MUD 2010 -...
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MUD 2010
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Premessa
Sul supplemento ordinario alla G.U. n. 294 del 17 dicembre 2008 èstato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 dicembre 2008, recante “Approvazione del modello unico di dichiarazione per l'anno 2008” che fissava la nuova modulistica e le nuove istruzioni per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale nel 2009.
Con la legge n. 13 del 2009 (di conversione del D.L. 30 dicembre 2008) è stata differita l’entrata in vigore all’anno 2010 per le dichiarazioni da presentarsi con riferimento all’anno 2009
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Struttura
CAPITOLO 1 - RIFIUTI E PRODOTTI IMMESSI SUL MERCATOComunicazione Rifiuti, comprendente:• Sezione Rifiuti Semplificata• Sezione Rifiuti Speciali• Sezione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione• Sezione Intermediazione• Sezione Consorzi• Sezione Imballaggi
Comunicazione Veicoli Fuori Uso
Comunicazione Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
CAPITOLO 2 - EMISSIONIDichiarazione INES/PRTR
CAPITOLO 1 - RIFIUTI
Comunicazione rifiuti• Sezione comunicazione semplificata• Sezione anagrafica• Sezione rifiuti• Sezione costi e ricavi servizio rifiuti urbani• Sezione intermediazione e commercio• Sezione imballaggi
Comunicazione veicoli fuori uso
CAPITOLO 2 - EMISSIONIDichiarazione INES/PRTR
Nuovo MUDVecchio MUD
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Soggetti obbligati/1Comunicazione Rifiuti
I soggetti tenuti alla presentazione del capitolo 1 del MUD, per le sue diverse parti, sono:• Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori
iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi
• Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi• Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo
superiore a Euro 8.000,00 • Soggetti che svolgono a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di
rifiuti
• Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione• Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti• Gestore del servizio pubblico di raccolta per i rifiuti pericolosi conferiti da
soggetti pubblici e privati previa apposita convenzione• Soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani
ed assimilati • Consorzi istituiti per il recupero ed il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti• Consorzio Nazionale degli imballaggi
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Soggetti esclusi (produttori)Comunicazione Rifiuti
Non devono presentare il MUD imprese ed enti che producono solo rifiuti non pericolosi derivanti da:• lavorazioni industriali e artigianali se l'impresa ha complessivamente
meno di 11 dipendenti;• attività agricole e agro industriali (aziende agricole o aziende di
trasformazione di prodotti agricoli);• attività di servizio quali: istituti di credito, società finanziarie,
assicurazioni, istituti di ricerca, poste e telecomunicazioni, societàimmobiliari, o enti appartenenti alla pubblica amministrazione, nel settore dell'istruzione, della difesa, della sicurezza nazionale e dell'ordine pubblico;
• attività commerciali quali: ristoranti, bar, alberghi, commercio al dettaglio e all'ingrosso, farmacie;
• attività di demolizione, costruzione quali imprese di costruzioni, installatori;
• attività sanitarie, quali ambulatori, cliniche , ospedali, aziende sanitarie;
Non devono presentare il MUD in ogni caso• i produttori di rifiuti che non sono inquadrati in "enti" o "imprese"
(p.es. privati, condomini, studi medici)
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Soggetti obbligati /2 Comunicazione Veicoli fuori uso
I soggetti tenuti alla presentazione del MUD – Comunicazione Veicoli Fuori Uso sono gli impianti di gestione autorizzati coinvolti nel ciclo di gestione dei veicoli fuori uso rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 209/2003.In particolare
• Autodemolitori soggetti che effettuano operazioni di messa in sicurezza e demolizione
• Rottamatori soggetti che effettuano operazioni di rottamazione ed adeguamento volumetrico delle carcasse di auto che sono già state sottoposte ad operazioni di messa in sicurezza
• Frantumatori soggetti che effettuano operazioni di frantumazione delle carcasse di auto che sono già state sottoposte ad operazioni di messa in sicurezza, smontaggio delle parti recuperabili ed eventuale adeguamento volumetrico
Nel caso in cui il medesimo soggetto dichiarante produca o gestisca anche veicoli o altri rottami o altri rifiuti non rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 209/2003 dovrà:
� compilare la Comunicazione Rifiuti – Sezione Rifiuti Speciali per i veicoli o altri rottami o altri rifiuti non rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 209/2003
� compilare la Sezione Veicoli Fuori Uso per i veicoli o altri rottami o altri rifiuti rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 209/2003
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Soggetti obbligati /3Comunicazione RAEE – DPCM 02/12/08
La comunicazione relativa ai RAEE riguarda gli obblighi e i soggetti previsti dall’articolo 9, comma 4, del decreto legislativo 25 luglio 2005, n° 151. Sono quindi tenuti alla compilazione della comunicazione relativa ai RAEE tutti i soggetti coinvolti nella raccolta e nel trattamento dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 151/2005, ed in particolare:
• Impianti di trattamento dei RAEE
• Centri di raccolta istituiti dai Comuni o dai produttori o terzi che agiscono in loro nome ai sensi dell'articolo 6 comma 1 del D.Lgs. 25/07/2005, n. 151
• Soggetti che effettuano attività di trasporto, limitatamente ai RAEE professionali, dal sito del produttore all'impianto di trattamento
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Soggetti obbligati /4Comunicazione Produttori A.E.E. - DPCM 02/12/08
Sono tenuti alla presentazione della Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
I produttori iscritti al registro nazionale delle apparecchiature elettriche ed elettroniche in quanto:� fabbricano e vendono apparecchiature elettriche ed elettroniche con il
proprio marchio; � rivendono con il proprio marchio apparecchiature prodotte da altri
fornitori� importano o immettono per primo, nel territorio nazionale,
apparecchiature elettriche ed elettroniche nell'ambito di un'attivitàprofessionale e ne operano la commercializzazione, anche mediante vendita a distanza;
� Producono apparecchiature elettriche ed elettroniche destinate esclusivamente all'esportazione
Qualora un soggetto non iscritto al registro nazionale ritenga di poter essere classificato come produttore di apparecchiature elettriche ed elettroniche, dovràpreliminarmente iscriversi al registro e, solo dopo, potrà presentare il MUD.
