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MONITORAGGIO IN CONTINUO DI CAMPO ELETTROMAGNETICO A RADIOFREQUENZA E MICROONDE IN COMUNE DI MODENA L’Amministrazione Comunale di Modena (Settore Ambiente, Protezione Civile, Mobilità e Sicurezza del Territorio, Servizio Energia, Ambiente e Protezione Civile) con determina n. 1501/2016 del 29/08/2016, ha disposto l’affidamento e la conduzione ad Arpae del monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici presso alcune aree, ad elevata densità abitativa e commerciale, caratterizzate dalla presenza di Stazioni Radio Base per la telefonia e/o impianti Radio. I siti individuati dalla Amministrazione sono: SRB Via Cannizzaro : in questo sito sono presenti sulla torre dell’acquedotto le SRB dei gestori H3G (codice sito 2934 B VILLAGGIO ZETA), Telecom Italia (codice sito MD05 MO VIA GALILEI), Wind (codice sito MO028 ENEL NOBILI) e Vodafone (codice sito MO2284 A VILLAGGI ZETA); nel sito è inoltre stato installato un impianto a bassa potenza di HERA costituto da un’antenna omnidirezionale posta alla quota di 50.9 m dal suolo (centro elettrico). SRB campo scuola “La Fratellanza” : in questo sito sono presenti su pali diversi le SRB del gestore Wind (codice sito MO106 SAN CATALDO), H3G (codice sito 2932D MADONNINA CIMITERO) in cositing con Vodafone (MO0123A TABACCHI), e su palo proprio, la SRB di Telecom Italia (codice sito MO18 MO OVEST). SRB Viale Amendola : sull’edificio del Jolly sono presenti su paline diverse le SRB dei gestori Wind (codice sito MO088 AMENDOLA), H3G (codice sito 2948A VIALE AMENDOLA) e un impianto Wimax di Linkem (codice sito MO0046B AMENDOLA). A circa 240 m di distanza, su un edificio, è presente una SRB di Vodafone (codice sito MO1645C BUON PASTORE). SRB Viale Trento Trieste c/o garage Ferrari : sulla sommità del garage Ferrari sono presenti su pali diversi le SRB di Wind (codice sito MO166 MO S.AGNESE), Vodafone (codice sito MO4842A SAN LEONARDO), H3G (codice sito 5701A NUVOLARI) in cositing con Telecom Italia (codice sito MD43 MO ADRIANO). SRB Via Scaglia : in prossimità del centro sportivo è presente una nuova SRB di Vodafone (codice sito 2MO2437A VIA GIARDINI) parzialmente attivata nell’aprile 2016. In questo sito sono state previste due campagne di monitoraggio da eseguire in contemporanea in due punti diversi. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Il riferimento normativo nazionale per l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici connessi al funzionamento ed all’esercizio di sorgenti fisse di teleradiocomunicazioni, operanti nell’intervallo di frequenza compreso fra 100 kHz e 300 GHz, dalla Legge n° 36 del 22 febbraio 2001 e relativo Decreto attuativo, DPCM 8 luglio 2003, che fissa i limiti di esposizione ai campi elettromagnetici per la popolazione. Nella tabella seguente sono riportati i limiti suddetti: Frequenza f (MHz) Valore efficace di intensità di campo elettrico E (V/m) Valore efficace di intensità di campo magnetico H (A/m) Densità di potenza dell’onda piana equivalente (W/m²) 0.1 3 60 0.2 - > 3 3000 20 0.05 1 > 3000 300000 40 0.1 4 Pag 1 di 20 Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia Romagna Sede legale: Via Po, 5 40139 Bologna Tel. 051 6223811 Fax: 051 543255 P.IVA e C.F. 04290860370

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MONITORAGGIO IN CONTINUO DI CAMPO ELETTROMAGNETICO A RADIOFREQUENZA E MICROONDE

IN COMUNE DI MODENA

L’Amministrazione Comunale di Modena (Settore Ambiente, Protezione Civile, Mobilità e Sicurezza del

Territorio, Servizio Energia, Ambiente e Protezione Civile) con determina n. 1501/2016 del 29/08/2016, ha

disposto l’affidamento e la conduzione ad Arpae del monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici

presso alcune aree, ad elevata densità abitativa e commerciale, caratterizzate dalla presenza di Stazioni

Radio Base per la telefonia e/o impianti Radio.

