“Il futuro dei bambini è sempre oggi...”Gabriela Mistral

L’agire quotidiano come costruzione di valori e significati neiservizi educativi 0-6 anni

A partire dalla ricchezza dei contesti educativi dei nidi e delle scuole dell’infanziadi Torino, la mostra vuole offrire una lente di ingrandimento sui principi fondanti esulle buone pratiche del sistema formativo 0-6 anni, con lo sguardo rivoltoall’immenso valore della cultura che bambine e bambini co-costruiscono ognigiorno attivamente.

Esplorare la dimensione del fare quotidiano diventa un modo per dare visibilitàai diversi linguaggi, identità e conoscenze delle bambine e dei bambini, ai loroprocessi cognitivi e relazionali, ai pensieri, alle pratiche educative e alla culturadell’infanzia.

Lo scambio formativo tra scuole, promosso dal Coordinamento Pedagogico,innesca processi virtuosi, ma soprattutto fa emergere come i principi sonopraticati ed agiti, in continuità con un’idea di servizio educativo quale luogo in cuisi esercitano il dialogo, la democrazia, la conoscenza, dando corpo, voce evisibilità alle bambine e ai bambini come protagonisti di diritti fin dalla nascita.Coerenti con l’idea che i processi di apprendimento sono continui nell’arco dellacrescita e della vita, i principi da cui parte il servizio 0-6 anni sono intesi comescelte valoriali e orientamenti di fondo che si declinano nei diversi modi e praticherivolte anche alle bambine e ai bambini dai 6 anni fino all’adolescenza.

DIVISIONE SERVIZI EDUCATIVI

MOSTRA FUTURO BAMBINI 22-11-2018 15:00 Pagina 1

8 principi educativi1 Ciascun bambino possiede una propria storia ed è riconosciuto nella sua identità individuale, nella sua

unicità e nella sua differenza di genere e culture, di punti di forza e debolezze

2 I bambini sono attivi e motivati dalla volontà, dal piacere e dalla gioia di sperimentare e di progredire nellaloro interazione con i contesti di vita

3 I bambini sono intraprendenti osservatori, ricercatori, costruttori di ipotesi e teorie conoscitive del mondo:codificano e decodificano il linguaggio scritto, “trafficano” con le nuove tecnologie e attraverso i “cento linguaggi” danno forma ai loro pensieri e alla loro immaginazione

4 I bambini apprendono interagendo con gli adulti e con i coetanei attraverso gli arricchimenti cheprovengono dal dialogo, dal confronto tra i diversi punti di vista, dalla negoziazione delle azioni e delle idee

5 I bambini sono capaci di auto-determinarsi, di esprimere opinioni, di prendere parte alle decisioni e diassumersi concrete responsabilità nella vita della comunità

6 I bambini hanno diritto di avere costanza e continuità temporale, di avere tempo e di sostare, di viveremomenti pensati ma non rigidamente programmati dagli adulti

7 I bambini sono fin da piccoli capaci di auto-regolazione, hanno la potenzialità di diventare competenti delrischio e di crescere attraverso le sfide

8 Nei bambini pensieri, azioni ed emozioni non sono distinte e rappresentano diversi modi di conoscere ilmondo che agiscono insieme. I bambini hanno diritto a vivere la propria emotività e ad avere adulti intorno che la sappiano leggere, sostenere e significare in modo positivo

MOSTRA FUTURO BAMBINI 22-11-2018 15:00 Pagina 2

Ciascun bambino possiede una propria storia ed è riconosciuto nellasua identità individuale, nella sua unicità e nella sua differenza digenere e culture, di punti di forza e debolezze1

I tesori dell’estateMemorie e racconti delle vacanze

Il periodo che passa tra giugno e settembre diventa un momento di condivisionea scuola che permette di rivivere i ricordi e di approfondirne i significati. Un tempo-spazio vissuto con le famiglie che diventa patrimonio di tutti icompagni e le compagne. La cartolina, il biglietto del treno, la foto, un sassodiventano le parole chiave di nuove narrazioni personali.

