Miniguida 2013

la MINIGUIDA manuale di sopravvivenza

per le matricole

con il contributo del Consiglio degli Studenti

Sinistra per… Scienze presenta

www.sinistraper.org/scienze 1

Che cos'è Sinistra per… Scienze?

Sinistra per… è un collettivo studentesco deciso a dare voce agli studenti, rivendicandone i diritti sia in piazza sia tramite la rappresentanza negli organi accademici, che si impegna ad allargare la partecipazione studentesca alla politica universitaria e non solo. Crediamo fortemente nel metodo assembleare: l'assemblea è il momento di sintesi tra le opinioni, in cui viene decisa democraticamente la linea migliore da seguire.

Da quest’anno, Sinistra per… fa parte di Link – Coordinamento Universitario, un sindacato studentesco nazionale con cui condividiamo pratiche e finalità.

La forza di Sinistra per… risiede nell'impegno e nella costanza degli studenti che ne fanno parte, che si esprimono dalle convinte manifestazioni in piazza al sistematico e continuativo lavoro negli organi accademici, dove prende parola il nostro sindacato studentesco.

Oltre a questo, Sinistra per… organizza eventi culturali come cineforum spettacoli e conferenze, accompagnati da colazioni e

aperitivi o feste! Invitiamo chiunque sia interessato a partecipare ai nostri coordinamenti settimanali, portando le proprie idee, perché

Sinistra per… la fa chi la vive!

Accesso libero e spazi

Gran parte di voi che state leggendo questo trafiletto si sarà trovata ad affrontare dei test d'ingresso o concorsi a numero programmato, strumenti introdotti nel nostro Ateneo a partire dall’a.a. 2008/2009. Sinistra per... Scienze si è sempre opposta in ogni sede, dalle piazze agli organi accademici, a qualsiasi forma di sbarramento all'accesso al sapere e ai più alti gradi d'istruzione, rivendicando un'altra università, che sia di qualità e di massa.

Le scelte fatte dal Dipartimento di Biologia nell'introduzione del numero programmato alle triennali di Biotecnologie e Scienze Biologiche sono conseguenza del continuo definanziamento dell'università pubblica: dalla famigerata legge Gelmini, che ci ha visto in piazza nell'autunno 2010; alla disastrosa spending review, che obbliga alla drammatica scelta tra la chiusura dei corsi di studio e la riduzione degli iscritti attraverso

Miniguida 2013-‘14

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la selezione in ingresso; fino alle ultime novità introdotte da Profumo con l'AVA (Autovalutazoine, Valutazione e Accreditamento delle sedi e dei corsi universitari) e il DM 49/2013 – la prima esige un alto numero di docenti di riferimento per tenere aperti corsi e settori disciplinari, mentre il secondo vincola la possibilità di assumere personale all'aumento della contribuzione studentesca.

Questa politica di limitazione dell'accesso agli studi incontra il favore indiretto di una parte della componente docente, convinta che i test d'ingresso fungano da selezione meritocratica delle menti eccellenti. Noi crediamo invece che debba essere garantita a tutti la possibilità di accedere ai più alti gradi della conoscenza, piuttosto istituendo o potenziando percorsi di supporto alla didattica per gli studenti che presentano lacune in alcune materie di base.

Sinistra per... Scienze si è sempre battuta per una diversa apertura degli spazi della

(ex) Facoltà, cercando di riempire le aule, fuori dall’orario delle lezioni, con una varietà di eventi culturali, credendo in una formazione non solo puramente didattica ma a trecentosessanta gradi. L'obiettivo è che tutti gli studenti possano gratuitamente organizzare cineforum e altri eventi ludico-‐culturali all'interno del Polo Fibonacci; continueremo perciò a impegnarci per ottenere e difendere la possibilità per tutti di usufruire degli spazi universitari anche al di fuori delle lezioni.

Nel frattempo, siamo a disposizione per qualunque indicazione o chiarimento sulla procedura per ottenere l'autorizzazione all'allestimento di iniziative negli spazi universitari.

La facoltà di Scienze post riforma Gelmini – come orientarsi

L'entrata in vigore del nuovo statuto dell’Ateneo, in adempimento alla Riforma, ha sancito la fine della Facoltà di Scienze e la sua riorganizzazione in sei dipartimenti autonomi tra loro che si occuperanno di ricerca e della didattica dei corsi di studio in essi incardinati.

