N. 1 - Gennaio/Marzo 2011 -...

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1 N. 1 - Gennaio/Marzo 2011 Direttore responsabile: Arcangelo Tedone Redazione: Domenica Di Cosmo, Giusy Di Pumpo Conversione digitale: Valter Messore Sviluppo nel sito web: Gianfranco Marzano Marketing informativo: Giulia Murolo, Giuseppe Angiuli Il periodico viene edito in formato digitale nell’URL della Biblioteca all’indirizzo http://www.bcr.puglia.it/tdm/webzine.htm L’edizione in formato cartaceo è in numero limitato di copie ed inviata solo su richiesta scrivendo a: [email protected]

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N. 1 - Gennaio/Marzo 2011

Direttore responsabile: Arcangelo Tedone

Redazione: Domenica Di Cosmo, Giusy Di Pumpo

Conversione digitale: Valter Messore

Sviluppo nel sito web: Gianfranco Marzano

Marketing informativo: Giulia Murolo, Giuseppe Angiuli

Il periodico viene edito in formato digitale nell’URL della Biblioteca all’indirizzo

http://www.bcr.puglia.it/tdm/webzine.htm

L’edizione in formato cartaceo è in numero limitato di copie ed inviata solo su richiesta scrivendo a:

[email protected]

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SOMMARIO

Siti in Internet, pag. 3

Riviste, pag. 6

Letteratura grigia, pag.10

Quotidiani, pag. 12

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ALISEA www.alisea.it

Alisea è un’azienda italiana che si occupa di comunicazione aziendale e che ha fatto

dell’omaggistica ecologica la propria missione. Tra le proposte di Alisea si possono trovare articoli

di ogni genere, tutti personalizzabili e tutti realizzati con materiali riciclati: vetro, cera, legno, carta

e cuoio riciclati insieme a materiali tecnologici innovativi. L’azienda interpreta il riuso in forma

creativa realizzando oggetti promozionali anche a partire dagli scarti di produzione dell’azienda

cliente.

ASSOCIAZIONE ARCHE’ www.arche.it

L’Associazione Arché opera nel campo del disagio, dell'emarginazione, della prevenzione, della

malattia e sofferenza minorile, in Italia e nei Paesi del sud del mondo. Attiva progetti di assistenza,

affido e sostegno familiare, di prevenzione e animazione sociale. Promuove e valorizza un

volontariato individuale e familiare, inteso come risorsa e come forma di cittadinanza attiva e

solidale che esprima solidarietà e responsabilità sociale.

ASSOCIAZIONE ITALIANA PER IL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO INDUSTRIALE www.patrimonioindustriale.it

L'Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale (AIPAI), promuove, coordina e

svolge attività di ricerca con l'obiettivo di analizzare il patrimonio archeologico industriale nelle sue

molteplici connessioni con il sistema dei beni culturali ed ambientali e con la cultura del lavoro.

Promuove la collaborazione operativa e scientifica tra enti pubblici e privati per la catalogazione, la

conservazione e la valorizzazione del patrimonio industriale, per la salvaguardia di archivi,

macchine e altre testimonianze della civiltà industriale e del lavoro, per la formazione degli

operatori e la promozione del turismo industriale.

CASA ARTUSI www.casartusi.it

Il 2011 alle iniziative ufficiali per i 150 anni della nascita dello Stato Italiano si aggiungono quelle

per il centenario della morte di Pellegrino Artusi., uomo di cultura, critico letterario, scrittore e

gastronomo che diede un contributo alla costruzione degli italiani, dopo l’Unità, con una buona

lingua e con gustose ricette provenienti da tutte le regioni d’ Italia. Per ricordare l’autore del nostro

“Risorgimento gastronomico” sono tantissime le iniziative che verranno organizzate in tutta Italia,

mostre, convegni e spettacoli, inaugurati da una cena artusiana che si è tenuta il 16 marzo in varie

città.

