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Oggi, venerdì 12 settembre, dalle 17 alle

20, presso la sede del centro

antiviolenza Save, in via Di Vittorio 60

(centro Jobel), si svolgerà l’incontro

conclusivo del corso di approfondimento

"Minori e web: come difenderli dalla

rete". Tenutasi per tutto l'anno 2014, la

serie di appuntamenti ha visto

l’avvicendarsi di illustri relatori sul tema

dei pericoli della rete e del web, nonché

sul fenomeno della pedopornografia on line. A sigillo di questo percorso interverranno

Roberta Bruzzone (criminologa e psicologa forense) ed Antonella Labianca (avvocato

penalista). La partecipazione è gratuita e prevede il rilascio di un attestato di

partecipazione a termine della giornata.

12 SETTEMBRE 2014

Minori e web, oggi l'ultimo incontro presso il centro antiviolenza Save di Trani

Minori e web, oggi l'ultimo incontro presso il centro antiviolenza Save ...http://www.radiobombo.com/news/62200/trani/minori-e-web-oggi-l-ul...

Venerdì 12 settembre 2014VIII I

Rilancio dell’agricolturail Sud-Est ha la strategia«Ci sono antiche varietà che possono essere di nuovo coltivate»

ANTONIO GALIZIA

l Azzeruolo, Antinello, Limoncella,mandorla Carmelina: sembrerebberoamorevoli vezzeggiativi rivolti ai bimbi,in realtà sono nomi di frutti che di sicuronon troveremo sui banconi dei mercati.Prodotti che rimandano all’idea di fruttisani, profumati e soprattutto dimenticati,ma che conservano grosse potenzialitàreddituali per le imprese agricole delSud-Est Barese, territorio ricco di varietàdimenticate che possono trasformarsi inuna nuova scommessa per gli agricoltori.

Rilanciare le varietà antiche, dimen-ticate e rare, può davvero provocare unabuona ricaduta per le imprese agricole,anche in termini di accesso agli aiuti co-munitari previsti dal Psr (Piano di svi-luppo rurale) 2014-2020. Recuperare le an-tiche cultivar è, infatti, una opportunitàche viene offerta da tre progetti: il«Re.Ge.Fru.P.» (Recupero del germopla-sma frutticolo pugliese), il «Re.Ger.O.P.»(Recupero del germoplasma olivicolo pu-gliese) e il «Re.Ge.Vi.P.» (Recupero ger-moplasma viticolo pugliese). Si tratta diattività di «recupero» delle specie autoc-tone (promosse da Confagricoltura, Cia,Coldiretti, Impresa Verde, Confcoopera-tive col sostegno dei tecnici del Crsa Ba-sile Caramia di Locorotondo e dell’Uni -versità di Bari) che si pongono tuttel’obiettivo di valorizzarle in funzione dimercati particolari. Due esempi dellostraordinario potenziale delle specie au-toctone sono i vitigni Minutolo della Valled’Itria, riscoperti e subito affermatisi sulmercato con ben 25 etichette. Per non par-lare del grano Senatore Cappelli risco-

perto nella Daunia e oggi prodotto di nic-chia molto apprezzato e ricercato.

La ripresa d’interesse verso i frutti diun tempo è rivolta anche al recupero diantichi metodi di conservazione, lavora-zione e consumo alimentare. Per questonel corso del convegno tecnico «In Pugliauna strategia per conservare e valorizzarela biodiversità agraria», organizzato daConfagricoltura nell’aula consiliare delComune di Conversano (sono intervenuti:per Confagricoltura Vito Damiani e Fa -bio Lazzari, per il Dipartimento di Scien-ze alimentari dell’Università di Bari Leo -nardo Susca, per il gruppo di progettoCostantino Pirolo e l’assessore comu-nale all’agricoltura Francesco Masi), èstata promossa una iniziativa volta a rac-cogliere dati, storie e documenti sulla pre-senza di piante sconosciute e dimenticate.Gli agricoltori, ma non solo, possono farlocompilando una scheda (disponibile sulsito di Confagricoltura Puglia) o sotto-ponendo le segnalazioni alle associazionidi categoria.

Dopo la comunicazione, i tecnici inca-ricati effettueranno i loro sopralluoghi ese la scoperta verrà considerata di in-teresse scientifico, si procederà col recu-pero del germoplasma (che andrà ad ar-ricchire la «Banca del germoplasma pu-gliese») e successivamente con la sua va-lorizzazione attraverso marchi, nuovi pro-dotti. Tutta questa attività è sostenuta dal-la Regione attraverso i fondi comunitariche puntano ad offrire nuove opportunitàdi mercato e reddito per prodotti agricolibio-diversi, sostenuti anche da attività dipromozione e comunicazione. Una buonaoppor tunità.

ECONOMIA AZZERUOLO, ANTINELLO, LIMONCELLA, MANDORLA CARMELINA: ADESSO CI SONO AIUTI COMUNITARI�

Una viaggiatrice troppo manescabloccata in treno dalla polizia

EUSTACHIO CAZZORLA

l MONOPOLI. Truffa telematica, incappa unmonopolitano. Gli agenti del locale Commis-sariato di polizia, poi, costretti a intervenire allaStazione ferroviaria di Polignano a mare peruna viaggiatrice manesca e senza biglietto.Provvidenziale l’intervento di un ispettrice,sempre dello stesso Commissariato, che viag-giava libera dal servizio.

TRUFFA VIA INTERNET - Vittima questavolta un monopolitano. Scoperto e denunciato ilfurbetto telematico, un individuo di origini stra-niere ma residente da anni in Piemonte. L’uomovendeva un Samsung «Galaxy S4» via internet aun prezzo accattivante, 299,99 euro. Dopo avereinviato i codici bancari per riscuotere l’impor toin realtà il cellulare non è mai arrivato a de-stinazione. Di qui dunque la denuncia al localeCommissariato e la scoperta fatta dagli agentiin collaborazione con la polizia postale. Il truf-fatore ha restituito il maltolto alla vittima.

VIAGGIATRICE IN ESCANDESCENZA -Non poteva lasciare Roma a causa delle misurerestrittive, di sicurezza, a cui era sottoposta acausa di pregresse denunce per reati contro lapersona e patrimonio. La libertà vigilata le im-poneva di stare nella Capitale, a casa entro le 21e non poteva uscire prima delle 6, con obbligo difirma domenicale. N.T. C., 49 anni, era invecel’altra sera sul treno diretto da Bari a Fasano.Con lei, involontariamente, sullo stesso vagone,anche un’ispettrice di polizia che doveva scen-dere a Monopoli. La donna che poi ha dato inescandescenza subito dopo la stazione di Torre aMare si è rinchiusa nel bagno del treno. Il con-trollore ha bussato più volte per chiederle ilbiglietto. Ma dopo 7 minuti di attesa alla fine ilcontrollore ha rifatto la domanda attraverso la

porta del bagno del treno e la donna è finalmenteuscita iniziando ad alzare i toni della conver-sazione. Era evidentemente senza biglietto. Alcontrollore si è aggiunto l’intervento dell’ispet -trice di polizia fuori servizio che ha chiestogentilmente i documenti mentre con il suo cel-lulare informava il Commissariato di Mono-poli. La donna a questo punto ha colto di sor-presa l’ispettrice, l’ha presa improvvisamente aschiaffi e calci fino mentre il treno si fermavanella vicina stazione di Polignano dove è statasubito presa in consegna dagli agenti della vo-lante che l’hanno condotta in Commissariato.Per lei la denuncia per interruzione di pubblicoservizio, lesioni personali, violenza a pubblicouf ficiale.

CONTROLLIGli agenti delcommissariatodi Monopolihanno anchescoperto unatruffa on line

.

MONOPOLI VIAGGIAVA SENZA BIGLIETTO ED HA AGGREDITO UN AGENTE FUORI SERVIZIO�

Censite 40 varietàColtivazioni di grande pregio

Il territorio a Sud Est di Bari, per lesue caratteristiche climatiche e morfo-logiche, è tra i più ricchi di varietà au-toctone frutticole, olivicole e viticole.Tra le varietà che mancano all’appelloo che sono state rilanciate, ve ne sonoalcune di grande pregio. Come i vitigniAntinello e Marchione di Conversano.Due varietà di olivo, della cui presenzavi sono tracce sul «Chartularium Cu-persanense» di Morea, sono l’«Olkar -ta» e la «Furatecne». L’Alvese, il Bisac-cia nera e la Cimice bianca di Turi, ilBeccarosa di Adelfia, il Malvone di Va-lenzano, il Ragusano di Acquaviva eCasamassima sono solo alcune delle40 varietà di vite censite nella zona.Tantissime le specie di mandorli:dall’Armellino e la Carmellina di Turi alCarone di Casamassima, alla Belardadi Conversano, alla Confortina di Puti-gnano, la Giovanni Azzone di Valenza-no, la Piangente di Gioia del Colle. So-no ben 17 le cultivar rare di ciliegio:prendono il nome di Agostinola, Cica-lona, Bianca, Campione, Moscadella,Testa di serpe, Ciresella, Ruvo, Di Mau-ria, Donna Luisa, Donnalella, ReginaOrtensia, Terlizzi, Turca, Visciola, Pad-darsia, Muscardina. Alcune, come laTesta di serpe, sono state recuperate.Altre (in tutto un centinaio) sono pre-senti nel Centro sperimentale di Cera-sicoltura di Conversano, gestito dallaProvincia di Bari. [an.gal.]

Centro non vedenti Messeniriparte il servizio domiciliare

TINO SORINO

l R U T I G L I A N O. Dopo la pausaestiva, si apre nel Centro «Messeni»di Rutigliano, per ulteriori quindicisettimane, la seconda fase del de-cimo anno del «Progetto centrodiurno socio-educativo, riabilitati-vo» e «Servizio domiciliare» perpersone videolese pluriminorate. «Ilprogetto - afferma il funzionariodell’Istituto provinciale per non ve-denti dott. Vincenzo Rotolo - pre-vede la realizzazione fino alla finedell’anno di due tipologie di in-t e r ve n t i »

Il primo è il centro diurno socioeducativo e riabilitativo in favore di15 soggetti videolesi pluriminoratidi grado lieve e medio con la pos-sibilità di inserire 1 o 2 di gradograve) che abbiano completato l’ob -bligo scolastico, per complessive 15settimane di attività formative e dilaboratorio. Il Progetto prevede an-che l’erogazione del servizio men-sa.

«La seconda parte del progetto -afferma Rotolo - riguarda il serviziodomiciliare in favore di 11 soggettivideolesi pluriminorati di gradomedio e grave da effettuarsi a do-

micilio degli utenti e/o nel contestosocio-ambientale di appartenenzaper massimo 8 ore settimanali e per15 settimane».

Il progetto è realizzato con i fi-nanziamenti della Regione (in con-venzione con la Sezione provincialedi Bari dell’Unione italiana ciechi edegli ipovedenti Onlus), in modointegrato e coordinato con il di-rigente del Servizio politiche socialidell’amministrazione provinciale esi avvale della collaborazione delpersonale del Centro «Messeni» edell’utilizzazione delle risorse stru-mentali e locali disponibili.

CIECHIRipartono iprogetti alcentro pervideolesi«Messeni»a Rutigliano

.

RUTIGLIANO RISERVATO A 11 SOGGETTI «PLURIMINORATI DI GRADO MEDIO E GRAVE»�

Torna anche il progettodel centro diurnosocio - educativo

e riabilitativo per 15 assistiti

BARI PROVINCIA

CSV

Evidenziato

Venerdì 12 settembre 2014VIII I

Danni da «insidie stradali»nuove regole per i risarcimenti

BISCEGLIE REVOCATA LA DELIBERA DEL 2013 ADOTTATA DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO. SI TORNA AI VECCHI CRITERI�

BISCEGLIE PROSEGUONO I LAVORI PER RIPARARE IL TETTO�

RIFACIMENTO TETTO Lavori in corso nell’Istituto Tecnico commerciale «Avv. Giacinto Dell’Olio»

Lezioni alla Dell’Olioal via regolarmente

l BISCEGLIE . Le lezioni delnuovo anno scolastico nell’Isti -tuto Tecnico commerciale «Avv.Giacinto Dell’Olio» di Bisceglie,dove sono in corso lavori per lariparazione del tetto danneggiatodal maltempo, riprenderannosenza variazione del normaleo r a r i o.

Non ci sarà dunque un turnopomeridiano di lezioni per leclassi ubicate in corrispondenzadei lavori, ma saranno messe adisposizione le aule adibite a la-

boratori per consentire a tutte leclassi di svolgere regolarmentel’attività didattica. Nel frattempoproseguono i lavori urgenti, di-sposti dalla Provincia Bat pro-prietaria dell’immobile in viaMauro Giuliani, per rimediare aidanni causati il 25 giugno scorsodalle potenti raffiche di vento.Per riparare il tetto metallico èstato previsto un impegno di spe-sa di circa 168 mila euro. Siprevede di chiudere il cantiereentro fine settembre. [ldc]

le altre notizieTRANI

IL PROGRAMMA

La festadell’Addoloratan Prosegue il solenne sette-

nario in vista della memo-ria liturgia di Santa MariaAddolorata, in program-ma il prossimo 15 settem-bre. Fino a domenica pros-sima, 14 settembre, il pro-gramma presso la chiesadi Santa Teresa è il se-guente: ore 8, rosario; 8.30,messa; 18.30, rosario gui-dato dall’Ordine secolaredei servi di Maria; 19, ve-spri solenni della presie-duti dal padre spirituale,don Francesco La Notte.

l BISCEGLIE . La bisceglieseTitti Mastrapasqua, attivistadel Movimento 5 Stelle ed excandidato sindaco, è stata elet-ta nella Bat per essere presenteper tre mesi in Parlamento aRoma come rappresentante deicittadini. L’iniziativa ideatadal deputato del gruppo M5Salla Camera, Giuseppe D’Am -b r o s i o, e denominata #Uno-diNoi “un cittadino attivista inPa rl a m e n t o ” dà possibilità adun attivista pugliese iscritto ecertificato sul sitowww.beppe-grillo.it, riconosciuto dai grup-pi locali della provincia di ap-partenenza come preparato ecompetente, di lavorare comecollaboratore parlamentare aM o n t e c i t o r i o.

Dunque Titti Mastrapasquasarà il collettore di questo espe-rimento che ogni 3 mesi si re-plicherà in ogni provincia pu-gliese, eleggendo un cittadinodall’assemblea “p rov i n c i a l e ”quale nuovo collaboratore inParlamento. [ldc]

l TRANI. Si svolge oggi, dalle 17 alle 20 presso la sede del Cav Save CenroJobel (in via Di Vittorio 60) l’incontro conclusivo del corso di appro-fondimento «Minori eWeb: come difenderli dalla rete». Tenutasi per tuttol'anno 2014, la serie di appuntamenti ha visto l’avvicendarsi di illustrirelatori sul tema dei pericoli della rete e del web, nonché sul fenomeno dellapedopornografia on line.

A sigillo di questo percorso interverranno Roberta Bruzzone (cri -minologa e psicologa forense Presidente Aisf) e Antonella Labianca(avvocata penalista, componente commissione Famiglia e minori dell’Or -dine Avvocati di Bari). La partecipazione è gratuita e prevede il rilascio diun attestato di partecipazione a termine della giornata. Nel corso di ap-profondimento del centro antiviolenza tranese, numerosi sono stati gliospiti: tra gli altri, la dott.ssa Rosangela Paparella garante diritti infanziae Adolescenza Puglia, Don Fortunato di Noto e Maria Suma della as-sociazione Meter onlus che da oltre venti anni è in prima linea contro lapedofilia; ma ci sono stati anche interventi della Polizia di Stato e dellaPostale mirati a far comprendere come agiscono i pedofili e le tecniche diadescamento dei minori a mezzo web; psicologi e psicoterapeuti come ilVincenzo Gesualdo, Filippo Ferrara e Anna Caiati che hanno affrontatoil tema sotto il profilo sia della vittima che del carnefice, in tutte lesfaccettature; interventi anche sotto il profilo processuale penalistico conMario Malcangi e di Gero Giardina commissario emerito della Polizia diStato....si sono avvicendati assistenti sociali ed esperti informatici. «Uncorso durato 6 mesi – spiega l’avv. Roberta Schiralli - con un impegnodavvero grande per noi del Centro Save, che in questo percorso ha potutocontare solo sulle sue forze e in nessuna forma di finanziamento da parte dinessun ente, ma dovuto perchè altamente formativo attesi i relatori e peraver affrontato tutti gli aspetti della problematica dei minori e del web,sociale, giuridica, psicologica e puramente tecnica».

TRANI INTANTO L’EDIZIONE 2014 DI «LECH LECHÀ» SARÀ SPOSTATA AL GENNAIO 2015�

La comunità ebraica dopo 10 annipunto di riferimento della Puglia

LUCIA DE MARI

l TRANI. «Benvenuti a Trani, cuore d’Israele inPuglia!». Con queste parole nel lontano 15 luglio2004 il compianto Cesare Colafemmina salutòpresso la libreria la Maria Del Porto di Trani ungruppo di ebrei (Rav Scialom Bahbout, FrancescoLotoro, Guido Regina, Dov Holzer, lo scomparsoAvraham Zecchillo) che si appre-stavano a rifondare una comunitàebraica a Trani, simbolo e con-tenuto di una secolare storiaebraica della Diaspora.

Dopo 10 anni, la comunità ebrai-ca tranese (giuridicamente sezio-ne della comunità ebraica di Na-poli) è divenuta il punto di rife-rimento ebraico dell’intera regio-ne e del Mezzogiorno, conta nu-merose famiglie ebraiche che nel-la città si recano per eventi re-ligiosi, comunitari e artistici, econta due edizioni della «Settimana di arte, culturae letteratura ebraica Lech Lechà» (l’edizione 2014 èstata spostata al gennaio 2015 per l’avvio di lavori dirifacimento e manutenzione presso la SinagogaScolanova di Trani, ceduta in comodato dall’am -ministrazione comunale di Trani agli ebrei pu-gliesi). Nessun rinvio, invece, per la Giornata Eu-

ropea della Cultura Ebraica, che si svolgerà do-menica prossima 14 settembre in 28 Paesi d’E u ro p ae del Mediterraneo, compresa la Bosnia Erzegovinae la Turchia: anche a Trani un interessante pro-gramma, che sarà incentrato sulla figura della don-na nell’e b r a i s m o.

In particolare, dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 22ingresso in Sinagoga Scolanova, con degustazioni

di dolci e vino kasher, stand li-brario e discografico di lettera-tura e musica ebraica.

La Sezione Ebraica del MuseoDiocesano presso la ex SinagogaScolagrande sarà aperta per vi-site al prezzo simbolico di 1 euro.Alle 11, dopo i saluti delle autoriàcomunali, conferenza sul tema“L’Amore nella Toràh”, relatoreProf. Furio Biagini (Universitàdegli Studi del Salento, Lecce).

Alle 12 conferenza “I paradossidell’ebraismo”, relatore Ottavio

Di Grazia (Università Suor Orsola Benincasa, Na-poli): l’ebraismo sorge su apparentemente inspie-gabili paradossi; fondato da un non ebreo (Avram,divenuto Avraham, è un caldeo), poggia la suadiscendenza messianica su una non ebrea (Ruth laMoabita) dalla quale discenderà David, re unto dalSignore al quale spetta la discendenza messianica.

PALAZZO DI CITTÀ Decisione della giunta municipale

LUCA DE CEGLIA

l BISCEGLIE . Dietro front sui criteri re-lativi alle richieste di risarcimento derivantidai danni da insidia stradale. La giunta mu-nicipale di Bisceglie, infatti ha revocato ladeliberazione n. 59 dell’8 maggio 2013 adottatadal commissario straordinario GianfeliceBellesini avente per oggetto l’ap p rova z i o n edelle direttive generali per il bonario com-ponimento delle richieste di risarcimentodanni da insidia stradale (in primis le buche,che registrano un elevato numero di conten-ziosi), ripristinando di fatto le vecchie re-g o l e.

In sostanza il commissario prefetto Bel-lesini rilevò la «obiettiva esigenza dell’Ente diridurre le spese da contenzioso, in particolarequelle derivanti da controversie per respon-sabilità civile verso terzi da insidia stradale”e, innovando la prassi seguita dal ServizioAffari legali, impartì alla Ripartizione am-ministrativa alcune direttive in ordine ai re-quisiti di ammissibilità delle richieste risar-citorie da avviare a transazione. In seguitoalle sollecitazioni del dirigente della Ripar-tizione amministrativa, finalizzate all’attua -zione della deliberazione commissariale inquestione, in particolare per quanto concernela necessità di disporre di un sistematico ri-

scontro peritale delle richieste risarcitorie daparte di soggetti fiduciari dell’Ente preven-tivamente individuati, il Servizio affari legaliha relazionato al sindaco Spina e al segretariogenerale comunale sullo stato del procedi-mento in questione concludendo che, ai sensidella normativa vigente in tema di affida-menti, si sarebbe dovuto avviare un nuovo ediverso procedimento per l’i n d iv i d u a z i o n edel soggetto esterno affidatario del servizio.Di qui la revoca disposta dalla giunta, suindirizzo del sindaco Spina, secondo cui “que -sta amministrazione ha in materia di tran-sazioni un indirizzo politico difforme da quel-lo individuato nella delibera commissaria-le».

La delibera n. 59, premettendo che «costi-tuisce obiettiva esigenza dell’Ente ridurre lespese da contenzioso, in particolare quellederivanti da controversie per responsabilitàcivile verso terzi da insidia stradale», riteneva«in quest’ottica doveroso perseguire la via delbonario componimento quante volte risultipossibile, accertata la sussistenza di tutte lecondizioni di legittimità e di opportunitàdell’agire amministrativo, definendo in viatransattiva le richieste di risarcimento danni,ovviandosi così al contenzioso giudiziale eall’inevitabile moltiplicazione dei costi perl’Ente».

Pertanto il commissario Bellesini impartìle seguenti direttive, ora revocate, circa i re-quisiti di ammissibilità delle richieste risar-citorie da avviare a bonario componimento: 1)completezza della documentazione posta acorredo della denuncia di sinistro (acquisi-zione di certificati medici o perizie di danno,di fatture di pagamento, di dichiarazione te-stimoniali autografe); 2) acquisizione del ver-bale della polizia municipale o di altra Au-torità che riscontri, ove possibile nell’imme -diatezza del fatto, la dinamica e le conseguen-ze del sinistro; 3) contenimento della richiestarisarcitoria entro un determinato limite (perdanni a cose non superiore a cinquemila euro;per danni a persone non superiore a diecimilaeuro), oltre il quale il bonario componimentopotrà ammettersi solo in presenza di speci-fiche esigenze opportunamente evidenziate eprevia adeguata motivazione della scelta dirinunciare alla difesa in giudizio; 4) acqui-sizione del parere favorevole dell’Av vo c at u r acomunale o dell’eventuale professionistaesterno incaricato; 5) sistematico riscontroperitale delle richieste risarcitorie da parte disoggetti fiduciari dell’Ente preventivamenteindividuati tra figure professionali dotate dispecifiche competenze e qualifiche (periti tec-nici, medici legali ecc.) assenti o non previstenella pianta organica dell’Ente».

BISCEGLIE�TRANI SI CONCLUDE IL CORSO DI APPROFONDIMENTO�Cinque Stelleuna biscegliesein Parlamento

Minori e pericoli weboggi arriva la Bruzzone

NORDBARESE PROVINCIA

TRANI La Sinagoga

CSV

Evidenziato

12 SET 2014

Basket in carrozzina: senza soldi, Bari vende pulminoIl sodalizio barese ha dovuto privarsi del mezzo di trasporto per atleti e materiali, a causa della scarsità di risorse finanziarie, per garantirsi ladisputa del campionato e il prosieguo dell’attività con soggetti affetti da disabilità intellettiva-mentale

L’affiliazione, il tesseramento, l’affitto degli impianti, i rimborsi spese. Troppe uscite per l‘HBari 2003 , club pugliese di basket in carrozzina iscritto alla serie Bnazionale 2014-2015 e inserito nel girone D. Per questo, il sodalizio del capoluogo ha preso controvoglia una amara decisione: vendere il proprio pulmino ,destinato al trasporto di atleti e materiali. Obiettivo: continuare a garantire l’attività sportiva per ragazzi con disabilità intellettiva-mentale (“unica realtà al sudItalia”, si legge su una nota) e con la squadra di basket in carrozzina. Il tutto, nonostante la squadra barese lotti da undici anni sul territorio barese “subendogratitudine ma spesso mazzate”.

L’HBari 2003 è una società impegnata tutto l’anno e dal 2013 propone anche l’attività motoria di avviamento alla pallacanestro per soggetti con disabilitàintellettiva-mentale, con 25 ragazzi. Inoltre partecipa al campionato di basket in carrozzina, che partirà il prossimo 2 ottobre: “Quest’anno i familiari dei ragazzici hanno chiesto espressamente di avviarla e si sono dichiarati pronti a qualsiasi confronto con le Istituzioni locali che dovrebbero sostenereeconomicamente quest’attività di interesse sociale in Bari, unica più che rara” ha spiegato Gianni Romito , presidente della HBari2003

Reduci da annate ricche di soddisfazioni sportive, i ragazzi dell’associazione sono inseriti in un girone formato da Palermo, Trapani, Catania, HBari2003,Taranto, Lecce e due compagini di Reggio Calabria. La squadra ha iniziato mercoledì scorso il primo allenamento con atleti giovani e meno giovani. La newentry della stagione è Giuseppe Ragazzo, sulla carrozzina da quasi 14 mesi a causa di una paraplegia da incidente stradale. Fra le iniziative di spicco dellaHBari 2003 l’intervento a favore di un detenuto disabile recluso nel carcere di Turi, su base volontaria, da parte del gruppo del team barese.

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Basket in carrozzina: senza soldi, Bari vende pulmino – Le altre sfere -...http://lealtresfere-bari.blogautore.repubblica.it/2014/09/12/basket-in-c...

venerdì 12 settembre 2014

A Santeramo la Notte Bianca della Famiglia

SANTERAMO IN COLLE - Domani, 13 settembre alle ore 20.00 in Piazza Berlinguer a Santeramo inColle, in occasione della Festa dell'associazionismo e del volontariato, si potrà partecipare alla NotteBianca della Famiglia. Spettacoli, giochi di animazione, narrazioni e folklore organizzati dalla AssociazioneLinea Azzurra in seno al "Coordinamento delle associazioni per la Pace" di Santeramo per favorire ildialogo e il confronto tra le parti sociali presenti nel territorio.

La settimana dal 13 al 21 settembre ospiterà dunque, la Festa dell'associazionismo confermandosi comeun appuntamento annuale in cui ritrovarsi per far festa, proporre momenti di ricerca ed approfondimentotra associazioni, enti locali, scuole e cittadini.

All'interno del Palazzo Marchesale lunedì 15 alle ore 17.30 il convegno "Volontariato in ricerca. Benecomune-Beni comuni-Bene in comune"; mercoledì 17 alle ore 18.00 il convegno "Di Europa si deveparlare. Un'Europa di pace e di convivenza solidale"; venerdì 19 alle ore 20.00 la mostra "Volontariato inarte". Domenica 21 alle ore 20.30 in Piazza Garibaldi la serata musicale "Volontariato in festa" il cuiricavato sarà devoluto alla Caritas cittadina.

Il coordinamento delle Associazioni per la Pace nasce 11 anni fa, all'indomani della guerra in Iraq, da unapresa di coscienza del valore della Pace. Pace non solo come assenza di guerra, ma come incontro fraculture e religioni, incontro fra generazioni, situazioni, condizioni. Le associazioni, singolarmente e in rete,ricercano il Bene Comune individuando emergenze e urgenze che vengono affrontate e approfondite anchein tavoli di confronto con Comune, ASL,Piani di Zona,Parco dell’Alta Murgia, Regione ed altre Istituzioni.

festival del

A Santeramo la Notte Bianca della Famiglia - Giornale di Puglia http://www.giornaledipuglia.com/2014/09/a-santeramo-la-notte-bianca...

Attualità

Il 13 settembre l’Unicef celebra la“Giornata Internazionale deiLasciti”

Il lascito testamentario è un atto con la quale si dispone una donazione perIl lascito testamentario è un atto con la quale si dispone una donazione perIl lascito testamentario è un atto con la quale si dispone una donazione perIl lascito testamentario è un atto con la quale si dispone una donazione perconto di terzi. Attraverso queste donazioni si aiuta l’Unicef a vaccinare iconto di terzi. Attraverso queste donazioni si aiuta l’Unicef a vaccinare iconto di terzi. Attraverso queste donazioni si aiuta l’Unicef a vaccinare iconto di terzi. Attraverso queste donazioni si aiuta l’Unicef a vaccinare ibambini, a distribuire alimenti terapeutici fondamentali, a costruire scuole ebambini, a distribuire alimenti terapeutici fondamentali, a costruire scuole ebambini, a distribuire alimenti terapeutici fondamentali, a costruire scuole ebambini, a distribuire alimenti terapeutici fondamentali, a costruire scuole etanto altrotanto altrotanto altrotanto altro

A cura di: A cura di: A cura di: A cura di: redazioneredazioneredazioneredazione

Il lascito testamentario è un atto con la quale si dispone una donazione per conto di terzi. Questi

rappresentano una fonte di crescente importanza nella raccolta di fondi dell’organizzazione e

contribuiscono, in maniera signi&cativa, a realizzare grandi cambiamenti nella vita di tanti bambini.

Attraverso queste donazioni si aiuta l’Unicef a vaccinare i bambini contro il morbillo, la polmonite e il

tetano, malattie ancora molto di'use e letali nei paesi del terzo mondo, a distribuire alimenti terapeutici

fondamentali per far recuperare peso ai bambini malnutriti, a costruire scuole e formare insegnanti

quali&cati, a prestare soccorso e proteggere i bambini intrappolati nelle guerre e nelle catastro& naturali,

a proteggere i bambini dalla malaria, grazie alle zanzariere che li proteggono nel sonno, ad assistere le

mamme durante la gravidanza e il parto, per impedire che i bambini contraggano il virus dell’HIV e tanto

altro ancora.

Come ogni anno, il 13 settembreil 13 settembreil 13 settembreil 13 settembre, in tutto il mondo l’Unicef celebrerà la “Giornata Internazionale deiGiornata Internazionale deiGiornata Internazionale deiGiornata Internazionale dei

Lasciti”Lasciti”Lasciti”Lasciti” nella quale l’organizzazione è dedita a dare spiegazioni e informazioni su questo tipo di

donazione.

