Metodi rapidi e innovativi per l'analisi di contaminanti negli alimenti
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Metodi rapidi e innovativi per l’analisidi contaminanti negli alimenti
Michelangelo PascaleIstituto di Scienze delle Produzioni Alimentari,Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISPA-CNR)
17 Settembre 2015Expo Milano – Mipaaf Lounge Cardo Sud
“Le soluzioni tecnologiche per la carta di MilanoLotta alle contraffazioni, diagnostica per il controllo qualità,
qualità delle produzioni alimentari”
Qualità è la totalità degli attributi e caratteristiche di unprodotto (o servizio) che concorrono alla sua capacità disoddisfare specifiche esigenze, implicite o esplicite (ISO 8402)
QUALITA’ DEI PRODOTTI ALIMENTARI
Qualità Merceologica(caratteristiche
commerciali e aspetto del prodotto)
Qualità di Autenticità(origine, tipicità, sistema di coltivazione, contraffazioni)
Qualità Igienico-Sanitaria
(garanzie di sicurezza igienico-sanitaria e di
salubrità)
Qualità Nutrizionale
(caratteristiche della composizione e degli
ingredienti)
Qualità Organolettica
(bontà, aspetti gustativi tipici o particolari)
Qualità Etica(produzione senza
sfruttamento)
Qualità Ambientale
(metodi di produzione eco-compatibili)
la qualità dei prodotti alimentari (come capacità di soddisfazione dei bisogni
del consumatore) è la risultante di un insieme
di fattori
Percezione dei rischi alimentari
Fattori di rischio percepito dai consumatori
Fattori di rischio scientificamente riconosciuti
1. Pesticidi - Metalli pesanti -Contaminanti chimici
2. Microrganismi patogeni(es. Salmonella, Listeria)
3. OGM
4. Additivi
5. Malattie/Disturbi alimentari
6. Micotossine
+
-
1. Malattie/Disturbi alimentari
2. Microrganismi patogeni(es. Salmonella, Listeria)
3. Micotossine
4. Pesticidi - Metalli pesanti -Contaminanti chimici
5. Additivi
6. OGM(EFSA, Eurobarometro 2010)
Scopo di un metodo rapido Metodo di screening (analisi high-throughput di campioni a basso
costo) Metodo quantitativo / semi-quantitativo (generalmente ad un
livello di contaminazione target) Adatto per la determinazione del contaminante ai livelli di legge Utile per scopi operazionali e logistici (process management, HACCP)
Caratteristiche di un metodo di screening semi-quantitativo Il metodo deve essere capace di classificare come positivi almeno il 95% di
campioni contaminati alla concentrazione di interesse (screening target concentration).
I campioni sospetti (positivi) necessitano di essere rianalizzati con un metodo di conferma.
I campioni negativi sono classificati come campioni che non devono essereulteriormente analizzati.
La percentuale di campioni falsi negativi non deve superare il 5%. I falsi positivi di campioni non contaminati non hanno impatto sulla salute
del consumatore, ma un numero elevato di campioni falsi positivi rende ilmetodo di screening poco affidabile.
Tempi lunghi per la preparazione del campione
• Molitura• Estrazione• Clean-up
Tempi lunghi per la rivelazione/determinazione
• GC-ECD (MS)• HPLC-DAD (FLD, MS)
Strumentazione e consumabili costosi
Operatori esperti
c’è una crescenterichiesta di metodi rapidi
e semplici
RIVELAZIONEDETERMINAZIONE
(per es. GC, HPLC)
CLEAN-UP
ESTRAZIONE
Metodo tradizionale
Tempo di analisi: 2 - 10 h
Metodi di analisi rapidi
ESTRAZIONE
Metodi rapidi
Tempo di analisi: 5 - 20 min
Metodi rapidi
RIVELAZIONEDETERMINAZIONE
(per es. GC, HPLC)
CLEAN-UP
ESTRAZIONE
Tempo di analisi: 2 - 10 h
RIVELAZIONEDETERMINAZIONE
Metodo tradizionale
