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LE MONETE DELLA ZECCA DI FANO DEL MUSEO CIVICO

La collezione Castellani

Prefazione

Le oltre 300 monete fanesi presenti nei monetieri del Museo Civico della nostra città provengono in gran

parte dalla collezione del professor Giuseppe Castellani, storico e numismatico di fama, cedute alla città negli

anni ’30 del secolo scorso. Purtroppo non sempre è stato possibile individuare con certezza quegli esemplari

e distinguerli dagli altri aggiunti in seguito: molti risultano non più presenti o differenti dagli originali. Tutto

questo a causa di documentazione fotografica mai realizzata e da una catalogazione molto approssimativa.

Il Circolo Culturale Castellani, a tale illustre personaggio intitolato, ha ritenuto opportuno fotografare e

ricatalogare la raccolta rendendola disponibile in digitale anche su web, a realizzarne una audioguida

consultabile da smartphone e a predisporne un catalogo fotografico. Si è preso come base l’ultimo inventario

risalente al 31 agosto 2001 variandone alcune numerazioni per correggere evidenti errori, cercando

comunque di discostarsi il meno possibile da quella traccia, riportando per ogni moneta anche i vecchi

riferimenti. Per ovvi motivi di trasparenza, l’esame e le riproduzioni fotografiche del materiale numismatico

sono sempre stati effettuati in presenza del personale museale.

LA ZECCA DI FANO

Le prime notizie certe di emissioni monetarie nella nostra città le ritroviamo nel Codici Malatestiani e

risalgono al 1414, al tempo di Pandolfo III Malatesta. Da quella data e fino al 1439 abbiamo documenti che

comprovano copiose battiture di “piccioli” a nome di Pandolfo Signore di Fano, e gli stessi coni furono

probabilmente usati anche dal figlio Sigismondo.

Cacciati i Malatesta nel 1463, la zecca continuò ad operare emettendo piccioli in nome della “Civitas Fani”,

proseguendo poi sotto i papi Sisto IV, Innocenzo VIII, Alessandro VI e Giulio II. Arriviamo così al ‘500 con papa

Paolo III sotto il cui nome iniziano ad essere emessi i quattrini, tipologia di moneta spicciola che verrà battuta

in enorme quantità per tutto il secolo.

Con Pio V abbiamo la prima moneta in argento, il cosiddetto “giulio”, che voleva commemorare la vittoria di

Lepanto contro i turchi, e alla quale parteciparono nobili fanesi.

Con il papato di Gregorio XIII a Fano l’argento viene battuto copiosamente e in tutti i tagli: testoni, giuli e

mezzi grossi, anche con rappresentazioni propagandistiche della dottrina cattolica riconfermata dal recente

Concilio di Trento. La disponibilità di questo metallo era aumentata enormemente dopo la scoperta

dell’America. Famoso è il giulio della Fortuna, che raffigura la dea nuda che dispiega una vela per

simboleggiare la volubilità della sorte. Il richiamo è alla Fanum Fortunae di romana memoria.

Arriviamo, a fine de XVI secolo, al papa fanese Clemente VIII. Sotto il suo pontificato la nostra città diventa

protagonista di un episodio truffaldino ai danni dell’intero Stato della Chiesa. I gestori della zecca di quel

periodo pensarono bene di lucrare in modo illecito sulla loro attività abbassando la quantità di argento dei

testoni che venivano emessi. Scoperti, vennero imprigionati e Papa Clemente ordinò la chiusura di tutte le

zecche periferiche dello Stato. Da allora Fano non batterà più moneta fino al 1797, quando vennero emesse

monete da 5 e da 2 baiocchi e mezzo, le madonnine e i sampietrini.

Il monetiere esposto presenta una selezione di tutta la collezione. Le monete ripetitive, importanti anch’esse

dal punto di vista numismatico, sono state tutte catalogate e fotografate e sono disponibile per studio.

Il Circolo Culturale Castellani

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Pesi teorici dei vari tagli di moneta fanese

Picciolo mistura sec. XV peso medio 0,40 g

Quattrino mistura sec. XVI peso legale 0,67 g

Baiocchella mistura sec. XVI peso legale 1,3 g

1/2 grosso argento sec. XVI peso medio 0,80 g

Grosso argento sec. XVI peso medio 1,60 g

Giulio argento sec. XVI peso medio 3,20 g

Testone argento sec. XVI peso medio 9,60 g

Sampietrino rame 1797 peso legale 8,7 g

Madonnina rame 1797 peso legale 16,9 g

Corrispondenze tra le monete fanesi del XVI secolo

Testone equivaleva a: 3 giuli

6 grossi

12 mezzi grossi

30 baiocchelle

120 quattrini

1 quattrino equivaleva a 4 piccioli

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Pandolfo III e Sigismondo Pandolfo Malatesta

coniate dal 1414 al 1439

Pandolfo III aprì, probabilmente di propria autorità, la zecca di Fano; non resta infatti traccia di alcuna

concessione imperiale o papale ad emettere moneta durante il dominio dei Malatesta. Inoltre sappiamo che

Papa Pio II, tra le accuse riversate contro Sigismondo, lo imputò di fabbricazione e spaccio di moneta falsa: si

riferiva alle emissioni fanesi mai autorizzate? I Malatesta batterono moneta a Rimini, Pesaro e Fano, e nelle

prime due città sappiamo che preesisteva il diritto di zecca. Pandolfo battè in quantità moneta piccola in

mistura, i cosiddetti “piccioli”, del peso di circa 0,40 grammi. L’abbondanza dell’emissione è desumibile dal

numero dei coni, con innumerevoli varianti nei segni di separazione delle scritte. Le tipologie fondamentali

sono due, che si differenziano per il tipo del rovescio. Con Pandolfo la produzione di monete fu attiva, con

interruzioni, sino al 1418. Un altro documento trovato dal Castellani parla di nuove emissioni tra il 1426 e il

1428.

tipo Picciolo Nᵒ237

Autorità Pandolfo III Malatesta Inv.Cast. 5-10

anno 1384-1427 monetiere fano 1 Inv. 2001 Nᵒ237

zecca Fano

D D PANDVLFVS

R DOMINVS F◦A◦N◦I

rif. C.N.I. 1-14 Muntoni Ciavaglia 1

tipo Picciolo Nᵒ238

Autorità Pandolfo III Malatesta Inv.Cast. 5-10

anno 1384-1427 monetiere fano 2 Inv. 2001 Nᵒ 238

zecca Fano

D D PANDVLFVS

R DOMINVS F◦A◦N◦I

rif. C.N.I. 1-14 Muntoni Ciavaglia 1

tipo Picciolo Nᵒ239

Autorità Pandolfo III Malatesta Inv.Cast. 5-10

anno 1384-1427 monetiere fano 2 Inv. 2001 Nᵒ 239

zecca Fano

D D PANDVLFVS

R DOMINVS F◦A◦N◦I

rif. C.N.I. 1-14 Muntoni Ciavaglia 1

tipo Picciolo Nᵒ240

Autorità Pandolfo III Malatesta Zecca di Fano 15 tav.1 n.2 Inv.Cast. 5-10

anno 1384-1427 monetiere fano 1 Inv.2001 Nᵒ 240

zecca Fano

D D PANDVLFVS

R DOMINVS F◦A◦N◦I

rif. C.N.I. 1-14 Muntoni Ciavaglia 1

tipo Picciolo Nᵒ241

Autorità Pandolfo III Malatesta Inv.Cast. 5-10

anno 1384-1427 monetiere fano 2 Inv.2001 Nᵒ241

zecca Fano

D D PANDVLFVS

R DOMINVS F◦A◦N◦I

rif. C.N.I. 1-14 Muntoni Ciavaglia 1

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EMISSIONI AUTONOME

1463 – 1472

Dopo la cacciata di Sigismondo, il trattatato di capitolazione onorevole concessa al comune dal cardinale

legato e dal comandante dell’esercito pontificio, ci dice che vengono confermati alla città tutti i privilegi,

concessioni e consuetudini anteriori. E’ del 1466 una delibera dei “reggitori della repubblica fanese” in cui si

stabilisce la coniazione di denari piccoli, previa autorizzazione (licentia a superioribus). Si dice peraltro che

la moneta sarebbe dovuta essere della stessa lega dei vecchi piccioli, e portare da un lato l’arma della chiesa,

e dall’altro quella del comune. Le monete che seguono dovrebbero appartenere a questo periodo anche se

non sono presenti i simboli pontifici.

tipo Picciolo Nᵒ242

autorità Libero Comune Inv.Cast. 1-3

anno 1463-1472 monetiere fano 1 Inv. 2001 Nᵒ241

zecca Fano

D CIVITAS FANI

R S•PATERNIANVS

rif. C.N.I. 1 Muntoni Ciavaglia 3

tipo Picciolo Nᵒ243

autorità Libero Comune Inv.Cast. 1-3

anno 1463-1472 monetiere fano 1 Inv. 2001 Nᵒ242

zecca Fano

D CIVITAS FANI

R S•PATERNIANVS

rif. C.N.I. 1 Muntoni Ciavaglia 3

tipo Picciolo Nᵒ244

autorità Libero Comune Inv.Cast. 1-3

anno 1463-1472 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ243

zecca Fano

D CIVITAS FANI

R S•PATERNIANVS

rif. C.N.I. 1 Muntoni Ciavaglia 3

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Papa ALESSANDRO VI

1492 – 1503

Il suo pontificato va dall’11 agosto 1492 al 18 agosto 1503. Grande nepotista nei confronti dei Borgia

(Lucrezia e Cesare erano suoi figli naturali), fu un vero Principe del Rinascimento. Concubinaggio e simonia

erano diffusi sotto il suo regno, e per questo fu osteggiato dal Savonarola. Si prodigò nel contrastare i Turchi

che minacciavano sempre più i possedimenti veneziani. Quando divenne Papa, Rodrigo Borgia aveva già sette

figli (di cui quattro avuti dall'amante "ufficiale", Vannozza Cattanei, e tre da altre donne), una nuova amante,

la giovanissima Giulia Farnese, una situazione "familiare" decisamente intricata. E quest'uomo privo di

scrupoli, che aveva costruito la sua strada per il potere con sagacia e pazienza, aveva però il suo tallone

d'Achille: non tanto la sua esuberante passionalità, quanto il suo amore sviscerato per i figli, per i quali mosse

i suoi pochi, ma gravi, passi falsi. Sotto il suo pontificato a Fano venne emesso questo raro picciolo.

tipo Picciolo Nᵒ245

Papa Alessandro VI

anno 1492- 1503 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ244

zecca Fano

D •ALEX - •PAPA•VI

R •CIVITA - S•FANI•

rif. C.N.I. 1-4 Muntoni 36 Ciavaglia 8

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Papa GIULIO II

1503 – 1513

Fu un Principe rinascimentale politico e guerriero. Portò il papato al rango delle altre potenze europee e

riaffermò il potere temporale sui territori un tempo perduti. Fu il grande mecenate degli artisti del

Rinascimento. Nel 1505 chiamò alla sua corte Michelangelo, e nel 1506 diede l'avvio alla costruzione della

nuova basilica di San Pietro. Nel 1508 commissionò a Michelangelo gli affreschi della Cappella Sistina e a

Raffaello la decorazione delle Stanze Vaticane. Papa Giulio II, nella bolla di conferma dei privilegi della nostra

città, nel gennaio 1504 fece per primo menzione della facoltà di Fano a batter moneta. E’ soltanto nel 1510

che il Consiglio cittadino si occupa dell’argomento, bandendo quella straniera e proponendosi di coniarne di

nuova allorchè quella locale fosse risultata insufficiente. Sappiamo inoltre che l’anno seguente l’appalto era

stato vinto da tal Mastro Bernardino, orefice, quale miglior offerente. La curiosità è che questi, tra le

condizioni poste, chiedeva di usufruire, quale metallo per la lega, delle argenterie di arredo del Comune,

impegnandosi a ripristinarle in seguito con altrettante ed equivalenti. Nel contratto, lo zecchiere si

impegnava, entro nove mesi, a fornire la quantità di piccioli equivalente a 400 ducati (circa 300.000 monete)

