Monitoraggio della comunità ornitica nelle ZPS - Arpal biodiversita... · analisi delle...
Transcript of Monitoraggio della comunità ornitica nelle ZPS - Arpal biodiversita... · analisi delle...
Antonio Aluigi, Sergio G. Fasano, Luca Baghino,
Massimo Campora, Renato Cottalasso, Roberto Toffoli.
Monitoraggio della comunità ornitica nelle ZPS
e nelle aree liguri di maggiore vocazionalità avifaunistica e/o
agricola.
Progetto cofinanziato dall’Unione europea con fondi P.O.R. FESR 2007-2013
Progetto di
“monitoraggio della comunità ornitica nelle
ZPS e nelle aree liguri a maggiore
vocazionalità avifaunistica ed agricola”,
promosso e finanziato dalla
Regione Liguria ed attuato dal
Parco Naturale Regionale del Beigua.
Obiettivi: monitorare la comunità ornitica di ZPS, SIC ed altre aree di interesse
avifaunistico e/o agricolo, mediante metodologie e protocolli standardizzati.
Scelta delle metodiche:
elevata ripetibilità e confrontabilità;
impegno economico compatibile con la prosecuzione delle attività sul lungo periodo.
(Nicosia et al. 2009a, 2009b)
Azione 1: caratterizzazione e monitoraggio della comunità ornitica nidificante.
Azione 2: monitoraggio di specie target in aree campione: Azione 2.1: censimento di rapaci e Picchio nero nidificanti.
Azione 2.2: censimento al canto dei maschi territoriali di Succiacapre.
Azione 2.3: esecuzione di transetti lineari con stima delle distanze mirati a specie target.
Azione 2.4: censimento della popolazione di Merlo acquaiolo.
Azione 2.5: monitoraggio delle popolazioni in transito: rapaci diurni e Ciconiformi.
Azione 2.6: monitoraggio delle popolazioni in transito: inanellamento a scopo scientifico.
(Nicosia et al. 2009a, 2009b)
Azione 1: caratterizzazione e monitoraggio della comunità ornitica nidificante.
Azione 2: monitoraggio di specie target in aree campione: Azione 2.1: censimento di rapaci e Picchio nero nidificanti.
Azione 2.2: censimento al canto dei maschi territoriali di Succiacapre.
Azione 2.3: esecuzione di transetti lineari con stima delle distanze mirati a specie target.
Azione 2.4: censimento della popolazione di Merlo acquaiolo.
Azione 2.5: monitoraggio delle popolazioni in transito: rapaci diurni e Ciconiformi.
Azione 2.6: monitoraggio delle popolazioni in transito: inanellamento a scopo scientifico.
(Nicosia et al. 2009a, 2009b)
2014:
Ente Parco del Beigua
Progetto “Indicatori di biodiversità”
(LIPU – RRN – MIPAAF – MITO2000)
PdG SIC gestione diretta Regione Liguria
2008 - 2013:
5.038
punti d‟ascolto
38.909 osservazioni
152 specie
60 Non-Passeriformi - 92 Passeriformi
28 specie incluse in all. 1 Direttiva „Uccelli‟
1 SPEC 1 - 14 SPEC 2 - 35 SPEC 3
Azione 1: caratterizzazione e monitoraggio della comunità ornitica nidificante.
Punti di ascolto
senza limiti di distanza, registrando separatamente i contatti entro un raggio prefissato (100 metri) da quelli esterni a tale
raggio
durata del rilevamento di 10 minuti
una sola volta a stagione
dal 20 maggio al 10 luglio
dall‟alba alle 11.00 e dalle 18.00 al tramonto
punti distanziati di almeno 500 metri l‟uno dall‟altro in ZPS e SIC, e di almeno 1000 metri nelle altre aree
(Blondel et al. 1981, Dawson 1981, Fornasari et al., 2002, Fuller & Langslow 1984, Gutzwiller 1992, Hutto et al. 1986)
Andamento delle popolazioni
Andamenti calcolati mediante il software TRIM ed utilizzando i dati relativi a 21 particelle
UTM 10x10 Km e 2.728 punti d‟ascolto.
