MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, … · Web viewCONTENUTI Kant : Critica della ragion pura; Critica...

34
MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA LICEO STATALE P. E. IMBRIANI ” Linguistico ~ Scientifico ~ Scientifico Scienze Applicate ~ Musicale e Coreutico Sez. Musicale AVELLINO Via S. Pescatori, 155 Contrada Baccanico/Distretto scolastico 003 – Tel. Segreteria 0825/782184 – Presidenza 0825/782186 Fax 0825/783899 – cod. fisc. 80011170646 – Cod. Ist. AVPM040007 Documento del 15 Maggio del 2015 Consiglio della Classe V D indirizzo Scienze Applicate Esami di Stato 2015

Transcript of MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, … · Web viewCONTENUTI Kant : Critica della ragion pura; Critica...

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELLUNIVERSITA E DELLA RICERCA

Contenuti disciplinari: conoscenze, competenze e capacit acquisite

INSEGNANTE ANGELO TETA

CLASSE/MATERIA 5 Ds / ITALIANO

CONOSCENZE

Possedere i contenuti proposti in ordine al contesto storico, al genere letterario, allautore,

allopera ed alla tematica affrontata.

COMPETENZE

Esporre oralmente in forma corretta.

Produrre testi rispondenti alle diverse funzioni.

CAPACITA

Sapersi orientare criticamente in un contesto letterario. Saper approfondire e rielaborare in modo

creativo e personale. Saper operare analisi e sintesi dei testi.

CONTENUTI

G. Leopardi: poetica. Naturalismo. Il verismo e G. Verga. Giosu Carducci. Giovanni Pascoli.

La narrativa italiana dal Verismo al Decadentismo: G. DAnnunzio, L. Pirandello, I. Svevo La

grande poesia del primo Novecento: G. Ungaretti, E. Montale, Umberto Saba, S. Quasimodo

Linee generali del Neorealismo. IL romanzo: Alberto Moravia . Il secondo Novecento. Alcuni

Canti scelti del Paradiso dantesco con esercitazioni e temi specifici.

METODI

Lezione frontale. Discussione collettiva. Analisi e confronto testi. Ricerche sui vari argomenti.

STRUMENTI

Libro di testo: Rosa fresca aulentissima .Volumi 5 e 6.Ed Loescher Materiale audiovisivo.

VERIFICHE

Interrogazioni orali. Prove scritte: ana lisi testuale; articoli di giornale; riassunti ;ricerche.

VALUTAZIONE

Per la valutazione formativa :

capacit espositive e progressione nellapprendimento in relazione a quanto prefissato

(conoscenze, competenze, capacit).

I voti sono assegnati sulla base della tabella di valutazione co mune a tutte le materie inserite nella

Programmazione di classe.

Per la valutazione sommativa .:

grado di attenzione e partecipazione al lavoro scolastico, impegno e senso di responsabilit.

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELLUNIVERSITA E DELLA RICERCA

LICEO STATALE P. E. IMBRIANI

Linguistico ~ Scientifico ~ Scientifico Scienze Applicate ~ Musicale e Coreutico Sez. Musicale

AVELLINO

Via S. Pescatori, 155 Contrada Baccanico/Distretto scolastico 003

Tel. Segreteria 0825/782184 Presidenza 0825/782186 Fax 0825/783899

cod. fisc. 80011170646 Cod. Ist. AVPM040007

Documento del 15 Maggio del 2015

Consiglio della Classe V D

indirizzo Scienze Applicate

Esami di Stato 2015

Sommario

Breve profilo storico dellIstituto Imbriani

Componenti consiglio di classe

Elenco alunni

Profitto della classe nel triennio Fisionomia della classe

Composizione interna docenti commissione esami di Stato

Finalit dellindirizzo scienze applicate

Obiettivi generali e trasversali Metodi mezzi spazi tempi

Attivit effettuate

Verifiche e valutazione

Informativa sulla terza prova

Criteri di attribuzione del credito

Schede relative alle singole discipline

Allegato 1: criteri attribuzione voto condotta

Allegato 2: prima simulazione terza prova

Allegato 2: seconda simulazione terza prova

Allegato 4: simulazione seconda prova

BREVE PROFILO STORICO DELLISTITUTO IMBRIANI

Nel 1866, su iniziativa del Consiglio Provinciale Scolastico, presieduto dal Cavaliere Paolo De Cristofaro, nasce in Avellino una Scuola Magistrale Femminile, volta a curare la preparazione di educatrici capaci di promuovere la diffusione del sapere anche in una provincia interna ed isolata come quella irpina.

Dopo i primi anni di intenso impegno e di positivi risultati, ad onta dei tanti ostacoli, diffidenze e riserve pi volte espressi, la scuola viene affermandosi ed imponendosi allattenzione di tutti, per i traguardi culturali raggiunti e per lincremento costante di iscritti.

Regificata l11 ottobre 1885 dal re Umberto I, la Scuola Normale Femminile Superiore Provinciale di Avellino convertita in Scuola Normale Femminile Governativa, col concorso della Provincia.

Sei anni pi tardi, il 4 gennaio 1891, la Scuola viene intitolata a Paolo Emilio Imbriani.

Divenuta Regio Istituto Magistrale P. E. Imbriani nel 1923, per effetto della Riforma Gentile, la Scuola aperta anche ai maschi. Ne usciranno innumerevoli e prestigiose figure di educatrici che, con umilt e zelo indicibili, si impegneranno nella provincia e fuori, in una nobilissima opera di istruzione e di educazione.

Altrettanto nobili le figure di Presidi e Docenti susseguitisi nel corso dellattivit pi che secolare dellIstituto: fra le tante, ricordiamo quelle di studiosi ed educatori illustri, quali Leopoldo Cassese, Emanuele Papa, Olindo Di Popolo.

Dal 1972 la sede della Scuola stata trasferita nellarea del campus scolastico di Contrada Baccanico, dove sono stati attivati gli indirizzi Linguistico, Socio- psico-pedagogico, Scientifico-tecnologico, Classico e delle Scienze sociali, eredi ed interpreti, sia pure in modo e per vie diverse, del magistero di cultura e di umanit, assolto per tanti decenni dallIstituto Magistrale P. E. Imbriani.