“all’insegna di S. Paterniano da un lato, e dall’altro l’arme di Nostro Signore”, in ragione di 60 per oncia, e

della lega di mezz’oncia d’argento per ogni libra. E alla fine della battitura avrebbe restituito i coni. Dunque

la qualità della lega cala a 38,26/1000 in percentuale d’argento; aumenta però il peso del picciolo, dato che

ora una libba romana ne contiene 720 al posto di 840.

tipo Picciolo Nᵒ246

Papa Giulio II Inv.Cast. 12

anno 1503-1513 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ249

zecca Fano

D IVLIVS PAPA II

R CIVITAS FANI

rif. C.N.I. 1-3 Muntoni 100 Ciavaglia 9

tipo Picciolo Nᵒ247

Papa Giulio II Inv. Cast.12

anno 1503-1513 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ241

zecca Fano

D IVLIVS PAPA II

R CIVITAS FANI

rif. C.N.I. 1-3 Muntoni 100 Ciavaglia 9

tipo Picciolo Nᵒ248

Papa Giulio II Inv. Cast.12

anno 1503-1513 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ245

zecca Fano

D IVLIVS PAPA II

R CIVITAS FANI

rif. C.N.I. 1-3 Muntoni 100 Ciavaglia 9

tipo Picciolo Nᵒ249

Papa Giulio II Inv. Cast.12

anno 1503-1513 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ246

zecca Fano

D IVLIVS PAPA II

R CIVITAS FANI

rif. C.N.I. 1-3 Muntoni 100 Ciavaglia 9

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Papa PAOLO III

1534 – 1549

Tenne il pontificato dal 13 ottobre 1534 al 10 novembre 1549. A 46 anni, dopo una gioventù movimentata,

Alessandro Farnese decide di abbandonare la vita gaudente, le concubine e gli intrallazzi, per dedicarsi

esclusivamente alla causa di Cristo. Alla morte del Papa Clemente VII viene eletto, dopo appena 24 ore di

conclave, successore di Pietro. Paolo III mettè mano alla riforma della Chiesa convocando il Concilio di Trento,

riconoscendo l’ordine dei Gesuiti e operando senza sosta in favore della pace. Grande mecenate, spende

grandi cifre per migliorare la viabilità a Roma, per fortificarne le mura, ammodernare Castel Sant’Angelo, e

restaurare il Campidoglio. È lui che affida a Michelangelo il completamento di San Pietro nominandolo

architetto della basilica. Indice l’Anno Santo ma muore prima dell’apertura del Giubileo. Nel settembre del

1536, fu spedito a Fano un breve pontificio per confermare il privilegio di coniare rame (mistura) e argento,

sembra fino al taglio dei pezzi da un giulio. Il Gonfaloniere ritenne di avvalersi solo della facoltà di emettere

moneta in mistura, e nel 1537 la concessione della zecca venne affidata a Niccolò Nucci di Gubbio. Egli doveva

battere due tipi di quattrini: uno con l’impronta e le armi papali uguali a quelle di quattrini battuti a Roma, e

l’altro con l’arme della Chiesa e con l’effigie di S.Paterniano dall’altro lato. La lega doveva contenere un’oncia

d’argento per libbra, e in un’oncia dovevano andare 42 quattrini, con la tolleranza in più o in meno di 3

quattrini per libbra. Si dice anche che per i mezzi quattrini e i piccioli la lega doveva contenere mezz’oncia

d’argento per libbra, e i primi dovevano essere in numero di 46 per oncia, mentre i secondi 70. In realtà

questi ultimi due nominali non saranno mai coniati. Inoltre si voleva che le monete fossero imbiancate (cioè

sottoposte ad un processo fisico-chimico che le facesse apparire d’argento).

tipo Quattrino Nᵒ250

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ278

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III•

R S•PATER - • FANI•P•

rif. C.N.I. 23-47 Muntoni 131 Ciavaglia 11

tipo Quattrino Nᵒ251

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ251

zecca Fano

D PAVLVS• - •PP• III-

R S•PATERNI - ANI•F----

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ252

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ252

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III

R •S•PATERN - ANI•FANI

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

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tipo Quattrino Nᵒ253

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ252

zecca Fano

D PAV--- - •PP• III

R ------NI - ANI•F-----

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ254

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ254

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III•

R ---RNI - ANI•FANI•

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ255

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ255

zecca Fano

D PAVLVS• - •PP•---

R S•PATERNI - ANI•FANI•

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ256

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ256

zecca Fano

D PAVLVS• - •PP• ---

R S•PATERNI - ANI•FANI

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ257

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ257

zecca Fano

D PAVLVS• - •PP• III

R S•PATERNI - ANI•FANI

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ258

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ258

zecca Fano

D PAVLVS• - •PP• III

R S•PATERNI - ANI•FANI•

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

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tipo Quattrino Nᵒ259

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ250

zecca Fano

D PAVLVS- - •PP• III•

R •S•PATERNI - ANI•FANI

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ260

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ247

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III•

R S•PATERNI - ANI•FANI

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ261

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ248

zecca Fano

D PAVLVS• - •PP• III•

R S•PATERNIA-NVS•FANI•

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ262

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ249

zecca Fano

D PAVLVS• - •PP• III•

R •S•PATERNI - ANI•FANI

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ263

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ263

zecca Fano

D PAVLV--• - •PP• III•

R S•PAT-----FANI•

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ264

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ264

zecca Fano

D ------- •PP• III

R •S•PATERN - ANI•FANI

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ265

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ265

zecca Fano

D PAVLVS• - •PP• III

R S•PATERNI - ANI•FANI

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

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tipo Quattrino Nᵒ266

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ266

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III•

R •S•PATERNIA - •FANI•PRO

rif. C.N.I. 23-47 Muntoni 131 Ciavaglia 11

tipo Quattrino Nᵒ267

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ267

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III

R •S•PATERNIA - FANI•PRO

rif. C.N.I. 23-47 Muntoni 131 Ciavaglia 11

tipo Quattrino Nᵒ268

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ268

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III•

R S•PATERN - •FANI I•PR

rif. C.N.I. 23-47 Muntoni 131 Ciavaglia 11

tipo Quattrino Nᵒ269

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ269

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III

R •S•PATERN - •FANI•PROT

rif. C.N.I. 23-47 Muntoni 131 Ciavaglia 11

tipo Quattrino Nᵒ270

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ270

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III•

R •S•PATERN - FANI•PR

rif. C.N.I. 23-47 Muntoni 131 Ciavaglia 11

tipo Quattrino Nᵒ271

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ271

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III•

R •S•PATERN - •FANI•PR

rif. C.N.I. 23-47 Muntoni 131 Ciavaglia 11

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tipo Quattrino Nᵒ272

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ272

zecca Fano

D PAVLVS• - •PP• III-

R •S•PATERN - IANI•FAN-

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ273

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ273

zecca Fano

D PAVLVS• - •PP• III

R •S•PATERN - IANI•FANI

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ274

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ274

zecca Fano

D -PAVLVS• - •PP• III

R S•PATERN - FANI•PROT

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ275

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ275

zecca Fano

D -AVLVS• - •PP• III

R S•PATERN - ANI•FAN

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ276

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ276

zecca Fano

D --VLVS• - •PP• III•

R •S•PATERN - IANI•F•

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ277

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ277

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III•

R S•PATERNANI•---

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ278

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ246

zecca Fano

D PAVLVS• - •PP• III

R S•PATERNI - •FANI•R•

rif. C.N.I. 1-22 Muntoni 130 Ciavaglia 10

tipo Quattrino Nᵒ279

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Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ279

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III•

R •S•PATE--- FANI•

rif. C.N.I. 23-47 Muntoni 131 Ciavaglia 11

tipo Quattrino Nᵒ280

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ280

zecca Fano

D •PAVL--• - •PP• III•

R •S•PATERN - FANI•PR

rif. C.N.I. 23-47 Muntoni 131 Ciavaglia 11

tipo Quattrino Nᵒ281

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ281

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III•

R •S•PATRINI• – •ANO•FANI•

rif. C.N.I. 48-57 Muntoni 132 Ciavaglia 12

tipo Quattrino Nᵒ282

Papa Paolo III La zecca di Fano 38bis tav 1 n.4 Inv.Cast. 13

anno 1534-1549 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ282

zecca Fano

D •PAVL-- - •PP• III•

R •S•PATE - RNI • FANI

rif. C.N.I. 58 Muntoni Ciavaglia 12

tipo Quattrino Nᵒ283

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ283

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III•

R •S•PATERN - FANI•PRO•

rif. C.N.I. 23-47 Muntoni 131 Ciavaglia 11

tipo Quattrino Nᵒ284

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ284

zecca Fano

D PAVLVS• - •PP• III

R •S•PATERNIA• - • FANI•PROT•

rif. C.N.I. 23-47 Muntoni 131 Ciavaglia 11

tipo Quattrino Nᵒ285

Papa Paolo III Inv.Cast.12-37

anno 1534-1549 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ285

zecca Fano

D •PAVLVS• - •PP• III•

R •S•PATERNIA - NVS • FANI•P•

rif. C.N.I. 48-57 Muntoni 132 Ciavaglia 12

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Papa PIO IV

1559 – 1565

Fu papa dal 25 dicembre 1559 al 9 dicembre 1565 e volle chiamarsi Pio IV per indicare la mitezza che si

proponeva di usare nel suo governo. Appena eletto papa chiamò attorno a sè i suoi parenti, tra i quali anche

il nipote Carlo Borromeo, creato cardinale a 22 anni. Il suo pontificato fu assai intenso e laborioso: tra i fatti

principali bisogna ricordare che fu Pio IV a chiudere il Concilio di Trento il 4 dicembre 1563, con il quale

erigeva il Cattolicesimo contro il Protestantesimo, riportandolo con nuovo vigore ed energie fresche alle pure

fonti evangeliche. La novità delle riforme non piacque a molti della città di Roma, e per questo si ordì una

congiura per uccidere Pio IV che scampò al pericolo. Il papa rimase impressionato per la congiura; si ammalò

e non potè più riacquistare la salute. Quando si aggravò, accorsero ad assisterlo sul letto di morte Carlo

Borromeo e Filippo Neri, e nelle braccia di questi due futuri santi spirò tranquillamente la notte del 9

dicembre 1565. Nel giugno del 1560, i Priori della città di Fano, dopo aver verificato che la concessione

all’antico zecchiere Nucci fosse ancora valida, lo incaricarono di riaprire la zecca, cosa che avvenne

nell’ottobre dell’anno seguente; l’emissione dei quattrini in nome di Pio IV si protrasse fino al settembre del

1562, a se ne conoscono limitate varietà di conio.