Di seguito trovate i contatti dei coordinatori didattici, figure di riferimento per i vostri piani di studio, informazioni, moduli, orari… per ogni dipartimento:

Dipartimento di Biologia – corsi di studio in: Scienze Biologiche, Biotecnologie, Scienze Naturali ed Ambientali, Biologia Marina, Biologia Applicata alla Biomedicina, Biologia Molecolare e Cellulare, Conservazione ed Evoluzione, Biotecnologie Molecolari e Industriali

• Paola Schiffini: [email protected]

Sinistra per… Scienze


tel. 050 2211515

Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale – corsi di laurea triennali e magistrali di Chimica e CIA

• Maria Benvenuti: [email protected] tel. 050 2219316

Dipartimento di Fisica – corsi di laurea triennale e magistrale in Fisica

• Antonella Spinosa: [email protected] tel. 050 2214628

Dipartimento di Informatica – corsi di studio in Informatica triennale e magistrale, Informatica e Networking, Informatica per l'Economia e per l'Azienda

• Rosaria Mongini: [email protected] tel. 050 2212727

Dipartimento di Matematica – corsi di studio triennale e magistrale in Matematica

• Nicla Candelli: [email protected] tel. 050 2213815 / 050 2213219 / 050 2213309

Dipartimento di Scienze della Terra – corsi di studio in Scienze Geologiche triennale e magistrale, Geofisica, Scienze Ambientali

• Fabiano Martinelli: [email protected] tel. 0502215832

Biblioteche

Il Sistema Bibliotecario d’Ateneo raccoglie oltre un milione di volumi, quasi tutti dotati di un codice informatizzato che li rende facilmente individuabili su: http://biblio.unipi.it, un sito internet ben organizzato che permette di verificare l’ubicazione e la disponibilità non solo di libri, ma anche di riviste, tesi e banche dati esterne all'area universitaria!

Tutte le biblioteche offrono la possibilità di collegarsi ad internet, di stampare e fare fotocopie. Le credenziali per accedere alla rete d’Ateneo serra-‐biblio, sia con i computer di Ateneo che wireless (password: wifi-‐unipi) con il proprio computer, sono gli stessi username e password di Alice (il portale degli studenti dell’Università di Pisa).


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Presso i banchi dei bibliotecari si può facilmente ottenere la tesserina per il prestito bibliotecario, necessaria appunto per prendere in prestito i volumi.

Le biblioteche di Scienze sono tre:

La MIF (Matematica Informatica e Fisica), al primo piano del polo Fibonacci (ex Marzotto, via Buonarroti), è il luogo ideale per studiare, poiché tutti studiano e vi ritrovate costretti a studiare anche se in quel momento non ne avreste voglia (una forma incoraggiante di autocontrollo tra studenti!). Inoltre è molto frequentata: si possono fare nuove conoscenze durante le pause. Un consiglio: affrettatevi a prendere posto se decidete di andare a studiare lì nel primo pomeriggio.

Sicuramente sentirete presto suonare l’allarme della biblioteca, ma niente panico: è soltanto qualcuno che ha preso la porta sul retro senza passare la carta magnetica, o può anche darsi che sia lo stagionale guasto dell’impianto di sicurezza; in entrambi i casi, vedrete che in breve sarà tutto risolto.

Orario d’apertura: da lunedì a giovedì dalle 8h30 alle 23h; il venerdì fino alle 20h e il sabato dalle 9h alle 13h.

La biblioteca di Scienze Naturali e Ambientali (incrocio tra via Roma, via Volta e via Derna), aperta recentemente, è un ottimo posto dove stare: fresca e tranquilla, con un discreto numero di posti per studiare (anche nel giardinetto). È una delle mete più ambite da molti studenti.

Anche qui non di rado sentirete suonare l’allarme: colpa quasi sempre di qualche sbadato che passa per i sensori con un libro della biblioteca – niente di cui preoccuparsi.

Orario d’apertura: da lunedì a venerdì dalle 8h30 alle 18h.

