Metodologia della ricerca La ricerca e le sue fasi Prof. Antonio Sabetta.

Metodologia della ricercaMetodologia della ricercaLa ricerca e le sue fasiLa ricerca e le sue fasi

Prof. Antonio SabettaProf. Antonio Sabetta

La scelta dell’argomentoLa scelta dell’argomento

Il primo momento del cammino in un lavoro di Il primo momento del cammino in un lavoro di ricerca è certamente quello della ricerca è certamente quello della scelta scelta dell'argomento edell'argomento e della della definizione degli definizione degli obiettiviobiettivi che si intendono perseguire. che si intendono perseguire.

E’ opportuno che l'argomento venga scelto E’ opportuno che l'argomento venga scelto seguendo le indicazioni del docente che dovrà seguendo le indicazioni del docente che dovrà seguire il lavoro nelle sue diverse fasi e seguire il lavoro nelle sue diverse fasi e presenziare la difesa.presenziare la difesa.


È oltremodo necessario che nella scelta È oltremodo necessario che nella scelta del tema il candidato abbia ben presenti del tema il candidato abbia ben presenti

le proprie capacità, le proprie capacità, il proprio bagaglio culturale ed i propri il proprio bagaglio culturale ed i propri

limiti, limiti, il tempo a propria disposizione perché il tempo a propria disposizione perché

il lavoro giunga in porto. il lavoro giunga in porto.


Così ad esempio sarà bene aver chiare le Così ad esempio sarà bene aver chiare le competenze di carattere linguisticocompetenze di carattere linguistico che una che una determinata ricerca potrà richiederedeterminata ricerca potrà richiedere

come anche le come anche le conoscenze disciplinari che conoscenze disciplinari che presupponepresuppone. A meno che non si intenda . A meno che non si intenda acquisire tali competenze traendo occasione acquisire tali competenze traendo occasione dalla ricerca stessa, qualora non si posseggano, dalla ricerca stessa, qualora non si posseggano, è bene ripiegare su altre tematiche più è bene ripiegare su altre tematiche più confacenti. confacenti.


Altro elemento di valutazione previa è la Altro elemento di valutazione previa è la disponibilità di disponibilità di strumenti di lavoro adeguatistrumenti di lavoro adeguati e le e le possibilità di accesso per il candidato. possibilità di accesso per il candidato.

Qualche visita di ricognizione nelle Qualche visita di ricognizione nelle biblioteche della biblioteche della propria cittàpropria città o un o un giro di navigazione mirato in giro di navigazione mirato in InternetInternet potrà essere utile a rispondere alla potrà essere utile a rispondere alla questione della fattibilità del lavoro da parte dello questione della fattibilità del lavoro da parte dello studente, che potrebbe anche essere disposto ad studente, che potrebbe anche essere disposto ad intraprendere dei intraprendere dei viaggiviaggi per acquisire la per acquisire la documentazione necessariadocumentazione necessaria


La prima indicazione relativa all'argomento La prima indicazione relativa all'argomento mentre non coincide necessariamente col mentre non coincide necessariamente col titolo dell'elaborato, che è l'ultima cosa da titolo dell'elaborato, che è l'ultima cosa da apporvi, è certamente il fatto che esso è apporvi, è certamente il fatto che esso è suscettibile di modifiche e di precisazioni suscettibile di modifiche e di precisazioni dettate dal proseguimento del lavoro stessodettate dal proseguimento del lavoro stesso. . Altrettanto dicasi dell'obiettivo o degli obiettivi Altrettanto dicasi dell'obiettivo o degli obiettivi che ci si propone, che potranno essere che ci si propone, che potranno essere ridimensionati o allargati in base ridimensionati o allargati in base all'andamento del lavoro. all'andamento del lavoro.

La raccolta e schedatura del La raccolta e schedatura del materialemateriale

All'inizio sarà necessario rivolgersi ad All'inizio sarà necessario rivolgersi ad opere opere di carattere generaledi carattere generale, in cui rinvenire , in cui rinvenire elementi utili alla formulazione dello "stato elementi utili alla formulazione dello "stato della questione", che dovrà costituire la della questione", che dovrà costituire la piattaforma di partenza del proprio itinerario piattaforma di partenza del proprio itinerario di ricercadi ricercaquindi alla quindi alla bibliografia man mano più bibliografia man mano più specializzataspecializzata sull'argomento principale ed sull'argomento principale ed eventuali tematiche collaterali comunque utili eventuali tematiche collaterali comunque utili al conseguimento dell'obiettivo prefissato. al conseguimento dell'obiettivo prefissato.


