Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ... · 00142 Roma - Via Francesco...

6
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIUSEPPE PEANO” 00142 Roma - Via Francesco Morandini, 38 - XIX Distretto e-mail: [email protected] - [email protected] – sito web: www.peanoroma.it Tel. 06.121125725 – Fax 06.5034164 – Cod. Fiscale 80197450580 Prot.n° 2726A/07a Roma, lì 26 Maggio 2015 Alla c.a. MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA del Direttore Generale U.S.R. Lazio Dott. Gildo De Angelis [email protected] [email protected] del Dirigente U.S.R. Lazio – Ufficio III Dott.ssa Mariangela Caturano [email protected] CITTA’ METROPOLITANA ROMA CAPITALE del Delegato all’Edilizia Scolastica Dott. Mauro Alessandri [email protected] del Direttore del Dip. X Servizi per la Scuola Dott. Antonio Capitani [email protected] [email protected] [email protected] ROMA CAPITALE dell’Assessore alla Scuola, On. Paolo Masini [email protected] del Presidente dell’XI Commissione Permanente – Scuola, On. Valeria Baglio [email protected] LICEO S.S. “GIUSEPPE PEANO” del Dirigente Scolastico, Prof.ssa Cristina Battezzati [email protected] E p.c. MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA all’On. Ministro Dott.ssa Stefania Giannini [email protected] al D. G. per il Personale Scolastico [email protected] al D.G. per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione [email protected] CITTA’ METROPOLITANA ROMA CAPITALE al Sindaco Metropolitano di Roma Capitale On. Ignazio Marino [email protected] ROMA CAPITALE al Sindaco, On. Ignazio Marino [email protected] [email protected] MUNICIPIO VIII DI ROMA CAPITALE al Presidente, On. Andrea Catarci [email protected] [email protected] all’Assessore alla Scuola, On. Paola Angelucci [email protected] MUNICIPIO IX DI ROMA CAPITALE al Presidente, On. Andrea Santoro [email protected] all’Ass. all’Edilizia Scolastica, On. Simona Testa [email protected] Ai Rappresentanti del C.d. I. Al D.S.G.A. Al R.S.P.P. Ai R.S.U. Loro sedi Oggetto: Note e proposte urgenti per le sedi del Liceo S. S. “Giuseppe Peano”. Gentilissimi, Oltre che per il mio ruolo rappresentativo nel Liceo “Peano”, mi rivolgo a Voi, anche e soprattutto, in qualità di genitore e di cittadino. Vorrei portare alla Vostra attenzione tre situazioni che riguardano prepotentemente il “Peano”, e chi lo vive (studenti, insegnanti, famiglie e personale ausiliario) le quali richiedono dei necessari, urgenti e duraturi

Transcript of Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ... · 00142 Roma - Via Francesco...

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIUSEPPE PEANO”

00142 Roma - Via Francesco Morandini, 38 - XIX Distretto e-mail: [email protected] - [email protected] – sito web: www.peanoroma.it

Tel. 06.121125725 – Fax 06.5034164 – Cod. Fiscale 80197450580

Prot.n° 2726A/07a Roma, lì 26 Maggio 2015

Alla c.a.

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E

DELLA RICERCA

del Direttore Generale U.S.R. Lazio

Dott. Gildo De Angelis

[email protected]

[email protected]

del Dirigente U.S.R. Lazio – Ufficio III

Dott.ssa Mariangela Caturano

[email protected]

CITTA’ METROPOLITANA ROMA CAPITALE

del Delegato all’Edilizia Scolastica

Dott. Mauro Alessandri

[email protected]

del Direttore del Dip. X Servizi per la Scuola

Dott. Antonio Capitani

[email protected] [email protected]

[email protected]

ROMA CAPITALE

dell’Assessore alla Scuola, On. Paolo Masini

[email protected]

del Presidente dell’XI Commissione Permanente –

Scuola, On. Valeria Baglio

[email protected]

LICEO S.S. “GIUSEPPE PEANO”

del Dirigente Scolastico, Prof.ssa Cristina Battezzati

[email protected]

E p.c.