La biblioteca di Chimica (dipartimento di Chimica, via Risorgimento; non lontano da quella di SNA) non è il luogo più adatto allo studio in religioso silenzio, dato che i chimici vi si ritrovano per svolgere gli esercizi tutti insieme!

Orario d’apertura: da lunedì a venerdì dalle 8h30 alle 18h.

Gli orari d’apertura sono e saranno continuamente perturbati a causa della sempre più critica situazione in cui il Sistema Bibliotecario d’Ateneo versa a causa della scarsità di fondi e di personale, che ha anche determinato una drastica riduzione dei servizi negli ultimi anni.



Aule studio

Il silenzio delle biblioteche non fa per voi? Stamani vi siete svegliati tardi e non ci sono posti liberi in biblioteca? Nessun problema… vi presentiamo le Aule Studio.

Coloro che frequentano le lezioni presso l'edificio B del Polo Fibonacci (via Buonarroti) scopriranno ben presto l'aula studio all'inizio del corridoio di Informatica (prima porta a sinistra entrando dall'atrio con le macchinette) e le due aule nei cosiddetti "piani a metà", raggiungibili dalle scale vicino alle aule L e C (NB: il "piano a metà" è sconsigliabile d'estate, a meno che non vogliate morire di caldo…) Poco distante si trova il Dipartimento di Matematica, con le sue aule al pian terreno frequentate soprattutto da matematici.

In fondo alla via si trova invece il Pacinotti, complesso di aule studio parzialmente autogestito dagli studenti, con tanti posti al chiuso o all’aperto nel suo bellissimo giardino.

Chi si trova invece più nella zona di Biologia e Scienze della Terra, verso via S. Maria, può cercare posto tra le collezioni naturalistiche nell’aula ES3 in fondo al corridoio del primo piano del Polo Nobili (via Volta); oppure ai tavoli nei corridoi del Dipartimento di Scienze della Terra (via S. Maria), che ha anche un cortiletto interno con tanto di gazebo. In una bella giornata, infine, anche l’Orto Botanico (accesso da via Ghini) può essere un ottimo posto per studiare!

In generale, comunque, ogni aula aperta dove non ci sia lezione è un’aula studio! Potete controllare la disponibilità delle aule sul sito GAP (Gestione Aule e Poli): http://gap.adm.unipi.it/GAP-‐SI/

Sinistra per… Biologia

Benvenuti a tutti i nuovi biologi, che siate di passaggio oppure no… Ecco qualche dritta per affrontare il primo anno. Scoprirete voi stessi quanto è bello questo corso!

A seconda dell’iniziale del vostro cognome, vi troverete nel corso A o nel corso B: orari di lezione un po’ diversi, quasi nessun professore in comune.

Le lezioni del primo anno si tengono presso le aule D in fondo al Polo Fibonacci, in via Buonarroti.

Dall’anno scorso, grazie all’intervento di Sinistra per… Scienze, è disponibile la connessione Wi-‐Fi all’interno delle aule! Le

esercitazioni di Botanica, Citologia e Zoologia si terranno invece presso il polo Nobili, in via Volta, una traversa di via Santa Maria.

Dopo aver sostenuto il test d’ingresso, chi ha ricevuto il debito in matematica lo può saldare con: il superamento del test di recupero che si svolgerà entro la fine


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dell’anno; il superamento del primo compitino; il superamento dell’esame di Matematica, che deve essere dato per primo se il debito non è stato saldato, altrimenti non si possono sostenere gli altri esami!

Gli esami del primo anno sono 7: Botanica, Zoologia, Citologia, Chimica Generale e Fisica, Chimica Organica, Matematica, Fisica. Alcuni (Botanica, Zoologia, Citologia) sono annuali; gli altri possono essere suddivisi in “prove in itinere” (compitini), distribuite nei due semestri, a discrezione del professore. Gli esami di Citologia, Chimica Generale e Fisica, Chimica Organica, Matematica, Fisica sono detti propedeutici. Cosa sono le propedeuticità? Sono delle restrizioni secondo le quali per sostenere un determinato esame è necessario averne prima sostenuto un altro, detto appunto propedeutico; in questo modo gli esami del piano di studi vanno dati in un ordine prestabilito. Nel caso di Biologia, è necessario aver superato tutti gli esami propedeutici per poter sostenere gli esami del secondo anno.