Immunosaggi/immunosensori:- (Fast)Enzyme Linked Immunosorbent Assay (ELISA)- Flow Through Immunoassay (FIA)- Lateral flow devices (LFD) or dipsticks- Fluorescence polarization immunoassays (FPIA)- Surface plasmon resonance (SPR)- Electrochemical immunosensors (ES)- Biosensor arrays
Metodi indiretti di screening: spettroscopia nel vicino infrarosso (FT-NIR), nasi elettronici
Metodi che usano nuovi recettori: aptameri, frammenti di anticorpi, polimeri a stampo molecolare (MIP), peptidi
Metodi rapidi
Il segnale è inversamente proporzionale alla concentrazione dell’analita
Incubazione
Lavaggio
Aggiunta del substrato
Interazione Substrato – Enzima: sviluppo di addotto colorato
Antigene
Coniugato antigene-enzima
Anticorpo primario specifico
Enzima con segnale cromogeno
ENZYME-LINKED IMMUNOSORBENT ASSAY (ELISA)
FAST ELISAtempo di analisi: 10-20 minuti
r-biopharm
Enzyme-Linked Immunosorbent Assay (ELISA) commerciali
Neogen
Romer Labs®
• Allergeni
• Micotossine
• Ormoni e anabolizzanti
• Antibiotici
• Microorganismi patogeni
0
500
1000
1500
2000
2500
0 500 1000 1500 2000ELISA DON (ng/g)
HPLC
DON
(ng/
g)
range 18.5 – 2,000 ng/g
y = 0.9011x – 1.5669r = 0.9581
n = 217
Pascale et al. 2009
DON in frumento duro: ELISA vs HPLC
RIDASCREEN® DON, r-biopharm
Progetto MICOCER (MiPAAF)
Strip tests e Lateral Flow Device (LFD)(basati sulla reazione antigene-anticorpo)
C
T
C
T
C
T
Campione positivo (contaminato): Linea di Controllo (C) colorata, Linea Test (T) assente o leggermente colorata
positivonegativo positivo
• L’uso di un lettore fotometrico permette l’analisi quantitativa
Campione negativo:Linea di Controllo (C) e Linea Test (T) colorate
Lateral flow devices (LFD) o “dipsticks”commerciali
• Ormoni e anabolizzanti
• Micotossine
• Allergeni
• Antibiotici
• Microorganismi patogeni
r-biopharm
VICAM
Charm
Incubazione a 40°C, 10 min Migrazione, 10 min
Tempo totale di analisi: 30 min per 6 micotossine
Immunosaggio multiplex dipstick per la determinazione semi-quantitativa di tossine di Fusarium in cereali
Estrazione con metanolo/acqua
Diluzione con tampone
Lettore
NEG: Linea test piùscura della linea dicontrollo
POS: Linea test meno colorata dellalinea di controllo ZEA
T2+HT2DON
FB1+FB2CTRL
Lattanzio et al., Analytical BioanalyticalChemistry, 2013, 405, 7773-7782 www.unisensor.be
Immunosaggi basati sulla polarizzazione di fluorescenza (FPIA)
Elementi di un FPIA
• Anticorpo specifico• Tracciante (antigene fluorescente)• Lettore per misurare la polarizzazione di fluorescenza
O
OOH
OH
OO NH
O
O
O
HO
O OH
DON-FL
Il saggio è basato sulla competizione in soluzione tra un antigene libero (Ag) el’antigene fluorescente marcato (Ag-FL) per un anticorpo specifico
FPIA è un immunosaggio competitivo in fase omogenea
FPIA sviluppati presso ISPA-CNR• DON in frumento e prodotti derivati (Lippolis et al., 2006; Valenzano et al., 2014)
• Tossine T-2 and HT-2 in frumento, orzo, avena, fiocchi d‘avena (Lippolis et al., 2011)
• OTA in frumento e vino rosso (Zezza et al., 2009; Lippolis et al., 2014)
y = 1.0126x – 0.0933R 2 = 0.9898
0.00
0.25
0.50
0.75
1.00
1.25
1.50
1.75
2.00
2.25
2.50
2.75
3.00
0.00 0.25 0.50 0.75 1.00 1.25 1.50 1.75 2.00 2.25 2.50 2.50 3.00
[DO
N] b
y FP
IA (µ
g/g)
[DON] by HPLC-UV (µg/g)
Livelli massimi ammissibili in
frumento duro in UE
Frumento naturalmente contaminato (n=147)
DON in frumento
Lippolis & Maragos, World Mycotoxin Journal, 2014, 7(4): 479-489
FPIA – applicazioni
Tempi di analisi 10-15 min
Nuovi materiali per l’analisi di contaminnati: aptameri
Gli aptameri sono oligonucleotidi a singolo filamento (DNA o RNA) che legano molecole targetcon alta affinità e specificità.
Gli aptameri sono prodotti mediante un processo di selezione in vitro chiamato SELEX(Systematic Evolution of Ligands by Exponential).
