Per la novantanovesima

volta nella sua storia (fine

anni ’80 a parte) lo Stadio

Pierluigi Penzo apre i

battenti al calcio lagunare.

E per la prima volta nella

sua lunghissima storia vede

correre sul suo prato verde

la sua squadra del cuore

con lo scudetto appuntato

sul petto. Non è lo stesso

scudetto abitualmente

cucito sulle maglie della

Juve, del Milan, dell’Inter. Ma

quello, ben più modesto, di

Campione d’Italia Dilettanti.

Poco? Beh, con i chiari di

luna del calcio di questi

tempi, è già grande cosa.

Nel roster dell’Unione

Venezia sono solo quattro

i giocatori ad avere

conquistato, nello scorso

campionato di Serie D, quel

triangolo tricolore (Scardala,

Crafa, Lauria, D’Appolonia),

tutto il resto è novità quasi

P

Facciamo

assoluta (Migliorini ha

giocato nelle giovanili,

prima di iniziare altrove

la carriera). Ma i nuovi

sono stati scelti con

scrupolo dal nuovo

direttore sportivo

Andrea Gazzoli e con

l’avallo dell’allenatore

Diego Zanin (lui sì un

ex arancioneroverde di

rilievo e indimenticabile

interprete dell’epico

spareggio di Cesena).

Campionato nuovo,

ritrovato professionismo

ufficiale, squadre nuove

e, talune, dal gran

blasone e spesso rivali

(cavalleresche, come

si diceva un tempo) dei

lagunari su palcoscenici

di pregio.

Campionato cominciato

col piglio con cui si era

chiuso il precedente: una

vittoria beneaugurante

e ventunesimo risultato

utile consecutivo in

trasferta.

Squadra impegnata

a conoscersi e ad

amalgamarsi. Giocatori

di qualità da conformare

al credo del tecnico.

Bisognerà avere ancora

un briciolo di pazienza

per vedere meccanismi

ben oliati, partite da

incorniciare, interpreti

da osannare. Ogni cosa,

comunque, richiede il

giusto tempo. Intanto

è già grande cosa

racimolare importanti

punti. E che la festa cominci.

il punto. E che la festa cominci.

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FBC UNIONE VENEZIA

CASTIGLIONE

CI SIAMO

Stadio Pierluigi PenzoS.Elena, Venezia

domenica 9 settembre 2012ore 15.00

L E G A P R O • S E C O N D A D I V I S I O N E • G I R O N E A • C A M P I O N A T O 2 0 1 2 / 2 0 1 3

VS

foto

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n

2° GIORNATA 9.09.2012

» Oggi » ProssimaAlessandria – Pro Patria

Bassano Virtus – Renate

Bellaria Lgea M. – Vallee D’aoste

Giacomense – Santarcangelo

Mantova – Fano A.J.

Milazzo – Forlì

Rimini – Monza

Savona – Casale

FBC UNIONE VENEZIA – Castiglione

3° GIORNATA 16.09.2012

Casale – Bellaria Lgea M.

Castiglione – Giacomense

Fano A.J. – Milazzo

Forlì – Alessandria

Monza – Bassano V.

Pro Patria – Rimini

Renate – Savona

Santarcangelo – FBC UNIONE VENEZIA

Vallee D’aoste – Mantova

» Curiosità> Primo confronto in assoluto al Penzo tra Unione Venezia e Castiglione: gli ospiti giocano il loro primo campionato professionistico dopo appena quattro anni dalla fondazione della società, nata nel 2008 iscrivendosi al campionato di Eccellenza come Castiglione Savoia in seguito ad una fusione.> Gli arancioneroverdi hanno però già affrontato una volta i mantovani in gara ufficiale, all'Ugo Lusetti di Castiglione delle Stiviere lo scorso 20 maggio durante la vittoriosa Poule scudetto di Serie D.> Quella partita si concluse con un fantastico 4-0 firmato da una doppietta di Oliveira, un gol di Essoussi e un altro di Fabio Lauria, confermato anche quest'anno in rosa all'Unione Venezia assieme a Scardala, Crafa e D'Appolonia.> Gli arancioneroverdi hanno vinto tre degli ultimi quattro esordi stagionali a Sant'Elena e sono sempre andati in gol alla prima casalinga negli ultimi sei anni, dall'1-0 sul Treviso in Coppa Italianel 2006 al 4-0 sulla Sanvitese dell'anno scorso.> Lo stadio Penzo è non è mai stato violato da compagini lombarde dal2009 ad oggi per un totale di sette incontri conclusi con quattro vittorie lagunari (contro Pergocrema, Legnano, Pro Sesto e Palazzolo) e tre pareggi (con Cremonese, Montichiari e Nuova Verolese).> Delle tre gare stagionali giocate dal Castiglione, i rossoblu hanno vinto solo quella fuori casa (1-0 a Mantova in Coppa), perdendo e pareggiando le due finora disputate in casa (1-3 con la Tritium sempre in Coppa e 0-0 in campionato contro il Bellaria Igea Marina). Stefano Scardala, nuovo capitano arancioneroverde, si appresta a toccare quota 40 presenze con la maglia dell'Unione Venezia: quella di domenica scorsa a San Giusto, infatti, è stata la numero 39.