La schedatura del materiale risulta tanto più La schedatura del materiale risulta tanto più necessaria in quanto la ricerca normalmente necessaria in quanto la ricerca normalmente si svolge su pubblicazioni non proprie, ma in si svolge su pubblicazioni non proprie, ma in bibliotecabiblioteca, dove è impossibile apporre segni , dove è impossibile apporre segni o sottolineature sui libri o sulle riviste. Essa o sottolineature sui libri o sulle riviste. Essa risulta tuttavia utile anche nel caso in cui il risulta tuttavia utile anche nel caso in cui il lavoro si svolga su testi propri, perché grazie lavoro si svolga su testi propri, perché grazie alle schede i luoghi di cui si ha bisogno alle schede i luoghi di cui si ha bisogno diventano più facilmente reperibili. diventano più facilmente reperibili.


I manuali concordano nel suddividere le I manuali concordano nel suddividere le schedeschede in diversi tipi. Cercheremo qui di in diversi tipi. Cercheremo qui di seguito di semplificare il più possibile la seguito di semplificare il più possibile la tipologia delle schede, che oggi può con tipologia delle schede, che oggi può con maggiore facilità e rapidità effettuarsi tramite maggiore facilità e rapidità effettuarsi tramite adeguati programmi utilizzati da pcadeguati programmi utilizzati da pc


La prima schedatura è quella destinata a La prima schedatura è quella destinata a comprendere una serie di schede di piccolo comprendere una serie di schede di piccolo formato contenenti le formato contenenti le indicazioni indicazioni bibliografiche indispensabilibibliografiche indispensabili alla alla individuazione di un testo. individuazione di un testo.


Nella compilazione della scheda bisogna avere ben presenti Nella compilazione della scheda bisogna avere ben presenti gli gli elementi bibliografici essenzialielementi bibliografici essenziali, indicati nel , indicati nel frontespiziofrontespizio del volume da schedare, cioè: del volume da schedare, cioè:

cognome dell'autore in maiuscolo o maiuscoletto;cognome dell'autore in maiuscolo o maiuscoletto; nome dell'autore in maiuscoletto (completo o prima lettera nome dell'autore in maiuscoletto (completo o prima lettera

puntata);puntata); titolo dell'opera (corsivo) [il sottotitolo può non essere titolo dell'opera (corsivo) [il sottotitolo può non essere

corsivo];corsivo]; nome e cognome del curatore o dei curatori dell'opera e del nome e cognome del curatore o dei curatori dell'opera e del

traduttore o traduttori;traduttore o traduttori;


Nella compilazione della scheda bisogna avere ben presenti Nella compilazione della scheda bisogna avere ben presenti gli gli elementi bibliografici essenzialielementi bibliografici essenziali, indicati nel , indicati nel frontespizio del volume da schedare, cioè:frontespizio del volume da schedare, cioè:

luogo e data di edizione [è facoltativo ma raccomandato luogo e data di edizione [è facoltativo ma raccomandato riportare la casa editrice]; riportare la casa editrice];

il numero dell'edizione come esponente alla data o in cifre il numero dell'edizione come esponente alla data o in cifre romane seguito dalla sigla ed.;romane seguito dalla sigla ed.;

la pagina (o colonna) o le pagine (o colonne) citate la pagina (o colonna) o le pagine (o colonne) citate (separate da un trattino). A questa indicazione si può far (separate da un trattino). A questa indicazione si può far precedere la sigla p. pp. o c. cc., a seconda se si tratta di precedere la sigla p. pp. o c. cc., a seconda se si tratta di pagine o colonne.pagine o colonne.

Raccolta e schedaturaRaccolta e schedatura

EEsempio di scheda per un librosempio di scheda per un libro

K. BARTHK. BARTH B1 B1

Introduzione alla teologia evangelicaIntroduzione alla teologia evangelica. . Con un'appendice autobiografica sui rapporti Con un'appendice autobiografica sui rapporti

Barth-Schleiermacher,Barth-Schleiermacher,

Edizione italiana a cura di Giampiero Bof,Edizione italiana a cura di Giampiero Bof, Paoline, Cinisello Balsamo (MI) 1990, 284pp.Paoline, Cinisello Balsamo (MI) 1990, 284pp.


