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SEMINARIO PER IL PERSONALE ASTRAL SULL’UTILIZZO DEL MODELLO DI PIANIFICAZIONE DELLA MANUTENZIONE SUL BREVE PERIODO 10 APRILE 2018 c/o - Azienda Strade Lazio, Via del Pescaccio 96, Roma Prof. Ing. Mauro D’Apuzzo Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica

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SEMINARIO PER IL PERSONALE ASTRAL SULL’UTILIZZO DEL

MODELLO DI PIANIFICAZIONE DELLA MANUTENZIONE SUL BREVE PERIODO

10 APRILE 2018

c/o - Azienda Strade Lazio, Via del Pescaccio 96, Roma

Prof. Ing. Mauro D’Apuzzo

Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale

Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica

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MODELLO DI PIANIFICAZIONE DELLA MANUTENZIONE SUL BREVE PERIODO

• Breve inquadramento legislativo;

• Formalizzazione generale del modello;

• Caso studio su 120 km di strade Regionali

ASTRAL.

Indice generale dei contenuti

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“Attività e pratiche sistematiche e coordinate attraverso le quali

un'organizzazione in modo ottimale gestisce in maniera sostenibile i

propri beni e sistemi di attività, le loro prestazioni associate, i rischi e le

spese per i loro cicli di vita ai fini del conseguimento della strategia

organizzativa” [ISO 55000].

«Asset Management» o «Gestione del patrimonio»

Riferimenti bibliografici: - PAS (Publicly Available Specification) 55-1

- ISO 55000: 2014 Asset management

Un’interpretazione della gestione del patrimonio per le strade può basarsi sui

seguenti aspetti caratterizzanti:

• Approccio strategico a lungo termine;

• Capacità di interpretare le necessità dei soggetti interessati;

• Approccio di tipo sistematico;

• Ottimale allocazione delle risorse;

• Gestione della spesa per l’intero ciclo di vita;

• Raggiungimento delle prestazioni richieste nel modo più efficiente possibile;

• Gestione del rischio.

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SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALEGLI INTERVENTI SULLA RETE: ASSET MANAGEMENT

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Opere idrauliche

Barriere

SegnaleticaAltre opere accessorie

Pavimentazioni

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Costi utente

Sicurezza (Safety)

Costi gestore

Ambiente

Rischio idrogeologico e sismico

Sicurezza (Security)

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GLI INTERVENTI SULLA RETE: Procedura vigente in ASTRAL

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

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GLI INTERVENTI SULLA RETE: Modello di gestione proposto

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

CONDIZIONE DEGLI ASSETS

PRIORITIZZAZIONE

ANALISI DI INCIDENTALITÀ DI SITO

INDIVIDUAZIONE DEGLI INTERVENTI

ISPEZIONI DI SICUREZZA

PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI

BUDGET

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Inquadramento del modello di gestione proposto

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

GLI INTERVENTI SULLA RETE: LA ROADMAP

SCENARIO 0 INIZIALE

RILIEVI VISIVI NESSUNA PREVISIONE

SCENARIO 1 INTERMEDIO

RILIEVI VISIVIMISURE A BASSO

RENDIMENTONESSUNA PREVISIONE

SCENARIO 2 FINALE

MISURE AD ALTO RENDIMENTOPREVISIONE

(MODELLI DI DEGRADO)

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MODELLO DI PIANIFICAZIONE DELLA MANUTENZIONE SUL BREVE PERIODO

• Breve inquadramento legislativo;

• Formalizzazione generale del modello;

• Caso studio su 120 km (60+60) di strade

Regionali ASTRAL.