tipo Quattrino Nᵒ286 A

Papa Pio IV Inv.Cast. 38-44

anno 1559-1565 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ247

zecca Fano

D PIVS• - •PP• IIII

R •S•PATERN - I•FANVM•

rif. C.N.I. 3-5 Muntoni 73 Ciavaglia 14

tipo Quattrino Nᵒ287

Papa Pio IV Inv.Cast. 38-44

anno 1559-1565 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ287

zecca Fano

D PIVS - •PP• IIII•

R -----RN - -FANVM•

rif. C.N.I. 3-5 Muntoni 73 Ciavaglia 14

tipo Quattrino Nᵒ288

Papa Pio IV Inv.Cast. 38-44

anno 1559-1565 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ253

zecca Fano

D P---- - •PP• IIII

R •S•PATERN - •FANVM•

rif. C.N.I. 3-5 Muntoni 73 Ciavaglia 14

tipo Quattrino Nᵒ289

Papa Pio IV Inv.Cast. 38-44

anno 1559-1565 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ289

zecca Fano

D PIVS• - •PP• IIII•

R •S•PATERNI -ANI •FANI•

rif. C.N.I. 3-5 Muntoni 73 Ciavaglia 14

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tipo Quattrino Nᵒ290

Papa Pio IV Inv.Cast. 38-44

anno 1559-1565 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ290

zecca Fano

D PIVS• - •PP• IIII

R S•PATERN - I•FANVM

rif. C.N.I. 6-11 Muntoni 74 Ciavaglia 14

tipo Quattrino Nᵒ291

Papa Pio IV Inv.Cast. 38-44

anno 1559-1565 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ291

zecca Fano

D PIV- - •PP• IIII•

R •S•PATERN - •FANV•

rif. C.N.I. 3-5 Muntoni 73 Ciavaglia 14

tipo Quattrino Nᵒ292

Papa Pio IV Inv.Cast. 21

anno 1559-1565 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ292

zecca Fano

D PIVS• - •PP• IIII•

R S•PATERNI - A •FANVM

rif. C.N.I. 3-5 Muntoni 73 Ciavaglia 14

tipo Quattrino Nᵒ292 A

Papa Pio IV Inv.Cast. 38-44

anno 1559-1565 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ294

zecca Fano

D PIVS• - •PP• IIII•

R S•PATERNI •FANVM

rif. C.N.I. 3-5 Muntoni 73 Ciavaglia 14

tipo Quattrino Nᵒ293

Papa Pio IV Inv.Cast. 38-44

anno 1559-1565 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ293

zecca Fano

D PIVS• - •PP• IIII

R •S•PATERN• - •FANVM•

rif. C.N.I. 6-11 Muntoni 74 Ciavaglia 14

tipo Quattrino Nᵒ294

Papa Pio IV Inv.Cast. 38-44

anno 1559-1565 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ288

zecca Fano

D PIVS• - •PP• IIII•

R •S•PATERN - FANVM

rif. C.N.I. 6-11 Muntoni 74 Ciavaglia 14

tipo Quattrino Nᵒ295

Papa Pio IV Inv.Cast. 38-44

anno 1559-1565 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ295

zecca Fano

D •PIVS• - •PP• IIII•

R •S•PATERN - •FANVM•

rif. C.N.I. 6-11 Muntoni 74 Ciavaglia 14

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Papa Pio V

1566 – 1572

Regnò dal 7 gennaio 1566 al 1° maggio 1572. Pose a capo di tutti i tribunali romani quello dell'inquisizione.

Le sue esecuzioni venivano compiute con molta solennità. Pio V istituì anche i Monti di Pietà, a sostegno delle

classi povere contro l'usura. Scomunicò la regina Elisabetta e si adoperò per coalizzare le armate cristiane

contro i turchi, che vennero sconfitti a Lepanto il 7 ottobre del 1571. Per l'occasione Pio V istituì la festa di

Maria Santissima della Vittoria, rimasta a noi, già con il suo successore Gregorio XIII, come la "Festa della

Madonna del Rosario". Questo papa rinnovò alla città di Fano l’autorizzazione a batter moneta, e fu ancora

il Nucci ad averne l’incarico. Questi iniziò a batter quattrini nel 1566 e terminò nel 1569. L’attività continuò

ad opera del suo socio Domizio Rusticucci, che il Consigliere Antonio Lanci definiva “Dominus mundi”, tanta

era divenuta la potenza e la ricchezza di tale famiglia. Il Rusticucci esercitò la zecca fino al 1572, e fu questo

uno dei periodi di maggiore attività, dal momento che sappiamo che si usavano 8 martelli per le coniazioni.

Non è possibile distinguere quali quattrini siano attribuibili al Nucci e quali al Rusticucci: non ci fu soluzione

di continuità, e gli zecchieri, avendo lavorato insieme, non avevano caratteri particolarmente distintivi. Il

Castellani fa una intelligente osservazione riguardo la prima moneta in argento della nostra zecca, il giulio

Che segue. Quale dei due zecchieri può averlo prodotto? La rappresentazione del rovescio ci fa propendere

per Rusticucci; tale moneta riporta infatti il papa in preghiera davanti al Crocifisso e la legenda “IN TE DOMINE

SPERAVI”. Sappiamo che il 7 ottobre 1571, le flotte cristiane sconfissero i Turchi nella battaglia di Lepanto, e

il promotore della coalizione era stato appunto Pio V. Narra la leggenda che il papa ricevette dal Crocifisso la

notizia della vittoria, mentre era assorto in preghiera. Anche il motto è allusivo dell’evento. Inoltre, sia Fano

che lo zecchiere erano particolarmente legati ai fatti: uno degli organizzatori dell’armata cristiana fu il

cardinale fanese Girolamo Rusticucci, congiunto del nostro concessionario di zecca e del quale il museo

conserva una rarissima medaglia. Da Fano erano partiti 60 combattenti sulle galere pontificie e tutti a spese

pubbliche, e di Fano erano i due capitani Girolamo Mariotti e Ottavio Speranza, che presero parte alla

battaglia agli ordini di Marcantonio Colonna. Anche di Fano era il capitano Marcello Negosanti, conte di

Cerbara e comandante delle artiglierie del Duca di Savoia, che morì gloriosamente a seguito delle ferite

riportate nella battaglia. La città festeggiò pubblicamente la vittoria, ed è plausibile che il Rusticucci la volesse

immortalare nella prima moneta d’argento emessa dalla zecca. Inoltre tale emissione in argento fu

straordinaria (e quindi legata ad un evento che lo era altrettanto), visto che non se ne trova traccia nei

pagamenti fatti alla depositoria del Comune, cosa che troveremo invece sempre in seguito quando le

emissioni in argento diverranno ordinarie. Notevole è il quattrino n°328 del catalogo che segue, che per il

Castellani potrebbe essere un picciolo per il suo peso leggermente più basso di quello del quattrino. Si tratta

in realtà anch’esso di un quattrino, anche se concordiamo con l’eccezionalità di questa rarissima emissione,

forse frutto di un incisore inesperto, che conosciamo in due soli esemplari, quello riportato dal Castellani, ed

attualmente nella raccolta museale di Fano e un secondo, abbastanza simile, in collezione privata.

tipo Giulio Nᵒ296

Papa Pio V Castellani 45

anno 1566-1572 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ296

zecca

D PIVS V •PONT• MAX•

R •INTE• DO - MINE •SPERAVI• •FANO•

rif. C.N.I. 1-4 Muntoni 54 Ciavaglia 15

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tipo Giulio Nᵒ297

Papa Pio V Castellani 46

anno 1566-1572 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ297

zecca

D •PIVS V PONT• MAX•

R •INTE• DO - MINE •SPERAVI• •FANO•

rif. C.N.I. 1-4 Muntoni 54 Ciavaglia 15

tipo Quattrino Nᵒ298

Papa Pio V Inv.Cast. Nᵒ56-62

anno 1566-1572 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ298

zecca Fano

D PIVS• V •P•M•

R •S PETRVS• FANO

rif. C.N.I. 34-38 Muntoni 58-60 Ciavaglia 17

tipo Quattrino Nᵒ299

Papa Pio V Inv.Cast. Nᵒ56-62

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ299

zecca Fano

D PIVS V •P•M

R •S PETRVS• FANI

rif. C.N.I. 34-38 Muntoni 58-60 Ciavaglia 17

tipo Quattrino Nᵒ300

Papa Pio V Inv.Cast. Nᵒ56-62

anno 1566-1572 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ300

zecca Fano

D PIVS - P•-

R •S PETRVS• FANO•

rif. C.N.I. 45-46 Muntoni 58-60 Ciavaglia 18

tipo Quattrino Nᵒ301

Papa Pio V Inv.Cast. Nᵒ56-62

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ301

zecca Fano

D PIVS• V •P•M•

R •S PETRVS CIVTAS• FANI

rif. C.N.I. 34-38 Muntoni 57 Ciavaglia 17

tipo Quattrino Nᵒ302

Papa Pio v Inv.Cast. Nᵒ56-62

anno 1566-1572 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ298

zecca Fano

D PIVS• V - P• M

R S•PETRVS •FANO

rif. C.N.I. 40-44 Muntoni 58-60 Ciavaglia 17

tipo Quattrino Nᵒ303

Papa Pio V Inv.Cast. Nᵒ56-62

anno 1566-1572 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ303

zecca Fano

D PIVS• V P•M•

R •S PETRVS• FANO

rif. C.N.I. 40-44 Muntoni 58-60 Ciavaglia 18

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tipo Quattrino Nᵒ304

Papa Pio V Inv.Cast. Nᵒ56-62

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ304

zecca Fano

D PIVS • V • •P •M•

R S.PETRVS•FANI

rif. C.N.I. 34-38 Muntoni 58-60 Ciavaglia 17

tipo Quattrino Nᵒ305

Papa Pio V Inv.Cast. Nᵒ56-62

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ305

zecca Fano

D PIVS • V • •P •M•

R S.PETRVS•FANI•

rif. C.N.I. 34-38 Muntoni 58-60 Ciavaglia 17

tipo Quattrino Nᵒ306

Papa Pio V Inv.Cast. Nᵒ56-62

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ300

zecca Fano

D PIVS•V •P•M•

R •S PETRVS• FANO

rif. C.N.I. 34-38 Muntoni 58-60 Ciavaglia 17

tipo Quattrino Nᵒ307

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ307

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V

R •S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ308

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ303

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V•

R S•PATERN – IANI FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ309

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ309

zecca Fano

D •PIVS • - •P •P• V

R •S•PATERNI – ANI•FANI

C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16 C.N.I.

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tipo Quattrino Nᵒ310

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ310

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V•

R •S•PATERNI – ANI•FANI•

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ311

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ311

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V•

R •S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ312

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ312

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V•

R •S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ313

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ313

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V•

R •S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ314

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ314

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V•

R •S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ315

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ315

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V•

R S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ316

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ316

zecca Fano

D PIVS • - •-----

R •S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

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tipo Quattrino Nᵒ317

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ317

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V•

R •S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ318

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ304

zecca Fano

D •PIVS • - - •P--

R S•----RNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ319

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ319

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V

R •S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ 320

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ328

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V

R •S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ321

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ321

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V

R S•PATERN – IANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ322

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ301

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V•

R S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ323

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ323

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V

R •S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

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tipo Quattrino Nᵒ324

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ324

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V

R •S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ325

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ325

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V•

R S•PATERNI – ----•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ326

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ326

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V

R S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ327

Papa Pio V Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ327

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V

R •S•PATERNI – ANI•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ327 A

Papa Pio V La Zecca di Fano Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ302

zecca Fano

D PIVS • - •P •P• V

R S•PATERN - IAN•FANI

rif. C.N.I. 5-27 Muntoni 55-56 Ciavaglia 16

tipo Quattrino Nᵒ328

Papa Pio V La zecca di Fano n.57 Inv.Cast. 47-55

anno 1566-1572 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ328

zecca Fano

D --S • - •P •P• V

R •S•PTR •--ANI

rif. C.N.I. 47 Muntoni Ciavaglia 20VAR

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Papa GREGORIO XIII

1572 – 1585

Fu papa dal 13 maggio 1572 al 10 aprile 1585. Riformò il calendario Giuliano per allinearlo a quello solare.

Fondò a Roma l’Università Gregoriana e la Scuola superiore dei Gesuiti. Lo zecchiere Rusticucci proseguì a

lavorare nella zecca per pochi mesi anche sotto il pontificato di Gregorio XIII, limitandosi ad emettere

quattrini. Non era ancora pervenuta autorizzazione a battere argento da parte del nuovo papa, cosa che

avvenne nel settembre del 1572, cioè un mese dopo il termine dell’attività del vecchio zecchiere. Nel luglio

di quell’anno, una delibera del Consiglio Generale aveva concesso la zecca ad Antonio Speranza, dietro la

corresponsione al Comune di 50 scudi per ogni martello di conio e di una tazza d’argento da una libbra da

corrispondere a qualche istituzione ecclesiastica. Il nuovo concessionario iniziò a battere nel febbraio 1573 e

produsse quasi senza interruzione per un anno, dopodichè da Roma si ordinò la chiusura della zecca, per

limitare il numero di quattrini emessi. Nel novembre 1574, il Tesoriere Generale dello Stato, con una lettera

al Governatore di Fano, fissò nuove norme d’emissione che prevedevano la produzione di argento e quattrini.