Fonte dei dati: progetto di “monitoraggio della comunità ornitica nelle ZPS e nelle aree liguri a maggiore vocazionalità avifaunistica ed
agricola”, dall‟archivio del progetto MITO2000 (Monitoraggio ITaliano Ornitologico, www.mito2000.it), dal progetto Mo.Ni.Li.
(Coordinatori: dott. Loris Galli, Università degli Studi di Genova, DIP. TE RIS.; Luca Baghino, LIPU Liguria) e da altri progetti finanziati
direttamente dalla Regione Liguria.
Anni 2000-2013:
90 particelle UTM 10x10 Km
6.312 punti d‟ascolto
48.431 osservazioni
156 specie
(Pannekoek & van Strien 2001; van Strien et al. 2001)
Il processo logico seguito nel corso delle analisi si può ricondurre ai seguenti punti:
selezione preliminare dei taxa da considerare nelle analisi;
calcolo delle preferenze ambientali per ogni singola specie;
individuazione di gruppi di specie omogenei dal punto di vista delle preferenze ambientali (comunità);
analisi delle caratteristiche ambientali a livello di comunità;
selezione delle comunità rappresentative degli ambienti principali.
DenmajCerbra
Trotro
Fricoe
ErirubColpal
AegcauParpal
Parcae
SiteurGargla
TurmerParmaj
SylatrButbut
Turphi
Regign
MusstrMotcin
PicvirPtyrup
Phopho
Perapi
Embcir
Sylmel
Sylcs?
Sylund
CuccanPyrpyr
Corcox
Phycol
Phybon
Parcri
Parate
Cirgal
Turvis
Embcia
Corner
Faltin
Sylcom
Lularb
Phooch
Lancol
Anttri
Carcan
Alaarv
Antcam
Prumod
Saxtor
Picpic
Carcar
Apuapu
Pasita
Delurb
Serser
Coldom
Strdec
StrturCorgri
Carchl
Lusmeg
Motalb
Hirrus
CetcetStuvulHippol
Cisjun
Pasmon
-1,00
-0,80
-0,60
-0,40
-0,20
0,00
0,20
0,40
0,60
0,80
1,00
1,20
-0,40 -0,20 0,00 0,20 0,40 0,60 0,80 1,00 1,20
Praterie e ambienti rocciosi ==> Boschi di latifoglie
Mo
saic
i a
gra
ri
e i
nfr
ast
ru
ttu
re
==
> B
ru
gh
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cesp
ug
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e
bo
sch
i d
i co
nif
ere
c1a
c1b
c1c
c2a
c2b
c3a
c3b
Individuazione delle specie indicatrici in base
al loro „baricentro ambientale‟
(de Leeue e Mair 2007; Fornasari et al. 2002, 2004; Gauch 1982; LIPU 2010, 2011; McGarigal et al. 2000; Sergio et al. 2005; Tellini et al. 2005)
Il processo logico seguito nel corso delle analisi si può ricondurre ai seguenti punti:
selezione preliminare dei taxa da considerare nelle analisi;
calcolo delle preferenze ambientali per ogni singola specie;
individuazione di gruppi di specie omogenei dal punto di vista delle preferenze ambientali (comunità);
analisi delle caratteristiche ambientali a livello di comunità;
selezione delle comunità rappresentative degli ambienti principali.
Tortora selvatica Zone agricole Poiana Boschi di latifoglie Tortora dal collare Aree edificate
Rondine Zone agricole x Colombaccio Boschi di latifoglie Rondone comune Aree edificate
Ballerina gialla Aree edificate x Cuculo Boschi di conifere Balestruccio Aree edificate
Ballerina bianca Zone agricole x Picchio verde Boschi di latifoglie Magnanina comune Arbusteti
Usignolo Zone agricole Picchio rosso maggiore Boschi di latifoglie Sterpazzolina comune / di Moltoni Arbusteti
Codirosso comune Zone agricole Scricciolo Boschi di latifoglie Occhiocotto Arbusteti
Pigliamosche Zone agricole Pettirosso Boschi di latifoglie Passera d'Italia Aree edificate
Gazza Aree edificate Merlo Boschi di latifoglie Zigolo nero Arbusteti
Cornacchia grigia Zone agricole Tordo bottaccio Boschi di latifoglie
Storno Zone agricole x Capinera Boschi di latifoglie
Verzellino Aree edificate x Luì bianco Boschi di conifere
Verdone Zone agricole x Luì piccolo Boschi di conifere
Cardellino Aree edificate x Fiorrancino Boschi di latifoglie
Biancone Praterie x Codibugnolo Boschi di latifoglie
Gheppio Praterie x Cinciarella Boschi di latifoglie
Tottavilla Praterie Cinciallegra Boschi di latifoglie
Allodola Praterie x Cincia dal ciuffo Boschi di conifere
Prispolone Praterie x Cincia mora Boschi di conifere
Saltimpalo Praterie x Cincia bigia Boschi di latifoglie
Sterpazzola Praterie x Picchio muratore Boschi di latifoglie
Averla piccola Praterie x Rampichino comune Boschi di latifoglie
Zigolo muciatto Praterie x Ghiandaia Boschi di latifoglie
Fringuello Boschi di latifoglie
Ciuffolotto Boschi di conifere
Altro
Indice
aggregatoNome italiano
Vocazione
ambientale
Boschi
Nome italianoVocazione
ambientale
Indice
aggregatoFBI
Vocazione
ambientaleNome italiano Indice aggregato
Agroecosistemi
Praterie
(de Leeue e Mair 2007; Fornasari et al. 2002, 2004; Gauch 1982; LIPU 2010, 2011; McGarigal et al. 2000; Sergio et al. 2005; Tellini et al. 2005)
L‟andamento delle popolazioni è stato
quindi valutato per 54 specie comuni
nidificanti in Liguria.
Individuazione delle specie indicatrici in base
al loro „baricentro ambientale‟
Andamento delle popolazioni
Indicatore complessivo
= - 0,16 %/anno0
20
40
60
80
100
120
140
160
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013Anno
Indic
e (%
)
11%
17%
7%
22%
30%
13%
aumento marcato
aumento moderato
stabilità
diminuzione moderata
diminuzione marcata
non certo
Andamento delle popolazioni
13%
21%
4%
24%
21%
17%
aumento marcato
aumento moderato
stabilità
diminuzione moderata
diminuzione marcata
non certo
Specie forestali
↑** + 1,64 %/anno0
20
40
60
80
100
120
140
160
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013Anno
Ind
ice
(%)
Andamento delle popolazioni
22%
22%
45%
11%
aumento marcato
aumento moderato
stabilità
diminuzione moderata
diminuzione marcata
non certo
Specie delle praterie
↑* + 2,12 %/anno0
20
40
60
80
100
120
140
160
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013Anno
Indic
e (%
)
7%
11%
26%
11%
15%
30%
aumento marcato
aumento moderato
stabilità
diminuzione moderata
diminuzione marcata
non certo
Le specie sono state selezionate considerando quelle rilevate in almeno il 60% delle particelle indagate negli anni 2008-2012. Delle 27 specie
individuate, 16 sono legate alle aree forestali (Poiana, Cuculo, Picchio verde, Picchio rosso maggiore, Scricciolo, Pettirosso, Merlo, Capinera,
Luì piccolo, Fiorrancino, Codibugnolo, Cinciarella, Cinciallegra, Rampichino comune, Ghiandaia, Fringuello), sei agli agroecosistemi (Rondine,
Ballerina bianca, Cornacchia grigia, Verzellino, Verdone, Cardellino), quattro alle aree edificate (Tortora dal collare, Rondone comune,
Balestruccio, Passera d'Italia) ed una agli arbusteti (Occhiocotto).
Andamento delle popolazioni
Specie ampiamente distribuite
↓** - 1,93 %/anno0
20
40
60
80
100
120
140
160
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013Anno
Ind
ice
(%)
Andamento delle popolazioni
Specie degli agroecosistemi
↓** - 5,43 %/anno0
20
40
60
80
100
120
140
160
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013Anno
Ind
ice
(%)
8%
8%
15%
15%
54%
aumento marcato
aumento moderato
stabilità
diminuzione moderata
diminuzione marcata
non certo
Andamento delle popolazioni
Specie degli
agroecosistemi
Specie
trans-sahariane
Farmland
Bird Index
Specie ampiamente
distribuite
Specie delle praterieSpecie intra-paleartiche
e stanziali
Specie forestali
indicatore
complessivo
-6
-5
-4
-3
-2
-1
0
1
2
3
-40 -30 -20 -10 0 10 20 30
Δ % media (2000-2013)
Vari
azi
on
e m
edia
an
nu
a (
%)
.
Una particella è stata considerata afferente alla Rete Natura 2000 quando almeno il 50% dei
suoi punti risultavano ricompresi all'interno di uno o più Siti della rete.
1.179 punti d‟ascolto (il 43,2% del campione) ricadono in Siti della rete ed 8 particelle sulle
21 selezionate per il calcolo degli andamenti, rispondono ai criteri sopra esposti.
L'appartenenza della particella alla Rete Natura 2000 è stata utilizzata direttamente come
covariata categoriale nell'analisi di TRIM.
Verifica delle eventuali differenze
all'interno e all'esterno
dei Siti della Rete Natura 2000
Andamento delle popolazioni
Differenze significative nelle tendenze delle specie
all‟interno ed all‟esterno dei Siti della Rete Natura 2000
Cuculo
Pettirosso
Cincia dal ciuffo
Picchio muratore
Rampichino
Fringuello
Biancone
Prispolone
Tottavilla
Saltimpalo
Sterpazzola
Averla piccola
Ballerina bianca
Usignolo
Codirosso comune
Gazza
Sterpazzolina comune / Moltoni
Occhiocotto
Andamento delle popolazioni
Biancone
0
200
400
600
800
1000
1200
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Anno
Ten
den
za d
ell
'in
dic
ato
re
. Rete Natura 2000 altre aree
Tottavilla
0
20
40
60
80
100
120
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Anno
Ten
den
za d
ell
'in
dic
ato
re
. Rete Natura 2000 altre aree
Averla piccola
0
50
100
150
200
250
300
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Anno
Ten
den
za d
ell
'in
dic
ato
re
. Rete Natura 2000 altre aree
Andamento delle popolazioni
andamento complessivo:
non certo
variazione media annua
-5,50%
andamento complessivo:
non certo
variazione media annua
+3,65%
andamento complessivo:
diminuzione moderata
variazione media annua
-11,25%
Andamento delle popolazioni Specie degli agroecosistemi
0
20
40
60
80
100
120
140
160
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Anno
Ten
den
za d
ell
'in
dic
ato
re
.
Rete Natura 2000 altre aree
Specie delle praterie
0
50
100
150
200
250
300
350
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
AnnoT
en
den
za d
ell
'in
dic
ato
re
.
Rete Natura 2000 altre aree
Specie forestali
0
20
40
60
80
100
120
140
160
180
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Anno
Ten
den
za d
ell
'in
dic
ato
re
.
Rete Natura 2000 altre aree
Rete Natura 2000
N = 2.118
51% 7 ZPS
49 SIC
(24 Aree Protette)
altre aree
N = 2.024
49%
Ricchezza specifica:
N2000: 7,75 ± 2,62; aa: 7,69 ± 2,52; t = 0,83 n.s.