Quella contro le propedeuticità è una delle battaglie di Sinistra per… Scienze: intendiamo rimuoverle poiché limitano l’autonomia degli studenti nel proprio percorso formativo, compromettendo la sua libertà nella carriera di studio. Il confronto con i professori nel Consiglio di Corso ha sempre trovato forti resistenze, ma porteremo avanti la nostra azione contro le propedeuticità.

È altamente consigliato frequentare le lezioni: spesso gli argomenti d’esame sono quelli trattati in aula e riportati nel registro delle lezioni. Inoltre, sul sito Internet del corso trovate tutte le informazioni che vi servono e il materiale didattico fornito dai professori, indispensabile per la buona riuscita degli esami!

Per quanto riguarda i servizi, la segreteria didattica è in via Derna, presso la sede del Dipartimento; l'ufficio dei coordinatori è nella palazzina E del Polo Fibonacci. State attenti perché molte pratiche si possono eseguire solamente tramite la segreteria didattica.

I vostri rappresentanti di Sinistra per… sono: Chiara Barbieri Luca Benvenuto Eliano Izzi Rosa Loguercio Daniele Silenzi

Sinistra per… Chimica

Benvenuti matricole nel vasto mondo della Chimica! Questo trafiletto ha lo scopo di darvi dei consigli che potrebbero rivelarsi utili nell'affrontare al meglio il primo anno del vostro corso di studi.

Le lezioni si tengono generalmente nelle aule del nostro dipartimento in via Risorgimento; solo alcune (per i chimici industriali) si svolgono nel polo di Farmacia, su v.le Bonanno Pisano a pochi passi dal nostro dipartimento. Comunque si tratta di stringere i denti per poco, perché dal prossimo anno accademico il Dipartimento sarà



trasferito presso un nuovo polo universitario in via Alfieri (di fianco al complesso del CNR, davanti alla residenza studentesca “I Praticelli”).

È fondamentale frequentare le lezioni, poiché molti professori

tendono a dare un approccio personale ai vari argomenti, e studiare sui libri non basta; inoltre, spesso in aula i professori propongono esercitazioni che sono a dir poco essenziali nella

preparazione di un esame scritto. A lezione non mancano poi

spiegazioni sulla parte di laboratorio, importantissime per il bagaglio di un chimico. Infine, non sottovalutate i ricevimenti dei proff!

Per quanto riguarda i libri di testo, la libreria più fornita è certamente One cent, che si trova a due passi dal nostro Dipartimento, all'incrocio di via Risorgimento con Via Bonanno Pisano: qui potrete trovare appunti e dispense di varie materie, oltre che i vecchi compiti di molti professori. Per materie come fisica, matematica e chimica generale, invece, potrete trovare ciò che vi serve anche nelle copisterie di via San

Lorenzo.Il nostro dipartimento è dotato di un'aula multimediale, che si trova di fianco all'aula 1: anche se questa dispone di pochi ed obsoleti computer, si tratta comunque di una comodità qualora si avesse il bisogno di consultare internet. Per l'accesso servono però username e password, rilasciati dal prof. Maccheroni. Se invece si preferisce un computer più veloce, sono disponibili quelli in biblioteca, dai quali ci si collega ad internet semplicemente con le credenziali d’Ateneo.

Sul sito internet del Dipartimento (http://www.dcci.unipi.it/) troverete ogni tipo di informazione su docenti, programmazione didattica, orari delle lezioni, dispense (alla pagina di ''E-‐Learning'') e propedeuticità (cioè la lista di esami da sostenere per ''sbloccare'' la possibilità di dare determinati esami successivi).

Infine, per ogni tipo di problema potete rivolgervi a noi rappresentanti e – perché no – entrare a far parte del gruppo di Sinistra Per… Scienze. Non esitate a contattarci!

I vostri rappresentanti di Sinistra per… sono: Giancarlo Padula Roberto Russo


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Sinistra per… Fisica

La curiosità, quando si affrontano nuove sfide, è elemento fondamentale per uno studente che vuole percorrere un percorso scientifico. Soprattutto quando si parla di Fisica. Soprattutto quando ci si iscrive a Pisa.