Quanto ai pesi, il testone doveva pesare circa 9,6 grammi, il giulio 3,2, il grosso 1,6, il mezzo grosso 0,8. Lo

zecchiere Speranza dal 20 novembre del 1574 aveva ripreso l’attività, usando un solo martello per battere

alternativamente sia paoli d’argento ( o giuli) che quattrini. Questo fino al 1581, anno in cui si chiuse la zecca.

Le emissioni di questo concessionario produssero i peggiori quattrini emessi nella nostra città, sia dal punto

di vista artistico che tecnologico. L’emissione dell’argento non suscitava l’entusiasmo dello zecchiere, che era

convinto di non trarne profitto. Non sappiamo quali testoni e giuli siano attribuibili a lui. Potremmo pensare

che lo siano tutti quelli senza le iniziali degli zecchieri successivi. Se così fosse, dovremmo pensare che gli

incisori dei coni siano stati diversi da quelli dei quattrini, vista la differenza artistica. La zecca rimase chiusa

fino all’aprile dell’82, quando l’agente del Comune di Fano presso la Santa Sede, scrisse ai Priori che Meo

Neri, il nuovo zecchiere di Roma, era stato anche deputato a quella di Fano, insieme al di lui socio Orazio

Spada. In pratica la zecca cittadina fu di fatto condotta a loro nome dal fiorentino Tommaso Albizi fino a tutto

il 1584, che corrispose al Comune circa 65 scudi e la solita tazza in argento per anno, quale pagamento della

concessione. E’ sicuramente attribuibile alla nuova gestione il testone n° 23, che riporta la sigla ·N · S ·,

appunto Neri e Spada. Merita alcune note il giulio con al rovescio la personificazione della Fortuna (n° 28 e

29). E’ sicuramente la moneta di Fano che più si lega alla città. Esiste con due tipi di rovescio: in uno la Fortuna

è in piedi su una conchiglia, nell’altro è su una ruota. La ruota rappresenta indubbiamente la volubilità del

destino; in entrambe le raffigurazioni la Dea tiene nelle mani un drappo che vuol essere una vela, per ricadere

nella medesima simbologia della sorte che è come trasportata qua e là dai venti. La Fortuna era per i fanesi

la personificazione della città, nata attorno al tempio a lei dedicato. E fu proprio ai tempi di papa Gregorio

che i cittadini collaborarono alla costruzione nella piazza maggiore della attuale fontana, nella quale si erge

la statua che appare così simile all’immagine di queste monete. E’ pur vero che tale statua fu commissionata

nel 1590 e realizzata nel ’94, quindi alcuni anni dopo la nostra emissione, ma resta verosimile

l’interdipendenza tra i due eventi, fino a far pensare che uno dei progetti influenzasse l’altro. Gli altri rovesci

delle monete d’argento coniate a Fano sotto Gregorio XIII, riportano le classiche iconografie di propaganda

cattolica diffuse anche in altre zecche dello Stato della Chiesa. Parliamo della scena della Annunciazione, di

quella in cui S. Pietro riceve da Cristo le chiavi, e della figura di S. Pietro in piedi. In alcune di queste compare

l’armetta della città; si potrebbe pensare che si tratti di coni dei nuovi zecchieri che, battendo ora sotto il

controllo del potere centrale, avessero voluto riconoscere anche graficamente l’antica (e ormai persa )

giurisdizione del Comune sulle emissioni monetarie. In base a questa congettura, le altre monete non

riporterebbero l’arma cittadina in quanto, dovendo lo Speranza rispondere direttamente alla zecca locale,

non aveva necessità di rappresentare tale giurisdizione, che era implicita nella emissione stessa della moneta.

Tale armetta poteva essere anche servita per dar modo alla gran massa dei cittadini analfabeti di riconoscere

campanilisticamente la loro città in tipologie di monete che si ripetevano nelle varie zecche pontificie,

distinguibili dalle scritte che per moltissimi non erano che misteriosi geroglifici.