Indice generale dei contenuti

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GESTIONE DELLA SICUREZZA STRADALE NEL D.L. 35/11

CICLO COMPLESSIVO DELLE ATTIVITA’

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GESTIONE DELLA SICUREZZA STRADALE NEL D.L. 35/11

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GESTIONE DELLA SICUREZZA STRADALE NEL D.L. 35/11

Manutenzione ordinaria: interventi gestionali e infrastrutturali

minimi

Per questi interventi l’OC, sentito l’Ente gestore, in funzione delle risultanze

dell’ispezione, e quindi della gravità e dell’urgenza delle criticità riscontrate,

nonché dell’immediata attuabilità delle misure correttive, fissa i termini e le

condizioni di attuazione a carico dell’Ente gestore stesso.

«Misure necessarie a risolvere carenze di manutenzione di grande efficacia e a basso costo che possono così rientrare facilmente nel

budget della gestione ordinaria».

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GLI INTERVENTI SULLA RETE: Modello di gestione proposto

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

ISPEZIONI DI SICUREZZA

CONDIZIONE DEGLI ASSETS

Dati relativi alla

condizione attuale della

rete stradale

ANALISI DI INCIDENTALITÀ DI SITO

Dati di

incidentalità

ISTAT

Dati alla base del modello

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Modello di gestione proposto: Analisi di incidentalità

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fase 1- Suddivisione della rete stradale in segmenti omogenei:

Ambito

Urbano

Ambito

Extraurbano

100m 200m

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Modello di gestione proposto: Analisi di incidentalità

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fase 2- Individuazione delle tipologie di incidente:

Categorie ISTAT Aggregazione

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Modello di gestione proposto: Analisi di incidentalità

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fase 3- Calcolo dei Tassi di incidentalità:

Il tasso di incidentalità è definito come il numero di incidenti in

rapporto ad un milione di veicoli per chilometro

𝑇𝑖=106𝑁𝑖

365 ∙ 𝑙𝑖 ∙ σ𝑡 𝑇𝐺𝑀𝑖,𝑡

Tasso di incidentalità per ogni

segmento (100m o 200m), per

condizione (diurna/notturna) e

per ogni tipologia aggregata

Tasso di incidentalità Medio

Regionale per ambito, per

condizione e per tipologia

aggregata

𝑇𝑚 =106σ𝑖=1

𝑟 𝑁𝑖365 ∙ σ𝑖=1

𝑟 σ𝑡 𝑇𝐺𝑀𝑖,𝑡 ∙ 𝑙𝑖

r = n. segmenti a livello Regionale

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Modello di gestione proposto: Analisi di incidentalità

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

𝑇𝑖

𝑇𝑚<1

Fase 4- Calcolo della Criticità:

Si definisce Criticità il rapporto tra il tasso di incidentalità proprio

del segmento ed il tasso Medio di Rete – da confrontarsi in

funzione dell’ambito (urbano/extraurbano), della condizione

(notturna/diurna) e della tipologia aggregata di incidente.

𝑇𝑖

𝑇𝑚>1

Il segmento i-esimo merita

ulteriori verifiche

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GLI INTERVENTI SULLA RETE: Modello di gestione proposto

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

ISPEZIONI DI SICUREZZA

CONDIZIONE DEGLI ASSETS

Dati relativi alla

condizione attuale della

rete stradale

ANALISI DI INCIDENTALITÀ DI SITO

Dati di

incidentalità

ISTAT

Dati alla base del modello

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1. Segnaletica Orizzontale: SO

2. Segnaletica Verticale: SV

3. Margini ed Opere Idrauliche: MOI

4. Dispositivi di Ritenuta: DR

5. Illuminazione: ILL

6. Pavimentazione: Aderenza e Irregolarità: PAV

7. Visibilità relativa al Verde: VV

Modello di gestione proposto: Condizioni della Rete

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fase 1- Individuazione degli assets:

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SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fase 2 - Compilazione del VETTORE DI STATO:

Modello di gestione proposto: Condizioni della Rete

Contiene le risultanze delle condizioni dei vari ASSETS, sotto

forma di valore numerico, per ogni segmento (100m o 200m).