Pos. Squadra P.ti G V N P Gf Gs

1 Alessandria 3 1 1 0 0 6 0

2 Forlì 3 1 1 0 0 3 0

3 FBC UNIONE VENEZIA 3 1 1 0 0 3 1

4 Savona 3 1 1 0 0 2 0

5 Renate 3 1 1 0 0 2 0

6 Bassano Virtus 1 1 0 1 0 1 1

7 Giacomense 1 1 0 1 0 1 1

8 Santarcangelo 1 1 0 1 0 1 1

9 Bellaria Igea Marina 1 1 0 1 0 0 0

10 Milazzo 1 1 0 1 0 0 0

11 Casale 1 1 0 1 0 0 0

12 Castiglione 1 1 0 1 0 0 0

13 Saint Christophe-VdA 0 1 0 0 1 1 3

14 Rimini 0 1 0 0 1 0 2

15 Pro Patria 0 1 0 0 1 0 2

16 Mantova 0 1 0 0 1 0 3

17 Fano Alma Juventus 0 1 0 0 1 0 6

18 Monza * -3 1 0 1 0 1 1

DOPO LA 1° GIORNATA

» La Classifica

Marcatori: 2 RETI: Degano, Ferretti (Alessandria); Franchini (Unione Venezia)1 RETE: Fanucchi, Tanaglia (Alessandria); Correa (Bassano Virtus); Filippi, Melandri, Oggiano (Forlì); Varricchio (Giacomense); Finotto (Monza); Brighenti, Cavalli (Renate); Di Dio (Saint Christophe Vda); Graziani (Santarcangelo); Gallon, Virdis (Savona); Godeas (Unione Venezia)

in riferimento alla posizione rispetto la precedente giornata (media inglese)(a parità di punti tra due o più squadre si considera la classifica avulsa)

* penalizzata per calcioscommesse (-4)

» FBC Unione Venezia

MOREAU

MIGLIORINI

LAURIA

MASI

FRANCHINI

MARACCHI

GODEAS

BERTOLUCCI

SCARDALA

CAMPAGNA

TADDEI

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Romagna mia, Romagna in fiore… Domenica 16 approdiamo in quella terra che tanto ci ricorda i fasti arancioneroverdi, l’indimenticabile spareggio di Cesena del 16 giugno 1991, data impressa nei nostri cuori di tifosi per la sospirata promozione in serie B. Da Cesena a Santarcangelo di Romagna: sono passati 21 anni, ma ci andiamo assai volentieri in questa seconda trasferta “santa”. Dopo San Giusto Canavese ecco Santarcangelo di Romagna, provincia di Rimini, ricca cittadina della Valmarecchia. La parte medievale è situata su un colle detto Monte Giove ed è assai pittoresca, con stradine tortuose e la cinta muraria, in cui spiccano alcune caratteristiche porte. Sovrasta le case la Rocca Malatestiana - con alta torre - costruita nella seconda metà del XV secolo. Insomma la parte alta della cittadina - il borgo medievale - con l’arco di Papa Clemente XIV, la Torre del Campanone, la

piazzetta delle monache, è decisamente piacevolissima. Da non trascurare, nella parte bassa, una visita al Museo degli usi e dei costumi della gente di Romagna (in via Federico Montevecchi 41), in cui è dedicato ampio spazio alla tipica arte locale di confezionare tovaglie di lino e canapa impresse a ruggine con speciali stampi di pero intagliati a mano.Si sa che la cucina romagnola non tradisce mai: mal che vada, avendo il portafoglio sguarnito, una buona piadina e un bicchiere di sangiovese ci metteranno in sesto pronti ad affrontare l’impegno sportivo. La locale squadra gialloblù, fondata nel 1926, disputa le sue partite presso lo stadio Valentino Mazzola, situato in

