Meccanica dei Sistemi e Termodinamica modulo di Gravitazionesavrie/lectures_0809/... · 2009. 5....

34
A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected] www.fe.infn.it/~savrie 1 Meccanica dei Sistemi e Termodinamica modulo di Gravitazione Corsi di Laurea in: Fisica e Astrofisica, Tecnolgie Fisiche Innovative Anno Accademico 2008-09 Lezioni ( docente: Savrié Mauro ) Lunedì : 11.00-13.00 aula G1 Martedì: 11.00-13.00 aula G Esercitazioni ( docente: G. Zavattini) Giovedì: 11.00-13.00 aula G1 Le copie delle presenti trasparenze saranno disponibili in rete all’ indirizzo: www.fe.infn.it/ ~ savrie cercare...ma occhio agli errori! Inizio lezioni: 07 Gennaio 2009 Fine lezioni: 21 marzo 2009 Esami: - prova scritta: esito positivo: p >18/30 non ammesso: p<15/30 - prova orale : esito positivo: p>18/30

Transcript of Meccanica dei Sistemi e Termodinamica modulo di Gravitazionesavrie/lectures_0809/... · 2009. 5....

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    1

    Meccanica dei Sistemi e Termodinamica

    modulo di Gravitazione Corsi di Laurea in: Fisica e Astrofisica,

    Tecnolgie Fisiche Innovative Anno Accademico 2008-09

    Lezioni ( docente: Savrié Mauro ) Lunedì : 11.00-13.00 aula G1 Martedì: 11.00-13.00 aula G

    Esercitazioni ( docente: G. Zavattini) Giovedì: 11.00-13.00 aula G1

    Le copie delle presenti trasparenze saranno disponibili in rete all’ indirizzo: www.fe.infn.it/~savrie cercare...ma occhio agli errori! Inizio lezioni: 07 Gennaio 2009 Fine lezioni: 21 marzo 2009 Esami: - prova scritta: esito positivo: p >18/30 non ammesso: p18/30

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    2

    1.  Forze centrali

    • Sono forze molto importanti in fisica • Sono sempre dirette verso un centro di forza • Origine delle coordinate coincidente con il centro della forza • Sono conservative • Il momento angolare si conserva

    o x

    y

    P

    P’

    Repulsiva!!

    prima del ‘600 nella gravitazione (Universo) non c’era niente da spiegare.

    •  corpi “terreni” •  corpi celesti

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    3

    Newton

    non se lo è inventato. Si basa sulle osservazioni di Tycho Brahe (fine del 1500) ed i calcoli del MATEMATICO Keplero che aveva enunciato 3 leggi fenomenologiche (1600-1620).

    Dimostrazione della II legge:

    S

    p se consideriamo un intervallo di tempo infinitesimo dt:

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    4

    pianeta Massa (Kg)

    dal Sole (m)

    Dist. al perielio (Km)

    Distanza all’afelio (Km)

    Periodo (s) anni

    T2/r3 (s2/m3)

    Mercurio 3.181023 5.79 1010 45.9 106 69.8 106 7.60 106 0.241

    2.97 10-19

    Venere 4.88 1024 1.08 1011 107 106 109 106 1.94 107 0.615

    2.99 10-19

    Terra 5.98 1024 1.50 1011 147 106 152 106 3.16 107 1.0

    2.97 10-19

    Marte 6.42 1023 2.28 1011 207 106 249 106 5.94 107 1.88

    2.98 10-19

    Giove 1.90 1027 7.78 1011 740 106 816 106 3.74 108 11.9

    2.97 10-19

    Saturno 5.68 1026 1.43 1012 1350 106 1510 106 9.35 108 29.5

    2.979 10-19

    Urano 8.68 1025 2.87 1012 2730 106 3010 106 2.64 109 84.0

    2.95 10-19

    Nettuno 1.03 1026 4.50 1012 4460 106 4540 106 5.22 109 165

    2.99 10-19

    Plutone 1.4 1022 5.91 1012 4410 106 7360 106 7.82 109 248

    2.96 10-19

    Luna: 1.  dist. dalla Terrra 0.384 106 Km

    2.  diametro: 3476 Km 3.  volume 22 109 Km3 1/49 VTerra

    4.  massa: 1/80 MTerra 5.  densità: 0.61 ρTerra3.34ρacqua 6.  gravità: 1/6 g

    Sole 1.  diametro: 1.4 106 Km 2.  densità 0.25ρTerra

    3.  gravità: 28g 4.  massa 1030 Kg

    5.  distanza Sole-Terra:150 106 Km

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    5

    luna Massa (Kg)

    da Giove (Km)