I sistemi di gestione collettivi, che, per conto dei produttori loro aderenti, possono comunicare i dati relativi al peso delle apparecchiature elettriche ed elettroniche raccolte attraverso tutti i canali, reimpiegate, riciclate e recuperate nell'anno solare precedente ai sensi dell’art 7 comma 3 del DM 185/2007.
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SCADENZA: si ricorda che la scadenza è il 30 aprile 2010
PRESENTAZIONE Il MUD deve essere presentato alla Camera di Commercio della provincia nel cui territorio ha sede l'unità locale cui la dichiarazione si riferisce.I soggetti che svolgono attività di solo trasporto, gli intermediari senza detenzione e i produttori di AEE devono invece presentare il MUD alla Camera di Commercio della provincia nel cui territorio ha sede la Sede legale dell'impresa cui la dichiarazione si riferisce.
Il Consorzio Nazionale degli imballaggi presenta la comunicazione alla Sezione Nazionale del Catasto dei rifiuti.
DIRITTI DI SEGRETERIA
€ 15 per ogni dichiarazione su supporto Cartaceo€ 10 per ogni dichiarazione su supporto Telematico
Modalità di presentazione
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La presentazione alla Camera di Commercio può avvenire
• Mediante spedizione postale a mezzo di raccomandata senza avviso di ricevimento
• Mediante consegna diretta alla sede della Camera stessa• Mediante invio telematico
Si ricorda che:1 – MUD presentato su supporto cartaceo: ogni busta deve contenere un MUD, versamento singolo2 – MUD presentato su supporto Magnetico, ogni plico può contenere anche più supporti magnetici con l'effettuazione di un unico versamento cumulativo, pari alla somma dell'importo dei diritti di ogni singola comunicazione3 – MUD compilato attraverso il supporto informatico e inviato telematicamente attraverso il sito www.mudtelematico.it
Modalità presentazioneVecchio MUD
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Modalità presentazioneNuovo MUD
Chi Cosa Come
Produttori
Soggetti che producono, nella propria Unità Locale, non più di 5 rifiuti e, per ogni rifiuto, utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali
Sezione Rifiuti Speciali Semplificataoppure Modulistica cartacea
Sezione Rifiuti Speciali Via telematica
Altri produttori Sezione Rifiuti Speciali Via telematica
Soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione dei rifiuti urbani (per i Comuni con meno di 5.000 abitanti)
Sezione Rifiuti Urbani e assimilati-Via Telematica
oppure-Modulistica cartacea
Soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione dei rifiuti urbani (per i Comuni con più di 5.000 abitanti)
Sezione Rifiuti Urbani e assimilatiVia Telematica
Gestori (ricuperatori, trasportatori,smaltitori, gestori dell'impianto portuale di raccolta)
Sezione Rifiuti Speciali
Via TelematicaComunicazione Veicoli Fuori Uso (se dovuta)
Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (se dovuta)
Intermediari Sezione Intermediazione Via Telematica
Consorzi istituiti per il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti
Sezione Consorzi11 Via Telematica
CONAI Sezione ImballaggiSezione Consorzi
Via Telematica
Produttori di AEE e Sistemi Collettivi di Finanziamento
Comunicazione AEE Via Telematica
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Presentazione telematica Istruzioni per trasmissione
Le istruzioni dettagliate per la trasmissione via telematica del Modello Unico di Dichiarazione ambientale sono rese disponibili anche tramite i siti Internet del Ministero dello Sviluppo Economicohttp://www.sviluppoeconomico.gov.itMinistero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare http://www.minambiente.itISPRA (Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale) http://www.apat.gov.itdell’Unioncamerehttp://www.unioncamere.itdi Infocamere http://www.infocamere.itEcocerved http://www.ecocerved.it
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Presentazione telematica Cosa servePer poter inviare il MUD– Comunicazione Rifiuti,
Comunicazione RAEE e Comunicazione VFU via telematica, il soggetto che effettua la trasmissione deve:
1. essere registrato al sito www.mudtelematico.it
2. disporre di un dispositivo di firma digitale (smart card o business key) con certificato di sottoscrizione valido
3. disporre per il pagamento dei diritti di segreteria di carta di credito o di un contratto Telemaco Pay
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Presentazione telematica Sito di riferimento
La trasmissione avviene esclusivamente tramite il sito www.mudtelematico.it
L'utente deve, preliminarmente ed obbligatoriamente registrarsi tramite la procedura di registrazione disponibile sul sito stesso.I soggetti già registrati negli anni precedenti potranno utilizzare le credenziali in loro possesso.