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E

DELLA RICERCA

all’On. Ministro Dott.ssa Stefania Giannini

[email protected]

al D. G. per il Personale Scolastico

[email protected]

al D.G. per lo Studente, l’Integrazione e la

Partecipazione

[email protected] CITTA’ METROPOLITANA ROMA CAPITALE

al Sindaco Metropolitano di Roma Capitale

On. Ignazio Marino

[email protected]

ROMA CAPITALE

al Sindaco, On. Ignazio Marino

[email protected]

[email protected] MUNICIPIO VIII DI ROMA CAPITALE

al Presidente, On. Andrea Catarci

[email protected]

[email protected]

all’Assessore alla Scuola, On. Paola Angelucci

[email protected] MUNICIPIO IX DI ROMA CAPITALE

al Presidente, On. Andrea Santoro

[email protected]

all’Ass. all’Edilizia Scolastica, On. Simona Testa

[email protected]

Ai Rappresentanti del C.d. I.

Al D.S.G.A.

Al R.S.P.P.

Ai R.S.U.

Loro sedi

Oggetto: Note e proposte urgenti per le sedi del Liceo S. S. “Giuseppe Peano”.

Gentilissimi,

Oltre che per il mio ruolo rappresentativo nel Liceo “Peano”, mi rivolgo a Voi, anche e soprattutto, in qualità

di genitore e di cittadino.

Vorrei portare alla Vostra attenzione tre situazioni che riguardano prepotentemente il “Peano”, e chi lo vive

(studenti, insegnanti, famiglie e personale ausiliario) le quali richiedono dei necessari, urgenti e duraturi

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della RicercaUfficio Scolastico Regionale per il Lazio

LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIUSEPPE PEANO”00142 Roma - Via Francesco Morandini, 38

e-mail: [email protected]

Tel. 06.121125725

Presidente del C.d.I. – Note e proposte urgenti per le sedi del Liceo S. S. “Giuseppe Peano”

interventi risolutivi e che i Vostri rispettivi ruoli, istituzionali e tecnici, potranno certamente essere

determinanti per la loro attuazione.

I punti in questione sono:

1. Risoluzione della questione “controsoffitti”, conseguente alla caduta del pannello di gesso

avvenuta nella sede centrale poco dopo l’inizio di questo anno scolastico e che ha portato prima alla

sospensione di ogni attività (didattica e non) per la chiusura dell’Istituto dur

vivere i successivi mesi di scuola in condizioni e situazioni precarie per sicurezza, comfort, funzionalità e

aspetto estetico/psicologico.

2. Trasformare l’attuale “distaccamento” (non saprei come meglio definirlo) di via Paolo di Dono

in una “succursale” degna di tale definizione, pienamente operativa e finalmente dignitosa negli spazi e

nei servizi, superando decisamente gli inaccettabili osta

vengono frapposti con motivazioni, a nostro parere, scarsamente sostenibili e comunque facilmente

risolvibili se affrontati con spirito realistico e sinceramente collaborativo.

approfondimento 2.

3. Necessità di ridefinire gli spazi didattici (e non solo) della sede centrale, per adeguarsi alle

attuali e prossime esigenze di vivibilità delle aule in rapporto al crescente, seppur controllato, numero

degli studenti e alle norme di sicurezza che, già da

in atto, ma che ora si rendono ancor più necessarie. Per questi motivi abbiamo elaborato uno studio di

fattibilità abbastanza approfondito e condiviso da tutte le componenti nel Consiglio d’Istituto.

l’allegata Scheda di approfondimento 3

In sintesi ciò che si ritiene indispensabile per il prossimo anno scolastico è una serie d’interventi da

completarsi entro settembre, prima dell’inizio delle lezioni

degna di questo nome e realizzare degli interventi per

Tutte le componenti che costituiscono la popolazione del “Peano” hanno collaborato con atteggiamenti

propositivi, dando prova durante questo an

inutile senza la reale collaborazione delle Amministrazioni interessate.

Per tutti coloro che “vivono” il Peano sarebbe assolutamente inaccettabile iniziare il prossimo anno

scolastico nelle medesime condizioni con le quali sta per terminare quello in corso.

Siamo fiduciosi che tutti Voi potrete contribuire, ciascuno per quanto di Vostra competenza, in modo

concreto al miglioramento della nostra scuola, che poi è di tutti.

La scuola, quella buona, riparte anche da qui, dalla qualità, dalla vivibilità e dalla sicurezza degli spazi in cui si

svolgono le sue attività e da come tali spazi consentiranno di svolgerle.