C’era una stazione fantastica che di dentro era tutta, ma proprio tutta,piastrellata e le piastrelle formavano delle forme di bambini e di alberi. Francesca 5 anni e 5 mesi

C’è anche un libro che ho comprato perché mi piaceva. È di un pittore che sichiama Gaudì. Sono stata a Reykjavik, faceva molto freddo. Agnese 5 anni e 5 mesi

Ho portato un libro di fiabe, che mio papà mi ha comprato e me lo leggeva lasera. Ho portato anche una pila, perché in campeggio, quando era buio avevopaura, cercavamo la legna per fare il fuoco, per scaldarci, perché faceva freddo,e papà suonava la chitarra. Nora 5 anni e 2 mesi

“Quando ripensiamo a ciò che abbiamo vissuto, creiamo un altro da noi. Lovediamo agire, mentire, ammalarsi e gioire. Ci sdoppiamo, ci bilochiamo, cimoltiplichiamo. Assistiamo allo spettacolo della nostra vita come spettatori.”Duccio Demetrio

MOSTRA FUTURO BAMBINI 22-11-2018 15:00 Pagina 3

I bambini sono attivi e motivati dalla volontà, dal piacere e dalla gioia disperimentare e di progredire nella loro interazione con i contesti di vita2

La magia della luceRacconti di luce, ombre e altre scoperte…

I contesti della quotidianità diventano luoghidove i bambini e le bambine si trasformano incercatori di luce e attivano esplorazioni capacidi provocare stupore e curiosità.

L’ambiente e il corpo fanno scovare la luce, ilgesto la cattura e immediatamente prendeforma l’ombra di una tigre o di un ragno.

L’esperienza stimola approfondimenti che per-mettono ai bambini di costruire ipotesi e teorieconoscitive del mondo.

Guarda se faccio così è piccola, se faccio cosìè grande.Mirko 2 anni e 6 mesi

“La luce è il potere magico che aggiunge,cancella, attenua, arricchisce, sfuma, esalta,allude, sottolinea.”Federico Fellini

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I bambini sono intraprendenti osservatori, ricercatori, costruttori di ipotesie teorie conoscitive del mondo: codificano e decodificano il linguaggioscritto, “trafficano” con le nuove tecnologie e attraverso i “cento lin-guaggi” danno forma ai loro pensieri e alla loro immaginazione3

Oltre il giardinoLo spazio esterno come occasione di ricerca

Fare ricerca significa anche non fermarsi aiprimi esiti scontati, ma fare ipotesi e verificheutilizzando diversi strumenti e linguaggi.

L’esploratore è quello che prima vede le cosepoi le raccoglie e le mette nelle scatole perpoterle guardare e vedere cosa sono, le forme e come sono fatte. Safaa 4 anni e 5 mesi

Ho fatto un’osservazione bella e ho trovato unramo per scavare la terra per farmi una colle-zione ma era troppo dura. Ho messo l’acquache l’ha fatta diventare più morbida e sono riu-scita a prenderla. La porto in classe così laguardo meglio con la lente. Doha 5 anni e 10 mesi

Ieri a casa ho fatto l’esperimento che abbiamofatto qui a scuola. Ho provato a fare il fango,ma non avevo la terra e poi ho usato la farina. Non è venuto uguale, ugualissimo perché eramorbido e non era tanto nero. Adesso aspettoun po’ di tempo per vedere cosa accadrà.Rebecca 5 anni e 2 mesi

MOSTRA FUTURO BAMBINI 22-11-2018 15:01 Pagina 5

I bambini apprendono interagendo con gli adulti e con i coetaneiattraverso gli arricchimenti che provengono dal dialogo, dal confrontotra i diversi punti di vista, dalla negoziazione delle azioni e delle idee4

L’altro come risorsaL’inclusione tra pari come occasione di apprendimento

Il gioco costruttivo è un contesto inclusivo in cui ledifferenti intelligenze dei bambini e delle bambinefanno emergere l’empatia al di là delle parole efavoriscono la concentrazione e l’apprendimento.

Così il gioco di camminare su un cordolo in giar-dino suggerisce differenti sperimentazioni: chiconquista una nuova condotta motoria, chiriflette sul concetto di equilibrio.

Sono comedue pietre chetengono untronco dentro ilcervello.Davide 5 anni

L’equilibrio è unuomo che stain bilico sul cervello.Manuel 5 anni

MOSTRA FUTURO BAMBINI 22-11-2018 15:05 Pagina 6

I bambini sono capaci di auto-determinarsi, di esprimere opinioni, diprendere parte alle decisioni e di assumersi concrete responsabilitànella vita della comunità5

Le quotidianitàUna giornata educativa al nido e alla scuola dell’infanzia

Gesti risvegliati e non sbiaditi, azioni ripetute, attraverso cui il bambino trova il suoposto nel mondo delle relazioni e apprende la cultura del gruppo a cui partecipa.