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EDUCATION LAB www.educationlab.org

Education Lab nasce da un’alleanza tra il mondo dell’università e il no profit ed è un’occasione di

confronto pubblico fra diverse esperienze di educazione e formazione attraverso l’arte

contemporanea. E’ una piattaforma per dare visibilità alle buone pratiche attuate da musei e

istituzioni per il contemporaneo, e da singoli artisti e operatori didattici attivi nella didattica per

l’arte. Education Lab vuole informare le famiglie sulle realtà legate all’arte contemporanea come

musei e organizzazioni che si occupano di accogliere il pubblico con programmi educativi e

sensibilizzare gli insegnanti al fine di migliorare la qualità dell’offerta didattica legata all’arte

contemporanea per le scuole. Education Lab si propone di dare particolare attenzione a tematiche di

stretta rilevanza per la società quali: intercultura, integrazione, coesione sociale, sostenibilità.

FORUM ITALIANO PER LA SICUREZZA URBANA www.fisu.it

Il Forum italiano per la sicurezza urbana è un’associazione di oltre novanta città, province e regioni

italiane il cui obiettivo è quello di promuovere nuove politiche di sicurezza urbana. Il Forum

italiano riconosce il ruolo centrale delle città nello sviluppo di queste nuove politiche ed opera per

costruire un punto di vista unitario sulle politiche di sicurezza urbana e per promuovere una

moderna legislazione nazionale in materia di sicurezza urbana, politiche integrate di sicurezza e

qualificazione della polizia locale.

GRUPPI ARCHEOLOGICI D’ITALIA www.gruppiarcheologici.org

I Gruppi Archeologici d'Italia sono un'associazione di volontariato che, attraverso i suoi gruppi

presenti in tutto il Paese, si occupa della tutela, della valorizzazione e della salvaguardia del

patrimonio storico, archeologico e più in generale culturale del nostro Paese, collaborando con le

istituzioni.

PROGETTO EUROLAB MOBILE www.eurolabmobile.it

Il progetto Eurolab Mobile è un’iniziativa originale per far conoscere le linee guida dell’Agenda 21.

Eurolab Mobile è un pulmino e, insieme, un museo laboratorio sperimentale sull’ambiente naturale

e urbano che viaggiando di città in città, accresce la conoscenza scientifica e la coscienza ecologica

del territorio. L’automezzo ha un allestimento a basso impatto ambientale e tutta la strumentazione

è alimentata dai pannelli fotovoltaici posizionati sul tetto.

REFERENTI VOLONTARI www.ioreferente.it

La Fondazione Aiutare i bambini la cui mission è aiutare e sostenere i bambini poveri, ammalati,

senza istruzione o che hanno subito violenze fisiche o morali per dare loro l'opportunità e la

speranza di una vita degna di una persona, cerca referenti volontari che rappresentino a livello

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territoriale la Fondazione, coordinando i volontari locali e organizzando attività di sensibilizzazione

e raccolta fondi. Sono richiesti in particolare manager e imprenditori, in attività o in pensione, con

elevate competenze professionali e disponibilità di tempo.

VILLAGE FOR ALL www.villageforall.net

Village for all ha come obiettivo l'inclusione turistica di tutti e la promozione dell’attività sportiva

per tutti attraverso una rete di villaggi e campeggi che possa rispondere alla sempre maggior

domanda di turismo accessibile e di sport accessibile. Una informazione attenta, affidabile, precisa

mette le persone con disabilità o con bisogni speciali in grado di scegliere la propria vacanza nel

villaggio che saprà soddisfare meglio le sue esigenze, rispettando prima di tutto i gusti e le

aspirazioni personali.

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Benessia Angelo, Le fondazioni di origine bancaria fra etica e politica

divagazioni in tema di stakeholder value In: Banca impresa società, 29(2010), n. 3, p. 403-420

Le fondazioni di origine bancaria sono gli enti continuatori delle

istituzioni di assistenza e beneficenza connotate da scopi di solidarietà

sociale e di interesse generale. Appartengono quindi alle comunità locali,

che tramite una qualificata rappresentanza degli enti pubblici e privati che

ne sono l’espressione, hanno l’onere di mantenere e preservare integri, per

il futuro, i patrimoni e gli scopi attraverso i quali le fondazioni realizzano

la loro missione.