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Presentazione telematica Trasmissione: soggetti abilitati
La presentazione telematica può essere effettuata dal dichiarante, o da un soggetto da questi delegato, in possesso di un dispositivo di firma digitale dotato di certificato di sottoscrizione valido al momento dell'invio.
Le associazioni di categoria e gli studi di consulenza possono inviare telematicamente i MUD compilati per conto dei propri associati e dei propri clienti apponendo cumulativamente ad ogni invio la propria firma elettronica sulla base di espressa delega scritta dei propri associati e dei clienti (i quali restano responsabili della veridicità dei dati dichiarati) che deve essere mantenuta presso la sede delle medesime associazioni e studi.
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Presentazione telematica Firma
Per poter firmare è necessario:
• essere in possesso di un dispositivo di firma digitale (Smart Card o Carta nazionale dei Servizi o Business Key) dotato di certificato di sottoscrizione valido al momento dell'invio.
• installare il software Dike
• il lettore di smart card (per coloro che non utilizzano la Business Key)
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Presentazione telematica Pagamento
Una volta conclusa la procedura di firma del file, l'utente deveprocedere al pagamento del diritto di segreteria
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito oppure tramite Telemaco Pay.
La dichiarazione MUD si intende trasmessa solo una volta completato correttamente il pagamento.
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Presentazione telematica Comunicazione AE
I soli produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche devono presentare la Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed elettroniche tramite il sito www.registroaee.it .La compilazione del MUD – Comunicazione AEE viene fatta on line tramite il sito www.registroaee.it.L'accesso al sito viene effettuato con le consuete modalità utilizzate per il registro aee, ovvero con firma digitale dotata di certificato di autenticazioneautenticazione, valido al momento dell'utilizzo e intestato al legale rappresentante dell'azienda o ad un suo delegato.
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Modifiche o integrazioni
Eventuali modifiche o integrazioni alla comunicazione rifiuti possono essere comunicate unicamente attraverso la presentazione di una nuova comunicazione rifiuti completa anche dei dati già dichiarati, da inviare con le medesime modalità utilizzate per la prima comunicazione. La presentazione della nuova dichiarazione èsottoposta al nuovo pagamento dei diritti di segreteria e, nel caso sia presentata oltre il termine di scadenza, alle sanzioni previste dalla normativa vigente.
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SEZIONE RIFIUTI SEMPLIFICATA
COMPILAZIONE DEL MUD
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Produttori iniziali di non più di cinque rifiuti
Per ogni rifiuto prodotto non utilizzano piùdi tre trasportatori e più di tre destinatari
È composta dalle Schede SRS1 ,SRS2, SRS3
Produttori di non più di tre rifiuti
I rifiuti sono prodotti nell'unità locale cui si riferisce la dichiarazione
Per ogni rifiuto prodotto non utilizzano piùdi tre trasportatori e più di tre destinatari
È composta dalle Schede SCS1 e SCS2
Nuovo MUDVecchio MUD
SEZIONE RIFIUTI SEMPLIFICATAConfronto
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SEZIONE RIFIUTI SEMPLIFICATA Sintesi Cambiamenti
Il produttore deve indicare, per ogni trasportatore utilizzato, la quantità di rifiuto trasportata dal singolo vettore terzo.
SRS1 –SRS2 –SRS3
Trasportatore terzo
Se l'Unità Locale ha trasportato rifiuti pericolosi da essa prodotti non può utilizzare la scheda semplificata
Se l'Unità Locale ha trasportato rifiuti non pericolosi da essa prodotti può compilare la scheda semplificata, in quanto non tenuta ad indicarli
SRS1 –SRS2 –SRS3
Trasporto rifiuti conto proprio
Chi produce rifiuti fuori dall'Unità Locale può presentare la scheda semplificata. Non deve essere specificato il luogo ove sono stati prodotti i rifiuti fuori dall'Unità Locale.
SRS1 –SRS2 –SRS3
Rifiuti prodotti fuori dall'UnitàLocale
Non deve più indicare lo stato fisico del rifiutoSRS1 –SRS2 –SRS3
Stato fisico
Il dichiarante deve specificare il numero di mesi in cui l'azienda è stata attiva nell'anno di riferimento. Se l'attività è cominciata prima del 15 del mese va computato il mese intero.
