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Museo Laboratorio della Preistoria Comune di Vaie
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MUSEO LABORATORIO DELLA PREISTORIA
Museo Laboratorio della Preistoria Comune di Vaie
MUSEO LABORATORIO DELLA PREISTORIA
Situato nel centro storico di Vaie, il piccolo Museo offre un’interessante collezione di ricostruzioni sperimentali e di calchi dei reperti archeologici ritrovati a Vayes (Museo di Antichità, Torino).Si caratterizza come Museo Laboratorio per l’impostazione metodologica e l’ampia offerta di materiali ed attività didattiche.Il percorso tematico, completato da una serie di pannelli illustrativi, presenta gli aspetti della vita quotidiana nella Preistoria, con particolare attenzione per materiali, tecnologie ed usi.Dall’autunno 2009, due nuove sezioni: - la ricostruzione di una capanna del neolitico - la collezione sui primi metalli La consulenza scientifica esterna e la ricostruzione dei manufatti sono a cura del Centro di Archeologia Sperimentale Torino.
Museo Laboratorio della Preistoria
MUSEO LABORATORIO DELLA PREISTORIA
Il Percorso Archeologico parte dall’area attrezzata della Pradera, sulla Strada Antica di Francia. Il luogo principale dei ritrovamenti, il Riparo sotto Roccia “Rumiano”, è facilmente accessibile e si trova nell’area dell’antica cava di gneiss granitico.Sul territorio, storia e preistoria presentano i segni di una cultura millenaria.Lasciato il sito archeologico, un facile sentiero si snoda traverso i boschi e prosegue per l’area palustre (accessibile ai disabili motori attraverso percorso carrozzabile).Raggiunto il promontorio panoramico della Chiesa di San Pancrazio (origini me-dievali), la passeggiata archeologica termina con la visita al Museo Laboratorio della Preistoria.
Il Percorso ArcheologicoAi piedi della Sacra di San Michele,nei luoghi della Via Francigena e delle Chiuse d’Italia...
Nel corso del Neolitico, come evoluzione dei tessuti ad intreccio, si afferma in Europa la tessitura su telaio a pesi. Con relativa rapidità l’uomo imparerà a pro-durre, oltre alla semplice tela, tessuti sempre più raffinati: broccati, saie, rep, panama, ecc.
Il laboratorio Introduzione all’argomento, con particolare riferimento alla tipologia delle fibre, agli strumenti e alle tecniche. Attraverso l’uso di piccoli telai a quadro, si speri-mentano le tecniche di tessitura del periodo preistorico e si realizzano campioni di tessuto in fibra naturale.Aperto ai diversamente abili.
Destinatari: ogni età, con gli opportuni adeguamenti.
LAboRAToRI dIdATTICI
La tessitura
MUSEO LABORATORIO DELLA PREISTORIA
La tessitura
L’essenza del lavoro dell’archeologo è espressa dallo scavo, che non consiste sol-tanto nel riportare in luce antichi reperti. Attraverso i molteplici dati rilevabili, i corretti procedimenti di scavo consentono la collocazione temporale, culturale e socioeconomica delle genti cui risalgono i ritrovamenti.
Il laboratorioIntroduzione all’argomento. Attraverso le simulazioni di scavo e l’utilizzo di schede metodologiche di rilevazione, i gruppi di lavoro (“équipes di scavo”) comprendono i principi dell’archeologia stratigrafica. A ciascuna classe sarà fornita la relativa dispensa.
Destinatari: dalla classe 3a della Scuola Primaria in poi.
Laboratori didatticiIl lavoro dell’archeologoLAboRAToRI dIdATTICI
MUSEO LABORATORIO DELLA PREISTORIA
Il lavoro dell’archeologo
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In archeologia, la ceramica è fra quei materiali che, anche dopo lunghi periodi di giacitura, mantiene pressoché inalterati i propri elementi distintivi. Nel Neolitico essa ha avuto grande espansione, ed attraverso l’esame dei reperti è possibile determinare la collocazione cronologica, tecnologica e culturale della civiltà di provenienza.
Il laboratorioIntroduzione teorica sulla produzione e sull’uso della ceramica nella Preistoria. Partendo dalla materia prima, l’argilla, si fabbricano vasi su modello neolitico secondo le tecniche di lavorazione e decorazione tipiche del periodo in esame.Aperto ai diversamente abili.
Destinatari: ogni età, con gli opportuni adeguamenti.
La ceramicaLAboRAToRI dIdATTICI
La ceramica
Già in tempi remoti l’uomo, attraverso le immagini, rappresentava pensieri e aspetti della propria vita quotidiana. Fin dal Paleolitico, realizzava pitture o in-cisioni su roccia: al di là dalle loro motivazioni (rituali, propiziatorie, ecc.), esse indiscutibilmente racchiudono in sé le prime espressioni coscienti d’arte.
Il laboratorioIntroduzione teorica all’argomento. Seguono due esperienze grafico-pittoriche con l’uso di strumenti, materiali e tecniche riconducibili alla pittura ed al graffito preistorici.A ciascuna classe sarà fornita la relativa dispensa.Aperto ai diversamente abili.
Destinatari: ogni età, con gli opportuni adeguamenti.
Graffiti e pittura parietaleLAboRAToRI dIdATTICI
MUSEO LABORATORIO DELLA PREISTORIA
Graffiti e pittura parietale
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dalla Preistoria sino a non molti secoli fa, l’osso animale, il corno e l’avorio sono stati ampiamente utilizzati come materia prima per la realizzazione di oggetti d’uso comune (pettini aghi, ami, arpioni, ...); oppure di monili, o ancora come supporto per incisioni e sculture.
Il laboratorioIntroduzione teorica all’argomento. Partendo da frammenti d’osso grossolana-mente preformati, si procede alla realizzazione di piccoli oggetti di uso comune mediante l’utilizzo di strumenti e tecniche dei periodi in esame. Aperto ai diversamente abili.
Destinatari: dalla classe 3a della Scuola Primaria in poi.
Lavorazione dell’ossoLAboRAToRI dIdATTICI
Lavorazione dell’osso
da sempre, l’uomo ha cercato di impreziosire il proprio aspetto ricorrendo talvolta a vere e proprie mutilazioni fisiche; oppure, più semplicemente, egli faceva ricorso all’abbigliamento e ai monili. Le forme e le dimensioni dei monili erano svariate e, per la loro realizzazione, veniva impiegata una vasta gamma di materiali.
Il laboratorioIntroduzione teorica all’argomento. Realizzazione di piccoli monili mediante l’uti-lizzo di strumenti, materie prime e tecniche in uso nei periodi preistorici. Aperto ai diversamente abili.
Destinatari: ogni età, con gli opportuni adeguamenti.
Monili
MUSEO LABORATORIO DELLA PREISTORIA
LAboRAToRI dIdATTICI
Monili
MUSEO LABORATORIO DELLA PREISTORIA
Si sviluppa lungo il Percorso Archeologico, presenta una trentina di specie bo-taniche e si conclude con l’esplorazione dell’Area Palustre, intorno alla quale il percorso è accessibile ai visitatori diversamente abili.Il Percorso Natura può essere visitato in chiave naturalistico - ambientale, ma è stato concepito anche in funzione di uno dei principali obiettivi del Museo Laboratorio: quello di spiegare i rapporti che fin dalla Preistoria si sono stabiliti fra l’uomo e l’Ambiente. Pertanto, piante ed animali vengono presentati anche in relazione alla propria evoluzione ed agli usi.
La realizzazione è a cura dell’Associazione Culturale “La Pietra Verde”.
Il Percorso NaturaFra boschi e ambiente palustre,una passeggiata archeologica vissuta in chiave naturalistica...
I boschi di Vaie hanno accolto sin dalla Preistoria la vita della comunità. Lo sfruttamento di queste risorse ed il lavoro di conservazione sono stati nei secoli gli strumenti di conoscenza e di tutela del territorio. Il Percorso Natura diventa il laboratorio in cui osservare e comprendere l’importanza degli elementi naturali e sensibilizzarsi al loro rispetto.
Nel bosco. breve introduzione teorica sulle specie botaniche e loro uso; ricono-scimento e raccolta dei campioni.
In laboratorio. Classificazione del materiale raccolto e compilazione di apposite schede; sperimentazione delle tecniche di essiccazione e conservazione (uso delle presse); impaginazione e costruzione delle pagine dell’erbario.Aperto ai diversamente abili.
Destinatari: dalla classe 3a della scuola Primaria.
Dal bosco all’erbarioLAboRAToRI dIdATTICI
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Dal bosco all’erbario
Attraverso una divertente caccia al tesoro sulle tracce degli gnomi, un’esperienza di educazione ambientale che si fonda sulla curiosità e sulla sorpresa.
Nel boscoLungo il Percorso Natura, la scoperta dell’ecosistema bosco avviene attraverso suggestioni, racconti magici e la “presenza” di invisibili gnomi.
In laboratorio dopo l’elaborazione dell’esperienza, ogni bambino identificherà e costruirà il proprio gnomo aiutato dagli indizi raccolti Aperto ai diversamente abili.
Destinatari: Scuola dell’Infanzia; classi 1a-2a della Scuola Primaria.
Sulle tracce degli gnomi
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LAboRAToRI dIdATTICI
Sulle tracce degli gnomi
Il prezioso elemento Acqua è protagonista di una significativa esperienza di manipolazione, osservazione e sperimentazione.
Nel bosco Attraverso livelli diversi di difficoltà, si gioca con l’ambiente e con l’acqua nelle sue differenti manifestazioni: lo stagno e i ruscelli di Vaie diventano un vero e proprio laboratorio a cielo aperto.
In laboratoriodopo la passeggiata, la conoscenza dell’acqua continua attraverso ulteriori attività pratiche, finalizzate a consolidare quanto acquisito. Aperto ai diversamente abili.
Destinatari: Scuola dell’Infanzia; classi 1a-2a della Scuola Primaria.
Le stagioni di Gocciolina LAboRAToRI dIdATTICI
MUSEO LABORATORIO DELLA PREISTORIA
Le stagioni di Gocciolina
MUSEO LABORATORIO DELLA PREISTORIA
Al termine di un suggestivo sentiero che si inerpica nei boschi si trova “la parete delle macine”. Simbolo della millenaria cultura contadina di Vaie, essa rappresenta uno spettaco-lare segno del lavoro di antichi scalpellini. Una storia che si intreccia con quella delle vecchie cave di gneiss (di cui si hanno notizie certe sin dal Rinascimento) e con i ritrovamenti archeologici del Riparo Rumiano.
La Parete delle Macine
Le modalità di visita sono varie (età del gruppo, obiettivi, tempo disponibile).
• Mezza giornata- Visita guidata al Sito Neolitico, al Percorso
Archeologico o al Percorso Natura- Visita guidata al Museo Laboratorio della
Preistoria
• Giornata intera- Programma della mezza giornata- Svolgimento di un Laboratorio a scelta
• Informazioni e consigli - Su richiesta: lezione di preparazione pres-
so la propria sede (2 h.)- Ad ogni gruppo, kit omaggio delle schede
didattiche - Piccolo book shop all’interno- Pranzo al sacco: area attrezzata o locali in
caso di maltempo- Su prenotazione, pranzo in pizzeria o
trattoria a prezzi convenzionati- Nel centro storico: vendita dei canestrelli
di Vaie- Si raccomandano abbigliamento comodo e
scarpe da ginnastica
Proposte didattiche - InformazioniPer arrivare a VaieIn auto: uscita Avigliana Est della A 32; poi seguire la S.S. 25 verso Susa
In treno: linea Torino – Modane; stazione Sant’Antonino – Vaie
Per informazioni e prenotazioniAssociazione “La Pietra Verde”Tel. 340 [email protected]
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Strada Antica di Francia(Ciclostrada della Valle di Susa)
Area attrezzatalocalità Pradera
Piazza del Priore
Municipio
Chiesa parrocchiale di S. Margherita
Museo laboratorio della Preistoria
Santuario diS. Pancrazio
Zona Palustre
Parete delle Macine
Cava di Gneiss
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Percorso Archeologico Didattico
Sentiero Archeologico-Naturalistico
Sentiero delle Macine
Antica Cava Pent
Sito Archeologico(Riparo Rumiano)
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Informazioni e prenotazioniAss. “La Pietra Verde”
Tel. 340 [email protected]
Direzione MuseoTel. 011 952688 - 338 3858226
CoMune DI VaIeVia I Maggio 40
Tel. 011.9649020Fax 011.9631651
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