Collocazione in Biblioteca BR 1 A 5

Bertani Michele, Il capitale sociale come bene relazionale.

Un’applicazione della network analysis nello studio delle reti di social

support degli immigrati In: Mondi migranti : rivista di studi e ricerche sulle migrazioni

internazionali, 2010, n. 2, p. 203-246

Oggetto di questo lavoro sono le caratteristiche e la natura delle dinamiche

relazionali, analizzate attraverso la lente del capitale sociale, che si attivano

all’interno di particolari reti sociali, le reti migratorie. Viene presentata una

ricerca empirica realizzata a Verona in alcuni centri di aggregazione

frequentati da immigrati, per valutare se la struttura morfologica di queste

reti e il tipo di risorse mobilitate attraverso le relazioni sociali possono

essere considerati indicatori di apertura/chiusura nei percorsi di inserimento e inclusione nella

società di arrivo.

Collocazione in Biblioteca BR 7 E 6

Chelleri Lorenzo – Ridolfi Elena, Adattarsi al cambiamento climatico

In: Equilibri : rivista per lo sviluppo sostenibile, 2010, n. 3, p. 483-493

Le definizioni di cambiamento climatico sono molteplici, come le categorie

che lo interessano. Attraverso questo articolo si da una visione sintetica

delle complesse declinazioni dell’adattamento, che non può funzionare solo

nelle città ricche o nei paesi in via di sviluppo o proteggendo gli ecosistemi

e la biodiversità. Né può essere una reazione proattiva o reattiva

all’innalzamento delle temperature o all’aumento delle precipitazioni. Al

contrario, l’adattamento deve essere un adeguamento dinamico e continuo

a un sistema complesso di variabili che cambiano costantemente e con

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frequenze differenti.

Collocazione in Biblioteca BR 3 B 4

Colombo Dario A. – Vidale Giordano, Impresa sociale e sviluppo locale:

orientarsi nel federalismo In: Studi Zancan : politiche e servizi alle persone, 11(2010), n. 6, p. 132-

144

Se il federalismo italiano è centrato sul livello comunale e regionale, come,

per soggetti di tipo privato e soprattutto del privato sociale appartenenti alla

sussidiarietà orizzontale l’avere a riferimento un territorio definito può

conciliarsi con l’agire su più ambiti, sempre più spesso non solo di comuni,

ma addirittura di regioni diverse?

Collocazione in Biblioteca BR 5 C 10

Corbella Luigi, La pianificazione strategica negli enti non profit

In: Terzo settore : regole e management per il non profit, 11(2011), n. 2, p.

42-47

La pianificazione strategica può diventare un utile strumento di gestione e

management al fine di materializzare e rendere concreta la componente

ideale, per sua natura sognante e progettuale, delle iniziative che riguardano

le organizzazioni non profit.

Collocazione in Biblioteca BR 1B 11

Fantini Emanuele, Bene comune o business? Il referendum sulla gestione

dell’acqua In: Aggiornamenti sociali, 62(2011), n. 3, p. 206-212

A breve saremo chiamati a votare su due quesiti referendari relativi alla

gestione dell’acqua. Dietro all’apparenza squisitamente tecnica, tali quesiti

chiedono agli elettori di esprimersi su due visioni politicamente opposte in

merito ai servizi idrici. Emanuele Fantini contribuisce a far luce sulla

complessità della situazione, fornendo alcuni elementi che possono servire

come presupposti.

Collocazione in Biblioteca BR 5 C 2

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Paris Anna, I profili dell’assurance del rendiconto socio-ambientale

In:Rivista italiana di ragioneria e di economia aziendale, 110 (2010), n. 11-

12, p. 706-718

Il contributo propone alcune riflessioni sull’attività di revisione del

rendiconto socio-ambientale, un documento redatto su base individuale o di

gruppo da numerose aziende per comunicare il loro operare socialmente

responsabile. Tale attività, denominata ricorrendo al termine inglese

assurance, dovrebbe sempre affiancare quella di redazione, analogamente a

quanto si verifica per il bilancio economico-finanziario, per rafforzare la

credibilità del rendiconto socio-ambientale.