Via della Resistenza 5.Comunque, occasioni per ritornare a Santarcangelo di Romagna ce ne sono molte: il quarantennale Festival Internazionale del Teatro in piazza, kermesse estiva che ha ospitato le più importanti compagnie teatrali italiane ed europee, è una di queste. Poi chi volesse, a proprio rischio, può recarsi nella cittadina in provincia di Rimini durante la famosa e antica Fiera di San Martino, l’11 novembre. E prendere parte alla “corsa dei becchi”, cui può partecipare, in teoria, solo chi è cornuto. E infatti per l’occasione dall’alto dell’Arco di Papa Clemente XIV penzola un bel paio di corna. Contenti loro…

IN OGNI STADIO INNALZIAMO

I NOSTRI COLORI

» Adesioni 2013 » Prossima TrasfertaPubblicato per gentile concessione dell'autore, Alberto Fiorin, e di Ve.sport

16.09.2012

segui le avventure di capitan venezia sul sito e digita http://www.veneziaunited.com/veneziaunited/?page_id=303

CAPITAN VENEZIA torna nel prossimo numero!

Quella passata è stata un’annata davvero superba da molti punti di vista. Sul versante sportivo è arrivata la promozione in Lega Pro, mentre per quanto riguarda VeneziaUnited, abbiamo messo in campo tutte le risorse che avevamo a disposizione, sia dal punto di vista economico che da quello professionale e volontaristico, realizzando molte iniziative. Oltre alla messa in onda delle radiocronache e degli highlights, e la distribuzione del Match Program, abbiamo cercato di costruire un terreno culturalmente fertile attorno alle vicende calcistiche cittadine (e non solo) attraverso l’organizzazione di numerose iniziative come il convegno “Una nuova prospettiva per il calcio” tenutosi a Febbraio a Venezia con la partecipazione, tra gli altri, del Direttore Lega Pro Francesco Ghirelli; l’incontro “Tifosi al tempo della tessera”, la pubblicazione del libro fotografico “#unionecampione” e infine il progetto “Giovani Leoni” che costituisce per noi motivo di orgoglio e di vera opera di “educazione sportiva” rivolto alle giovani generazioni. Un programma di attività ed iniziative che ci accingiamo a replicare e, se possibile, migliorare. Per farlo ci serve il tuo aiuto e la tua partecipazione. La campagna adesioni 2013 è l’occasione giusta. Noi non siamo un club di tifosi, non siamo il club dei club, non siamo un centro di coordinamento. Siamo un’associazione di tante persone, accomunate dalla passione per l’arancioneroverde, che ha come scopo finale quello di acquisire quote societarie del FBC Unione Venezia per avere una rappresentanza (maggioritaria o minoritaria) all’interno del CDA del FBC, per garantirne stabilità, continuità, trasparenza e identità secondo il modello vincente dei Supporters’ Trust che anche in Italia stanno ottenendo importanti risultati e riconoscimenti. Tutto quello che facciamo è grazie al lavoro volontario degli associati. Non esistono dipendenti, nè stipendi. Non tutto, ovviamente, è gratuito. I diritti per radiocronaca e immagini, spazio internet, stampe (tra le varie voci) hanno un costo non indifferente. La vita economica di Venezia United si basa sulla quota associativa, le sponsorizzazioni e la collaborazione di figure professionali, disposte – nei ritagli del proprio tempo – ad offrire la propria esperienza e le proprie capacità. Capitale umano e capitale economico, ecco di cosa siamo fatti. Il bilancio di cassa annuale è chiaro, trasparente e soprattutto pubblico. La quota base è bassa perchè le porte di VeneziaUnited sono aperte a tutti, a prescindere dalle loro possibilità economiche. Se credi nell’idea e/o nella futuribilità di un nuovo modello di governance del nostro Club e/o trovi i servizi e le iniziative che ti offriamo importanti sappi che esistono grazie a te. Noi non siamo un’entità astratta. Noi siamo come voi, noi siamo voi. Ed esistiamo insieme. Per l’arancioneroverde.

PER QUESTO ASSOCIARSI È IMPORTANTE, CON IL TUO SOSTEGNO VENEZIAUNITED

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