Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane...

32
Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori isolati in aria a tenuta d‘arco interno

Transcript of Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane...

Page 1: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

Medium Voltage Products

UniMotorQuadri controllo motori isolati in aria a tenuta d‘arco interno

Page 2: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro
Page 3: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

1

1

2

3

4

Descrizione 3

composizione Del quaDro 11

caratteristiche specifiche Di proDotto 21

installazione 25

Page 4: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro
Page 5: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

3

11

Generalità 4

campi di impiego 4

conformità alle norme 5

condizioni nomimali di esercizio 5

Gradi di protezione 5

colore normalizzato 5

caratteristiche principali 5

unità ref 542 6

sistema integrato per controllo motori 7

protezione contro l’arco interno 8

fast recovery 8

prove di tipo 9

sistema qualità 9

sistema per la Gestione ambientale 9

laboratorie prove 9

caratteristiche elettriche 10

Descrizione

Page 6: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

4

quadro unimotor.

le interconnessioni tra i diversi contattori e gli interblocchi di sicurezza e manovra trovano posto all’interno della struttura del quadro.un ampio numero di combinazioni standard rende estremamente semplici le operazioni di modifica, ampliamento e manutenzione.

Campi di impiegol’estrema flessibilità dei quadri unimotor consente di realizzare le combinazioni di avviamento motore più diversificate:• semplice• coninversionedimarcia• autoreattore• autotrasformatore• stella-triangolo• avviamentiavelocitàridotte.i quadri unimotor vengono impiegati anche per l’ali-mentazione e la manovra di trasformatori e banchi di rifasamento in centrali di generazione, stazioni di trasformazione, stazioni di smistamento, impianti industriali, applicazioni navali.

Generalitàunimotor è un quadro per controllo motori per tensioni fino a 12 kV, abbinabile al quadro unisafe o al quadro uniVer G12.ogni unità del quadro unimotor si compone di tre scomparti contattori sovrapposti, completati con i compartimenti sbarre, linea e strumenti e la cana-letta di interconnessione dei circuiti ausiliari. la possibilità di concentrare tre celle contattori in un unica unità permette di alimentare un numero elevato di utenze richiedendo spazi molto limitati.i quadri unimotor sono equipaggiati con contattori sottovuotoserieV-Contactinversioneestraibilecompleti di fusibili di protezione di media tensione. i contattori sono adatti per la manovra di motori, trasformatori e banchi di condensatori.il quadro unimotor è costituito da scomparti a tenuta d’arco interno. la realizzazione del quadro si effettua affiancando unità normalizzate.con i quadri unimotor è possibile realizzare tutte le tipologie di avviamento che richiedono l’impiego di più contattori.

Descrizione

Page 7: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

5

1

quadro unimotor in versione navale.

Dispositivodisgancio/bloccoperinter-vento fusibili.

contattore in posizione di estratto per il controllo e per la sostituzione dei fusibili.

inserzione del contattore a porta chiusa.

Caratteristiche principalii quadri unimotor sono caratterizzati da:• ingombroridotto•possibilitàdirealizzaremolteplicisoluzionie

agevoli ampliamenti di quadri già installati•semplicitàdiispezioneemanutenzione,grazie

alla facile accessibilità degli apparecchi nelle di-verse celle per mezzo di porte o pannelli aspor-tabili e alla possibilità di sezionare e asportare i contattori

•accuratasceltadeimaterialiequindilungadura-ta di funzionamento

• sicurezzaperilpersonaleottenutacon: – otturatore automatico di segregazione dei com-

partimenti contattore e sbarre – messa a terra degli apparecchi per tutta la

corsa di sezionamento – esecuzione corretta delle manovre assicurata

da appositi interblocchi meccanici ed elettro-meccanici

– inserzione e disinserzione dei contattori a porta chiusa

– ampia dotazione di dispositivi di interblocco, segnalazione

e controllo.

Conformità alle Norme Quadro: IEC60694 CEI17-6 iec 60298 cei en 60694 cei en 60298

Sez.diterra: IEC60129 CEI17-4 cei en 60129

contattore: iec 60470

Fusibili: IEC60282-1 CEI32-3 CENELECEN60282-1

leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547.