I siti individuati dalla Amministrazione sono:

✔ SRB Via Cannizzaro: in questo sito sono presenti sulla torre dell’acquedotto le SRB dei gestori

H3G (codice sito 2934 B VILLAGGIO ZETA), Telecom Italia (codice sito MD05 MO VIA GALILEI),

Wind (codice sito MO028 ENEL NOBILI) e Vodafone (codice sito MO2284 A VILLAGGI ZETA);

nel sito è inoltre stato installato un impianto a bassa potenza di HERA costituto da un’antenna

omnidirezionale posta alla quota di 50.9 m dal suolo (centro elettrico).

✔ SRB campo scuola “La Fratellanza”: in questo sito sono presenti su pali diversi le SRB del

gestore Wind (codice sito MO106 SAN CATALDO), H3G (codice sito 2932D MADONNINA

CIMITERO) in cositing con Vodafone (MO0123A TABACCHI), e su palo proprio, la SRB di

Telecom Italia (codice sito MO18 MO OVEST).

✔ SRB Viale Amendola: sull’edificio del Jolly sono presenti su paline diverse le SRB dei gestori

Wind (codice sito MO088 AMENDOLA), H3G (codice sito 2948A VIALE AMENDOLA) e un

impianto Wimax di Linkem (codice sito MO0046B AMENDOLA). A circa 240 m di distanza, su un

edificio, è presente una SRB di Vodafone (codice sito MO1645C BUON PASTORE).

✔ SRB Viale Trento Trieste c/o garage Ferrari: sulla sommità del garage Ferrari sono presenti su

pali diversi le SRB di Wind (codice sito MO166 MO S.AGNESE), Vodafone (codice sito MO4842A

SAN LEONARDO), H3G (codice sito 5701A NUVOLARI) in cositing con Telecom Italia (codice

sito MD43 MO ADRIANO).

✔ SRB Via Scaglia: in prossimità del centro sportivo è presente una nuova SRB di Vodafone

(codice sito 2MO2437A VIA GIARDINI) parzialmente attivata nell’aprile 2016. In questo sito sono

state previste due campagne di monitoraggio da eseguire in contemporanea in due punti diversi.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Il riferimento normativo nazionale per l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici connessi al

funzionamento ed all’esercizio di sorgenti fisse di teleradiocomunicazioni, operanti nell’intervallo di frequenza

compreso fra 100 kHz e 300 GHz, dalla Legge n° 36 del 22 febbraio 2001 e relativo Decreto attuativo,

DPCM 8 luglio 2003, che fissa i limiti di esposizione ai campi elettromagnetici per la popolazione.

Nella tabella seguente sono riportati i limiti suddetti:

Frequenza f (MHz)

Valore efficacedi intensità di campo

elettrico E (V/m)

Valore efficacedi intensità di campomagnetico H (A/m)

Densità di potenzadell’onda piana

equivalente (W/m²) 0.1 3 60 0.2 -

> 3 3000 20 0.05 1> 3000 300000 40 0.1 4

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Il Decreto di cui sopra, a titolo di misura di cautela per la protezione da possibili effetti a lungo termine,

connessi con le esposizioni ai campi elettromagnetici generati all’interno di edifici adibiti a permanenze non

inferiori a quattro ore giornaliere e loro pertinenze esterne, assume i seguenti valori di attenzione: 6 V/m per

il campo elettrico, 0.016 A/m per il campo magnetico, 0.10 W/m² per la densità di potenza per frequenze

comprese tra 3 MHz e 300 GHz (art. 3.2).

Tali valori calcolati o misurati all’aperto in aree intensamente frequentate (superfici edificate, ovvero

attrezzate permanentemente per il soddisfacimento di bisogni sociali, sanitari e ricreativi) rappresentano

obiettivi di qualità da non superarsi ai fini della progressiva minimizzazione della esposizione ai campi

elettromagnetici (DPCM 08/07/03 art. 4.1).

In relazione ai limiti di riferimento e alle modalità di calcolo per la verifica di questi ultimi, il Decreto legge n.

