura era troppo piena. Ilprimo accordo risale ai primianni Novanta, il fatto che do-vesse attraversare la ferroviaha ritardato i lavori, ci voleval’accordo di Rfi». Ora baste-rà sistemare il nuovo tubo.«Però per poter dismettere ildepuratore - ha spiegato l’in-gegnere Andrea Pasqualini,progettista e referente dell’in-tervento per Cap Holding -sono necessari degli interven-ti preliminari che colleghinole reti di fognatura esistentifra loro e che consentano co-sì di convogliare i reflui diSegrate al depuratore di Pe-

schiera Borromeo». Per colle-gare le due zone di Segrate,è necessario attraversare laferrovia: per fare questo, ver-rà utilizzato un cunicolo rea-lizzato con la tecnologia delmicrotunneling, lungo 470metri e di 3 metri di diame-tro, costruito di recente perconsentire l’attraversamentodella ferrovia con dei sotto-servizi tecnologici. All’inter-no del tunnel verrà inseritauna tubazione, sorretta da pu-trelle di sostegno, che colle-gherà le fognature della zonadi Redecesio con la zona diNovegro, portandole quindial collettore che consente difarli confluire al depuratoredi Peschiera. Il tunnel saràispezionabile, grazie a uncamminamento con un gri-gliato metallico calpestabile.

LAGHETTO ATM - Atmsta risistemando la zona dellaghetto di Redecesio. L'areaè di proprietà della società ditrasporti milanese, che staprovvedendo all'allargamen-to della sede stradale a lato ea sistemare la recinzione.L'idea poi è di mettere in si-curezza le sponde, e realizzar-ci anche una piscina e altri ser-vizi: la ristrutturazione dell'in-tera area prevede un costo dicirca dieci milioni di euro. In-tanto il Comune ha chiestoche venga tenuta pulita, l'as-sessore ai Lavori pubbliciMartino Rebellato ha inten-zione di trattare con la pro-prietà: «Vorremmo ottenereuna convenzione, così che isegratesi possano utilizzare lestrutture con delle facilitazio-ni».

OPERAATTESA Verrà posizionato un tubo di maggior portata, sotto la ferrovia

Fognatura Redecesio, viaai lavori della Cap Holding

Spazzatrice in fiamme,ferito un vigile del fuoco

DALLA PRIMA

IN VIA REDECESIO

Page 7: n. 19 | 7 novembre 2012

77 novembre 2012Cronaca

[email protected]/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

«Una protesta al mese finoall’ottenimento dei nostri di-ritti!». Questo il grido di bat-taglia del Comitato segrateseper la “Vita indipendente”,ovvero la legge 162/98 stu-diata per venire incontro allenecessità dei disabili. Il pros-simo passo sarà una manife-stazione davanti al Comune,mercoledì 28 novembre, perchiedere l’applicazione deiprogetti per la Vita indipen-dente. La prima, clamorosa protestasi è tenuta lo scorso 27 otto-bre all’inaugurazione del-l’evento “Vino & Dintorni”al Centroparco, in via SanRocco. I segratesi LeonardoTencati e Nicola Casini si so-no fatti “crocifiggere” per ma-nifestare contro il taglio difondi destinati all’autosuffi-cienza: perché la loro condi-zione è, a tutti gli effetti, unvero calvario.«Alcuni amicihanno montato le croci a cuipoi siamo stati legati (comese già non ne fossimo porta-tori), a simboleggiare com'èla vita di noi persone con di-sabilità - ha detto Tencati -nel nostro Paese in cui non ri-ceviamo la benché minimaassistenza, abbandonati alle

cure dei nostri familiari. Lefacce dei passanti erano pa-recchio sbigottite». Certo nes-suno si aspettava il trambu-sto che c'è stato. L’Italia ha anche firmato unaconvenzione Onu sui dirittidei disabili: «Gli Stati firma-

tari devono dare tutta l'assi-stenza necessaria alle personecon disabilità, e garantirci pa-ri opportunità - ha dichiaratoTencati - Il contrario della vi-ta fatta di rinunce e di reclu-sione fra le mura domesticheche le istituzioni normalmen-te ci costringono a fare! Equal'è il nostro primo referen-te, chi è il primo che deve rac-cogliere le nostre istanze e ha

questa responsabilità, se nonil nostro Comune di apparte-nenza?».Al riguardo, sulle pagine delnostro giornale avevamo pub-blicato un “botta e risposta”tra Tencati e l'assessore ai Ser-vizi sociali, Mario Grioni. E

proprio dal Comune, duegiorni prima della manifesta-zione, è stata diffusa una no-ta riguardo alle competenzedi chi deve erogare i fondi perla “vita indipendente”: «IlComune di Segrate non fi-nanzia direttamente progettidi sostegno all'autonomia del-la persona disabile ma utiliz-za i fondi del Piano di Zona -Distretto Sociale Est Milano.

Si precisa che i Comuni affe-renti al Distretto (Segrate,Pioltello, Vimodrone, Roda-no) si limitano a presentare,tramite il Servizio sociale, iprogetti personalizzati riguar-danti i disabili, compilandouna scheda tecnica e corre-dandola della documentazio-ne richiesta». L'avviso pub-blico relativo all'anno 2012,i cui criteri di accesso sonostati stabiliti dal Piano di Zo-na, prevedeva l'esclusione dalfinanziamento di soggetti conIsee dell'intero nucleo fami-liare superiore a 15mila eu-ro. Una scelta dovuta alla ri-duzione dei fondi nazionali,e all'azzeramento di quelli re-gionali. «Nel caso specifico,il signor Tencati ha presenta-to un Isee personale non ido-neo all’accesso al contributo- si legge nel comunicato - IComuni non possono soppe-rire a una riduzione drasticadei fondi, benché abbiano ildovere di assicurare interven-ti di sostegno ai cittadini disa-bili non autosufficienti e alleloro famiglie. L'assistenzaviene offerta soprattutto a chiè solo e in grave difficoltàeconomica».

Raffaella Turati

CONTRO I TAGLI AI FONDI Prossima manifestazione davanti al Comune il 28 novembre

Disabili in croce per protestadavanti a “Vino & Dintorni”

“Mercatino del Riciclo”alla Commenda con le associazioni locali

In tempi di crisi, è bene imparare a risparmiare.Domenica 25 novembre, sotto il portico di CascinaCommenda, dalle 9,30 alle 16 si svolgerà una iniziativanuova per la nostra città: il primo “Mercatino del Riciclo”. Presentato dalle associazioni Gas Segrate, ArciAllegri,CPS, Circolo ArciPirola e SegrateCiclabile, il Mercatinodel Riciclo è un progetto che promuove la conservazione eil riutilizzo degli oggetti, al fine di favorire la piccolaeconomia familiare e nel contempo ridurre il materiale dasmaltire nelle discariche. È così possibile per le famiglie(niente commercianti!) cedere o trovare oggetti di secondamano, a un prezzo conveniente o addirittura barattandoli.Nelle intenzioni delle associazioni che lo promuovono, eche per questo hanno vinto il premio dell'amministrazioneper le associazioni no-profit, il Mercatino del Riciclo didomenica 25 novembre sarà un mercato reale, con lebancarelle di coloro che vogliono cedere, vendere oscambiare i loro oggetti. Ma negli altri giorni dellasettimana è anche un mercato virtuale, reperibile sul sitowww.gasegrate.it. Inoltre, per segnalare le cose che sivorrebbero scambiare, magari allegando una foto, èsufficiente collegarsi al seguente sito internet: ilcircolinodisegrate.jimdo.com/mercato-del-riciclo/ ecompilare la scheda online. Chi non volesse utilizzareinternet, può rivolgersi alle associazioni che hanno aderitoal progetto e compilare la scheda cartacea; questa verrà poimessa in rete. Le inserzioni saranno visibili per tre mesi apartire dalla data di pubblicazione. Il Mercatino del Riciclopromuove principalmente lo scambio, ma se non c'è nullacon cui scambiare l'oggetto che si presenta, questo puòanche essere venduto, purché a una cifra non superiore al40% del valore dell'oggetto nuovo. Quindi, tutti a CascinaCommenda il 25 novembre, per vendere o barattare; chivolesse partecipare, deve telefonare qualche giorno primaper comunicarlo al numero 338.3743974.

Santina Bosco

Una gara a colpi di... man-dibole. Si è svolto il 27 ot-tobre scorso il primo “Tor-neo segratese per Gran man-giatori di pizza”. La singola-re iniziativa, ideata dal Cir-colo Pensionati Segrate, si ètenuta presso la sede all'in-terno del centro civico diRovagnasco, in via Amen-dola e si è potuta realizzaregrazie alla sponsorizzazio-ne della pizzeria “L'altra daFederico”, in via Monzese.In tanti si sono presentati persbafare il loro piatto prefe-rito, in una sfida all'ultimoboccone. Facilissimo il re-golamento della competizio-ne: in 15 minuti, i parteci-panti dovevano cercare dimangiare più pizza possibi-le. Ha avuto la meglio An-drea Munari, primo vincito-

re del torneo ed eletto “granmangione”, che è riuscito aingurgitare ben 1.063 gram-mi (un chilo, praticamente)in solo un quarto d'ora. Glihanno comunque tenuto te-sta il secondo classificato,Diego Camunasio, con 998grammi di pizza mangiati, e

il terzo classificato, AndreaZambelli, che ne ha fatti fuo-ri 991 grammi. Ai primi treclassificati non poteva cheandare, come premio, unafornitura di pizza gratis: dicinque mesi al primo, di tremesi al secondo e di un me-se al terzo arrivato. Se crede-te di poter fare di meglio, co-minciate già a prepararvi ead allenare lo stomaco per-

ché, visto il successo dellamanifestazione il Cps, pre-sieduto da Salvatore Man-ciero, ha intenzione di orga-nizzare un altro torneo, conlo stesso sponsor. In conco-mitanza si è svolta anche lacastagnata, sempre col Cps,così i mangiatori hanno po-tuto concludere il “pranzo”...con il dolce!

R.T.

ROVAGNASCO Andrea Munari vince il primo torneo del Circolo pensionati di Segrate

Sfida all’ultimo boccone per i “mangiatori di pizza” al Cps

Novembre, mese della ricerca. L'iniziativa “I giornidella ricerca” è da 15 anni un importante appuntamento diinformazione sulle continue sfide e sui progressi compiutinella lotta contro il cancro. L'Associazione Italiana per laRicerca sul Cancro (Airc) fa tappa anche nel comune diSegrate. Sabato 10 novembre, Airc - Comitato Lombardiapropone una giornata di raccolta fondi nei pressi del super-mercato del centro commerciale San Felice. L'ente privatosenza fini di lucro è stato fondato nel 1965 su iniziativa dialcuni ricercatori dell'Istituto dei Tumori di Milano, fra cuiUmberto Veronesi e Giuseppe Della Porta e col sostegno diimprenditori. Ad oggi Airc conta 17 comitati regionali equasi due milioni di soci. Tanti i risultati ottenuti nel corsodegli anni: 741 milioni di euro sono stati destinati a progettidi laboratorio in istituti, università ed enti ospedalieri ditutta Italia; 35 milioni il valore delle borse di formazioneassegnate a giovani scienziati. Solo nell'ultimo anno, è statoindividuato un nuovo gene (FBXO11) tra i responsabilidello sviluppo del più frequente tra i linfomi e si è scopertoche la proteina Tab2 col tempo riduce l'efficacia deltamoxifen (farmaco antiestrogenico) nei confronti deitumori al seno. Per «rendere il cancro una malattia semprepiù curabile», come ha spiegato il ricercatore Airc PierGiorgio Natali, basta un piccolo contributo. (G.D.D.)

DOMENICA 25 NOVEMBRE DALLE 9,30

Ricerca contro il cancroraccolta fondi per Aircsabato 10 novembre

AL CENTRO COMMERCIALE DI SAN FELICE

Visita il nostro sito Internetwww.segrateoggi.ite clicca “Mi piace” sullanostra pagina facebook perrestare sempre aggiornato eper sfogliare il nostro riccoarchivio online!

