MIGLIORAMENTO GENETICO OVINI DA LATTE - Since 1995 · Italia 790,000 95,200 Turchia 780,000 28,000...
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MIGLIORAMENTO GENETICO OVINI DA LATTE
Ovini da latte allevati prevalentemente nei paesi dell’area Mediteranea
210.000Tunisia4.000.000Spagna
500.000Portogallo51.200Israele
10.108.000Grecia1.235.000Francia6.104.900Italian. pecoreNazione
Mercato del formaggio ovino
Ø Oltre il 50% del formaggio di pecora prodotto in Sardegna è“Pecorino Romano”
Ø 24,000 t / anno (100 million $ / y)Ø Venduto soprattutto in USA
Latte FormaggioCina 1,025,000 104,000Italia 790,000 95,200Turchia 780,000 28,000Grecia 670,000 125,000Siria 535,873 44,650Sudan 463,000 14,250Spagna 378,110 45,200Iran 350,000 29,500Romania 271,880 9,900Francia 263,720 52,000
Alcune razze ovine Mediterranee
Sarda ComisanaAssaf
Lacaune
Chios
Manchega
MIGLIORAMENTO GENETICO OVINI DA LATTE
Due strategie fondamentali
INCROCIOSfruttamento delle superiori tà genetica di razze
estere (Frisona, Awassi, Chios)
SELEZIONE INTRARAZZASfruttamento della variabi lità genetica entro la razza
INCROCIO CON RAZZE PIU’ PRODUTTIVE
Strategia adottate negli anni ’60 - ’70 in Italia, Francia, Spagna, Grecia
x
Frisona Sarda
INCROCIO CON RAZZE PIU’ PRODUTTIVE
RISULTATI POCO INCORAGGIANTIProcesso lungoMeticci più produttivi ma molto meno rustici
Soluzione adottata nelle realtà più avanzate (Francia, Italia, Spagna)
↓SELEZIONE INTRARAZZA
Fasi essenziali di un programma di miglioramento genetico
ØDefinizione degli obiettivi di selezione
ØDescrizione della popolazione
ØRegistrazione fenotipi e parentele
ØValutazioni genetiche
ØProgrammazione accoppiamenti
Obiettivi di selezione per la pecora da latte
Incidenza economica delle due produzioni:LATTE 75%CARNE (Agnello, 8-11 kg BW) 25%
Latte utilizzato per la caseificazione
Obiettivi → Produzione di latte
di selezione Grasso (quantità e %)Proteina (quantit à %)
Sistemi di allevamento degli ovini da latte nel bacino del mediterraneo
1. Sistemi basati sul pascolamento
2. Parti stagionaliAutunno Fine inverno-primaverapecore adulte pecore primipare
3. Produzione stagionaleNovembre-Luglio
4. Allattamento naturaleI mese di lattazione
0.530.75-0.10-0.05-0.47Proteina (%)
0.62-0.050.24-0.34Grasso (%)
0.270.910.92Proteina (kg)
0.290.82Grasso (kg)
0.30Latte
Proteina (%)
Grasso(%)
Proteina (kg)
Grasso (kg)
LatteCarattere
I PARAMETRI GENETICI
MIGLIORAMENTO GENETICO OVINI DA LATTE
Ricalca lo schema selettivo convenzionale della bovina da latteØControlli funzionali
ØInseminazione artificiale
ØProva di progenie
Ø4 vie di selezione
Centro giovani arieti
Controlli FunzionaliArieti scelti sul pedigree
AI e progeny test
Popolazione Commerciale
Controlli Funzionali e AI
Selezione di arieti AI e MN
Diffusione del miglioramento
genetico
Nucleo di selezione
Come è strutturato lo schema?