179 del 18 ottobre 2012, convertito in Legge n. 221 il 17 dicembre 2012, modifica in alcune sue parti la

normativa vigente prevedendo specifiche Linee Guida applicative. La prima di queste L.G. ISPRA e

ARPA/APPA approvata con DM del 02/12/2014 definisce le modalità di calcolo del fattore di riduzione della

potenza massima al connettore di antenna, da applicare nelle stime previsionali per tenere conto della

variabilità temporale dell'emissione degli impianti, nell'arco delle 24 ore (fattore denominato Alfa24).

RILEVAZIONI DI CAMPO ELETTRICO

Relativamente alle procedure di misura, si seguono le indicazioni della guida CEI 211-7, come stabilito dal

DPCM 8 Luglio 2003, Art. 4 comma 1, che sono di seguito brevemente descritte.

Nella propagazione delle onde elettromagnetiche, aventi frequenze nell’intervallo delle radiofrequenze e

microonde, si possono distinguere due zone: il campo vicino, in prossimità dell’emettitore, in cui il campo

elettrico e il campo magnetico hanno configurazioni complesse che dipendono dalla sorgente, e il campo

lontano in cui l’onda può essere considerata piana. In questa zona la descrizione del campo

elettromagnetico può essere effettuata indifferentemente misurando il campo elettrico (E), il campo

magnetico (H) o la densità di potenza (S), grazie alle proprietà delle onde piane, che sono caratterizzate

dalla seguente relazione tra le tre grandezze fisiche: S = E2eff

/ 377 = 377*H2eff.

Poiché generalmente le misure vengono effettuate a qualche decina di metri dal centro elettrico radiante,

quindi in campo lontano, è sufficiente verificare il rispetto dei limiti per il campo elettrico.

La strumentazione impiegata per le rilevazioni può essere suddivisa in due categorie: sensori a larga banda,

che misurano il campo elettrico complessivo nell’intervallo di frequenza tra 100 kHz e 3 GHz, presente nel

punto di misura, e strumenti in banda stretta che rilevano la frequenza e il contributo di ogni singolo segnale.

La misura a banda larga viene impiegata per verificare il rispetto dei limiti normativi, in quanto lo strumento

impiegato rileva e somma tutti i segnali presenti nel punto considerato, quindi permette in modo semplice e

veloce di confrontare i valori di campo ottenuti con i limiti di legge. La misura a banda stretta, invece, viene

utilizzata per indagini più approfondite, nel caso in cui la misura a larga banda evidenzi un valore pari o

superiore al 75% del limite di riferimento.

La sonda è stata posizionata a 1.5 m dal piano di calpestio, utilizzando un cavalletto, costituito di materiale

dielettrico, per non perturbare il campo nella zona di misura. La misura a 1.5 m di altezza è rappresentativa

della sezione verticale del corpo umano, quando i valori di campo non variano in modo significativo su tale

superficie, condizione che spesso è verificata nel caso di sorgenti quali le SRB. A maggior ragione quando i

valori di campo sono “nettamente inferiori a quelli limite…, le indagini spaziali … possono essere

opportunamente semplificate” (Guida CEI 211-7, par. 13.5.2).

Nei siti oggetto di indagine si è proceduto ad un'analisi dell'area di interesse (raggio 200 m dalla SRB) per

individuare gli edifici più significativi, sulla base di diversi fattori: ubicazione (se posti nelle direzioni di

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puntamento delle antenne), altezza, presenza di terrazzi o balconi (condizione di spazio libero, segnale non

attenuato da superfici o pareti), presenza di ricettori sensibili e per ultimo, disponibilità dei residenti.

In ogni punto è stata effettuata una misura breve a banda larga della durata di 6 minuti, seguita dal

posizionamento di una centralina di monitoraggio in continuo che ha rilevato il campo elettromagnetico

continuativamente per 1 mese.