È previsto un test d’ingresso autovalutativo che non pregiudica la possibilità di immatricolarsi; ma, se non si totalizza la sufficienza (14/25), si ha un debito formativo. Questo può essere saldato superando il primo compitino o il primo esame di Matematica.

Il corso di studi in Fisica è unico ed ha subito molti cambiamenti negli anni precedenti: cambio di docenze,

corsi unificati e altri dilatati nei semestri. Tuttavia, il numero di corsi al primo anno è rimasto

invariato: cinque. Il corso di Analisi Matematica 1 e 2 (è un esame unico!) tenuto dal prof Ferruccio Colombini; Geometria 1 del prof Mario Salvetti; Fisica 1 del prof. Mauro dell'Orso;

Laboratorio di Fisica 1 dei proff. Francesco Fidecaro e Marco Maria Massai; Chimica Generale del prof. Guido Pampaloni. Il curriculum prevede anche l'abilità linguistica obbligatoria, un esamino d'inglese da 3 crediti. Il responsabile a cui potete rivolgervi per informazioni e per la certificazione sul libretto universitario personale è il prof. Luciano Bracci.

Sul portale Unimap sono reperibili i contatti di tutti i docenti con i relativi programmi.

In generale, tutti i corsi prevedono dei compitini che si svolgeranno durante l'anno accademico; questi, se superati, permettono di accedere direttamente all'esame orale. Per ogni esame deve essere calendarizzato un numero minimo di cinque appelli se il corso prevede dei compitini, sei nel caso il docente non preveda di farli.

Il direttore del Dipartimento è il prof. Francesco Fidecaro; il presidente del Consiglio di Corso aggregato è il prof. Mauro dell'Orso. L'orario delle lezioni è consultabile e scaricabile (in .pdf) dal sito del Dipartimento: http://www.df.unipi.it/

I rappresentanti degli studenti possono aiutarvi a chiarire le vostre perplessità e far rispettare i vostri diritti; perciò non esitate a rivolgervi a noi o, magari, a partecipare attivamente!

Il vostro rappresentate di Sinistra per… è Domenico Zaffarano.

Sinistra per… Informatica

Da dove cominciare? Dallo scopo: questo trafiletto ti aiuterà ad orientarti nella tua vita da informatico pisano. E, visto che ci piacciono tanto le cose ordinate, sappi subito che si parlerà di cinque cose: cosa, come, quando, dove, perché.



Cosa puoi e cosa devi fare da informatico? Rispettivamente (a meno dell'ordine) studiare per un certo tempo e godertela per il restante. Studiare informatica significa seguire i corsi e passare esami di due tipi: teorici e pratici. Gli esami hanno quasi sempre anche una prova orale prima della convalida. Quello che studierai potranno essere gli appunti da te presi (!), le dispense del corso (che il professore pubblica su internet, o consegna ad una copisteria), libri consigliati (che puoi prendere nelle varie librerie). Godertela significa spassartela nel tempo libero, e Pisa offre molte possibilità, ma non sto a spiegarti cose che scoprirai da te!

Come? Lo studio dell'informatica richiede costanza: la frequenza dei corsi è almeno necessaria. Le lezioni sono frontali – ovvero tu e i tuoi compagni, il docente e una lavagna. Se qualcosa non ti è chiaro alle lezioni, contatta il professore per mail, oppure recati da lui nel giorno e nell'ora del suo ricevimento. Gli esami teorici che dovrai superare hanno la prima parte scritta in cui dovrai risolvere, definire, spiegare, analizzare o costruire. Per gli esami di laboratorio, invece, ti verrà chiesto essenzialmente di programmare. L'orale di un esame vedrà quasi sempre te e il professore faccia a faccia, ed è allora che farai vedere chi comanda! Qualche spoiler sugli esami del primo anno: nel primo e secondo semestre ci saranno i corsi annuali di Analisi e Matematica Discreta (esami pilastro: dedica loro il massimo impegno); nel primo semestre ci sarà anche il corso di Programmazione + laboratorio (inizierai a programmare!); nel secondo semestre ci saranno anche i corsi di Algoritmica + laboratorio (imparerai a formalizzare problemi e soluzioni: non mancare) e Fisica (?: la carrucola). Contatti dei docenti e programmi sono tutti disponibili sul portale Unimap.