SRS1Mesi di attivitànell'anno
Il codice ISTAT è modificato rispetto agli anni precedenti SRS1Codice ISTAT
Possono presentare la scheda semplificata tutti i produttori iniziali di rifiuti che abbiano prodotto, nell'anno di riferimento, fino a 5 rifiuti (e non 3 come negli anni precedenti)
SRS1 –SRS2 –SRS3
Numero di rifiuti prodotti
ModificaScheda Argomento
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SEZIONE ANAGRAFICA
COMPILAZIONE DEL MUD
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Ad esclusione dei soggetti tenuti a presentare la Sezione comunicazione semplificata, la Sezione anagrafica deve accompagnare tutte le dichiarazioni
Va presentato un unico MUD con riferimento a tutte le attività, dalle quali discende l'obbligo di dichiarazione, che vengono svolte all'interno dell'Unità Locale che presenta la dichiarazione.
Per ogni Unità locale deve essere compilata una sola scheda anagrafica alla quale allegare le Comunicazioni e le Sezioni che il dichiarante è tenuto a presentare.
Ad esclusione dei soggetti tenuti a presentare la Sezione comunicazione semplificata, la Sezione anagrafica deve accompagnare tutte le dichiarazioniÈ composta dalle Schede SA1 e SA2La Comunicazione veicoli fuori uso ha una propria anagrafica SA1-VEIC e SA2-VEIC
Nuovo MUDVecchio MUD
SEZIONE ANAGRAFICA Confronto
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SEZIONE ANAGRAFICA Sintesi cambiamenti
I soggetti tenuti alla presentazione della Sezione Produttori AEE ed iscritti al Registro AEE, devono comunicare i dati relativi a tale iscrizione
SA AEIscrizione al Registro AEE
I gestori autorizzati devono indicare il possesso di certificazioni EMAS o ISO14001
SA AUTCertificazioni
I gestori autorizzati devono riportare la potenzialità dell’impianto relativa ad ogni operazione di recupero o smaltimento
SA AUTPotenzialitàimpianto
I soggetti in possesso di autorizzazioni rilasciate dalle competenti autorità per lo svolgimento di attività di gestione dei rifiuti, devono indicare l'attività per la quale sono autorizzati e gli estremi dell'ultimo provvedimento autorizzativo.
SA AUTAutorizzazioni
Numero di mesi in cui l'azienda è stata attiva nell'anno di riferimento. SA1Mesi di attivitànell'anno
Il codice ISTAT è modificato rispetto agli anni precedenti SA1Codice ISTAT
Previsione di un campo specificoSA1Annulla e sostituisce
Per ogni Unità locale deve essere compilata una sola scheda anagraficaSA1Anagrafica unica
ModificaSchedaArgomento
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COMPILAZIONE DEL MUD
Comunicazione rifiuti
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La Scheda RIF deve essere compilata:
Per ogni rifiuto speciale che il dichiarante ha prodotto
Per ogni rifiuto urbano o speciale che il dichiarante ha ricevuto da terzi, recuperato o smaltito
Moduli da allegare RT-SP (gestori e trasportatori) per i rifiuti ricevuti; TE-SP(produttori) per il trasportatore terzo; DR-SP produttori/gestori) destinatario rifiuto; MG (gestori) per attività di gestione sul rifiuto; MG EST – allegato MG- (gestori) per attivitàdi gestione sul rifiuto svolte fuori dall’unitàlocale
La Scheda RIF deve essere compilata:
Per ogni rifiuto speciale che il dichiarante ha prodotto:
- nell'unità locale cui si riferisce la dichiarazione o fuori dall'unità locale nell'ambito di attività svolte in sedi non costituenti unità locali (es. cantieri) o presso altre unità locali (es. bonifiche o manutenzioni)
Per ogni rifiuto urbano o speciale che il dichiarante ha:
- ricevuto da terzi, compresa altra unità locale dello stesso dichiarante
- recuperato o smaltito
Moduli da allegare RT (gestori e trasportatori) per i rifiuti ricevuti; RE (produttori) solo per i rifiuti prodotti fuori dall’unità locale; TE(produttori) per il trasportatore terzo; DR(produttori/gestori) destinatario rifiuto; MG (gestori) per attività di gestione sul rifiuto
Nuovo MUDVecchio MUD
SCHEDA RIFIUTI Confronto
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PRODUTTORI DI RIFIUTIEsempio nuovo MUD- Scheda RIF
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SCHEDA RIFIUTI Sintesi cambiamenti/1
Il produttore deve indicare, per ogni trasportatore utilizzato, la quantitàdi rifiuto trasportata.