Nel solo sito n. 5 (Via Scaglia) si sono individuati due punti di misura: Scuola Elementare Galilei, scelto

dall’Amministrazione Comunale in accordo con il Comitato Cittadini formatosi a seguito dell’installazione

dell’impianto e l’altro individuato seguendo i criteri di scelta che Arpae applica nell’individuazione dei punti

significativi dove effettuare i monitoraggi (Ufficio al sesto piano di un edificio sito in Via Scaglia Est n. 144). In

questi punti abbiamo effettuato contemporaneamente, il monitoraggio della durata di 1 mese.

Misure a Larga Banda: Strumentazione impiegata

Lo strumento utilizzato per le misure è a larga banda è il misuratore della ditta Wandel & Golterman modello

EMR-300, corredato della sonda isotropica Tipo 8 avente le seguenti caratteristiche:

✔ fondo scala 800 V/m ✔ minima sensibilità 0.5 V/m✔ gamma in frequenza 100 kHz ÷ 3 GHz ✔ risposta isotropica ± 0.5 dB (per frequenze > 1 MHz)

L’incertezza di misura intrinseca alla strumentazione è stata valutata pari a ±1.3 dB, che corrisponde al 16%di scarto massimo sui valori misurati.

Misure in continuo: Strumentazione impiegata

La strumentazione impiegata per le misure in continuo è costituita da due centraline remote, modello 8057F

(costruttore PMM) e una modello PMM 8055FUB (costruttore PMM), composte rispettivamente dalle

seguenti parti funzionali:

MODELLO 8057F

✔ strumento di misura con sonda trial-band isotropica di campo elettrico EP-3B-01;✔ modem gsm dual-band con controllore interno a microprocessore;✔ pannello solare e batteria interna al piombo (4V, 2.5 A/h).

La sonda trial-band permette di misurare contemporaneamente il campo elettrico a banda larga, quello

relativo alla sola componente a radio frequenze (tipica di segnali radio e tv) e quello attribuibile alle

microonde (utilizzate dalle reti di telefonia mobile). La centralina acquisisce ed elabora i segnali mediandoli,

al fine di ottenere la media mobile quadratica su sei minuti per ciascuna sonda. Tutti i valori medi

memorizzati vengono inviati una volta al giorno al controllore centrale basato su PC, dove risiede un

software dedicato di gestione.

La sonda trial-band EP-3B-01 ha le seguenti caratteristiche tecniche:

Sonda Banda larga Radiofrequenze Microonde

Gamma di frequenza (MHz) 0.1 ÷ 3000 0.1 ÷ 862 933 ÷ 3000

Range dinamico (V/m) 0.5 ÷ 100 0.5 ÷ 100 0.5 ÷ 100

Tipo di sonda isotropica triassiale isotropica triassiale isotropica triassiale

Minima sensibilità (V/m) 0.5 0.5 0.5

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MODELLO PMM 8055FUB

✔ strumento di misura con sonda isotropica di campo elettrico EP 3DB FUB;

✔ Modem gsm dual-band con controllore interno a microprocessore;

✔ Pannello solare;

✔ Batteria interna al piombo (6V, 3.8 A/h)

La centralina acquisisce ed elabora i segnali mediandoli, al fine di ottenere la media mobile quadratica su seiminuti. Tutti i valori medi memorizzati vengono inviati una volta al giorno al controllore centrale basato suPC, dove risiede un SW dedicato di gestione.

La sonda EP-3DB FUB ha le seguenti caratteristiche tecniche:

Sonda Banda larga Radiofrequenze

Gamma di frequenza (MHz) 0.1 ÷ 3000 0.1 ÷ 860

Range dinamico (V/m) 0.5 ÷ 150 0.5 ÷ 150

Tipo di sonda isotropica triassiale isotropica triassiale

Minima sensibilità (V/m) 0.5 0.5

L’incertezza strumentale associata a questo tipo di misura è di ±2 dB, pari a circa il 25% dei valori misurati.

Nonostante l’incertezza sia più elevata rispetto alla strumentazione a larga banda descritta nel precedente

paragrafo, questo strumento ha il vantaggio di poter rilevare in continuo i livelli di campo elettromagnetico nel

punto di misura e di seguire così l’andamento del campo elettrico nelle varie ore della giornata e nei diversi

giorni della settimana.