Quando? Le lezioni iniziano solitamente a fine settembre. L'a.a. (acronimo, ad informatica è un must!) è diviso in due semestri; ogni semestre ha il suo insieme di corsi (detti semestrali) da seguire nel s. e passare alla sua fine. Esistono anche corsi della durata di un a.a. (detti annuali). Dal lunedì al venerdì, potenzialmente dale 9 alle 18, ci sono le lezioni. In genere, in una giornata, per ogni corso ci sono 2 ore di lezione. Ad


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ogni metà semestre l'attività didattica si ferma per le verifiche intermedie degli esami scritti. Superare le v.i. esonera quasi sempre dal dovere dello scritto. Ricorda: gli orari ad Informatica sono molto precisi, spostamenti o annullamenti di lezioni all'ultimo minuto saranno rarissimi.

Dove? Quasi tutte le lezioni si tengono al Polo Fibonacci (ex Marzotto), edificio B. Lì le aule sono distribuite sui due piani e hanno tutte banchi, lavagna e proiettore (trattali bene!). L'edifico B ha anche i laboratori, che sono aule fornite di PC dove si tengono lezioni, esami di programmazione, sessioni infinite di deathmatch! I ricevimenti si tengono negli uffici dei relativi professori, quasi tutti nell'edificio A. La parte non orale degli esami si svolge in genere nelle aule dove si fanno le lezioni, più raramente negli spazi dell'edificio A. L'orale è quasi sempre tenuto nell'ufficio del professore. Le copisterie sono ovunque a Pisa, e ti offrono servizi di fotocopia (da libri[max.15%]/file/internet), stampa di appunti/esercizi dei corsi, rilegatura tesi.

Perché? L'informatica è una scienza fighissima. Se hai deciso di continuare i tuoi studi in questa direzione avrai di certo i tuoi motivi, ma lasciati dire lo stesso che studiare informatica a Pisa è scoprire, indagare e sperimentare svariati mondi teorici/virtuali/pratici, interagendo con una delle comunità scientifiche italiane più attive. Essere un informatico significherà scoprire tutto ciò che non ti saresti mai aspettato unendo una matita, un foglio di carta e un interruttore.

Il vostro rappresentante di Sinistra per… è Michele Amico

Sinistra per… Matematica

Il Corso di Laurea Triennale in Matematica è organizzato in due curricula: quello Fondamentale e quello Computazionale. La scelta del curriculum può essere effettuata all’inizio del secondo anno, insieme alla presentazione del piano di studi; i corsi del primo anno sono a comune.

I corsi del primo anno sono: Analisi Matematica I, Aritmetica, Fisica I, Fondamenti di programmazione con Laboratorio, Geometria Analitica e Algebra Lineare, Laboratorio di comunicazione mediante calcolatore.

Solo la frequenza dei laboratori è obbligatoria, salvo per alcuni casi come quelli degli studenti lavoratori, che possono contattare il docente di riferimento del corso per stabilire le modalità per la verifica. Sempre per gli studenti lavoratori sono previste sessioni d'esame straordinarie, generalmente fissate nei mesi di aprile e novembre.

Il calendario didattico, insieme ai contatti dei docenti e i programmi degli insegnamenti, è consultabile e scaricabile dal sito del Dipartimento: www.dm.unipi.it.

Il presidente del Consiglio di Corso di Laurea è il prof. Carlo Petronio; il Direttore del Dipartimento è il prof. Marco Abate.



Sinistra per… Sassi

Vi troverete a frequentare solo un ambiente, quello del Dipartimento di Scienze della Terra in via S. Maria, che ha un alto rapporto docenti/studenti e presenta un contesto per certi versi un po’ fossilizzato.

Per quanto riguarda i corsi del primo anno, la frequenza è straconsigliata, sia per i corsi di ambito geologico che per le materie di base (matematica, fisica e chimica). Dato il basso numero di studenti, le latitanze durante le lezioni rischiano di essere notate e guardate con sospetto. Anche quest’anno, chi non dovesse passare il test d’ingresso potrà dare liberamente esami semplicemente superando il primo compitino di matematica…

Indispensabile porgere molta attenzione al materiale didattico online dei singoli professori, esercitarsi sulle prove già assegnate e tenere molto d’occhio il registro delle lezioni che si trova su Unimap – se a gennaio è ancora vuoto, è ora di sollecitare il docente.

