Museo Mario Romoli

24
MUSEO MARIO ROMOLI VILLA DI POGGIO REALE RUFINA - FIRENZE

description

UN MAESTRO TOSCANO DEL ‘900

Transcript of Museo Mario Romoli

Page 1: Museo Mario Romoli

MUSEOMARIO ROMOLIVILLA DI POGGIO REALE

RUFINA - FIRENZE

Page 2: Museo Mario Romoli

Ringraziamenti

Mauro Pinzani Sindaco di Rufina

Andrea Romoli per la generosa collaborazione e la concessione di alcune opere Luciano Romoli per il decisivo contributo alla realizzazione degli arredi, dei pannelli illustrativi e per la consulenza generale CDR S.r.l. Per la donazione di tutti gli arredi e di un totem multimediale.

www.cdr-mediared.it

Anna Vestri allieva di Mario Romoli, per la concessione di alcune opere Laura Bati e lo Studio Tecnico Associato di Pontassieve per l’ideazione del museo, la collaborazione al progetto e alla sua realizzazione Galleria d’arte Moderna di Firenze per il prestito del quadro “La bottega fiorentina” Emanuele Masiello Architetto Soprintendenza di Firenze Claudio Strinati Storico dell’arte Roma Chiara Toti Storico dell’arte Firenze Daniele Bellesi Progetto grafico del catalogo, collaborazione con Marco Romoli col contributo della

Page 3: Museo Mario Romoli

MARIO ROMOLIUN MAESTRO TOSCANO DEL ‘900

MUSEO

VILLA DI POGGIO REALE

RUFINA (FIRENZE)

Organizzazione generale

Marco Romoli

Page 4: Museo Mario Romoli

Maschera1928Olio su cartoneColl. Andrea Romoli

L’opera risale al periodo del soggiorno romano quando Romoli conobbe Scipione e Carrà

Page 5: Museo Mario Romoli

Paesaggio Fiorentino1928Olio su cartoneColl. Andrea Romoli

Il misterioso paesaggio non ha niente di naturalistico: è costruito con solidità e potere di sintesi.Cezanne e Carrà si avvertono con chiarezza.

Page 6: Museo Mario Romoli

Mario Romoli nasce a Firenze il 10 luglio 1908. I suoi studi sono irregolari e la formazione è prevalentemente autodidatta. Dice di se: “Sono stato incerto se dedicarmi alla scienza, alla filosofia, all’arte, ho deciso di dedicarmi a quest’ultima che vedevo come la strada più difficile”. Alla fine degli anni 20 soggiorna a Parigi e Roma, dove conosce Scipione e Carrà. Ma il suo maestro d’arte e di vita è il pittore fiorentino Eugenio Chiostri. Una forte amicizia nasce con Lorenzo Viani. Negli anni 30 si dedica anche all’affresco, è del 36 la pittura murale “La caccia in Toscana” nella stazione di Santa Maria Novella, tutt’oggi visibile dove aveva vinto la selezione per la decorazione a fresco della Palazzina Reale di Michelucci. Poi però il concorso viene annullato; ne rimangono i tre affreschi selezionati, realizzati su pannelli di muro. Risalgono a quel periodo gli affreschi del caffè Torricelli, staccati e adesso esposti nell’atrio della Banca Nazionale del Lavoro in via Panzani.In quegli anni espone alla Biennale di Venezia e alla quadriennale di Roma ottenendo lusinghieri successi. Durante la guerra viene invitato come pittore sulle navi della Marina Militare per documentarne l’attività. Resta una cartella che raccogli 36 litografie. Gli anni del dopoguerra sono anni difficili, di ristrettezze. Ma nel 1952 durante la ricostruzione della via Por Santa Maria gli viene affidato l’incarico per la decorazione della nuova Banca Toscana, dove in stile molto classico, come richiesto dalla committenza, rappresenta la storia del Fiorino.Nel 1954 vince il concorso per il grande affresco in piazza Della Calza a Porta Romana, dove rappresenta i personaggi della Firenze antica e di quella moderna, non senza suscitare polemiche dovute alla scelta dei personaggi.Nel 1956, per opporsi a un rischioso invio di importantissime opere d’arte degli Uffizi per una tourneè negli Stati Uniti, con altri tre artisti occupa la torre di Palazzo Vecchio. Un evento di risonanza internazionale che ottenne il risultato di impedire la spedizione. Nel 1958 incontra Picasso a Sanct Paul de Vance. Sono del 1965 le decorazioni del caffè Doney in via Veneto a Roma, con vedute del paesaggio toscano (ora perdute).Importante e genuina l’amicizia con i fratelli Michaelles: Ruggero, pittore (RAM) ed Ernesto, scultore e designer (TAYAT).L’attività artistica di Romoli si articola in differenti periodi, che segnano un continuo cammino ed una ricerca che si esprime con linguaggi molto diversi, dalla pittura arcaicizzante di prima della guerra, a quella degli anni 50 in cui si sente l’influsso di Picasso, Rouault e Vigny, poi al linguaggio visionario degli anni 70 che giunge fino a una sorta di “astrattismo cosmico”.La sua fortuna è stata certamente ostacolata dalla personalità esclusiva, polemica e intransigente soprattutto nei confronti della critica e del mercato. Alla produzione artistica ha affiancato una sua ricerca in campo scientifico tecnologico, proponendo idee e invenzioni che vanno dal motore a reazione del 1931 ai freni aereodinamici per aerei a reazione del dopoguerra, all’idea dell’airbag per motociclette, fino al progetto, al brevetto e alla realizzazione di prototipi funzionanti di un motore rotativo, che ha seguito fino al momento della sua scomparsa nel 1978. Il prototipo è stato donato al CNR.