Dati raccolti dalla compilazione delle schede di ispezione

generale di sicurezza

Richiede

costante

aggiornamento

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SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fase 3 - Compilazione della MATRICE DI RISCHIO:

Modello di gestione proposto: Condizioni della Rete

Riassume l’incrocio tra i dati raccolti nel vettore di stato e le matrici

di incidenza, compilate in funzione della tipologia di incidente

aggregata.

Varia in funzione del segmento i-esimo e della tipologia

aggregata d’incidente

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SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fase 4 - Calcolo degli indicatori di stato

Modello di gestione proposto: Condizioni della Rete

Valutazione degli Indicatori di Prestazione Globale (IPG) da

desumere dalle schede di ispezione.

𝐼𝑃𝐺𝑎𝑠𝑠𝑒𝑡=σ𝐼𝑛𝑑𝑖𝑐𝑒 𝑆𝑖𝑛𝑡𝑒𝑡𝑖𝑐𝑜 ∙ 𝑃𝑒𝑠𝑜

σ𝑃𝑒𝑠𝑜

1 IPG per ogni asset: SO, SV, MOI, DR, ILL, PAV, VV

1 IPG per ogni segmento.

La definizione dell’IPG vale per ogni tipo di scenario, senza variare

la struttura del modello. I Pesi sono stabiliti in maniera arbitraria

dall’Amministrazione.

Prioritizzazione in funzione dell’IPG crescente.

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SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fase 4 - Calcolo degli indicatori di stato

SEGNALETICA ORIZZONTALE

Modello di gestione proposto: Condizioni della Rete

𝐼𝑃𝐺𝑠𝑜(𝑖, 𝑡) =𝑆𝑂𝐸 𝑖, 𝑡 ∙ 𝑝𝐸 + 𝑆𝑂𝐴 𝑖, 𝑡 ∙ 𝑝𝐴

𝑝𝐸 + 𝑝𝐴

dove:

• IPGso(i, t) è l’indicatore di prestazione globale della segnaletica orizzontale, sul

segmento i-esimo, su cui si prevede di effettuare l’intervento nell’anno t del periodo

di analisi;

• SOE(i, t) è il valore assunto dall’indicatore dello stato di efficienza;

• SOA(i, t) è il valore assunto dall’indicatore dello stato di adeguatezza;

• pE = 1 e pA = 1 sono i pesi assegnati rispettivamente agli aspetti di efficienza ed

adeguatezza. Tali pesi sono rimodulabili in accordo alle esigenze

dell’Amministrazione.

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GLI INTERVENTI SULLA RETE: Modello di gestione proposto

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

ISPEZIONI DI SICUREZZA

CONDIZIONE DEGLI ASSETS

PRIORITIZZAZIONE

ANALISI DI INCIDENTALITÀ DI SITO

BUDGET

PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI

INDIVIDUAZIONE DEGLI INTERVENTI

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SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fase 5 – Stima degli Impact Factor

Modello di gestione proposto: Ripartizione del budget

Valutazione della riduzione del numero di incidenti, in funzione degli

interventi migliorativi per i vari ASSETS – (dati desunti da

bibliografia tecnico-scientifica).

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SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALEModello di gestione proposto: Scelta della priorità di intervento

Criticità

Giudizio

contenuto nella

Matrice di

Rischio

IPG calcolato

attraverso i giudizi

ottenuti dalle ispezioni

visive

Peso per ogni

tipologia

aggregata di

incidente

Priorità

d’Intervento

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MODELLO DI PIANIFICAZIONE DELLA MANUTENZIONE SUL BREVE PERIODO

• Breve inquadramento legislativo;

• Formalizzazione generale del modello;

• Caso studio su 120 km di strade Regionali

ASTRAL.

Indice generale dei contenuti

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Caso studio: Tratti stradali oggetto di studio

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

id s

trad

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Nom

e

stra

da

Pro

vin

cia

Tra

tto

Am

bit

o

Pro

gre

s.

Iniz

iale

Pro

gre

s.