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tipo Testone Nᵒ330

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 63-65 e 210

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ305

zecca Fano

D GREGORIV •S XIII PON • M• sotto, • N • S •

R FANVM FORTVNÆ • • putti che reggono stemma

rif. C.N.I. 21 var. Muntoni 370-373. Ciavaglia 23

tipo Testone Nᵒ331

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 63-65 e 210

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ306

zecca Fano

D GREGORIV •S XIII PON • M• sotto, • N • S •

R • FANVM • FORTVN•

rif. C.N.I. 11 Muntoni 370-373 Ciavaglia 23

tipo Testone Nᵒ332

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 63-65 e 210

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ307

zecca Fano

D GREGORIVS• • XIII PON M sotto, • N • S •

R • FANVM •• - •• FORTVNÆ•

rif. C.N.I. 5 var. Muntoni 370-373 Ciavaglia 23

tipo Testone Nᵒ333

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 63-65 e 210

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ308

zecca Fano

D GREGORIVS• • XIII PON M sotto, • N • S •

R • FANVM • • - • FORTVN •

rif. C.N.I. 8 var. Muntoni 370-373 Ciavaglia 23

tipo Testone Nᵒ334

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 63-65 e 210

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ334

zecca Fano

D GREGORIVS • XIII PON • M• sotto, • N • S •

R • FANVM • • FORTVNÆ • putti che reggono stemma

rif. C.N.I. 23 Muntoni 370-373 Ciavaglia 23

tipo Testone Nᵒ335

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 63-65 e 210

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ335

zecca Fano

D • GREGORIVS • XIII • PONT•M • sotto, • N • S •

R • FANVM • • FORTVN•

rif. C.N.I. 7 var Muntoni 370-373 Ciavaglia 23

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tipo Testone Nᵒ336

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 63-65 e 210

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ336

zecca Fano

D •GREGORIVS• XIII • PON------

R • -----M • • FORTVNÆ putti che reggono stemma

rif. C.N.I. 18 Muntoni 370-373 Ciavaglia 23

tipo Testone Nᵒ337

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 67-71

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ337

zecca Fano

D •GREGORIVS• - •XIII•PON•M

R •S•PETRVS••FA - NVM•FORTVNÆ• STEMMA A SX

rif. C.N.I. 28-33 Muntoni 374-377 Ciavaglia 25

tipo Testone Nᵒ338

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 67-71

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ338

zecca Fano

D •GREGORIVS - •XIII•PON•M•

R •S•PETRVS FA - NVM•FORTVNE STEMMA A SX

rif. C.N.I. 28-33 Muntoni 374-377 Ciavaglia 25

tipo Testone Nᵒ339

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 67-71

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ339

zecca Fano

D •GREGORIVS• - •XIII•PON•M•

R •S•PETRVS• •FA - NVM•FORTVNÆ• STEMMA A SX

rif. C.N.I. 28-33 Muntoni 374-377 Ciavaglia 25

tipo Testone Descritto senza armetta Nᵒ340

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 67-71

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ340

zecca Fano

D •GREGORIVS• - •XIII•PON•M •

R •S•PETRVS••FA - NVM•FORTVNÆ• STEMMA A SX

rif. C.N.I. 29 Muntoni 374-377 Ciavaglia 25

tipo Testone Nᵒ344

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 67-71

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ344

zecca Fano

D GREGORIVS• - •X•III•PON•MAX•

R •S•PETRVS• FA - NUM• FORTVNE• STEMMA A SX

rif. C.N.I. 28-33 Muntoni 374-377

Ciavaglia 31

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tipo Testone Nᵒ345

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 67-71

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ345

zecca Fano

D •GREGORIVS• - •XIII•PON•M

R S•PETRVS•FAN - VM• FORTVNÆ•

rif. C.N.I. 34-36 Muntoni 374-377 Ciavaglia 31

tipo Giulio Nᵒ341

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ83-85

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ341

zecca Fano

D •GREGORIVS• - •XIII•PON•M•

R S•PETRVS•FA - NVM•FORTVNÆ STEMMA A SX

rif. C.N.I. 29 Muntoni 389-390 Ciavaglia 25

tipo Giulio Nᵒ342

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ83-85

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ342

zecca Fano

D GREGORIVS• - •XIII•PON•M•

R •S•PETRVS••FA - NVM•FORTVNÆ• STEMMA A SX

rif. C.N.I. 29 Muntoni

389-390 Ciavaglia 25

tipo Giulio Nᵒ343

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ83-85

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ343

zecca Fano

D GREGORIVS• - •XIII•PON•M

R • S•PETRVS•FANVM• - • FORTVNÆ• STEMMA A DX

rif. C.N.I. 68-72 Muntoni 391-394 Ciavaglia 31

tipo Giulio Nᵒ346

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ83-85

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ346

zecca Fano

D •GREGORIVS• •XIII•PON•M•

R S• - •PETRVS•FANVM• - • FORTVNÆ•

rif. C.N.I. 68-72 Muntoni 391-394 Ciavaglia 31

tipo Giulio Nᵒ347

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ83-85

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ347

zecca Fano

D GREGORIVS• - •XIII•PON•M•

R S • - •PETRVS•FANVM - • FORTVNÆ•

rif. C.N.I. 68-72 Muntoni 391-394. Ciavaglia 31

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tipo Giulio Nᵒ348

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ72

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ348

zecca Fano

D •GREGORI • - •XIII•PON•M•

R AVE•GRA – TIA - ••PLENA• • FANVM•

rif. C.N.I. 95-99 Muntoni 380 Ciavaglia 26

tipo Giulio Nᵒ349

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ73-76

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ349

zecca Fano

D GREGORIVS - •XIII•PON•M•

R ETTI - BI•DABO•CLA• •FANO•

rif. C.N.I. 85-94 Muntoni 382 Ciavaglia 27

tipo Giulio Nᵒ350

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ73-76

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ350

zecca Fano

D GREGORIVS• - •XIII•PON•M•

R ETTIBI•DABO•CLA• •FANO•

rif. C.N.I. 85-94 Muntoni 382 Ciavaglia 27

tipo Giulio Nᵒ351

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ73-76

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ352

zecca Fano

D •GREGORIVS• - •XIII•PON•M•

R ETTI - BI•DABO•CLA• -FANO•

rif. C.N.I. 85-94 Muntoni 382 Ciavaglia 27

tipo Giulio Nᵒ352

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ73-76

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ351

zecca Fano

D GREGORIVS• - •XIII•PON•M•

R ETTIBI•DABO•CLAVES •FANO•

rif. C.N.I. 85-94 Muntoni 382 Ciavaglia 27

tipo Giulio Nᵒ353

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ73-76

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ353

zecca Fano

D •GREGORIVS• - •XIII•PON•M•

R --TI BI••DABO•CLAVES -FANO-

rif. C.N.I. 85-94 Muntoni 382 Ciavaglia 27

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tipo Giulio Nᵒ354

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ73-76

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ354

zecca Fano

D •GREGORIVS• - •XIII• PON•M•

R ETTI - BI•DABO•CLA• •FANO•

rif. C.N.I. 85-94 Muntoni 383 Ciavaglia 27

tipo Giulio Nᵒ355

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ79-82

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ355

zecca Fano

D • •GREGOR• - XIII •PON•M•

R •PRVDENTIS•SOCIA• •FANVM•

rif. C.N.I. 43-49 Muntoni 383 var. Ciavaglia 28

tipo Giulio Nᵒ356

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ79-82

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ356

zecca Fano

D •GREGOR III •PON•M•

R •PRVDENTIS•SOCIA• •FANVM•

rif. C.N.I. 43-49 Muntoni 383-387 Ciavaglia 28

tipo Giulio Nᵒ357

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ79-82

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ357

zecca Fano

D • •GREGOR •XIII •PON•M•

R •PRVDENTIS•SOCIA• •FANVM•

rif. C.N.I. 43-49 Muntoni 383-387 Ciavaglia 28

tipo Giulio Nᵒ358

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ79-82

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ363

zecca Fano

D • •GREGORI• •XIII PON•M•

R •PRVDENTIS•SOCIA• •FANVM•

rif. C.N.I. 43-49 Muntoni 383-387 Ciavaglia 28

tipo Giulio Nᵒ359

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ79-82

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ359

zecca Fano

D GREGOR-- - XIII• PON•M•

R •PRVDENTIS•SOCIA• •FANVM•

rif. C.N.I. 50-58 Muntoni 383-387 Ciavaglia 28

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tipo Giulio Nᵒ360

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ79-82

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ362

zecca Fano

D • •GREGO◦RI• •XIII PON•M• •

R •PRVDENTIS•SOCIA• •FANVM•

rif. C.N.I. 43-49 Muntoni 383-387 Ciavaglia 28

tipo Giulio Nᵒ361

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ79-82

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ357

zecca Fano

D •GREGOR - XIII • PON•M•

R •PRVDENTIS•SOCIA• •FANVM•

rif. C.N.I. 43-49 Muntoni 383-387 Ciavaglia 28

tipo Giulio Nᵒ362

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ79-82

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ358

zecca Fano

D • •GREGO◦RI• •XIII • PON•M• •

R •PRVDENTIS•SOCIA• •FANVM•

rif. C.N.I. 43-49 Muntoni 383-387 Ciavaglia 28

tipo Giulio Nᵒ363

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ79-82

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ356

zecca Fano

D • GRE•GORO• - XIII• PON•M•

R •PRVDENTIS•SOCIA• •FANVM•

rif. C.N.I. 43-49 Muntoni 383-387 Ciavaglia 28

tipo Giulio Nᵒ364

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. Nᵒ79-82

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ355

zecca Fano

D • •GREGOR XIII• PON•M•

R •PRVDENTIS•SOCIA• •FANVM•

rif. C.N.I. 43-49 Muntoni 383-387 Ciavaglia 28

tipo Mezzo grosso Nᵒ365

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 86

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ360

zecca Fano

D GREG• - •XIII•P•M•

R •FANVM • II • FO RTV II NAE corona di fiordalisi

rif. C.N.I. 100-105 Muntoni 395-397 Ciavaglia 32

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tipo Mezzo grosso Nᵒ366

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 86

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ361

zecca Fano

D •GREGO• -XIII•P•M•

R •FANVM• II •FO R.. II NAE• due fiordalisi

rif. C.N.I. 100-105 Muntoni 395 Ciavaglia 32

tipo Quattrino Nᵒ367

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ362

zecca Fano

D GREGORIVS•XIII• PONT•M•

R •S PETRVS•FANO•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ368

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ368

zecca Fano

D GREGORIVS• •XIII• PONT•M•

R •S•PETRVS•FAN-•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ369

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ363

zecca Fano

D GREGORIVS•XIII• PONT•M•

R •S•PETRVS•FANO•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ370

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ370

zecca Fano

D GREGO• - •XIII• P•M

R •S•PE--- - •FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ371

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ367

zecca Fano

D GRE•XIII• - •PON•M

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ372

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ368

zecca Fano

D GRE--- - •XIII• PM

R •S•PETRVS•FANV--

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

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tipo Quattrino Nᵒ373

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ373

zecca Fano

D GREGO• XIII• P•M•

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ374

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ374

zecca Fano

D •GREGO• •XIII• P•M

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ375

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 2

zecca Fano

D GREGO• •XIII• P•M•

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ376

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ376

zecca Fano

D GREGO• •XIII• P•M

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ377

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 2 Inv 2001 Nᵒ377

zecca Fano

D GREGO• •XIII• P•M

R •SAN•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ378

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ378

zecca Fano

D GREGO• •XIII• P•M

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

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tipo Quattrino Nᵒ379

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ379

zecca Fano

D GREGO• •XIII• P•M•

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ380

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ369

zecca Fano

D --GREGO• - •XIII• PM••

R S•PETRVS•FANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ381

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ380

zecca Fano

D GREGO• •XIII• P•M

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ382

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ421

zecca Fano

D GRE - XIII---

R S•PETRVS•FANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ383

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ383

zecca Fano

D GREGO• •XIII• P•M

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ384 A

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ384A

zecca Fano

D GREGO• •XIII• P•M

R •S•PETRVS•FANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ384 B

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ364

zecca Fano

D GREGO - XIII• --M

R -----TR-S•FANVM

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

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tipo Quattrino Nᵒ385

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ385

zecca Fano

D GREGO• - •XIII• P•M

R ---ETRVS•FANVM-

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ386

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ366

zecca Fano

D GREGO - XIII• P•M

R S•PETRVS•FANVM

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ387

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ388

zecca Fano

D GREGO• - •XIII PM

R -TRVS• - FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ388

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ387

zecca Fano

D GREGO• - •XIII PM

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ389

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ399

zecca Fano

D GREGO• - •XIII• P•M

R •S•PETRV••FANVM

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ390

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ365

zecca Fano

D •GREGO• - XIII• P•M-

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

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tipo Quattrino Nᵒ391

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ391

zecca Fano

D GREGO• - •XIII• P•M

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ392

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ392

zecca Fano

D GREGO• - XIII• P•M

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ393

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ390

zecca Fano

D •GREGO• - XIII PM-

R S•PETRVS•FANO•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ394

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ394

zecca Fano

D •GREGO• - •XIII• PM•

R •S•PETRVS•FANO

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ395

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ395

zecca Fano

D •GREGO - •XIII• PM•

R -S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ396

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ396

zecca Fano

D GREGO - •XIII• P-M

R S•PETRVS•FANVM

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ397

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ397

zecca Fano

D GREGO - XIII P•M•

R •S•PETRVS•FANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

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tipo Quattrino Nᵒ398

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ398

zecca Fano

D --GREGO• - •XIII• P•M•

R -S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ399

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ399

zecca Fano

D GREGO• - •XIII P•M•

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ400

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ400

zecca Fano

D GREGO• •XIII• P•M-

R •S•PETRVS•FANVM

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ401

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ401

zecca Fano

D •GREGO• ---I- P•M

R •S•PETRVS•FANVM

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ402

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ402

zecca Fano

D GREGO• - •XIII• P•M

R S•PET•FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ403

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ403

zecca Fano

D -REGO• - •XIII• P•M

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

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tipo Quattrino Nᵒ404

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ404

zecca Fano

D GREGO - XIII• PM

R •S•PETRVS FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ405

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ405

zecca Fano

D •GREGO• -XIII• P•M

R S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ406

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ406

zecca Fano

D GREGO• - XIII• P•M

R •S•PETPVS•FANVM•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ407

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ407

zecca Fano

D GREGO• - •XIII• P•M

R --PETRVS•FANV--

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ408

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ408

zecca Fano

D •GREG ---II• P•M

R •S•PETRVS•FANI

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ409

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ409

zecca Fano

D GREG - •XIII•M•

R -PETRVS•FANI

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ410

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ410

zecca Fano

D •GREGO• - •XIII• -•M--

R ---ETRVS•FANI

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

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tipo Quattrino Nᵒ411

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ411

zecca Fano

D GREG• •XIII----

R •S•PETRVS•FANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ412

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ412

zecca Fano

D GREG •XIII----

R •S•PETRVS•FANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ413

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ413

zecca Fano

D GREG• - •XIII•M•

R •S•PETRVS FANI

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 407 var. Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ414

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ414

zecca Fano

D GREG• •XIII• M

R •S•PETRVS•FANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ415

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ415

zecca Fano

D GREG• •XIII• PM

R •S•PETRVS•FANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ416

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ416

zecca Fano

D --E-- - •XIII•M•

R •S•PETRVS•FANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

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tipo Quattrino Nᵒ417

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ417

zecca Fano

D GREG - •XIII• M•

R S•PETRVS•FANVM

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ418

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ418

zecca Fano

D GREG• •XIII• PM

R •S•PETRVS• - FA---•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ419

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ419

zecca Fano

D GREG• •XII-- P•M•

R •S•PETRVS•FANO

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ420

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ420

zecca Fano

D GREG• - •XIII• PM

R S•PETRVS•FANVM

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ421

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ425

zecca Fano

D GREG - XIII• M•

R •S•PETRVS•FANI

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ422

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ422

zecca Fano

D GREG• •XIII• P•M

R •S•PETRVS•FANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ423

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ423

zecca Fano

D •GREG• - •XIII• P-

R S•PETRVS•FANI

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

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tipo Quattrino Nᵒ424

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ424

zecca Fano

D •GREG• •XIII• - •

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ425

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ470

zecca Fano

D GREGO• •XIII• P•M

R •S•PETRVS•FANVM•

rif. C.N.I. 147 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 36

tipo Quattrino Nᵒ426

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ426

zecca Fano

D •GREG - XIIIM

R •S•PE--V•SFANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ427

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ427

zecca Fano

D GREG• - •XIII• P•

R --PET•FANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ428

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ428

zecca Fano

D --EG• - •--I• PMAX•

R •S•PETRVS•FANI•

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

tipo Quattrino Nᵒ429

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 109-140

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ429

zecca Fano

D GREG• - •XIII• M•

R •S•PETRVS•FANVM

rif. C.N.I. 106 var. Muntoni 401-420 Ciavaglia 35

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tipo Quattrino Nᵒ430

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ430

zecca Fano

D •GREG• • XIII•P•M •

R S•PATER - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ431

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ431

zecca Fano

D •GREG• - XIII•P•M •

R S• - •PATER• - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ432

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ432

zecca Fano

D •GREG• - XIII•P•M •

R S• - • PATER - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ433

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ433

zecca Fano

D •GREG• • XIII•P•M

R S• - •P---- •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ434

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ434

zecca Fano

D GREG• • XIII•P•M •

R S• - •PATER - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ435

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ435

zecca Fano

D •GREG• • XIII•P•M •

R •S• - •PATER - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ436

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ436

zecca Fano

D GREG - XIII•P•M

R ---TER- •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

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tipo Quattrino Nᵒ437

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ437

zecca Fano

D •GREG• ---II•P•M •

R •S• - • PA---- •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ438

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ438

zecca Fano

D •GREG• • XIII•P•M

R S• - • PATER - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ439

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ439

zecca Fano

D ------ • XIII•P•M

R S• - • PATER - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ440

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ440

zecca Fano

D GREG• • XIIIP•M

R S• - •PATER - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ441

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ441

zecca Fano

D •GREG• -- XIII----

R S• - • PATER- •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ442

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ442

zecca Fano

D GREG• • XIIIP•M •

R S• - • ---R - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

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tipo Quattrino Nᵒ443

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ443

zecca Fano

D •GREG• • XIIIP•M •

R S• • - • ---TER• - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ444

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ444

zecca Fano

D •GREG• • XIIIPM

R S• - •PATER - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ445

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ445

zecca Fano

D •GRE-- • XIII•P•M •

R S• - •PATE - •FANI

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398 var. Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ446

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ446

zecca Fano

D •GREG• • XIII•P•M •

R S•- •PATER - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ447

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ447

zecca Fano

D •GREG• - XIII•P•M •

R S• - •PATER• - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ448

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ448

zecca Fano

D •GREG• - • XIII•P•M

R S• - • PATEP• - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ449

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ454

zecca Fano

D •GREG• - XIII•P---

R S• - • PATE - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ450

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Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ502

zecca Fano

D •GREG-• - • XIII•P•M • NON LEGGIBILE

R S• - • •PATE - •FANI• NON LEGGIBILE

rif. C.N.I. 119 var Muntoni 398-400 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ451