I livelli prodotti dalle SRB per la telefonia mobile possono infatti variare nel tempo, poiché la struttura stessa

dei sistemi utilizzati fa sì che il campo elettromagnetico prodotto dipenda dal traffico telefonico, e sia quindi

più elevato in particolari fasce orarie della giornata, e del tipo di zona servita (aree industriali, residenziali,

ecc.).

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CAMPAGNE DI MISURA

SITO 1 Via Cannizzaro

La misura a larga banda (della durata di 6 minuti) è stata effettuata sul balconcino di un’abitazione posta al

settimo piano. Il risultato della misura viene di seguito riportato.

Punto Giorno Ora Indirizzo UbicazioneE misurato

(V/m)E di riferimento

(V/m)

P1 31/08/16 09.09 Via Lagrange, 29Abitazione,

balconcino settimopiano

1.4 6

La misura è stata effettuata a 1.5 m dal piano di calpestio del balcone, come si può osservare in Figura 1, e

successivamente si è posizionata la centralina di monitoraggio nello stesso punto (Figura 2).

Figura 1 misura banda larga Planimetria punto di misura

Figura 2 centralina monitoraggio

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Risultati della misura in continuo

I valori di campo elettrico misurati nel punto P1, dal 31 Agosto al 03 Ottobre 2016, sono riassunti in tabella.

Campo elettrico E (V/m)

Larga banda Radiofrequenze Microonde

Valore minimo 1.03 0.86 0.93

Valore massimo 1.85 1.54 1.73

Valore medio 1.38 1.16 1.27

Nelle seguenti Figure (3 e 4), vengono riportati gli andamenti della settimana tipo e del giorno tipodell’intensità di campo elettrico E mediato su 6 minuti di misura, da confrontare con il valore di riferimento(6 V/m).

Figura 3 – Andamento della settimana tipo

Figura 4 – Andamento del giorno tipo

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Si osserva che l’andamento è simile tutti i giorni della settimana (Figura 3).

Durante l’intero periodo di indagine, si sono registrati valori di campo elettromagnetico riconducibili agli

impianti di telefonia mobile presenti (segnale Microonde).

Anche la componente a Radiofrequenza, potrebbe, in questo caso, essere determinata dal sistema di

telefonia mobile LTE 800 MHz (valutato nelle riconfigurazioni dei gestori Telecom, Vodafone e Wind

presenti), in quanto, questa frequenza ricade nel campo di rilevamento della sonda a Radiofrequenze

utilizzata normalmente per quantificare i contributi Radio e TV.

Il giorno tipo (Fgura 4) mostra, invece, una discreta variabilità: i valori di campo elettrico aumentano nelle ore

diurne (dalle 6 alle 23 circa), ore, queste, caratterizzate dal maggior traffico telefonico.

SITO 2 Campo scuola “La Fratellanza”

La misura a larga banda (della durata di 6 minuti) è stata effettuata sul balcone di un’abitazione posta al

terzo piano. Il risultato della misura viene di seguito riportato.

Punto Giorno Ora Indirizzo UbicazioneE misurato

(V/m)E di riferimento

(V/m)

P1 07/09/16 15.06 Via Piazza, 5Abitazione, balcone

terzo piano0.5 6

La misura è stata effettuata a 1.5 m dal piano di calpestio del balcone, come si può osservare in Figura 5, e

successivamente si è posizionata la centralina di monitoraggio nello stesso punto (Figura 6).

Figura 5 misura banda larga Planimetria punto di misura

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Figura 6 centralina monitoraggio

Risultati della misura in continuo

I valori di campo elettrico misurati nel punto P1, dal 07 Settembre al 10 Ottobre 2016, sono riassunti in

tabella.

Campo elettrico E (V/m)

Larga banda Radiofrequenze Microonde

Valore minimo <0.5 <0.5 <0.5

Valore massimo 0.66 0.62 0.65

Valore medio 0.53 <0.5 0.5

Nelle seguenti Figure (7 e 8) vengono riportati gli andamenti della settimana tipo e del giorno tipodell’intensità di campo elettrico E mediato su 6 minuti di misura, da confrontare con il valore di riferimento(6 V/m).

Figura 7 – Andamento della settimana tipo

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Figura 8 – Andamento del giorno tipo

Si osserva che l’andamento è simile tutti i giorni della settimana (Figura 7).