SEGRATE OGGI

Page 8: n. 19 | 7 novembre 2012

E’ soddisfatto e legittimamenteorgoglioso Alberto Venturini,60 anni, titolare de “La Lom-

barda 1946” del monumento alla bi-ci regalato alla città. «Soddisfatto –dice – perché è bello e ha incontratounanimi consensi. L’idea m’era ve-nuta tempo fa e ne ho fatto subito par-tecipe alcuni amici quali Varisco, Tro-vati e l’amministrazione comunaleche si sono detti d’accordo se non en-tusiasti e siamo subito partiti. Lo stu-dio Salvati di Milano al quale ci sia-mo affidati per la realizzazione ha va-lorizzato l’idea con un colpo di clas-se. Quel tornante in salita con quelletre bici che lo affrontano distanziateè di una semplicità che conquista, uninno allo sport delle due ruote, rias-sume la fatica che comporta questosport per arrivare al traguardo, è lametafora della vita. Meglio di così…E poi il monumento che riporta allabase tutti i nomi dei campioni lom-bardi di nascita o d’adozione, comead esempio Fiorenzo Magni, mortonei giorni scorsi, che hanno onoratoil ciclismo è stato posto in un conte-sto giusto, ecologico, con quel beltappeto verde intorno nell’ampia ro-tonda dove è ben visibile a tutti quel-li che percorrono la Cassanese. Saràil monumento che distinguerà Se-grate. Sono lieto di averlo regalatoalla città dove ho la mia attività daanni. E’ anche un ringraziamento alciclismo che mi dà da vivere». E già,perché Alberto Venturini, con la sua“La Lombarda 1946” che dal 1991ha sede a Segrate in via Venezia Giu-lia (Redecesio) in un capannone-mu-seo di 1.400 mq su tre livelli, dovec’è di tutto e di più, commercia bicima soprattutto pezzi di ricambio intutta Italia. I sette dipendenti e la si-gnora Maria Teresa, moglie di Ven-turini, hanno il loro bel daffare a esau-dire le numerose richieste che ogni

giorno arrivano da artigiani, nego-zianti ed appassionati. «E come pre-tende il commercio – dice Venturini,uomo mite e riflessivo - bisogna es-sere sempre aggiornati, pronti ad ogninovità, alle mode, a quel pezzo par-ticolare che improvvisamente si pre-senta. Gli appassionati della bici, in-fatti, sono esigenti». Venturini, mila-nese di nascita, perito industriale, ri-levò “La Lombarda 1946” nel 1983da due anziani coniugi senza figli.L’azienda che, allora, produceva so-prattutto pompe per la bici, aveva se-de a Milano in via Martiri Oscuri,nella zona di viale Monza. «Non èche fossi particolarmente appassio-nato della bici - precisa Venturini -anche se da ragazzo l’avevo usatamolto ed apprezzata perché nell’im-mediato dopoguerra era l’unico mez-zo per muoversi e rendersi indipen-denti, però in quel momento avevovoglia di mettermi in proprio e perciòmi sono buttato. Ringraziando il cie-lo, mi è andata bene. In via MartiriOscuri siamo rimasti fino al 1986,poi con l’esplosione della mountainbike il lavoro è aumentato in manie-

ra incredibile e quindi dovendo tro-vare spazi adeguati alla bisogna ab-biamo fatto ben tre traslochi in tre an-ni finché siamo approdati definitiva-mente qui a Segrate. Così la Lom-barda che, prima, faceva soprattuttopompe, è diventata un po’ il super-market della bici, più pezzi di ricam-bio e accessori che bici fatte e finite.Per semplificare, noi qui vendiamola bici smontata: quella da passeggio,per cicloamatori, bici da corsa su stra-

da e su pista». Un via vai incredibileche ha interessato anche alcuni cam-pioni. «G.B. Baronchelli, diventatoartigiano della bicicletta, passa spes-so da queste parti. Ma qui sono ve-nuti anche Rudy Altig, Gianni Motta,Gianni Bugno, Francesco Moser. So-no passati per curiosità, per aggior-narsi, per lavoro in quanto quasi tut-ti sono rimasti nell’industria della bi-ci, le producono in proprio. Nume-rosi i ciclisti toscani diventati nostriclienti e ospiti, da Poggiali a Bettini,al compianto ct Ballerini, una splen-dida persona». L’azienda artigianaleè diventata anche un museo nel qua-le Venturini custodisce gelosamentepezzi e ricordi preziosi: dalle bici di

marchi prestigiosi, quali la Legnanoe la Bianchi appartenute e usate daicampioni per le loro imprese nelleParigi-Roubaix, nei Giri d’Italia, alTour, ai Mondiali, alle Olimpiadi, aquelle dei record su pista o su strada.Notevole, quasi monumentale, la mo-to usata in pista per trascinare Da-gnoni alle sue numerose vittorie die-tro motori. Colpiscono e intenerisco-no, nel museo, una bici Bianchidell’8° Reggimento Bersaglieri con

le gomme piene, reduce dalla cam-pagna d’Africa (battaglia di El Ala-mein 1942). Un cappello piumato diallora sulla sella accende ricordi. Daammirare, oltre a maglie, foto condediche di ogni epoca (di Coppi, Bar-tali, Magni, Gimondi, Merckx, Mot-ta, Saronni, Moser etc), una Fiat confreno posteriore a contropedale del1925 e un tandem da corsa del 1937.Venturini guarda tutti i suoi cimelicon orgoglio e commozione. «E’ lamemoria del passato che serve ad ag-ganciare il futuro. E’ la storia dell’e-voluzione della bici. A volte è belloguardarsi indietro per capire quantipassi avanti abbiamo fatto, e come.Non c’è paragone, ad esempio, pertecnologia e leggerezza tra una bici diadesso e una di appena quindici-ven-t’anni fa. L’unica cosa che non cam-bia è il motore, vale a dire la forzadelle gambe. Nonostante la notevo-le evoluzione del mezzo meccanicosta diventando di moda, sta pren-dendo sempre più piede il ciclismod’epoca. A lanciarlo è stata “L’Eroi-ca”, una competizione che da anni sicorre in Toscana su strade polverosecon bici rigorosamente degli annipassati, alla quale partecipano sempremigliaia di appassionati provenien-te da tutto il mondo. Giapponesi, rus-si, americani e australiani sono i più

interessati. Subito dopo l’arrivo siiscrivono all’edizione dell’anno do-po. Una moda, tra l’altro, che ali-menta un fiorente commercio. Nelmio piccolo ho resistito a proposte…indecenti per non privarmi dei mieicimeli». Nel grande capannone de“La Lombarda 1946” palpita la sto-ria del ciclismo: quello eroico, deicampioni, quello dei nostri bisnonnie nonni che si sentivano liberi e feli-ci in groppa a quei cavalli d’acciaio.Eterna, intramontabile, amata bici-cletta, mai abbandonata: per snob,per distinguersi, per “restare in for-ma” nei periodi dell’opulenza, ri-scoperta e sempre preziosa e fedeleamica nei momenti di crisi. Comel’attuale, come quello della crisi delpetrolio degli anni Settanta. E’ il sen-so di libertà, l’orgoglio della con-quista, l’amore che insegna per la fa-tica e il rispetto che inculca per l’am-biente, a renderla insostituibile. Uni-ca. Per questo la bici e il ciclismo,nonostante gli scandali che a ondatelo mortificano, hanno messo solideradici nella nostra cultura.

Pep

Sotto un cielo plumbeo (che perfortuna tiene) e il cuore gonfiodi amarezza, delusione e rab-

bia per la bomba atomica Lance Arm-strong (“eroe” americano vincitoredi sette Tour consecutivi dal 1999 al2005, radiato per doping) appena ab-battutasi sul ciclismo, curiosi, ma so-prattutto appassionati delle due ruo-te vanno sabato 27 ottobre all’am-pia rotonda sulla Cassanese, all’al-tezza del Villaggio Ambrosiano, perl’attesa inaugurazione del Monu-mento alla bici. Chissà… Invece il“miracolo” è verificare che, non-ostante tutto, l’amore per la bici e dichi la interpreta a livello agonistico,non tramonta. Risorge e riprende avivere, perché profondamente radi-cata nella tradizione e nella culturapopolare. Verso le 11 il traffico sullaCassanese va a rilento, la gente sul-la strada è numerosa, molti appas-sionati, soprattutto anziani, arrivanoin pellegrinaggio sul posto in divisaciclistica a cavallo delle loro bici.Uno spettacolo. Il monumento rega-lato alla città dalla “Lombarda 1946”di Venturini dà spettacolo e incantanella sua semplicità, in mezzo al-l’aiuola dal bel tappeto verde all’in-glese delimitata da umili fiori. La ce-rimonia è breve. Circondato dagli as-sessori Maria Assunta Ronchi, Ma-rio Grioni, Lorenzo Arseni e dal neoassessore regionale al commercio, il“segratese” Giovanni Bozzetti, il sin-daco Adriano Alessandrini inaugural’opera senza discorsi ufficiali scam-biando a margine alcune impressionie riflessioni con i numerosi giornali-sti e posando sorridente, la camiciabianca aperta sul petto a sfidare le in-temperie, per alcune foto ricordo ai

piedi del monumento (destinato a di-ventare un vanto di Segrate) che sem-bra fiorito in un’atmosfera e in unalocation inglesi. Il sindaco, partico-larmente orgoglioso dell’opera cheabbellisce la città, rende omaggio «al-la tradizione e alla vocazione dellacittà per la bici, oggi più che mai uti-le, ecologica ed economica». Il pri-mo cittadino non dimentica di ricor-dare che la sua amministrazione “èparticolarmente sensibile alla mobi-lità dolce e siamo sempre più vicinialla meta dopo la costruzione di duenuovi ponti pedonali. La nostra cittàvanta una lunga storia sull’utilizzodelle bici come mezzo non solo spor-tivo, ma anche ludico e di trasporto.La rete di piste attualmente percor-ribile è di 80 km e collega tutti i quar-tieri della città. Purtroppo l’autostra-da per le due ruote si ferma alle mu-ra cittadine. Noi abbiamo fatto la no-stra parte, ora tocca agli altri. Entrol’estate Brebemi costruirà due ponticiclopedonali che permetteranno agliabitanti di San Felice, Segrate Centroe Novegro di raggiungere l’Idrosca-lo in tutta sicurezza”. Poi la variopinta carovana si trasfe-risce a Centro Parco negli stand del-la rassegna “Vino&Dintorni” dove sitiene un interessante dibattito sul ci-clismo, la sua storia, il suo fascino,

la sua attualità, le sue problematiche,condotto dal giornalista Marco Pa-stonesi della Gazzetta dello Sport.Poche parole di circostanza del sin-daco, attorniato dall’assessore regio-

nale Bozzetti, dall’ex grande cam-pione di basket Pierluigi Marzoratipresidente del comitato regionale delConi, da Alberto Venturini titolaredella “La Lombarda 1946” e dall’ar-chitetto Massimo Pedrazzini dellostudio Salvati di Milano che ha rea-lizzato il monumento. In sala tantiappassionati delle due ruote, noti ar-tigiani della bici come Masi, dirigentifederali e di squadre, tecnici comeMarco Villa, ct della pista, ex cam-pioni del ciclismo (Marino Vigna,Serge Parsani, Giovanni Fidanza, Ma-rio Dagnoni, Alberto Volpi e altri)che stimolati dall’infervorato inter-vistatore volante Pastonesi hanno re-galato flash e curiosità sul ciclismopassato, recente e attuale, gonfiandola memoria di ammirazione e nostal-gia. C’è stato chi, come Alcide Ce-rato, ex grande dirigente del ciclismo,ha approfittato della presenza del-l’assessore regionale Bozzetti per pe-rorare con passione il ripristino del-la mitica pista del Vigorelli («Colpe-

volmente lasciata morire»), un im-pianto storico vanto di Milano e delciclismo mondiale, teatro di riunio-ni passate alla storia, che ha visto al-l’opera oltre che i grandi pistard Ma-spes e Gairdoni, vanto d’Italia, an-che campioni del calibro di Coppi,Anquetil, Darrigade e F. Moser per iloro tentativi del record dell’ora. Boz-zetti, pur ricordando che è assessoreal Commercio e non allo Sport, hagarantito che porterà la giusta istan-za all’attenzione della Regione. Undibattito bello e stimolante, destina-to a durare a lungo se non fosse in-tervenuta la necessità, l’opportunità diun brindisi ufficiale offerto dal Co-mune. Ma poi le chiacchiere sonoproseguite e i ricordi sono affioratiancora nei capannelli formatisi spon-taneamente ai tavoli dello stand, men-tre si gustava panino e porchetta ac-compagnato da un buon bicchiere divino. Il ciclismo è semplicità, un filmpopolare.

B.M.

8 7 novembre 2012Speciale

[email protected]/fax 02.2139372

via Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione 97 novembre 2012

Speciale

L’EVENTO Grande festa popolare per l’inaugurazione del Monumento alla bici sulla rotonda della Cassanese, tra Segrate Centro e il Villaggio Ambrosiano

La bicicletta risveglia e unisce SegrateOrgoglioso il sindaco: «Sempre grande attenzione per le due ruote, abbiamo realizzato ben 80 km di piste ciclibili» - Interessante dibattito sportivo

In alto, foto ricordo almomento dell’inaugura-zione del “Monumentoalla bici”. Insieme con ilsindaco Adriano Ales-sandrini e l’assessoreregionale GiovanniBozzetti, il patron de “LaLombarda” AlbertoVenturini e un nutritogruppo di ex campioniattualmente tecnici delciclismo. A sinistra, ilmonumento collocatosulla rotonda di viaCassanese tra SegrateCentro e il VillaggioAmbrosiano, progettatadallo studio Salvati.