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ451

zecca Fano

D •GREG• • XIII•P•M •

R S• - • PATER - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ452

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ452

zecca Fano

D GREG• - XIII•P•M

R S• - • PATE -• •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ453

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ449

zecca Fano

D •GREG• • XIII•P•M

R S• - • PATE• - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ454

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ450

zecca Fano

D •GREG• • XIII•P•M

R S• - •PATE• - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ455

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ455

zecca Fano

D •GRE-• - • XIII•P•M •

R S• - • •PATE - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

tipo Quattrino Nᵒ456

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 88-108

anno 1572-1585 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ453

zecca Fano

D •GREGE• - • XIII•P•M

R S• - • •PATE •- •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. Muntoni 398-400 Ciavaglia 34

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Papa SISTO V

1585-1590

Regnò dal 24 aprile 1585 al 27 settembre 1590. In giovane età entrò nell'ordine dei Frati Minori Conventuali,

a Montalto. La sua formazione avvenne nei collegi dell'Ordine, a Fermo, a Ferrara e a Bologna. Il 17 gennaio

1557 venne nominato inquisitore apostolico per Venezia e il suo dominio, nel 1560 ebbe l'incarico di teologo

e consultore del Sant'Uffizio a Roma.. Come teologo partecipò alle discussioni della Congregazione per il

Concilio di Trento. Morì a Roma il 27 agosto 1590 e fu sepolto in San Pietro. Fu uno dei più grandi papi. Ripulì

Roma dal brigantaggio, completò la cupola di S.Pietro, costruì il Quirinale, portò abbondanza d’acqua in Roma

grazie ad imponenti opere idrauliche. Salito al pontificato, Sisto V concesse la zecca della nostra città a

Domenico Bellocchi, fanese, per gratificare il padre di questi, Tommaso, che lo aveva ospitato quando da

semplice frate era venuto a predicare a Fano. La gestione effettiva delle emissioni fu esercitata dal Tommaso

stesso, ed è infatti la sua sigla che viene riportata su alcuni coni Il Bellocchi cominciò a coniare nel giugno

1585 nella casa di Silvestro Manzani, in “trevi S. Antonii”, e l’anno seguente, dopo essersi economicamente

accordato col Comune, traslocò l’officina dove l’aveva prima l’Albizi, vale a dire sotto le logge del Palazzo del

Podestà (l’attuale teatro della Fortuna). Tale cronologia ci rimane anche dalle monete; abbiamo infatti un

testone del 1586 e un altro che porta l’anno primo del pontificato (quindi il 1585). Su altre monete fanesi di

Sisto V troviamo la sigla · A · I ·, che il Castellani non riesce ad interpretare. Sappiamo ora che si tratta della

firma di Aloisius Innocenti, l’incisore che ha firmato molti coni fanesi dell’epoca, oltre a quelli di altre zecche.

Prima del 1569 la zecca ebbe sede in una casa di proprietà dell’Ospedaletto, o casa di Dio, e precisamente in

quella che nell’anno 1569 fu concessa dal Vescovo Rusticucci per istituirvi il Seminario de’Chierici. Esiste

infatti una istanza del Comune che richiede la disponibilità di quella sede per “l’esercitio della zecca” tale

documento è senza data, ma probabilmente coincide con l’assegnazione al Bellocchi di tale attività. L’Amiani

dice che tale casa era posta davanti all’ingresso del Monastero di San Filippo e San Giacomo. Tra il 1582 e

l’84, l’attività (esercitata dallo zecchiere Albizi) fu trasferita sotto le logge del Palazzo del Podestà, e poi, come

già detto, con il Bellocchi in una casa in “trevi S. Antonii”, per poi tornare nuovamente nel ’86 nel Palazzo del

Podestà. Non sappiamo se la richiesta della sede vicina al Monastero di S.Filippo fu esaudita e quindi se ci fu

un ulteriore trasferimento. Domenico Bellocchi cadde in disgrazia nei confronti del Pontefice. Da molto

tempo, per ampliare la propria casa, egli voleva acquistarne un’altra adiacente, appartenente allo Spedale

della Casa di Dio (probabilmente la stessa dell’istanza precedente), ma per l’opposizione del Consiglio, e

nonostante il suo ricorso al Pontefice, non era riuscito ad ottenerla. Falsificò allora il sigillo su un breve a lui

favorevole che si era fatto preparare da un concittadino Monsignore e Segretario dei Brevi; accortosi il Papa

della frode, lo fece incarcerare. Sappiamo che la zecca fu mantenuta dal di lui padre Tommaso fino all’ottobre

del 1588. Il nuovo concessionario fu Galeotto Tomassini, anch’esso di Fano, che da quell’anno esercitò presso

la sua abitazione che era sita nella attuale via Cavour, dove nei primi del ‘900 era locata la caserma dei

Carabinieri (forse era la stessa officina di “trevi S.Antonii”, visto che la zona corrisponde: sarebbe anche

plausibile si fossero voluti riutilizzare locali anticamente predisposti alla bisogna. Questa sede fu attiva

sicuramente dall’ottobre 1588 al settembre dell’89. Sotto lo zecchiere Tomassini, probabilmente ha inizio la

coniazione delle baiocchelle fanesi (forse dal 1589). Tali monete furono prodotte in grande quantità, visto il

grande guadagno che lasciavano ai produttori. La lega di queste monete era di basso titolo (19% di fino);

valevano 4 quattrini ciascuna e ne occorrevano 10 per 1 giulio. Poichè il giulio aveva il titolo di 916.66/1000,

e conteneva 2,75 grammi d’argento, veniva equiparato in modo artificioso a 10 baiocchelle, del peso di 1

grammo ciascuna, per un argento equivalente di 1,90 grammi. La differenza di fino tra i 2,75 grammi del giulio

e gli 1,90 di quello delle corrispondenti 10 baiocchelle era il guadagno dello zecchiere e del Governo. Tale

situazione scatenò la produzione di falsi che inondarono il mercato. Per porre un freno alla situazione, fu

decretato che per fare un giulio occorressero non più 10 ma 12,5 baiocchelle, ma anche così il margine degli

speculatori restava grande, ed inoltre questi furono portati a peggiorare ancora il titolo dei falsi, che scese

sotto il 4,5%. Data la cattiva qualità di queste monete, era difficile distinguere le originali dalle false. Allora il

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Cardinale Camerlengo, con un bando dell’aprile 1592, impose ai detentori di baiocchelle di riportarle alle

zecche, ove quelle riconosciute autentiche sarebbero state segnate con una contromarca a forma di croce.

Fatta la legge, trovato l’inganno: anche i falsari fecero la stessa cosa. Non ci fu altra soluzione che quella di

proibirne l’ulteriore coniazione, e di ritirare le circolanti. Ciò avvenne nel novembre del ’92. Esiste un

documento del tesoriere Generale nel quale si indica al Governatore di Fano la norma da seguire nel cambio

delle baiocchelle e nella loro accettazione per i pagamenti: dovevano esser scambiate contro il giulio in

ragione di 16 e 2/3 contro 1.

tipo Testone Nᵒ457

Papa Sisto V Inv.Cast. 142

anno 1586 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ457

zecca fano

D · SIXTVS · V · PON · MAX · •AI•

R •FANVM • - • FORTVNE •

rif. C.N.I. 1-4 Muntoni 107 Ciavaglia 39

tipo Baiocchella Nᵒ458

Papa Sisto V Inv.Cast. 146-148

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ458

zecca Fano

D •SIXTVS•V•P•MAX• in basso, •AI• CONTROMARCA DI CONTROLLO

R •ITER•PA - RA•TVTVM•

rif. C.N.I. 40-44 Muntoni 109-110 Ciavaglia 41

tipo Baiocchella Nᵒ459

Papa Sisto V Inv.Cast. 146-148

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ459

zecca Fano

D •SIXTVS•V•P•M• FANI• •A•I• in basso

R •ITER•PAR - A•TVTVM•

rif. C.N.I. 40-44 Muntoni 109-110 Ciavaglia 41

tipo Baiocchella Nᵒ460

Papa Sisto V Inv.Cast. 146-148

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ460

zecca Fano

D •SIXTVS•V•P•M• in basso •AI•

R •ITER•PAR - A•TVTVM•

rif. C.N.I. 12-39 Muntoni 109-110 Ciavaglia 41

tipo Baiocchella Nᵒ461

Papa Sisto V Inv.Cast. 149-157

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ461

zecca Fano

D · SIXTVS · V · P · M. ---- in basso •AI•

R •SVB •TVVM• PRESIDIVS• • FANVM•

rif. C.N.I. 12-39 Muntoni 112 Ciavaglia 43

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tipo Baiocchella Nᵒ462

Papa Sisto V Inv.Cast. 149-157

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ462

zecca Fano

D · SIXTVS · V · P · MAX · CONTROMARCA DI CONTROLLO

R •SVB• TVVM•PRESIDIVM • •FANVM• sotto•

rif. C.N.I. 12-39 Muntoni 112 Ciavaglia 43

tipo Baiocchella Nᵒ463

Papa Sisto V Inv.Cast. 149-157

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ463

zecca Fano

D • SIXTVS• V • P• MAX• • A•I•

R •SVB• TVVM•PRESIDIVM • •FANVM• sotto•

rif. C.N.I. 12-39 Muntoni 112 Ciavaglia 43

tipo Baiocchella Nᵒ464

Papa Sisto V Inv.Cast. 149-157

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ464

zecca Fano

D • SIXTVS• V • P• MAX• • A•I•

R •SVB• TVVM •PRESIDIVM• •FANVM• sotto•

rif. C.N.I. 12-39 Muntoni 112 Ciavaglia 43

tipo Baiocchella Nᵒ465

Papa Sisto V Inv.Cast. 149-157

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ465

zecca Fano

D • SIXTVS• V • P• MAX• • A•I•

R •SVB• TVVM •PRESIDIVM• •FANVM• sotto•

rif. C.N.I. 12-39 Muntoni 112 Ciavaglia 43

tipo Baiocchella Nᵒ466

Papa Sisto V Inv.Cast. 149-157

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ466

zecca Fano

D --X--------------MAX • A•I•

R SVB ------ESIDIVM FANVM

rif. C.N.I. 12-39 Muntoni 112 Ciavaglia 43

tipo Baiocchella Nᵒ467

Papa Sisto V Inv.Cast. 149-157

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ467

zecca Fano

D • SIXTVS• V • P• MAX• • A•I•

R •SVB• TVVM •PRESIDIVM• •FANVM• sotto•

rif. C.N.I. 12-39 Muntoni 112 Ciavaglia 43

tipo Baiocchella Nᵒ468

Papa Sisto V Inv.Cast. 149-157

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ468

zecca Fano

D • SIXTVS• V • P• MAX• • A•I•

R •SVB• TVVM •PRESIDIVM• •FANVM• sotto•

rif. C.N.I. 12-39 Muntoni 112 Ciavaglia 43

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tipo Baiocchella Nᵒ469

Papa Sisto V

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ469

zecca Fano

D • SIXTVS• V • P• M---• • A•I•

R •SVB• TVVM •PRESIDIVM• •FANVM• sotto•

rif. C.N.I. 12-39 Muntoni 112 Ciavaglia 43

tipo Quattrino Nᵒ470

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ428

zecca Fano

D •---------•P•MAX•

R --------- FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ471

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ471

zecca Fano

D •SIXTVS - ------A•

R •S--------- - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ472

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ472

zecca Fano

D SIXTVS• - ------MA•

R •S•P•FANVM - •FORTVNE

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ473

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ473

zecca Fano

D SIXTVS• - ---P•MAX

R S•P•FANV • - FOR-----

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ474

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ474

zecca Fano

D SIXTVS• - ----PMAX

R S•P•FANV-• - •FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

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tipo Quattrino Nᵒ475

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ476

zecca Fano

D SIXTVS• - VPMAX

R S•P•FANVM• - --RTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ476

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ475

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•MAX•

R SPFANVM• - • FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ477

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ479

zecca Fano

D SIXTVS - V•P•MAX•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ478

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ477

zecca Fano

D SIXTVS - •V•P•M•

R S•P•FANVM• - •FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ479

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ478

zecca Fano

D •SIXTVS• - ------P•M

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ480

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒmanca

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•M

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ481

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ481

zecca Fano

D SIXTVS - --P•MAX•

R SPFANVM - •FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

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tipo Quattrino Nᵒ482

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ482

zecca Fano

D SIXTVS• - VPMAX•

R S•PFANVM - FORTVNE

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ483

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ483

zecca Fano

D SIXTVS• - •VPMAX•

R S•P•FANVM - •FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ484

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ484

zecca Fano

D •SIXTVS• - •VPMAX•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ485

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ485

zecca Fano

D SIXTVS• - •VPMAX•

R S•P•FANVM• - •FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ486

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ486

zecca Fano

D •SIXTVS• - •VPMAX•

R S•P•FANVM - -ORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ487

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ487

zecca Fano

D •SIXTVS• - •VPMAX•

R S•P•FANVM• - •FORTVN

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

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tipo Quattrino Nᵒ488

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ488

zecca Fano

D --IX---- - ---P•MAX

R S•P•FANVM - FORTVNE

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ489

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ489

zecca Fano

D SIXTVS• - ----

R S•P•FANVM - •FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ490

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ490

zecca Fano

D SIXTVS• - •VPMAX

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ491

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 3 Inv 2001 Nᵒ491

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•PMAX•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ492