Pur essendo valori molto contenuti, i valori di campo elettromagnetico registrati sono riconducibili agli

impianti di telefonia mobile presenti (segnale Microonde).

Il giorno tipo (Figura 8) mostra, inoltre, una minima variabilità: i valori di campo elettrico aumentano

leggermente nelle ore diurne (dalle 6 alle 23 circa), ore, queste, caratterizzate dal maggior traffico telefonico.

SITO 3 Viale Amendola (Jolly)

La misura a larga banda (della durata di 6 minuti) è stata effettuata sul balcone di un’abitazione posta al

terzo piano. Il risultato della misura viene di seguito riportato.

Punto Giorno Ora Indirizzo UbicazioneE misurato

(V/m)E di riferimento

(V/m)

P1 20/09/16 10.16 Via Graziosi, 17Abitazione, balcone

terzo piano0.9 6

La misura è stata effettuata a 1.5 m dal piano di calpestio del balcone, come si può osservare in Figura 9, e

successivamente si è posizionata la centralina di monitoraggio nello stesso punto (Figura 10).

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Figura 9 misura banda larga Planimetria punto di misura

Figura 10 centralina di monitoraggio

Risultati della misura in continuo

I valori di campo elettrico misurati nel punto P1, dal 20 Settembre al 24 Ottobre 2016, sono riassunti intabella.

Campo elettrico E (V/m)

Larga banda Radiofrequenze

Valore minimo 0.61 <0.5

Valore massimo 1.02 0.99

Valore medio 0.77 0.71

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Nelle seguenti Figura (11 e 12) vengono riportati gli andamenti della settimana tipo e del giorno tipodell’intensità di campo elettrico E mediato su 6 minuti di misura, da confrontare con il valore di riferimento(6 V/m).

Figura 11 – Andamento della settimana tipo

Figura 12 – Andamento del giorno tipo

In Figura 11 si osserva che l’andamento è simile tutti i giorni della settimana.

Durante l’intero periodo di indagine, si sono registrati valori di campo elettromagnetico riconducibili inprevalenza alla componente a Radiofrequenza (impianti radio del Direzionale 70 e sistema LTE 800 MHz delgestore Wind) e in piccola parte alla componente Microonde (relativa alle frequenze tipiche degli impianti ditelefonia mobile).

Il giorno tipo (Figura 12) mostra, inoltre, una minima variabilità.

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SITO 4 Viale Trento Trieste c/o garage Ferrari

La misura a larga banda (della durata di 6 minuti) è stata effettuata sul balcone di un’abitazione posta al

quinto piano. Il risultato della misura viene di seguito riportato.

Punto Giorno Ora Indirizzo UbicazioneE misurato

(V/m)E di riferimento

(V/m)

P1 24/10/16 09.58Via Sabbatini

20/2Abitazione, balcone

quinto piano1.30 6

La misura è stata effettuata a 1.5 m dal piano di calpestio del balcone, come si può osservare in Figura 13, e

successivamente si è posizionata la centralina di monitoraggio nello stesso punto (Figura 14).

Figura 13 misura banda larga Planimetria punto di misura

Figura 14 centralina monitoraggio

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Risultati della misura in continuo

I valori di campo elettrico misurati nel punto P1, dal 24 Ottobre al 29 Novembre 2016, sono riassunti in

tabella.

Campo elettrico E (V/m)

Larga banda Radiofrequenze

Valore minimo 0.72 <0.5

Valore massimo 1.55 1.28

Valore medio 1.04 0.54

Nelle seguenti Figure (15 e 16) vengono riportati gli andamenti della settimana tipo e del giorno tipo

dell’intensità di campo elettrico E mediato su 6 minuti di misura, da confrontare con il valore di riferimento

(6 V/m).

Figura 15 – Andamento della settimana tipo

Figura 16 – Andamento del giorno tipo

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In Figura 15 si osserva che l’andamento è simile tutti i giorni della settimana.

Durante l’intero periodo di indagine, si sono registrati valori di campo elettromagnetico riconducibiliprincipalmente (per differenza), alla componente a Microonde relativa alle frequenze degli impianti ditelefonia mobile.

