MondoChievo #8 - 2013-14

christmas editionProsegue la tradizionedella maglia di Natale.Scopri quella di quest’anno!

CAMPIONATO ITALIANO SERIE A TIMdOMENICA 15.12.13 - 16^ giornata NuMERO08

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i protagonistiTra reti decisivee il Chievo nel cuoreCyril Théréau parla a MC

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chievoVerona vs sampdoria - Serie A TIM 2013/14 giornata numero 16

BUON NATALE A TUTTI I TIFOSI DEL CHIEVOVERONA

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Il punto della situazione

Con una striscia di cinque risultati utili, il Chievo-Verona è riemerso dalle nebbie - meteorologiche come in quel di Sassuolo e numeriche come quelle dettate dalla classifica - rilanciandosi a pieno titolo nella lotta per il mantenimento della categoria. In quest’ottica, fondamentali sono stati i due suc-cessi conseguiti in Emilia e, nel turno precedente col Livorno al Bentegodi. due vittorie, come già accaduto nella sfida stracittadina, costruite con una mentalità accorta e la capacità di colpire al momento giusto. Approcci solo all’apparenza

bentegodi& dintorni

MARCO SANCASSANI

EdITORE:coordinamento amici del chievo

dIRETTORE RESPONSABILE:marco sancassani CONdIRETTORE:

paolo sacchiIdEAZIONE e COORdINAMENTO:simone Fiorini A.C. ChievoVerona

CREATIVITà ed IMPAGINAZIONE:mo.da comunicazione

www.modacomunicazione.com

COLLABORATORI:dino guerrini, gian pietro panareo,

marco sancassani, paolo sacchi, FOTOGRAFI:

andrea bicego, roberto gandolfi, renzo UdaliAMMINISTRATORE:

coordinamento “amici del chievo”STATISTICHE A CuRA dI:

Ufficio stampa a.c. chievoVeronae alessandro Longo

STAMPA: centro offsetvia Bologna, 1 - 37035 Mestrino (Padova)

team mondo chieVo:

Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 Anno 5 - Numero 16 del 15 dicembre 2013

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c’era una volta_pagina 09Le classifiche_pagina 11

Le rose_pagina 13La divisa christmas_pagine 14-15

il numeri del chievo_pagina 17chievopedia_pagina 19

notizie in gialloblù_pagina 21giovani cronisti_pagina 23

indice:

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guardinghi a questi ultimi incontri hanno invece rivelato una lucidità di fondo volta a concedere poco o nulla all’avversaria in attesa del colpo risolutore, caratteristiche da squadra conscia delle proprie forze. Così è stato grazie anche alla voglia di crederci fino alla fine, sia essa intesa come l’ultimo centimetro di campo o l’ultimo secondo di gara. Per averne conferma è sufficiente riguardare da dove son partiti gli assist delle ultime reti o i minuti in cui sono state realizzate. La stessa, ritro-vata determinazione si è poi vista nell’intermezzo di Coppa il cui rotondo punteggio e conseguen-te felice esito hanno contribuito a consolidare l’ottimismo in seno e attorno alla squadra. Oltre aI mero risultato che il match con la Reggina ha restituito, la percezione è di un gruppo ora in salute, con buone potenzialità e che, eventualmen-te, può contare anche su elementi promettenti. “Non dobbiamo credere di essere fuori dal tunnel” aveva giustamente dichiarato mister Corini giorni addietro ma il Chievo è adesso padrone del pro-prio destino e questa consapevolezza può essere l’arma più adatta per risolvere le sfide più difficili.

MARCO SANCASSANI

a.c. chieVoVerona

1929 Fondazionedell’Opera NazionaleDopolavoro (O.N.D.)Chievo1931/35 Partecipaalcampionato “Liberi”affiliatoallaF.I.D.A.L.1935/48 Partecipaadalcunitornei primadisospenderele attività.Nel 1948 assume la denominazione di A.C. Chievo1948/51 SecondaDivisioneVeneta1951/59 PrimaDivisioneVeneta1959 AllanascitadellaLega NazionaleDilettantilaFIGC cambialadenominazioneai campionati:laPrima DivisionediventaSeconda Categoria1959/60 SecondaCategoria. Assume la denominazione di Cardi Chievo1960/63 PrimaCategoriaVeneta1963/65 SecondaCategoriaVeneta1965/67 PrimaCategoriaVeneta1967/69 SecondaCategoriaVeneta1969/70 PrimaCategoriaVeneta1970/75 PromozioneVeneta.1975 promozione in serie d1975/80 serie d.Nel 1981 assume denominazione Associazione Calcio Paluani Chievo1981/86 CampionatoInterregionale Nel 1986 cambia denominazione in Associazione Calcio Chievo.1986 promozione in serie c21986/89 serie c21989 promozione in serie c11989/94 serie c1.Nel 1990 assume la denominazione attuale di Associazione Calcio ChievoVerona1994 promozione in serie b 1994/2001 serie b2001 promozione in serie a 2001/07 serie a Nel2002-03partecipaalla CoppaUEFA.Nel2006-07 partecipaalterzoturno preliminarediChampions’ Leagueequindiancoraalla CoppaUEFA2007/08 serie b. Promosso in Serie A. VincelaCoppa“Ali della Vittoria”2008 promozione in serie a 2008/13 serie a. Nel2009ilChievo festeggiagli80annidi storia 02.02.12Pellissierprimo calciatoredelChievoa raggiungeretraiprofessionistiil traguardodei100gol.2013/14 12^ stagione in serie a

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A tu per tu con i giocatori gialloblù