Oggi, nella sede storica dellIstituto Magistrale P. E. Imbriani continuano la loro opera educativa i docenti del Liceo linguistico, del Liceo scientifico-scienze applicate e del Liceo scientifico, Liceo musicale e coreutico , guidati dal Dirigente Scolastico, dott. Tullio Faia.

Componenti del Consiglio di Classe

Dirigente scolastico

Dott. Faia Tullio

DISCIPLINE

DOCENTI

Italiano

Prof. Teta Angelo

Lingua e letteratura inglese

Prof.ssa Cirillo Isabella

Filosofia

Prof.ssa Mongiello Maria Rosaria

Matematica

Prof. Barbieri Michele

Fisica

Prof de Vito Mario

Storia

Prof.ssa Mongiello Maria Rosaria

Informatica e Sistemi Automatici

Prof. Di Leo Giuseppe

Scienze Naturali

Prof.ssa Vitiello Lea

Religione Cattolica

Prof.ssa Orsini Assunta

Scienze motorie

Prof. Noio Francesco .

Elenco degli alunni

1) Falco

Paolo

2) Festa

Giuseppe

3) Fierro

Flavio (Rappresentante di Classe)

4) Freda

Fabiola

5) Guarino

Alessandro

6) Iacomino Caputo

Francesco

7) Isernia

Lorenza (Rappresentante di Classe)

8) Mauriello

Simone

9) Mupo

Mario

10) Napolitano

Francesco

11) Oliva

Tisbe Paola

12) Preziuso

Carmen

13) Rapa

Martina

14) Silvestri

Luca

15) Siniscalchi

Sergio

16) Venezia

Orlando Simone

3.Profitto della classe nel triennio

Sintesi dello scrutinio finale della classe terza: 27 alunni

PROMOSSI SENZA DEBITO

13

PROMOSSI CON DEBITO

8

NON PROMOSSI A GIUGNO

6

PROMOSSI A SETTEMBRE

8

NON PROMOSSI A SETTEMBRE

0

TOTALE

21

Sintesi dello scrutinio finale della classe quarta: 21 alunni

PROMOSSI SENZA DEBITO

11

PROMOSSI CON DEBITO

6

NON PROMOSSI

5

PROMOSSI A SETTEMBRE

6

TOTALE

17

4.Fisionomia della classe

La classe, inizialmente di 17 alunni, attualmente costituita da 16 alunni,11 maschi e 5 femmine, perch un allievo si trasferito in altra sezione a fine novembre 2014.

La classe ha seguito un corso di studi regolare, anche se non tutti provengono dalloriginaria prima.

Nel corso del triennio la classe ha potuto avvalersi di una continuit di insegnamento nella maggior parte delle discipline ( vedi schema riassuntivo) .

Disciplina curriculare

DOCENTI PER CLASSE

3

4

5

continuit

Scienze Motorie

Noio Francesco

Noio Francesco

Noio Francesco

********

Religione

Orsini Assunta

Orsini Assunta

Orsini Assunta

********

Italiano

Castagnetti Claudia

Teta Angelo

Teta Angelo

Storia

De Santis Carmen

Mongiello Maria Rosaria

Mongiello Maria Rosaria

Inglese

Cirillo Isabella

Cirillo Isabella

Cirillo Isabella

********

Filosofia

Romano Barbara

Mongiello Maria Rosaria

Mongiello Maria Rosaria

Matematica

Barbieri Michele

Barbieri Michele

Barbieri Michele

********

Informatica

Di Leo Giuseppe

Di Leo Giuseppe

Di Leo Giuseppe

********

Scienze Naturali

Vitiello Lea

Vitiello Lea

Vitiello Lea

********

Fisica

De Vito Mario

Barbieri Michele

De Vito Mario

Disegno e Storia dellarte

Santoro Ciriaco

Santoro Ciriaco

De Benedictis Maria Teresa

Il profilo della classe nel complesso di livello medio, in rapporto alle richieste cognitive dellindirizzo di studi, si segnalano, comunque alcuni elementi che superano tale livello per conoscenze e capacit, raggiunte con impegno e costanza, e che non si sono fatti coinvolgere da un gruppo classe poco trainante anche per assenza di sana competitivit.

Si pu affermare che i comportamenti di ciascuno e del gruppo-classe sono migliorati, sin dai primi anni, per non quanto auspicato dai docenti.

In un contesto generale di livello medio, si registrano nella classe vari gradi di profitto, dovuti al possesso, alquanto diversificato, sia delle conoscenze, che delle competenze e delle capacit logico-critiche.

Una fascia molto ristretta di alunni ha acquisito nel tempo, grazie ad uno studio costante e ad un impegno personale pi puntuale, la consapevolezza dei propri limiti, ma anche il desiderio di superarli con seriet e tenacia.

Di questi si potuto apprezzare il progressivo sviluppo delle potenzialit che ha consentito loro di esprimere al meglio le proprie capacit di giudizio e di acquisire anche una personale visione della realt. Pur mostrando maggiori attitudini e uno spiccato interesse per alcune discipline, hanno rivelato, tuttavia, un'adeguata e costante disponibilit a formarsi un quadro organico delle varie problematiche trattate nelle singole aree disciplinari.

Un secondo gruppo, gradualmente, riuscito a mettere a punto un pi sicuro metodo di studio ed ha mostrato di sapersi orientare nella discussione delle tematiche affrontate con una certa precisione e sicurezza.

Un terzo gruppo di allievi apparso meno sensibile alle sollecitazioni di natura didattica e piuttosto discontinuo nella frequenza e nell'impegno, facendo registrare, nel corso dell'anno scolastico, lievi progressi rispetto ai livelli di partenza, soprattutto in qualche disciplina; non essendo sostenuti da buona volont ed ancora scarsamente responsabili delle proprie scelte, hanno stentato ad ottenere, almeno finora, risultati sufficienti in ogni disciplina, considerati, anche, gli esiti delle verifiche relative alle insufficienze registrate a fine del primo quadrimestre.

Gruppi di alunni nel corso di quest'anno scolastico, hanno partecipato con interesse e motivazione alle iniziative organizzate dall'Istituto nell'ambito dell'orientamento universitario e post-diploma; da segnalare la partecipazione al PLS (progetto lauree scientifiche) in collaborazione con lUniversit di Salerno. Il comportamento, stato sostanzialmente improntato al rispetto degli altri e delle regole condivise. Solo pochi hanno saputo utilizzare le proprie energie operative, sia elaborative che rielaborative, per creare conoscenze personali di un livello pi alto; parte del gruppo necessita di continui interventi stimolanti una concreta e positiva efficienza.