In alto a sinistra, AlbertoVenturini in sella a unabicicletta usata daiBersaglieri nellabattaglia di El Alamein,in Africa, durante laSeconda guerra mondialee con il caratteristicocappello piumato delCorpo. A destra, ilcapannone-museo dell’a-zienda La Lombarda.Sotto, Venturini durantel’intervista con il nostroBeppe Maseri. A fianco,alcuni dei pezzi dellacollezione di Venturiniesposti a Vino&Dintorni.

Orthopedia Tecnica è specializzata nella costruzione di plantari su misura, busti e tutori. Collaboriamo con centri e associazioni sportive realizzando plantari adatti a ogni tipo di attività sportiva.

Paolo Pasini, tecnico ortopedico con più di 20 anni di esperienza, specializzato nell’applicazione di tutori in traumatologia e nella realizzazione di plantari su misura.

Cesare Pozzi, responsabile commerciale letti e poltrone, deambulatori e prodotti ortopedici.

Marco Bordina, podologo, specializzato in trattamenti diretti alla prevenzione e alla cura di patologie quali: oni-cocriptosi, alluce valgo, metatarsalgie, dolore da sperone

-che, deformi e/o incarnite.

Per correggere ogni patologia e per recuperare una corretta postura utilizziamo tecniche avanzate (Esame Baropodometrico Posturale) per l’analisi e il rilievo dei

Viale Monza 40, Milano | Tel 02 28970344 Fax 02 26115076 |[email protected]

www.orthopediatecnica.it

termali, magnetoterapia, aspira-tori chirurgici, elettrostimolatori,bilance e molto altro!

Segrate News - 09.00, 13.00, 18.00La Segrateria - 09.20, 12.20, 16.20

Casa dolce casa - 10.40, 18.40Tutto Segrate minuto per minuto (rubrica

sullo sport segratese) - 11.40, 15.40Il pulcino Pino - 12.40, 17.40

Culture Club (con Giulia Di Dio) - Tutti i vener-di alle 16.40 (replica lunedi 10.40)Ogni ora, notizie e informazioni per sapere tutto sulla tua città

www.radiosegrate.com

Il palinsestodelle prossimedue settimane

LA STORIA Parla Alberto Venturini, titolare dell’azienda che ha regalato il monumento alla città e attiva da vent’anni a Segrate

La “Lombarda” pedala in tutta ItaliaFrequentata anche da campioni, commercia pezzi di ricambi in tutta la Penisola - Nel capannone-museo pezzi e ricordi preziosi

FO

TO

OT

TIC

AP

IOV

AN

I

FO

TO

OT

TIC

AP

IOV

AN

I

Page 9: n. 19 | 7 novembre 2012

10 7 novembre 2012Attualità

[email protected]/fax 02.2139372

via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

È inaspettatamente scattatala caccia alla cicogna, agliinizi di settembre, dopo chealcuni cittadini avevano av-vistato, in sosta sul prato vi-cino alla roggia Roggione divia Fratelli Cervi, e in volosul Lita, sul San Raffaele enei dintorni, un trampolierenon meglio identificato, mache comunque non sembra-va uno dei soliti aironi ce-nerini che bazzicano quelazona e il laghetto di Milano2. Caccia paziente e tenace,ma niente fucili: invece, bi-nocoli puntati in alto pressotutte le aree degli avvista-menti, e pattugliamento deicampi intorno. La certezzache si trattasse proprio diuna cicogna, si è avuta quan-

do, non un qualsiasi birdwat-cher dilettante, ma unaGuardia ecologica volontariadel parco Lambro ha perso-nalmente segnalato alla Lipu(Lega Italiana ProtezioneUccelli) milanese di avernevista una nel parco.Così allertati, il dottor Tho-mas Giglio, responsabile delsettore biodiversità della Li-pu milanese, e i suoi colla-boratori hanno ispezionatola zona, ma il volatile erascomparso. «Peccato. Ci sarebbe piaciu-to che una cicogna avesse fi-nalmente raggiunto la zonasettentrionale di Milano, ma-gari con progetti di nidifica-zione – dice il dottor Tho-mas Giglio, da noi interpel-lato in proposito – ma ab-biamo a malincuore rinun-ciato alle nostre rosee fan-tasie e concluso che doves-se trattarsi di un individuoin erratismo, già volato al-trove». Dopo circa due settimane, ametà di settembre, la Lipu

viene nuovamente allertata:questa volta da un’educatri-ce della comunità per perso-ne in difficoltà che si trovain via Pusiano (zona Cre-scenzago), la quale segnalache nel loro giardino daqualche tempo si ag-gira una cico-gna. I volontariLipu ac-corronoe questavolta lavedonoa n c h el o r o .Emozio-nati, rispol-verano la spe-ranza che si trattidi un individuo deside-roso di nidificazione. «Lacosa bella è che la guardia-mo dal balcone di questo ri-fugio di bambini in difficol-tà, mentre loro curiosi ci fan-no festa intorno. Come nonessere ottimisti? Che una ci-cogna, simbolo di casa e ma-ternità, abbia scelto proprio

questo posto per insediarsi,ci sembra beneaugurante!»prosegue il dottor Giglio.Nei giorni seguenti, i volon-tari la monitorano spesso: lacicogna si aggira tra i cielidel parco Lambro, di Segra-

te e di Crescenzago, e sta-ziona gran parte del temponel campo da calcio del cen-tro sportivo di Cimiano, eanche qui la cicogna diven-ta presto la beniamina deigiovani atleti, che la vedo-

no andare avanti e indietro«come un mediano di spin-ta – dicono – in cerca dilombrichi». Durante una del-le missioni di osservazione,i volontari scoprono che haun anello, con la sigla ANripetuta due volte, per cui fi-niscono per chiamarla An-na. Dal colore delle zampee del becco capiscono che èun giovane e ricomincianoa sperare che possa insediar-si in zona in maniera perma-nente. «Ormai le cicognenel milanese non sonopiù una rarità assolu-ta, ma per ora si sonosempre fermate nellazona sud, ricca di ri-saie e prati stabili –aggiunge il respon-sabile Lipu – e que-

sta è la prima che colonizzala zona nord-est».VolontariLipu e fan della cicogna so-no ormai in fibrillazione, egià pensano a come sempli-ficare il lavoro ad Anna pre-disponendole un nido artifi-ciale. Tra la fine di settembree gli inizi di ottobre, la doc-cia fredda: un simpatizzanteLipu, autista di metrò sullalinea verde, scrive all’asso-ciazione dicendo di avere vi-sto una cicogna morta lun-go i binari tra Crescenzago eCimiano. Il dottor Giglio vaa verificare, e purtroppo ètutto vero. «L’anello ci to-glie ogni residua speranza:è proprio Anna, investita daltreno del metrò». Si incupi-sce il dottor Giglio, a que-sto punto della storia: «Ol-tre alla tristezza per un’ami-ca, c’è lo sconforto per la si-tuazione in generale delle ci-cogne in questo anno infau-sto: delle quattro coppie at-tive nel milanese, le due diRozzano hanno fallito la ni-dificazione a causa della pri-mavera piovosa, mentrequella di Cerro al Lambro èsì riuscita a portare all’invo-lo tre piccoli, ma subito do-po il parroco ha buttato giùil nido dal campanile».

ANIMALI Contravvenendo le abitudini ha frequentato per un po’ la zona Parco Lambro-Crescenzago-Segrate, attestandosi a Cimiano

Breve apparizione della cicogna AnnaGrande euforia da parte della Lipu per la presenza del bell’esemplare, trovato però dopo pochi giorni sfracellato sui binari della metro

Cane e gattonemici

giurati...?Spiegateloal signorWalterGinevra:«Hotrovato un

gattino aCologno

Monzese e nonpotendolo tenere

gli ho cercato unasistemazione. Non miaspettavo che l’avrebbeprontamente... adottatoLuna, il cane del mioamico Nicola».E’ un ricordo affettuosoinvece quello che cimanda la signora Stefaniaper il suo micio da poco

scomparso. «Ciao piccolagrande anima in uncorpicino indifeso….Adottato dal gattileinsieme al tuo amicoPanciotto (gattino cieco,

morto a seguito dellaleucemia), sei svanito nelnulla in una sera dimaggio. Eri speciale,buono, affettuoso, noi tiricorderemo sempre. Il

nostro dolore è nonsapere dove sei, sehai sofferto, il miosenso di colpa pernon essermiaccertata, quellamaledetta sera, se eriin casa come alsolito, non avrà maifine. Ti vogliamobene, piccola stellasenza cielo».

Inviatecile foto dei vostri

animali o dei luoghi diSegrate che amate. Le

pubblicheremo in questa pagina cheogni due settimane dedichiamo alla“flora” e alla “fauna” della nostra città e alleiniziative più interessanti in tema diambiente ed ecologia. Puoi mandarlealla mail [email protected] o,

se non hai il computer, all’indirizzo“Redazione Segrate Oggi”, via

Cellini 5, 20090,Segrate.

Pagina a cura diFederica Nin.

Etologa mancata, expsicologa e ora

docente di lettere,segratese da

trent’[email protected]

SEDE: Via Roma, 11 - 20090 Segrate (MI). Tel: 02.2138900 FILIALE: Via XI Febbraio, 17 - Vimodrone (MI)TEL: 02.25007147 E-MAIL: [email protected]

Agenzia Generale SEGRATECordini, Sardi e Nasisi Assicuratori dal 1974

FO

TO

GIO

RG

IOZ

AN

I

Alcune foto di Anna, lacicogna avvistata dallaLipu (Lega ItalianaProtezione Uccelli)che per alcune setti-mane ha vissuto traSegrate, Crescenzagoe Parco Lambro, inparticolare presso ilcampo sportivo delCimiano. Anna erauno dei rarissimiesemplari che si pos-sono trovare nell’areamilanese. Purtroppo èstata investita dallametropolitana, tra lastazione diCrescenzago e quelladi Cimiano.

Page 10: n. 19 | 7 novembre 2012

117 novembre 2012Cultura e [email protected]

tel/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

SCELTIPERVOIDa 7 al 21novembre

■ SUperBimbitorna in CascinaDoppio appuntamento conla dodicesima stagioneSUperBimbi di CascinaCommenda. Domenica 11novembre alle ore 16appuntamento con il filmd’animazione “Lorax, ilguardiano della foresta”.Domenica 18 ore 16 “Piratibriganti da strapazzo”.Biglietto: 3,50 euro. Info:TicketOne CascinaCommenda: 022137660(mer-sab: 10-13; 16-19).www.spazioteatrio.it

■ “In viaggio...”con BontempiVenerdì 16 e sabato 17 ore21, TeAtrio presenta “Inviaggio con Beppe”,nuovo lavoro diAlessandro Bontempi,liberamente ispirato a “Aiconfini dell’impero” diGiuseppe Ciulla. Regia diBontempi. Con A.Bontempi, I. Saladino, A.Iurino, L. Colombini, G.Arginelli, B. Stingo, G.Sallese, L. Fumagalli.Ingresso da 13 a 15 euro.Cascina Commenda.

■ Settimana dirock al MagnoliaQuesta sera, “Rock AndRoll the Dice” alMagnolia. Zechs Marquise,Gordo, Veracrash e TheManiacs live. Aperturacancelli ore 21.30, ingresso6 euro. Sabato 10, SpazioPetardo dalle ore 22.Ingresso 5 euro. Mercoledì21 riparte “Milano Brucia”con Honeybird & TheBirdies live. Dalle ore21.30, ingresso 3 euro.Tessera ARCI obbligatoria.02.7561046.

■ L’Ago Magicoal Parco ExpoParco Esposizione Novegropropone “L’ago Magico”,mostra del ricamo, delmerletto e del patchwork(da venerdì 9 a domenica11). In contemporanea, lamostra-mercato Brocantage(“Fiera dell’Antico”) ePreziosa, esposizione evendita minerali, bigiotteria,gemme, gioielleria, fossili,conchiglie. Orario: 10-19,da 5 a 10 euro. 02.7562711.Via Novegro.

■ A Milano 2Novaretto al pianoSecondo appuntamento coni giovani artisti di…Musica Giovane (3°edizione). Domani, serata“Dances for piano solo”.Sul palco, DanielaNovaretto al pianofortepropone una carrellata dibrani di Schubert, Chopin,Granados, Debussy,Lecuona. Ore 21.00, CentroCivico di Milano 2 (difronte alla Chiesa DioPadre). Ingresso libero.Info: 347.9419001di G.D.D.