    Dist. al periastro di Giove

    Distanza all’ apoastro di Giove

    Periodo (giorni)

    Io 8.9 1022 422 103 422 103 422 103 1.77

    Europa 4.8 1022 671 103 671 103 671 103 3.55

    Ganimede 1.5 1023 1070 103 1068 103 1071 103 7.16

    Callisto 1.1 1023 1883 103 1870 103 1896 103 16.69

    satelliti M (Kg)

    T(Km)

    Dist. al periastro. (*103 Km)

    Dist. apoa. (*103 Km)

    Periodo (minuti)

    Sputnik I 83 6.97 103

    6.60 7.33 96.2

    Sputnik II 3000 7.33 103

    6.61 8.05 104

    Explorer I 14 7.83 103

    6.74 8.91 115

    Vanguard I 1.5 8.68 103

    7.02 10.3 134

    ExplorerIII 14 7.91 103

    6.65 9.17 116

    Sputnik III 1320 7.42 103

    6.59 8.25 106

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    6

    La forza è centripeta, e per il sistema Terra-Sole vale:

    ....è una forza proporzionale alla massa della Terra e inversamente proporzonale al quadrato della distanza.

    Con la stessa approssimazione ( ma si potrebbe dimostrare che vale sempre!) delle orbite circolari:

    dalla III legge della dinamica

    dalla III legge di Keplero

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    7

    Cosa fece realmente Newton?

    •  confrontò le accelerazioni della luna e di un grave ( vedremo come ) •  considerò le masse puntiformi ( non era evidente nel caso generale!)

    Ed ipotizzò…………….

    Definendo la nuova costante:

    Per simmetria quindi:

    modulo della forza

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    8

    Infatti se nella legge ricavata prima indichiamo con G una costante di proporzionalità:

    Dimensioni:

    Valore:

    E prima abbiamo visto che:

    In realtà G è una costante che non dipende nè da M né da r

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    9

    Dimostrazione della III legge

    Usiamo il sistema Terra-Luna nell’ aprossimazione dell’ orbita circolare e masse puntiformi ( ma è sempre vera!!!):

    M

    m

    c

    ω

    ω

    centro di massa

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    10

    nell’ ipotesi di lavorare in un sistema di riferimento inerziale:

    lo aveva misurato Eratostene

    si conoscevano (rL era inizialmente errato):

    in accordo con i dati!!!

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    11

    gaL

    =rL2

    rT2 = 3.62 ⋅10

    3

    se g=9.81 ms-1: misurato!!!

    inoltre:

    l’ accelerazione della Luna la possiamo calcolare in base al suo T ed alla sua distanza

    Inoltre se è vero che l’ accelerazione del grave e della Luna seguono la stessa legge:

    Cavendish

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    12

    L’ errore sulla misura di g fu solo di circa 1% del valore attuale:

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    13

    MASSA da esperimenti di dinamica da esperimenti gravitazionali

    ma sono uguali le quantità che si misurano?

    siano dati tre corpi:

    # Min Mgr distanza

    A MA,in MA,gr dAC=r

    C MC,in MC,gr

    B MB,in M,gr dCB=r

    ma in un esperimento inerziale:

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    14

    Da Newton:

    solo se: min.=mgr.

    1.  Eötvos (1909): min.=mgr. con 5 10-9 2.  Dicke (1964) : min.=mgr. con 3 10-11 3.  Baessler(1999): min=mgr con 5 10-13 4.  Ministep exp.( 2010) min=mgr con 10-17 ??

    Bessel: misure accurate con pendoli:

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    15

    m3

    mi

    m1

    m2

    m0

    campo: funzione vettoriale della posizione ( e del tempo?) campo: è un “intermediario”

    1.  regione di spazio sede di forze gravitazionali 2.  è una grandezza vettoriale

    3.  il campo di una massa non è perturbato dalle altre masse 4.  caratterizzato da un vettore tipico:

    Per una distribuzione “continua” di massa:

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    16

    • il segno meno indica che per x>0 il campo è verso sx • come va il campo per x>>a?