Collocazione in Biblioteca BR 1 D 5

Pellegrino Gianfranco, Cambiamento climatico e generazioni future

In: La società degli individui : quadrimestrale di teoria sociale e storia

delle idee, 13(2010), n. 3, p. 7-17

Il saggio si sofferma sulla rilevanza etica e politica del cambiamento

climatico. Dopo una rapida spiegazione dell’effetto serra naturale e

artificiale, si ripercorrono le teorie che concepiscono il cambiamento

climatico come un problema di giustizia distributiva. Sono approfondite

alcune delle caratteristiche nuove dell’etica del cambiamento climatico,

soprattutto in relazione all’impatto che le scelte presenti avranno sulla

qualità della vita delle generazioni future.

Collocazione in Biblioteca BR 2 E 11

Pfeffer Jeffrey, Costruire organizzazioni sostenibili: il fattore umano

In: Economia & management, 2011, n. 1, p. 9-21

Sebbene sia la ricerca sia l’interesse dell’opinione pubblica si concentrino

prevalentemente sugli effetti dell’attività produttiva sull’ambiente fisico, le

pratiche delle imprese e dei loro manager esercitano un influsso altrettanto

profondo sull’ambiente umano e sociale. Questo articolo passa in rassegna

la letteratura sugli effetti diretti e indiretti delle organizzazioni e delle loro

decisioni concernenti le persone sulla salute e sulla mortalità umana.

Considera poi alcune delle possibili spiegazioni dell’attenzione

relativamente scarsa prestata dagli studi di management alla sostenibilità

sociale e delinea un’agenda di ricerca per approfondire l’indagine sui collegamenti tra sostenibilità

sociale ed efficacia organizzativa.

Collocazione in Biblioteca BR 1 B 8

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Venturelli Andrea – Leopizzi Rossella, La responsabilità sociale nelle

banche popolari: un’indagine sul bilancio sociale In:Rivista italiana di ragioneria e di economia aziendale, 111 (2011), n. 1-2,

p. 82-94

L’articolo presenta i risultati di un’indagine empirica condotta sull’universo

delle banche popolari italiane, allo scopo di identificare il grado di

diffusione dei documenti di rendicontazione sociale, la qualità informativa

in essi presentata, e la valenza attribuita a tali strumenti..

Collocazione in Biblioteca BR 1 D 5

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Indagine su servizi e terzo settore nelle circoscrizioni 2. e 4. del Comune di Bari : ricerca realizzata nell'ambito del progetto

"Animatore di reti territoriali per l'inclusione sociale" : POR Puglia

2000-2006 ... . - [Bari : s.n., 2007?]. - 104 p. ; 23 cm.

INDICE: *Introduzione *Indagine desk e territoriale sul mercato del

lavoro sociale nelle circoscrizioni IIe IV del Comune di Bari *Operatori

sociali nelle Circoscrizioni: storie di vita per casi di successo *Bisogni di

intervento orientato ai giovani rilevato nelle due Circoscrizioni attraverso

focus group *Considerazioni conclusive *Bibliografia di riferimento

Fare una ricerca sociale su piccole dimensioni territoriali, come quelle di

una Circoscrizione cittadina, rappresenta sempre una sfida, essendo un’unità troppo ristretta per

comparire nelle statistiche ufficiale dell’ISTAT o di altri istituti dello stesso genere. Si tratta di

rimboccarsi le maniche e fare ricerca empirica, che significa, per i ricercatori immergersi pienamente

nella realtà sociale che si sta studiando.

In questa esperienza le esternalità proprie della ricerca sono state ancora più interessanti da rilevare

perché hanno messo a punto un modello di indagine e di tutti i suoi strumenti, riproducibile su tutti gli

altri quartieri della città di Bari.

Collocazione in Biblioteca: BL 49 D 103a

Relazione di missione e bilancio sociale : casi esemplificativi, linee guida dell'Agenzia delle Onlus / Giovanni Stiz, Gian Mario Colombo. -

Milanofiori Assago : IPSOA, 2010. - 209 p. ; 21 cm.