Il pranzo al nido e alla scuola dell’infanzia è una pratica quotidiana che ogni bam-bino ha il diritto di vivere in un tempo disteso nel quale è possibile dialogare,scoprire, crescere con sicurezza e tranquillità in un ambiente che educa al gustodel bello e al valore interculturale della convivialità.

Uno spazio pensato che permette libertà di movimento, aggregazione in piccoligruppi e che viene allestito con oggetti adeguati e a disposizione delle bambine edei bambini.

Lo sguardo dell’adulto orienta e sostiene i bambini, li accompagna a prestareattenzione al cibo e alla relazioni con gli altri.

MOSTRA FUTURO BAMBINI 22-11-2018 15:05 Pagina 7

I bambini hanno diritto di avere costanza e continuità temporale, diavere tempo e di sostare, di vivere momenti pensati ma nonrigidamente programmati dagli adulti 6

“Lentius, Profundius, Suavius…” Alexander Langer

“Il tempo dell’infanzia è un tempo immenso, che i bambini hanno il diritto di poter esploraree sperimentare in pienezza” Susanna Mantovani

I tempi bambini sono diversi dai tempi adulti perchéesprimono all’ennesima potenza la creatività e la gene-ratività del pensiero, del gioco, delle emozioni.Scoperte e conquiste, usi impertinenti e inconsuetidanno a bambine e bambini il piacere e la soddisfa-zione dell’esserci, nella libertà di esprimere edaffermare chi sono.Dietro a questi momenti ci sono adulti che sannoaspettare e lasciare loro possibilità autentiche di nego-ziare le regole e di modificare il contesto con propriescelte originali.

La pedagogiadell’ascolto dà voce eforma al bisogno dei

bambini di trasgredireper avanzare nei loro

apprendimenti.

C’è il tempo per ogni cosa,come dice la canzone Tic eTac, e io sono d’accordo,“c’è il tempo della noia cheè un tempo molto lento epoi c’è il tempo della gioiache passa come unlampo”.Vittorio 5 anni e 8 mesi

MOSTRA FUTURO BAMBINI 22-11-2018 15:05 Pagina 8

I bambini sono fin da piccoli capaci di auto-regolazione, hanno lapotenzialità di diventare competenti del rischio e di crescere attraversole sfide7

Esploratori del mondoL’ambiente come occasione privilegiata per mettersi alla prova

Nell’epoca digitale offrire ai bambini espe-rienze concrete con un ragionevole caratteredi rischio sollecita l’intelligenza non solo vir-tualmente e favorisce atteggiamenti diprotagonismo e di resilienza.

L’adulto che educa predispone occasionisicure in cui consentire alle bambine e aibambini di sperimentare le proprie capacità.

Rischio è quando qualcuno ti dice di fare attenzione,tu lo vuoi fare ma non sai … Poi sei proprio agitatae non riesci nemmeno a pensare, c’è in mezzo lapaura, ma se qualcuno ti aiuta lo puoi fare.Miriam 5 anni e 9 mesi

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Nei bambini pensieri, azioni ed emozioni non sono distinte e rappresen-tano diversi modi di conoscere il mondo che agiscono insieme. I bambinihanno diritto a vivere la propria emotività e ad avere adulti intorno chela sappiano leggere, sostenere e significare in modo positivo 8

Sguardi alla finestra“Quando ti guardo, ti accarezzo con gli occhi” Ivan Illich

In un gruppo di bambini e bambine di tre anni la finestra della classediventa luogo di saluto e di comunicazione, supporta ed accompagna ildistacco dai genitori. Una mamma fotografa alcuni sguardi incorniciatidalla finestra: stupore, perplessità, sospensione, tristezza…

Sembra quasi che, reciprocamente, ascoltino i loro occhi, i due sguardisi completano, collaborano, convivono e condividono i passi, le emo-zioni, gli stati d’animo, costruiscono il tempo e le cose dentro il tempo.

Dopo alcuni giorni la finestra diventa luogo di saluti condivisi e di relazionitra bambini. Gli sguardi si volgono verso il gruppo.

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