Può essere utile per lo studente apporre Può essere utile per lo studente apporre in alto a destrain alto a destra una numerazione una numerazione progressiva, che potrà essere utile progressiva, che potrà essere utile richiamare sulle altre schede per non dover richiamare sulle altre schede per non dover ripetere le citazioni di testi già schedati. Nel ripetere le citazioni di testi già schedati. Nel nostro caso l'indicazione B1 significa nostro caso l'indicazione B1 significa "scheda bibliografica n. 1". "scheda bibliografica n. 1".


Ecco ora due schede relative rispettivamente ad un Ecco ora due schede relative rispettivamente ad un articolo contenuto in un articolo contenuto in un

Dizionario ed alla voce di un'Enciclopedia. Dizionario ed alla voce di un'Enciclopedia.

I numeri indicano la prima e l'ultima pagina o I numeri indicano la prima e l'ultima pagina o colonna dell'articolo schedato, qualora l'opera è in colonna dell'articolo schedato, qualora l'opera è in più volumi va indicato il numero del volume con più volumi va indicato il numero del volume con cifre romane magari preceduto dalla sigla vol. cifre romane magari preceduto dalla sigla vol. prima dell'indicazione dei numeri relativi alle pagine prima dell'indicazione dei numeri relativi alle pagine o colonne, che possono essere preceduti dal segno o colonne, che possono essere preceduti dal segno pp. o cc.:pp. o cc.:


A. FABRISA. FABRIS B2 B2

““Male”Male” in: in: G. BARBAGLIO - G. BOF - S. DIANICH G. BARBAGLIO - G. BOF - S. DIANICH

(edd.), (edd.), TeologiaTeologia, San Paolo, Cinisello , San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2002, 893-906Balsamo (MI) 2002, 893-906


A. DULLESA. DULLES B3 B3

““Faith and reason: from Vatican I to John Paul II"Faith and reason: from Vatican I to John Paul II"

in: D. RUEL FOSTER - J.W. KOTERSKI (eds.), in: D. RUEL FOSTER - J.W. KOTERSKI (eds.), The The two wings of catholic toughttwo wings of catholic tought, The Catholic , The Catholic University of America Press, Wasghington (DC) University of America Press, Wasghington (DC) 2003, 193-208.2003, 193-208.


AArticolo contenuto in una rivista, dove bisogna tener conto del numero rticolo contenuto in una rivista, dove bisogna tener conto del numero relativo all'annata della rivista stessa, che dovrà precedere l'indicazione relativo all'annata della rivista stessa, che dovrà precedere l'indicazione dell'anno (tra parentesi tonde):dell'anno (tra parentesi tonde):

A. SABETTA A. SABETTA B3 B3 “ “La storia tra provvidenza e libertà. LaLa storia tra provvidenza e libertà. La teologia teologia

filosofica della filosofica della Scienza nuovaScienza nuova di G.B. Vico" di G.B. Vico" in: in: Rassegna di Teologia Rassegna di Teologia 50 (2009), 559-59050 (2009), 559-590


• s. ed. s. ed. == senza indicazione senza indicazione editoreeditore

• s. l.s. l. = = senza indicazione cittàsenza indicazione città

• s. d.s. d. == senza indicazione datasenza indicazione data


Naturalmente lo schedario potrà Naturalmente lo schedario potrà ulteriormente arricchirsi in base a nuove ulteriormente arricchirsi in base a nuove pubblicazioni o a nuove scoperte, pubblicazioni o a nuove scoperte,

allorché comunque lo studente ritiene allorché comunque lo studente ritiene provvisoriamente conclusa questa prima fase provvisoriamente conclusa questa prima fase di raccolta e schedatura del materiale, di raccolta e schedatura del materiale, suddivide il tutto in suddivide il tutto in due grandi blocchidue grandi blocchi in in base all'importanza che i testi avranno nel base all'importanza che i testi avranno nel suo lavoro di ricerca: suo lavoro di ricerca:


Il primo blocco sarà quello delle Il primo blocco sarà quello delle FontiFonti e e raccoglierà i testi fondamentali ed raccoglierà i testi fondamentali ed imprescindibili, possibilmente in lingua imprescindibili, possibilmente in lingua originale, su cui lo studente intende basare il originale, su cui lo studente intende basare il proprio lavoro. proprio lavoro.


Il secondo blocco conterrà invece la Il secondo blocco conterrà invece la LetteraturaLetteratura secondaria o di supporto che si secondaria o di supporto che si intende comunque utilizzare. intende comunque utilizzare.


Nel caso in cui si lavora su alcune opere di Nel caso in cui si lavora su alcune opere di un autore si potrà ricorrere ad una triplice un autore si potrà ricorrere ad una triplice partizione del materiale raccolto: partizione del materiale raccolto:

Opere dell'autore considerate come Opere dell'autore considerate come fonti;fonti;

Altre opere dello stesso autore; Altre opere dello stesso autore; Letteratura o studi. Letteratura o studi.


Si giunge così alla fase della Si giunge così alla fase della letturalettura del del materiale raccolto. materiale raccolto. Naturalmente un'attenzione tutta particolare Naturalmente un'attenzione tutta particolare verrà dedicata allo studio e all'interpretazione verrà dedicata allo studio e all'interpretazione delle fonti rispetto alla letteratura secondaria. delle fonti rispetto alla letteratura secondaria. Durante questa fase del lavoro di ricerca si Durante questa fase del lavoro di ricerca si procede ad un'ulteriore schedatura, che procede ad un'ulteriore schedatura, che prevede la compilazione delle prevede la compilazione delle schede di schede di contenutocontenuto. .


Tale schedatura va effettuata su supporti Tale schedatura va effettuata su supporti (anche qui magnetici o cartacei) più ampi (anche qui magnetici o cartacei) più ampi rispetto alle semplici schede bibliografiche. rispetto alle semplici schede bibliografiche. Avremo così tre tipi di schede di contenuto: Avremo così tre tipi di schede di contenuto: le schede su cui sono riportati brani tratti le schede su cui sono riportati brani tratti dalle fonti (= schede dalle fonti (= schede FF), le schede su cui ), le schede su cui sono riportati brani tratti dalla letteratura sono riportati brani tratti dalla letteratura secondaria (= schede secondaria (= schede LL) ed infine le schede ) ed infine le schede su cui il ricercatore annota le proprie su cui il ricercatore annota le proprie considerazioni personali (= schede considerazioni personali (= schede PP). ).


Alcuni accorgimenti saranno necessari nella Alcuni accorgimenti saranno necessari nella compilazione dei primi due tipi di schede. compilazione dei primi due tipi di schede. Innanzitutto sarà utile indicare in alto a Innanzitutto sarà utile indicare in alto a sinistra il sinistra il titolotitolo o i titoli (= argomenti o i titoli (= argomenti principali) della scheda stessa, quindi in alto principali) della scheda stessa, quindi in alto a destra la a destra la siglasigla della scheda e separata da della scheda e separata da un trattino quella della scheda bibliografica di un trattino quella della scheda bibliografica di riferimentoriferimento. .


Sarà necessario indicare le pagine da cui è tratto il Sarà necessario indicare le pagine da cui è tratto il brano riportato, in modo da aver presenti, tramite brano riportato, in modo da aver presenti, tramite un segno del tipo un segno del tipo ║║ le variazioni di pagina. I numeri le variazioni di pagina. I numeri delle pagine si possono trascrivere a fianco del delle pagine si possono trascrivere a fianco del testo. Sarà infine necessario che la trascrizione sia testo. Sarà infine necessario che la trascrizione sia di totale fedeltà e quindi che si possano distinguere di totale fedeltà e quindi che si possano distinguere eventuali interventi di colui che trascrive rispetto al eventuali interventi di colui che trascrive rispetto al testo riportato. Questi interventi vanno sempre posti testo riportato. Questi interventi vanno sempre posti in parentesi quadre. in parentesi quadre.


