Mostra Sarroch 8 novembre 07

Progetto Sarroch Ambiente e Salute

Novembre 2007A che punto siamo

8 novembre 2007, Sarroch

Chi misura l’inquinamento atmosferico a Sarroch?Lo stato di fattoOggi il controllo delle emissioni viene effettuato da tre reti di monitoraggio composte da 14 stazioni fisse

Qualcosa di nuovoIn più, dal mese di aprile è stata collocata per le strade di Sarrochuna centralina mobile di proprietà del Comune

Cosa si misura?I 20 campioni passivi misuranon anidride solforosa (biossido di zolfo)n biossido di azoton ozono

Cosa si misura?Le 4 centraline della Provincia misuranon anidride solforosa (biossido di zolfo)n polveri sottili (PM10)n biossido e monossido di azoton idrogeno solforaton benzenen monossido di carbonion ozono

n Per un controllo indipendentesia dall’industria, sia dall’ente istituzionale di controllo (Provincia)

n Per rilevare l’effettiva esposizione dei cittadini

Inoltre per tutta la durata dello studio Respirare a Sarroch (6 mesi)sono stati attivati sul territorio comunale 20 punti di rilevazione perdare un quadro più completo di cosa si respira in paese

4 centraline della Saras (S)

6 centraline della Polimeri Europa

4 della Provincia di Cagliari (CA)

S

P

CA

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Chi misura lo stato di salute degli abitanti di Sarroch?

Nel marzo 2006 l’Amministrazione comunale di Sarroch prende l’iniziativa...

1996Regione SardegnaNel 1996 i cittadini segnalano un eccesso di leucemie, la Regione avvia un’indagine pern analizzare la mortalità per tumori (1981-1988)n raccogliere informazioni sulle malattie

diffuse tra i cittadini n verificare i casi di tumori infantili

RRiissuullttaattiin «per tumori maligni e leucemie gli abitanti

di Sarroch non corrono rischi maggiori rispetto al resto della regione Sardegna»

n si raccomanda un approfondimento sulle malattie respiratorie e la creazione di un sistema di sorveglianza continuo

1999Istituto superiore di SanitàL’Istituto superiore di sanità riprende lo studioregionale del 1996 e segnala un eccesso di leucemie linfatiche acute infantili. Suggerisce di proseguire gli studi.

2000Ministero dell’ambienteIl Ministero incontra le istituzioni locali e leaziende presenti sul territorio di Sarroch.Insieme decidono di approfondire gli studi sullostato di salute dei cittadini.

Università di CagliariLa Saras SpA e l’Università di Cagliari firmano una convenzione per realizzare a Sarroch e a Villa S. Pietro n uno studio sulla mortalità n uno studio sulla distribuzione delle malattien uno studio sulla percezione del rischio

e sulla qualità della vita

RRiissuullttaattii (pubblicati nel 2004)Dall’indagine (parziale) emerge che:n «i tumori e le malattie respiratorie non sono

superiori alla media regionale o nazionale»n «queste patologie non aumentano al crescere

degli anni di residenza nei due Comuni»

2006 Regione SardegnaViene pubblicato il Rapporto ««AAmmbbiieennttee ee ssaalluuttee nneellllee aarreeee aa rriisscchhiioo ddeellllaa SSaarrddeeggnnaa»», voluto dall’Assessorato alla salute della Regione, che presenta:n dati di mortalità e ricoveri in un’area

comprendente i Comuni di Sarroch,Assemini, Capoterra e Villa S. Pietro (in tutto 52.000 abitanti)

RRiissuullttaattiin per alcune malattie tumorali e non tumorali

dell’apparato respiratorio gli abitanti di quest’area corrono rischi maggioririspetto al resto della regione Sardegna.L’inquinamento dell’aria da fonti industriali ha probabilmente contribuitoa tali aumenti di rischio.