Gli aptameri, come gli anticorpi, possono essere utilizzati per lo sviluppo di kitELISA, biosensori, cromatografia per affinità, lateral flow devices.
SELEX procedure from McKeague M, Bradley CR, De Girolamo A, Visconti A, MillerJD, DeRosa MC. 2010, Int J Mol Sci, 11, 4864.
Aptamer
~ 4 nm
Caratteristica Aptamero Anticorpo
Produzione In vitro In vivo (uso di animali, almeno nella fase iniziale di produzione)
Variazione batch-to batch
Nessuna Possibile
Analita target Piccole molecole, macromolecole, cellule
Deve stimolare una rispostaimmunitaria
Selettività/Affinità Medio/Alta Alta
Shelf-life Anni (a differentitemperature)
Settimane (a 4°C)
Condizioni di lavoro Fisiologiche, non-fisiologiche (media)
Fisiologiche, non-fisiologiche (bassa)
Aptameri vs Anticorpi
Analisi quantitativa(Partial Least Squares Regression)
Analisi qualitativa(Linear Discriminant Analysis)
Frumento duro naturalmente
contaminato da DON
Preparazione del campione
Dimensioni delle particelle< 500 µm
Molitura
Tempo < 3 min
Nicolet Antaris II (ThermoFisher Sci. Inc)NIR region, 10000-4000 cm-1
Diffuse reflectance, Resolution 8 cm-1, 128 scans/sample
Tempo < 2 min
Analisi FT-NIR
Analisi di riferimento
Immunoaffinity clean-up HPLC/UV
Ab
sorb
ance
Wavenumber (cm-1)
Spettri FT-NIR
Sviluppo del metodo
Calibrazione (valore di riferimento vs valore
predetto)
Analisi statistica chemiometrica
Validazione(abilità di predizione del metodo)
Spettroscopia FT-NIR per lo screening di DON in frumento
Performance parameters (%) cut-off 1400 µg/kg
Overall classification rate 90
False compliant samples 5
False not compliant samples 5
Class “A”[DON] ≤ cut-off
Compliant samples
Class “B”[DON] > cut-off
Not compliant samples
Calibration/validation set
De Girolamo et al., Toxins, 2014, 6, 3129-3143
Linear Discriminant Analysis(LDA)
-6000
-4000
-2000
0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
14000
16000
0 2000 4000 6000 8000 10000 12000 14000 16000
DON by HPLC (µg/kg)
DO
N b
y FT
-NIR
(µ
g/kg
)
ycal = 0.802x + 477r2
cal = 0.802yval = 0.691x + 695r2
val = 0.634
Calibration
Validation
Statistical parameters
RMSEC (µg/kg) 1473
RMSEP (µg/kg) 1977
PC 1 (77%)PC
2 (1
1%)
Root Mean Square Error of Calibration (RMSEC)Root Mean Square Error of Prediction (RMSEP)
Partial Least Squares Regression(PLS)
Class B [DON, µg/kg] > 1400Class A [DON, µg/kg] ≤ 1400
EU maximum permitted level 1750 µg/kg
Spettroscopia FT-NIR per lo screening di DON in frumento
Naso Elettronico basato sulla tecnologia MOS (Metal Oxide Semiconductors)
Il naso elettronico (sistema olfattivo artificiale) comprende un array di sensorichimici con specificità parziale e un appropriato sistema di trattamento dati ingrado di caratterizzare e riconoscere odori semplici o complessi ed eseguire cosìun’analisi qualitativa e/o quantitativa di miscele gassose
SecondiV
aria
zion
e %
(1
00
*(R
-R0)/
R0)
Pattern sensoriale
12 sensori MOSdifferentemente drogati ANALISI STATISTICA
con
cen
traz
ion
e
specie chimiche
Pattern chimico (VOCs)
Naso elettronico basato su sensori MOS per lo screening di DON in frumento
Class C [DON, µg/kg]>2500
Class B 1000<[DON, µg/kg]<2500
Class A [DON, µg/kg]<1000
Analisi e-nose (n= 525) Discriminant Function Analysis (DFA)
Metodo di riferimento (HPLC)
105 campioni di frumento naturalmente contaminato da DON
Molitura
Percentuali di riconoscimento A (%) B (%) C (%) Media (%)
Calibrazione 90 84 86 87
Validazione 86 78 83 82
Lippolis et al., Food Control, 2014, 37, 263-271
Sensing flow channel (FC1)
Reference flow channel (FC2)
rabbit policlonalanti-OVA antibody
rabbit policlonalnegative antibody
2 FLOW CHANNELS
Ovalbumina
Pre-trattamento fast
Vino bianco
Legante: anticorpo policlonale anti-OVA
NHS/EDC
poli-antibody