Condizioni nominali di eserciziole caratteristiche nominali del quadro sono garanti-te alle seguenti condizioni ambientali:• temperaturaambienteminima –5°C• temperaturaambientemassima +40°C• umiditàrelativamassima 95%• altitudinemassima 1000ms.l.m.presenza di atmosfera normale non inquinata.

Gradi di protezioneinvolucro esterno ip4Xall’interno delle celle ip2X.

Colore normalizzato le porte delle celle e le lamiere di estremità sono di colore grigio ral 7035; l’aspetto delle superfici è semilucido.

Page 8: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

6

Unità REF 542l’unità ref542 realizza l’integrazione di tutte le funzioni secondarie relative ad uno scomparto del quadro, in un singolo modulo dotato di autodiagno-stica. Grazie alla flessibilità del proprio software, l’unità è in grado di soddisfare una vasta gamma di esigenze impiantistiche.l’elevata funzionalità dell’unità ref542 è suppor-tata da un’interfaccia utente semplice e facile da utilizzare.Grazie all’impiego dell’unità ref542 ogni pan-nello di media tensione unimotor diventa un’unità integrata ed autonoma in grado di assolvere tutte le funzioni richieste.principali caratteristiche:– integrazione di tutte le funzioni in un unico stru-

mento: protezione, misura, manovra, segnalazio-ne, interblocco, automazione, comunicazione;

– unica interfaccia tra quadro e operatore per tutti i pannelli dell’impianto: linea, trasformatore, moto-

re, generatore, banchi di rifasamento, congiunto-re, unità misure;

– unica tipologia di ricambi e accessori: una sola unità hardware;

– ridotta manutenzione: drastica riduzione della manutenzione preventiva, forte limitazione dei guasti causati da manomissioni ed errori;

– facile modifica e adeguamento delle funzioni: attraverso il software di configurazione dell’unità, anche con il quadro in servizio.

la tecnologia avanzata dei quadri unimotor, abbinata alle eccezionali prestazioni dell’unità centrale di pannello ref542, assicura il controllo completo dell’impianto in tempo reale ed aumenta sensibilmente la semplicità d’uso, con considere-voli vantaggi in termini di economia gestionale e di efficienza.la possibilità di collegamento diretto del quadro con il sistema di gestione dell’impianto realizza pie-namente ed ai più alti livelli il concetto di impianto integrato.

unità ref 542.

unità ref 542 plus.

Descrizione

Page 9: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

7

1 netWorK control center

master unit

sWitchGear leVel

ref542

2 netWorK control center

master unit

sWitchGear leVel

ref542

3 netWorK control center

master unit 2

sWitchGear leVel

ref542

control leVel

4

scaDa

sWitchGear leVel

ref542

control leVelmaster unit 1 master unit 2master unit 1

Dcs/pcs

control leVel control leVel

1

Protocolli di comunicazione Supporti fisici• SPABUS • SerialeRS485• LON • Fibraottica• MVB• MODBUSRTU• IEC60870-5-103

Sistema integrato per la gestione degli impianti Lay-out di sistema

1 singola porta di comunicazione su bus semplice.

2 Doppia porta di comunicazione su bus ridondato.

3 Doppia porta di comunicazione su bus ed unità master ridon-date.

4 architettura a due sistemi: scaDa e Dcs/pcs.

Page 10: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

8

Fast Recoveryi quadri unimotor possono essere dotati anche di uno specifico sistema di protezione denominato “fast recovery”.tale sistema è costituito da sensori di pressione dislocati opportunamente nel quadro e collegati direttamente agli sganciatori di apertura: i sensori rilevano il fronte di salita dell’onda di pressione che si sviluppa nei primi istanti della formazione dell’ar-co e reagiscono operando l’apertura del dispositivo di protezione a monte.Grazie al sistema “fast recovery” si ottiene l’esclu-sione selettiva della parte coinvolta nel guasto in un tempo inferiore a 100 ms (incluso il tempo di apertura dell’apparecchio).la rapida eliminazione del guasto, le segregazio ni metalliche tra le celle e l’impiego di materiali auto-estinguenti consentono di ridurre al minimo i danni che derivano dall’evento.

la tenuta all’arco interno è garantita dalle porte rinforzate e dalla costruzione com-partimentata.