SANFELICINEMAPiazza Centro Commerciale San FeliceTel. 02.7530019 - [email protected] NOVEMBRE

UN SAPORE DI RUGGINE E OSSAGiovedì 8, venerdì 9, sabato 10 (ore 21,15) e domenica11 (ore 16 e 21,15). Dramm, Ita 2012. Dur: 2 ore. DiJacques AudiardMenomazione, amore, crescita. Tre parole chiave per ilcrudo film di Audiard, lontano da sentimentalismi enobilitato dalle interpretazioni della Cotillard e diSchoenaerts.

IO E TEGiovedì 15, venerdì 16, sabato 17 (ore21,15) e domenica 18. Dramm, Italia2012. Durata: 1 ora e 37 minuti. DiBernardo BertolucciQuattordicenne introverso vieneaiutato dalla sorellastra ad affrontare lavita vera. Bernardo Bertolucci torna adirigiere portando sullo schermo ilromanzo di Niccolò Ammaniti.

I GLADIATORI DI ROMASabato 17, domenica 18. Animazione,Italia 2012. Durata: 1 ora e 35minuti. A Roman, al tempo dei gldiatori, Timo,giovane coraggioso, combattenell’arena per conquistare il cuoredell’amata Lucilla. Dagli sceneggiatoridi Winks.

LIBRI Al Parco Esposizioni la prima edizione della fiera organizzata da MJM Editore

La “Book Fair” debutta a NovegroProtagoniste la scienza e la tecnica - Mogol ha presentato il suo “Ciliegie e amarene”Credere, creare, condivide-re”: questo il motto che haguidato la prima fiera inter-nazionale del libro, “MilanoBook Fair”, svoltasi dal 26 al29 ottobre scorso al Parcoesposizioni di Novegro, or-ganizzata da MJM Editore ePublishers Worldwide Orga-nization, con il patrocino del-la Provincia, della Regione edella Commissione Europea.La prima edizione ha vistoprotagonista la scienza e latecnica: la Pinacoteca Am-brosiana ha presentato un vo-lume inedito sul genio di Leo-nardo Da Vinci, “I segreti delCodice Atlantico” (DeAgo-stini editore), curato da mon-signor Marco Navoni, dotto-re della biblioteca ambrosia-na. Una raccolta dei disegnipiù affascinanti del Codiceche, dal 2009 al 2015, annodell’Expo, saranno protago-nisti di esposizioni tematichetrimestrali. Grazie a Da Vin-ci, la Pinacoteca ha registra-

to un forte incremento di vi-sitatori. Per gli appassionati,libri di tutti i generi, mentrei più piccoli hanno avuto a di-sposizione aree gioco e labo-ratori dedicati; tra questi il piùaffascinante è stato il planeta-rio che, con musica e imma-gini, ha fatto viaggiare la fan-tasia sull’infinità del cosmo.Tra gli ospiti illustri che han-no scandito il programma del-la fiera, il più atteso è statoMogol, che sabato 27 ha pre-sentato il suo libro “Ciliegie e

amarene” (Minerva Editore),una raccolta di trecento pen-sieri e aforismi; il paroliere,inoltre, ha ricevuto il “Pre-mio Nux” alla carriera, un ri-conoscimento istituito dagliorganizzatori e da un comi-tato letterario interno alla fie-ra, per omaggiare scrittori epoeti che hanno dato un con-tributo culturale significativoalla società. Quest’anno ilpremio è stato dedicato al va-loroso comandante Giusep-pe Girolamo, protagonista di

un salvataggio eroico di unbambino durante il naufragiodella Costa Concordia. Paese ospite della prima edi-zione è stata l’Argentina, che-ha portato una rappresentan-za della sua cultura e lettera-tura, promuovendo soprattut-to una collaborazione edito-riale con l’Italia, attraverso lapresenza di Monica Hey-manns-Quinteros della Fai-ga, la Federazione che unisceoltre ottomila imprese dell’in-dustria grafica argentina. Ilprimo frutto è stato il librodella scrittrice argentina AnaMaría Shua, “Il libro dei ri-cordi”, edito dalla casa edi-trice italiana “Poesis”. Tiepida la risposta di pubbli-co per la prima edizione: inparticolare gli espositori han-no evidenziato l’impatto ne-gativo dell’ingresso a paga-mento (6 euro), precedente-mente pubblicizzato comegratuito.

Francesca Leonzi

Chi ha detto che il country non puòtrovare casa sulle rive del Lambro?Johnnie Selfish and The Worried Mensono in grado di dimostrare il con-trario. La band è nata tra Segrate eLambrate e negli ultimi cinque anniha limato le sue sonorità, accordandochitarre, banjo e armonica in una di-rezione ben precisa: un country con-taminato dalle influenze di generi di-versi e molto europeo. Il loro terzodisco, Kauntri Muzic, è uscito a otto-bre ed è stato registrato a Nashville,Tennessee. A raccontarci come sonoarrivati a registrare un album nellapatria della musica country, sono sta-ti Luca Bistrattin e Giovanni Maroli,due dei compenti del gruppo insie-me ad Andrea Spanò, AlessandroSpanò e Lorenzo Trentin.Vi conoscete dal liceo, com’è natoquesto progetto?«Dopo il liceo non avevamo più suo-nato insieme, poi nel 2007 sono na-te un paio di canzoni country folk.Non c’era nessun tipo di progettuali-tà, ma il suono ci piaceva e abbiamoiniziato a fare dei concerti live. Da lìla cosa è cresciuta e nel 2008 abbia-mo registrato il primo album, in casa

e senza particolari strumenti. In par-ticolare è stato importante arrivare infinale al Rock Contest di Firenze, checi ha permesso di farci conoscere eci ha aperto diverse porte. Nel 2010abbiamo registrato un secondo discoe abbiamo suonato al Bloom di Mez-zago con gli Hayseed Dixie, un’im-portante band bluegrass americana:questo ci ha permesso di conoscereJohn Wheeler, cantante della band,con cui abbiamo registrato il nostroultimo disco a Nashville».Com’è andata? Lo avevate colpi-

to e siete rimasti in contatto?«Gli eravamo piaciuti e in questo pe-riodo aveva voglia di sperimentarecose nuove. Ha voluto dedicare a noiun po’ del suo talento. Ha contribui-to a scrivere parte dei testi e anchedegli arrangiamenti, in maniera se-condaria, per rendere il disco più frui-bile per un pubblico anglofono. Perlui eravamo decisamente “esotici”,la nostra musica non ha il sound clas-sico del genere country folk. Ma dob-biamo dire che il risultato ha soddi-sfatto tutti».

Come si è evoluta la vostra musicarispetto agli album precedenti?«Rispetto agli altri album il suono ècambiato, prima era fondamentalel’armonica, che Lorenzo suona mol-to bene, qui emerge di più la chitar-ra elettrica. La musica country si pre-sta molto alla contaminazione, ci pia-ceva il fatto di poter mescolare sono-rità diverse. Fin dal titolo, KauntriMuzik, abbiamo voluto segnalare lanostra voglia di contaminare il coun-try con altri generi musicali, dal bluesal punk alla musica balcanica». Ad esempio avete inserito una ri-visitazione di un brano dei Kraft-werk, una band elettronica tede-sca degli anni ’70.«La cover dei Kraftwerk è nata inquesto senso: il brano è Radioactivi-ty, con un forte messaggio antinu-cleare e decisamente attuale. Per noiè importante dire cosa pensiamo ve-ramente, senza paura di toccare an-che argomenti spinosi. Nei testi siparla anche di violenza, non solo fi-sica ma legata alla società in cui vivia-mo: anche il capitalismo è una for-ma di violenza, non dirlo è ipocrita».Quanto sono importanti le date dal

vivo?«I live sono fondamentali, sono l’uni-co modo in questo momento per por-tare avanti un progetto musicale, inparticolare se, come il nostro, è dinicchia. A Milano abbiamo suonatomolto, anche se i locali sono effetti-vamente pochi per l’offerta di musi-ca». A proposito, dove si può sentire laJohnnie Selfish and The WorriedMen Band in azione?«Saremo presto su Radio2 per pro-muovere il disco. Mentre tra le pros-sime date dal vivo, ci sono il 14 No-vembre al Birrificio Lambrate di viaGolgi, il 25 Novembre all’Amigdaladi Trezzo sull’Adda, e soprattutto il27 Novembre alla Salumeria dellaMusica in apertura a Ryan Bingham,cantante country texano e premioOscar nel 2010». Per finire quali sono i vostri pros-simi progetti?«Adesso vorremmo in particolaresuonare all’estero, proprio perché inItalia c’è poco spazio, l’ambizione èriuscire a suonare in tutti i continen-ti».

Giada Strazzella

MUSICA Successo crescente della Johnny Selfish and The Worried Men la band nata 5 anni fa tra Segrate e Lambrate

Il nostro “Kauntri Muzic” nato a Nashville «Suoniamo un country contaminato, con John Wheeler siamo andati a registrare il nostro ultimo album negli Usa»

Page 11: n. 19 | 7 novembre 2012

12 7 novembre 2012Rubriche

circonda. Contrariamenteai disturbi psicotici, quellinevrotici vedono il pianodi realtà molto meno com-promesso, dunque la per-sona è in grado di mante-nere aderente il contatto larealtà circostante. Mentrela persona colpita da distur-bo psicotico riesce difficil-mente a vivere una vita

nella quale i rapporti socia-li e lavorativi non vengo-no compromessi dalla ma-lattia, la persona che pre-senta un disturbo nevroti-co riesce ad adattarsi me-glio al proprio disturbo,dunque anche le sue areedi vita, sia quelle socialiche quelle lavorative, rie-scono a funzionare meglio.

All’interno delle nevrosiabbiamo gli attacchi di pa-nico, la depressione, i di-sturbi fobici, disturbi ali-mentari ed altro ancora,mentre in quelli psicoticiabbiamo la schizofrenia pa-ranoidea, delirante, catato-nica, il disturbo psicoticobreve ed altro. Anche la cu-ra è differente, infatti, men-tre nei disturbi nevrotici ilricorso agli psicofarmacinon è condizione essenzia-le, nei disturbi psicotici lafarmaco terapia è la tera-pia d’elezione.

Nella giornata così, così...la riscoperta di Segantini

Molto spesso le personeche hanno un disturbo psi-cologico o psichiatrico nonsanno distinguere tra cosasia una nevrosi e cosa sia,invece, una psicosi. Suquesto argomento, salvogli operatori del settore, lepersone “comuni” , i pa-renti dei pazienti e, comeaccennavamo poc’anzi ,anche i diretti interessati(cioè i pazienti) non sonoa conoscenza della diffe-renza tra un disturbo ne-vrotico ed un disturbo psi-cotico. La prima diversità tra que-sti due disturbi può essereposta in relazione alla gra-vità, infatti possiamo direche i disturbi nevrotici sia-

no meno severi, in termi-ni di gravità, rispetto aquelli psicotici. Nei priminon viene, quasi mai, alte-rato il piano di realtà delsoggetto che vive questodisturbo. Spesso la persona colpitada psicosi scambia la suarealtà, cioè quella soggetti-va, per quella oggettiva, ad

esempio trasformando unaconvinzione non vera nel-la realtà dei fatti. La persona può mostrarsiseriamente convinta di es-sere minacciata da perso-ne che la spiano o credereche alcune visioni o suoni,che sono presenti soltantonella sua mente, esistanoanche nell’ambiente che la

di DARIO LUPORISPONDE LO PSICOLOGO

Uragani, sulla psiche delle donneha effetti come su reduci guerraMETEO E... SALUTE

C’è una sostanziale differenzatra malati nevrotici e psicotici

di LIVIA ACHILLIPARERE LEGALE

Divorziata, sì lespetta il 40%del Tfr del marito

Sono stata sposata con ilmio ex marito per oltrevent’anni. Poi nei primianni del 2000 ci siamo se-parati per suo volere e unpaio di anni fa abbiamodivorziato. Sempre pervolere di mio marito,quando ci siamo sposatiho smesso di lavorare equindi ho sempre fatto lacasalinga e provveduto aifigli, ora adolescenti. Diconseguenza, io e i miei fi-gli riceviamo un assegnomensile di mantenimentodal mio ex marito. Oraquest’ultimo è andato inpensione e ho sentito direche potrebbe spettarmiparte del suo TFR. È pos-sibile? E in tal caso inquale percentuale?