Fin

ale

Lunghez

za

Seg

men

ti

km km km n°

SR6 CASILINAFrosinone

1 URB 130+900 131+9301,8 26

SR6 CASILINA 2 EXTRA 131+930 132+600

SR156 VIA MONTI LEPINI Latina unico EXTRA (in galleria) 31+000 32+000 1 10

SR207 NETTUNENSE

Roma

1 URB 0+000 5+620

8 140SR207 NETTUNENSE 2 EXTRA 5+620 6+410

SR207 NETTUNENSE 3 URB 6+410 6+970

SR207 NETTUNENSE 4 EXTRA 6+970 8+000

SR214 CASAMARI Frosinone unico EXTRA 6+000 9+000 3 16

SR312 CASTRENSE Viterbo unico EXTRA 0+000 4+400 3,6 44

SR314 LICINESE Rieti unico EXTRA 0+000 5+000 5 50

SR657 SABINA

Viterbo

1 EXTRA 0+000 2+100

4,5 52SR657 SABINA 2 URB 2+100 2+900

SR657 SABINA 3 EXTRA 2+900 4+500

SR630 AUSONIA

Frosinone/Latin

a

1 EXTRA 0+000 1+300

31,4 392

SR630 AUSONIA 2 URB 1+300 2+050

SR630 AUSONIA 3 EXTRA 2+050 8+850

SR630 AUSONIA 4 URB 8+850 11+660

SR630 AUSONIA 5 EXTRA 11+660 15+030

SR630 AUSONIA 6 URB 15+030 16+490

SR630 AUSONIA 7 EXTRA 16+490 22+945

SR630 AUSONIA 8 URB 22+945 23+640

SR630 AUSONIA 9 EXTRA 23+640 28+500

SR630 AUSONIA 10 URB 28+500 30+530

SR630 AUSONIA 11 EXTRA 30+530 31+266

TOTALE 60 circa 730

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Caso studio: Calcolo dei Tassi d’incidentalità Medi e per ogni

segmento i-esimo

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Calcolo di 28 valori di Tassi Medi di incidentalità della Rete Stradale

Regionale (in questo caso sulla rete campione di 60+60 Km):

7 tipologie aggregate di incidente X 2 ambiti

(Urbano/Extraurbano) X 2 condizioni (diurne/notturne).

Tassi di incidentalità medi di ReteSF/SL SFL T/UMSA IP/CV UOA F/UVS FI/UT

Diur.Urb. 0,005291 0,020319 0,021889 0,00068 0,001091 0,009005 0Diur.Extr. 0,013797 0,015585 0,020916 0,000321 0,001601 0,004988 0Nott.Urb. 0,00878 0,014214 0,008919 0,001282 0,002702 0,009726 0Nott.Extr. 0,00495 0,035992 0,013566 0,006159 0,001317 0,010863 0,000645

SF/SL = Scontro frontale/Scontro laterale, SFL= Scontro fronto-laterale, T/UMSA=

Tamponamento/Urto con veicolo in Momentanea Sosta od Arresto, IP/CV=

Investimento Pedone/Caduta da Veicolo, UOA= Urto con ostacolo accidentale, F/UVS

= Fuoriuscita/Urto Veicolo in Sosta; FI/UT= Frenata Improvvisa/Urto con Treno

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Caso studio: Ipotesi di tipologie di interventi tipo – per ogni ASSET

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Lavori di

manutenzione

riferiti ad ogni Asset

Asset lavori di manutenzione

SO rifacimento strisce

SV sostituzione segnale (sostegno+cartello)

MOI pulizia o rifacimento cunette

DR sostituzione guardrails o spartitraffico

ILL sostituzione sostegno+lampada

PAV fresatura e rifacimento strati

VV taglio vegetazione spontanea

Range di appartenenza degli IPG

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Caso studio: Ipotesi di tipologie di interventi tipo – per ogni ASSET

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fonti dei prezzi per gli interventi: ”Elenco prezzi posto a base d’asta” ASTRAL

”Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio”

Si riferiscono alla larghezza di una sola corsia pari a 3,75 m.