Stagione dopo stagione, dopo il suo arrivo nell’estate 2010 dal Charleroi, Cyril Théréau si è fatto largo nel cuore dei tifosi gialloblù fino a diventare uno dei beniamini assoluti. Proprio in riva all’Adige la carriera del buteur nato a Privas e che ha un passato in club dello spessore di Steaua e Anderlecht ha probabilmente raggiunto l’apice. domenica scorsa a Reggio Emilia contro il Sassuolo è stato – per dirla nella sua lingua madre - l’homme du match.un successo importante, vero Cyril?“È stata una bella partita. Loro sono una squadra difficilissima da affrontare. da parte nostra siamo scesi in campo concentratis-simi, abbiamo difeso molto bene e creato diverse occasioni per passare in vantaggio già nel primo tempo. Il risultato è stato meri-tato. Tre punti importantissimi. É un buon periodo.Il mister è tornato da un mese. Su cosa avete lavorato in questo periodo?“In noi è cresciuta la fiducia, giochiamo con maggior coraggio, riusciamo a fare cose im-portanti con serenità. Lui dà delle indicazioni molto chiare e semplici a noi attaccanti. Sap-piamo che ripartendo bene in fase offensiva siamo in grado di creare opportunità per segnare. Prima ci siamo concentrati soprat-tutto sulla fase difensiva. dobbiamo lavorare ancora per concretizzare meglio i contropie-di. Corini è un grande allenatore. Farà parlare di se per tanti anni, ne sono certo”.

Quattro vittorie di fila, di cui tre in campionato. Avete scavalcato cin-que squadre in classifica.“Credo sia importante sottolineare come sono arrivate queste vittorie: con merito assoluto, nulla è arrivato per caso. Non dobbiamo pensare però che il peggio sia passato. Ci sono an-cora tanti punti in palio che dobbiamo conquistare”.In campionato finora hai tre gol all’at-tivo. Ti sei posto un obiettivo?“Voglio arrivare in doppia cifra, come l’anno passato. In una squadra che lotta per la salvezza serve un giocatore che segni al-meno dieci gol. Nel mio ruolo cerco di creare gli spazi anche a vantaggio i miei compagni. devo continuare così fino a Natale a dare il massimo e poi ci sarà una piccola pausa per rifiatare. Poi al rientro dovremo andare a mille all’ora fino ad aprile. In quel periodo si giocheranno partite importanti per la salvezza”.Al Bentegodi arriva un’altra diretta concorrente. Che gara sarà?“Con la Sampdoria è un altro scontro diretto che arriva in un momento delicato della stagio-ne. Giocando in casa abbiamo la possibilità di proseguire nel cam-mino. Fondamentale è non abbassare la guardia. Non siamo ancora in una posizio-ne tranquilla: abbiamo un obiettivo di punti da conquistare entro Natale e dobbiamo far di tutto per raggiungerlo”.Parliamo di te: Théréau e il Chievo.“Qui ho trovato l’ambiente giusto per esprimermi al meglio. Mi sento davvero bene: sono qui da quattro stagioni e ho un contratto di tre anni. Ho la fiducia della dirigenza e faccio di tutto per ripagarla. Théréau e Verona?“dal punto di vista calcistico credo sia una bella cosa che ci siano due squadre in Serie A, un aspetto davvero positivo. Per il resto Verona è ormai la mia seconda casa. La cit-tà? davvero bella, nessun dubbio. Ora vivo in centro e sono contentissimo. Qui faccio una vita come tutte le persone normali. Esco, ho tanti amici, mi piace andare a cena con loro. A Verona poi si mangia bene”. Lesso con la pearà?“A dire il vero preferisco il risotto col par-migiano. Non passa settimana che vado a farmene un piatto”.Niente pearà, dunque. Mettiamola così: sul campo saprà farsi perdonare. Ça va sans dire, Cyril.

i protagonisticyriL théréaU

PAOLO SACCHI

diamoi nUmeri

110. Le partite complessive giocate col ChievoVerona. 25 le reti, di cui 4 in 4 gare di Tim Cup.

1983. Il suo anno di nascita. del segno dei toro, è nato il 24 aprile.

7. I club per i quali ha giocato in carriera. Oltre al Chievo, Gap, Orléans e Angers in Francia, Charleroi e An-derlecht in Belgio e Steaua Bucarest in Romania.


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L’avversaria come dentro un film

Serenità, fiducia ma soprattutto risultati. Il cambio in corsa dell’allenatore presuppone il radicale capovolgimento di una tendenza involuta e senza sbocchi. Ne sanno qualcosa Chievo e Sampdoria, faccia a faccia oggi e unite nella positività di un nuovo corso coin-ciso con il contemporaneo avvicendamento della guida tecnica. una ventata di aria fresca che ha permesso ad ambedue di uscire dalla zona rossa della classifica in cui erano spro-fondate e di far sentire la vera voce di motori prima spesso imballati e al di sotto delle loro potenziali prestazioni. Se in casa gialloblù si plaude a mister Corini per il drastico cambia-mento di rotta apportato altrettanto viene fatto in quella blucerchiata. Con l’arrivo di Mihajlovic, abile a gestire in breve tempo il collettivo tirandone fuori il meglio, la squadra ha infatti acquisito quella combattività e quel-le certezze che sembravano essersi smarrite prima dell’esonero di delio Rossi. Grazie al diverso modulo tattico (4-2-3-1) che prevede una coppia di mediani davanti alla difesa e un gioco più spettacolare e offensivo sono ar-rivati due pareggi e una vittoria in campionato cui va aggiunto il superamento del turno in Coppa Italia, che hanno consentito ai liguri di risalire la china e di poter guardare con ottimismo al futuro.