Protezione contro l’arco internoin un quadro, la possibilità che si verifichi un arco interno, è un evento estremamente remoto poiché i compartimenti sono segregati tra loro e verso l’esterno.il quadro garantisce tuttavia la massima sicurezza del personale anche in condizioni di guasto interno.è in grado infatti di resistere alle sovrapressioni provocate dall’arco ed è dotato di condotti di sfogo per canalizzare i gas generati ed impedire danni agli operatori ed alle apparecchiature.le unità funzionali del quadro sono garantite a tenuta d’arco interno in accordo alle norme cei en 60298 e iec 60298 allegato aa, accessibilità di classeA-criterida1a6.

Descrizione

Page 11: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

9

1

Prove di tipo i quadri unimotor sono stati sottoposti con esito positivo alle seguenti prove di tipo in accordo alle norme iec 60298 e cei en 60298:– prova di tenuta all’arco interno– prova di tenuta alle correnti dinamica e nominale

ammissibile di breve durata– prova di riscaldamento– prova di tenuta dielettrica.

laboratorio prove di compatibilità elettromagnetica.

sala controllo e sala generatori del laboratorio prove di corto circuito.

Sistema Qualitàconforme alle norme iso 9001, certificato da ente terzo indipendente.

Sistema per la Gestione Ambientaleconforme alle norme iso 14001, certificato da ente terzo indipendente.

Laboratorio proveconforme alle norme iso 45001, accreditato da ente terzo indipendente.

Page 12: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

10

12 12

12 12

28 28

75 75

50-60 50-60

2500 4000

800 - 1250 800 - 1250

50

80 125

40

kV

kV

kV

kV

hz

a

a

ka (1s)

ka

ka (1s)

UniMotor +

UniSafe

UniMotor +

UniVer G12

1

Tensione nominale

Tensione nominale di isolamento

Tensione di prova (50-60 Hz - 1 min)

Tensione di tenuta ad impulso

Frequenza nominale

Corrente nom. delle sbarre principali (40 °C)

Corrente nom. delle sbarre derivate (40 °C)

Corrente ammissibile nom. di breve durata 31,5

Corrente di cresta

Corrente di tenuta all’arco interno 31,5

Caratteristiche elettriche

Descrizione

Page 13: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

11

2

costituzione dell’unità base 12

contattori 14

contenitore unimotor 16

sbarre principali 18

sbarre derivate 18

rivestimento delle sbarre 18

messa a terra 18

terminali 18

strumentazione ausiliaria 18

accessori 19

schemi tipici di impiego dei quadri unimotor e dei contattori 20

composizione Del quaDro

Page 14: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

12

Costituzione dell’unità baseogni unità unimotor è costituita da tre comparti-menti contattore sovrapposti e dai compartimenti di completamento.tutti i compartimenti dell’unità sono segregati me-tallicamente e collegati a terra.

A - Canaletta interconnessioni. sul tetto dello scomparto (lato anteriore) è possibile prevedere, a richiesta, una canaletta di raccolta delle connessio-ni ausiliarie fra i vari scomparti e verso l’impianto. la canaletta predispone l’uscita delle connessioni dall’alto.

B - Strumenti. nella cella strumenti è contenuta tutta l’apparecchiatura di bassa tensione. in parti-colare ha sede l’unità ref 542 ed eventuale altra apparecchiatura ausiliaria.

C - Contattore. il contenitore è dotato di porta a tenuta d’arco interno. un piccolo oblò protetto consente il controllo della segnalazione meccanica contattoreaperto-chiusoelaletturadelconta-manovre. nel contenitore hanno sede i seguenti componenti:–contattoresottovuotoV-Contactsucarrello

estraibile (D);– isolatori passanti tra la cella sbarre e il contenito-

re;– monoblocco con terminali per la connessione dei

cavi;– otturatore metallico automatico di segregazione

dei compartimenti contattore e sbarre;– sezionatore di messa a terra (a richiesta);– dispositivo di inserzione del carrello con relative

guide e blocchi;– contatti ausiliari di posizione del carrello (inserito

-sezionato).

composizione Del quaDro

Page 15: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

13

2

A

B

DC

G

F

E

G - Linea. nei quadri unimotor sono previste tre celle linea (una per ogni contenitore) accessibili dal retro. ogni cella cavi è accessibile asportando un’apposita lamiera di segregazione. in questo modo è possibile realizzare i collegamenti di una cella mentre le altre sono in servizio.