In attesa di un Vostro gradito cenno di riscontro, Vi ringrazio per l’attenzio

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIUSEPPE PEANO”

Via Francesco Morandini, 38 - XIX [email protected] - [email protected] – sito web: www.peanoroma.it

Tel. 06.121125725 – Fax 06.5034164 – Cod. Fiscale 80197450580

Note e proposte urgenti per le sedi del Liceo S. S. “Giuseppe Peano”

interventi risolutivi e che i Vostri rispettivi ruoli, istituzionali e tecnici, potranno certamente essere

questione “controsoffitti”, conseguente alla caduta del pannello di gesso

avvenuta nella sede centrale poco dopo l’inizio di questo anno scolastico e che ha portato prima alla

sospensione di ogni attività (didattica e non) per la chiusura dell’Istituto dur

vivere i successivi mesi di scuola in condizioni e situazioni precarie per sicurezza, comfort, funzionalità e

aspetto estetico/psicologico. – Vedere l’allegata Scheda di approfondimento 1

Trasformare l’attuale “distaccamento” (non saprei come meglio definirlo) di via Paolo di Dono

in una “succursale” degna di tale definizione, pienamente operativa e finalmente dignitosa negli spazi e

nei servizi, superando decisamente gli inaccettabili ostacoli che da altre parti e da troppo tempo

vengono frapposti con motivazioni, a nostro parere, scarsamente sostenibili e comunque facilmente

risolvibili se affrontati con spirito realistico e sinceramente collaborativo. - Vedere l’allegata

Necessità di ridefinire gli spazi didattici (e non solo) della sede centrale, per adeguarsi alle

attuali e prossime esigenze di vivibilità delle aule in rapporto al crescente, seppur controllato, numero

degli studenti e alle norme di sicurezza che, già da tempo, avrebbero dovuto comunque essere messe

in atto, ma che ora si rendono ancor più necessarie. Per questi motivi abbiamo elaborato uno studio di

fattibilità abbastanza approfondito e condiviso da tutte le componenti nel Consiglio d’Istituto.

Scheda di approfondimento 3.

In sintesi ciò che si ritiene indispensabile per il prossimo anno scolastico è una serie d’interventi da

entro settembre, prima dell’inizio delle lezioni: ripristinare i controsoffitti, rendere la succur

degna di questo nome e realizzare degli interventi per rendere più vivibile e più sicura la

Tutte le componenti che costituiscono la popolazione del “Peano” hanno collaborato con atteggiamenti

propositivi, dando prova durante questo anno scolastico di grande disponibilità e pazienza, ma tutto sarebbe

inutile senza la reale collaborazione delle Amministrazioni interessate.

Per tutti coloro che “vivono” il Peano sarebbe assolutamente inaccettabile iniziare il prossimo anno

le medesime condizioni con le quali sta per terminare quello in corso.

Siamo fiduciosi che tutti Voi potrete contribuire, ciascuno per quanto di Vostra competenza, in modo

concreto al miglioramento della nostra scuola, che poi è di tutti.

buona, riparte anche da qui, dalla qualità, dalla vivibilità e dalla sicurezza degli spazi in cui si

svolgono le sue attività e da come tali spazi consentiranno di svolgerle.

In attesa di un Vostro gradito cenno di riscontro, Vi ringrazio per l’attenzione.

Arch. Marco Muro Pes

Presidente del Consiglio d’Istituto

Liceo S.S. “G. Peano”

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIUSEPPE PEANO”

XIX Distretto sito web: www.peanoroma.it

Cod. Fiscale 80197450580

Note e proposte urgenti per le sedi del Liceo S. S. “Giuseppe Peano” – 26/05/2015

interventi risolutivi e che i Vostri rispettivi ruoli, istituzionali e tecnici, potranno certamente essere

questione “controsoffitti”, conseguente alla caduta del pannello di gesso

avvenuta nella sede centrale poco dopo l’inizio di questo anno scolastico e che ha portato prima alla

sospensione di ogni attività (didattica e non) per la chiusura dell’Istituto durata circa un mese, poi a

vivere i successivi mesi di scuola in condizioni e situazioni precarie per sicurezza, comfort, funzionalità e

Scheda di approfondimento 1.

Trasformare l’attuale “distaccamento” (non saprei come meglio definirlo) di via Paolo di Dono

in una “succursale” degna di tale definizione, pienamente operativa e finalmente dignitosa negli spazi e

coli che da altre parti e da troppo tempo

vengono frapposti con motivazioni, a nostro parere, scarsamente sostenibili e comunque facilmente

Vedere l’allegata Scheda di

Necessità di ridefinire gli spazi didattici (e non solo) della sede centrale, per adeguarsi alle

attuali e prossime esigenze di vivibilità delle aule in rapporto al crescente, seppur controllato, numero

tempo, avrebbero dovuto comunque essere messe

in atto, ma che ora si rendono ancor più necessarie. Per questi motivi abbiamo elaborato uno studio di

fattibilità abbastanza approfondito e condiviso da tutte le componenti nel Consiglio d’Istituto. – Vedere

In sintesi ciò che si ritiene indispensabile per il prossimo anno scolastico è una serie d’interventi da

: ripristinare i controsoffitti, rendere la succursale

sicura la nostra scuola.

Tutte le componenti che costituiscono la popolazione del “Peano” hanno collaborato con atteggiamenti

no scolastico di grande disponibilità e pazienza, ma tutto sarebbe

Per tutti coloro che “vivono” il Peano sarebbe assolutamente inaccettabile iniziare il prossimo anno

Siamo fiduciosi che tutti Voi potrete contribuire, ciascuno per quanto di Vostra competenza, in modo

buona, riparte anche da qui, dalla qualità, dalla vivibilità e dalla sicurezza degli spazi in cui si

Arch. Marco Muro Pes

Presidente del Consiglio d’Istituto

Liceo S.S. “G. Peano” - Roma

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIUSEPPE PEANO”

00142 Roma - Via Francesco Morandini, 38 - XIX Distretto e-mail: [email protected] - [email protected] – sito web: www.peanoroma.it

Tel. 06.121125725 – Fax 06.5034164 – Cod. Fiscale 80197450580

Presidente del C.d.I. – Note e proposte urgenti per le sedi del Liceo S. S. “Giuseppe Peano” – 26/05/2015

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO 1

Ripristino dei controsoffitti della sede centrale di via Morandini

Come per alcuni già noto, nella metà di ottobre 2014, in un’aula e durante lo svolgimento delle

lezioni, si è verificato il distacco dal controsoffitto di un pannello di gesso, di circa cm60x60. A parte il

comprensibile spavento dei ragazzi e dell’insegnante presenti in quel momento, solo una serie

fortunata di circostanze non ha provocato conseguenze ben più gravi.

Questo fatto ha però evidenziato un’oggettiva insicurezza, per la verità già da tempo segnalata,

sulla tenuta di tutti i controsoffitti in gesso presenti nell’Istituto (circa 5.000 metri quadri) e quindi,

sentito il parere dei tecnici della (allora) Provincia intervenuti per le verifiche del caso, la Dirigente

Scolastica ha dovuto procedere alla chiusura totale della scuola e alla conseguente sospensione di

tutte le attività didattiche, amministrative e collaterali.

Per consentire la messa in sicurezza dello stabile si è quindi resa necessaria la totale asportazione

dei controsoffitti con i pannelli di gesso con la scuola chiusa per circa un mese. Per la posa dei nuovi

controsoffitti ci è stato detto che i lavori si sarebbero dovuti svolgere a scuola chiusa e quindi nel

periodo estivo.

Alla riapertura ci si è ritrovati in un edificio certamente più sicuro dal punto di vista di possibili

cadute di materiali, ma, altrettanto certamente, carente da molti altri punti di vista. Ne hanno fatto le

spese, ad esempio, la protezione antincendio delle strutture portanti orizzontali (travi e solai), i

requisiti igienico-sanitari, la coibentazione e l’insonorizzazione dei locali, oltre a cavi elettrici e

tubazioni varie a vista e “a portata di mano”, ecc. Questa situazione di “stabile” precarietà ha

contribuito in questi mesi in modo negativo anche sulla necessaria concentrazione di studenti e

docenti (lo scadere della qualità dei soffitti non risulta quindi solo un mero fattore estetico, ma si

riflette sulla costante impressione di vivere in un ambiente non sicuro, con le conseguenti negative

implicazioni psicologiche).

A partire dalla riapertura della scuola (metà novembre), ma già durante il periodo di chiusura, e

sino a oggi (a parte qualche comprensibile momento di tensione), solo la grandissima pazienza e

tenacia di tutti (studenti, personale docente e non, famiglie) ha consentito di arrivare in qualche

modo in fondo a questo anno scolastico.