INDICE: *Gli strumenti di rendicontazione sociale nel sistema informativo

delle organizzazioni non profit *Potenzialità e rischi *Obblighi e standard di

rendicontazione sociale *La relazione di missione secondo le linee guida

dell’Agenzia per le Onlus *Il bilancio sociale secondo le linee guida

dell’Agenzia per le Onlus *Il processo di rendicontazione *Le sezioni

principali del bilancio sociale *Il bilancio “contabile” *Casi pratici

In Italia la diffusione degli strumenti di rendicontazione sociale che solo

ora comincia ad assumere dimensioni significative ed a coinvolgere tutte le tipologie di

organizzazioni: imprese for profit, enti pubblici, organizzazioni non profit. In questi anni, grazie

alle esperienze pioneristiche di numerose organizzazioni e al contributo del mondo della ricerca e

delle professioni, si sono progressivamente delineate, precisate e condivise le principali

caratteristiche di un “sistema di bilancio coerente con la specifica identità delle organizzazioni non

profit e con le esigenze informative degli stakeholder. Collocazione in Biblioteca: BL 49 D 32a

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Rischiare politiche giovanili : proposte, riflessioni, orientamenti per la politica e il lavoro sociale / Fondazione Volontariato e partecipazione ; a

cura di Riccardo Guidi. - Torino : Gruppo Abele, 2010. - 127 p. ; 21 cm.

((Supplemento a: Animazione sociale, 2, 2010

INDICE: *Introduzione *Connessioni *Orientamenti *Dibattito *Conclusioni

Il progetto di ricerca “Costruire politiche giovanili” ha prodotto “Giotto”, il

documento tecnico di orientamento delle politiche giovanili toscane. La

realizzazione del testo è stata possibile in virtù dello sforzo degli autori che

hanno voluto rendere fruibili rapidamente e ad un largo pubblico alcune

riflessioni svolte inizialmente tra settembre e ottobre 2009. Collocazione in Biblioteca: BL 49 B 50a

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Scadenza entro fine mese per la comunicazione Eas, a cura della redazione del Sole 24 ore

In: Il Sole 24 ore del 07/03/2011

Le associazioni mettono nel mirino la scadenza del 31 marzo per assolvere all'obbligo del modello

Eas. Con la conversione in legge del decreto milleproroghe, gli enti associativi che non hanno

inviato entro il 31 dicembre 2009 il modello possono sanare la propria posizione e non rischiare di

diventare enti commerciali. La scadenza vale per gli enti esistenti al 29 novembre 2008 (data di

entrata in vigore del Dl 185/2008) e per quelli costituiti dopo, purché il 60° giorno scada prima del

31 marzo .Le agevolazioni in gioco con Dl 185/2008 si è profondamente innovata la disciplina delle

agevolazioni riconosciute alle associazioni, contenuta in particolare nell'articolo 148 del Tuir e

nell'omologo articolo 4 del Dpr 633/72. Dalla riforma contenuta nel Dlgs 460/97, le associazioni

che incassano corrispettivi da soci possono non considerare commerciali tali entrate se rispettano,

formalmente e nella sostanza, le prescrizioni statutarie richieste dalle citate leggi.

Collocazione in Biblioteca: DEM

Reggio Rosalba, Statuto delle imprese: partita ancora aperta sugli interessi di mora

In: Il Sole 24 ore del 14/03/2011

Tutto il possibile per le imprese, ma a costo zero. Sembra questo il filo conduttore del testo che

arriva oggi all'esame dell'aula di Montecitorio. Con il via libera della commissione Attività

produttive, lo statuto delle imprese approda alla Camera e dopo le 14 non si potranno più presentare

emendamenti. Mentre il voto è previsto per domani, dopo il parere della commissione Bilancio. Il

percorso non dovrebbe essere accidentato. I gruppi, infatti, si sono accordati per presentare un

numero limitato di emendamenti e non stravolgere il testo. Gli inevitabili vincoli di bilancio, però,

si sono fatti sentire nell'elaborazione del documento definitivo.