Indice di Shannon:
N2000: 1,86 ± 0,36; aa: 1,80 ± 0,36; t = 5,10 **
Valore nazionale corretto dall‟abbondanza specifica:
N2000: 33,5 ± 3,21; aa: 31,4 ± 3,21; t = 21,16 **
Numero di specie incluse nell‟allegato 1 della direttiva „Uccelli‟:
N2000: 0,24 ± 0,49; aa: 0,09 ± 0,33; t = 11,35 ** (Brichetti & Gariboldi 1992; MacArthur 1965)
Parametri aggregati ed interpolazioni
Valore ornitologico corretto dall‟abbondanza specifica.
29,0
30,0
31,0
32,0
33,0
34,0
35,0
Nessuno Area Protetta Rete Natura 2000 Rete Natura 2000 ed
Area Protetta
Tipo di protezione
F3,4135 = 172,55, P < 0,001
Valore ornitologico
(Brichetti & Gariboldi 1992)
Parametri aggregati ed interpolazioni
Numero medio di specie incluse nell‟allegato 1 della direttiva „Uccelli‟.
0
0,1
0,2
0,3
Nessuno Area Protetta Rete Natura 2000 Rete Natura 2000 ed
Area Protetta
Tipo di protezione
Specie incluse nell‟allegato 1
della Direttiva “Uccelli”
F3,4135 = 42,48, P < 0,001
Parametri aggregati ed interpolazioni
Importanza conservazionistica delle
principali tipologie ambientali
rilevate nell‟area di studio valutata
mediante valore nazionale (VN),
valore nazionale corretto
dall‟abbondanza specifica (VN(fu)) e
valore nazionale medio (VN medio)
(anni 2008-2012).
Parametri aggregati ed interpolazioni
Valore ornitologico medio Indice medio di diversità
di Shannon
Numero medio di specie in all. 1
della Direttiva „Uccelli‟
Ricchezza specifica media
Carta di Uso del Suolo
Parametri aggregati ed interpolazioni SIC IT1330893 - Rio Ciaè
Mappa interpolata del valore ornitologico potenziale (versione preliminare), ottenuta
correlando un indice derivante da differenti parametri avifaunistici (ricchezza specifica
media, indice medio di diversità di Shannon, valore ornitologico medio, numero medio di
specie incluse nell‟allegato 1 della Direttiva 2009/147/CE, …) con le informazioni contenute
nella Carta di Uso del Suolo (Regione Liguria, anno 2012, scala 1:10.000).
Parametri aggregati ed interpolazioni
Queste cartografie possono servire, oltre che da supporto per
individuare le aree di maggiore interesse ornitologico presenti
in Liguria e definire le zone in cui concentrare eventuali
misure finalizzate alla tutela della biodiversità, anche ad una
prima e speditiva valutazione delle aree oggetto di indagine.
Parametri aggregati ed interpolazioni
Viene confermata l‟importanza conservazionistica della Rete Natura 2000 ligure.
Gli andamenti degli indici di popolazione evidenziano differenze dentro e fuori i Siti della Rete Natura
2000, sia a livello di singole specie che aggregati.
Questi risultati sono probabilmente riconducibili non solo alle eventuali modalità di gestione attiva di
questi siti (o, spesso, di „non gestione‟), ma anche al fatto che queste zone risultano, con poche
eccezioni, meno interessate (o meglio mitigate) da quei processi che, come l'aumento incontrollato
delle superfici edificate e l‟abbandono dei sistemi agrosilvopastorali tradizionali, hanno determinato
drammatici cambiamenti nel paesaggio e che, come evidenziato da Rete Rurale Nazionale & LIPU
(2012, 2013, 2014), in certe condizioni è ad oggi probabilmente una delle cause principali, se non la
più importante, del declino degli uccelli in molti contesti.
CONCLUSIONI