L’Amministrazione comunale di Sarroch entra in contatto con gli autori del Rapporto ««AAmmbbiieennttee ee ssaalluuttee nneellllee aarreeee aa rriisscchhiioo ddeellllaa SSaarrddeeggnnaa»»(Annibale Biggeri, Università di Firenze; Corrado Lagazio, Dolores Catelan, Università di Udine; Roberta Pirastu, Istituto superiore di sanità; Felice Casson, Magistratura di Venezia; Benedetto Terracini, Centro per la prevenzione oncologica CPO Piemonte)

... e promuove il progetto Sarroch Ambiente e Salute

Il progetto Sarroch Ambiente e Salutevoluto dall’Amministrazione comunale si compone di

Progetto

LINEE GUIDA sui disturbi respiratorinell’infanzia(rivolto principalmente aimedici e alla collettività)

Studio

RESPIRARE A SARROCHsulla funzionalità respiratoria dei bambinidi Sarroch

Monitoraggio

QUALITÀ DELL’ARIAsul territorio comunale di Sarroch

Indagine biomolecolare

PER LA SALUTE DEI BAMBINIdi Sarroch e Burcei

... ulteriori studidi approfondimento...

GIA’ CONCLUSOcontinua l’opera di divulgazione con i bambini delle scuole

GIA’ CONCLUSOpresentazione dei primi risultati novembre 2007

GIA’ CONCLUSOpresentazione dei primi risultati novembre 2007

GIÀ CONCLUSOpresentazione dei primi risultati novembre 2007

EVENTUALI

Rapporto sullo

STATO DI SALUTE degli abitanti di Sarroch

GIÀ’ CONCLUSO e PRESENTATO alla popolazione31 ottobre 2006

rraappppoorrttii,, pprrooggeettttii,, ssttuuddii......vediamoli uno a uno((sseegguuii ii ccoolloorrii))

Come si misura lo stato di salute di una popolazione?

n hhaannnnoo ccoonnffrroonnttaattoo llaa mmoorrttaalliittààddeell nnoossttrroo ppaaeessee ccoonn llaa mmoorrttaalliittàà mmeeddiiaa rreeggiioonnaallee..

n hhaannnnoo iinnddaaggaattoo ppeerr qquuaallii mmaallaattttiiee llaa ppooppoollaazziioonnee rriiccoorrrree aa ccuurree oossppeeddaalliieerree..

n hhaannnnoo uuttiilliizzzzaattoo ii rriissuullttaattii ddii ssttuuddii pprreecceeddeennttii..

In particolare lo studio DRIASsulla salute respiratoria dei bambini sardi.

Per misurare lo stato di salute degli abitanti di Sarroch, i ricercatori chiamati dall’Amministrazione comunale

RAPPORTO SULLO STATO DI SALUTE dei sarrochesi (1)

TTIITTOOLLOO DDII SSTTUUDDIIOO

nessun titolo 1.230licenza elementare 800licenza media inferiore 1.500licenza media superiore 1.660laurea 144

RREESSIIDDEENNTTII

55..333300maschi femmine2.720 2.610

(51%) (49 %) nati 41 morti 38

immigrati 184 - emigrati 150

CCOONNDDIIZZIIOONNEE PPRROOFFEESSSSIIOONNAALLEE

prescolari 106studenti 785casalinghe 1.067occupati 2.000pensionati 751altro 621

n iinnoollttrree hhaannnnoo ssttuuddiiaattoo llee ccaarraatttteerriissttiicchhee ssoocciiooeeccoonnoommiicchhee dei residenti perché è noto che l’invecchiamento della popolazione, il bassogrado di istruzione, la percentuale di disoccupati e l’affollamento abitativo (tutti elementi che contribuiscono a formare il cosiddetto “indice dideprivazione materiale”) possono influire negativamente sul profilo di salute di una popolazione.

FFoottooggrraaffiiaa ssoocciiooeeccoonnoommiiccaa ddii SSaarrrroocchh aall 3311 ddiicceemmbbrree 22000066

CCLLAASSSSII DDII EETTAA’’

Avvertenza: lo studio di mortalità effettuato a Sarroch riguarda il periodo che va dal 1981 al 2001. In questo lungo lasso di tempo i dati demografici sono cambiati: la popolazione è leggermente invecchiata, la disoccupazione aumentata, il grado di istruzione si è elevato. Dal punto di vista ambientale, è probabile che anchele esposizioni a inquinanti siano mutate nel tempo e che quelle attuali non siano più le stesse che hanno generato gli eccessi di malattie rilevati da questo studio.

inizio studio11998811

fine studio22000011

Lo studio di mortalitàprende in considerazione

un periodo di 20 anni

Se si contano i decessi per tumore, invece, Sarroch supera leggermente la media regionaleuomini + 4% in venti anni donne + 2% in venti anni