Page 7: Museo Mario Romoli

Natura Morta1927Olio su tavolaColl. Marco Romoli

Un piccolo prezioso quadro rappresentativo di questo periodo che, con altre nature morte, richiama l’esperienza di Cézanne e di Chiostri.

Page 8: Museo Mario Romoli

SALA 16 disegni e guachesLa protettrice degli animali, 1938 Olio su tavola - Coll. Marco RomoliLa bottega Fiorentina, 1940 Olio su tela - Gall. Arte moderna In permanenzaGiovanna D’Arco, 1954 progetto per affresco nella chiesa di Orleans (non realizzato) coll. Anna Vestri

SALA 2Mucca e contadino, 1934 Affresco - Coll. Marco RomoliRaccolta delle olive, 1935 Affresco - Coll. Marco RomoliIl frantoio, 1935 Affresco - Coll. Marco RomoliRitratto della madre, 1936 Olio su tela - Coll. Marco RomoliAutoritratto, 1926 Olio su tela - Coll. Marco RomoliRitratto Bebe Niccolini, 1931 Olio su tela - Coll. Marco RomoliRitratto di giovane donna, 1930 Olio su cartone - Coll. Marco RomoliLa bottega del pesce, 1940 Olio su tela - Coll. Marco Romoli

Paesaggio fiorentino Olio su cartone - Coll. Andrea Romoli

SALA 3

Maschera, 1928 Olio su cartone - Coll. Andrea RomoliLupinaio, 1928 Olio su cartone - Coll. Andrea RomoliComposizione, 1929 Inchiostro su carta - Coll. Marco RomoliVersilia, Tavolo con aragoste, 1950 Olio su tea - Coll. Marco RomoliComposizione, 1965 Guache su carta - Coll. Marco RomoliRitratto di giovane donna, 1966 Olio su tela - Coll. Marco RomoliNudo disteso, 1970 Olio su tela - Coll. Marco RomoliArlecchino, 1955 Olio su tela - Coll. Marco RomoliL’etrusca, 1960 Olio su tela - Coll. Marco RomoliArlecchino 2, 1955 Olio su tela - Coll. Marco RomoliAringa, 1949 Olio su tavola - Coll. Andrea Romoli

Elenco opere

Page 9: Museo Mario Romoli

SALA 4Nudo, 1974 Tempera su tela - Coll. Marco RomoliNudo, 1973 Disegno inchiostro su carta - Coll. Marco RomoliUltima cena, 1963 Olio su tela - Coll. Andrea RomoliNudo, 1958 Disegno grafite su carta - Coll. Marco RomoliUltima cena, 1963 Olio su tela - coll. Andrea RomoliAsteroide, 1968 Disegno inchiostro su carta - Coll. Marco RomoliTesta femminile, 1970 Inchiostro su carta - Coll. Andrea RomoliBattaglia, 1960 Olio su tela - Coll. Marco RomoliBattaglia, 1960 Olio su tela - Coll. Marco RomoliDon Chisciotte, 1969 Olio su tela - Coll. Marco RomoliLabirinto (Teseo), 1969 Olio su tavola - Coll. Marco RomoliLabirinto 2, 1969 Olio su tavola - Coll. Marco RomoliFigura, 1969 Olio su tela coll. Anna Vestri

SALA 5Arlecchino, 1963 Olio su tela - Coll. Marco RomoliSpazio, 1958 Olio su tavola - Coll. Marco Romoli

SALA 6Firenze paesaggio notturno, 1970 Olio su tela - Coll. Marco RomoliLa porta, 1970 Olio su tela - Coll. Marco RomoliPinnacoli, 1970 Olio su tela - Coll. Marco RomoliSole, 1974 Tempera su carta - Coll. Marco RomoliLa barca - Gesù sul lago di Tiberiade, 1974 Olio su tela - Coll. Marco RomoliAutoritratto, 1969 Olio su tela - Coll. Anna VestriPanzano in Chianti, 1960 Olio su tela - Coll. Marco RomoliSiena Olio su tela - Coll. Andrea RomoliPaesaggio, 1960 Olio su tela - Coll. Marco Romoli

Page 10: Museo Mario Romoli

Il Lupinaio1928Olio su cartoneColl.Marco Romoli

Il titolo del quadro è dovuto al mastello in legno dei lupini. E’ opera del periodo romano.

