MOTIVAZIONEMOTIVAZIONEL’educazione ambientale, nel contesto della L’educazione ambientale, nel contesto della Convivenza Civile, fa parte dei nuovi Piani di Convivenza Civile, fa parte dei nuovi Piani di Studio personalizzati, tanto auspicati dalla legge Studio personalizzati, tanto auspicati dalla legge Riforma N° 53 del 2003.Riforma N° 53 del 2003.Il nostro Circolo Didattico, inserito a pieno titolo Il nostro Circolo Didattico, inserito a pieno titolo nei Principi innovatori, anche quest’anno, ha nei Principi innovatori, anche quest’anno, ha realizzato, un Progetto di educazione ambientale, realizzato, un Progetto di educazione ambientale, come Ampliamento dell’Offerta Formativa. Sono come Ampliamento dell’Offerta Formativa. Sono stati applicati i criteri dettati dall’Autonomia stati applicati i criteri dettati dall’Autonomia Scolastica ,di cui uno degli obiettivi strategici è la Scolastica ,di cui uno degli obiettivi strategici è la promozione delle conoscenze relative al territorio promozione delle conoscenze relative al territorio di appartenenza , inseriti nel Progetto Regionale di appartenenza , inseriti nel Progetto Regionale “RIBES “ nel rispetto delle scelte effettuate dalle “RIBES “ nel rispetto delle scelte effettuate dalle famiglie, secondo indagini svolte dalla nostra famiglie, secondo indagini svolte dalla nostra scuola. scuola.

OBIETTIVI FORMATIVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALIGENERALI

porre l’alunno nella condizione di “svolgere” la propria porre l’alunno nella condizione di “svolgere” la propria personalità ( unità mente-corpo) , pluralità delle personalità ( unità mente-corpo) , pluralità delle possibilità creative e dinamiche.possibilità creative e dinamiche.

Formazione di uomo e cittadino in quanto soggetto Formazione di uomo e cittadino in quanto soggetto portatore di diritti.portatore di diritti.

Nuova concezione del rapporto uomo-ambiente.Nuova concezione del rapporto uomo-ambiente. Ritrovare “insieme” valori comuni condivisibili.Ritrovare “insieme” valori comuni condivisibili. Coagire reciprocamente ( scuola aperta).Coagire reciprocamente ( scuola aperta). Costruire “ insieme” atteggiamenti, Costruire “ insieme” atteggiamenti,

comportamenti ,conoscenze , coscienze con comportamenti ,conoscenze , coscienze con consapevolezza.consapevolezza.

OBIETTIVI SPECIFICIOBIETTIVI SPECIFICI risvegliare le capacità percettive sopite nell’essere umano per indagare la risvegliare le capacità percettive sopite nell’essere umano per indagare la

realtà che ci circonda con un approccio plurisensoriale.realtà che ci circonda con un approccio plurisensoriale. scoperta dei vissuti personali e degli archetipi che fondano la nostra storia scoperta dei vissuti personali e degli archetipi che fondano la nostra storia

personale e collettiva.personale e collettiva. Rendere consapevole che l’uomo è parte dell’ambiente ,Agire-Ri-definire i Rendere consapevole che l’uomo è parte dell’ambiente ,Agire-Ri-definire i

“modelli mentali” per modificare i comportamenti attraverso: “modelli mentali” per modificare i comportamenti attraverso: -l’educazione alla diversità,-l’educazione alla diversità, -la consapevolezza dell’interdipendenza delle azioni,-la consapevolezza dell’interdipendenza delle azioni, -l’approccio sistemico,-l’approccio sistemico, -la coscienza del limite delle risorse ( entropia),-la coscienza del limite delle risorse ( entropia), -lo sviluppo di una coscienza ecologica per un’effettiva solidarietà tra gli -lo sviluppo di una coscienza ecologica per un’effettiva solidarietà tra gli

uomini,uomini, -il pensare a sé in termini di specie e non come individuo,-il pensare a sé in termini di specie e non come individuo, -la coerenza tra progetto educativo ed approccio didattico.-la coerenza tra progetto educativo ed approccio didattico.