Se si analizzano solo i dati più recenti si può stimare che dal 1999 al 2001

n ssuu 27 decessi ppeerr ttuummoorree cchhee ssii ssoonnoo vveerriiffiiccaattii ttrraa ggllii uomini,, bbeenn 7 decessi ssoonnoo aattttrriibbuuiibbiillii aall ffaattttoo ddii aabbiittaarree aa SSaarrrroocchh.. n ssuu 16 decessi ppeerr ttuummoorree aavvvveennuuttii ttrraa llee donne nneelllloo sstteessssoo ppeerriiooddoo,, 4 decessi ssoonnoo aattttrriibbuuiibbiillii aall ffaattttoo ddii aabbiittaarree aa SSaarrrroocchh..

«Abitare a Sarroch» è una affermazione generica, i ricercatori non sanno che cosa ha provocato questi eccessi di malattie. Per ora una cosa sola è certa: gli eccessi

non sono detrminati dai fattori socioeconomici (ovvero ldisoccupazione, vecchiaia, bassa scolarità, da sole non giustificano il superamento della mortalità media

regionale). Occorre, dunque, indagare in altre direzioni: esposizioni ambientali, esposizioni lavorative, stili di vita, predisposizione genetica, eccetera.

EEnnttrraannddoo ppiiùù iinn ddeettttaagglliioo ssii ssttiimmaannoo rriissppeettttoo aallllaa mmeeddiiaa rreeggiioonnaalleen 3 decessi in più per tumore del fegato n 3 decessi in più per tumore del polmonen 2 decessi in più per tumore della pleuran 2 decessi in più per leucemian 2 decessi in più per tumore del sistema nervoso centrale, n 1 decessi in più per tumore del sistema linfoematopoietico

SSii ssttiimmaannoo rriissppeettttoo aallllaa mmeeddiiaa rreeggiioonnaalleen 4 decessi in più per tumore dello stomacon 4 decessi in più per tumore dell’uteron 1 decesso in più per leucemia

Nei venti anni che vanno dal 1981 al 2001, rispetto alla media regionale a Sarrochsi è verificato in media un decesso per tumore in più all’anno.


I risultati del RapportoDall’analisi dei venti anni che vanno dal 1981 al 2001 emerge che a Sarroch SI MUORE DI MENO rispetto alla media regionale

Se ci addentriamo nei dati,si nota che questo vantaggio è dovuto soprattutto al fatto che a Sarroch si muore di meno per cause cardiovascolari(45 morti in meno rispetto alla media regionale per infarto e ictus in venti anni)

uomini -13% 5500 ddeecceessssii iinn mmeennoo rispetto alla media regionale in venti anni donne -10% 3300 ddeecceessssii iinn mmeennoo rispetto alla media regionale in venti anni

Se si analizzano i ricorsi alle cure ospedaliere avvenuti dal 2001 al 2003, si nota che a Sarroch ci sono più uomini ammalati di tumorerispetto alla media regionale.

Avvertenza: come tutti gli studi scientifici, anche l’indagine sullo stato da salute dei sarrochesi ha dei limiti.I dati qui presentati sono frutto di stime statistiche.La stima statistica è tanto più affidabile quanto più è grande la popolazione in studio e quanto più è grande il fenomeno da misurare (nella nostra ricerca gli eventuali eccessi di malattie). Nel nostro caso, la popolazione di Sarroch e gli eccessi di malattie o morti in studio sono molto piccoli: ciò rende meno precisi i risultati. I ricercatori, però, sono in grado di misurare questa imprecisione, ovvero di calcolare quante volte lo studio rileva che c’è un eccesso o un difetto di malattia che in realtà non c’è (in termini tecnici si calcola la “probabilità dei falsi positivi”).Nello studio sullo stato di salute dei sarrochesi la probabilità di fare un’affermazione sbagliata è solo del 15-20%. Ciò significa che su cinque indicazioni di eccesso o difetto, uunnaa nnoonn ccoorrrriissppoonnddee aall vveerroo..Nel contempo ciò ci assicura che qquuaattttrroo iinnddiiccaazziioonnii ssuu cciinnqquuee ssoonnoo vveerriittiieerree.