Collocazione in Biblioteca: DEM

Il 5 per mille chiede i conti, a cura della redazione del Sole 24 ore

In: Il Sole 24 ore del 12/03/2011

Iscrizione telematica e conferma con raccomandata. Sarà questa, anche per il 2011, la procedura per

l'iscrizione nell'elenco dei possibili beneficiari del cinque per mille dell'Irpef assegnato dai

contribuenti, che apre i battenti martedì 15 marzo, quando l'agenzia delle Entrate renderà

disponibile sul proprio sito internet il software per l'iscrizione, possibile fino al 7 maggio. Tra gli

«enti del volontariato» figurano le Onlus, le associazioni di promozione sociale, le associazioni e le

fondazioni riconosciute che operano nei settori previsti per le Onlus. Le associazioni sportive

dilettantistiche che possono ottenere l'inserimento nella lista sono solo quelle riconosciute dal Coni,

con attività di interesse sociale: si tratta degli enti in cui è presente il settore giovanile, affiliati a una

Federazione sportiva nazionale, a una disciplina sportiva associata o a un ente di promozione

sportiva riconosciuti dal Coni.

Collocazione in Biblioteca: DEM

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Lavorare nel non profit con un nuovo canale web, a cura della redazione del Sole 24 ore

In: Il Sole 24 ore del 21/03/2011

Nell'anno europeo dedicato al volontariato, parte un nuovo canale dedicato al recruiting online, con

offerte dedicate per il Terzo settore. A lanciare l'iniziativa è il portale InfoJobs.it che aprirà oggi una

sezione del proprio sito alle offerte di lavoro provenienti da associazioni, cooperative.

Collocazione in Biblioteca: DEM

Colombo Gian Mario, Il 5 per mille vuole una relazione vera

In: No profit: il consulente (supplemento di Avvenire) del 22/02/2011

Con le ultime indicazioni concernenti la rendicontazione del contributo 5 per mille viene

confermato l’obbligo di rendicontazione delle somme ricevute, introdotto dalla finanziaria 2008, e

della elaborazione di una relazione illustrativa circa la destinazione delle somme attribuite. Il

rendiconto dovrà predisporsi per le somme relative all’anno 2008, la cui corresponsione è avvenuta

nell’anno 2010 ( ad eccezione delle Associazioni Sportive Dilettantistiche per le quali l’obbligo

vige dall’anno finanziario 2006.

Collocazione in Biblioteca: DEM

Clementi Patrizia, Flipper e bigliardini, al via la partita col Fisco

In: No profit: il consulente (supplemento di Avvenire) del 22/02/2011

Circoli, parrocchie, sedi associative dove resistono bigliardini e flipper sono tuttora numerosi. Se i

giochi sono messi a disposizione gratuitamente gli enti non hanno obblighi con il fisco, se invece

per il loro utilizzo è richiesto un pagamento, le cose cambiano. Infatti la gestione a titolo oneroso di

apparecchi da gioco costituisce esercizio di attività commerciale e le cose non cambiano se il

pagamento fissato è minimo ed è fissato con il solo scopo di evitare che qualcuno monopolizzi i

giochi. In questo caso bisogna rispettare gli adempimenti richiesti per questa specifica attività. In

particolare trovano applicazione, nell’ambito delle imposte indirette, le disposizioni concernenti

l’imposta sugli intrattenimenti (ISI) e l’IVA disciplinate, rispettivamente, dall’art. 14 bis del D.P.R.

640/72 e 74, sesto comma del D.P.R 633/72. Il meccanismo previsto per l’adempimento di queste

due imposte non è particolarmente oneroso sotto il profilo delle procedure: si tratta di auto liquidare

in un’unica soluzione sulla base di imponibili forfetariamente stabiliti da un apposito decreto e di

inviare una dichiarazione all’Ufficio regionale dei Monopoli di Stato.