Il giorno tipo (Figura 16) mostra, inoltre, una discreta variabilità: i valori di campo elettrico aumentano nelleore diurne (dalle 7 alle 23 circa), ore, queste, caratterizzate dal maggior traffico telefonico.

SITO 5 Via Scaglia

In questo sito sono stati individuati due punti di monitoraggio:

1. Scuola Elementare Galileo Galilei (punto individuato dal Comune in accordo con Comitato Cittadini)

2. Ufficio sito in Strada Scaglia Est n. 144 (punto individuato criteri di scelta di Arpae)

1.Scuola Elementare Galileo Galilei

In questo punto sono state fatte alcune misure a banda larga. I risultati delle misure sono riportate di seguito.

Punto Giorno Ora Indirizzo UbicazioneE misurato

(V/m)E di riferimento

(V/m)

P1 11/10/16 09.45Via Fermo Corni

80

Scuola Elementarebalconcino esterno

primo piano0.6 6

P2 11/10/16 09.55Via Fermo Corni

80

Scuola Elementareaula musica primo

piano<0,5 6

P3 11/10/16 10.11Via Fermo Corni

70

Scuola MediaCalvino scala

antincendio primopiano

1.2 6

Si precisa che la scuola elementare “Galilei” e la scuola media “Calvino” fanno parte dello stesso

comprensorio scolastico e sono poste una di fianco all’altra.

Le misure a banda larga sono state effettuate a 1.5 m dal piano di calpestio, come si può osservare in Figura

17 (P1), Figura 18 (P2) e Figura 19 (P3). Successivamente si è posizionata la centralina di monitoraggio

nello punto P1 (Figura 20) che è risultato il punto più idoneo dove effettuare il monitoraggio, in quanto non

accessibile agli studenti ed essendo il punto P3 non utilizzabile per motivi di sicurezza.

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Figura 17 misura a banda larga P1 Planimetria punto di misura P1

Figura 18 misura a banda larga P2 Planimetria punto di misura P2

Figura 19 misura a banda larga P3 Planimetria punto di misura P3

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Figura 20 centralina di monitoraggio

Risultati della misura in continuo

I valori di campo elettrico misurati nel punto P1, dal 11 Ottobre al 15 Novembre 2016, sono riassunti intabella.

Campo elettrico E (V/m)

Larga banda Radiofrequenze Microonde

Valore minimo <0.5 <0.5 <0.5

Valore massimo 1.03 1.03 0.65

Valore medio 0.55 0.55 <0.5

Nelle seguenti Figure (21 e 22) vengono riportati gli andamenti della settimana tipo e del giorno tipodell’intensità di campo elettrico E mediato su 6 minuti di misura, da confrontare con il valore di riferimento(6 V/m).

Figura 21 – Andamento della settimana tipo

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Figura 22 – Andamento del giorno tipo

Si osserva che durante l’intero periodo di indagine, l’andamento è simile tutti i giorni della settimana e che il

segnale è riconducibile alla componente a Radiofrequenza.

Da un’analisi di spettro, effettuata al momento del ritiro della centralina (15 novembre), si è appurato che la

componente Radiofrequenza è determinata dalle Radio presenti sul Direzionale 70, mentre il contributo

Microonde, riconducibile alla SRB vicina, è risultato molto contenuto.

Il giorno tipo (Figura 22) mostra inoltre una contenuta variabilità: i valori di campo elettrico aumentano nelle

ore diurne (dalle 7 alle 23 circa); tale andamento è presumibilmente riconducibile alla variazione di potenza

di una delle Radio presenti sul Direzionale 70 (potenza ridotta nelle ore notturne), come da noi verificato in

occasione del monitoraggio effettuato nel sito di Via Agnini. Il segnale a microonde è molto contenuto e

presenta minime variabilità durante la giornata.

2. Ufficio Strada Scaglia Est n. 144

Le misure a larga banda (della durata di 6 minuti) sono state effettuate presso un ufficio posto al sesto

piano. Il risultato delle misure vengono riportati di seguito.