Con la conquista nel 1994 della quarta Coppa Italia della sua storia si chiudeva il ciclo d’oro della Sampdoria iniziato nella prima metà degli anni Ottanta. un decennio di successi che ha visto la bacheca dei liguri arricchirsi di uno scudetto, di una Coppa delle Coppe, di altre tre Coppe Italia, di una Super-coppa italiana senza dimenticare una finale di Coppa dei Campioni persa ai supplementari con il Barcellona. Merito di un gruppo, quello del presidente Paolo Mantovani e del tecnico Vujadin Boskov diventato vincente grazie ad un ben amalgamato mix di giocatori esperti ed emergenti al servizio di due fuoriclasse com’erano i gemelli del gol Gianluca Vialli (141 reti) e Roberto Man-cini (171 reti), una delle coppie di attac-canti più forti e prolifiche del nostro calcio. Stesso anno di nascita, 1964, diversi ma tra loro complementari. Gio-catore di potenza il primo, fantasista dal tocco vellutato il secondo. Entrambi determinanti punte di diamante di una squadra che ancor oggi viene identifi-cata e ricordata con i loro nomi.

presentazione, il ricorso ad alcune citazioni di John Fitzgerald Kennedy sull’importanza dello spirito di apparte-nenza ad un gruppo e di attaccamento ad un ideale. Principi chiari e diretti, tipici di un tecnico dal forte impatto caratteriale che già nelle esperienze a Bologna, Catania e Firenze era riuscito a trasmettere la carica agonistica che aveva contraddistinto la sua lunga e brillante carriera da calciatore.

Esorcizzare il rischio retrocessione ricorren-do al potere persuasivo di frasi celebri. dopo aver lasciato la guida della “sua” Nazionale serba per rispondere alla chiamata del pre-sidente Garrone che lo invitava a ritornare da allenatore nel club in cui aveva militato per quattro stagioni, Sinisa Mihajlovic, 44 anni, prima di intervenire sul piano tattico ha indossato i panni dello psicologo facendo leva sulle motivazioni e sull’orgoglio per spronare una squadra in caduta libera e senza identità. da qui, nel giorno della sua

“Ricorda Attilio Lombardo per il movimen-to e Gianluca Vialli per il fiuto del gol”. un complimento doc quello espresso da Roberto Mancini nei confronti di Manolo Gabbiadini, classe 1991, il talentuoso at-taccante scelto per sostituire Mauro Icardi e subito diventato fra i migliori protagoni-sti blucerchiati con le quattro reti segnate in campionato. Astro nascente nel pano-rama calcistico italiano, la giovane punta doriana esordisce diciottenne in serie A con l’Atalanta. dopo una stagione di ro-daggio al Cittadella fra i cadetti ritorna a Bergamo dove si mette in luce attirando su di sé le attenzioni della Juventus che ne acquisisce in compartecipazione il car-tellino. Girato nel 2012 in prestito al Bo-logna conferma il proprio valore premiato con l’esordio in Nazionale nell’amichevole contro l’Inghilterra. un riconoscimento che corona l’ottimo cammino costellato di gol nell’under 21 e culminato con il se-condo posto ai recenti Europei. Curiosità: Manolo è fratello di Melania, bomber del pluridecorato Bardolino Calcio e titolare della selezione azzurra.

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io e mia soreLLagemeLLi diVersi

GIAN PIETRO PANAREO

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I precedenti tra gialloblù e blucerchiatiMARCO SANCASSANI

c’era Una VoLtachieVo - sampdoria

un mare tempestoso quello blucerchiato per il vascello chievoveronese. un mare in cui i gialloblù sono spesso affondati e da cui i liguri sono arrivati spesso corsari per tornare in porto col pieno bottino. Rela-tivamente alla sola Serie A infatti, dei 48 punti a disposizione ben 28 sono finiti nei forzieri della repubblica calcistica genovese, grazie anche a due successi al Bentegodi (2-0 nel 2004/05 e 2-1 nel 2009/10) e altri 5 all’ombra della Lanterna. Fu un placido pareggio a reti inviolate il primo incrocio tra le due odierne avversarie, quando entrambe praticavano del buon cabotaggio nelle acque della cadetteria. Era il torneo 1999/00 che, nel match di ritorno vide il Chievo cogliere una vittoria che tornò a ripetersi solamente sette (!) anni dopo. Nella stagione successiva due pareggi per 1-1 gonfiarono le vele dell’ammiraglio delneri e della sua ciurma che approdarono per la prima volta in assoluto in Serie A. La Sampdoria riuscì solo a sfiorare la stessa impresa e le due si incontrarono solamente nel 2003 spostando la bussola in direzione di Genova. da qui in avanti, in sole due occasioni, il ChievoVerona si è saputo imporre sulla rivale. La prima volta, a salire sugli scudi, fu Victor Nsofor Obinna, “marinaio” nigeriano che poi prover-

bialmente non mantenne quanto inizialmente promesso. Ma quel 25 settembre del 2005, le sue arrembanti prodezze firmarono un 2-1 che resta l’unica gioia piena riportata in tra-sferta. Prima e dopo tante amarezze dovute a sconfitte beffarde o a prove generose non gratificate dal punteggio. Cannonieri di giornata come diana (a bersaglio per 3 gare consecutive) o navigati attaccanti quali Quagliarella, Pazzini e Cassano hanno spesso punito gli estremi clivensi e anche l’unico precedente in Coppa Italia ha parlato il dia-letto dei caruggi. Il doppio confronto a livello dei quarti dell’edizione 2006/07 arrise ai blucerchiati vittoriosi in ambo le gare (1-0 e 2-1). Nel segno di Corini invece l’altra vittoria riportata. Fu 6 ottobre dell’anno scorso, proprio al suo debutto alla guida del Chievo: dopo il vantaggio di Théréau e il pari di Maresca, di Michele, quasi in extremis, firmò una preziosissima rete per il rilancio.

Foto

: R. G

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0. Nei precedenti tra ChievoVerona e Sampdoria nessuno dei due rigori assegnati, uno per parte, è stato tra-sformato: a Lorenzo d’Anna si oppo-se Antonioli mentre Luca Marchegiani stoppò doni.