Segnaletica Orizzontale (SO)

• Intervento lieve → rifacimento 1 STRISCIA: costo= 0,076655714 €/ml

• Intervento intermedio → rifacimento 2 STRISCE: costo= 0,153311429 €/ml

• Intervento completo → rifacimento 3 STRISCE: costo= 0,229967143 €/ml

Cod.catalogo fonte strumenti e materiali utilizzati euro U.M.velocità

SL.1.260.a”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral

Macchina traccialinee semovente per la posa 38,60 h 7 km/h

H.04.027”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral

Fornitura di liquido retroriflettente tipo CODIT 32,91 cad

SL.1.263”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral

Macchina raschiatrice per cancellazione segnaletica 37,25 h 7 km/h

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Caso studio: Ipotesi di tipologie di interventi tipo – per ogni ASSET

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fonti dei prezzi per gli interventi: ”Elenco prezzi posto a base d’asta” ASTRAL

”Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio”

Si riferiscono alla larghezza di una sola corsia pari a 3,75 m.

Segnaletica Verticale (SV)

• Intervento lieve → 1 segnale ogni 100m: costo= 0,798 €/ml

• Intervento intermedio → 2 segnali ogni 100m: costo= 1,596 €/ml

• Intervento completo → 4 segnali ogni 100m: costo= 3,192 €/ml

Cod. catalogo fonte elementi presenti euro U.M.

S.309.c”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral

Pannello segnaletica curva in lamiera alluminio 25/10:cm 90x90 15,01cad

S.319.b”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral

Sostegno tubolare in ferro zincato diam. 60 mm altezza 3,30 m 49,40cad

S.325.c”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral

Gruppo di aggancio per segnale tubolare 48 o 60 mm 2,090cad

S.337”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral

Montaggio o smontaggio segnali su sostegni preesistenti 13,30cad

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Caso studio: Ipotesi di tipologie di interventi tipo – per ogni ASSET

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fonti dei prezzi per gli interventi: ”Elenco prezzi posto a base d’asta” ASTRAL

”Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio”

Si riferiscono alla larghezza di una sola corsia pari a 3,75 m.

Margini ed opere idrauliche (MOI)

• Intervento lieve → PULIZIA CUNETTE: costo= 0,65 €/ml

• Intervento intermedio → 50%costo pulizia+50%costo ex novo: costo= 7,24 €/ml

• Intervento completo → RIFACIMENTO EX NOVO: costo= 13,83 €/ml

Cod.catalogo fonte possibili interventi euro U.M.

E.04.003”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral Pulizia di cunette stradali 0,65ml

B 1.04.1.a.Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio

Canalette o scoline, lati interni di 20 e 30 cm, s. pareti 3,5 /4.0 cm, lunghezza 50 cm 13,83ml

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Caso studio: Ipotesi di tipologie di interventi tipo – per ogni ASSET

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fonti dei prezzi per gli interventi: ”Elenco prezzi posto a base d’asta” ASTRAL

”Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio”

Si riferiscono alla larghezza di una sola corsia pari a 3,75 m.

Dispositivi di ritenuta (DR)

• Intervento lieve → 20% del costo (ripr. Spar. + ripr. Bar.): costo= 13,996 €/ml

• Intervento intermedio → 50% del costo (ripr. Spar.+ ripr. Bar.): costo= 34,99 €/ml

• Intervento completo → 100% del costo (ripr. Spar.+ ripr. Bar.): costo= 69,98 €/ml

Cod.catalogo fonte possibili interventi euro U.M.