La classe, inoltre, sta partecipando con interesse al corso di potenziamento in Matematica, articolato in sei lezioni della durata di due ore ciascuna, effettuato dai Docenti: Prof. Barbieri Michele e Prof. de Vito Mario.

Lo svolgimento dei programmi, complessivamente, ha rispettato la programmazione ipotizzata nonostante qualche rallentamento causato dalle necessit didattiche a sostegno e beneficio dei pi deboli. Per la lingua inglese c da dire che la programmazione ha subito notevoli ritardi a causa delle numerose assenze dellinsegnante per infortunio sul lavoro.

5. Composizione interna della commissione per lesame di Stato

Commissario 1

Teta Angelo

Italiano

Classe

Commissario 2

Mongiello Maria Rosaria

Filosofia

Classe

Commissario 3

Vitiello Lea

Scienze Naturali

Classe

6. Finalit dell'indirizzo scienze applicate

Lindirizzo sperimentale scienze applicate caratterizzato ed individuato dallintegrazione tra scienza e tecnologia, tratto specifico della cultura contemporanea.

Il corso scienze applicate si propone come obiettivo la formazione di un individuo autonomo e responsabile, in possesso di basi culturali sia nel settore umanistico che in quello scientifico, che gli consentiranno di seguire con profitto tutti i corsi universitari o di inserirsi con duttilit nel mondo del lavoro.

La formazione scientifica si fonda sullo studio di strutture logico-formali, sullattivit di matematizzazione, sullanalisi di sistemi e modelli, sullapprofondimento di concetti, principi e teorie scientifiche e di processi tecnologici essenzialmente intesi nella loro dimensione conoscitiva e culturale.

Il processo formativo, per rivalutare il ruolo dello studente come soggetto centrale ed attivo della dinamica di apprendimento, tiene conto dei bisogni riguardanti:

leducazione alla ricerca e alla sperimentazione, di carattere sia umanistico che scientifico;

leducazione alla scoperta, in modo da stimolare la creativit attraverso un uso divergente delle categorie del pensiero e degli schemi interpretativi dati;

leducazione alla analisi, per sviluppare capacit di osservazione sia di fenomeni reali che simulati;

leducazione al giudizio, per sviluppare capacit critiche nellaffermazione dellimpegno individuale e nellassunzione di responsabilit nella conduzione del lavoro scolastico.

In particolare, il percorso didattico intende mettere in risalto il valore dei concetti e delle categorie scientifiche, evidenziando il ruolo altamente formativo che ha la scienza con il suo metodo di osservazione, analisi e spiegazione della realt; mira, inoltre, al consolidamento di un sistema di lavoro fondato sul metodo scientifico che si articoli sul processo di ricerca-scoperta.

Le discipline umanistiche, dal canto loro, assicurano lacquisizione degli strumenti atti a conseguire una visione ampia ed articolata delle varie manifestazioni culturali della societ umana.

7. Obiettivi generali e trasversali

Gli obiettivi dell'indirizzo di studi, presenti nella programmazione iniziale dei Consiglio di Classe, sono i seguenti:

Motori

- Pieno possesso delle abilit motorie, finalizzate all'esercizio corretto e responsabile delle formule sportivo-agonistiche.

Logici e linguistici

Sintesi, ovviamente autonoma, delle operazioni di assimilazione dei testi delle varie discipline, nonch di quanto pu essere proposto come arricchimento culturale. Tale abilit va ora declinata mediante un'articolazione consapevole di quella di analisi, sviluppate a lungo dai vari docenti nel corso del quinquennio.

Rielaborazione, consapevole, dei dati assimilati, da intendersi con ampio ventaglio di sistemazione e ubicazione ragionativa dei contenuti di tutte le discipline.

Esposizione, corretta, chiara, rigorosa dei dati assimilati e rielaborati, secondo un tessuto che deve essere dialettico ed interattivo.

Storico-culturali

- Contestualizzazione immediata dei dati culturali, volta ad una sorta di sinottica comprensione delle civilt odierne e del passato.

- Intertestualizzazione e metatestualizzazione, con operazioni proprie della mentalit del nuovo tecnico in grado di riconoscere e decodificare i segni delle parentele delle assimilazioni culturali.

- Interpretazione del panorama contemporaneo sulla base di requisiti culturali specifici dell'indirizzo.

8. Metodi- mezzi-spazi- tempi

Metodologia

Nel corso dellultimo anno si sono adottate forme metodologiche di chiara impostazione interattiva e dialettica; gli allievi sono stati consapevoli e partecipi delle scelte metodologiche di ricerca, soggetti critici di un sapere che dovrebbe essere cogestito. In particolare i docenti hanno curato una formulazione dei saperi caratterizzata da assenze dei processi di elaborazione riduttiva.

Al contrario si inteso privilegiare un sapere aperto e problematico in cui le sistemazioni sono state di tipo convenzionale e non dogmatico, in vista di colloqui desame in cui lunica vera pista sar il ragionare autonomo del candidato.

Si sono utilizzate alcune strategie didattiche trasversali per facilitare il conseguimento dei vari obiettivi, quali:

discussioni guidate; lavori di gruppo; controlli mirati e verifiche periodiche, sia scritte che orali; interrogazioni tradizionali; controllo dei lavori assegnati a casa; contatti frequenti con le famiglie; comunicazione dellesito delle prove scritte e orali; lavoro metodico sui testi per lindividuazione dei concetti principali; valorizzazione di un modo di esporre organizzato e coerente; spiegazione approfondita e collegata al reale; individuazione di criteri comuni di valutazione; lavoro metodico di presentazione delle caratteristiche e del corretto uso delle attrezzature e della strumentazione; valorizzazione delliniziativa personale.

Strumenti

I libri di testo e i testi connessi alle varie discipline, quelli in particolare che costituiscono l'ossatura epistemologica delle stesse.

Gli audiovisivi per operare inferenze e spostamenti degli assi ragionativi delle attivit in via di espletamento.

Il computer, di cui gli allievi del liceo scientifico (Scienze applicate ) dovrebbero gi possedere una certa padronanza e di cui dovranno diventare consapevoli gestori.

Visite guidate programmate allinterno del P.O.F.