1. Con la Samp il solo centro in cam-pionato per david di Michele con la maglia gialloblù. Nella sua avventura in riva all’Adige anche un goal in TIM Cup.

2. Le reti di daniele Franceschini, una nel Chievo, una coi doriani.

3. dei 14 goleador blucerchiati in Serie A, tre hanno saputo calare un tris: diana, Quagliarella e Pazzini. Tra i gialloblù il miglior attaccante è inve-ce… un difensore. Si tratta di Andrea Mantovani, in tabellino nelle due sfide del 2009/10.

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Competizione G V N P F S

Serie A

C 8 1 5 2 7 9

F 8 1 2 5 4 11

tot 16 2 7 7 11 20

Serie B

C 2 1 1 0 4 3

F 2 0 2 0 1 1

tot 4 1 3 0 5 4

C. Italia

C 1 0 0 1 1 2

F 1 0 0 1 0 1

tot 2 0 0 2 1 3

totali 22 3 10 9 17 27

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Bilancio di fine anno2013: un susseguirsi di novità e soddisfazioni!

In casa Paluani Life ci si appresta a festeggiare la ricorrenza del Natale e a concedersi un po’ di meritato riposo in occasione delle vacanze alle porte.Un anticipo delle festività lo si è avuto con la tradizionale cena di fine anno svoltasi lo scorso sabato 30 novembre al Ristorante Tower dell’Hotel Montresor di Bussolengo. Ragazzi, genitori e staff si sono ritrovati per scambiarsi gli auguri e vivere una serata all’insegna del divertimento, in cui si è dato spazio alla premiazione di ogni tesserato, di tutti i mister e delle persone che collaborano con la Società.Sabato 7 dicembre sono invece terminati i gironi d’andata per i 2000 ed i 2001 mentre sono invece terminati i campionati autunnali rispettivamente per 2002 e 2003. Molto buone le risposte avute dal campo in questi mesi, con i Giovanissimi che hanno tenuto testa anche a squadre composte da ragazzi del 1999, con gli Esordienti a 11 autori di prestazioni di tutto rispetto, con gli Esordienti 2002 resisi protagonisti del torneo ed i numerosi Pulcini che stanno diventando ogni giorno che passa più squadra. La sosta invernale avrà fine a febbraio con la ripresa delle competizioni.

In questi mesi autunnali grazie alle pagine di Mondo Chievo abbiamo potuto farvi conoscere alcuni dei responsabili delle nostre squadre (il preparatore dei portieri Marco Fagnani, l’allenatore dei Giovanissimi 2000 Davide Chizzoni, quello degli Esordienti 2001 a 11 Niccolò Masotto ed infine mister Monica Gallo dei Pulcini 2003 a 7) che con grande entusiasmo ed altrettanto impegno portano

avanti il progetto nato nel 2010. Altri ancora ve li presenteremo nei numeri dell’anno che verrà, come ad esempio mister Enzo Barlottini, colonna dello storico Cardi Chievo, che a campionato appena iniziato si è “seduto”, se così si può dire dal momento che le partite le segue sempre in piedi, sulla panchina degli Esordienti 2002 a 9, mettendo a disposizione del gruppo il grande bagaglio d’esperienza di cui dispone, maturato sia come calciatore che come allenatore.Barlottini non è però l’unica novità in casa Paluani Life. Il Vicepresidente Marcello Ottolini ha voluto aggiungere un altro tassello al suo puzzle, questa volta in segreteria. Stiamo parlando del competente Enrico Meliadò, vera “Bibbia” dei regolamenti che riguardano il calcio dilettantistico ed uomo insuperabile nel suo ruolo di Segretario.

Tra brindisi e fette di pandoro spesso ci si ritrova anche a fare un bilancio dell’anno che sta per congedarsi e noi non ci vogliamo di certo sottrarre. Il 2013 per gli addetti ai lavori è stato sicuramente positivo sotto tanti punti di vista: il “Torneo Terre di Siena” è stato senza alcun dubbio un’esperienza significativa così come la partecipazione alla Chievo Junior Cup dello scorso giugno, si è sfiorata quota novanta iscritti distribuiti in cinque squadre e la Società ha visto crescere il suo organico con l’arruolarsi dell’insostituibile Direttore Sportivo Aldo Caterina e del sopraccitato Meliadò. Curioso è anche il fatto che la stagione in corso abbia visto tra le fila dei “leoncini” la prima ragazzina vestire i colori della Paluani Life così come la

prima allenatrice donna. Gli aspetti che però hanno più dato gratificazione ai genitori in primis, allo staff tecnico ed alla Dirigenza sono stati gli sguardi concentrati dei giovani atleti durante le sedute d’allenamento in settimana, gli abbracci sinceri tra compagni di squadra dopo la realizzazione di un goal ed i sorrisi colmi di soddisfazione che si sono potuti leggere sui loro volti una volta riusciti a fare ciò che prima non veniva.Tante sono le persone che lavorano alle spalle di questi ragazzi, alcune nell’ombra come le simpatiche signore Mara e Maura che tutte le settimane lavano le divise da gioco ed i calzettoni sporchi di fango, altre sono più conosciute, di certo tutte hanno l’intento comune di fornire a questi ragazzi i mezzi migliori per crescere sia dal punto di vista sportivo, sia dal punto di vista comportamentale che disciplinare. Questo è l’intento che Paluani Life si riproporrà anche per il 2014.

Non ci rimane che augurare a tutti gli amici di Paluani Life e agli amici gialloblù di Mondo Chievo un augurio di un sereno Natale e di un brillante 2014! Cin cin!