Il segno Il segno [...][...] significa che si è tralasciata significa che si è tralasciata parte del testo. Il segno parte del testo. Il segno [sic!][sic!] significa che significa che nel testo trascritto vi è un errore di stampa, di nel testo trascritto vi è un errore di stampa, di traduzione o altro. Qualora il testo riportato traduzione o altro. Qualora il testo riportato nell'originale fosse in una lingua diversa dalla nell'originale fosse in una lingua diversa dalla propria si può trascrivere la traduzione propria si può trascrivere la traduzione propria o di altri (indicando in questo caso il propria o di altri (indicando in questo caso il preciso riferimento bibliografico) sul retro preciso riferimento bibliografico) sul retro della stessa scheda o su altra appositamente della stessa scheda o su altra appositamente predisposta. predisposta.


Le schede contenenti le proprie riflessioni Le schede contenenti le proprie riflessioni (contrassegnate con la (contrassegnate con la PP) non hanno ) non hanno bisogno di particolari accorgimenti tranne bisogno di particolari accorgimenti tranne quello di indicare comunque, sempre in alto quello di indicare comunque, sempre in alto a sinistra il titolo o argomento e in alto a a sinistra il titolo o argomento e in alto a destra la sigla della scheda stessa e quella/e destra la sigla della scheda stessa e quella/e di altra/e schede di riferimento. di altra/e schede di riferimento.

Maestro L1 / B1 Studio della teologia -K. Barth, Introduzione alla Teologia...

Lo studio teologico dev'essere concepito come un incontro (diretto o mediato da un testo scritto) e come un significativo sta║re-insieme dei discepoli con i loro maestri; con i loro maestri che però sono stati a loro volta discepoli dei propri maestri - e questi, di nuovo, discepoli di altri maestri - e così sempre più su, fino ai maestri che hanno potuto e voluto essere soltanto i discepoli dei testimoni diretti della storia di Gesù Cristo che ha portato a compimento la storia d'Israele. [...] %

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Maestro L1 / B1 Studio della teologia -K. Barth, Introduzione alla Teologia...

Così lo studio teologico si articolerà in un dialogo principale, in cui lo studente giovane o vecchio dovrà ricercare direttamente, come già fecero i suoi predecessori, ciò che i profeti dell'Antico e gli apostoli del Nuovo Testamento abbiano da dire al mondo e alla comunità cristiana di oggi e a lui stesso in quanto appartiene al mondo e alla comunità - e in un dialogo secondario, in cui egli, essendo non certo il primo ma addirittura l'ultimo (per il momento) ad interrogare in tal modo l'Antico e il Nuovo Testamento, procederà in modo indiretto, cioè si farà dare dai più stimati teologi antichi, moderni e contemporanei, dalle loro spiegazioni della Bibbia e dalle loro dogmatiche, dalle loro ricerche storiche e pratiche, le necessarie indicazioni, ma anche i necessari ammonimenti a proposito della risposta che ora egli si attende.

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Status questionis – ipotesi di Status questionis – ipotesi di lavoro – primo schemalavoro – primo schema

Un triplice impegno. Un triplice impegno. In primo luogo si tratta di delineare lo "stato della questione", In primo luogo si tratta di delineare lo "stato della questione",

ossia descrivere la piattaforma di partenza del proprio lavoro, ossia descrivere la piattaforma di partenza del proprio lavoro, tenendo conto dei risultati di precedenti ricerche dedicate allo tenendo conto dei risultati di precedenti ricerche dedicate allo stesso argomento e disegnando una mappa delle posizioni stesso argomento e disegnando una mappa delle posizioni sostenute da singoli autori o interpreti. sostenute da singoli autori o interpreti.

In secondo luogo sarà necessario predisporre la propria "ipotesi In secondo luogo sarà necessario predisporre la propria "ipotesi di lavoro", che la ricerca viene a verificare o falsificare. di lavoro", che la ricerca viene a verificare o falsificare.

Infine bisognerà stendere un primo schema del lavoro da Infine bisognerà stendere un primo schema del lavoro da svolgere con un'approssimativa, ma indicativa ripartizione dei svolgere con un'approssimativa, ma indicativa ripartizione dei singoli contenuti. Il tutto va naturalmente sottoposto al giudizio singoli contenuti. Il tutto va naturalmente sottoposto al giudizio del docente che sta seguendo il lavoro.del docente che sta seguendo il lavoro.


Gli studenti soprattutto agli inizi spesso si limitano ad Gli studenti soprattutto agli inizi spesso si limitano ad effettuare degli effettuare degli status quaestionisstatus quaestionis, certamente utili e , certamente utili e talvolta dignitosi e che comunque possono giovare ad talvolta dignitosi e che comunque possono giovare ad eventuali sviluppi successivi della ricerca e ad eventuali sviluppi successivi della ricerca e ad elaborati di livello superiore.elaborati di livello superiore.