G.01.003.a”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral

Ripristino barriera incidentata-SPARTITRAFFICO 46,29ml

G.01.003.b”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral

Ripristino barriera incidentata-LATERALE 23,69ml

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Caso studio: Ipotesi di tipologie di interventi tipo – per ogni ASSET

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fonti dei prezzi per gli interventi: ”Elenco prezzi posto a base d’asta” ASTRAL

”Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio”

Dispositivi di illuminazione (ILL)

• Intervento lieve → SOSTITUZIONE LAMPADA: costo= 4,1412 €/ml

• Intervento completo → SOSTITUZIONE COMPLETA (palo+lampada): costo= 15,5888 €/ml

Cod.catalogo fonte elementi presenti euro U.M.

P.20.002.a”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral

Fornitura e posa in opera di pali in vetroresina di altezza ml 6,80 286,19cad

P.20.028”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral

Portalampada in ceramica per perlampade SAP da 600 W 35,16cad

P.20.074.b”Elenco prezzi posto a base d’asta” Astral Reattore per lampade- SAP da 600 W 68,37cad

E’ stata considerata la sola condizione notturna e la distanza tra un palo e l’altro è

stata calcolata con la formula: 𝑑𝑖𝑠𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎 = ℎ 𝑝𝑎𝑙𝑜 ∗ 3,7 = 25,16 𝑚

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Caso studio: Ipotesi di tipologie di interventi tipo – per ogni ASSET

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Pavimentazione: Aderenza e Irregolarità (PAV)

• Intervento lieve → Fresatura+ sostituzione strato USURA: costo= 35,775 €/ml

• Intervento intermedio → Fresatura+ sostituzione strato (USURA+BINDER): costo= 70,2 €/ml

• Intervento completo → Fresatura+ sostituzione strato (USURA+BINDER+BASE): costo= 148,3875 €/ml

strati Cod. catalogo fonte possibili interventi euro U.M. euro ml

- B 1.01.1.Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio Fresatura 1,1mq/cm 12,375

Usura B 1.05.14.Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio

Conglomerato bituminoso strato di USURA 6,24mq/cm 23,40

Binder B 1.05.11.a.Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio

Conglomerato bituminoso strato di collegamento (BINDER) 153mc 34,425

Base B 1.05.9.a.Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio

Conglomerato bituminoso strato di BASE 139mc 78,1875

SPESSORI: strato usura= 3 cm, strato binder= 6 cm, strato base= 15 cm

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Caso studio: Ipotesi di tipologie di interventi tipo – per ogni ASSET

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Fonti dei prezzi per gli interventi: ”Elenco prezzi posto a base d’asta” ASTRAL

”Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio”

Si riferiscono alla larghezza di una sola corsia pari a 3,75 m.

Visibilità relativa al verde (VV)

• Intervento lieve → taglio vegetazione PRATIVA: costo= 0,74 €/ml

• Intervento intermedio → 50% t.v. PRATIVA+50% t.v. SPONTANEA: costo= 0,94 €/ml

• Intervento completo → taglio vegetazione (PRATIVA+SPONTANEA): costo= 1,88 €/ml

Cod.catalogo fonte possibili interventi euro U.M.

F 1.01.3.a.Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio

Taglio vegetazione prativa eseguita con mezzo meccanico 0,74mq

F 1.01.1.Tariffa dei prezzi 2012 Regione Lazio Taglio vegetazione spontanea 1,14mq

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Caso studio: Ipotesi di tipologie di interventi tipo – per ogni ASSET

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Valutazione della vita utile degli interventi sui vari ASSETS

AssetComponenti e lavori di manutenzione

durata media

[anni]

SO vernice 2

SV sostegno tubolare 15

pannello segnaletica 7

MOI sostituzione canaletta 10

pulizia canalette 0,6

DR sostituzione spartitraffico o barriera laterale fino ad incidentalità

ILL palo vetroresina h=6,80 m 10

lampada SAP 600 W 3

PAV strato USURA tra 7 e10

strato BINDER tra 10 e 15

strato BASE circa 20

VV sfalcio bordo strada 0,6

Dati desunti da ricerca bibliografica Nazionale ed Internazionale di settore.