Dati dei ricoveri ospedalieri

uomini + 17%16 ammalati in più rispetto alla media regionale, dal 2001 al 2003

donne dal 2001 al 2003, se si sommano tutti i tipi di tumore insieme,

il numero delle donne ammalate rientra nella media regionale.

Ci sono comunque eccessi per alcune neoplasie

EEnnttrraannddoo ppiiùù iinn ddeettttaagglliioo ssii ssttiimmaa cchhee ddaall 22000011 aall 22000033 ccii ssoonnoo ssttaattii,, rriissppeettttoo aallllaa mmeeddiiaa rreeggiioonnaalleen 4 ammalati in più di tumore del fegaton 4 ammalati in più di leucemian 3 ammalati in più di tumori vescicalin 3 ammalati di tumore in più del sistema nervoso centralen 1 ammalato in più di tumore del polmonen 1 ammalato in più di tumore del sistema linfoematopoietico

n 4 ammalate in più di tumore dello stomaco n 3 ammalate in più di tumore dell’uteron 2 ammalate in più di leucemia


Sarroch supera leggermente la media regionale anche per i decessi dovuti a malattie respiratorieuomini + 3% in venti anni donne + 16% in venti anni

Se si analizzano solo i dati più recenti che vanno dal 1999 al 2001 (tre anni) si stimano 2 decessi in più per malattie respiratorie sia negli uomini sia nelle donne.

Progetto

LINEE GUIDA per la gestione dell’asma bronchialeLo studio sullo STATO DI SALUTE degli abitanti di Sarroch ha rilevato nei bambinin un aumento delle malattie respiratorie di tipo infiammatorio (+3,2% rispetto agli altri Comuni della Sardegna indagati)

n una sottostima della diagnosi di asma bronchiale (-2,8% rispetto al dato medio italiano)

n un aumento dei ricoveri ospedalieri (+1,8% rispetto agli altri Comuni della Sardegna indagati).

Lo studio ha nello stesso tempo rilevato la presenza dei seguenti fattori di rischio:n tutti i bambini di Sarroch sono esposti a inquinamento atmosferico

n l’11% è stato esposto nel primo anno di vita a umidità o muffe in casa

n il 48% è esposto in casa a fumo passivo (!!)

n il 6% è esposto a traffico intenso

Cosa sono le linee-guida?Sono un piccolo documento scritto dal pediatra di SarrochRossano Asara insieme ad alcuni colleghi dei paesi vicini, dalprofessor Umberto Pelosi dell’Università di Cagliari e daFranca Rusconi, esperta dell’Ospedale Meyer di Firenze, incui si scrive per filo e per segno come devono agire i medi-ci per individuare tutti i casi di asma e per trattarli nel modopiù efficace. Le linee guida contengono anche raccomanda-zioni sul comportamento da tenere da parte di tutti colo-ro che hanno a che fare con i bambini asmatici.

Una volte scritte le linee-guida cosa succede?Naturalmente scrivere le linee guida non basta, occorre met-terle in pratica. Per farlo, devono collaborare anche le fami-glie e la scuola. Per questo nel progetto sono stati coinvoltigli insegnanti che l’anno prossimo, con l’aiuto degli esperti,costruiranno insieme agli alunni un sito internet con letutte informazioni relative ai disturbi respiratori dei bambini.

Ma basta realizzare nuovelinee-guida per migliorarele condizioni dei bambini con disturbi respiratori?No, non basta. Le linee guida sono un passo importante,ma occorre anche prendere iniziative per combattere i fat-tori di rischio già individuati:

n inquinamento dell’arian fumo passivon umidità e muffe nelle casen traffico autoveicolare

Progetto LINEE GUIDA

Da gennaio a giugno 2007 i bambini delle scuole elementari e i ragazzi delle mediehanno partecipando a uno studio di approfondimento sulla salute respiratoria.I ragazzi e i genitori hanno compilato questionari (il bambino ha avuto tosse secca negliultimi 12 mesi?, ha avuto sibili e fischi nel torace? ecc.) e per sei mesi hanno redatto undiario dei sintomi.

Il personale medico specializzato si è recato costantemente nelle scuole per eseguiremisure di funzionalità respiratoria (spirometrie).

Le misurazioni sono settimanali per i bambini con sintomi conclamati e mensili pertutti gli altri.

Per i bambini più sensibili, sono state effettuate anche misurazioni di marcatori di infiam-mazione bronchiale (quantificazione dell’ossido nitrico).

