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Mellieha, il regno dellassocia-zioni. Sui cartelli di benvenu-to della piccola cittadina mal-tese, che si trova nella partesettentrionale dellIsola, si po-trebbe aggiungere un riferi-mento alle sue tante onlus -56 per circa 8000 abitanti - ,

prova di una voglia di collaborare e stare insieme che,in fondo, ne sono la caratteristica principale. Liniziati-

va e la voglia di partecipare alla vita sociale della cit-tadina si respira sin dallarrivo. Club, gruppi, volontari,bande musicali organizzano mercatini di prodotti tipi-ci, feste patronali, fiere e mostre. Loperosit dei suoiabitanti stato uno degli ingredienti fondamentali inquel percorso che, nel 2009, ha garantito a Mellieha ilriconoscimento Eden - European Destination of Excel-lence . Un titolo assegnato dalla Commissione europeaa quelle localit - fuori dai classici circuiti turistici - chemeglio dimostrano di aver sviluppato turismo sosteni-bile sulla base di un tema specifico. E Mellieha, chequestanno dal 4 al 7 aprile ospiter lEden Networkmeeting, lha ottenuto (assieme al piccolo villaggio dicontadini Manikat) per il tema aree protette e quindiper le buone pratiche in unofferta turistica che co-niuga le bellezze della destinazione non tradizionalealla capacit di organizzare eventi legati alla promo-

zione del patrimonio immateriale. In soldoni: la citta-dina riuscita a gestire la propria offerta turistica se-guendo i princpi della sostenibilit sociale, culturale eambientale.La destinazione deccellenza maltese, negli ultimi anni,si sta guadagnando un posto nei circuiti turistici localie internazionali grazie alle sue caratteristiche rurali,culturali, storiche e ovviamente naturali (vicinissimo ilprimo parco naturale dellIsola e la riserva naturaleGhadira) che si sommano alla sua pi importante ri-sorsa turistica: la baia sottostante - Mellieha Bay (o Il-Ghadira) - con la pi grande spiaggia sabbiosa dellI-

sola e lunica ad aver lacqua bassa per un centinaio dimetri dalla riva. Affollatissima nei mesi estivi e nei

weekend, la baia il luogo ideale per concedersi inte-re giornate dedicate esclusivamente al mare, oziandosulla spiaggia oppure dedicandosi ai vari sport acqua-tici (dalla subacquea alla vela, dal windsurf allo sci ac-quatico) e poi la sera concedersi ottime cene a base dipesce nelle trattorie locali.Non solo mare, per. La citt pi a Nord di Malta ilposto perfetto per una vacanza alternativa e come ba-se per partire alla scoperta di questa parte dellIsola.Poco distante , infatti, Marfa che, a picco sul CominoChannel luogo ideale per fare immersioni, nelle suepiccole insenature: Ramla Bay, Armier Bay, White To-

wer Bay e Paradise Bay. Sempre in tema di mare, co-me non pensare a una capatina alla Golden Bay, laspiaggia sabbiosa tra le pi belle dellisola o alla vici-na Saint Pauls Bay molto affollata destate grazie allesue strutture turistiche e stabilimenti balneari ben at-trezzati?Nei dintorni c anche lunico parco nazionale di Mal-ta, il Park tal-Majjistral, una riserva naturale che ospitala flora e la fauna tipica delle scogliere calcaree delluogo. E nel territorio di Mellieha, proprio dietro labaia si trova la riserva naturale di Ghadira, una zonasalmastra paludosa di circa sei ettari, caratterizzata dacanne e bacini poco profondi che ospita molteplicispecie di mammiferi e di lucertole ed un punto di so-sta per ben 200 specie di uccelli migratori.E poi ancora, pi a nord si trova il villaggio di pesca-tori Sweethaven, ormai conosciuto come Popeye Villa-ge (il paese di Braccio di ferro) che venne usato comeambientazione per il musical di Hollywood Popeyedel 1980 (con Robbie Williams).Una meta per tutto lanno, Mellieha. Adatta a chi nonama le destinazioni pi affollate come La Valletta epreferisce relax e un sano contatto con la gente delluogo, per conoscerne le abitudini e lo stile di vita.

Destinazione europea di eccellenza dal 2009, la cittadina che dominauna delle baie pi belle dellIsola il luogo perfetto per una vacanza fuoridai circuiti tradizionali. Tra mare, natura e storia unoccasione per scoprirela parte settentrionale dellIsola e il carattere accogliente dei suoi abitanti

testi e foto di Maria Enza Giannetto

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Il centro del paese, inerpicato sulla collina, presenta unacombinazione di palazzi tradizionali e negozi moderni,ristoranti, hotel e bar. La vita sociale e lintera storia del-la cittadina ruotano intorno - sia virtualmente sia geo-graficamente - al Santuario di Nostra Signora di Mellie-ha. Sul suo sagrato infatti si svolgono manifestazioni,mercatini, sagre e, soprattutto nei mesi estivi, numerosemanifestazioni legate alle festivit patronali e che hannoil loro clou nella festa dell8 settembre dedicata alla Ma-donna.