E - Sbarre. nella cella sbarre ha sede il sistema di sbarre principali sostenuto da appositi isolatori. Dalle sbarre principali vengono derivate vertical-mente le sbarre per l’alimentazione dei contenitori e quindi dei contattori. le sbarre di derivazione sono metallicamente segregate.

F - Cavi. la cella cavi è accessibile dal retro e può contenere i trasformatori toroidali installati sui cavi. il passaggio dei cavi di potenza è previsto dal basso o dall’alto.

D contattore sezionato in provaE sbarreF caviG linea

Nota: la figura rappresenta la versione accoppiabile al quadro uniVer G12.

A canaletta interconnessioniB strumentiC contenitore

Page 16: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

14

15

4

2 3

Contattorinel quadro unimotor sono impiegati i contattori estraibili serie V-Contact.i contattori sono idonei per il comando di utenze in corrente alternata, che richiedono un elevato numero di manovre.sono costituiti da un monoblocco in resina dove sono alloggiate le ampolle sotto vuoto, l’equipaggio mobile, l’elettromagnete di comando, l’alimentatore multitensione e gli accessori ausiliari. il monoblocco costituisce il supporto per l’installazione dei porta-fusibili.la chiusura dei contatti principali si ottiene tramite l’elettroma-gnete di comando. l’apertura avviene grazie all’azione di una molla antagonista.la costruzione è compatta e robusta e garantisce una vita elet-trica e una durata meccanica molto elevate anche in assenza di manutenzione.Gli accessori consentono di personalizzare il contattore e faci-litano la gestione degli stock. l’installazione o la sostituzione di accessori è semplice poiché i circuiti ausiliari sono montati su un telaio facilmente asportabile.

Principio di interruzione. i contatti principali operano all’interno di ampolle sotto vuoto (il livello di vuoto è 13 x 10-5 pa). all’apertura, in ogni ampolla del contattore si ha la rapida sepa-razione dei contatti fisso e mobile.il surriscaldamento dei contatti, generato al momento della se-parazione, provoca la formazione di vapori metallici che consen-tono di sostenere l’arco elettrico sino al primo passaggio per lo zero di corrente. il raffreddamento dei vapori metallici permette, al passaggio per lo zero della corrente, il ripristino di un’eleva-ta rigidità dielettrica in modo da sostenere valori elevati della tensione di ritorno. nell’esecuzione per manovra motori il valore della corrente strappata è inferiore a 0,5 a con sovratensioni di valore molto contenuto.

Sezione dell’ampolla sotto vuoto1 involucro ceramico2 contatto mobile 3 contatto fisso4 schermo metallico5 membrana di tenuta

composizione Del quaDro

Page 17: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

15

2

Caratteristiche elettriche dei contattori

tensione nominale e di isolamento

tensione di tenuta a 50 hz

tensione di tenuta ad impulso

frequenza nominale

corrente nominale di impiego

corrente di breve durata: 1 s / 30 s

massima sovracorrente ammissibile nominale per ½ periodo (valore di cresta)

potere di interruzione nominale

potere di chiusura

– operazioni di apertura

– operazioni di chiusura

prestazioni limite

•900manovreorarie

– motori

– trasformatori

– condensatori

•300manovreorarie(condens.backtoback)

– corrente nominale

– valore di cresta

Durata di apertura / Durata di chiusura

Vita elettrica e meccanica (cicli apertura/chiusura)

fusibili a norme Din.

FusibilianormeBS.

Trasformatore di tensione. nel carrello estrai-bile del contattore è possibile il montaggio di un trasformatore di tensione monofase completo dei relativi fusibili di protezione. il trasformatore di tensione è utilizzato esclusivamente per l’alimenta-zione delle bobine del comando del contattore.

Fusibili associati al contattore. per la protezione di circuiti con potenza di corto circuito fino a 1000 mVa vengono utilizzati fusibili adatti per l’avvia-mento e la protezione di motori e per la protezione di trasformatori. i fusibili sono alloggiati nel contattore, in serie alle ampolle, su appositi supporti. l’intervento dei fusibi-li determina l’apertura automatica del contattore. possono essere impiegati fusibili a norme Din e a NormeBS.la scelta dei fusibili deve essere eseguita in funzio-ne delle caratteristiche dell’utenza da proteggere.