Sarà comunque indispensabile che il candidato Sarà comunque indispensabile che il candidato fornisca almeno una lettura critica degli autori studiati, fornisca almeno una lettura critica degli autori studiati, indicandone aspetti condivisibili ed elementi discutibili. indicandone aspetti condivisibili ed elementi discutibili. In questo caso si passa immediatamente alla fase In questo caso si passa immediatamente alla fase successiva, cioè alla prima successiva, cioè alla prima stesura del lavorostesura del lavoro..


Qualora invece si ritenga di poter procedere oltre una Qualora invece si ritenga di poter procedere oltre una ricerca meramente compilativa, allora sarà necessario ricerca meramente compilativa, allora sarà necessario un consistente momento di ripresa del materiale e di un consistente momento di ripresa del materiale e di riflessione personale per giungere ad una propria riflessione personale per giungere ad una propria prospettiva storica, interpretativa o speculativa che sia prospettiva storica, interpretativa o speculativa che sia sull'argomento.sull'argomento.

Dopo aver raggiunto tale risultato, averlo confrontato e Dopo aver raggiunto tale risultato, averlo confrontato e verificato nel colloquio col docente di riferimento si verificato nel colloquio col docente di riferimento si può iniziare la prima stesura della dissertazione, non può iniziare la prima stesura della dissertazione, non prima comunque di aver rivisitato e magari riscritto lo prima comunque di aver rivisitato e magari riscritto lo schema di lavoro alla luce della posizione raggiunta. schema di lavoro alla luce della posizione raggiunta.

Prima stesura dell’elaboratoPrima stesura dell’elaborato

La prima stesura dell'elaborato va consegnata al La prima stesura dell'elaborato va consegnata al docente, che la restituirà con le necessarie correzioni docente, che la restituirà con le necessarie correzioni e gli opportuni suggerimentie gli opportuni suggerimenti

Qualora i cambiamenti richiesti dal docente fossero Qualora i cambiamenti richiesti dal docente fossero fondamentali, sarà necessario un suo ulteriore ultimo fondamentali, sarà necessario un suo ulteriore ultimo sguardo all'elaboratosguardo all'elaborato

Naturalmente il testo dovrà rispettare le regole Naturalmente il testo dovrà rispettare le regole morfologiche e sintattiche della lingua in cui viene morfologiche e sintattiche della lingua in cui viene scrittoscritto

Prima stesura dell’elaboratoPrima stesura dell’elaborato

Giova richiamare in questa sede la necessità di Giova richiamare in questa sede la necessità di rendere il più possibile chiaro e ben distinto, all'interno rendere il più possibile chiaro e ben distinto, all'interno del lavoro, quanto deriva dalle letture effettuate e del lavoro, quanto deriva dalle letture effettuate e quanto invece è “farina del proprio sacco”, ossia quanto invece è “farina del proprio sacco”, ossia costituisce la parte originale e decisamente più costituisce la parte originale e decisamente più interessante del lavoro stesso.interessante del lavoro stesso.

Così sarà molto utile che l'autore indichi nella Così sarà molto utile che l'autore indichi nella conclusione della propria ricerca i risultanti in essa conclusione della propria ricerca i risultanti in essa conseguiti, il metodo di lavoro adottato e le eventuali conseguiti, il metodo di lavoro adottato e le eventuali prospettive di ulteriore lavoro che si aprono per il prospettive di ulteriore lavoro che si aprono per il futuro, ossia cosa è già stato fatto e cosa resta da fare futuro, ossia cosa è già stato fatto e cosa resta da fare sull'argomento prescelto.sull'argomento prescelto.

FrontespizioFrontespizio

Pontificia Università LateranensePontificia Università Lateranense

Facoltà di_____________Facoltà di_____________

““Tema”Tema”

Schede bibliografiche per il corso di Schede bibliografiche per il corso di

Metodologia della ricerca Metodologia della ricerca (11111) dello (11111) dello studente_______________ (matr. n.________)studente_______________ (matr. n.________)

Metodologia della ricerca La ricerca e le sue fasi Prof. Antonio Sabetta.

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