La legge 6 marzo del 1987n. 74 ha riformato la leggesul divorzio del 19070, mo-dificando e/o introducendonuove norme sulla discipli-na del divorzio, preveden-do tra gli altri, il nuovo ar-ticolo 12-bis della L.898/70, il quale stabilisceche: “il coniuge nei cui con-fronti sia stata pronunciatasentenza di scioglimento odi cessazione degli effetti

civili del matrimonio ha di-ritto, se non passato a nuo-ve nozze e in quanto sia ti-tolare di assegno di mante-nimento divorzile, ad unapercentuale dell'indennitàdi fine rapporto percepitadall'altro coniuge all'attodella cessazione del rappor-to di lavoro, anche se l'in-dennità viene a maturaredopo la sentenza di divor-zio”. “Tale percentuale èpari al quaranta per centodell'indennità totale riferi-bile agli anni in cui il rap-porto di lavoro è coinciso

con il matrimonio”.Pertanto, venendo al casodella nostra lettrice, que-st’ultima ha diritto alla quo-ta del TFR dell’ex coniugese ricorrono attualmente leseguenti condizioni: a) nonè passata a nuove nozze; b)gode dell’assegno di man-tenimento.Va precisato, tuttavia, chenon può richiedersi la quo-ta di TFR se la correspon-sione dell’assegno di man-tenimento in sede di divor-zio è stata concordata inunica soluzione.

L’uragano Sandy che ha devasta-to le coste orientali del Nord Ame-rica, compresa New York City, ne-gli Stati Uniti si è lasciato dietro74 vittime e decine di miliardi didollari e, dopo l’uragano Katrinache nel 2005 ha allagato New Or-leans, è il peggiore ciclone tropi-cale che abbia colpito questa na-zione negli ultimi anni. Anche per-

ché, come dimostrato da una ricer-ca di poco meno di un anno fa, glieffetti sulla popolazione potrebbe-ro farsi sentire ancora per molti an-ni. In uno studio, pubblicato a gen-naio di quest’anno sulla rivistascientifica Social Science and Me-dicine, sono stati infatti analizzatigli effetti delle devastazioni cau-sate da Katrina sulla psiche di 532

madri, in gran parte afro-america-ne, residenti a New Orleans, di red-dito basso e con un’età media di26 anni, e dai risultati è emerso chelo stress causato dal passaggio diquesta violentissima tempesta è pa-ragonabile a quello patito dai sol-dati di ritorno dalla guerra. Lamaggior parte delle donne apparte-nenti al campione infatti ha mo-

strato, ancora cinque anni dopo ildisastro, evidenti segni di stresspost-traumatico o ricorrenti statid’ansia e disturbi del comporta-mento. La ricerca, cui hanno colla-borato professori provenienti dal-la Princeton University, dalla Wa-shington State University, dallaUniversity of Massachussetts diBoston e dalla Harvard University,

3 Novembre: la data, e il cie-lo, non promettono niente dibuono. Infatti le previsioni,dopo un venerdì di sole, so-no: sabato molto nuvoloso,rischio pioggia, peggiora-mento a metà giornata. Co-sa fanno le Tartarughe inquesti casi? Rimandano ladecisione alla mattina del sa-bato: infatti se piove già alle7 non è il caso di mettersi inviaggio. Però alle 7 non pio-ve. Nonostante ciò, ci siscambia qualche dubbiosa te-lefonata: “ Mah, è propriotutto nero, che dite, si va?”.Ebbene, si va. Ovviamentepuntando su una meta abba-stanza vicina per non corre-re grossi rischi. Ci assistono i soliti posti aportata di mano. Cassina En-co, ad esempio, sopra Rez-zago: è un agriturismo sem-pre aperto dove siamo giàstati numerose volte, quindianche se piove ci si può ri-parare.Il cielo continua a es-sere grigissimo, però nonpiove. Ringalluzziti da taleinsperata fortuna, a metà stra-da si devia verso Campoé (èun santuario sopra il paese diCaglio). Il percorso è sterra-to o selciato, quindi niente

fango anche in caso di piog-gia. La meta è la grande areapicnic poco prima del san-tuario. “E se piove, si mangiaall’aperto?” ma ormai l’eu-foria è generale, si guarda ilcielo (sempre minaccioso)

esclamando “Intanto di sicu-ro non piove!”L’area picnic èbellissima (quando c’è il so-le) però quel giorno umida efreddiccia. Dopo qualche telefonatamancata, e qualche altra tele-fonata riuscita, il gruppo siritrova nei pressi del santua-rio, dove c’è, insperatamen-te, una tettoia con tavolo epanche. Meglio di così! Lui-gi ha portato perfino lo spu-mante, che rende il gruppo,alla fine del pranzo, piutto-sto euforico.Dato che continua a non pio-vere, si scende a Caglio e do-

po la regolamentare sosta nelbar del paese, ci si dirige ver-so Rezzago dove ci sono lemostre macchine… pensa-vamo di doverci sciropparedue chilometri di stradaasfaltata e trafficata, invece

il barista ci indica la direzio-ne per l’antica strada di col-legamento chiamata “Accor-ciatoia per Rezzago” (e in-fatti il cartello in foto diceproprio così). Si attraversa ilpiacevole antico borgo di Ca-glio, disseminato dalle ripro-duzioni di quadri di Segan-tini che ammiriamo compia-ciuti di aver rubato una gior-nata all’autunno.

ndarea piedi

a cura di DI-HO

Per informazioni sulleattività delle Tartarughescrivete una mail a:[email protected]

Per parlare al dottorLupo, scrivete una maila: [email protected] otelefonate al 339.1985441

di Andrea Giuliacci■■■ CENTRO EPSON METEO ■■■ www.giuliacci.it

[email protected]/fax 02.2139372

via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

era in realtà iniziata nel 2003 comesemplice indagine sulle condizionipsichiche delle madri del ceto bas-so di diverse grandi città america-ne, ma dopo la tragedia di New Or-leans si è posta grande attenzioneproprio su quegli individui che ave-vano vissuto da vicino la tragediaportata dall’uragano Katrina. I ri-sultati della ricerca in ogni casosuggeriscono che, a causa della suaviolenza, delle grandi devastazio-ni prodotte e quindi del forte im-patto sulla popolazione, anche ilpassaggio dell’uragano Sandy po-trebbe rimanere indelebilmente im-presso nella psiche di decine di mi-gliaia di americani, o quanto menoin migliaia di donne madri di cetopovero.

Page 12: n. 19 | 7 novembre 2012

137 novembre 2012Mercatino

NUMERI UTILIPolizia Locale: 02.2693191Carabinieri Segrate:02.2133721Enel: pronto intervento 800.900.800Aem: 800.199.955Pronto Intervento: 02.5255Carabinieri: 112Vigili del fuoco: 115Guardia di Finanza: 117Soccorso stradale: 116Amsa: 800.33.22.99Ufficio per l'Impiego:02.9559711San Marco riscossione tributi: 02.26923026Sportello lavoro:02.26902287Trenitalia: 848.888.088Misericordia Segrate:02.2139584 / 02.26920432Radiotaxi Martesana: 2181Cimitero comunale: 02.26920638Poste: via Conte Suardi 69tel. 02.26954814Spi-Cgil: 02.2136311 Associazione segrateseLotta al Cancro: 02.21871332Pronto farmacie: 800.80.11.85Atm: 800.80.81.81MUNICIPIOTel. 02.269021 (20 linee)S@C: lun-merc-gio 8.00-12.15/13.15-15.00; mar 8.00-12.15/13.45-17.30venerdì: 8.00-12.45OSPEDALICernusco: 02.923601San Raffaele: 02.26431Melzo: 02.951221ASL ROVAGNASCO02.92654.01-02-03Orari: lun-mar-gio 8.30-13/14-16; mer-ven 8.30-13Consultorio familiare:02.92654907FARMACIA NOTTURNAIl servizio è svolto dallafarmacia comunale diPioltello in via Nenni 902.2136198AMBULANZECoordinamento sos: 118

Misericordia Segrate:02.26920432Croce Verde Pioltello:02.92101443-02.92109686Croce Bianca Cernusco:02.92111520Guardia Medica Melzo.:02.95.12.21Guardia Medica Pioltello:02.92103610 RACCOLTA RIFIUTIAmsa: 800.33.22.99Centro raccolta differenziatavia Rugacesio: da lun a sab 9-12; 15-18.00. Tel.02.2136486BIBLIOTECA CIVICAvia degli Alpini 34Orari: 9,30-12,15-14,00-18,30. Chiusa il lunedì,domenica e giovedì mattina.Tel. 02.21870035ORARI SS. MESSES. Stefano - Segrate Centro Fer.: 8,30-18,00. Fest.: 8,00-10,00 - 11,30 -18,00 - Prefestivi18. Tel. 02.2131016SS. Carlo e Anna - S. FeliceFer.: 9,00-18,00. Fest.: 10,00-11,30 -18,30. Prefest.: 18,30. Tel. 02.7530325Beata Vergine ImmacolataLavanderieFer.: 17. Fest.: 8,30-10,30-18.Prefestivi: 18. Tel. 02. 2136535 S. Alberto Magno - NovegroFer.: 17 - Fest.: 8 -10,30.Prefest.: 18 (Tregarezzo). Tel.02.7560204Dio Padre - Milano DueFer.: 7,30. Merc. 18,30. Fest.:11-19. Prefest.: 18.30. Tel. 02. 2640640Madonna del RosarioRedecesioFer.: 18,00. Prefest.: 18,30 Fes.: 8,30 (chiesetta S.Ambrogio)-10,00-11,00-18.30. Tel. 02.2138808S. Ambrogio ad Fontes -Villaggio Ambrosiano Fer.: 8,30-18. Fest.: 8,30-10-11,30-18,30. Pref.: 18,30.

La città a portata di manoCERCO LAVOROCERCO LAVORO-Badante con esperienzacerca lavoro in zona Segra-te. Tel. 349-4479407(07/11/12)-Signora referenziata, conesperienza e diploma A.S.A.e documenti in regola cercalavoro per assistenza anzia-ni e disabili, come baby-sit-ter o collaboratrice domesti-ca. Tel. 333-8296067(24/10/12) -Signora ucraina cerca lavo-ro dalle 9 alle 15, tutti i gior-ni, come collaboratrice do-mestica o per assistenza an-ziani e disabili. Tel. 334-7249122 (24/10/12)-Attualmente disoccupatocerco lavoro come magaz-ziniere operaio generico,esperienza ventennale, di-sponibilità immediata. Tel.339-3445369 (24/10/12)-Quarant'anni, cerca lavorocome baby sitter, collabora-trice domestica o badante.Buona pratica con bambinie anziani. Referenziata. Tel.380-7549229 (24/10/12)-Insegnante tedesco e ingle-se disponibile per lezioni/ri-petizioni. Tel. 328-2744678(24/10/12)-Signora ucraina, 45enne,cerca lavoro per assistenzaanziani. Documenti in rego-la, ottimo italiano. Tel. 320-3479614 (24/10/12)-Signora con attestatoHACCP offresi part time peraiuto mense, bar o trattorie aSegrate e limitrofi. No orenotturne. Tel. 349-6527904(10/10/12)-Referenziata e con espe-rienza, cerco lavoro comebadante. Disponibile 24 oresu 24. Tel. 327-0328934(10/10/12)-Signora italiana di 49 annicerca bimbo piccolo da ac-

cudire e crescere, full timeo a ore, referenziata, vivo aRedecesio, mi sposto senzaproblemi. Tel. 340-3435488(10/10/12)-Signora con esperienza, re-ferenziata e con diploma perassistenza cerca lavoro co-me badante. Tel. 320-9207119 (10/10/12)-Signora bella presenza, di-namica e pratica: sala, cuci-na, bar, cerca lavoro in ri-storante nel fine settimanaserale. Tel. 339-4093980(10/10/12)-Referenziata offresi comebadante o baby sitter o do-mestica. Massima serietà.Tel. 327-5526953(26/09/12)-Collaboratrice domesticareferenziatissima, esperien-za decennale presso Milano2, offresi anche per curabambini. Tel. 340-6010280(26/09/12)-Signora (pensionata) usoPC, lavori di segreteria, af-fidabile, precisa, aspettogiovanile con ottime refe-renze cerca lavoro anchepart-time. Tel. 347-3591702(26/09/12)-Per persone anziane o indifficoltà che hanno bisognodi fare la spesa, di essere ac-compagnati a delle visitemediche, o qualsiasi altrobisogno contattatemi. Prez-zi modici e disponibilità dallunedì alla domenica. Tel.338-3898472 (26/09/12)-Signora referenziata offre-si come domestica, baby-sit-ter, per stiro o pulizie con-domini e uffici. Tel. 327-

1644541 (26/09/12)

VENDO-AFFITTOVENDO-AFFITTO-Vendo ciclomotore Garelli125cc completo di bauletto,parabrezza e catena antifur-to. Euro 800. Tel. 335-5685004 (07/11/12)

-Milano Due, affittasi bilo-cale con cucina abitabile -mq 85 - doppia esposizionecon terrazzo - completamen-te arredato. Tel. 338-3470459 (07/11/12)

-Universitario vende testiEconomia 1° anno usati inbuone condizioni a prezziconvenienti. Tel. 335-5999624 (07/11/12)

-Vendo macchina da maglie-ria Brother 2 frontura piùuna di scorta, rimagliatrice,bobinatore, carrello per tra-fori, pinza per lavorazionea due colori. Prezzo da con-cordare. Tel. 339-2752828(24/10/12)

-Vendo Toyota Yaris Sol1000 benzina, 5 porte, Eu-ro 4, climatizzata, anno2003, buone condizioni, re-golarmente tagliandata e te-nuta in box. Euro 2.900 tratt.