(1) 75 kVp fino all’otturatore metallico chiuso con carrello contattore sezionato.

Contattore V7

7,2

20

60

50-60

400 (cat. ac4)

6000 / 2500

55000

4000

4000

25

100

2,2/2,5 3,3 3,6/5 6,2/7,2

1000 1500 1500 3000

1100 1600 2000 4000

1000 1500 1500 3000

3,6 7,2

250 250

8 8

15 ... 20 / 60 ... 80

1.000.000

Contattore V12

12

28

60 (1)

50-60

400 (cat. ac4)

6000 / 2500

55000

4000

4000

25

100

11/12

5000

5000

4800

12

230

8

15 ... 20 / 60 ... 80

1.000.000

kV

kV

kVp

hz

a

a

a

a

a

no.

no.

kV

kW

kVa

kVar

kV

a

ka

ms

no.

Page 18: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

16

Contenitore UniMotoril contenitore unimotor costituisce il comparti-mento contattore del quadro ed è predisposto per ricevere il contattore sotto vuoto e le varie apparec-chiature di potenza (fusibili, trasformatori di misura, sezionatore di terra).

• Posizionidelcontattorenelcontenitorerispetto al contenitore, il contattore può assumere le seguenti posizioni:Inserito: circuiti principali e ausiliari connessi;Sezionato: circuiti principali disinseriti. circuiti

ausiliari inseriti (sezionato in prova) oppure circuiti ausiliari disinseriti (se-zionato non in prova);

Estratto: circuiti principali e circuiti ausiliari disinseriti. contattore estratto parzial-mente oppure completamente aspor-tato dal contenitore.

nelle posizioni inserito e sezionato il contattore rimane entro il contenitore con la porta chiusa.per passare dalla posizione sezionato in prova a quella di sezionato (non in prova) o estratto, è necessario disinserire in connettore dei circuiti ausilari.nella posizione di estratto parzialmente è possibile l’operazione di sostituzione dei fusibili.

• Blocchicontenitore-contattoreper la sicurezza di esercizio sono previsti i seguenti blocchi e dispositivi:– blocco meccanico che impedisce l’inserzione e la

disinserzione del contattore chiuso;– blocco meccanico che impedisce l’apertura della

porta del contenitore a contattore chiuso;– dispositivo meccanico per la chiusura automatica

del sezionatore di terra all’atto del sezionamento del contattore;

– dispositivo meccanico che provoca l’apertura del sezionatore di terra quando il contattore viene inserito;

– blocco meccanico che impedisce l’apertura del sezionatore di terra e l’inserzione del contattore a porta aperta;

– blocco elettrico che impedisce la chiusura del contattore nella posizione intermedia fra inserito e sezionato;

– blocco elettrico che impedisce la chiusura elettri-ca locale del contattore se lo stesso è inserito;

– blocco elettrico che impedisce la chiusura elettrica a distanza del contattore se lo stesso è sezionato.

contenitore unimotor.

sezionatore di messa a terra. manovra del contattore.

composizione Del quaDro

Page 19: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

17

2

Caratteristiche dei trasformatori di corrente trifase

fasi attive 3 max

nuclei per fasi 2 max

Prestazioni1°nucleo(misura) 15VA/1

Prestazioni2°nucleo(protezione) 10VA/5P10

Correntenominaleprimaria(Ipn) 30-300A

corrente nom. secondaria (isn) 1a (ta 1 nucleo); 5a (ta 2 nuclei)

corrente nominale termica di corto circuito (iter) 80 x ipn

corrente nominale dinamica di corto circuito (idin) 350 x ipn

corrente massima permanente di riscaldamento = ipn

tensione di isolamento 12 kV

frequenza nominale 50/60 hz

• Sezionatorediterraogni contenitore può essere dotato (a richiesta) di un sezionatore di terra lato utenza con corrente di breve durata (valore di cresta) di 12,5 ka.il comando del sezionatore di terra avviene au-tomaticamente in corrispondenza delle manovre di sezionamento e di inserzione del contattore e in corrispondenza dell’apertura della porta del contenitore. ciò assicura la messa a terra dei cavi e impedisce manovre errate.