Si trova in via Aeroporto A. Berardi, nel cuore di Chievo, ed è il primo store merchandising ufficiale Paluani Life e ChievoVerona, nonché sede dell’omonima neonata società polisportiva A.S.D. PALUANI LIFE CHIEVOVERONA. Un importante punto di riferimento per tutti i tifosi (e non) della squadra clivense.

Lo store Paluani Life è aperto da martedì a sabato compresi, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 (aperture straordinarie: giorno di trasferta 1 ora prima della partenza dei pullman tifosi).

Per informazioni o curiosità sul mondo targato Paluani Life seguici sulla pagina Facebook: www.facebook.com/paluani

o contattando i numeri045 57 24 02347 86 20 869

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Turni e classifiche aggiornati al 12/12/13 - s.s. 2013/14 - 16^ giornata 15/12/13

incontri deLLa16^ giornata Catania – Hellas Verona – 14/11 ore 18Juventus – Sassuolo - 14/11 ore 20.45ChievoVerona – Sampdoria - 15/12 ore 15Fiorentina – Bologna - 15/12 ore 15Genoa – Atalanta - 15/12 ore 15Lazio – Livorno - 15/12 ore 15Parma – Cagliari - 15/12 ore 15udinese – Torino - 15/12 ore 15Napoli – Inter - 15/12 ore 20.45Milan – Roma - 16/12 ore 20.45

prossimo tUrnodomenica 22.12.2013 Livorno – udinese - 21/12 ore 18Cagliari – Napoli - 21/12 ore 20.45Bologna – Genoa - 22/12 ore 12.30Atalanta – Juventus - 22/12 ore 15Roma – Catania - 22/12 ore 15Sampdoria – Parma - 22/12 ore 15Sassuolo – Fiorentina - 22/12 ore 15Torino – ChievoVerona 22/12 ore 15Hellas Verona – Lazio - 22/12 ore 15Inter – Milan - 22/12 ore 20.45

cLassiFicamarcatori

12 Rossi (Fiorentina),

9 Palacio (Inter),

8 Cerci (Torino),

7 Berardi (Sassuolo), Callejon (Napoli), Gilardino (Genoa), Higuain (Napoli),Jorginho (Verona), Tevez (Juventus),

6 Balotelli (Milan), Cassano (Parma), denis (Atalanta), Hamsik (Napoli),Pandev (Napoli), Parolo (Parma),Paulinho (Livorno), Vidal (Juventus),

5 Eder (Sampdoria), Gabbiadini (Sam-pdoria), Immobile (Torino),Toni (Verona), Zaza (Sassuolo),

4 Alvarez (Inter), Borja Valero (Fioren-tina), Candreva (Lazio), Conti (Cagliari), Florenzi (Roma), Kone (Bologna), Llorente (Juventus), Pogba (Juventus), Sau (Cagliari), Vargas (Fiorentina),

christian puggioni L’estremo difensore gialloblù

sqUadra pUnti g V n p rF rs

Juventus 40 15 13 1 1 31 10

Roma 37 15 11 4 0 29 5

Napoli 29 15 9 2 4 28 18

Inter 28 15 7 7 1 34 17

Fiorentina 27 15 8 3 4 29 20

Hellas Verona 25 15 8 1 6 27 25

Lazio 20 15 5 5 5 21 20

Torino 19 15 4 7 4 24 23

Genoa 19 15 5 4 6 16 18

Milan 18 15 4 6 5 22 22

Parma 18 15 4 6 5 22 24

Cagliari 18 15 4 6 5 17 23

Atalanta 17 15 5 2 8 16 20

udinese 17 15 5 2 8 15 19

ChievoVerona 15 15 4 3 8 12 18

Sampdoria 14 15 3 5 7 17 24

Sassuolo 14 15 3 5 7 17 31

Livorno 13 15 3 4 8 15 25

Bologna 12 15 2 6 7 16 28

Catania 9 15 2 3 10 10 28

serie atim

diamoi nUmeri

4. Con la rete realizzata al Livorno sono 4 quelle messe a segno da Alber-to Paloschi partendo dalla panchina. Prima di quella ai labronici, l’attaccante di Chieri aveva firmato il momentaneo pari a Parma (18/9/11 PAR-CHI 2-1), la rete che a udine dimezzava il passivo (11/12/11 udI-CHI 2-1) e il momentaneo secondo vantaggio ancora coi friulani (11/11/12 CHI-udI 2-2).

5. Le vittorie riportate alla 16esima giornata cui si aggiungono anche due pareggi.

9. Le volte in cui in Serie A il Chievo si è imposto per 3-0. L’ultima il 24/2/07 sul Torino grazie a una doppietta di Bogdani e a una rete di Brighi.

473. I minuti d’imbattibilità di Puggioni (esclusi i minuti di recupero). L’ultimo a superarlo il romanista Borriello. Fo

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C M Y CM MY CY CMY K

a.c. chievoVerona U.c. sampdoriaAllenatore: Eugenio Corini Allenatore: Sinisa Mihajlovic