CLASSI PARTECIPANTICLASSI PARTECIPANTI

SCUOLA DELL’INFANZIASCUOLA DELL’INFANZIA IN CONTINUITA’ CON LA SCUOLA IN CONTINUITA’ CON LA SCUOLA

PRIMARIAPRIMARIA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI : 3ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI : 3 Totali classi n° 10Totali classi n° 10 Totale docenti n° 22Totale docenti n° 22 Totale alunni : n° 206Totale alunni : n° 206

ARTICOLAZIONE DEL PROGETTOARTICOLAZIONE DEL PROGETTO

Il progetto è stato articolato in diverse Unità di Il progetto è stato articolato in diverse Unità di apprendimento, adatte all’età degli alunni partecipanti. Le apprendimento, adatte all’età degli alunni partecipanti. Le tematiche si sono differenziate da una classe all’altra, tematiche si sono differenziate da una classe all’altra, rispettando gli obiettivi delle discipline previsti dai Piani di rispettando gli obiettivi delle discipline previsti dai Piani di Studio Personalizzati e sono stati di carattere Studio Personalizzati e sono stati di carattere interdisciplinare.interdisciplinare. Le lezioni frontali con il gruppo-classe e le Le lezioni frontali con il gruppo-classe e le attività sono state svolte con la formazione di piccoli e grandi attività sono state svolte con la formazione di piccoli e grandi gruppi ,con momenti d’incontro tra classi parallele per gruppi ,con momenti d’incontro tra classi parallele per attività ed escursioni sul territorio.attività ed escursioni sul territorio.

È stata realizzata una manifestazione finale,alla quale hanno È stata realizzata una manifestazione finale,alla quale hanno partecipato tutte le classi , per la socializzazione e la partecipato tutte le classi , per la socializzazione e la diffusione dei lavori svolti.diffusione dei lavori svolti.

TEMPI DI ATTUAZIONE TEMPI DI ATTUAZIONE DELL’INTERO PROGETTODELL’INTERO PROGETTO

Le attività progettuali sono state svolte in orario antimeridiano Le attività progettuali sono state svolte in orario antimeridiano e pomeridiano.e pomeridiano.

Utilizzando i tempi previsti Utilizzando i tempi previsti dalla flessibilità dalla flessibilità didattica per il didattica per il curricolo locale , e in orario pomeridiano per incontri di :curricolo locale , e in orario pomeridiano per incontri di :

programmazione, programmazione, monitoraggio, monitoraggio, verifica , verifica , organizzazione delle manifestazioni, organizzazione delle manifestazioni, documentazione del Progetto.documentazione del Progetto. Le attività sono iniziate nel mese di ottobre 2006 e terminate Le attività sono iniziate nel mese di ottobre 2006 e terminate

nel mese di giugno 2007.nel mese di giugno 2007.

FORMAZIONE DEI DOCENTIFORMAZIONE DEI DOCENTI

La docente referente ha partecipato agli La docente referente ha partecipato agli incontri previsti dalincontri previsti dal Progetto RIBES indetto Progetto RIBES indetto dall’Irre-Basilicata dall’Irre-Basilicata ,per la formazione sulla ,per la formazione sulla metodologia della ricerca-azione,metodologia della ricerca-azione, sulle sulle tematiche generali dell’educazione ambientale tematiche generali dell’educazione ambientale