• Trasformatoridicorrentesono disponibili trasformatori di corrente trifase annegati in monoblocco di resina. il monoblocco è sempre tripolare e completo di terminali per la con-nessione dei cavi e può alloggiare i circuiti primari e secondari relativi a due o tre fasi. la scelta del monoblocco con i trasformatori di corrente è funzione della corrente primaria, del numero di fasi da controllare e del numero di avvol-gimenti secondari. i trasformatori di corrente sono disponibili: con tre fasi attive e un nucleo per fase; con tre fasi attive e due nuclei per fase; con due fasi attive e un nucleo per fase; con due fasi attive e due nuclei per fase.

Page 20: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

18

Sbarre principali le sbarre principali sono realizzate in piatto o in tubo, di rame elettrolitico e sono ancorate ad opportuni isolatori. sia le sbarre che gli isolatori sono dimensionati per sopportare le sollecitazioni termiche ed elettrodinamiche.le sbarre principali passano da uno scomparto a quello adiacente senza interposizione di diaframmi in modo da costituire un condotto continuo.le sbarre principali hanno le seguenti portate: 2500 a per accoppiamento con quadro unisafe e 4000 a per accoppiamento con quadro uniVer G.

Sbarre derivatele sbarre di derivazione collegano le sbarre prin-cipali ai contatti di alimentazione dei contenitori. sono dimensionate e ancorate per sopportare le sollecitazioni termiche ed elettrodinamiche con-seguenti alle correnti di corto circuito ed hanno sezioni per correnti nominali di 800 a e 1250 a.

Rivestimento delle sbarrele sbarre principali e derivate, a richiesta possono essere rivestite in resina. il rivestimento in resina è realizzato con resina epossidica autoestinguente.quando le sbarre sono rivestite tutte le giunzioni vengono protette con custodie isolanti di resina.

Messa a terraStruttura. tutti gli elementi di carpenteria sono collegati fra loro per mezzo di viti atte a garantire il contatto elettrico sicuro fra le parti.Porte. le porte sono collegate al resto della strut-tura mediante treccia di rame di adeguata sezione.Carrello del contattore. la messa a terra del carrello del contattore è garantita nelle posizioni di inserito e sezionato e per tutta la corsa di seziona-mento mediante un contatto strisciante a pinza e un conduttore di rame collegato direttamente alla sbarra di terra.Sbarra di terra. la sbarra di terra è in rame elettro-litico di sezione pari a 400 mm2. percorre tutto il quadro in senso longitudinale.

Terminalii terminali dei cavi sono collocati sul monoblocco inferiore. la cella linea può accogliere fino a due cavi per fase di tipo unipolare o tripolare.

Strumentazione ausiliariasulla porta della cella strumenti è normalmente installata l’unità ref 542. all’interno della cella strumenti possono essere montati inoltre relè ausi-liari, interruttori modulari, fusibili, morsettiere, ecc.

sbarre derivate.

celle per strumentazione ausiliaria.

composizione Del quaDro

Page 21: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

19

2

sistema di sbarre principali.

Accessori Accessori di completamento normali– pannelli laterali per la chiusura delle estremità

del quadro– ancoranti ad espansione per fissaggio quadro a

pavimento– chiavi di blocco– setti di segregazione per la chiusura dei passag-

gi dei cavi ausiliari– schemi e disegni di progetto– istruzioni per l’installazione, l’esercizio e la ma-

nutenzione.

Accessori di completamento a richiesta– mensola di supporto leve e maniglie– Ganci o golfari di sollevamento (1)– ferri di base con blocchetti di fissaggio– supporto per l’esatta ubicazione delle sbarre

principali (1)– setti di segregazione per la chiusura dei passag-

gi dei cavi di media tensione– carrello di traino del contattore fuori quadro (1)– prolunga per prova contattore fuori quadro (1)– fioretto con presa e cordone per messa a terra (1).

(1) quantità a richiesta.(2) con chiavi uguali o

diverse per differenti contenitori del quadro.