Tel. 338-2733343(10/10/12)

-Vendo bici mountan bikedonna misura media usata 3volte. Euro 140. Tel 347-3474193 (10/10/12)

-Vendo giaccone di marmot-ta Frigerio come nuovo, mo-dello giovanile, taglia uni-ca. Foto disponibile viaemail su richiesta, visibile aSan Felice. Prezzo euro 300.

Tel. 338-5784474(10/10/12)

-Vendesi o affittasi box sin-golo in condominio residen-ziale in via De Amicis (zo-na mercato). libero subito.Tel. 348-2301306(10/10/12)

-Vendo compressore lt 100motore HP2 trifase 380in ottimo stato. Tel. 346-0287194

-Vendesi caffettiera Lavazza"A Modo Mio" marca Saecocon garanzia. usata pochis-simo. Tel. 348-2301306(10/10/12)

-Affittasi 2 locali e servizi,semiarredato, 68 mq, in Se-grate zona Cascina Ovi, eu-ro 700 spese comprese. Tel.335-5724359 (26/09/12)

-Affittasi bilocale di mq 60a Redecesio completamentearredato. Tel. 328-7388512(26/09/12)

-Vendo armadio-letto in le-gno completo di scrivaniaribaltabile e materasso sin-golo a scomparsa, visibile aRovagnasco. Tel. 347-7503072 (26/09/12)

-Vendo lettino bianco perbimbo con cassettone, ma-terasso e accessori vari inottime condizioni. Prezzo 60euro. Tel. 347-3231893(26/09/12)

-Vendo in via Amendola, aRovagnasco di Segrate, tri-locale di mq 88, doppiaesposizione, box e cantina,tutto in ottimo stato. Noagenzie. Tel. 347-7503072(26/09/12)

[email protected]/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

Le inserzioni sono gratuite e vanno inviate all’indirizzo: Segrate Oggi - via Cellini 5, 20090 Segrate

Oppure possono essere spedite via fax al num. 02.2139372o via email all’indirizzo: [email protected]

Preghiamo di formulare inserzioni brevi.

La direzione del giorna-le non si assume alcunaresponsabilità sul con-tenuto delle inserzioni.

Freddo e umido, il mal di schiena sirisveglia. Il dolore lombare al matti-no, associato a rigidità è la spia di con-dizioni infiammatorie di differente na-tura: artrosi, spondilite, discopatie infase acuta, così come anche contrat-ture croniche, rigidità vertebrali. Il do-lore lombare che si presenta al matti-no, in genere va migliorando durantela giornata, ma se i sintomi si protrag-gono tutto il giorno, significa che sisovrappongono problemi infiammato-ri e meccanici. Ora, uno studio clinicoolandese, il Rotterdam Study, ha evi-denziato che la rigidità vertebrale mat-tutina si associa con la degenerazionedel disco lombare, tanto più quando lasensazione di rigidità si accompagnaa dolore alla schiena. E’ lo stesso feno-meno che si riscontra tra l’osteoartri-te e rigidità mattutina alle gambe, alginocchio e all'anca. Lo studio ha coin-volto 2.819 soggetti di almeno 55 an-ni, sottoposti a radiografie lombari la-terali, per la misurazione degli spazidiscali intervertebrali e degli osteofi-ti: si è così dimostrato che in entram-be le forme di rigidità vertebrale – sia

quella con osteofiti che quella dettalombalgia (con restringimento” dellospazio intervertebrale) - vi era dege-nerazione discale lombare associata. In realtà, la rigidità lombare è un sin-tomo che può avere differenti cause.Così lo spettro delle manifestazionicliniche spazia da artrosi o discopatiainfiammatoria in fase acuta, a colonnavertebrale rigida e contratta per disfun-zioni posturali. Nella maggior partedelle volte, il rachide rigido è presen-te in pazienti che hanno un’età adultao anziana ed è da attribuirsi a fenome-

ni artrosici (nei giovani sotto i 30 an-ni, invece, può essere una forma di ar-trite detta spondilite anchilosante e vapresa molto sul serio); in altri casi lacausa si può trovare in contratture mu-scolari diffuse, tipicamente nel pazien-te cronicizzato, oppure ancora la rigi-dità mattutina può essere un evento ti-picamente infiammatorio. In quest’ul-timo caso, la rigidità mattutina duraalmeno 30 minuti e migliora conl’esercizio, ma non con il riposo; il do-lore è poco localizzabile, ma si esten-de spesso alla parte posteriore dellacoscia fino al ginocchio.Nel caso della genesi infiammatoria,la cura è essenzialmente farmacologi-ca, perlomeno al primo approccio deisintomi. Per i pazienti che già sonostati trattati con scarso successo con ifarmaci, il medico potrà proporre difare esercizi di elasticizzazione, oppu-re di stabilizzazione; il paziente consintomi periferici non neuropatici, in-fine, potrà avere giovamento con iltrattamento agopunturale o manipola-tivo.

Salute!MALI DI STAGIONE Il freddo e l’umido risvegliano infiammazioni e provocano dolori

Attenzione al mal di schiena,può avere tante cause diverse

a cura di Santina Bosco

Notizie, scene di povertà e di miseria dovute a insensibilità,sfruttamento, avidità di denaro, corruzione, incapacità dellapolitica - in preda a faide e ricatti - di governare e di risolvere iproblemi della gente, arrivano e ci feriscono ogni giorno da tuttoil mondo. Ci sono scene “tradizionali” ormai sedimentate nellanostra cultura, quelle che da sempre giungono dall’Africa, dalSud America, dal sud dell’Oriente dove la gente (alle prese tral’altro spesso con catastrofici eventi naturali) muore di fameperché non ha nulla. Sappiamo che là, purtroppo, va così...Quello però che ferisce e tormenta di più, è constatare chepovertà e miseria stanno attanagliando il nostro prossimo, sottoi nostri occhi, nella nostra vita quotidiana, all’uscio di casanostra a causa soprattutto della disoccupazione crescente chemette in ginocchio milioni di famiglie, di ragazzi alla vanaricerca di un lavoro. Scene di povertà di tutti i giorni comequelle, ad esempio, a cui abbiamo assistito recentemente. Comequella minuta vecchina presentatasi alla cassa di unsupermercato a pagare una confezione di latte, un pacchetto dibiscotti e un sacchettino di caramelle che non ha nemmeno i treeuro necessari e che confusa, imbarazzata dice alla cassiera“beh, allora lascio qui le caramelle”. Per fortuna un samaritanoha provveduto a saldarle il conto. Come l’altra scena vissuta aimagazzini generali di frutta e verdura di Milano dove abbiamovisto alcuni anziani rovistare nel mucchio di rifiuti lasciati daigrossisti nella speranza di trovare un carciofo, delle mele, dellearance, un ciuffo di verdura da salvare “ancora buoni damangiare”. Il nostro prossimo costretto dalle necessità atrasformarsi in un animale per sopravvivere. No, no. Sceneorribili, che feriscono dentro, che trasmettono sensi di colpa eche ci fanno vergognare. Che fanno pensare e innescano unanaturale ribellione pensando a chi ha, spreca, accumula, ruba, siarricchisce e non fa niente per loro. Cari politici, care istituzioni,caro cittadino, diamoci una mossa. Gli altri siamo noi. Tutti noi.

Vista dal PEPdi Beppe Maseri

Miseria e povertà tra imbarazzo e vergogna

Page 13: n. 19 | 7 novembre 2012

Poker di vittorie per VolleySegrate, che mantiene la vet-ta a punteggio pieno dopo iprimi quattro turni del giro-ne B del campionato di se-rie B2. Ultime “vittime sacrificali”nel cammino dei ragazzi diMassimo Eccheli verso lapromozione, sono state laSpaggiari Bollate (sconfitta3-1) e la Conto Italiano Man-tova, battuta con lo stessopunteggio. La partita controi mantovani si dimostra subi-to molto difficile, i segratesiincontrano infatti una squa-dra che può contare su gioca-tori esperti che hanno mili-tato in serie A2. Per coachEccheli «Mantova è squadradai valori tecnici impressio-nanti e gioca molto sul-l’esperienza. È una dellecompagini più forti del cam-pionato di B2 ed è stata ve-ra battaglia. Fondamentalesi è rivelato vincere il quar-to set: eravamo sotto 19-14,in seguito 24-21, ma con tut-te le nostre forze siamo riu-sciti a battere Mantova 28-30. I ragazzi sono stati bravia non mollare mai, hannogiocato senza nessun timo-re reverenziale, e sono usci-ti vincitori. Questa partita hafatto capire loro che il giocosi farà sempre più duro d’orain avanti e dovranno farsitrovare ogni domenica pron-ti e combattivi per affronta-

re al meglio ogni avversa-rio». Come pronto e combat-tivo si è presentato in cam-po lo schiacciatore Alex Pre-ti, autore di una prestazionemostruosa. Commenta Ec-cheli: «Alessandro ha segna-to 37 punti, è stato il trasci-natore della squadra in faseoffensiva. Vero protagonistaper raggiungere la vittoria èstato però il carattere di squa-dra, molto solido nei mo-menti fondamentali delmach». Prossimo appunta-mento per tornare alla vitto-ria fissato per domenica 11novembre, quando i leonigialloblu ospiteranno Mon-tecchio al Palazzetto di via25 Aprile. Pronostici? «DiMontecchio so solo che èuna squadra molto forte, laclassifica lo dimostra - se-condo Eccheli, alla secondastagione sulla panchina se-

gratese - per affrontarla nelmigliore dei modi, i ragazzinon dovranno cambiare l’ap-proccio alla partita visto fi-nora, ogni domenica dovran-no affrontare l’impegno dicampionato con la serietà di-mostrata fin qui, solo cosìpotranno vincere».

A.C.Classifica - serie B2: Vol-ley Segrate 12, Sol SmokeMonticello 11, Bollate, On-gina, Viadana 9, Volley Mi-lano 7, Conto italiano Man-tova, Bedizzole 6, Bellusco

4, Argentia Gor-gonzola, Vol-

pino, Pasti-ficio Ave-sani 3,

Isola Vero-na 2,

Agliate MB0.