METODOLOGIAMETODOLOGIA La metodologia si è basata sulla ricerca-azione-insieme per:La metodologia si è basata sulla ricerca-azione-insieme per: Privilegiare il processo anziché la misura ( qualità sulla quantità).Privilegiare il processo anziché la misura ( qualità sulla quantità). Sostituire all’apprendimento come progresso l’apprendimento come processo del divenire.Sostituire all’apprendimento come progresso l’apprendimento come processo del divenire. Sapere e saper fare per saper essere ( unità mente- corpo).Sapere e saper fare per saper essere ( unità mente- corpo). Superamento delle barriere disciplinari a favore della trasversalità del sapere.Superamento delle barriere disciplinari a favore della trasversalità del sapere. Circolarità nell’apprendimento dei momenti : percettivi, cognitivi e operativi.Circolarità nell’apprendimento dei momenti : percettivi, cognitivi e operativi. Ricognizione delle caratteristiche proprie del territorio in cui è inserita la scuola.Ricognizione delle caratteristiche proprie del territorio in cui è inserita la scuola. Impegno per la soluzione di un problema ambientale del proprio Comune.Impegno per la soluzione di un problema ambientale del proprio Comune. E’ stato privilegiato il “ senso del gruppo”; il carattere “iniziatico” dell’attività, la sensazione di E’ stato privilegiato il “ senso del gruppo”; il carattere “iniziatico” dell’attività, la sensazione di

essere” prescelti” per un compito nuovo e mitico e dare , quindi un un aspetto “ magico” al fare essere” prescelti” per un compito nuovo e mitico e dare , quindi un un aspetto “ magico” al fare scuola.scuola.

E’ stato sviluppato e valorizzato un atteggiamento percettivo, affettivo e cognitivo insieme per E’ stato sviluppato e valorizzato un atteggiamento percettivo, affettivo e cognitivo insieme per osservare e conoscere un sistema nella sua globalità avvicinandosi ad esso con discrezione, osservare e conoscere un sistema nella sua globalità avvicinandosi ad esso con discrezione, attenzione, cautela, rispettando ciò che le cose ci comunicano senza parole. Si è arrivati alla attenzione, cautela, rispettando ciò che le cose ci comunicano senza parole. Si è arrivati alla formulazione delle ipotesi attraverso lo stimolo della curiosità, di domande spontanee che faranno da formulazione delle ipotesi attraverso lo stimolo della curiosità, di domande spontanee che faranno da ponte tra il bambino, la sua esperienza, conoscenza pregressa, e il nuovo mondo da esplorare, in un ponte tra il bambino, la sua esperienza, conoscenza pregressa, e il nuovo mondo da esplorare, in un incontro con le ipotesi degli altri compagni e il ragionamento “ collettivo”, per spiegarsi insieme le incontro con le ipotesi degli altri compagni e il ragionamento “ collettivo”, per spiegarsi insieme le regole che governano la vita.regole che governano la vita.

Le loro ipotesi hanno avuto la possibilità di ulteriori approfondimenti e verifiche grazie Le loro ipotesi hanno avuto la possibilità di ulteriori approfondimenti e verifiche grazie all’intervento degli strumenti disciplinari e di esperti interni ed esterni alla scuola per un sistema all’intervento degli strumenti disciplinari e di esperti interni ed esterni alla scuola per un sistema formativo integrato: scuola-territorio-famiglia-comunità.formativo integrato: scuola-territorio-famiglia-comunità.

CONTINUITA’ CON ALTRI ORDINI, CONTINUITA’ CON ALTRI ORDINI, RETI DI SCUOLE E GEMELLAGGIRETI DI SCUOLE E GEMELLAGGI

Essendo gli argomenti oggetto di studio di classi appartenenti Essendo gli argomenti oggetto di studio di classi appartenenti ad altri ordini di scuole e/o altre scuole sul territorio regionale ad altri ordini di scuole e/o altre scuole sul territorio regionale e considerato che i criteri per una convivenza civile, sono e considerato che i criteri per una convivenza civile, sono applicabili anche in uno scambio di esperienze e applicabili anche in uno scambio di esperienze e collaborazione tra grandi e piccoli si è colta l’occasione per collaborazione tra grandi e piccoli si è colta l’occasione per far partecipare le classi della Scuola di Bernalda ( sezz.”C- far partecipare le classi della Scuola di Bernalda ( sezz.”C- D”di V.Marconi) con la Scuola Primaria di Corleto Perticara D”di V.Marconi) con la Scuola Primaria di Corleto Perticara (Pz), che hanno sviluppato gli stessi temi, per uno scambio di (Pz), che hanno sviluppato gli stessi temi, per uno scambio di esperienze e informazioni sul proprio territorio.esperienze e informazioni sul proprio territorio.