“Coloro che hanno deciso di fare un lascito all'Unicef - ha dichiarato Giacomo Guerrera, Presidente

dell'Unicef Italia - ci aiutano in maniera preziosa a nutrire, curare, istruire migliaia di bambini in tutto ilmondo. Scegliendo questo tipo donazione si restituisce il sorriso a quei tanti, troppi, bambini che vivonosituazioni di povertà estrema. Proprio per questo, oggi vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno volutosostenerci nel proprio testamento attraverso un lascito all’Unicef e invitare tutte le persone che hanno acuore l'infanzia a considerare questa grande opportunità che può cambiare il destino di tanti bambini nelmondo”.

Materiale informativo verrà distribuito alle persone che si recheranno presso le sedi dei Comitati

Provinciali per l’Unicef e presso le centinaia di biblioteche che hanno aderito all’iniziativa.

Venerdì 12 settembreVenerdì 12 settembreVenerdì 12 settembreVenerdì 12 settembre, i volontari Unicef del comitato provinciale di Bari saranno presenti nel

capoluogo, presso la libreria Laterza in via Dante 49, per incontrare i cittadini che vorranno avvicinarsi a

questa iniziativa.

Lo spot u'iciale dell'Unicef

Il 13 settembre l’Unicef celebra la “Giornata Internazionale dei Lasciti” ... http://castellanaonline.it/news - 11-settembre-2014.

sabato 13 settembre 2014

XXI Giornata mondiale dell’Alzheimer: dal 18 al 20settembre corso sulle malattie neurodegenerative aMolfetta

MOLFETTA - Conoscere, curare e prevenire. In occasione della XXI giornata mondiale dell’Alzheimer, dal18 al 20 settembre a Molfetta (Fabbrica di San Domenico) si terrà il corso di aggiornamento “Malattieneurodegenerative: un possibile percorso condiviso”, organizzato dall’associazione Alzheimer Molfettanell’ambito delle attività della rete Città Sane del Comune.

Numerosi, saranno i medici e gli esperti che interverranno nella tre giorni con l’obiettivo di : individuare lepiù efficaci strategie terapeutiche e riabilitative; tracciare le basi per una possibile prevenzione, attivandopercorsi condivisi che, attraverso un lavoro di rete, consentano un costante confronto fra realtà istituzionalie realtà associative, nell’esclusivo interesse del paziente e dei suoi familiari; valutare gli attuali percorsidiagnostico-terapeutici e riabilitativo-assistenziali in rapporto alle esigenze dei pazienti e delle loro famiglie,per alleviarne il disagio ed il peso assistenziale, che, attualmente, grava quasi esclusivamente sullefamiglie ed illustrare nuove soluzioni integrate con le attuali conoscenze in campo tecnologico earchitettonico-strutturale, volte a favorire la qualità di vita sia dei pazienti che dei loro caregiver.

È ampiamente dimostrato, infatti, che negli ultimi anni la composizione della popolazione italiana e non solosi è progressivamente modificata, in termini percentuali, a favore delle fasce di età più avanzate: si puòsemplicemente dire che la popolazione sta invecchiando. Le malattie neurodegenerative hanno, purtroppo,un’incidenza maggiore proprio su queste fasce d’età.

Per partecipare al corso gratuito, è necessario iscriversi, il modulo di iscrizione è scaricabile da www.comune.molfetta.ba.it . Per maggiori info contattare la segreteria scientifica dell’AssociazioneAlzheimer Molfetta: Dott.ssa Maria Antonietta Rutigliani: [email protected]

vita a Re Giorgio Dublino è difficile

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Dettagli Pubblicato Sabato, 13 Settembre 2014 07:00 Scritto da Comunicato

MOLFETTA. XXI GIORNATA MONDIALEDELL’ALZHEIMER: CORSO DI AGGIORNAMENTOSULLE MALATTIE NEURODEGENARITIVE AMOLFETTA

MOLFETTA - Dal 18 al 20 settembre alla

Fabbrica di San Domenico organizzato

dall’associazione dall’associazione Alzheimer

Molfetta nell’ambito delle attività della rete

Città Sane del Comune.

In occasione della XXI Giornata mondiale

dell’alzheimer il Comune di Molfetta,

nell’ambito del programma della attività della

rete Città Sane, con promuove il Corso di

aggiornamento “Malattie neurodegenerative:

un possibile percorso condiviso” nelle

giornate del 18-19-20 settembre alla Fabbrica di San Domenico.

Le finalità e gli obiettivi del Corso sono molteplici: • Individuare le più efficaci strategie terapeutiche e

riabilitative; • Tracciare le basi per una possibile prevenzione, attivando percorsi condivisi che, attraverso

un lavoro di rete, consentano un costante confronto fra realtà istituzionali e realtà associative,

nell’esclusivo interesse del paziente e dei suoi familiari; • Valutare gli attuali percorsi diagnostico-

terapeutici e riabilitativo-assistenziali in rapporto alle esigenze dei pazienti e delle loro famiglie, per

alleviarne il disagio ed il peso assistenziale, che, attualmente, grava quasi esclusivamente sulle

famiglie; • Illustrare nuove soluzioni integrate con le attuali conoscenze in campo tecnologico e

architettonico-strutturale, volte a favorire la qualità di vita sia dei pazienti che dei loro caregiver.

È ampiamente dimostrato, infatti, che negli ultimi anni la composizione della popolazione italiana e non

solo si è progressivamente modificata, in termini percentuali, a favore delle fasce di età più avanzate: si

può semplicemente dire che la popolazione sta invecchiando. Le malattie neurodegenerative hanno,

purtroppo, un’incidenza maggiore proprio su queste fasce d’età. L’iscrizione al corso è gratuita ma

obbligatoria. Il modulo e tutte le indicazioni sono pubblicate sul sito web del Comune di Molfetta.

Molfetta - www.ilfatto.net - MOLFETTA. XXI GIORNATA MONDIA... http://www.ilfatto.net/news/cultura-eventi/4273-molfetta-xxi-giornata-...

Molfetta - In occasione della XXI Giornata mondiale dell’ Alzheimer, corso

gratuito sulle malattie neurodegenerative

13/09/2014

Conoscere, curare e prevenire. In occasione della XXI giornata mondiale dell’Alzheimer,dal 18 al 20 settembre a Molfetta (Fabbrica di San Domenico) si terrà il corso diaggiornamento “Malattie neurodegenerative: un possibile percorso condiviso”,organizzato dall’associazione Alzheimer Molfetta nell’ambito delle attività della rete CittàSane del Comune.

Numerosi, saranno i medici e gli esperti che interverranno nella tre giorni con l’obiettivodi : individuare le più efficaci strategie terapeutiche e riabilitative; tracciare le basi peruna possibile prevenzione, attivando percorsi condivisi che, attraverso un lavoro di rete,consentano un costante confronto fra realtà istituzionali e realtà associative,nell’esclusivo interesse del paziente e dei suoi familiari; valutare gli attuali percorsidiagnostico-terapeutici e riabilitativo-assistenziali in rapporto alle esigenze dei pazienti edelle loro famiglie, per alleviarne il disagio ed il peso assistenziale, che, attualmente,grava quasi esclusivamente sulle famiglie ed illustrare nuove soluzioni integrate con leattuali conoscenze in campo tecnologico e architettonico-strutturale, volte a favorire laqualità di vita sia dei pazienti che dei loro caregiver.

È ampiamente dimostrato, infatti, che negli ultimi anni la composizione della popolazione italiana e non solo si èprogressivamente modificata, in termini percentuali, a favore delle fasce di età più avanzate: si può semplicemente direche la popolazione sta invecchiando. Le malattie neurodegenerative hanno, purtroppo, un’incidenza maggiore proprio suqueste fasce d’età.

Per partecipare al corso gratuito, è necessario iscriversi, il modulo di iscrizione è scaricabile da www.comune.molfetta.ba.it. Per maggiori info contattare la segreteria scientifica dell’Associazione Alzheimer Molfetta: Dott.ssa Maria AntoniettaRutigliani: [email protected]

puglialive.net http://puglialive.net/home/news_det.php?nid=84983

Albero della vita Trani, donazione materiale scolastico.

A cura di Vittorio Cassinesi Trani, sabato 13 settembre 2014

Il Presidente Dina Schiavulli della Soc. Coop. L'Albero della Vita comunica che:" in occasione

dell'inizio dell'anno scolastico 2014/2015 sta effettuando distribuzione di corredo scolastico

(esclusi libri di testo) per gli alunni di asilo, elementari, medie e superiori. Quest'oggi è stato già

distruibuito materiale scolastico per oltre 100 bambini e continuerà nel pomeriggio di lunedì 15

settembre 2014.

Invitiamo la cittadinanza a venirci a trovare presso la nostra sede in Via Amedeo, 279 per donare

materiale scolastico inutilizzato (quaderni, quadernoni, raccoglitori, zaini, grembiulini, matite,

penne, colori, ecc.).

Inoltre saremo presenti sabato 13 e e domenica 14 settembre dalle ore 16 presso l'Ipercoop di

Barletta a raccogliere il materiale scolastico donato dalla clientela.

In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, la vera forza per ripartire è il sostegno

tra i cittadini, un vero segnale di grande civiltà".

Interessantissima iniziativa del Fondo Ambiente Italiano,

delegazione di Barletta Andria Trani e della sua

instancabile presidente, la prof.ssa Rosa Crocetta che ha

deciso di far partecipare al censimento del FAI "I luoghi

del cuore" ed. 2014 l'Orto Botanico situato alle spalle del

Santuario della Madonna dei MIracoli, meglio

conosciuto dagli andriesi come la "Madonna d'Andria".

Ma vediamo meglio di che si tratta. Il censimento “I Luoghi

del Cuore” promosso dal FAI in collaborazione con Intesa

San Paolo è un progetto, nato nel 2003, che mira a

coinvolgere concretamente tutta la popolazione, italiana e

non, invitandola a segnalare luoghi italiani che sente

particolarmente cari e importanti e che vorrebbe fossero

ricordati e conservati intatti per le generazioni future.

«Il progetto ha avuto un crescente successo nel corso degli

anni -sottolinea a tal proposito la prof.ssa Crocetta- ed il

numero delle segnalazioni raccolte è passate da 24.200,

nella prima edizione, a oltre un milione nell’ultima.

A seguito di questo censimento, sono nate collaborazioni tra FAI e gli enti territoriali, con interventi che

hanno portato alla riqualificazione di numerosi siti.

In Puglia, ad esempio, La Chiesa di San Nicola di San Paolo di Civitate, chiusa nel 1999 per inagibilità e

ulteriormente danneggiata dal terremoto del Molise del 2002, in virtù del secondo posto nella classifica del

Censimento raggiunto nel 2012 ha ottenuto finanziamenti sia dal FAI ed Intesa San Paolo, che dalla Regione

Puglia».

Ebbene la Città di Andria partecipa all’edizione 2014 del censimento “I luoghi del cuore” segnalando

“L’Orto Botanico della Madonna d'Andria”

E la prof.ssa Crocetta prosegue: «Per questo sito, che si trova in una zona di grande interesse storico

ambientale culturale molto cara a tutti i cittadini, si prevede non solo di intervenire con una riqualificazione

una tantum, ma di utilizzare uno spazio libero ed attrezzato che veniva dedicato alla coltivazione di prodotti

ortofrutticoli per realizzare degli orti condivisi da affidare ai cittadini sensibili al tema ambientale in modo

da attivare la produzione di ortaggi a Km. zero.

Ulteriori iniziative coinvolgeranno le scuole della città ciascuna delle quali potrebbe “adottare” un’aiuola

ed elaborare per la sua manutenzione un programma di studio e di lavoro.

S ABATO 13 S ETTEMBRE 2014 CULTURA

Iniziativa del Fondo Ambiente Italiano, delegazione di Barletta Andria Trani, di cui èpresidente la prof.ssa Rosa Crocetta

Il FAI intende adottare l’orto botanico dellaMadonna d’Andria tra “I luoghi del cuore” ed.2014La raccolta firme avverrà nei seguenti punti: Comune di Andria (piazzaUmberto I), Chiesa di Santa Maria dei Miracoli, Biblioteca diocesana,Biblioteca comunale e l'Officina San DomenicoLA REDAZIONE

AndriaLive.it - Il FAI intende adottare l’orto botanico della Madonna d... http://www.andrialive.it/news/Cultura/325136/news.aspx

Avvistati, nel pomeriggio di ieri, due lupi in contrata Monte

della Croce. Ad effettuare l’insolito incontro, le guardie

Volontarie Federiciane che, circa due mesi fa, ne

avvistarono uno solo a ridosso della pineta del bosco di

Finizio, in territorio di Andria.

Ieri, erano le ore 16:00 quando sono stati avvistati due

cuccioli di lupo che correvano in un seminativo. A prima

vista, i volontari federiciani hanno creduto si trattasse di

esemplari di cinghiali in quanto scuri. Lo zoom della

macchina fotografica ha sciolto ogni dubbio: di fronte

c’erano due lupi.

Nell’anno in corso sono stati già avvistati diversi esemplari

di lupi in contrada "San Magno", in quella di "Coleti"

successivamente alla "Pozzachera" e, infine, come già

accennato, nel bosco di Finizio. Si tratta di contrade

piuttosto vicine tra loro e questo lascia ben intendere che

questo animale sia ormai definitivamente presente sulla

nostra Murgia. Speriamo adesso che vi possa essere una

pacifica convivenza tra allevatori e questi animali, che

essendo cacciatori di natura, possono compiere incursioni negli ovili per cercare cibo. Ricordiamo che in

questo caso, accertata l'incursione dei lupi, l'Ente parco provvede a risarcire gli allevatori dei danni subiti

dalle loro greggi.

S ABATO 13 S ETTEMBRE 2014 ATTUALITÀ

Scoperta di particolare rilievo ambientale

Nuovo avvistamento di lupi sulle Murge aridosso di Monte della CroceI volontari federiciani hanno fotografato due cuccioli qualche giorno fa,a pochi mesi dall'avvistamento di un altro esemplare, avvenuto neipressi della pineta comunale di FinizioLA REDAZIONE

AndriaLive.it - Nuovo avvistamento di lupi sulle Murge a ridosso di M... http://www.andrialive.it/news/Attualita/325120/news.aspx


della Croce, in piena Alta Murgia.

Ad effettuare l’insolito incontro, le Guardie Volontarie

Federiciane che, circa due mesi fa, ne avvistarono uno solo

a ridosso della pineta del bosco di Finizio, in territorio di

Andria.


cuccioli di lupo che correvano in un seminativo.

A prima vista, i volontari federiciani hanno creduto si

trattasse di esemplari di cinghiali in quanto scuri. Lo zoom

della macchina fotografica ha sciolto ogni dubbio: di fronte

c’erano due lupi.







nostra Murgia.



Ancora un avvistamento di lupi sulla nostraMurgiaI volontari federiciani hanno fotografato due cuccioli qualche giorno fa,a pochi mesi dall'avvistamento di un altro esemplare, avvenuto neipressi della pineta comunale di FinizioLA REDAZIONE

CassanoLive.it - Ancora un avvistamento di lupi sulla nostra Murgia http://www.cassanolive.it/news/Attualita/325122/news.aspx


della Croce. Ad effettuare l’insolito incontro, le guardie

Volontarie Federiciane che, circa due mesi fa, ne




cuccioli di lupo che correvano in un seminativo. A prima

vista, i volontari federiciani hanno creduto si trattasse di

esemplari di cinghiali in quanto scuri. Lo zoom della

macchina fotografica ha sciolto ogni dubbio: di fronte

c’erano due lupi.







nostra Murgia. Speriamo adesso che vi possa essere una

pacifica convivenza tra allevatori e questi animali, che

essendo cacciatori di natura, possono compiere incursioni negli ovili per cercare cibo. Ricordiamo che in

questo caso, accertata l'incursione dei lupi, l'Ente parco provvede a risarcire gli allevatori dei danni subiti

dalle loro greggi.



Nuovo avvistamento di lupi sulle Murge aridosso di Monte della CroceI volontari federiciani hanno fotografato due cuccioli qualche giorno fa,a pochi mesi dall'avvistamento di un altro esemplare, avvenuto neipressi della pineta comunale di FinizioLA REDAZIONE

GravinaLive.it - Nuovo avvistamento di lupi sulle Murge a ridosso di ... http://www.gravinalive.it/news/Attualita/325125/news.aspx

Sabato 13 settembre 201422 SPECIALE FIERA DEL LEVANTE

SERGIO RUBINIATTORE E REGISTA BARESE

Parteciperà all’evento previsto per il 19«Tutta la vita che c'è», incontri einformazione sul tumore al seno avanzato

«Credo nella prevenzione. Ma la malattiain senso stretto non è l’unico attaccoche la società subisce ogni giorno»

Sì, vengo anch’ioAlla Fiera ci tengo: stavolta non mancherò

Sulla Fiera, la versione didi Sergio Rubini. Per l’at -tore pugliese che dopo an-ni torna alla Campiona-

ria, rappresenta l’identità di Bari.«La Fiera del Levante per Bari ècome il Colosseo per Roma. E’ illuogo che dà identità alla città».

La sua, una voce che conservaun ricordo nitido di quei diecigiorni di settembre che hanno se-gnato la sua infanzia.

Qual è stato il suo rapportocon la Fiera del Levante?

«Per me erano i film che tra-smettevano la mattina, negli anni‘60 quando c’era solo una rete e nelterritorio della Puglia si potevanovedere dei bellissimi film. La Fie-ra del Levante tra l’altro, capitavanei giorni in cui si faceva la salsa.Ricordo benissimo che mentremia madre e le sue amiche comarifacevano la salsa, io mi godevo ilfilm del giorno. Poi, a parte il film,la Campionaria era sinonimo difesta, scintillio degli stand, novità,sorprese, prodotti provenienti daPaesi lontani».

E oggi, le capita di tornarci?La Fiera desta ancora la suacuriosità?

Beh, per me resta il simbolodell’apertura verso l’Oriente checonferisce a Bari lo status di cittàdi scambi. Ci sono stato qualcheanno fa l’ultima volta e quest’annoci tornerò. Ma ogni volta che cipasso, anche quando non ci sonoeventi, mi evoca qualcosa. E’ un

luogo che ha a che fare con l’iden -tità di Bari».

Si, quest’anno dopo un po' dianni , Sergio Rubini torna allaFiera del Levante, per dare il suocontributo all’evento previsto peril 19 «Tutta la vita che c'è», unpomeriggio di incontri e informa-zione («Sapere, ascoltare, cura-re»), dedicati al tumore al senoavanzato, organizzati dalla Asso-ciazione Gabriel.

Come mai questa partecipa-zione?

«Conosco Geni Palmiotti, l’on -cologo che ha fortemente volutoquesto convegno, la sua storia pro-fessionale e la sua storia umana. Ilsuo percorso per me è una ragionesufficiente per seguirlo nelle suebattaglie. Io, poi, resto sempre col-pito dal mondo del volontariato.

Credo che la nuova società si affidimolto al volontariato».

Qual è il suo rapporto con lam a l at t i a ?

«Credo sia quello che abbiamotutti. C’è un po’ di fatalismo che tiaiuta ad andare avanti, senza ave-re paura. Poi, per il resto sonoconvinto che la vita vada vissutaallegramente senza necessaria-mente farsi una visita al giorno.Credo, però, molto nella preven-zione. Ma la malattia in sensostretto non è l’unico attacco che lasocietà subisce silenziosamenteogni giorno».

Chiaro riferimento ad altre for-me di aggressione, come quellache Sergio Rubini affronta nelfilm «Madre Terra», girato lo scor-so anno nel Salento e che sarànelle sale il 18 settembre.

SERGIO RUBINI Attore e regista barese, quest’anno sarà in Fiera

E in quella casabiancorossatutto sulla squadradel cuore dei baresi

Iviali della Fiera si tingono di bianco-

rosso. Da oggi, fino al 21 settembre, itifosi possono visitare uno stand dedi-cato alla loro squadra del cuore. Gia-

nluca Paparesta, patron della FC Bari 1908, haaccolto con entusiasmo l’invito del presidentedella Fiera, Ugo Patroni Griffi. «La scelta diessere presenti in Fiera con un nostro stand èl’ennesima dimostrazione della volontà di es-sere sempre più integrati nel tessuto cittadino- dichiara un entusiastapresidente Paparesta-noi vogliamo essere vi-cini ai nostri tifosi e allacittà consolidando labellissima intesa trova-ta già alla fine della scor-sa stagione. Inoltre, laFiera, meta di migliaiadi visitatori, è ancheuna grande e importan-te vetrina per i nostrisponsor che hanno cre-duto in noi e che stannosostenendo la società».

Da oggi, quindi, inuno spazio di 400 mq, or-mai denominato la «casa del Bari», sarannopresentati e venduti i primi prodotti ufficialidi merchandising della squadra biancorossa.In tempo reale, i tifosi potranno acquistare lamaglia ufficiale del Bari e farsi stampare nomee numero del giocatore preferito. Ma nellostand sarà disponibile tutta la linea completadi abbigliamento della squadra oltre a quelladestinata ai bambini: un intero reparto scuoladove sarà possibile acquistare quaderni, diarie penne con il logo ufficiale del Bari. Ma nella ‘casa del Bari’, durante tutta la campionaria,sarà un susseguirsi di manifestazioni.

Fuochi d’artificiomusica, spettacolie la ruota panoramicavolto allegro della Fiera

Inaugurazione e chiusura con il botto per la78esima edizione della Fiera del levante. Sta-sera, infatti a dare l’avvio alla Campionariasubito dopo la cerimonia inaugurale una

piccola mongolfiera con il logo della Fiera, voleràsul cielo di Bari illuminata da una dozzina dilucer ne.

«Il giorno dopo l’inaugurazione sarà speciale –ha detto Francesco Asselta, consulente della Fieraper gli eventi - perché grazie alla collaborazione

con la Pirotecnica Morsani,u n’azienda con oltre 130 an-ni di attività, sarà possibileassistere a uno spettacolo diforte impatto emotivo: nonsemplici fuochi d’ar tificio,ma un racconto di quelloche crediamo essere lo spi-rito della Fiera e della no-stra terra». Oltre ai fuochipirotecnici, il tramonto sa-rà allietato da buona mu-sica.

Domenica 21, invece perl’ultimo giorno la Fiera hariservato una sorpresa par-ticolare: lo spettacolo della

compagnia di arte urbana belga Theater Tol. Unmix di immagini cinematografiche, canti e balliche si concludono in una performance d’aria, cheilluminerà il cielo con fuochi, angeli-danzatori,musicisti, proiezioni e musica. Due gli appun-tamenti con la compagnia belga: sabato 20 con laprova aperta al pubblico e domenica 21 con lospettacolo, entrambi al calar del sole.

Ma non è tutto. Tanti, infatti gli eventi chescandiranno le giornate della 78esima edizionecon una sorpresa: accanto al nuovo padiglione,una ruota panoramica alta 30 metri e un “Car -ro u s e l ” stile '800.

IL CALCIO IN FIERA La presenza de «la Bari»

CSV

Evidenziato

Sabato 13 settembre 2014IV I

LA CITTÀ POSITIVAIL «RISVEGLIO» DI SETTEMBRE

«ASSISTENZA E RIABILITAZIONE»Alla cerimonia di avvio della strutturail presidente nazionale della Lega,l’oncologo Francesco Schittulli

Lotta contro i tumorinuovo centro al LibertàPoliambulatorio della Lilt inaugurato dal ministro Lorenzin

l È stato inaugurato ierimattina al quartiere Libertà -con una cerimonia presiedutadal ministro della Salute, Bea-trice Lorenzin - il nuovo po-liambulatorio della Lilt, la Legaitaliana per la lotta contro i tu-mori, con il suo presidente na-zionale, il prof. FrancescoSchittulli, noto oncologo baresee presidente della Provincia.Fra le personalità intevenute,anche l’Arcivescovo di Bari-Bi-tonto, mons. Francesco Cacuc-ci.

La struttura è stata realiz-zata in Corso Italia 183/189.«Consentirà di incrementare inmodo significativo - hanno spie-gato i responsabili della Lega -gli standard quantitativi e qua-litativi delle attività assisten-ziali erogate a tutt’oggi nonchél’attivazione, da parte della se-zione provinciale, di specificiprotocolli riabilitativi che in-teresseranno il contesto fisico,psicologico, sociale ed occupa-zionale. Ciò, a completamentodelle prestazioni assistenzialidi prevenzione oncologica insvolgimento. La nuova struttu-ra si sviluppa su una superficiedi oltre 400mq ed è caratteriz-zata da un modello organizza-

tivo basato su cinque specificiambulatori medici pluridisci-plinari ad orientamento onco-logico (senologia, ginecologia,urologia, dermatologia, ga-stroenterologia, pneumologia),nonché su una palestra a de-stinazione fisioterapico riabili-tativa, ove insistono tre “b ox ”attrezzati per specifici tratta-menti ed esigenze assistenzia-li».

«Questo nuovo Poliambula-torio – ha detto il presidenteFrancesco Schittulli – si inse-risce nel più ampio riassettodella Lega a livello nazionale.Quello di Bari-Città Metropo-litana è destinato a diventareuno dei tre centri di eccellenzache la Lilt ha sul territorio na-zionale. Sicuramente il più im-portante nel Meridione, gli al-tri due sono a Roma e a Biella.Non una scelta casuale, ma ab-biamo avvertito l’esigenza di of-frire ai cittadini di Terra di Ba-ri servizi sanitari che non sem-pre si riescono ad ottenere. Ab-biamo voluto, accanto all’operadi prevenzione che la Lilt hacome obiettivo primario, col-mare un vuoto e dare risposteconcrete a problemi di salute.Tutto questo, però, non sarebbestato possibile senza il preziosoapporto quotidiano, tanto silen-zioso quanto ricco di passione,di soci-volontari che operano ecredono nella Lilt di Bari». E aquesto proposito è stato rivoltoun ringraziamento particolaread uno dei principali benefat-tori della Lilt, il cavaliere del

lavoro Giuseppe Lobuono.La Sezione provinciale di Ba-

ri è una delle 106 Sezioni dellaLilt nazionale ed è animata dacirca 5mila soci.

Due le linee di intervento, ap-provate dal ministero della Sa-lute: attività clinico ambulato-riale e attività di informazioneed educazione alla salute.

La Lilt di Bari dispone di pro-pri ambulatori di prevenzione ediagnosi precoce, dove, nel cor-so del 2013, sono state erogatecirca 21mila prestazioni ambu-latoriali (tra visite specialisti-

che e di diagnostica strumen-tale), che hanno consentito laprecoce diagnosi di decine dicarcinomi, che sono stati tem-pestivamente avviati all’atten -zione delle strutture sanitarieper le necessarie cure.

L’impegno quotidiano è quel-lo di divulgare in modo semprepiù ampio ed incisivo, «il con-cetto di prevenzione» con l’au -silio di cento volontari. La Liltdi Bari ha, inoltre, proprie De-legazioni a Bitonto, Gioia delColle, Gravina, Mola e Molfet-ta.

‘‘ECCELLENZAÈ uno dei tre centri

nazionali, il piùimportante del Meridione

L’I N AU G U R A Z I O N ELa benedizione dell’ArcivescovoCacucci con la ministro Lorenzine il prof. Schittulli [foto Luca Turi]

le altre notizieCOMUNE / LAVORI TERMINATI

Piazza Madonnellariaperta ai cittadinin Piazza Madonnella restituita

ai cittadini. Resta recintatasolo l'area circostante la fon-tana che verrà completata en-tro i primi giorni di ottobre,come assicura l’assessore aiLavori Pubblici, GiuseppeGalasso. Sono stati attivatitutti i nuovi corpi di illumi-nazione pubblica (entro oggisaranno spenti i vecchi e suc-cessivamente rimossi). «Ciauguriamo che la bellezzadella piazza riaperta e i mino-ri disagi di viabilità della zo-na facciano dimenticare pre-sto ai cittadini i ritardi chepurtroppo si sono accumulatinel tempo», ha detto l’assesso -r e.

UFFICIALIZZATA LA NOMINA

Ninni Cea lascia FIÈ il portavoce del Ncdn «Ci sono dei dati che qualcuno

a Bari e in Puglia continua adignorare e che invece devonoessere analizzati, “se zionati”se si vuole riportare in questaterra la passione e l'orgogliodi far politica in forze mode-rate e riformiste: il centrode-stra ha perso per tre volte con-secutive il Comune capoluogoe per due volte la guida dellaRegione. Non si può più farfinta di niente». A parlare èNinni Cea, ex capogruppoconsiliare di Forza Italia edassessore, appena approdatosulle sponde del Nuovo Cen-trodestra, dal quale ha ricevu-to il doppio incarico di porta-voce e segretario cittadino.L’ex coordinatore delle oppo-sizioni al Comune ha ufficia-lizzato il salto della barricataalla presenza dei senatoriMassimo Cassano - il leaderregionale di Ncd ha illustrato inumeri del partito in Puglia - eAntonio Azzollini. MartedìCea sarà alla riunione di NcdBari: «Interverranno tutti per-chè vogliamo essere presentiin ogni angolo delle nostre cit-tà mettendo definitivamentein archivio quella pessimaabitudine di mollare per stra-da gente che invece può fare ladif ferenza».

BARI CITTÀ

CSV

Evidenziato

Sabato 13 settembre 2014XII IMOLFETTA ARRIVANO I PRIMI PROVVEDIMENTI PER FRONTEGGIARE LA SITUAZIONE CREATASI CON LA CHIUSURA DELLA DISCARICA DI TRANI�

Emergenza rifiutiadesso si corre ai ripariNiente indifferenziati nei festivi. Il sindaco si appella ai cittadini

I libri di testo in comodato d’usoI volumi verranno acquistati dal Comune e poi «prestati» agli studenti delle famiglie a basso reddito

LA NOVITÀLibri di testo«prestati» dalComune aglistudenti difamiglie a piùbasso reddito

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CORATO IL PROGETTO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE VERRÀ SPERIMENTATO NEL COMPRENSIVO «TATTOLI-DE GASPERI» E ALL’ITC «TANNOIA»�

EMERGENZARIFIUTIIn città si complia lasituazione dopo lachiusura delladiscarica di Trani.L’amministrazionecomunale si appellaai cittadini ed ha presoi primi provvedimenti

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GIUSEPPE CANTATORE

l C O R ATO. I libri di testo costanocaro? Da oggi li presta direttamentela scuola. E’ appena partito in dueistituti-pilota della città il progettoche concede agli studenti i testi sco-lastici in comodato d’uso gratuito. Sitratta di una maniera per ovviare, oquantomeno ridimensionare, unadelle principali voci di spesa cheall’inizio di ogni anno scolastico gra-vano sulle spalle delle famiglie. I li-bri saranno materialmente acqui-stati dal Comune e quindi destinatialle scuole che, a loro volta, li con-cederanno in prestito agli studenti.