14 7 novembre 2012Sport [email protected]

tel/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5

www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione

Riparte il campionato di basket diserie C femminile, riparte l’avven-tura in maglia Gamma di GeppiCucciari, questa volta fin dalle pri-me uscite stagionali a disposizionedi coach Michele De Tisi. Geppi,all’anagrafe Maria GiuseppinaCucciari, comica e volto tv arci-noto, non è nuova nel mondo del-la palla a spicchi, avendo in pas-sato militato tra le fila della VirtusCagliari in serie A2. Ma che ruoloha un personaggio di questo cali-bro, all’interno della squadra fioreall’occhiello del presidente Rober-to Biraghi? «Geppi è una ragazza che si samettere in gioco, quando si allenacon noi cerca di dare sempre il me-glio - spiega coach De Tisi - all’in-terno della squadra ha il ruolo chehanno tutte le altre, il nostro è ungruppo molto affiatato. Non è lapiù forte e non è nemmeno la piùdebole. Ha giocato in serie A2 aCagliari, tecnicamente è molto bra-va. Unica “pecca”... non è più gio-vanissima, anche se a dirla tutta ilgruppo ha al suo interno molti ele-menti che superano i 30». Questastagione sportiva ha già vistol’esordio della Cucciari: non pre-sente alla prima di campionato perimpegni televisivi, si è presentatain splendida forma nell’ultimo tor-

neo di Vimercate disputato il 21 e22 ottobre, segnando 12 punti con-tro le padrone di casa e contribuen-do alla vittoria di Segrate arrivatacon un punteggio di 53-49. Con-tento coach De Tisi: «Geppi è pic-cola, ma lì in mezzo è una lottatri-

ce, non le manda a dire di certo!Con la sua buona tecnica e graziead ottimi fondamentali riesce adattirarsi le attenzioni della difesaavversaria. Si procura molti con-tatti fallosi che la mandano in gitain lunetta. Ai tiri liberi è molto pre-

cisa e i suoi punti vanno spesso areferto a cronometro fermo. Ricor-do molto bene una partita dellapassata stagione: contro un colos-so di 197 cm è riuscita a segnareben 24 punti, in quella che è statala sua miglior partita con la Gam-ma». Geppi si è inserita molto bene nelgruppo di amiche che si allenano invia Modigliani. La squadra è benstrutturata, le ragazze hanno dimo-strato di saper giocare assieme di-vertendosi, trovando la vittoria neltorneo di Vimercate, battendo insemifinale Basket Melzo (48-37 ilpunteggio dopo i 40 minuti di gio-co) e in finale la Di.Po. Vimercate. Miglior giocatrice del torneo, lasegratese Ilaria Brino. Cosa ha do-vuto fare la squadra per avere lameglio sulle avversarie? «Per vin-cere contro squadre giovani checorrono più di noi, abbiamo dovu-to giocare due buone partite sottol’aspetto tattico - secondo Di Tisi- la vittoria è arrivata in seguito aicambi e alle giuste rotazioni incampo, risultati vincenti. La forzadi questa squadra è il gruppo stes-so, tutte le ragazze sono amiche, ilgruppo non è stato stravolto dallapassata stagione sportiva. Il con-temporaneo rientro delle “neo-mamme” ha fatto sì che la rosa di-

ventasse ancora più solida. È unasquadra di mamme la nostra, sonoben 5. Una di esse, Claudia Bisca-ri, è una delle più forti giocatricidella Gamma, ha giocato in A2 inpassato. Il gruppo è coeso ancheperché molte di loro hanno gioca-to assieme prima di approdare aSegrate, e metà di loro le avevo giàallenate in altre squadre. Quandogiochiamo contro le altre compagi-ni capita che una o due ragazze sia-no state mie giocatrici». Le ideesono ben chiare quando si parladella squadra, un grande gruppo diamiche, ma il coach non si sbilan-cia quando si chiede un pronostico:«Non mi piace fare previsioni, nonconosco le altre squadre. Da comesi sta allenando il gruppo non cre-do vi saranno problemi di salvez-za quest’anno, anche se solo tra 2-3 mesi si potranno tirare le som-me sul campionato. Le favorite perla vittoria quest’anno sono Melzo,che può contare su una squadragiovane, Vimercate che abbiamosconfitto nel torneo, e Mantova chepuò schierare un roster competiti-vo, ha rivoluzionato la squadra rin-giovanendola di molto». E con una Geppi Cucciari in piùnel motore, anche la Gamma Ba-sket, siamo sicuri, potrà dire la sua.

Alessandro Cassaghi

BASKET Riparte col Segrate nella serie C femminile l’avventura della nota presentatrice televisiva ex giocatrice in A2 col Cagliari

Geppi Cucciari? Tosta e brava... come in tv«Ha carattere, fondamentali, è precisa al tiro libero - dice l’allenatore De Tisi - e si è ben integrata con le compagne-amiche»

La Gamma Basket Segratenon si ferma più. Vince 68-56 contro Valdesi Lodi, e nelturno infrasettimanale del 31ottobre fa vedere le streghealla Casalbasket sconfiggen-dola 67-5 alla tensostrutturadi via Modigliani, per l’im-possibilità di giocare al pa-lazzetto di via Trento, il cam-po del centro sportivo DonGiussani inaugurato meno ditre anni fa. Il campo da ba-sket, a prima vista agibile, di-venta inutilizzabile quandol’umidità aumenta formandosul terreno di gioco una pati-na che impedisce ai giocato-ri di effettuare scatti e cambidi direzione, con il rischioanche di procurarsi infortu-ni. «Il campo in queste con-dizioni risulta essere un gran-de problema, mercoledì lesquadre hanno iniziato il ri-scaldamento a Redecesio,poco dopo gli arbitri hannopreso la decisione di non gio-care, il campo era scivoloso- spiega coach Michele Co-lombi - abbiamo così trova-to l’accordo per giocare lapartita nel campo di via Mo-digliani, altrimenti saremmoincorsi in nuove sanzioni do-po il pesante 0-20 legato al-la squalifica di Polo». Unasituazione difficile da gestireanche per la società Gamma.«Non sono un tecnico e nonso come risolvere la questio-ne, so solo che non è una no-

vità, anche la passata stagio-ne abbiamo avuto lo stessoproblema ma nessuno ha fat-to un sopralluogo per cerca-re di capire cosa stesse acca-dendo - osserva il presidenteBiraghi - secondo l’ufficiotecnico del Comune non ècambiato nulla dall’annoscorso, il livello di umiditànell’aria è sempre lo stesso.Mi chiedo però come mai ab-biamo avuto in una settima-na lo stesso numero di casisimili della passata stagio-ne». Tornando al basket “gioca-

to”, coach Colombi si ritie-ne abbastanza contento percome le cose stanno andandosul parquet: «Stiamo mo-strando una discreta pallaca-nestro anche senza gli infor-tunati Travaglini, Polo e Fa-rina (new entry del gruppo,ex Agrate, Vimercate e Bu-snago). Chioda e Frigeriohanno giocato bene controCasalbasket, in due hanno se-gnato ben 34 punti, spero siripetano perché temo la pros-sima partita, andremo a gio-care a Varedo, ora è secondaa pari punti con noi. La par-tita dopo ospiteremo la Vic-tor Rho. Ma non stiamo aguardare troppo il calenda-rio, abbiamo solo voglia divincere perché se non fossi-mo incappati nello 0-20 orasaremmo primi. E credo po-tremo puntare in alto anchequest’anno, perché giochia-mo da vera squadra e tutti e10 i giocatori vanno a refer-to, compreso l’under Tavaz-zi autore di 7 punti controCasalbasket».

A.C.

Classifica - serie D regio-nale: Basketown 10; Gam-ma Basket, Varedo 8; Casal-basket, Melzo, Social Osa,San Carlo, Valdesi Lodi, Pa-derno, Mojazza 6; S.Ambro-gio, Cologno, Bocconi 4;Victor Rho, Bresso, S.Pio X2.

BASKET Campo impraticabile per l’umidità, rischio di sanzioni

La Gamma cresce bene Il problema è il parquet

VOLLEY Quattro vittorie consecutive nell’avvio di campionato

Segrate schiacciasassiE che martellatore Preti

DECISIVOAlessandro Preti,20 anni, è unoschacciatore di 204cm dalle grandi dotifisiche e tecniche. Èstato protagonistadi un grande avviodi stagione:nell’ultimo matchcontro Mantova perlui ben 37 punti messia segno.

CON L’UMIDITÀCAMPO K.O.Partite sospese e“traslocate” dalla palestradel Don Giussani perproblemi di umidità. «Ilcampo, a prima vistaagibile, diventainutilizzabile quandol’umidità aumentaformando sul terreno digioco una patina cheimpedisce ai giocatori dieffettuare scatti e cambidi direzione, con ilrischio di infortuni»,spiegano l’allenatoreMichele Colombi e ilpresidente Biraghi, chechiedono l’intervento delComune, proprietariodell’impianto.

Page 14: n. 19 | 7 novembre 2012

[email protected]/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5www.segrateoggi.it

redazionepubblicitàamministrazione 157 novembre 2012

Calcio

Continua il viaggio nellascuola calcio della Polispor-tiva Città di Segrate, animadel Don Giussani, “casa”dei gialloblu. Questa voltaoccupandoci dei “piccoli”del vivaio, i pulcini 2004.Che, suddivisi come i com-pagni della scuola calcio(cui appartengono i ragazzinati tra il 2001 e, appunto,il 2004) in due squadre, gial-la e azzurra, stanno affron-tando i primi impegni sta-gionali. Un gruppo moltounito, quello dei 2004, ra-gazzi che quest'anno com-piono 8 anni. Formatosi nelproprio nucleo principaledue anni fa, tra i “Piccoliamici”, vera e propria incu-batrice per i piccoli (che vientrano in corrispondenzacon il primo anno delle ele-mentari) che poi scelgonodi proseguire il loro percor-so sportivo nella scuola cal-cio e nel settore agonistico.Ad accompagnare i ragaz-zi, oggi pulcini, mister IvanPiccolo insieme con Clau-dio Rombati, cui è affidato ildifficile compito di seguirnela crescita sportiva, certo,ma anche educativa e per-sonale. Al loro fianco, nonmeno importante, il gruppodei genitori, che ha garanti-to nei primi anni di cresci-ta del gruppo la giusta sere-nità per giocare e, soprattut-

to, divertirsi insieme. E, per-ché no, portare a casa anchesoddisfazioni strettamentesportive, per squadra, geni-tori e dirigenza, culminatenel 2011 con la vittoria dicategoria al torneo organiz-zato dal Milan – con la par-tecipazione di tutte le socie-tà della “galassia” rossone-ra cui il Città di Segrate faparte – al centro Vismara diMilano, vero e proprio trion-fo che ha arricchito il pal-mares della giovane (natanel 2009, lo ricordiamo, dal-la fusione di AC Segrate eAccademia Segrate) socie-tà calcistica segratese. E cheha portato con sè, insieme

con i successi su squadre dainomi altisonanti come Ata-lanta e Monza, l'interesseverso i giovani segratesi daparte degli osservatori delle

squadre professionistiche,che già dopo i 7 anni inizia-no a valutare e richiedere italenti in erba di tutta la Re-gione, a caccia di nuovi El

Shaarawy, Verratti, Balotel-li. Una ricerca che spesso a Se-grate fa centro, tanto cheproprio alcuni dei pulciniclasse 2004 sono “migrati”lo scorso anno verso lescuole calcio delle societàprofessioniste lombarde. Unmotivo in più, per Piccolo eRombati, per continuare illavoro con il gruppo, arric-chito ogni anno dall'arrivodi nuovi giovani calciatori.Che diventeranno atleti ec-cellenti, forse. Ma che sicu-ramente diventeranno otti-mi amici crescendo con igiusti valori sportivi di le-altà, correttezza, impegno.

“CANTERA” GIALLOBLU Una bella e simpatica nidiata quella affidata alle cure di Ivan Piccolo e Claudio Rombati

Pulcini 2004, il piacere di crescere insiemeAiutati dai genitori, si occupano della loro educazione e maturazione sportiva, che da già buoni risultati

La Polisportiva Città di Segrate, do-po la grande impresa in casa della ca-polista La Spezia, ha ottenuto altri 4punti in due partite, mantenendo ilsecondo posto ma perdendo due lun-ghezze di distanza proprio dalla pri-ma della classe (che invece ha con-quistato due vittorie consecutive). Nelpenultimo turno la squadra di MisterOmini ha strapazzato la Nuova AcopZelo con il punteggio di 7-0, graziealle tre reti di Marco Sircana, alle duemarcature di Vavassori ed ai gol diRolla e Anesi. Un risultato altisonan-te ottenuto al termine di un’altra gran-de prestazione del collettivo segrate-se, che già alla fine della prima frazio-ne era avanti di sei reti. Nell’ultimoturno invece la squadra gialloblu haimpattato per 0-0 sul campo del Cer-nusco, in un derby fra due squadreben messe in campo e che hanno do-vuto affrontarsi su un terreno resomolto pesante dalla pioggia. Sicura-mente è positivo che la Polisportivaabbia mantenuto ancora inviolata lapropria porta e contro un avversariotosto abbia concesso davvero pochis-simo in fase difensiva; d’altro cantoi gioiellini gialloblu in attacco (Sir-cana e Vavassori) sono apparsi un po’sottotono rispetto al loro solito ren-dimento, probabilmente anche a cau-sa del campo pesante. In generale il ri-sultato finale può comunque consi-

derarsi positivoper il Segrate, an-che se la Poli-sportiva avrebbepotuto forse sfrut-tare meglio le po-che occasionicreate (soprattut-to nella ripresa).Mister Omininon è preoccupa-to per questo pa-reggio e anzi mo-stra soddisfazio-ne ed ottimismo:«È un ottimo ri-sultato colto suun campo diffici-le e contro una buona squadra, cheha saputo metterci in difficoltà anchesul piano atletico. La squadra ha co-munque retto bene e ha giocato unmatch ordinato. Non possiamo pre-tendere di vincere sempre, è norma-le pareggiare qualche gara, soprattut-to quando giochi contro avversari to-sti come il Cernusco. I ragazzi sonocomunque in ottima forma e stannodisputando un campionato eccezio-nale. Dobbiamo essere molto soddi-sfatti di come abbiamo iniziato ilcampionato e di come siamo posizio-nati in classifica; continueremo a la-vorare per poter rimanere in questeposizioni». Nel prossimo turno la

squadra riceverà il Sordio, terzo adun solo punto di distanza.