I laboratori di geologia e petrografia necessitano di una certa dose di esercitazione individuale – anche se il laboratorio di “micro” è strabello e c’è l’aria condizionata e i vetrini sono tutti colorati, mentre quello di stratigrafia è in una cripta irraggiungibile e le rocce puzzano di acido, questa non è una ragione per fare solo “petro”!

È utilissimo – e tutto sommato indolore – prendere da subito familiarità con ciò che caratterizza lo studio universitario rispetto a quello delle superiori: si può cominciare sfogliazzando in biblioteca i libri consigliati, sfruttando i ricevimenti per approfondimenti o dubbi geologico-‐esistenziali e cercando un confronto con i compagni di corso – per rifuggire dalle tentazioni geo-‐nerd ci sono pur sempre le feste universitarie, i cineforum e mille altre occasioni…! Per quanto riguarda lo studio individuale, col doveroso contorno di sosta scopo di cazzeggio informatico, i corridoi del Dipartimento sono attrezzati con tavoli e serviti di internet wireless! Se cercate un ambiente più fascinoso lo potrete trovare alla biblioteca di Scienze Naturali e Ambientali, vicinissima al nostro dipartimento: è perfetta per lo studio o per una pausa internet – per i meno materialisti, c’è pure un giardinetto simil-‐zen; vicine sono pure l'aula studio di Lettere, il Polo Nobili e la biblioteca di Filosofia.

Se l’ambiente geologico pisano non ha un aspetto ancor più paleontologico di quello attuale, è anche merito di Sinistra per… Scienze; quindi per qualunque problema/curiosità/iniziativa contattateci senza pietà!

Il vostro rappresentante di Sinistra per… è Alberto Collareta



Sinistra per… Scienze Naturali ed Ambientali (SNA)

Benvenute matricole di Scienze Naturali e Ambientali! Come ben sapete, la prima prova da affrontare è il test di autovalutazione, una prova a crocette che dà allo studente un’idea della sua preparazione in matematica. Il risultato del test non pregiudica la possibilità di immatricolarsi; ma, se non si totalizza la sufficienza (14/25), si ha un debito formativo. Questo può essere saldato superando lo stesso test di matematica in una delle edizioni successive (sono sul sito di Matricolandosi); altrimenti l’esame di Matematica è per voi propedeutico: dovete superarlo prima di poterne sostenere qualunque altro.

Il primo anno è piuttosto pesante dal punto di vista delle materie studiate, che mirano a dare una solida base di scienze generali ma sono forse un po’ lontane da quel che, iscrivendovi, immaginavate di studiare; non scoraggiatevi! Sarà dal secondo anno, invece, che il vostro studio si indirizzerà in uno dei due percorsi: Ambiente o Natura.

I corsi fondamentali del primo anno sono: Matematica e Statistica, Fisica, Chimica (generale e organica), Biologia I (citologia e genetica); considerata l’importanza delle materie trattate, consigliamo di frequentare le lezioni e soprattutto di studiare le varie materie giorno per giorno o quasi, così da sostenere senza difficoltà gli esami. I docenti che tengono tali corsi sono molto disponibili a fornire chiarimenti e spiegazioni, perciò non esitate a contattarli via mail o a recarvi ai loro ricevimenti. Suggeriamo di procurarsi programmi e testi per lo studio autonomo dei corsi di Geomateriali (mineralogia e petrografia) e Legislazione Ambientale.

Le lezioni si terranno prevalentemente nelle aule D in fondo al polo Fibonacci (ex Marzotto, via Buonarroti); per saperne di più, controllate gli orari sul sito del corso: http://www.dst.unipi.it/scienzenaturali/. Ulteriori informazioni si possono ottenere dalla segreteria didattica del nostro dipartimento, quello di Biologia, con sede in via Derna (sopra la biblioteca).

Non esitate a rivolgervi ai vostri rappresentanti per qualsiasi cosa; anzi, se avete idee e voglia di mettervi in gioco o – anche meglio – unitevi a noi!

I vostri rappresentanti di Sinistra per... sono: Marco Conti Silvia D’Amato Avanzi Sara Giustini



Diritti… agli esami!