La giunta comunale - che ha av-viato il progetto sulla scorta dellarecente normativa nazionale e re-gionale - ha deciso di sperimentareper la prima volta questo sistemapresso l’istituto comprensivo «Tat-toli-De Gasperi» e l’istituto tecnicocommerciale «Tannoia». «Il serviziodi comodato d’uso dei libri di testo -spiega l’assessore alla pubblicaistruzione, Concetta Olivieri - sipropone come un patto tra Comune,scuola e famiglie degli studenti. Inconsiderazione dei tempi ristretti,per individuare gli studenti bene-ficiari del comodato d’uso faremoricorso alla stessa graduatoria re-lativa al contributo a fondo perdutoper l’acquisto di testi. Le famigliesaranno invitate direttamente dallescuole di riferimento a scegliere en-tro il prossimo 18 settembre tra ilcontributo o il comodato d’u s o.L’obiettivo - sottolinea l’assessore - è

quello di una graduale estensionedel servizio a tutti gli istituti cit-tadini già dal prossimo anno sco-lastico».

Per acquistare i libri verrà desti-nata alle scuole-pilota una somma daprelevare dai contributi regionali.La proposta della giunta è di asse-gnare 20mila euro a ciascuno dei dueistituti. Tra scuola e famiglie verràquindi stipulato un vero e proprio

contratto di comodato d’uso secondoil quale lo studente si impegnerà «acustodire i testi con diligenza ed arestituirli alla conclusione del pe-riodo d’uso didattico. Se i libri nonverranno restituiti entro i terminiprevisti o verranno restituiti in con-dizioni tali da non consentirne unuso futuro - precisa il regolamento -alla famiglia sarà richiesto il paga-mento del prezzo di copertina. La

mancata riconsegna dei testi nei ter-mini previsti o il mancato rimborsodei danni, comporteranno per l’al -lievo l’impossibilità di usufruire ne-gli anni successivi sia del comodatod’uso che di contributi a fondo per-duto». «In questo modo - chiosa ilsindaco Massimo Mazzilli - conse-guiremo un risparmio di risorse fi-nanziarie ed educheremo i ragazzi alrispetto e alla cura dei libri».

Ruvo - Una nota del presidente cittadino di Confcommercio«Sicurezza, non bastano soltanto i rinforzi ai carabinieri»

LUCREZIA D’AMBROSIO

l M O L F E T TA . Arrivano i pri-mi provvedimenti per fronteg-giare l’emergenza nella gestionedei rifiuti indifferenziati. A par-tire da domani, domenica 14 set-tembre, e comunque in tutte ledomeniche e i festivi, fino ademergenza rientrata, sarà vieta-to conferire i rifiuti indifferen-ziati nei cassonetti. Gli indisci-plinati saranno multati. E multesalate saranno comminate an-che a chi depositerà i rifiuti neibidoni gettacarte e, quanti, li ab-bandoneranno in strada.

Il provvedimento si rende ne-cessario perché, in seguito allachiusura della discarica di Tra-ni, dove Molfetta conferiva i ri-fiuti, su indicazione della Regio-ne, sono state individuate altrequattro discariche su territorioregionale, a Statte, Taranto,Brindisi e Canosa. Si tratta didiscariche di rifiuti speciali chelavorano solo cinque giorni susette ed eccezionalmente ancheil sabato. Pertanto la raccolta del-la spazzatura non potrà essereeffettuata nella notte tra la do-menica e il lunedì.

Il provvedimento e le ragionidelle scelte operate sono stati il-lustrati, in conferenza stampa,dal sindaco, Paola Natalicchio,dall’assessore all’ambiente, Ro -salba Gadaleta, dal presidentedell’Asm, la municipalizzata che

si occupa della nettezza urbana,Antonello Zaza.

Il conferimento dei rifiuti indiscariche differenti da quella diTrani comporterà, è stato piùvolte ribadito nel corso dell’in -contro, una impennata dei costidi smaltimento. Si passa dagliattuali 47 euro a tonnellate a 70euro a tonnellate a cui vannoaggiunti i costi di carburante e leore di straordinario dei dipen-denti. «Il problema della maggio-razione dei costi non ci riguarda- ha detto il sindaco - la Regioneprenda atto della cosa. Questa èuna emergenza che non dipende

né dal Comune né dall’Asm e aicittadini possiamo chiedere ul-teriori sacrifici. Si tratta di costiche la nostra comunità non è ingrado di sostenere».

D’altra parte non ci sono as-sicurazioni sul fatto che la di-scarica di Trani venga riapertatra due mesi. Pertanto l’emer -genza potrebbe protrarsi ulte-riormente. Di qui la necessità diriorganizzare anche le modalitàdi conferimento dei rifiuti po-tenziando la differenziata.

«Questa è una emergenza nel-la emergenza - ha sottolineatoZaza - perché oltre a non poter

conferire i rifiuti nella discaricadi Trani siamo costretti a tra-sportali in discariche che lavo-rano cinque giorni su sette. E’importante la collaborazione deicittadini». Come è noto Molfettaè tra i 18 Comuni che conferivanoi rifiuti nella discarica di Tranichiusa, nei giorni scorsi, in se-guito alle disposizioni dall’uf fi-cio grandi impianti della Regio-ne Puglia che ha riscontrato li-velli di inquinanti oltre i limiti dilegge. La chiusura dell’impiantosi protrarrà per due mesi. Sem-pre che i tempi non si allunghi-n o.

SANTERAMO DA OGGI AL 21�Volontari e associazionitornano in passerellasette giorni di eventi

l S A N T E R A M O. Ritorna oggi e proseguiràsino a domenica 21 la nona edizione della«Festa dell’associazionismo e del volontaria-to». Una settimana dedicata ai temi del terzosettore ed del volontariato organizzata dalCoordinamento pace Santeramo, dal Comunee sostenuta dal «Laboratorio urbano Media-vision». La manifestazione, vede unite unaventina di associazioni di volontariato deltessuto sociale santermano sotto l’unica ban-diera del coordinamento.

Un momento di solidarietà perché contri-buti e offerte raccolti nel corso della mani-festazione confluiranno nel fondo costituitoda «Coordinamento pace Santeramo» a favoredella Caritas cittadina. Oggi primo appun-tamento in cartellone in piazza Berlinguercon la seconda edizione della «Notte biancadella famiglia», spettacoli e giochi di anima-zione. Lunedì 15, alle 17.30, nella sala con-ferenze «Padre Nicola Giandomenico» a Pa-lazzo Marchesale, un convegno: «Bene Co-mune-Beni Comuni-Beni in Comune» rela-tore Francesco De Palo operatore sociale,rappresentante Pax Christi. Intervengono ilsindaco Michele D’Ambrosio, Tina Dimar-tino vicesindaco e assessore alla cultura. Pre-visto l’intervento dell’Arcivescovo mons.Giovanni Ricchiuti. Mercoledì 17 ancora unmeeting «Di Europa si deve parlare - Un’Eu -ropa di pace e di convivenza solidale» re-lazione di Gianni Dalena Pax Christi e Ban-ca Etica, nella sala «Giandomenico con te-stimonianze e interventi delle associazioni».

Venerdì 19 settembre nel cortile di PalazzoMarchesale, «Volontariato in arte» animazio-ne gruppo Scout, associazione «Linea Azzur-ra» e compagnia teatrale «Maketipi». Dome-nica 21 alle 20 cala il sipario con una grandefesta musicale in piazza Garibaldi con i «Re-tro Gusto Band Swing & More». [anna larato]

BARI PROVINCIA

.R U VO. Dopo la rapina alla pizzeria

«Take Away» c’è preoccupazione tra icommercianti. Sulla vicenda prende posi-zione il presidente dell'Ascom Confcom-mercio Ruvo, il dott. Vito D'Ingeo. «Siamosoliti - afferma - pungolare sul tema sicu-rezza l'amministrazione comunale, cer-cando sempre di tenere alta l'attenzionesu temi così delicati. La realtà è differente:siamo sempre accanto ai commercianti efacciamo in modo che essi siano sempre iprotagonisti della nostra città. Secondo ilnostro punto di vista - si legge - il proble-ma non è tanto il numero dei carabinieripresenti sul territorio, ma bensì tutti gli al-tri fattori a dover funzionare meglio inquesta città. Innanzitutto, occorre partire

dal bilancio comunale: quanti soldi ven-gono destinati al tema "sicurezza"? Nessu-no! Così tocca ai commercianti pagare ditasca propria la vigilanza e se possibile,dotarsi di videosorveglianza. Secondo te-ma: la polizia municipale. E' un organofondamentale per la sicurezza del territo-rio, ma non c'è verso di ottimizzare me-glio l'utilizzo di questo corpo municipaliz-zato? Magari negli orari di lavoro in mododa prolungare la loro presenza sul territo-rio ben oltre gli standard lavorativi a cuisiamo abituati in questa città. Altro temascottante - conclude D’Ingeo - è la scarsailluminazione dei corsi principali e di alcu-ne arterie interne. Perchè come ammini-strazione non si fanno degli interventi?».

CSV

Evidenziato

Sabato 13 settembre 2014 I XXI

MONOPOLICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105

POLIZIA MUNICIPALE 080/9373014

PRONTO SOCC. 080/742025 - 080/4149254

GUARDIA MEDICA 080/4149248

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEBARNABA via Milazzo, 91/B

CONVERSANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4951014

CONSORZIO DI VIGILANZAURBANA E RURALE 080/4951286

PRONTO SOCCORSO 080/4952100


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTES. ANDRA via Mucedola, 60

MOLA DI BARICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105




FARMACIE REPERIBILI DI NOTTELOZUPONE corso Umberto I, 31

POLIGNANO A MAREPOLIZIA MUNICIPALE 080/4240014



FARMACIE REPERIBILI DI NOTTETARANTINI via Sarnelli, 63

PUTIGNANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4911014



B I TO N TOPOLIZIA MUNICIPALE 080/3751014



FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDE PALO V. piazza XXVI Maggio 1734, 24

A LTA M U R APOLIZIA MUNICIPALE 3141014

GUARDIA MEDICA 3108201

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEPIGNATELLI via Gravina, 13

GIOIA DEL COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3484014PRONTO SOCCORSO 3489214GUARDIA MEDICA 3489500FARMACIE REPERIBILI DI NOTTELABRIOLA via Di Vittorio, 99

GRAVINA IN PUGLIAPOLIZIA MUNICIPALE 3267463PRONTO SOCCORSO 3108517GUARDIA MEDICA 3108502

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECARAMIA via Bizet, 18

SANTERAMO IN COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3036014PRONTO SOCCORSO 3036011GUARDIA MEDICA 3032228

G I OV I N A Z Z OPOLIZIA MUNICIPALE 080-3942014PRONTO SOCCORSO 080-3357807GUARDIA MEDICA 080-3947805FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDEL PRETE piazza Garibaldi

M O L F E T TAPOLIZIA MUNICIPALE 3971014

CAPITANERIA DI PORTO 3971727 - 3971076

PRONTO SOCCORSO 3349292


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEdalle 20 alle 22VIOLA via RomaDopo le 22 via G. Marconi, 1 336/82.30.40

R U VOPOL. MUNICIPALE 080/3611014 - 080/9507350

PRONTO SOCCORSO 118 - 080/3611342


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTESAMARELLI corso Cotugno, 6

TERLIZZIPOLIZIA MUNICIPALE 3516014



FARMACIA REPERIBILE NOTTEBELLINO piazza Cavour, 3

VIVIL ACITTÀOGGI SABATO«ExpoExpress», treno mostra a Bari«ExpoExpress» arriva a Bari in occasione della 78ª Fiera Del Levante.Tappa a Bari centrale (binario 1 ovest) del treno mostra in viaggioattraverso l’italia per promuovere l’esposizione universale. Ospitid’eccezione Rosanna Banfi, Luciana Delle Donne, Loredana eRaffaella Lecciso.

Iniziativa«Una mano per la scuola»Torna l’iniziativa «Una mano per la scuola», promossa da CoopEstense in collaborazione con il Centro di Servizio al Volontariato«San Nicola» e gli Enti no profit del territorio della provincia di Bari edella Bat. Nei punti vendita Coop Estense di Bari, Gioia del Colle,Andria, Barletta e Molfetta verrà offerto, ai bambini meno abbientidel territorio, il materiale di cancelleria necessario per l’avvio delnuovo anno scolastico. L’iniziativa sarà replicata .

«Festa de l'unità 2014» a BitontoA Bitonto per la «Festa de l'Unità 2014 - Noi, la città, l'Europa», nellaVilla Comunale dalle 9.30 alle 12, controllo gratuito di diabete epressione; alle 18, «Sport per tutti» con varie associazioni sportive ealle 18, caccia al tesoro per bambini. Con con Giuditta Pini e DonatoMetallo si parlerà delle «Droghe leggere ad uso terapeutico»; alle19.30, Peppino Caldarola intevista Gianni Cuperlo, Dario Ginefra,Mario Loizzo; alle 21, concerto dei «La combriccola di Vasco».

«Alla Scoperta dell’Universo» al PlanetarioIl Planetario Sky Skan riprende le sue attività in occasione della FieraCampionaria. Dalle 10 alle ore 21, sarà in programmazione ogni orauno show dal vivo dal titolo «Alla Scoperta dell’Universo»: partendodalle più arcaiche rappresentazioni del cosmo tracceremo una rottamozzafiato tra le stelle della Via Lattea.

«L'Esaltazione della Croce» in parrocchiaSono in corso le iniziative promosse per la festa titolare dellaParrocchia di Santa Croce di Bari: «L'Esaltazione della Croce». Alle19, l'Arcivescovo presiederà la Celebrazione Eucaristica,concelebrata dai Sacerdoti della parrocchia e da altri sacerdoti. Aseguire momenti di festa popolare e spettacolo in famiglia.

Festa Maria Immacolata a Santo SpiritoFesta del SS. Nome di Maria Immacolata a Santo Spirito allaParrocchia «Spirito Santo». Alle 19, celebrazione S. Messa inparrocchia. Alle 20, processione verso il porto e successiva veglianella notte.

Festa del SS. Crocifisso a RutiglianoFesta del SS. Crocifisso a Rutigliano. Alle 20, dal Santuario del SS.Crocifisso, partenza della Traslazione della miracolosa effigie versola Collegiata di Santa Maria della Colonna e San Nicola; alle 21 inpiazza XX Settembre cerimonia dell'accensione musicale dell'operamonumentale «Tower bridge»; alle 22 in piazza XX Settembre,Grande Concerto Bandistico «Città di Rutigliano»diretto dal maestroGiuseppe Gregucci.

Apertura straordinaria del Castello SvevoApertura serale straordinaria con ingresso gratuito del CastelloSvevo di Bari e due visite guidate gratuite, alle 20.30 ed alle 21.30.

«Giornata Internazionale dei Lasciti»Oggi l’Unicef celebra la «Giornata Internazionale dei Lasciti», perricordare l'importanza dei lasciti testamentari, una delle principalifonti di finanziamento dell'organizzazione.

DOMANI DOMENICA«Giornata Europea della Cultura Ebraica»Trani è sede della «Giornata Europea della Cultura Ebraica» che sisvolge in contemporanea in 30 Paesi d’Europa e del Mediterraneo,compresa la Bosnia Erzegovina e la Turchia. Alle 11, alla SinagogaScolanova, conferenza “« L’Amore nella Toràh», relatore FurioBiagini. Alle 12 conferenza «I paradossi dell’ebraismo», relatoreOttavio Di Grazia.

Itinerario «Di Arco in Arco» a BariA cura dell’associazione Turistico - Culturale «PugliArte», , alle 10.30,appuntamento con l’itinerario «Di Arco in Arco». Punto d’incontro inpiazza Federico. Prenotazione obbligatoria [email protected] ochiamando il 340/33.94.708.

«Lezioni d’Opera» al PetruzzelliAalle 11, nel foyer del Teatro Petruzzelli avrà luogo «Il cappello dipaglia, o la leggerezza di Nino Rota». L’incontro rientra nellarassegna «Lezioni d’Opera» a cura del musicologo Giovanni Bietti.

«Palestina libera - Stay human» a BisceglieIniziativa culturale «Palestina libera - Stay human: Viaggio nell'Apartheid Israeliano» organizzato dal Circolo Arci Open Source diBisceglie. Alle 19, nella sede del Circolo, in via Ruvo 127, proiezionedel documentario «To Shoot an Elephant», girato dagli attivistidell’Ism Alberto Arce e Mohammed Rujailah durante l’aggressionemilitare israeliana del 2008 denominata «Piombo Fuso». Ingressogratuito con tessera Arci. .

PROSSIMAMENTE«Sono il più grande» alla Moby DickAlla Moby Dick Libri & Giochi in via De Rossi 86 a Bari, lunedì 15settembre alle 19, «Sono il più grande», lettura a numero chiuso perbambine e bambini 2-3 anni. Info 080/964.46.09.

«Ètranger film festival» al Castello di Gioia«Ètranger film festival» al Castello Normanno - Svevo di Gioia delColle nell’ambito della mostra d’arte contemporanea che si tiene aPalazzo Romano. Lunedi 15 settembre alle 17.30, omaggio aRicciotto Canudo e proiezione del Film «La Roue» di Abel Gancenella versione integrale.

«Alfred Adler e lo scisma della psicanalisi»Martedì 16 settembre alla Libreria Feltrinelli di Bari allee 18.30,presentazione del libro: «Alfred Adler e lo scisma della psicanalisi»di Giacomo Balzano.

A P P U N TA M E N T I

Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziativenel campo dello spettacolo e del divertimento a:[email protected]

ULTIMI APPUNTAMENTI FRA BANDE E JAZZ

Il Talos Festival chiude con Mandelan Sino a domani prosegue a Ruvo di Puglia tra in-

contri, workshop, mostre e concerti il Talos Fe-stival, ideato e diretto dal trombettista e compo-sitore Pino Minafra. Oggi (ore 18.00 - ingresso gra-tuito) nel chiostro dell'ex Convento dei Domeni-cani concerto finale con gli oltre trenta allievi eallieve del workshop della Instant ComposersPool Orchestra. Dalle 20 in Piazzetta Le Monache

batteria e percussioni di Han Bennink. In chiu-sura progetto speciale «For Mandela», guidato daLouis Moholo. Domenica alle 10.30 ai Domenicanifocus sulla Ogun. Alle 17 nella Cantina Crifoomaggio a Steve Lacy con Roberto Ottaviano(sax), Giorgio Vendola (basso), Enzo Lanzo (bat-teria); alle 18.30 nel Teatro Comunale Louis Moho-lo e Livio Minafra. Dalle 20 si chiude in PiazzettaLe Monache con il duo composto dal fisarmoni-cista carinziano Klaus Paier e dalla violoncellistacroata Asja Valcic. Info www.talosfestival.it

dendo al prof. Ferrannini, quelladi Clinica medica fino al 1971(per raggiunti limiti di età).L’università lo riconobbe, a buondiritto, «professore emerito».

«Egli volle tornare nella SuaBassano dove – testimonia ilprof. Giorgino - visse il resto deisuoi anni in penombra; e vollelasciarci in silenzio, senza di-sturbare nessuno».

Il rapporto di Chini con la cittàdi Bari fu privilegiato, partico-larmente apprezzato sì che glivenne conferita, nel 1976, la cit-tadinanza onoraria «per aver -dice la motivazione - svolto laSua brillante e qualificata atti-vità nel campo didattico e scien-tifico, per oltre 30 anni nella no-stra Università, ricoprendo tral’altro l’incarico di direttore del-la Clinica Medica contribuendoall’affermazione del nome di Ba-ri».

E, nel 1975, in occasione dellacelebrazione del 50° anniversa-rio della fondazione dell’Univer -sità di Bari, gli fu conferito ilsigillo aureo dell’Ateneo baresecon la motivazione letta dal ret-

tore Quagliariello «a VirgilioChini, decano dei docenti baresi,Clinico medico illustre, che infecondità di ingegno ha saputosviluppare ardite fusioni tra lostudio clinico fondato sull’inda -gine semeiotica e le nuove po-sizioni realizzate con le speri-mentazioni biochimiche e im-munolo giche».

Numerosi e prestigiosi i Premiscientifici, le insegne di Sociod’onore di numerose Società me-diche straniere, la presidenza erelazioni ad incontri internazio-nali e nazionali, l’invito da partedel Governo Giapponese a farparte la nomina, da parte del Go-verno giapponese, nella commis-sione internazionale per lo stu-dio degli effetti sul sangue dellabomba atomica di Bikini. Per di-versi anni fece parte del comitatodi Biologia e Medicina del Con-siglio Nazionale delle Ricerche.

Chini insegnò metodologia,approccio al malato, rilievodell’anamnesi, semeiotica fisica,moderato e mirato uso degli au-sili di laboratorio e dei mezzitecnologici («integranti ma non

vicarianti»), indagine clinica,diagnosi differenziale, per giun-gere a quella più confacente ecorretta, durante le visite quo-tidiane in corsia, a, nei frequenticonsulti a domicilio dei malati.

Le lezioni (l’aula si riempivadi studenti e di moltissimi me-dici, liberi professionisti od uni-versitari) erano un’appassiona -ta disamina di indizi, sintomi,fattori diretti e collaterali. Tra inotevoli contributi nei diversicampi della patologia e della cli-nica il prof. Riccardo Giorgino,suo allievo, ha ricordato nellacommemorazione fatta al RotaryBari, quelli su infezioni focali,malattie del collageno, patologiadel reumatismoFoltissimo il nu-mero dei suoi allievi; alcuni asce-sero a cattedre universitarie(Malaguzzi-Valeri, Perosa, L. Bo-nomo (poi all’università di Ro-ma), R. Giorgino, Rizzon, Schi-raldi), altri a primariati ospeda-lieri (A. Ferrannini, Muratore,Di Raimondo, De Vita, Di Bene-detto Dell'Aquila, D'Agostino,Conese, Ramunni, Putignano,ecc).

l Nicola Simonetti, nato a Bari elaureato in medicina e chirurgia. Spe-cialista e libero docente in medicinalegale e delle assicurazioni, in me-dicina sociale, in chirurgia generale,in anatomia chirurgica e corso di ope-razioni, in medicina del traffico; 115pubblicazioni scientifiche in rivisteitaliane ed estere, 2 trattati, voci indiverse enciclopedie mediche italianee straniere. Incarichi di docenza acontratto nell’Università di Bari. Giàdirettore sanitario ospedale Di Vene-re. Svolge, dal 1952, intensa attivitàpubblicistica (iscritto all’Ordine deiGiornalisti) specialmente per la «Gaz-zetta del Mezzogiorno» ed altri gior-nali scientifici italiani e americani.

CHI È L’AU TO R E

Nicola Simonettimedicina e scrittura

CSV

Evidenziato

11Sabato 13 settembre 2014 EPolis Bari

BARI

SANITÀ n L’AMBULATORIO DI CORSO ITALIA INAUGURATO DAL MINISTRO LORENZIN

Con 100 volontari nel centro Liltfra prevenzione e riabilitazione

Sopra: Pentassuglia,

Lorenzin, Schittulli. Nelle

altre foto il centro Lilt

nMICHELE COTUGNO DEPALMA

“S ono qui al Sud perché

purtroppo manca la

cultura della salute e in

modo particolare della preven-

zione". Usa parole forti il ministro

della Salute Beatrice Lorenzin che,

inaugurando ieri mattina il nuovo

Centro provinciale della Lega ita-

liana lotta ai tumori (Lilt) in corso

Italia, non risparmia stilettate al

Mezzogiorno. "Lo screening di

massa è un'arma efficacissima per

combattere il tumore alla mammella

oltre che un risparmio per le spese

del ministero - sottolinea Lorenzin -

ma al Sud i dati parlano di un 40% in

meno di donne che si affida alla pre-

venzione rispetto al Nord, e questo

non va bene perché dalla salute

della donna dipende quella dell'in-

tera società”.

Ad ascoltarla ci sono il sindaco

Antonio Decaro, l'assessore comu-

nale al Welfare Francesca Botta-

lico, il sottosegretario al Lavoro,

Massimo Cassano, l'assessore re-

gionale alla Sanità, Donato Pentas-

suglia.

Il presidente della Provincia e

della Lilt nazionale Francesco

Schittulli è felice per la nuova strut-

tura. "Questo è un Centro di eccel-

lenza - afferma - che si pone l'obiet-

tivo di rafforzare il rapporto della no-

stra associazione sul territorio,

anche perché è vista molto spesso

come una sorta di ostacolo alla sa-

nità pubblica e invece noi vogliamo

che diventi un elemento parallelo".

Anche per questo, Schittulli af-

ferma che ben presto il Centro chie-

derà di sottoscrivere una conven-

zione con la Asl, “anche perché so-

sterremo 20-30 mammografie al

giorno”.

Il Centro, che è stato benedetto

dell'arcivescovo, mons. Francesco

Cacucci, rimpiazza quello di via

Manzoni, si sviluppa su una super-

ficie di 400 mq, si avvale di circa

100 volontari, tra personale me-

dico e paramedico, e presenta 5

specifici ambulatori medici pluridi-

sciplinari a orientamento oncolo-

gico (senologia, ginecologia, uro-

logia, dermatologia, gastroentero-

logia, pneumologia). Ma l'elemento

innovativo è la presenza di una pa-

lestra che sarà utilizzata per fisiote-

rapia riabilitativa e per alcuni tratta-

menti assistenziali particolari.

“Abbiamo voluto spostarci qui -

spiega il Commissario della neo-

nata sezione provinciale Mariapia

Locaputo - per potenziare i servizi e

per stare più vicino alla gente di

questo quartiere (Libertà, ndr), uno

dei più difficili di tutta la città. Vo-

gliamo che la struttura diventi una

casa che accolga tutti, soprattutto

le persone più in difficoltà”.

Oggi, 13 settembre alle ore 20.00 in Piazza

Berlinguer a Santeramo in Colle, in occasione

della Festa dell’associazionismo e del

volontariato, si potrà partecipare alla Notte

Bianca della Famiglia . Spettacoli, giochi di

animazione, narrazioni e folklore organizzati dalla

Associazione Linea Azzurra in seno al

“Coordinamento delle associazioni per la Pace” di

Santeramo per favorire il dialogo e il confronto tra le

parti sociali presenti nel territorio.

La settimana dal 13 al 21 settembre ospiterà dunque, la Festa dell’associazionismo confermandosi come

un appuntamento annuale in cui ritrovarsi per far festa, proporre momenti di ricerca ed approfondimento

tra associazioni, enti locali, scuole e cittadini.

All’interno del Palazzo Marchesale lunedì 15 alle ore 17.30 il convegno “Volontariato in ricerca. Bene

comune-Beni comuni-Bene in comune”; mercoledì 17 alle ore 18.00 il convegno “Di Europa si deve

parlare. Un’Europa di pace e di convivenza solidale”; venerdì 19 alle ore 20.00 la mostra “Volontariato in

arte”. Domenica 21 alle ore 20.30 in Piazza Garibaldi la serata musicale “Volontariato in festa” il cui

ricavato sarà devoluto alla Caritas cittadina.

Il coordinamento delle Associazioni per la Pace nasce 11 anni fa, all’indomani della guerra in Iraq, da

una presa di coscienza del valore della Pace. Pace non solo come assenza di guerra, ma come incontro

fra culture e religioni, incontro fra generazioni, situazioni, condizioni. Le associazioni, singolarmente e in

rete, ricercano il Bene Comune individuando emergenze e urgenze che vengono affrontate e approfondite

anche in tavoli di confronto con Comune, ASL,Piani di Zona,Parco dell’Alta Murgia, Regione ed altre

Istituzioni.

-

il Messaggero Italiano La notte bianca della Famiglia a Santeramo in Co... http://www.ilmessaggeroitaliano.it/news/notte-bianca-famiglia-santera...

13 settembre 2014

IncontriNOTTE BIANCA FAMIGLIAAlle 20 in Piazza Berlinguer a Santeramo in Colle, in occasione della Festadell'associazionismo e del volontariato, è in programma la Notte bianca dellafamiglia con spettacoli, giochi di animazione, narrazioni e folklore organizzatidall'associazione Linea Azzurra.Ingresso libero.

Incontri - la Repubblica.it http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2014/09/13/...

“Contro la sclerosi multipla servono supereroi come te.

diventa volontario Aism” è lo slogan della campagna del

volontariato promossa dall’Associazione italiana sclerosi

multipla nel mese di settembre.

Per tutto il mese nella sezione Aism di Bari in viale

Salandra 10/c, i volontari parleranno del volontariato e

della propria esperienza all’interno dell’associazione;

inviteranno a incontri di approfondimento sul tema della

disabilità e illustreranno le attività dell'associazione.

Promuoveranno attività anche nelle scuole, per favorire

soprattutto presso i giovani messaggi e valori di solidarietà

e responsabilità sociale.

Aism opera da quasi 46 anni con l’impegno fondamentale

di cambiare in meglio la qualità di vita delle persone con

sclerosi multipla. Sono volontari il 97% delle persone che operano all’interno dell'associazione. Diecimila i

volontari che e negli eventi di raccolta fondi la supportano. Sono proprio loro a garantire che i servizi sociali

vengano offerti lì dove il servizio pubblico non arriva ed ad aiutare l’Aism nell’affermare i diritti delle

persone con scelrosi multipla per una migliore qualità di vita. Ed è proprio grazie a loro che l'associazione

riesce ad essere il punto di riferimento per le 72mila persone con sclerosi multipla e per i loro familiari.

Informazioni sul sito web dell'associazione, al numero Verde 800 138292 oppure su Twitter: @aism_onlus.

DOMENIC A 14 S ETTEMBRE 2014 ATTUALITÀ

La campagna

L’Aism cerca volontariPer tutto il mese di settembre nella sede dell'Associazione italianasclerosi multipla i volontari parleranno della propria esperienzaLA REDAZIONE

BariLive.it - L’Aism cerca volontari http://www.barilive.it/news/Attualita/325198/news.aspx

Oggi, domenica 14 settembre, dalle ore 15.30 alle ore 21.00, i

volontari Anteas Trani saranno all’Ipercoop di Andria per

l’iniziativa “Una mano per la scuola”, promossa da Coop

Estense con la collaborazione del Centro di Servizio al

Volontariato “San Nicola.