Tempi

Le scelte operate circa la distribuzione delle ore ed i tempi destinati allattivit di approfondimento sono esplicitati nei programmi dei singoli docenti.

QUADRO ORARIO GENERALE DELLE DISCIPLINE

MATERIA

1

2

3

4

5

Scienze Motorie

2

2

2

2

2

Religione Cattolica

1

1

1

1

1

Italiano

4

4

4

4

4

Lingua straniera

3

3

3

3

3

Storia

---

---

2

2

2

Filosofia

---

---

2

2

2

Storia e Geografia

3

3

---

---

---

Matematica

5

4

4

4

4

Informatica

2

2

2

2

2

Scienze Naturali

3

4

5

5

5

Fisica

2

2

3

3

3

Disegno e Storia dellArte

2

2

2

2

2

TOTALE ORE SETTIMANALI

27

27

30

30

30

TOTALE ORE ANNUE

891

891

990

990

990

9. ATTIVITA EFFETTUATE

Partecipazione alle Olimpiadi della MATEMATICA e FISICA;

Partecipazione PLS di Fisica

Piano laurea scientifica Area Matematica e Chimica

Gruppo sportivo

Corso di potenziamento in matematica

10. Verifiche e Valutazione: criteri e griglia di valutazione

VERIFICHE

Nel corso dellanno scolastico sono stati utilizzati i seguenti strumenti di verifica:

*interrogazione

*componimento-analisi di un problema

*relazioni

*traduzioni-esercizi

*quesiti a risposta singola -multipla

*trattazione sintetica di un argomento

* Analisi testuali

*Saggio breve-articolo di giornale

*Tema di ordine generale

*Tema di argomento storico

Sono stati, inoltre, considerati gli interventi spontanei, i lavori di ricerca personale e quelli di laboratorio.

Le verifiche quadrimestrali valide per la valutazione dellorale sono state almeno due e due o tre, tre le prove scritte (per le discipline che prevedono tale valutazione).

Sono state svolte 2 simulazioni di terza prova desame di Stato (tip. A e tip. C + B) per abituare gli alunni ad affrontare la specificit di questa prova scritta.

VALUTAZIONE

I docenti, sottolineando il significato globale della valutazione di diversi elementi acquisiti nel corso dellattivit didattica, individuano alcune indicazioni comuni a tutte le discipline:

1) utilizzo di tutta la gamma dei voti da 1 a 10.

2) valutazione dellelaborato prodotto dallalunno, senza mai metterlo in discussione come persona.

3) non considerare sufficienza la semplice ripetizione meccanica dei contenuti.

4) considerazione della costanza nello studio, attenzione, partecipazione, interesse, potenziali capacit, progressi ottenuti nel tempo.

TABELLA INDICATIVA DEI CRITERI DI VALUTAZIONE

voto

Giudizio corrispondente

3

Incapacit totale di orientarsi, mancanza assoluta di conoscenza dellargomento o rifiuto della verifica

4

Mancata comprensione della domanda, gravi lacune concettuali, espositive, terminologiche.

5

Scarsa aderenza alla domanda, conoscenza frammentaria e superficiale dei contenuti, memorizzazione disordinata, esposizione non organizzata, linguaggio approssimativo.

6

Aderenza alla domanda, conoscenza descrittiva e minimale dei contenuti, esposizione globalmente lineare, linguaggio complessivamente corretto.

7

Aderenza alla domanda, conoscenza descrittiva precisa, capacit di collegare su sollecitazione, esposizione organizzata, terminologia essenziale corretta.

8

Aderenza alla domanda, conoscenza descrittiva precisa, capacit autonoma di collegare, approfondire, argomentare, studio personale autonomo, esposizione organica, terminologia appropriata.

9-10

Tutte le capacit e le competenze precedenti in grado sempre pi elevato, originalit e creativit, pienezza e puntualit di giudizio critico.

11. Informativa sulla terza prova

Sono state svolte due simulazioni di TERZA PROVA come di seguito esemplificato:

1) : tipologia A, a risposta aperta, 2 quesiti per ciascuna delle 5 discipline ( Fisica, Informatica, inglese, Scienze Naturali, Storia,), risposta: max 10 righe; tempo: 90 minuti

I criteri di valutazione utilizzati sono stati:

per la tipologia A e per ciascun quesito

*** SE ERRATA OPPURE OMESSA : [ 0 ]

***Incomprensione del quesito e sviluppo inadeguato.: [0,10-0,40]

*** Conoscenza frammentaria dei contenuti.

Chiarezza espositiva stentata e poco corretta :[0,50-0,75]

*** Conoscenza essenziale ma non sempre approfondita dei contenuti.

Esposizione Sintetica, non sempre corretta e lineare.: [ 1 ]

***Conoscenza pertinente e approfondita dei contenuti.

Propriet di linguaggio[ 1,50 ]

1) Tipologia C+B, 4 quesiti a risposta multipla e 2 quesiti a risposta sintetica per ciascuna delle 5 discipline (Filosofia, Fisica, Informatica, Inglese, Scienze Naturali); tempo: 2 ore.

Tipologia C

*** risposta corretta [ 0,25 ]

***risposta non data [ 0 ]

*** risposta errata [ 0 ]

Tipologia B

*** Non corretto e/o non risposto: [ 0 ]

*** Quasi completo e poco corretto: [ 0,20-0,30 ]

*** Abbastanza corretto e completo...: [ 0,40-0,75 ]

*** Quesito corretto e completo......: [ 1 ]

I risultati delle due simulazioni, nel complesso, risultano differenziati.

12. Attribuzione credito

Nellattribuzione del credito, per la determinazione del punteggio da assegnare ad ogni alunno, il Consiglio di classe terr conto di tutti gli elementi di cui agli articoli

del D.M. n.80 del 3.10.2007, del D.M. n.12 del 20.01.2012, del D.P.R. 323/98 e della circolare n.15 del 31 gennaio 2012 e potr individuare i seguenti indicatori:

Grado di preparazione complessiva raggiunta da ciascun alunno nellanno scolastico in corso, con riguardo al profitto tenuto, degli obiettivi di istruzione e di formazione stabiliti dal consiglio di classe;

Assiduit nella frequenza;

Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo;

Partecipazione ad attivit complementari ed educative finalizzate allacquisizione di competenze organizzate dalla scuola;

Eventuali crediti formativi;

Il riconoscimento di tali crediti non pu in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media.

INSEGNANTE

MARIA ROSARIA MONGIELLO

CLASSE/MATERIA

5^Ds / FILOSOFIA

CONOSCENZE

1) Saper esporre le conoscenze acquisite utilizzando un lessico rigoroso, specifico e appropriato

2) Saper cogliere linflusso che il contesto storico, sociale e culturale esercita sulla produzione delle idee

3) Sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati operando collegamenti tra discipline filosofiche diverse

COMPETENZE

1) Utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina e contestualizzare le questioni filosofiche

2) Cogliere di ogni tema trattato sia il legame con il contesto storico-culturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede

3) Sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico, lattitudine allapprofondimento e alla discussione razionale, la capacit di argomentare una tesi, riconoscendo la diversit dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale

CAPACITA

Cogliere di ogni autore o tema trattato sia il legame con il contesto storico-culturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede

CONTENUTI

1) Kant : Critica della ragion pura; Critica della ragion pratica; Critica del giudizio

2) Hegel: La Fenomenologia dello Spirito; LEnciclopedia delle scienze filosofiche

3) Schopenhauer; 4) Kierkegaard; 5) La sinistra hegeliana e Feuerbach; 6) Marx; Il marxismo sovietico; Il marxismo occidentale; il marxismo italiano: Gramsci 7) Il Positivismo sociale ed evoluzionistico: Comte; Darwin;8) Lo Spiritualismo: Bergson; 9) Nietzsche, 10) la rivoluzione psicoanalitica: Freud;11) Lesistenzialismo: Sartre.

METODI

Lezione frontale Lezione interattiva

STRUMENTI

Libro di testo: PERCORSI DI FILOSOFIA autori: Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero edizione Paravia vol. 3A e 3B

VERIFICHE

Interventi spontanei di chiarimento degli alunni, discussioni, verifiche orali e verifiche scritte ( quesiti a risposta aperta e scelta multipla)

VALUTAZIONE

Per la valutazione FORMATIVA:

Capacit espositive e progressione nellapprendimento in relazione a quanto prefissato (conoscenze,competenze, capacit).

I voti sono assegnati sulla base della tabella di valutazione comune a tutte le materie inserita nella programmazione di classe.

Per la valutazione SOMMATIVA:

Grado di attenzione e partecipazione al lavoro scolastico, impegno e senso di responsabilit

INSEGNANTE

MARIA ROSARIA MONGIELLO

CLASSE/MATERIA

5^ Ds / STORIA

CONOSCENZE

1) Conoscere i principali avvenimenti politici, militari e culturali del primo Novecento;

2) Conoscere i principali avvenimenti politici, socio-economici, militari e culturali della prima met del secolo;

3) Conoscere, comprendere e anlizzare i tratti distintivi dei regimi totalitari;

4) Conoscere i principali avvenimenti politici e culturali degli anni cinquanta-settanta del secolo XX.

COMPETENZE

1) Saper fare confronti tra passato e presente relativamente ai concetti e ai contesti affrontati;

2) Individuare peculiari aspetti socio-economici e culturali della storiae utilizzarli come strumento per cogliere relazioni/differenze fra passato e presente;

3) Acquisire una progressiva consapevolezza civica nello studio dei caratteri sociali e istituzionali del tempo passato.

CAPACITA

1) Classificare i fatti storici in ordine alla durata, alla scala spaziale,ai soggetti implicati e alla tipologia dei fatti;

2) Utilizzare il lessico specifico della disciplina.

CONTENUTI

1) La societ occidentale alla vigilia della grande guerra;

2) Litalia allinizio del Novecento;

3) La prima guerra mondiale;

4) LEuropa dopo la prima guerra mondiale;

5) La russia e il bolscevismo;

6) LItalia e il fascismo;

7) La germania e il nazismo;

8) Le congiuntre economiche tra le due guerre;

9) La seconda guerra mondiale;

10) Le grandi potenze negli anni della guerra fredda;

11) Le superpotenze verso il terzo milennio;

12) La costruzione dellunit europea;

13) La decolonizzazione;

14) Formazione e vicende politiche dellItalia repubblicana.

METODI

Lezione frontale Lezione interattiva.

STRUMENTI

Libro di testo: ECOSTORIA (popoli, economia e societ); IL NOVECENTO E lETA CONTEMPORANEA autori: Bonifazi, Franceschi, Ricciardelli, Quercioli; editrice: Bulgarini vol.3

VERIFICHE

Interventi spontanei di chiarimento degli alunni, discussioni, verifiche orali e verifiche scritte (quesiti a risposta aperta e scelta multipla)

VALUTAZIONE

Per la valutazione formativa:

capacit espositive e progressione nellapprendimento in relazione a quanto prefissato (conoscenze, competenze, capacit).

I voti sono assegnati sulla base della tabella di valutazione comune a tutte le materie inserita nella Programmazione di classe.

Per la valutazione sommativa:

grado di attenzione e partecipazione al lavoro scolastico, impegno e senso di responsabilit.

INSEGNANTE

Cirillo Isabella

CLASSE/MATERIA

5^ Ds / INGLESE

CONOSCENZE

conoscere i contenuti letterari e di civilt trattati;

acquisire un linguaggio letterario articolato.

COMPETENZE

Essere in grado di esprimersi in modo adeguato con un discreto livello di scioltezza e di spontaneit;

comprendere le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti;

esporre gli argomenti trattati con una buona padronanza linguistica, utilizzando il linguaggio specifico richiesto;

produrre un testo scritto, non necessariamente complesso ma formalmente corretto su un'ampia gamma di argomenti e saper spiegare il proprio punto di vista.

CAPACITA

capacit di analisi, di sintesi e di rielaborazione personale

creare gli opportuni collegamenti sia in ambito disciplinare, sia in ambito interdisciplinare.

CONTENUTI

Dickens vita ed opere - Oliver Twist;

O. Wilde e le sue teorie sullestetismo - The Picture of Dorian Gray;

Modern Novel:

V. Woolf vita e opere - Mrs. Dalloway;

J. Joyce vita e opere - Dubliners/ Ulysses;

G. Orwell vita e opere - Animal Farm/ 1984.

Dystopian novel:

A. Huxley vita e opere - Brave New World;

F.S. Fitzgerald e the Lost Generation - The Great Gatsby;

E. Hemingway vita e opera - The old man and the sea.

The Theatre of Absurd:

Samuel Beckett - Waiting for Godot;

Lettura ed analisi di alcuni testi tratti dalle opere studiate.