CARATTERISTICHE PECULIARI
CARATTERIZZAZIONE “GIOVANILE” DELLOSCHEMA
Giovani arieti in prova → Padri di pecora
ANTICIPO INIZIO CARRIERA RIPRODUTTIVA DEGLI ARIETI
Condizionamento del fotoperiodo
IA e arieti in MNIA e arieti in MNDiffusione
3.2 litri (1.5% media)5.7 litri (2.4% media)Progresso genetico annuo
30%55%IA arieti provati
20.700 (11.4%)126.000 (80%)IA nucleo
AC e ATACControlli funzionali
1155376Allevamenti
181.267 (6%)156.624 (21%)CapiPopolazione Nucleo
20.0002.637Allevamenti3.000.000750.000Capi
Popolazione totale
Quantità di latteMateria utile + % di proteine
Criterio selezione
SardaLacaune
Contributo delle 4 vie selettive al progresso geneti co
Nella pecora Sarda
ØPadri di ariete (51%)
ØMadri di ariete (28%)
ØPadri di pecore (14%)
ØMadri di pecora (7%)
0
5
10
15
20
25
81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97
Anno di nascita
Litri
TutteNate da IA
PROBLEMI
ØELEVATO COSTO DEI CONTROLLLI FUNZIONALI
(Sbilanciamento tra popolazi one attiva e popolazione comerciale)
ØDIFFICOLTA’ NELL’USO DELLA INSEMINAZIONE STRUMENTALE
(Valutazioni genetiche e diffusione del miglioramento)
ØGRANDE ETEROGENEITA ’ DELLE CONDIZIONI DI ALLEVAMENTO
(Valutazioni genetiche)
Controlli funzionali
Situazione controlli ovini da latte in Italia
7%
93%
Popolazione attiva
Popolazionecommerciale
Situazione controllI bovina Frisona Italiana
72%
28% Popolazione attiva
Popolazionecommerciale
ALLARGAMENTO BASE GENETICA
ELEVATO COSTO CONTROLLI FUNZIONALI NEGLI OVINI DA LATTE (>2 -3 volte bovini)
SOLUZIONI PROPOSTE
1. Semplificazione schemi controlli funzionali
2. Proiezione lattazioni i ncomplete
SEMPLIFICAZIONE CONTROLLI FUNZIONALI
TRADIZIONALE METODO A4
ALTERNATIVA METODO ACadatto per gli ovini da latte
SEMPLIFICAZIONE PER GRASSO E PROTEINE3 rilievi solo nella prima lattazione (30-120gg)
DIFFICOLTA’ NELL’USO DELLA IA
Fertilità non molto elevata (45%) e molto variabile
Uso del seme fresco
Sincronizzazione degli estri
Ø Fertilità bassa (45%) e piuttosto variabile
Ø Uso di seme fresco (500-600 dosi per ariete/anno)
Ø Sincronizzazione degli estri
PROBLEMI: Limiti nell’uso dell’inseminazione artificiale
Eterogeneità condizioni di allevamento
0
0.5
1
1.5
2
2.5
3
0 50 100 150 200 250
Giorni di lattazione
Pro
duzi
one
di l
atte
(kg
/gio
rno)
Pianura
CollinaMontagna
Curve di lattazione di pecore Sarde allevate in diversi ambienti
INTERAZIONE GENOTIPO AMBIENTE
Correlazioni dei ranghi fra le classifiche dei valori genetici di arieti di razza sarda con figlie in diversi ambienti di allevamento
0.450.420.63Alto (232 kg)
0.550.75Medio (193 kg)
0.79Basso (152 kg)
MedioBassoTutte
INTERAZIONE GENOTIPO AMBIENTE
CONSEGUENZE:
Ridotta efficienza schema selettivo
Problemi nelle valutazioni genetiche
Ridotta diffusione del progresso genetico ottenuto nel nucleo
SOLUZIONE: Selezi one di genotipi in grado di fornire una espressione fenotipica costante nelle
diverse condizioni di allevamento
RAZIONALIZZAZIONE DELLE PROVE DI PROGENIE
distribuzione delle dosi di seme di arieti AI in tutte le condizioni di allevamento
RIDUZIONE DEL PROGRESSO GENETICO
STABILITA’ FENOTIPICA(Livello produttivo ed adattabilità)
PROSPETTIVE
Nuovi obiettivi di selezioneResistenza alle malattie, caseificabilità, qualità fine del latte
Nuovi modelli geneticiModelli test day
Genetica molecolareSelezione assistita da marcatori