Modulo TE-SP
Trasportatore terzo
Se il produttore ha trasportato rifiuti pericolosi prodotti nell'unità locale deve indicare la quantità nella riga "RIFIUTO TRASPORTATO DAL DICHIARANTE" Il produttore che ha trasportato rifiuti non pericolosi prodotti nell'UnitàLocale non deve compilare il campo
Scheda RIFTrasporto rifiuti conto proprio
Deve indicare la giacenza al 31/12, ovvero la quantità di rifiuti prodotta e non conferita a terzi per attività di gestione e smaltimento.Attenzione: ci si riferisce al deposito temporaneo presso il produttore e non ad un'attività di messa in riserva autorizzata.
Scheda RIFGiacenza presso il produttore
Non deve essere specificato il luogo ove sono stati prodotti i rifiuti fuori dall'Unità Locale.Se tenuto a dichiararli devono essere osservate queste indicazioni:- i rifiuti derivanti da attività di manutenzione o assistenza sanitaria si considerano prodotti presso la sede di riferimento del soggetto che svolge tali attività.- per i rifiuti derivanti da attività di manutenzione delle infrastrutture, l’unità locale coincide con il luogo di produzione dei rifiuti individuato ai sensi del medesimo all’articolo 230 del D.Lgs. 152/2006.- per le attività di bonifica di siti contaminati la dichiarazione va presentata con riferimento al sito oggetto dell'intervento.
Scheda RIFRifiuti prodotti fuori dall'UnitàLocale
Non deve essere indicato lo stato fisico del rifiutoScheda RIFStato fisico
ModificaScheda di riferimento
Argomento
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TRASPORTATORI DI RIFIUTI Esempio nuovo MUD- Scheda RIF
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SCHEDA RIFIUTI Sintesi cambiamenti/2
Il trasporto di RAEE professionali deve essere indicato nella scheda TE PROF. La presentazione di questa scheda esonera il soggetto che fa trasporto di RAEE professionali dal dichiarare i rifiuti stessi nella Sezione Rifiuti Speciali.
Comunicazione RAEE
Trasporto di RAEE professionali
Non deve essere indicato lo stato fisico del rifiutoRIFStato fisico
Va indicata la quantità complessiva trasportata dal dichiarante
RIFTrasportocomplessivo
ModificaSchedaArgomento
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GESTORI DI RIFIUTI Esempio nuovo MUD – Scheda RIF
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I soggetti che svolgono un'attività di stoccaggio dei rifiuti, senza svolgere alcuna operazione di recupero o smaltimento mirante a modificare la natura del rifiuto, dovranno compilare anche la scheda MG indicando la quantità presa in carico per operazioni di messa in riserva o deposito preliminare
MGCentri di stoccaggio
Non deve essere indicato lo stato fisico del rifiutoRIFStato fisico
Va riportata la quantità dei rifiuti prodotti nell’unità locale del dichiarante, in giacenza al 31/12, perché non ancora avviati ad altre unità locali per il successivo trattamento, comprensiva della quota di rifiuti detenuti e non ancora trattati.
MGGiacenza
Se nell’unità locale è stata compiuta un’operazione di messa in riserva /deposito preliminare del rifiuto deve essere riportata la quantità sottoposta a tale operazione complessivamente durante l'anno di riferimento, includendo eventuali rimanenze di rifiuti dell'anno precedente che risultano ancora in messa in riserva o deposito preliminare presso l'Unità locale. Si ricorda che, sino all'anno precedente, il gestore doveva comunicare solo la quantità al 31/12
MGR13/ D15
Questo Modulo va allegato alla scheda MG-SP solo se le operazioni di recupero o smaltimento sono state svolte fuori dall’unità locale oggetto della dichiarazione
MG-ESTGestione fuori dall'Unitàlocale
Va indicata la quantità complessiva avviata a recupero o smaltimento. RIFRecupero e smaltimento complessivi
I rifiuti prodotti a seguito di attività di pretrattamento, miscuglio o di altre operazioni di recupero e/o di smaltimento che hanno mutato la composizione dei rifiuti ricevuti vanno dichiarati nella riga apposita presente sulla scheda RIF
RIFProduzione
ModificaSchedaArgomento
SCHEDA RIFIUTI Sintesi cambiamenti/3
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COMPILAZIONE DEL MUD
Comunicazione rifiutiSEZIONE RIFIUTI URBANI
E ASSIMILATI
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RIFIUTI URBANISoggetti obbligatiAi sensi del D.Lgs. 152 la gestione dei rifiuti urbani è organizzata sulla base di ambiti territoriali ottimali anche denominati ATO. Gli enti locali ricadenti nel medesimo ATO costituiscono le Autorità d'ambito alle quali trasferiscono l'esercizio delle loro competenze in materia di gestione integrata dei rifiuti Per la gestione ed erogazione del servizio di gestione integrata l'Autoritàd'ambito aggiudica il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani mediante gara
Ciò premesso si ritiene che il MUD vada presentato:• in caso di avvenuta aggiudicazione della gara ad evidenza pubblica indetta dall’Autorità d’ambito il MUD andrà presentato dal soggetto affidatario del servizio integrato;• nel caso in cui, i Comuni, continuino la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento in regime di privativa nelle forme di cui al l'articolo 113, comma 5, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 , il MUD potrà essere quindi presentato dal Comune (in caso di servizi in economia) o da altri soggetti ai quali il Comune abbia affidato il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilatirelativamente a tutte le operazioni di raccolta, anche differenziata, di Rifiuti Urbani misti, di rifiuti speciali ad essi assimilati nonché dei rifiuti raccolti nel territorio a seguito di apposita convenzione con i soggetti pubblici o privati.