Punto Giorno Ora Indirizzo UbicazioneE misurato

(V/m)E di riferimento

(V/m)

P1 11/10/16 10.41Via Scaglia Est

144Ufficio, balconcino

sesto piano2.2 6

P2 24/10/16 11.10Via Scaglia Est

144Interno ufficio, sesto

piano1.4 6

Le misure sono state effettuate a 1.5 m dal piano di calpestio, come si può osservare in Figura 23 (P1) e

Figura 24 (P2 misura effettuata successivamente all’installazione della centralina). La centralina di

monitoraggio è stata posizionata nel punto P1 (Figura 3).

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Figura 23 misura a banda larga P1 Planimetria punto di misura P1

Figura 24 misura a banda larga P2 Planimetria punto di misura P2

Figura 25 centralina di monitoraggio

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Risultati della misura in continuo

I valori di campo elettrico misurati nel punto P1 dal 11 Ottobre al 15 Novembre 2016 sono riassunti in tabella.

Campo elettrico E (V/m)

Larga banda Radiofrequenze Microonde

Valore minimo 0.52 0.5 <0.5

Valore massimo 4.49 4.42 1.64

Valore medio 1.7 1.63 0.64

Nelle seguenti Figure (26 e 27) vengono riportati gli andamenti della settimana tipo e del giorno tipodell’intensità di campo elettrico E mediato su 6 minuti di misura, da confrontare con il valore di riferimento(6 V/m).

Figura 26 – Andamento della settimana tipo

Figura 27 – Andamento del giorno tipo

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Si osserva che durante l’intero periodo di indagine l’andamento è simile tutti i giorni della settimana e che è

principalmente riconducibile alla componente Radiofrequenza.

Si conferma quanto affermato in precedenza, relativamente all’altro punto monitorato nel sito (Scuola Galileo

Galilei), ossia che il contributo maggiore è determinato dalle Radio presenti sul Direzionale 70, mentre il

segnale Microonde, riconducibile alla SRB vicina, risulta più contenuto.

Il giorno tipo (Figura 27) mostra inoltre una discreta variabilità: i valori di campo elettrico aumentano nelle

ore diurne (dalle 7 alle 23 circa); tale andamento per quanto riguarda il segnale Radiofrequenze, è

presumibilmente riconducibile alla variazione di potenza di una delle radio presenti sul Direzionale 70

(potenza ridotta nelle ore notturne), come da noi verificato in occasione del monitoraggio effettuato nel sito di

Via Agnini; per il segnale a Microonde si assiste a un aumento nelle ore diurne, caratterizzate dal maggior

traffico telefonico.

CONCLUSIONI In tutti i siti di misura si sono registrati valori di campo elettrico ampiamente al di sotto del valore di

attenzione (6 V/m).

E’ pertanto rispettata la normativa vigente che fissa in 6 V/m il valore di attenzione per il campo elettrico per

gli edifici a permanenza prolungata e relative pertinenze.

Il punto dove si sono registrati i valori più alti, risulta essere il balconcino esterno dell’ufficio sito in Via

Scaglia Est n. 144 (valore massimo misurato a banda larga pari a 4.49 V/m), che a scopo cautelativo è stato

considerato area di pertinenza dell’edificio, anche se per ubicazione e dimensioni non risulta facilmente

accessibile e frequentabile da persone per un tempo superiore alle quattro ore giornaliere.

In questo punto, e più in generale nel sito (avendo monitorato anche la Scuola Elementare Galilei), il

contributo maggiore è determinato dalle Radio situate sul Direzionale 70, e in misura molto minore dalla SRB

del gestore Vodafone, recentemente attivata. Tuttavia, considerando che la suddetta SRB è stata attivata in

misura parziale (è stato attivato solo il sistema UMTS 2100 MHz) rispetto a quanto autorizzato, potrà essere

di interesse effettuare un nuovo monitoraggio, qualora il gestore decidesse di attivare anche gli altri sistemi

autorizzati.

Modena, 12/12/2016

Il Tecnico incaricato Patrizia Paolini

Monitoraggio_Modena_2016.doc

Lettera firmata elettronicamente secondo le norme vigenti.da sottoscrivere in caso di stampa La presente copia, composta di n. ........ fogli, è conforme all’originale firmato digitalmente.Documento assunto agli atti con protocollo n. …………….….. del …………………

Data ……….………. Firma …………….…………………………………………..

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