Il Regolamento Didattico d’Ateneo contiene alcuni articoli esplicitamente a garanzia degli studenti in sede d’esame:

• Di ogni esame, salvo diverse disposizioni, devono essere calendarizzati almeno sei appelli, più almeno uno riservato ai fuori corso ed almeno riservato a studenti lavoratori; le date devono essere pubblicate con almeno 60 giorni d’anticipo.

• L'esame deve vertere sui contenuti del programma, debitamente consultabile – generalmente sul sito Unimap. (cfr. art. 23)

• I proff. non possono vedere il libretto prima di aver comunicato il voto! (cfr. art. 23.3)

• Durante la prova, bisogna tenere un comportamento civile, rispettoso, corretto. (23.4)

• Dopo la prova, deve essere sempre possibile consultare una soluzione dell'esame proposto. (23.13)

• Se l'esame non è stato superato al primo tentativo, deve essere garantita la possibilità di sostenerlo anche all'appello immediatamente successivo; in presenza di eventuali disposizioni eccezionali, deve comunque essere garantita la possibilità di sostenere l’esame in almeno quattro appelli tra i sei all’anno previsti. (23.14)

• Se fuori corso o con qualche esame da recuperare, lo studente ha il diritto di essere esaminato su uno dei programmi sviluppati negli ultimi tre anni; le modalità della prova rimangono però quelle dell'anno in cui l'esame viene sostenuto. (23.15)

• Si deve poter rinunciare a proseguire l’esame in qualsiasi momento. (23.16) • Lo studente non deve essere da solo con(tro) il professore! Devono essere

presenti almeno due membri, tra cui il presidente, della commissione d’esame. (23.20) • Nel caso di esami orali relativi a insegnamenti composti da più moduli, devono

essere presenti come commissari tutti i titolari dei moduli o degli insegnamenti. (23.21) • L'esame e i suoi esiti sono pubblici. (23.23) • Non possono essere previste propedeuticità fra insegnamenti che si svolgono

nello stesso semestre del medesimo anno di corso. (cfr. art. 24) • Per gli studenti che hanno superato i compitini, l’esame tiene conto del risultato

di questi e di un’eventuale prova orale; tale prova deve poter essere sostenuta dallo studente anche in occasione di almeno due appelli successivi al termine delle lezioni. (24.25)

Se riscontrate violazioni, non esitate a contattarci!



Rivolgetevi a noi!

Dipartimento di Biologia

Scienze Biologiche Chiara Barbieri Luca Benvenuto Eliano Izzi Rosa Loguercio

Scienze Naturali ed Ambientali Marco Conti Silvia D’Amato Avanzi Sara Giustini

Daniele Silenzi Dipartimento di Chimica e CIA Giancarlo Padula Roberto Russo Dipartimento di Fisica Domenico Zaffarano Dipartimento di Informatica Michele Amico Dipartimento di Scienze della Terra Alberto Collareta Non dimenticare di RIDurti le tasse!

La procedura per la riduzione per reddito (RID) delle tasse universitarie è molto semplice:

1) Richiedi l’attestazione ISEE presso un CAF; è gratuita nei moltissimi centri convenzionati (l’elenco qui: http://bit.ly/cafunipi). Quando telefoni per prenotare, chiedi quali documenti siano necessari.

2) Inserisci i dati alla voce “Autocertificazione RID” sul portale Alice entro il 31 ottobre; è comunque possibile farlo fino al 15 marzo, ma in tal caso la riduzione sarà decurtata di 300€.

L’inserimento del proprio ISEE su Alice è necessario anche per beneficiare di eventuali riduzioni per merito.

Tutto il resto, ovvero quel che ancora non abbiamo escogitato, è assolutamente desiderabile – se avete qualche idea, ecco come trovarci:

tel: 320 2154565

[email protected]

Tenete sempre d’occhio le bacheche, il nostro sito e Facebook

per le news!

sinistraper.org/scienze Fb: Sinistra Per Scienze

Volete saperne di più su Ateneo,

DSU, movida pisana etc…?

L’appuntamento è con la Fantagenda di

Sinistra per…, prossimamente ai

nostri banchetti!

Miniguida 2013

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