I volontari inviteranno i consumatori ad acquistare penne,

quaderni, astucci, righe e tutto quello che è necessario per lo

svolgimento delle attività scolastiche. Il materiale raccolto sarà

distribuito, successivamente, alle famiglie con bambini in età

scolare che versano in condizioni di difficoltà economica.

14 SETTEMBRE 2014

Anteas Trani impegnata oggi nel volontariato all'Ipercoop Andria

Anteas Trani impegnata oggi nel volontariato all'Ipercoop Andria - Rad...http://www.radiobombo.com/news/62286/trani/anteas-trani-impegnata-...

Trani: L'Albero della Vita raccoglie e distribuisce materiale scolastico. ...http://www.traniviva.it/notizie/l-albero-della-vita-raccoglie-e-distribui...

Avvistati l'latro pomeriggio due esemplari di lupi in

contrata Monte della Croce sulle murge nel territorio del

parco dell'Alta murgia. Ad effettuare l’insolito incontro, le

guardie Volontarie Federiciane che, circa due mesi fa, ne




cuccioli di lupo che correvano in un seminativo.

A prima vista, i volontari federiciani hanno creduto si

trattasse di esemplari di cinghiali in quanto scuri. Lo zoom

della macchina fotografica ha sciolto ogni dubbio: di fronte

c’erano due piccoli lupi.




accennato, nel bosco di Finizio.

Si tratta di contrade piuttosto vicine tra loro e questo lascia

ben intendere che questo animale sia ormai

definitivamente presente sulle nostre Murge.

Per gli animalisti la speranza adesso è che vi possa essere una pacifica convivenza tra allevatori e questi

animali visto che per natura sono cacciatori di prede, possono compiere incursioni negli ovili per cercare

cibo.

Ricordiamo che in questo caso, accertata l'incursione dei lupi, l'Ente parco provvede a risarcire gli allevatori

dei danni subiti dalle loro greggi.

DOMENIC A 14 SETTEMBRE 2014 ATTUALITÀ


Dopo i cinghiali arrivano i “lupi”: nuovoavvistamento di 2 cuccioli sulle MurgeI volontari ambientali federiciani hanno fotografato due cuccioli nelterritorio del parco, a pochi mesi dall'avvistamento di un altroesemplare avvenuto nei pressi della pineta comunale di FinizioLA REDAZIONE

RuvoLive.it - Dopo i cinghiali arrivano i “lupi”: nuovo avvistamento di... http://www.ruvolive.it/news/Attualita/325124/news.aspx

Domenica 14 settembre 2014 I IXBARI CITTÀ

A L L’UNIVERSITÀUNA STORIA COMMOVENTE

MORÌ PER UN MALORE A 30 ANNIIl lavoro di Fabio Ruggiero è stato espostoalla Commissione dal suo migliore amico.Intitolata un’aula, creata borsa di studio

Fabio «rivive» nella sua tesiSpecializzazione alla memoria in Ortopedia per un medico di Terlizzi

le altre notizieNOMINE

I coordinatoridel Nuovo Psin Nuovo corso politico all'inter-

no del Nuovo Psi con la nominadei nuovi vertici. Loredana Li-so è il segretario provincialementre Alberto Giammaria èstato nominato coordinatorecittadino. Coordinatore giova-nile provinciale è invece Otta-vio Tieri. L’avvocato LoredanaLiso è mediatrice familiare,presidente dell'associazione«Helpi» nonché penalista ope-rante nel Cie e nel Cara. Giam-maria era già componente deldirettivo nazionale del partitomentre Ottavio Tieri è uno stu-dente universitario, già candi-dato alle amministrative 2014per il Municipio 1. Soddisfattoil segretario regionale del Nuo-vo Psi Michele Simone.

IN MUNICIPIO A BARI

Arrivano il console Usae l’ambasciatore dell’Irann Il sindaco Decaro riceverà do-

mani alle 10.30 il console gene-rale degli Stati Uniti a Napoli,Colombia A. Barrosse, accom-pagnata dal ministro Consi-gliere per gli Affari economicidell’Ambasciata, KatherineHadda. Alle 16, sempre a Palaz-zo di Città, il sindaco incontre-rà l’ambasciatore dell’Iran,S.E. Jahanbakhsh Mozaffari.

DOMANI A MONOPOLI

Guida all’ascoltoin masserian Appuntamento questa sera

(ore 19) nella Masseria Vagonedi Monopoli per la guidaall’ascolto di «Cavalleria Rusti-cana». L’esperta Barbara Man-gini condurrà la serata dedica-ta all'opera di Pietro Mascagniche sarà messa in scena dome-nica prossima nella corte dellastessa massseria. Con BarbaraMangini, organizzatrice di nu-merose guide all’ascolto pensa-te per diffondere la culturadell’opera lirica, anche GianaIaffaldano al pianoforte, IdiliaAnnese mezzoprano, AngelaCuoccio soprano e Gianni Lec-cese tenore . Seguirà l’h ap pyhour. Info, 333 6582128. La sera-ta si tiene in collaborazionecon l’associazione «La Maci-na», con «La Vie en Musique» eEttore e Annalisa Vacca.

SOLIDARIETÀ

Minorenni, aprela comunità «Don Gallo»n Si terrà il 25 settembre la ce-

rimonia di inaugurazione del-la comunità per minorenni«don Andrea Gallo». Appunta-mento in corso Alcide De Ga-speri (nelle vicinanze dell’isti -tuto Di Cagno Abbrescia) alle16.30. All’incontro interver-ranno tra gli altri il presidentenazionale del coordinamentocomunità di accoglienza, donA. Zappolini, Rosy Paparella,Garante regionale dei dirittidei minori, l’assessore comu-nale al Welfare Francesca Bot-talico, Piero Rossi della Con-fcooperative, rappresentantidel Consorzio Meridia.

DA MARTEDÌ

«Global change»il simposio internazionalen Dal 16 al 18 settembre si terrà

presso a Rosa Marina il simpo-sio internazionale «Humanand Ecosystem Response toGlobal Change» organizzatodall’Università di Bari e in par-ticolare da Raffaele Lafortezzadel Dipartimento di ScienzeAgro-Ambientali e Territoria-li) in collaborazione con la Mi-chigan State University.

IN MEMORIA DI FABIO RUGGIERO Nella foto sotto, il giovane medico. Sopra da sinistra, il dr. Moretti(direttore della Clinica Ortopedica), il padre di Fabio, il dr. Vincenzo, e il manager della Asl, Dattoli

LUIGI ELICIO

l La medicina sembrava esseretutto per lui, il suo mondo, la suaragione di vita. Quella stessa vitache all’improvviso e quasi inspie-gabilmente si è spezzata la sera del29 gennaio scorso in un albergo diMilano durante il soggiorno perun master. Un arresto cardiaco apochi giorni dal suo compleanno:30 anni. Il suo sorriso però non sis p e n t o.

È la storia del giovane e pro-mettente medico specializzandoFabio Ruggiero, di Terlizzi. A com-pletamento del percorso univer-sitario, il 24 giugno scorso si sa-rebbe dovuto specializzare discu-tendo una tesi in ortopedia e trau-matologia. Un traguardo tanto de-siderato quanto sudato.

Cinque mesi dopo la sua morte,è accaduto quello che la vera eautentica amicizia può fare.Nell’aula universitaria dell’Istitu -to di Anatomia e patologia del Po-liclinico di Bari, il suo amico fra-terno nonché collega specializ-zando, Luca Montenegro, oltre al-la sua ha accettato di discuterequella tesi sulla quale Fabio la-vorava già da tempo. Il titolo «Iltrattamento chirurgico delle frat-ture di acetabolo: analisi retro-spettiva delle più comuni compli-canze». Nell’aula sembrava aleg-giare un’atmosfera quasi surrea-le, quasi come se fosse stato luipresente. Al termine della sessio-

ne sono avvenute le proclamazionidei medici specialisti. Tra lacrimedi gioia e tripudio di emozioni èavvenuto «il conferimento allamemoria del diploma di specia-lizzazione in ortopedia e trauma-tologia “honoris causa” al dr. Fa-bio Ruggiero per i suoi eccellentimeriti accademici e il suo valoreumano».

Alla proclamazione è seguitol’annuncio dell’istituzione di unaborsa di studio (annuale) per i me-dici specializzandi in ortopediache si distingueranno per il par-ticolare impegno e dedizione allamedicina, e l’intitolazione dell’au -la didattica della 1ª clinica orto-pedica a Fabio Ruggiero.

Alla cerimonia erano presenti igenitori Vincenzo e la mammaCarmela, i fratelli Mariangela eAlessandro, i familiari, gli amici ela giovane compagna Lucia, cheha stretto tra le braccia la tesi.

Erano presenti l’intero corpomedico della clinica ortopedicadel Policlinico e dell’Università diBari, tra cui il dr. Antonio Panellae il prof. Biagio Moretti oltre aldirettore generale, Vitangelo Dat-toli, al quale sono andati i rin-graziamenti del papà, VincenzoRuggiero, con parole che hannolasciato un segno indelebile.

Pochi dettagli hanno disegnatoil profilo umano e professionaledel giovane medico scomparsoracchiuso ora su quella targa sulmuro dell’istituto del Policlinico:

la medicina che scorreva nelle ve-ne sin da piccolo (suo padre, Vin-cenzo Ruggiero è responsabiledell’unità operativa di ortopediadell’ospedale di Corato), la laureaal San Raffaele di Milano e quindila specializzazione da acquisire aBari, l’amore verso il prossimotanto da vivere esperienze fino al-le favelas brasiliane, la sua fami-glia, lo sport e la passione per ilmare che riempiva il suo tempol i b e ro.

La sorella Mariangela (medicoanche lei): «Con Fabio iscritto amedicina era iniziata una sana sfi-da che poi alla fine ha vinto lui,

AMBIENTE ORDINANZA DEL SINDACO DECARO DOPO LA CHIUSURA DELLA DISCARICA DI TRANI. È CONSENTITO INVECE BUTTARE I SACCHETTI DELLA «DIFFERENZIATA»

Da oggi scatta il divieto-rifiutiLa domenica e negli altri festivi, per due mesi, vietato versare immondizia indif ferenziata

L’AV V I S OQuestoil «logo»del divietoutilizzatoa Molfetta:l’emergenzainfattinon riguardasolamentela città di Bari.

l Rifiuti: parte oggi lo stopall’«indifferenziato» che valela domenica e nei giorni fe-stivi. Vietato quindi deposi-tare l’immondizia nei casso-netti «biancocelesti», quellidella spazzatura «mista», pe-na multe salatissime e unadenuncia penale che prevedefinanche l’arresto. Tutto, perdue mesi, in base ad un’or -dinanza del sindaco AntonioDecaro, firmata dopo la chiu-sura della discarica di Traniordinata dall’Arpa (l’Ag enziaregionale per l’ambiente) peril pericolo di inquinamento.

Il divieto riguarda tutto ciòche non è riciclabile, mentrenon c’è alcuna limitazione perorganico, vetro, plastica, car-ta e tutto il differenziabile, peri quali si potrà continuare aseguire le regole di sempre.

Si prevede lo smaltimentodell’immondizia indifferen-ziata nelle discariche di ri-fiuti speciali di Brindisi eTaranto. Discariche che, tut-tavia, non lavorano di dome-nica e festivi. Da qui la chiu-sura del cerchio ed il divietoesteso al capoluogo.

U n’esagerazione tutto que-sto? No di certo, consideratoche il rischio emergenza am-bientale, con tante discarichevicine al collasso, pende sulnostro capo come una peri-colosa spada di Damocle.

D’altronde, la novità sui ri-

fiuti indifferenziati, per il mo-mento riguarda i prossimi 60gior ni.

Nelle stesse giornate saràinvece consentito gettare i ri-fiuti differenziati nei casso-netti «colorati», con l’ecce zio-ne di quello grande bianco colcoperchio azzurro.

In apparenza, tutto ciò puòapparire un disagio, anche sein molti Comuni d’Italia ladomenica esente dal confe-rimento dell’indifferenziato èormai una consuetudine alpari dell’indicazione di un ca-

lendario per il conferimentodei rifiuti scadenzato giornoper giorno. In realtà, l’or -dinanza può servire da sti-molo a realizzare ed incre-mentare una corretta raccoltadifferenziata con tutti i be-nefici che ne derivano sia perl’ambiente sia per il porta-fogli dei cittadini (con i con-seguenti sconti sulla tassa ri-fiuti).

La domenica quindi biso-gnerà organizzarsi. Ad aiu-tare e favorire il rispetto delleregole sono già state predi-sposte le squadre dei Vigiliambientali dell’Amiu chiama-te a supportare gli agenti del-la Polizia municipale nelleoperazioni di controllo, an-nunciate a tappeto. Le san-zioni sono le medesime (100euro) che si applicano a chiconferisce rifiuti fuori orario,con l’aggiunta di un’u l t e r i o resanzione, di carattere penale,per l’«inosservanza dei prov-vedimenti dell’autorità». Seapplicata, quest’ultima preve-de una contravvenzione (inbase all’articolo 650 del codicepenale) che si estrinsecanell’arresto fino a 3 mesi inalternativa ad un’ammendafino a 206 euro. Insomma, cen’è abbastanza per tenersi acasa il sacchetto olezzante congli avanzi del pesce e quant’al -tro o cercarsi i «cassonetticolorati» più vicini a casa.

PROVVEDITORATO IN TILT INTERROGAZIONE AL MINISTRO DELL’ON. FRATOIANNI (SEL)

Caos cattedre, il caso alla Cameral Approda in Parlamento il caos-cattedre

verificatosi al Provveditorato agli studi di Barie ampiamente documentato dalla «Gazz etta»nei giorni scorsi.

Il deputato e coordinatore nazionale di Si-nistra e libertà (Sel), Nicola Fratoianni, an-nuncia una interrogazione al ministerodell’Istruzione per venire a capo dello scarsonumero di assegnazione delle cattedre di so-stegno nella provincia di Bari.

«Al di là della retorica renziana sulla scuola,accade che il Provveditorato agli Studi di Baricombini un grosso guaio sull’assegnazione del-le cattedre di sostegno, con l’inizio dell’annoscolastico ormai alle porte - scrive Fratoianni -.Lo scorso anno erano state assegnate 167 cat-tedre, mentre per quest’anno ne vengono as-

segnate, al momento, appena la metà, nono-stante siano aumentate le richieste di sostegnoda parte delle famiglie e dalla Asl. Qual è ilmotivo di questa diminuzione? Tentativi dispending review sulla pelle delle famiglie e deiragazzi? O si tratta di ritardi da parte del Prov-veditorato ormai senza risorse sufficienti perfar fronte a tutto il lavoro necessario, utiliz-zando il giochetto delle assegnazioni in deroga?È necessario – conclude l’on. Fratoianni – f areimmediata chiarezza sulla situazione ed è ur-gente che intervenga il ministro Giannini afornire le debite spiegazioni. Altrimenti accadeche a causa della scarsità di insegnanti di so-stegno, le famiglie siano costrette a tenere acasa i ragazzi diversamente abili, con enormidanni».

alla grande. È il mio vanto e il mioorgoglio, e spero che la sua uma-nità e il suo essere medico mi ac-compagni sempre.

«Con Fabio ho vissuto gli anniuniversitari, condividevamo lastanza - ha raccontato il suo amicodi sempre Sabino Rubini - con lun-ghe chiacchierate prima di addor-mentarci, cene improvvisate, cor-se verso la stazione, lo studio e lepartite di pallone. Il suo sorriso cimanca molto».

Commosso e pieno di sensazio-ni il ricordo del suo amico-collegache ha discusso la tesi, Luca Mon-tene g ro.

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Evidenziato

Domenica 14 settembre 2014 I XXI

MONOPOLICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105


PRONTO SOCC. 080/742025 - 080/4149254


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEGENTILE largo Plebiscito, 4

CONVERSANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4951014

CONSORZIO DI VIGILANZAURBANA E RURALE 080/4951286



FARMACIE REPERIBILI DI NOTTES. ANDRA via Mucedola, 60

MOLA DI BARICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105




FARMACIE REPERIBILI DI NOTTESPIGA piazza degli Eroi, 23

POLIGNANO A MAREPOLIZIA MUNICIPALE 080/4240014



FARMACIE REPERIBILI DI NOTTETARANTINI via Sarnelli, 63

PUTIGNANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4911014



B I TO N TOPOLIZIA MUNICIPALE 080/3751014



FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDE PINTO M.A. piazza Marconi, 50

A LTA M U R APOLIZIA MUNICIPALE 3141014


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEGRASSANO via G. Gentile, 7

GIOIA DEL COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3484014PRONTO SOCCORSO 3489214GUARDIA MEDICA 3489500FARMACIE REPERIBILI DI NOTTELABRIOLA via Di Vittorio, 99


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECARAMIA via Bizet, 18


G I OV I N A Z Z OPOLIZIA MUNICIPALE 080-3942014PRONTO SOCCORSO 080-3357807GUARDIA MEDICA 080-3947805FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDEL PRETE piazza Garibaldi





FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEdalle 20 alle 22GRILLO via Sant’AngeloDopo le 22 via G. Marconi, 1 336/82.30.40




FARMACIE REPERIBILI DI NOTTESAMARELLI corso Cotugno, 6




FARMACIA REPERIBILE NOTTEBELLINO piazza Cavour, 3

VIVIL ACITTÀOGGI SABATOIniziativa«Una mano per la scuola»Torna l’iniziativa «Una mano per la scuola», promossa per il 2° annoda Coop Estense in collaborazione con il Centro di Servizio alVolontariato «San Nicola» e gli Enti no profit del territorio dellaprovincia di Bari e della Bat. Nei punti vendita Coop Estense di Bari,Gioia del Colle, Andria, Barletta e Molfetta verrà offerto, ai bambinimeno abbienti del territorio, il materiale di cancelleria necessarioper l’avvio del nuovo anno scolastico. L’iniziativa sarà replicata .

«L'Esaltazione della Croce» in ParrocchiaSono in corso le iniziative promosse per la festa titolare dellaParrocchia di Santa Croce di Bari: «L'Esaltazione della Croce». LeSante Messe oggi sono previste alle 7.30, 9, 10.30, 12, 9. Il parrocoMons. Alberto D'Urso presiederà le Messe delle 10.30 e delle 19.

Maria Immacolata alla chiesa «Spirito Santo»Festa del SS. Nome di Maria Immacolata a Bari Santo Spirito allaParrocchia «Spirito Santo». Alle 8 celebrazione S. Messa al porto.Alle 10, regata barche a remi «5° Memorial Franco Fiorentino» delgruppo Marinai S. Spirito. Alle 19, celebrazione S. Messa esuccessivo imbarco della statua. Alle 20, solenne benedizione dellebarche. Alle 21.30, sbarco della statua e Fuochi pirotecnici.Successiva processione di rientro in parrocchia, accompagnatadalla banda «Davide delle Cese - Bitonto».

«Festa de l'unità 2014» a BitontoA Bitonto prosegue la «Festa de l'Unità 2014 - Noi, la città, l'Europa».In programma. Nella Villa Comunale, dalle 9.30 alle 12, Controllogratuito di diabete e pressione; alle 10.30, «Amici a 4 zampe»; alle18 «Sport per tutti»; alle 19.30, si parlerà di «Garanzia giovani: unprogramma per l'occupazione» con Teresa Bellanova, LilianaVentricelli, Brando Benifei, Pierpaolo Treglia; alle 21, concerto diFranco Guitto & Orizzonti italiani; alle 23.30, Estrazione bigliettisottoscrizione a premi.

«Alla Scoperta dell’Universo» al PlanetarioIl Planetario Sky Skan riprende le sue attività, in occasione della FieraCampionaria. Oggi dalle 10 alle ore 21, sarà in programmazione ogniora uno show dal vivo dal titolo «Alla Scoperta dell’Universo» :partendo dalle più arcaiche rappresentazioni del cosmo tracceremouna rotta mozzafiato tra le stelle della Via Lattea.

Festa del SS. Crocifisso a RutiglianoFesta del SS. Crocifisso a Rutigliano.Alle 10.30 alla Collegiata diSanta Maria della Colonna e San Nicola, celebrazione della SantaMessa Pontificale presieduta da S.E. Mons. Domenico Padovano,vescovo della diocesi di Conversano-Monopoli; alle 11.30:Processione di Gala; dalle 17.30 in piazza XX Settembre, AnnulloPostale Speciale «Festa del SS. Crocifisso di Rutigliano» a cura diPoste Italiane; alle 19 in piazza XX Settembre, Grande ConcertoBandistico «Città di Rutigliano» diretto dal maestro GiuseppeGregucci; alle 22 in contrada «San Lorenzo», 14ª edizione di«Grappoli di Stelle», spettacolo piromusicale della «BruscellaFi r e w o r k s » .

Itinerario «Di Arco in Arco» a BariA cura dell’associazione Turistico - Culturale «PugliArte»,, alle 10.30,appuntamento con l’itinerario «Di Arco in Arco». Punto d’incontro inpiazza Federico. Prenotazione obbligatoria [email protected] ochiamando il 340/33.94.708.

«Giornata Europea della Cultura Ebraica»A Trani «Giornata Europea della Cultura Ebraica» che si svolge incontemporanea in 30 Paesi d’Europa e del Mediterraneo, compresala Bosnia Erzegovina e la Turchia. Alle 11, alla Sinagoga Scolanova,conferenza «L’Amore nella Toràh», relatore Furio Biagini. Alle 12conferenza «I paradossi dell’ebraismo», relatore Ottavio Di Grazia.

«Palestina libera - Stay human» a BisceglieIniziativa culturale «Palestina libera - Stay human: Viaggio nell'Apartheid Israeliano» organizzato dal Circolo Arci Open Source diBisceglie. Alle 19, nella sede del Circolo, in via Ruvo 127, proiezionedel documentario «To Shoot an Elephant», girato dagli attivistidell’Ism Alberto Arce e Mohammed Rujailah durante l’aggressionemilitare israeliana del 2008 denominata «Piombo Fuso». Ingressogratuito con tessera Arci.

DOMANI LUNEDÍ«Imprenditorialità, politica e famiglia»«Come coniugare imprenditorialità, politica e famiglia». È il temadell’incontro che si tiene a Sammichele di Bari alle 18.30, nellaBiblioteca comunale, organizzato dal Centro Studi di Storia, Culturae Territorio. Partecipa Angela D’Onghia. Dialogheranno con l’ospite,Elisa Forte, Mario Sicolo e Gianni Spinelli.

«Sono il più grande» alla Moby Dick LibriAlla Moby Dick Libri & Giochi in via De Rossi 86 a Bari, alle 19, «Sonoil più grande», lettura a numero chiuso per bambine e bambini 2-3anni. Info 080/964.46.09.

«Ètranger film festival» a Gioia«Ètranger film festival» al Castello Normanno Svevo di Gioia delColle nell’ambito della mostra d’arte contemporanea che si tiene aPalazzo Romano. Alle 17.30, omaggio a Ricciotto Canudo eproiezione del Film «La Roue» di Abel Gance nella versioneintegrale.

PROSSIMAMENTE«Alfred Adler e lo scisma della psicanalisi»Martedì 16 settembre alla Libreria Feltrinelli di Bari allee 18.30,presentazione del libro: «Alfred Adler e lo scisma della psicanalisi»di Giacomo Balzano.

«Un bus per Hampton court...» a TraniGiovedì 18 settembre alle 19 alla Cattedrale di Trani nella cripta diSanta Maria della Scala, presentazione del libro, «Un bus perHampton court. Messaggi da altre periferie» di Roberto A. Guerrini.Discutono del libro Alberto Olivetti, e Domenico Parente. ModeraVito Santoro.



E HA RICEVUTO IN DONO UN FISCHIETTO DI RUTIGLIANO

Festa con Paolo Belli a Cassano Murgen Festa, ritmo e calore nel concerto di Paolo Belli, che

con la sua «Big band», ha animato quest’anno la se-rata organizzata dalla Banca Popolare di Bari, pressol’Agriturismo «Amicizia» di Cassano Murge, per riu-nire intorno all’Amministratore Delegato Marco Ja-cobini, i dipendenti di ieri e di oggi. Belli, 52 anni,campione modenese di ballo e simpatia, cantante,conduttore televisivo, showman dal 2005 di «Ballando

con le stelle», vincitore di due Festivalbar, ha riper-corso il suo vasto repertorio, da «Ladri di biciclette» a«Sotto questo sole» (incisoinsieme a Francesco Bac-cini), fino alla sigla di «Ballando con le stelle», il for-tunato varietà del sabato sera di Raiuno con MillyCarlucci, che lo vedrà di nuovo co-protagonista dal 4ottobre prossimo. Al termine della sua esibizione,Paolo Belli si è «sottoposto» alla prova del fischietto,un «galletto» in terracotta, simbolo di fertilità, che unex dipendente della Banca Popolare di Bari, nativo diRutigliano,gliharegalato. [Tino Sorino]

mente in piedi!). Nonostante midimenassi, venivo comunquetrascinato da mia zia Memenache una volta giunti in strada,per capire dove dirigerci, segui-va il suono del tamburo che loa n nu n c i ava … Altro che tomtom o google maps! Mia zia Me-mena, sua fan sfegatata, mi uti-lizzava come «scusa» o scudoper raggiungere la pole positiontra la folla e godersi lo spetta-colo!

Più che un essere umano sem-brava un cartone animato, unsincero esponente dell’avan -spettacolo: un Charlie Chaplinpugliese. Nonostante fosse giàin là con gli anni quando hoavuto la possibilità di ammirar-lo, iniziava ancora la sua per-formance ondeggiando e ro-teando il bastone tra lo stupore el’incredulità di noi bambini,puntandolo a terra proprio nelmomento in cui faceva battuteammiccanti e un po’ spinte chenon erano decisamente compre-se dai più piccoli. Devo confes-sare che quello che mi facevaridere di più, non era tanto il

sorriso dilagante degli adultiper le sue battutine, quanto ilrossore sul volto di mia zia Me-mena, quello stesso rossore cheavevo visto quando ad un ma-trimonio di parenti, in sala, le siera inaspettatamente abbassatauna spallina del top (perché fa-ceva così caldo che, poverina, siera tolta la giacca del tailleur,rigorosamente fatto su misuradalla sarta) e tutti i commensaliavevano osato vedere la sotto-veste di una vergine non più gio-va n e … Il suo viso bruciava dallavergogna. Ecco, ho reso l’idea, ilrossore del volto della zia eraproprio quello lì. Chissà cosapensavo da piccolo: forse la ziase la intende con piripicchio, oforse è segretamente innamora-ta di lui; non ricordo… Ma tor-niamo allo spettacolo del caba-rettista barlettano. La sua voceera intonata e forte: recitava co-me un attore di teatro, ma il suopalco era la strada, erano le stra-de della nostra città, della nostraregione dove da oltre vent’anniportava in tournee il suo spet-tacolo, fedelmente accompagna-

to da una banda risicata che loseguiva mentre cantava canzon-cine divertenti e melanconichee da solo riusciva a mantenere alungo l’attenzione del pubblicoaccorso numeroso, che non ri-maneva mai deluso. Infatti allafine di ogni performance, labombetta del giullare viaggiavacome il cestino della questua inchiesa e durante i passaggi siriempiva sempre di più di mo-netine e anche di sigarette, cheallora rappresentavano una gra-dita merce di scambio per l’ar -tista di strada.

Eravamo gli ultimi ad andarvia, zia Memena ed io; si tornavaa casa gioiosi di andare a rac-contare tutto agli altri parenti,ma al tempo stesso colmi di ma-linconia per la fine del diver-timento. Mi chiedo se questogrande clown nostrano abbiapotuto influenzare un bambinoche di lì a pochi anni ha com-preso che la sua strada sarebbestata quella di una vita artisticae l’ha percorsa. In fondo mi sen-to anch’io un giullare come Pi-r i p i c ch i o.

l Domenico De Pasquale, in arteMingo, è attore e showman, nato aBari nel 1966. Volto storico di «Stri-scia la Notizia», unisce denuncia eironia. Nel 1993, esordisce al cine-ma col corto «Piano Piano», direttoda Alessandro Piva. Nel 2006 riceveil Premio Internazionale MagnaGrecia. Nel 2013 premiato da SergioRubini al Foggia Film Festival. Èanche regista e autore di cortome-traggi. Nel 2010 dirige e interpreta« L’Anniversario». Mingo è testimo-nial di spot pubblicitari e campagnedi sensibilizzazione a sfondo socia-le. Prevista per febbraio l’uscita delfilm «Nomi e cognomi» con EnricoLoVerso e Mariagrazia Cucinotta.


Mingo De Pasqualetra denuncia e ironia

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Evidenziato

Domenica 14 settembre 2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 w w w. l a g a z z e t t a d e l m e z z o g i o r n o . i t

LE ALTRE REDAZIONIBari: 080/5470430Foggia: 0881/779911

Brindisi: 0831/223111Lecce: 0832/463911

Taranto: 099/4580211Matera: 0835/251311

Potenza: 0971/418511

ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 260,00; sem. Euro 140,00; trim. Euro 80,00. Compresi i festivi: ann. Euro 290,00; sem. Euro 160,00;trim. Euro 90,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 55,00; sem Euro 30,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel.

080/5470205, dal lunedì al venerdì, 09,30-13,30, fax 080/5470227, e-mail [email protected]. Copia arretrata: Euro 2,40. Tel 080/5470213

Redazione: via Sant’Antonio, 73 - Tel. 0883/341011 - Fax: 080/5502070- Email: [email protected]à-Mediterranea S.p.A Nordbarese, Barletta: via Pier delle Vigne, 7 - Tel. 0883/531313 - Fax: 0883/347937

Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com

BARLET TA LA SITUAZIONE DEBITORIA SI FA SEMPRE PIÙ INSOSTENIBILE

Sos casa di riposochiusuradietro l’angoloIl presidente Vito Damato: «A quattro

mesi dall’incontro col sindacoPasqule Cascella, nullapurtroppo è cambiato»

l B A R L E T TA . La Casa di riposo “Regina Mar-gherita” vicino al collasso, ad un passo dalla chiu-sura. E questa volta non è solo un’ipotesi, ma unrischio serio e concreto se nell’immediato non do-vessero arrivare gli interventi delle istituzioni pre-poste. Su tutte, il Comune.

SERVIZIO A PAGINA IV >>

BARLET TA ISTITUTI FERMI-NERVI-CASSANDRO DA UN LATO, GARRONE DALL’A LT R O

Doppi turni e aule contesesolito rebus a scuola

BARLETTA E LA CROCEPONTE CON GERUSALEMME

di LEONARDO DORONZOPARROCO DEL SANTO SEPOLCRO - BARLETTA

IL TESORO EBRAICOCHE SI TROVA A TRANI

di FRANCESCO LOTORORESPONSABILE CULTURALE COMUNITÀ EBRAICA DITRANI

Come ogni anno, a conclusione del tri-duo solenne in onore dell'insigne re-liquia del Santo Legno della Croce,oggi, domenica 14 settembre, dopo la

santa messa delle 19, si snoderà dalla basilica delSanto sepolcro la processione con la parteci-pazione dell'arcivescovo mons. Giovanni Bat-tista Pichierri, del clero delle autorita' civili emilitari e dell'arciconfraternita. Alla comunitàparrocchiale si uniscono i pellegrini della città.Nella cappella della basilica è custodito unframmento della vera croce del Golgota.

A PAGINA XI >>

Oggi in 28 Paesi la Giornata Europea dellaCultura Ebraica, a Trani conferenze, li-bri e cibo kasher. I Chin della Birmania, iMizorami dell’India settentrionale, i

Lumba ugandesi, i Felasha etiopi, i Kuki del Ma-nipur, i Kazari turcofoni, i mongoli del Birobidjan, icinesi del Kaifeng; cos’hanno in comune questi po-poli del continente africano e asiatico? Sono ebrei.In tempi remoti la Toràh esondò come un fiume inpiena dalla Terra d’Israele finendo tra le braccia enel cuore di gruppi sociali lontani anni luce dallostorico ceppo semitico del popolo ebraico.

A PAGINA XI >>

CALCIO

Barletta liquida il Cosenzatre gol ai calabresiE oggi in campo Andria, Bisceglie e Trani

l Il Barletta torna alla vittoria e lo fa davanti al pubblicoamico. Superato nettamente il Cosenza per 3-0 grazie alle retidi Branzani, Floriano e Radi su rigore. Un successo checancella lo stop nel derby con il Lecce. Oggi torna il cam-pionato di serie D, con l’esordio interno della Fidelis Andriache ospita il Francavilla sul Sinni. Subito in campo l’ultimoacquisto D’Agostino. In trasferta il Bisceglie che affronta ilGrottaglie in crisi societaria ma non per questo facile dasuperare. In Eccellenza, il Trani parte ospitando l’Ostuni conuna grande voglia di riscatto dopo l’amara eliminazione dallaCoppa (l’esultanza di Branzani, nella foto di Calbaresi).

SERVIZI IN SPORT E PAGINA XIII E XIV >>

L’I N I Z I AT I VA

Mammein difficoltàeccogli aiuti

l Riprende a pieno rit-mo l’attività dei Centrid’Aiuto nelle città di An-dria, Barletta, Bisceglie,Trani per aiutare gestantie mamme a basso reddito.

SERVIZIO A PAGINA III >>

ANDRIACuccioli di lupoavvistatisulla Murgia

PALUMBO A PAGINA V >>

TRANIDisoccupatiimpiegati in lavorisocialmente utili

AURORA A PAGINA VII >>

MINERVINOPiero Antinorivuole acquistareun vecchio casello

PIIZZILLO A PAGINA IX >>

l B A R L E T TA . In ballo ci sonocirca venti aule, nel polivalentescolastico in via Madonna dellaCroce, contese tra l’Istituto «Fer-

mi-Nervi-Cassandro» (che ne hatuttora la disponibilità di fatto) el’Istituto professionale «Garrone»(che ne ha la disponibilità teorica).

In quest’ultima scuola da merco-ledì scorso le lezioni sono comin-ciate ricorrendo al doppio turno.

SERVIZIO A PAGINA X >>

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Evidenziato

Domenica 14 settembre 2014 I III

L’I N I Z I AT I VASOSTEGNO ALLA FAMIGLIA

IL SOCCORSOSoccorso alle necessità delle gestanti edelle mamme a basso reddito (con ISEEentro i 5.000 euro)

LA CRISI« L’attuale grave crisi economica che attanagliatante famiglie crea nelle donne uno stato digrave preoccupazione»

Mamme in difficoltàecco i Centri d’aiutoSportelli aperti ad Andria, Barletta, Bisceglie e Trani

LA STORIA LA DOPPIA DISAVVENTURA A BARI E A BARLETTA DI UNA SIGNORA INSIEME AL MARITO

Ha problemi di deambulazioneil viaggio in treno come un’odissea

GIUSEPPE DIMICCOLI

lB A R L E T TA .Ci sono storie daraccontare che provocano rabbiae indignazione. Se a questo siaggiunge che sono ai danni di undiversamente abile il quadro èancor più losco. E allora vale lapena ricordare che l’articolo 21della Carta europea dei dirittifondamentali dell’Unione euro-pea recita che è «vietata qual-siasi forma di discriminazionefondata, in particolare, sul sesso,la razza, il colore della pelle ol'origine etnica o sociale ... e glih a n d i c ap » .

A raccontare «la terribile odis-sea accaduta a mia moglie di-versamente abile» è il medicobarlettano Ruggiero Francavil-la. «Alle 16,30 di qualche giornofa con mia moglie siamo giunti aa Bari proveniente da Bergamocon un volo Ryanair. All'uscita èarrivata su una sedie a rotelleaccompagnata da una volontariadella Croce di Malta. Ho rappre-sentato alla stessa la nostra de-

stinazione era la stazione dellaFerrotramviaria - Ferrovie delNord Barese per prendere il tre-nino per andare a Barletta. Aquesto punto è accaduto qualco-sa di assolutamente sconvolgen-te», ha riferito il nostro lettore.«La volontaria mi ha rispostoche non poteva superare la ram-pa di uscita dell'aeroporto e chenon avrebbe potuto fare alcun-

chè per noi pur essendo in unasituazione di oggettiva e visivadifficoltà essendo mia mogliesofferente - ha proseguito Fran-cavilla -. Ha assistito alla scenauna hostess delle ferrovie BariNord che si è offerta di andare aparlare con un responsabile perovviare al disservizio. E' tornatasconsolata aggiungendo che leFerrovia Bari Nord non hanno il

CENTRI D’A I U TO Il logo dell’iniziativa

l Riprende a pieno ritmo l’at t iv i t àdei Centri d’Aiuto nelle città di Andria,Barletta, Bisceglie, Trani per soccor-rere alle necessità delle gestanti e dellemamme a basso reddito (con ISEE en-tro i 5.000 euro) che si trovano in dif-ficoltà ad accogliere una gravidanzainattesa. I Centri sono pensati per so-stenere le donne nel proseguire la ge-stazione e nel far fronte alle primeimpellenti necessità legate alla cresci-ta del nuovo nato.

In tal modo l’Associazione contri-buisce a far superare le cause che po-trebbero indurre la donna all’inter ru-zione della gravidanza o all’abb a n d o n odel neonato. Alle gestanti e alle mam-me, senza distinzione di nazionalità, dicultura, di etnia, di religione, è offertoil necessario per i loro bambini, fino alcompimento del primo anno d’età.

« L’attuale grave crisi economica cheattanaglia tante famiglie e convivenzegenitoriali - sottolineano i responsabilidell’Associazione Comitato Progettouomo - crea nelle donne uno stato digrave preoccupazione nell’accogliere enel crescere il proprio bambino, per-ché consapevoli non solo delle respon-sabilità morali nel mettere al mondouna nuova persona ma anche dei costieconomici che il suo arrivo comporta,per averne degna cura».

Alle difficoltà di carattere economi-co, non raramente si associano pro-blemi relazionali e soprattutto … di“solitudine” nell’affrontare una ma-ternità imprevista e capitata nel mo-mento sbagliato. Solitudine dovuta alvedersi scaricare sulle proprie spalle,da parte del marito o del convivente odei familiari, la decisione sul prose-guimento della gestazione.

Il Centro d’Aiuto, oltre che far frontealle necessità materiali legate all’ar -rivo del bambino, grazie ai suoi vo-

lontari fortemente motivati, offre alledonne vicinanza umana, condivisione,amicizia, serenità nell’affrontare queimomenti iniziali. Per le gestanti e lemamme in difficoltà, infatti, è un fortecorroborante sapere di avere qualcunoal proprio fianco nelle situazioni dif-ficili. Nei contatti con le gestanti e lemamme, le nostre volontarie realiz-zano, con spontaneità e passione, quel-la vicinanza umana e relazionale cheper le donne è di molto conforto: unservizio che riusciamo a svolgere ef-ficacemente, stringendo con esse rap-porti di amicizia. Tant’è che alcunemamme, dopo il periodo di assistenza,diventano collaboratrici del Centrounendosi alle volontarie nell’espleta -mento del servizio. Si realizza in talmodo un processo d’integrazione so-ciale non trascurabile, in particolarmodo se le donne sono di nazionalitàstraniera.

Gli obiettivi raggiungibili possonocosì essere sintetizzati: prevenzionedell’aborto, maternità serena, integra-z i o n e.

Notevole importanza rivestono,inoltre, le relazioni che i Centri d’Aiutorealizzano con enti istituzionali e pri-vati che s’interessano d’assistenza.Questo ci permette di sviluppare unarete di contatti e d’informazioni utile aindividuare le situazioni realmente bi-sognose d’aiuto e a evitare la disper-sione di energie morali ed economiche.La rete di contatti riguarda general-mente i Servizi sociali dei Comuni, lestrutture Asl

(Consultori e Presidi ospedalieri),istituzioni religiose, associazioni di vo-lontariato sociale. I Centri d’Aiuto of-frono Servizio d’ascolto dove le donnesi rivolgono per manifestare le propriedifficoltà e comprendere il tipo di ser-vizio cui possono accedere. Inoltre, du-rante il periodo di assistenza, le donnepossono svolgere colloqui individuali epartecipare ad incontri collettivi.

Accanto ad esso, con cadenza set-timanale, funziona il Servizio distri-buzione dove alle gestanti è offerto:abbigliamento pre-maman, corredinocompleto per la nascita del bambinopannolini, lenzuoli, copertine, federe,succhietti, creme antiarrossamen-t o, …), carrozzino; alle neo mamme: ab-bigliamento per neonati, alimenti(omogeneizzati, biscotti, pappe, pasti-na, …), prodotti per l’igiene (pannolini,salviette, bagnoschiuma, …), comple-menti d’arredo (culle, lettini, passeg-gini, box, seggioloni).

Presso i Centri è attivo anche il Ser-vizio accettazione. È possibile, infatti,offrire abbigliamento per neonati e ge-stanti, prodotti alimentari e per l’igie -ne, complementi d’arredo per i pic-coli.

Donna in gravidanza

SchedaEcco dove si trovanoe gli orari di apertura

delle struttureEcco dove si trovano e

quando sono aperti i Centrid’Aiuto.

Ad Andria, in via CinzioViolante, presso la parrocchiaCuore Immacolato di Maria, ilgiovedì dalle ore 9,30 alle ore11,30.

A Barletta, in Via delleQuerce 1F, presso la parroc-chia San Giovanni Apostolo, ilvenerdì dalle 18,00 alle 19,30.A Bisceglie, in Via papa s. PioX 5, presso la Scuola PrimariaCaputi (Cittadella), il mercoledìdalle 18,00 alle 20,00.A Tr a n i , in Via Enrico De Nicola9, presso l’Associazione TraniSoccorso, il lunedì dalle 9,30 al-le11,30.

Per ulteriori informazioni, èpossibile telefonare al numero348 04 59 717.

le altre notizieB A R L E T TA

AI DOMICILIARI UN 39ENNE

Forza il posto di bloccoe tenta di investire militaren I Carabinieri della Compagnia di

Barletta hanno arrestato un sor-vegliato speciale 39enne barletta-no di cui non sono state diffuse legeneralità, con le accuse di resi-stenza a pubbico ufficiale, viola-zione degli obblighi e guida senzapatente. Nel corso di un servizio dicontrollo alla circolazione strada-le i militari hanno intimato l’altad una «Alfa Romeo» guidatadall’uomo. Il conducente ignoran-do l’alt, tentava di investire un mi-litare per poi darsi alla fuga. Pron-tamente inseguito è stato bloccatodopo qualche chilometro e sotto-posto a controllo. Non solo l’uomoera sprovvisto della patente di gui-da poiché revocatagli ma è statotrovato in possesso di due cellu-lari a lui vietati. Tratto in arresto,su disposizione della Procura del-la Repubblica di Trani, il 39enne èstato collocato ai domiciliari.

servizio di assistenza ai disabili,per cui non poteva aiutarmi».

E poi: «E così con grande faticae dolore abbiamo percorso insie-me ai bagagli i 150 metri del tun-nel che portano al binario con undisagio enorme tanto da un pun-to di vista fisico quanto moraleper il terribile trattamento rice-vuto. Il problema si è ripropostoin misura più gravosa a Barlettadove non ci sono ascensori. Ab-biamo dovuto non solo percor-rere il tunnel ma anche scenderee salire le scale. Il che è statooltremodo faticoso e dolorosoper mia moglie. Vorrei far pre-sente, e questo credo che sia unacosa molto grave, che nessunodegli astanti si è offerto di por-tarci i bagagli».

La conclusione di Francavilla:«Riassumendo, è vietato a un di-sabile viaggiare con la Bari Nordper raggiungere l'aeroporto. Sa-remo costretti ad andare in mac-china, come abbiamo fato finora.In ogni caso andremo a fare vistaalla nostra nipotina Federica». FERROVIE DELLO STATO A Barletta mancano gli ascensori

F E R R OT R A M V I A R I A L’entrata della stazione in areoporto a Bari

NORDBARESE PRIMO PIANO

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Evidenziato

Domenica 14 settembre 2014X INORDBARESE PROVINCIA

BARLETTA A L L’ISTITUTO PROFESSIONALE PER IL COMMERCIO AVVIO DELLE LEZIONI MERCOLEDÌ SCORSO CON IL DOPPIO TURNO�

Scuola, venti aulecontese al PolivalenteLa Provincia le assegna al «Garrone», protesta il «Fermi»

l B A R L E T TA . In ballo ci sono circa ven-ti aule, nel polivalente scolastico in viaMadonna della Croce, contese tra l’Isti -tuto «Fermi-Nervi-Cassandro» (che ne hatuttora la disponibilità di fatto) e l’Istitutoprofessionale «Garrone» (che ne ha la di-sponibilità teorica). In quest’ultima scuo-la da mercoledì scorso le lezioni sono co-minciate ricorrendo al doppio turno.

«Il 25 agosto 2014 con la delibera n.86, lagiunta provinciale di Barletta, AndriaTrani - sottolineano il prof Domenico Riz-zi (referente degli insegnati) e CarmineDellaquila (referente dei genitori e deglialunni dell’Istituto «Fermi-Nervi-Cassan-dro»), non tenendo conto di quanto de-liberato dal consiglio d’istituto scolastico

“Fer mi-Nervi-Cassandro” , ha stabilito laprivazione dell’utilizzo dell’edificiodell’istituto “Fer mi” concesso a favore dialtro istituto cittadino».

E poi: «In data 12 settembre 2014, i ge-nitori, gli alunni e il personale scolasticodell’Istituto Tecnico Industriale “Fer mi”di Barletta, si sono autoconvocati peresprimere il proprio dissenso alle scelteoperate ed imposte dalla Giunta Provin-ciale di Barletta Andria Trani. Con lacitata delibera, la giunta provinciale hastabilito di assegnare l’utilizzo dell’ edi -ficio “Fer mi” a beneficio delle classi ineccesso dell’ istituto “Gar rone” e pertantodi spostare le 19 classi del “Fer mi”, di-videndole tra l’edificio dell’istituto “Ner -

vi” e l’edificio dell’istituto “C a s s a n d ro ”.La giunta provinciale ha deciso con ildissenso del dirigente e dell’intera comu-nità scolastica dell’istituto “Fer mi” , disoddisfare la richiesta di 16 aule, smem-brando un indirizzo storico della città diBarletta, qual è quello dell’Istituto tecnicoindustriale che conta 19 classi effettive e11 laboratori, indispensabili a garantireagli alunni la preparazione tecnica di pe-

rito industriale. Lo spostamento deglialunni fra i diversi edifici per le attività dilaboratorio, comporterebbe la riduzionedel tempo effettivamente impegnato nelladidattica, oltre ai rischi per la sicurezzaderivanti dagli inevitabili ritardi nellacopertura delle classi da parte dei docentiimpegnati nei trasferimenti. Di qui l’in -vito alla giunta provinciale di rivederetale delibera.

La protesta didocenti, studenti e

genitorial «Fermi»

B A R L E T TAIl Polivalentescolasticovisto dall’alto

.

Tentata estorsionenon convalidato il fermo

le altre notizieB A R L E T TA

OGGI A SAN GIOVANNI APOSTOLO

Marcialonga «Dimiccoli»n Oggi con raduno presso la Parrocchia

San Giovanni Apostolo alle ore 9.00 epartenza alle ore 9.30, si svolgerà laXIV MARCIALOGA “DON RAFFAE-LE DIMICCOLI”, gara podistica noncompetitiva aperta a tutti senza alcunlimite di età. L’iniziativa è stata pro-mossa dall’Oratorio ANSPI Don Raf-faele Dimiccoli e dalla ParrocchiaSan Giovanni Apostolo.

ROTARY CLUB

Il bicentenario dei Carabinierin Giovedì 18 settembre, alle 20.30, pres-

so il Brigantino due, sulla litoranea diLevante, incontro promosso dal Rota-ry club (presidente Carmelo Manca-rella) sul tema «Omaggio all’Ar madei Carabinieri nel bicentenario dellasua fondazione». Relatore il generaleClaudio Vincelli, comandante dellaLegione Carabinieri di Bari.

INAUGURAZIONE

Liceo paritario «L’Opera»n Oggi alle ore 18, si tiene l’inaugura -

zione dell’anno scolastico 2014-2015del Liceo Musicale Paritario “L’Ope -ra” che ha sede al Polo Logistico traBarletta e Andria. Il Liceo Musicale eCoreutico Paritario “L’Opera” ha at-tivato tutti e cinque gli anni di corsoed è rivolto ai ragazzi che, pur aman-do la musica, non vogliono rinunciaread una solida preparazione culturale.

Donazione sangue Avisa San Giovanni Apostolo

l B A R L E T TA . Una donazione speciale di sangueper l’Avis si terrà questa mattina dalle 8.30 alla SanGiovanni Apostolo in occasione della festa par-rocchiale. Un momento di alta carità cristiana e diprofonda cività quella che si potrà vivere nel piaz-zale della parrocchia di don Rino Mastrodome-nico. Intanto i ciclisti amatori dell’Avis oggi ono-reranno la memoria di Vincenzo Porcelluzzi con iltour «I castelli di Federico». «Ribadisco il nostroappello nell’invitare chi è in buona salute ad ef-fettuare le donazioni al fine di concorrere in ma-niera concreta a salvare tante vite umane. Potrelofare oggi alla parrocchia san Giovanni Apostolocredo che sia un valore aggiunto molto importante.Ringrazio il parroco don Rino Mastrodomenicoper questa speciale opporunità», ha dichiarato Ro-saria Cuccorese presidente della sezione Avis.GESTO CIVILE La donazione

CANOSA IN LIBERTÀ IL 36ENNE MASSIMILIANO FIORINI�

MINERVINO L’INIZIATIVA MESSA A PUNTO IN CITTÀ ADESSO ARRIVA A BARI� BARLETTA QUESTA MATTINA, DALLE 8.30, LA RACCOLTA�

ANTONELLO NORSCIA

l TRANI. Il fermo non è stato con-validato e la richiesta di ordinanza dicustodia cautelare è stata rigettata. Dopodue notti in cella torna in libertà Mas-similiano Fiorini, il 36enne di Canosa diPuglia fermato dalla Polizia per la pre-sunta estorsione che avrebbe commessocon altri due complici ai danni di ungiovane imprenditore canosino. Secondol’accusa, Fiorini sarebbe stato lo scrivanodella lettera minatoria destinata all’im -prenditore per invitarlo a pagare il pizzoin cambio di protezione. Fiorini fu fer-mato il 10 settembre per pericolo di fuga:secondo il Commissariato di Polizia diCanosa sarebbe stato in procinto di par-tire per l’estero, in Germania. Di qui ilfermo avallato dal pubblico ministero diturno Alessandro Pesce (titolare dell’in -chiesta è invece il collega Antonio Sa-vasta) che, conseguentemente, ha chiestoal giudice per le indagini preliminari laconvalida e l’emissione dell’ordinanza cu-stodiale. Ma il gip del Tribunale di TraniRossella Volpe ha rigettato entrambe leistanze della Procura, accogliendo l’im -postazione difensiva del legale di Fiorini,l’avvocato Sabino Di Sibio.

La difesa ha dimostrato, biglietto fer-roviario alla mano, che Fiorini stava sìpartendo ma per Roma dove avrebbe

dovuto iniziare a lavorare per un’i m p re s atedesca e comunque in un cantiere ita-liano. Per il gip, dunque, «al momento delfermo non sussisteva il pericolo di fuga».Il gip ha posto l’accento anche su unprofilo procedurale: «Fiorini non risultaesser stato formalmente convocato incommissariato (gli agenti lo avevano chia-mato per alcune “infor mazioni” n.d.r.) nénella veste di indagato con l’assistenza deldifensore, né nella veste di persona in-formata sui fatti». Nelle sedici pagine delprovvedimento di rigetto, il gip evidenziaanche la carenza dei gravi indizi di col-pevolezza per cui a fine luglio il Tribunaledella Libertà di Bari annullò l’o rd i n a n z adi custodia cautelare per cui erano finitiin carcere i presunti complici SabinoCarbone e Damiano Campanella, canosinirispettivamente di 23 e 32 anni.

Chiosa il giudice Volpe: «Ed alloral’ipotesi accusatoria di tentata estorsioneaggravata ascritta provvisoriamente aMassimiliano Fiorini va più compiuta-mente vagliata attraverso l’esame di attiche, allo stato, non sono stati posti di-sposizione del gip». All’esito dell’udienzadi convalida, Fiorini è stato dunque ri-messo in libertà, sebbene resti indagatonell’indagine che, però, almeno sotto ilprofilo cautelare subisce una secondaspallata dalle pronunce dei magistratigiudicanti.

Un’opportunitàper giovani talenti»

BARLETTA IL CONSIGLIERE REGIONALE MENNEA (PD)�

l B A R L E T TA . “L'impegno della Regione Puglia continuaincessantemente sulla strada della valorizzazione dei nostrigiovani talenti e dei nostri migliori cervelli. L’i n n ova z i o n e,soprattutto nelle piccole imprese, è il tassello mancante perrenderle più competitive e per inserirle nei flussi di in-ternazionalizzazione dei mercati di tutto il mondo. E' così chela Regione ha pensato a un nuovo strumento che faràincontrare le giovani idee innovative con le esigenze delleimprese anche piccole e anche artigiane”. Commenta così ilconsigliere regionale del Partito democratico, Ruggiero Men-nea, il nuovo bando sperimentale ”Giovani innovatori inazienda”.

“Se è vero - aggiunge - che si vuole combattere la fuga deicervelli e l'abbandono della propria terra da parte di chi hafatto tanti sacrifici per studiare e farsi mantenere dallapropria famiglia, occorre trovare uno strumento idoneo araggiungere questo obiettivo. E questo bando sperimentale èla prova concreta ed è la strada giusta. L'articolazione delBando disponibile sul sito www.arti.puglia.it e bollenti-spiriti.regione.puglia.it, prevede una sperimentazione che sirealizzerà in tre fasi che partono da settembre 2014 fino adaprile 2015, e che si svilupperanno affrontando obiettivistrategici come quello dell'innovazione delle imprese a 360° edell'inter nazionalizzazione”.

Lo scopo finale, sarà quello di fare incontrare le proposte deigiovani innovatori e le imprese operanti nel territorioregionale, per poi realizzare concretamente quei progetti cherisulteranno essere innovativi all'interno delle imprese stes-se. Tutti i giovani interessati dai 18 ai 35 anni potranno cosìconsolidare la propria esperienza oltre ad ottenere unaindennità di 5000 euro per una durata massima di tre mesi cheservirà per la realizzazione dei progetti selezionati all'internodelle imprese interessate.

l Da Minervino a Bari, il “Pro gettoSalute” viene presentato oggi, dome-nica 14 settembre, in un doppio ap-puntamento alle 11 e alle 18 nella salaMirto della Fiera del Levante di Bari.Il progetto è promosso dall’associa -zione onlus “Fondazione Dino Leone”e si avvale del supporto di Cad sociale(Centro Ascolto del Disagio) Bari enazionale. Scopo dello studio è veri-ficare la validità della terapia onco-logica integrata e raccogliere eviden-ze scientifiche sull’utilità dell’alcali -nizzazione dell’organismo mediantevariazione dello stile di vita. Per larealizzazione del progetto, la Fonda-zione ed il Cad sociale mettono a di-

sposizione gratuita di 40 malati on-cologici le prestazioni di un nutri-zionista, uno psicologo, un agopun-tore e un riabilitatore, per un anno.Questo approccio integrato a che-mio-radioterapia ha l’obiettivo di va-lutare se la qualità della vita e la so-pravvivenza ne traggono beneficio.

Oggi, domenica 14 settembre, alle11 intervengono il presidente nazio-nale Cad, Gerardo Rosa Salvano, ilpresidente Cad Bari Renga, il respon-sabile del Progetto Salute Osvaldo Ca-tucci, Santagata (Cad Taranto). Alle18 “Il progetto salute per Bari, far-macisti e m.m.g”. Partecipano: il pro-fessor Perrino, il dottor Osvaldo Ca-

tucci, Martiradonna (nutrizionista),D’Angelo (agopuntore), Pellegrino(psicologa), la scrittrice e giornalistaBianca Tragni, Romano presidenteassociazione Partenope Dacia, il ge-nerale Silletti (Corpo forestale delloStato Regione Puglia). Lunedi 15 set-tembre alle 18 incontro su “Alimen -tazione, sport e benessere: una triadesinergica a prevenzione della saluteolistica” con Marcone, presidente me-dici diabetologici Puglia. Segue RoccoCarbone, naturopata su “reattività in-dividuale agli alimenti e alle sostanzech i m i ch e ” e Giuseppe Macchiarola.

Infine “il ruolo dell’attività motoriae dello sport in ottica preventiva et e r ap e u t i c a ” a cura di Osvaldo Ca-tucci e “Alcalinizzazione nella dietadella naturopata Ida Cagno. Infine“Benessere attraverso le disciplinebio-naturali e olistiche” con il pre-sidente associazione “Partenope Da-cia Pietro Romano e Ermanno Ros-sitti, presidente nazionale Asi, artiolistiche e orientali.

Ecco il Progetto salutecontro il disagio

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Evidenziato

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Domenica 14 settembre 2014XXII I

Musica e sfideecco il «BarlettaPiano Festival»Presentata ieri l’edizione 2014In programma otto concerti gratuiti

BISCEGLIE PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTARIO IL 20 IN ANTEPRIMA MONDIALE

Ecco «Microbirth»tra sanità e misteri

BARLETTA

Al Saint Patrick Jazz i «Karisma 80»n Oggi domenica 14 settembre presso il Saint Patrick

Jazz Club di Barletta si terra' il concerto dei «Ka-risma 80» e le loro hit's degli anni 80. Una ottimaoccasione per gustare del buon cibo ed ascoltaredella musica coinvolgente. Lo spettacolo avra' inizioalle 22 l'ingresso è libero. Saint Patrick Jazz Club viaCialdini 15\17 e vico Gloria 12. info 0883.347157.

ANDRIA

«Ma che cozze dici?!» a Fucina domestican L’estate è finita? “Ma che cozze dici?!”. Appuntamento

sabato 20 settembre alle 21 presso la sede dell’associazio -ne di promozione sociale in piazza La Corte n. 2 ad An-dria. Si tratta di pellicole amatoriali, degli anni ’20 e deglianni ’50; pezzi rari selezionati dal collezionista LuigiGiardino. Il contributo sociale per la serata è 5 euro. Èpossibile prenotare telefonando (349.0874108 |339.7720063) o scrivendo [email protected]

B A R L E T TA La presentazione del Festival

Quando l’arte contemporanearacconta anche la vita che scorreSuccesso della mostra a Margherita di Savoia

L’EVENTOMolti i visitatori

alla rassegna artistica

OPERE E MESSAGGIDue lavori artisticiesposti nella mostra aMargherita di Savoia

.

Gran successo di pubbli-co e critica la primaedizione della Bienna-le d’Arte Contempora-

nea a Margherita di Savoia, ine-dita manifestazione culturale or-ganizzata da Rossella Russo e dal-la sua associazione Mente Con-temporanea, con la collaborazio-ne dell’istituto superiore ScipioneStaffa di Trinitapoli e del dirigen-te scolastico, nonché curatore, Co-simo Antonino Strazzeri. Nelle se-re estive cittadini, turisti, appas-sionati d’arte e semplici curiosi sisono lasciati stupire e ammaliaredalle opere esposte nelle sale delPalazzo della Cultura (ex muni-cipio) e della Torre delle Saline.

Dal rosso evanescente di Irene

Petrafesa in What Identity 2 aquello scarlatto e “nar rativo” diClaudio Cusatelli per Medea, finoall’imponente e sconcertanteDeus Absconditus di GiovanniGasparro, le tele di questa primaBiennale hanno rivolto l’attenzio -ne ai temi vicini all’introspe zio-ne, la morte, la critica sociale: in-dimenticabile la sottile irriveren-za di Domenico Ventura con Un-soloseno, lo sdegno di Roberto Mi-rol di fronte alla violenza in Or-rore, il ritorno alle atmosfere in-fantili di Nicola Maria Martinocon Dolce Aspettare Invano, laprecarietà dell’esistenza in NonSono Tutte Rose di Luigi Filogra-no, le tonalità tenui e pulite diDomenico Lasala con Il Suona-

tore Di Violoncello e l’astrazionelineare di Paolo Lunanova nel suoSenza Titolo.

Ad accompagnarli alla scoper-ta de La Bellezza e Le Radici, se-condo la visione di questi illustriartisti del panorama pugliese, lamanager director Rossella Russo:«È stato un vero trionfo riuscire aportare a Margherita di Savoiapersonalità così importanti e ope-re pluripremiate, che meritano diessere conosciute e apprezzate –ha affermato -. Su questa spinta,saremo già al lavoro da settembreper la BAC 2016, che sarà ricca dinovità e sorprese, affinché la cittàdel sale e del mare diventi tuttol’anno una perla in fatto d’arte ecultura». [gd]

Sarà presentato a Bisceglie, sabato 20 settembre(ore 18 - Associazione Chiesa Cappuccini in viaprof. Mauro Terlizzi n. 24), in anteprima mon-diale il documentario “Microbir th”, realizzato

da una coppia di registi inglesi indipendenti che trattal’eccessiva medicalizzazione della nascita e le sue con-seguenze sulla salute dei bambini a lungo andare, se-condo i più recenti studi di microbiologia. L’evento, chesarà portato in tour in otto città, è organizzato da di-verse associazioni pugliesi che si occupano di nascita,allattamento e genitorialità. Dunque saranno mostrati isegreti dellanascita visti almicroscopio. Èplausibile cheil modo in cuiveniamo almondo deter-mini la nostrafutura condi-zione di salu-te? Questa éuna delle que-stioni sollevatee analizzatedal nuovo do-cumentarioMicrobir th,che attraversoa u t o revo l iscienziati delRegno Unito edel nord America analizza le moderne pratiche oste-triche utilizzate durante il parto: queste potrebbero in-terferire con processi biologici essenziali rendendo for-se i nostri figli più vulnerabili alle malattie. Microbirthè una produzione indipendente di Alto Films Ltd. ed édiretto da una coppia di registi inglesi: Toni Harman eAlex Wakeford, genitori di una bambina di sei anni natada taglio cesareo. Il film è stato autofinanziato con unacampagna di crowd-funding Indiegogo. Oltre 700 proie-zioni indipendenti sono state organizzate in tutto ilmondo in contemporanea. La durata è di circa 80 mi-nuti. L’ingresso è libero. In Puglia il progetto è natograzie all’associazione Rinascere al Naturale onlus (Lec-ce) che attraverso un social forum con Il cerchio Rosa,Associazione Iside Centro di Arte Ostetrica, Latte +amore = mammamia, Associazione Chiesa Cappuccini,Mente Interattiva, Il Melograno, ha lanciato l’idea ad ungruppo di mamme, ostetriche e associazioni pugliesi chegravitano attorno al mondo della nascita. [luca de ceglia]

BISCEGLIELa locandinadell’iniziativa

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VIVIL ACITTÀ

Èstata presentata ieri mattina nella libre-ria "Cialuna" la VIII Edizione del BarlettaPiano Festival, intitolata «Vincitori di sfi-de». Sono intervenuti l'architetto Fran-

cesco Saverio Caporale, presidente dell'associazio-ne organizzatrice "Amici della Musica - Mauro Giu-liani", il maestro Pasquale Iannone, ideatore e di-rettore artistico, il sindaco Pasquale Cascella; l'as-sessore alla Cultura Giusy Caroppo e la dirigenteSanta Scommegna. Prima della presentazione,Giorgio Trione Bartoli, pianista 18enne, ha apertola presentazione eseguendo una composizione diRachmaninoff. Otto i concerti in programma, coningresso gratuito, tra settembre e novembre. Subitodopo, il primo a prendere la parola è stato Fran-

cesco Caporale, che ha annuncia-to le sue dimissioni da presiden-te dell'associazione "Amici dellaMusica", ed ha poi rivolto un ap-pello all'amministrazione comu-nale. «Il Barletta Piano Festival èconsiderato uno degli eventi piùinteressanti del Sud Italia. Pur-troppo, ogni anno, a causa delledifficoltà in cui versa il Comune,

si deve ricominciare da capo, affrontando mille dif-ficoltà pur di mantenere intatta la reputazione delfestival. Fino ad ora ci siamo riusciti, grazie alrispetto di cui gode il maestro Iannone a livellointernazionale. Ma non può essere sempre così.Chiediamo all'amministrazione comunale - ha ag-giunto Caporale - un sostengo non solo finanziario,ma anche per la comunicazione, così come avvieneper il Castel dei Mondi ad Andria, e i Dialoghi diTrani. Senza una programmazione diventa diffi-cilissimo raccogliere i frutti di così tanto lavoro»

Chiamato in causa, il sindaco è tornato sulle dif-ficoltà oggettive del Comune di fronte alla ridu-zione delle disponibilità finanziarie, a partire daquella dei fondi stanziati dall'Unione Europea pergli eventi culturali. «Per l'estate barlettana abbia-mo lottato affinché gli 80 mila euro a nostra di-

sposizione rimanessero intatti. Molti emendamential bilancio chiedevano i tagli della spesa per lacultura», ha ricordato Cascella. Che ha aggiunto:«A Barletta di festival ce ne sono tanti, e diventadifficile accontentare tutti. La sfida da raccoglieredeve essere un'altra, organizzare un grande ventodella creatività, che riunisca la musica e le altrearti. Fare rete per massimizzare le risorse di cuidisponiamo».

L'assessore Caroppo e la dirigente Scommegnahanno condiviso la proposta del sindaco, ribadendocomunque la loro attenzione nei confronti di unarealtà importante come quella del Barletta PianoFestival, e riconoscendo agli organizzatori la ca-pacità di offrire grande qualità nonostante le dif-ficoltà.

Ultimo a prendere la parola, il maestro PasqualeIannone, il quale ha subito raccolto la sfida lanciatadal sindaco. «Condivido l'idea di creare un grandeevento multidisciplinare, e da oggi mi impegneròaffinché si realizzi. Sono pronto a lavorare in que-sto senso fin da subito. Barletta è una città conluoghi e professionalità fantastiche, possiamo faretanto, perché ci sono grandi potenzialità». Di iniziamercoledì 17 Settembre alla cattedrale di S. MariaMaggiore alle 21 con il pianista Andrey Gugnin.

E l’amministrazioneprende l’impegno

per far crescerel’evento musicale

CSV

Evidenziato

Aggiunto da Aggiunto da RedazioneRedazione il 14 settembre 2014il 14 settembre 2014

I volontari del I volontari del CircoloCircolo

Legambiente Andria “ThomasLegambiente Andria “Thomas

Sankara”Sankara” in occasione della in occasione della

Settimana Europea della MobilitàSettimana Europea della Mobilità

Sostenibile vi invitano all’eventoSostenibile vi invitano all’evento

BiciclAbiliBiciclAbili che si terrà giovedì 18 che si terrà giovedì 18

settembre a partire dalle ore 18,00settembre a partire dalle ore 18,00

sino alle 21.00sino alle 21.00

I partecipanti potranno usufruire di un percorso ciclabile che partirà da Parco IVI partecipanti potranno usufruire di un percorso ciclabile che partirà da Parco IV

Novembre (Scuola Vaccina) e si concluderà in Piazza Catuma.Novembre (Scuola Vaccina) e si concluderà in Piazza Catuma.

Presso il primo info point si potrà ritirare il “decalogo del ciclista”, che conterrà 3 spaziPresso il primo info point si potrà ritirare il “decalogo del ciclista”, che conterrà 3 spazi

da obliterare ad ogni info point lungo il percorso, presso l’ultimo banchetto, e dopoda obliterare ad ogni info point lungo il percorso, presso l’ultimo banchetto, e dopo

aver superato i 3 check point, si potrà partecipare ad una estrazione a premi!aver superato i 3 check point, si potrà partecipare ad una estrazione a premi!

Legambiente Andria organizza “Bicicl@bili”: un percorso ciclabile con estrazione a premiLegambiente Andria organizza “Bicicl@bili”: un percorso c iclabile con estrazione a premi

Legambiente Andria organizza "Bicicl@bili": un percorso ciclabile con ... http://www.videoandria.com/2014/09/14/legambiente-andria-organizza...

Si è tenuto venerdì pomeriggio in biblioteca

l’incontro di presentazione della “Settimana

viva”, sette giorni di sensibilizzazione

dedicata all’arresto cardiaco per la quale si

terranno eventi in tutta Italia dal 13 al 19

ottobre.

Le associazioni Gifes, centro di formazione

Irc (gruppo italiano rianimazione

cardiopolmonare) di Bari e Misericordia

Corato hanno scelto di avviare questa

campagna incontrando i dipendenti

comunali in quanto esposti continuamente

all’incontro con la gente e, dunque, al

rischio di trovarsi di fronte ad un’emergenza cardiopolmonare.

L’incontro non è stato una semplice conferenza stampa. Gli operatori della Misericordia Corato hanno

illustrato, attraverso dei manichini consoni all’operazione, come comportarsi e come effettuare le manovre

di primo soccorso.

«E’ il primo anno che la nostra cittadina ospita questa iniziativa di sensibilizzazione – ci ha spiegato

Domenico Varesano, infermiere ed istruttore Irc – gli ambiti a cui è rivolta sono scuola e sport ma, non

volendo escludere gli altri ambiti abbiamo deciso di incontrare anche i dipendenti comunali e le forze

dell’ordine, personaggi più esposti all’incontro con le persone».

Gli eventi che si terranno dal 13 al 19 settembre saranno completamente gratuiti anche grazie agli sponsor

che si sono impegnati a sovvenzionare la campagna di comunicazione.

DOMENIC A 14 S ETTEMBRE 2014 ATTUALITÀ

L’incontro di presentazione della “Settimana viva” si è tenuto venerdì pomeriggio inbiblioteca

“Settimana viva”, un’iniziativa per imparare asoccorrere chi è colto da arresto cardiacoIl primo incontro formativo è stato rivolto ai dipendenti comunali, incontinua relazione con il pubblico e quindi più esposti al rischio ditrovarsi di fronte ad un’emergenza cardiopolmonareFLAVIA FERRANTE

CoratoLive.it - “Settimana viva”, un’iniziativa per imparare a soccorrer... http://www.coratolive.it/news/Attualita/325264/news.aspx

"Ehi, tu! Hai midollo?". Sabato la giornata di sensibilizzazione a Bari

Scritto da Riceviamo e pubblichiamoLunedì 15 Settembre 2014 05:15

Gentilissimi, l’ADMO è un’associazione di volontariato, che opera in ambito sociosanitario con l’obiettivo principale di sensibilizzare alla donazione di midolloosseo.Tra i protocolli per la cura di leucemie, aplasie e thalassemie, c’è il trapianto di midollo osseo. Affinché esso si possa compiere è stato istituito unregistro internazionale dei donatori di midollo osseo al quale afferiscono i registri nazionali, in Italia esso è l’IBMDR, dove si ricerca il “gemellogenetico” del paziente che necessita di trapianto.Noi di ADMO siamo, quindi, costantemente alla ricerca di nuovi potenziali donatori ed a tal fine ci rivolgiamo ai giovani che rappresentano lapossibilità, per un lungo periodo, di identificare l’unico donatore di midollo osseo al mondo in grado di salvare la vita ad un paziente, molto spessoun bambino.Per conseguire questo obiettivo occorre il coinvolgimento di tutti. E’ necessario sviluppare e curare la cultura della donazione in genere e inparticolare quella di midollo osseo.Da questa necessità, ADMO e VIP (clown di corsia) insieme all’IBMDR , hanno deciso di creare un’iniziativa in tutte le maggiori piazze italiane, chesi svolge in una giornata chiamandola “ Ehi tu hai midollo!”. Quest’anno il messaggio è: “ La cura è dentro di te ” esso sitraduce nel pensiero che per gran parte delle malattie onco-ematologiche nonesistono spesso soluzioni chimiche, farmaci o altro che possano curarci, ma siamo noi esseri umani con il nostro stesso corpo a poterlo fare. Lacura è dentro di noi!Inoltre, donare il midollo è un gesto che dà autostima e profonda gratificazione: anche il donatore, in cambio del suo gesto, riceve moltissimo.Questa verità è talmente grande che per la campagna pubblicitaria non sono stati ingaggiati degli attori: i ragazzi che vedete sulla locandina sonosognatori veri, proprio come noi! La partita che stiamo giocando tutti insieme prosegue…andiamo avanti a sognare perché come dice Paulo Coelho: "Il mondo è nelle mani dicoloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni."Quindi abbiamo bisogno di ognuno di voi per portare avanti questo sogno, per giocare questa partita. Quest’anno la giornata ha data 27 settembre e si svolgerà, per Bari, in Piazza del Ferrarese. Gli attori in campo non saranno solo leassociazioni, ma è richiesto il coinvolgimento di tutti i giovani (18-35 anni) affinché svolgano un ruolo attivo nella manifestazione, partecipando alprogetto “Come diventare donatore” oppure possono essere “parte attiva degli spettacoli in piazza”.Il Progetto “Come diventare Donatore”: consiste nel creare un elaborato (tipo video, articoli di giornale, poesie, locandine, opere artistiche egrafiche, fotografie, etc), che troverà il suo punto di inizio nella manifestazione del 27 settembre e questo nasce dalla volontà di informare igiovani usando i mezzi e i linguaggi di comunicazione a cui loro stessi sono abituati. Gli elaborati dovranno essere trasmessi ad ADMO SEZ. BARI –via Giulio Cesare 11 – Bari c/o il Policlinico - entro il 31/03/2015. ADMO provvederà a scegliere il progetto o/e elaborato migliore per ognitipologia presentata, e dopo una premiazione, adotterà il materiale prodotto nei suoi canali di comunicazione e negli incontri informativi.La partecipazione attiva agli spettacoli di Piazza è richiesto ai giovani di comunicare a questa Sede ADMO SEZ BARI - entro il 26 settembre2014 e mediante comunicazione diretta alla Segreteria sull’utenze 339/1272848 - la performance di cui si voglia esibire (es: DJ - CD di gruppimusicali in cui suonano, affinché siano la colonna sonora alla manifestazione, performance teatrali, sfilate, esposizione di lavori ,etc.)L’Evento che si svolgerà il 27 Settembre a Bari in Piazza del Ferrarese, dalle ore 08.30 alle ore 23.30, vedrà nella mattinata Musica LIVE, ZUMBAFITNESS e a seguire nel pomeriggio con KARAOKE, Balli caraibici e Latino–americani sino a concludere con il Concerto dei “NewDressed” Tribute Band “Depeche Mode”.

F.to Carmela LOPEZ

Responsabile di ADMO SEZ BARI

"Ehi, tu! Hai midollo?". Sabato la giornata di sensibilizzazione a Bari http://www.noicattaroweb.it/attualita/5899-qehi-tu-hai-midolloq-sabato...

In occasione della XXI Giornata mondiale dell’alzheimer il

Comune di Molfetta, nell’ambito del programma della

attività della rete Città Sane, promuove il Corso di

aggiornamento “Malattie neurodegenerative: un possibile

percorso condiviso” nelle giornate del 18-19-20 settembre

alla Fabbrica di San Domenico.

Le finalità e gli obiettivi del Corso sono molteplici:

• Individuare le più efficaci strategie terapeutiche e

riabilitative,

• Tracciare le basi per una possibile prevenzione, attivando

percorsi condivisi che, attraverso un lavoro di rete,

consentano un costante confronto fra realtà istituzionali e

realtà associative, nell’esclusivo interesse del paziente e dei

suoi familiari,

• Valutare gli attuali percorsi diagnostico-terapeutici e

riabilitativo-assistenziali in rapporto alle esigenze dei

pazienti e delle loro famiglie, per alleviarne il disagio ed il

peso assistenziale, che, attualmente, grava quasi

esclusivamente sulle famiglie,

• Illustrare nuove soluzioni integrate con le attuali

conoscenze in campo tecnologico e architettonico-strutturale, volte a favorire la qualità di vita sia dei

pazienti che dei loro caregiver.

È ampiamente dimostrato, infatti, che negli ultimi anni la composizione della popolazione italiana e non solo

si è progressivamente modificata, in termini percentuali, a favore delle fasce di età più avanzate: si può

semplicemente dire che la popolazione sta invecchiando. Le malattie neurodegenerative hanno, purtroppo,

un’incidenza maggiore proprio su queste fasce d’età.

L’iscrizione al corso è gratuita ma obbligatoria. Il modulo e tutte le indicazioni sono pubblicate sul sito web

del Comune di Molfetta.

LUNEDÌ 15 S ETTEMBRE 2014 ATTUALITÀ

L'iniziativaXXI Giornata mondiale dell’alzheimer: corso diaggiornamento sulle malattie neurodegenerativeDal 18 al 20 settembre alla Fabbrica di San Domenico organizzatodall’associazione dall’associazione Alzheimer Molfetta nell’ambito delleattività della rete Città Sane del ComuneLA REDAZIONE

MolfettaLive.it - XXI Giornata mondiale dell’alzheimer: corso di aggio... http://www.molfettalive.it/news/Attualita/325359/news.aspx

Il Dipartimento di Salute Mentale dell’

Asl Bat ha organizzato un torneo di

calcetto intitolato “L’amicizia scende in

campo” con alcune Associazioni di

volontariato del territorio di Trani ed Enti

del privato sociale che si occupano di

riabilitazione psichiatrica.

Tale progetto nasce dall’esigenza

di: promuovere l’integrazione sociale

delle persone con disagio psichico attraverso la condivisione dell’attività sportiva, nello

specifico della passione per il calcio; promuovere la riduzione dello stigma e del

pregiudizio nei confronti della “malattia mentale”; creare benessere utilizzando lo sport

come occasione per migliorare lo stato di salute psico-fisico-sociale delle persone.

Il torneo si svolgerà presso lo Stadio Comunale di Trani ogni lunedì pomeriggio (ore

15.00-17.00) dal 22 Settembre 2014 al 17 Novembre 2014. La cittadinanza è invitata.

Ingresso libero.

15 SETTEMBRE 2014

Calcio allo stadio di Trani anche il lunedì: lo promuove il Centro di salute mentale

dell'Asl Bt facendo scendere in campo il volontariato

Calcio allo stadio di Trani anche il lunedì: lo promuove il Centro di salu...http://www.radiobombo.com/news/62277/trani/calcio-allo-stadio-di-tr...

lunedì 15 settembre 2014

BISCEGLIE : Il “Book Crossing sotto le stelle” principe di questa edizione di Libri nel Borgo Antico

L’Associazione lancia l’invito: “Aiutateci ad espanderlo” Tanti i libri acquistati per avere la firma del proprio autore preferito in questa edizione di Libri nel Borgo Antico e tanti i libri scambiati gratuitamente: grazie agli oltre duemila volumi presenti sul banco del Book Crossing, che quest’anno ha raddoppiato il numero di tavoli e aumentato a dismisura il numero dei visitatori e curiosi, il “Book Crossing sotto le stelle” ha fatto registrare consensi da ogni parte. Il funzionamento è noto e semplice: per ogni libro che si portava da casa e si depositava sui banchi, si poteva prendere un libro dal bancone. Se si voleva ingrandire la propria biblioteca, senza perdere un libro al quale si era affezionati, si potevano acquistare per una cifra simbolica. Questa semplice idea ha permesso la circolazione della cultura in un modo totalmente non convenzionale, permettendo uno scambio libero e gratuito. Un ringraziamento doveroso va all’Associazione “Un mondo per tutti”, che ha affiancato i volontari dell’Associazione Borgo Antico con i propri ragazzi. Ma il Book Crossing vuole ingrandirsi, per permettere che sui banchi dell’edizione 2015 di Libri nel Borgo Antico ci siano molti più volumi. L’Associazione Borgo Antico rivolge quindi un invito a tutta la città e a tutti gli appassionati di lettura: donate i vostri libri che avete già letto a Libri nel Borgo Antico, farete felice un’altra persona che stava proprio cercando il vostro libro. Dovete liberare la vostra biblioteca o avete nel vostro garage una serie di scatole di libri? Qualcun altro in questo momento li sta cercando. La cultura circola anche grazie a queste iniziative spontanee, dal basso e, nell’edizione 2015, anche grazie al vostro contributo. Per donare i vostri libri potete contattare l’associazione Borgo Antico all’indirizzo mail [email protected] oppure ai numeri 080 396 0970 oppure 340 55 00 713.

Fabrizio Ardito

Ufficio Stampa

La Società Cooperativa L'Albero della

Vita e L'Associazione "Caliel" in

occasione dell'inizio dell'anno scolastico

2014/2015 stanno effettuando

distribuzione di corredo scolastico

(esclusi libri di testo) per gli alunni di

asilo, elementari, medie e superiori.

Durante la scorsa settimana è stato già

distribuito materiale scolastico per oltre

100 bambini e la distribuzione continuerà questo pomeriggio. Per chi volesse donare

materiale (quaderni, quadernoni, raccoglitori, zaini, grembiulini, matite, penne, colori,

ecc.) può farlo presso la sede de L'Albero della Vita in Via Amedeo, 279.

Ieri, fa sapere Dina Schiavulli - presidente della cooperativa -, i volontari erano presenti

dalle ore 16 presso l'Ipercoop di Barletta per raccogliere il materiale scolastico donato

dalla clientela.

«In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, la vera forza per ripartire è il

sostegno tra i cittadini, un vero segnale di grande civiltà. Ringraziamo le aziende che

con la loro generosità hanno fatto si che ciò accadesse».

15 SETTEMBRE 2014

Trani, la cooperativa L'Albero della Vita prosegue con la distribuzione di materiale

scolastico centinaia di alunni

Trani, la cooperativa L'Albero della Vita prosegue con la distribuzione ...http://www.radiobombo.com/news/62291/trani/trani-la-cooperativa-l-a...

Riprende a pieno ritmo l’attività dei Centri d’Aiuto nelle città

di Andria, Barletta, Bisceglie, Trani per soccorrere alle

necessità delle gestanti e delle mamme a basso reddito

(con ISEE entro i 5.000 euro) che si trovano in difficoltà ad

accogliere una gravidanza inattesa.

L'iniziativa è dell'associazione Comitato Progetto Uomo.

I Centri sono pensati per sostenere le donne nel

proseguire la gestazione e nel far fronte alle prime

impellenti necessità legate alla crescita del nuovo nato. In

tal modo l’Associazione contribuisce a far superare le

cause che potrebbero indurre la donna all’interruzione

della gravidanza o all’abbandono del neonato. Alle gestanti

e alle mamme, senza distinzione di nazionalità, di cultura,

di etnia, di religione, è offerto il necessario per i loro

bambini, fino al compimento del primo anno d’età.

«L’attuale grave crisi economica che attanaglia tante

famiglie e convivenze genitoriali - si legge nella nota diffusa

dalla stessa associazione - crea nelle donne uno stato di

grave preoccupazione nell’accogliere e nel crescere il

proprio bambino, perché consapevoli non solo delle responsabilità morali nel mettere al mondo una nuova

persona ma anche dei costi economici che il suo arrivo comporta, per averne degna cura. Alle difficoltà di

carattere economico, non raramente si associano problemi relazionali e soprattutto … di “solitudine”

nell’affrontare una maternità imprevista e capitata nel momento sbagliato. Solitudine dovuta al vedersi

scaricare sulle proprie spalle, da parte del marito o del convivente o dei familiari, la decisione sul

proseguimento della gestazione».

«Il Centro d’Aiuto - prosegue la nota -, oltre che far fronte alle necessità materiali legate all’arrivo del

bambino, grazie ai suoi volontari fortemente motivati, offre alle donne vicinanza umana, condivisione,

amicizia, serenità nell’affrontare quei momenti iniziali. Per le gestanti e le mamme in difficoltà, infatti, è un

LUNEDÌ 15 S ETTEMBRE 2014 ATTUALITÀ

Il fatto

Ripartono i Centri di ascolto per gestanti emamme in difficoltàL'obiettivo è quello di aiutare queste donne a superare il momentocriticoLA REDAZIONE

AndriaLive.it - Ripartono i Centri di ascolto per gestanti e mamme in dif... http://www.andrialive.it/news/Attualita/325360/news.aspx

1 di 2

forte corroborante sapere di avere qualcuno al proprio fianco nelle situazioni difficili. Nei contatti con le

gestanti e le mamme, le nostre volontarie realizzano, con spontaneità e passione, quella vicinanza umana e

relazionale che per le donne è di molto conforto: un servizio che riusciamo a svolgere efficacemente,

stringendo con esse rapporti di amicizia. Tant’è che alcune mamme, dopo il periodo di assistenza,

diventano collaboratrici del Centro unendosi alle volontarie nell’espletamento del servizio. Si realizza in tal

modo un processo d’integrazione sociale non trascurabile, in particolar modo se le donne sono di

nazionalità straniera.

Gli obiettivi raggiungibili possono così essere sintetizzati: prevenzione dell’aborto, maternità serena,

integrazione».

Notevole importanza rivestono, inoltre, le relazioni che i Centri d’Aiuto realizzano con enti istituzionali e

privati che s’interessano d’assistenza. «Questo - spiega la nota - ci permette di sviluppare una rete di contatti

e d’informazioni utile a individuare le situazioni realmente bisognose d’aiuto e a evitare la dispersione di

energie morali ed economiche. La rete di contatti riguarda generalmente: i Servizi sociali dei Comuni, le

strutture ASL (Consultori e Presidi ospedalieri), istituzioni religiose, associazioni di volontariato sociale.

I Centri d’Aiuto offrono Servizio d’ascolto dove le donne si rivolgono per manifestare le proprie difficoltà e

comprendere il tipo di servizio cui possono accedere. Inoltre, durante il periodo di assistenza, le donne

possono svolgere colloqui individuali e partecipare ad incontri collettivi. Accanto ad esso, con cadenza

settimanale, funziona il Servizio distribuzione dove

· alle gestanti è offerto: abbigliamento pre-maman, corredino completo per la nascita del bambino

(pannolini, lenzuoli, copertine, federe, succhietti, creme antiarrossamento,…), carrozzino;

· alle neo mamme: abbigliamento per neonati, alimenti (omogeneizzati, biscotti, pappe, pastina, …), prodotti

per l’igiene (pannolini, salviette, bagnoschiuma, …), complementi d’arredo (culle, lettini, passeggini, box,

seggioloni, …)».

Presso i Centri è attivo anche il Servizio accettazione. È possibile, infatti, offrire abbigliamento per neonati e

gestanti, prodotti alimentari e per l’igiene, complementi d’arredo per i piccoli. Insomma i nostri Centri

d’Aiuto si presentano come luoghi d’accoglienza e di fraternità condivisa, dove le gestanti e le mamme in

difficoltà sanno di non essere più sole nell’accogliere i loro bambini.

I Centri sono presenti

· nella città di Andria, in via Cinzio Violante c/o parrocchia Cuore Immacolato di Maria, il giovedì dalle

ore9,30 alle ore 11,30;

· nella città di Barletta, in Via delle Querce 1F c/o parrocchia San Giovanni Apostolo, il venerdì dalle 18,00 alle

19,30;

· nella città di Bisceglie, in Via papa s. Pio X 5 c/o Scuola Primaria Caputi (Cittadella), il mercoledì dalle 18,00

alle 20,00;

· nella città di Trani, in Via Enrico De Nicola 9 c/o Associazione Trani Soccorso, il lunedì dalle 9,30 alle 11,30.

AndriaLive.it - Ripartono i Centri di ascolto per gestanti e mamme in dif... http://www.andrialive.it/news/Attualita/325360/news.aspx

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Riprende a pieno ritmo l’attività dei Centri

d’Aiuto nelle città di Andria, Barletta, Bisceglie,

Trani per soccorrere alle necessità delle

gestanti e delle mamme a basso reddito (con

ISEE entro i 5.000 euro) che si trovano in

difficoltà ad accogliere una gravidanza

inattesa.

L'iniziativa è dell'associazione Comitato

Progetto Uomo.

I Centri sono pensati per sostenere le donne

nel proseguire la gestazione e nel far fronte

alle prime impellenti necessità legate alla

crescita del nuovo nato. In tal modo

l’Associazione contribuisce a far superare le cause che potrebbero indurre la donna all’interruzione della

gravidanza o all’abbandono del neonato. Alle gestanti e alle mamme, senza distinzione di nazionalità, di

cultura, di etnia, di religione, è offerto il necessario per i loro bambini, fino al compimento del primo anno

d’età.

«L’attuale grave crisi economica che attanaglia tante famiglie e convivenze genitoriali - si legge nella nota

diffusa dalla stessa associazione - crea nelle donne uno stato di grave preoccupazione nell’accogliere e nel

crescere il proprio bambino, perché consapevoli non solo delle responsabilità morali nel mettere al mondo

una nuova persona ma anche dei costi economici che il suo arrivo comporta, per averne degna cura. Alle

difficoltà di carattere economico, non raramente si associano problemi relazionali e soprattutto … di

“solitudine” nell’affrontare una maternità imprevista e capitata nel momento sbagliato. Solitudine dovuta al

vedersi scaricare sulle proprie spalle, da parte del marito o del convivente o dei familiari, la decisione sul

proseguimento della gestazione».

«Il Centro d’Aiuto - prosegue la nota -, oltre che far fronte alle necessità materiali legate all’arrivo del

bambino, grazie ai suoi volontari fortemente motivati, offre alle donne vicinanza umana, condivisione,

amicizia, serenità nell’affrontare quei momenti iniziali. Per le gestanti e le mamme in difficoltà, infatti, è un

forte corroborante sapere di avere qualcuno al proprio fianco nelle situazioni difficili. Nei contatti con le

gestanti e le mamme, le nostre volontarie realizzano, con spontaneità e passione, quella vicinanza umana e

LUNEDÌ 15 S ETTEMBRE 2014 CRONACA

Il fatto

Ripartono i Centri di ascolto per gestanti emamme in difficoltàL'obiettivo è quello di aiutare queste donne a superare il momentocriticoLA REDAZIONE

BisceglieLive.it - Ripartono i Centri di ascolto per gestanti e mamme in ... http://www.bisceglielive.it/news/Cronaca/325348/news.aspx

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relazionale che per le donne è di molto conforto: un servizio che riusciamo a svolgere efficacemente,

stringendo con esse rapporti di amicizia. Tant’è che alcune mamme, dopo il periodo di assistenza,

diventano collaboratrici del Centro unendosi alle volontarie nell’espletamento del servizio. Si realizza in tal

modo un processo d’integrazione sociale non trascurabile, in particolar modo se le donne sono di

nazionalità straniera.

Gli obiettivi raggiungibili possono così essere sintetizzati: prevenzione dell’aborto, maternità serena,

integrazione».

Notevole importanza rivestono, inoltre, le relazioni che i Centri d’Aiuto realizzano con enti istituzionali e

privati che s’interessano d’assistenza. «Questo - spiega la nota - ci permette di sviluppare una rete di contatti

e d’informazioni utile a individuare le situazioni realmente bisognose d’aiuto e a evitare la dispersione di

energie morali ed economiche. La rete di contatti riguarda generalmente: i Servizi sociali dei Comuni, le

strutture ASL (Consultori e Presidi ospedalieri), istituzioni religiose, associazioni di volontariato sociale.