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ492

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•MAX•

R -S-P-FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ493

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ493

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•PMAX•

R S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ494

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ494

zecca Fano

D •--X--• - •VPMAX•

R S•P•FANVM - •FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ495

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Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ495

zecca Fano

D •SIXTVS• - •VPMAX•

R -----ANVM• - •FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ496

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ496

zecca Fano

D -------------MAX•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ497

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ497

zecca Fano

D SIXTVS• - •V•PMAX

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ498

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ480

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•MAX•

R •S•P•FANVM• - •FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ499

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ499

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•PMAX•

R S•P•FANVM - FORTVNE

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ500

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ500

zecca Fano

D SIXTVS• - •V•PMAX•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ501

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ504

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•MAX•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

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tipo Quattrino Nᵒ502

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ501

zecca Fano

D ----IX--- •V•P•M•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ503

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ503

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•M•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ504

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ540

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•M

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ505

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ505

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•M•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ506

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ506

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•M•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ507

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ507

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•M•

R S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ508

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ508

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•M•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

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tipo Quattrino Nᵒ509

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ509

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•M•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ510

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ510

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•M•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ511

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ511

zecca Fano

D •SIXTVS• - •VPMAX•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ512

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ512

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•PMAX•

R S•P•ANVM - ---TVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ513

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ513

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•PMAX•

R S•P•FANVM - FORTV--•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ514

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ514

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•M•

R S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

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tipo Quattrino Nᵒ515

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ515

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•MAX•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ516

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ516

zecca Fano

D SIXTVS• - •VPMAX•

R •S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ517

Papa Sisto V Inv.Cast. 162-191

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ517

zecca Fano

D SIXTVS - VPMAX

R S•P•FANVM - FORTVNE•

rif. C.N.I. 62-88 Muntoni 116-117 Ciavaglia 46

tipo Quattrino Nᵒ518

Papa Gregorio XIII Inv.Cast. 162-191

anno 1572-1585 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ518

zecca Fano

D •GREG• • XIII•P•M •

R S•PATER - •FANI•

rif. C.N.I. 119 var. C.N.I. 119 var. C.N.I. 119 var.

tipo Quattrino Nᵒ519

Papa Sisto V Inv.Cast. 159-161

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ519

zecca Fano

D •XIST• - •V•PMAX•

R •S•PATERNIANVS•F----•

rif. C.N.I. 52-61 Muntoni 114-115 Ciavaglia 45

tipo Quattrino Nᵒ520

Papa Sisto V Inv.Cast. 159-161

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ520

zecca Fano

D --IXTVS• - •V•P•MAX

R •S•PATERNIANVS---

rif. C.N.I. 52-61 Muntoni 114-115 Ciavaglia 45

tipo Quattrino Nᵒ521

Papa Sisto V Inv.Cast. 159-161

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ521

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•MAX•

R •S•PATERNIANVS•FANI

rif. C.N.I. 52-61 Muntoni 114-115 Ciavaglia 45

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tipo Quattrino Nᵒ522

Papa Sisto V Inv.Cast. 159-161

anno 1585-1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ522

zecca Fano

D •XIS-- - •V•P•MAX

R SPATERNIANVS•F ANI

rif. C.N.I. 52-61 Muntoni 114-115 Ciavaglia 45

tipo Quattrino Nᵒ523

Papa Sisto V Inv.Cast. 159-161

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ523

zecca Fano

D •XISTVS• - •V•P•MAX•

R •S•PATERNIAIVI•FANI

rif. C.N.I. 52-61 Muntoni 114-115 Ciavaglia 45

tipo Quattrino Nᵒ524

Papa Sisto V Inv.Cast. 159-161

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ524

zecca Fano

D •SIXTVS• - •V•P•MAX•

R S•PATERNIANVS•F ANI

rif. C.N.I. 52-61 Muntoni 114-115 Ciavaglia 45

tipo Quattrino Nᵒ 525

Papa Sisto V Zecca di Fano 155 Inv. Cast. 158

anno 1585-1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ525

zecca Fano

D SIXTVS • • V •P • M•

R FA || NVM || · F ·

rif. C.N.I. 49-51 Muntoni 113 Ciavaglia 44

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SEDE VACANTE 1590

CARDINALE CAMERLENGO ENRICO CAETANI

27 agosto-15 settembre 1590

27 settembre-5 dicembre 1590

Il Cardinal Caetani resse due vacanze pontificie: quella subentrata alla morte di papa Sisto V, che si protrasse dal 27 agosto al 15 settembre del 1590, e portò alla elezione di papa Urbano VII, e quella dopo la repentina scomparsa di quest’ultimo, dal 27 settembre al 5 dicembre dello stesso anno. Poichè l’arma cardinalizia resta la medesima, non è possibile per la nostra zecca distinguere quali monete appartengano all’uno o all’altro periodo .

tipo Baiocchella Nᵒ 617 A

sede vac Camerlengo Enrico Caetani Inv.Cast. 199

anno 1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ500

zecca Fano

D •SEDE•VACANTE•FANVM•

R •ITER•PA - RA•TVTVM•

rif. C.N.I. 17-21 Muntoni 10 Ciavaglia 48

tipo Baiocchella Nᵒ617

sede vac Camerlengo Enrico Caetani Inv.Cast. 196-198

anno 1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ617

zecca Fano

D •SEDE•VA _ CANTE•F•

R •ITER•PARA•TVTVM• contromarca di controllo

rif. C.N.I. 5-16 Muntoni 11 Ciavaglia 49

tipo Baiocchella Nᵒ618

sede vac. Camerlengo Enrico Caetani Inv.Cast. 196-198

anno 1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ618

zecca Fano

D •SEDE•VACANTE•FA• R •ITER•PA _ RA•TVTVM•

rif. C.N.I. 5-16

Muntoni 11 Ciavaglia 49

tipo Baiocchella Nᵒ619

sede vac Camerlengo Enrico Caetani Inv.Cast. 196-198

anno 1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ619

zecca Fano

D •SEDE•VACANTE•FA• R •ITER•PA - RA•TVTVM•

rif. C.N.I. 5-16 Muntoni 11 Ciavaglia 49

tipo Baiocchella Nᵒ620

sede vac Camerlengo Enrico Caetani Inv.Cast. 196-198

anno 1590 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ620

zecca Fano

D •SEDE•VACANTE•F• R •ITER•PA - RA•TVTVM•

rif. C.N.I. 5-16 Muntoni 11 Ciavaglia 49

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PAPA URBANO VII

dal 15 settembre 1590 al 27 settembre 1590

Regnò per pochi giorni, dal 15 settembre 1590 al 27 settembre dello stesso anno. Lasciò il suo patrimonio

in favore delle ragazze povere mancanti di dote. Creato cardinale da Gregorio XIII (1583), quando venne

eletto papa si presentò come fedele esecutore dei decreti tridentini ma si ammalò quasi subito e morì

appena dopo 12 giorni di pontificato. In suo nome Fano emise questa rara baiocchella.

tipo Baiocchella Nᵒ 616

Papa Urbano VII Inv.Cast. 192-194

anno 1590 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ616

zecca Fano

D VRBANVS · V I I · P · M · F-

R •ITER•PA - RA•TVTVM• contromarca di controllo

rif. C.N.I. 1-5 Muntoni 4 Ciavaglia 51

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PAPA CLEMENTE VIII

1592 - 1605

Annesse Ferrara allo Stato della Chiesa, fu mecenate ma anche nepotista, abbellì Roma e fece intraprendere

importanti opere di restauro. Giurista, formatosi all’università di Bologna, divenuto Papa applicò rigidamente

a sé stesso e agli altri i principi della riforma della Chiesa. La zecca di Fano riaprì nel 1592, e si limitò a produrre

testoni e grossi in argento, sempre per le note proibizioni a coniare monete in mistura. Abbiamo già

accennato al fatto che la produzione di queste ultime procurava lauti margini di utile agli zecchieri, mentre

coniando argento di buona lega i loro guadagni si riducevano considerevolmente; questo perchè il valore

intrinseco e quello fiduciario praticamente coincidevano. I meno scrupolosi iniziarono allora ad abbassare

fraudolentemente il titolo dei testoni, e ciò accadde proprio a Fano. Esistono bandi del novembre 1594 con i

quali il Cardinale Camerlengo dispone che “i possessori di testoni aventi da un lato l’arme di Sua Santità con

l’iscrizione FANVM FORTUNAE, e dall’altro l’effige di Sua Beatitudine con l’iscrizione CLEMENS PP· VIII · P · M

con G·T· ai piedi del manto, in altri invece una stella o rosetta, debbano entro tre giorni dar nota per iscritto

della quantità che ne hanno, e che nessuno ardisca scambiarli, riceverli, valutarli a qualsiasi prezzo nelle

contrattazioni e nemmeno fonderli: dispone però che vengano ricevuti ugualmente i testoni battuti nella

stessa zecca di Fano che hanno da un lato l’arme di Sua Santità e dall’altro l’Assunta della Madonna (era in

realtà la Concezione), perchè riconosciuti giusti di peso e lega”. La proibizione dei testoni portò

inevitabilmente alla chiusura della zecca, il che avvenne attorno al 20 novembre del ’94, e all’arresto degli

zecchieri contro i quali fu iniziato un processo. Gli zecchieri condotti in prigione a Roma per la truffa erano

Galeotto Tomassini e suo figlio Giambattista, già a noi noti per aver condotto la zecca nel 1588 e ’89, nei

tempi in cui l’emissione delle baiocchelle procurava loro consistenti guadagni. Fatto è che rimasero molti

mesi a Roma in prigione, e sembra fossero poi graziati dopo aver rifuso il danno provocato dalla falsificazione

dei testoni. La zecca non fu però riaperta, e Clemente VIII, scosso dalle adulterazioni della moneta, con breve

“Paterna nostra” del luglio 1595, decretò la chiusura di tutte le officine monetarie dello Stato all’infuori di

quella di Roma.