Al Santuario, famosa meta di pellegrinaggi, legata in-dissolubilmente la fede dei cittadini e di tutti i maltesi.La parte pi antica risale al tardo XVI secolo ma stataampliata pi volte, per venire incontro alle esigenze diuna fede sempre crescente. La caverna stata scavata daMario de Vasi, un commerciante siciliano che contribuanche alla decorazione della volta della grotta e alla co-

struzione della statua della Lady of the Grotto (Ma-donna della grotta). Luogo avvolto dal fascino della fe-de proprio la cripta che era una delle tante grotte na-turali trovate nella parte settentrionale dellisola. Secon-do la tradizione, laffresco in stile bizantino, raffigurantela Madonna con in braccio il Cristo bambino, fu dipintoda San Luca nel periodo del naufragio sullisola insiemecon San Paolo. Attraverso i secoli, licona, eseguita di-rettamente sul calcare, ha incantato migliaia di fedeli e

visitatori e ha reso il santuario un centro di grande de- vozione, tanto che nel 1960 Papa Giovanni XXIII lo pro-clam uno dei pi famosi al mondo. Ma fu nel 1990 checon la visita di Papa Giovanni Paolo II, che preg ai pie-di del dipinto e benedisse la lapide in marmo con lapreghiera, il Santuario tocc lapice della fama tra i fe-deli. Quella lapide con la preghiera oggi esposta conorgoglio nella sacrestia assieme a unimpressionante col-

La vita sociale e religiosa della cittadina ruota intorno al suo Santuario. Un luogodi devozione legata allaffresco raffigurante la Madonna attribuito allapostolo Luca

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lezione di ex-voti, doni e promesse, che dimostrano ladevozione verso la Madonna.

Al sagrato del santuario, al centro del paese, si accede at-traverso un arco monumentale costruito nel 1719, percommemorare le grazie concesse dalla Madonna. Liscri-zione recita, infatti: I nostri padri confidarono in te; con-

fidarono e tu li liberasti .Sul lato sinistro dellarco, attraverso una piccola gradina-ta si accede a un luogo un po tetro ma ricco di storia esuggestione: i Mellieha II World War Shelters. Si tratta deirifugi scavati a mano nel tufo dalla popolazione localeche vi si rifugi per diversi anni durante i bombarda-menti. Lunghi corridoi bui tra piccolissime stanze, chepotevano ospitare non pi di due letti, e che sono stati direcente restaurati dalla onlus Choral and orchestral so-ciety Maria Bambina che si occupa di tenerli aperti e diorganizzare le visite.

Dal Santuario si gode un panorama mozzafiato. Lo sguar-do si perde sulla baia e il mare azzurro, e nei giorni pri-maverili con laria tersa si possono scorgere persino lecoste siciliane. Dallalto del crinale si avvistano le dueprincipali torri di avvistamento del luogo, la White Tower,sulla punta nord-est e la maestosa Red Tower nella zonapi interna della Marfa Ridge, una cresta rocciosa di ga-riga che dal nord-ovest si sviluppa verso est. Questulti-ma, che prende il nome dal colore rosso delle sue pare-ti, risale al 1649 quando, col nome di Torre SantAgata, i

Cavalieri di Malta fecero di questo forte il principale pun-to difensivo del nord dellIsola. Una fortezza militare se-coli fa, che oggi pu considerarsi, a buon titolo, avam-posto per partire alla scoperta della Malta del Nord, quel-la dove il carattere aperto, solare e accogliente della gen-te locale trova la sua massima espressione. )))

EUROMED 2010

Dicembre potrebbe non sembrare il periodo otti-male per solcare le onde in compagnia di una ve-la, eppure a Malta questo pu accadere. Anzi,accade da undici anni. Dal 17 al 21 dicembre 2010, in-fatti, la Baia di Mellieha ha ospitato lundicesima edi-zione dellEuromed Malta Championship, una regata ri-servata ai velisti under 16 a bordo di imbarcazioniOptimist e Laser 4.7, organizzata dal Malta Young Sai-lor Club del commodoro Andre Borg, patrocinata dal-lAutorit del turismo e sponsorizzata da Air Malta e

dalla Federazione Vela Maltese. Le acque antistantiMellieha Bay sono state invase dalle piccole vele, is-sate dai migliori giovani campioni della vela di mezzaEuropa. Ben 150 ragazzi provenienti da Russia, Inghil-terra, Italia, Israele e, ovviamente Malta. Unedizioneche con i suoi tanti partecipanti ha confermato il suc-cesso della formula: abbinare eventi sportivi internazio-nali alla vacanza. Tante infatti le famiglie che hanno se-guito i loro ragazzi godendosi una settimana di relax alHotel Riu Seabank di Mellieha (dai prezzi molto conte-nuti), complice anche il clima mite di quei giorni. Le 9regate si sono svolte in unatmosfera di amicizia e se-rena competizione sportiva tra giovani, assistiti dal clube dal comitato della regata presieduto da Anna Rossi,nonch dalla Winner che ha offerto in affitto le sue bar-che a coloro che le avevano prenotate. La regata inter-nazionale maltese nasce per mettere assieme cultura esport e serve per confrontare il patrimonio di cono-scenze marinare mediterranee con quella degli altri pae-si e consolida rapporti di amicizia tra gli atleti di diver-se nazionalit con i principi di una sana competizione.Una formula che, finora, ha dato ottimi risultati, tantoche alla cerimonia di premiazione tutti i partecipanti sisono salutati dandosi appuntamento alla dodicesimaedizione che si terr il prossimo dicembre.

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A vele spiegate

UNA FINESTRA SUL MARE. Dal sagrato del Santuario si gode una vistamozzafiato sulla baia sottostante. La baia di Mellieha ospita spesso eventi sportivi

come nel caso della regata Euromed che si svolta nel dicembre scorso

Nella pagina a fianco, il museo della Tonnara costruitoproprio sulla baia di Mellieha. Sotto, da sinistra la RedTower, avamposto militare al tempo dei Cavalieri e laf-fresco della madonna nel santuario di Mellieha

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