METODI

Utilizzo di un metodo funzionale comunicativo e della lingua straniera nelle varie situazioni;

Simulazione di vita reale, uso della lingua in attivit comunicativa in coppia o in gruppo;

Attivit di ascolto, di lettura globale, esplorativa ed analitica per la comprensione del testo;

Riflessione sulla lingua;

Dallanalisi del testo all autore, al genere letterario;

Lezione frontale, esercizi strutturati e semi-strutturati, produzioni e comprensioni, analisi del testo.

STRUMENTI

Libro di testo : With Rhymes and Reason vol.2; Fotocopie.

VERIFICHE

Scritte e orali; In itinere e finali

VALUTAZIONE

Sono state valutate le competenze raggiunte, levoluzione del processo di apprendimento, la partecipazione, il metodo di studio, la condotta, limpegno profuso e linteresse mostrato

INSEGNANTE

De Benedictis Maria Teresa

CLASSE/MATERIA

5^ Ds / Disegno e Storia dellarte

CONOSCENZE

Acquisizione degli strumenti per la conoscenza, la lettura, lanalisi delle opere darte e di oggetti iconici in generale;

Conoscenza delle basilari regole della rappresentazione grafica, dalla geometria descrittiva alla teoria proiettiva;

Conoscenza e uso corretto di un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni e formulazioni generali e specifiche;

Conoscenza e capacit duso degli strumenti e dei supporti di base;

Conoscenza dei sistemi di rappresentazione delle assonometrie, della prospettiva centrale e accidentale e del disegno architettonico;

Conoscenza dei nessi esistenti tra espressioni artistiche di aree culturali diverse enucleando analogie e differenze;

COMPETENZE

Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l'opera d'arte e coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, all'iconografia, allo stile e alle tipologie; Comprendere e valutare unopera darte; Autonomia nella metodologia di lavoro;

CAPACITA

Sviluppo delle capacit di osservazione e di analisi di unopera darte;

Capacit critica nella lettura ed interpretazione dei linguaggi figurativi ed iconici;

Applicare un adeguato lessico tecnico-critico nelle sue definizioni e formulazioni generali e specifiche;

Capacit di esporre gli argomenti di studio analizzando i procedimenti costruttivi (materiali, tecniche operative, uso dei segni e dei linguaggi) per fornire le conoscenze di base atte ad affrontare con sistematicit la lettura delle opere;

Capacit nelloperare analisi e confronti per una compiuta e organica espressione di unidea o interesse personale.

Capacit di applicazione corretta dei sistemi di rappresentazione della prospettiva centrale e accidentale e del disegno architettonico.

CONTENUTI

DISEGNO: Particolari architettonici - Assonometrie con relative ombre

STORIA DELLARTE: Il Barocco: Bernini, Borromini, Caravaggio;

Il Settecento: Vanvitelli, Juvara Il Neoclassicismo: Piermarini, Canova, David, Ingres, Goya;

Il Romanticismo: Gericault, Delacroix, Hayez, Friedrich, Constable;

Il Realismo: Courbet, Millet, Daumier;

I Macchiaioli: Giovanni Fattori;

L'Impressionismo: Manet, Monet, Degas, Renoir, Cezanne;

Il Post-impressionismo: Seurat, Gauguin, Van Gogh;

L'Art nouveau: Klimt, Gaud;

L'Architettura degli Ingegneri;

L'Espressionismo: i Fauves - Matisse - Munch.

IL Novecento: Il Cubismo - Picasso;

Il Futurismo: Boccioni;

Il Surrealismo: Dal;

L'Astrattismo: Kandinskij;

Il Razionalismo in architettura: l'Esperienza del Bauhaus, Le Corbusier, l'Architettura Organica: Wright, l'Architettura Fascista: Terragni

METODI

Sul piano operativo sono state fissate le seguenti linee di base:

1) Uso discreto della lezione frontale e della spiegazione, che stata comunque tesa a formulare un problema e non a fornire una affermazione, in modo da stimolare gli alunni a ricercare una soluzione;

2) Uso del linguaggio grafico;

3) Uso del testo e delle rielaborazioni individuali;

STRUMENTI

Libro di testo:

Libro di testo: Storia dellArte: Cricco Di Teodoro - Itinerario nell'arte - vol. 4 e 5" - Zanichelli

Disegno: Formisani Linee Immagini; Loescher

VERIFICHE

Pluralit di prove di accertamento:

Verifiche di tipo operativo (per constatare le abilit specifiche raggiunte)

Verifiche di tipo teorico (per accertare l'interiorizzazione di contenuti in campo artistico)

Interrogazioni e conversazioni libere e/o guidate, individuali o di gruppo

Prove scritte (test a risposta aperta);

in ogni caso, le esposizioni orali sono state valutate in base alla:

Assimilazione delle tematiche e dei concetti;

Capacit di ragionamento (analisi e sintesi), rielaborazione e collegamento interdisciplinare;

Capacit espositiva e uso di linguaggi specifici;

VALUTAZIONE

Per la valutazione FORMATIVA:

Capacit espositive e progressione nellapprendimento in relazione a quanto prefissato (conoscenze, competenze, capacit).

I voti sono assegnati sulla base della tabella di valutazione comune a tutte le materie inserita nella programmazione di classe.

Per la valutazione SOMMATIVA.:

Grado di attenzione e partecipazione al lavoro scolastico, impegno e senso di responsabilit

INSEGNANTE

MARIO de VITO

CLASSE/MATERIA

5^ Ds / Scienze Applicate - FISICA

CONOSCENZE

Acquisizione di concetti fondamentali; acquisizione di leggi e teoremi fondamentali; Possesso di metodi e tecniche di risoluzione di problemi.

COMPETENZE

Utilizzo delle leggi nella risoluzione dei problemi; uso appropriato del linguaggio specifico; individuazione delle variabili di un fenomeno.

CAPACITA

Utilizzo delle conoscenze e delle competenze acquisite; analisi dei dati essenziali di un fenomeno; individuazione dei collegamenti fra i temi affrontati; sintesi delle tematiche.

