Mesotelioma venezia 2012 francesco

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MESOTELIOMA NUOVE POSSIBILITA’ TERAPEUTICHE PROF. F. CARTEI IAES - Venezia

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MESOTELIOMA NUOVE POSSIBILITA’ TERAPEUTICHE

PROF. F. CARTEI IAES - Venezia

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FIBRE DI ASBESTO

Minore carcinogenicità

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NUOVI APPROCCI INTRAPLEURICI

• Nuovi approcci di terapia intrapleurica con nuove tecniche

• Terapia Intrapleurica Fotodinamica (PDT) studi di I – II (Canada) con PDT non hanno dato risultati nè sulla sopravvivenza mediana nè sulle recidive.

• Ipertermia chemio-perfusionale, studi fase I-II (Cisplatino+Doxorubicina) non hanno fornito dati superiori alle terapie classiche .

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TERAPIE IMMUNOMODULATORIE

• L’uso di citochine intrapleuriche in tecnica infusionale (Interferone – IL2) è tuttora in fase di studio nell’uomo.

• Incoraggianti risultati degli studi sperimentali

• Gli anticorpi monoclonali diretti contro l’antigene tumorale mesothelina sono sotto valutazione

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NUOVI AGENTI• Targeted Therapy (l’identificazione di vari Growth

Factor, glicoproteine, mutazioni genetiche, etc. ha condotto allo sviluppo di nuovi agenti terapeutici che specificatamente hanno come bersaglio queste anormalità oncogeniche) ad esempio Anticorpi monoclonali diretti contro recettore dei fattori di crescita (VEGFR) (Bevacizumab)

• Conclusioni : il loro ruolo non ancora dimostrato per gli scarsi risultati clinici ottenuti ( Review , Mott Nov. 2012)

• RNA• Arginina (Arginina auxotrophy)• TNF (severa tossicità)

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NUOVI AGENTI • VEGF (Vascular Endothelial Growth Factor) in vitro

stimola la crescita delle cellule del mesotelioma• VEGFR-1 e VEGFR-2 sono presenti nella maggior

parte dei mesotelioma• Bevacizumab (humanaized monoclonal antibody)

agisce contro le VEGRF.• Studi di Fase II, relativi all’utilizzo delle small

molecules (inibitori della Tyrosin chinasi, etc.) hanno dato risultati deludenti. Continuano altri studi clinici sull’utilizzo di Vatalanib, Soranefib e Sunitinib i cui risultati non risultano decisivi.

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NUOVI AGENTI• E’ stato dimostrato che EGFR è espresso nel 70-

75% dei casi di mesotelioma (soprattutto nel tipo epiteliale) ed in tale sottogruppo anatamo patologico possono essere utili gli inbitori della Tyrosin Chinasi (Erlonitib e Gefinitib); gli studi sperimentali hanno dato risultati deludenti nell’uomo.

• Gli inibitori dell’Histone Diacetylase (HDAC) hanno dimostrato sperimentalmente buoni risultati ed anche negli studi di Fase I e II; uno studio di Fase III è in corso ma il reclutamento dei pazienti appare difficile.

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CONCLUSIONI (I PARTE)

Target therapies offer the potential and advantages of disease specific treatment with reduced toxicity but have yet to prove sufficient activity. Continued research for novel agents and ongoing clinical trials is necessary (Mott 2012)

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NUOVI APPROCCI RADIOTERAPICI

- RT esclusiva

- RT + CT

- CH + RT post operatoria +/- CT- L’uso di nuove tecniche ( IMRT: Intensity

Modulated Radiation Therapy) che permettono l’irradiazione in sicurezza di estesi volumi toracici, anche paracardiaci, ha permesso/permette lunga sopravvivenza e “forse” la guarigione in pazienti selezionati.

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• Alcuni studi già dimostrano 27-30% sopravvivenza a 3 anni con 13% di recidiva locale.

• IMRT (tecnica che consente di erogare dose elevate al tumore rispettando i tessuti sani) ha permesso negli ultimi anni di irradiare in sicurezza ad alti dosaggi i pazienti con mesotelioma (M. Anderson, 2011).

• La Radioterapia deve comprendere l’irradiazione della cicatrice chirurgica.

• Rimane sempre indicato l’uso palliativo della radioterapia per una migliore qualità della vita.

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I° CASO CLINICO

• F.A. Donna pT4 pN0 (Stadio IV) di anni 64 trattata nell’anno 2008 con IMRT estesa su tutto l’ambito toracico dopo pleuropneumectomia e ricostruzione protesica dell’emidiaframma destro seguita da CT (Cisplatino)

• Nel 2010 recidiva parete toracica destra trattata con SBRT (stereotasssi body).

• Ottima qualità della vita nel corso degli anni.

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II° CASO CLINICO• D. G.C. Uomo pT3 pN2 (Stadio III) anni 60 sottoposto

ad interevento di pleuropneumectomia destra nell’anno 2005 con successiva radio-chemioterapia.

• Il paziente ha presentato 3 recidive in ambito toracico destro nel corso degli anni trattate con radioterapia stereotassica mirata e guarigione delle stesse.

• Paziente deceduto a Novembre 2011 per progressione metastatica polmonare ed epatica.

• Buona qualità della vita nel corso degli anni.

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CONCLUSIONI

Treatmnet-especcially with trimodality approaches (RT – IMRT – Cisplatin – Pemetrexed) chemotherapy and surgery has improves and patients are living longer (Mott, 2012).

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CONCLUSIONI• Fino a che non avremo trovato una nuova terapia

risolutiva, la NOVITA’ terapeutica consiste nella migliore sinergia di:

- Migliore CH- Migliore CT- Migliore RT

La loro combinazione permette una Long Survival e forse la guarigione dei pazienti (Stadi iniziali). E’ assolutamente necessario individuare casi precoci di mesotelioma in base all’attività lavorativa del paziente.

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F. CARTEI UNIVERSITA’ DI FERRARA

GRAZIE PER L’ATTENZIONE