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Le Schede RU1/2, RU2/2 e RU3/3 sono relative a tutte le operazioni di raccolta, anche differenziata, di rifiuti urbani misti e di rifiuti speciali ad essi assimilati nonché di rifiuti raccolti in base a convenzione
Se la Comunicazione rifiuti relativa alla raccolta e trasporto dei rifiuti urbani non viene presentata direttamente dal singolo Comune ma da un soggetto che opera per conto di piùComuni bisogna compilare ed allegare una o più Schede CS
Nella sezione CG devono essere riportati i costi di gestione per il servizio di raccolta dei rifiuti urbani indifferenziati e differenziati (allegare i moduli MDCR)
Allegati alla scheda RU sono DR-U(destinatario RU), RT CONV (per i rifiuti raccolti in base a a convenzione)
Le Schede RU1/2 e RU2/2 sono relative a tutte le operazioni di raccolta, anche differenziata, di rifiuti urbani misti e di rifiuti speciali ad essi assimilati
Se la Comunicazione rifiuti relativa alla raccolta e trasporto dei rifiuti urbani non viene presentata direttamente dal singolo Comune ma da un soggetto che opera per conto di piùComuni bisogna compilare ed allegare una o più Schede CS
Nella sezione CG devono essere riportati i costi di gestione e di ammortamento tecnico e finanziario degli investimenti per le attività di gestione dei rifiuti, nonché i proventi della tariffa (allegare i moduli MDCR)
Allegati alla scheda RU sono DRU(destinatario RU), RST (concessionario)
Nuovo MUDVecchio MUD
RIFIUTI URBANIConfronto
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Via Telematica
Sezione Rifiuti Urbani e assimilati
Soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione dei rifiuti urbani (per i Comuni con più di 5.000 abitanti)
-Via Telematica oppure-Modulistica cartacea
Sezione Rifiuti Urbani e assimilati
Soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione dei rifiuti urbani (per i Comuni con meno di 5.000 abitanti)
ComeCosaChi
RIFIUTI URBANINuovo MUD
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RIFIUTI URBANI Esempio nuovo MUD – Scheda RU
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RIFIUTI URBANI Sintesi cambiamenti
Deve essere specificato il quantitativo di rifiuti raccolto in ogni Comune per cui èstata svolto il servizio di raccolta suddiviso in raccolta differenziata e indifferenziata
Scheda CSRifiuti raccolti
Deve essere indicata la la quantità raccolta in base ad accordi con i consorzi finalizzati al recupero dei rifiuti. Il dato deve comunque essere anche incluso nella scheda RU, alla voce raccolta differenziata
Modulo MDCR
Costi di gestione
Per ogni soggetto dal quale il gestore del servizio ha raccolto in convenzione i rifiuti, deve essere compilata una riga nella scheda RT CONV, indicando il codice fiscale dell'impresa o ente, la ragione sociale e la provincia.
Modulo RT CONV
Rifiuti raccolti in convenzione
Se il dichiarante ha raccolto rifiuti speciali (quindi non urbani né assimilabili) in regime di convenzione con soggetti pubblici e privati, il gestore del servizio deve indicare il codice CER del rifiuto raccolto e riportare la quantità totale raccolta, espressa in peso, raccolta nell'anno di riferimento per ogni rifiuto raccolto.I rifiuti raccolti sul territorio a seguito di apposita convenzione vanno indicati nell'apposita parte della scheda RU e non devono essere sommati alle altre raccolte.
Scheda RURifiuti raccolti in convenzione
Nel modulo DRU deve essere indicata la quantità totale di ogni singolo rifiuto, a prescindere dalla modalità con le quali è avvenuta la raccolta (differenziata, multimateriale o in convenzione), conferita a ciascun destinatario. La stessa quantità deve essere poi divisa in relazione all'attività svolta sul rifiuto dal destinatario.
Modulo DRUConferimento a terzi
Il vecchio modulo RST è soppressoScheda RUConcessionari
La scheda RU contiene una sezione relativa alla raccolta multimateriale.Scheda RURaccolta multimateriale
Non deve essere specificato il numero di utenzeScheda RUNumero utenze
ModificaSchedaArgomento
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COMPILAZIONE DEL MUD
Comunicazione rifiuti
SEZIONE INTERMEDIAZIONE
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INTERMEDIARI DI RIFIUTILa Sezione intermediazione e commercio deve essere compilata unicamente dai soggetti che svolgono attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza averne l'effettiva detenzione dei medesimi
È costituta dalla Scheda INT e dai Moduli UO e UD
Non deve essere indicato lo stato fisico del rifiutoINTStato fisico
ModificaSchedaArgomento
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COMPILAZIONE DEL MUD
COMUNICAZIONE VEICOLI FUORI USO
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VEICOLI FUORI USOSoggetti obbligatiSono tenuti alla compilazione della Comunicazione relativa ai veicoli fuori uso tutti i soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei veicoli rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 209/2003.
• Autodemolitori: soggetti che effettuano operazioni di messa in sicurezza e demolizione ai sensi del D.Lgs. 209/2003
• Rottamatori: soggetti che effettuano operazioni di rottamazione ed adeguamento volumetrico delle carcasse di auto che sono già state sottoposte ad operazioni di messa in sicurezza ai sensi del D.Lgs. 209/2003
• Frantumatori: soggetti che effettuano operazioni di frantumazione delle carcasse di auto che sono già state sottoposte ad operazioni di messa in sicurezza, smontaggio delle parti recuperabili ed eventuale adeguamento volumetrico ai sensi del D.Lgs. 209/2003
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L’anagrafica è unica.
È prevista una:
Scheda AUT - Autodemolitore
Scheda ROT - Rottamatore
Scheda FRA – Frantumatore
I Moduli da allegare alle Schede AUT, ROT, FRA sono i seguenti:• RT-VEIC• TE-VEIC• DR-VEIC• MG-VEIC
La Sezione anagrafica veicoli fuori uso deve accompagnare tutte le dichiarazioni relative a tali tipologie di rifiutiLa Comunicazione si articola nelle seguenti Sezioni:Sezione anagrafica veicoli fuori usoSezione autodemolitore (scheda AUT)Sezione rottamatore (scheda ROT)Sezione frantumatore (scheda FRA)
I Moduli da allegare alle Schede AUT, ROT, FRA sono i seguenti:• RT-VEIC• TE-VEIC• DR-VEIC• MG-VEIC
Nuovo MUDVecchio MUD
VEICOLI FUORI USOConfronto
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VEICOLI FUORI USO Sintesi cambiamenti
Deve essere indicata la quantità complessivamente conferita al singolo destinatario
Scheda DR VEIC
Conferimento a terzi
Deve essere indicata, per ogni trasportatore utilizzato, la quantità di rifiuto trasportata
Modulo TE VEIC
Trasportatore terzo
Va riportata la quantità di proler prodotto nell’unità locale del dichiarante nell’anno di riferimento della dichiarazione che è stato successivamente avviato ad impianti produttivi come MPS,
Scheda FRAProler
Non va più indicata la quantità avviata a riciclaggioScheda FRAAttività svolta in proprio
Sono aumentati i codici preimpostati dei rifiuti prodotti nell'Unità localeScheda AUT – ROT - FRA
Rifiuti prodotti
Va riportata la quantità dei rifiuti prodotti nell’unità locale del dichiarante, in giacenza al 31/12, perché non ancora avviati ad altre unità locali per il successivo trattamento, comprensiva della quota di rifiuti detenuti e non ancora trattati, identificati dal codice 160106.
Scheda ROT - FRA
Giacenza
Non va più indicata la quantità avviata a smaltimento, recupero o riciclaggio ma solo la quantità avviata a reimpiego nell'Unità locale
Scheda AUT - ROT
Attività svolta in proprio
Va riportata la quantità di rifiuti che, al 31/12 di ogni anno, sono stati sottoposti alle operazioni di messa in sicurezza, ma non sono stati ancora avviati al successivo trattamento, diversi da 160104
AUTGiacenza
Va riportata la quantità dei veicoli fuori uso non ancora messi in sicurezza (160104), in giacenza al 31/12.
AUTGiacenza veicoli
L'anagrafica dell'impianto è unicaSA1Anagrafica
ModificaSchedaArgomento
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COMPILAZIONE DEL MUD
COMUNICAZIONE RAEENUOVO MUD
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COMUNICAZIONE RAEESoggetti obbligatiSoggetti coinvolti nella raccolta e nel trattamento dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 151/2005, ed in particolare:
• Impianti di trattamento dei RAEE, autorizzati che svolgono attività di trattamento conformi alle disposizioni vigenti in materia, nonchè ai requisiti tecnici stabiliti nell'allegato 2 del D.Lgs. 151 ed alle modalità di gestione previste nell'allegato 3 al medesimo Decreto
• Centri di raccolta istituiti dai Comuni o dai produttori o terzi che agiscono in loro nome ai sensi dell'articolo 6 comma 1 del D.Lgs. 25/07/2005, n. 151
• Soggetti che effettuano attività di trasporto, limitatamente ai RAEE professionali, dal sito del produttore all'impianto di trattamento.
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COMUNICAZIONE RAEESoggetti esclusi
La comunicazione non riguarda i soggetti che producono Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche a seguito di attività di manutenzione o installazione o, per esempio, a seguito di dismissione di apparecchiature obsolete.
Tali soggetti, se tenuti in relazione alla tipologia di rifiuto e alla tipologia di azienda dovranno presentare la Comunicazione Rifiuti.
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COMUNICAZIONE RAEE Modalità di presentazione e struttura
Via Telematica
Comunicazione RAEEImpianti di trattamento dei RAEE, Centri di raccolta istituiti dai Comuni o dai produttori o terzi, trasportatori di RAEE professionali
ComeCosaChi
RT RAEE, DR RAEETE PROFTrasportatori di RAEE professionali
TE RAEE, MG RAEE, DR RAEE
CR RAEECentri di raccolta istituiti dai Comuni o dai produttori
RT RAEE, TE RAEE, MG RAEE, DR RAEE
TRA RAEEImpianti di trattamento dei RAEE.
Comunicazione RAEE
SA AUT, SA1Anagrafica
ModuliSchedaSezione
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COMUNICAZIONE RAEE Indicazioni per la compilazione
Nel modulo RT RAEE vanno indicati i rifiuti ricevuti dall'impianto per attività di trattamento. Il rifiuto va associato alla categoria nella quale è compresa l'apparecchiatura che lo ha generato. Potranno quindi esserci più moduli RT RAEE con il medesimo codice CER associati a più categorie
RT RAEEEntrata nell'impianto dei rifiuti da trattare
Nel modulo DR RAEE vanno indicati i rifiuti prodotti nell'impianto e conferiti a terzi per attività di smaltimento. Il rifiuto va associato alla categoria nella quale è compresa l'apparecchiatura che lo ha generato. Potranno quindi esserci più moduli DR RAEE con il medesimo codice CER associati a più categorie
DR RAEEConferimento dei rifiuti prodotti
Compilare la parte RIFIUTO RICEVUTO della Scheda TRA-RAEE (ed i relativi allegati) per ciascuna delle categorie di RAEE di cui alla classificazione prevista dall’allegato 1A del D.Lgs. 151/2005 che sono state trattate nell’unità locale dichiarante (cioè compilare questa parte tante volte quante sono le categorie di RAEE trattate)
TRA RAEERifiutoricevuto
Deve essere compilata una scheda TRA-RAEE per ogni categoria di cui all'Allegato 1 A del D.Lgs.151/2005 inserendo tutti i codici rifiuto appartenenti a quella categoria.
TRA RAEECategorie RAEE
I dati da riportare nella comunicazione relativa ai RAEE devono essere desunti dalle registrazioni effettuate nel registro di carico e scarico dei rifiuti Nel caso in cui gli operatori trattino più categorie di RAEE e non siano in grado di desumere dalle registrazioni effettuate la quota di RAEE relativa alle singole categorie di cui all’allegato 1 A del D.Lgs.151/2005 è possibile eseguire il calcolo sulla base di una stima effettuata con la migliore accuratezza possibile. Tale calcolo dovrà essere allegato al registro di carico e scarico.
TRA RAEEOrigine dei dati
AvvertenzaSchedaArgomento
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COMUNICAZIONE RAEE Indicazioni per la compilazione
La presentazione di questa scheda esonera il soggetto che fa trasporto di RAEE professionali dal dichiarare i rifiuti stessi nella Sezione Rifiuti Speciali.
TEPROFTrasportoRAEEprofessionali
compilare la parte RIFIUTO TRASPORTATO della Scheda TE-PROF ed i relativi allegati per ciascuna delle categorie di RAEE di cui alla classificazione prevista dall’allegato 1A del D.Lgs. 151/2005 che sono state trasportate dal dichiarante (cioè compilare questa parte tante volte quante sono le categorie di RAEE trasportate).La scheda TRA-RAEE una volta barrata la categoria RAEE è unica per tutti i rifiuti ricevuti, prodotti, conferiti e gestiti per tale categoria (quindi si fanno tante TRA-RAEE quante sono le categorie da dichiarare)Qualora il trasporto sia effettuato dallo stesso gestore dell'impianto, questi dovrà compilare comunque la scheda TE PROF con riferimento al trasporto in ingresso nell'impianto.
TEPROFTrasportoRAEEprofessionali
Nel caso in cui gli operatori trattino più categorie di RAEE e non siano in grado di desumere dalle registrazioni effettuate la quota di RAEE relativa alle singole categorie di cui all’allegato 1 A del D.Lgs.151/2005 è possibile effettuare il calcolo sulla base di una stima effettuata con la migliore accuratezza possibile. Tale calcolo dovrà essere allegato al registro di carico e scarico.
CRRAEE
Centri diraccolta
La presentazione di questa scheda non esonera il soggetto gestore del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati dal dichiarare, nella scheda RU, la quantità totale di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche raccolti in maniera differenziata.
CRRAEE
Centri diraccolta
Deve essere compilata una scheda CR-RAEE per ogni categoria di cui all’allegato 1A del D.Lgs.151/2005 inserendo tutti codici rifiuto appartenente a quella categoria.
CRRAEE
Centri diraccolta