Fisica classica: Cariche elettriche; Legge di Coulomb e campo elettrico; Potenziale ed energia elettrostatica; Teorema di Gauss; Capacit dei conduttori, condensatori in serie e in parallelo; Correnti elettriche; Leggi di Ohm e leggi di Kirchhoff; Circuito RC; Magneti naturali e artificiali; Campi magnetici prodotti da fili rettilinei, spire, solenoidi; Circuito RL; Flusso del campo magnetico; Induzione magnetica e legge di Faraday-Neumann-Lenz; Circuiti RLC; Impedenza circuiti risonanti; Equazioni di Maxwell.

Fisica moderna: Elementi di fisica relativistica; Elementi di fisica quantistica; Elementi di fisica nucleare; La radioattivit naturale.

METODI

Gli argomenti sono stati esposti in modo semplice e sintetico, senza nulle togliere alla completezza dei concetti, con una successiva fase di riflessione e di approfondimento con l'ausilio di esercitazioni specifiche. La spiegazione in classe stata sempre supportata da opportuni esempi pratici della vita di tutti i giorni, con lintento di chiarire sia il concetto teorico del fenomeno che le opportune metodologie per affrontare la risoluzione di esercizi e problemi.

STRUMENTI

Libro di testo: A.Caforio, A.Ferilli - Fisica! Le regole del gioco (Vol. 3) LE MONNIER;

Dispense del docente; Video, esercitazioni e test in rete.

VERIFICHE

Verifiche scritte con risoluzione di problemi; Test con domande a risposta strutturata e a risposta aperta; Verifiche orali.

VALUTAZIONE

Per la valutazione formativa: capacit espositive e progressione nellapprendimento in relazione a quanto prefissato (conoscenze, competenze, capacit). I voti sono assegnati sulla base della tabella di valutazione comune a tutte le materie inserita nella Programmazione di classe.

Per la valutazione sommativa: grado di attenzione e partecipazione al lavoro scolastico, impegno e senso di responsabilit.

DOCENTE

Barbieri Michele

CLASSE/MATERIA

5^ Ds / Matematica

CONOSCENZE ACQUISITE

Conoscere le strutture concettuali dell'Analisi Matematica

Conoscere e sapere applicare i procedimenti dell'analisi infinitesimale in contesti problematici originali.

COMPETENZE ACQUISITE

Avere assimilato il metodo deduttivo e saper valutare i contesti di applicazione.

Modellizzazione della realt.

Utilizzare in modo appropriato gli strumenti di calcolo.

CAPACITA ACQUISITE

Utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite.

Utilizzare le categorie concettuali e il linguaggio disciplinare.

Elaborazione logica e organica delle conoscenze

Evidenziare la capacit argomentative (con la dimostrazione di teoremi.)

CONTENUTI TEMATICI

Funzioni reali di variabile reale

Limiti delle funzioni di una variabile reale

Funzioni Continue

Derivate delle funzioni di una variabile

Applicazioni delle derivate

Teoremi fondamentali del calcolo differenziale

Massimi e minimi relativi. Studio del grafico di una funzione

Integrali indefiniti.

Integrale definito

Calcolo approssimato (metodo bisezione)

Equazioni differenziali a variabili separate

METODI

Gli argomenti sono stati proposti con l'introduzione di un problema d'analisi delle variabili e le relazioni tra esse.

Gli allievi sono stati sempre coinvolti fino alla fase di sintesi mediante utili confronti e ampie discussioni.

Successivamente sono state effettuate esercitazioni in cui gli allievi potevano lavorare, individualmente, ma potevano confrontarsi per realizzare ampi spazi culturali sulle questioni trattate.

STRUMENTI

Libro di testo

materiale di supporto (Appunti fornito del docente)

TIPI DI VERIFICHE SVOLTE

Sono state somministrate prove scritte articolate, esercizi o problemi

Effettuate verifiche orali sia mediante interrogazioni sia discussioni guidate.

Quesiti a risposta multipla e a risposta aperta

VALUTAZIONE

Per la valutazione FORMATIVA:

Capacit espositive e progressione nellapprendimento in relazione a quanto prefissato (conoscenze, competenze, capacit).

I voti sono assegnati sulla base della tabella di valutazione comune a tutte le materie inserita nella programmazione di classe.

Per la valutazione SOMMATIVA:

Grado di attenzione e partecipazione al lavoro scolastico, impegno e senso di responsabilit

INSEGNANTE

VITIELLO LEA

CLASSE/MATERIA

5^ Ds / SCIENZE NATURALI

CONOSCENZE

Acquisizione degli elementi della Chimica del carbonio (idrocarburi, gruppi funzionali, le biomolecole).

Genetica dei microrganismi e tecnologia del DNA ricombinante.

Il pianeta come sistema integrato di biosfera, litosfera, idrosfera, atmosfera. I modelli della tettonica globale.

COMPETENZE

Sistemare in un quadro organico e coerente le conoscenze acquisite utilizzando il lessico proprio della disciplina;Saper risolvere semplici esercizi;saper utilizzare tabelle, schemi e grafici; saper scrivere e leggere formule razionali e strutturali di chimica organica e biologica. Riconoscere limportanza dei flussi energetici nella biosfera Comprendere i cicli biogeochimici.

CAPACITA

Essere in grado di leggere le principali realt del mondo tecnologico;Avere la consapevolezza che i miglioramenti delle condizioni di vita sono in relazione agli studi, alle scoperte scientifiche ed alle relative applicazioni. Saper utilizzare le conoscenze acquisite per indicare metodi di prevenzione, cura e/o rispetto del proprio corpo e dellambiente, acquisendo la consapevolezza che essi sono un patrimonio da salvaguardare.

CONTENUTI

Chimica organica: Idrocarburi, I gruppi funzionali (alcoli, fenoli, esteri, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, ammine) Le biomolecole (carboidrati, lipidi, amminoacidi e proteine, acidi nucleici) Biotecnologie (Ingegneria genetica, clonaggio genico, OGM, clonazione, cenni di ecologia applicata) L Atmosfera e il clima. La tettonica delle placche.

.

METODI

Lezione frontale, lezione dialogata, lavori di gruppo, problem solving.

STRUMENTI

Libri di testo: 1) Balestrieri C. Balestrieri A. pH Manuale di Chimica Ferraro ed. 2) Borgioli C. von Borries S. Matteucci A. Processi e Modelli di Chimica e Biologia C De Agostini. 3) Longhi G. Bianucci P. Processi e Modelli di Scienze della Terra C. De Agostini.

VERIFICHE

Colloqui orali.