N° GIOCATORE ANNO GOL AMM ESP MIN NAZ

portieri

1 PuGGIONI Christian 1981 15 -18 0 0 1431 ITA

18 SILVESTRI Marco 1991 0 0 0 0 0 ITA

28 SQuIZZI Lorenzo 1974 0 0 0 0 0 ITA

diFensori

13 ALdROVANdI Simone 1994 0 0 0 0 0 ITA

2 BERNARdINI Alessandro 1987 4 0 0 0 360 ITA

12 CESAR Bostjan 1982 14 1 7 0 1259 SLO

4 CLAITON Machadodos Santos Claiton 1984 6 0 0 0 462 BRA

3 dAINELLI dario 1979 6 0 2 0 572 ITA

93 dRAME' Boukary 1985 12 0 4 0 1068 FRA

2 1 FREY Nicolas Sebastien 1984 11 0 2 0 963 FRA

15 PAMIC Manuel 1986 3 0 0 0 207 CRO

33 PAPP Pual 1989 5 0 1 0 325 RO

17 SARdO Gennaro 1979 12 0 5 0 942 ITA

centrocampisti

22 ACOSTY Boadu Maxwell 1991 7 0 1 0 133 GHA

9 BENTIVOGLIO Simone 1985 8 1 2 0 462 ITA

14 CALELLO Adrian 1987 0 0 0 0 0 ARG

20 ESTIGARRIBIA Marcelo 1987 13 0 2 0 882 PAR

56 HETEMAJ Perparim 1986 12 0 5 0 889 FIN

16 IMPROTA Riccardo 1993 3 0 0 0 103 ITA

6 KuPISZ Tomasz 1990 0 0 0 0 0 POL

7 LAZAREVIC dejan 1990 3 1 0 0 147 SLO

8 RAdOVANOVIC Ivan 1988 13 0 3 0 1049 SER

27 RIGONI Luca 1984 14 2 6 0 1334 ITA

10 SESTu Alessio 1983 9 0 3 0 490 ITA

attaccanti

90 ARdEMAGNI Matteo 1987 1 0 0 0 23 ITA

43 PALOSCHI Alberto 1990 13 3 0 0 1029 ITA

31 PELLISSIER Sergio 1979 11 1 3 1 529 ITA

11 SAMASSA Mahamadou 1986 1 0 0 0 7 FRA

77 THEREAu Cyril 1983 14 3 1 0 1075 FRA

95 dA SILVA Victor Matheus 1995 0 0 0 0 0 BRA

N° GIOCATORE ANNO GOL AMM ESP MIN NAZ

portieri

1 dA COSTA Angelo 1983 15 -22 1 0 1428 BRA

30 FIORILLO Vincenzo 1990 0 0 0 0 0 ITA

92 TOZZO Andrea 1992 0 0 0 0 0 ITA

diFensori

13 BERARdI Gaetano 1988 3 2 1 0 149 SVI

7 CASTELLINI Paolo 1979 1 0 0 1 10 ITA

3 COSTA Andrea 1986 13 0 8 1 1209 ITA

29 dE SILVESTRI Lorenzo 1988 14 2 1 0 1309 ITA

44 FORNASIER Michele 1993 0 0 0 0 0 ITA

28 GASTALdELLO daniele 1983 12 0 4 0 1071 ITA

8 MuSTAFI Shkodran 1992 12 1 1 0 1068 GER

17 PALOMBO Angelo 1981 12 0 1 0 1063 ITA

19 REGINI Vasco 1990 9 0 2 0 628 ITA

6 ROdRIGuEZ Matìas 1986 0 0 0 0 0 ARG

4 SALAMON Bartosz 1991 0 0 0 0 0 POL

centrocampisti

20 BARILLA' Antonino 1988 3 0 2 1 112 ITA

22 BJARNASON Birkir 1988 6 0 0 0 414 ISL

27 ERAMO Mirko 1989 1 0 1 0 74 ITA

79 GAVAZZI davide 1986 7 0 1 0 526 ITA

33 GENTSOGLOu Savvas 1990 5 0 1 0 300 GRE

10 KRSTICIC Nenad 1990 12 0 6 1 983 SER

14 OBIANG Avomo Pedro 1992 15 0 3 0 1421 SPA

5 RENAN Garcia 1986 2 1 0 0 88 BRA

21 SORIANO Roberto 1991 9 1 1 0 393 ITA

15 WSZOLEK Pawel 1992 9 0 1 0 343 POL

attaccanti

23 EdER Martins Citadin 1986 11 5 6 0 887 BRA

11 GABBIAdINI Manolo 1991 14 4 3 0 1212 ITA

37 PETAGNA Andrea 1995 3 0 1 0 59 ITA

9 POZZI Nicola 1986 12 2 2 0 522 ITA

12 SANSONE Gianluca 1987 8 1 1 0 439 ITA

PRESENZE2013/14

PRESENZE2013/14

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Continua la tradizione della maglia natalizia

Mancano ancora dieci giorni a Natale ma le sorprese per i tifosi gialloblù sono già in arrivo. dopo il grande successo ottenuto nella scorsa stagione dalla maglia speciale “Christmas Edition”, totalmente bianca, indossata nella gara casalinga contro la Roma, poi vinta per 1-0 grazie ad una rete di Sergio Pellissier nei minuti finali, anche quest’anno, a cavallo tra la tradizionale ricor-renza di Santa Lucia e le festività natalizie, i supporter del Chievo potranno ammirare i loro beniamini in una nuova splendida uniforme da gioco.Ancora una volta si tratterà di un’occasio-ne unica e irripetibile. Nel match contro la Sampdoria i giocatori del ChievoVerona accantoneranno il classico gialloblù per scendere in campo indossando una divisa completamente blu, ispirata al colore delle uniformi della Royal Navy, la marina militare delle forze armate britanniche. Il ‘blue navy’, tinta che identifica i marinai di Sua Maestà, è un altro omaggio che il ChievoVerona porge all’Inghilterra, Paese inventore del gioco del calcio nell’accezione moderna che, come tutti sanno, ha avuto origine nel Regno unito nella seconda metà dell’Ot-tocento. un filo conduttore che ripercorre quello della terza maglia stagionale, a quarti