Anche le classi sezz. A-B di V. Marconi hanno effettuato un Anche le classi sezz. A-B di V. Marconi hanno effettuato un gemellaggio con gli alunni della Scuola Primaria di Valsinni. gemellaggio con gli alunni della Scuola Primaria di Valsinni. Mentre le classi seconde,sezz A-B di A. Moro si sono recati a Mentre le classi seconde,sezz A-B di A. Moro si sono recati a visitare un Agriturismo didattico nella zona di Altamura.visitare un Agriturismo didattico nella zona di Altamura.

SCUOLA IN RETE SUL SCUOLA IN RETE SUL TERRITORIOTERRITORIO

SCUOLA DELL’INFANZIA DI SCUOLA DELL’INFANZIA DI BERNALDABERNALDA

GEMELLAGGIO : GUARDIA PERTICARAGEMELLAGGIO : GUARDIA PERTICARA

GEMELLAGGIO CON VALSINNI GEMELLAGGIO CON VALSINNI

LABORATORILABORATORI Le tematiche hanno avuto ,anche, uno svolgimento di tipo laboratoriale.Le tematiche hanno avuto ,anche, uno svolgimento di tipo laboratoriale. Gli alunni sono partiti da situazioni problematiche per essere coinvolti in una riflessione partecipata, Gli alunni sono partiti da situazioni problematiche per essere coinvolti in una riflessione partecipata,

realizzando l’integralità educativa pluri-inter-transdisciplinare.realizzando l’integralità educativa pluri-inter-transdisciplinare. Hanno attivato,in questo modo, non solo le conoscenze dichiarative, ciò che si sa, ma anche le abilità, Hanno attivato,in questo modo, non solo le conoscenze dichiarative, ciò che si sa, ma anche le abilità,

come si fa e quelle metacognitive attraverso la riflessione sull’esperienza e soprattutto quelle come si fa e quelle metacognitive attraverso la riflessione sull’esperienza e soprattutto quelle relazionali.relazionali.

Saranno stati attivati i seguenti laboratori :Saranno stati attivati i seguenti laboratori : AMBIENTALE –GEOGRAFICO AMBIENTALE –GEOGRAFICO ( x conoscere,rispettare e valorizzare l’ambiente)( x conoscere,rispettare e valorizzare l’ambiente) LINGUISTICOLINGUISTICO ( per le conversazioni,riflessioni e registro dei contenuti)( per le conversazioni,riflessioni e registro dei contenuti) - - ESPRESSIVO GRAFICO-PITTORICO-MANUALE ESPRESSIVO GRAFICO-PITTORICO-MANUALE Produzione di cartelloni murali, disegni con didascalie, collage di fotografie ed immagini degli Produzione di cartelloni murali, disegni con didascalie, collage di fotografie ed immagini degli

argomenti trattati e luoghi visitatiargomenti trattati e luoghi visitati LABORATORIO INFORMATICO.LABORATORIO INFORMATICO. Uso del computer per la produzione di testi e presentazioni con diversi programmi : Video-scrittura, Uso del computer per la produzione di testi e presentazioni con diversi programmi : Video-scrittura,

Word-art, Clip Art, Paint.Word-art, Clip Art, Paint. Uso di internet per ricerche su vari siti Web.Uso di internet per ricerche su vari siti Web. LABORATORIO SCIENTIFICOLABORATORIO SCIENTIFICO Raccolta,osservazione, descrizione della flora e della fauna dei territori visitati.Raccolta,osservazione, descrizione della flora e della fauna dei territori visitati. Produzione di un erbario di piante tipiche e officinali delle aree protette.Produzione di un erbario di piante tipiche e officinali delle aree protette.