Page 11: Museo Mario Romoli

Studio per un autoritratto1931Inchiostro su cartaColl.Marco Romoli

Il disegno denota la padronanza del mezzo tecnico ed è sintetico e di forte intensità espressiva.

Page 12: Museo Mario Romoli

La Protettrice degli Animali1938Olio su tavolaColl. Marco Romoli

La figura si fa portatrice di valori superiori, di una tensione verso l’eterno che è palpabile nella sognante

sospensione metafisica della composizione.

Page 13: Museo Mario Romoli

La Bottega Fiorentina1940 Olio sutelaGalleria d’Arte Moderna di Firenze

Il quadro appartiene alla stessa atmosfera dell’opera precedente, per la sintesi severa e il respiro meditativo.

Page 14: Museo Mario Romoli

L’arte nella sperimentazioneOltre al campo dell’arte, Romoli sviluppò un’attività sperimentale in ambito tecnico-scientifico.Infatti, egli considerava l’impegno dell’uomo in senso umanistico, al di là dei confini tra discipline ed era so-stenuto e sollecitato da un costante interesse per l’in-dagine e animato da una forte curiosità. Leonardo da Vinci aveva costituito da sempre il suo riferimento.Fin dai primi anni ’30 Romoli studia un motore a rea-zione il cui modello del 1931 è esposto nel museo.Nei decenni che seguono il secondo conflitto mondiale Romoli allarga sempre più i suoi interessi per la speri-mentazione, ritenendola l’unico strumento per verifica-re l’attendibilità delle sue idee.L’invenzione di un motore rotativo a turbina lo vede impegnato negli ultimi anni, fino all’ultimo giorno.

Page 15: Museo Mario Romoli

Panzano in Chianti1960Olio su telaColl. Marco romoli

L’opera, di un rigore quasi astratto, è caratterizzata da campiture di colore segnate in modo intran-sigente da forti contorni. Il cielo è quello della

tempesta che fa pensare alla Toledo di El Greco.

Page 16: Museo Mario Romoli

Composizione1929Inchiostro su cartaColl. Marco Romoli

A soli 21 anni Romoli dimostra in questo disegnoinventiva e potere di sintesi.

Page 17: Museo Mario Romoli

Asteroide1968Inchiostro su cartaColl. Marco Romoli

Il mistero della dimensione cosmica nel rapporto mitico

fra l’essere umano e dimensioni altre.

Page 18: Museo Mario Romoli

Don Chisciotte1969Olio su telaColl. Marco Romoli

Testimonianza drammatica sull’eroe visionario e incompreso, sottolineata da una tavolozza di colori cupi ed essenziali.

Page 19: Museo Mario Romoli

Testa Femminile1970Inchiostro su cartaColl. Andrea Romoli

Quest’opera documenta la maestria di Romoli come disegnatore, la sapienza dell’uso dell’inchiostro asciutto/bagnato, in una sintesi espressiva dove l’abilità non concede niente alla maniera.

Page 20: Museo Mario Romoli

Sole1974Tempera su cartaColl. Marco Romoli

Manifesta l’attenzione verso una dimensione cosmica che si è sviluppata negli anni del dopoguerra.

Una forma di astrazione intesa a rapportarsi col mistero dell’universo.

Page 21: Museo Mario Romoli

La BarcaGesù sul lago di Tiberiade1974Olio su telaColl. Marco Romoli

Il quadro testimonia la solitudine e l’incomprensione verso l’illuminato. Un ruolo nel quale l’artista, negli ultimi anni della sua vita, tende ad identificarsi.

Page 22: Museo Mario Romoli

Il Frantoio e La Raccolta delle Olive1936

AffreschiColl.Marco Romoli

Sono gli affreschi campione che erano stati sele-zionati per la decorazione della Palazzina Reale della stazione di Santa Maria Novella a Firenze. L’opera non fu però realizzata.

Page 23: Museo Mario Romoli

La vita di Firenze nei secoliL’affresco di Porta Romana1954

L’opera fu realizzata in seguito alla vittoria del concorso che l’Amministrazione Comunale di La Pira e Bargellini aveva

organizzato come accoglienza della città per chi veniva da sud. Una parete difficile, dove il precedente affresco secentesco

era andato completamente distrutto. Vi sono rappresentati personaggi della Firenze antica:

Dante, Giotto, Paolo Uccello, Masaccio, Brunelleschi, Toscanelli, Savonarola, Lorenzo il Magnifico, Giovanni dalle Bande Nere e

Francesco Ferrucci. Per la Firenze moderna: Rosai, Conti, Gamberini, Soffici, Papini, Campedelli, Martini e lo stesso artista,

oltre al muratore che realizzò l’intonaco dell’affresco.

Page 24: Museo Mario Romoli

Autoritratto 1969 - Olio su tela - Coll. Anna Vestri