nero-verdi che non a caso richiama il British Racing Motors. La Royal Navy ha contribuito in maniera considerevole allo sviluppo della potenza economica britannica, permettendo di rafforzare il grande impero coloniale che in epoca vittoriana trasformò l’Inghilterra in Paese leader in un mondo in grande evo-luzione, proprio mentre il football da sport amatoriale stava definendo la propria strut-tura abbracciando il professionismo, in un passaggio epocale che avrebbe reso lo sport fenomeno di massa, sia in termini di pratica che di passione e identificazione popolare.Anche per la quarta maglia stagionale del ChievoVerona è stata assoluta la cura dei dettagli da parte dell’azienda manifatturiera che ne ha curato la realizzazione. L’edizione speciale natalizia 2013/14 prevede un colletto con risvolto definito tecnicamente ‘modello england’. Blu navy anche calzoncini e calzettoni, con tutti gli inserti dei marchi dell’azienda produttrice di colore oro, così come la scritta “ChievoVerona” nel retro del colletto. Sul petto, in alto a sinistra, campeg-gia lo stemma scaligero nella variante con due cani rampanti ai lati della scala, nella versione dorata, tono su tono. Tradizional-mente contraddistinti da una scala argentea divaricata con quattro o cinque pioli, la

peculiarità dei sigilli scaligeri rispetto ad altre Signorie è costituita dal fatto di esseri inseriti in uno scudo, arrotondato nella parte inferiore. Le varianti rispetto alla versione originaria furono apportate per distingue-re i rami della famiglia e i relativi individui, come nella versione raffigurata sulla divisa del ChievoVerona con i cani controrampanti sostenenti la scala.Al Bentegodi – e magari poi sotto l’albero di Natale - piccoli e grandi supporter gialloblù potranno apprezzare questa particolaris-sima livrea del club di Luca Campedelli che esplora nuove linee ispirandosi a gloriose istituzioni. E perché no, che la scelta del colore della divisa Christmas Special 2013/14 possa in fondo essere anche un omaggio alla versione “nazionale” della maglia azzurra con l’augurio di ammirare presto un giocatore del ChievoVerona in questi panni.

La diVisachristmas

PAOLO SACCHI

La prima“christmas edition”

chieVo-roma 1-0 (0-0).CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Sardo, dainelli, Andreolli, dramé; Guana, L. Rigoni, Cofie; Hetemaj (31’st Jokic sv); Paloschi (22’st Pellissier),Thereau (40’st M. Rigoni sv). In pan-china: Puggioni, Squizzi, Cesar, Papp, Cruzado, Stoian, di Michele, Samassa, Moscardelli. Allenatore: Corini.

ROMA (4-3-3): Goicoechea; Piris, Marquinhos, Castan, Balzaretti; Bradley (23’st de Rossi) Tachtsidis, Florenzi; Pjanic (19’st Lamela), Osvaldo, Totti (27’st destro). In panchina: Steke-lenburg, dodò, Burdisso, Romagnoli, Perrotta, Marquinho, Lopez, Lobont. Allenatore: Zeman. ARBITRO: Bergonzi di Genova. RETE: 42’st Pellissier.

NOTE: pomeriggio freddo, terreno in discrete condizioni.Ammoniti: Castan, L. Rigoni, Totti. An-goli: 8-5 per la Roma. Recupero: 1’; 4’.

Il debutto della divisa speciale “natalizia”, tutta di color bianco, risale a dodici mesi or sono in occasione del match casalingo ospite la Roma di Zeman. una partita vibrante, decisa nei minuti finali dal sempreverde talento di Sergio Pellissier, A tre giri di lancet-te dal fischio di chiusura il bomber valdostano, neo-entrato, innescato da un lancio di Rigoni, nella nebbia scesa sul Bentegodi parte a razzo in contropiede, salta il portiere giallorosso Goicoechea e piazza la palla in rete. un successo meritato quanto inatteso che riflette il periodo d’oro della formazione di Corini dopo le vittorie esterne conse-guite con Genoa e Cagliari.

Il restyling dello stemma scaligero

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giVoVa point VeronaVia Nino Bixio 12

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dati sqUadra

Goal in area 11

Goal da fuori area 1

Tiri totali 121

Tiri nello specchio 39

Fuorigioco 42

Corner 52

Cross totali 253

Passaggi totali 5051

Passaggi utili 3936

Contrasti totali 330

Contrasti vinti 238

Ammonizioni 48

Espulsioni 1

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Le statistiche aggiornate dopo la quindicesima giornataALESSANdRO LONGO

i nUmerideL chieVoVerona

contrasti totaLi

Rigoni Luca 45

dramè Boukary 39

Hetemaj Perparim 37

Radovanović Ivan 37

Cesar Boštjan 23

tiri totaLi

Théréau Cyril 18

Paloschi Alberto 17

Sardo Gennaro 12

Pellissier Sergio 10


cross totaLi

dramè Boukary 45

Théréau Cyril 36

Sardo Gennaro 35

Estigarribia Marcelo 27

Sestu Alessio 22

contrasti Vinti

Rigoni Luca 34

dramè Boukary 32

Hetemaj Perparim 29


Cesar Boštjan 19

passaggi riUsciti

Rigoni Luca 645

Cesar Boštjan 340


dramè Boukary 322

Théréau Cyril 300

FaLLi Fatti

Hetemaj Perparim 30

Paloschi Alberto 25


Cesar Boštjan 22

Sardo Gennaro 22

FaLLi sUbiti

Hetemaj Perparim 26

Rigoni Luca 17

Cesar Boštjan 16


Paloschi Alberto 12

reti

Paloschi Alberto 3

Théréau Cyril 3

Rigoni Luca 2

Bentivoglio Simone 1

Cesar Boštjan 1

Lazarević dejan 1

Pellissier Sergio 1

assist

Hetemaj Perparim 3

Sardo Gennaro 2

dramè Boukary 1


Frey Nicolas S. 1

Pellissier Sergio 1

Sestu Alessio 1

Foto

: R. G

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Con la Reggina il 56esimo match nella Coppa nazionale