I Centri d’Aiuto offrono Servizio d’ascolto dove le donne si rivolgono per manifestare le proprie difficoltà e

comprendere il tipo di servizio cui possono accedere. Inoltre, durante il periodo di assistenza, le donne

possono svolgere colloqui individuali e partecipare ad incontri collettivi. Accanto ad esso, con cadenza

settimanale, funziona il Servizio distribuzione dove

· alle gestanti è offerto: abbigliamento pre-maman, corredino completo per la nascita del bambino

(pannolini, lenzuoli, copertine, federe, succhietti, creme antiarrossamento,…), carrozzino;

· alle neo mamme: abbigliamento per neonati, alimenti (omogeneizzati, biscotti, pappe, pastina, …), prodotti

per l’igiene (pannolini, salviette, bagnoschiuma, …), complementi d’arredo (culle, lettini, passeggini, box,

seggioloni, …)».

Presso i Centri è attivo anche il Servizio accettazione. È possibile, infatti, offrire abbigliamento per neonati e

gestanti, prodotti alimentari e per l’igiene, complementi d’arredo per i piccoli. Insomma i nostri Centri

d’Aiuto si presentano come luoghi d’accoglienza e di fraternità condivisa, dove le gestanti e le mamme in

difficoltà sanno di non essere più sole nell’accogliere i loro bambini.

I Centri sono presenti

· nella città di Andria, in via Cinzio Violante c/o parrocchia Cuore Immacolato di Maria, il giovedì dalle ore9,30

alle ore 11,30;

· nella città di Barletta, in Via delle Querce 1F c/o parrocchia San Giovanni Apostolo, il venerdì dalle 18,00 alle

19,30;

· nella città di Bisceglie, in Via papa s. Pio X 5 c/o Scuola Primaria Caputi (Cittadella), il mercoledì dalle

18,00 alle 20,00;

· nella città di Trani, in Via Enrico De Nicola 9 c/o Associazione Trani Soccorso, il lunedì dalle 9,30 alle 11,30.

BisceglieLive.it - Ripartono i Centri di ascolto per gestanti e mamme in ... http://www.bisceglielive.it/news/Cronaca/325348/news.aspx

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15.09.2014 Bari

Una Cake Decorating Experiencein Lingua dei Segni Italiana

La Cake Decorating Experience in Lingua dei Segni Italiana si terrà alLa Cake Decorating Experience in Lingua dei Segni Italiana si terrà alLa Cake Decorating Experience in Lingua dei Segni Italiana si terrà alLa Cake Decorating Experience in Lingua dei Segni Italiana si terrà alLevante Cake and Cooking Show martedì 16 settembre - Padiglione 9 aula ALevante Cake and Cooking Show martedì 16 settembre - Padiglione 9 aula ALevante Cake and Cooking Show martedì 16 settembre - Padiglione 9 aula ALevante Cake and Cooking Show martedì 16 settembre - Padiglione 9 aula Adella Fiera del Levante di Baridella Fiera del Levante di Baridella Fiera del Levante di Baridella Fiera del Levante di Bari

A cura di: A cura di: A cura di: A cura di: redazioneredazioneredazioneredazione

Il 16 settembre 2014 il "Levante Cake and Cooking Show" si veste di integrazione con la demo in LIS

organizzata da Italian CupcakesItalian CupcakesItalian CupcakesItalian Cupcakes in collaborazione con l’associazione di volontariato Deafbook Italia.

“Cake design in LIS” è l'unico evento dedicato all'a6ascinante mondo del Cake Design & Sugar Art

accessibile ai cake designer sordi emergenti e agli appassionati del settore. Un laboratorio tenuto dalla

docente Patrizia D’Amelio, master certi9cate PME, mostrerà come usare gli attrezzi e i materiali per

ottenere decorazioni semplici e via via più complesse.

Coloro i quali vorranno proseguire il proprio percorso di studio potranno farlo presso la scuola di Italian

Cupcakes che, sempre in collaborazione con l’associazione Deafbook Italia ha progettato un percorso

formativo dedicato alle persone sorde.

Deafbook Italia crede in ciò ed intende o6rire un’occasione di integrazione e di scambio alle persone non

udenti appassionate di cucina e cake design.

L’evento presso il Salone ed il corso fanno parte del progetto A.L.A. che ha lo scopo di rendere accessibili

corsi di formazione professionale e non, a persone sorde, attraverso l’inserimento in classe di un

interprete Lingua dei Segni Italiana.

"Cake design in LIS” è un evento organizzato da Italian Cupcakes in collaborazione con Ass.ne Deafbook

Italia.

Per info: Jessica Greco 3939543179

Una Cake Decorating Experience in Lingua dei Segni Italiana :: Castell... http://castellanaonline.it/news/3216/una-cake-decorating-experience-in-...

Cake design in Lis: le persone sorde imparano a creare e decorare dolci... http://www.redattoresociale.it/Notiziario/Articolo/467898/Cake-design...

Domenica 21 Settembre donazione di sangue della Fidas

Scritto da La RedazioneLunedì 15 Settembre 2014 15:49

Sai quanto dura una donazione? Per te solo dieci minuti, ma per lui una vita intera!

È il motto dell’associazione nojana “Fidas”, che ha organizzato una giornata di raccolta sangue perdomenica 21 Settembre, dalle ore 8.00 alle ore 12.00, presso l’Istituto Sant’Agostino della ChiesaMadonna della Lama.

Inoltre, tutti coloro effettueranno la donazione domenica 21 Settembre riceveranno in regalo unacoloratissima borsa termica.

Dona il sangue! Non costa niente ma vale una vita...

Domenica 21 Settembre donazione di sangue della Fidas http://www.noicattaroweb.it/attualita/5889-domenica-21-settembre-don...

Lunedì 15 settembre 2014 I IX

MONOPOLICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105POLIZIA MUNICIPALE 080/9373014PRONTO SOCC. 080/742025 - 080/4149254GUARDIA MEDICA 080/4149248FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEGENTILE largo Plebiscito, 4

CONVERSANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4951014CONSORZIO DI VIGILANZAURBANA E RURALE 080/4951286PRONTO SOCCORSO 080/4952100GUARDIA MEDICA 080/4091232FARMACIE REPERIBILI DI NOTTERIZZIvia Positano, 22

MOLA DI BARICAPITANERIA DI PORTO 080/9303105POLIZIA MUNICIPALE 080/4738214PRONTO SOCCORSO 080/4717706GUARDIA MEDICA 080/4717748FARMACIE REPERIBILI DI NOTTESPIGA piazza degli Eroi, 23

POLIGNANO A MARE

POLIZIA MUNICIPALE 080/4240014PRONTO SOCCORSO 080/4240759GUARDIA MEDICA 080/4247062FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDE LAURENTISpiazza S. Antonio, 6

PUTIGNANOPOLIZIA MUNICIPALE 080/4911014PRONTO SOCCORSO 080/4911923GUARDIA MEDICA 080/4050815

B I TO N TOPOLIZIA MUNICIPALE 080/3751014PRONTO SOCCORSO 080/3737211GUARDIA MEDICA 080/3737253FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDEL SOLE GIACINTOvia Traetta, 158

A LTA M U R APOLIZIA MUNICIPALE 3141014GUARDIA MEDICA 3108201FARMACIE REPERIBILI DI NOTTED’ALESSANDRO viale Martiri, 119

GIOIA DEL COLLEPOLIZIA MUNICIPALE 3484014

PRONTO SOCCORSO 3489214GUARDIA MEDICA 3489500FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECARAVELLApiazza XX Settembre, 56


FARMACIE REPERIBILI DI NOTTED’AGOSTINO via Milano


G I OV I N A Z Z OPOLIZIA MUNICIPALE 080-3942014PRONTO SOCCORSO 080-3357807GUARDIA MEDICA 080-3947805FARMACIE REPERIBILI DI NOTTED’AGOSTINOvia Milano





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dalle 20 alle 22DE TRIZIOvia Salvucci

Dopo le 22 via G. Marconi, 1 336/82.30.40




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BELLINO piazza Cavour, 3

VIVIL ACITTÀOGGI LUNEDÌ«Imprenditorialità, politica e famiglia»«Come coniugare imprenditorialità, politica e famiglia». È iltema dell’incontro che si terrà a Sammichele di Bari alle18.30, nella Biblioteca comunale, organizzato dal CentroStudi di Storia, Cultura e Territorio. Partecipa AngelaD’Onghia. Dialogheranno con l’ospite, Elisa Forte, MarioSicolo e Gianni Spinelli.

Moby Dick Libri & GiochiAlla Moby Dick Libri & Giochi in via De Rossi 86 a Bari, alle 19,«Sono il più grande», lettura a numero chiuso per bambine ebambini 2-3 anni. Mercoledì 17, alle 18 «Come nascondere unleone alla nonna», lettura a numero chiuso per bambine ebambini 4-6 anni. Venerdi 19, alle 19, «Orlando furioso einnamorato», lettura a numero chiuso per bambine e bambini7-12 anni. Info 080/964.46.09.

«Ètranger film festival»Al Castello Normanno - Svevo di Gioia del Colle, nell’ambitodella mostra d’arte contemporanea che si tiene a PalazzoRomano, «Ètranger film festival». Alle 17.30, omaggio aRicciotto Canudo e proiezione del Film «La Roue» di AbelGance nella versione integrale. Giovedì 18 settembre alle 20,«Ex vuoto», omaggio a Cristiano de Gaetano. Dibattito sulmondo dell'Arte Contemporanea. Venerdi 19 settembre, alle21,«Un sufi e il suo pianoforte». Per un viaggio nel misticismoislamico: il sacro tra musica e spiritualità. Giovedi 25settembre alle 20, «La Fotografia: immagini e realtà traimmediatezza, reportage e costruzione».

Festa del SS. Crocifisso a RutiglianoSii conclude oggi la Festa del SS. Crocifisso a Rutigliano. Alle18, Collegiata di Santa Maria della Colonna e San Nicola,Processione di ritorno al Santuario del SS. Crocifisso; alle 21:Piazza XX Settembre, Concerto Bandistico «Città di Mottola»,diretto dal maestro Rocco Pellegrino.

Planetario Sky SkanIl Planetario Sky Skan riprende le sue attività, in occasione dellaFiera Campionaria, fino al 23 settembre. Per tutta la durata dellaFiera, dalle 10 alle 21, sarà in programmazione ogni ora unoshow dal vivo dal titolo «Alla Scoperta dell’Universo»: partendodalle più arcaiche rappresentazioni del cosmo tracceremo unarotta mozzafiato tra le stelle della Via Lattea.

C’era una volta il west» mostra a PolignanoAl cinema Vignola di Polignano, nel venticinquesimoanniversario della morte di Sergio Leone, mostra «C’era unavolta il west» dell’artista Pasquale Conserva. L’esposizione siconclude oggi.

Mostra «La Croce nostra speranza»Nel salone S. Francesco del santuario SS. Crocifisso aRutigliano, ultima giornata per visitare la mostra «La Crocenostra speranza», curata da P. Massimiliano Carucci. Inesposizione le sculture e le pitture di Giovanni Morgese e unavideo proiezione di circa duecento opere ad acquerello epastello di Maria Bonaduce. La mostra è aperta dalle 17 alle 20.

«Ðuro Janekovic», mostra al Castello svevoAl Castello Svevo, piazza Federico II di Svevia, 4 a Bari, mostra«Ðuro Janekovic. Fotografo Croato. Artista Europeo», edizioneItaliana a cura di Alessandro Boscarino e Marco Miglio.L‘esposizione si conclude oggi. Visite dalle 8.30 alle 19.30.

DOMANI MARTEDÍ«Lean lifestyle», workshop a Conversano«Più benessere dentro e fuori le aziende: è il “lean lifestyle”»,è il tema del workshop che si terrà alle 14.30, nella sede della«Master srl» di Conversano, per illustrare i principi e lemetodologie di management che consentono a qualunquetipo di impresa di riconoscere le attività ad alto valore rispettoa quelle superflue ed eliminare gli sprechi. Dopol’introduzione di Lilli Totaro, Presidente Giovani ImprenditoriBari e Bat, interverranno Michele Loperfido, DirettoreGenerale Master; Celeste Vitte, Codirettore GeneraleMaster; Luciano Attolico, Lean Master e Managing DirectorLenovys. Seguirà la visita all'azienda Master srl.

«Alfred Adler e lo scisma della psicanalisi»Alla Libreria Feltrinelli di Bari, alle 18.30, presentazione dellibro: «Alfred Adler e lo scisma della psicanalisi» di GiacomoBalzano.

«Festa dell'associazionismo» a SanteramoA cura del Centro servizi al volontariato «San Nicola», fino al21 settembre, «Festa dell'associazionismo». Programma:All'interno del Palazzo Marchesale a Santeramo, alle 17.30,convegno «Volontariato in ricerca. Bene comune-Benicomuni-Bene in comune». Relazione il dott. Francesco DePaolo; intervengono il prof. Michele d’Ambrosio e la dott.ssaVita Dimartino. Presenzierà l’arcivescovo mons. GiovanniRicchiuti. Mercoledì 17 settembre, alle 18, a PalazzoMarchesale a Santeramo, convegno «Di Europa si deveparlare. Un'Europa di pace e di convivenza solidale».Relazione Gianni Dalena. Venerdì 19 settembre, alle 20,nell’atrio di Palazzo Marchesale a Santeramomo, mostra«Volontariato in arte». Domenica 21 settembre, alle 20.30, inPiazza Garibaldi serata musicale «Volontariato in festa» il cuiricavato sarà devoluto alla Caritas cittadina. Sul palco i TeròGusto Band Swing & More.



DA VENERDÌ 19 SETTEMBRE AL 31 OTTOBRE

Lo scultore Ragusa al «Nuova Era»n Si inaugurerà nel Museo Nuova Era di Bari -

Galleria di arte moderna e contemporanea(Strada dei Gesuiti, centro storico), alle 19 divenerdì 19 settembre, «Interiors», sculture di Co-stantino Ragusa (una delle quali qui nella foto).La mostra resterà aperta fino al 31 ottobre, tutti igiorni tranne il lunedì e festivi, dalle 17,30 alle20,30. «Recinti vitali si espandono, viscere com-

patte e compressioni evolutive si alternano apercorsi mentali e volumi ponderati - scrive Lu-cia Anelli nella presentazione -. L’artista sezio-na, carezza e allestisce interiors che ambisconoa mutare oltre confine, diluendosi in una di-mensione che si autoregola grazie ad un rin-novato impulso vitale. Anfratti voluttuosi e cur-ve sensuali, budelli contorti e forme forme sci-volate, agganciate a concrezioni assee, sono con-formate con raffinata passione, dedizione cer-tosina a un certo scientifico distacco».

18 anni - è al circolo Barion e ilcritico della «Gazzetta del Mezzo-giorno» così si esprimeva: «Le se-grete voci di una Puglia fascinosa,restituita da pennellate dense emorbide, ed esaltata da una per-sonalissima interpretazione cro-matica». Le opere del Barion ver-ranno acquistate dalla buona bor-ghesia barese, i cui nomi citiamoaffinché gli eredi di quegli illu-minati – e speriamo lettori della«Gazzetta» - possano cogliere lalungimiranza e la generosità deipropri avi e nello stesso tempoconservare le preziose opere. Tragli altri, avv. G. Lembo, avv. P. Co-lonna, avv. D. Lojoli, dottor G. Scia-n at i c o.

Nel 1933, nel salone dell’HotelMiramare, Umberto Colonnaespone per la seconda volta e sifanno notare le opere di paesaggio,i ritratti, le figure; cinquanta ope-re in tutto che fanno di Umbertoun artista già maturo per il grandesalto verso le capitali dell’arte. Lasvolta nella vita di Colonna av-venne, infatti, quando decise dispostarsi a Venezia, dove conobbeil pittore e scultore Ettore Tito (Ca-

stellammare di Stabia,1859 – Ve -nezia,1941), altro artista di cui bi-sognerà approfondire l’opera. Dalì si spostò per lavori che anda-vano moltiplicandosi a Mantova,a Este e Trieste. Fra il 1937 e il 1938a Verona, i primi a chiamarlo peraffrescare una Chiesa furono iCarmelitani per la Basilica di San-ta Teresa a Tombeta, una com-missione cui seguirono quelle peruna pala d’altare nella Chiesa diSan Nicolò all’Arena e un’operaimportante a Venezia. All’improv -viso dovette lasciare una carrieraben avviata al Nord: arrivò la chia-mata alle armi che lo riportò aBari nel luogo di nascita dove sidedicò alla pittura, lavorando so-prattutto a Bari e in provincia.

Dal 1955 anima il Circolo Ar-tistico del SIABA-CISL: ma lui èartista, non polemista, e da lì abreve cominceranno le litigate perle scelte operate dalla diverse giu-rie per i premi da assegnare per ilMaggio barese (e questa è un’altrastoria degna di essere raccontata).Morì all’età di ottant’anni a Baril’8 maggio 1993, il giorno di SanNicola, cui era devoto e di cui re-

staurò la scultura lignea. Con glieredi, la figlia Angela e Mario, giàdirettore dell’Accademia di BelleArti di Bari e artista tra i più si-gnificativi in terra di Puglia, ci èpiaciuto ipotizzare un percorso,un itinerario specifico che voglia-mo definire «itinerario umbertia-no» e che comprende La MadonnaOdegitria pellegrina, la Chiesa diMaria Santissima Annunziata aNoicattaro, la Chiesa Maria SS.del Carmelo a Sammichele, la

l Giancarlo Chielli è docente diBeni culturali presso l’Accademiadi Belle Arti di Bari. Architetto, siè laureato a Milano con TomàsMaldonado. Ha partecipato conl’archeologo M. Piccirillo agli sca-vi in Terrasanta. Si occupa di artecontemporanea e ha curato mo-stre a Milano, Bari, Noci e Ca-tanzaro. Sta attualmente curandola Storia dell’Accademia di BelleArti di Bari, per la costituzionedel Museo di Arte Contempora-nea dell’Accademia. È alle stampeun suo saggio su Pietro Marino,critico d’arte barese.

(La foto è di Mimmo Attade-mo)


Chielli, architettoe docente alle Belle Arti

Chiesa e il Convento di San Do-menico a Mola di Bari, la Chiesadel Sacro Cuore a Gioia del Colle,la Chiesa di San Marco dei Ve-neziani nella Città vecchia di Bari,la Parrocchia SS. Rosario in S. Ni-cola a Carbonara-Bari, San Fer-dinando a Bari.

L’itinerario «umbertiano» po-trebbe essere parte di una mostrache metta in luce le straordinariequalità artistiche di Colonna, a po-co più di 100 anni dalla nascita.

IRONIA ANTIMODERNANatura mortadi UmbertoColonna,nella cuicomposizioneuna statuinaneo - classicavolge le tergaal ritrattodi AmedeoModigliani

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Evidenziato

Lunedì 15 settembre 2014IV INORDBARESE PROVINCIA

L’ANNIVERSARIOUNA VICENDA TERRIBILE

MALAEDILIZIACinquantacinque anni fa il crollo con tantevite travolte in un caso di malaedilizia cheebbe risonanza nazionale

MAI UNA LAPIDE«Non uno spazio, mai una lapide, solo il nomedi una viuzza sulla targa stradale appostacome scrupolo di coscienza dopo decenni»

Il crollo di via Canosatragedia da ricordareBarletta, il crac nel 1959. Le vittime furono cinquantotto

l B A R L E T TA . Domani, martedì 16settembre, saranno cinquantacinqueanni dal crollo di via Canosa, concinquantotto vite travolte in un casodi mala edilizia che scaraventò Bar-letta sulle prime pagine di tutti iquotidiani italiani.

«Ciò che state leggendo - sottoli-neano Maria Straniero De Mari eNino Vinella, del Gruppo di Lavoro“Barletta Via Canosa. No alla malaedilizia” - è insieme una testimonian-za ed un atto di coraggio. La testi-monianza verso quelle vittime inno-centi che ebbero sì giustizia dallalegge ma che continuano a subireancora oggi l’ingiustizia e l’oltra g giodi vedere “il luogo della memoria” diquel loro sacrificio cancellato dallageografia cittadina per effetto deglistessi meccanismi e di una cattivacoscienza finalizzata al mero profittoeconomico. Non uno spazio, mai unalapide, solo il nome di una viuzza sullatarga stradale apposta come scrupolodi coscienza dopo decenni. Solo ilcippo realizzato con tanti sacrificinell’area verde in via dei Pini (fi-sicamente lontano dal luogo del crolloma prescelto in una zona densamentepopolata e rappresentativa, perciòadottato dalla scuola elementare Gio-vanni Paolo II, cippo dove ci rac-coglieremo in preghiera senza tantepasserelle delle cosiddette autorità),ripara in minima parte quel gravetor to».

E poi: «Ciò che leggete è anche unatto di coraggio. Coraggio contro l’in -differenza della politica di casa no-stra, contro il negazionismo che tendead archiviare nell’angolo più remotodella cattiva coscienza una storia sco-moda ed ancora oggi ritenuta peri-colosa per chi gestisce il potere dellamala edilizia. Coraggio di manifestare

contro il perbenismo di facciata, con-tro quei sepolcri imbiancati della po-litica nostrana che davanti a te sicommuovono, ma nel segreto dei loromodi di procedere stringono pattid’interesse a scavalco delle coscienze.Noi credevamo, cinque anni fa, a mez-zo secolo dalla tragedia, che i lutti dicinquantotto morti e di altrettantefamiglie, come quegli altri diciassettedi via Magenta del 7 dicembre 1952,potessero bastare a saziare il piantodella nostra città, di Barletta. Ab-biamo perciò generosamente intra-preso un viaggio nelle nuove coscien-ze, quelle dei più giovani e degli stu-denti, un viaggio non senza difficoltàné i tanti inganni e tradimenti dis-seminati da chi voleva (e vuole) se-parare la memoria dalla vita di tutti igior ni».

«Abbiamo incontrato nel saluto os-sequiente di sindaci ipocriti ed espo-nenti politici prezzolati centinaia diragazzi, di alunni, di famiglie, dimamme e di papà, di semplici cit-tadini: conferenze, proiezioni, dibat-

MORTI E DISPERAZIONE I luoghi della tragedia in via Canosa

titi - aggiungo Vinella e Straniero DeMari -. Stampa e informazione ci sonostate vicine: hanno capito, loro. Ab-biamo creduto che tutto questo po-tesse far cambiare gli stili di vita,educare al bene supremo della casasicura per tutti nella città che cambia:che cambia con la nuova 167, conl’edilizia convenzionata, con le coo-perative, col cemento al posto del ver-de… Abbiamo celebrato la prima, laseconda, la terza giornata in onore aimartiri di mala edilizia ogni 16 ot-tobre, data inaugurale del piccolo mo-numento in Via dei Pini. Così faremoanche quest’anno, per la quinta volta.Tramite la Prefettura, attendiamo unsegnale dalla Presidenza della Repub-blica sulla nostra richiesta (avviata amarzo 2013 con ampia e inedita do-cumentazione archivistica) per il ri-conoscimento di una medaglia d’o roal merito civile sul gonfalone dellaCittà di Barletta per tutti coloro iquali, e furono centinaia, si adope-rarono a mani nude per tentare disalvare anche una sola vita dall’im -

IL MONUMENTOSolo il cippo realizzato contanti sacrifici nell’area verde

in via dei Pini

S TA M PA La prima pagina della Gazzetta

ANDRIA CONTINUA IL CONTO ALLA ROVESCIA

Liceo «Nuzzi»attesa per le aule

BARLET TA LA PROCESSIONE NEL QUARTIERE DI PATALINI. L’IMPEGNO DEL PARROCO, DON RUGGIERO MASTRODOMENICO

Oggi festa per Maria Addolorataa «San Giovanni Apostolo»

l ANDRIA. Questo è veramente l’ultimo. Dopo averneattivati tanti, per le varie scadenze e come pungolo, som-mando centinaia di giorni e portando il conto di anni chepassavano, “La Gazzetta del Mezzogiorno” ha messo in motol’ultimo contatore che riguarda l’ampliamento del Liceoscientifico statale “Nuzzi” di Andria. Martedì 8 aprile 2014,hanno avuto inizio i lavori di costruzione del nuovo edificiocon 18 aule. I vertici dell’Amministrazione provinciale hannospiegato che l’edificio dovrà essere pronto per l’inizio dell’an -no scolastico 2015-2016. Non resta che accendere, appunto,l’ultimo contatore e dare il via al conto alla rovescia dei giorniche mancano: -380. [m.pal.]

IL DOCUMENTO«Quando il giornalismo fa la

Storia. Il crollo di Via Canosa.Barletta, 16 settembre 1959»

mane crollo di Via Canosa: soccor-ritori rimasti sempre nell’a n o n i m at oma che da quest’oblìo possono e deb-bono uscire per dare testimonianzaalla storia di come la solidarietà uma-na prevalga sempre, anche nelle tra-g edie».

Ancora: «Il 3 ottobre del 2011, latragedia di via Roma, con altre cinquegiovani vittime, ha fatto cadere il velodell’ipocrisia e ci ha messo nuova-mente di fronte alla storia che siripeteva, tale e quale come in un filmgià visto… E’ subentrato allora losmarrimento di aver speso inutilmen-te tanto del nostro tempo, delle nostreenergie e del nostro entusiasmo. Mapoi ci abbiamo visto ancora più chia-ro: è scaturito il convincimento, an-cora più forte e determinato, di an-dare più avanti, di non mollare lapresa, di continuare a raccontare e adare pubblica testimonianza che Bar-letta non dev’essere più nota in tuttaItalia come la città dei crolli, deimorti, delle vite spezzate dalla malaedilizia e dalla speculazione».

Conclusione: «Abbiamo riscopertoil mancato crollo del marzo 1956 in viaTaddei, che avrebbe potuto aggiun-gere altre trentacinque vite al ma-cabro bilancio della mala edilizia diBarletta nel tempo. Tutto raccontatonel volume che raccoglie tutti gli ar-ticoli pubblicati allora sulla tragedia:“Quando il giornalismo fa la Storia. Ilcrollo di Via Canosa. Barletta, 16 set-tembre 1959”. Questo il titolo di unlibro di 150 pagine che raccoglie ma-teriale inedito amorevolmente ricer-cato ovunque possibile (biblioteche,università, redazioni, fondi librari) ecatalogato da varie fonti in tutta Italia,libro che uscirà “socialmente respon-s ab i l e ” senza un solo centesimo difinanziamento a carico di enti pub-blici, ma solo grazie all’autofinan -ziamento ed ai liberi contributi diprivati cittadini che, come noi, cre-dono nel valore del sapere di tutticontro l’ignoranza strumentalizzatadal potere. Ed il libro andrà gratui-tamente in tutte le scuole di Bar-letta».

GIUSEPPE DIMICCOLI

l B A R L E T TA . La parrocchia di san Gio-vanni Apostolo - nel quartiere Patalini - è infesta per la la ricorrenza della Beata VergineMaria Addolorata che si celebra oggi.

Il parroco, l’instancabile don Rino Ma-strodomenico, fa sapere che: «Questa festala inquadro come un meeting del quartieredove, attraverso le diverse iniziative spi-rutuali, culturali, sportive e caritative, sioffre alla gente un occasione di incontro e difraternità nel Signore. Un contributo per lacrescita cristiana e sociale del quartiere. Unapprezzamento per tutti i collaboratori, ivolontari e i fedeli tutti perchè, ognuno conla propria disponibilità oppure offerta hacontribuito alla realizzazione di tutte le ini-ziative della settimana. Senza chiedere oelemosinare contributi pubblici che ha vol-te sono destinati ad iniziative cittadine incentro città piuttosto che nella periferia che,forse, avrebbe più bisogno. E così la par-rocchia veramente diventa la fontana delvillaggio dove tutti possono bere acqua difede, amore, fraternità».

Il programma odierno, giorno della Festadella Beata Vergine Maria Addolorata, pre-vede alle 7.30 Lodi, 9.00 Ufficio delle letture,

11.30 S. Rosario, 12 Ora media e Supplica allaBeata Vergine Maria Addolorata. Nel po-meriggio alle 18 il Santo Rosario, alle 18.30Solenne Celebrazione Eucaristica e Proces-sione (Itinerario: Via delle Querce, Largodelle Palme, Via dei Pini, Via Madonna dellaCroce, Viale delle Belle Arti, Via Barberini,Via delle Querce, Chiesa). Alle 20.30 Musicae balli sotto le stelle con Dj Set Enzinosting.

Domani, martedì 16, alle 19 Santa Messa einvocazione dello Spirito Santo sugli stu-

denti, insegnanti, dirigenti, educatori dellescuole di ogni grado presenti nel territorioparrocchiale per l’inizio del nuovo annos c o l a s t i c o.

Intanto, ieri in mattinata, si sono vissutiautentici momenti di coinvolgimento spor-tivo con la maratona «don Raffaele Dimic-coli» e di impegno civile e solidaristico conla donazione di sangue straordinaria per lasezione Avis di Barletta.

«Carissimi, la festa parrocchiale que-st’anno si arricchisce della gioia del 75°anniversario dell’Istituzione della Famigliareligiosa delle nostre Suore di Gesù BuonPastore, nata dalla fede e dal cuore del BeatoGiacomo Alberione il 7 ottobre 1938. Sonopresenti in tutto il mondo, e nella nostraparrocchia dal settembre 2006. La missioneche svolgono scaturisce dall’amore a GesùBuon Pastore e alla sua Chiesa e si esprimenell’evangelizzazione, nella catechesi,nell’animazione liturgica, nella carità, nellaformazione degli operatori pastorali e inaltre forme di servizio, secondo le esigenzedei tempi e dei luoghi. Conoscono e amano ilpopolo di Dio, come madri e sorelle; vivonola compassione che si fa parola, gesto, pros-simità; tessono relazioni di riconciliazionee fraternità», ha concluso don Rino.