Va riconosciuta all’ente preposto la sostituzione, in quest’ultimo periodo (ovviamente a impianti

spenti), di tutte le caldaie che necessitavano da tempo di interventi radicali, ma il lavoro per rendere

accettabile la vivibilità di questa scuola non è finito.

In questi ultimi sei mesi c’è stato certamente tutto il tempo per predisporre per la prossima estate

gli interventi necessari e promessi (oltre che dovuti). Ci aspettiamo quindi che durante il periodo

estivo possa essere ripristinato l’intero controsoffitto con materiali idonei e sicuri.

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIUSEPPE PEANO”

00142 Roma - Via Francesco Morandini, 38 - XIX Distretto e-mail: [email protected] - [email protected] – sito web: www.peanoroma.it

Tel. 06.121125725 – Fax 06.5034164 – Cod. Fiscale 80197450580

Presidente del C.d.I. – Note e proposte urgenti per le sedi del Liceo S. S. “Giuseppe Peano” – 26/05/2015

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO 1

Ripristino dei controsoffitti della sede centrale di via Morandini – Documentazione fotografica

STATO ATTUALE

Ecco alcune immagini dei soffitti delle aule, dei

laboratori, degli spazi comuni e degli uffici

nello stato in cui si trovano da circa 7 mesi.

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIUSEPPE PEANO”

00142 Roma - Via Francesco Morandini, 38 - XIX Distretto e-mail: [email protected] - [email protected] – sito web: www.peanoroma.it

Tel. 06.121125725 – Fax 06.5034164 – Cod. Fiscale 80197450580

Presidente del C.d.I. – Note e proposte urgenti per le sedi del Liceo S. S. “Giuseppe Peano” – 26/05/2015

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO 2

Rendere pienamente operativa e vivibile la sede di via Paolo di Dono

Oltre all’emergenza “controsoffitti”, ci siamo trovati (ancora) ad affrontare anche la questione

della cosiddetta “succursale”, che, a onor del vero, andrebbe piuttosto definita come un

“distaccamento” visto che, tra l’altro, per un centinaio di persone presenti quotidianamente ci si deve

arrangiare con dei “mezzi bagni” e per di più in comune tra studenti e personale.

Su questo tema della succursale/distaccamento stiamo subendo ormai da troppo tempo una

pessima situazione avendo nominalmente assegnate (come da dispositivo ufficiale dell’Ufficio Scuole

della Provincia) 5 aule in un plesso utilizzato “molto” parzialmente da un istituto professionale (di

fatto semivuoto) che si trova a circa 700 metri di distanza dalla nostra sede centrale. Ma, nella realtà,

solo tre aule sono effettivamente utilizzabili (al piano secondo dell’edificio), mentre per le restanti

due non solo il dispositivo ce le assegnerebbe non in continuità sul medesimo piano (come logica e

praticità vorrebbero), ma al piano inferiore (con evidenti incongruenze e incompatibilità dal punto di

vista sia funzionale, che della sicurezza), ma addirittura la dirigenza dell’altro istituto ha negato, in un

incontro con una nostra rappresentanza di cui facevo parte, la disponibilità presente e futura nel

“concederci” l’uso di spazi che in fin dei conti non sono di proprietà dell’istituto professionale, ma

della Provincia (o Città Metropolitana). Colgo l’occasione per segnalare che per l’anno scolastico che si

sta concludendo l’istituto professionale in questione ha avuto 44 classi, occupando ben 4 plessi sparsi

per la città, mentre il Liceo “Peano” ha avuto 46 classi, di cui 43 nella sede centrale e 3 distaccate in

spazi sostanzialmente per ora inadeguati (per esempio, avere i bagni a “mezzo servizio” è un fatto

realmente indecente).

Ci chiediamo se una situazione di questo genere sia compatibile con un’idonea e proporzionata

gestione di un bene pubblico importante qual è il patrimonio edilizio scolastico (con il relativo

impegno di risorse economiche). E’ corretto che una scuola che dimostra di essere in crescita e di

avere un certo “successo” debba essere costretta a rimanere compressa in spazi limitati (addirittura

dovendo ridurre la dotazione di laboratori) e a rifiutare le iscrizioni che il territorio invece richiede, a

fronte del fatto che siano (finora) garantite delle rendite di posizione che non rispondono alla realtà

della domanda?