Accessori a richiesta per contattore– trasformatore di tensione con fusibili di protezio-

ne– fusibili di protezione del contattore– contamanovre elettrico– interblocco meccanico fra due carrelli sovrappo-

sti (solo per contattori con ritenuta elettrica).

Accessori a richiesta per contenitore– trasformatore di corrente bifase o trifase– sezionatore di terra con potere di stabilimento e

segnalazione meccanica–Bloccoachiavesullamanovradisezionamentoe

di inserzione (2)– interblocco meccanico fra due contenitori sovrap-

posti (solo per contattori con ritenuta elettrica)– serratura a chiave sulla porta (2)– contatti ausiliari di posizione inserito/sezionato– contatti ausiliari (1 o 2) per segnalazione fusibile

mancante o intervenuto.

messa a terra delle porte delle celle.

Page 22: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

20

2

m

m m

Schemi tipici di impiego dei quadri UniMotor e dei contattori

alimentazione trasformato-re singolo contattore.

alimentazione condensato-ri singolo contattore.

avviamento motore a piena tensione.

inversione di marcia. Avviamentomotorestella-triangolo. avviamento motore con reattore.

avviamento motore con autotrasformatore.

unità misure.

composizione Del quaDro

Page 23: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

21

3

cablaggi dei circuiti ausiliari 22

protezione delle superfici 22

protezione della struttura metallica 22

prove di accettazione 23

Documentazione normalmente fornita 23

pesi 24

caratteristiche specifiche Di proDotto

Page 24: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

22

Protezione delle superficii quadri unimotor sono sottoposti ad adeguati cicli di trattamento che sono differenziati a seconda delle seguenti condizioni:

Installazione – per interno

Clima – temperato – tropicale

Ambiente – normale – corrosivo (marino, industriale, ecc.) – secco – umido.

Protezione della struttura metallicala verniciatura delle parti metalliche (quali copertu-re, porte, lamiere di estremità, ecc.) è realizzata in conformità ad un ciclo di trattamento normalizzato:– sgrassatura– decappaggio– fosfatazione– passivazione– essicazione– verniciatura con polvere epossidica polimerizzata

a fornoaspetto delle superfici: semilucidospessore minimo della vernice: 50 micron.le superfici verniciate superano la prova di aderen-za secondo la norma Din 53.151.

Cablaggi dei circuiti ausiliari– Conduttori: vengono utilizzati conduttori non

propaganti l’incendio (modalità di prova a norme IEC332-3,CEI20-22)dicoloreneroobianco,con sezione generalmente pari a 1,5 mm2 (per circuiti di comando, controllo, segnalazione e vol-tmetrico) o 2,5 mm2 (circuiti amperometrici) . le terminazioni dei conduttori, ove possibile, sono realizzate con capocorda “faston”.

– Individuazione dei conduttori: viene impiegato il sistema della “individuazione del conduttore dipendente dal morsetto vicino” definito dalle NormeIEC391(CEI16-1)alparagrafo

3.4.1.a.1, esemplificato al paragrafo 5.1.2. que-sto sistema prevede che il simbolo posto ad una estremità del conduttore sia uguale a quello del componente e del morsetto a cui questa estremi-tà del conduttore è connessa.

– Individuazione dei componenti elettrici: ogni componente elettrico è identificato da una targa adesiva sulla quale sono scritti, in modo indele-bile, il nome topografico e il nome elettrico del componente stesso.

il nome topografico è composto da due lettere: la prima riporta la zona topografica dello scomparto in cui il componente è ubicato; la seconda è una lettera progressiva. l’identificazione dei compo-nenti elettrici con un nome topografico permette una loro facile individuazione e consente di definire in modo automatico le lunghezze dei conduttori che li collegano.

il nome elettrico corrisponde invece a quanto indicato sui relativi schemi elettrici circuitali, in accordoconleNormeIEC750(CEI3-34).

caratteristiche specifiche Di proDotto

Page 25: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

23

3

Prove di accettazionele prove di accettazione che vengono eseguite presso i nostri laboratori comprendono in partico-lare:a) prova di tensione a frequenza industriale dei

circuiti principalib) prova di tensione sui circuiti ausiliaric) prove di funzionamento meccanicod) prova dei dispositivi ausiliarie) controllo generale del cablaggio.