A differenza delle centraline fisse delle aziende e della Provincia, i 20 campionatori utilizzati per questo studio non sono stati posizionati attorno al perimetro degliimpianti con lo scopo di controllare se vengono rispettati i limiti delle emissioni, masono stati posizionati nella parte residenziale del comune di Sarroch. Ciò ha forni-to un quadro più preciso di cosa si respira realmente per le strade del paese.

Contemporaneamente, la qualità dell’aria è stata misurata anche nel comunedi Burcei per permettere un confronto tra le concentrazioni di inquinanti presenti inun’area industriale (Sarroch) e quelle presenti in un ambiente rurale (Burcei).

Monitoraggio


Parallelamente allo studio sulle malattie respiratoriedei bambini da gennaio a giugno 2007 è statacondotta una campagna di monitoraggio dellaqualità dell’aria.

A questo scopo sono stati attivati 20 punti di rile-vazione delle sostanze nocive presenti in atmosfera.

La conduzione contemporanea degli studi sui sintomi e sulle concentrazioni di inquinanti presenti sul territorio permetterà ai ricercatori di valuta-re se esiste una associazione diretta tra le variazioni della qualità dell’aria e l’eventuale aggravamento delle malattie respiratorie dei bambini.

n La raccolta dei dati per queste due indagini si è conclusa a giugno 2007n I primi risultati degli studi saranno presentati alla popolazione a novembre 2007

RESPIRARE A SARROCH QUALITA’ DELL’ARIA

Studio

RESPIRARE A SARROCHsulla funzionalità respiratoriadei bambini di Sarroch

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PER LA SALUTE DEI BAMBINI

Abbiamo visto che lo studio RESPIRARE A SARROCH misura la funzionalità respiratoria dei bambini e la presenza di marcatori dell’infiammazione bronchiale (vedi pannello arancio/azzurro).

A questa indagine, già molto approfondita, i ricercatori hanno affiancato un ulteriore studio.Questa volta sono andati alla ricerca di marcatori di danno al DNA ovvero cercheranno di capire se un’esposizione duraturaa inquinanti atmosferici può provocare effetti a lungo termine sull’apparato respiratorio dei bambini. Indagheranno in particolare

■ se il benzene, gli idrocarburi e le polveri sottili respirati dai bambini riescono o meno a entrare in profondità nelle cellule e a danneggiare il loro DNA

■ se c’è un’associazione tra la quantità di danni al DNA e l’intensità dei disturbi respiratori

Per farlo, i bambini di Burcei hanno compilato questionari sui loro disturbi respiratori e, nel mese di maggio,gli scolari di Sarroch e di Burcei sono stati sottoposti a un breve esame (consistente nel prelevare una piccola quantità di mucosa nasale) per valutare se è vero che i danni al DNA e l’intensità dei disturbi respiratori sono maggiori nei bambini che vivono in un’area industriale (Sarroch)rispetto ai bambini che respirano l’aria presumibilmente più pulita di un ambiente rurale (Burcei).

I risultati di questo studio, insieme a quelli di RESPIRARE A SARROCH e al monitoraggio sulla QUALITA’ DELL’ARIA, saranno presentatia novembre 2007.

DNA

Progetto

LINEE GUIDA sui disturbi respiratorinell’infanzia

Studio

RESPIRARE A SARROCHsulla funzionalità respiratoria dei bambinidi Sarroch

Monitoraggio




Nel mese di giugno si è conclusa la raccolta dei dati di tutti gli studimentre l’elaborazione dei risultati è ancora parzialmente in corso

A che punto sono questi studi?

Progetto

LINEE GUIDA DDooccuummeennttoo eellaabboorraattoo.. OOrraa iinniizziiaa llaa ffaassee ddii ddiivvuullggaazziioonnee ddeeii ccoonntteennuuttii aaggllii ooppeerraattoorrii ssaanniittaarrii,, aaii rraaggaazzzzii ee aall ppeerrssoonnaallee ddeellllee ssccuuoollee ddii SSaarrrroocchh..