Biosensore SPR per ovoalbumina nel vino
Pilolli et al., Anal. Bioanal. Chem., 2015, 407, 3787-3797
Vantaggi e svantaggi dei metodi rapidi
Metodo Vantaggi Svantaggi
ELISA Anticorpi disponibili per molticontaminnati
Buona sensibilità Analisi simultanea di un
grande numero di campioni Semplice preparazione del
campione Strumentazione poco costosa Limitato uso di solventi
organici
Alcuni test ELISA hanno lunghi tempi di incubazione (tempo totale di analisi 5-100 min)
Cross-reattività dell’anticorpo Sovrastima (interferenze di matrice) Possibili risultati falsi positivi/negativi Analisi di conferma necessaria (per i
positivi)
Dipstick / LateralFlow device
Rapido (5-10 min) Nessuna purificazione Facile da realizzare Limitato uso di solventi
organici Può essere usato in situ Quantitativo (uso di lettore) Strumentazione poco costosa
Semi-quantitativo (cut-off) Problemi di interferenze dovute alla
matrice (falsi positivi) sensibilità non sempre accettabile ai
livelli vicini ai limiti di legge Possibili risultati falsi positivi/negativi Analisi di conferma necessaria (per i
positivi)
Metodo Vantaggi Svantaggi
FPIA Rapido (10-15 minuti) Nessuna purificazione Facili da realizzare Buona accuratezza Buona precisione Poco costoso
Intervalli di linearità relativamenteristretti
Poco sensibili (per alcuni contaminanti)
FT-NIR Rapido (5 minuti) Non distruttivo Pratico
Qualitativo/semi-quantitativo Strumentazione costosa Necessità di modelli di calibrazione Necessità di basi di statistica Possibili risultati falsi positivi/negativi
Nasoelettronico
Rapido Non distruttivo Pratico
Qualitativo/semi-quantitativo Necessità di modelli di calibrazione da
aggiornare nel tempo Necessità di basi di statistica Possibili risultati falsi positivi/negativi
Vantaggi e svantaggi dei metodi rapidi
Validazione di metodi rapidi commerciali
E’ il processo per dimostrare o confermare le performance di un metodo di analisi (test kits rapidi).Coinvolgimento di laboratori indipendenti.
Performance Tested MethodsSM
Administered by AOAC Research Institute
http://www.aoac.org/iMIS15_Prod/AOAC_Member/RICF/RI_Main.aspx
GIPSA Performance Verified Rapid TestKits for Analysis of Mcotoxins
http://www.gipsa.usda.gov/fgis/tech-servsup/metheqp/GIPSA_Approved_Mycotoxin_Rapid_Test_Kits.pdf
ELISA53%LFD
27%
FIA5%
IAC/FL or UV5%
FPIA4%
SPE/FPIA4%
SPE/FL1%
IAC/FIA or FPIA 1%
182 test kits (aggiornato a Settembre 2014)
Test kits commerciali per l’analisidi contaminanti - micotossine
La validazione di kits commerciali è richiesta pergarantire l’affidabilità dei risultati
AOAC PTM2%
GIPSA-USDA24%
AOAC/GIPSA3%
no validation71%
Sfide future
Garantire la sicurezza alimentare e la nutrizione in una complessa e globalizzata catena di approvvigionamento alimentare e in un sistema alimentare che sarà dominato da catene alimentari alternative.
Food Chain Evaluation Consortium (FCEC)Final Report (2013)
(DG SANCO)
Salvaguardare la sicurezza degli alimenti e la nutrizione in una situazione di risorse alimentari di scarsa qualità e nuove condizioni climatiche, che influenzano la produzione primaria, lo stoccaggio e il trasporto.
Priorità nella ricerca scientifica
Metodi di screening rapidi e poco costosi (di facile utilizzo, accurati, affidabili, selettivi) per il controllo della contaminazione da utilizzare anche a livello di PMI
Tecniche “omics” (genomica, trascrittomica, proteomica, metabolomica) per la valutazione del rischi di contaminanti
Nuovi contaminanti (chimici e biologici)
Organismi Geneticamente Modificati (OGM) e loro impatto sulla salute.
Studio e uso di biopesticidi (biocontrollo)
Rischi legati alle produzioni biologiche (igiene, contaminanti)
Packaging (nuovi materiali, rilascio di sostanze tossiche)……………..