Musica: Richard ClaydermanAvanzamento automatico

Quando ho nostalgia di spazi Quando ho nostalgia di spazi vengo qui, a vedere il sole che vengo qui, a vedere il sole che

galleggia sull’acquagalleggia sull’acqua

e regala al mare una miriade e regala al mare una miriade di scintillanti riflessi doratidi scintillanti riflessi dorati

col calore dei suoi ultimi raggi. col calore dei suoi ultimi raggi.

Le barche ancorate, nel tardo pomeriggio, Le barche ancorate, nel tardo pomeriggio, sembrano come in attesa di qualcuno poi, sembrano come in attesa di qualcuno poi, avvolte nel buio della notte, restano così, avvolte nel buio della notte, restano così,

abbandonate fino all’indomani.abbandonate fino all’indomani.

Di notte si ha l’impressione che il mormorio del Di notte si ha l’impressione che il mormorio del mare diventi il respiro del mondo; è il momento mare diventi il respiro del mondo; è il momento

più tenero e verrebbe voglia di accarezzarlo, più tenero e verrebbe voglia di accarezzarlo, come un bambino che dorme calmo.come un bambino che dorme calmo.

L’alba si annuncia con un’esplosioneL’alba si annuncia con un’esplosionedi luce e di calore: i raggi del sole di luce e di calore: i raggi del sole

nascente diradano l’oscurità e fugano nascente diradano l’oscurità e fugano le nubi, rischiarando ogni cosa.le nubi, rischiarando ogni cosa.

Il mare, eterno, sembra scrollarsi di dosso i Il mare, eterno, sembra scrollarsi di dosso i suoi anni per rinascere ogni giorno, onda su suoi anni per rinascere ogni giorno, onda su

onda, ogni volta nuovo e resta così onda, ogni volta nuovo e resta così eternamente giovane!eternamente giovane!

Nessun poeta è riuscito mai ad Nessun poeta è riuscito mai ad imprigionare il mare nei suoi versi:imprigionare il mare nei suoi versi:

attingere all’azzurro delle sue acque attingere all’azzurro delle sue acque non giova, esso sfugge, cancella tutto,non giova, esso sfugge, cancella tutto,

si ritira e si allontana. si ritira e si allontana.

Le onde si disperdono sulla spiaggia Le onde si disperdono sulla spiaggia orlandone i contorni di soffice spuma orlandone i contorni di soffice spuma bianca, ricamata, come la trina di un bianca, ricamata, come la trina di un

merlettomerletto

L’onda è tutto ciò che arriva L’onda è tutto ciò che arriva e subito si ritrae, senza ricordi,e subito si ritrae, senza ricordi,

sempre libera e mobile.sempre libera e mobile.

Il mare, impalpabile e maestoso,Il mare, impalpabile e maestoso,è inafferrabile e indomabile.è inafferrabile e indomabile.

Nei giorni caldi di giugno le nostre Nei giorni caldi di giugno le nostre spiagge torneranno ad affollarsi, non solo spiagge torneranno ad affollarsi, non solo

per svago o per cercarvi refrigerio, ma per svago o per cercarvi refrigerio, ma anche per contemplare anche per contemplare

quel punto impalpabile e lontano che quel punto impalpabile e lontano che si delinea a confine tra l’immensità si delinea a confine tra l’immensità

del mare e l’infinito del cielo.del mare e l’infinito del cielo.

Questa spuma leggera che Questa spuma leggera che lambisce la riva è un insiemelambisce la riva è un insieme

di spazio e tempo: di spazio e tempo: frammenti di immensità frammenti di immensità

e istanti di infinito!e istanti di infinito!

A tutti l’augurio di un buon mese di Giugno,A tutti l’augurio di un buon mese di Giugno,sempre nuovo e pieno di speranze che si rigenerino sempre nuovo e pieno di speranze che si rigenerino incessantemente, fresche, come le acque del mare.incessantemente, fresche, come le acque del mare.

Testo: “Il mare” di Gina FaziGrafica: GiEffebis@alice.it