Studio

RESPIRARE A SARROCH

TTeesstt oossssiiddoo nniittrriiccooddaattii ggiiàà eellaabboorraattii

RRiissuullttaattii ddeellllee ssppiirroommeettrriieeeellaabboorraazziioonnee IINN CCOORRSSOO

QQuueessttiioonnaarrii ssuuii ssiinnttoommiiddaattii ggiiàà eellaabboorraattii

Monitoraggio

QUALITÀ DELL’ARIA

CCaammppaaggnnaa ddii mmoonniittoorraaggggiioo ccoonncclluussaa:: ddaattii ggiiàà eellaabboorraattii


PER LA SALUTE DEI BAMBINI

TTeesstt oossssiiddoo nniittrriiccooddaattii ggiiàà eellaabboorraattii

RRiissuullttaattii ddeellllee ssppiirroommeettrriieeeellaabboorraazziioonnee IINN CCOORRSSOO

TTeesstt DDNNAAeellaabboorraazziioonnee IINN CCOORRSSOO

QQuueessttiioonnaarrii ssuuii ssiinnttoommiiddaattii ggiiàà eellaabboorraattii

Cosa ci dicono i primi risultati sulla salute?

I risultati dei questionari sui i disturbi respiratori compilati dai bambini di Sarroch e Burceipermettono di fare un primo confronto tra i due Comuni

Per sintomi asmatici (sibili e fischi)

SI SONO REGISTRATE DIFFERENZE IMPORTANTI

infatti presentano fischi o sibili almeno una volta nella vita

70 bambini a Sarroch contro 11 bambini a Burcei25,5 % 5,2 %

hanno presentato sibili negli ultimi 12 mesi 33 bambini a Sarroch contro 14 bambini a Burcei

12,0 % 6,6 %

I dati riguardano 275 bambini di Sarroch e 213 bambini di Burcei

Per sintomi infiammatori (tosse e catarro persistenti)

NON SI SONO REGISTRATE DIFFERENZE TRA I DUE GRUPPI

infatti presentano questi sintomi

8 bambini a Sarroch contro 6 bambini a Burcei2,9 % 2,8 %

Asmahanno avuto una diagnosi di asma nel corso della vita

17 bambini a Sarroch contro 14 bambini a Burcei6,2 % 6,6%

(ma a Sarroch vi è un problema di sottodiagnosi di questa malattia)

Le importanti DIFFERENZE rilevate tra i due gruppi SONO CONFERMATEdai risultati del test dell’ossido nitrico (indicatore di infiammazione bronchiale)

La misura oggettiva dell’infiammazione bronchiale rileva che i bambini di Sarroch mostrano sempre valori più alti

Sarroch Burceibimbi senza sintomi 11,6 ppb 8,4 ppb bimbi senza sintomi

bimbi con sintomi 26,8 ppb 23,1 ppb bimbi con sintomi

OZONO (mcg/m3)

min-max Sarroch contro min-max Burcei121,3 - 135,3 127 - 149

Attenzione: i valori sono comparabili

POLVERI SOTTILI (mcg/m3)

Sarroch 34 gg≥ 40 e 20 gg ≥20 e ≤40 mcg/m3

media Sarroch contro media Burcei22,6 30

Attenzione: dati raccolti in condizioni diverse

Cosa ci dicono i primi risultati sulla qualità dell’aria?I risultati del monitoraggio dell’aria di Sarroch e le rilevazioni compiute a Burcei permettono

di conoscere meglio la diffusione degli inquinanti a Sarroch e di fare un primo confronto tra i due Comuni

ANIDRIDE SOLFOROSA (SO2 mcg/m3)

min-max Sarroch contro min-max Burcei6,9 - 61,6 0,3 - 7,6

BIOSSIDO DI AZOTO (NO2 mcg/m3)min-max Sarroch contro min-max Burcei

5,2 - 22,4 1,7 - 5,3

BENZENE (mcg/m3)

min-max Sarroch contro min-max Burcei1,8 - 9,0 1,3 - 1,5

Attenzione: per questi tre inquinanti il valore minimo rilevato a Sarrochcorrisponde approssimativamente al massimo di Burcei

Rilevazioni effettuate con i 20 dosimetri posizionati per le strade di Sarroch (gennaio-giugno 2007)Rilevazioni effettuate a Burcei con il mezzo mobile del comune di Sarroch (giugno 2007)Rilevazioni giornaliere affettuate dal settore ecologia della Provincia di Cagliari (gennaio-giugno 2007)

Mostra Sarroch 8 novembre 07

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