tipo Testone Nᵒ526

Papa Clemente VIII Zecca di Fano 205 ? Inv.Cast. 204-205

anno 1593 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ626

zecca Fano

D CLEMENS VIII P M ANNO II

R TOTA FORMO SA FANVM GT

rif. C.N.I. 15-18 Muntoni 154 Ciavaglia 55

tipo Testone Nᵒ527

Papa Clemente VIII Inv.Cast. 204-205

anno 1593 monetiere fano 4 Inv 2001 Nᵒ627

zecca Fano

D CLEMENS VIII P M ANNO II

R TOTA FORMO SA FANVM GT

rif. C.N.I. 15-18 Muntoni 154 Ciavaglia 55

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tipo Testone Nᵒ528

Papa Clemente VIII Inv.Cast. 204-205

anno 1593 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ628

zecca Fano

D CLEMENS VIII P M ANNO II

R TOTA FORM OSA FANVM GT

rif. C.N.I. 15-18 . Muntoni 154 Ciavaglia 55

tipo Testone Nᵒ528A

Papa Clemente VIII Inv.Cast. 204-205

anno 1593 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒmanca

zecca Fano

D CLEMENS VIII P M ANNO II

R TOTA FORM OSA FANVM GT

rif. C.N.I. 15-18 Muntoni 154 Ciavaglia 55

tipo GROSSO Nᵒ529

Papa Clemente VIII Zecca di Fano 206 ? Inv. Cast. 206

anno 1592-1605 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ529

zecca Fano

D CLE VIII- - P M FANV

R •SUB•TVVM•PRESIDIVM•

rif. C.N.I. 26-29 Muntoni 155 Ciavaglia 58

tipo GROSSO Nᵒ530

Papa Clemente VIII Zecca di Fano 205 Inv. Cast. 207

anno 1592-1605 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ530

zecca Fano

D CLE VIII F M FANV

R SUB•TVVM•PRESIDIVM

rif. C.N.I. 26-29 Muntoni 155 Ciavaglia 58

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PAPA PIO VI

1775 – 1799

Eletto papa nel 1775 con l’appoggio della Francia, tenta una riforma finanziaria, catastale, legislativa e giudiziaria tesa a svecchiare strutture ormai anchilosate. Sono famose le bonifiche dell’Agro Romano da lui promosse. E’ amante del mecenatismo, arricchisce la capitale, favorisce il nepotismo, amplia i già celebri Musei Vaticani. Condanna duramente la rivoluzione francese con un breve del 13 aprile 1791: è la rottura dei rapporti diplomatici fra la Santa Sede e la Francia. Nel 1796 è obbligato a riconoscere la Repubblica Francese, anche se obtorto collo. I rapporti col Direttorio restano tesi, fino a che Pio VI è portato prigioniero in Toscana, poi a Parma, Torino, Briançon e a Valence, dove muore. Negli ultimi anni del ‘700, lo Stato Pontificio era stato costretto dal trattato di Tolentino a far fronte ad una enorme contribuzione impostagli dai francesi; le casse dello Stato si erano così svuotate, e alla mancanza di circolante si era posto rimedio con una massiccia emissione di cedole a corso forzoso, praticamente inesigibili e quindi accettate malvolentieri dalla popolazione. Il governo pensò allora di accrescere la massa monetaria con una emissione straordinaria di moneta di rame, che sarebbe dovuta servire al piccolo commercio e per dar modo agli imprenditori di pagare le maestranze. Furono con l’occasione riaperte molte delle antiche zecche pontificie, che vennero appaltate ad imprenditori locali. I coni venivano tutti incisi a Roma, e quindi distribuiti alle officine periferiche, che ne avevano l’obbligo di restituzione. Ciò che differenziava il prodotto delle varie zecche era solo il nome della città, essendo i tipi standardizzati. Era stata quindi stabilita, nel dicembre del 1795, l’emissione di due nuove monete di rame, il “sampietrino”, per l’immagine del Santo impressa nel rovescio, del valore di due baiocchi e mezzo e la “madonnina”, da cinque baiocchi, che riportava appunto su un lato la figura della Vergine, del taglio di due libbre di rame per il valore di uno scudo. Tali emissioni erano controllate da quattro nobiluomini di provata onestà. I coni furono preparati da Tommaso Mercandetti, capo incisore della zecca di Roma. Fano ricevette regolare autorizzazione a battere moneta solamente nel ‘97, e quindi il Sampietrino con millesimo 1796 riportato dal CNI e dal Muntoni non può essere altro che un pezzo di prova. Il 15 maggio del 1797 la Segreteria di Stato emanò l’ordine di svalutazione della moneta, disponendo che una libbra di rame costituisse uno scudo, e ordinando di smettere la battitura di ogni altro valore che non fosse quello da cinque baiocchi. In realtà si continuarono a battere anche i sampietrini. Fano coniò rame per un totale di 1770 scudi, che nel periodo di attività della zecca, il 1797, corrispondevano a 1770 libbre di rame (1055 libbre di madonnine e 715 di sampietrini). Ciò corrisponde ad un numero prossimo alle 21.000 madonnine e 28.500 sampietrini, in base ai pesi teorici di quelle monete in quell’anno. L’attività della zecca fu concentrata in quattro giorni del mese di ottobre del 1797. Gli alti volumi di produzione erano resi possibile dalla tecnologia disponibile grazie ai nuovi macchinari ed alla loro attivazione idraulica. Concessionario per Fano fu tal Girolamo Morici, anconetano, che ricevette la concessione l’8 luglio 1787. I contratti stipulati prevedevano che l’utile sarebbe stato concesso ai concessionari di zecca sotto forma di cedole, che i cittadini avrebbero reso in cambio delle nuove monete. Lo zecchiere doveva corrispondere allo Stato 55 scudi ogni 100 di moneta coniata, e dai 45 restanti dovevano uscire le spese per il metallo, quelle per la produzione ed infine il guadagno. Anche considerando elevato l’utile netto, dato lo scarso valore del metallo, occorre ripetere che esso era ottenuto in cedole, vale a dire in promesse di pagamento futuro, soggetto ad incertezze ed inflazione. Questo potrebbe aver convinto il Morici a sospendere le lavorazioni prima delle zecche consorelle. Il 29 novembre 1797, il Tesoriere Generale Girolamo della Porta, ordinò con propria lettera indirizzata a tutti gli appaltatori delle zecche provinciali e ai governatori di tutte le località in cui esse avevano sede, di procedere alla chiusura delle officine monetarie, ed al ritiro di tutti i coni, con effetto a quidici giorni dal ricevimento della circolare stessa. Sul mercato numismatico sono da sempre rarissimi i sampietrini fanesi e pressochè introvabile le madonnine. Una vecchia leggenda vuole che tali monete siano state distrutte in quanto utilizzate per caricare a mitraglia le spingarde pontificie contro gli invasori napoleonici, nel 1798. Molto probabilmente il motivo vero della loro scomparsa fu causato dalla massiccia campagna di ritiro e rifusione promossa da Pio VII nei primi anni dell’800, insieme chiaramente al basso numero di esemplari coniati. In un documento di riconsegna del materiale della zecca di Fano, si fa menzione di tre cilindri per le madonnine e di due per i sampietrini, per un totale di 10 pezzi, che dovrebbe significare che in ogni cilindro erano incisi due coni, e di conseguenza esisterebbero sei varietà di monete da 5 baiocchi e quattro da 2.

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tipo BAIOCCHI 5 (MADONNINA) Nᵒ531

Papa Pio VI Zecca di Fano 207 Inv. Cast. 208

anno 1797 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ531

zecca Fano

D PIVS PAPA SEXTVS ANNO XXIII - || BAIOC || CINQVE || FANO ||1797

R SANCTA DEI GENETRIX - TM

rif. C.N.I. 2-4 Muntoni 309 Ciavaglia 59

tipo BAIOCCHI 2 E MEZZO (SAMPIETRINO) Nᵒ532

Papa Pio VI Zecca da Fano 208 Inv. Cast. 209

anno 1797 monetiere fano 1 Inv 2001 Nᵒ532

zecca Fano

D S • P - APOSTOLORUM PRINC T.M.

R BAIOCCHI || DVE E MEZZO ||FANO 1797

rif. C.N.I. 5 Muntoni 311 Ciavaglia 61B

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RIFERIMENTI PER LA CATALOGAZIONE:

registro di inventario manoscritto del municipio di Fano, probabilmente redatto appena dopo l’acquisizione

della raccolta Castellani nel 1938. Redatto dal Regio Ispettore onorario ai monumenti a alle gallerie conte

Piercarlo Borgogelli, è pieno di strafalcioni numismatici ed errata descrizione degli esemplari. La sua

numerazione è stata riportata quale riferimento nelle tabelle delle monete. E’ un inventario utile per

conoscere la situazione originale della raccolta rispetto a quella attuale.

Inventario al 31 agosto 2001 redatto da Armando de Vita, con la numerazione a matita riportata nella copia

presente presso il Circolo Culturale Castellani. E’ stato preso come base per la numerazione da noi utilizzata

apportando solo le variazioni indispensabile per rimediare ai numeri di inventario duplicati.

Proponiamo un nuovo progetto espositivo nel quale le monete della Zecca di Fano occuperanno solo un

quadro, con la rappresentanza di tutte le varietà di monete presenti nella raccolta.

Altri tre quadri, anch’essi catalogati e documentati, conterranno le monete ripetitive e andranno posti nel

contenitore sottostante la teca in esposizione.

Il nuovo inventario metterà in grado gli interessati di avere la visione totale del materiale.

Legenda delle tabelle descrittive delle monete:

Inv.Cast. = inventario manoscritto della collezione Castellani acquisita dal Comune di Fano risalente al 1938.

La Zecca di Fano = opera di Giuseppe Castellani nella quale sono rintracciabili alcuni degli esemplari.

Inv. 2001 = redatto da Armando de Vita, utilizzato come base della nuova numerazione

Confrontando la prima catalogazione Borgogelli con le altre che si sono susseguite abbiamo la seguente

situazione:

Non sono più presenti grandi rarità come, in particolare:

due giuli “della Fortuna” su ruota (n. 77 e 78 dell’inv. Borgogelli)

il testone di Sisto V “Colonia Julia Fanestris” (n. 141 dell’inv. Borgogelli)

il bajocco di Sisto V (n. 145 dell’inv. Borgogelli)

il quattrino sede vacante 1590 (n. 200 dell’inv. Borgogelli )

la baiocchella di Gregorio XIV (n. 201 dell’inv. Borgogelli)

il testone di Clemente VIII con il busto del papa (n.202 dell’inv. Borgogelli )

il testone di Clemente VIII anno I (n. 203 dell’inv. Borgogelli)

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Da un secondo inventario, redatto dal dott. Guido Adanti nel 1965, risultavano ancora presenti i seguenti

esemplari (alcuni non censiti dal Borgogelli) ora mancanti:

1 picciolo di Innocenzo VIII

1 quattrino della Sede Vacante 1572 (potrebbe essere una errata descrizione del n. 200 dell’inv. Borgogelli)

2 giuli “della Fortuna” su ruota descritti dall’inventario Borgogelli (n. 77 e 78 dell’inv. Borgogelli)

1 testone di Sisto V “Colonia Julia Fanestris” (n. 141 dell’inv. Borgogelli)

4 quattrini ella Sede Vacante 1590 (potrebbe essere un errore e riferirsi alle baiocchelle dello stesso

periodo)

1 baiocchella di Gregorio XIV (201 dell’inv. Borgogelli)

1 testone con ritratto di Clemente VIII (202 dell’inv. Borgogelli)

L’inventario 2001 di Armando De Vita rappresenta invece la situazione attuale.

Data l’assenza di precedente documentazione fotografica non sarà più possibile rintracciare gli esemplari

scomparsi.

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DISPOSIZIONE DEI MONETIERI NELLA SALA DI NUMISMATICA DEL MUSEO DI FANO

ESPOSITORE 1 ESPOSITORE 2

ROMA REPUBBLICANA

ESPOSITORE 3

ESPOSITORE 4 ESPOSITORE 5

LE MEDAGLIE DI FANO E DEI FANESI ILLUSTRI

ESPOSITORE 6 ESPOSITORE 7

ESPOSITORE 8

ROMA IMPERIALE

LA ZECCA DI FANO

Monetiere Fano2

Monetiere Fano3

Monetiere Fano4

Pio VI Repubblica Romana

Monetiere Pio VI 1

Monetiere Pio VI 2

Monetiere Pio VI 3

Monetiere Pio VI 4

LE MEDAGLIE MALATESTIANE

CLEMENTE VIII Il papa di Fano

Monetiere Regno

PESI MONETARI

Monetiere medaglie varie

Monetieri medievali varie