Collocazione in Biblioteca: DEM

Corbella Luigi, Meno burocrazia sull’IVA e parità tra i contribuenti

In: No profit: il consulente (supplemento di Avvenire) del 22/02/2011

Mentre da tavoli ben più autorevoli provengono anticipazioni su auspicati futuribili alleggerimenti

burocratici arrivano dall’Amministrazione finanziaria un chiarimento che semplifica

immediatamente il lavoro dei contribuenti soggetti ad IVA. Tutti i soggetti passivi a tale imposta

possono presentare la dichiarazione IVA entro il mese di febbraio di ciascun anno e, in tale ipotesi,

sono esonerati dall’obbligo di presentazione della comunicazione annuale dati IVA.

Un ulteriore passo ragionato sul cammino della semplificazione che pian piano consenta davvero a

tutti, enti non profit compresi, di raggiungere una pace autentica con la burocrazia.

Collocazione in Biblioteca: DEM

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Simonelli Lorenzo, Enti ecclesiastici, formazione di valore

In: No profit: il consulente (supplemento di Avvenire) del 30/03/2011

Le iniziative di informazione e formazione per coloro che a vario titolo prestano la propria opera

nella gestione e amministrazione degli enti ecclesiastici è decisiva affinché i preziosi servizi offerti

da questi organismi possano svolgersi con correttezza e continuità. L’attività di formazione è stata

promossa con particolare impegno a partire dall’accordo di revisione del Concordato Lateranense, e

dalla successiva emanazione della Legge n. 222 del 20 maggio 1985, che ha ridimensionato la

disciplina dell’ente ecclesiastico. In particolare si ricordano le iniziative proposte nell’ultimo

decennio che hanno dato origine a strumenti e percorsi formativi particolarmente significativi: la

CEI, le “Grandi Diocesi”, le Regioni ecclesiastiche, la Diocesi di Milano, l’Univeristà Cattolica, le

Iniziative delle Diocesi.

Collocazione in Biblioteca: DEM

Clementi Patrizia, Fondi 5 per mille, iscrizioni entro il 7 maggio

In: No profit: il consulente (supplemento di Avvenire) del 30/03/2011

Anche per l’anno 2011 il finanziamento agli enti non profit attraverso il 5 per mille è stato

confermato. Sono ammessi al riparto gli stessi soggetti, divisi in cinque categorie, che potevano

accedervi lo scorso anno: gli enti di volontariato, gli enti di ricerca scientifica dell’università, gli

enti della ricerca sanitaria, i comuni di residenza del contribuente per lo svolgimento di attività

sociali, le associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal Coni che svolgono

una rilevante attività di interesse sociale. Per poter essere scelti dai contribuenti i soggetti

appartenenti alle categorie sopra indicate devono iscriversi in un apposito elenco. Nessun elenco

viene formato per i comuni in quanto la legge stabilisce che debba essere quello di residenza del

contribuente che sceglie questa categoria di enti. Le modalità di iscrizione sono differenti a seconda

della categoria di appartenenza dell’ente: gli enti di ricerca devono chiedere l’iscrizione al

Ministero competente, quelli del volontariato e le associazioni sportive dilettantistiche devono

chiedere l’iscrizione all’Agenzia delle Entrate.

Collocazione in Biblioteca: DEM

Clementi Patrizia, Beni culturali e onlus, l’Imu non agevola

In: No profit: il consulente (supplemento di Avvenire) del 30/03/2011

Dopo un iter piuttosto accidentato il provvedimento sul federalismo municipale, approvato lo scorso

2 marzo, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 marzo. Si tratta del decreto legislativo 14

marzo 2011, n. 23, adottato dal governo nell’esercizio della delega conferita dalla legge 42 del 2009

in materia di federalismo fiscale. L’IMU sul possesso degli immobili sostituirà l’ICI e la quota

dell’Irpef e delle relative addizionali derivante dai redditi fondiari. La nuova imposta sarà

applicabile, come l’ICI, agli immobili posseduti a titolo di proprietà o altro diritto reale; la base

imponibile si calcolerà con le medesime modalità previste per l’ICI, con l’eccezione, non certo

irrilevante, che non sono previste per le agevolazioni oggi esistenti a favore degli immobili storico-

artistici soggetti a tutela. Anche le esenzioni saranno quelle già previste per l’ICI.

Collocazione in Biblioteca: DEM