Col vento in Coppa. dopo il successo con-seguito sull’Empoli al debutto stagionale in TIM Cup (2-0, Radovanovic e Théréau), il ChievoVerona ha calato un poker di reti (a una) alla Reggina dando così continuità al suo cammino nella manifestazione e al felice momento iniziato con il successo nel derby.un risultato che sin da subito è passato nelle mani della squadra di Corini, grazie a una doppietta di Paloschi già nella prima mezz’ora, rimpinguato - dopo che gli ospiti avevano dimezzato lo svantaggio - dalle reti di Ardemagni e di da Silva, entrambi al primo centro ufficiale con la maglia del Chie-

voVerona. Sono così saliti a 4 gli incroci - tre in gara unica e uno in doppio confronto - con i calabresi, in assoluto la compagine incontrata più volte nel secondo torneo tricolore. Per tre volte il passaggio del turno è stato appannaggio del ChievoVerona che scenderà al Franchi di Firenze mercoledì 8 gennaio con orario ancora da definire.

il precedenteNemmeno la sfida coi Viola manca nel com-puto dei trascorsi di Coppa. L’unico prece-dente risale al 14 gennaio 2010, anche allora a livello degli ottavi di finale. Come spesso

accaduto in terra toscana, il Chievo sfiorò l’impresa subendo solo nel finale il sorpasso dei padroni di casa. In vantaggio dopo pochi minuti dal via con Granoche, i gialloblù di di Carlo chiusero in vantaggio la prima frazione grazie a Bentivoglio nonostante il momen-taneo pari di Mutu. Lo stesso attaccante rumeno firmò il definitivo 3-2 per i gigliati, dopo il gol di Babacar.

Uomini e numeriSono ora 56 gli incontri disputati dai gial-loblù in Coppa Italia conclusi in 21 occasioni col pieno successo e in altri 17 con la divi-sione della posta. In due di questi frangenti la qualificazione fu demandata all’esito dei calci di rigore: il dischetto (4-3) alla Lucchese portò in dote la storica sfida con la Juventus nel 1994/95 dando via libera alla Lazio (3-4) la stagione seguente. Ben 72 sono invece le segnature realizzate sul campo, contrastate dalle 57 al passivo. Con Ardemagni e da Silva sono 47 i goleador chievoveronesi di Coppa, il cui primato (4) spetta a Théréau e al loro attuale mister, Eugenio Corini. Recor-dman per presenze è invece l’indimenticabile “Icio” d’Angelo con 25 gettoni mente Marco Silvestri e il senegalese Malick Maodo Mba-ye - all’esordio con la Prima Squadra proprio con la Reggina - hanno fatto salire a 188 i calciatori utilizzati.

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pellissier e rigoni profeti in patriaFioccano i riconoscimenti per i “capitani” del Chievo. A gratificare l’attaccante di Aosta, è stato questa volta il Comitato Regionale Olimpico della sua Regione natia, in coinci-denza della “Giornata Olimpica 2013”, tenu-tasi lo scorso 28 novembre presso il teatro della Cittadella dei Giovani del capoluogo della Valleè, quando Pellissier ha ritirato il Premio Speciale Assoluto quale “Miglior calciatore espresso dalla Val d’Aosta”.Quattro giorni dopo Luca Rigoni, originario di Asiago, è stato premiato al Galà del calcio Triveneto organizzato dall’uSSI al Teatro Comunale di Vicenza in una sorta di pas-saggio di testimone. Consegnatario infatti l’ex centrocampista chievoveronese Simone Perrotta.

metti gli “amici” a cenaSerate all’insegna dell’entusiasmo quelle recentemente vissute da tesserati e simpa-tizzanti intervenuti alle cene sociali di diversi club affiliati al coordinamento “Amici del Chievo”, che hanno goduto della presenza di giocatori e dirigenti della squadra della diga. due settimane fa, Alberto Paloschi ha calamitato le attenzioni dei soci di Montorio mentre Cesar, dramè e Pamic sono stati og-getto di quelle dei tesserati di “Viva la diga” e “The friends”, riunitisi per l’occasione.

chievo on the roadSarà lo stadio Olimpico di Torino il teatro calcistico in cui calerà il sipario del 2013 del ChievoVerona e dei suoi fedelissimi. Ad attenderli il Torino dell’ex centrocampista gialloblu Matteo Brighi, autore di 9 reti in 94 incontri nel triennio 2004/07. Chi volesse partecipare alla trasferta grazie ai pullman organizzati dal coordinamento “Amici del Chievo” può contattare il 345-8322977. Si avvisa che il predetto nuovo numero d’ora in avanti sostituisce il 342-0013934 preceden-temente utilizzato per il medesimo servizio.

anticipi e posticipiIn base alle modifiche del calendario emana-te dalla Lega Calcio ecco come cambieranno date e orari della gare del ChievoVerona: domenica 5/1 ChievoVerona-Cagliari (h. 15), lunedì 13/1 Inter-ChievoVerona (h. 21), sabato 25/1 Napoli-ChievoVerona (h.18). In caso di qualificazione del ChievoVerona ai Quarti di Finale di TIM Cup la partita slitterà a dome-nica 26/1 (h.20.45). Nel canonico orario delle 15 domenicali le gare a Torino e col Parma.

Fatti, informazioni e curiosità dal pianeta chievoveroneseMARCO SANCASSANI

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Lorenzo Squizzi e Simone Bentivoglio: alle loro spalle i “Giovani Cronisti” delle classi quarte e quinte della scuola Sacra Famiglia di Verona e della scuola Maculan di Nogarole Rocca

La giornata si conclude in Sala Stampa per intervistare Squizzi e Bentivoglio e in Tribuna Vip

gaLLerygioVani cronisti

Negli spogliatoi dove si cambiano i campioni gialloblù: un luogo sacro per una squadra di calcio

Le foto delle scuole protagoniste del progetto con i campioni giallobluANdREA BICEGO

MondoChievo #8 - 2013-14

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