ATTIVITA’ E LABORATORI IN ATTIVITA’ E LABORATORI IN AMBIENTI ESTERNI.AMBIENTI ESTERNI.

iniziativainiziativa di Lega Ambiente “ di Lega Ambiente “Puliamo il Puliamo il mondo”mondo”

( le scolaresche si sono recate il giorno 9 ( le scolaresche si sono recate il giorno 9 ottobre in P.zza S.Bernardino per partecipare ottobre in P.zza S.Bernardino per partecipare all’iniziativa di rendere più pulito l’ambiente all’iniziativa di rendere più pulito l’ambiente in cui si vive.in cui si vive.

Muniti di tutine, guanti, scope e palette hanno Muniti di tutine, guanti, scope e palette hanno eliminato ciò che “sporcava” la piazza.eliminato ciò che “sporcava” la piazza.

AI LABORATORI DI OSSERVAZIONE E RICERCA AMBIENTALE-AI LABORATORI DI OSSERVAZIONE E RICERCA AMBIENTALE-GEOGRAFICA-SCIENTIFICA-STORICA NEI TERRITORI DI :GEOGRAFICA-SCIENTIFICA-STORICA NEI TERRITORI DI :

METAPONTO,METAPONTO, “ Riserva “ Riserva Naturale Forestale di Naturale Forestale di Protezione”tra le foci del fiume Protezione”tra le foci del fiume Bradano e Basento Bradano e Basento ( con la ( con la collaborazione del Corpo collaborazione del Corpo Forestale dello Stato)Forestale dello Stato)

PARCO DI GALLIPOLI COGNATO PICCOLE DOLOMITI LUCANEPARCO DI GALLIPOLI COGNATO PICCOLE DOLOMITI LUCANE,,al centro al centro C.E.AC.E.A , con lo staff della cooperativa “Nuova Atlantide”, per i , con lo staff della cooperativa “Nuova Atlantide”, per i

seguenti percorsi didattici:seguenti percorsi didattici:

Nature day: (Nature day: ( durata : 1 giorno). E’ stato durata : 1 giorno). E’ stato proposto lo studio dell’ecosistema boschivo, proposto lo studio dell’ecosistema boschivo, affrontato direttamente sul campo per affrontato direttamente sul campo per un’osservazione attenta del paesaggio,il un’osservazione attenta del paesaggio,il rilevamento e il riconoscimento delle specie rilevamento e il riconoscimento delle specie faunistiche e floristiche. faunistiche e floristiche.

I I segreti dell’orto officinale : segreti dell’orto officinale : per la conoscenza delle piante per la conoscenza delle piante

officinali ,delle loro officinali ,delle loro caratteristiche macro e caratteristiche macro e

microscopiche, l’estrazione delle microscopiche, l’estrazione delle essenze officinali, l’applicazione essenze officinali, l’applicazione

nei diversi campi, scoprendo nei diversi campi, scoprendo l’importanza che queste rivestono l’importanza che queste rivestono nella nostra vita di tutti i giorni nella nostra vita di tutti i giorni

Volando con le api Volando con le api : : il laboratorio ( di un giorno) il laboratorio ( di un giorno) è stato dedicato alla scoperta del mondo delle api è stato dedicato alla scoperta del mondo delle api e all’importanza che queste rivestono sia nella e all’importanza che queste rivestono sia nella natura che nella vita dell’uomo. Attraverso natura che nella vita dell’uomo. Attraverso l’osservazione dell’apiario è stato possibile l’osservazione dell’apiario è stato possibile conoscere le complesse relazioni che intercorrono conoscere le complesse relazioni che intercorrono in un alveare. La vita degli insetti ha portato alla in un alveare. La vita degli insetti ha portato alla conoscenza dei prodotti usati dall’uomo,alle conoscenza dei prodotti usati dall’uomo,alle metodologie di produzione e all’importanza che metodologie di produzione e all’importanza che questi rivestono nella vita di tutti i giorniquesti rivestono nella vita di tutti i giorni

VOLANDO CON LE APIVOLANDO CON LE API

INTERVENTI DEGLI ALUNNI PER MIGLIORARE INTERVENTI DEGLI ALUNNI PER MIGLIORARE IL TERRITORIO IN CUI SI VIVE.IL TERRITORIO IN CUI SI VIVE.