Quesiti a risposta multipla (tipol. C).

Quesiti a risposta breve (tipol. B).

VALUTAZIONE

Per la valutazione formativa: capacit espositive e progressione nellapprendimento in relazione a quanto prefissato (conoscenze, competenze, capacit).

I voti sono assegnati sulla base della tabella di valutazione comune a tutte le materie inserita nella Programmazione di classe.

Per la valutazione sommativa: grado di attenzione e partecipazione al lavoro scolastico, impegno e senso di responsabilit.

DOCENTE

DI LEO GIUSEPPE

CLASSE/MATERIA

5^ Ds / INFORMATICA

CONOSCENZE ACQUISITE

Argomenti cardini della disciplina

le interconnessioni e le interdipendenze esistenti nelle tematiche affrontate

COMPETENZE ACQUISITE

Analizzare e sintetizzare le conoscenze acquisite degli argomenti svolti per avere una visione oggettiva e soggettiva relativamente all informatica, alla teoria degli algoritmi, e la interconnessione di questi con lo studio dei sistemi

CAPACITA ACQUISITE

Saper descrivere e conoscere le funzioni principali di un S.O.

Saper progettare e realizzare programmi di media complessit

Saper utilizzare regole della cosiddetta algebra degli schemi a blocchi per risolvere sistemi complessi

Saper schematizzare attraverso un modello LOGICO situazioni concrete di organizzazione di DATI con possibilit di trattamento degli stessi attraverso DBMS.

saper individuare topologie di reti di computer, individuandone i loro componenti fisici e logici

CONTENUTI TEMATICI

SISTEMI OPERATIVI LORO NATURA E STRUTTURA

RETI DI COMPUTER E LORO ORGANIZZAZIONE

DINAMICA DELLE POPOLAZIONI

STRUTTURE DATI DI TIPO RECORD

CONCETTO DI FILE ARCHIVIO -FILE SEQUENZIALI E FILE RELATIVI

BASI DI DATI : MODELLO RELAZIONALE

OPERAZIONI FONDAMENTALI SUI DATA BASE

METODI

Gli argomenti sono stati svolti con lezioni frontali, con l utilizzo di slide ed appunti realizzati dal docente, sia per la parte descrittiva che per la spiegazione dei concetti. Le attivit di laboratorio hanno interessato verifiche, attraverso simulazioni algoritmiche, di quanto trattato teoricamente.

STRUMENTI

Appunti sotto forma di dispense forniti interamente dal docente. Slide

TIPI DI VERIFICHE SVOLTE

Sono state effettuate sia scritte che orali, e la valutazione ha tenuto conto del risultato delle prove sommative, che dell impegno e della partecipazione all attivit di laboratorio

Libro di testo

Gallo Salerno: INFORMATICA 3 per il 5 anno MINERVA ITALICA

INSEGNANTE

Orsini Assunta

CLASSE/MATERIA

5^ Ds / RELIGIONE CATTOLICA

CONOSCENZE

Conoscere i criteri etici per la vita in societ e nell'ambito della bioetica.

Conoscere l'impegno sociale del cristiano alla luce dei principi di solidariet, sussidiariet, del bene comune e della destinazione universale dei beni.

COMPETENZE

Rilevare il valore del contributo della Dottrina Sociale della Chiesa e confrontarsi con le diverse posizioni etiche.

Confrontarsi con le risposte di senso fornite dal Cristianesimo e con i valori che ne derivano.

CAPACITA

Esporre una riflessione sulla realt sociale ed etica nell'insegnamento della Chiesa.

CONTENUTI

La Dottrina sociale della Chiesa e i diritti dell'uomo Le origini e i fondamenti della DSCH I Principi ordinatori della societ La DSCH e la politica Il senso cristiano del lavoro La libert religiosa ed educativa L'economia per l'uomo Il razzismo La vita umana e il suo rispetto Problemi di bioetica.

METODI

Lezione frontale Lezione interattiva

STRUMENTI

Libro di testo: Marinotti G. Cassinotti C. La domanda dell'uomo - Edizione Azzurra Vol. Unico- Mariettiscuola Scuola; Bibbia; Articoli di giornali, film e video; Documenti del Magistero

VERIFICHE

Interventi spontanei di chiarimento degli alunni, discussioni, indagini critiche. Per la valutazione si richieder l'analisi di semplici brani e storie, conversazioni con domande mirate

INSEGNANTE

NOIO FRANCESCO

CLASSE/MATERIA

5^ Ds / SCIENZE MOTORIE

CONOSCENZE

Conoscere gli sports con ruoli e regole e le norme generali di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni.

COMPETENZE

Saper praticare i fondamentali degli sports conosciuti.

CAPACITA

Saper organizzare e utilizzare le conoscenze acquisite in qualsiasi momento della propria vita.

CONTENUTI

Atletica leggera Pallacanestro Pallavolo Canottaggio Alimentazione

Cenni sullanatomia del corpo umano Educazione stradale

METODI

Tutte le strategie utili per valorizzare il singolo e il gruppo. Gare individuali e di squadra.

STRUMENTI

Libro di testo: Pierluigi Del Nista Per vivere in perfetto equilibrio Editrice G. DAnna

VERIFICHE

Orali e pratiche Quesiti a scelta multipla.

VALUTAZIONE

Per la valutazione formativa:Capacit espositive e progressione nellapprendimento in relazione a quanto prefissato (conoscenze, competenze, capacit).

I voti sono assegnati sulla base della tabella di valutazione comune a tutte le materie inserita nella Programmazione di classe.

Per la valutazione sommativa: Grado di attenzione e partecipazione al lavoro scolastico, impegno e senso di responsabilit.

CONSIGLIO DI CLASSE

FIRMA

DISCIPLINE

DOCENTI

Italiano

Prof. Teta Angelo

Lingua e letteratura inglese

Prof.ssa Cirillo Isabella

Filosofia

Prof.ssa Mongiello Maria Rosaria

Matematica

Prof. Barbieri Michele

Fisica

Prof de Vito Mario

Storia

Prof.ssa Mongiello Maria Rosaria

Informatica e Sistemi Automatici

Prof. Di Leo Giuseppe

Scienze Naturali

Prof.ssa Vitiello Lea

Religione Cattolica

Prof.ssa Orsini Assunta

Scienze motorie

Prof. Noio Francesco

Dirigente scolastico

Dott. Faia Tullio