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2018

Caso studio: Ipotesi di Budget a disposizione

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALE

Secondo quanto contenuto nel «Capitolato Speciale - Norme Generali»,

l'importo complessivo dell'appalto, compresi gli oneri per la sicurezza,

IVA esclusa, per il triennio 2016- 2017- 2018, ammonta:

• per il 2016 a € 10.547.097,00 , € 307.197,00 per oneri della sicurezza

non soggetti a ribasso;

• per il 2017 a € 19.492.415,25 , € 567.740,25 per oneri della sicurezza

non soggetti a ribasso;

• per il 2018, a € 19.492.415,25 , € 567. 740,25 per oneri della

sicurezza non soggetti a ribasso;

• Per un totale nel triennio pari ad € 49.531.927,50 , di 1.442.677,50 per

oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.

Questi dati sono riferiti a tutti i circa 1500 km di rete stradale

regionale di competenza Astral

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SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALECaso studio: Ripartizione del budget

In funzione della vita utile stimata per ogni asset, l’eventuale budget in

avanzo dall’anno precedente, viene ripartito per i segmenti rimanenti,

che necessitano di essere manutenuti.

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SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALECaso studio: Ripartizione del budget per l’anno 2016 su 730 tratte esaminate

budget 2016 421.883,88

Asset SO SV MOI DR ILL PAV VV

percentuali iniziali 20,75 8,65 9,80 27,49 11,12 11,53 10,66

budget da spendere 87.543,92 36.476,63 41.340,18 115.990,42 46.909,37 48.635,51 44.987,85

resto da ripartire 105.144,51

nuove percentuali - 10,91 12,36 34,69 14,03 14,55 13,46

- 11.471,31 13.000,82 36.477,11 14.752,24 15.295,08 14.147,95 nuovo budget da spendere

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2018

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALECaso studio: Ripartizione del budget per l’anno 2017 su 730 tratte

esaminate

budget 2017 779.696,61

Asset SO SV MOI DR ILL PAV VV

percentuali iniziali 20,75 8,65 9,80 27,49 11,12 11,53 10,66

budget da spendere 161.792,61 67.413,59 76.402,07 214.365,48 86.694,65 89.884,78 83.143,43

resto da ripartire 229.376,75

nuove percentuali - - 13,88 38,94 15,75 16,33 15,10

- - 31.834,99 89.321,19 36.123,68 37.452,93 34.643,96 nuovo budget da spendere

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2018

SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALECaso studio: Ripartizione del budget per l’anno 2018 su 730 tratte esaminate

budget 2018 779.696,61

Asset SO SV MOI DR ILL PAV VV

percentuali iniziali 20,75 8,65 9,80 27,49 11,12 11,53 10,66

budget da spendere 161.792,61 67.413,59 76.402,07 214.365,48 86.694,65 89.884,78 83.143,43

resto da ripartire 356.628,38

nuove percentuali - - 22,73 - 25,79 26,74 24,74

- - 81.062,55 - 91.982,99 95.367,71 88.215,13 nuovo budget da spendere

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SISTEMA DI GESTIONE DEL PATRIMONIO STRADALECaso studio: Risultati per il triennio 2016-2018

tratti

manutenuti/tratti tot

da manutenere

%

tratti

manutenuti/tratti tot

da manutenere

%

tratti

manutenuti/tratti tot

da manutenere

%

SO 424/424 100 - - 424/424 100

SV 385/434 88,71 49/49 100 - -

MOI 18/450 4 38/432 8,8 62/394 15,74

DR 21/138 15,22 96/117 82,05 21/21 100

ILL 19/482 3,94 38/463 8,21 61/425 14,35

PAV 1/530 0,19 4/529 0,76 6/525 1,14

VV 77/502 15,34 160/502 31,87 261/502 52

20182016 2017

Gli Asset che giungono a saturazione nel triennio sono:

Segnaletica Orizzontale, Segnaletica Verticale e Dispositivi di ritenuta