Giacomo Lorenzoni

Prossimo turno domenica 11 no-vembre, ore 15.30: Città di Segrate-Sordio

Classifica (1a categoria Lombar-dia - Girone L): La Spezia 22, Cit-tà di Segrate 18, Sporting L&B 17,Sordio 17, Calvairate 16, Cernusco13, Vidardese 12, Frog Milano 11,Savorelli 11, Real QCM 10, PalazzoPignano 9, Villatavazzano 9, CrespiMorbio 9, Nuova Acop Zelo 9, Cen-tro Schuster 7, Pantigliate 6.

CALCIO/ 1A CAT. I ragazzi di Omini secondi in classifica, trascinati da Sircana-Vavassori

Segrate, la marcia continuaanche con troppo Zelo: 7-0!

Il capitano RobertoLoconsole, 28 anni

Dopo cinque vittorieconsecutive è arrivato il primostop stagionale per la Fulgor,sconfitta per 1-0 sul campo del-la Virtus Real Milanese (quartain classifica) e nell’ultimo turnoi ragazzi di Ivan Tommasellohanno poi osservato il proprioturno di riposo. Allo stesso tem-po il Marek ha vinto due partiteconsecutive (1-0 sul campo del-la capolista S. Vito Tribiano e 4-1 contro la Macallesi) e ha rag-giunto in classifica proprio i “cu-gini” della Fulgor al secondo po-sto. La compagine dei bulgari diNovegro sta confermando di es-sere una formazione molto affia-tata e con un tasso tecnico piùche considerevole, sicuramentesuperiore a quello che solitamen-te si può trovare in Terza Catego-ria. Sul fronte Fulgor, Mister Tom-masello analizza serenamente laprima sconfitta e guarda con fi-ducia al prosieguo del campio-nato: «È stata una partita sfortu-nata in cui abbiamo subito gol alprimo tiro in porta e dopo i nostriavversari sono stati bravi a di-fendere il vantaggio. La squadraha avuto comunque un’ottimareazione allo svantaggio e hacreato molte palle-gol, purtroppo

non riuscendo a concretizzarleanche per un pizzico di sfortu-na. Ora possiamo solo lavoraresodo in questa settimana e do-vremo essere bravi a ripartire su-bito. Il prossimo match contro lacapolista capita proprio al mo-mento giusto». Fulgor e Mareksono attualmente appaiate a quo-ta 15 punti, a tre lunghezze di di-stanza dal San Vito Tribiano, checomunque ha giocato una parti-ta in più (dovendo ancora osser-vare il proprio turno di riposo).Queste tre squadre sembrano ingrado di dominare il torneo ed èmolto probabile che saranno lo-ro a giocarsi i posti per la pro-mozione. Nel prossimo turno laFulgor farà appunto visita allacapolista S. Vito Tribiano, men-tre il Marek andrà a giocare sulterreno del Dindelli.

G.L.

Classifica (3a categoriaMilano - Girone C): San VitoTribiano 18, Fulgor Segrate 15,Marek 15, Virtus Real Milanese12, Sacro Cuore Lambrate 12,A.L.G.O. 11, Dindelli 11, SanGiorgio Limito 7, Mecenate 6,Macallesi 5, PeschieraBorromeo 3, Franco Scarioni 3,Golden Ausonia 0.

CALCIO/ 3A CAT. I cugini marciano spediti

La Fulgor e il Mareksono ora appaiatial secondo posto

I “PICCOLI”DEL VIVAIOGIALLOBLUNelle foto, i pulcini2004 - squadre giallae azzurra - in posaper le foto ricordodopo alcuni tornei vintinei mesi scorsi. Igiovani segratesi,divisi appunto in duediversi gruppi, sonoallenati da mister IvanPiccolo (azzurri) emister ClaudioRombati (squadraazzurra).

FO

TO

ST

UD

IOFA

NTA

SY

Page 15: n. 19 | 7 novembre 2012

[email protected]

tel/fax 02.2139372via Benvenuto Cellini 5

www.segrateoggi.it7 novembre 2012redazionepubblicitàamministrazione

Passione e sacrificio: due pa-role per riassumere la storiadi Jacopo, Paola e Arianna. Iragazzi sono nati e cresciutiprofessionalmente nella scuo-la “MCB Dance” di Segrate,diretta da Maria Cristina Ber-nardi, ex ballerina (ha danza-to nei più grandi teatri italia-ni ed esteri) che vanta un cur-riculum ricchissimo: inse-gnante, coreografa, attual-mente direttrice artistica didue scuole (a Segrate e Vi-gnate) ma con alle spalle ol-tre venti anni di insegnamen-to a Milano e provincia. I sacrifici di questi ragazzi so-no ripagati dagli importantitraguardi che stanno raggiun-gendo: Paola Giovenzana,18 anni, è di Segrate e fre-quenta l’ottavo e ultimo cor-so di Accademia al Teatro“La Scala” di Milano, que-st’anno si diplomerà comeballerina professionista maha già partecipato a diversispettacoli organizzati dallascuola (l’ultimo in ordine ditempo “Raimonda”); Arian-na Griffini, 17 anni, è di Tru-cazzano, ha vinto una Borsadi studio per frequentare unanno alla scuola “TanecnéKonzervatòrium Evy Jaczo-vej” di Bratislava (dove si tro-va adesso) e un’altra l’aspet-ta presso il prestigioso Tea-tro Bolshoi di Mosca (grazieal primo posto ottenuto du-rante il concorso internazio-nale di danza “MilanoIn.Da.Co”, tenutosi il 21 e 22gennaio al “Teatro della Lu-na” di Assago); JacopoGiarda, infine, ha 19 anni,nato a Milano ma residente aSegrate da sempre, si è diplo-mato all’Accademia del Tea-tro “La Scala” a giugno diquest’anno e attualmente èstato ingaggiato dalla “Com-pañía Nacional de Danza” diMadrid. Risultati d’assolutaeccellenza dietro ai quali, co-me sempre accade nel diffi-cile mondo della danza, si na-sconde una vita di sacrifici eabengazione.

Jacopo, Paola, Arianna co-me si svolge la vostra gior-nata?J: Ho orari molto particola-ri, la compagnia è suddivisain due gruppi, uno che lavo-ra dal mattino al pomeriggioe uno che lavora dal pome-riggio alla sera, questo per-ché le produzioni che si stan-

no facendo ora sono molte ela suddivisione serve persfruttare il più possibile lastruttura. Inizio alle 2 e fini-sco alle 8, con delle piccolepause».P: «Mi sveglio alle 6 del mat-tino e per le 8 sono in sala;dopo un’ora di riscaldamen-to inizio le lezioni fino alle16:30. Ogni anno si deve su-perare un esame per passareal corso successivo, altrimen-ti non si può più frequentarela scuola. La selezione è ri-gida però alla fine si ha unapreparazione completa. Do-po i corsi frequento le scuoleserali perché quest’anno midiplomerò al liceo linguisti-co». A: «Per me sveglia alle 6:30,faccio colazione nel convit-to, perché dormo lì con le al-tre ragazze dell’Accademia,poi inizio i vari corsi e fini-sco alle 18.30. Lì c’è una cul-tura diversa, faccio anche di-scipline obbligatorie che quiin Italia non ci sono, comecanto e pianoforte».Jacopo e Arianna, come vitrovate a Madrid e Brati-slava, vi siete ambientati?J: «Madrid...bellissima! Mitrovo bene, mi sono ambien-tato, in compagnia l'ambien-te è famigliare. In generale incittà le persone sono moltosocievoli anche se in fondo

la nostalgia dell'Italia c’è. Lacompagnia dipende dal Mi-nistero di Cultura e di fattosiamo suoi dipendenti, il miocontratto di lavoro è per unanno, poi chissà, chi vivrà ve-drà...».A: «Mi sto ambientando inquesti giorni, sono lì dal 24settembre; all’inizio è stato

un po’ traumatico, più che al-tro per la lingua, si parla loslovacco, riuscire a comuni-care è proprio difficile per meche non parlo inglese benis-simo. Mi trovo bene anche seè tutto diverso, sei obbligatoper tutta la durata dei corsi afare sia classico che moder-no e poi alla fine puoi sce-

gliere in cosa diplomarti. Sesei portata e vieni scelta nel-le audizioni trovi subito la-voro, invece le ragazze chenon vengono prese possonoandare all’Università delladanza, che dura cinque anni ediventano docenti». «A Bra-tislava esistono anche le com-pagnie di carattere - intervie-ne la direttrice Maria Cristina- di cui fanno parte le balleri-ne che non superano le audi-zioni e non rientrano nei ca-noni estetici richiesti dalladanza classica. Quando siesce da queste scuole, inAmerica o nei Paesi dell’Est,la cosa importante è che sitrova lavoro, c’è una diversaconcezione della danza inquanto lo Stato investe tan-tissimo nella cultura, cosa chein Italia non avviene. Noi, co-me scuola, cerchiamo di or-ganizzare il più possibilespettacoli, perché l’esibizio-ne è una palestra per il balle-rino, più è a contatto con ilpubblico e più comincia a in-terpretare i ruoli».I vostri coetanei conduco-no una vita completamen-te diversa dalla vostra, vimanca una vita cosiddetta“normale”?J: «Direi che non mi ha maipesato questa vita, anzi, è sta-ta sempre meravigliosa, contutte le difficoltà e i sacrifici.

È una vita bella, sicuramentecon numerose difficoltà maquando arrivi sul palcosceni-co, ti rendi conto che è tuttomeraviglioso, il dolore e latristezza per qualsiasi cosapassano, è un momento mi-stico...magico!».P: «Un po’ si, però dentro lascuola di ballo ho parecchiamici, ci si diverte, si condi-vidono tanti momenti insie-me».A: «Anche per me un po’ sì,soprattutto adesso, prima fa-cevo solo quattro ore di alle-namento con Cristina, mi so-no trovata davanti ad una re-altà completamente diversa;per le altre ragazze dell’Acca-demia, che sono lì da tempo,è diverso, hanno fatto già unpercorso, mentre io sono lì dapoco, è stato più difficile».Cosa ne pensate dell’imma-gine della danza che vienefuori oggi dai mezzi di co-municazione, vorreste cheavesse maggior rilievo?J: «Purtroppo più in Italia chequi all'estero, la danza è quel-la che esce fuori dalla “cul-tura della televisione”, ma siconsidera solo quella e ciò di-spiace. Forse mancano pro-prio la cultura del teatro e del-la danza e spero in futuro ditrasmettere a sempre più per-sone l’idea vera di quest’ar-te».P. e A: «Sì, ci piacerebbe, ladanza è un po’sminuita, è ol-tre quello che si vede in tele-visione».Qual è il vostro sogno nelcassetto?J: «Il mio sogno da sempreè di fare parte del teatro allaScala e di ballare nel teatroche mi ha cresciuto; vorreiraggiungere la mia fidanzataLusy lì o, per lo meno, riu-scire a coniugare il mio amo-re per la danza e quello perlei nella stessa città, qualun-que essa sia».P. e A: «Diventare ballerineprofessioniste, delle étoiles».Un grande plauso anche a tut-ti gli altri ballerini della Scuo-la che partecipano a concor-si e spettacoli: tra questi unaltro grande talento è AlessiaRossignoli, che è entrata a farparte dell’Accademia di dan-za del Teatro Nuovo di Tori-no. Non resta che augurare atutti un grande in bocca al lu-po, le carte in regola per sfon-dare ci sono tutte!

Francesca Leonzi

DANZA Paola Giovenzana, Arianna Griffini e Jacopo Giarda sono usciti dalla scuola “MCB Dance” diretta da Maria Bernardi

Tre stelle segratesi brillano in EuropaUna frequenta la Scala, l’altra sta facendo esperienza a Bratislava in attesa del Bolshoi, Jacopo ha avuto un ingaggio a Madrid

RISTRUTTURAZIONI TOTALI DI APPARTAMENTI, RIFACIMENTI BAGNI E CUCINE;OPERE DI IMBIANCATURA, VERNICIATURA, DA PARQUETTISTA, IDRAULICO EDELETTRICISTA; AGEVOLAZIONI DEI PAGAMENTI NELLA RISTRUTTURAZIONE TOTALEE NEL RIFACIMENTO DEI BAGNI.

L.F. RISTRUTTURAZIONI S.r.l.

via Bodio, 8 20158 Milano.Tel: 02.39310196. Fax: 02.39527585.Mail: [email protected]

Attualità

AriannaGriffini, 17

anni. Laaspetta una

borsa di studioal Bolshoi di

Mosca

Jacopo Giarda, 19anni. Diplomato

alla Scala diMilano è stato

ingaggiato que-st’anno dalla

“CompañíaNacional de

Danza” di Madrid

PaolaGiovenzana, 18anni: si diplome-rà quest’anno alTeatro La Scaladi Milano