Don Rino e il vescovo Pichierri

380GIORNITr e c e n t o t t a n t agiorni efinalmente lenuove auleal «Nuzzi»dovrebberotrasformarsiin realtà[foto Calvaresi]

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Evidenziato

Lunedì 15 settembre 2014 I VNORDBARESE PROVINCIA

TRANIALTRO EPISODIO PREOCCUPANTE

LA DENUNCIAMimmo Mastrulli (Cosp): «Organicocarente da anni negli istituti di penadella Puglia»

Detenuto aggrediscepoliziotti penitenziariErano intervenuti per difendere il medico dell’i n fe r m e r i a

le altre notizieANDRIA

CLUB FORZA SILVIO ANDRIA

«Banco Scuola»n Il Club Forza Silvio Andria ade-

risce a "Banco Scuola", inizia-tiva promossa dall’ufficio na-zionale dei Club e realizzata sututto il territorio. Si tratta diun appuntamento di natura be-nefica e solidale, che vedrà im-pegnati molti giovani apparte-nenti al club di Andria nel rac-cogliere materiale scolastico,vale a dire matite, quaderni,penne, colori, da destinare atutte quelle famiglie, che, quo-tidianamente, devono fronteg-giare la grave crisi economicanon ancora risolta. Il Club hagià raccolto il materiale scola-stico in vari punti della città, incollaborazione con varie carto-librerie e singoli cittadini, macontinua a far rimanere apertal’iniziativa ed invita gli andrie-si a collaborare al Banco Scuo-la (contatti: telefono, 3425735535; e-mail, [email protected]).

B A R L E T TA

MODALITÀ E INFORMAZIONI

Pagamento delle imposten Una semplice applicazione

consentirà ai contribuenti dicalcolare con esattezza le impo-ste dovute in autoliquidazioneper l’IMU e la TASI e, anche inbase all’avviso di pagamentoper la TARI, di stampare tutti irelativi modelli di pagamentoF24. Sul sito istituzionale delComune di Barletta (ht-tp://www.comune.barlet -ta.ba.it/retecivica/tributi/in -diuc.htm) è stato inserito unapposito link finalizzato allasemplificazione degli adempi-menti fiscali conseguenti alledelibere del Consiglio Comu-nale in sede di approvazionedel bilancio di previsione ’14 ri-guardanti le aliquote delle trecomponenti della nuova Impo-sta Unica Comunale (IUC).L’applicazione sarà a disposi-zione sul sito insieme a unaguida illustrativa del comples-so quadro normativo stabilitodalle leggi statali che il Comu-ne è chiamato ad attuare perfar fronte tempestivamente ecorrettamente agli adempi-menti previsti. Ci si potrà an-che rivolgere per qualsiasi in-formazione direttamente alServizio Tributi ubicato inBarletta di via Vanvitelli n.1,aperto al pubblico tutti i giornidal lunedì al venerdì dalle ore09.30 alle ore 12.30 e il martedì egiovedì anche dalle 16.30 alle18.30. Per reali esigenze infor-mative i contribuenti potrannoanche rivolgersi- preferibil-mente dalle 12.30 alle 14.00, al difuori cioè dell’orario di ricevi-mento del pubblico - ai numeriutili: 0883578673 –0883578682 –0883578676 - 0883578684 –0883578690 –0883578692 –0883578693.

LA CURIOSITÀ «DUELLO» AL MEETING DI RIMINI A COLPI DI PRODOTTI SOTT’OLIO E DELIZIE AL CIOCCOLATO

Bisceglie chiama Nuova ZelandaL’incontro tra l’imprenditore Mastrototaro e l’ambasciatore Fulci

L’imprenditore Mastrototaro con l'ambasciatore Fulci

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CARCERE TRANI Due agenti della Polizia penitenziaria aggrediti da un detenuto

l BISCEGLIE . L’amicizia è sbocciatadurante il “Meeting di Rimini”. “Dav -vero lei è di Bisceglie? A partire dal1600 risiedettero in questa città alcuniantenati della mia famiglia Sciascia,due palazzi sono ancora conservati nelvostro bellissimo centro storico, doveconto vari amici”. A rivelarlo all’im -prenditore biscegliese Mauro Mastroto-taro è stato l’ambasciatore Paolo Fulci,presidente della Ferrero Spa. Una stret-ta di mano tra due imprenditori di di-versa portata del sud e del nord Italiache ha messo in luce comuni radici me-

ridionali. Poi ciascuno ha porto la sua“ar ma” per la gola: Mastrototaro i pro-dotti sott’olio di Bisceglie, Fulci il “Fer -rero Rocher” storico prodotto di punta.Nella lettera inviata successivamente aMastrototaro, l’ambasciatore ha assicu-rato “che si farà di tutto, da parte ita-liana, per cercare di bloccare lo scan-daloso sistema dei semafori alimentaribritannici, come a Rimini ci ha assi-curato lo stesso ministro dell’ag ricoltu-ra, Maurizio Martina”. In ultimo l’au -spicio del presidente Fulci di visitarel’azienda “Pugliese” e di tornare a Bi-

sceglie ed a Trani dove fu accoltonell’agosto 2007 con un gruppo di unaquarantina discendenti che vivono inNuova Zelanda. Dal balcone di palazzoAmmazzalorsa (già Sciascia) a Bisce-glie sventolarono le bandiere italiane eneozelandesi in segno di amicizia, labanda musicale suonò l’Inno di Mamelie gli fu consegnato a nome del Comunedi Bisceglie di una riproduzionedell’antico sigillo dell’Università di Bi-sceglie da Francesco Amoruso, alloravice sindaco ed assessore al turismo edai biscegliesi nel mondo. [luca de ceglia]

GIANPAOLO BALSAMO

l TRANI. Sono stati aggrediti da unodei detenuti mentre cercavano di di-fendere il personale medico di turnoaggredito dallo stesso recluso.

È accaduto l’altra sera nell’infer me-ria del carcere di Trani e a pagare leconseguenze dell’ira del detenuto vio-lento (il 34enne Michele Mastrorillodi Canosa di Puglia) sono stati dueassistenti capo della Polizia peniten-ziaria che hanno rimediato lievi feriteed escoriazioni giudicate guaribili inpochi giorni.

L’ennesima aggressione, che eviden-zia ancora una volta le condizioni di

insicurezza in cui lavora il personaledell’istituto penitenziario, è stata de-nunciata da Mimmo Mastrulli, se-gretario generale del Coordinamentosindacale Penitenziario (Cosp) che de-nuncia anche l’atavica carenza di or-ganico esistente negli istituti di penadella Puglia.

Mastrorillo, forse un po’ brillo, èdetenuto nella nuova sezione «Italia»della casa circondariale di Trani dovevige la cosiddetta «vigilanza dinamica»(le celle rimangono aperte).

«Il detenuto, con condanna defini-tiva, – racconta Mastrulli - prima haincendiato uno sgabello dell’ammini -strazione penitenziaria (le indagini in-

terne accerteranno cosa il detenutoabbia utilizzato per incendiare lo sga-bello) , poi ha inveito e minacciato ilmedico di guardia dell’infermeria delcarcere e poi ha di fatto fisicamenteaggredito due degli agenti di PoliziaPenitenziaria accorsi in aiuto del me-dico».

Del grave episodio, oltre che la di-rezione del carcere è stata informatal’autorità giudiziaria.

IL PRECEDENTE - Ma, come dice-vamo, l’episodio dell’altra sera non èstato purtroppo isolato.

Anche nei mesi scorsi, infatti, nellostesso carcere tranese, altre due per-

sone furono arrestate dagli stessi agentidella Polizia penitenziaria perchè ac-cusate di aver aggredito e picchiato unaltro detenuto che si trovava nella suacella.

Anche quell’episodio fu estremamen-te grave, drammatico e misterioso. Nonè ancora chiaro movente del pestaggioavvenuto quel giorno durante la co-siddetta «vigilanza dinamica».

La vittima subì lesioni varie allatesta e la rottura del setto nasale.

Gli aggressori (entrambi andriesi di31 e 33 anni) furono immediatamenteidentificati ed arrestati all’interno del-lo stesso carcere dal personale dellaPolizia penitenziaria.

CANOSA SONO VENTI GIOVANI DI ETÀ COMPRESA TRA I 18 E I 30 ANNI

«Pietra Caduta»ecco il campo scuola

TRANI LA PROPOSTA DEL COMITATO DI QUARTIERE STADIO-ALBEROLONGO

«Villa Guastamacchiava rivitalizzata»

ANTONIO BUFANO

l CANOSA. Sono venti ed hannou n’età compresa tra i 18 e i 30 anni: sonoi protagonisti del primo campo scuola diarcheologia, denominato: “Pietra Cadu-ta”, organizzato dalla Fondazione ar-cheologica canosina, in collaborazionecon la Soprintendenza per i Beni ar-cheologici della Puglia e con il patro-cinio del “Club imprese per la cultura”di Confindustria Ba-ri-Bat e sponsorizzatodall’azienda farma-ceutica “Far malabor”.I giovani sono coinvol-ti attivamente nelloscavo archeologicodella necropoli all’in -terno del parco ar-cheologico di PietraCaduta, situato nella periferia orientaledi Canosa. Il calendario è ricco: quindicigiorni di attività sul campo, laboratoried escursioni per conoscere da vicino lediverse fasi dell’indagine archeologica,dai rilievi alle classificazioni, fino all’ar -chiviazione e catalogazione dei dati.

Il campo scuola di archeologia nascedalla volontà di offrire un’oppor tunitàrealmente formativa nel campo dell’ar -cheologia e, non secondariamente, dallanecessità di riscoprire l’identità cultu-

rale del territorio canosino. Per questomotivo, “Far malabor” ha scelto di con-tribuire economicamente all’i n i z i at iva .“Il nostro territorio conserva dei veritesori archeologici – conferma SergioFontana, amministratore unicodell’azienda – che abbiamo il dovere diriportare alla luce, preservare e valo-rizzare. L’esperienza nel parco di PietraCaduta si muove in questa direzione,perché permetterà a giovani archeologi

e semplici appassiona-ti di Storia di conosce-re le modalità di svi-luppo della necropoli,svelando moltodell’identità canosina.Ovviamente il proget-to è ambizioso ma si èconcretizzato grazieall’impegno della Fon-

dazione archeologica canosina, alla sen-sibilità delle istituzioni, nelle personedel soprintendente archeologo Luigi LaRocca e del direttore dello scavo MarisaCorrente, e al sostegno del “Club im-prese per la cultura”, di cui sono coor-dinatore. Si parla molto di opportunitàlavorative per gli under 30. Questa ini-ziativa mi sembra particolarmente uti-le, perché fornisce loro gli strumenti persviluppare una professionalità preziosaper il nostro Paese”.

LUCIA DE MARI

l TRANI. “Ridare vita a Villa Gua-s t a m a c ch i a ”: è l’invito, non certo som-messo, che il Comitato di quartiere Sta-dio-Alberolongo rivolge all’amministra -zione comunale. E in una nota a firma delpresidente Attilio Carbonara, si parla di“abb a n d o n o ”.“Questo è l’unico vocaboloche viene in mente a chi osserva villaGuastamacchia. Dovrebbe essere luogodi vita – dice Carbonara - aggregazione,socialità; è solo un luogo depresso, fru-strato e governato, per l’appunto, dall’ab -bandono e dall’incuria. Non possiamo,pertanto, non ribadire un preciso invitoall’amministrazione comunale”

Dopo tanti anni di attesa contraddi-stinti “dalle speranze e dalle aspettativedei residenti del quartiere Stadio, oltreche da sconfortanti scelte politiche, ci siaspettava che la Giunta Riserbato co-gliesse di buon grado l’esito del conten-zioso tra gli eredi Guastamacchia ed ilComune di Trani e la conseguente at-tribuzione al Comune della piena pro-prietà sulla villa, intraprendendo spe-cifiche iniziative volte alla rivalutazionedi essa”. Ma così non è stato.

“Non potendo accettare che questa si-tuazione si protragga ulteriormente, tor-niamo a chiedere con forza al Sindaco edall’assessore all’Ambiente di trasforma-

re la villa in un giardino pubblico at-trezzato aperto ai cittadini e di gestirediversamente gli spazi di cui la strutturaconsta,rendendoli all’altezza delle aspet-tative dei cittadini”.

Attualmente la villa è vittima del de-grado “ambientale ed ostaggio di ratti edinsetti di vario genere che con la lorocompagnia non allietano affatto gli uten-ti della villa ed i residenti delle aree adessa limitrofe”. Il Comitato, peraltro “at -tende anche una risposta concreta allerichieste di disinfestazione e derattiz-zazione della villa, da programmarsi concadenza periodica. A nulla è valsa, inol-tre, la nostra richiesta di potatura delverde incolto, in varie aree della villa (trale altre, vi sono quelle prospicienti ilmuro di via Pugliese e quelle a ridossodella rete di ferro che si affaccia su via S.Annibale Maria di Francia, coprendofinanche i pali della pubblica illumina-zione). E’ ora che si ponga fine a questostato di cose e si inizi a dedicare piùattenzione a questo polmone verde dellacittà”.

Il Comitato di quartiere chiede all’am -ministrazione comunale di promuoverein tempi brevi un concorso di idee per ladefinizione di un ottimale utilizzo deglispazi verdi di villa Guastamacchia insinergia con gli ordini professionali diingegneri ed architetti”.

LO SCAVOI giovani sono coinvolti

nello scavo archeologico diuna necropoli

CSV

Evidenziato

“L’importante non è vincere, ma partecipare”. Forse mai come in queste occasioni, che congiungono sport e

beneficenza, vale questo celeberrimo motto. Perché, chi ieri mattina ha partecipato alla seconda edizione di

“Corridendo”, lo ha fatto non tanto con l’ambizione di tagliare per primo il traguardo ma soprattutto col

cuore e col sorriso.

Corridendo” è infatti una mini maratona di beneficenza, organizzata dall’Associazione di promozione sociale

“Il sorriso di Antonio” al fine di raccogliere fondi per la ricerca sul linfoma NH, malattia che pochi anni fa

causato la prematura morte del giovane coratino Antonio, a cui è dedicata l’Associazione stessa. Quest’anno

poi la manifestazione, al fine di consentire proprio a tutti di partecipare, oltre alla mini maratona di 8 km

riservata ai corridori più esperti, ha previsto anche una più accessibile camminata sportiva di 3,5 km.

Infatti in ben 340 (circa 60 più dell’anno scorso) si sono ritrovati ieri alle 9,30 ai nastri di partenza in Piazza

Cesare Battisti, quasi tutti in maglie colorate realizzate appositamente per la gara: gialla per i corridori e

azzurra per i camminatori. E se nelle prime file, quelle dei runners, c’erano anche atleti federati e

appassionati di corsa, nel gruppo giallo dei walkers spiccavano donne, bambini (con indosso invece la

maglia bianca dell’Associazione) e intere famiglie, mamme e padri con tanto di passeggino, padroni con i

loro cani e anche qualcuno in bicicletta, tutti uniti dall’unico scopo di dare il proprio contributo alla ricerca

facendo una piacevole passeggiata in compagnia. Ammirevole anche la presenza di alcuni bambini

dell’Associazione “Gocce nell’Oceano”, accompagnati dai volontari nella loro camminata.

Dopo aver seguito i due diversi percorsi, con tempi ovviamente molto variegati, tutti gli atleti (o quasi) hanno

tagliato il traguardo, chi col viso contratto dallo sforzo, chi arrivando con calma mano nella mano col

proprio compagno/a, chi facendo lo sprint finale col proprio bambino. Come ogni gara, anche “Corridendo”

si è conclusa con la premiazione dei primi arrivati, un uomo e una donna per ogni categoria: i primi

classificati per la mini maratona, sono stati Maria Pia Lastella e Karim Samir; per la camminata invece sono

stati premiati Filomena Balducci e Dario Cialdella.

Ha consegnato i premi Grazia Tedone, presidente dell’Associazione “Il sorriso di Antonio”, che ha anche

ringraziato tutti i partecipanti alla manifestazione, nonché i giovani fondatori dell’Associazione e tutti coloro

che lavorano per sostenere la ricerca sui linfomi non Hodgkin. Un breve intervento anche da parte del

Sindaco Massimo Mazzilli, di passaggio in Piazza Cesare Battisti, che si è dichiarato soddisfatto di vedere

tanta partecipazione a questa manifestazione benefica, che godeva del Patrocinio del Comune, e ha ribadito

l’appoggio totale dell’Amministrazione all’Associazione organizzatrice.

Oltre ai premi per i primi classificati, tutti i partecipanti hanno ricevuto, alla consegna della pettorina, una

sacca con dei prodotti offerti dagli sponsor, una bottiglietta d’acqua e, soprattutto per la gioia dei tanti

bambini, un fresco e gustoso gelato.

Prima della conclusione della seconda edizione di”Corridendo” e dando l’appuntamento all’edizione del

2015, gli organizzatori, nelle parole di Micaela Ferrara, hanno voluto ringraziare tutti coloro che in qualche

modo hanno reso possibile la manifestazione: «Un sentito ringraziamento a Nunzio Calò, sempre presente,

e ai suoi bambini e ai volontari di Gocce nell'oceano Onlus. Grazie alle associazioni di volontariato Res,

Rangers, Le ali del Soccorso, Croce Bianca, Confraternita Misericordia, Guardie ambientali d'Italia,

Associazione Nazionale Carabinieri, Comando di Polizia Municipale Corato che hanno permesso l'ottima

riuscita della maratona. Un ringraziamento infine agli sponsor che hanno sostenuto la manifestazione:

Sammontana, Selezione Casillo, UnipolSai Assicurazioni, Interno15, Perrone Global Service, Spoorty.it,

Tarantini Beverage, Sporting Boccotero, In forma Fitness, Autotrasporti Farucci Luigi, Enoteca Tarantini,

Strippoli Furnitur, Carburanti Gallo, Vincent Coffee».

LUNEDÌ 15 SETTEMBRE 2 014 ATTUALITÀ

“L’importante non è vincere, ma partecipare”. Forse mai come in queste occasioniche congiungono sport e beneficenza vale questo celeberrimo motto

“Corridendo”, tagliato il traguardo dellasolidarietà. Tutte le immaginiCirca 340 persone (quasi 60 in più dell’anno scorso) si sono ritrovateieri alle 9.30 ai nastri di partenza in piazza Cesare BattistiMARZIA FERRANTE

CoratoLive.it - “Corridendo”, tagliato il traguardo della solidarietà. Tutt... http://www.coratolive.it/news/Attualita/325334/news.aspx

A Bisceglie e Trinitapoli “Microbirth”, in anteprimamondiale il documentario sui misteri della nascita(15 settembre 2014) BISCEGLIE/TRINITAPOLI- Sabato 20 settembre, otto città della Puglia si uniranno a centinaiadi voci nel mondo che contemporaneamente organizzano una proiezione dello stesso film. Trinitapoli (ore 17.30,presso Biblioteca Comunale), Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Putignano, Taranto e Bisceglie saranno protagonisti,contemporaneamente, della prima mondiale di “Microbirth”, il rivoluzionario documentario scientifico sui misteridella nascita.

Attraverso i pareri di autorevoli scenziati del regno Unito e del nord America MICROBIRTH analizza le modernepratiche ostetriche utilizzate durante il parto e spiega come queste potrebbero interferire con processi biologiciessenziali rendendo forse i bimbi più vulnerabili alle malattie.

“ Il film - spiega il co-regista Toni Harman – mostra come quel che accade al momento della nascita abbiaripercussioni sulla salute dei bambini e, potenzialmente, sul futuro dell’umanità. Vuole sensibilizzare i futurigenitori e gli operatori sanitari sull’importanza della contaminazione del microbioma dei neonati con i microbidella madre. Anche quando un parto naturale non é possibile e si deve ricorrere ad un taglio cesareo, l’immediatocontatto pelle a pelle e l’allattamento dovrebbero essere incoraggiati e supportati nelle strutture mediche, pergarantire un massimo scambio di microbi tra madre e bambino”.

MICROBIRTH é una produzione indipendente di Alto Films Ltd. Ed é diretto da una coppia di registi inglesi: ToniHarman e Alex Wakeford, genitori di una bambina di sei anni nata da taglio cesareo. Il film é stato autofinanziatograzie ad una campagna di crowd-funding Indiegogo.

Il progetto MICROBIRTH in PUGLIA nasce invece grazie all’associazione Rinascere al Naturale (Lecce) cheattraverso un social forum ha lanciato l’idea ad un gruppo di mamme, ostetriche e associazioni pugliesi che gravitanoattorno al mondo della nascita.

Michele Mininni

A Bisceglie e Trinitapoli “Microbirth”, in anteprima mondiale il docum...http://bat.ilquotidianoitaliano.it/cultura-spettacolo/2014/09/news/a-bisc...

A conclusione degli appuntamenti per il Mennea Day 2014,

una lapide commemorativa con un'iscrizione è stata

posata, a cura del Comitato Italiano Pro Canne della

Battaglia, sulla facciata della casa di via Pier delle Vigne al

numero 10, per decenni abitazione e trampolino di lancio

verso la carriera sportiva di Pietro Mennea.

Sulla lapide le seguenti parole:“Da questa casa si è avviato

alla leggenda Pietro Paolo Mennea (Barletta 28 giugno

1952 – Roma 21 marzo 2013). La Freccia del Sud.

Campione di Atletica leggera. Velocista di fama mondiale.

Onore e vanto di Barletta nello Sport di sempre. “La corsa

non finisce mai… Soffri ma sogni”. La Cittadinanza orgogliosa pose. Mennea Day. 12 settembre 2014”.

I giovani tesserati dell’Atletica Barletta hanno fatto da corona all’informale cerimonia coordinata dal

giornalista Nino Vinella che ha riassunto il significato dell’iniziativa ricordando l’esperienza umana e

professionale a caccia delle notizie sul velocista di fama mondiale, e degli articoli scritti per La Gazzetta del

Mezzogiorno a cominciare dagli appostamenti nei pressi proprio di questa casa dove la famiglia Mennea

attendeva l’inesorabile arrivo dei cronisti da ogni parte d’Italia in coincidenza delle vittorie e dei primati

conquistati da Pierino.

E’ toccato a Gaetano Dipace, trainer dell’Asd Atletica 2010 Barletta, riassumere il significato e l’importanza

per i più giovani atleti della figura di Mennea, la sua grinta, l’indomabile spirito nelle fatiche, la sua

determinazione nel conseguire risultati ad altri impossibili.

L’annuncio è stato infine dato a targa inaugurata con l’inno di Mameli cantato per strada e gli applausi:

«Stiamo già lavorando per l’edizione 2015 del Mennea Day a Barletta - hanno fatto sapere gli organizzatori -

e sarà un intero fine settimana, venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 settembre. Impegno al quale non

intendiamo arrivare impreparati e che consentirà a tutta Barletta di organizzarsi bene fin d’ora per offrire

tante novità».

Intanto a dicembre Rai Uno ha già inserito nel palinsesto televisivo di prima serata la messa in onda della

miniserie in due puntate “Pietro Mennea, la freccia del sud”, prodotta da Casanova Multimedia di Luca

Barbareschi, sceneggiatura di Simona Izzo, regia di Ricky Tognazzi con Michele Riondino (il giovane

Montalbano) nei panni di Pietro Mennea.

«Una fiction girata ad inizio giugno a Barletta - stadio Simeone, litoranea di Ponente, zona castello -

destinata a far mantenere sempre più alta l’attenzione e l’interesse sul campione barlettano. Motivo in più -

aggiungono gli organizzatori - per dire grazie a Mennea di queste notevoli opportunità come ritorno

d’immagine su Barletta nell’indotto del turismo sportivo ed oltre».

LUNEDÌ 15 SETTEMBRE 2014 ATTUALITÀ

La novità

Mennea Day, posata lapide commemorativa inVia Pier delle VigneIl civico 10 è stato per decenni abitazione del velocista barlettanoREDAZIONE

BarlettaLive.it - Mennea Day, posata lapide commemorativa in Via Pier... http://www.barlettalive.it/news/Attualita/325367/news.aspx

1 di 2 15/09/2014 12.40

Domani alle ore 19 nella Chiesa dei Monaci in via Milano si

terrà la Messa di suffragio in memoria delle 58 vittime del

crollo in via Canosa avvenuto il 16 settembre del 1959.

L'iniziativa a cura del Gruppo di Lavoro “Barletta Via

Canosa. No alla mala edilizia” in partenariato con il

Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia prevede la

condivisione in pubblico delle finalità statutarie dell’Aido -

Associazione Italiana Donazione Organi) nel sociale, anche

in vista della Giornata del 4 ottobre a sostegno dei

trapianti.

Intanto riceviamo e pubblichiamo l'intervento di Maria Straniero De Mari e Nino Vinella del Gruppo di

Lavoro “Barletta Via Canosa. No alla mala edilizia”.

Ecco il testo integrale:

«Martedì 16 settembre saranno cinquantacinque anni dal crollo di via Canosa, con cinquantotto vite travolte

in un caso di mala edilizia che scaraventò Barletta sulle prime pagine di tutti i quotidiani italiani.

Ciò che state leggendo è insieme una testimonianza ed un atto di coraggio. La testimonianza verso quelle

vittime innocenti che ebbero sì giustizia dalla legge ma che continuano a subire ancora oggi l’ingiustizia e

l’oltraggio di vedere “il luogo della memoria” di quel loro sacrificio cancellato dalla geografia cittadina per

effetto degli stessi meccanismi e di una cattiva coscienza finalizzata al mero profitto economico. Non uno

spazio, mai una lapide, solo il nome di una viuzza sulla targa stradale apposta come scrupolo di coscienza

dopo decenni.

Solo il cippo realizzato con tanti sacrifici nell’area verde in via dei Pini (fisicamente lontano dal luogo del

crollo ma prescelto in una zona densamente popolata e rappresentativa, perciò adottato dalla scuola

LUNEDÌ 15 S ETTEMBRE 2014 CRONACA

Il fatto

Crollo di Via Canosa cinquantacinque anni dopo.«Dire sempre no alla mala edilizia»L'intervento di Maria Straniero De Mari e Nino Vinella del Gruppo diLavoro “Barletta Via Canosa". Domani nella Chiesa dei Monaci messa disuffragio per le vittimeREDAZIONE

BarlettaLive.it - Crollo di Via Canosa cinquantacinque anni dopo. «Dire... http://www.barlettalive.it/news/Cronaca/325399/news.aspx

1 di 2

elementare Giovanni Paolo II, cippo dove ci raccoglieremo in preghiera senza tante passerelle delle

cosiddette autorità), ripara in minima parte quel grave torto.

Ciò che leggete è anche un atto di coraggio. Coraggio contro l’indifferenza della politica di casa nostra,

contro il negazionismo che tende ad archiviare nell’angolo più remoto della cattiva coscienza una storia

scomoda ed ancora oggi ritenuta pericolosa per chi gestisce il potere della mala edilizia. Coraggio di

manifestare contro il perbenismo di facciata, contro quei sepolcri imbiancati della politica nostrana che

davanti a te si commuovono, ma nel segreto dei loro modi di procedere stringono patti d’interesse a

scavalco delle coscienze.

Noi credevamo, cinque anni fa, a mezzo secolo dalla tragedia, che i lutti di cinquantotto morti e di altrettante

famiglie, come quegli altri diciassette di via Magenta del 7 dicembre 1952, potessero bastare a saziare il

pianto della nostra città, di Barletta. Abbiamo perciò generosamente intrapreso un viaggio nelle nuove

coscienze, quelle dei più giovani e degli studenti, un viaggio non senza difficoltà né i tanti inganni e

tradimenti disseminati da chi voleva (e vuole) separare la memoria dalla vita di tutti i giorni.

Abbiamo incontrato nel saluto ossequiente di sindaci ipocriti ed esponenti politici prezzolati centinaia di

ragazzi, di alunni, di famiglie, di mamme e di papà, di semplici cittadini: conferenze, proiezioni, dibattiti…

Stampa e informazione ci sono state vicine: hanno capito, loro. Abbiamo creduto che tutto questo potesse

far cambiare gli stili di vita, educare al bene supremo della casa sicura per tutti nella città che cambia: che

cambia con la nuova 167, con l’edilizia convenzionata, con le cooperative, col cemento al posto del verde…

Abbiamo celebrato la prima, la seconda, la terza giornata in onore ai martiri di mala edilizia ogni 16 ottobre,

data inaugurale del piccolo monumento in Via dei Pini. Così faremo anche quest’anno, per la quinta volta.

Tramite la Prefettura, attendiamo un segnale dalla Presidenza della Repubblica sulla nostra richiesta

(avviata a marzo 2013 con ampia e inedita documentazione archivistica) per il riconoscimento di una

medaglia d’oro al merito civile sul gonfalone della Città di Barletta per tutti coloro i quali, e furono centinaia,

si adoperarono a mani nude per tentare di salvare anche una sola vita dall’immane crollo di Via Canosa:

soccorritori rimasti sempre nell’anonimato ma che da quest’oblìo possono e debbono uscire per dare

testimonianza alla storia di come la solidarietà umana prevalga sempre, anche nelle tragedie…

Il 3 ottobre del 2011, la tragedia di via Roma, con altre cinque giovani vittime, ha fatto cadere il velo

dell’ipocrisia e ci ha messo nuovamente di fronte alla storia che si ripeteva, tale e quale come in un film già

visto… E’ subentrato allora lo smarrimento di aver speso inutilmente tanto del nostro tempo, delle nostre

energie e del nostro entusiasmo.

Ma poi ci abbiamo visto ancora più chiaro: è scaturito il convincimento, ancora più forte e determinato, di

andare più avanti, di non mollare la presa, di continuare a raccontare e a dare pubblica testimonianza che

Barletta non dev’essere più nota in tutta Italia come la città dei crolli, dei morti, delle vite spezzate dalla mala

edilizia e dalla speculazione. Abbiamo riscoperto il mancato crollo del marzo 1956 in via Taddei, che

avrebbe potuto aggiungere altre trentacinque vite al macabro bilancio della mala edilizia di Barletta nel

tempo.

Tutto raccontato nel volume che raccoglie tutti gli articoli pubblicati allora sulla tragedia: “Quando il

giornalismo fa la Storia. Il crollo di Via Canosa. Barletta, 16 settembre 1959”. Questo il titolo di un libro di 150

pagine che raccoglie materiale inedito amorevolmente ricercato ovunque possibile (biblioteche, università,

redazioni, fondi librari) e catalogato da varie fonti in tutta Italia, libro che uscirà “socialmente responsabile”

senza un solo centesimo di finanziamento a carico di enti pubblici, ma solo grazie all’autofinanziamento ed

ai liberi contributi di privati cittadini che, come noi, credono nel valore del sapere di tutti contro l’ignoranza

strumentalizzata dal potere. Ed il libro andrà gratuitamente in tutte le scuole di Barletta. Questa la nostra

testimonianza. Questo il nostro atto di coraggio. Per ricordare. Sempre…».

BarlettaLive.it - Crollo di Via Canosa cinquantacinque anni dopo. «Dire... http://www.barlettalive.it/news/Cronaca/325399/news.aspx

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Minori e web, oggi l'ultimo incontro presso il centro ...€¦ · antiviolenza Save, in via Di...

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