Documentazione normalmente fornita

• per approvazione due copie dei seguenti disegni: – fronte quadro – fondazioni – schema unifilare – schema elettrico circuitale – elenco apparecchiature.

• in forma definitiva: – tre copie dei disegni definitivi più una copia

riproducibile dei documenti di cui sopra – tre copie dei libretti d’uso e manutenzione del

quadro e dei contattori; – piano controllo qualità (a richiesta).

Page 26: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

24

3

contattore estraibile completo di tre fusibili e trasformatore di tensione 70 kg

contenitore con trasformatori di corrente 120 kg

unità con tre contenitori, tre contattori, sbarre, ausiliari, ecc. 1600 kg

Pesi

caratteristiche specifiche Di proDotto

Page 27: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

25

4

Dimensioni di ingombro 26

fondazioni 27

sistemi di fissaggio 28

locale di installazione 28

installazione

Page 28: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

26

Dimensioni di ingombro

installazione

Accoppiamento con pannello di adattamento al quadro UniSafe

Profondità = 1800 mm

Accoppiamento con collegamento diretto al quadro UniVer G12

Profondità = 1600 e 1800 mm

Page 29: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

27

4

Fondazioniil quadro è normalmente predisposto per il collega-mento dal basso sia dei cavi di media tensione sia dei circuiti ausiliari e può essere fissato direttamen-te a pavimento oppure può essere posto su appositi ferri di base (a richiesta). • per il fissaggio diretto a pavimento vengono

impiegati ancoranti ad espansione in corrispon-denza dei fori di fissaggio.

• per il fissaggio con ferri di base vengono predi-sposti appositi blocchetti con bulloni.

i ferri di base vanno fissati e annegati nel piano di gettata.

per le fondazioni e il fissaggio del quadro vengono predisposti appositi disegni prontamente inviati, dopo l’emissione della conferma d’ordine, per con-sentire la predisposizione del sito di installazione con sufficiente anticipo rispetto alla spedizione del quadro.

a titolo di esempio, nella figura seguente sono riportati i disegni indicativi delle fondazioni per fissaggio con ferri di base.

Accoppiamento quadro UniSafecon quadro UniMotor

Accoppiamento quadro UniVer G12con quadro UniMotor

l (mm) X (mm) Y (mm) z (mm)600 240 260 220700-1000 295 310 270900-1200 290 410 370

Page 30: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

28

4

Sistemi di fissaggio

1 ancorante ad espansio-ne

2 piastrina3 ferro di base (profilato

di acciaio)4 Blocchettodifissaggio.

N.B. le dimensioni dei fori, delle viti e dei tasselli sono riportate nei documenti di progetto delle fondazioni.

Locale di installazione

il locale di installazione deve essere predisposto in base alle dimensioni e alla versione del quadro. il rispetto delle quote indicate garantisce la corretta funzionalità dell’apparecchiatura.

fissaggio diretto al pavimento con tasselli ad espansione

fissaggio con ferri di base

frontefronte

installazione

A [mm] > 3000

B [mm] > 50 C [mm] > 1000 D [mm] > 1500

Page 31: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro
Page 32: Medium Voltage Products UniMotor Quadri controllo motori ... · leggi antinfortunistiche italiane D.p.r. 547. Condizioni nominali di esercizio le caratteristiche nominali del quadro

ABB S.p.A. Power Products DivisionUnità Operativa Sace-MVVia Friuli, 4I-24044 DalmineTel.: +39 035 6952 111Fax: +39 035 6952 874e-mail: [email protected]

ABB AG Calor Emag Medium Voltage Products Oberhausener Strasse 33 Petzower Strasse 8 D-40472 Ratingen D-14542 Glindow Phone: +49(0)2102/12-1230, Fax: +49(0)2102/12-1916 E-mail: [email protected] s.r.o.

www.abb.com

Contattateci

Dati e immagini non sono impegnativi. In funzione dello sviluppo tecnico e dei prodotti, ci riserviamo il diritto di modificare il contenuto di questo documento senza alcuna notifica.

Copyright 2009 ABB.All rights reserved.

1VC

P00

0007

9 –

Rev

.D,

it –

Tech

nica

l Cat

alog

ue 2

009.

12 (U

niM

otor

) (gs

)