    Energia potenziale :EP=U potenziale: V

    Per le forze:

    L1,2 = −ΔEP = − E P2( ) − E P1( )[ ]

    Finqui 10 marzo 2009

    L1,2 = ΔVP = V P2( ) −V P1( )[ ]

    E P2( ) = E P1( ) + −L1,2( )

    E1 = E0 + −L0,1( )

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    17

    verifichiamo che è conservativo:

    Essendo centrale (radiale), in coordinate polari si ha che:

    O x y

    z A

    B

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    18

    dalla definizione di potenziale:

    •  0 se m viene da ∞ •  U(r) vale per qualunque cammino

    dalla definizione di energia potenziale:

    Ep r( ) =U(r) = −V r( ) = −GMmr

    + C

    Energia potenziale negativa? 1.  È nulla all’ infinito( ragionevole!! ) 2.  Avvicinandosi alla sorgente del campo:

    1.  Le forze del campo compiono lavoro positivo

    2.  L’ energia cinetica aumenta ma…. 3.  L’ energia mecc. totale si conserva e

    quindi 4.  Diminuisce l’ energia potenziale ma 5.  Era nulla all’inizio…..

    3.  Può solo diventare negativa!!!

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    19

    U

    z

    U = mgz €

    U

    U = Kx2

    2

    U

    r

    U = −Hr

    x

    U

    r

    U = − br2

    2

    Forza peso Forza elastica

    Forza gravitazionale Forza centrifuga

    N.B. 1.  la forza di Newton è corretta solo se M ha una

    distribuzione di massa sferica o se è puntiforme altrimenti vale per gli elementi dm

    2.  per i sistemi legati gravitazionalmente si ha:

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    20

    consideriamo infatti un corpo di massa m (satellite) orbitante attorno ad un corpo di massa M(pianeta). Sia M fisso nell’ origine di un sistema di riferimento inerziale e facciamo l’approssimazione che orbita di m sia circolare.

    G Mmr2

    = mω 2r

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    21

    U(J)⇒Κc

    U 1 r( )

    rc

    si può dimostrare che per un’orbita qualunque :

    J = cost. : momento ang. orbitale

    orbita ellisse cerchio parabola iperbole

    Eccent. 0

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    22

    Per come avevamo definito il potenziale:

    Che per l’ energia potenziale del P.M. in b:

    Nei casi generali:

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    23

    F r( ) = −G MTmr2

    U r( ) = −L∞r = − F r( )dr∞

    r

    U r( ) = − −G MTmr2

    r

    ∫ dr

    U r( ) =GMTm1r

    r

    = −G MTmr

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    24

    Velocità di fuga

    Il lavoro necessario per portare la massa all’ infinito partendo dalla superficie terrestre, è dato da:

    Quale dovrebbe essere la sua velocità iniziale?

    L’energia potenziale di un corpo di massa m sulla superficie terrestre vale il lavoro, cambiato di segno, che le forze del campo compiono per trasportare il corpo di massa m dall’ infinito (ove Fg=0; Ug=0) fin sulla superficie terrestre:

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    25

    2) Periodo massimo di un pendolo

    ???

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    26

    o

    RT

    r

    x

    y

    MT

    Dove:

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    27

    Se due particelle sono a distanza r la loro energia potenziale è:

    L a v o r o c o m p i u t o d a l l a f o r z a gravitazionale per portare le particelle da distanza infinita a distanza r

    Energia potenziale di un sistema=lavoro che forze esterne devono compiere per costituire il sistema a partire da una configurazione di riferimento

    Nel campo terrestre noi ( forza esterna) dovremmo compiere il lavoro :

    •  per separare il P.M dalla Terra :

    •  per portarlo dall’ infinito a r:

    Perchè le forze “esterne” devono contrastare le Forze del campo

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    28

    E l’energia potenziale del sistema è la somma:

    Mentre per separare i corpi:

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    29

    Energia potenziale (di legame)del sistema Terra-Sole:

    Avendo considerato:

    Finqui 10 Aprile 2008

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    30

    1.  Il vettore del campo ha la direzione della tangente alla linea di forza in ogni punto

    2.  iniziano e finiscono sulle “sorgenti” del campo

    3.  la loro densità è proporzionale all’ intensità del campo

    4.  la loro distribuzione nello spazio in genere rispecchia le “simmetrie” delle sorgenti

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    31

    Linee di forza che ind icano i l campo gravitazionale vicino a d u n a m a s s a p u n t i p o r m e . L a direzione delle L.d.F. indica la direzione del campo in ogni punto; la densità delle linee è p r o p o r z i o n a l e a l l ’ intensità del campo

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    32

    Campo di una distribuzione a simmetria sferica nel caso di uno strato sferico

    cosa succede fuori e dentro la distribuzionedi massa?

    e se la distribuzione è piena?

    gr = −GMr2

    r > R

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    33

    Per un punto che dista r dal centro:

  • A.A. 2008-09 prof. Savrié Mauro [email protected]

    www.fe.infn.it/~savrie

    34

    Ad una distanza r dal centro: