Mostra 23 Febbraio / 30 marzo 2016

Inaugurazione 23 Febbraio 2016

Seduti attorno a una lavagna è il titolo di questa Mostra –installazione che ha per tema il Diritto all’Istruzione

In realtà, si tratta di un titolo monco. Manca – infatti - di una parte, quella parte che la Mostra vuole suggerire con oggetti, fotografie e cartelloni. La parte mancante può essere completata in modi diversi e la differenza dipende dal punto di vista in cui ci poniamo. Quale potrebbe essere questo punto di vista a completamento del titolo? Ecco qualche ipotesi, affatto lontana dalla realtà: Seduti attorno a una lavagna …

… noi non ci possiamo essere (bambini lavoratori: 168 milioni al mondo. Dati UNICEF, 2014)

… noi non ci saremo mai (230 milioni di bambini in zone di conflitto – Dati UNICEF, 2014)

… noi siamo in troppi (affollamento delle aule scolastiche)

… noi siamo soli (mancanza di personale docente)

… noi non impariamo (mancanza di formazione del corpo docenti)

… noi cosa ci andiamo a fare? (scarsa consapevolezza circa il senso e l’utilità dello studio)

… noi cosa ci stiamo a fare? (abbandono scolastico diffuso)

Si tratta di ipotesi, che ci riguardano da vicino in quanto cittadini di un mondo globalizzato, in quanto docenti che lavorano da anni in classi multietniche e multiculturali e in quanto studenti che dividono i banchi di scuola con compagni nati altrove e cresciuti immersi in realtà spesso sconosciute. Alcune ipotesi ci riguardano certamente più di altre, perché esse, in particolare le ultime due, ci interpellano quotidianamente. La Mostra intende ricordarlo attraverso gli oggetti esposti. Intende anche suscitare un momento di riflessione comune, sottolineare l’urgenza di risposte lungimiranti, responsabili e condivise, portare il tema del Diritto all’Istruzione all’attenzione dei più…

Significato attribuito agli oggetti esposti

SEDIE

Nella Mostra rappresentano le diverse culture di cui è ricca la terra.

Esse sono espressione dell’aderenza all’ambiente e del ricorso alle sue risorse da parte dei popoli.

Manifestano la creatività individuale e sociale nell’uso delle risorse, a beneficio della collettività

Sono simbolo di ospitalità ed accoglienza, di cura, di ascolto, di relazione.

Le sedie ci interpellano

Quale uso si fa oggi della sedia nel significato che le è stato qui attribuito? Quale grado di

accoglienza dell’ospite - e del bambino - caratterizza le nostre azioni quotidiane?

SAGOME

Nella Mostra ci vengono incontro e si raccontano.

Sono vite che intralciano il nostro cammino e con cui dobbiamo confrontarci.

Vite che vengono a parlarci di sé e che ci chiedono risposte.

Vite che ci domandano di non essere indifferenti alle loro storie.

Le sagome ci incalzano:

Quale futuro si prepara per l’infanzia tutta in un mondo globalizzato, dove i confini

diventano sempre più esili ed inconsistenti?

FOTOGRAFIE

Nella Mostra testimoniano lo sforzo messo in campo per offrire occasioni di istruzione, i successi

ottenuti e i problemi rimasti aperti:

Quale scuola abbiamo creato?

Quanto abbiamo salvaguardato la qualità dell’istruzione e della relazione bambino adulto?

Centinaia di bambini hanno trovato posto in classi superaffollate dove il rapporto

insegnante/alunno è di 1 a 80 e più: quale accesso agli strumenti della conoscenza si può impartire

in classi così numerose ?

Quale formazione, professionale ed umana si richiede oggi agli insegnanti?

Di quali strumenti vengono dotati, a partire dagli spazi destinati all’istruzione?

Le foto sollecitano una risposta

Quale scuola offriamo agli alunni del nostro pianeta?

Che senso ha, oggi, l’ andare a scuola qui e altrove?

Per quale mondo futuro si devono preparare gli alunni, nelle scuole del pianeta?

Dall’archivio fotografico:

Mostra in via di allestimento ….

A tutto tondo nella Mostra pronta per l’Inaugurazione…

… ogni sagoma un racconto …

… ogni foto un’ esperienza …

… ogni sedia una storia.

ORARI DEL MUSEO GEOLOGICO DELLE DOLOMITI ma-sa: 10.00-12.30 e 16.00-19.00

Importante TARIFFA GRATUITA (valida dal 01 gennaio 2016) Insegnanti ed accompagnatori di scolaresche in visita al museo

L’Associazione “A scuola di Solidarietà” e le Associazioni coinvolte ringraziano per la

presenza e ricordano:

un commento può essere lasciato nel libro dei visitatori preparato per raccogliere le firme di coloro

che visitano la mostra ed in cui, per ogni giorno si presenta una riflessione autorevole sul Diritto

all’Istruzione (statisti, filosofi, pedagogisti, politici, insegnanti….)

E ancora:

Libri

Dati

Tabelle Per stimolare la curiosità di tutti, adulti e bambini, professionisti e cittadini … e offrire qualche risposta.