Per l’anno prossimo pertanto la logica suggerirebbe di dare in assegnazione al “Peano” l’intero

secondo piano dell’edificio di via Paolo di Dono, ma, se ciò fosse proprio “irraggiungibile”, per lo meno

chiediamo fermamente che ci siano rese realmente disponibili tutte le 5 aule (quantità già assegnata

sulla carta) e tutte sullo stesso piano, unitamente agli interi servizi igienici del piano 2° (bagni studenti,

bagni studentesse, bagni personale maschile, bagni personale femminile).

Ciò che ci dispiace è che si debba essere messi in condizione di dover ribadire delle richieste che,

viste le condizioni oggettive, non dovrebbero nemmeno essere fatte.

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIUSEPPE PEANO”

00142 Roma - Via Francesco Morandini, 38 - XIX Distretto e-mail: [email protected] - [email protected] – sito web: www.peanoroma.it

Tel. 06.121125725 – Fax 06.5034164 – Cod. Fiscale 80197450580

Presidente del C.d.I. – Note e proposte urgenti per le sedi del Liceo S. S. “Giuseppe Peano” – 26/05/2015

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO 3

Riorganizzazione degli spazi e adeguamento alle normative antincendio della sede di via

Morandini

Abbiamo elaborato una proposta per la riorganizzazione e razionalizzazione degli spazi della sede

centrale di via Morandini che riteniamo possa essere un contributo positivo per la soluzione anche

delle questioni descritte nei due punti precedenti, visto che per il prossimo anno scolastico sono

previste 49 classi, per un totale di 1.214 studenti (e questo nonostante, a malincuore, ci si sia trovati

nella necessità di rifiutare molte nuove domande di iscrizione).

Un piccolo gruppo di lavoro misto, composto da un insegnante (il prof. arch. Paolo La Civita) e da

un genitore (il sottoscritto) si è attivato spontaneamente per studiare e proporre degli interventi volti

a migliorare lo stato della scuola senza realizzare nuove costruzioni, utilizzando gli spazi esistenti. Il

risultato di due mesi di lavoro è stato quello di riuscire ad ampliare gli spazi dedicati alla didattica,

creare le condizioni per aumentare il numero dei laboratori (attualmente sottodimensionato),

rendere fruibili al territorio l’aula per convegni e la biblioteca, migliorare la sicurezza (soprattutto

antincendio) della sede centrale e altro ancora.

Il progetto di massima è stato presentato, condiviso e approvato all’unanimità nel corso

dell’assemblea del Consiglio d’Istituto dello scorso 4 maggio.

Pertanto, senza aumentare la superficie totale dei vari piani della sede centrale, con complessive

46 aule (per arrivare alle 49 necessarie con le 3 aule certe nel “distaccamento”), la sintesi dei risultati

della proposta è la seguente:

1. aumento della superficie complessiva destinata alle aule didattiche: + mq242;

2. aumento del potenziale massimo di accoglienza in centrale: +121 studenti, dagli attuali 1.139 a

1.260;

3. aumento della superficie media delle aule: + 4,4 mq;

4. aumento delle aule con superficie superiore a mq 50: +10;

5. eliminazione delle mini-aule con superficie inferiore a 28mq;

6. realizzazione di n°4 uffici dipartimentali;

7. aumento dei servizi igienici;

8. ripristino del presidio medico/infermeria;

9. miglioramento della sicurezza antincendio con la realizzazione dei locali sicuri ai piani primo e

secondo, l’installazione di una nuova scala esterna d’emergenza, la realizzazione di una nuova

uscita d’emergenza al piano terra e la realizzazione di una nuova rampa di accesso/uscita per

disabili;

10. interventi per la sala convegni e la biblioteca che vengono così rese indipendenti

consentendone un maggiore e più flessibile utilizzo per il territorio, anche oltre il normale

orario di apertura dei locali scolastici;

11. Infine è previsto un significativo incremento della produzione di energia elettrica da fonte

“rinnovabile”, tramite l’aumento della superficie dei pannelli fotovoltaici, che sarà triplicata.

Maggiori dettagli su questa proposta si trovano nelle tavole e nelle schede del progetto che potrà

essere richiesto al sottoscritto. Una copia del progetto sarà consegnata al Direttore del Dip. X Servizi

per la Scuola della Città Metropolitana Roma Capitale, Dott. Antonio Capitani.