Gruppi di alunni della Scuola Gruppi di alunni della Scuola dell’Infanzia di Corso Italia , Via dell’Infanzia di Corso Italia , Via Anacreonte, della Scuola Primaria del Anacreonte, della Scuola Primaria del plesso di Via Marconi e A. Moro di plesso di Via Marconi e A. Moro di Bernalda, si sono adoperati in Bernalda, si sono adoperati in interventi per il miglioramento del interventi per il miglioramento del giardino che circonda la propria giardino che circonda la propria scuola con il tema“ scuola con il tema“ Adottiamo il Adottiamo il nostro giardino come mini-area nostro giardino come mini-area protetta”.protetta”.

I bambini della scuola dell’Infanzia I bambini della scuola dell’Infanzia hanno partecipato alla creazione di hanno partecipato alla creazione di un “un “giardinetto pensilegiardinetto pensile “ sul terrazzo “ sul terrazzo e sui balconi delle sezioni o in aiuole e sui balconi delle sezioni o in aiuole retrostanti la scuola.retrostanti la scuola.

Tutti si sono cimentati in attività di Tutti si sono cimentati in attività di giardinaggio con la messa a dimora giardinaggio con la messa a dimora di fiori , piantine e arbusti dei quali si di fiori , piantine e arbusti dei quali si prenderanno cura anche i futuro.prenderanno cura anche i futuro.

Attivita’ sperimentali per il Attivita’ sperimentali per il riciclaggio della carta: scuola riciclaggio della carta: scuola

dell’infanziadell’infanzia

Scuola dell’infanzia:visita al vivaioScuola dell’infanzia:visita al vivaio

Scuola dell’infanzia:Scuola dell’infanzia:insieme al giardiniere insieme al giardiniere

esperimento dal seme alla piantaesperimento dal seme alla pianta

RISORSE PROFESSIONALI INTERNE ED RISORSE PROFESSIONALI INTERNE ED ESTERNE ALLA SCUOLAESTERNE ALLA SCUOLA

RISORSE INTERNE : RISORSE INTERNE : --docenti di classe, esperto di attività multimediali.docenti di classe, esperto di attività multimediali. RISORSE ESTERNE : RISORSE ESTERNE : Esperti C.E.A della P.S.C a.r.l nuova Atlantide ,della Esperti C.E.A della P.S.C a.r.l nuova Atlantide ,della

località Palazzo di Accettura, nel Parco Regionale della località Palazzo di Accettura, nel Parco Regionale della Basilicata di Gallipoli CognatoBasilicata di Gallipoli Cognato..

Corpo forestale dello stato.Corpo forestale dello stato. (associazioni di volontariato) (associazioni di volontariato) PProloco- Lega roloco- Lega

Ambiente,ADVOS….Ambiente,ADVOS…. EE. L.L. EE. L.L. Famiglie.Famiglie.

INIZITIVE DI SOLIDARIETA’ INIZITIVE DI SOLIDARIETA’ AGITAAGITA

Tutte le classi hanno partecipato alla Tutte le classi hanno partecipato alla manifestazione finale “ Salute e Sorriso “ in manifestazione finale “ Salute e Sorriso “ in Piazza Plebiscito, con l’esposizione dei lavori Piazza Plebiscito, con l’esposizione dei lavori svolti durante le varie fasi di realizzazione del svolti durante le varie fasi di realizzazione del progetto, offrendo piccoli lavori realizzati progetto, offrendo piccoli lavori realizzati dalle classi III sezz.C-D di V.Marconi ,dando dalle classi III sezz.C-D di V.Marconi ,dando il loro piccolo contributo alla raccolta fondi a il loro piccolo contributo alla raccolta fondi a favore dell’Unicef.favore dell’Unicef.

MANIFESTAZIONE FINALEMANIFESTAZIONE FINALE